L'informazione, il diritto di cronaca, la censura, la diffamazione, la partitocrazia, i radicali

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che stavolta di Ferrari ascoltare le registrazioni e dalla novembre settantotto della novembre
Ottantaquattro con le quali
Torneremo a parlare di informazione
Democrazia giustizia diritti dei cittadini riesco tenete innanzitutto un intervento di Marco Pannella pronunciato durante un convegno organizzato dal Centro iniziativa giuridica Calamandrei creato dalla Partito Radicale
Su informazione diffamazione
E censura era ascolterete Marco Pannella ricordare tra l'altro le varie distrazione di un sistema dell'informazione e non sempre attuale contesto partitocratico
Che non
Consentivano in particolare sulle varie iniziative radicale politiche parlamentare referendaria di quegli anni alla cittadina del conoscere per deliberare a seguire le riproporremo invece
Alcuni degli interventi che caratterizzarono un convegno svoltosi a San Vanzan
L'undici novembre ottantaquattro moderato Dalia De Iaco bene dal tema libertà di stampa e tutela della persona svoltosi poco tempo dopo una sentenza della Cassazione
Dell'ottobre di quell'anno definita decalogo con la quale si indicavano nell'utilità sociale dell'informazione
Nella verità dei fatti esposti e nella
Forma civile dell'esposizione dei fatti e della loro valutazione alle principali condizione del diritto di stampa da ascolterete dunque quanto dissero in quella sede il giurista
Alessandro Pace Miriam Mafai presidente della Federazione nazionale della stampa Enrico Ferri
Segretario dell'Associazione nazionale magistrati Gianni letta e Piero Ostellino rispettivamente direttori dato da tempo di Roma dal Corriere della Sera
Quanto disse dal professor Stefano Rodotà all'intervento che pronuncio in quella sede Marco Pannella ventiquattro novembre mille novecentosettantotto se democrazia
Presume
In qualche misura almeno
Il conoscere per giudicare
Presume la fiducia nel metodo del dialogo
Ed è la polemica
Ed è il dramma
Ecco presume eccetto nell'agorà sempre anche una sorta di rappresentazione scenica
Fra opposizione e il Governo fra maggioranza e minoranza non necessariamente tragedie io non
In questo
Sento tutto il fascino del diverso del differente nell'arco che va da Fortini a Pasolini lì dove appunto per loro la dimensione tragica dell'esistenza dell'esistenza anche democratica e civile per me
Drammatica con quindi de scioglimenti del nodo scenico diverso che possono essere anche non fu appunto quello letale quello fatale quello di un destino
Necessariamente
Negativo
Ecco se la democrazia e questo
O presume questo ecco io credo che si possa meglio comprendere che cosa noi intendiamo dire quando intanto avendo
Riaffermato che per noi non esiste perverso e non intendiamo recuperarlo nella politica
Non è che abbiamo allungo detto che all'interno di qualsiasi perversione tra virgolette la diversità che raccolta per superare
Il fatto tra virgolette perverso secondo
La morale comune o il buonsenso al senso comune ecco se
Questo
Noi
Ciclo richiamo di fare da laici non possiamo evidentemente a recuperare il concetto di perversione di perverso o la dei monologhi se volete nella politiche
O i soggetti lirismo devono logico l'iconografia temono logiche non possiamo
Recuperarla nella politica
E
Da questo punto di vista e quindi quando noi abbiamo
Da venticinque anni da vent'quotidianamente cercato di dare una chiave di lettura diversa da quella
Dell'arco ripartiti i post fascisti
Costituitisi in arco di partiti antifascisti
Ma devo dire costituitisi il partito dazione di partito antifascista per eccellenza imperioso non a caso giustiziato
No compare scompare facevamo dinanzi ad un arco di partiti
Di governo e di potere post fascisti il problema era di vedere se la lettura migliore della storia interviene da quelle di
Accettare l'equazione o l'auto in questione posta fascisti uguale antifasciste
Ho per
Avventura
Trasporta cisti uguali eredi del fascismo
Naturalmente nell'uno né l'altro in toto ma cercare di comprendere se vi fosse una maggiore continuità
Nel senso dell'eredità o una maggiore quantità eccome nel senso invece della alternativa dell'acconto e poi del superamento di quell'epoca storica
Ebbene quando noi appunto abbiamo sempre cercato di sottolineare
Che sotto l'antifascismo tra virgolette
Il trattamento del perverso per gli altri del diverso
Della vera minoranza che serie tale e tale innanzitutto a livello di linguaggio ogni modulo di pensiero o di modulo espressivo
Pone minoranza come anche tale
In tempi oggi volete di Antropologia culturale
Culturalmente parlando non in termini di erudizione o altrimenti
è un dato interno alla maggioranza di sistema e interno delle sue prospettive storiche no diverso nella prospettiva della cronaca
No uguale nella prospettiva della storia al di là appunto di un'epoca circoscritte di un momento estremamente circoscritto
E non è mai appunto affermavamo senza pudore apparentemente una volta di più soprattutto noi
Legati a costoro dalla conoscenza
Che è amore
Mentre gli altri questa conoscenza non l'avevano quindi addirittura rischiando di bestemmiare
Di addirittura sembrando agli stessi di essere presuntuosi superbi di esseri quindi stupidi che vogliamo che la condizione del radicale in questo ventennio
A dire un antecedente il preciso ed era quello del radicale
Nel ventennio precedente
Facendo notare che rendendo più nero senza bisogno del fascismo
Per esempio non apprezzando altro al suo giusta consistenza il fatto che sotto il fascismo
Benedetto Croce potesse pur stampare a migliaia di copie della terza la sua critica il suo discorso
Potesse appunto ci fossero dei perimetri di libera espressione a certe condizioni
No che invece sembrerebbe nel dipingere di nero assoluto appunto quell'epoca il giovane non lo comprendo se è così fosse
In qualche misura
Così consentito di comprendere come attraverso i fermenti tra virgolette bottega nidi già
Si potevano riscontrare
Alcuni linguaggi alcune culture che senza soluzione di continuità portano per esempio e con ammirevole fedeltà e con profonda recita
Senza drammi di sconfessione grammi di ripensamenti
Da Fanfani di allora Pantani di adesso ma dirò di più
Dall'Ingrao dello splendido Mansell potere
Agli avanguardistica elettori ai
Fermenti resi possibili da Bottari in quegli anni e alle cose che venivano attraverso la mediazione gentiliana euro idealistica resi possibili anche a livello dello scritto anche esso scientifico ed evita circolazione ridotta
Ecco e se invece si teneva Abba teneva presente che non era vero che vi fosse censura assoluta nei confronti di Ernesto Rossi parlo di girare parlo di un certo tipo di è più facile
E lo potete perché perché quando erano
Processati la notizia
Del processo c'era Tribunale sfocia speciale sul giornale più a vedere come
Attraverso le code il processo consentiva di parlare dell'opposizione radicale di allora
Consentiva di parlarne criminalizzando ora e attraverso la diffamazione Elide e l'idea e delle prassi collettive della persona
Quanto meno quantomeno presentata quanto meno al buonsenso della gente lì dove il coraggio filtrava nelle cronache di regime quanto meno come degli esibizionisti
Degli utopisti degli irresponsabili rispetto al dovere di lavorare al dovere magari ecco di pensare a non rischiare attraverso l'affabulazione il discorso politico di rischiare la propria libertà e soprattutto il pane perché l'ora accettata solo il companatico magari il pane dei traffici
C'era erano soggetti in qualche misura non solo oggetti se si vada Barassi lo sono fatto forma
Quando prendono o attribuiscono a Ernesto Rossi la bombetta il Peter vino nell'ufficio di tasse e non certo per carità se dimostrativo quello perché per sottolineare in fondo il il classismo
No probabilmente perché firmo vero è che ancora allora gli evasori fiscali e il fatto che pagavano tutti cosciente quell'azione propagandistica se ne parla solo naturalmente non viene detto che è un prete arrivano in loco che non può accadere non può nemmeno per errore
Qui si dice le banche agricoltura poteva esserci un errore certo magari c'è stato anche un errore non doveva esplodere però è un errore se essendoci stato
No posto dove è stato ha portato portava la strada lì non poteva cioè anche l'errore un petardo non può Pharma può forse brucia chiare la mano di chi
Non sa usare le
Ma venire fuori e qui c'è
C'è una continuità
La continuità
Il consenso di allora
Era un consenso che SIM consentiva il dibattito fra iniziali ma in fondo se noi guardiamo quel monumento secolare
Del nostro diritto che il codice Rocco
Ma certo che c'è dietro dietro e dentro il meglio in assoluto del sapere giuridico borghese e quindi ahi noi
Il meglio del sapere giuridico di questo secolo fino ad allora a tal punto che oggi
I post fascisti nel momento in cui si sentono mancare il terreno sotto i piedi ritengono chiediamoli emergano e bisogna tutelare noi stessi alla Società da questi demoni della morte
Teppisti Angiolina e morte dei Curcio dei giustizieri non a caso venuti dalla loro formazione cattolica con la loro iconografia del Drago da schiacciare cerca anche qui tutto quanto si tiene
E quindi fanatici come giustizieri che prendono ebbene nel momento in cui tutto questo noi lo abbiamo dinanzi dobbiamo ricordarci
Che
Era possibile all'interno all'interno della costruzione del Codice Rocco
Dire no a delle cose che il Parlamento repubblicano ha invece esatto fosse divenisse legge urgentemente cinque mesi fa con solo quattro oppositori
Non possiamo non dimenticare che ricerche fatte sia pure in un certo modo il no dei nove mi pare o cittadino o undici senatori
Del Regno al concordato del mille novecentoventinove di questo no
La stampa fascista e il Tevere che paiono credo che già ci fosse negavano atto con un tempo di polemica che non era diffamatoria rispetto all'avversario
Di vera di risultato possibile diffamazione perché attraverso l'appassionata soggettività se voi volete del linciaggio esplicito
Rendeva possibile la lettura critica direi necessaria da parte di chi legge una lettura critica di questa invettiva dichiara costituendo un elemento tale possibile di restaurazione possibile
Della distanza ed è la separazione del fatto e dell'opinione di chi lo presenta in chi lo leggeva quando noi ci stiamo muovendo ancora oggi
Contro quel concordato Rick consacrato non tanto dall'articolo sette ma dai trent'anni di Unità che vanno dal migrante a Tullio vecchietti che hanno sempre avuto come filosofia comune
Tutti quella appunto del meccanismo revisionisti dico
Della filosofia concordataria e anche se mi consentite dell'Inter classismo
Concordatario ecco se noi non abbiamo noi parlamentari avuto diritto alla stessa ospitalità
Di cui hanno goduto Benedetto Croce Ruffini ed altri i quali come senatori del re dicevano no per motivi ideali quali venivano riferiti per essere poi linciati
Se volete ma non è il linciaggio vero
Nella stampa
Quando il vecchio giornalismo degli Alberto Giovannini di quelle ancora lì del degli Enrico Mattei no dei grossi
Mastodontiche così o dei
Provvede
E dei residuati della preistoria di questa patata quando costoro intervengono
Hanno un grado in realtà di civiltà democratica che sconosciuta alla banda dei giornalisti democratici banda che non conosce se stesse
Banda la cui ignoranza in termini di continuità del pensiero che è della bici del pensiero liberale e del pensiero laico
Li rende sempre più pericolosi e sempre più vittime in realtà delle loro ignoranza e quando Enrico Mattei e direttore della nazione
In prima pagina porta l'isolotto
Lo porta lo attacca don Mazzi il dissenso il dissenso che attori
Eaton mafie nascono per la coscienza della gente
Perché sul paventato da questo
Da questo fatto che vede che scopre perché non l'aveva letto sui giornali dove scriveva
Larry combattenti che lo prenderà parte prepari e per giorni e giorni in prima a rilento ecco il dramma interno delle chiese diventa dramma civile italiano
Attraverso l'invettiva di Mattei contro mafia risposta i comparti ed efficace tende non ci sarebbe stato nulla
Senza questo posto fascista nolenti fascista del Mattei
Probabilmente in Italia l'operazione di regime sarebbe durata per sempre morti nella nuova ammazzati diffamati
Nella loro dimensione parrocchiale Marco Bisceglie Manzi gli atti perché fino ad Enrico Mattei nessuno l'ha
Figuratevi L'Unità per prima
No per prima i concordatari ad oltranza non era un dato dignità di cronaca politica
Al dissenso drammatico e tragico
Dei religiosi del no rispetto per esempio al fatto del divo
Ecco i parametri ecco perché il porto il fascismo
Degli antifascisti è in realtà mi pare sempre più pericolosamente la continuità macchiata fra EIAR
E in RAI TV con gli stessi meccanismi è possibile rompere il loro silenzio rompere la censura condizione
Che possa essere presentata in modo deformante diffamatorio e per le idee innanzitutto e per le persone
La presenza nella vita civile di qualcuno guardate cosa la dovizia la dovizia di dettagli di particolari facile perché si riconoscono rispetto alla opposizione terroristi
Tutto badate quando appunto le brigate quando oggi in Italia si ammazza o vogliamo far passare un messaggio
Nella sua testualità
Ecco questo è importante non siamo caduti in questo
Prego mestiere un messaggio la sua nuda testualità con una contestualità contraddittorie diverse evidentemente non è più che il messaggio
Ma c'è uno si ammazza due persone esimente nel taschino la mozione del congresso del Partito Radicale quella sarà pubblicata tutta qua
In vent'anni noi non abbiamo avuto un nostro documento politico o uno inventare
Espresso comunicato illustrato uno non temo smentite da un giornale da un organo opinione nemmeno da un settimanale non una cosa
E quando rese dottrinali grottesche
Quelle stesse tesi magari sono riprese
Dalla
Ter dalla criminalità terroristica dalla decisione di abbinare o di portare a conseguenze
Veramente contraddittorie la opposizione libertaria cristiana socialista laica nostra nel momento in cui questa può essere presentate dare un'assassina in quel momento circola per limitarsi ad
Per diffamare l'ATER incollatura coloro
Che modo incollati ICI
No così hanno deciso per due mesi di scegliere quei temi invece che tenga
E a questo punto io credo
Che l'autobiografia eh per l'umiltà l'unica cosa che ciascuno di noi può proporre dinanzi a questi dati come elementi di riflessione ma guardate
Io non so ricordo della quasi infanzia le vite ricevo quelle altre cose così bene
Che forse dovrebbero circolare di più io ricordo come
Per esempio della vita di Giorgione c'era
Due o tre frasi ricorrenti da parte dei suoi nemici per distruggerlo
Ed erano dei falsi
Ma ci continuavano a circolare salvo
Ebbene guardate
Parliamo semplicemente del Trentino
Repubblica in ultima pagina attribuisce un uomo di sinistra o comunque è un uomo democratico tra virgolette tra virgolette
La seguente frase
Il vero partito nazista è il Partito Comunista Italiano chiuse le virgolette
Da parte di un giornalista che aveva assistito e poteva dimostra a questa
Comizio di due ore varati pure
Sulle pubbliche
Ebbene avete visto dimentica questo dunque il fatto è vero
Non c'è nemmeno le smentite
Ebbene è giunta l'indomani alle
Al a Repubblica e Giunta l'indomani a Repubblica una dichiarazione
Di quattrocento cittadini e cittadine di metano Bolzano e che avevano ascoltato su Radio radicale dove abbiamo ridato quel discorso di due ore tre volte integrale in due giorni
Dicendo e via Belsiana questa menzogna non è tollerabile abbiamo sentito ha detto esattamente l'opposto sono arrivate a Repubblica e le telefonate i telegrammi e l'introduzione di legge
Perché almeno non secondo le norme per la rettifica che sono abbandonate perde perché l'inchiesta essa agisce accetta di abbandonare
Nella quindi non con lo stesso rilievo nella patria ma magari per le lettere al direttore perché il direttore Eugenio Scalfari
Ha risposto che quelle lettere offensiva i quattrocento all'offendevano perché dichiaravano di avere udito e lo dichiaravano prima della conclusione della campagna elettorale
Ancora adesso non è venuta fuori ma adesso in compensazione avete visto le due-tre giorni cioè il Pannella in prima pagina del seconda o in Quarta
Condito da Bocca con amicizia o meno non importa quello che resta
E che io sono un uomo capace di dire in campagna elettorale la mia cultura perché poi si è stanchi in comizio vengono fuori come dal vino bene ritarda la stanchezza la verità
Ecco nelle pieghe delle attività di un uomo politico lei si coglie la verità non quando è pronto e preparato
E poi ammireranno in cui si pensa magari che i giornalisti non ci sono di certo aperte il nazismo non esiste era sparito solo i comuni questa
Questa è una cosa del genere
Nel viso comunque per qualificante se una persona magari per fuori in un momento di follia di ubriacature dice questo siccome c'è un nesso con le proprie folli
Che sembra un esso dopo la propria ubriachezza con la propria stabile agli apicoltori venite a una spia una cartina di tornasole sollevi
Questo è un esempio lì per fortuna l'abbiamo registrato
Per fortuna cargo
Quattrocento donne e uomini hanno scritto ISPA nulla certo faremo il processo lo si farà prima o poi
Perché su che cosa
Io
Credo che questo punto della diffamazione dobbiamo innanzi a tutto fama c'è dentro quindi si presume intanto già un dato di Fanna e di
De
Ecco no qualcosa che agisce sulla fama prima ancora che la persona è un dato no per cui poi c'è
Certo dicono possiamo avere le idee
Storicamente si sarebbe Tora voci selezione la stabilizzazione ecco queste altre cose qui c'è questo dato della diffamazione del colpire la fama
Del
A dare una fama diverso Service non abolirla mutare la fama che e chi è in realtà il vero soggetto della fame
Che ha qualcosa a che vedere con il mezzo no in qualche rapporto è chi l'ha sopportato storicamente cioè chi
Che ha nella sua coscienza la fama di quella cosa e con la fama si costituisce nella massa non c'è la fama non è
Un attributo della persona ecco allora
E che forse andiamo un po'nel cuore del problema
Se sotto il fascismo era possibile tutto scrivere le splendide eterne pagine in difesa della libertà
Le pagine di don Benedetto Croce ma non era possibile fare un volantino sulla disoccupazione del falegname che abitava spacca a Napoli a cento metri
Perché in quel caso con quel volantino saresti stato arrestato e portato al mandato altrimenti
Se appunto ci troviamo veramente che sotto il fascismo era scomparsa l'antifascista non era presente in un certo modo e se togliamo presente
Appunto questa visione incredibile purtroppo il carattere da cattive o sbagliate pediatrico c'è in modo interessato poi ripreso tutti quanti il fascismo come pare come ritorno del demonio la nostra storia
Come momento di pazzie ricollega senza legami
Fondo sette edificate struttura
Ecco aiutati quindi a questa visione cosa volete successo così come è venuta teneva no
Ecco l'amore per Mussolini e come appunto l'amore viene va abbia dovuto cosa si può fare il destino questo paese che si è fatto possedere
Da questo demone perché collanti storia no l'anti Risorgimento e a
Ma se noi appunto mettiamo da parte previsione così chiaramente la continuità è profonda quando voi pensate
Ecco la minuzia con la quale viene notificata fatta conoscere lanni violenza
Ma anche
Ma necessità nella quale si trovano per loro ignoranza anche di riflessione individuare
A trasmettere ingentissime li ha sulla non violenza
Informazioni nulla siamo un'associazione per delinquere nel Partito Radicale stabilità mille volte io dico è vero
L'organizzazione non violenta col suo metro di disobbedienza civile programmatica consulenti metodo socratico no dell'accettare nella legge fino in fondo nella sua logica per farle esplodere me
La nei giudizi e dinanzi a coloro che si prendono alcuni soggetti formatori della legge di domani
E questo metodo che appunto e il nostro e chiara dimostrato di avere una forza
Mi pare politica grossa possiamo pur nello siamo gli unici che a sinistra
Dell'Istat o ad altri a sinistra dei giacobini di un certo tipo di rivalutare a sinistra dei violenti
Per sembra operasse nettezza
Ecco cioè di coloro che sono violenti perché c'è un programma la programmazione c'è il dovere checché pensa davvero che si facevano morire milioni di contadini del blog o del donna le fa carestie deportazioni perché Stalin ora burocrazia comunista era Prada evidente nei pochi sapete che era leninista sta lì no
Ci siano delle cose molto più
Direi quasi la marziani consentirci una programmazione che doveva essere salvato e non non scherziamo era la programmazione qui questa sentenza
Ingrao sta facendo saltare da solo da un anno e mezzo
Schegge dopo che schegge ne resta quasi nulla
Il Regolamento cioè la costituzione del Parlamento italiano ogni giorno con la diligenza folle del buon padre di famiglia che appunto ritiene di risolvere il problema del disagio che incombe da ogni parte
Cercando di far saltare i piccoli obblighi ai quali se stesso teneva a se stesso e gli altri l'andare a cena alla stessa ora ecco quel minimo di
Educazione reciproca che comporta comunque
No lo stare insieme D quattro D due tre persone un'alta neanche in quello sì che poi
Non c'è più dentro nulla che giustifichi quel perimetro come esistente nulla si regolamenti le costituzioni vanno via sono vincolanti
Tutto questo nulla il cappuccino in merito
Ecco badate uno dei motivi per i quali Sochi Adelaide Aglietta l'anno scorso
Stabili comprese che bisogna sospendere l'attività politica nazionale voglio dire quale
E che eravamo giunti siamo giunti al punto
In cui sesta Rwanda come è giusto e mio carissimo amico Valerio Zanone e sta alludendo venne un po'di raffreddore non può andare uno dei mille incontri
No di questa
Danza un po'ma anche da purtroppo certa volto dei segretari dei partiti dal che si incontrano eccetera
Lo starnuto è notizia Zenone indisposto ha dovuto rimandare l'incontro con Craxi diagonale no
Ebbene qui da noi che è dovuto un anno e mezzo fa che la segretaria nazionale di un partito e di un atto per sessantadue giorni senza che nemmeno al sessantaduesimo fosse spiegato alla gente perché
Opponeva questa resistenza non violenta alla violenza della diffamazione la violenza delle censure alla violenza della legge contro se stessi
Ah non viene mai detto
Che
Il non violento se vuole essere tale non digiuna l'ambito Belice non fa mai l'obiezione di coscienza
In difesa della legge che vuole
Ma sempre perché il potere lunghi rispetti la legge che il sì e ci ha dato se non sarebbe ideale
O ricatto c'è pure solamente morale
E che quindi ogni volta noi ecco fino in fondo si va con questa continuità favolosa
Se volete attività dialogica la civiltà non violenta che affida appunto la comunicazione del dialogo nell'agorà che diventa il tempio della società e dello Stato la potete bene su questa la diffamazione selvaggio
Nemmeno più la comunicazione di che cosa è ecco un digiuno della sete quanto dura quanto può durare perché lo si fa
Non la comunicazione che se non vi sono ogni sei ore
Delle analisi del sangue
Delle dialisi ecco è possibile che anche dopo tre giorni la persona abbia un blocco renale
E cardiaco subito cioè la serietà la drammaticità il la nitidezza la follia
Tra virgolette
Gli alcune iniziative di questo nessuno sa nulla mentre tutti sanno delle manovre o delle altre armi che vengono usate delle tecniche tutto questo eccetera e allora quello che
Mi pare debba costituire
Per nostro conto impegno militante del prefetto che salutiamo la decisione del Centro Calamandrei della Fondazione Calamandrei di muoversi mettendo al centro la sua attività è questa sollecitazione nutrire la dottrina
Duttilità giurisprudenza del pensiero scientifico ma anche gli operatori del diritto a mettere al centro
Contro il nuovo Leviatano
Il nuovo Leviatano non è tanto quello che ci colpisce ammazzandoci direttamente
In una strage anche questo
Le quali non si deve sapere nulla attraverso la diffamazione viene praticata di chi non è colpevole magari per potere non comprendere ecco non mettersi in pista giusta per andare a trovare il proprio il colpevole
Ma attraverso il fatto stesso che la censura e costante per esempio
Di qual è la realtà dell'armamento italiano di noi parlamentari quindi censura del Parlamento del patto che un aereo voluto imposto dal PG per l'archivio no non ci porta le Lockheed
Belotti di intellettuali e morali sono più gravi dello chi finanzia
Così come le male Fedi sono meno pericolose di certe buone ferie fatte sul piano delle Regioni Stato di partito sul piano della doppia verità
Che incalzano sempre di più e sono la vera unica aggregazione possibile
Ho motivo o capacità possibilità di aggregazione
Della maggioranza che abbiamo di una Camera bene e non possono esser detto che c'è costretto anche oltre che il Parlamento a votare
Dario Amr gira dicendo noi che i conti che ci presentavano già immensi erano falsi e ventisette costava quattordici e probabilmente sarebbe stato ventuno
E lì abbiamo la risposta dell'unità e di tutto il contorno per demagogia
Passati due anni si riverserà ventidue ventitré a ventiquattro
Ogni giorno questo straccio di verità perché la cronaca del Parlamento non è possibile se non in modo diffamatorio diffamato noi che siamo stati
I Cure ragionieri più di routine dei parlamentari italiani dal primo giorno
Andando a verificare i conti mai niente di tutto questo trasmesso ho avuto prima
Forse la debolezza di sovraccaricare Leonardo che Sass di un'altra preghiere di lettura fare tante deriveranno in questo periodo
Ed è quante volte ho sentito dire proprio voi non violenti su Moro non riusciremo
E io stesso ho finito per convincerlo perché siamo tanto da fare e cosa volevate che facessi
Quando ho letto io la documentazione di quello che hanno fatto tutti i giorni per quarantasei giorni tutti i giorni
In Aula della Camera dando comunicati nei giornali
Andando
Umilmente va anche devo dire qualche volta indebitamente supplicare che una frase venisse perché dicevo ma badate qui state riformando qui e muore Moro un uomo come Moro non muore
Se muore perché assassinato in un momento
Muore muore eccetto la persona mora per noi soprattutto radicali più che per l'Ulivo
Noi sappiamo che vale tutto perché
Prende corpo tutto quello che ha accolto
Noi che teniamo la dialettica sbagliata Delli spiritualismo ed è materia di ISMEA assoluti da una parte e dall'altra pure siamo più di qua
Ecco noi sappiamo che nulla vale l'amo
Nulle vale nel il sacrificio nulla ma come
Dinanzi a questa cosa quando si è un uomo che si è scelto il dialogo pubblico c'è una funzione pubblica
Si è voluto dare si è preteso si è avuta la superbia magari spera di poter dare corpo il proprio quello di Aldo Moro ha le sue idee
Alle idee che possono corporativi sta e che poi erano le idee stesse che hanno portato a questa società che abbiamo dinanzi appunto di voi
E di vittime designate
Ecco dicevo guardate che lo state ammazzando voi
Ma vi rendete conto che questo può guardare la televisione e sentire
Pellegrino Giovanni Ferrara quelli che veniva vicini suoi allievi suoi clienti agente della Corte e dire
Ma non sei tu se il peggio di un qualsiasi ragazzino Pretore visti che aveva il coraggio di tacere se il peggio perché gli altri tutt'al più li si estorceva una firma tu scrivi ogni giorno pagine e pagine e pagine quindi non è la droga
Quindi se è indegno sei un verme non Rebecchi più nulla è questo questo comunicato presumibile eravamo lì ricordo quali la Giunta la prima lettera lo sdegno la rabbia che ho avuto il dolore con l'entroterra Trombadori e gli atti che guardavano esterrefatti dicevano a votare
Comunque questo è solo possono anche abbracciare perché tanto è morto dopo aver scritto questo non esiste più dal corso su a fare una dichiarazione mai come in questo momento
Il Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro con questa lettera
Testimonia anche a chi fra noi non l'aveva compreso della sua potenzialità umane e politiche se sarà come dovrà essere liberato noi oggi per la prima volta comprendiamo e riterremo che potrà attraverso questa
Sulla vicenda probabilmente avere titoli maggiori
Ecco per divenire Presidente della Repubblica e noi
I radicali io che avevo interrotto Moroni anche questo non si faceva la Camere potati
E son tragici ricordi ma chi se le ricorda
Proprio sul processo Lockheed quando Moro viene
Ecco viene computando il Paese perché la spada di Brenno lì dentro noi siamo la DC e quindi siamo aperti e dice e dice al Parlamento intero Moro che lo ascolta
Lo ascolta affascinato con
Curvo anche
E dice voi sapete che anche Tanassi and galantuomo l'ordine nemmeno con voi era necessario nella piccola manovra parlamentare che Moro sapeva dominare era necessario che il Parlamento italiano avendo centrasse anche gru anche Penati non solo voi
E
Diceva in fondo diceva Moro in questo nostro Paese il cammino della libertà della patria fatto dal duello interrotto
L'ho interrotto per dirgli vallo a dire alle vittime delle stragi di Stato e di terrorismo sono lì
Sono scritte nel progetto stenografi quelli che ho interrotto Moro e questo lo ricordavo
è chiaro che tende a questo punto nemesi catarsi mille cose poteva suggerire ma il nostro dovere era in quel momento voto la diffamazione il suo pensiero contro la ritrovate la sua figura intervenire
Non è passata una parola
Di quaranta giorni
Credo inoltre posizioni più efficaci se fossero state passate
Di quelle dei compagni socialisti
Dell'otto per incardinare nel dibattere Accame ebbene tutto questo
Diffamazione nel tempo
La diffamazione come assassinio badate io ho sempre paura quando qualcuno mi dice peggio che una fascia
Penso
I difensori a morte dello zigomo te
No contro appunto poi la realtà per la quale sono con gli stessi che accettano a migliaia qua milioni le morti necessarie nei nostri tempi per bombe atomiche o per stragista
Non amo io credo che nulla sia peggio della Sasi
Nulla dell'assassinio di quel corpo povero checkpoint null'altro però però c'è del vero se esiste altro
Se esiste la concretezza delle idee
E se le idee le immagini possono queste davvero costituire se volete la continuità una continuità genetica diverso
Essendo anche il corpo possono dal corpo ad altre cose il futuro ebbene questo strazio continuo di certe idee questo strazio continuo delle verità questo strazio continuo della possibilità della gente di conoscere per giudicare
Questo strazio continuo di coloro che non hanno potuto condannarci in tutti questi anni perché non ci conosceva
A cui è stata sottratta la possibilità di votare in coscienza sapendo per proposte diverse alle nostre questo stretto della democrazia
Ma del tessuto civile
Davide da società ecco tutto questo io credo che mette al centro
Il problema del quale oggi stiamo discutendo e certo mi pare che un'analisi un tantino anche più un'azienda dei meccanismi per cui si arriva a questa situazione va fatta accerto
Va a mio avviso ripensata anche
Va e citata il problema del risarcimento perché per colpire quei meccanismi del profitto le paga tuttora restano se non sovrani estremamente importanti del mondo delle teoria della stampa
Se è peggio della festini o se comunque una cosa
Che è peggiore di un assassinio per la vita civile questa è la verità
E credo che esista sino a verità lì c'è il presupposto di stragi anche di anime di persone lì c'è la violenza che incombe come candidata necessarie vincente
Nello scontro fra le varie parti sociali e le parti in una città ecco in che senso io credo che la censura la diffamazione siano davvero peggio che la stessa in
Perché e che sicuramente peggio che una stessi nel rispetto alla vita della storia della città della società quella verità e uccisa che appunto non consente
A togliere l'anima della salvezza stessa ragione la sua salvezza
Alla vita democratica e non violente
E allora eccitare il meccanismo del risarcimento per colpire il meccanismo del profitto Novella due mila un milione di elettori a un editore che la porta avanti per questa
Ma scusatemi dinanzi
A
Qualche cosa che colpisce introdotta colpisce
Ancora ebbene proprio è un problema giudice lo fanno per avere i loro lettori lo fanno per no dovranno operare per vendere per potere poi avere naturalmente della Sipra i soldi da sabato violente ma anche per vendere
Ebbene lì è il problema di centinaia di milioni è il problema ipotizzabile di miliardi se riguarda un corpo collettivo il dolo diventa manifesto e costante
Ecco quindi anche questo può sembrare mi pare interessantissimo andare settecento enormi le piccole cose
Appunto un momento fa dette da Pecorella ma certo anche restituire mi pare alla diffamazione la sua durata
Perché e allora appunto l'intervento per interrompere il reato ancora di più utile la sua durata perché io affermo che le persone le più attente
Io sono convinto che la Nardo Sciascia
Non conoscano non conosca prioritari ma proprio non si conosce
E parlo di CIACE ritengo sicuramente
Fra le persone le più attente a scorgere capire i segni anche diritto
Della nostra vita civile della nostra storia che fa tutto
Perché il perché da alcuni anni dal perfino cessando di esistere quella grande salvaguardia che noi radicale avevamo ed era che la gente che era cosciente sapeva di non sapere su di noi
Adesso questo non c'è più perché nessuno può immaginare e la distorsione la diffamazione si è così continua
No che la volontà ma direi di più
Che l'incapacità dicevo prima in termini antropologia culturale di capire una classe giornalistica promossa per questo
Perché non ha un certo tipo di cultura ma ne è un'altra una radio e televisione nella quale non c'è bisogno di presuppone la singola malafede di questo di quello ma gente che non è in tre nulla
Dei sette ecco dell'eredità dei secoli dei lumi non hanno nulla di costi Ariano ma non ha nulla nemmeno di giovani neo revisori che possiamo trovare una continuità o e compra appunto
Le scoperte conciliare indicatori che le esplosioni cristiane cattoliche della separazione fra errore errante
No sulla quale presto ne abbiamo costituito in realtà poi le nostre tradizioni alta civiltà nostra moda dire
Ecco io credo che c'è un messaggio da lanciare
Ed il messaggio è questo
Ai tecnici del diritto gli scienziati
Agli operatori
è che
C'è una storia che rischia di non essere scritta la storia vera di questi nostri trent'anni rischia di essere non scritta non vissuta non conosciuti
Rischia di passare e di vincere riprendere corpo nella storia Lamendola
Di prendere corpo semplicemente qualcosa intende sopra non solo i vinti ma addirittura dei vinti che non sanno di aver vinto
Perché incapace di dialogo e perché culturalmente circoscritte
A certe realtà sono il potere non solo appunto
E allora devo dire di stare molto attenti perché altrimenti Stefano sarà molto fa
Trovarsi dinanzi al bisogno di scrivere altri libri come credo su Pasolini e poi non se ne potranno
Perché quando
Ormai si aggira aggiunge la forma di linciaggio quotidiana qua non c'è più difesa possibile esser fotografato con fotomontaggio con i dollari che escono di casa
Insultare diffamare l'intera città Trieste mentendo sulla realtà di Trieste per vincere a Trento poi si perde anche perché
Ma diffondere a centinaia e l'unico volantino diffuso in tutto il Trentino in tutto l'attuale l'unico mandato da Roma dal Partito Comunista l'unico l'unico altri detto dal Lonigro anche legato a ripetersi erano
Almirante Pannella che si devono sottobraccio e Pannella con dei soldi dei dollari è questa era la comunicazione visiva
E via dicendo tutto questo ogni giorno
Ogni giorno per saccheggiare che cosa una esistenza
Io non credo che si tratti di quei
Io credo che nella rabbia di nuovo si illudono anche costoro che è possibile ammazzando moralmente o fisicamente una persona
Di vincere i propri demoni di esorcizzare e di vincere magari alla storia
Badate io spero e credo
Che questo sia possibile guai coloro che dicono tanto uno muore ma le idee non muoio ma balle fa muoiono assassinate le idee le speranze
Voglio i fatti sociali
Muore la persona che può morire l'idea come dire questo ebbene liberarci appunto di quelli dualismo
Sfrenato
Però è possibile non è
Probabile onde necessari
E allora l'illusione appunto che c'è però è questo
E che riuscendo a far divenire perverso qualcuno
Sì al ma in realtà poi l'arma del fondo ragione volevo folle
Per difendere la chiede per riprendere il partito per difendere la morale per difendere i propri figli da difendere
Non c'è l'imbarazzo della scelta
Non li servitori di tutto non
Noi
Penso siamo le cose più preziose le più belle più dolci eccetera ecco se poi si armano sia Romano per
Uccidere cioè
Si darà legittimazione morale alle censure di cremazione e gli otto del SISMI
Quasi almeno anche poi le poveretti allora fuori che il povero collega donatore o chiunque altro perché non violenti molto spesso finiscono Martin Lutero King ma lo stesso che ha dico che cosa c'è
Ecco bisogna porta a riflettere su questa vicenda
Perché la non violenza e a tal punto in termini immediati in termini non immediati ma mediatico di media e lunga scadenza vincente
è così e così appunto arma
Per coloro che
Sennò comprenderla essendo viverla e stanno organizzarle sanno promuoverla
Che innanzitutto contorno violenti
Che la necessità dell'unica vittoria che il violento può avere Conte non violento l'immediato
Su quello
Noi siamo per
In ogni singolo caso ecco e nell'immediato siamo perdenti ama le cose poi si dirà che ci sono del forno dopo che ci danno dei giustizieri
Di cui cita discriminando termino con questo esenti
Quando Adelaide Aglietta
Permise il processo alle Brigate Rosse
Perché solo quando la segretaria tra del Partito Radicale accetto
Lei
Di far parte di quella giuria
E accade infatti che quella giuria fu fatta dopo poche ore dall'accettazione di Adelaide credo che forse per l'sull'unica però
Da vinta
In cui ho chiesto un favore deporre
Ho detto se è necessario
Come favorire corrisponde lo chiedo anche come
Sono andato dal direttore generale della RAI TV Berté cattolico cristiano
Ho fatto telefonare al Partito Socialista e sui massimi
L'ho detto vada
Tranne eccezioni le Brigate Rosse per il momento stanno ancora giocando una carta per la quale son degli emblemi chiedevano assassino
Ma quanto meno l'emblema corrispondere un volto ad una storia
Ha dei figli ad una moglie in passato quantomeno
Questo è possibile realizzarlo tanto più la brigata russa somma e quindi si colpisce il medico c'era la vigilia della
è un salto di qualità
Ma si colpisce appunto il poliziotto medio il magistrato medio fra tutti quelli di cui volto non è mai entrato nelle famiglie nelle carte della gente come amico no come invitate al suo desk
Attraverso la televisione attraverso immagini ma
Massi
Adelaide gli fatte consentite lei segretario di partito alla quale non avete mai fatto un'intervista l'unica e l'unica vera storia i segretari dei partiti
Che è totalmente sconosciuta le donne e gli uomini alle Brigate Rosse e agli altri Sempre
Se per un quarto d'ora mezz'ora la intervistate infatti una zoomata un primo piano in cui si legga sul suo volto la sua umanità cioè la sua diversità e la sua uguaglianza e con tutti gli altri che la guarderà
Probabilmente
Probabilmente questa sarà la difesa più grande contro l'annuncio
Gli assassini
Che viene dalle Brigate
Hanno risposto di no
Non c'è stato Studio aperto nulla ma erano tutti d'accordo
Che è quello il giornalismo gli imponeva la prima segretario di partito che la donna aveva durata
No non un Maurizio Costanzo un viaggi uno il TG due uno studio avverto non tre minuti non cinque minuti perché era la radicale la non violenza hanno paura che la gente ci conto
Cioè hanno paura che la gente conoscendo ci si riconosca
Perché questa è la verità
Quello di cui hanno paura lista Tola Tri
Quello di cui hanno paura questa gente che tra classe dirigente non sono quelle conoscenze politiche
Che possono ogni giorno Paietta
Avendo la lama fanno a Lunghezza danni
Dare
Attraverso la televisione italiana
Che sono estraneità che si confermano ruoli che si confermano ma quello che temono e che accada come accada nella strada come accade nella vita personale e lì scattano
I fatti costitutivi essenziali della vita di una persona e quindi anche di un Paese
Dario di correre il rischio
E quindi anche di un Paese
Hanno bisogno di evitare di correre il rischio che chi vede un volto nonviolento molto radicali precisavo che vede deraglia gli effetti si riconosca e da quel momento nasca appunto quella conoscenza
Attiva fertile feconda quel dialogo che la democrazia appunto esige
Mentre questa gente risultino
La diffamazione credo che quindi è un dato centrale che riusciremo
Ad avere
Processi ad andare avanti giorno dopo giorno se il materiale di questo nostro Ugo incontro
Potrà servire dare anche i cani e i magistrati i quali vorrebbero forse la dottrina
Poco gliene dà ecco la giurisprudenza passata poco tenera io credo che avremo
Fatto un altro salto avanti inerenti nel tentativo di salvare il salvabile grazie
Era il ventiquattro novembre mille novecentosettantotto Marco Pannella alla convegno andata Centro iniziativa giuridica Calamandrei a della Partito Radicale se informazione censura diffamazione
Le prossime registrazioni sono invece dell'undici novembre ottantaquattro quando assemblee Sanna poco tempo dopo
Una sentenza definita decalogo della Cassazione
Sul diritto di cronaca si svolse un convegno dal tema libertà di stampa e tutela della persona di ascoltiamo alcuni degli interventi che caratterizzano in quell'occasione di confronto introdotti dagli atenei Jacobelli ascolterete
Tagliate anche
Quanto dissero in quella sede
Professore Rodotà e Marco Pannella questo non è un dibattito ma un confronto di opinioni un confronto che si propone un approfondimento
Di questo tema un approfondimento meno emotivo meno parziale più Scialino di quello che finora non sia potuto avvenire
Nella convenzione che tanto la libertà di stampa quanto la tutela della persona sono valori entrambi sanciti dalla Costituzione e quindi da difendere
La seconda precisazione
Le recenti sentenze in materia di stampa
Saranno certamente ricordate quasi da tutti come ha fatto anche il Sottosegretario bauli
Ma
Non sono il tema specifico di questo seminario che vuole essere più ampio anche perché
Non c'è il singolo sentenza che faccia testo in questa materia
Terza precisazione
Qui non ci sono cinque delegazioni quella degli uomini politici quella dei magistrati quella dei giornalisti quella degli editori quella dei giuristi
Ognuno e qui a titolo del tutto personale e non ha quindi nessun dovere
Di fedeltà diciamo corporativa
Salvo un dovere quello di invece di essere fedele alla propria intelligenza
Alla propria coscienza quindi niente gioco delle parti
Quarta precisazione ognuno interverrà per non più di dieci minuti perché il centro culturale
Vuole raccogliere i testi degli interventi in un agile volumetto da diffondere presto fra
Uomini politici magistrati giuristi giornalisti
Con la squadra con la speranza che l'approfondimento della questione faciliti la sua soluzione
Per cui ci sarà il campanello che dopo dieci minuti dell'intervento suona e quindi l'oratore può concludere
Quinta precisazione
Se ognuno invece di fare una propria so dica dichiarazione terrà conto di quello che avranno detto gli oratori precedenti
Il seminario avrà quello sviluppo dialettico che può concorrere
A quella chiarificazione che nei suoi propositi dichiarati
Sesta precisazione l'ordine di successione dei partecipanti
L'ho deciso io con criteri del tutto giornalistici alternando il più possibile le opinioni
Settima ed ultima precisazione
I posti ancora vuoti qualcuno non indicano assente ma soltanto ritardi giustificati e mi fermo qui alla Settima precisazione perché decalogo cinque non sono graditi
Allora do subito la parola
Al professor allettando pace
Per quanto riguarda diciamo io parto con una
Una posizione
Diversificata
Perché
Io non posso
Essere parte di un confronto ma soltanto essere un punto di riferimento critico per coloro che verranno dopo di me
E allora l'unico ter Reno sul quale io posso muovermi in questo momento e penso per un con una qualche utilità per coloro che verranno dopo di me e quindi potranno benissimo
Criticare quelle cose che avrei detto è una ricognizione rapida
Della diciamo così della
Del quadro costituzionale in cui si colloca il nostro problema
Volendo
Procedere proprio con la massima celerità io che il diritto di cronaca giornalistica
A mio avviso è un male direi con
Sulla l'autorità della grandissima parte della dottrina direi anche dalla giurisprudenza costituzionale il diritto di cronaca giornalistica non di similmente dal diritto di
Manifestazione del pensiero di critica di propaganda alla sua sede nell'articolo ventuno dalla Costituzione
Questa sembrerebbe una cosa ovvia ma è importante perché implica che della stessa natura che si riconosce la libertà manifestazione del pensiero
Di questa stessa natura partecipa anche il diritto di cronaca giornalistica
Se ciò è vero allora il diritto di cronaca giornalistica e libertà
Libertà intesa in senso se tecnico come diritto di libertà quindi esiste una libertà di scelta del giornalista come del privato cittadino sul se su commenta sul quando presentare una data notizia
Il giornalista e giornalista soltanto proprio in questa luce individualistica liberale della libertà di manifestazione del pensiero germanista il giornalista soltanto e il giudice dell'interesse sociale della notizia
Giornalista immagino che il
Qualsiasi regione si presenti non scriverà mai su un giornale che il sottoscritto beve un certo caffè
Deve il caffè Lavazza o beve il caffè polista mente potrebbe essere interessante sapere quale caffè beve Manfredi il quale falla reclama per il caffè Lavazza ma poi beve il caffè comunista
Ora
Vede bene
Potrebbe vedere ancora
Allora
è dello stesso gruppo
Molto cauto
Non
Biennio raggiunga per
Mia ignora
C'è un caffè che si chiama a raro capanno abrasa Bressanone potrebbe essere questo
Allora data la natura individuale della libertà di manifestazione del pensiero limiti a tale libertà lo ricordava il Sottosegretario Bau si limiti a tale libertà possono essere rinvenuti soltanto nella Costituzione
Io tralascerei l'accenno all'articolo due qui non vorrei aprire un grosso dibattito
Per me all'articolo due in fondo è una scatola vuota che volendo potrebbe essere riempita di tutto e del contrario di tutto con esiti alla lunga negativi per la stessa libertà
Perché se ha un senso predicare un diritto altrettanto un senso predicare un bob leggo una dovere in corrispondenza di quei diritto e allora tirar fuori da questo articolo due un'ennesima una lunghissima sequela di diritti significa caricare i cittadini
Di una lunghissima sequela di obblighi di due ore di doveri che in Costituzione non sono previsti d'altra parte la Corte costituzionale ci ha insegnato più volte
Che l'articolo due implica una ricorre è una norma a fattispecie chiusa cioè riguarda le i diritti successivamente individuati nella Costituzione
Allora io mi limito a ricordare come i limiti alla manifestazione del pensiero il limite del falso
Il limite dell'onore non soltanto quello personale ma anche il dato dal discredito commerciale il limite del falso
Che ribadito nell'articolo due della legge la professione giornalistica
Viene dalla stessa apertura dell'articolo ventuno quando dice che tutti i cittadini al diritto di manifestare il proprio pensiero il proprio significa che ci deve essere una corrispondenza interiore ci deve esserci
Cioè la consapevolezza della De Rita
Della notizia quindi potrà essere garantita il
La manifestazione del pensiero anche quando riguardi l'obiettivamente falso ma non riguardi
Il soggettivamente false ma in questo senso anche la giurisprudenza della Cassazione in questa limitata in questa linea perché parla di verità puta attiva
Ammette cioè che la verità possa essere soltanto quotati
Dicevo prima che anche la libertà comprende la scelta del sei del come del quando quindi riguarda anche la forma contrariamente a quello che ha detto la
Adatta alla Cassazione tutta la vita anche nella forma espositiva o commessi presentai un un certo discorso ci può essere
Un intento lesivo della altrui onore
Ecco
Qui io sono pienamente d'accordo con la sentenza dalla Cassazione solo che come ricordava giustamente il Sottosegretario Bono usi
Eccessivamente didascalica cioè non ci saremmo nessuno di noi scandalizzate che questo l'avesse detto il giudice di merito guardando
Il
Il articolo quella particolare circostanza astratta dalla situazione di meglio guardando in generale cioè assumendo un tono più
Da da cattedratico da Dada espositore di Teoria in questo momento da quel momento quelle cose pur giuste diventano non più
Pienamente digeribili da
Strada qualcuno chiederà dalla dal critico della sentenza
Ora dicevo prima non esiste un limite l'interesse pubblico alla libertà
Nemmeno esiste in termini parimenti generali e questo un problema che riguarda molto da importante per i giornalisti un diritto dei cittadini a essere informati leggevo ieri su un giornale che invece
Sulla Repubblica
Sembrerebbe che questo sia il vero significato della
Dell'articolo ventuno della Costituzione mi permetterei di dissentire nettamente che l'articolo ventuno la Costituzione sancisca un diritto ad essere informato
Un diritto cioè in senso tecnico un diritto da cui consegue l'esigibilità della pretesa che verrebbe assomma primario quantomeno a condizionare la libertà del giornalista
Perché delle due l'una se c'è un diritto ad essere informati c'è già un diritto in senso tecnico ottenere una notizia in un certa maniera più che un altro allora libertà dove alla fine
è il vero invece che noi siamo in presenza di un processo circolare dalla libertà di informazione da un'affermazione della libertà di informazione nasce la libertà di informarsi e
E quindi l'una si nutre dell'altra il potere politico non può colpendo lunga non colpire l'altra la reazione alla libertà
Della pluralità cioè alla pluralità delle fonti implica anche una violazione della libertà di informare
Non esiste invece in Costituzione a mio avviso un diritto di accesso alle fonti notiziali
Non esiste in Costituzione all'articolo ventuno della Costituzione esista invece proprio da questa libertà di formare una un valore una tendenza
A che
Il legislatore arrenda accessibili le fonti
Questo sì e questo in linea anche con la dichiarazione articolo diciannove della dichiarazione detiene universale dei diritti dell'uomo delle Nazione Unite
Ora il legislatore voglio dire che nel momento in cui ne parliamo di un diritto di accesso alle fonti ne parliamo di una situazione soggettiva di un diritto diciamo tra virgolette perché non in senso tecnico
Completamente diverso dal punto di vista strutturale dalla libertà la libertà io posso immediatamente applicarli e senza impiego attuarla senza intermediazione del legislatore è un diritto ottenere qualche cosa c'è bisogno dell'intermediazione del legislatore che mi dica come e quando farlo
Ora
Il legislatore benissimo potrebbe disporre una maggiore apertura delle AA
Segreti della pubblica amministrazione verrà tra virgolette e il segreto e la pubblica amministrazione non ci sono limiti a questo per un'Amministrazione a fare ha invece ci sono limiti
Al legislatore per ciò che riguarda il diritto di informarsi diritto di accesso alle fonti notiziale da parte del giornalista per ciò che riguarda gli altri privati
Perché ma perché anche gli atti privati
Non meno pene più dei dei giornalisti hanno una libertà di manifestazione del pensiero che significa dire non dire
A parlare e non rivelare e soltanto a fronte di un pubblico potere articolo tredici quattordici e quindici la Costituzione cioè autoritario di ma la polizia giudiziaria il giudice è questa riservatezza può accedere
Solo a loro
Ma ci sono anche altre circostanze in cui potrebbe cedere ma queste non sono circostanze cioè non fanno parte della natura generale del diritto di manifestazione del pensiero che libertà generale
Mara hanno un loro fondamento in specifiche norme voglio dire che di fronte alla libertà di ingenerare di manifestare il pensiero e quindi di dire di non dire però esistono in Costituzione delle indicazioni per esempio nell'articolo quarantuno della Costituzione proposito dell'iniziativa economica privata
Laddove si parla al secondo comma
Del limite iniziativa economica privata incontro né l'utilità sociale la libertà nella dignità nella sicurezza oppure atto o sì o dell'articolo trentadue del diritto alla salute ecco a proposito di questi due articoli potrebbe nascere un diritto
Riconosciuto dalla dal legislatore ed esistono in tante materia un diritto
Del cittadino ad ottenere dall'altro cittadino sia esso imprenditore sia esso Comune cittadino certe determinate notizie a tutela della propria salute
Per esempio le indicazioni del
I componenti di un dato prodotto farmaceutico di un data o di Wanda prefabbricata e così via
O per ciò che riguarda l'articolo quarantuno il diritto del lavoratore di avere notizie su
Le sicurezze sulle gli apparati di sicurezza dell'azienda nella quale essa opera e così via cioè ci sono in questo caso dei diritti costituzionali specificamente indicati che derogano quella libertà generale
Dimmi manifestare il pensiero dalla controparte e quindi di dire
è di enorme
Vi dicevo qui
Vi dicevo che allora esiste una posizione di libertà nel giornalista quindi una
Posizioni beltà non limitata e non li imitabile implicitamente come se si trattasse di un potere ecco chiudo pochi
Come se si trattasse di un potere questa è una cosa ripeteva anche ieri sera una cosa che mi preme moltissimo proprio perché
Diciamo il mio cuore tessitura esibire questa maniera retorica e per la libertà di stampa io temo quando la libertà di stampa si ammanta di potere
Ho cerca privilegio cerca delle norme credo distinguano
Dagli altri cittadini per ottenere l'accesso alle fonti o per poter parlare in maniera diversa dagli altri cittadini bene ma proprio perché la posizione del giornalista è una posizione di libertà
Quindi una posizione di libertà individuale non si vede perché mai il giornalista che provochi colposamente o dolosamente un danno patrimoniale con un al suo pezzo
Debba rispondere soltanto in sede penale a differenza di qualsiasi altro lavoratore intellettuale il quale abbia arrecato un danno patrimoniale
Esercitando nel
La proprio pensiero io penso
Perché
Un equivoco
Che che la diffusa opinione gara diffusa critica che ci è stata sotto questo profilo alla sentenza dalla Corte di costituzione dalla Corte di Cassazione
Questa diffusa
Critica si basi su un equivoco siccome pochi mesi fa a proposito di quel sequestro civile vi ricordate eccetera eccetera si è detto ma è soltanto se il giudice penale ha seguito di delitti può intervenire per sequestrare così sia confuso quella tiene la disciplina del sequestro
Che è strettamente connessa alla
Alla giurisdizione penale conta la disciplina
Del giudizio
D'altra parte come ricordava il Sottosegretario la fattispecie di cause estremamente chiarificatrice io direi a questo punto di dover interrompere per non incorrere nelle ire del moderatore
La parola
Vediamo
Credo di essere l'unico qui dentro non avete fatto studi giuridici quindi mi scuso in anticipo se potrò
Fare alcune affermazioni che non sono del tutto corrette dal punto di vista formale
Cercherò di andare alla sostanza del problema che ci interessa e quindi in primo luogo intendo ribadire tutte le ragioni
Della nostra vivaci critica alle due sentenze della Cassazione
Sia quella delle sezioni unite penali sia a quella della prima sezione civile
Per quello che riguarda la quella delle sezioni penali io liberamente non vedo non per arroganza ma non vedo come nel potremmo rispettare il dettato e di quella sentenza
Che ci fanno obbligo di verificare l'attendibilità e la precisione di una notizia anche quando ci viene fornita da una fonte primaria come poniamo un'agenzia di stampa
Per quello che riguarda
La prima mi sembra che nel corso di questi venti giorni un mese non so da quando è stata
Fino a quando l'abbiamo conosciuta
C'è stato da parte anche di nostri amici magistrati come dire o un qualche elemento di osservazione critico rispetto se non altro al tonno ecco
Ad alcuni atti eccessi di tipo pedagogico o a quella che il giudice Criscuolo chiamava una sorta di ansia di motivazione che ha portato probabilmente i magistrati
Ad andare un po'al di là del loro pensiero
Tuttavia voglio dire io ritengo che la nostra reazione nostra come giornalisti come Federazione nazionale della stampa e come altri organi di categoria
Sia stata più che legittima assolutamente giustificata anche se esso e qui ci sono alcuni illustri colleghi che non hanno del tutto condiviso questo mio parere
Per esempio letta tutti Ettore nel tempo così come il mio amico Piero Ottone
Mi hanno un po'come dire accusato di aver dato un po'corpo a fantasmi ecco di avere espresso delle preoccupazioni eccessive voglio spiegare molto sinteticamente perché ritengo che queste preoccupazioni non sono eccessivi
Da qualche tempo diciamo perlomeno da un anno a questa parte
Io sento crescere uno stato di conflittualità fra giornalisti e magistratura complessivamente intesi naturalmente no
Così come mi sembra che sia aumentato il livello della conflittualità hanno tra con il potere politico
Cito a proposito della al primo aspetto la conflittualità con la magistratura cioè
Momenti nei quali noi ci siamo trovati in situazioni contrapposte
La noto provvedimento di Varese sul sequestro di alcuni volumi perché le idee vanno e quindi credo che tornasse acconcia alla citazione dell'articolo due della Costituzione la onorabilità
Del dottor Umberto Ortolani
Ma anche cito la denuncia arrampicate soltanto pochi mesi fa sono partite nei confronti di direttori di giornali che avevano pubblicato la predicazione al fermi sulla P due
La mia impressione cioè
è che ci sia spesso da parte il peso che ci sia per quello che a me risulta ma sovente da parte della
Magistratura da parte delle forze politiche un'analoga volontà o di utilizzarlo cinque
Ho dimetterci a tacere
Naturalmente io non drammatizza o perché ritengo fintanto che sarebbe ridicolo drammatizzare
E poi ritengo con una certa dose di conflitto non solo e inevitabile ma è assolutamente necessaria cioè la giudico una componente normale di una democrazia
Sono dei regimi autoritari conoscono una perfetta consonanza tra potere politico e potere giudiziario e stampa
E naturalmente questo va a scapito degli interessi e del diritto all'informazione dei cittadini non mi augurerei mai per il nostro Paese anche se in qualche breve periodo c'è stata tanta consonanza tra potere politico magistrature e stampa
Quello che io però voglio chiarire
Più ancora il senso e direi con molta modestia amici magistrati i limiti del nostro lavoro
Che non è mai o non è mai del tutto il resto mi sembrava che il braccio in massa e già mi sembra anche pace una narrazione di fatti di ieri
Come recita per esempio l'enciclopedia del diritto alla voce libertà di cronaca
Voglio dire che tra i fatti veri io come giornalista scelgo selezione uno ordino secondo una mia griglia interpretativa che certo non è la griglia interpretativa di un altro
Quotidiana vedo qui che si agita naturalmente l'onorevole Pannella però non c'è dubbio
Il giornalista Panella ma comunque anche deputato per quello che io so
Però non e va bene lo illustrerà io ritengo che ci stia e impicco qui è il nostro mestiere
Qui risiede
La nostra professionalità bassa anta scadenti migliore e proprio nella scelta dei fatti e nella griglia interpretativa ritenuta OPA il collo
Voglio dire una banalità in un congresso di partito qual è il fatto vero
è il disco
So che il segretario del partito pronunciare dalla tribuna però il dibattito che si svolge dietro le quinte
Certamente ove l'uno quell'altro e tutte Massobrio giornalistica che scelgo quello
Da Michelini evidente e naturalmente il mio metro di giudizio non sarà lo stesso del metro di giudizio di un altro giornalista e di un altro giornale
Naturalmente io parto dal presupposto
Che questa mia libertà deve essere sorretta da un livello di professionalità
Che si esprime appunto nella difesa della mia occulto nomina e parte sempre dal presupposto che io ho sempre molto chiaro che credo che noi abbiamo sempre molto chiaro
Che noi giornalisti non siamo affatto depositari della verità
Ma casomai iniziamo titolati al diritto di ricercare la
E di offrirle ai lettori anche quando si tratti di una verità parziali di frammenti di Brenda agli di verità e qui molti esempi potrebbero essere fatti
Alcuni di questi rivediamo sulle prime pagine dei giornali io debbo dire che molti giornalisti hanno detto e scritto a proposito di Ciancimino già molti anni fa alcuni brandelli di verità
Che oggi naturalmente una verità più completa più complessa che viene sottoposta oggi al vaglio della magistratura
Dico questo
Perché noi non chiediamo un particolare status tutela un privilegio al pari sembrava accennare prima pace
Ed anche una proposta che ci è stata fatta recentemente proposta all'ultimo non è una proposta insomma un'ipotesi scusate che è stata fatta
In questi giorni ad attribuire via legislativa il nostro lavoro carattere di servizio di rilevante interesse sociale
Debbo dire che solleva invece molti dubbi e molte preoccupazioni
Cosa propongo quindi
Una commistione tra giornalisti e magistrati sta studiando una serie di punti controversi e credo che stia andando avanti rapidamente
Nel suo lavoro eccetto che noi ci muoviamo all'interno di norme giuridiche oggi sorrette rispetto alla dinamica dei mezzi di comunicazione di massa
Faccio riferimento esplicito al segreto istruttorio di cui tutti sapete lo scempio che viene quotidianamente patto non solo naturalmente ad opera di giornalisti
Del segreto professionali
Così come credo che dovremmo studiare norme nulla ebbe
Per l'accesso alle fonti se noi non avremmo libero accesso ad una serie di fonti e anche abbastanza naturale che non potendo avere una verità noi tentiamo di raggiungere il verosimile
Certo è un diritto del cittadino esattamente infatti io non credo che noi dobbiamo avere più diritti di quelli che hanno i normali cittadini ed è proprio in questo senso che la nostra battaglia
Approva acquistare se la concepiamo quindi una rilevanza di democrazia per tutti gli altri anche quando parliamo di abolizione
L'abolizione di Rio del segreto istruttoria per esempio di riforma del Codice di procedura penale nuovi vogliamo condurre una battaglia che è interesse di tutti i cittadini e non soltanto nostra
Solo così voglio dire noi potremmo
Svolto presente
Svolgete meglio il nostro lavoro
Ritengo che sia opportuno allargare il dibattito tra nuovi magistrati e politici in tutte le sedi in questo senso a quanto naturalmente come un momento molto positivo anche questo nostro incontro
Gli altri che ci saranno uno dei quali mi è stato già annunciato a Pontremoli tra non molte settimane
Voglio dire che mi sembra inutile che noi confrontiamo molto sinceramente molto realmente le nostre opinioni dei nostri problemi
Anche per
Cancellare e quegli elementi come dire di diffidenza che ci possono essere
Tra voi e lui
Io lo dicevo agli amici dal Manifesto per sono stati gli ultimi in ordine di tempo a dover subire una severa condanna
Che non credo ai disegni politici di assolutamente geometrici per i quali tutto il TPL
Credo che il potere ha molte facce
E non metto quindi in relazione il fastidio
Egli in sofferenza che è stata anche pubblicamente espressa da molti uomini politici nei confronti
Veri Berta di stampa con le sentenze della magistratura credo che questi poteri si muovano ognuno nel modo autonomo
Ma è vero però che sia da parte dei politici sia da parte della magistratura
Noi sentiamo crescere nei confronti della libertà del di stampa o del modo come noi lo utilizziamo una certa insofferenza a una certa malevolenza
Sono convinta che tutti siamo figli del nostro tempo e che il tempo che noi viviamo e molto inquieto
Perché crescono e ho finito insieme due bisogna all'interno della pubblica opinione un bisogno di trasparenza al quale noi giornalisti e i magistrati dobbiamo dare una risposta
Ma anche il bisogno di ordine e di rassicurazione mi sembra che voi magistrati siete un po'come dire sul crinale e dovete degli aiuti
Risposte da dare sia il bisogno di trasparenza sia il bisogno di ordine e che ed è un modo come voi
Vi atteggiato può dipendere molto no no un bisogno scusami l'ordine di rassicurazione non viene soddisfatto dei poliziotti
Può essere soddisfatto dal politico dal giornalista ed al magistrato non intendo l'ordine soltanto come il poliziotto che vada con la mafia
E che quindi i nostri compiti rispettivi mi sembra che sono molto importanti e molto delicato
Dopo giurista dopo un giornalista ampio muro un magistrato eolico freno di un magistrato particolarmente rappresentativo perché le scelte del travaglio dell'Associazione nazionale magistrati
è partito è partito male il confronto non questa ovviamente che
Anzi mi sembra sia un partito molto bene
Ma è partito male il confronto anche questa volta tra
La magistratura è già stampo la stampa e la magistratura
Come in genere stanno partendo male i confronti sulle grandi libertà ad esempio
Tra magistratura e potere politico esempi recenti ci dimostrano che
Invece di cercare una strada di costruttiva
Di confronto di dialogo alla ricerca della definizione dei limiti dei contenuti di tutte le libertà civili per le quali stiamo soffrendo danni inganni particolarmente difficili in cui però
L'ansia la sensibilizzazione la coscienza del cittadino
Di essere titolare di queste grandi libertà civili
Diritti pubblici soggettivi dopo che i vari concetti sono stati ma Cerati siamo partiti dal diritto soggettivo poi dall'interesse diffuso e poi abbiamo l'aria cercato di trovare anche una forma giuridica
Per poterne dare veste contenuto tutte nella azionabilità nelle aule di giustizia dei momenti più difficili in cui proprio la libertà venivano messe in pericolo
Dall'eversione dalla criminalità organizzata e quindi siamo in un momento particolarmente delicato e l'invito di Miriam Mafai all'ordine che è l'ordine delle
Scienza è un invito importante un invito a cui dobbiamo essere sensibili perché la strada secondo me giusta è vero ci sono magistrati e giornalisti che stanno lavorando al di là
Appunto delle polemiche senza
Diciamo una finalità immediatamente costruttiva perché devo dire che i tempi di recupero però anche se il confronto
è partito con una certa spreca soprattutto per alcune espressioni poco felici
Di alcuni organi di stampa non della generalità per la verità ai i tempi di recupero sono stati molto rapidi
Non solo perché si è fatta chiarezza sul contenuto effettivo delle due sentenze della Cassazione che poi sono stata l'occasione ha ragione Jacobelli non è che dobbiamo fermare qui il dibattito c'è tutto un tabulato e di sentenze della Cassazione che
Avevano detto sia pure in modo più frammentario più circoscritto le stesse cose i concetti di utilità sociale di interesse pubblico di forma civile
E di di diciamo di verità di esigenza di verità oggettiva e i limiti tra la verosimiglianza e la veridicità i limiti del diritto di cronaca da quelli del diritto di criticare dalla censura
I limiti e i contenuti del diritto alla rettifica che poi fanno parte e sono i corollari di uno stesso diritto diciamo sono stati ripetuti più volte quindi in realtà la stessa strada alternativa trattata civile Estrada penale che l'illecito civile non è sempre un illecito penale
E che quindi diciamo certi errori da cui era partito il dibattito sono stati corretti certe impostazioni sono state ladri sarde
E quindi oggi molto più serenamente credo più costruttivamente possiamo
Affrontare alcuni due concetti sia pure con molta brevità
è intanto io credo che
Proprio giornalisti e magistratura adesso in questa ottica che dobbiamo affrontare in un certo modo anche perché tutte le libertà civili
Diciamo guardano alla strada della giustizia come la strada principale della loro tutela nel momento della patologia nel sistema nel momento della lacerazione della diminuzione
Dell'effettivo esercizio delle libertà ecco perché la giustizia viene ad essere un po'diciamo chiamata in prima linea nel confronto con la stampa
E non potrebbe non essere così ed ecco perché la magistratura rivendica in questo confronto una un indipendente un'autonomia di giudizio che sia garanzia per il cittadino e uguaglianza del cittadino di fronte alla legge
Certo che se la tutela della persona è il punto fondamentale di tutta l'architettura costituzionale io forse arriverei
In un certo senso non so se a forzare Resce la Costituzione
Ma certamente a trovare nel diritto all'informazione anche un risvolto per lo meno
Sotto una strada di massima diffusione di interesse e quindi di uno status che si sta consolidando anche un diritto comunque ad essere informati un interesse
Generale alla conoscenza che potrebbe forse meglio definire quel concetto di utilità sociale che in effetti presenta qualche margine di equivoco qualche margine diciamo di rischio interpretativo ma questo interesse generale alla conoscenza
Non può non essere che diciamo l'altra faccia della medaglia
Nel diritto dovere ad informare ed ecco quindi che il concetto di verità di verità oggettiva
Di verità tutte attiva diventa un cardine diventa una strada importante perché il limite lo spartiacque che poi sul quale poi noi possiamo costruire in modo più articolato perché certamente il cittadino
Titolare delle libertà non è
Un cittadino che svolga le stesse funzioni quindi un primo limite noi potremmo trovarlo il cittadino che svolge funzioni pubbliche
E il cittadino che invece
Diciamo agisce soltanto è strettamente nel privato già mi sembra proprio ruolo pone molto tempo fa proprio anche a proposito di un caso
Che riguardava anche Pannella il caso Lorena D'Urso che suscitò tante polemiche non il tribuno Cuper una sentenza del tribunale con la Cassazione
Annullata e rinviata eccetera darsi col affrontò anche in quell'occasione questo determinato problema e perché il rapporto tra stampe politica un rapporto ad esempio particolare
Non credo di arrivare non so a pensarla come Fois del quale pensa che la politica sia una materia privilegiata per cui praticamente i limiti sarebbero molto allentati però certamente l'uomo politico l'attività politica
Già espone da un quasi una presunzione di consenso ad una maggiore interferente incisività perlomeno sui due aspetti dell'interesse
Sociale e terre soprattutto per la Continental della notizia ma sulla verità credo che il limite debba rimanere anche in questo caso perché una cosa deve esercitare
Diciamo il diritto di critiche di cronaca e di censura ma una cosa e poi invadere proprio quella sfera
Della chiamiamo la riservatezza della dignità dell'onore della tutela della persona che anche
L'uomo politico naturalmente a come tutti i cittadini
Quindi ecco credo che già un limite non lo potremmo stabilire una strada diciamo così indicativa che possa seguire far seguire a me fare deve rappresentare una traccia non soltanto al giornalista manca il giudice nel momento in cui poi va a valutare vale giudicare
Non questo naturalmente per arricchire il cosiddetto decalogo non si tratta lo sono stata solo di strade di canoni ermeneutici di indicazioni per approfondire un discorso che ha complicato e complessa
L'utilità sociale io credo che noi la dovremmo ravvisare proprio in questo interesse
Generale alla conoscenza
Che diventa un punto di riferimento molto importante e la forma e sulla forma civile da si è detto molto e credo che al di là diciamo dalla battuta al di là della polemica così formale
Però la forma civile alla correttezza del linguaggio nella ritroviamo anche già
Diciamo stabilita nel nel Codice penale quando il linguaggio viene richiamato come metro e come misura dell'espressione dell'espressività della rappresentazione di una certa di un certo pensiero perché il linguaggio che poi è il cardine di tutta la società civile il cardine dei mutamenti della storia
Il linguaggio ha un'importanza un ruolo centrale nella vita sociale non penso soltanto al linguaggio anche oggi assume un ruolo centrale l'informatica ma è proprio il linguaggio che è la strada della civiltà perché i popoli si sono confrontate attraverso il linguaggio
Quindi una strada che nel il giornalista può trascurare nel giudice può trascurare il momento in cui va a verificare va a confrontare un dato così importante
Ora però di col questo bene della libertà di cui noi giustamente ci preoccupiamo tanto
è ecco che il secondo aspetto della questione quando si va a intingere lo attraverso
La notizia attraverso l'avevo una certa De Rita che non è certo la voce perché scartiamo quella tutta quella parte proprio non controllata non controllabile rimaniamo nell'accettabile nell'esigenza del giornalista di informare la notizia caldo nel bruciare i tempi
In quello che giustamente la Mafai diceva è un'esigenza certamente per non tradire il significato
è le libertà hanno tutte un valore non c'è una gerarchia costituzionale negli Paroli delle libertà vanno confrontate vanno coordinate come diceva molto bene pace poi i limiti si ritrovano tra di loro
E allora se fosse possibile addirittura io ipotizzo e lei non dico un tribunale della libertà della notizia ma certamente un controllo
Interno
E l'abbiamo vissuto per la libertà personale lo stiamo ancora vivendo anti personalmente
Io ho sempre ritenuto che il Tribunale della Libertà addirittura doveva venire prima dell'arresto perché la libertà è un bene così delicato così prezioso che quando la vai a toccare quando ti è sfuggita di mano quando in un certo senso
L'hai limitata è difficile recuperarla nella sua interezza
E questo avviene non soltanto con la restrizione materiale fisica della libertà personale ma viene
Forse in un certo senso ancora di più attraverso la libertà morale perché la notizia una forza diffusiva la fa la fama vorrà e quindi attinge tutti gli strati sociali ti chiude in un cerchio per cui veramente tu rimane senza completamente difesa
è vero si potrà ipotizzare un allargamento del diritto alla rettifica già se ne ha parlato la rettifica con gli stessi caratteri c'è stato già un decreto del Pretore un provvedimento del pretore a provvedere nei confronti della Repubblica
Il CIPE la fece presente però dice diciamocelo tranquillamente tra di noi e diciamolo pure all'opinione pubblica non ci sarà mai una rettifica sia pure messa a caratteri cubitali
Che poi non ci sarà ma è un risarcimento del danno di carattere pecuniario che postare integrare il soggetto nella sua completa credibilità
Perché qui c'è un altro aspetto da considerare e mi sembra che anche qui la Mafai non abbia fatto intendere mi sembra giustamente che anche uno di quei punti in cui ci stiamo confrontando proprio in questa Commissione mista
E cioè il fatto che il cittadino come ABI non era al come abituata a leggere la notizia per il cittadino diciamo il cittadino medio quando diciamo legge il giornale o quando legge anche più giornali perché
In effetti poi sappiamo che spesso ci si limita la lettura di un giornale
Ma anche quando le leggi e di più per il cittadino ma forse anche per molti di noi stessi diciamo anche più abituati a leggere notizie io la prima sensazione della verità della notizia
Cioè la lettura della notizia diventa una lettura diciamo che provoca una sensazione di credibilità di allora io credo dico brevemente
Che qui
Soprattutto al giornalista ma anche alla magistratura anche al mondo politico ed è un po'a tutti i cittadini in questa crescita civile così difficile ma anche così affascinante così stimolante dovremmo cominciare
Ad abituarci giornalisti a rappresentare la verità di un certo modo quando la verità non è controllata o controllabile con immediatezza perché fonti privilegiate
Secondo me effettivamente non possono esistere all'altra arriveranno migliaia di notizie la sera non credo che possiamo considerare un'Agenzia per quanto quella più qualificata
Quella nella quale possiamo credere di più
Posta attribuirsi il carattere di fonte privilegiata e così pure alla stessa RAI che per quanto il filtro possa essere più
Diciamo accorto proprio perché la RAI trasmette meno notizia
Dell'alta però certamente anche qui i mezzi e le strade per poterle confrontare la notizia e vedere se la notizia è vera credo che siano le stesse poi perché i corrispondenti sparsi in tutta il territorio italiano non so quali mezzi poi d'indagine possano avere
Quindi il concetto di fonte privilegiata è un concetto molto delicato dobbiamo trovare una strada che dicono non potesse rappresentare un controllo interno si è ipotizzabile ripeto
Una specie di Tribunale della Libertà sulla notizia all'interno
Dell'ordine dei giornalisti certamente all'interno della categoria dei giornalisti non dico ordine che forse è sbagliato direi proprio all'interno di tutti i giornalisti nella pluralità delle voci nella formazione soprattutto là dove lo dite sono più delicate dove possono veramente sconvolgere
Il mondo sconvolge il mondo nutro nei suoi affetti nei suoi equilibri
Ecco volevo chiudere dicendo questo che nel fare veramente su questo terreno che di grande stimolo
Occorre praticare oltre ad una riforma legislativa che tocca anche il segreto professionale un migliore accesso alle fonti io sono d'accordo restringere probabilmente il segreto istruttorio eccetera però ecco la professionalità
La strada importante ma una professionalità non soltanto scientifica diciamo tra virgolette
è la professionalità che tocchi anche la deontologia del magistrato e la deontologia del giornalista la deontologia del politico messo che qui stiamo parlando di giornalisti in questo caso di magistrati
Non e non sono parole vanno e non sono parole retoriche
Diciamo per eludere un impegno preciso io credo che all'interno delle nostre associazioni e che stiamo cercando di farlo
Si possa trovare un modo di maggiore responsabilizzazione che attraverso il confronto in tutte le sedi non soltanto a Roma ma perché l'incontro
Tra il giornalista il magistrato tra il giornalista e la notizia
E la cronaca giudiziaria è la più delicata perché c'è appunto il principio costituzionale della presunzione
Di non colpevolezza e quindi questo va limitato il sacrificio di questo ha fatto solo a certe condizioni e quindi con maggiore delicatezza con maggiore cautela ed accortezza allora in tutte le fedi anche nella più piccola Pretura
Sperduta Alitalia perché è un bene che riguarda tutti i cittadini potremmo crescere insieme inciviltà ma soprattutto con la consapevolezza di una libertà che abbia contenuti e limiti degni di questo nome a tutela della persona grazie
Sentiamo
Gianni Letta direttore del tempo
Via Cobelli tu all'inizio di questo dibattito cioè il liberato da quelli che hai chiamato gli obblighi della fedeltà corporativa
E la Presidente della mia generazione la carissima Miriam Mafai ha ricordato che io ho già liberato da questi obblighi avevo e agli altri Calamaro chiedo all'infinito mi ero già espresso
In un dibattito con lei alla radio
Dicendo molte delle cose che adesso sentivo dire molto meglio ovviamente con molta maggiore competenza dal professor vita
E quindi se fosse consentito e se ciò non
Costituite scandalo per la mia corporazione tra virgolette
Io passerei non dico a quella dei magistrati purezza una corporazione notevole ma almeno a quella dei giuristi perché posso dire tre sempre tra virgolette con permesso dalla Cassazione
Ma almeno quella tra i giuristi dei giuristi perché debbo dire che ho ascoltato con edificazione ciò che ci ha detto adesso il professor vita
Perché mi ritrovo totalmente in ciò che lui ha detto e lo dico da giornalista da giornalista che ama la sua professione che la vive interamente e che guarda ciò che succede nel suo mondo con un occhio
Che tiene conto anche di quella coscienza alla quale Jacobelli ha invitato ad attenersi nel valutare ciò che stiamo discutendo
E proprio guardando alla coscienza la mia coscienza professionale
Dico che io non mi sono assolutamente scandalizzato della sentenza della Cassazione parlo di quella civile di cui più si discute stamattina
Ma mi sono scandalizzato è veramente profondamente sinceramente dello scandalo che su quella sentenza è stata fatta
Perché quando io ho letto tenete a mente questi due nomi oggi diciannove ottobre è finita in Italia la libertà di stampa ho detto che questo non è un modo serio di commentare o di discutere
Perché non era assolutamente il caso di adoperare
Espressioni del genere e io credo che il dibattito che da quel titolo il Tribunale del Grande fratello lo ricordava adesso il professor vita
è nato ha dimostrato se ce ne fosse bisogno di quanto sia vero autentico giusto sacrosanto il richiamo di quella sentenza
Perché ha messo a nudo ancora una volta i vizi della nostra professione le deformazioni con le quali noi troppo spesso facciamo fronte senza
Quella sufficiente dose di responsabilità al nostro lavoro
Perché proprio analizzando la sentenza proprio discutendo la sentenza noi abbiamo fatto uso
Consapevole scientemente di quelle mezze verità di quelli accostamenti suggestionare anti di quelle virgolette di quella pure ma incivile
Che la sentenza di quella mancanza di leale chiarezza che la sentenza giustamente indica hezbollah e condanna perché così deve essere perché e qui ci sono direttori molto più autorevoli di me
Dobbiamo avere l'onestà di riconoscerlo
Che molto spesso nel quotidiano nostro lavoro noi facciamo ricorso proprio a quegli espedienti che la sentenza definisce subdoli per dare una rappresentazione di un fatto
Non tanto un giudizio quanto una rappresentazione di un fatto senza assumercene interamente la responsabilità
No assolutamente non sono un pentito perché queste cose le ho sempre pensato e le ho sempre dei
E cerco senza presunzione alcuna ma in coscienza di praticarle nel mio quotidiano lavoro e non c'è bisogno ha ragione il professor vita di dire
Ma come mai improvvisamente la Cassazione civile ma perché sempre stata la Cassazione il giudice penale ha dovetti interessare non è vero perché è una giurisprudenza consolidata e non c'è bisogno nemmeno di riportarsi alle sentenze né della Cassazione né penale né civile né della Corte costituzionale che pure il sottosegretario brusio
Ha citato perché io mi riporto proprio a quell'articolo due della legge istitutiva dell'ordine professionale
Che dovrebbe essere la nostra guida il nostro canone il nostro punto di riferimento quotidiano e che dice io credo esattamente le stesse cose
Che forse con una esagerata e didascalica pignoleria la Cassazione ha esemplificato ma dice le stesse identiche cose lo ha letto il Sottosegretario Baudis all'inizio
Ma dice che diritto insopprimibile del giornalista la libertà di informazione di critica
Limitata dall'osservanza delle norme di legge
Dettate a tutela della personalità altrui e anch'io sono d'accordo che forse professor Pace quell'articolo due non è una scatola vuota perché tra l'altro quella Convenzione europea
Dei
Diritti dell'uomo è stata anche recepite nell'ordinamento positivo con una legge del mille novecentocinquantacinque
E quindi le norme dettate a tutela della personalità altrui debbono essere ce lo ricorda la nostra legge istitutiva della nostra
Nel nostro ordine professionale essere tenute presenti ma dice ancora lo stesso articolo due
Beh loro obbligo inderogabile cioè del giornalista
Il rispetto della verità sostanziale dei fatti e che cos'è se non il richiamo ad evitare o a riconvertire da quelle mezze verità sia interamente affermate
Che l'ATER la Cassazione ci richiama e poi
Osservati sempre
I doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede
Io credo che la Cassazione nel decalogo che non esiste perché è un altro equivoco è un'altra mistificazione intendenza non c'è un decalogo noi stiamo qui giuristi politici e giornalisti a discutere di un decalogo che la Cassazione non ha mai dettato
Perché non c'è scritto mai dieci regole dieci
Suggerimenti di come si scrive un articolo i dieci punti che sono raccolti intendenza
Sono niente altro che la riproposizione del decalogo scritto dal giudice di merito Tribunale poi Corte d'appello su quella singola fattispecie per dimostrare e documentare
Come quegli articoli integrassero l'ipotesi della denigrazione di quel prodotto e come perciò andate affermata la responsabilità
Da quel decalogo che la Cassazione riconosce puntuale perfetto venda motivato try quei principi che il professor subita ricordava che non sono dieci che non sono didascalica mente enunciati ma che sono soltanto un modo abbastanza efficace nel giudizio viene semplificare che cosa si intende per espediente subito subdolo che cosa si intende per esercizio senza buona fede
Della nostra professione
Quindi è un richiamo
è un ammonimento sul quale noi
Se vogliamo seriamente intendere la nostra professione praticarla con onestà dobbiamo riflettere e meditare perché dobbiamo riconoscere che troppo spesso
Presi dalla fretta ha ragione la nostra Presidente perché non sempre facile verificare perché non sempre facile
Stare la verità perché è vero che la nostra è una ricerca continua e alla verità chi arriva anche per gradini successivi attraverso quei brandelli di verità che la Mafai giustamente ricordava ma in questa ricerca dobbiamo essere sempre guidati dal rispetto dalla personalità altrui dalla lealtà quella leale chiarezza che dice la sentenza e dalla buona fede
E dobbiamo avere l'onestà e la buona fede di conoscere che non sempre e non tutti queste regole pratichiamo
Noi in genere siamo molto severi con gli altri con tutti a cominciare dei politici ma con tutti e ci costituiamo quasi come una carta ho sentito la parola privilegio cara Presidente
Anche se l'hai pronunciata per respingerla giustamente te ne do atto ma ho la sensazione che mentre la respingiamo a parole molto spesso noi giornalisti ci eleviamo
Ci costruiamo da noi un privilegio ci costituiamo una sorta di cittadini di serie A
Leggi Bussolo voti non tenuti a rispettare nessuna legge perché la libertà di stampa altrimenti ne soffrirebbe
Ci facciamo scudo di questo grande principio della libertà di stampa della libertà di espressione e poi
Pretendiamo che tutti gli altri cittadini i cittadini di serie B ai quali facciamo tutti i giorni la predica rispettino tutti i loro diritti e magari anche i nostri
Ma ne vuoi un esempio cara Presidente non polemizzo certamente Conte ma siccome tu a un certo punto del tuo intervento hai evocato anche la storia del segreto professionale e del segreto istruttorio voi siamo coloro che pontifica diamo tutti i giorni per l'abolizione del segreto istruttorio e poi rivendichiamo un segreto per noi per coprire certi modi poco chiari e poco leali di fare informazione
Noi siamo quelli
Che tutti i giorni violiamo consapevolmente il segreto istruttorio a danno di tutti
E poi
Quando qualche volta questa violazione ci tocca direttamente
Saltiamo a protestare con denunce anche clamorose io vorrei ricordare e non certo per polemica ma solo anch'io per esemplificare così come ha fatto la Cassazione
Che cosa successe e tu lo ricorderai bene il sei marzo del mille novecentottantatré
Quando
Proprio quel giornale che per primo ha denunciato la loro la fine della libertà di stampa parlando di tribunale di un Grande Fratello
Filtro i protagonisti di quel giornale su tutti i giornali italiani per una violazione di segreto istruttorio per una comunicazione di giudiziaria che un magistrato romano aveva mirando a carico loro
Fu fatta immediatamente una denuncia per violazione di segreto istruttorio e fu addirittura consegnata al Presidente dalla Repubblica come Massimo tutore nella nostra magistratura come Presidente del Consiglio Superiore
Perché questa era una violazione gravissima ma allora di grazia perché noi possiamo violare il segreto istruttorio quando c'è di mezzo un cittadino qualunque e poi non può essere violato dei come diamo addirittura quegli tra la Repubblica quando ci tocca non è forse vero allora che noi al riparo di quello scudo della libertà di stampa crediamo di poter fare vogliamo a fermarne quasi un diritto
Ciò che invece la sentenza della Cassazione
Ci consiglia di non fare ci esorta a non fare civile di non poter fare
Tu hai fatto anche un accenno alla sentenza penale e chiudo
Sulla attendibilità delle fonti certo che il nostro i ritmi del nostro lavoro non consentono sempre una verifica però non mi faccio scandalo del principio
Qui al nostro tavolo c'è un direttore prestigioso come Piero Ottone che ha portato qualcosa di veramente nuovo nel giornalismo italiano e ci ha insegnato a tu ti la inattendibilità di qualsiasi fonte il dovere e la necessità di sottoporre a verifica qualsiasi fonte persino la più autentica ricordo
Gli anni del agitazioni ferire studentesche quando lui diceva che la fonte polizia non era di per sé
Unica e sufficiente doveva essere confrontate verificata con la fonte di chi in piazza dimostrava e allora perché scandalizzarci se un giudice ci ricorda che l'attendibilità delle fonti deve essere verificata con cui i principi di ricerca leale della verità
Che non deve essere la verità in senso assoluto ma anche quella verità putativo anche la stessa sentenza riconosce e proclama grazie
Una parola verso l'alto all'onorevole professor Rodotà
Nella doppia veste valido
Seguendo quello che dirò forse si capirà qual è la destra della qualità
Io comincio con un'avvertenza o con una sensazione il vero limite di questo dibattito né nel modo in cui noi valutiamo la sentenza o le sentenze della Cassazione
Ma se noi lo consideriamo un capitolo della vecchia mai chiuso ormai
Sicuramente definibile questione dei rapporti per Ali Berta di stampo diritto di cronaca e tutela della persona o se lo vediamo invece come uno dei capitoli nuovissimi
Del rapporto tra cittadini e mezzi di comunicazione di massa in un'era in cui la tecnologia muta radicalmente questo tipo di rapporto
Noi parliamo di questo lavoro nei toni anche qui stigmatizzati ma io ritengo che la libertà di critica
Faccia ancora parte delle libertà da riconoscere da difendere in questo sistema o perfino la libertà di idiozia
E in cui rispetto alla quale ci sono illustri precedenti letterari che potrebbero
Essere richiamati
Ma quello che io dico noi questo problema lo dobbiamo vedere non solo nell'ottica
Tradizionale ma dobbiamo vedere come parte
Di una fase in cui si sta ridefinendo in maniera globale dello Statuto generale della circolazione delle informazioni
Lo stesso tipo di problema che qui viene posto in questi termini
Se non erro trasportasse IMO sul terreno delle banche dati e del trattamento automatico delle informazioni dei Paesi che hanno legislazioni in questa materia è il problema della difficile conciliazione tra le leggi che
Prevedono la protezione dei dati a garanzia della privacy individuale le leggi che garantiscono l'accesso dei cittadini
Alle informazioni in mano pubblica che può comportare una violazione della privacy di soggetti sul cui conto sono state raccolte informatici questa la reale dimensione all'interno della quale dobbiamo affrontare il problema perché anche le questioni legate alla riservatezza e al decoro
Se non ci rifacciamo alle vecchie definizioni scolastiche che purtroppo rimbalzano anche sulle pagine
Dei più aggiornati si fa per dire delle volte giornali e prendiamo invece a una definizione della riservatezza
Funzionale di quella con grande disinvoltura adoperano degli studiosi americani che si occupano di questi problemi prendiamo una di queste definizioni della riservatezza
Non è pubblicata su un giornale eversivo ma se vedete in quei bollettini che pubblicava in una fondazione Einaudi uno un economista che si occupa di problemi della riservatezza parla
Della riservatezza come di una regola che limita la circolazione delle informazioni
E allora questa è la definizione non per sottovalutare credo che nessuno mi vorrà
Mettere in questa schiera non per sottovalutare l'importanza dei diritti della persona ma per affrontare nella maniera corretta e con riferimento alla realtà effettiva che abbiamo di fronte
Questo difficilissimo pro
Se veramente ci sia un'opposizione tale per cui i diritti della persona si di impressi difendono soltanto deperimento alla circolazione delle informazioni perché badate lo dirotta un momento
E all'interno della del sistema e uscio scientemente questa parola non un un riferimento
Tra virgolette né un sottinteso sapiente ma è una deliberata e tecnica
Ricco di tecnico ricorso a una certa però nel sistema costituito dall'H costruito dalla Cassazione e c'è sicuramente tutto ciò che alcuni hanno opportunamente messo in rilievo ma c'è anche averla
è verissimo
Ora è vero fino a un certo punto qualche cosa ma il tempo mi manca si potrebbe osservare è verissimo che la Corte di Cassazione aveva nella milizia deve
Di sentenze e qui Enrico per lui è venuto opportunamente con il tabulato che mi serve
Per il discorso che voglio fare modo che un scarsi sparsi la Cassazione aveva detto tutto ciò che oggi a
Recepito in una sola sentenza ma attenzione chi studia lusso e le tecnologie della informazione sa benissimo
Che c'è una serie di informazioni diffuse
Che una volta che vengano riassunte in un'unica sede assumono per i collegamenti che tra loro si possono istituire significati completamente diversi da quelli che assumevano precedentemente
Perché il problema delle raccolte d'informazioni si pone nel momento in cui interviene la tecnologia per la interconnessione che può essere posta
Tra informazioni altrimenti tra loro convocati in sette in contesti diverso
Che cosa ha fatto la Cassazione adesso parliamo da giuristi
Nell'interesse non li esaminiamo in questo periodo fatto questa paziente lavoro molte delle sentenze invocate anche dalle due che abbiamo considerato
Un alcuni o la gran parte o la totalità di quelle affermazioni veniva hanno
Individuate come conseguenze di principi alle quali il ai quali il giudice riteneva di doversi riferire per risolvere una specifica questione
In questa sentenza io non sono dell'opinione di liquidare il decalogo usiamo il termine per conto
Didascalico annunzia di motivazione non è quello
Quelli che in passato erano considerate conseguenze di principi vengono questa volta presentati come principi organizzati in sistema e chiunque fa il mestiere di giurista o di giudice essa
Che organizzare un insieme di principi in sistema significa dotarli di una vis espansiva che precedentemente non aveva questo è il problema posto dalla sentenza della Cassazione
No no l'altro questo è il vero problema rispetto al quale non si può risolvere dicendo era già stato detto in quali contesti
Questo è il punto essenziale in quali contesti e il problema del contesto i giuristi lo sanno benissimo
L'espressione combinato disposto che fa tanto ridere rivendicazione strutturali stava l'ha letta
Qual è il contesto qual è il tipo di relazione che si può istituire questo è il problema appena sotto
è il problema aperto e che va valutato in tutta la sua serietà e appunto quello che noi stiamo qui considera
Perché utilità sociale se viene considerata nell'ottica nella logica di molte di queste sentenze
Che si facevano che adottavano come punti di riferimento ad esempio agli articoli iniziali del Codice civile
Però
Affermare poiché all'interesse della notizia all'uso del rapporto e via dicendo erano giustificate dalla notorietà dalla persona e dunque dall'utilità dall'interesse generale
E via dicendo siamo su un terreno se invece come nella proposizione in causa di questa sentenza il riferimento è molto più
Diretto e inserito in un sistema al contenuto spesso dall'articolo ventuno e all'acqua
Il rischio che questo venga inteso e domani come un limite di carattere generale sì che il magistrato porterà a valutare in via di principio l'utilità sociale della pubblicazione di una notizia
Vedete che ci troviamo su un terreno che evidentemente diventa assai pericoloso
è giusto dire mezza verità
Tacciono tutta nel e pubblicazione della sua parte diffamatoria ma noi sappiamo benissimo e questo è un problema di semplicissima risoluzione non c'era bisogno di un'indicazione così pomposa perché ci sono
Diecimila diecimila di sentenze ma il problema che si è posto
E in altri tavoli si sia posto in modo drammatico e quando il discorso apparentemente semplice della mezza verità quando la complessità di una notizia
Estremamente
Ramificata e io per necessità selezione uno un po'una parte e la pubblico quale il giudizio quello soggettivo dell'interessato che ritiene che di quella notizia si debba
Pubblicare anche una parte o la valutazione del giornalista io condivido le critiche che Marco Pannella e altri fanno delle quote I maxiprocesso
Ma è esattamente quella la logica del magistrato quella che è l'altra se ne viene criticato io ritengo di dovere
Ritrovare tutti ingressi processare i cinquecento persone altrimenti non attingo a quel tipo di verità
Il giudice inglese usiamo questa solita mitologica figura usa una tecnica completamente diverso
Alludo interessa accertare un frammento e poi se verrà il quadro generale benvenuto io ti però cesso bere
Oltraggio alla Corte o perché ti ho trovato con una pistola se poi attraverso una sequela di duecento processi emergerà qualche cosa di più ce ne occuperemo e difficile
Adottare denunciare come principi generali quelli che qui sono stati incautamente costruiti in sistema
Vengo al secondo punto e qui divento AN più giurista e più noioso le tecniche risarcitorie l'uso delle tecniche di responsabilità civile non c'è nessun dubbio
Che il problema della tecnica di responsabilità civile sia
Utilizzabile Ricchiuto rapidissimamente dal cittadino
Indipendentemente dal giudizio penale io
Credo di non essere l'ultimo tra quelli
Che hanno studiato questi termini e hanno cercato di individuare anche l'autonomia nella responsabilità civile va rapidamente vorrei indicare due tipi di vini
Che nonni enuncio oggi ex post e per comodità ma di cui parlavo nel settantotto convegno organizzato dal Centro Calamandrei non con la precisione con cui posso fare oggi
Responsabilità civile ben nella sentenza c'è una parte di cui nessuno parla
Ma che è tecnicamente molto discutibile politicamente molto pericolosa politicamente nel senso di politica del diritto il modo in cui viene ricostruita l'unità della categoria dell'illecito in questa sentenza
Non posso dare dettagli ma è veramente un punto molto discutibile che incide su un punto ulteriore
Se non ci sono due problemi uno se l'illecito e unitario dall'unità a specchio
Che il magistrato deve valutare in esse dovrebbe valutare in sede penale non possono
Non costituire un problema non dico un criterio da seguire anche in sede civile
Oppure
Il problema diventa unicamente quello non solo di accertare se c'è stato un danno
Ma il problema del in questo caso diventa scusate la terminologia tecnica quella di individuare con correttezza se esiste un criterio per imputare il danno è un determinato soggetto in materie di questo genere
Il riconoscimento della colpa deve essere fatto come si fa in tutti i sistemi
Con estremo rigore
Con estremo rigore nel bilanciamento degli interessi cioè la colpa deve essere ritrovata solo quando le manchevolezze sono effettivamente molto GRA
Questa è la linea che noi ritroviamo in tutte le leggi intorno attenzione che noi ritroviamo questo è un punto perché altrimenti qualunque riammissione di controllo se la conta il Ministro dell'interno se ecco il problema diventa è stato correttamente posto nel discorso di Repubblica se la responsabilità in questo caso sia del giornalista o della fonte perché
Attenzione anche qui il rischio di interrompere il circuito della comunicazione diventa punto GRA
Attenzione al momento
Non è che sto dicendo cerchiamo di capirci perché la sintesi non mi deve poi imputare cose che non penso non dico
Io mi attenzione poi all'uso di queste tecniche risarcitorio ancora una volta riflettiamo sull'esperienza degli altri Paesi i grandi giornali ciò i mezzi più pericolose pianificano il risarcimento del danno
In un sistema in cui cade molto e si deprime la sanzione penale
Fanno i loro conti pubblicano hanno tizia i loro avvocati hanno già quantificato si quindi
Certe organizzazioni
A questo punto i magistrati tengono conto
è ormai no no no non sempre un momento perché
No no no non cominciano questo sui danni esemplari o al momento Marco se vogliamo fare un discorso serio lo facciamo non è così
Non è così perché era a capo un momento non è così perché la categoria dei danni esemplari
Così si chiamano tecnicamente nella giurisprudenza degli Stati Uniti è una catena non c'è l'arbitrio del giudice è un giudice cassa infine farei in atto il giudice degli Stati Uniti a grandissima capacità di giocare con questi strumenti perché
Perché in quei sistemi
Qui non ci si vergogna dell'aggettivo capitalista si chiudeva scusa il gioco del risarcimento e quello che è spento però io dico
Poiché
La premessa era chiara legittima la strada della responsabilità civile dalla richiesta dei danni del tutto scissa dal discorso penale c'è questo rischio
Che questo che si e quell'insopportabile infatti hanno chiuso piccoli giornali ma non ha chiuso nessun grande giornale nella storia questa è una squadra che comincia nell'Inghilterra della seconda metà dell'Ottocento
Un'ultima considerazione perché vorrei
Dire una cosa attenzione veramente l'alternativa era
No no voglio chiudere dando
Veramente l'alternativa in queste materie fatto salvo che i contenuti diffamatori
Sono fuori dall'ottica della discussione perché quelli vanno colpiti ma ripeto il discorso della sentenza della Cassazione rischia di andare al di là il problema che ci dobbiamo porre e questo non è solo quello la mezza verità questo secondo me per però notizia incompleta è un testo molto importante e in questo momento se ne discute in quel modo
In altri Paesi e da studiosi un po'meno frettolose dicendo dobbiamo condannare chi ha pubblicato la mezza verità oppure dobbiamo far sì
Che ci sia locali che mi consentano
Di arricchire la mensa dei ritardi farla uscire integralmente questo è il problema io citare un libero di un signore che si chiama Marco il più grosso Hoecke intitolato collegava Almansi P.I.C.S. quando parla il Governo
E c'è un'evoluzione significativa
Che è questa non dei primi amo il flusso di informazioni sappiamo benissimo che il potere pubblico tende a controllarlo cave incidere a influenzare i giornali perché il flusso di informazioni sia ridotto
Cont creiamo condizioni perché i cittadini accendano ma che facciamo soprattutto chiuso
Facciamo evolvere il diritto alla
Informazione adesso il diritto alla democrazia che si fa richiamando i canali di comunicazione mezza verità il cittadino abbia il diritto a ok compaia anche l'altra letta che era stata veramente l'altra faccia della luna
E allora i giudici non sarebbero soltanto gli attiva torbidi processi giustamente repressivi ma anche di processi informativi
Si
Tratta parlare da giurista o da politico capitolo dalla Libia capisco che ha parlato da avvocato difensore del Tribunale del Grande Fratello gradino delle autonomie locali
Povertà è veramente volevo dire io non ho scritto su questo argomento sapendo che sono un po'la Coffa atto delle dichiarazioni
Ecco io
Queste semplifico est è veramente un
Ecco
Resta no no non è una difesa no parla e
Poi ritorniamo altamente non segue il decalogo della Cassazione facendo vedere violiamo quel tubo tutte do la parola a Piero Ostellino
E lo faccio con particolare piacere perché è la prima volta che Ostellino viene altre mensa
Come direttore del Corriere della Sera
No ma io devo
Quindi
Mamma
Io devo dire che
Che
Che non avendo la cultura giuridica
Mi sento un po'a disagio tra tanti esperti e avendo una cultura politologico e per di più
Facendo solo il giornalista è una cultura di formazione liberale credo di essere quanto di peggio si possa immaginare
Ma a me pare che il grande clamore che è nato sulla sentenza della Cassazione sia nato soprattutto per due ragioni
Una ragione di forma è una ragione
Di sostanza dà ragione di forma attiene all'eccesso a mio avviso di formalismo giuridico
Contenuto nella sentenza cioè quando si cerca di arrivare a definire troppo in dettaglio i comportamenti e ce lo insegnano i paesi di cultura anglosassone si corrono dei rischi
Il problema di sostanza è che questa sentenza ha fatto esplodere una serie di contraddizioni che stavano all'interno della nostra Carta categoria
Fermiamoci un momento al problema della forma è applichiamo per un momento la sentenza della Cassazione
Io non vorrei correre il rischio di mancare di rispetto alla magistratura nel portare questo esempi empirico applichiamo per un momento
I canoni della Cassazione
Alla ad una ordinanza di un Pretore che mi tocca da vicino e che è quella che reintegra un mio vicedirettore
Nella ordinanza c'è scritto che
Il pretore non tiene conto del fatto che questo mio vicedirettore
Avesse dato le dimissioni perché dice il Pretore era affetto di un eccesso di restituzione Mania ce l'aveva restituito
Le dimissioni quando non avrebbe dovuto farle io credo che questo sia lesivo della dignità del mio vicedirettore ad esempio
Se si applica rigorosamente il canone della Cassazione e devo dire che anch'io personalmente mi troverei in poi imbarazzo a reintegrare un uomo che per un'ordinanza pretorile a una tale l'abilità di volontà
C'è un secondo aspetto nella ordinanza del pretore che dice che avevo ridotto questo
Mio collaboratore al rango di lavoratore a domicilio tra virgolette anche questo non so se sia offensivo della dignità dei lavoratori a domicilio ma come si vede potrebbero ricorrere contro questa ordinanza sentendosi
Meno amati nella loro dignità professionale non so se il mio amico l'ok che fa l'editorialista del Corriere della Sera a domicilio ricorrerà nei confronti di questo pretore sette indossi
Violato nella sua dignità professionale perché scrive gli articoli a casa
Ecco io volevo segnalare questo fatto empirico perché quando si eccede in formalismo giuridico evidentemente e poi quando si
Finisce su un terreno così
Difficile come quello dell'espressione scritta
La sentenza può essere addirittura capovolta e si può addirittura
Rivolgersi contro un assente o un'ordinanza del pretore accusandolo delle stesse cose che la Cassazione a ha stabilito con questo eccesso di formalismo giuridico
Per quello che riguarda
I contenuti della della sentenza io devo dire che non me ne sono scandalizzato in modo particolare
Perché non considero che la libertà di stampa consiste nel diffamare il prossimo nove colonne e né smentire questa calunnia ad una magari in diciottesima pagine
E devo dire che mi sono molto stupito quando in Italia si è ridato alla violazione della libertà di stampa quando un giornale è stato costretto a pubblicare la sentenze la la la la la sentenza riparatoria di una somma
Calunnia o supposta tale con lo stesso rilievo con il quale era stato data la notizia
Perché non la considero una violazione della libertà di stampa la considero invece una tutela della dignità della persona e quindi non capisco perché ci si debba
Scandalizzare perché appunto si il un giudice ha preteso che fosse data la smentita con lo stesso rilievo col quale era stata data
Una notizia calunniosa per la persona che si sentiva calunnia
Per quello che riguarda in particolare ancora la forma
Io trovo dentro questa sentenza una serie di quote di carattere
Formale ideologico che sono tipiche di una cultura italiana che prospero in alcuni anni
E che adesso mi pare trovi invece una una manifestazione di pentitismo
Nella negazione di questa di questa sentenza
Per esempio il concetto di utilità sociale mi pare che derivi dal fatto che per un certo periodo di tempo si concepito il giornale come servizio sociale
Mentre io appunto da da povero liberale consigli con continuo a considerarlo soltanto un prodotto che viene venduto sul mercato e che può fare del male esattamente come una medicina
Che viene ritirata sul merda al mercato se fa male alle persone
C'è scritto la parola verità
Io che sono vissuto in un Paese in cui addirittura c'è un giornale che si chiama verità devo dire che di fronte a queste parole ho sempre una terribile paura e devo dire anche che se il giurista che ha steso questa sentenza
Avesse ha avuto un minimo di
Di
Conoscenza Polito logica forse invece che la parola verità obiettività fatti taciuti i fatti
Mezze verità avrebbe usato la parola falsifica avvilita cioè la possibilità di verificare empiricamente se ciò che viene
Scritto è vero e falso cioè corrisponde alla realtà forse avrebbe suscitato molto meno molte meno obiezioni quindi io sul piano diciamo così strettamente dei contenuti della sentenza
Non avrei delle grandi obiezioni da sollevare salvo il il fatto che mi pare che sotto accusa mi sia soprattutto la forma quando si si parte dal presupposto che ha messo tutto ciò che non è sprechi espressamente proibito oppure non è proibito tutto ciò che è espressamente consentito si vede che si vive in due culture diverse
E da noi evidentemente si tende più a a finire nel primo campo cioè quello che ha messo tutto
Cioè non è non è non è proibito tutto ciò che
Espressamente consentito a diverso la diversità delle culture delle culture anglosassone
Sul piano della sostanza cioè delle contraddizioni che sono emersi all'interno della nostra categoria io ne ho letto ieri con estremo interesse la tavola rotonda pubblicata da dalla Repubblica
E devo dire che lì sono emerse alcune contraddizioni abbastanza singolari
Il mio amico e mio ex direttore Piero Ottone ci aveva insegnato ai tempi in cui lui era direttore del Corriere che appunto di fronte alle manifestazioni di piazza quando la polizia
Sparava sull'operaio sugli studenti insomma succedevano degli incidenti non
Bisognava attenersi soltanto la versione della polizia ma bisognava anche cercare le altre verità le verità al plurale
Io ho cercato sempre di attenermi a questo principio e penso che anche oggi ci si debba attenere a questo principio però ieri leggevo su Repubblica che
Mi pare che fosse il direttore di Repubblica
Spesso il quale diceva dice ma io ero stato nell'ufficio del Ministro delle finanze il quale mi aveva consegnato un documento e quindi io presumevo che fosse vero che fosse autentico questa cosa
Ma come il potere politico ti consegno un documento e tu pensi che sia vero solo perché il potere politico dello consegne mi sembra una contraddizione
Mi sembra
Mi sembra una contraddizione in termini molto grave
Mediante così
Così com'è ecco ma uno che lo citi in questo momento per condannare la sentenza dalla costruzione mi sembra una contraddizione in termini molto grave così come mi sembra una contraddizione in termini
Occorre da parte di coloro i quali hanno detto Circe ma qui anche per problema delle fonti e voi le fonti sì ma allora se se si se si sostiene che anche l'ANSA o la radio la televisione non sono forti
Allora noi a quale ponteggi dobbiamo appellare ma tutte quante le fonti cioè a quello di andare a cercare le verità al plurale e non pensare che la lancia sia la steppa dice mi sembra una specie di
Modo di regredire psicologicamente nel grembo materno in quel grande grembo materno che era la Stefani
Ora quello di regredire nel grembo materno che si chiami arso televisione mi pare anche questa una contraddizione in termini dalla quale noi dovremmo sottrarsi
Proprio in questi giorni
C'è stata una singolare sentenza che anche qui
Vi ricordo a titolo empirico di un magistrato inglese che ha proibito la distribuzione in Inghilterra del numero di una settimana fa dell'Europeo
Ecco in quel io mi sono letto poi l'articolo o ho cercato di fare una piccola indagine per sapere che cosa era successo
In questa in questa aula del tribunale inglese
Bene ha visto letto l'articolo è nell'articolo c'era scritto semplicemente sulla c'erano scritte alcune cose tra le quali che c'era c'era un signore che mi pare si chiami Vattimo che aveva fatto aveva ricevuto una serie di telefonate
Da un altro signore che si chiamava pazienza e che cosa ci fosse scritto intera e che cosa ci fossero detti in queste telefonate
Non non era scritto nell'articolo però siccome il signor pazienza gode di una pessima reputazione il signor Vattimo conseguentemente
Ai fini IVA col potere anche Luigi una pessima reputazione ebbene
Il magistrato inglese ha proibito
La da distribuzione del settimanale italiano in Inghilterra dicendo perché
Mettendo le cose come sono state messe questo giornale la collocata testuale nella loggia nel del del loggione dei mascalzoni senza dire se lei è è già un mascalzone non è ancora
Mi pare una
Sentenza
Indica
Mi pare una sentenza esemplare perché questo tipo di associazione purtroppo molte molte volte
Molte volte accade nella nostra storia la nostra stampa
Fabio Rampelli mandandolo a breve ad identificare Condorelli dall'altra indagato agricolo
Lasciamo concludere ecco mi sembra mi sembra una una sentenza esemplare anche se ripeto io non condivido questa ma si spiega sulle virgolette i punti interrogativi quelli esclamativi eccetera che mi sembrano più una manifestazione del nostro vizio
Appunto qui mi scuso con i giuristi presidenti di una cultura malata di formalismo giuridico più che è un autentico attentato alla libertà di stampa grazie
Marco Pannella
Cercherò Presidente di
Iniziare
Ed è difficile credo
Da un dato tecnico o meglio da un dato che i tecnici gli operatori lo avevi dottrine che dicono diritto e legge
Mi auguro vogliono valutare
Per una volta
Come un'attenzione particolari
Il dato tecnico è questo ma anche un dato civile
Il processo di stampa in Italia per diffamazione
Vede il cittadino
Una giustizia il cittadino vede una giustizia cooperare fuori legge amori rito
Fuori prescrizioni
A meno che non vogliamo invocare
Ed è un disastro che sento prossimo anche per singole norme processuali solo sospensive la differenza fra Costituzione scritte costituzione materiale
Prescrizioni prescrizioni materiali
Cose perentorie se riguardano il cittadino ordinatorio se riguardano la giustizia e via dicendo
C'è un rito direttissimo
Che per motivi
Strani storicamente fra rimaniamo molto forse che hanno una loro logica anche il fascismo si inseriva
Nella tradizione giuridica occidentale
E in qualche misura anticipata
Alcuni problemi reali delle società
Di oggi
Aveva determinato questo rito che qualcuno avrebbe addirittura ha più il sapore dell'accusatorio che delle inquisitorio l'istruttoria dibattimentale
C'è quasi la contestualità
Fra testo sospetto di diffamazione e giudizio
E istruttori quasi giorni cinque otto dieci
Enti
Ebbene anche nei tribunali italiani embrioni sono io cito per contrapposizione come cito normalmente Avellino
Cito Avellino
Come sempre dare il Tribunale del quale si va in due o tre mesi e giudizi più compiuta e più complicati altro
Ebbene questo di questo rito direttissimo
Il cittadino italiano è spogliato sempre dico senza eccezioni
Dunque anche un Boeing giudici questo divenuto un riflesso
è il riflesso se ma le ripeto è una lungimirante senza eccezioni tant'è vero che dei magistrati qui ieri parlando significa io cinque anni di o tre anni io stessa sette del magistrato del fatto che
Se cade avevo avvicendare prima ieri all'Aquila poi oggi a Perugia e via dicendo da tante altre cose che sappiamo ma comunque è un fatto grave Sucameli prego di riflettere
Perché tutto il resto sennò rischia che cosa discutiamo a fare di diritto
Se poi il diritto Marini perfino nella procedura
Sia delle migliori nel ritenere che
Non importa
E che ci ha fornito materiale
Certo sappiamo così c'è il politico che per mestiere fa le querele perché tanto sa che non sono mai in realtà il discorso
Così come però esistono i grandi potentati della stampa ci sono uso e ci sono
Potentati nei palazzi anche quelli di giustizia
E quali sorprendentemente fioriscono anche dopo un anno o due i rinvii per diversa composizione del collegio io sempre in sede tecnica vi comunico una vice
SOSE Calamandrei prima potrà anche su questo la ringrazio
Dopo tre anni di direttissima eguali per diversa composizione del collegio e altre storie
Siamo aggiornati la quarta volta c'è stato un avvio al pm perché si era il marito qualcosa
Il PM se poi si è tenuta ha iniziato in realtà l'attività normale la passata al giudice istruttore del quale non sono solo precari cioè che in questi casi è difficile alcuni giorni fa ho saputo che ha prosciolto
Ho
Addirittura archiviato ma questo dopo cinque anni di tutti i diritti congiunti
Indi completo quella formale
Dal pm
La verità
Chiude la magistratura associata alla stampa associate alla politica associata
Che sono figure assolutamente strani
Al corpo delle nostre leggi e alla nostra cultura giuridica costituzionale attenzione
Stando sempre di più attraverso il linguaggio
Linguaggio vuol dire qualcosa divenendo invece sempre più per far prevalenti e in questi casi come in tutte le logiche non corporativo ma corporativi sta in realtà
Dietro le sembianze della magistratura associata della politica associate
Dei giornalisti associati dell'editoria associati
Vi sono i potenti politici potenti giornalisti potenti magistrati uniti fra di loro nel gioco rituale delle parti dello Stato e ottico e corporativi sta
Perché le due cose ovviamente sono i due volte l'eticità
E non lo stato di diritto l'eticità del comandamento fondamentale la gestione attraverso i corpi l'annullamento della figura e cristiana di rivoluzione francese della persona e del cittadino
Che sempre più scompaia
Come soggetti reali dei diritti perfetti o no
Sì che accade poi
Che qui stiamo discutendo come settima situazione felicissima devo dire
Stiamo discutendo Stella superfetazione il rischio di superfetazioni diritti secondo la scuola dicendo
Diritti e libertà sessuale di identità e via dicendo non sia in qualche misura pericolosa perché se tutto il diritto non ha diritto
Stiamo discutendo se il diritto all'identità è necessario che vengo a suffragio e la modernizzazione l'approfondimento del diritto all'immagine stiamo discutendo qua avendo in realtà si discute una cosa diversa
La informazioni permane e tale
Per la quale i cittadini italiani sono gli iniziati quelli che sanno leggere tra le virgole sanno
Che un piena vicenda P due
C'è un accordo editoriale scritto che era presente attentato alla Costituzione attentato ai diritti politici dei cittadini attentato al funzionamento delle assemblee
Non c'è una serie di dati che chissà perché anche questo ruolo e attivato la rotta giustizia bisogna essere
Dei beni più
Degli imbecilli ove dei fanatici terroristi perché si recuperino alcune di magistrati politici
Ma è reato politico lì dove è più difficile
Lì dove la centrale lì dove attentato e sovversione dall'istituzione eccetera voi potete dire che l'attività sovversive alla spesa negli anni Trenta adesso giustamente se noi avessimo all'insurrezione armata secondo
La giurisprudenza del Tribunale speciale basita sarebbe una visione un che assolutamente liberale ed avrebbe consentito a nessuno contestarla nei confronti se per amore della giurisprudenza del Tribunale speciale
In termini di insurrezione armata era legato e doveva essere atta e non solo volta
A
Impossessarsi abbattere le Forze armate dello Stato
Ma c'è poi
Sovversione
Quando lo dico e lo ripetiamo quando abbiamo tassabile
Abbiamo questa notizia
C'è una carta scritta passano holding agli elettori Caracciolo Scalfari
Che si distribuiscono di nascosto maggioritaria impegnati in forma perfetta
Il controllo della stampa italiana e Montella P due ecco operante come associazione per delinquere potrete sovversiva abbiamo una stampa nella quale per mesi
Si incrina si distrugge
Quell'uomo politico per il meno ore otto punti pericolo associativo perché farebbe parte di una lista di mille il grado di pericolosità e ha dato lettura non gli attribuiscono nulla
Niente non solo quelle che hanno fatto i pali nelle azioni criminose attribuite tutte oggetto non dimentichiamo che gialli la l'avete pescato sul reato di bancarotta all'inizio
E piccoli non dovrebbe far parte a tarda notte scalda realmente alla bancarotta e per quale motivo
Sì addirittura lì c'era la carta scritta
Beh allora
Gli ho fatto un accenno così
Uno spaccato
Un po'pedante ma scusatemi più pesante se mi consentite e a lungo termine perché uno degli all'altro
E più pesante
Io
Quello che è il direttore tuttora
Di quello che è stato per la serie di vicende per un certo numero di anni e più prestigioso giornale Italia Repubblica e chiudo va be ma insomma l'onestà
Chiudo
Dai credo però poi vedremo decreto poi vedremo si sentono certe cose presento
Prestigiosa veniva detto che a tutti le prove
Questo prestigio
Si pone non solo di mostrarsi sempre legibus lungo gli altri soluti ma solo che addirittura dal sapere dal dovere di sapere
Per cui faremo editoriali una volta
Esce
La notizia
La fuga non mi ricordo se in questo caso allora
Per
L'aggiotaggio o per l'estorsione
è indubbiamente chiama il Presidente della Repubblica denuncia perché c'era l'epoca del segreto istruttorio
è condannato a settanta milioni in prima istanza inutilizzabile agibile ricchi come incarico del Presidente della Repubblica al Consiglio Superiore della Magistratura esprimere che in Italia negli anni era stata percorsa
Fino all'ora del VIA civili
E anche in relazione alla stampa immediatamente conferma protesta che è incivile pericolosissima
Passano a quattro mesi cinque voti esce fuori la Cassazione e lì si scrive che è morta la libertà di stampa che ha ricordato non finirebbe nel nostro Paese ma se ne
Si moriva quando lui firmata con la P due sapendo che ufficialmente quel patto scellerato a rilevanza penale gravissima
Quindi la libertà di stampa tanta la magistratura ma
Per carità rivendico il diritto dei miei colleghi politici a dire che non hanno nulla a che fare con me
E se mi consentite rivendico
L'inverso e rivendico i magistrati il diritto di vivere solo un magistrato l'indipendenza e del magistrato secondo la Costituzione non della magistratura associata per esempio che altra cosa
Può essere autonomo indipendente tutore del mondo la collega eroe
E chi invece gioca la lotta alla mafia io quando sento anche ed è bello dire che il problema della lotta alla mafia io
Alta la falla dalla polizia rese a tutto devi fare sentenze giustizia
Bene individuare
Fatti penali di ricerca sto piedi atti il reato di pericolo il reato associativo fin dove
Può essere configurabile e non sconfino allorché la convolato perché scusami se tu prendi interi paesi della Sicilia o in derivati dalla Campania il pensare il viveur mafioso o camorristico che misura era quella là
è il dura Cogeme ma tu non puoi mettere dentro il percorso
Per atti specifici o più
E chiedo scusa separato a Porta ma questo ci tenevo no rivendico intanto signori il mio diritto essere processato o di avere un processo intanto secondo la legge scritta
E vorrei sapere espande sarebbe da radicale un giorno di gloria se inattesa
Delle riforme
O di altro da una parte questo a questo dibattito esservi
Insegno era la tracotanza la iattanza di chi farebbe meglio a tacere di scagliare prete latina pietre contro gli altri corpi dello Stato ritenendosi lui stesso corpo dello Stato
E l'altra parte se
Si dovesse mancanti
Però
Nell'ambito della basta parlare che questi qui dico e l'altra cosa dico però signori civica vedete è un processo per direttissima
Un processo secondo legge scritta modalità ivi saremo infinitamente riconosce
Torneremo come abbiamo fatto nei momenti più difficili caduto baci sentenza Tobagi noi che avevamo cercato di impedire
Malgrado la stampa quasi tutta contro di noi
Che il legislatore vedesse delle leggi infantile ed inutili
Quando per voi
Spataro Padova in tribunale a Roma libera Barbone
Per quella legge non siamo giunti a difesa di quel magistrato e di quella giustizia preferiamo dov'era notificati e allora il problema centrale
Del diritto all'identità
Delle ditte del diritto dell'indagine
Delli diritto e la veridicità dalla saletta accordo solo che anche nella veridicità c'è un momento nel quale poi considerare la mancanza perdono mi basta questo non è che tu mi dice come pretendere questi altri
Veridicità Dini sostanzialmente solo colpi
Quando me ne dolgo decidono va bene la Libia chiudiamo in concreto e diciamo pure che il problema centrale Società di ma significa
è un problema di libertà e liberale il problema dello stato di diritto
La il diritto della persona anche quello poi
A conoscere per deliberare
Nel
Era una registrazione dell'undici novembre mille novecentottantaquattro
E con questo intervento di Marco Pannella pronunciato Hassan pensando ad un convegno su libertà di stampa e tutela della persona organizzato poco tempo dopo una sentenza decalogo della Cassazione sui limiti al diritto di cronaca
Si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti perché io