Rappresentanza politica e ruolo della legge

A tutti i presenti
E ai illustri relatori scusarmi a nome del presidente Bimbi che
Era previsto aprisse oggi i nostri lavori Marche
è stata trattenuta ancora fuori per impegni istituzionali ma ci raggiungerà nel corso del Seminario e quindi poi
Potrà inserirsi nel dibattito chiudere la discussione
Saluto innanzitutto i come dicevo
Coloro che
Animeranno questo seminario innanzitutto il professor De Siervo
Presidente emerito della Corte costituzionale e il professor Luigi la Spina che Professore ordinario sia a Palermo che alla LUISS di Roma
Che il che al
Ai quali abbiamo chiesto di svolgere
Le
Relazioni di introduttive
Ringrazio coi professori Caretti mangia Meli che diventa diritto i due istituti che da tempo collaborano con la Camera per
Lo svolgimento degli studi che portano poi
Alla predisposizione del rapporto sulla legislazione
E che forniranno le prime risposte alle domande che inevitabilmente
Le relazioni apriranno
Ringrazio poi il presidente Lo Moro del Comitato per la legislazione della Camera che ovviamente porterà nel dibattito la voce della politica
E il proferisse nature Pastore che al Presidente della Commissione parlamentare per la semplificazione che nome
Potuto intervenire i nostri lavori ma che comunque ha
Fatto pervenire un contributo scritto inoltre saluto Nicola Lupo e
Il dottor Pietrangelo che Nicola Lupo lo conosciamo tutti dottor Pietrangelo pure che il direttore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali e che dal da due punti di vista
Diversi porteranno il loro contributo io mi limito
Solamente ad alcune brevissime considerazioni che per inquadrare
Questo seminario nell'ambito o delle attività che la Camera porta avanti
In merito agli agli approfondimenti relativi alle dinamiche legislative come sapete
La quest'anno il rapporto annuale sulla legislazione cade
In coincidenza con sostanzialmente la fine la conclusione della legislatura è questo ha suggerito di
Ampliare campo di indagine non solo a quest'anno ma a tutto il periodo ai sedici anni che partono dal novantasei quando questa
L'iniziativa ha avuto inizio
Tempo sarà l'occasione per evidenziare come
Si siano stati completamente ridisegnati in questi anni i rapporti tra i vari livelli territoriali di produzione normativa e di governo io penso che
Per semplificare noi abbiamo assistito in una prima fase a un
Moto discendente nel senso che dallo Stato e dal Parlamento il
La potrà la potestà di produzione normativa si è gradualmente spostata verso altri soggetti le Regioni innanzitutto
Il Governo l'Unione europea
E mentre adesso assistiamo ad un motto di recupero soprattutto da parte dei livelli territoriali sub statali perché la complessità delle decisioni né
Il peso dell'Unione Europea spinge necessariamente a sottostare nuovamente verso l'alto
La responsabilità di definizione svolgimento delle politiche all'interno del nostro Paese ovviamente nell'ambito della Unione europea poi
Si assiste ad una diverso atteggiarsi delle procedure
Di Governo perché probabilmente non è è stato ancora pienamente realizzato
Non è stato realizzato l'intento di
Del Trattato di Lisbona di rafforzare il ruolo del Parlamento europeo perché la il peso dei vertici intergovernativi e di altre istituzioni pensiamo anche alla Banca centrale europea
Acquista sempre maggior spazio nell'ambito delle dinamiche decisionali
Che si svolgono a livello europeo
In sostanza la domanda che che
Questo seminario pone che tutti noi ci poniamo nell'attività quotidiana è
Qual è il ruolo della legge oggi qual è il ruolo del Parlamento come si pone il Parlamento nel sistema istituzionale caratterizzato da una pluralità di centri di produzione normativa
Come il Parlamento o il le procedure parlamentari possono
Inserirsi in questa
Più articolata dinamica
Per rendere per ridare per garantire il tasso di democraticità dei processi decisionali
Anche
Soprattutto caratterizza presente nell'ambito del procedimento legislativo
A livello parlamentare rischia deve trovare nuovi canali per inserirsi nell'ambito delle procedure di controllo sull'attività normativa svolta dagli altri soggetti
Sono domande non nuove ma nuovo
Con si rinnova continuamente il contesto entro cui queste si collocano dentro cui si collocano le risposte che dobbiamo dare
Per questo siamo molto grati e i nostri
Illustri relatori di aiutare noi tutto il mondo lo scientifico a
Fornire elementi per rispondere a questi interrogativi
Io chiederei al professor De Siervo di assumere di prendere la parola lo ringrazio ancora per la sua presenza
Grazie al momento
Ma il
Tantissimi e analitici dati sull'attività legislativa parlamentari negli ultimi quindici anni che ci sono messi a disposizione
In particolare dalla dal rapporto più recente
Confermo hanno integrano e confermo le molte recenti pubblicazioni in materia e ci permettono
Di trarre alcune conclusioni direi finalmente pacifiche
Sulla situazione effettivamente esistenti in tema di procedure di produzione legislativa
Inoltre questi stessi dati possono permettere di operare alcune riflessioni su quanto si può progettare pur nella consapevolezza della presenza di tante urgenze di tante necessità per ridurre
Quello che io direi che l'attuale scostamento tra il funzionamento concreto delle procedure di produzione legislativa i principi costituzionali
Di una democrazia parlamentare come la nostra anche in riferimento
A tutta una serie di garanzie costituzionale delle persone dei gruppi sociali delle stesse istituzioni regionali e locali
Degni tutti che la nostra Costituzione affida in buona parte al buon funzionamento del sistema di produzione delle fonti primarie di competenza non a caso delle istituzioni parlamentari rappresentative della sovranità popolare
Da questi dati mi sembra che anzitutto emerga che si è ulteriormente molto consolidato lo spostamento del potere decisionale pur risale a parecchi anni fa in materia di adozione delle fonti primarie dal Parlamento al Governo
Pur in assenza di ogni riforma della Costituzione per fino di aggiustamenti idonei dei regolamenti parlamentari
Evidenziato da una molteplicità di dati peraltro tutti convergenti
E poi certo c'è anche il problema del
Scarsità qualitativa di troppe fonti normative primarie e secondarie
Malgrado i tanti notevoli sforzi operati dai garantire propone alle Camere la qualità della loro formazione e lo stesso encomiabile lavoro svolto dal Comitato per la legislazione
Anzitutto questi dati convergo non è l'evidente conclusione
Di una complessiva progressiva riduzione del numero delle leggi dei decreti legge decreti legislativi ma con forti diversità da categoria di fonte a fronte
In particolare tendono a ridursi in modo molto radicali le fonti che sono opportunamente state denominato ormai da anni come altre leggi ordinari
Cioè quelle vere e proprie leggi parlamentari
Che escludono dal conteggio in quanto radicalmente condizionato dalla volontà dei diversi Governi proponenti e leggi di autorizzazione alla ratifica del Trattato internazionale grigi di conversione dei decreti legge le leggi di bilancio con le comunità
Basta il PIL diretti sull'intero periodo considerato oltre quindici anni
Su oltre tre mila seicento fonti primarie
I decreti legge sono cinquecentosessanta i decreti legislativi sono novecentosessantasei le leggi duemila ettari
Numero apparentemente ampio ma le vere e proprie altre leggi parlamentare di cura questi due mila tre sono appena settecentoventi
In pratica venti per cento della produzione legislativa primaria
è fatta da leggi parlamentari pleno iure
Dei quattro anni della presente legislatura
Su complessive cinquecentosettantasette fonti primarie sono state appena settantasei queste leggi mente decreti delegati sono stati centottantasei i decreti legge novantadue
Ciò viene ulteriormente accentuato dalla demenza quantità materia trattata dalle diverse fonti
Se non occorre qui ricordare l'enorme consistenza quantitativa delle leggi finalmente le vecchie leggi finanziarie di quelle di stabilità nonché dai loro decreti di accompagnamento
Anche molti degli altri decreti legge si stanno sempre più trasformando gli strumenti per impostare politiche di medio lungo periodo
Con una conseguente forte espansione dei loro contenuti
Ad esempio se ci si riferisce settantanove decreti legge convertiti nei primi quattro anni della presente legislatura loro testi finali comprendono il complesso mille trecento ventisei articolo sette mila centocinquantaquattro
Fonti vere grosse
A contenuto plurima per i decreti legislativi espresso concorrere con una loro tipica caratteristica quella di cercare di disciplinare grandi settori normali
So bene è ovvio che il Parlamento interviene modo sì
Più o meno incisivo anche nella legge di conversione dei decreti legge grazie su questo ha inciso l'alto potrebbe incidere in senso opposto da lei la sentenza ventidue del due mila dodici della Corte
Ma alle scelte governative restano del tutto determinanti per ciò che riguarda i tempi il contenuto fondamentale delle norme inserite nel decreto legge
Del pari evidente che ogni legge delegata opera sulla base delle determinazione dei limiti voluti dal Parlamento con la legge di delega ma è ormai notorio
è notoria la grande genericità delle definizioni materiali e degli indirizzi in genere inserite nelle disposizioni di delega e adottate dal Parlamento inciso duecentoventidue deleghe primarie dei primi quattro anni di questa legislatura
Il fiume delle deleghe
Va avanti tanto da indurre la Corte costituzionale negli ultimi anni ha cercato di rendere più rigida la propria giurisprudenza in materia quantomeno sanzionando letture particolarmente espansive da parte dei Governi delle deleghe ottenuto
Potrebbe anche citarsi dire l'incidenza molto rilevante dell'iniziativa legislativa del governo dell'esercizio da parte sua del potere emendativo
Ma in questa sede appare sufficiente ricordare la grande frequenza dalla questione di fiducia posto sui testo all'esame delle Camere sempre consideriamo le leggi di conversione
I decreti legge il rapporto conclude con queste parole sul punto trentaquattro il cinque per cento delle leggi di conversione
Sono state approvate attraverso un voto di fiducia
In sedici casi ripetuto in entrambe le Camere
Sulla base di questi dati
Davvero non si comprende come possa ancora parlarsi della necessità di tutelare i Governi di ulteriori strumenti per incidere di più dei processi di produzione delle norme primarie sì ma il problema è portare razionalità e chiarezza ma anche i limiti
E sistemi mediante i quali la volontà dei governi determina in tutto o in larga parte il contenuto delle norme legislative
Ma poi come ben noto parallelamente negli anni più recenti dico cose ovvie ma insomma bisogna metterle tutte insieme si è progressivamente affermata anche una radicale contrazione dei poteri del Parlamento
Con corrispondente accrescimento dei poteri governativi in tema di articolazione del Bilancio e di modificabilità delle unità previsionali in cui si articola
Da una parte tra il novantasette del due mila dieci unità in cui si articola il Bilancio e che erano oggetto del voto parlamentare sono passate da circa sette mila a centosessantotto
E tali unità rappresentano gli elementi degli stati di previsione al di sotto del quale il Governo possiede una discrezionalità amministrativa con la possibilità di spostare le risorse assegnate tra le azioni e tra i titoli di spesa
Tramite strumenti non legislativi pertanto il Governo al momento attuale presente può rimodulare speso e predeterminate per legge salvo solo alcune limitate eccezioni
Io
Anzi dopo il nuovo articolo della la nuova legge di contabilità e l'articolo l'articolo uno comma zero due
Del decreto legge centotrentotto
Nel quinquennio in cui noi siamo due mila dodici due mila sedici si incontrano solo alcuni ridotti i limiti e dovendo rispieghi si devono rispettare i saldi complessivi di finanza pubblica
Ma questo punto si possono essere variate con atto amministrativo le dotazioni finanziarie degli stati di previsione della spesa di ciascun ministero
Mentre
Mentre in materia i poteri parlamentari si riducono all'espressione di meritare ieri entro brevi termini perentori
Da parte del Commissione compete
Inutile dire che tutto ciò riduce davvero al minimo quelli che erano i classici poteri parlamentari in materia di controllo della spesa quindi limitando molto anche la funzione di indirizzo politico
Quanto i regolamenti di delegificazione non c'è che da dare atto in questa sede che dal punto di vista quantitativo nell'intero periodo quindici anni ammontano a quattrocentocinquanta e che nei quattro anni considerati della sedicesima legislatura sono state approvate
Trentacinque fonti primarie che contengono autorizzazione alla delegificazione semmai a proposito di quest'ultimo dato
Occorre segnalare l'anomalia capelli in ben ventisei casi queste fonti di autorizzazione sono atti con forza felice non legge
Con tutto ciò che ne consegue semmai anche i dati più recenti confermano un altro fenomeno
La mancata adozione malgrado la loro autorizzazione di non pochi regolamenti di delegificazione
A riprova di una incertezza immutabilità dei processi istituzionali ipotizzati se non della tardiva travisati consapevolezza delle difficoltà effettive a procedere per carenza del quadro legislativo per timore di non riuscire a superare
Tutte le fasi procedimentali prescritte
I numeri comunque non particolarmente alti delle autorizzazioni relativi regolamenti di delegificazione malgrado
La grande espansione dell'istituto dalla quattrocento dall'ottantotto alle leggi caldo alla legge centosessantacinque del due mila uno
E
Questi numeri non alti risentono evidentemente dei dei contemporanei diffusi casi
Nei quali leggi e atti con forza di legge fuggono dalla fonte regolamentare per evitare il controllo dei tempi lunghi e quindi affidano in realtà poteri di delegificazione o a norme non regolamentati
O addirittura
A ad atti di singole autorità venisse governative un fenomeno da molto tempo analizzate criticato mi sono quasi commosso
C'avevo scritto oltre vent'anni prima
L'ho ritrovato tranquillamente insomma dentro mi sono risentito giovane
Ma un fenomeno che appare tuttora castamente diffusa
Occorre infine sul punto darà atto notevole sfoltimento della legislazione preesistente nell'ambito generale del cosiddetto taglia-leggi
Mediante tre decreti legge un decreto legislativo che hanno provveduto in realtà una drastica riduzione dello stock normativo preesistente
Ciò che peraltro
Non può non rilevarsi sulla base delle non poche correzione dell'elenco degli atti a programmi di
Che il Parlamento ha dovuto introdurre nelle leggi di conversione prima citate
Poi addirittura in un articolo del due in un articolo inserito in una legge del due mila nove che non sempre gli organi ministeriali che hanno redatto questo importanti atti con forza di legge sembrano aver avuto piena consapevolezza
Di tutti i contenuti effettivi di
Di quegli atti normativi elencati tutti noi ci ricordiamo come minimo perché erano state proposte e l'abrogazione di oltre
Mille cento trattati internazionali cita leggerci autorizzavano la ratifica del dei trattati internazionali dal mille ottocentosessantuno e settanta e sono stati
Ripescati all'ultimo tuffo oppure quelle leggi istitutive di enti locali che erano anche se state
Approvata
Feci poi centosettantatré si prima non entriamo in questo
Anche questo proposto sembra emergere una vera e propria
Insomma crisi di capacità professionale di alcuni apparati governativi preposti del settore legislativo nell'esercitare effettivamente i tanti poteri retribuiti al Governo potrà questa autonomamente assunte
Quanto finora sommariamente richiamati incide ovviamente sulla nostra forma di governo come del noto
Sì ma al tempo stesso incide anche molte
In modo significativo sulla nostra stessa forma di Stato mettendo a rischio
Sì è la tutela diretta alcune essenziali posizione costituzionali di singoli o di gruppo
Sia il rispetto di quegli spazi di autonomia che la nostra Costituzione assicura al sistema delle autonomie territoriali
Già alla frequente rapida modificazione della più recente legislazione che ha messo in luce nel rapporto si parla in modo efficace di volatilità delle norme che
Va beh l'espressione ecco tutti tutto ciò pone evidenti problemi agli interessati che sono autorizzate a non sapere di tutta questa grande volatilità
Addirittura ci sono delle tecniche giuridiche apprezzabili come il la novellazione creditore incomprensibile al povero il cittadino normale manca l'operatore anche all'avvocato qualche volta anche al giudice il contenuto dell'innovazione che si introducono
Ma soprattutto occorre avere piena consapevolezza che il nostro sistema costituzionale affida le diverse disposizioni legislative tutta una serie di fondamentali tutele
E quindi la diffusione di difetti nei procedimenti di produzione rischia di produrre effetti di sicura gravità
Vediamo altri reazione a tutto ciò
In una recente sentenza dalla Corte costituzionale
La centoquindici del due mila undici quella relativa al Como
Relativa al potere ordinario di ordinanza scusate il gioco di parole ma
Così dei sindaci troviamo non ha
Caso affermato leggo la libertà dei cittadini è suscettibile di essere incisa solo dalle determinazione di un atto legislativo
Direttamente o indirettamente riconducibile al Parlamento espressivo della sovranità popolare
Sulla base di questo ragionamento è caduto il potere di ordinanza oppure il potere di ordinanza
E badate bene ci si riferiva all'applicazione l'articolo ventitré che la Costituzione quindi era una riserva di legge relativa
E cioè da questa corrispondenza si può dedurre che non è legittimo costituzionalmente attribuirà un organo amministrativo un potere senza per determinarne ambiti limiti
E certo con una giurisprudenza del genere dovranno misurarsi io credo in futuro le non rare a
L'attribuzione ad organi amministrativi da parte della legislazione di rilevanti poteri normativi senza significative predeterminazione sostanziale
Le pur nuove ordinanze di Protezione civile
Molti conferimenti assai i pasti di potere di tipo regolamentare a organi amministratore relativo ai dirigenti amministrativi
Le attribuzioni e procedure meramente amministrative del potere di determinare i livelli essenziali dei diritti civili e sociali
Inoltre in una recentissima sentenza della Corte la duecento del due mila dodici quindi del luglio scorso
Si è dichiarata all'incostituzionale il terzo comma dell'articolo tre del decreto legge centotrentotto per capirci
Quello che prevedeva in modo assai sommario la soppressione delle disposizioni legislative statali contrastanti col principio che nell'ambito delle attività economiche private e permesso tutto ciò che non è espressamente vietato dalla legge
Salvo Occhetto ovviamente altre ambito ieri per qualche fine
Ma o se è stata abolita è stato abolito la previsione che nel frattempo si potesse giungere al medesimo fine tramite gli strumenti vigenti di semplificazione normativa
In realtà la Corte parte dalla premessa che in presenza di una mera a disposizione di principio cito la soppressione generalizzate delle normative statali appare indeterminato
Pertanto potrebbe essere potenzialmente invasiva della potestà legislativa regionale
Quindi la norma impugnata sarebbe ragionevole
Poiché in genere avrebbe gravi incertezze del legislatore regionale gli operatori economici ma si badi bene
Si dichiara illegittima l'intera a disposizione
Malgrado che fosse stata impugnata nel corso di un giudizio in via principale nel quale le Regioni lamentavano semplicemente i gravi effetti sul piano della certezza delle loro sfera normative
Ma la disposizione viene invece dichiarata illegittima costituzionalmente nella sua in chiarezza
Dal momento che cito risulta impossibile circoscrivere sul piano interpretativo gli effetti della disposizione impugnata ai soli ambiti di competenza statale
Sembra abbastanza evidente che in realtà la Corte critica fondo e far cadere
Quindi la disposizione critica a fondo la sostanza l'indeterminatezza di norme legislative del genere
E quindi in realtà l'eccessivo potere in tal modo attribuito agli organi non rappresentativi chiamati a riempire i tanti vuoti normativi
Dal caso appena trattato mette in evidenza
Importantissimo versante del rapporto tra liti le autonomie regionali
Un settore nel quale sembra davvero che si sia giunto purtroppo nuovamente a dover constatare l'esistenza di una pagina bianca vecchia indiscussa l'espressione di Palladino
Malgrado il nuovo Titolo quinto della seconda parte della Costituzione frutto delle
Tre leggi costituzionali tra il novantanove del due mila uno
Evidentemente non è questa la sede per ripercorre nel
Quella che direi la triste storia di questa riforma costituzionale pur così vaste ambizioso
Malgrado quel coraggioso tentativo di uscire dal degrado a cui raggiunto il nostro regionalismo hanno bevuto in realtà un effetto del tutto negativo l'incompletezza della riforma
Il Parlamento che non venga riformato la mancata riforma del regionalismo speciale
Ma poi le relative indeterminatezza in tema di riparto delle competenze tra Stato e Regioni il loro finanziamento l'assenza di disposizioni transitorie la mancanza di procedure partecipati e via via
Ma poi ha continuato a pesare su tutto ciò il sistema fortemente accentrato dei partiti politici nazionali che perfino rifiutato la sperimentazione dell'integrazione della Commissione per gli affari regionale con rappresentanti regionali e locali
Che rapporti possibile giuridicamente
Ma allora tutta questa grande riforma è stata pericolose ed è
Pericolosamente affidata alla mera volontà del sistema politico dominante a livello nazionale
Mentre la sommarietà oggi nel ricita dei pochi parametri dei non pochi parametri costituzionali in tema di riparto di competenze tra Stato e Regione anzitutto fatto esplodere la conflittualità tra Stato e Regione nostra
Siamo arrivati al cinquanta per cento delle sentenze della Corte
Come frutto del dei ricorsi in via principale
E contemporaneamente ha ridotto la stessa possibilità di interventi efficaci materia della stessa Corte Costituzionale malgrado tutti i suoi sforzi e le sue intenzioni né tanto per cercare di
Tamponare
Vuoti lacune e quant'altro
Certo molte carenza delle nuove disposizioni costituzionale avrebbero potuto o dovuto anzi
Essere ridotte eliminate da un'organica politica legislativa e di attuazione integrazione del Titolo quinto
Norme cornice di definizione dei reciproci rapporti tra le varie materie decreti di trasferimento delle funzioni amministrative apprendete relativi apparati finanziamento autonomo ridefinizione delle funzioni degli enti locali e così via
D'atto politica di attuazione che peraltro è
Radicalmente mancata forse anche per la notoria e su cui non voglio entrare contrapposizione tra i due schieramenti quell'opera quotato la riforma è quello che di sera posto
Tutto ciò ha prodotto pur per di più sommando sale progressiva emergere di difficoltà crescenti in una serie di settori
Legislativi
Che come nella finanza pubblica una legislazione statale che non sembra mai a vero pienamente riconosciuto alle Regioni un ruolo effettivamente adeguato alle prescrizioni del Titolo quinto
Si è registrato una lettura particolarmente espansiva delle materie di competenza esclusiva dello Stato a detrimento di molteplici materie confinante delle Regioni
Ma poi anche in varie materia competenza ripartita le leggi statali
Sin d'ora un'ora per determinato in termini amplissimi i principi fondamentali delle materie prime basti pensare solo per memoria mia due soli residenti settore della produzione e distribuzione delle energie
In cui il Parlamento e il Governo che è legato hanno prodotto anzi tagli innumerevole di disposizioni
Principi fondamentali
E l'altro importantissimo del coordinamento della finanza pubblica in base alla quale
Se perfino diminuito il numero dei consiglieri regionali paga e non nome indici si inciso sul finanziamento dei gruppi corsia
In questo contesto per di più arricchito da una vistosa caduta quanto qualitativa di delle classi politiche regionale la giurisprudenza dalla Corte pur nell'ovvio tentativo di difendere il quadro costituzionale
Non è in realtà è riuscito a supplire alle proprie carenze di attuazione
Del Titolo quinto della sua attuazione
In realtà in un sistema di stato sociale in cui le competenze statali e regionali sono tra loro fortemente interdipendenti così come nel settore della finanza pubblica
La legge parlamentare dispone di una riga in qualche misura incomprimibile in quanto legittimata da tutte le situazioni di necessità
E da quello che la Corte dei conti costituzionale ha ricondotto a quella famosa il filone giurisprudenziale del detti chiamate sussidiarietà
D'altra parte non è certo un caso in tutti gli Stati a forte decentramento legislativo esista un ramo del Parlamento in varie misure con Bari modalità rappresentativo delle minori competenze componenti territoriale
Quanto alla situazione finora accennata quando scusate poi alla situazione finora accennata sia giunta l'attuale pesante grave emergenza finanziaria
Non c'è da meravigliarsi più di tanto che la compressione dell'autonomia regionale abbia ulteriormente progredito
Attraverso la produzione legislativa insieme molto frammentaria ma che soprattutto sembra non tenere quasi un punto del tipo di autonomia di cui dispongono le regioni della nostra Costituzione va detto grande franchezza
Il rilievo che avevo accennato in precedente per in precedenza scusa sulla frequente rapida modificazione della più recente legislazione
Appare calzante per l'eterogenea per l'eterogenesi soluzioni che si sono succeduti in materia di enti locali
Ma appare evidente che in materia ci si dovrebbe far carico della posizione economica che la Costituzione riconosce anche a Comuni e Province in quanto enti rappresentativi del contratto
Ma anche dell'esistenza di disposizioni costituzionali specifiche in tema di modificazione dei loro territori
è evidente che questa non è la sede per esami analitici non preoccupatevi di vicende complesse del genere ma non si può però evitare di notare
Che anche al di là di possibili rilievi di compatibilità costituzionale in Atene del genere la volatilità delle norme appare radicalmente inopportune
Categorie di enti rappresentativi che prima vengono eliminati si pensa alle province ma poi invece vengono solo ristrutturati nel loro disegno territoriale
Enti locali e le cui funzioni devono essere gestite necessariamente in tutto in parte tramite strutture di secondo livello secondo modelli peraltro rapidamente votati dal legislatore
Assemblee rappresentative di enti locali la cui composizione cambia più volte
Rigidi criteri per ridisegnare le nuove Province Città metropolitane
Procedure complesse riproposta a livello regionale salvo che poi tutto questo
Walter minare al in una legge del legislatore nazionale
Con quindici implicita possibilità e si possa derogare ai criteri che erano stati fissati da altra legge ordinaria
Occorrerebbe davvero evitare di riprodurre in grande ciò che purtroppo mi permetto di dirlo essendo uno che viene dall'università sembra essere riuscito in riferimento sulla mito sostanziale dell'autonomia universitaria adopero appunto di una miriade di norme statali
In deroga al principio costituzionale ultimo comma dell'articolo trentatré costituzione se non mi ricordo
Ma allora forse è davvero necessario urgente cercare di intervenire con personalità
In tutta questa anche materie
Secondo linee di politica istituzionale che senza negare le tante situazioni di necessità che hanno contribuito le molteplici trasformazione a cui ho fatto cenno
Riportino la produzione legislativa entro procedure parlamentari precise rispettoso e di regole eventualmente aggiornato opportunamente riforma
Sinceramente non sembra più possibile
Continuare a dilazionare a tempo indeterminato
Sia da edificare
La edificazione di un Parlamento adeguato alle scelte di uno Stato decentrato
Sia di un sistema rappresentativo che riesca a riprendere il controllo sui procedimenti di produzione legislativa
Ciò senza puntare tutto in gran parte sull'uso riforme costituzionali ma coordinando con alcune limitate innovazione c'è pure importanti
Innovazione di livello costituzionale io so sempre fissato sulla seconda Camera ma si può pensare alle corsie preferenziali
A
Limiti più precisi agli atti con forza di legge
E le riforme
Accanto a questo lo spazio al grande e per le riforme di regolamenti parlamentari modifiche della legge quattrocentottantotto interno del potere regolamentare
L'adozione di una seria serie di leggi di attuazione del Titolo quinto dalla nuova legislazione fondamentali di enti locali
E forse tutti
Tanto per aggiungerci l'adozione di qualche vera e propria legge organica sulla produzione di fonti normative statale ad esempio i costituzionalisti devono un po'ripensare o aiutare a ripensare sulle imponenti trasformazioni
Che si sono verificati in via di transito in tema di diversi controlli sulla fase detti della emanazione degli atti con forza di legge e anche qui un minimo di
Chiarificazione potrebbe essere opportuno in altri tempi
E conclude quello che mi sembra del tutto necessaria e urgente che il Parlamento prenda consapevolezza che l'imponente produzione legislative normative a di un grande Stato sociale che è regionale
Esige regole precise Petrassi conforme
Mentre ad oggi ormai al termine necessariamente la lunga stagione del mero dominio delle tante contingente necessita di fatto
Che può pericolosamente mettere a rischio se non ha già messo a rischio troppi grandi interessi delle persone dei gruppi sociali delle collettività grazie
Grazie più professor De Siervo lasciarla Spinaceto nella relazione poi dopo possiamo
Devo fare una premessa prima di iniziare fare tanto però siccome
Mi secondo il quanto abbiamo concordato all'interno di questa relazione che deve stare entro certi limiti di tempo
Devo affrontare un profilo un po'diverso rispetto a quello delle altre relazioni quindi affrontare il tema della giornata la rappresentanza politica Rover la legge in un nella prospettiva dalla teoria politica e delle politiche pubbliche
E questo da un lato per me è una cosa insomma mi fa molto piacere perché appunto e nell'accordo che è cosa di cui di cui mi occupo diventava c'è una sfida che affronto anche con una certa trepidazione a vista
L'importanza del luogo la il livello del rogatorie insomma le autorità presenti quindi
Da un lato ringrazio l'altro sono anche un po'come dire emozionale
è
Tra l'altro le cose che tenterò di dire si potrebbero dire intanto immensi invece ovviamente vanno lette in pochi minuti
Quindi intanto Schirru scusa fin da subito perché alcune delle cose che dirò inevitabilmente saranno tagliate con l'accetta quindi
Alcune delle affermazioni sarà una politica per ragioni di tempo magari se avesse avuto il tempo sarebbero state lo stesso detta male questo per l'invito del relatore ma sicuramente lo saranno per per il per il motivo che ho detto
Erano trovato diciamo nel modo in cui va pensato di poter affrontare questa questa presentazione
In realtà quando ne abbiamo discusso abbia escluso anche anche nei giorni scorsi con gli organizzatori del convegno
Non solo è un tema molto bello molto vasto ma in un certo senso neanche costretto
A rivedere arredi nel a misurarmi poi la mia stessa preparazione cioè con il modo in cui nella mia carriera e di studioso
Nessun termina pomposo ma insomma questo
è
Mi sono misurato proprio con questa tematica perché lo dico perché
Insomma avendo io ho un'età meta ma non l'ho letta proprio molto elevata
Io mi sono accorto come quando ero studente o quando facevo il dottorato di ricerca la materia di cui ci stiamo occupando aveva una certa caratterizzazione alcuni confini e alcuni come dire punti fermi
Dopo il dottorato di ricerca quando comincia ad occuparmi del tematiche sempre connesse ma purtuttavia un po'diverso adesso cercherò di ripercorrere nella presentazione le cose già cambiamolo un popolo i punti fermi sembravano altri
E comunque sembravano anche si fermi oggi sicuramente i punti fermi di quando ero studente diciamo
Venticinque anni fa un po'più anche trent'anni fa ma è i punti fermi anche degli anni dei primi anni Novanta e fino a tutti gli anni novanta quando mi sono occupato anche di tematica legata allo Stato regolatore europeo
Ho anche quei punti fermi l'ICE punti che sembravano fermi soltanto quindici anni fa o anche meno
Di quindici anni fa sembrano non più ferme anzi non sono più fermi per i motivi che cercano di dire tutto questo si connette al tema di cui e di cui oggi ci occupiamo
Quindi
Come ho detto per estrema sintesi è chiedo perdono perché appunto andrò non con l'accetta brumosa che elettrica su una serie di tematiche che invece sono molto più
Più diciamo sottili più delicate va andrebbero trattate appunto con l'adeguata delicatezza ecco
Vado per flash per arrivare ovviamente rapidamente ai giorni nostri perché l'argomento
Di cui ci occupiamo questa in questa in questa importante giornata di studio la situazione attuale e quelle che sono anche le prospettive ogni non soltanto il presente ma anche il futuro delle istituzione rappresentativa
Netti e del ruolo della legge con specifico riferimento alla situazione italiana al tra l'altro altra specificazione che va fatta che cercherò
Di fare
Ora quando facevo il dottorato di ricerca sicuramente
Il rapporto fra rappresentanza politica Rover la legge si poteva delineare
Magari diciamo molto più tempo però voti semplificando molto in termini abbastanza
Netti
E sicuramente il punto di riferimento allo Stato nazione il sistema politico il qua al cui interno al sistema parlamentare la produzione legislativa era ed è ovviamente inserita era tipicamente del sistema politico nazionale
Il pool testo il riferimento cui facevo riferimento anche io era per esempio quello di David visto una sul sistema politico
è è quella anche la scienza politica facendo evidentemente riferimento al sistema politico nazionale fermo restando che c'erano ovviamente anche tanti altri scenari che si che si terranno in considerazione
Ecco legge era lo strumento eminente per regolare i rapporti fra i consociate
Per prevederei consentire l'uso del denaro pubblico l'istituzione di nuove organismi pubblici la
E anche un suo utilizzo del potere coercitivo da parte dello Stato che
Nella
Ma caratteristica del del diciamo eminentemente distintiva del del potere statuale
Partono i rappresentanti del popolo quindi il
Momento rappresentativo
Centrale era appunto il Parlamento peraltro non ha niente a cui proprio nel nostro Paese si parlava si teorizzava la centrale dal Parlamento sia pure con riferimento ad altri aspetti
Devo dire ovviamente non ho il tempo di sviluppare questo tema che nella teoria dalla rappresentanza nell'ATO e dalla maggioranza politica non è affatto scontato come invece sempre avrebbe che la rappresentanza sia sempre elettiva
Quindi
Fermo restando che abbiamo delle rappresentanze elettive che non sfocia in un Parlamento o per esempio ci sono rappresentative in Parlamenti non nazionale un'Assemblea legislativa o non nazionale
E ma in realtà nel dibattito sulla rappresentanza si fa riferimento anche a forme di rappresentanza non elettiva precedente la democrazia rappresentativa collaterale rispetto alla democrazia rappresentativa non ho il tempo di entrare in questa in questa dinamica ma tutto incrementare un diciamo tutto un profilo interessante che andrebbe sviluppato c'entrano soltanto con riferimento a un singolo aspetto adesso morirò quando quando quando ci arrivo no
Quindi la legge il ruolo della legge in un sistema in cui il
Il novanta per cento tutto ciò che avviene e a livello che Stato-nazione
Ruolo imminente
è sempre quando ero studente o quando facevo il dottorato tra l'altro con
Contrappone avevamo da un si contrapponevano i sistemi ad Vito positivo i sistemi dell'Europa continentale per esempio al comma uno proprio con riferimento a questa diverso centralità la nuova legge
Eppure
Poi andare a studiare l'Inghilterra subito dopo il dottorato ed alta mi resi conto come anche in quel sistema sistema di controllo per eccellenza in realtà si dava alla legge un'importanza molto maggiore di quanto ci dicevano i manuali di diritto comparato perché voi mi occupai specificamente di come il Parlamento inglese
Si poneva il problema della cosiddetta autoriforma cioè della miglioramento che poi oggi con terminologia più moderna diremo qualità della regolazione il il miglioramento dei testi normativi e così via quindi anche nei sistemi di common law alla legge si dà un ruolo in Porta antichissimo più ancora di quanto diciamo non non sembrasse in una contrapposizione un po'un posto schematica fra sistemi di seguirlo e sistemi di comma uno
E
Negli anni però si comincio a vedere come al di là di quella che potesse essere una teorizzazione da parte degli studiosi che chiaramente hanno anche seguito o in seguito queste queste modificazioni empiriche ma sommate
Non non sempre precedendo versi spesso estende anche sempre spiegandole destinando appropriatamente vediamo come questa diciamo
Punto di riferimento poc'ancora che ho appena citato sia andato velocemente velocissimamente sgretolato forse era già sgretolato negli anni
Negli anni Settanta o negli anni Ottanta ancora non c'eravamo accorti o forse invece si è veramente sgretolato successivamente enti perché
Perché intanto i luoghi di decisione di quelli che sono i contenuti della o delle di quel di delle decine di tradire cominciano a essere molti sono sono diversi
Sicuramente c'era il luogo comunitario che c'era c'era già quando cominciai a occuparmi una diventò sempre a San sempre sempre più rilevante per i peritale per gli Stati membri del dell'Europa
Ma poi entra in gioco entrò in scena anche la dimensione globale alla quale Caffaro riferimento anche sul tema la dimensione globale ci sarebbe da fare un'enorme quantità di precisazioni perché
Sono termini spesso usato in modo abbastanza sommario per ragioni di tempo le profane soltanto un paio ma ma diciamo la palla la scusante allo luogo sposta all'inizio
E ci sono molte decisioni importantissime per la collettività e che pongono regole che aspirano quantomeno a modificare le condotte dei consociati
Per non vengono adottate in sede legislativa o sempre meno in sede legislativa peraltro anche questo veniva evocato nella anzi anche citato nella
Nella relazione al professor De Siervo
E e alcuni di questi elementi sono anche presenti e anche sottolineati nel rapporto sulla legislazione ecco
Dimenticavo di dire all'inizio il rapporto una legislazione che anche l'occasione di questa di questa nostra giornata che muove dal Rapporto sulla legislazione
Per uno sguardo più vasto così appunto
Mi è stato mi è stato detto e Stato anche per lei è sempre una fonte importantissima in ricchissima di materiale empirico per studiare
Il i processi legislativi ma a questo ci torno ci torno fra poco
è che i Parlamenti e l'altro d'altro canto contorni avevano già cominciato parlare da tanto tempo prima ma sempre di più si sono occupati anche lì cosa diverso dall'Aula dalla legge in in senso stretto quindi
Ci sono delle tendenze che in qualche modo modificano anche se non un totalmente quel quel punto di partenza che è un po'convenzionalmente ho indicato
Faccio però un esempio per tutti perché per ragioni di tempo mi soffermo soltanto su questo
L'esempio dell'autorità amministrativa indipendente
L'Autorità amministrative indipendenti che o più per usare la terminologia italiana perché in realtà in altri paesi vengono dette review vettori Independent con Nations o authorities in Inghilterra così Manzo sosteniamo usiamo la terminologia italiana sono un esempio depone
E questa la sia il ruolo della regolati in questo caso non è legislativa
Sia il ruolo della organismo rappresentativo subisca quantomeno una riduzione una limitazione a favore il potere di questo tipo
Come tutti sappiamo in altri Paesi le autorità amministrative indipendenti sono state hanno cominciato a essere istituite molto tempo fa negli Stati Uniti per esempio alla fine dall'ottocento mille ottocentonovanta per esempio nel nostro Paese invece
La prima è la Consob ma per tanti anni la Consob non è non è lontano non fu una vera mi autorità amministrativa indipendente abbiamo avuto un'ondata di istituzione dei d'autorità amministrative più diciamo squisitamente indipendente negli anni Novanta
E che ha dato luogo a tante critiche a tante tante resistenze e così via
Ora
Al di là del caso italiano in questo modo facciamo un un'affermazione di carattere generale le autorità indipendenti sono da un lato
Una decisione parlamentare normalmente a pranzo devono esserlo sentite per legge però attraverso questa decisione
Il Parlamento stesso deleghi attribuisce a soggetti diversi da se stesso e quindi a soggetti
Non maggioritari soggetti che non hanno un mandato elettivo che il potere di regolamentare alcuni ambiti
Ambiti circoscritti da loro ambiti molto vasti pensiamo che hanno dalla concorrenza ad esempio o pensiamo al tema dei servizi di pubblica utilità però ambiti circoscritti
Cui attenta attraverso questa questa decisione si attribuisce a questi soggetti questo potere regolamentare ora e anche qua vado in termini estremamente secchi purtroppo
Quale può essere anche se non tutti sono d'accordo un possibile criterio che giustifica l'attribuzione che tra l'altro è sempre stata criticatissima in certi momenti
A soggetti non elettivi e quindi virgoletta non rappresentativi in un certo senso al termine rappresentatività perché un altro senso invece si potrebbe sostenere che sono rappresentative anche l'autorità pure possono essere rappresentative anche l'autorità indipendenti
Qual è una possibile giustificazione dal fatto che a questi soggetti
Che un tempo si diceva non rispondono a nessuno cosa non vera perché invece possono rispondere devono rispondere a tante soggette
La si attribuisce questo potere tavolo enorme ecco la il criterio potrebbe essere questo è qua arriviamo agli anni Novanta in cui in altri studi su che riguardavano tanti dalle autorità indipendenti quanto anche i rapporti tra il livello
Il nazionale il livello europeo si
Affissi affrontava affrontarlo anzi sta seguendo Giandomenico Maione soprattutto queste queste tematiche
Molto lento attivamente tavola ci sono delle decisioni che attengono adottate sulla base del criterio della efficienza
Quindi nel momento in cui fermo restando concreto che va molto robotizzato ma non posso farlo in questa sede nel momento in cui
Per esempio
Il più corretto assetto di un mercato come un monopolio naturale
Pensiamo ai servizi a rete
Vada regolamentato questo è un problema di efficienza o è prevalentemente un problema di efficienza viceversa ci sono altri problemi per esempio problemi che riguardano la redistribuzione del
Volta su delle politiche sociali in cui si deve togliere a qualcuno e dare a qualcun altro e lì quando abbiamo a che fare con la distribuzione
L'efficienza non è che non sia importante sapere perché è anche importante ma ciò che avviene in primo piano è il criterio della equità ora negli anni non ANTA molto orientativamente questa distinzione fra efficienza da un lato e equità barra del redistribuzione dall'altro lato
Era una guida per riconoscere capire in qualche modo anche giustificare
Da un lato la attribuzione di poteri a soggetti con l'autorità indipendenti giustificata fondamentalmente sott'sulla base del criterio dell'efficienza
Dall'altro lato anche l'attribuzione dei poteri sempre maggiori a livello europeo allo Stato regolatore europeo che si poteva in qualche modo giustificare anche sul piano dall'efficienza legata alla finalità della realizzazione della tutela dell'espansione dal mercato comune e dall'altro il mantenimento squisitamente come dire da difendere agli Stati nazione delle decisioni redistributive perché non lo si deve decidere a chi levare e a chi togliere lì è una decisione credo richieda necessariamente un mandato e quindi un mandato elettorale un mandato politico una rappresentatività nel senso classico del termine no
Quindi è vero che c'è una crisi della rappresentanza è vero che c'è una riduzione e progressiva e certe volte rapide realtà dell'area su cui si esercitano i poteri dalla rappresentanza magari sulla base di questo criterio ci si poteva diversi
Le decisioni sulla base dell'efficienza visto che è stata fatta per esempio in Europa la scelta di andare verso il mercato comune
Vengono in qualche modo sotto certi profili avvocati alla sua Commissione verso le istituzioni comunitarie e altri sotto altri profili attribuita soggetti come l'autorità indipendente però le decisioni sull'equità sulla redistribuzione quelle si che devono
Ma richiedere un una decisione che sia in cui la la rappresentanza parlamentare fondamentale quindi il ruolo della legge nazionale è questo fondami dovendo ritagliare questo però è dieci anni dodici anni
Fa anzi Pica dodici anni fa proprio c'è un certo libro in cui queste cose si affermava avrei affermato questo cioè rispetto all'argomento di oggi non dico mi sarei fermato reso avrei battuto molto su questo tasto
Oggi mi posso accontentare di questo no perché oggi neanche questa distinzione peraltro estremamente problematica sarebbe tutto a precisare
Ci racconta i CDC iter diciamo rispecchia la situazione attuale perché perché viviamo in un momento e questi momenti incalza percorrerla le trasformazioni si è verificato da un anno all'altro certe volte da un mese all'altro in certi casi in cui
Questa distinzione sia pure orientativa sia pure grossolana ma insomma che poteva tenere fra efficienza redistribuzione oggi non tiene
Pensiamo a quello che è successo poi riferimento al nostro Paese Melotta succede e succederà già da tempo rispetto ad altri Paesi
Nel mese di agosto
Che cosa abbiamo avuto un combinarsi fra
L'andamento dello spread
Che è qualcosa che appartiene a fenomeni naturali
Molto poco appartiene a fenomeni che riguardano i mercati finanziari
Le agenzie di rating sono qualcosa di naturale neppure anzi sono soggetti che hanno certe caratteristiche molto discusse molto discutibile e così via peccato non sono soggetti politici
Sono soggetti la cui decisione hanno un'enorme impatto politico ma non sono soggetti in senso stretto politici per l'altra sono anche se soggetti politici non in un senso diverso del termine
E quindi l'andamento di certi fenomeni economici e soprattutto finanziari
Che connesso alla situazione o alla percezione della situazione di certe situazioni esistevano per esempio
Per otto il debito pubblico italiano non è che sta insistendo oggi si conosceva anche quando si entrò in Europa si sapeva benissimo l'esistenza palmari è aumentato nel tempo ma la situazione è un po'Bagheria nei conti greci non è che si sta scoprendo oggi però la percezione di certi fenomeni legata proprio anche allo spread redditi anzitutto che cosa produce
Che in modo peraltro in cui diciamo il rituale e o comunque informale compiuto intermedia con irrituale non ex non è giusto in modo informale inserite non sono neanche quella esattamente deputate a prendere decisioni del genere comunque sì
Danno delle indicazioni di contenuto
Lettera importantissima che ha dato un punto che è stato un punto di svolta nel nel nostro sistema politico alla Banca centrale europea in cui si danno una sede come c'è una serie di indicazioni
Formalmente non vincolanti sosta nella sostanza Prat quasi vincolanti che toccano che cosa soltanto gli aspetti dell'efficienza no
Perché nel momento in cui si dice e si deve dire se come attuazione altrettanto si deve dire in certe condizioni allo Stato x potrebbe non essere l'Italia i tuoi conti pubblici devono essere rappresentati in questo modo
Devi fare degli sforzi in questa direzione il l'apparato dove del della rete del dei due sistemi del del dal settore pubblico va ridotto in un certo una scelta influenzare i contenuti che sono tutti per più o meno presente in quella lettera così come in altre
Lettere similari rivolta al pressati si tocca la differenza fra equità cioè e l'accordo diciamo la divisione del lavoro fra equità dalla distribuzione da un lato
Eh
Efficienza dall'altro lato cioè
Una contrazione della spesa sull'ultima votazione immediata veloce della spesa come deve esserci e diversamente si andrebbe incontro al default e si comprometterebbe l'intera architettura europea
Necessariamente ha delle ripercussioni potremmo dire indirette ma in realtà molto molto molto dirette perché sul questa base si è toccato il sistema pensionistico sbotta il sistema sanitario e così via anche sugli aspetti redistributivo
Ho
Quindi lo scenario che si è verificato negli ultimissimi tempi
Che già era era noto in altri Paesi nei paesi per esempio che chiedevano l'intervento Fondo monetario internazionale era normale aspettarsi che il Fondo monetario dettasse delle condizioni la cosiddetta condizionalità e dicesse
Dico il prestito a condizioni Pacciardi cd ma erano altri Paesi erano altri scenari erano altri mondi questo succede oggi anche in Paesi come il nostro e non soltanto il nostro per la verità
No quindi ecco che il rapporto fra il potere legislativo è il livelli in cui le decisioni avvengono si è ulteriormente modificato
Ora questo vale si doveva fare tutto un discorso di normalizzazione che per ragioni di tempo ovviamente non posso fare ma è un po'che muove fra le righe o fra le diciamo fra le pieghe di quello che ho appena detto
Questo vale però ecco e chiudo su questo argomento vale per tutti i Paesi
No in realtà è vero che
L'andamento del dei mercati finanziari
Nella come dire il soggiacere più o meno al diktat del rating dalle agenzie di rating e qualcosa rispetto potuti Paesi nessuno escluso sono in trepidazione ci mancherebbe altro alcuni Paesi
Mantengono certo il rating ma soprattutto alcuni Paesi mantengono in autonomia
Più o meno
Pronunciata più o meno significativa nella loro capacità da Stato nazione più o meno Stato nazione perché tutto questo è chiaro che preclude anche a una proposti in forse modificazione anche dalla natura stessa di quella che sarà l'Unione europea fra cinque anni fra tre anni chissà quando o forse di più forza o forse addirittura di meno
Allora
è vero che questo lo scenario in cui viviamo ma è vero che ci sono paesi e Paesi e non soltanto Paesi
Che hanno i conti non in regola o i conti più dissestati ma Paesi che sanno anche attraverso le loro istituzioni rappresentative
Laddove c'è una restrizione una riduzione magari nell'ambito dell'area della decisione legislativa però sanno
Rischiando prendere delle decisioni te li caratterizzano Paese indecente invece questo non
Non sono sono meno in grado di farlo questo va che cosa dipende
Sicuramente dipenda da tantissimi aspetti il sistema dei partiti la diciamo tenuta dei partiti
Il sistema istituzionale tutta una serie di cose che difendo il professor De Siervo con riferimento ai regolamenti parlamentari il processo di solito attiva
Il sistema elettorale ecco e
Quando altro diciamo e non c'è un'automatica correlazione fra alcuni di questi aspetti e questa capacità anche il discorso sarebbe concorrono diciamo sarebbe lungo e complicato noi oggi in Europa assistiamo a Paesi dove abbiamo un sistema proporzionale come la Germania ed aggiornare seguente un po'o come l'Olanda
E ciò che sono Paesi in cui
Questa capacità di essere protagonisti in una diciamo scenario generale di crisi della rappresentatività e anche Chris si dà luogo alla legge lì questi Paesi c'è un anno viceversa Paesi che hanno un sistema seduto in senso presidenzialista come la Francia dove il discorso sarebbe sarebbe un po'più complesso quindi
Dovendo fronteggiare questa sfida volendo fronteggiare questa sfida perché è una sfida che riguarda tutti i sistemi politici anche gli Stati Uniti in questo momento
Bisogna
Diciamo
Guardare più lontano
Dal punto di vista del singolo parlamentare del singolo componente del board dello dell'Assemblea legislativa questo scenario è un'altra parte del gruppo parlare ma ovviamente il tempo non c'è in che cosa molto spesso sfocia in un sentimento di
Impotenza di diciamo
Poca irrilevanza del percezione di una scarsa rilevanza proprio ruolo quindi la reazione a livello del singolo anche magari del singolo partito sarà quella di fare pesare il più possibile nei limiti della situazione
Della situazione il proprio ruolo all'interno del singolo processo legislativo infatti in realtà i dati interessantissime del rapporto una legislazione ci dicono che si vero che si adottano meno leggi
Però è anche un'ultima essere vero che la legge è presente anche i decreti legge è entrano con un certo numero di articoli ed escono con loro l'articolo significativamente superiore
La legge finanziaria come tutti sappiamo entrano con un certo numero articolo milioni ma se a meno che non si ponga la fiducia cosa che poi si pone ma forse quando già il numero sia cresciuto ed escono volerti così insignificante superiore quindi
Un tentativo da parte dei singoli componenti delle assemblee legislative di mantenere un ruolo protagonisti col sul singolo processo legislativo sicuramente secondo me continua a esserci entro certi limiti anche se Pontebbana Rizzato caso per caso e con i numeri alla mano
Quello di cui parlo però invece qualche cosa che a che fare con la strategia diciamo così dell'istituzione parlamentare e non soltanto del Parlamento senza e perse ma le il Parlamento inserito nel sistema politico nel suo complesso è lì come dicevo anche lo snodo sistema elettorale perché secondo il sistema elettorale
Si potrà dare luogo a una capacità decisionale o viceversa una diminuzione della capacità decisionale è uno snodo fondamentale credo aveva sforato i tempi e quindi chiedo piuttosto USA e poi ringrazio per l'attenzione
Grazie
Professor la spina allora diamo la parola al professor Caretti e al professor Manzella Meli che hanno la funzione
Io dico interloquire con le due relazioni prego
Grazie Presidente
Io no abbiamo sentito
Per riprendere dalle due relazioni
Molti treni molti aspetti molti degli aspetti problematici che riguardano
Non solo l'esercizio della funzione legislativa da parte del Parlamento ma più in generale il ruolo delle assemblee parlamentari
Io vorrei fare solo qualche considerazione integrativa per non sovrappormi alle cose che sono già state dette
E e si tratta di qualche osservazione integrativa sia sulla funzione legislativa parlamentare sia sul ruolo del Parlamento
E che nascono non tanto dall'esperienza passata ma dalla situazione attuale che il Parlamento sta vivendo da qualche mese quasi da un anno
In relazione ai riflessi che la crisi economico-finanziaria che si è determinata ha prodotto su questi problemi di cui abbiamo parlato
Il primo riflesso molto significativo quanto riguarda il versante dei rapporti con Unione europea
Mi pare evidente che
La vicenda che abbiamo conosciuto in questi ultimi mesi ci segnali un dato inconfutabile lo straordinario rafforzamento degli esecutivi nazionali in sede europea
Basti pensare I due
Accordi intergovernativi più importanti nell'accordo euro plus il cosiddetto fiscal compatta o compatta a seconda della lingua che si usa
Sono frutto di accordi intergovernativi
Adottati secondo prassi del tutto atipiche l'euro plus nemmeno sottoposto a ratifica dei Parlamenti nazionali
Il il fiscal compatta entra in vigore anche se non viene a ratificato da tutti i Paesi firmatari è una cosa e sono prassi atipiche che ci confermano questo dato cioè
Il Governo è sempre stato protagonista sul piano europeo ma in questa fase è una come dire una iper valorizzazione del ruolo del Governo a cui aggiungerei un'altra cosa
E questo vale non solo per l'Italia una valorizzazione massima del Presidente del Consiglio
Della figura del Presidente del Consiglio che è il vero protagonista non solo il nostro ma anche quello degli altri Paesi europei è il vero protagonista delle decisioni che si assumono a livello europeo
E tutto questo fa
In tal ridire il tentativo di
Promossi anche dal Trattato di Lisbona di coinvolgere i Parlamenti nazionali
Nelle decisioni politiche che si assumono a livello di Unione europea
Un po'tutti ci siamo ci abbiamo creduto a questo protocollo sul ruolo dei Parlamenti nazionali sul protocollo sul controllo preventivo del
Corretto io utilizzazione del principio di sussidiarietà tutte quelle cose sono oggi spinte sullo sfondo impallidisce scontro
Quella prospettiva sembra
Tramontata per sempre almeno in questo momento
Quali riflessi ha prodotto tutto questo per il Parlamento italiano ma non solo per il Parlamento italiano una situazione come dire di
Decisioni costrette
Io penso ad esempio
Fiscal compatta riforma della Costituzione articolo ottantuno lo richiamava De Siervo una riforma che è passata quasi senza dibattito con una maggioranza pressoché un tempo si diceva bulgara quasi all'unanimità
Quando nemmeno il fiscal compatto da imponeva come obbligo
Perché diceva strumenti vincolanti
Preferibilmente di livello costituzionale e
Ora se noi teniamo confrontiamo questa vicenda della riforma dell'articolo ottantuno con il trentennale dibattito sulla riforma della Costituzione
E
Ci rendiamo conto che qualcosa è cambiato qualcosa è cambiato pur essendo le forze politiche ancora molto divise fra loro
Secondo versante che cosa è cambiato quali riflessi la crisi ha prodotto sui rapporti Parlamento Governo
In parte derivano da quello che dicevo prima
Qui siamo tornati
Ad una forte ripresa del ricorso alla decretazione d'urgenza ma decreti decretilegge pesanti come diceva De Siervo decreti-legge che impostano intere riforme
è stata impostata la riforma delle Province con decreto legge e qui al di là dei dubbi che esprimeva De Siervo sul contenuto di questi decreti si potrebbe esprimere qualche dubbio sulla fonte
Che con decreto legge si possa riformare in maniera così profonda l'assetto dell'autonomia locale
Teste e diceva diceva De Siervo riprendeva adesso il collega la spina sino a resta al Parlamento resta al Parlamento la legge di conversione
Ma in queste e ed ero ed ero
Ma in questa fase
Le leggi di conversione hanno modificato molto poco
Della sostanza di questi decreti legge e questo mi porta a una seconda considerazione che in questa fase in questo momento
Il Parlamento non subisce soltanto una erosione della sua funzione legislativa ordinaria ma è in una situazione di difficoltà ad esercitare anche una funzione di controllo sul Governo
Voi potete immaginare che il Parlamento oggi o nei mesi scorsi votasse una mozione di sfiducia al governo Monti
Al di là di ogni altra considerazione presto ci segnala una situazione del tutto eccezionale in cui si trova oggi il Parlamento italiano
Questa vicenda peraltro
Ci segnala un problema reale al di là di ogni altra considerazione
Questa vicenda della emergenza dovuta alla crisi
Economico-finanziaria segnala però un problema Veca reale quello del tempo delle decisioni il tempo e delle decisioni parlamentari questo è un problema che abbiamo abbia avevamo prima e oggi è
Esaltato da questa vicenda quindi questo è un problema sul quale sarà bene riflettere il terzo profilo e quello dei rapporti Parlamento Regione molte cose le ha già dette De Siervo ricordo solo che mi pare che e stiamo anche cui
è un riflesso della crisi economico-finanziaria i rapporti tra Stato e Regioni stanno toccando il loro livello più basso
Pensate alla prospettiva che solo qualche mese fa si era aperta e che era come dire intitolata al cosiddetto federalismo fiscale è una prospettiva che tutta la partita in parole molto povere
Ad una
Distribuzione delle risorse che valorizzasse l'elemento dell'autonomia delle Regioni
Oggi questa prospettiva
è spinta sullo sfondo e semmai oggi si parla dell'arte distribuzione di quote maggiori o minori della riduzione complessiva delle risorse dello Stato è una prospettiva completamente
Diverso e voi sapete benissimo che il livello dei diritti parlare di autonomia regionale così come degli enti locali ali a una premessa nell'autonomia finanziaria quindi non è che cito questa cosa Tino perché non ha influenza sui processi
Legislativo
Ma ancora
Si è assistito lo ricordava anche il Segretario generale Zampetti e si sta assistendo a un progressivo riaccentramento nello stato di competenze legislative regionali
Per è sintomatico quanto si legge ad esempio c'è una recente sentenza la numero centocinquantuno del due mila dodici della Corte costituzionale in cui il tema per peraltro questa tesi sostenuta dall'Avvocatura dello Stato non è stata recepita ma è significativo leggere che cosa nella memoria dell'Avvocatura dell'Avvocatura dello Stato cosa si legge
La gravità della situazione consulenti allo Stato
Di derogare alle regole costituzionali di riparto delle competenze legislative fra Stato e regioni ed intervenire in ogni materia
In ottemperanza i doveri espressi in Costituzione e in applicazione dei principi di solidarietà economico e sociale cioè
E qui vedete c'è la teorizzazione che una situazione di crisi come quella che stiamo attuando
Fa tabula rasa dei delle centodiciassette della Costituzione in nome di che cosa e della situate la gravità
Della la corsa e per fortuna rigetta rigetta questa tesi estrema e peraltro se si scorre la giurisprudenza della Corte di questi ultimi anni
La Corte rifiuta come dire l'attesa di una sorta di sospensione della Costituzione in nome dell'emergenza però
Gli indirizzi giurisprudenziali della corte di questi ultimi tempi
Danno un'interpretazione del dato col del testo costituzionale in senso fortemente riaccende fratture delle competenze lo di lo ricordava che De Siervo la giurisprudenza più recente in tema di
Il principio di concorrenza di
Livelli essenziali delle prestazioni
Sono tutte
Invitino undici bene di una tendenza della di e dei riflessi che anche la giurisprudenza della Corte risente tediare della situazione che stante di fronte a una situazione che è un
Dato di questo genere non stupisce che
Di ricordava De Siervo il contenzioso Stato-Regioni abbia ripreso rigore
Solo due dati nel nel due mila otto sessantaquattro decisioni rese Intini il process in via principale
Due mila dieci sessantaquattro su quattrocentoquarantadue sentenze
Due mila dieci centoquarantuno su trecentoquaranta stesse e
Ti questo del due mila dieci il dato più alto e dalla riforma del due mila uno diritti di sentenze rese in punto di riparto di competenze fra Stato e Regione
Allora se teniamo conto di questi dati questi sono
Come dire i principali riflessi che la crisi economica e finanziaria prodotto ai sui temi che qui stiamo discutendo a me pare che
Si possa dire che questi riflessi hanno aggiunto ai problemi come dire storici e
Della della legge del ruolo del Parlamento ne hanno aggiuntivi di nuovi
O se volete il problema dei vecchi hanno assunto oggi improprio in virtù della crisi economico-finanziaria una dimensione
Più grave e per il passato sconosciuta
De Siervo concludendo la sua relazione auspicando una serie di
Così di riforme che riportino anormalità il
Poli processo di di regolazione il ruolo Governo Parlamento Unione europea
Governi locali
E certamente non si può non essere d'accordo con lui e lo abbiamo detto in tante altre occasioni il problema è che
E le considerazioni che facevo sui riflessi della crisi su questi temi rendono queste queste possibili soluzioni ancora più difficile
Perché il punto è oggi nove dopo dovremmo cercare di capire quali dati che emergono dalla situazione attuale
Sono davvero dati frase utili e destinati a recedere e quanto invece di questi riflessi che vi ho brevemente richiamato è destinato a trasformarsi in un dato stabile
Questo è il punto è il problema che ci troviamo di fronte per cui oggi le ipotesi di soluzione dei tanti problemi che ha
Funzione legislativa il ruolo del Parlamento mi sembrano ancora più difficili da immaginare di quanto non lo fossero soltanto un paio d'anni fa
E concludo perché questo tema ed estende dedicato
Alla leggi al ruolo del Parlamento ma si dice rappresentanza politica
E allora credo che forse una parola vada spesa anche su questo versante io ho l'impressione che qualunque siano gli sviluppi futuri della nostra forma di governo dei rapporti del Governo al Parlamento
E quali siano le soluzioni che possano ospitare immaginare
Debbano appoggiare sul realizzarsi di una premessa
E cioè quella per cui la rappresentanza politica che sappiamo bene che
Che è in difficoltà in crisi un po'in tutta Europa ma soprattutto nel nostro Paese
Recuperi la sua capacità di svolgere la funzione per cui è nata sembra banale dirlo ma
Se lo si realizza se lo si ricostituisce se la rappresentanza politica che si esprime nelle assemblee elettive non recupera la sua funzione viti
Punto di snodo essenziale tra istituzioni esso e interessi sociali
Se non riesce più a svolgevo la funzione di mediazione nel confronto democratico tra forze politiche diverse
Se non si realizza questa premessa tutti i problemi di cui abbiamo discusso è difficile che trovino soluzione anzi secondo me saranno destinati ad aggravarsi
Perché che cosa difendiamo noi oggi quando parliamo delle regole costituzionali
Che assiste affidare a un certo ruolo alla legge che affidano un altro ruolo diverso è il Regolamento i decreti letti con la difendiamo difendiamo un'istituzione difendiamo un elemento formale o sostanziale
Quando diciamo che i titoli ci pare i processi di regolazione debbono radicarsi nel Parlamento ma lo diciamo perché se qui c'è quest'per Palazzo o perché in Parlamento ci sono i rappresentanti degli interessi sociali che confliggono perché questa è la fisiologia
Di ogni società
Allora o si realizza quel questa premessa che certo non è facile
Come no tutti questi problemi ripeto possiamo immaginare soluzioni su soluzioni che intendiamoci non solo affatto inutile per carità non va ma
Onore ricostituiamo tenerci molte una
Come dire una credibilità della funzione della rappresentanza politica o questi problemi solo destinati
A ad aggrapparsi naturalmente non voglio chiudere con questa nota pessimistica è chiaro che
E
Questo non rende affatto inutili incontri come questo anzi
Li valorizza ancora di più
Perché proprio perché ci troviamo in una situazione così difficile avere occasioni per riflettere su questi temi confrontarsi su questi temi credo che sia ancora più importante oggi e di quanto non lo fosse Gary grazie
Sono gemelli
Grazie Presidente
Ma il seminario muove da due presupposti
Chi vi sia una crisi è un trascinamento verso l'alto della decisione politica
E poi che nella
Nell'ambito dello Stato vi sia uno spostamento costante dal Parlamento a favore del Governo
E in questo contesto quindi colloca il tema della rappresentanza politica come
Istituto sostanzialmente ormai in crisi
E il non in grado di descrivere l'intero funzionamento del sistema ma anzi che va alla ricerca di una propria centralità e di una propria nuova fisionomia ora la prima osservazione da fare questa
Condivido io le cose che stato sono state dette soprattutto sul versante europeo della di quello che è accaduto a gennaio a febbraio in Europa con la
Con la sottoscrizione della dei due trattati
E quindi del loro ruolo che gli esecutivi hanno avuto in modo particolare in questa fase della crisi europea che ha raggiunto un atto me
Dove si metteva in discussione la stessa moneta unica tuttavia questo fenomeno che è stato descritto e che viene posta a fondamento del seminario mi appare ancora un fenomeno tipicamente italiano
Se guardo alle altre democrazie europee che come noi fanno i conti con la crisi
Pur registrando problemi enormi al funzionamento dei Parlamenti nei rapporti tra Governo e Parlamento eccetera tenendo conto anche che
Le forme di governo degli altri Paesi europei non sono tutte di rango parlamentare
Abbiamo alcune forme parlamentare altre semipresidenziale e abbiamo anche qualche forma neo Presidente Mineo parlamentare dove il ruolo dell'Esecutivo
Rispetto al proprio Parlamento pur
In presenza del rapporto di fiducia si atteggia in modo diverso in modo dominante dello stesso Parlamento
Bene
Nella nella comparazione
Tenendo conto delle diversità si nota che questa delegittimazione del Parlamento così forte è un dato tipicamente italiano
Nel più e nemmeno
Questo sopravanzare del Governo il questa misura come è accaduto
Negli ultimi anni con la legislazione sulla crisi e con i decreti legge collar con l'importanza che vive di legiferare per affrontare la crisi hanno avuto
Bene anche questo è un fenomeno tipicamente italiana
è chiaro che poi abbiamo il paradosso opposto in Germania non esistono i decreti legge
Per ovvie ragioni storiche legate a quello che accade i tempi di vagliare quindi non c'è nemmeno l'istituto
E il Governo per necessità non può non misurarsi in seno al Parlamento per ottenere la provvista legislativa con il Parlamento e con le forze politiche
Che lo sostengono
Allora
Ligure sotto concentrare un attimo sul tema del trascinamento verso l'altro delle politiche questo non è un dato ineluttabile
Il tutti i sistemi dove esistono diversi livelli legislativi e diversi livelli di governo
Ebbene anche momenti di crisi più importanti vengono affrontati attraverso un accordo un patto tra il livello centrale e il livello regionale
Questo su questo abbiamo avuto diversi momenti di di confronto nei quali questo è accaduto penso in modo particolare alla vicenda della riunificazione tedesca
Che ha avuto dei costi e considerevoli paragonabile a quelli di una grande crisi per intenderci
Dove
Il fondamento della omogeneizzazione dei nuovi rendere all'interno della Repubblica Federale di Germania e accaduto attraverso un accordo tra il gender occidentali e il punto
Penso in modo particolare alla riforma costituzionale fatto in Germania
Nel due mila e nove
Oltre a quella del due mila sei dove su UFO è stata ridisegnata la cosiddetta Costituzione
Finanziaria della Repubblica federale con un accordo anche qua presso sempre più evidente tra il centro e lender tra le bontà evidente
Se guardo a quello che è accaduto nello stesso arco di tempo in Italia e cioè al fatto che
A partire dal mille novecentonovantadue con una in occasione di un'altra crisi importante
Si era pensato e non a torto
Che il regionalismo poteva essere un meccanismo idoneo a risolvere la crisi
Decentrando una serie di compiti in capo alle Regioni e consentendo allo Stato parlamento e Governo
Di concentrarsi sulle politiche nazionali e sulle negoziazioni europei e internazionali che sono alla base della tutela degli interessi nazionali adesso
Ebbene possiamo prendere atto che non è fallita la riforma del Titolo quinto in quanto tale
A una serie di abolire al suo interno il testo del Titolo quinto anche De Siervo li ha messi in evidenza ma principale la mancanza di norme di attuazione ovviamente
Vi sono una serie di
Contraddizioni anche di ordine tecnico
Pensate alla tutela dei beni culturali attivi competenza esclusiva allo Stato e la valorizzazione dei beni culturali in competenza concorrente alle Regioni
Pensate alla produzione al trasporto e distribuzione nazionale di energia
In capo alle Regioni sia pure a titolo concorrente
Pensate al commercio estero come materia concorrente insomma vi sono una serie di contraddizione nella riforma ma non è questo il punto
Ciò che è fallito sostanzialmente non è la riforma Titolo quinto ma l'attuazione della riforma
Non vi sono stati atti di attuazione significativi non vi è stata una implementazione effettiva della della riforma costituzionale ovviamente
Un politologo va alla ricerca delle responsabilità politiche
In questo settore e discriminare diversi
Ambiti secondo la logica politica il costituzionalista cerca di comprendere quale delle istituzioni della Repubblica è venuto meno al dovere dell'attuazione della riforma costituzionale
E a mio avviso la responsabilità principale del Parlamento nazionale
Se avrebbe potuto attraverso la riforma del Titolo quinto
Rielaborare la propria centralità fatta espressa mente menzione nella Costituzione che lo pone come primo organo dell'ordinamento della Repubblica
La centralità del Parlamento si sarebbe potuto avvantaggiare non poco della revisione del Titolo quinto e del mare poteri legislativi delle regioni e invece il Parlamento
Ma
Acceduto alla tentazione diciamo così centralistica
E e non ha dato vita a nessuna forma di attuazione neanche a quella minime forme di collaborazione tra Stato e Regione tra contro camere
E assemblee
Legislative regionali che pure l'articolo undici della legge costituzionale numero tre del due mila
è uno avrebbe lasciato intravvedere e che un lontano Comitato Mancino aveva cercato di implementare attraverso la riforma dei regolamenti parlamentari
Allora qui vi è innanzitutto una questione che emerge nuovamente qual è il senso della riforma rispetto alla crisi del novantadue al processo di integrazione al processo di globalizzazione
L'intento era quello di selezionare le politiche nazionali rispetto alle politiche territoriali e locali
Attribuendo le prime in modo esclusivo al Parlamento e le altre più o meno esclusivamente ai poteri regionali e locali
La questione di cui dobbiamo
Alla quale dobbiamo rispondere adesso esser questa prospettiva
Al di là del fallimento resta valida cioè se oggi noi abbiamo ancora una volta al bisogno per rimettere ordine nel nostro sistema istituzionale
Di una distinzione tra politiche nazionali e politiche territoriali e locali
E se quindi abbiamo ancora bisogno
Del regionalismo e delle autonomie locali o se queste non sono un orpello che la difficoltà di una revisione radicale della Costituzione impedisce di sopprimere
La condizione delle Regioni da questo punto di vista
E quella di una mancanza assoluta di omogeneità
Il disegno regionale e caratterizzato dal divario territoriale
E l'Italia è tra i Paesi europei quello che presenta il maggior dura divario territoriale in termini di qualità del Governo non abbiamo governi regionali ottime
In grado di competere a livello europeo e internazionale e Governi regionali pessime peggiori dei peggiori Governi locali di Paesi che pure stanno indietro di noi nell'Europa dell'Unione
Queste e certamente un problema nel quale bisogna farsi carico se vogliamo rifondare sul regionalismo per affrontare la crisi che abbiamo in questo momento
La seconda questione che emerge immediatamente sempre se
Il tema del regionalismo è attuale perché se non è attuale tutto quello che dico può essere
Agevolmente dimenticato e il tema della riforma dello Stato
Perché noi abbiamo una situazione nella quale
Sostanzialmente e mancata l'adeguamento della struttura dello Stato dello Stato persona alla nuova struttura del regionalismo
è vero che le Regioni non hanno saputo usare pienamente Lori poteri loro conferiti
Beh è anche vero
Che abbiamo assistito ad una reazione a livello nazionale che è andato a tutte nel senso della redenzione del potere politico e del potere amministrativo agevolata da una giurisprudenza della Corte costituzionale
Che
Non prendo in considerazione perché è estremamente nota
Ma anche qui è vero che la Corte ha visto né allo Stato nel Governo in modo particolare la sua ancora di salvezza sono ancora di salvezza del sistema globale paese della Repubblica se vogliamo
Ma anche qui la Corte avrebbe potuto indicare qualche al percorso per cercare di migliorare la struttura dell'articolazione tra Stato e Regioni in Italia questo è mancato
Il mancato lo anche nella nella più recente giurisprudenza penso in modo particolare la sentenza centonovantotto sulla riduzione dei Consigli regionali non perché
Non fossi pensabile o no perché non non non ci sta la riduzione del Consiglio regionale della della Lombardia o del Lazio e via dicendo
Ma
Per il mondo dal punto di vista costituzionale in questa ad argomentare
Qualunque atto di normazione primaria che agisca in funzione di un qualche principio costituzionale
Diventa automaticamente atto idoneo a limitare l'autonomia statutaria delle Regioni
E perché da quel lato dipende l'armonia con la costituzione di quell'articolo centoventitré bene
Si faceva prima a dire che le Regioni possono fase lo Statuto in armonia con le leggi dello Stato come diceva il vecchio testo e non in armonia solo corna con la Costituzione
Questa tema della riforma dell'amministrazione per evitare l'ho parlato Inge delle competenze è un grosso tema perché richiedei affondare funditus sul tema degli apparati dello Stato i ministeri come sono organizzati
Se vanno bene se le politiche che gestiscono sono politiche statali o sono politiche regionali e come debba avvenire la strutturazione di una serie di politiche
Che sono comuni tra Stato e Regione quale segmento di competenza dello Stato quale segmento di competenza del delle Regioni
E qui quello che a cui si assiste e che
Nel primo inadempimento lo sia da parte dello Stato per importanti politiche
Penso in modo particolare servizi pubblici locali per i quali sembrerebbe impossibile dettare una disciplina di principio
Al di là dei parchi principi del diritto dell'Unione europea in materia di di affidamento delle gestioni di questi servizi pensa alla politica dell'energia
Che sta determinando una griglia una grave crisi dell'alluminio in Sardegna non il costo del lavoro non non la buona volontà degli operai di lavorare in discussione o lo loro qualità di lavoratori
Ma il fatto che
Essendo mancata una politica energetica del Paese negoziata limite come era stato nel passato con la stessa Commissione europea
Si determina un costo così alto dell'Energia per quel settore da mettere fuori mercato l'intero uno degli aspetti più importanti al di là dei cinquecento occupati uno degli asset più importanti
Della politica industriale del nostro Paese
E si potrebbe continuare con i temi dell'ambiente e via dicendo
In conclusione
Questo quadro
è stato reso ancora più complicato dalla legislazione sulla crisi dove appunto tramite decreti legge e per giunta importanti
Si è messo mano a una serie di riforme di carattere istituzionale sul modello organizzativo dei poteri locali e dei poteri regionali
Tale da contraddire uno dei principi della legislazione classica che il momento di crisi non si dovrebbero toccare le istituzioni invece in occasione di questa crisi
Si basa proprio attraverso il fenomeno della riforma dell'istituzione
Non per renderle più efficienti e un'organizzazione più adeguata ai bisogni dei cittadini ma semplicemente
Per realizzare una riduzione dei costi
Si assiste anche nella legislazione sulla crisi loro lo diceva De Siervo sul tema della volatilità delle norme
Alla mancanza di strutturazione di principi saldi che durino nel tempo
E che dicono una conformazione allo Stato nella sua relazione interna nella relazione con gli altri livelli di governo il federalismo fiscale da questo punto di vista rappresenta uno di quegli esempi di spreco della legislazione statale
è enorme
Perché poi è bastato a decidere la interno introduzione dell'IMU sulla prima casa per risolvere tutti i problemi ed per lasciare nel dimenticatoio il federalismo fiscale
La riforma dell'IMU
Portarla alle casse da apportare alle casse dello Stato oltre ventidue miliardi di euro
La riforma delle Province
Nella versione più dura quella del decreto Salvi Italia del novembre due mila undici in base a quello che lo stesso Governo dichiaro nella relazione di accompagno dovrebbe
Produrre un risparmio eventuale perché avviene
Viene riportata a consuntivo e non al preventivo di sessanta milioni di euro
Cioè non abbiamo scassato il sistema di rappresentanza di area vasta per risparmiare sessanta milioni di euro
E non abbiamo implementato nessuna politica dei servizi pubblici locali questa la grande svolta
In sostanza eventuali perché al rendiconto non a consuntivo non a preventivo
Si assiste nell'ultimo rapporto sulla legislazione regionale che lì si fa prodotto lo testimonia
A una riduzione progressiva negli anni delle risorse di cui dispongono le regioni pergole Regione pur migliorando gli standards che hanno soprattutto le regioni virtuose AGEC appunto la distinzione tra Regioni virtuose e regioni non virtuose importante
Le Regioni virtuose pur riducendo queste risorse hanno implementato delle piccole e politica dei piccoli sostegni alle situazioni di crisi ma proprio nell'anno due mila undici
Sono venute meno del tutto i sostegni sostanzialmente del tutto o pressoché del tutto i sostegni alle attività produttive da parte delle Regioni cioè sostanzialmente dal punto di vista sistema produttivo
Le Regioni si sono fermate perché la mancanza progressiva di risorse di autonomia finanziaria ha portato a questo sia quindi una riduzione dell'autonomia è una riduzione delle istituzioni locali
Come quella della
Conte la riduzione del numero dei Consiglieri regionali e quella dell'articolo ventitré con la trasformazione del delle province
Ci si deve tornare ad interrogare sul regionalismo
Quale sia la sua funzione
E da questo dipende anche il disegno dello Stato non possiamo eludere questo tema mente
Ci dobbiamo decidere
Se
Nostro adesso lo Stato regionale che tipo di Regioni dobbiamo avere
Come dobbiamo affrontare il divario come deve essere fatto questo Stato per corrisponda alle Regioni e le famose due cade la Camera delle rappresentanze sono dieci anni che ne parliamo
E qui il pensiero politico e quello costituzionale hanno un grande compito quello di ricostruire una strategia credibile che dia serietà alla nostra Repubblica grazie
Passiamo agli interventi programmati e senatore Andrea Pastore presidente la Commissione parlamentare per la semplificazione
Che non ha potuto presenziare
Andato l'intervento un contributo scritto
Darei quindi la parola hanno il professor Nicola Lupo
Prego
La ringrazio Presidente della parola e per l'opportunità di
Dire qualche cosa in un contesto così autorevole davanti ad alcuni dei miei maestri tra l'altro quindi era anche qui un po'di mozione spero la perdonerete ed
Devo dire
Che si trovasse a riflettere su quello che il rapporto sullo stato la legislazione
Si accinge a sostenere a breve e sempre importante perché contiene analisi acute diagnosi corrette stimolanti e in particolare molto stimolanti anche negli anni passati per la comunità scientifica
Però mi piace partire da una constatazione alla stazione invece di una carenza
Del signor quello che potremmo chiamare forse il seguito istituzionale dei rapporti sulla legislazione
Voglio dire sì
Le analisi le diagnosi compiuti rapporti sono preziose sono stati pressione sono frutto di sono
Frutto di un lavoro non semplice lavoro di squadra svolto dalle istituzioni dal ad alcuni
E centri di ricerca da un confronto anche con la classe politica in fase di elaborazione
Trovo però che a queste analisi ormai proseguono da oltre quindici anni non abbia fatto finora purtroppo dobbiamo prendere atto del fatto seguito una un'azione di correzione di terapia se volete o se non altro di adeguamento sia un termine meno forte del
Tendenze del dei procedimenti produzione normativa che si sono andate registrando dei rapporti
Certo
In questo ha giocato inutile nasconderlo l'assenza di riforme costituzionali in proposito se lui lo ricordava prima dal professor De Siervo nella sua
Il suo contributo
E quindi in un limite che anche anzitutto della nostra classe politica per una serie di ragioni che certo non è il caso qui di andare a richiamare ma
Non credo che basti questo questo ma ancora
Per questa ragione ci sono anche
Qualcosa si può fare si poteva fare forse anche in assenza si può ancora fare in assenza di riforme costituzionali e si può agire sulle sui procedimenti voglio dire
Le trasformazioni del minore
Derivante dal sistema multilivello prima richiamata presso la spina le tensioni del maggioritario si sono andate riversando in termini molto molto negativi
Sull'istituzione parlamentare sul procedimento legislativo sulla rappresentanza politica
Nel suo complesso tre alla fine di questo processo e ora anche a causa dell'accelerazione che alcuni di questi processi hanno subito
A causa della crisi economico finanziaria europea il procedimento legislativo ci troviamo davanti che è il frutto di prossimo rapporto inevitabilmente con la correttezza che l'ha sempre caratterizzato ci foto uccide fotografi era è un procedimento legislativo ormai in larga parte privato dei suoi caratteri tipici
La partecipazione
La trasparenza
La capacità di di liberazione intesa come confronto tra le parti che partecipano a un processo e capacità di giungere a una soluzione che in qualche modo è deliberata e discussa
Quindi priva di Socrate un perimetro citati o privo di sui caratteri tipici e ormai in larga parte svuotato dei punteggi
Trovo quindi che il confronto di oggi che giustamente come dire alza il tiro e e chiama in causa i principi della rappresentanza politica e del ruolo e la legge mi sembra molto molto opportuno
D'altro canto che
Sia messa in questione il cuore del messi in questione ha messo in crisi discussione il cuore del principio democratico ce lo dicono le giurisprudenza di altre Corte cost Corti costituzionali
Giustamente visto in distribuzione quest'oggi il testo della sentenza Burzotta sul merito del settembre in qualche giorno fa
Perché perché era
Contenuto cioè tedesca non da oggi da due-tre anni almeno
Sulla base di quello che ha detto già prima l'ANAS con particolare chiarezza secondo me
Al
è andata
Affermando la connessione che c'è tra i Parlamenti nazionali rimasti tra insistito sul Parlamento europeo soprattutto ma
A
Ha giocato di più superamenti azione diversa rispetto per ai fini del rispetto del principio democratico
Nell'ordinamento nell'ordinamento europeo perché quel processo di Pietro stock ittici ricordava è un un processo che ha prodotto un effetto
Indubbiamente di allentamento del canale tradizionale rappresentanza politica e rispetto alla quale occorre porre qualche paletto qualche paletto che più o meno correttamente sulla base di di vetture più o meno corretta e lo fa non è questo
La questione che mi interessa in questo momento ma
Emblematico che il Tribunale possa tedesco abbia accolto
E la
Connessione tra ruoli Parlamenti ha tra i vari fino a spingersi a dire questa cosa non la può fare una Commissione la deve fare un'assemblea perché non è vero in ordine al nove componenti non sono abbastanza
Ci vuole Laura
E il principio democratico
Oppure spostiamoci in Francia
Vediamo la giurisprudenza e consecutio sarà francese va dicendo da qualche decennio
Fra quindici anni
Che per Aster assicurare il principio del rispetto democratico distretto più democratico l'articolo uno la nostra Costituzione ma se volete il parallelo opporre che i termini per la fretta la presentazione di emendamenti siano congrui
Occorre che gli emendamenti siano attinenti al testo che si discute
Altrimenti il dibattito non è sincero non è rispettato e quindi non è rispettato il principio democratico
Allora se questi sono e
E il contesto è come dire che che ci riguarda Terni francamente mi piace quest'oggi perlomeno provare a spendere una parola a favore dell'esigenza di tutela delle garanzie tipiche del procedimento legislativo
In questa sede per evitare che il
Come dire il legislatore perde il ruolo che gli è proprio
A questi mutamenti in altri termini
Occorre reagire
E anzi proprio la capacità di reagire delle istituzioni
è affidato il futuro del medesimo istituzione
L'esempio dei maxiemendamenti e come dire Palese se non è certo però fra parla di legge tra dovrà di gruppi tutti argomenti estrema attualità mi guardo bene dal farlo ma mi limito ad esempio l'azienda nenti PI abbiamo chiaramente una lesione dei princìpi supremi fonte supremi della tentata politica
Non è viene negata la possibilità di partecipare
Pubblicamente alla formazione di un testo ai parlamentari i parlamentari in qualche modo
Stanno lì perché sto potenzialmente lei senza che sia di sera per forza politica statue rappresenta ne portano le istanze dei cittadini e quindi la legge
Deve la sua legittimazione al patto che è partecipata potenzialmente però è una finzione la tentata poiché è una finzione su cui si regge tutto l'ordinamento
Se facciamo venir meno anche questa finzione fino ai minimi termini B evidentemente qualche
Qualche effetto si rischia di produrre e si rischia di produrre non solo in termini di lesive dei principi ma poi anche in termini di capacità della legislazione di fare il suo mestiere
Perché oggi sempre più spesso assistiamo quei fenomeni leggi che si inseguono che si modificano costantemente perché questo perché evidentemente
Il la qualità ma non in senso di
Contratti in gran parte dello non guasta ma non è tanto il testo legislativo non è frutto di quel processo di formazione frutto realtà di decisioni prese degli apparati
Governativi o in qualche
Nuovo e in quali test stessi non hanno colore spesso consapevolezza della
Complessità del della materia del della realtà sociale su quel testo vento a impattare
Ovviamente questo a mio avviso comporta anche una lesioni da registrare previsione costituzionale l'articolo settantadue della Costituzione articolo per articolo ma anche l'articolo settanta sulla quota fu distrutto il puzzo la funzione legislativa le Camere in definitiva di questo stiamo parlando
E come dire questo vale in qualche misura affermare a mio avviso il valore delle regole procedurali
Perché servono tentare un valore doppio se volete anche un valore non solo in quanto
Perché sono lì a garantire che le opzioni siano compiute in modo adeguato in modo rispondente ai principi che ci governano
In questo
Credo che
Questa è la forma la tesi io volevo sostenere se posso ancora ci sono due minuti due passaggi ulteriori in qualche misura conclusi uno un cenno agli apparati
Indubbiamente del soltanto e sempre delicato quando si parla di apparati in questo desiderio mi pare abbia accennato agli apparati governativi appunto
E alla
Difficoltà che in un governo tecnico paradossalmente se volete
La tetti le conoscenze tecniche siano presenti in modo adeguato questi apparati e devo dire siano stiamo sperimentando insomma dal
Il
In qualche misura io mi mi permetterei di avanzare un'esigenza anche di
Adeguamento comunque di riflessione sulle tendenze gli apparati parlamentari
Perché gli apparati parlamentari hanno il loro DNA nella loro funzione quella di
Raccordare
Tecnica e politica da un lato
E in questo momento tecnica e politica hanno bisogno quanto mai di essere raccordati e hanno bisogno di un ruolo attivo degli apparati parlamentari un ruolo attivo di arredamento che devono essere sul punto devono essere come dire quanto mai
In grado di capire le trasformazioni profonde trasformazioni cui quest'oggi abbiamo parlato
E per farlo hanno bisogno di risorse tecniche DD di nuove e quant'altro
Anche di nel la carenza di partivo insomma in qualche modo il fatto che leggi delle diagnosi del rapporto non siano riversate ma come anche i pareri del Comitato la legislazione l'attività del Comitato etico se non sempre si riesce a
Tradurre è un non
Non riesce a produrre quegli effetti che preventive riterrebbe qua ricevere qualche correzione se necessario insomma dal resto della strada dell'istituzione parlamentare anche in questo credo che voglia Patrizia assolutamente centrale
L'ultima affermazione se mi è consentito l'ultima considerazione qual è il prima possibile via di uscita in qualche misura dure il processo di riforma dove si può ancorare
Io su questo e mi permetto di fare un punto con massimo rispetto che ENI che ha una visione un po'diversa da quella del professor Caretti prima illustrava riguardo al
Alle tendenze del parlamentarismo della da democrazia europea in qualche misura
E
Tutto sommato io credo che il
Il
Lì la quota indecisioni chiede
Assunta a livello europeo sia comunque destinata a crescere
E che quindi quello debba essere il punto di aggancio di ogni processo riformatore le istituzioni parlamentari
Nazionali ci riguardino questa chiara mi piace la formula un po'ambigua ma
Delle europeizzazione i Parlamenti nazionali cioè del processo che costringe tutte le istituzioni nazionali
E direi qui sita ultimi Parlamenti perché sono stati localizzati prima governi decisamente le ragioni del Piano dette anche lordo del potere giudiziario si euro Pizzato con una certa velocità
I Parlamenti praticare per ragioni anche strutturali è più difficile
Trasformare istituzioni che hanno una storia così lunga un attimo complessità organizzativa tali e quali i parlamenti se questo il
L'ancoraggio in qualche misura
E se tutto sommato le scelte anche le recenti tendenze e l'integrazione europea offrono qualche opportunità non solo offrano sì è vero un'ulteriore procedura rafforzamento del degli dei taxi assistito in questi ultimi mesi
A un ulteriore apportamento gli esecutivi già sono assolutamente inutili
Padroni assoluti o quasi del del processo europeo e rispetto a cui
Terreno su cui hanno fatto ampiamente lei ma per rafforzarsi anche a livello nazionale però qualche possibilità per i Parlamenti incomincia ad apparire
Incomincia ad altri è già al Trattato di Lisbona ricordo il procedere di early warning
Le segnalo che
La prima volta si è raggiunta la soglia il cartellino giallo che era quella che invitava il Parlamento
Il come se l'opera una rivisitazione anche società del nuovo inutile la proposta ha portato ancorché la Commissione ha detto ma PTCP società secondo me è rispettato a ritirare con la proposta
Quindi non è proprio del tutto ininfluente
Il lo stesso fiscal compatte prevede forme di cooperazione tra Parlamenti abbastanza e potenzialmente anche abbastanza incisiva che includono i Parlamenti include i Parlamenti nazionali come dire si offrono a serio opportunità
E credo che
Guardando queste opportunità alla fine si individuino opere che sono i punti chiave mi finito l'elenco con questo chiudo
L'uso del tempo
Quindi guardare a tempi europei
E di collanti per le decisioni parlamentare
Al dialogo con gli altri livelli
Alcuni livello regionale
è stato trascurato dal settantuno oggi direi pressoché costantemente
Alla valutazione alla alla necessità di organizzarsi diversamente penso al sistema delle Commissioni è assolutamente insostenibile a mio avviso attuale sta nelle commissioni del Parlamento italiano
Penso
Al
Importanza della valutazione le politiche pubbliche
A che fare dal modello francese e in qualche modo il rapporto fra legislazione può aiutare anche questo processo penso da ultimo è così accenno anche alla riforma costituzionale in cui la legge numero due mila dodici alla funzione di controllo parlamentare
Li abbiamo in una norma costituzionale per la prima volta un riferimento esplicito la funzione di controllo parlamentare sulla finanza pubblica
Credo che insomma siamo tutti i segnali che consentano di cogliere e di Porto mettere a terra quei tante idee che nel rapporto sulla rete quei tante considerazioni che i rapporti fra legislazione un general contractor grazie
Bene allora
Dottor pietra
Pietrangelo diretto della Conferenza dei Presidenti Assemblee regionali
Poi facciamo l'ultimo intervento è una
Precisamente grazie presidente la ringrazio per questo invito ringrazio il Comitato per la registrazione anche dal presidente Lo Moro e i colleghi
Della Camera che da molti anni seguono
La preparazione appunto del rapporto che
Ci vede appunto da ormai più di un decennio coorganizzazione appunto nella nella nell'intento quindi di mettere insieme
Un aspetto di di lettura complessa del rapporto tra Stato e regioni mi soffermerò brevissimamente su alcuni
Stimoli appunto che i relatori gli staff quanto appunto hanno
Ci hanno dato appunto questo pomeriggio un pomeriggio di grandissima attualità naturalmente anch'io non ne faccio riferimento in alcun modo alle dice agli attuali che naturalmente lasciamo
Un certo imbarazzo
Perché in qualche modo ci pongono delle domande serie però appunto sono temi di grandissima attualità
E quindi vorrei soffermarmi brevissimamente appunto sullo staccato nel rapporto Stato-Regioni che in qualche modo anche quello che mi riguarda più direttamente anche per l'appunto il ruolo che ho il lavoro che faccio quotidianamente
Riprendendo e me ne scuserà appunto il professor De Siervo quando lui diceva fuga appunto dalla dalle fonti in qualche modo così riprendendo anche il titolo del
Della del seminario di oggi rappresentanza politica
Erano della legge io credo appunto che per quanto riguarda il rapporto Stato-regioni
Diciamo guardando agli ultimi dieci anni ci sia stata appunto una fuga dalla legge una fuga dalla rappresentanza ma forse anche una fuga dalla stessa Costituzione in qualche modo
Quella pagina bianca Di Livio Paladin in questi ultimi appunto anni è stata scritta e riscritta più volte
Senza fosse appunto un project istituzionale coerente ed è questa forse la cosa che
A mio avviso più andrebbe presa in considerazione come diceva
Il Segretario generale Ugo Zampetti che questa nel rapporto cade nella acquisire immagini della chiusura della legislazione e questa legislatura forse più che mai ecco il legislatore dovrebbe con grande pacatezza
E attenzione appunto pensare
A quello che in effetti la prossima legislatura vorrà fare o farà nel mettere mano a come dire a un terreno così scivoloso e anche pericoloso
Penso appunto al fatto che dal due mila uno ad oggi diciamo questo Titolo quinto è stato lasciato completamente nelle mani della Corte costituzionale
Che in qualche modo come dire a ha cercato di dare eseguiti come dire ad una riforma poderosa qui forse appunto il nostro Paese non era preparato e ora punto dirò perché
E quindi penso appunto alle sentenze della Corte che hanno scritto hanno attuato appunto quella Titolo quinto e soprattutto anche poi agli ultimi anni in cui al ridisegno diciamo di un quadro di rapporti istituzionali eseguita appunto anche la crisi economica che è intervenuta pesantemente anche su questo ma anche su questo appunto avete detto moltissimo
Noi abbiamo come dire un sistema regionale che negli ultimi anni ha dato prova di sé nel bene o nel male forza appunto per molti del male ma credo anche del bene
Mi riferisco appunto al fatto recente giusto per riportare una nota positiva che
Una regione italiana colpita da un sisma recentemente ha ricevuto uno dei più grandi finanziamenti da parte della Commissione europea proprio in virtù della capacità di tenere degli standards
Di azioni sul territorio questo che cosa vuol dire che io credo che
Non si possa pensare e l'anno prossimo ritornare in Parlamento e come dire far finta che gli ultimi dieci anni non siano esistiti è riportare il Titolo quinto ex ante al due mila uno sarebbe credo una sciagura incredibile
Quello che secondo me dobbiamo rating di cui dobbiamo prendere atto su cui occorre appunto lavorare e capire che un sistema diciamo decentrato sul territorio funziona
Se si costituiscono diciamo che il minimi comun denominatori all'interno del territorio stesso
Questo credo è il problema forte diciamo del rapporto tra lo Stato e le autonomie
E che in qualche modo ha ammesso il Parlamento nelle condizioni di non scegliere e di conseguenza di non giungere come sia all'interno di semi istituzionale
Quindi mi riferisco sicuramente alla mancanza di riforma
Diciamo così del bicameralismo mi riferisco al fatto che parlando del ruolo della legge negli ultimi dieci anni chi vuole studiare il rapporto appunto tra Stato e Regioni
Deve unicamente fa riferimento al lavoro della Conferenza Stato-Regioni e Unificata ed è questo un segnale importante quindi il ruolo della legge non si disegna in alcun modo nel territorio sui territori
Nel rapporto Stato-Regioni il ruolo della legge nel rapporto Stato-Regioni si misura
In gran parte appunto del modo in cui anche grazie appunto al lavoro della Corte al richiamo dello strumento delle intese
Diciamo Cendant rafforzando questo canale di comunicazione tra
Stato e regioni anche perché in questo senso il Parlamento non ha ritenuto di dover affrontare il nodo del rapporto tra appunto lo Stato e le Regioni
E in particolar modo quindi il ruolo dei Governi al ruolo del Governo
Nazionale nel rapporto appunto con il Parlamento
Abbiamo un problema serio di tenuta tra al
Un sistema regionale che composito come il composito al sistema appunto
Delle autonomie locali dei Comuni delle Province ma forse le Regioni in questo anno una responsabilità ancor più maggiori è troppo forte la differenziazione che abbiamo
Tra come dire non voglio usare la parola virtuosità perché una parola appunto che
Come dire potrebbe dar luogo a degli equivoci e so che appunto anche politicamente e difficile da governare
Comunque abbiamo in in stretto da alcuni indicatori un sistema regionale che viaggia diciamo sui binari su alcuni binari un sistema regionale che viaggia su altri binari
Questo diciamo così in una governance complessa a maggior ragione come richiamava anche il lupo diciamo così di soprattutto punta riferimento alla quadro dell'Unione europea e al ruolo dell'Unione europea anche per quanto riguarda le Regioni non è più
Sostenibile cioè non riusciamo a tenere insieme un sistema regionale che a maggior ragione si deve confrontare
Con una dimensione ancora più ampia che quella dell'Unione europea così diversificato appunto al suo interno non riusciamo più a capire perché appunto con una decretazione d'urgenza come diceva anche il professor magna meni abbiamo riscritto gran parte diciamo delle guarentigie delle degli elementi fondamentali poi se ne può discutere naturalmente nel merito
Che riguardano appunto l'ordinamento delle Regioni e non capiamo perché te le regioni a statuto speciale e ciò non debba valere
Senza mettere in discussione in alcun modo ci mancherebbe il principio della specialità come il principio dell'individuo della come dire
Identità di un di qualcosa che naturalmente porta alcuni territori ad avere come dire una maggior necessità di di di di garanzie
Ecco questo un po'sinteticamente quello che volevo offrire alla
Alla fine appunto di questa giornata di lavori
Proprio mettendo in evidenza che come dire se manca una scelta compiuta rifinita riquadri istituzionale con un sistema territoriale così composito differenziato e difficile che si giunga ad una buona sintesi
Ma io credo che non si possa allora dire che siccome non abbiamo un sistema territoriale composito si debba tornare a ciò che era vent'anni fa perché credo questo sia impossibile e poi consentitemi l'ultima battuta
Per non ripetere anche alcune cose che ha detto Nicola Lupo prima di me
La rappresentanza ecco sui territori come dire diventa dieci anni un modello istituzionale a tutti noto che quell'appunto come dire inaugurato con la legge uno del novantanove l'elezione diretta del Presidente della Regione
E di conseguenza come dire un modello di governo profondamente innovativo rispetto alla
Al al Governo appunto nazionali e quindi il rapporto Governo Parlamento
Io sono un po'meno ottimista del professor Caretti cioè il numero spazio di democrazia pubblica in cui diciamo la rappresentanza è completamente assorbita
Nel rapporto tra i leader l'opinione pubblica credo sia veramente difficile trovare uno spazio
Di azione politica seria e responsabile per quanto riguarda i componenti delle assemblee a maggior ragione appunto se legislative con appunto la responsabilità di fare le leggi a quel principio della responsabilità
Le vicende appunto recenti senza entrare nello specifico forse mi richiamo che l'elemento appunto come dire cardine è quello di avere una classe dirigente responsabile però per la villa bisogna fargli fare qualcosa
Allora nel momento in cui alcuni luoghi sono completamente svuotati di responsabilità ma la responsabilità non è tanto nell'approvare un atto quanto nell'accompagnare il processo politico di costruzione di quell'atto
E chiaro come dire che in mancanza di un senso civile forte i problemi aumentano ancor di più grazie
Regole e non oltre
Siamo giunti alla tredicesima ora porto
Del comitato per la legislazione che è stato istituito nel novantotto e e oggi svolge il suo sguardo in sedici anni di attività
Che sono stati diciamo così visionati dal Comitato e parte appunto era questi da partita
Nel novantotto ma con decorrenza dal novantasei oggi il nostro spazio di osservazione e dunque l'Inter novanta seria andare alla data attuale
E siamo a fine legislatura
Se il compito di questo seminario era quello di acquisire elementi di valutazione ulteriore rispetto a quelli che potevano essere prodotti all'interno credo che siamo riusciti nell'intento qui che il materiale che è stato acquisito
E garantisco che per quello che riguarda il Comitato per la legislazione sarà oggetto di
Forte valutazione e Comitato per la legislazione come tutti sanno probabilmente e non si limita al ad esprimere i pareri sugli atti sì per i quali è obbligatorio comunque richiesto perché annualmente e perché non sono annualmente per ogni presidenza per ogni Presidente che si avvicenda svolge delle ricerche su temi che nascono appunto dall'osservazione e nell'osservazione e di quelli che sono i problemi nel sistema sono stati visualizzati in questa legislatura temi lega il tema legato alla decretazione d'urgenza all'abuso che ne è stato fatto il tema legato all'ordinanza di Protezione civile imprese altri temi in questa fase venissero inizieremo un tema in particolare che è stato sfiorato nella e distesi è stato trattato che andrà approfondito il con un apposito un apposito lavoro che è stato avviato quello dell'instabilità delle norme
Ne ha parlato il Presidente nel merito né soprattutto con riferimento agli enti locali nei limiti in tre in realtà la ricerca che noi abbiamo avviato non riguarda questo aspetto ma riguarda soprattutto il sistema produttivo
Perché in un'epoca in cui tutto sembra giustificato dalla necessità di dare risposta alla crisi economica c'è la necessità anche per noi in Parlamento
Per noi Comitato in questo caso lo specifico per per chi e a Brindisi analizza anche cerca anche soluzioni possibili c'è la necessità
Di non parlare soltanto di debito di risanamento ma di parlare anche di crescita e quindi di normativa che possa garantire all'ente Resta e non soltanto a quelle italiane gli investimenti un sistema stabile dal punto di vista normativo o il più possibile stabile dal punto di vista normativo
E detto questo io vorrei nonno non commento quello che è stato detto sia perché voglio approfondirlo sia perché questo è il ruolo della Presidente Bindi che terrà le composizioni vorrei semplicemente
Avendo seguito con molta attenzione e fare delle considerazioni allenato che fanno parte un po'di la discussione che stiamo svolgendo nelle nella Comitato è stato si è parlato quinques
La sera di quella che io definirei la triste in servizio azione dei sistemi politici che è un fenomeno che non è soltanto italiano forum europeo che è legato al fatto
Che il Paese all'estero e rappresentato avendo istitutivo o meglio come qualcuno ha sottolineato dal Presidente del Consiglio e quindi nel momento in cui c'è necessità
E intanto di creare sul serio di Stati Uniti d'Europa e poi di affrontare in maniera compatta e unita una crisi che non ha precedenti o che comunque una crisi molto complessa e molto difficile
è chiaro che nessuno mette in discussione
La necessità che il Presidente del Consiglio rappresenti all'estero e in Europa insistiti in Italia ma questo però non viene gestito adeguatamente probabilmente in Italia perché mentre per esempio costruendo Germania succede vede che il Presidente in loro la loro premier era un preventivo mandato per ventisei che va ad assumere in Italia vengono assunte le decisioni ma non c'è nessuna regolamentazione c'è c'è una difficoltà di gestione di questa vicenda
Ma io pregevoli riferimento a questo
Questo diciamo così a questo fenomeno che è stato già trattato però per per dire che se il rapporto per la legislazione si riferisce ai sedici anni che ci lasciamo alle spalle e non possiamo le quella nell'in Presidenza Ilaria presenta inversione dei sistemi politici e è un fenomeno da studiare ma va di pari passo con una centralizzazione del potere sull'esecutivo che non ha la stessa giustificazioni in Italia e veramente in questo caso in Italia si è assistito ad una creato una esasperazione della leadership che una persona leader non è della politica che è un fenomeno che a che fare con la politica e non uno con i sistemi giuridici ma che affido perché gare in sistemi giuridici quella sia oggi per esempio valutando quelli che sono le dell'andamento attuale di questo di questo ultimo scorcio di legislatura siamo portati a sostenere e che i decriptare i decreti legge o l'eccessivo numero di tele che o le fiducie sono dettati dalla crisi questo non può essere generalizzato rispetto al periodo precedente ne di questo stesso legislatura né della gente legislature precedenti quindi c'è un problema un fenomeno che e è un'altra faccia della stessa medaglia e che è un fenomeno assolutamente politico che ha portato a comprimere l'attività dell'esecutivo a vantaggio del Parlamento ENI di quei quindi Heidfeld diciamo così in qualche modo a neutralizzare l'efficacia del controllo parlamentare e a mettere in discussione il Parlamento come luogo di negoziazione e si potrebbe osservare in proposito e qualcuno ha già fatto la introdotto che in realtà poi decreti-legge vengono e vengono approvati dal Parlamento e delle Commissioni che spesso arrivano arricchiti al al quantomeno dal punto di vista della quantità del contenuto ma io da parlamentare europeo e del da osservatrice interna del fenomeno devo dire che non è altro e questa è un'altra cosa dalla mediazione del Parlamento perché le mediazioni che avvengono spesso nelle Commissioni di merito possono essere anche e di tipo lobbistico o di tipo diciamo così e in che anno che li che possono avere a che fare con interessi particolari e non hanno niente a che fare porno la negozia Silone tra e quindi che ha la finalità invece di fare prevalere l'interesse prevalente l'interesse generale che e tutt'altra cosa quindi credo che da questo punto di vista
Morra fatta molta strada un'altra osservazione Candy che vuole portare e che tutto quello che si è detto fino adesso diciamo abbiamo parlato di lì che della crisi delle fonti
I livelli e dicevo prima che c'è questo intreccio disordinato delle varie fonti che andrebbe portato a maggiore sistema ecco in questo in questo discorso noi abbiamo centrato la sua attenzione sulla incertezze soprattutto sull'instabilità delle fonti come dicevo
Poco fa
E un profondo in qualche altra considerazione poi chi lascio la parola
Per dire clinica è un'altra considerazione critica scusatemi ma avendo parlato alla fine aggiungo soprattutto elementi di criticità magari il mio discorso sarebbe stato tutto completamente diverso ma il mio vuole ma questo non era altro
Perché sembrerebbe che estendendo in parlando in termini affetti ci sembrerebbe che
Ci sia un esecutivo chi acquista maggiore peso al disco verde è un Parlamento che lo perde ma tutto il questo all'insegna dell'efficienza i dati e il rapporto della legislazione raccoglie ci dicono esattamente il contrario perché c'è oggi un incautamente del lavoro dell'Esecutivo che non consente di parlare di efficienza di ricordo in particolare il numero di belliche che non è stato esercitato voi pensate sono centinaia le deleghe che non sono state esercitate
Soltanto nell'ultima legislatura nella sedicesima legislatura sono stati dotati centosessantacinque decreti legislativi a fronte di trecentosettantasette disposizioni di delega ognuna delle quali può prevedere anche più attingere il più decreti legislativi
Non solo i decreti legge di cui tanto si parla spesso con temi con un tempo in tengono e rimandano ad adempimenti
Ad adempimenti che non vengono mai fatti soprattutto parlando soprattutto di quelli ultimi di quelli che sono stati emanati dall'ATER fronteggiare la crisi basta guardare e ma credo che ci sia nella tanto come l'azione che abbiamo distribuito il Land la percentuale di arricchimenti che sono stati attuati e veramente irrisoria rispetto a quella a quello che sarebbe prevedibile perché negli anni in momento di crisi così accentuate così profonda un Governo che atte a attrae su di sé e poteri così sconfinati è chiaro che dovremmo pensare invece ad un'efficienza che nei fatti non si riscontra
E c'è però alla base di tutto questo è il fine di e l'ho sentito anche nei discorsi che cui sono stati fatti del merita la dovuta attenzione riflessione e c'è al all'origine del mare a essere anche di cui si fa
Che consente alla all'Esecutivo questo questa diciamo così dei Paesi debordare rispetto alle sue competenze c'è la difficoltà anche della decisione e non ce lo nascondiamo che c'è la difficoltà della decisione perché è
Probabilmente i regolamenti parlamentari Andrea andavano riviste andrebbero rivisti in maniera efficace perché il rito
Per esempio della discussione generale per ogni progetto di legge lunghe discussioni generali defatiganti quando si dà si è discusso in Commissione
Oppure la scarsa attenzione per raggiungere la scarsa percentuale in più bene viene utilizzata la sede redigente delle condizioni insomma probabilmente sul Regolamento bisognerebbe intervenire per intervenute introdurre elementi i limiti temporali
E consentono di parlare di efficienza anche del Parlamento
In conclusione e io credo che il siamo in una fase anche perché lo dico questo anche perché il tema veniva posto anche in relazione con la crisi della rappresentanza
Siamo in una fase in cui i due temi si intreccia da sé al l'aspetto più e lì c'è un aspetto deteriore del tema della crisi istituzionale con l'aspetto deteriore della crisi di rappresentanza si intrecciano non c'è dubbio che
Da questa situazione la politica dei riuscire ed uscire deve riuscire deve necessariamente uscire con atti normativi e credo che un momento di particolare e valore sia queste acque attualmente sia quello proprio della legge elettorale perché se si ipotizza
E-learning ed egli è la possibilità che ogni era parlamentare non medi ma non è che sulla base di valori e di interessi che porta da un territorio che lo ha eletto quindi da un suo collegio io non sono favorevole tendenze solo per questo perché con le preferenze non si introduce è veramente un legame col territorio perché se il contesto è molto ampio ecco questo potrebbe fare ritornare la politica ad un legame col territorio che la legittimi e ultima osservazione ed in quella palesa reperti già probabilmente se non uno ma poi la dico per ultimare ne ha parlato il Presidente diserbo quando parlava quando auspicava regole precise trasse conforme credo che questa sia veramente
La parola d'ordine che dobbiamo utilizzare per il futuro perché Comité Comitato per la legislazione che se non fosse fa un lavoro defatigante perché ogni volta su ogni provvedimento trovaste esso sempre le stesse diventa passi e maniacale il discorso se non fosse che
Le cose serie vanno far presente con noi con lo stesso un po'le riprendo esce con entusiasmo
Ma regole precise prassi conformi significa pure che quando per esempio si introducono e delle modifiche legislative bisogna dare atto del attuazione chiunque egli abbia introdotte e rispetto alla legge elettorale mi piace concludere alla donna parlamentare proprio cos'sì una delle cose di cui bisognerà tenere conto della modifica dell'articolo cinquantuno della Costituzione probabilmente la democrazia paritaria che è un altro tema di cui
Sul sul quale si discute discutono solo le donne mentre dovrebbe discutere la vita las si è fatto e perché e sono convinta che la maggiormente a leggere presenza femminile nelle istituzioni può portatevi soprattutto su intese qualitativamente selezionata possa portare a una maggiore qualità della democrazia io credo che questo sia un altro tema aperto perché quello che manca in parole povere è proprio questa quando ci sono buone regole nella come era quindi nella Costituzione leggi fondamentali non vengono poi attuate e quando invece c'è bisogno di regole si rimane i dati in momento dell'adozione perché il Parlamento spesso viene pressato da altro oggi parleremo della crisi in altri tempi da altri argomenti che erano
Meno pressanti della crisi ma che hanno in qualche modo dettato l'agenda politica nazionale al dottore a chi ha parlato delle Regioni voglio fare solo un'osservazione
E da meridionale mi scuserete fin presente la gomitata c'entra poco va bene tutto quello che è stato detto ma di mente non dimentichiamo mai che non c'è soltanto un divario tra Regioni sul piano diciamo così della rappresentare sarebbe l'efficacia dei sistemi di rappresentanza dei sistemi istituzionali sì un divario dire tra le regioni anche per quanto riguarda la qualità della vita delle Regioni quando abbiamo istituito il Ministero della salute la presidente Bimbi che è stato un grande Ministro va bene di portarlo l'abbiamo consentito anche le posizioni hanno votato la nascita del Ministero e la salute perché eravamo tutti consapevoli ed ero chiede che la competenza degli eletti della Sardegna in questa materia era essenzialmente sopra tutto delle regioni ma è vero che uno Stato che sia uno stato di diritto non può consentire che la salute sia tutti i livelli essenziali di assistenza siano garantiti il modo in una regione un modo in un'altra vi ringrazio
Il tempo previsto per i nostri lavori già scaduto quindi
Vi assicuro che le le mie parole le conclusioni saranno brevissime non ho nessuna intenzione di recuperare il tempo della mancata introduzione questo per rassicurare per assicurare tutti
Come dicevo nel ringraziare il relatore
L'organizzazione di questo seminario voi
Ringrazio soprattutto i i relatori tutti coloro che sono intervenuti hanno
Soltanto un contributo molto prezioso
Che
Va valorizzato soprattutto
In relazione a quanto credo
Ha affermato anche uno dei
Del dei nostri relatore il professor Lupo quando
Ci ha invitati anche i come assemblee legislative come struttura servente come gli apparati delle del legislatore
Nei limiti di una situazione obiettivamente difficile quasi drammatica a a
A cercare quantomeno di limitare i danni ecco e quindici
Che questo seminario avvia abbia questa funzione in qualche modo a quello di
Interrogarci su che cosa possiamo fare
A Costituzione invariata a legislazione invariata almeno in questo scorcio di tempo che ci rimane
A leggere ancorché affrettatamente Rapporto di quest'anno che appunto si pone l'obiettivo di di Pertusi percorrere gli ultimi quindici anni
Ecco vi confesso che ci si conferma nella almeno a me successo questo
Sul fatto che noi ci troviamo in una vera e propria emergenza democratica in questo Paese
Siamo dentro una situazione più generale che non riguarda solo ed esclusivamente nomi
E che investe questo intreccio vizioso tra crisi economica sociale e
E crisi democratica
E crisi della politica bresciana più che altro del ruolo della politica della sua funzione di guida
E i processi che Chicchi che credo all'origine la vicine principale anche della crisi economica che stiamo vivendo che a sua volta sta ormai producendo scricchiolii al sistema democratico
Noi abbiamo perso gli strumenti per poter governare il perché i processi in questi ultimi dieci venti trent'anni
L'equilibrio raggiunto tra
La democrazia sostanziale la democrazia ha delle regole delle procedure
L'autorevolezza della politica gli ambiti della politica e dei suoi strumenti e così pure della della rappresentanza politica dispetto ai processi economico-finanziari
E credo
Questa
Questa impossibilità di
Di ricostruire un equilibrio almeno nel breve periodo credo che sia all'origine delle difficoltà che non sono solo nel nostro Paese sono dell'Europa
Sono del mondo intero però noi dentro questo abbiamo un caso soprattutto italiano e da questo rapporto della legislazione emerge con molta chiarezza
Tutto italiano perché siamo in Europa
Che è un
Una straordinario Progetto orma assolutamente incompiuto dal punto di vista democratico assolutamente incompiuto
E la diciamo che
Negli negli ultimi anni la situazione è anche peggiorata perché
è chiaro che la moneta unica senza un'autorità della moneta vera e propria senza un rapporto chiaro e netto tra le istituzioni comunitarie
E un potere quello della moneta così forte ha finito per determinare
Alcune anche alcune decisioni che
Poco hanno a che fare con
Con punti
Con l'equilibrio
Che
La decisione la rappresentanza politica con i processi reali dovrebbero rappresentare a tutela dei diritti dei cittadini
Non non non avvertiamo segnali da questo il punto di vista davvero positivi nel tempo in questi anni
E siccome l'aggravarsi della crisi ha finito per determinare la necessità di assumere delle decisioni sempre più penetranti queste fuori dalle garanzie delle procedure
Del del del del legislatore tela del potere della rappresentanza politica
Stanno a loro volta determinando conseguenze di cui tutti noi siamo
Diciamo in qualche modo
Consapevoli anche per R.
Terremo per la nostra esperienza di vita
Per quanto riguarda il nostro ruolo anche per la nostra impotenza
Dentro tutto questo c'è un caso italiano assolutamente unico perché
Primo per la mancanza del processo riformatore doveva essere fatto io sono una sostenitrice
E un
Che per la nostra Costituzione necessita di pochissimi chirurgici interventi
Però alcuni sono necessari
E quelli che sono stati fatti
Vanno in un senso sono andati quanto meno le conseguenze che alcune cambia ne conosciamo già altri li conosceremo
Nessuno vuol tornare indietro
Ma io non sono entusiasta del nuovo Titolo quinto
Nessuno vuol tornare indietro ma
La soppressione di quel passaggio di quella norma che è stata di una parte dell'articolo che è stata sottolineata le Regioni legiferano non solo nel rispetto della Costituzione ma anche dei principi fondamentali della legislazione nazionale
Io ritengo che sia stato un errore e
Al mondo annullato non posso attribuirlo soltanto da diverse maggioranze politiche il fatto che ci sia
Una
Disparità così grande fra una regione all'altra nel nostro Paese aggiungo che
Anche e qui c'è una ponte obiettivamente un un ritardo del Parlamento e i livelli essenziali di assistenza nel nuovo articolo centodiciassette della Costituzione dovrebbero essere contenuti in una legge
Non in un atto amministrativo dei singoli ministeri
Piccola piccola cosa a proposito di sanità no ecco
A proposito di sanità e quando andiamo abbiamo dato avvio ancorché in maniera
Confusa incompleta
All'applicazione di quel Titolo quinto col federalismo fiscale abbiamo provato a prefigurare futuro federalismo fiscale
Tutto questo risultato ancora più grave perché partire con i costi Standa assolutamente doveroso senza aver fissato i livelli essenziali di assistenza significa avviarsi verso disuguaglianze maggiori non disuguaglianza meno
Poi a questo si potrebbe aggiungere che mancano
Lei le élites necessaria in un Paese che che che manca la formazione della classe dirigente non solo politica ma tutti i livelli che quella che c'è anziché stare là dove ce n'è più bisogno si sposta dove è più facile
Si potrebbero dire tante cose ma questo non appartiene diciamo al tema di questa sera
L'altro aspetto è la modifica che io ho votato che ci ha imposto l'Europa sull'articolo ottantuno della Costituzione le cui conseguenze
Le vedremo insieme al al al al alza il fiscal compatto quali saranno nei prossimi anni
A tutto questo si è aggiunto una modifica della Costituzione materiale che sta finendo stravolgere il nostro sistema di governo al nostro sistema di Stato in virtù soprattutto della legge elettorale ma anche nel comportamento delle forze politiche
è inutile continuare a dire che noi siamo in una Repubblica parlamentare
Come i sistemi elettorali
Con l'indicazione del leader della coalizione con la scelta dei parlamentari da parte del delle segreterie politiche con la la sì Presidente della della Repubblica
Per fortuna in questo Paese Irmi con un solo per le persone che ci sono ma anche per l'attenzione che
Illeciti il costituente ad altro al profilo del Presidente Dellai pubblica del Capo dello Stato
Che
Quando vuole e si trova in condizioni di doverlo fare esercita nel quadro delle garanzie costituzionali dei poteri
Che almeno nella sua persona diciamo sono all'interno di garanzie costituzionali
Certamente questo non si può dire e tutto il rapporto tra il tra gli altri tra gli altri poteri dello Stato e tra gli altri organi costituzionali che è stato sostanzialmente
Stravolto in questi anni
L'andamento della legislazione è una prova
Cioè
La
Decretazione d'urgenza alla quale è stato affidato Bechtel correre questi sedici anni cioè da replichi dire
TAR rabbrividire della quantità ma dei contenuti di quei decreti legge
Beh credo che in questi ultimi mesi stiamo superando gli stessi insomma lo sappiamo perché si ritorna alle necessità legate alla crisi economico sociale e alla mancanza di una
Di di dirigenti di procedure anche di potere politico e di abilità politica in grado di guidare questi processi e si subisce tutto questo è chiaro che la funzione del legislatore
Mera ratifica delle decisioni del l'esecutivo
Avvilisce la funzione delle attese debiti delle Assemblee rappresentative e l'esercizio del della rappresentanza della funzione politica
E quando noi diciamo anche gli apparati
Ma l'avete calcolati i tempi tra la presentazione di un decreto legge e l'arrivo in Aula di quel decreto legge e i tempi che hanno avuto gli apparati in questi anni per presentare la documentazione perché un parlamentare sapesse quello che stava votando
è sotto gli occhi di tutti questa situazione qua ma io so di ministri credo che non ricevendo
E non leggendo quanto viene presentato dalla dal dalla dai nostri uffici e dal nostro Ufficio studi per la nostra documentazione non sanno neanche che cosa hanno approvato in Consiglio dei Ministri
I singoli ministri perché anche dentro la struttura del Governo ha finito per tre dominare insieme al Presidente del Consiglio la struttura dei ministeri economici che hanno esautorato anche i Ministeri di spesa
Era già difficile nei tempi me la cavavo ma adesso sarebbe complicato
Molto complicato fa io ero uno di quei ministri che stava in Commissione bilancio durante l'approvazione di ci finanziari facevo le note come commissario la Commissione Bilancio perché sapevo che poteva succedere qualunque cosa che mi piazza voli
Oggi forse non servirebbe più neanche quello
Perché anche quella Commissione non sa che cosa gli arriva dal maxiemendamento e nel frattempo Caniglia ci sono né l'altra parte
E non è che voglio aggiungere meglio dire problemi a problemi
Per non parlare poi delle ordinanze dell'uso che mi è stato fatto lo stravolgimento le fonti non ci sono col sistema delle fonti non certo in questo Paese ed è chiaro che abbiamo parlato quando anno abbiamo parlato della fuga dalla legge
E mi
è chiaro che tutto quello di cui abbiamo parlato questa sera in ci interroga su
Su su
Sulla necessità siamo ancora cioè
Il sia democrazia così almeno nel nelle nelle regole nelle procedure così come noi l'abbiamo pensata e costruita avevamo fatto un capolavoro i nostri costituenti
Ma la democrazia liberaldemocratiche avevano fatto un capolavoro non c'è più
Ed è chiaro che siccome le regole le procedure sono messi a presidiare a sentinella del fatto che il potere ad ogni potere dello Stato o delle regioni diciamo delle istituzioni corrisponde in diritto di una persona
La sua dignità è chiaro che
C'è anche delle conseguenze sulla democrazia sostanziale di non poco conto
Quindi io penso che i tempi ci impongono una
Non non
Siccome
L'iter di stravolgimenti arrivano sempre quando c'è il ritardo del riformatore
Noi ancorché a piccoli passi a partire dai regolamenti e a partire da un modo diverso di lavorare peccato che nel frattempo si tagliano le risorse e quindi si vanno a prevalente in
Da colpire alcuni settori rispetto ad altri successo anche questo anche nelle assemblee legislative anche nel Parlamento
Peccato
E canta e anche nelle regioni ora poi arrivando a voi perché è chiaro che
Esatto ma esso abbiamo fatto tutti la nostra parte per facile arrivare soppresso siccome per cinque anni si è discusso di casta nazionale adesso siccome si comincerà a discutere di casting
Regionali e quindi adesso consiglierei di non aspettare quanto abbiamo aspettato lui a reagire
E a fare quello che bisogna fare perché con la situazione non si rimedia più
Ma anche anche quel dibattito lì è legato
Al fatto che gli italiani si chiedono quanto costiamo perché non sanno più a che cosa serviamo perché sanno perfettamente che nelle mani di quelle mille persone non ci sono non c'è più il destino del Paese e quindi si chiedono quanto costerà
Ecco ma dico a partire dai piccoli passi fino arrivare ad interrogarsi sui nodi grandi che questa sera sono stati ben messi in evidenza io credo che di tempo a disposizione nazionali ma sto molto molto poco
E se non vogliamo veramente trovarci senza uscita dall'alternativa tra populismo e tecnocrazia e in questo Paese in questo momento ci sono abbondanti tutte e due
Bisogna che ci città più ciascuno insomma faccia la propria parte perché la situazione è tutt'altro che
Come dire diciamo portatrici di
Di una una speranza fondata sulla certezza che la speranza aveva di cui la speranza di un avviso
Grazie a tutti