Intervista a Marco Beltrandi sulle audizioni del Presidente e del Direttore Generale della Rai, Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi, alla Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi

Con il radicale Marco Beltrandi parliamo di un appuntamento in Commissione di vigilanza vengono ascoltati il Presidente e il direttore generale della RAI ecco perché
Beh perché
Rinnovo in luglio abbiamo avuto un rinnovo dei vertici RAI
Peraltro ricordo a chi ci ascolta che io volevo l'audizione di Dini dei due ma soprattutto del Presidente Tarantola
Già prima della votazione in Commissione allora Zavoli e i capigruppo della maggioranza hanno negato questa possibilità quindi le votazioni in commissione si sono svolte al buio con la sua mia sola astensione ci tengo a ricordarlo
E successivamente pochi tavoli avevo ricevuto una sua lettera in cui mi diceva che avremmo dovuto discutere delle deleghe da conferire a appunto a al Presidente Tarantola
E che poi avremmo detto subito affatto luglio e passa otto agosto siamo alla fine di settembre finalmente alla Commissione se desta
E quindi salutiamo questo evento con magna soddisfazione
è e speriamo che dopo lo sforzo immenso che la Commissione proseguirà per audire Tarantola
E il direttore generale Gubitosi non Tonini letargo per i prossimi tre mesi
Perché comunque non c'è altro in diciamo in all'ordine del giorno per le prossime sedute non non sono state anche convocate da non si può pretendere tanto voglio dire già è un miracolo che si realizzi questo condizione dopo tanto tempo
E adesso fuor di battute di scherzo di cose da chiedere e ce ne sono perché anzitutto ripeto ci sono aperti ci nuovi che la Commissione ha votato il buio
E poi ci c'è un panorama anche mutato Conca appunto queste deleghe che sono state conferite in più c'è un'azienda che prevede di chiudere un bilancio cento milioni di euro di passivo
E quindi dire che di carne al fuoco ce n'è in abbondanza se poi aggiungiamo a tutto questo che cosa che
Su cui incentrare o nel mio intervento in Commissione cioè che esiste da sempre un problema di una RAI che vivessi vive come un corpo estraneo al diritto
Italiano e che quindi penso di essere una sorta di Repubblica extraterritoriali che può
Disattendere tutto dal contratto di servizio le leggi dei regolamenti della vigilanza
Allora no alle delibere dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ricordo che ce ne ho una
Che doveva obbligare la RAI a partire da settembre a dedicare al tema carceri giustizia
Anche dando conto delle iniziative radicali
Approfondimenti in orario di ascolto adeguato Congo
E non abbiamo visto nulla di tutto questo se non
Cose nei telegiornali ma non approfondimenti soprattutto qualche cosa di approfondimento andato in onda ma
In orari di basso scorto come sempre
Siamo alla fine di settembre ancora non abbiamo visto niente non so
Io mi aspetto da lei etici che hanno si sono presentati hanno ottenuto delle deleghe
Hanno detto che era una discontinuità con il passato voluta anzitutto dal Governo mi aspetto che questa discorso assume uccellini fatti
Tra l'altro insomma non è nemmeno il segreto per nel sono stiamo per entrare in campagna elettorale
Fermo restando quello che poi per esempio se ciascuno nelle ultime ore
Nella provincia della Regione nazionale sì cioè
E come poi in parte questo è un Paese che è sempre un po'sempre in campagna elettorale ma diciamo che sicuramente nei prossimi mesi è atteso un intensificarsi campagna elettorale permanente italiana
Con le politiche corregionali con tutto quello che si vuole i
Quindi entriamo in una fase molto delicata anche
Per quanto riguarda i rapporti fra la Commissione di vigilanza della RAI che sono sempre stati estremamente negativi e che questa legislatura
E che in questa legislatura hanno
Comportato un ulteriore degrado