Referendum caccia e pesticidi: non raggiunto il quorum dei votanti

Ma
Buona sera
Potremmo dire referendum o il giorno dopo sapete tutti come è andata per la prima volta nel nostro Paese
Un referendum in questo caso tre referendum sono rimasti inefficaci perché non è stato raggiunto il quorum questo termine che indica la maggioranza richiesta il cinquanta per cento più uno
Per gli elettori cioè dei partecipanti al voto e le due i tre referendum come dicevo riguardavano due la caccia uno i fitofarmaci o i pesticidi come più comunemente si dice
E naturalmente questo risultato soprattutto l'inefficacia del di questi referendum un po'la materia sulla quale qui in studio indiretta
Tentiamo qualche riflessione appunto il giorno dopo vi presento gli ospiti di speciale TG uno referendum o che sono l'onorevole Giacomo Rossini che presidente della Federcaccia
Ermete Realacci che presidente dell'alle lega ambiente
E poi abbiamo ancora Francesco mezza testa che è segretario generale della LIPU e poi l'onorevole Franco Bruni che è vicepresidente nazionale della Coltivatori diretti
Ecco cominciamo subito prima di dare la parola ai nostri ospiti vedendo brevissimamente ricordando come sono andati i risultati del referendum con una scheda brevissima di Daniela taglia fico adesso la regia ce la fa vedere
Venti milioni duecentosessantasei mila elettori
Mai una cifra di affluenza così bassa per una consultazione referendaria il quarantatré virgola tre per cento con un crollo del ventuno virgola otto per cento rispetto al sessantacinque virgola uno dei referendum dell'ottantasette leggera la differenza per quanto riguarda l'affluenza alle urne a seconda dei tre referendum i primi due sulla caccia hanno registrato una percentuale del quarantatré virgola tre per cento l'ultimo sui pesticidi delle quarantatré virgola cinque
Dunque una massiccio astensionismo ha invalidato tutti e tre referendum che hanno visto la quasi totalità dei votanti pronunciarsi per il sì il novantadue virgola due per cento per il primo referendum sulla caccia contro il sette virgola otto per cento Dino queste le suddivisioni per aree geografiche dell'Italia settentrionale i sì sono stati il novantuno virgola sette per cento inno l'otto virgola tre
Nell'Italia centrale si sono espressi per il sì il novantadue per cento degli elettori l'otto per cento per il no
Nell'Italia meridionale Easy novantaquattro per cento inox sei per cento Italia insulare novantuno virgola sette per cento di sì otto virgola tre per cento Dino il secondo referendum sui fondi privati ha visto il novantadue virgola tre per cento degli elettori schierarsi per il sì il sette virgola sette per cento per il no
In dettaglio nell'Italia settentrionale novantuno virgola nove per cento sì otto virgola uno per cento no nelle centro Italia i sì novantuno virgola otto per cento inno otto virgola due per cento
Il novantatré virgola nove per cento e di elettori si espresse per il sì nell'Italia meridionale il sei virgola uno per cento per il no nelle isole i sì novantuno virgola sette per cento inno otto virgola tre per cento
Infine i pesticidi
Si è pronunciato per una drastica limitazione del loro uso votando dunque sì sulla Scheda il novantatré virgola cinque per cento dei votanti contro il sei virgola cinque per cento Dino in particolare nell'Italia settentrionale
Novantatré virgola quattro per cento il sì sei virgola sei per cento di no Italia centrale novantaquattro per cento di sì sei per cento Ino
Nell'Italia meridionale i sì novantatré virgola sette sei virgola tre per cento inno Italia insulare infine novantadue virgola cinque per cento e si sette virgola cinque per cento i no
Ecco la scheda ci ha aiutato a vedere i dati fondamentali cioè la un lato
Non è scattato
Siamo la materia referendaria perché non è stato raggiunto il quorum come dicevamo dall'altro lato come si è diviso il comportamento elettorale avete visto con un'ala larga maggioranza di quelli che sono andati a votare a favore del sì
Io comincerei subito con una prima domani cominciando con l'onorevole Franco Bruni vicepresidente del della Coldiretti
Ecco perché questo risultato è in qualche modo ve l'aspettavate rumeno quali problemi può
Ma noi avevamo puntato decisamente su questo possibilità quei cioè che il referendum non avrebbe avuto risultato
Proprio perché abbiamo ritenuto abbiamo detto fin dall'inizio che il suo un un referendum sostanzialmente inutile per quanto guarda riguardava il discorso dei fitofarmaci
Perché ci sono le direttive comunitarie che avrebbero poi fatto da supplenza nel caso che il referendum avesse avuto risultati invece positivo
Quindi era distrutto inutile ecco perché abbiamo detto in sostanza che ha vinto il buonsenso degli italiani c'è il buon senso di non votare per un problema che non trovava una soluzione sul piano referendario
Anche perché questo è estremamente importante la soluzione di questo problema dovrebbe essere fatta come ha detto anche mi distruggermi pare a livello addirittura internazionale
Perché altrimenti una soluzione solo italiana sarebbe stato estremamente negativa per l'agricoltura italiana ma estremamente negativa anche per il consumatore
Perché non è dovuto poi nessuna garanzia rispetto alle importazioni che venivano dall'estero e quindi dalla Comunità europea di prodotti che comunque erano tenuti con i fitofarmaci
Ecco la assoluta inutilità di questo referendum che secondo noi non serviva sarebbe servito invece fare
Uno sforzo perché anche a livello comunitario si fosse addivenuti a quella normativa che la comunità europea presentata questo anche per quanto riguarda la caccia motivazionale per noi per la caccia non abbiamo avuto un interesse diretto come organizzazione ricorsi sono stati per liberi di muoversi come lo lo desiderava cioè voi avete sorvegliavamo emozione è servito a fare la diamo solo divenuto noi diamo sotto l'astensione per quanto riguarda il discorso di fitofarmaci per le motivazioni che io ho detto
Anche perché l'agricoltura si sentiva sostanzialmente inopinatamente colpita da un referendum
Che quasi scaricava solo sull'agricoltura i problemi della salute e dell'ambiente ma di una mia sud dell'ambiente sono un po'molto più vasti di quello che riguarda solo l'agricoltura quindi scaricare solo sull'agricoltura questo senza rendersi conto anche dei gravissimi problemi che l'agricoltura deve affrontare in questo contesto secondo noi era un errore gravissimo che poteva esser fatto
Credo che la gente perlomeno per quello che ci riguarda ci ha dato ascolto
Metà testa Francesco nella testa segretario generale della lite
Ecco a voi eravate impegnati su entrambi i fronti diciamo sia quello epico farmaci che quello della caccia ma la sua organizzazione in particolare ovviamente soprattutto sui referendum sulla caccia come mai
Ecco pur essendosi così una diffusa attenzione ormai a questi aspetti specie nelle nuove generazioni della difesa delle specie la natura e così via
E e donne diciamo questa sensibilità non si è tradotto in un risultato positivo rispetto ai quesiti referendari
Innanzitutto io vorrei dire
Che il risultato non è poi così negativo come si sente descrivere perché sono diciotto milioni dico diciotto milioni
I cittadini italiani che sono andati a votare e che hanno votato sì cioè hanno votato recependo le nostre richieste arrivando come ho visto nelle schede al novantatré per cento dei sì contro un otto sette per cento dei no
Si tratta quindi di una maggioranza schiacciante di quelli che sono andati a votare
Ed è chiaro che se non ci fosse stato questo trucco dell'astensionismo che aumenta la percentuale di astensionismo che comunque c'è già in tutte le elezioni perché l'ultimo referendum del nucleare
Sono stati a votare il sessantacinque per cento quindi c'era stato un ecco questo trucco l'astensionismo ha aumentato questa percentuale di gente che non va a votare ci sono delle persone per esempio che sono lavoro non lontano dal luogo di residenza e che non possono andare a votare però arbitrariamente queste persone sono state conteggiate nel fronte avverso
Perché questo perché è chiaro che la maggioranza degli italiani ha voluto esprimere un parere contro la caccia come organizzata attualmente l'Italia e anche contro l'uso dei fitofarmaci siamo arrivati a questo perché da quindici anni
Da quindici anni
Noi chiediamo una riforma rigorosa attenzione alla parola riforma perché la usano anche i nostri avversari loro dicono riforma e poi spacciano per riforma quello che riforma non è cioè una riforma trucco
Una riforma che dice ad esempio la caccia con le reti
Proibita quell'articolo dopo sì però ci post le regioni possono autorizzare a caccia agli uccelli fondere dicono per esempio i cacciatori non possono più entrare nei terreni altrui e subito dopo si dice però il proprietario per impedire al cacciatore di entrare deve chiederà alla Regione che poi può però negare questo questo diritto del proprietario quindi voglio dire noi ci siamo abbiamo sempre chiesto a quindici anni questa riformare rigorosa ripeto da non confondere con l'altra che dicono i nostri avversari e non è mai stato dato una risposta a questo punto il referendum era l'unico strumento certo il referendum se fosse stato come noi chiedevamo abbinato alle elezioni amministrative avremo risolto il problema la gente va a votare alle mie Frattini anche perché i vari tipi di dati chiedono so lei parte da citare perché qui c'era sono stato troupe ecco
Avremmo avremmo avuto a questo punto la partecipazione
Le il trucco dell'astensionismo non avrebbe funzionato e avremmo
E avremmo vinto come abbiamo vinto io vorrei dire che abbiamo vinto siamo orgogliosi dei nostri diciotto milioni di sì e tutti coloro che ci ascolta ma che hanno votato io vorrei dire grazie avete onorato il voto e la democrazia
Ermete Realacci presidente della Legambiente
Capisco questa diciamo sottolineatura forte di mezza testa su le persone che sono andate a votare ma il referendum in effetti non scatta per le ragioni ovvie che abbiamo ricorda ecco voi come le tante come Legambiente diciamo
Che lettura date delle cause per cui c'è stato questo forte astensionismo per cui diciamo i vostri quesiti referendari non son potuti diventare efficaci
Sì devo dire che anch'io ovviamente ringrazio agli oltre diciotto milioni di italiani che hanno votato sì li rassicurano cercheremo di far pesare ugualmente il loro voto perché è molto importante
Le cause di questa sconfitta che ne abbiamo subito per quanto riguarda lo strumento stretto del referendum abrogativo e vorrei ricordare che in nessun Paese del mondo esiste un quorum per i referendum una percentuale del tipo di quella che c'è stata
Nel referendum italiani del tre e quattro giugno avevo fatto gridare al miracolo in Paesi come la Svizzera gli Stati Uniti lo dovrò utilizzano largamente questo strumento
In Italia siccome esiste solo il referendum abrogativo c'è una soglia del cinquanta per cento non abbiamo raggiunto non l'abbiamo raggiunto per vari motivi c'è stato anche in qualche maniera un deficit dell'informazione all'inizio ma non voglio trincerarmi dietro di questo credo che abbia pesato da un lato una disaffezione standard nei confronti dei referendum già mezza testa ricorda da prima che gli ultimi referendum che ci sono stati che non referendum molto importanti perché sono il nucleare la giustizia hanno visto il sessantacinque per cento degli italiani al voto
Erano vicine le elezioni amministrative questo probabilmente ha creato una disaffezione nei confronti del voto c'è stata inoltre per la prima volta nella storia del referendum italiani una campagna astensionista
Che ha utilizzato questo strumento per vanificare il referendum perché se si fosse andati al voto
In quelle posizioni avrebbero perso
è una cosa legittima e non non voglio facendo alpinismo nel voglio infatti zar degli episodi che pure ci sono stati di diciamo controllo sociale un po'spinto nei confronti dell'astensione che saranno oggetto anche di denuncia penale nei prossimi giorni
Voglio solo dire che se anche se avessero votato
Anche tutti gli italiani che hanno votato la volta scorsa riferendoci al sessantacinque per cento S tutti quelli che non hanno votato avesse votato noi sì avrebbero vinto in maniera estremamente larga quindi voglio sostanzialmente c'è coerenza c'è questo dato io vorrei fare un'ultima battuta
Il dottor Bruni all'inizio l'onorevole Bruni ha detto che questo referendum o non referendum poi inutile mi consenta ogni secondo che passa sul terreno italiano vengono cosparsi settantasette chilogrammi di prodotti chimici media
Nei quaranta minuti cui dura terrorismo no non è il terrorismo è un dato di Falcone indenne poi lei dirà quello che pensa né in quaranta minuti questo dibattito sano centottantacinque tonnellate ce lo ritroviamo poi non si possono eliminare non abbiamo mai detto nuda andava eliminato
Questa riproduce andavano eliminati si possono molto ridurre come dicono da tante parti cioè così nata ieri e così dal non è stato fatto nulla in questi anni non è stato fatto nulla in questi anni tanto è vero che sono aumentati questi consumi
E così non una avremmo potuto salvare un po'di più il mare Adriatico le nostre acque e la nostra salute un'ultima battuta per cortesia non diciamo quella che è una bugia una cosa falsa
Non è vero che l'effetto del referendum sarebbe stato il permettere l'ingresso di prodotti contenenti più sostanze chimiche sul mercato italiano perché la norma che veniva bloccata
Garantiva riguardava diciamo l'eliminazione di prodotti chimici le le le regole che sarebbero stati stabiliti valevano per tutti i prodotti per i prodotti italiani come prodotti per i prodotti esterno forze un prodotto estero fosse stato fuorilegge in Italia non sarebbe stata colto esattamente come avviene oggi per tanti prodotti italiani che vanno all'estero e per esempio dagli Stati Uniti vengono rifiutati perché contengono delle sostanze non ammesse
Vedremo poi un po'questo anche nella seconda parte quella diciamo anche prevedere problemi e prospettive
Ma ancora onorevole Giacomo Rosini lei è presidente della Federcaccia vedo fra l'altro che sorride abbiamo già visto che quindi lei è soddisfatto dell'esito di questo di questi referendum ecco secondo lei cos'ha portato gli italiani hanno andare a votare
Come si è giunti a questi risultati
Io ho iniziato a perseguire il risultato
Ti domenica e lunedì otto nove mesi fa
Io come parlamentare che come presidente nella relazione tagliacarte
Da tempo io ero molto critico
Sull'uso che si faceva nel nostro Paese dell'istituto del referendum questa ginnastica referendaria ha nulla a che vedere con il disposto della Costituzione con la volontà dei costituenti
E proprio per questo già un anno fa io ho presentato una proposta di legge di modifica delle norme referendario proprio per riportare questo istituto importantissimo
E molto riguardano soprattutto al numero di firme necessario no no no perché cambiare ma ne vennero no cambiare numero significa per pagarsi nel cambiasse la nuova rispetto alla situazione attuale la metodologia nella raccolta delle firme
Per essere certi che la questione che viene posto all'attenzione
Dall'opinione pubblica come diceva Craxi in questi giorni
A priori via una garanzia che sia condiviso a quanto ha priorità di questioni in questo senso ho fatto una discussione telefonica amichevole ovviamente
Con il professor Panebianco che ha scritto quella Corriere della Sera Corea sera che io ho letto professore per quello che lei ha scritto io non posso che essere d'accordo sull'istituto referente e su quello che lei non ha scritto che dissento
E cioè che che un abbiamo ad oggi un uso che non ci garantisce minimamente rispetto alla priorità dei problemi che debbano essere poste all'attenzione dell'opinione pubblica e per questo convinto di ciò che bisognava far finire queste scampagnate referendarie
Io avvalendomi della costituzione non di trucchi
Usiamo anche qui dalle terminologie rispettosa nodi un diritto e di una facoltà dei cittadini io ho fatto tutta la campagna elettorale per quello che mi è stato consentita sull'esterno non all'interno a Federcaccia sull'esterno
Impegnandomi a far sapere ai cittadini che avevano tre facoltà tra i diritti
A dare votare sì andare a votare no oppure non andare esprimere il loro voto non andando alle urne e non chiedendo a nessuno di comportarsi in un modo o nell'altro perché il bello dalla democrazia e questo che la gente decida in libertari in piena maturità perché non è vero che abbiamo un elettorato che deve essere guidato nelle urne e al quale bisogna pilotare la mano
Va bene allora abbiamo fatto questo primo giro e naturalmente abbiamo un secondo non meno importante vedo Fulvio Damiani naturalmente da Montecitorio benvenuto tu avrai già sentito un po'questi punti di vista autorevoli perché vengono da organizzazioni diciamo che da schieramenti diversi hanno partecipato e hanno vissuto con stati d'animo diversi naturalmente anche
Chiamiamolo il trauma dei risultati questa novità di questo risultato che per la prima volta
Non fa scattare il referendum
E vorrei diciamo che tutti inserirsi
Sinteticamente come sei capace perderci un po'ecco qual è stata sinteticamente la reazione l'orientamento dell'opinione del delle forze politiche rispetto al risultato e anche diciamo cosa pensano di fare i partiti adesso diciamo che la patata calda torna in Parlamento torno a decisione di partito
Ecco diciamo che la vittoria dell'astensionismo certo far riflettere il palazzo in questo caso il palazzo dove si fanno le leggi cioè Camera e Senato e un po'tutti cercano di capire perché questo fenomeno cosa è successo
Io credo che si possa dire questo in sostanza che il senso della riflessione complessiva è che ormai anche l'istituto referendario così come ha fatto un po'il suo tempo
Anche se naturalmente diciamo si riconosce il valore di questa consultazione diretta come strumento di garanzia previsto dalla nostra Costituzione
Per grosse linee si può dire questo cioè le forze della maggioranza ritengono che sia necessario alzare almeno il numero delle firme necessarie per la richiesta fissato come diceva diceva prima i cinquecento mila firme e si osserva ad esempio io sono cose che ti vi racconto perché lo sentite fino a pochi istanti fa in Transatlantico che ad esempio portare il numero delle firme a un milione e mezzo già potrebbe essere un elemento che farebbe filtrare quanto meno queste richieste referendarie
E diciamo toglierebbe quella specie di inflazione di cui parla batte anche in studio in modo che con un vaglio più attento più accorta più selezionato istituto referendario
Finirebbe per era alterato un attimo per la ritirava visto che si tratta prego innalzare il tetto come telecamere in USA firme quindi cioè
ENI così una panoramica possono delle forze di maggioranza detta la Democrazia cristiana dice che e necessaria una revisione dell'istituto referendario sia nelle procedure che nelle modalità Scotti questo pomeriggio addirittura annunciato che fra una decina di giorni ci sarà un'iniziativa del gruppo parlamentare DC alla Camera in tema di riforme istituzionali gli ha detto è il momento di Chez già dice Scotti e al Gloria che si aggiunge a Luís dice però è il momento anche di scegliere all'interno della maggioranza prima di andare ad un vaglio è una decisione del Parlamento
I socialisti con Craxi lo ricordavate anche da studio
Dicono che il referendum va rafforzato
Correggendolo e aumentando appunto il numero delle firme come si diceva
I repubblicani la Malfa dice la cento ma è stufa di questo richiamo continua alle urne questo voto a getto continuo e anche loro dicono che il referendum va affrontato
Del del quadro a Prodi una riforma istituzionale complessiva presto la Malfa lo ha detto ieri anche ad Andreotti
Di modifiche al quorum parla anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Cristofori e illiberale scherza
Ecco per le opposizioni
Ma le posizioni e movimenti che naturalmente hanno sostenuto le le richieste referendarie attualmente sono molto prudenti perché perché temono che una riforma che tocchi il meccanismo del referendum possano violare lo spirito della Costituzione ispirato ai principi di garanzia democratica
Insomma dicono
Se si aumenta il numero delle firme il referendum viene adesso praticabile soltanto e partiti che di fatto hanno già il modo di poter agire in Parlamento con il lo strumento legislativo
Ecco poco fa ad esempio cita una dichiarazione del comunista Violante il quale dice che e strumentale richiede l'innalzamento della soglia delle cinquecento mila firme piuttosto i referendum andrebbero diciamo applicati per temi molto rilevanti per l'ordinamento e per i diritti
Dei cittadini
Occhetto ha detto tutti esaltano l'astensionismo invece il voto è l'unica arma che gli uomini possono avere nella società i Verdi Arcobaleno poco fa hanno presentato hanno annunciato che presenteranno una proposta di legge
Pintor per tutelare l'istituto del referendum e per contenere dicono il potere dei partiti hanno fatto anche una proposta concreta dicono aboliamo il quorum del cinquanta virgola uno per cento dei votanti e introduciamo invece il referendum propositivo e come sapete non è previsto dalla Costituzione e qui il discorso naturalmente riguarderebbe anche una modifica costituzionale
Bassanini della sinistra benedette propone di abbassare il quorum al venticinque per cento e la ripetizione del referendum dovrebbe avvenire diciamo se lo si aggiungesse questa soglia referendum successivo
Nel dire questo è un po'il panorama complessivo con la conferma da parte del governo e questo è un dato che era già emerso stamani che per la caccia il governo ripresenterà la proposta di legge che come sapete era rimasta bloccata qui alla Camera per quelle sette mila cinquecento emendamenti che e gli appositi
Nell'euro presenta la proposta di legge campagnoli esatta che poi di fatto aveva bloccato l'iter parlamentare quindi in pratica la canna celere Caforio soltanto una cosa che sul conclusiva davvero ecco ma
Oltre il pur grandi teli di caccia e ambiente pesticidi eccetera
Il palazzo tu hai detto tra virgolette usiamo sempre un po'sinteticamente questa espressione pasoliniana
Si è però anche il come dire interrogato espresso disagio per questa mancata partecipazione che in qualche modo l'astensionismo denuncia o lo considero un fatto
Positivo c'è su questo una qualche considerazione di sintesi generale c'è il dato aveva ancora preoccupante da parte di tutte le forze politiche
Che all'interno di questo astensionismo ci sia ancora la ripetizione di quel voto di protesta che era già emerso nell'ultima consultazione elettorale
Cioè in sostanza si dice
Era un'osservazione che ha fatto dell'Est anche Occhetto i partiti proprio perché non sanno risolvere i i problemi non ricordare prego non riescono da scudo perché non danno dando risposte e quindi della gente in fondo
Portano anche ad una disaffezione da parte dell'opinione pubblica nei loro confronti e quindi c'è diciamo una situazione di come si prevede non dico di risentimento ma insomma
In un certo modo di malcontento ecco che ridia frazione usiamo questo eufemismo prego
Di disaffezione unità versione naturalmente che e si ripetuta colti novità anche questa volta e quindi i patiti su questo stanno molto attenti perché è un altro segnale d'allarme che suona e sul quale o è necessaria una opportuna riflessione
Bene che molte grazie a Fulvio Damiani anche da parte le mie ospiti quindi studio e adesso mi avvierei al secondo giro che cos'è anche quello conclusivo cominciando di nuovo
Onorevole Bruni vice presidente della Coldiretti o per il nostro pubblico ricordo sempre di siamo al ruolo ora di ciascuno dei partecipanti
Ecco ma adesso i problemi diciamo in qualche modo sul resto sul tappeto anzi per certi versi si acuiscono perché comunque si è chiesto al Paese di esprimersi su materie così rilevanti
Che cosa fare e quindi quale possono essere le prospettive su questi due problemi pesticidi e fitofarmaci ovviamente da una parte e problemi della caccia dalla
Ma noi riteniamo per quanto riguarda i fitofarmaci come ho accennato all'inizio che si possono fare si potevano fare anche subito
Alcune cose importanti per esempio una legge per affrontare alcuni temi sempre che fosse all'interno delle direttive comunitarie
L'altra cosa che ci sembra importante che questo problema si affronti a livello nata europeo se fosse possibile anche a livello di gatto cioè a livello internazionale perché purtroppo non è esatto quello che si diceva
C'è una direttiva comunitaria che stabilisce che gli stati membri non possono vietare od ostacolare l'indisponibile colazione sul loro territorio
Dei prodotti di cui all'articolo uno ha motivo dalla presenza di residui di antiparassitari se la quantità di questi residui due cede le quantità massime fissate dall'allegato secondo questo lo dice la la direttiva comunitaria
E Lori no no Dorigo e allora qua lo riporta la sentenza della Corte costituzionale che ha investito e ferendo mio in grado no lei rovina un tecnico alleghiamo al condono io non voglio qual la legge ma no dell'alleato seconda ladino nella reggia esiste che no nell'allegato secondo della legge abbia pazienza visto era era dalla dalla decisione la Corte Costituzionale manda in onda la leggiamo le Aranova comuni non riguarda la comunità europea
Regolamento settantasei ottocentonovantacinque del ventitré novembre settantasei abbia pazienza
Io sono qui a venire a raccontare le storie sono questo è il dato importante ma lei ritiene possibile
Allora li rapidi una normativa italiana ma in sintonia ma non solo c'è una normativa italiana ma c'è anche una proposta nuova ulteriormente avanzata rispetto ai tre avete diritti regia esistono della Comunità economica europea
Questo perché perché solo quello che può garantire contemporaneamente non solo l'agricoltura ma anche il consumatore
Altrimenti noi avremmo fatto in torno a ripetere un un atto negativo nei confronti dell'agricoltura dell'economia italiana
E dei consumatori quale avrebbe consumato prodotti che veniva dalla Germania dalla Francia ironicamente realizzate realizzati l'aiutiamo aiutiamo il nostro pubblico a capire cioè teoricamente l'inizio paradossalmente si potrebbe verificare certi che una mela non italiana
Può essere consumata sì mentre invece un'amena italiana trattato allo stesso modo non potrebbe non ecco mentre potrebbe essere esaminati questo per fare capire la situazione la Corea questo è esatto io prego Realacci di di di di di legge successiva incerti radiazioni direttive comunitarie perché io ce l'ho qua e quindi non è che c'è una questione poi il punto quali il punto è secondo me che il Governo italiano deve fare ogni sforzo perché a livello comunitario questa proposta che e e nuova aggiuntiva rispetto a queste ulteriormente approfondita rispetto all'attuale legislazione
Diritti dei comunitari venga recepita e cioè Lega Civica venga attuata dalla Comunità europea faccia una legge su questo è il primo aspetto a livello comunitario e anche se possibile a livello internazionale
Entro quest'ambito non è possibile fare una legge che io sono stato aveva Consolo relatore delle proposte di legge che sono state presentate e secondo me si sarebbero potute benissimo attuare perché quando si parla che non si vuole vietare l'uso e se non si vieta l'uso esisti problema dei residui quindi come controllare questi residui la legge stabiliva che li controllava il ministro della della sanità se si toglie il ministro alla sanità bisogna mettere anche un altro organismo che controlli questi altrimenti bisogna proibire in maniera assoluta all'uso ma questo non avviene in nessun agricoltura del mondo
E vale il problema è questo reale
Quindi bisogna riportare il discorso anche ai problemi reali che l'agricoltura deve deve deve rispondere deve affrontare e quello che ci è dispiaciuto è che mancando questo apporto noi come coltivatori diretti d'altra parte abbiamo se magari addirittura nati abbiamo presentato un progetto ambiente abbiamo presentato abbiamo messi insieme quarantotto esperti scienziati che hanno fatto tutta una serie di schede sui l'uso dei fitofarmaci prodotto per prodotto abbiamo fatto dieci seminari
E adesso stiamo organizzando due mila tecnici per dare l'assistenza su questo piano ai coltivatori gli atti che vogliono ridurre l'uso dei fitofarmaci nell'ambito di un'agricoltura più razionale e più pulita come abbiamo detto
Allora mezza testa però già della liquidazione
Voi come associazioni diciamo non avete strumenti diretti di intervento politico parlamentare ecco ma adesso dopo questo esito referendario
Come vi muoverete cosa farete cosa come solleciti eretta insomma la battaglia che avete già compiuto e che non è passata begli effetti noi siamo così sull'Ermete Realacci qui due normali cittadini circondati da onorevoli
Per cui io e sei medaglie d'onore siamo due
Così saremo messi lì con
Questi onorevoli teatralmente domanda solleciterà anche legislatori si presenteranno in Parlamento e dovrebbero far valere
E il buonsenso avrà delle leggi giuste purtroppo invece è questo il problema ai diessini che in Parlamento è un po'pessimista perché sono quindici anni che aspettavamo quella famosa legge giusto ma qui con questa faccenda di parlare magari con grande tranquillità l'onorevole Rosini presente o no specialista di questa abilità di tranquillizzare farà presto si è presentato anche la tribuna referendaria presidente la Federcaccia nome grande partito
Il mio ecco però voglio dire li rappresentava onorare la democrazia cristiana mi scusi onorevole Rosi ma e lei presenta tre arcate Cosimo c'era il significato di collegamento qualcuno la individuato
Voglio dire allora con quest'aria tranquilla
Si dice non vi preoccupate
Tutto va bene in Italia si sparano cinquecento milioni di cartucce si ammazza centocinquanta milioni di uccelli non c'è nessun problema un po'di veleno nel piatto rimane ma cosa volete tessile
Era ora cosa succede che invece riguarda il merito si guarda più questo aspetto quasi volendo dipingere noi comuni mortale come fossimo quali estremisti mentre noi siamo persone quindi tantissime moderate
Siamo anche di tendenze nazionali non abbiamo nessuna intendente intenzioni gli ultras non siamo degli ultrà assolutamente però dico la difesa della salute dell'ambiente non è un problema
Che è ecco riguarda riguarda tutti noi che riguarda i cittadini ecco perché dico che il voto è stato responsabile quei diciotto milioni ti dico ti cacciatori sono come dire un milione e mezzo e qui siamo di fronte a diciotto milioni cittadini che han detto no questa caccia così non va così come non va all'abuso di pesticidi nessuno mai detto di abolire i pesticidi
Quindi voglio dire andando al referendum referendum è uno strumento di democrazia diretta che noi appunto non del Palazzo riteniamo molto importante perché altrimenti non ci rimane su un'arma
Democratica voglio dire qui nel referendum decidere sono i cittadini in prima persona non sono i parlamentari o gli assessori che hanno avuto la delega nel voto delle elezioni amministrative o politiche
Per noi la difesa della ferendo è fondamentale se elimina il referendum e alziamo il livello un milione e mezzo di firme non so chi potrà poi raccogliere queste firme invece bisognerebbe togliere questa barriera del cinquanta per cento perché se fossimo in Europa come diceva Realacci è certa se fossimo in Svizzera dove
Non fanno una scelta solo dei temi rilevanti che poi la decisione di però in fretta quello dato alle donne insomma ciascun paese Saddam l'articolo che lei dall'ala ma comunque ricco adesso a volte a chiarire insomma si si sono apposta nella sì ma no voglio dire voglio dire che i temi rilevanti chi le decide poi quali sono rilevanti sono alcuni secondo me l'uso del del del referendum isolane una gara una garanzia democratica potrebbe essere difesa perché a un certo punto la gente si può esprimere
E deve essere valutato soprattutto che a decidere Vacchi va a votare
E non chi sta a casa perché l'assurda e questo molta gente mi ha telefonato e ci ha telefonato la LIPU la lega ambiente dicendo andati avanti resistette assurdo che devono decidere chi sta a casa
In un qualsiasi Paese democratico deve decidere chi va a votare ripeto il concetto noi siamo veramente orgogliosi ringraziamo per l'ennesima volta questa gente perché diciotto milioni di sì devono valere anche nella futura cosiddetta riforma che secondo noi lo ripeto attenzione da persone forma seri e non una riforma truffaldini
Ecco riassumo riforma seria e non truffaldina
Sia mezza testa e tenerne conto Realacci anche lei ha ringraziato del resto che comunque un numero consistente di attori quello che si è espresso sia espresso in un certo modo e così ma allora a lei faccio la stessa domanda ovviamente
A questo punto
Cosa fare per un'associazione per un movimento come questo per realizzare una legge seria e quindi avere dei risultati su quali che dopo tutti gli italiani siano interessati sia per l'ambiente sia per la salute
Certo certo al di là della polemica con le brume che fra risolveremo dopo la trasmissione perché è evidente anche sassi che noi non volevamo privilegiare i prodotti inquinanti straniere ai danni dei prodotti puliti Danilo sull'Italia Rosa Vito che volevamo anche a mente e neanche questo era il senso dell'esterno la soluzione è sereno assolutamente no poi però fa svolge solo due rapide considerazioni una non sottovalutiamo queste di oltre diciotto milioni di sì perché vorrei ricordare questi otto diciotto milioni si sono più della metà dei voti validi espressi all'ultima amministrativa per tutte le forze politiche che si sono presentate
Da una parte grossa inattivo dello elevati italiani non è paragonabile
Diciamo a un astensionismo di routine oppure a me è stato comunque un Johnson è stato un gioco è una parte rilevante dell'elettorato attivo italiano più della metà dei voti validi espressi è l'ultima elezione
Per quanto riguarda il da farsi nostro obiettivo è avere un ambiente più pulito ridurre drasticamente il carico chimico in agricoltura questo si può tenere per una legge per delle politiche ne abbiamo sempre detto
In questa campagna referendaria per esempio che se gli oltre dieci mila miliardi che ogni anno vengono dati all'agricoltura italiana sotto varie forme no diciamo diamogliene anche di più
Anziché essere date a un'agricoltura che produce eccellenza vengo dall'agricoltura più pulita che non inquina le falde idriche di atrazina
E non ha non in distrugge il mare Adriatico non è l'unica causa nessuno ha mai detto che l'agricoltura l'unica causa
Come nessuno ha mai detto che la caccia il principale problema velocità della palestra no no ma noi abbiamo fatto anche ferendo sulla chiusura del centro storico traffico sul nucleare
Abbiamo cercato anche di ottenere che ci fosse emissioni inquinanti minori da parte dell'industria insomma noi fondiamo tanti temi ogni volta che ne vediamo di patto uno tutti ci dicono non sono io colpa degli altri non siamo cerchiamo di occuparsi un po'di parete
Quindi diciamo questa strada si può imboccare se c'è la volontà negli ultimi anni non c'è stata perché al di là del materiale cartaceo prodotto il consumo di prodotti chimici è aumentato una brevissima battuta sui referendum
C'è un problema che riguarda i referendum propositivo che è un problema serio sino al o propositivo di Indirizzo chiamavano un po'come vogliamo questo vorrebbe un referendum al nostro a mio avviso approva una discussione può continuare non dovrebbe avere cuor
Perché una nessuna parte del mondo lo ha ci sia un referendum di indirizzo senza quorum contano però per un referendum di indirizzo la domanda che le faccio
Sono sufficienti leciti sarebbero efficienti secondo che cinquecento mila Derna adesso adesso arrivo alla quantità di firme raccolte questo diciamo rispetto al quorum finale rispetto alle modalità di indizione del referendum
Al di là che io insomma viene da ironizzare sul fatto che alcuni partiti politici propongono una soglia di referendum di diritti raccolta firme un milione e mezzo
Che sua regolatevi più ancora che è superiore alla a diciamo a più alla a quanti voti prendono più della metà dei partiti della maggioranza senza fare nomi quindi una cosa un po'bizzarra diciamo come come come come come teoria io che io sono favorevole onestamente a un aumento anche della del numero di firme da raccogliere perché la sola di cinquecento mila firme è stata firmata segnala un tutto salvando la popolazione italiana era minore
Quindi è giusto anche aumentare il numero di firme da raccogliere a due condizioni però se possibile uno che la Corte Costituzionale si pronunci prima dell'inizio di una raccolta di firme
Perché per l'organizzazione sull'ammissibilità dei sull'ammissibilità dei quesiti perché per organizzazioni non partitiche non presenti in Parlamento non dotati di finanziamento pubblico felice inutili sono violare lì non è possibile avere uno sforzo così grande senza seconda cosa che così come è stato deciso dal legislatore italiano di concedere un finanziamento per le campagne elettorali
Per permettere e non il senso era di permettere ai cittadini italiani di conoscere pienamente finanziare aveva comitati promotori quando il comitato promotore raggiunge il suo obiettivo deve avere diritto a un finanziamento perché altrimenti non si capisce perché i partiti politici sì
E forme di organizzazione dei cittadini come noi siamo no
Bene grazie Ermete Realacci e adesso non è verosimile pare che scorso si è ampliato sia sul che fare rispetto ai temi sia su questa riflessione siamo sull'istituto referendario
Io vorrei muovere da due considerazioni fatte da chi sta alla mia sinistra per condividerne una per dissentire dall'alto
Condiviso condivido quello che ha detto il professor mezza testa e mi fa refezione fosse vero proposito la mia capacità di stare
Sulla scena questo significa che prima di uscire allo due Burgo normalmente capacità pastorale va be'la mia cultura mi ha tradito apertosi ieri a una questo significa che prima di uscire Tumi firmi un contratto con la quale quando finirono dizionario facciamo persuasione come ad esempio la seconda questa enfatizzazione diciotto milioni e rotti sono una cosa seria su una cosa importante però vorrei ricordare che i partiti politici che si sono espressi per il sì che sono entrati nel comitato referendum tutti insieme alle elezioni dall'ottantasette hanno raccolto venti milioni di voti
Che sta a significare che strada facendo su questa iniziativa han perso due milioni di voti certo qui c'è il discorso dell'intreccio ne han perso di più son venuti dall'abbracciare Umbria e in Toscana i senatori Franco Basaglia era senz'ogni mai mai no certo che c'è stato un travaso che vengano insomma comunque a proposito è scusabile consenso politico
A proposito di consenso politico su un'iniziativa le firme che stavano sotto all'inizio
E la rappresentativa di venti milioni di voti alla alla conclusione provvisoria questo è questo una riga aritmetica guardano fra la verifichiamo che questa dopo sì
Vorrei giungere al al merito del che cosa fare una quanto riguarda per quanto riguarda la caccia in Parlamento in aula vi è una proposta di legge che in commissione ha avuto il consenso
Di forze politiche che superano il novanta per cento dall'arco parlamentare italiano dal MSI fino al pc
Le stesse forze politiche uno annunciando in emendamenti hanno dato il loro assenso nella discussione generale in alto quindi si tratta di portare avanti questa legge
Pur emendando la migliorando la poi perfezionamenti saranno consentiti anche al Senato
Per quanto riguarda che l'istituto del referendum
E chi propone di togliere l'ASP soglia dimostra ancora una volta di non conoscere la nostra Costituzione le motivazioni che prendono abrogativo So
L'ultimo nella canicola nuovo giusto no ostacoli riferendomi ad alcune proposte che Damiani c'ha detto da Montecitorio
Quindi non non ha riflettuto su questo e quindi si dimostra ancora una volta che nel nostro Paese purtroppo talvolta la Costituzione
Sono in pochi che l'hanno studiata sono in pochi che la conoscono sono in troppi a parlare vanta
Gli amici difendono a sono i cacciatori ma in questo caso lei poi puoi giurare noi sulla Costituzione come città di hanno trovato eleggendo negozio come cittadini elettori poi anche come sportelli noi Sampson rigorosamente allineati fra coloro che vogliono che la Costituzione sia applicata sia rispettata per quello che che non diventi una fisarmonica credo che sul fatto del dato della difesa della Costituzione
Siamo tutti da poco profondamente d'accordo
Che non servizi che ha come
Dibattito diesel pre generale che funzionamento di alcuni istituti si possa anche lì cercare sempre nel rispetto dello spirito la Costituzione
Di migliorare di andare avanti ma non è questo come sentite dibattito molto ampio a più voci di grande interesse a mio avviso che abbiamo voluto fare proprio perché una consultazione referendaria qualunque sia il suo esito è un grande termometro per la Società italiana nel suo insieme sono interpellati naturalmente
Le forze politiche in primo luogo di cento istituzionali decisionali Parlamento l'iniziativa senza governo ma direi soprattutto del Parlamento e mi pare che volendo trovare uno un punto di sintesi comune pur nella differenza che ci mancherebbe altro rimangono per una buona e seria legge sia in materia di pesticidi sia in materia di caccia qui
Dopo questo referendum c'è un largo consenso speriamo che presto
Parlamento e forze politiche riescono a trovare la soluzione più adeguata nell'interesse generale del Paese
Io ringrazio i nostri ospiti che così cortesemente ecco di vedete qui schierati hanno partecipato ringrazio Fulvio Damiani da Montecitorio e naturalmente ringrazio voi che ci avete gentilmente seguito buona serrato