Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 18 settembre 2012 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 36 minuti.
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Le otto e quarantaquattro minuti di Novara sia di studio per l'edizione del mattino del notiziario di dura ricaviamo sulla questione della Regione Lazio chiedo scusa a tutt'ti ai cittadini del Lazio tutta la politica onesta alle istituzioni alle altre Regioni e alle famiglie che e fanno fatica ad arrivare alla fine del mese agli operai della FIAT i media la mia famiglia così
Renata Polverini Presidente la Regione Lazio ieri aperto lo la seduta straordinaria del consiglio regionale convocata in seguito come capita lo scandalo dei fondi P.D.L. scoppiano pochi fra giorni fa e
Aveva minacciato di andarsene ma non si è dimessa allora facciamo il punto di questa situazione lo facciamo con il Capogruppo della Lista Bonino alla Regione Lazio Giuseppe Rossodivita che abbiamo immaginetta telefonica buongiorno
Ogni giorno buongiorno
Di Radio Radicale allora intanto cominciamo dalla seduta di ieri x regionale già hanno fa mostrato ampi stralci con questa Polverini molto risoluto molto determinata e i
Nella sua maggioranza che l'ascoltava a capo chino vediamo un po'
Di capire meglio come erano gli umori in Aula
Ma lasciatemi dire che di uno in Aula nonostante la grande messe in scena erano assicura assolutamente
Tranquilli rasserenati
Dal fatto che anche prima
Dell'inizio della seduta sostanzialmente come spesso accade in Consiglio regionale del Lazio si erano già raggiunti
Gli accordi tra l'ha Polverini e sostanzialmente il gruppo del PdL
Circa il il da farsi
Quindi diciamo per gli addetti ai lavori sia trattato di mette in scena
Una rappresentazione otto che si sapeva benissimo che la Polverini non avrebbero assegnato lei dimissioni
La Presidente Polverini aveva
Richiesto diciamo tra le sue condizioni politiche la
Testa del
Presidente del Consiglio regionale Abruzzese e la testa del capogruppo della PdL Battistoni
Cioè colui che aveva sostituito il consigliere Fiorito e che peraltro non risulterebbe indagato
Però come dire Battistoni uno dalla denuncia facile e quindi evidentemente questo non andava troppo bene
E quindi la Polverini
Diciamo su questi due punti a verso la sua battaglia contro il PdL
Mentre ha ottenuto la votazione di una mozione che contiene un impegno a effettuare dei tagli ma che diciamo subito anche quella neanche questo è stata una operazione
Politica congegnata in un certo modo perché poi nel corso dell'Aula dei lavori dell'Aula tutto il centrosinistra aveva
Concreto noi abbiamo depositato una nostra mozione molto più netta molto più rigida poi magari se ci sarà tempo la esamineremo in in dettaglio non è complicatissima
Sicuramente conteneva
Per esempio l'anagrafe pubblica degli eletti e denominati come impegno che invece la presidente Polverini non ha voluto non a voluto accettare e
E comunque i lavori sono andati in modo tale per cui
Non consentendo la votazione per parti separate in violazione del Regolamento del Consiglio regionale
La maggioranza si è voluta da sola approvare questa mozione che non poteva essere certo votato dall'opposizione contenendo dei giudizi positivi
Sull'operato della Presidente Polverini fino ad oggi quale Presidente
Quindi certo l'opposizione non poteva votare questo tipo di mozione quindi e si è votata la maggioranza da sola questa mozione coliche poi è partito il grande circo mediatico perché appunto poi adesso leggiamo
E vediamo anche stamattina la Presidente Polverini Fatah ad Unomattina sono già uscite le agenzie a fare il suo guscio a dire io bloccato diciamo una situazione
Che non poteva
Più essere tollerata è che emersa con il caso chiarito
Io voglio dire molto chiaramente i consentimi questa è una grande balla mediatica
Purtroppo i cittadini e la comunicazione moltissimi ci crederanno perché non conoscono le cose del Consiglio regionale
Ma è chiaro che il caso Fiorito al di là della disonestà individuale
Eventualmente da accertare con le forme del del del giudizio penale aldilà appunto della disonestà individuale non ha fatto emergere agli occhi
Della Presidente Polverini nulla di nuovo nulla che non sapesse
Quello che a costretto la Presidente Polverini come la maggioranza a fare dei passi indietro
Sulla vicenda relativa ai costi del consiglio è stato semplicemente alla circostanza nella quale la gente
I cittadini sono venuti a sapere
Di questi costi anche grazie alla pubblicazione dei bilanci
Gruppi consigliari da parte
Della gruppo radicale cioè la situazione che ieri con grande enfasi tutti hanno definito grave la Polverini ha chiesto scusa cittadini eccetera eccetera
è una situazione che
Da un
Dal loro punto di vista è cambiata rispetto era riversa è diverso rispetto a quella di
Tre quattro mesi fa
Solamente perché i cittadini rispetto a tre quattro mesi fa
Sono stati informati da parte dei media ricordiamo l'articolo di Rizzo che ha fatto
Diciamo che ha aperto un po'una breccia su tutta questa
Vicenda consentendo la gente riconosce ecco allora di fronte al dato che la gente ha iniziato a conoscere quali sono i costi del Consiglio regionale del Lazio hanno dovuto fare un passo indietro sia il caso di rito è un caso
Poi individuale che diciamo Fiorito
Non avesse gestito malamente quei soldi la situazione non sarebbe stata assolutamente diversa oppure ci vogliono far credere che adesso sono tornati indietro solo perché una capogruppo a gestito in modo
Disonesto quei questo quindi dodici lo negazione della Polverini ieri in Aula sarà una mera operazione di immagine ma ne parlavamo giusto ieri in un'altra intervista alla vigilia appunto di questa seduta e e dicevamo che più di un osservatorio dice che in realtà
Il caso Fiorito soltanto
All'inizio la realtà ci si potrebbero attendere sviluppi potrebbero essere sviluppi
Clamorosi non so se sei escluse stando appunto all'interno del
Del Consiglio regionale ai anche tu questa sensazione
Ma io non so
Non so che ci possono essere sviluppi clamorosi nel senso che non so quali consiglieri sono onesti posizione ma soprattutto non so
Quali sono i bilanci degli altri Gruppi consiliari non lo so io come non lo sanno i cittadini
Quello perché non c'è trasparenza
Non ci sono norme che obbligano a alla pubblicazione di questo Bilancio quindi consentendo
Di andare innanzitutto vedesi andare innanzitutto a farsi un'idea su come sono spesi questi soldi
E la Polverini Nona voluto ribadisco
Prendere assumere un impegno per l'approvazione dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
E su diciassette gruppi
Il Consiglio regionale quattordici compreso quello della lista della Presidente Polverini continuano
Hanno pubblicare il proprio bilancio ovviamente non so obbligati a pubblicarlo perché non c'è una legge che lo imponga
E però appunto si noi non conosciamo
Come
Io non conosco neanche l'entità precisa
Per esempio del contributo che ha preso la partenza lista Polverini e il Gruppo della Lista Polverini o il gruppo della Destra disporrà nasce
O il gruppo spesso del del TPL perché a tutt'oggi non ancora pubblicato il bilancio on line
Ad oggi sono pubblicati solo il Bilancio nostro del critiche ci ha seguito e secondo me ha fatto un'ottima
Scelta e Sinistra e Libertà tutti gli altri gruppi non hanno pubblicato dico i bilanci degli
Che cosa si nasconde dietro questa opacità ma non lo sappiamo cento che anche la scelta politica di continuare a non pubblicare questi Bilanci nonostante tutto il pandemonio perché se al Senato intorno a questa vicenda qualche sospetto ruolo lasciava
Allora può però noi non siamo mai della cultura sentire in Europa è stata vicenda che come abbiamo sentito la rassegna stampa ci raccontano almeno tre giornali il fatto Quotidiano il Corriere della Sera e il Messaggero con toni di versi ma raccontano questa storia di che fa capo appunto a Fara Sabina Paolo campanelli
Che appunto meno è già di questa avallare S.r.l. che si era presentato do candidato Sindaco di Fara Sabina per l'appunto con una lista civica un
Vista che essa appoggiata in quella in quella circostanza anche dai
Radicale che poi nel due mila undici si è
Candidato punto con la Lista Bonino alla Regione allora quindi il fatto ci racconta che questa era la reputo
Si occupa di marketing e progettazione comunicazione avrebbe avuto una commessa diciamo un
Lavoro da questa liti Lidia Nobili eletta nella lista Polverini appena punto del gestire la sua campagna elettorale a fronte di un ma fattura il pagamento di certo sessanta mila euro da qui
Il il fatto per esempio titola su questo fatto i centosessanta mila euro sospetti del PdL per la società IULM
E il la stessa vicenda sul Corriere della Sera diventa quell'aiuto occulto ai radicali la storia sarebbe appunto che avendo finanziato
Pagava punto questa fattura l'aria avrebbe finanziato la campagna
Elettorale dei campanelli allora me sei di più che cosa hai da dire su questa storia
Ma a proposito di cultura del sospetto io penso che
Tramite altri queste diciamo valutazioni non tanto i fatti poi
Io non ho parlato con Paolo Campanelli che è un amico è un compagno Paolo
Peraltro so essere amico della
Di vecchia data dimostra la dichiarata con la nobili divieti sono praticamente
Della stessa zona e svolge da un punto di vista professionale quella chimica
Posta questo tipo di rapporto io penso che entrambi gli articoli siano da ascrivere appunto nella
Nell'ambito delle diffamazioni
Perché
Favola Sanea disse l'altro in campagna elettorale appunto salvo sostenuto anche da mi da
Rocco Berardo siamo andati con lui da fare
I comizi a Fara Sabina al per chi non lo sapesse magari anche degli stessi giornalisti che hanno scritto gli articoli Fara Sabina è un piccolissimo Comune una campagna elettorale a Fara Sabina
Non poco costare centosessanta mila euro neanche per le Enrique Garcia di PD io PdL e quindi è quella è una balla come dire bella e buona
Dopodiché ci sono le cose i programmi le cose dette i programmi le iniziative
Recita Paolo campane site smentiscono categoricamente questo tipo di lettura portoghesi cioè Paolo ha rappresentato una lista che era appunto
Sabina futura e a che c'è poco raccontò
Tanto il PD quanto il PdL
E da radicale attentato ed è questa spada la ilare alla linea conduttrice della sua campagna elettorale quella di denunciare
Il consociativismo rapidi affaristico
Tra Pd e PdL che si consuma da quelle parti della regione Lazio e tanto per fare un esempio
Una delle più meritoria attività Di Paolo è stata quella di denunciare con forza danni
La vicenda del polo logistico di Fara Sabina di cui si è
Interessano anche la trasmissione report
Per intenderci
Quindi questo mega insediamento industriale che vede a capo il Consorzio industriale appunto di Rieti
Comandato guidato da un consiglio di amministrazione rigorosamente bipartisan PD TPL
E che ha messo al Sacco un territorio
A di elevatissimo penso innanzitutto archeologico ma anche paesaggistico
Per questa attività campanelli è stato citato il giudizio dal Consorzio consociativo PD e PdL
Con una richiesta di danni di un milione di euro perché poi ci si difenderà in questo giudizio che appare assolutamente proditorio
Ma tralasciando il merito di quel giudizio mi sembra che questa sia
La prova migliore che insomma Palombara ricadesse messo di traverso ad un unico sarà consociativismo affaristico che come spesso accade in questi piccoli paesi
Poi diciamo il il tratto dominante ritengo siano
Riduzione puramente poco poco corretta bene vedremo di scavare ulteriormente nel corso della giornata dei prossimi giorni di ringraziamo buon lavoro prego era Giuseppe Viriglio di Giuseppe Rossodivita Capogruppo poi della Lista Bonino alla Regione Lazio sentiamo adesso il commento sempre sulla seduta di ieri del deputato del PD Roberto Morassut
Tu l'hai intervistato Giovanna Reanda
Naturalmente non
Non si può che rimanere sorpresi dalla dall'estinzione dalle caratteristiche dalle modalità nata ma i fatti che sono emersi non rimango sorpreso perché da un altro punto di vista perché
Era chiaro da tempo che il sistema politico regionale del Lazio era profondamente malato profondamente corroso anche corrotto
Al pari essi non più utili altre regioni d'Italia
Il fatto che oggi
In molti
Rimangono stupiti o comunque facciamo dichiarazioni incredulità mi riferisco alla al Presidente della Regione Renata Polverini e tra l'altro annunciato le sue dimissioni degli magari
Mi fa dire anche che cosa ne pensa su questo e la stessa sindaco della capitale Gianni Alemanno insomma passa collettiva nel medesimo
Beh è solo un po'delle lacrime di coccodrillo perché insomma segni guardiamo per quanto riguarda il Comune di Roma questi cinque anni
Non si è parlato altro che di Tangentopoli di occupazione del potere non sono frasi di propaganda sono ormai senso comune la linea della Giunta Alemanno non è stata quella di governare ma di occupare dei posti
Per la gran parte dei casi con personaggi squalificati a volte con carichi pendenti con con condanne con inchieste in corso comunque privi di ogni capacità per gestire strutture complesse come quella del Comune di Roma
E dettati da da degli equilibri di corrente da rapporti di potere interni
Per quanto riguarda la Polverini si può ricordare forse una sola cosa Renata Polverini oggi si scandalizza minaccia le dimissioni che secondo me fa bene a dare perché
Una Regione importante come il Lazio in un momento di crisi non può governare
Per altri due anni e mezzo in una situazione di marasma come questa va rinnovata
Ma la Polverini non può stupirsi non può fare nulla che né di coccodrillo perché e il Presidente che appena insediato come primo provvedimento a
Introdotto la il vitalizio per gli assessori da lei nominati e che non erano stati eletti in Consiglio regionale
Quindi aumentandolo e spinse in un momento in cui invece si discuteva addirittura della limitazione dei vitalizi del contenimento delle spese per la politica quindi c'era un po'veramente lacrime di coccodrillo che tra l'altro non hanno entrati in Consiglio
Per alla mancata presentazione della lista perché i dialetti e ricordiamo verranno netta della presentazione
Quello che doveva farla nata a mangiare un panino e radicale avevano denunciato insomma
Situazioni che emergono
Però grazie alla al fatto che ci sono i radicali
Denunciano non possiamo non ricordare il fatto che si opponeva alla Polverini Emma Bonino
Sì Emma Bonino quando fu candidata insieme al PD
Disse queste cose facciano parte della sua piattaforma programmatica un nuovo sistema di governance e l'uscita della politica dei consigli di amministrazione
Una certa impostazione sui temi del governo del territorio più trasparenti e più moderna poi abbiamo avuto il Piano casa che
Diciamo
è stato un disastro ed è un disastro fonte secondo me indipendentemente dagli amministratori che hanno
Fatto questo i provvedimenti di corruzione di fatti di corruzione di DDT di scasso del sistema
Territoriale della Regione quindi
Emma Bonino
Peraltro vinse a Roma
Nel confronto con la Polverini ma perse nella cintura della Provincia
E delle Province fuori Roma a testimonianza che quel sistema territoriale del Lazio già all'epoca
Era profondamente malato e profondamente condizionato da rapporti di potere clientelare nel territorio
Questa mattina presso la sede del Partito radicale a Roma in via di Torre Argentina settantasei si terrà la presentazione del libro la casta invisibile delle regioni costi sprechi e privilegi di Pier Francesco De Robertis perverranno con l'autore Emma Bonino Giuseppe Rossodivita Rocco Berardo
Emma Bonino che ha voluto ricordare questo appuntamento proprio ieri nel corso del consueto appuntamento con la conversazione se ti presentiamo
è un libro che riguarda non solo il Lazio ma tantissimi esempi in altre regioni italiane che dar atto delle iniziative radicale di cui ho già parlato ma anche puntare il dito questo un altro grandissimo
Tra aspetto della partitocrazia forte il controllo del nostro Paese che è quello
A livello regionale che peraltro mi contribuisce da una parte oggi per esempio le statistiche che dicono che se l'aumento delle leggi e quindi già questo Paese né a cento mila di leggi
Dovuto globale all'attività legislativa delle delle Regioni ma a parte poi come aggravi ovviamente burocratico pochi
Dice sempre che bisogna snellire e qui mi pare che
Smentiamo può quanti
L'attività diciamo legislativa delle Regioni è arrivata anche lei fuori controllo e la parte diciamo finanziamento dei
Partiti ha ripreso non perché la politica non costi ho fatto l'esempio della serata di
Sabato dei corpi semplice semplice del Parco delle luci per non dire ad altro in Costa di raccogliere le firme in fondo
Alla valutazione complessiva che il generale insomma una firma costa io promotori punto uno o due euro tanto per
è così poste potete vedere quanto può costare raccogliere cinquecento mila firme per essere chiari
Quindi non è questo il problema il problema invece l'utilizzo di finanziamenti pubblici affini tutt'altri e proprio per questo
Il referendum che vogliamo proporre per l'abrogazione della nuova legge sul finanziamento pubblico è la punta dell'iceberg di tutta una
Partitocrazia vorace e che dilaniata occupa questo Paese
Ma ecco un modo un filo da tirare perché purtroppo al partitocrazia che detesta la trasparenza detesta
è non a caso poi
I cittadini si possono avere e conto perché quella campagna che sembrava così scontata così semplice l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
Non è mai andata da nessuna parte non piaceva nessuno dei partiti politici dei dei gruppi consiliari non ne parliamo
E credo che ha detto i cittadini possono anche capire il perché sostanzialmente
E veniamo alla vicenda La sette se non ci saranno colpi di scena malgrado le polemiche
Che Mediaset va avanti e si prepara a valutare un'offerta vincolante proprio per la sette le frequenze in particolare la questione delle Torri multiplex di ti media la controllava del gruppo Telecom Italia e l'avete quattro settembre come è noto scadono i termini per presentare le offerte per lastra su tutti i media ma una decisione potrebbe essere
Presa già oggi da un vertice ristretto del Biscione erano ne abbiamo parlato con il deputato radicale nonché membro che la Commissione di vigilanza RAI Marco Beltrandi
Allora la questione
è questa in termini normativi dunque noi siamo ancora in regime di legge Gasparri
La legge Gasparri affida all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni competente di antitrust nella materia
Radiotelevisiva ci sono dei calcoli che vanno fatti io voglio ricordare che in questa materia
Non vi è nessun Comune dovrebbe essere solo sanzionato impedito uno ULL abuso di posizione dominante
Ma anche non semplice sussistenza di una posizione dominante
Allora la questione è molto semplice
Dipende tutto dal come l'autorità che è stata
Recentemente rinnovata
Fa questi calcoli
Nel senso che a mio avviso è chiarissima la posizione dominante
Mi permetterei di dire forse c'è anche un po'l'abuso ma sicuramente la posizione dominante di Mediaset nel mercato della raccolta pubblicitaria
Assolutamente evidente per cui non riesco a capire come accudendo La sette
Potrebbe nonna questo potrebbe essere consentito dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che appunto in materia ha competenza antitrust alcuni sul futuro anche in una previsione
Ammesso che questa proposta non sia un ballon d'essai magari per andare a sbirciare i conti io
Una manovra di disturbo per magari favorire qualche amico per quello che penso io più probabile
Ammesso che sia seria
Mi permetto di dire che probabilmente la nuova compagine
Però priorità per le comunicazioni nella quale io ho molta fiducia visto come si sono mossi
I primi tempi
Non lo rende assolutamente consentire
Questo
Sedersi quindi vediamo di capire meglio il filtro beh ma non è il numero dei canali visto che appunto in me emerge di digitale terrestre ma questo non non ha più dei limiti bensì lei il problema del tetto
Alla raccolta pubblicitaria e questo è il
Il primo punto che voi mettere a fuoco la
Sì è il fatto che nei mercati specifici
Non ci può essere non solo l'abuso di posizione dominante ma persino l'opposizione sa strano modo di vedere la cestinate c'è già oggi io e io ho fiducia nella nuova autorità
E sentiamo la cosa pensa della ma nemmeno delle manovre della e di meglio e sette il deputato nonché portavoce nazionale di assoluto all'articolo ventuno Giuseppe Giulietti
Berlusconi ha i suoi sono dei geni delle trattative non possono comprare l'arte che lo saranno le Autorità di garanzia visto non creerebbero perché sono
Cuori Giada Ricchetti previsti piattino quale inesistenti leggi italiane non a caso già anche Mediobanca Pietro non è cosa lasciamo perdere
Poi si pongono un altro obiettivo che è quello di condizionare la verità al di là magari a una cordata ammiccano marcata Carai corretta in campo anche Berlusconi
Presa d'atto perché uccide poi soprattutto c'è l'altra grande partita in corso
L'ARPA delle frequente la distribuzione delle frequenze
La gestione degli impianti RAI che qualcuno vorrebbe privatizzare il mettere in una società mista
Comunque è un provocatore per primo lunghi ma la pressione sulla Peppe nasconde un'altra prospettiva in atti ecco lei parla di raccolta pubblicitario di numero di canali perché sa che su questo c'è un dibattito presto
Quando parla di detti
Loro andrebbero in violazione sia del numero di canali eccetera raccolta pubblicitaria
Ma al di là della discussione tecnica voglio proprio vedere come farà l'Autorità antitrust con l'Autorità di garanzia delle comunicazioni
A parte finta di nulla in un Paese che già maglia nera in Europa per quanto riguarda la libera circolazione del mercato che la Commissione se quindi sono trucchi che possono valere in Italia con la legge Gasparri ma che non reggono in qualsiasi consesso europeo
Il Presidente del Consiglio attuale all'atto del suo insediamento dice mi chiamava mosso al tavolo che il conflitto di interessi
Con me non si scherza
Non voglio neanche prendere in considerazione che si possa scattare anche con molte parole ecco una possibile chiave di lettura che qualcuno dà è che in realtà si tratti di un'azione di disturbo per favorire qualcuno invece gradito al Cavaliere può essere
Assolutamente chi ne è una tecnica che va dato atto che Berlusconi
E i suoi hanno sempre usato con grande capacità e anche per la debolezza di interlocutori istituzionali politici che ci sono caduti o hanno voluto o dovuto caderci
Questa è l'ipotesi più probabile Berlusconi per me l'arrivo di porti imprenditori stranieri oltre a Murdoch nel mercato italiano
Magari proprio nell'operazione noterete vuole scongiurare questo tentativo preferisce o il solito mediatore arabo al quale appoggiarsi
Ogni ipotesi di editoria Cisco indichino in modo tale che entro formare l'aspetto in un'emittente col freno a mano Chiras non sottovaluto il lei attenzione il problema dell'ARPA delle frequenze non se ne sente più parlare per questo abbiamo chiesto con senatore evita che il ministro passerà
Venga a raccontarci Cogo accadendo nel settore delle frequenze accolta poco hanno si parlava di venire al di la sette il primo nome che si faceva era quello del di De Benedetti adesso scomparso da almeno ufficialmente da quello che ci raccontano i giornali da questa tenzone come se lo spiega
Guardi potrebbe anche essere interessato ad altro tipo di operazioni editoriali reti contenute cose contenuti per esempio con Sky
Ma non ho elementi francamente di conoscenza il modo in cui Berlusconi si è mosso apparentemente scriteriato sulla sette però mi pare proprio una sorta di stop di avviso ad altri vettori affinché non si saltano venga in mente di allargarsi numero
Capo che per Berlusconi deve restare un mercato chiuso La sette fortemente caratterizzata come una rete dal punto rivista informativo e atti a un assetto di nomi di di grandissimo rilievo non è preoccupato da questo punto di vista su cosa farà il pluralismo dell'informazione
Ma
Bisogna essere preoccupati perché il pluralismo dell'informazione in Italia ancora un pluralismo povero
Non tanto per i minuti dati a ciascun partito senza che se voi radicali ma per i minuti dotate grandissime questioni sociali cordialità frazionaria nazionali per il venir meno di un pluralismo religioso bensì alla legge quaranta pensieri partecipi dei ricordi
Del pluralismo scientifico del pluralismo sociale c'è un pluralismo povero che discende da un mercato coperto quindi fare benissimo chi lancia l'allarme a cominciare da un sasso
Nasce perché il rischio di un ulteriore restringimento o comunque di una forma di autocensura e sempre in agguato in questo Paese tecnico nega poi uno sciocco condividesse
Grande partecipazione alla kermesse organizzata sabato scorso a piazza Farnese a Roma per lanciare negli ultimi venti g né di raccolta firme per gli otto referendum i cittadini di Roma si muove su mobilità ambiente diritti riduzione dei costi della politiche vere e proprie code ai tavoli allestiti in quell'occasione per la raccolta delle firme ma la mobilitazione radicale Lozzi firme allora siamo collegati adesso telefonicamente con il Segretario di radicali italiani manifesto delineano che state preparando Mario
Allora innanzitutto un po'di dati che sono quelli
Disassato ma abbiamo agito bene due fanno una bella giornata una giornata di testa ma che ha portato anche dei risultati incoraggianti sono oltre tre mila le firme
Raccolte in quelle in quelle poche ore e anche alcune decine di
Di nuovi volontari per i banchetti che ci sono messi a disposizione sono fondamentali soprattutto in vista di quello che sarà il prossimo weekend weekend molto importante riteniamo
E su cui vogliamo lanciare già da oggi una seconda tornata di referendum delle questa invenzione
Ormai tradizionale radicale in cui attraverso una concentrazione in due-tre giorni nel weekend
Di alcune centinaia di tavoli e vogliamo dare quella costa ulteriormente decisiva per arrivare all'obiettivo
Quindi questo è l'invito che faccio anche a tutti i compagni i punti di riferimento e che sono in giro per l'Italia avvenire
A Roma a mettersi in contatto con noi per cercare di
Appunto essere in tanti questi questo week-end oltre proprio non si può in questo weekend
Nel
Nel restante parte della settimana successiva tipo sempre ENIT e noi ci metteremo a lavorare per trovare a disposizione degli alloggi
Degli alloggi appunto senza far spendere soldi credo che è una possibilità questa
Molto importante patta probabilmente appunto da questi giorni
La possibilità di fare ciò non farcela qui a Roma su quel Fidel questi otto referendum di ricordiamo delle famiglie di fatto al testamento biologico fino a tutti quelli che riguardano l'ambiente è un diverso modo
Appunto di intendere anche il fare edilizia un'edilizia appunto che ricostruisca recuperi piuttosto proprio consumi ancora suolo e tanti altri temi bella partita si gioca proprio in questi giorni quindi l'appello che faccio
Ai compagni o a chiunque sia interessato a questo progetto
Chi sappiamo può avvenire anche una una possibilità di rilancio
Di slancio per tutto il Paese di essere presenti e di farcelo sapere gli faccio sapere ad esempio chiamando altri otto otto
Quattro zero nove uno sette zero sette per annunciare la propria proprio arrivo tre otto otto quattro zero nove uno
Sette zero sette e andando sul titolo maggiore punto it pensare decreto questa anche l'occasione per
Riuscire a a fare un ulteriore teste rispetto a quanto abbiamo insieme a Michele De Lucia proposto in direzione di radica italiani domenica che è quello di passare anche a ottobre quando sarà possibile
A una parte di iniziativa
Che vada verso dei referendum del referendum nazionali che tengano anche conto di quello che può essere un'altra iniziativa legata alla
Al tentativo di recuperare l'agibilità democratica che in questo paese manca e manca da tempo e soprattutto in questa parte continuare cresco usata dai Quintieri delle grandi o dei vertici delle istituzioni italiane
E quindi credo le gare i due appuntamenti sarà un'occasione importante
Nel prossimo autunno se riusciremo appunto chiamare l'intera area radicale a
A concentrarci cui su questo obiettivo
Nel frattempo però abbiamo questo appuntamento l'appuntamento del prossimo week-end e dei giorni successivi qua a Roma prossimo weekend e quindi referendum desse con il tentativo di essere aiutati da
Dai compagni dai ha già è accaduto certa tonale ex ancora c'è che è avvenuto dalle Marche Giulia giudice Stefano da Milano giorni da Firenze insomma una piccola pubblicata
Diciamo un Plant anzi italiana è arrivata qui a Roma può continuare a crescere e noi speriamo che questo accada ripeto il numero
Tre otto otto quattro zero nove uno sette zero sette per chi ha voglia appunto di
Di non disperare insieme bene allora grazie buon lavoro a Mario Staderini
Grazie a voi nove e venti minuti chiudiamo qui la dizione della mattino della notiziario di radio radicale grazie Iva Radicev con la regia un saluto e un grazie per l'ascolto di domani a fiotti adesso stampa regime Massimo bordi
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