Legge droga al Senato, rapporti Csm-Cossiga, Expo 2000 a Venezia

Eccomi qua va bene
Presidente Mancino e risultato ormai mancino è risultato elettorale è stato per la Democrazia Cristiana senz'altro confortante ecco quale giudizio dà lei di questo risultato del fenomeno nuovo che si è manifestato cioè l'ingresso prepotente delle leghe ma risulta aver contraddittorio perché vi mentre al Nord c'è un ridimensionamento
Sostanziale di tutte le forze democratica e popolare la democrazia cristiana lo stesso Partito Socialista ancor più il Partito Comunista Italiano dall'altra parte c'è un recupero nell'area del centro sud soprattutto da parte della democrazia cristiana romano
Delle leghe è un fenomeno complesso che non può essere letto soltanto in termini di pura protesta
Cento una denuncia
Del pessimo funzionamento delle istituzioni della pubblica amministrazione dei servizi rispetto a questa situazione generale
Sì accompagnato anche un giudizio negativo nei confronti dell'assestamento interno dei partiti del modo in cui questi si collocano rispetto alla società civile
Quindi bisogna trarne partito do tutto questo se non si affrontano le riforme istituzionali
Da una parte la riforma della pubblica amministrazione all'alta sarà difficile abbia viso
Recuperare recuperare soltanto uso se sotto semplicemente l'identità dei partiti perché di questo si tratta del loro ruolo della loro funzione
E per la loro relazione rispetto alle istituzioni complessivi di questa società presidente Mancino lei ha ottenuto anche un'ottima affermazione personale ad Avellino però come diceva anche poco fa rispondendo alla mia donna da il la democrazia cristiana purtroppo nel nord in particolare in Lombardia ha conosciuto una flessione anche abbastanza consistente ecco c'è qua cosa che non va perché il Santo De Grenet dell'esempio ha affermato che c'è qualcosa da ridiscutere nel modo nel quale la DC si è presentata in quella regione
Ma non solo in quella regione la capacità di proposta complessiva della democrazia cristiana e che probabilmente
Camminato parallelamente al confronto elettorale la la gran parte degli elettori non se n'è accorta
E quindi la riflessione interna deve mirare innanzitutto
A recuperare l'immagine della Democrazia Cristiana ciò che essa ha rappresentato e deve rappresentare pigro che conta è quello che porrà presentare in futuro
Presidente mi consenta di fargli un'ultimissima domanda quella lascio ai suoi impegni a Palermo che è stata un'affermazione molto netta del sindaco Orlando ecco secondo lei che cosa ne presentato questa ai grande affermazione del primo cittadino e che cosa si prefigura per Palermo a suo parere ma il ruolo che ha che ha svolto Orlando nella rottura
Di un quadro stagnante dei rapporti fra le forze politiche è stato certamente una novità emergente
Quel successo personale
La condivisione da parte del corpo elettorale della linea che è stata
Daloui seguita
Sia pure fra molti contrasti a Palermo non si può non tener conto che il risultato è dovuto essenzialmente alla riassunzione nella persona di di Orlando di tutte le novità emergenti e quindi questa esigenza di far camminare la società palermitana
La ringrazio per
Al microfono di Radio radicale il senatore gelosa della gruppo socialista
Senatore e questo oggi probabilmente si concluderà il dibattito in materia di tossicodipendenze anche le opposizioni è sembrato ormai aveva una abbia abitato diciamo Ara rispetto alla possibilità di un mutamento da legge stessa adesso si applicherà questa legge si vedranno quali siano le difficoltà di applicazione
Qual è il suo giudizio conclusivo
Ma il mio giudizio è che non di una legge di cui c'è bisogno perché rispecchia una situazione sociale un malessere gravissimo ritengo che anche chi l'abbia combattuta avrà avuto le sue ragioni di buona fede e che la lo abbia fatto da un punto di vista Sirio
Però ritengo che a questo punto gli italiani non possono fare a meno di contrastare una situazione così drammatica come quella che vediamo ogni giorno nelle nostre città nei nostri Paesi e quindi ed è giusto che questa lei che vada in porto io credo che ci saranno anche con una buona volontà si potrà anche farla rispettare oltretutto abbiamo fatto rispettare delle situazioni per i mondiali di calcio dobbiamo farle rispettare per la droga
Senta senatore ma lei non teme che le prefetture e la magistratura possano di scrivere
Dall'applicazione di questa legge un colpo forse mortale già conosciamo le difficoltà in cui si dibatte la magistratura senza strutture e con il nuovo codice di procedura penale
E io temo moltissimo perché in effetti questo è un Paese di grandi improvvisazione di grande disorganizzazione però questo non è una scusante il fatto che le carceri siano piene non significa non che non bisogna punire la criminalità il fatto che la magistratura abbia delle gravissime situazioni non vuol dire che non ci volesse il nuovo Codice quindi noi dobbiamo assolutamente riuscire dicevo proprio sotto quello il profilo abbiamo fatto in un certo senso alcuni miracoli per attrezzarci per darci un'organizzazione in fatto di calcio perché evidentemente quest'da e la chimera la sirena di tutti gli italiani bisogna che anche su una problema sociale terribile come quello della droga noi chiediamo le strutture certo sarà difficilissimo ma ci vuole una volontà politica
Senatore mi permetta di farlo che a domanda su un altro argomento che ormai da diverse settimane campeggia sulle prime pagine dei giornali riguarda il rapporto tra il Presidente della Repubblica e alcuni settori della magistratura principalmente i l'organo di autogoverno al Consiglio superiore della magistratura e conseguito ad un discorso ripreso ampiamente dei media le prese per Cossiga Milano una componente del CSM Elena Paciotti ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni
E con lei come sta seguendo questo dibattito interno ma io lo seguono nel senso che rispetto molto la decisione della Elena Paciotti perché ho letto le sue dichiarazioni sul giornale di oggi evidentemente è stata colpita nella sua dignità nella sua nella sua serietà nella sua buona fede e quindi ha voluto dare queste dimissioni però devo dire che ho molta simpatia per la posizione presente Repubblica perché evidentemente in questo nostro Paese
Ci sono delle tendenze protagonismo eccessivo e anche a volte io ritengo come ha ritenuto il presidente Repubblica il Consiglio Superiore Magistratura preso delle posizioni che vanno forse al di date le sue attribuzioni e quindi che ci vuole un principio di ordine un principio di autoregolamentazione come d'altronde sarebbe proprio nei compiti istituzionali di questo organo
Lei graziata Gerosa
Il senato derivante residente il gruppo le sistemi pendente
Il primo firmatario della mozione sull'Expo di Venezia che probabilmente verrà discussa nella giornata di domani presidente questa la sua mozione ha già ottenuto la maggioranza assoluta dei senatori ecco ci può spiegare il perché di questa iniziativa ma il perché delle iniziative mi sembra che si spieghi con la mozione spesso
Cioè c'era un folle progetto
Di sottoporre una città come Venezia per sei mesi a un afflusso turistico del tutto incompatibile con la salvaguardia dalla città spesso e quindi era assolutamente necessario che il Parlamento italiano si esprimesse per evitare questo crimine ambientale e culturale politico e sociale sotto ogni aspetto mi sembra che il Senato si sia di fatto già espresso con questa raccolta di firme che ha superato ampiamente la maggioranza assoluta e quindi saper ma di formalizzare questa decisione di indirizzo al al governo ecco presidente ma lei ritiene che le firme poi coincideranno con i voti che domani verranno espresse e non ho ragione di dubitare noi dubitare della buona fede dei miei colleghi non la minima ragione di dubitarne
Senta Presidente c'è stata anche una presa di posizione del Governo con delle dichiarazioni fatte alla Camera i deputati dal presidente del Consiglio Andreotti ecco lei come le ha trovate ma io ho delle dichiarazione di Andreotti
Ho colto un aspetto che del resto e poi l'origine dell'iniziativa di questa mozione e cioè che il presidente del Consiglio ha detto che una decisione di questa importanza non poteva essere preso che dopo aver sentito l'opinione degli enti locali e anche ovviamente del parlamento quindi in questo ho colto una disponibilità positiva sotto il profilo istituzionale DP appunto la mozione e la risposta alla richiesta del governo di uno Vignone del Parlamento senta c'è anche una posizione un po'delicata del capo della Farnesina si è parlato di pressioni che sono giunte dai in fondo la quinta potenza industriale su molti paesi che hanno la possibilità di esprimersi
Ha l'interno del plico che deve prendere una decisione lei porrà anche questo problema
Ma io vado per gravi e faccio una priorità di problemi
Il primo problema è quello di salvare Venezia da questa catastrofe e per il momento io intendo limitarmi a questo aspetto del problema
Poi sorgeranno altre questioni una volta che si sarà risolto questo nodo fondamentale le vedremo uno alla volta ringrazio presidente
Alla microfono di Radio radicale il senatore mi servile del gruppo missino
Senatore ormai alle battute conclusive questo dibattito sulla legge in materia di droghe
Anche le opposizioni in qualche modo hanno rinunciato ad apportare delle modifiche anche perché la maggioranza sembra essere compatta ora bisognerà attendere come dire che i nodi vengono al pettine o almeno questa è la sensazione che hanno tutti coloro che hanno contrastato in ogni modo
La legge
Ecco qual è la posizione del movimento sociale a questo punto
Ma a questo punto è meglio non operare più modifiche perché l'esperienza ha dimostrato che più si va avanti più la legge si peggiore
Il senatore ha fatto una buona legge organica
Seria e le modifiche della Camera purtroppo sono andate nella direzione di renderla pletoriche poco applicabile ma a questo punto siccome il peggio non è mai morto noi voteremo in favore della legge ritenendo che ci sia sufficiente l'affermazione di principio perché questa è una legge importante non tanto e non soltanto perché punisce un comportamento quanto perché stabilisce e ristabilisce il principio dello Stato etico
Cioè dello Stato che si interessa della salute della sfera privata dei cittadini cercando di migliorarne le condizioni di salute e le condizioni di esistenza
Ma senatore lei non teme che questo possa essere una legge manifesto non le sembra al grave che un ministro come quello agli Affari sociali Rosa Russo Jervolino sia preoccupata per l'applicabilità
Della legge stessa con riferimento all'attività a delle prefetture della magistratura del quasi tutte le leggi
Che stiamo facendo in questi ultimi tempi sono delle leggi manifesto noi avevamo proposto una cosa che ci sembrava tra l'altro anche facilmente realizzabile avrebbe dato una consistenza all'opera di educazione di dissuasione
Nei confronti dei tossicodipendenti c'era una nostra proposta per la quale il dieci per cento dei TIR lo spam dello spazio che normalmente la stampa la televisione la radio i mezzi di informazione riservata alla pubblicità fosse riservato ad una campagna informativa sulle tossicodipendenze non è passata questa nostra proposta evidentemente perché toccava degli interessi troppo grossi
Il la fitta pubblicitario ormai costituisce una realtà economica
Della nostra stampa della nostra televisione Terranostra radio essa tutti fare le proclamazioni va bene ma quando poi le programmazioni servono a fare con i soldi dalla tasca propria
Nessuno è disponibile
è una regina indubbiamente manifesto però è una legge che di cui non eravamo sottolinea di pericoli di declamazione avevamo detto che non bisognava affidare alle prefetture che già sono sovraccariche
Di compiti i più diversi Pirlo che invece doveva essere riservato alla magistratura
Si è voluto introdurre la figura del prefetto quindi creando tutta una struttura una sovrastruttura
Una pletora di istituzioni che non si sa come far funzionare dal momento che come diceva il collega Sanesi sono previsti soltanto duecento assistenti sociale sono numero assolutamente insufficiente
Neppure nelle inquadrare il problema non diciamo per risolverlo e per seguire la situazione dei tossicodipendenti e il pericolo di tutte quante queste leggi però quando si fanno delle proposte pratiche Sigurtà contro degli interessi che stanno alle spalle delle leggi e che debbono essere tutelati a tutti i costi da questo sistema
Certo visto che nei tre metri farle un'ultima domanda ecco su di un argomento diverso e che oggi campeggia sulle prime pagine praticamente di tutti i giornali riguarda il contrasto
Che ormai data da molti misi tra il presidente La Repubblica che vasti settori della magistratura in particolare la polemica del presidente La Repubblica si è incentrata sull'organo di autogoverno della magistratura il Consiglio superiore
E conseguito in un discorso pronunciato
Tre giorni fa dal Presidente Cossiga a Milano
Il consigliere Elena Paciotti ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni eccole come valuta questo dibattito interno tra il primo cittadino aver pubblicato e la magistratura ma
Giustamente lei ha rilevato che questa storia dura da molto tempo direi che dura da qualche anno
Quello che mi meraviglia è che il consigliere Paciotti si sia ricordato soltanto l'ultimo mese di rassegnare le dimissioni non capisco perché non l'abbia fatto un anno fa
Non vorrei che fosse una mossa destinata ad assicurarle la rielezione perché tutto sommato uno che dalle dimissioni venti giorni prima che si proceda al rinnovo della carica
O non fa una bella figura o non ha capito niente in passato pure dimostra di avere un interesse specifico che in questo caso non vorrei fosse quello diretto alla rielezione
La ringrazio satanista del con un secondo signor ministro mancato il numero legale ha uno scopo Terna inaspettato
Ma direi che soprattutto uno stop a non fa molto onore al Parlamento cioè nel momento in cui si sottolinea da parte di tutti anche da parte dell'opposizione e la delicatezza e la drammaticità della materia
Direi che il dovere delle istituzioni è quello di decidere di non ricorrere agli espedienti di tipo regolamentare per rinviare ancora una osare decisioni e poi del resto la gente attende previsto ma c'è una responsabilità anche della maggioranza che non era presente qui a ranghi compatti
Certamente quando manca il numero legale esce la responsabilità di chi non è presente
Detto questo però siccome non c'era un'aula vuota
Ma c'era una una nella quale erano rappresentati tutti i settori della maggioranza dell'opposizioni
C'erano le condizioni se non regolamentari direi politiche di presenza di qualità di dibattito perché si era discusso a lungo per poter portare visto l'ultima domanda c'è la possibilità concreta che nella giornata forse si arrivi valutazione conclusiva ma lecco nel calendario è prevista per domani non per oggi la votazione conclusiva
Quindi io non mi sento di fare anticipazioni rispetto a quello che i capigruppo hanno concordato no
Devo dire che naturalmente prima arriva la decisione conclusiva dal mio punto di vista meglio è grazie applica la legge no grazie ministro
Abbiamo alla al microfono di Radio Radicale la senatrice reputi della gruppo e comunista si addice perché il PC ha chiesto la verifica del numero legale in questo momento del dibattito ma io credo per dire chiara una cosa
Al alla maggioranza che siccome questa legge noi non la condividiamo nello spirito e nella lettera fra l'altro ricordo radio radicale molto attento a queste cose quindi mi pare anche giusto ricordo che questa è una legge che ha solo ed esclusivamente la filosofia del repressione non ha neanche quella della prevenzione guardi che la cosa credo il massimo che Bruno possano realizzare in termini di stupidità politica se mi posso permettere questo termine forse non parlamentare ma che rende bene l'idea
E per dire quindi a questa maggioranza che questa legge ce la vuole se la deve portare ognuno fa il suo mestiere e noi facciamo mestieri opposizione senta senatrice abbiamo ascoltato poco fa il ministro nuovo Jervolino
La quale appariva abbastanza contrariata per quello che è accaduto parlando di una responsabilità anche l'opposizione per l'approvazione di questa legge
Ma non capisco perché dovremmo avere questa responsabilità noi l'abbiamo avversari tra la riteniamo sbagliata culturalmente politicamente
Francamente non credo che ci posso fare un rimprovero di questo genere è che purtroppo questa maggioranza troppo spesso non avendo i numeri per fare approvare leggi vorrebbe da noi un avallo credo che facciamo bene
Ah non darglielo mi auguro che siamo coerenti in questo come comunisti un'ultima domanda posto anche un avvertimento a questo punto la maggioranza ad essere presenti per garantire il numero legale
Ed è certo c'è la maggioranza ha il dovere di fare il suo mestiere e crea in quindi anche di approvarsi le leggi che ritiene giuste
E io non escludo che però la scienza sia dovuta anche ai dissensi che ci sono i dalla maggioranza per esempio il fatto che a me ha colpito moltissimo e che stamattina hanno parlato bene
Tre o quattro sottosegretari oltre all'intervento il ministro a questa è un'altra novità anche questo è un segnale evidentemente di qualcuno dice di necessaria attenzione io o me è parso di cogliere anche qualche distinguo
Benissimo a senatrice la ringrazio da Como lavora frase lei auguri per radio radicale
Grazie alle
Il Governo ha deciso di ritirare la candidatura di Venezia perde Spock del due mila si tratta di una decisione importante che giunge dopo che su una mozione contraria alla manifestazione presentata e innanzitutto dal presidente resiste al dipendente arriva era stato raggiunto il massimo di firme possibili con la maggioranza assoluta chiediamo a Franco Corleone presidente del Gruppo federalista europeo e anche lì tra i primi firmatari un commento a questa la decisione del governo
Ma innanzitutto vorrei ricordare agli ascoltatori di radio radicale che la mozione
Sulla per diretti no questa costruzione faraonica dell'ex dell'esposizione universale a Venezia è stata per primi presentata da noi del gruppo federalista europea ecologista con la prima firma di Boato e su cui avevamo già raccolto firme di rappresentanti di tutti i gruppi
Il problema era la difficoltà di inserire una mozione in calendario
E arriva il presidente del gruppo la Sinistra indipendente avuto un un idea intelligente
Quando ha pensato che si di poter utilizzare il dibattito sull'intesa sulla legge comunitaria e le leggi di e i documenti di indirizzo per il semestre di presidenza italiano della comunità europea per inserire lì un documento che richiamandosi alle decisioni del Parlamento europeo vincola se il governo italiano
A recedere da questo proposito e su questo nuovo testo si sono raccolte le firme le oltre centosessanta firme cioè la maggioranza del del Senato della Repubblica
A questo punto Andreotti devo dire che si è trovato di fronte
A praticamente una decisione già appresa del Parlamento e oggi è venuta la conferenza dei capigruppo
Ad annunciare il la decisione del governo di ritirare la richiesta la candidatura di Venezia da questa manifestazione che avrebbe significato un pericolo un pericolo enorme per l'equilibrio fragile di Venezia
Quindi non ci sarà più il dibattito parlamentare
Il dibattito e a questo punto superato per mancanza del dell'oggetto
Del contendere devo dire che io ho questa mattina proprio in conferenza di capigruppo ho detto ad Andreotti che con questa mossa Luís si accreditava
Il merito di essere il sardo Salvatore di Venezia e gli ho ricordato due cose una che invece comunque all'esterno o risulterà positivamente credo
Per il il ruolo del parlamento una volta tanto il fatto che il Parlamento decide e obbliga il governo a prendere atto uno stimolo per i singoli parlamentari
Che di solito contano poco vendono solo per votare secondo gli ordini di scuderia o di segreteria di partito e questa volta invece come una firma non facile
Perché non è vero che questa fosse una firma facile perché qui c'erano scontri molto poderosi e quindi con una firma consapevole
Hanno però deciso
E l'altro motivo di soddisfazione per l'opinione pubblica per i movimenti che si sono impegnati
Contro questa manifestazione così imponente che sarebbe caduta su Venezia
Bene motivo di soddisfazione per l'opinione pubblica nel vedere che quello che è stato fatto a livello di movimento e di battaglia culturale di salvaguardia dell'ecosistema Venezia in Europa in tutt'Italia sorte assortito un effetto quindi positivamente questo non vuol dire che non occorra a questo punto fare quello che si deve fare per Venezia perché non diventi una città museo
Perché non continua a perdere abitanti perché non si è insomma come quella canzone com'è triste Venezia specialmente di interno perché non sia una città abbandonata perché non viva solo di un di un turismo sul modello delle cavallette
Che sia quindi si facciano gli interventi non sull'onda di una di un progetto
Eccezionale ciclopico ma sulla necessità di cose delle cose normali che devono essere fatte per Venezia per restituire quindi una vita alla città una vita culturale
Di relazioni insomma una vita per una città che deve essere vissuta dagli abitanti che dagli ospiti ma dagli ospiti nel numero adeguate sopportabile
Ecco io credo che tutto l'impegno per Venezia deve essere continuato per fare le cose anche senza
Questo baraccone che avrebbe fatto probabilmente fruttare molto molto denaro in questa politica sempre più spettacolo degli affari colossali
Il ministro degli esteri il socialista Gianni De Michelis allegato molto della sua iniziativa politica a questa a questa grande manifestazione si è parlato anche delle pressioni che sarebbero giunte dalla Farnesina su alcuni paesi che hanno il diritto di voto al a di ieri praticamente l'organismo che avrebbe dovuto dire l'ultima parola sulla destinazione dell'Expo del due mila ecco credi a questo punto che vi possano essere dei problemi che riguarderebbero in questo caso no il al governo poi che colpiscono gli ministro degli esteri da seconda autorità del Governo stesso
Ma mi pare che queste conseguenze non ci saranno e credo che questo anticipo di decisione prima di un voto del Parlamento da parte di Andreotti sia stato proprio calcolato per evitare una sconfessione con un voto del Parlamento
E invece in questo caso è una decisione autonoma del del Governo
E quindi queste possibili conseguenze negative
Che si potevano supporre in caso di nel voto del Parlamento non ci saranno certo una sconfitta
Per chi ha fatto la campagna elettorale per chi si è candidato a sindaco su questo progetto questo sì ma credo che anzi auguriamoci che e non immediatamente il ministero degli esteri non si dedichi a qualche altra scoperta
Grazie a Franco Corleone
Teatro discreti lei oggi ha chiesto per la seconda volta la verifica del numero legale anche quei in questa occasione è mancato
Può spiegarci il perché di questa scelta del gruppo comunista innanzitutto perché c'è da parte nostra un dissenso di fondo su questa legge che sia espresso in occasione della prima lettura avvenuta già qui in Senato al di là di questo fatto questa mattina accaduto a accaduta una cosa curiosa nel senso che abbiamo assistito allora una sorta di ostruzionismo di maggioranza e governo per non Farr votare questa legge non era mai accaduto che su di un provvedimento fra l'altro in terza lettura intervenissero tra relatori alla presa del Governo venne sei persone c'era un tentativo di idee in te di guadagnar tempo per non fare votare Laura al di là di questo aspetto che comunque ha marcato un certo modo di concepire il rapporto parlamentare noi riteniamo che su di un provvedimento come questo sia dunque uno specifico dovere della maggioranza è quello di assicurare il numero legale noi diamo l'apporto che è previsto dal Regolamento cioè i dodici senatori che sono brevi questi deve fare la richiesta che quindi concorrono alla formazione del numero legale sente intorno alle ore tredici abbiamo scambiato due battute con il ministro Jervolino la quale sosteneva che vi è una responsabilità realtà anche dell'opposizione perché ormai
La legge praticamente non può essere modificata ora perché la maggioranza è compatta nel difenderla
Ecco quindi quale spazio reale a questa vostra iniziativa a me sembra che la maggioranza si è tutto meno che compatta vorrei dire che sia abbastanza assente nel difenderla io credo che ci siano spazi reali solo che lo si voglia per apportare degli emendamenti sostanziali e non a caso ci siamo bloccati sugli emendamenti che riguardano pubblicità per gli alcolici accorsi qui la maggioranza volesse dare un segno concreto di apertura certe stanze che non sono soltanto nostre e che io credo essere profondamente giuste penso che fondamentalmente questo provvedimento potrebbe camminare con speditezza naturalmente la maggioranza potrà ad un certo punto ricorrendo e a meccanismi i regolamentari o a chiusure anticipate o a precettazione i approvare questo provvedimento resta comunque il fatto che da parte nostra c'è una netta presa di distanza dai contenuti dello stesso la ringrazio signor presidente
Trichet Marinucci per la seconda volta è mancato il numero legale in questa delicata discussione pure l'atteggiamento del gruppo comunista sembrava essere chiaro come mai la maggioranza si è fatta trovare anche una volta impreparata
Ma non è che e c'è stata molta una persona che nati preparata elementi era anche che era il presidente Calleri permanente hanno sul quale se la qui a perenne serissimi assolutamente sa allenare è una contestazione che Vienna siete la pineta conteggiare i dodici richiedenti ENI e di un'altra l'hai quindi Bianchini visibilmente infanzia Nana etiche innalzata sicuramente mancano elementi Renzo
Dai grazie senatrice
Quattro
Qui
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Questi
Qui
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