Notiziario del mattino

Però è un punto di non ha citato in studio per l'audizione del mattino del notiziario di radio radicale ieri una delegazione dei centotrentasei costituzionalisti e garante firmatari
Della lettera aperta al Capo dello Stato in cui si chiedeva a Napolitano di fare un un messaggio
Alle Camere di aprire un dibattito sull'amnistia unica riforma possibile per la giustizia legarci italiane
è stata ricevuta diciamo questo delegazione al Quirinale dopo l'incontro della Presidente Napolitano a rilasciato una dichiarazione che adesso vi leggiamo nel ricevere il professor Pugiotto e altri firmatari di una lettera aperta menti Rizzato sui temi nella situazione carceraria o con loro condiviso uno ad un'analisi critica all'espressione di una forte tensione istituzionale e morale
Per una realtà che non fa onore al nostro Paese ma anzi ne ferisce la credibilità internazionale il rapporto
Con le istituzioni europee
Ho ribadito ha continuato il Capo dello Stato
L'allarme l'appello che nel luglio scorso rivolsi al Parlamento in occasione di un importante convegno svoltosi al Senato
E a cui è seguito peraltro mi è sembrato giusto sottolinearlo uno sforzo intenso del Governo nel rapporto con le forze politiche che lo sostengono per intervenire materia con molteplici proposte interventi
Sono state così affrontate conseguendo si già dei risultati scottati esigenze di riduzione della popolazione carceraria e di creazione di condizioni più civili per quelli per quanti scusate per quanti scontano sanzioni detentive senza potersi riconoscere nella funzione rieducativa e che la Costituzione assegna all'espiazione di condanne penale
Ho rinnovato l'auspicio che proposte volte a incidere anche soprattutto sulle cause strutturali della degenerazione dello stato delle carceri in Italia trovino
Sollecita l'approvazione in Parlamento a cominciare da quelle già in avanzato stadio di esame per l'introduzione di pene alternative alla prigione
Restano ha concluso il Presidente Napolitano
Nello stesso tempo aperti all'attenzione del Parlamento in questa legislatura ormai vicina
Al suo termine e in quella che presso l'intera sia le questioni di una possibile speciale ricorso a misure di
Clemenza sia della necessaria riflessione sull'attuale formulazione dell'articolo settantanove
Della Costituzione cacciò oppone così rilevanti ostacoli questo appunto il
Una dichiarazione rilasciata
Dalla Presidente Napolitano dopo l'incontro con questa delegazioni di centotrentasei costituzionali si allora
Sempre su questo incontro sentiamo cosa ci aveva detto appena uscito dal Quirinale il costituzionalista il punto Andrea Pugiotto l'estensione l'estensore della lettera
Pugiotto e docente lo ricordiamo l'Università di Ferrara sentiamo cosa ha detto dopo l'incontro con Napolitano
Allo Stato Tor Bella flagrante
Sistematica
Reiterata illegalità
In cui versa la nostra Repubblica sia sul versante dei tempi e i temi della giustizia penale sia sul versante della detenzione
Io dico e lo show abbia strumenti previsti in Costituzione la misto l'indulto non va visto secondo noi come una generosa
E umanitaria concessione credenziale
Al contrario come uno strumento di politica criminale
L'unico capace di restituire qui da ora subito la Repubblica alla sua legalità
Dunque tutt'altro che un intervento palliativo
L'unico modo per rientrare in una qualità che noi violiamo
E come punto di partenza per contestuali ulteriori riforme strutturali
Indicato il messaggio serviva appunto per investire formalmente il capo del Parlamento di questo problema e anche di questo strumento
Credo che Capo dello Stato
Si astenga dal messaggio e dà un messaggio con questo contenuto esplicito
Perché è politicamente audizioni recuperati dalla scritto nella risposta che ci dice che il venticinque luglio che non esistono le condizioni
Mi permetto sommessamente di pensare di direi che
La Roma Lido in grado di garanzia dovrà essere
Fai perché devi accada quel che può
Oltretutto quando poi rappresentanti regolarmente Assocasa alla stessa Ministro della Giustizia Severino navetta becca Onna questione di competenza apertamente parlamentare quindi
Ma come Governo no passiamo promuoverlo che cosa in questa o che avevano avuto al sottosegretario quest'incontro
Sottosegretario intervenuto
Soprattutto sul problema come ricordavo prima della
Propulsione di detenzione legata alla legge
Fini-Giovanardi
E ricordiamo che la legge sulle tossicodipendenze esatto
Responsabile grosso modo di un trenta per cento trentatré per cento dei attuale popolazione carceraria
E in sinergia con la presenza molto attiva competente del dottor Tamburrino del capo del dipartimento dell'istituto penitenziario
A molto supportato la
La capacità risolutiva dei problemi legati alle iniziative legislative di chi governa ci fatto carico riferimento alle misure di
Le carceri d'azione depenalizzazione
Contenute nel pacchetto Severino
In discussione alla Commissione giustizia della Camera
E al piano carceri
Di cui il dottor Tamburrino ha preventivato ragionevolmente rebus sic stantibus
Una realizzazione per un totale di una undici mila posti da qui a
Alla
Da qui a due anni
Io penso a questo
Che affatto che l'iter parlamentare del pacchetto Cedegolo alquanto travagliato
Non vorrei sbagliare ma le misure di
Depenalizzazione sono state o scorporate e sulle misure di decapitazione non c'è una visione comune in Commissione giustizia l'altro servono abbia inizio anno
Appena ci sono evidentemente dei problemi politici
Ma anche a tutto concedere i titoli oppure mi dilungo cancellazione di penalizzazione
Si hanno
Misura certamente positive
Ma non ha alternative semmai complementari
A una legge di amnistia e indulto
Per una ragione molto semplice
Che se la località inviolata
Non si può aspettare ancora
E provvedimenti inserite anche nel Parlamento anche il se e quando saranno approvati produrranno effettui non immediati e non risolutivi
Da qui la nostra richiesta si aggiudicherà atta di un'attenzione lo strumento costituzionale ripeto il manto iniziale ma di recupero di legalità dell'amnistia e di dignità
Aggiungo un'ultima cosa che invece non ce la valutazione che io farei
Su un piano carceri
Come in Italia non mettete molto efficace richiedono troppi detenuti
E l'intervista che abbiamo ascoltato alla professor Pugiotto era di Giovanna Reanda ricordiamo l'appuntamento di questa mattina alle dieci e trenta con l'intervista con il Segretario di radicali italiani Mario Staderini
Alle undici invece proporremo una diretta dalla Partito Radicale la presentazione di un libro dal titolo che ha ucciso Stefano Cucchi
Oggi pomeriggio inoltre inizia a Trieste il Congresso dell'Unione delle Camere penali con la partecipazione del Presidente del Senato Schifani del ministro Severino e anche di Marco Pannella e Rita Bernardini
Velo o proporremo indiretta partirà questo pomeriggio
Veniamo alla questione Lazio gate ieri in una conferenza stampa i consiglieri regionali del Lazio Berardo e Rossodivita la segretaria di cave rianimando Staderini Marco Pannella ed Emma Bonino
Hanno annunciato che e radicali saranno presenti in quanto radicali con le loro battaglie le loro proposte referendarie e la loro storia alle prossime elezioni regionali comunali e politiche
Alla sentiamo Emma Bonino in questa conferenza stampa
Io ritengo che noi radicali in quanto tali
Alla luce anche di quanto precipitato nelle ultime settimane ma ricordando che di partitocrazia anche di partitocrazia si Morello diciamo come dire
In solitario da qualche decennio avendo anche re in da reddito l'utilizzo della vocabolo partitocrazia perché questo è il regime in cui
è in cui viviamo io ritengo che è venuto il momento di di assumere la responsabilità in quanto tali in quanto radicali
Di concorrere come alternativa alle scelte che questo Paese si troverà a fare Memmo nei prossimi mesi a tutti i livelli
E quindi di concorrere come alternativa radicale
Alle scelte che pure in assenza di democrazia quindi in quella che rimane di esibita porre il Paese nelle e condizioni di poter scegliere tra i radicali come alternativa
A tutti i livelli a livello comunale a livello regionale a livello nazionale o a livello delle più alte istituzioni o scegliere altro
è le modalità evidentemente le vedremo
Devo dire che vediamo veramente in un Paese dove non c'è limite all'indecenza siamo
A fine settembre
E ancora non si sa neppure se ha le proprie le prossime elezioni con quale regole del gioco i cittadini dovranno giocare
Non si è capita servizi dobbiamo preparare o allegare a
Alla giocare a rugby salto con l'asta salto in lungo acquagym Necci signor sappiamo bene quando e come ce lo diranno
Quindi è chiaro che anche per noi sapere le regole del gioco è essenziale che vuol dire regole modalità tempi quando quello che però mi sento di dire e che oggi
E proprio per il livello credo indiscusso che
Immagino prima o poi ci venga riconosciuto di saper operare nel rispetto puntiglioso e rigoroso della legge
E anche nella capacità che credo abbiamo provato tutte le volte che ne abbiamo avuto la possibilità
Di e vivere e lavorare nelle istituzioni e dalle istituzioni per il Paese
In un modo che
A livello di Camerano di Senato di Consiglio regionale credo ci pone in una situazione altra e diversa rispetto a tutti gli altri in fondo
Non radicali come dire possiamo giusto promettere di continuare a fare quello che abbiamo sempre fatto
Gli altri tutti gli altri nessuno escluso devono promettere di fare domani quello che non hanno fatto negli ultimi decenni
Così Emma Bonino sentiamo cosa ha detto subito dopo la mulino Marco Pannella
Nove assumere
L'iniziativa
Di se presenti nelle condizioni di
Antidemocrazia di illegalità istituzionali
Di vedremo di Sevel presenti
In quanto tali in quanto radicale
E anche vorrei vivere questo significa anche nonché
Noi in quanto radicali
Spero che
Oltre al fatto che
Rosa nel pugno potremo avevo Carla sostegno
Questa storia
Volevo anche sottolineare perché in credo spero che in questo modo
Essendo presenti in questo modo non riusciremmo dell'iniziativa a Roma si muove non solo
A evidenziate la presenza anche degli altri che coloro che hanno costituito atti in modo particolare
Borrelli verde per come Croppi
Che a mio avviso mi auguro coroncine a Milano segua ANCE si decida a seguire
Questa opposizione cioè di Croppi che mi pare assolutamente importante
Abbiamo deciso quindi di affrontare
Elezione comunale elezioni regionali provincializzazione sperarlo le nazionali la vogliono fare le mondiali
Saremo presenti come possiamo essere presenti dire sicurissimamente poveri e sicurissimamente
Con una situazione che ebbene ritenere non pertinente ritenere pertinente e non non pertinente
Noi siamo impegnati oggi così come i tempi del divorzio dei tempi dell'aborto
Solo il problema della giustizia
E lo siamo
A nome
Ma anche assieme Aldi ultimi agli oppressi
Ai mega ai migranti come individui come persona vogliamo cogliere l'occasione per
Fare riproporre
Alla memoria la conoscenza della gente anche quello splendido solo i territori
Che avevamo dato gratuitamente compagni verdi e che per qualche minuto e le loro logorato vogliamo che Bonelli gli altri
Siano presenti con i simboli di oggi e gli altri attraverso anche il nostro mondo di essere presente del sostegno dei comitati milanesi o dei comitati romane
Appunto loro articolazione nella loro ricchezza
Prego
Così Marco Pannella nella conferenza stampa di ieri torniamo adesso sulla la situazione delle carceri sulla proposta radicale di amnistia
Sentiamo Pasquale Giuliano senatore del Popolo della Libertà intervistato da ciondolanti
Ma del resto anche il Presidente Napolitano in precedenti occasioni ha mostrato
Tutta la sua attenzione la sensibilità verso un problema che e di una gravità ormai davanti agli occhi di tutti abbiamo
Istituti penitenziari che non garantiscono le condizioni minimi dicevo sopravvivenza direi o perlomeno igieniche e di una vitale dedito umano
Detentiva dignitosa così come prevede la Costituzione come prevede il nostro ordinamento quindi è necessario che il tema rientri immediatamente sul tavolo politico che si affronti con una decisione che poi divise da tutti ma al momento in cui si cerca di scegliere la soluzione cioè
Probabilmente un contrasto che non consente una definizione del problema lei che ne pensa ad un provvedimento come opportunamente per cominciare mi sorgono strutturalmente
Io per principio non sono mai stato favoriva provvedimenti di clemenza che per il passato mai abbastanza anche chiare erano stati dettati da la necessità di svuotare o di ridurre la popolazione carceraria
Proprio però arrivato arrivati a questo punto in cui ripeto i rilievi
I inghippi nostri penitenziari non riescono a garantire quelle condizioni minime non sarei contrario l'esame di un provvedimento di clemenza che ovviamente garantendo determinanti livelli non consentendo
Aria né alla criminalità organizzata nelle tutti guiderà i i responsabili di reati gravi DTT chili di usufruire di benefici possa dare uno spiraglio specialmente per le pile cosiddetti prego
Al Senato una provvedimento che introduce in Italia il reato di tortura è tornato in Commissione dopo che era all'esame dell'Aula e allora sentiamo il perché dalla senatore radicale Marco Perduca intervistato parco ha domande
Torna in Commissione perché il PdL
Credo che sia arrivato al proprio interno a o una sorta di Reder ationem su tutta un'altra serie di temi che utilizzano ancora una volta qualcosa che non c'entra niente con i problemi
Ricorrente come tenendolo ostaggio in questo caso stiamo parlando della definizione del diritto di tortura da includere finalmente dopo ventiquattro anni nel nostro Codice penale qual è il problema però
In che cosa si ritenga debba esservi all'interno di questo articolo
Del codice penale il primo dibattito che si è avuto è quello che a voluto non più un reato proprio in questo caso come in effetti che vorrebbe la convenzione ONU
Relativo alle forze dell'ordine ma un reato comune già questa è stata una forte concessione che è stata fatta a da diciamo le opposizioni nei confronti del PdL andando a creare un antico lo seicentotredici bis del Codice penale
All'interno di queste naturalmente tipizzazione occorreva ampliare
A rispetto alla definizione della convenzione con la tortura quali condotte potrebbero essere riconducibile al reato di Tor ora per come previsto da non soltanto la Convenzione delle Nazioni Unite ma anche una convenzione di Strasburgo del Consiglio d'Europa infine anche ciò che c'è scritto nella
Convenzione europea dei diritti umani relativamente ai famigerati trattamenti disumani e degradanti che in effetti non hanno all'interno del nostro Codice una
Ulteriore specifica e quindi hanno dato
Il via a tutta una serie di distinguo e di problemi legati
Alla necessità di chiarire quanto più possibile questa espressione per non renderla manipolabili o strumentalmente utilizzabile da parte della magistratura queste sono tutte le preoccupazioni almeno diciamo così dal punto di vista
Teorico che il PdL addotte c'è poi un ulteriore
Problema dettato al tipo di maltrattamenti io buona parte del PdL quelli che dicono di parlare a nome delle forze dell'ordine particolare senatore Saltamartini e e altri che non fanno parte del PdL ma che hanno avuto a che fare con il Ministero degli Interni come l'ex prefetto Serra letto il Partito Democratico adesso nel l'UDC
Che ritengono che non si possa in qualche modo a ritenere che nella definizione di acute sofferenze mentali come direbbe testualmente la convenzione che noi abbiamo tradotto in italiano come a quota sofferenze psichiche
Sia univoca e che quindi o la si toglie
Secondo Saltamartini o che la si restringe alla necessità che esse siano gravi reiterate e persistenti
Allora
Nella aggiungere ulteriori specificazioni e ciò che dovrebbe essere la tortura quello che migliori
Delle opposizioni in particolare ma sicuramente non è radicale da sempre devoluzione perché vuole posizioni chiedo scusa certa da chi governa
Avremmo sempre voluto accadesse cioè la traduzione italiano della convenzione in quella descrizione del reato con quindi
Co inclusione come articolo il Codice penale
Abbiamo creato un articolo seicentotredici bistecche lungo una pagina senza un punto quindi io auspico che si torni al testo di compromesso della settimana scorsa e poi da lì e ci si assumano le le proprie responsabilità non credo
Attesi possa
Affrontare la questione con un voto segreto come hanno richiesto più volte e quelli del
P.D.L. raccogliendo anche le trenta firme necessarie però io ricordo che tutte le volte che si è posto
Al voto segreto anche la mera discussione della tortura e anche al Comune
Norme del pacchetto sicurezza nel due mila otto nel due mila nove le quando la stragrande maggioranza degli eletti all'epoca era compatta specie qui in Senato a sostenere il Governo Berlusconi vinse per tre voti quindi credo che nel silenzio
Tutto questo gran sostegno al presunte strumenti che non vanno a diminuire indebolire l'operato delle forze armate forse chiedo scusa di polizia
A avrà sulla propria coscienza la il passare alla storia come o la vera affossato il reato di tortura cosa molto probabile ma lì se ne dovranno veramente l'esperto responsabilità poi pubblicamente o aver ha codificato un reato di tortura nel peggiore dei modi possibili fra tutti gli Stati che hanno ratificato la Convenzione stessa
Nove ventidue minuti edizione del mattino della notiziario di radio radicale oggi pomeriggio a Viggiano Basilicata Maurizio Bolognetti presenta il suo libro la peste italiana il caso Basilicata allora
Schiamazzi particolare di questo appuntamento con lo stesso Bolognetti chiamiamo in me collegamento telefonico con Rizzo buongiorno volgono al termine intanto più che altro consentitemi di ringraziare libera
Libera Basilicata in particolare segnatamente a Pavia Palermo d'ombra ce lo corsi per quest'
Opportunità
Che ritengo preziosa che mi è stato offerto ritornare a Viggiano per questo incontro che si terrà
A partire dalle ore diciotto
Presso la postazione del principio di libera della Val d'Agri
In contrada guardie Mauro praticamente all'ingresso del centro o riterrei di
A Viggiano credo una opportunità preziosa per tornare ad affrontare questioni o meno alle attività estrattive in Baghdad e quindi io questa sera alle ore diciotto si parlerà di questo immagino che si parlerà
Anche di auto per esempio
Proveremo magari a chiedere al direttore generale del Dipartimento ambiente della Regione Basilicata Donato Pica
Il quale sia chiaro non mettiamo
Assolutamente in dubbio la onesta la professionalità e la retti
Che ritenga
Peccato che non ci possa essere una qualche
Incompatibilità rispetto al ruolo
Il voucher importanti Direttore generale del Dipartimento ambiente
Che la Regione Basilicata e la sua redenta nel Comitato editoriale della rivista
Il petrolio e gas
E per quello che mi è dato di vedere mi sembra
Assolutamente in linea con quelle che sono una serie di posizioni in materia di attività estrattive che ci sono le posizioni di Assomineraria di sicuro su quella rivista credo che difficilmente qualcuno potrà trovare per esempio quelle che sono
Considerazioni che fa il professor Franco Ortolani Direttore della Cattedra di geologia presso l'Università Federico secondo di Napoli il quale per esempio dice che le attività petrolifere hanno undecies
Serie cioè devono avere a disposizione batte arida inquinare e lo stesso professor Ortolani aggiunge le attività petrolifere
Sono incompatibili in un territorio ricco di falde idriche e di attività antropiche anche di peggio lo dice un biologo lo dice un ricercatore coglie uno scienziato ce ne sono anche altri a dire la verità come il professor Leonardo si libera
Che racconta delle cose
Su petrolio e certifico in contesti a ambientali ecco io riterrei
Forse che la
Dottor Viviano dovrebbe riflettere su questa su questa sua veramente magari proveremo se ci riuscirò non so era UDC davvero a contestualizzare tutta questa situazione facendo riferimento anche questo prezioso documento che si trova sul sito del partito
Radicali transnazionale erano spartito e Celli che il documento presentato dal professor Aldo Loris loro Rossi al World Urban forum
In cui tra l'altro si parla della necessità di una nuova alleanza con la natura del Solera Osto consumista spero che ci parlerà di questo appuntamento
Quindi è per questa sera alle ore diciotto applichiamo presso la il presidio di libera che da due mesi e presenti fuori al Centro oli ENI della
Popolari di chi vuole raggiungerci incontrata guardie Mauro ma insomma la fiamma del Centro oli e ben visibile la multi chilometrica
Bene allora grazie buon lavoro a Maurizio Bolognetti e allora sono le nove e venti sei minuti momento di chiudere questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale ringraziando dello scambio fra della regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da Dino mafiosi una stampa regime Massimo Borzi