Incontro con la stampa al termine del Consiglio dei Ministri

Buona sera
Ecco la conferenza stampa al termine del Consiglio di ministri di oggi
Che ha avuto un'importante decisione e l'aggiornamento delle stime sulla crescita e i conti pubblici e quindi
Inizia il presidente del Consiglio Monti ma che in lascerà
La conferenza stampa prima del termine e continuerà il ministro Bindi e sottosegretario Catricalà grazie
Grazie buona sera
Il
Ministro dell'economia e delle finanze ripresenterà la nota di aggiornamento
Al documento di economia e finanza approvato dal Consiglio dei Ministri
La la nota approvata il documento naturalmente era stato approvato dal Consiglio
In aprile
Non si tratta di una revisione dei programmi di politica economica del Governo che rimangono quelli presentati a suo tempo nel Documento di economia e finanza
è un aggiornamento del quadro macroeconomico che riflette i mutamenti intervenuti fra aprile e oggi
Rispetto ad aprile il
Quadro dell'economia
Europea
Oserei dire che è migliorato per quanto riguarda gli orientamenti della politica economica europea in particolare con il Consiglio europeo di giugno
Con le decisioni più recenti dalla Banca centrale europea
Ma la
L'andamento sottostante dell'economia non è migliorato anzi per ora è peggiorato a livello europeo
Sia per quanto riguarda
L'economia reale cioè la
Il quadro della la recessione
Sia per quanto riguarda la dinamica dei tassi di interesse che è rimasta
Che sono rimasti elevati questo ha comportato variazioni nel quadro macroeconomico e la nota di aggiornamento a precisamente lo scopo di spiegare queste variazioni
Che il Ministro per i libri illustrerà
Io dico una sola cosa nel merito e cioè che come noterete il
Cardine della nostra politica di
Risanamento dei conti pubblici rimane invariato e rimane cioè
L'obiettivo del
Pareggio strutturale nel due mila tredici questa è per noi un
Un ancora della politica di bilancio
E è l'aspetto che è stato
Apprezzato a livello europeo che ha
Consentito all'Italia
Di
Contribuire attivamente ad un quadro di politica economica europea che come dicevo
Si è fatto recentemente più sensibile alle esigenze della stabilizzazione finanziaria e anche della crescita
Per ora non ci sono ancora gli effetti di questo quadro di politica economica europea più sensibile e che va nella direzione da noi auspicata certo è che se l'Italia
Dovesse non continuare in modo risoluto sulla strada intrapresa
Non solo i mercati verrebbero dei segnali negativi
Ma l'Italia troverebbe anche più difficile continuare a esercitare quella influenza che recentemente ha esercitato
Sul quadro di politica economica europea che quindi si rivolgerebbe in un senso non favorevole
Alle
Aspirazioni dell'Italia per quanto riguarda la crescita
E la stabilizzazioni
Prego
Grazie al Presidente come ha già tetto Presidente Monti le condizioni congiunturali dell'economia mondiale e
L'impatto della crisi finanziaria nella lega dell'euro a
A
Rallentato anche l'economia italiana e quindi il primo dato che viene rivisto nel nostro documento a
Economico-finanziario il dato di crescita del film la
Che viene rivisto per quanto riguarda il due mila e dodici a una crescita negativa del due tre quattro per cento
Fase di rallentamento che continua a
Nel due mila
E tredici
Ma sostanzialmente si assesta al due mila tredici sarà come anno un anno di crescita ma gli effetti a della recessione due mila dodici si faranno sentire dal punto di vista
A contabile quindi nel due mila e tredici la crescita sarà leggermente negativa allo zero e due per cento
Questo a a
Ovviamente delle implicazioni dirette per quanto riguarda il gli aggregati di finanza pubblica
E
Un'altra componente che ha effetto negativo sugli aggregati di finanza pubblica in particolare sul deficit
Sono l'andamento dei tassi d'interesse con il conseguente aggravamento dell'acconto interessi per quanto riguarda il servizio del debito
A questi due fattori
A hanno a ha peggiorato le nostre previsioni
In termini nominali del deficit per le pubbliche amministrazioni che sono riviste
A alla due e sei per cento di deficit in termini nominali per il due mila e dodici
E del uno e sei
Per cento nominale di deficit nel due mila e tredici e tredici
Alla
Bene forse però a ricordare che sebbene siano previsione in atteggiamento rispetto a quello che speravamo potesse accadere prima di questo grave amento della congiuntura
Per per esempio due mila e tredici del due mila e dodici
Purtuttavia le condizioni di finanza pubblica sono molto migliorate rispetto all'anno scorso che vi ricordo che nel due mila e undici presentava un deficit delle pubbliche amministrazioni del tre e nove per cento
Quest'anno verrà notevolmente migliorato a due sei porrà con condizione come appena detto congiunti rate congiunturali cara estremamente più calare complesse cara e negative
Ma la la secondo noi la parte fondamentale è
Dare il valore dei nostri saldi strutturali corretti riciclo al netto delle una tantum il cosiddetto saldo strutturale
Di indebitamento strutturale che poi parte del nostro impegno di correzione dei conti pubblici rispetto alla Unione europea
In questo caso come ha detto il presidente noi confermiamo a il saldo strutturale azera a zero nel due mila e tredici
In realtà in termini tendenziali abbiamo un leggero surplus o dello zero due Cannella due mila tredici per quanto riguarda il due mila e dodici un deficit
Ancora volta strutturale dello zero e nove per cento
A per quanto riguarda l'altra variabile importante di finanza pubblica
Anche qui rispetto alle nostre previsioni canti aprile il debito pubblico aveva risulta più elevato a
So sostanzialmente di circa tre punti
Dovuto a due genere di fattori il primo un fattore dovuto a una revisione statistica delle sere del debito indotta da una decisione di Eurostat del luglio del pronto trentuno luglio di quest'anno
Che richiedevano ad Aversa classificazione dei crediti vantati verso la pubblica amministrazione
Nel caso fossero a nel caso di
Vendita cessione pro soluto
A e l'altra componente ovviamente la componente ciclica
Quando guardiamo rapporto debito PIL
Abbiamo un aumento del debito
Maggiore del previsto perché il deficit come ho detto risulterà maggiore
E abbiamo
Una denominatore cioè a livello di il più basso visto che la crescita inferiore questa combinazione di fattori
Ci porta a come ho detto un debito a più alto di circa tre punti percentuali
A vi ricordate che abbiamo sostanzialmente due modi di guardare la sera del debito una al lordo dei contributi che l'Italia
Fa a per i programmi di sostegno del resto dell'Europa e l'altro quella al netto la differenza dei tra i due eh più o meno tre tre e mezzo punti percentuale a
Ora arriva da guardare Andora
La serie al netto dei contributi rispetto agli altri Paesi europei noi raggiungiamo in termini di a
Infine debito una tendenziale nel due mila e dodici il cento ventitré per cento e il due mila e tredici il centoventidue
Per poi scendere al centodiciannove tre e centosedici e uno nel due mila e quindici
A fronte a queste tendenze
Della aggregato di finanza pubblica come ha detto il Presidente i nostri obiettivi e quindi
Programmaticamente confermiamo il bilancio in pareggio
Per il due mila e tredici cioè il nostro obiettivo raggiungere lo zero fa
Nel due mila e tredici
Per quanto riguarda il debito pubblico a seppur a
A aggravato dalla
Situazione di congiuntura quindi più alto di quello previsto l'anno soltanto in aprile
Però ovviamente non che era azioni occulte del Governo
Ci rendiamo conto che e il fatture debito sia un fattore importante
A considerato vivamente delicato a dai mercati e quindi c'è un impegno programmatico di accelerarne la discesa
La mettendo come già annunciato e messo messo in in partenza una programma ma di privatizzazione di vendita del patrimonio pubblico
Di un per cento all'anno almeno di un per cento all'anno che possa accelerare la discesa del debito pubblico che quindi in termini programmatici
Dalla dovrebbe ridursi
Quindi
Ulteriormente a sempre nella serie nella serie che io appena che più che vi ho appena letto a stabilizzarsi al centosedici è uno per cento
Allora
Questo mi sembra sia
A la sintesi dei dati fondamentali della
Documento allora ovviamente pronto a rispondere
A le domande che voi potete avere
Allora prendiamo le domande
Quello che era Presidente del Consiglio se alla luce di questi ultimi dati non teme di
Aver peccato di ottimismo nelle ultime settimane quando ha parlato di una ripresa in arrivo nell'anno prossimo visto che il dato sarà ancora negativo
Che qualora profittare perché ha delle inviso all'incontro di sabato che cosa può fare il Governo per influenzare comportamenti alla FIAT che facilitare la sua permanenza in Italia grazie
L'anno prossimo sarà un anno in ripresa cioè l'andamento dell'attività economica nel corso del due mila tredici sarà un andamento crescente
La media
Dell'anno due mila tredici e tuttavia prevista essere mi pare zero virgola due per cento
Inferiore alla media del due mila dodici questo è quello che gli economisti chiamano se mi ricordo bene effetto di trascinamento ma quindi
La
La luce ma non voglio riprendere immagine abusate la luce
Della ripresa sì si vede
Sul
E quindi
Per fare una
Super sintesi di come noi vediamo le cose
Il Governo si è concentrato
Inizialmente sull'obiettivo della sicurezza finanziaria e dell'evitare scenari
Profondamente negativi come Paese non lontani avevano sperimentato
E quindi non ha potuto dare la priorità a misure per la crescita rispetto a misure per la messa in sicurezza dei conti pubblici
Tuttavia
Come o qualche volta ha già ricordato fin dai primi provvedimenti
Ha cercato di inserire laddove era possibile dei
Tutte le misure per la crescita dalle decisioni sulla ma stiamo per impossibile
Sulla c'è a varie misure introdotte già nel nel salva Italia che conteneva quindi
Embrioni di crescita li ha già già allora
Poi sono venute prossimo provvedimenti più specifici per la crescita
E dalle liberalizzazioni alle semplificazioni alla allo snellimento delle procedure per le infrastrutture alla riforma del mercato del lavoro il teste perché poi al alla alla spending review e via dicendo quindi
Però ma è un approccio alle politiche per la propria per la crescita che ovviamente mira a non ripetere
Errori compiuti in passato in Italia in altri Paesi cioè di alimentazione
Artificiosa della crescita per via finanziaria bensì attraverso modifica dei meccanismi strutturali e del funzionamento dei mercati per generare maggiore crescita
Essendo chiarissimo che questo non non poteva dare effetti positivi già nel breve periodo
E quindi
Troviamo le cose francamente in linea con quanto da noi sempre immaginato è previsto salvo una che il quadro internazionale
è stato un po'peggiore del previsto
E nella misura in cui c'è stato possibile cioè in Europa abbiamo contribuito a come dicevo a migliorare il quadro delle politiche economiche per rimediare a ciò
Patto per la crescita nel Consiglio europeo di giugno misure per la stabilizzazione fiducia finanziaria Consiglio europeo di giugno
Sul suo secondo punto la l'incontro che avremo
Sabato con i vertici della FIAT
è un incontro
Nel quale ci ripromettiamo tutti
Avere
Un quadro informativo
Aggiornato e sulle sugli intendimenti strategici del gruppo FIAT con particolare riguardo
Al ai suoi impegni in Italia e
Questo avviene in un momento in cui il Governo a
Sollecitato in Italia le parti sociali a
Impegnarsi Ai fini del miglioramento della competitività
Anche per incrementare la scusate della produttività anche per incrementare la competitività e quindi versiamo diciamo impegnati nelle nel quadro
Del
Delle delle politiche per lo sviluppo per la crescita
Non solo con i molti provvedimenti già adottati per iniziativa del ministro passerà e di altri membri del Governo ma anche adesso col dialogo farti sociali sul costo del lavoro e produttività
E per coincidenza temporale ma anche logica questo
Significativo spero proficuo un momento di dialogo sabato
Noi dobbiamo
Scusate residente come avevo detto prima un impegno che era
Già prima
Credo che convenga andare appartiene
C'è ministra
Anch'io direi
Assolutamente articolato però sono
Con una risposta su competente vogliono
Voglio una risposta come Presidente del Consiglio sono un secondo Presidente
Si rivedono le stime perché ovviamente il quadro macroeconomico cambia però il grande impegno del pareggio di bilancio
Nel due mila tredici viene confermato e allora il cittadino si può domandare con terminologia forse un po'impropria ma a volte calzante come si ottiene questo risultato senza una stangata
Ma il termine stangate ricorso pochissimo quest'anno mi sembra che ricorresse di più nel linguaggio italiano
In passato forse perché intanto e anche cambiato lo stile del dibattito politico
Non
Non interno non stiamo lavorando per l'aumento
Delle tasse delle imposte e stiamo lavorando
Per ottennero e riduzioni della spesa pubblica grande esercizio in più tappe della spending review proprio per poter evitare in particolare
Quell'aumento di due punti dell'IVA già previsto con decorrenza primo ottobre di quest'anno che pensiamo avrebbe avuto un effetto sia depressivo sull'economia
Sia perverso dal punto di vista della distribuzione perché grava soprattutto ma è una è una misura fiscale regressiva
Sarebbe stata e quindi ci siamo concentrati proprio sul fare l'opposto di quello che lei paventa e cioè il consentire
Fermi restando gli equilibri di bilancio
Di non aumentare viva siamo abbiamo già fieno in cascina con i risultati della spending review scongiurare l'aumento dell'IVA fino al trenta giugno
Ma continuiamo per scongiurare loro sine die la lascio al Ministro
Sottosegretario
Monica
Magari solo per aggiungere
Che quello che abbiamo detto manteniamo l'obiettivo perché già nei numeri
E già nei numeri perché
Bisogna sempre ricordarsi quali sono i valori nominali e questi sono in peggioramento nel due mila tredici avremo un deficit dell'uno e sei per cento
Ma quando si corregge per il ciclo negativo in queste parte
Della apparato di moda monitoraggio europeo è quello il nostro impegno farlo in termini aggiustati per il ciclo manteniamo e già nei numeri il bilancio in pareggio
O è altro discorso è quello che ha fatto il Presidente del Consiglio che pur essendo già e nei numeri di bilancio in pareggio e quindi non necessita nessuna no nuova intervento
Per scongiurare anche da da da da giugno in poi l'aumento dell'IVA ci sarà bisogno di impegnarci e trovare ulteriore risparmi di spesa per consentire quello ma non per assicurare
Un bilancio in pareggio in termini strutturali che già nei numeri
La sera sono già Zampanò per il Wall Street giornale Dow Jones voglio chiederle visto l'andamento dello spread nelle ultime settimane diciamo la situazione congiunturale che si è venuta a creare in Europa sette era adesso
La prospettiva di un non possibile richiesta di aiuti da parte dell'Italia sia in qualche modo diciamo si allontana
Oppure polsi può dirsi Assoutenti scongiurata
Come abbiamo detto più volte tranne la nostra strategia attuale ma non è prevista una tale una tale decisione per cui
A il documento di oggi conferma che con l'azione
Nostra del Governo italiano nel Parlamento italiano dei cittadini italiani
Riusciamo a mantenere una situazione
A della finanza pubblica assolutamente in ordine
E penso che e a chiunque
Va da fare un piccolo
Una piccola analisi comparativa per quanto riguarda il resto dell'Europa commi aggiungerei anche il resto del mondo
Troverà che i nostri dati di finanza pubblica che sono quelli poi a che potrebbero motivare a altri Paesi a acceda certi strumenti d'Italia assolutamente
Tra i migliori performances
Non Marco Palombi dal fatto Quotidiano sempre le volevo chiedere se avete calcolato al Tesoro né la Ragioneria quanti sono gli effetti recessività manovre fatte dal Governo Monti da dicembre ad oggi
Quanto pesa sull'attuale recessione quindi quanto diciamo è in capo a voi di questo peggioramento del quadro macroeconomico e si alla fine di questi conti il gioco vale la candela diciamo così se continuare a restringere
L'offerta pubblica anche attraverso la spending review cioè eliminando gli sprechi ma tenendo per sé i risparmi poi alla fine possa portare a questo famoso
Pareggio di bilancio strutturale anche perché diciamo ricordo che nel vecchio Documento di economia finanza prevedevate la ripresa in questa seconda parte dell'anno il quadro macroeconomico complessivo non è cambiato così tanto da giustificare un peggioramento del due per cento
Sul viene cambiata diciamo le previsioni nostra roba del due per cento ma dell'uno per cento
Il quadro macroeconomico oppressiva invece molto cambiato per se guardate le sia dal punto di vista ora sia ristabilito dal punto di vista finanziario europeo ma se guardate i livelli di crescita
Nel mondo faccia una rallentamento importante nel resto del mondo per quanto riguarda la domanda è una ottima domanda
A
Però è un pochino più complessa già nel telefono abbiamo fatto un'analisi e la rinvierei a quello degli impatti della manovra su il ciclo economico
Ma secondo me poi la risposta che vuole no se il gioco vale la candela a secondo me
Non è non ebbe impostare le spiego perché perché
Uno deve sempre fare
Qual è
Veramente l'alternativa l'alternativa non sarebbe stata senza questa manovra essenza
Degli impatti negativi di questa manovra saremmo stati meglio ma saremmo stati l'alternativa era molto peggio perché l'alternativa se non avessimo fatto la manovra sarebbe essere a la condizione di instabilità fino a sì aria ma gravissima a di novembre dicembre scorso quindi gli scenari di una non manovra non lo sono quelli avremmo fatto a meno di qualche decimale di negatività sul ciclo
Ma sarebbe stato una recessione posso soltanto rimandare ad esempi di altri Paesi che non sono stati in grado di reagire per tempo e con la stessa
La credibilità una situazione di forte decelerazione per cui la
Di fare se vogliamo comparare non è con o senza mano ora nella continuità malanno manovra se ha destato una discontinuità veramente a nostro giudizio a molto molto molto grave
Certo
Sempre
Taglio
Recessione
Che questo sia il il nostro nuovo paradigma il modo in cui viviamo certo da qui a dieci anni anche qui io penso che anche l'Italia con la sua la credibilità del nostro Presidente ha un po'interrotto se c'è mai stato questo paradigma
Perché novità a aprile scorso
Nelle discussione nemmeno internazionali sia in campo europeo che in campo Fondo Monetario G venti
Abbiamo già da tempo detto che secondo noi questo non con un paradigma sbagliato se ma c'è stato e per questo noi ci siamo in
Atti a raggiungere gli obiettivi in termini aggiustati per il ciclo e quindi
Di essere assolutamente
Contrari anche dal punto di vista di logica economica di rincorrere no
Recessione ulteriori manovre recessione ulteriore manovra
E quindi questo nella una discussione dato una discussione direi ampia ma che poi il nostro parere è stato accettato e per questo noi oggi vi diciamo dal punto di vista degli saldi c'è un peggioramento nei saldi nominali del
L'anno prossimo no faremo lo zero o nominale ma faremo l'uno e sei di dei PIT di deficit che è il riflesso della la congiuntura economica ma non abbiamo detto che lo rincorriamo abbiamo detto no non le corriamo perché il nostro impegno in termini di alcune aggiustati per il ciclo rimane allo zero questo mi sembra che esattamente nella direzione che resta indica
Ci sono altre domande
Ancora grazie grazie