"Europa ed Usa di fronte alle sfide ambientali degli anni '90"

Volevo cortesemente attendere cresta per Fleming che è fuori impegnato con delle interviste essendo l'unico ospite straniero mi sembrava buona educazione aspettarlo medici fa aspettare troppo le cominciato
Chiedo straniero insieme sovranazionalità
Christié sta calmo poi voi Pio quinto inquilino
Allora buongiorno a tutti è inutile che vi presento i relatori della tavola torno tonda perché sono conosciuti Arci conosciuti a tutti e siccome abbiamo pochissimo tempo abbiamo già iniziato in ritardo
Di auto subito la parola Giovanna Melandri che vi illustrerà spero in cinque minuti spero settecentotrentatré pagine per essere esatti o anche un po'di più del rapporto e dell'Ambiente Italia mille novecentonovanta che alla sua seconda edizione quest'anno con anche diciamo uno sguardo sull'Europa
Grazie Manuela no io non non vi riassumerò in cinque minuti settecento pagine perché come evidente non è possibile
Cerco di
Focalizzare questa breve presentazione su due nodi della della questione ambientale che sono emersi come punti cruciali nella nell'estensione del rapporto Ambiente Italia mille novecentonovanta vi ricordo a tutti che questo rapporto che come ricordava mano era catering è la seconda
Edizione anche quest'anno è nella è il frutto di una generosa del generoso contributo di più di settanta
Esperti e tecnici del comitato scientifico della lega per l'ambiente quindi è da da nel panorama editoriale una
Un prodotto abbastanza abbastanza sui generis
Io vorrei proporvi appunto molto così molto rapidamente una una possibile chiave di lettura che a mio avviso io ho cercato di sottolinea non è l'introduzione di questo volume quest'anno costituisce o dovrebbe costituire un po'il quadro di riferimento del del rapporto la chiave di lettura che vi vorrei proporre è quella della il concetto di consumatore urbano noi abbiamo
Siamo ormai una abbiamo di fronte una un problema una crisi ecologica che vede e la confluenza di due fenomeni planetaria estremamente complicati estremamente significativi per l'impatto che essi hanno sulla capacità di carico del pianeta
Il il primo fenomeno è quello per cui c'è un'estensione del modello industriale e di consumo
E il il mondo industriale secondo del degli studi di economisti americani
Comprenderà entro cinquant'anni più della metà della popolazione mondiale e probabilmente alle recenti
Discende dell'Est europeo accelereranno ulteriormente questa diffusione che possiamo
Possiamo tranquillamente considerare una diffusione orizzontale di questo modello di consumo ma anche verticale per esempio le l'impatto del mercato unico e della della
E definitiva
Realizzazione del mercato interno accelererà la crescita economica e quindi questa questa tendenza quindi abbiamo da un lato questa questa tendenza alla estensione del modello di consumo
E e contemporaneamente una tendenza che abbiamo visto primeggiare nelle nelle prime pagine dei giornali in questi giorni e cioè questa la tendenza a una crescita demografica abbiamo recentemente letto le le indicazioni per la Population Fund delle Nazioni Unite unite che prevedono nello scenario peggiore occorre dirlo però addirittura un incremento della popolazione mondiale per cui entro il due mila e cento
è Lapo con lei il mondo dovrebbe essere abitato da quasi quattordici miliardi di persone ora questi due fenomeni che portano ha una diffusione di questo di questo suo nuovo soggetto di questo consumatore urbano rendono fondamentale al a mio avviso è cruciale l'identikit di questo consumatore urbano cioè la qualità
E la quantità del suo consumo diventa cruciale proprio in un sistema di sicurezza internazionale
Non entro nel merito perché in dieci minuti è veramente impossibile delle dibattito che c'è stato anche nel mondo ambientalista sulla possibile
Introduzione di politiche per il contenimento demografico si parla di una riduzione un dimezzamento del tasso di crescere la popolazione entro il due mila e un azzeramento di questo tasso di crescita entro il due mila e trecento per arrivare a una posizione stabilizzata di otto miliardi di persone sulla terra ma anche in questo caso c'è anche se si raggiungesse questo obiettivo
Il consumatore urbano sarebbe sense continuerebbe a essere il l'abitante di questa terra
Allora noi cosa abbiamo fatto né Ambiente Italia di quest'anno abbiamo cercato di vedere
è Q come
Il il cittadino italiano
Qual è l'identikit di questo consumatore italiano e lilla la fotografia che abbiamo tracciato l'abbiamo già tracciata l'anno scorso e pace sarà confermata dal rapporto istituzionale di Ruffolo
è era un in era una fotografia non è incoraggiante in cui l'uso di risorse di acqua
Di di trasporto privato di cemento l'Italia una consumo pro capite di cemento armato più alto del mondo se il il cittadino italiano medio consuma ottocento chili di cemento pro capite all'anno
E anche i dati sulla sul verde urbano e ci dicono che questo consumatore
Urbano è ormai è un consumatore compresso in Italia a Napoli è la città al mondo con meno verde e e la dotazione media delle città italiane di verde urbano e di quattro virgola uno metri quadri pro capite a confronto contro un quindici metri quadri di un cittadino di alzarla quindi
Io penso che il lo sforzo che non abbiamo fatto l'ambiente Italia di nuovo di aggiornare i dati sulla
Sulla scarsità delle risorse ma anche appunto sulla sul ma all'uso delle risorse in Italia
Va tutto in questa direzione cioè nella direzione di individuare quelle Rieti quelle notifiche dei comportamenti di consumo individuali e collettive consideriamo un consumatore urbano anche una insediamento industriale in un'area in un'area chimica insediamento industriale chimico per esempio in un'area con un forte impatto ambientale
Quindi il nostro sforzo è stato quello di vedere qual è il carico qual è la la pressione di questo modello di consumo sulle risorse e sull'ambiente in Italia
E da questo punto di vista il secondo aspetto che volevo sottolineare oggi è che ci sono delle specificità all'interno di una crisi ambientale planetario ci sono delle specificità della crisi italiana
Né mi mi accenno a una perché mi sembra una una un elemento qualificante anche delle proposte e delle misure correttive che noi abbiamo ma introdotte proposto in Ambiente Italia quest'anno e e mi riferisco al nodo dei trasporti come tutti voi sapete l'Italia
Continua a essere un paese in cui il rapporto tra trasporto su comma e trasporto su rotaia delle delle merci e ancora di di uno di cinque a uno il sessanta per cento della del trasporto per il privato avviene su su gomma c'è quindi abbiamo una situazione in cui è siamo al di sotto delle delle medie europee in un quadro comunque complessivamente
Inquietante
Il
Il costo di questo di questo nodo il costo di questo il tre i tratti le gli impalpabili o di questo nodo dei trasporti nel attraversa il rapporto in molti suoi capitoli
Anche il consumo di energia né ne pesantemente implicato se si considera che dal in dieci anni il il consumo di energia nel settore trasporti aumentato da ventuno
Virgola sei a quasi sita a quasi trenta trentuno media tette mentre contemporaneamente questo consumo di energia diminuì IVA in altri settori nel settore industriale in primis
Capiamo che questa questo modello questo modello di trasporto centrato sull'auto privata è un modello che prima di tutto energico Oro secondo è il razionale e inquinante abbiamo già detto della quota di mezzo privato sul mezzo pubblico ricordo che è l'inquinamento dovuto a questo modello di trasporto è altissimo il cinquantadue per cento della degli ossidi di azoto emessi in atmosfera sono
Sono
Dovuti al contributo di questo settore il novanta per cento degli ossidi di carbonio l'ottantasette per cento delle degli organi componenti organici voti volatile il cinquantasei per cento delle particelle sospese questo è un modello inquinante energivora e anche costoso
In ambiente Italia di quest'anno abbiamo presentato una dei calcoli
Per cui il dieci per cento del bilancio delle famiglie italiane è utilizzato per la l'acquisto l'uso e la gestione dell'automobile quindi questo diventa veramente un feticcio della della società contemporanea che produce inquinamento e e che ha prodotto anche un uso del territorio un territorio che è stato gestito per essere consumato un territorio da percorrere la strada all'Italia che si è fatta strada no
Ecco questo è il quadro e la specificità italiana io penso visto che oggi stiamo presentando questo rapporto
A anche alla presenza delle commissario Ripa di Meana che oltre all'altro nella lavoro della task force sulla impatto ambientale
Delle mercato unico evidenziava se non erro proprio il nodo dei trasporti come uno dei come il uno dei nodi maggiori anzi il settore con un impatto più negativo
Alla che deriverà dalla definizione della del mercato unico io penso che questo sia una delle dei punti di attacco della politica ambientale di questo Paese e della comunità
Ora
Io vorrei molto rapidamente ricordare che a fronte di tutto ciò e questo mi mi sembra uno spunto che mi piacerebbe discutere oggi attorno a questo tavolo a fronte di tutto ciò giace o comunque c'è in in sede comunitaria una proposta di direttiva per che dovrebbe regolare
La l'inquinamento atmosferico dovuto alle emissioni dei veicoli a motore
Ora questa proposta di direttiva che noi abbiamo assieme ad altre direttive presentato questa primo pomeriggio in una conferenza stampa indicato che la modifica di questa proposta di direttiva deve essere deve costituire una delle priorità
Della semestre italiano alla presidenza all'Acea la presidenza italiana la scena
E perché dico questo perché a fronte di questa emergenza
Che appunto abbiamo segnalato l'ambiente Italia ma che viene segnalata anche dai documenti ufficiale della Commissione ci sembra che la proposta di direttiva sia inadeguata
E vorrei da questo punto di vista sottolineare due punti bella proposta di modifica di direttiva oggi in discussione che che poi potremmo sentire anche il parere di Christopher Flavin visto che il modello della posizione degli ambientalisti europei è quello del dei dello standard californiano quindi cerchiamo di vedere se questo standard californiano è effettivamente la
Il punto di riferimento anche per noi comunque oggi questa proposta di direttiva prevede intanto una
Una tolleranza tollera una differenza tra i valori definiti per la cosiddetta eh prescrizioni di prova cioè per il i valori attendibili che se ci si può attendere
Con le tecnologie disponibili sul mercato c'è una differenza tra questi valori e i valori invece permessi nella direttiva per la conformità della produzione ovvero i valori poi a cui si devono attenere le case automobilistiche quando distribuiscono sul mercato le vetture
Ora la differenza tra questi due valori nella direttiva si aggira la tolleranza appunto tra tra i due valori si aggira attorno al ventisette per cento che già di per sé una una tolleranza lasca
Oltretutto vediamo che cosa a che cosa corrispondono i valori più più rigidi cioè quindi valori della pure i valori previsti appunto per la per la prescrizione di prova bene di valori questi valori sono
Più elevati degli standard su degli standard USA dell'ottantatré voi sapete che oggi negli Stati Uniti sono stati introdotti dei valori per le missioni che dovranno essere
Applicati nel novantatré ora i valori relativi agli idrocarburi e agli ossidi di azoto nella proposta della della direttiva mia proposta comunitaria sono del trenta per cento più elevati di quelli degli Stati Uniti per l'ottantatré quindi stiamo parlando di dieci anni fa quasi ed è il centoventi per cento più elevati rispetto ai limiti fissati invece per il novantatré quindi i valori per comunitari per il novantadue sarebbe del cento venti se per cento più elevati dei valori americani per il novantatré stiamo parlando di idrocarburi e di ossidi azoto per il particolato altro
Inquinante la situazione è ancora peggiore cioè gli obiettivi della scena per il novantatré sono due volte più elevati di quelli degli Stati Uniti per l'ottantatré e cinque volte più alti di quelli sempre gli Stati Uniti per il novantatré quindi abbiamo una situazione
Abbiamo una situazione in cui le case automobilistiche
Europee continueranno in una tendenza che ormai è consueta nel vecchio continente a produrre
Autovetture
Adatte diciamo così a far fronte alla crisi ambientale per gli Stati Uniti mentre s'riverseranno sul mercato europeo autovetture
Ancora diciamo dieci anni arretrate rispetto agli standard americani ecco io ho segnalo questo punto specifico perché mi sembra utile concentrare la nostra discussione su alcune questioni concrete naturalmente
Il problema delle il nodo dei trasporti appunto come viene definito è chiamato il tipi il capitolo in ambiente taglia mille novecentonovanta è intrecciato a filo doppio con con il pro con problemi di carattere planetari primi in primis l'effetto serra voi sapete che il l'emissione le missioni dei settori dei trasporti
Contribuisce ai gas di serra globale la lasciò due globalmente per il quindici per cento e tutti i gas di serra
Sono se invece se si considerano tutti Gasti Serra il settore dei trasporti è responsabile di un terzo delle emissioni mondiali
Quindi come dire un modello energico costoso inquinante e che ammette in e che mette a a repentaglio anche la lì gli equilibri delle delle pianeta nei prossimi decenni
Io vorrei chiudere questa brevissima introduzione su questo punto perché mi sembra una una così lancio una un tema di discussione
Naturalmente è impossibile qui sintetizzare tutte le le indicazioni e le proposte emerse Ambiente Italia di quest'anno voglio solamente ricordare che c'è una differenza tra rapporto dall'anno scorso e quello di quest'anno
E la differenza è questa
Noi abbiamo tentato quest'anno laddove era possibile abbiamo aggiornato i dati relativi allo stato dell'ambiente che già a avevamo l'anno scorso naturalmente la base informativa non ci ha consentito di aggiornare questi dati per tutti i settori l'abbiamo fatto solamente laddove era possibile
Ma soprattutto il cuore del rapporto l'impostazione del rapporto è stato Cinzia e c'è stata centrata sulle politiche correttive e quindi abbiamo analizzato le politiche di settore non solamente le politiche la politica ambientale intesa in senso stretto quindi applica delle risorse
Ma abbiamo affrontato anche i nodi dell'agricoltura dei trasporti della chimica
Degli strumenti economici e fiscali per il risparmio energetico e e via di e via di questo passo grazie
Grande Melandri
è ovvio che è difficilissimo in dieci minuti e riassumere settecentotrenta pagine però avranno occasione tutti quanti di comprare
Mi sembra giusto di focalizzare il dibattito perché abbiamo poco tempo su un punto centrale che auto più citati definitiva
La maggioranza degli europei vive nelle città
E sentiamo un attimo da Christopher Franklin dato che il rapporto Ambiente Italia è nato un po'come gemellaggio dolgo e cuocete Institute
E ed è anche ci anche la prefazione di
La presentazione di Cristo per Fleming ecco cos'è cambiato in questo ultimo anno Christopher negli Stati Uniti e quali passi concreti si sono fatti in confronto all'anno scorso soprattutto per quanto delle emissioni di quello cui si riferiva anche Giovanna Melandri le emissioni le limitazioni delle emissioni dei gas di scarico degli autoveicoli
Cioè il Clean Air ecco vero
Pecchi come mai
Allora la storia pagina s'poche sempre quei fogli non o altri ancora quo vuol fare a meno savonese
è Squeo vuole svoltesi e oppure Shin troubles al cielo voi prova in Works era però il Weah per volere attente per te ne prende anzi guidò costa dei proprio che piange una crisi è sceso perversi Novara scappo Pires Effect del Peo aveva che all'Inter parentela che il mostro può estro puro che schiera in macho guaste offrì offerta
Intanto vi ringrazio qui la prima cosa che voglio dire che sia il problemi di globali via in Italia il nostro pianeta sia quelli de urbani nelle nostre città in questi ultimi anni stanno peggiorando rapidamente molto Emea molto grave l'attenzione che di questi problemi
Sia nelle in questi ultimi anni potrebbe far sembrare che le cose migliorino cosa che infatti invece non è affatto invece peggiorano a una a un con un tasso di crescita piuttosto gravi
Pensavano vassoi c'erano tifosi sul Real nata ormai negli US segno dal popolo buone usino Hawaii Trani suoi ubiqua vengono purosangue diamo fra poco fuori asse
E numerose USA ecco emergere andiamo a Legnago il coccio nel Making manuali rete Falco e mense riviste e mestieri spreca Ambrogio Cojan qui dopo
Se la politiche ambientali non cambia rapidamente non solo in Europa e gli Stati Uniti ma anche in tutto il mondo ma in breve tempo vivremmo in un mondo senza più foreste tropicali
Senza in cui la vita sarà molto più difficile le nostre citate non piene sono piene soltanto ieri inquinato
Trattamenti Alinari Steps deve specie lei ben non essendo Palmanova e che negli anni in aria specie specie vires
Ed esploso in basso buone of ENI paura che scende cioè volante forniti in poi in Caboto appresso paga probabilmente imperiese si trovano in comandante guasto
E ventisette
Ecco cuoco insiste bravo è un binario spezza Andreas Andreas un po'neo il vandalo Bossi serpente imponderabile né percepire adesso
Intesa parlando adesso gli Stati Uniti e non si può negare che in questi ultimi anni c'è stato un risveglio d'interesse fortissimo con è riguardo il dei problemi ambientali è oggi non esiste politico che non debba dichiararsi fortemente impegnato nell'ambiente per appunto per far politica questo Fassi che in questi ultimi anni sia a livello locale che a livello federale ci si è stato centinaia di leggi e comunque regolamenti sull'inquinamento dell'ambiente
Same Old Boy stessa Erennio Paolo si starebbe nel come nell'elenco dei freaks è un po'Free State sformati ora che ne no è uguale per Raffaele interventi Stemme scienza Carmen Darkside asset station vai
Altre stelle perché ha otto anni e UE cinesi inni emessa dal cuore stesso dei coerenti a Wall Street paese aprire il self che assumendovene Next Marie José Nuova perché vedessero e appunto il Sen
Era ancora spostavo incavo afonia hard disk cioè neutri Evanescence tempio Cipro arma Brioschi peggio fa la molla andrebbe spia sguazzano in chiesa
Alcuni casi sono quelli di tre estati e gli Stati Uniti il Vermont Lore con Iowa verrà che hanno beh emerso da regolamenti sulle emissioni di anidride carbonica
Poi la California del sud dove si sa restringendo l'uso del della benzina per combattere i problemi di inquinamento dell'aria è ovviamente la California
In genere dove appunto le delle misure molto rispettive sulle emissioni del di inquinanti a parte le automobili sono appunto in corso
Ciao foglie Kent Cheney verso quei due euro annui che grado perché ha una fogna errore tinte a voi spiazzo quinte ex ma cede Armani mobilieri Street fu vedeva ormai ottima novecentesco chiarisce me assenze
ENI ENEL decentra opponiamo un po'de SPÖ o hanno San Anacapri chance impone al mento Alberto venda devo quel che mette specie del segno Skaven da Axel reminescenze terrà open opzione del Crespi crescente energia Plinio Wenger padre e Van Mantova il secco no Vassilis
La California continua a svolgere un ruolo leader nel campo le politiche ambientali giù sulla pena la settimana scorsa si è votato in un referendum che ha approvato il raddoppio delle tasse sulla benzina
E queste tasse l'incanto ma il il il il gettito grazie delle tasse di queste tasse sarà impiegato in buona parte
Ne in trovare in modi alternativi di trasporto in autunno ci sarà sempre in California un referendum o sulle politiche ambientali soprattutto sull'IMI sulle emissioni di CO due
E quindi che indicherà appunto la via di politiche ecologiche più sicure in questo campo
S cioè scende è aperta trovavo venne io vasca anch'esso esami accentuando
La deve eseguire alleati Ue ci sta guai coi chiudersi poi dopo il voto guarito guai crede sia e vedere se se il Tercio compri almeno per far quindi lo vuole segue offro insegna Po sul terzo invertirsi a Nesciens sopra dati Said Cases e assiduamente
A guardare due quindi Abertis Nanni Loy aspro anche se mai del PM e numero sguardi eran assistenza voi e noi scrivono ex tiri via fax al filarmonico io vende strette Coven destri e notevoli industry o Forces
La situazione a livello federale cioè al Congresso degli Stati Uniti un po'diversa Judith Clean Air Act del programma il disinquinamento proponente sarà approvato più tardi nel corso di di quest'anno
Ci sono anche provvedimenti sulla l'anidride solforosa che è la causa del delle piogge acide però bisogna dire che le tiene Harakat è molto meno forte di quello che sarebbe dovuto essere è stato annacquato in questi ultimi mesi grazie alle pressioni delle dell'industria e l'automobile dell'industria del carbone
E di altri di altre industrie che praticamente non ho fatto una pressione per annacquare
Questo programma disinquinamento
Di pochade meno escrescenze Foa
Spenta ho mosso in fare voi de saputo N
I mezzi in quanto Paola senza e quello con il Voces no anzi pagamento occasione
Te i Cohen per gli vuole bene del nelle specie essermene asma giusto angolo informa il polverone del del del PDS guai che né me né specie né poi in meri errori se volete dei e Marche intera Expert Ward provengano guerresca
Di do we che ne ignora cioè c'era quasi mai e anzi a affacci Warren Teheran e quindi avrà enorme inceppato il Paolo sesto
E c'è qualche debbo chairman escrescenze o mostra o istriani stessa e due tenda spiovente presso vado vien presto e progetta in meno fare a me
Il governo Bush insufficiente viarie da un punto di vista ambientale è chiaro che Bush non è il presidente ambientalista che diceva di essere in alcuni casi questo è eclatante come la vicenda dell'Alaska o delle zone umide o ancora appunto del tiene era che in rate di cui avevamo parlato prima
è chiaro con lui in questi ultimi anni sembra che
Il Ambush abbia più interessi
Cioè se segue il più gli interessi e l'industria piuttosto che quelli dell'ambiente
One tengano al fine farne indicavo errore esiste proprio che può venire imposto Showa del da Serradifalco essendo temeva che in tavola ove esiste voce spero trionfo però s'il vous ammetto mamma Series
E andai in tal modo Stream che Pippo qualche strappo inermi Haugwitz voce meno specie insomma in modo dopo per esuli che foce accese né io la stavo accingendo a itinerari chiedo Dematté Bosh me ne Splash escono in The Biffi va in o uguale di o anni etiope o io c'ho due varchi invece in quanto Ramses
Quello che mi rende però ottimista e che secondo recenti sondaggi d'opinione circa il settantacinque per cento degli americani ritiene insoddisfacente la politica di Bush dal punto di vista ambientale cioè che l'Unione abbia poi concretizzato le sue promesse e questo significa che avvicinandosi le prossime elezioni gli Stati Uniti e mille centonovantadue il presidente Bush sarà spinto sempre più dall'opinione pubblica invece a seguire
Queste promesse da un punto di vista appunto di politica ambientale
E a te go pois voto Bosch meno specie Paolo si seppe ne tenga ben even more disastro est attende mastico avo
Perché esprime neppure a spirale di USS davanti fra maltese scempi altrui rendo guai Manin Pordenone Ascione che uscì e scienza davanti Ozon perché accenti ho anch'gopura venga
Cioè i rischi cito purtroppo voi al prove e atti a voi fa scorrere in via fax alta cioè che voi a Vernole mio cliente han prese accende un fuoco boh ne assumo in e non esce mai accettato certe poi me
A ai ai sente Tess detto adesso e affaccia blocchetti e sulla pieno National Paolo si mette in anni in Vaime no no mai a disastro espone Stefania Despenser varie si sapeva che un espansa boh a Paola sei e Necci prima intenzione Ste di eventi del i prendeva il mio accinti ampia entro il tuo CSEN Invesco intitola cambiarti
Quindi a sette come qua ricordo Winehouse tacque ci sta a causa fase del sei Run forcella in noce Dachau Resnais avveniristica ci una cattiva Pinga Romance avvocato e venti perché a capo
Quello che più preoccupante che in quest'ultimo anno è successo che gli Stati Uniti da leader nel campo delle politiche ambientali per esempio per combattere le buco dell'ozono o il riscaldamento globale del pianeta
Siano diventati il governo e gli Stati Uniti un abbia assunto un atteggiamento frustrante invece nelle nei confronti di quei governi soprattutto del Nord Europa che più si stanno sforzando il mettere appunto politiche nazionali e internazionali
Serie e concrete per l'ambiente questo non è soltanto un disastro per il clima del nostro pianeta ma anche una politica irresponsabile quando Bush durante la sua campagna presidenziale diceva che avrebbe combattuto l'effetto serra con un effetto Casa Bianca
In realtà poi questo è diventato che il potere della Casa Bianca ha fissato il Sabor agendo contro appunto i Paesi europei che invece stanno cercando di combattere realmente i problemi come appunto quello l'effetto serra
Anche non nasce l'omonimo amianto è scesa Abu esaurire uscì appeso Olari applicarsi
Credo miglior cliente talché Michele ambienti sempre cioè che non io Fienga ormai spero Quirino guaina o i indebita ottengo APPA hostess sì ne mette Petacci gli abbozzi Axis è ancora ben da Axa se a Urago attigue negli USA che ha esiste UE essendo a casa D UE essendo il tetto Guidi quando il Parma rovesci usata in tedesco indi B-Max muore Next Tex
E anch'essa intensa anche se sfiora QBE noire OSCE puro in sé anche se svinare specie Urbino qui riuscì a puro
Praticamente un cuore del maltempo intense
I esiste De De Guidi Blue Arc Maryland Formenton las a ieri scrivente esprimere in altrettante freschi e poi fascio anale allungava mensa chiudendo e nel responso può porsi su e veggente Ichino anch'sproni opposti Alderney poi se muore a quello che si vuole portati in bravura dei capi Harmon Pio evanescente quand'ero piccola ben Darkside quaquaraquà
Questi ultimi anni quindi la leadership nel battaglie appunto contro questi grandi problemi di cui parliamo è passata un un porre fine alle comunità economica europea e ai Paesi europei
Quello che io penso che avverrà nei prossimi anni è una una miscellanea delle cose ci saranno momenti in cui saranno gli Stati Uniti ad assumere questo ruolo di leadership momenti in cui credo saranno più i Paesi europei
Quello che devono fare gli ambientalisti chi come noi ha un impegnato ambientalista è quello di utilizzare le politiche più avanzate anche dei degli altri paesi permettere per poi spingere i governi del proprio Paese ad adeguarsi a quelle se a quegli standard più avanzati e più più corretti
Apro e ben qualche queste a te sei del prosegue a perplesse Voici infame hanno paura Simec Iniesta è avvenuto in forma guide il miglior cliente che mi Energy
Ambra Exciter da tempo perché avesse chiedesse a cui poi chi nel governo del Johns e non esce no invano Fawzi McCain ha mosso poi il tessile perché sapete che riesco in formula fascia al mio mascarpone
Ora ha mosso coi specchiarsi ha inviato de quel dei Miriam cresce nel Schio vengono Annette Bezzecca mente che ad emendamenti in Haiti devo esco indebiti ex o correre e a che Name proposte Vesco in libri e in qui si infetti perché il signor Bossi ipovedente avesse i china mai più ex era Josè riesco indecente cose molto amato Fubles pensavo
E le nuove stime alla fine fanno posti making e Attilio latteria nuovo disco interattivo
E ha spinto ammette di una persona sì
Jack Welch nel non essere sterza e ne ne stecche
Sono molto contento che lascia abbia appunto appunto siano stati gli sviluppi così importanti nella politica ambientale cioè sono anche contento che per perché questo sicuramente spingerà il governo e gli Stati Uniti ad assumere posizioni appunto più vicina
Ma soprattutto la cosa che fa più piacere perché col mille novecentonovantadue quindi con la creazione del mercato unico ci sarà sicuramente in Europa un aumento dello sviluppo economico un un'accelerazione dello sviluppo economico
Diede dei trasporti delle produzioni merci e questo sicuramente
Comporterà dei problemi dal punto di vista ambientale quindi una seria politica ambientale adesso che è appunto affronti questi problemi per il novantadue decisiva per l'appunto i problemi del che che questo comporterà
Al progetto e poi le stesse idee Yeshiva spaventati assai Nesciens né avvenga Signorie suoi attende Trio coi del miglior cliente calme scende
Le scusate che non può e non può essere perché avesse Steve Wonder Audi acquisissi passasse
è spenta sa modeste o meno e Bud F.O. io il figlio guaste giocò ancora Effect
Squitieri accorre come asse accanto resta a darò mai deve open end peggio Paola si spaccano indicatore e miglior clienti mio le dritte me Express è perché nel mezzo che vuol dire Skaven piazzare Nesciens
Assente Ivass Sampò innesco indebiti forti dopo annate a voi nel fare anzi avvenenti Granit Silvio esso Vaccines e nostro attente del PAI devo innesti ruote alte come Angkor quelle in paese poetessa e legno Vespro anch'fai metri dei o gonne spesse effettuò le cose Franca bendati assai entrava in fede innovation vanno a Faenza in questione Nightingale diceva
Sono solo tutto convince contento che il problema del delle emissioni di CO due si è affrontato dalla Commissione europea questo perché come sapete il le proposte del i dell'Inter government al pannello declama del Camel Cenci sono state praticante bloccate dall'opposizione negli Stati Uniti
Ma io sono convinto però che se ne apriamo una massa di paesi che la Chasing e se la CEE si impegna su questo per ridurre le emissioni di CO due
Convinceremo probabilmente anche il Governo degli Stati Uniti a impegnarsi in tal senso probabilmente entro le elezioni presidenziali mille duecentonovantadue questo per arrivare a un trattato un trattato che coinvolga tutti i Paesi appunto il mondo sul clima
Per arrivare appunto alla conferenza sui sul clima del in Brasile Milano centonovantadue
Conferenza su ambiente e sviluppo in Brasile almeno centrato
O a te che incoerente a Novara sa mormora sfondare a uno a Ceva che in quercia guai vaga per l'ambiente a nei proprio che esce in teste se accanto ambienti e caotica del SIOPE cioè assenti
Sì spese riserve in poi un tachimetro in transito sei del ventitré otto salsine R. niente ostico che s'informa e scendere spot vai venti a devo aprioristica intrise in pieno volo ne ha anche a di Sky inverso teorico salsine poi mi spinte Aniene no andiamo a meno che meno che mi ero lì Paraguay direbbe Essence
è andata al trenta settembre Scaglia cuore chiesi chiesi se non vuole non andò in Giappone EROEI entrerebbe per fu affrontato enorme Ascione Palmanova che veri rischi Sagone affetti
Giovanna Mohan crea mai K l'ambiente Ramona sei cova Clio Fred approccio invece processi pretendere ska Ascenzio vede grazie
Concludendo voglio ringraziare lega per l'ambiente ai per aver pubblicato questo secondo volume di Ambiente Italia che nel piano indicazioni politiche
Tutto appunto sulle questioni ambientali Cristo versare indice punto sono pochi paesi al mondo che hanno una pubblicazione periodica un volume di questo genere che esce periodicamente pubblicato un'associazione non governativa come la lega per l'ambiente
Così completo e questo sicuramente un compianto e fare che ha per l'ambiente conclude ringraziando tutti quanti aveva avuto l'apparato sibila di partecipare a questo dibattito
E anch'io cresta grazie creste per Fleming
Il grazie vorrei dirlo a molti relatori di Ambiente Italia che di rapporto Ambiente Italia che sono qui presenti
A giugno Conte soprattutto perché se lui non avesse telefonato ogni volta
A tutti i comandanti per a vere le cartelle in tempo forse non sarebbe mai uscito poi vedo Gianni Mattioli che insieme a Scalia ha fatto il commento critico alla finanziaria coi Claudio Cesaretti
Poi dopo se abbiamo tempo qualcuno di questi si serate pregato un attimo di fare se non altro di dare un un piccolo contributo anche al dibattito a Tommaso Sinibaldi accedere donna Auser
Mauro al Brizio a Mario Di Carlo a Renata Ingrao ovviamente che ha fatto si è occupata della chimica
A Corrado Carrubba che si è occupato della rassegna delle proposte legislative presentate dalla lega ambiente e poi dico ancora grazie a me stessa che alcun capitolo e via
Allora andiamo avanti
A ministro Giorgio Ruffolo ecco ecco estremamente importante la presenza dell'Italia con l'inizio del semestre italiano
Purtroppo però noi abbiamo ancora botte direttive che non sono state ricettive della CEE in Italia ecco per essere esatte quarantadue dovranno essere dice Peter oltre a
Non ha quarantadue non sono state ancora recepite mentre altri ottantasette ottantanove
Sono state recepite Emma solo settantasette sono realmente applicate ecco ministro quali saranno gli sforzi e gli impegni del semestre italiano più che oramai alle porte
Anche per quanto riguarda le emissioni e le direttive sulle emissioni per l'inquinamento atmosferico l'effetto serra Loizzo
Ecco il permettimi prima di tutto di fare il mio dovere facendo mio dovere il mio piacere facendo i complimenti alla lega ambiente particolarmente a Giovanna Melandri che lo ha curato per questo davvero ottimo
Volume anche se mi ha dato una crisi perché ho letto qui
Nella contro copertina che Ambiente Italia novanta offre l'unico quadro completo sulla situazione ambientale no non si è epocali non siete così soli al mondo sesta c'è una relazione sullo stato rabbia perché nel nostro con lo abbiamo fatto e alla quale hanno collaborato molti dei vostri ai quali va quindi il doppio ringraziamento eh no complimenti sinceri complimenti sinceri anche perché devo dire che a parte il lavoro editoriale formidabile
Che è stato fatto ed e c'è un'introduzione mi pare del pensiero economico nella sfera ecologica e questo per me economista me ne ricordo qualche volta e e una è un grande progresso
Che è un invito si vede che l'introduzione dell'economista mi rivolgo a Giovanna Melandri è una investimento ad alto reddito anche in ecologia e io condivido poi la sua in particolare la sua introduzione anche perché le sue conclusioni si trovano in in confortante e confortevole accordo con alcune cose che avevo scritto una decina d'anni fa non molto meno di una decina d'anni fa e che sono parzialmente responsabili forse del mestiere che faccio in questo momento
Stai attenta Giovanna tutto quello che dico capita
E
Io vorrei però invece di risponderti se permetti sulla questione delle direttive quante ne abbiamo recepito quante non abbiamo recepito tante in questi ultimi tre anni ma non è che questo ci riempie di orgoglio perché sappiamo tutti i problemi della loro applicazione di fronte ai quali siamo confrontati di potermi fissare in questi pochi minuti su uno dei temi ai quali ai c'è nato due forse su quello che caratterizzerà in gran parte
Gli sforzi che noi dovremmo fare alla
Presidenza italiana della comunità nel prossimo semestre ed è quello relativo all'effetto serra e ai mutamenti climatici abbiamo tra l'altro un appuntamento straordinariamente importante come voi sapete a novembre a Ginevra
Al quale io gradirei molto e tutti noi gradiremmo che la comunità si presentasse con idee chiare e distinte soprattutto con impegni non è infatti ci manca concreti
Io dei modelli climatici so poco e quasi nulla dei G CM dei General Circulation Noodle se ne sono stati molto efficacemente richiamati in questo volume in uno dei saggi molto
Molto pregevoli di questo volume so soltanto tre cose che questi modelli di prevedono un raddoppio dell'anidride carbonica
Nei prossimi trent'anni
Che
Questo raddoppio dovrebbe provocare un aumento della temperatura da due a quattro gradi centigradi con risultati a dir poco catastrofici e infine che il livello di incertezza quantitativo di questi modelli ecco ahimè da due a dieci da fattore di incertezza da due a dieci allora io mi sono domandato come si comporta o come si comporterebbe una persona a cui abbiano detto i medici che continuando a fumare
E ci rimetterà la pelle entro diciamo un anno
E che questa previsione a un fattore
Uno se se è irragionevole continuare serenamente a fumare si contando sul fattore di incertezza più dieci che due
Se è ragionevole smette
E se è un po'stupido forma una nuova commissione ecco e quindi io credo che in parte abbiamo preso stiamo stiamo seguendo questa terza strategia ne vorrei sapere di più ma intanto ecco intanto si svolgono delle
Importanti elevati fieri dibattiti nell'ambito dei quali
L'Europa sembra più virtuosa degli Stati Uniti
Io Carlo Ripa di Meana lo sa meglio di me logo
Non sono così sicuro che l'Europa sia più virtuosa degli Stati Uniti
A parole forse sì noi abbiamo avuto a Bergen delle manifestazioni di grande impegno
A parte il grande impegno personale che Capo per Carlo Ripa di Meana posto in questa faccenda e con grande merito e da parte di molti governi europei abbiamo potuto constatare quanto fosse robusto
L'impegno a fare di più
Però poi la settimana scorsa due settimane fa a Lussemburgo ci siamo accorti che dal dire al fare c'è di mezzo l'Atlantico anche qui e che i governi della comunità posti di fronte alla necessità di assumere degli impegni operativi entro il due mila e subito dopo il due mila ebbe recarci Terranova e calci alcuni no alcuni vanno avanti altri restano fermi al tris diranno e treno
Per cui a Lussemburgo non abbiamo con potuto concludere molto c'è stato un colpo d'arresto che ci ha un po'amareggiato anche noi non abbiamo detto francamente la coscienza molto opposto perché pur avendo assunto sia Bergen sia
In tutte le altre sedi internazionali un atteggiamento molto diverso da quello che l'Italia fra assumeva fino al tre o quattro anni fa di frena di freno continua adesso della Spagna che si è assunto questo ruolo
E la Grecia un po'il Portogallo i Paesi i paesi così i Paesi in un po'meno sviluppati si capisce nell'ambito della Comunità europea noi siamo diventati ricchi e generosi però anche qui generosi un po'ancora parole perché non abbiamo ancora colto le implicazioni di un impegno a stabilizzare almeno se non a realizzare l'impegno di Toronto di una riduzione del venti per cento entro il due mila e cinque mi pare
Ecco perché l'il semestre italiano
Nella comunità il semestre di presidenza italiano si presenta molto impegnativo molto impegnativo perché noi dobbiamo cercare di portare noi della Commissione i Paesi europei a Ginevra nel novembre su una stessa posizione dobbiamo cercare di fare sì che questa posizione più avanzata sia più la più avanzata possibile ma dobbiamo soprattutto esplicitare perché non serve a niente l'impegno la data il numero dobbiamo esplicitare quali saranno le strategie di ogni Paese quali saranno gli strumenti che ogni Paese potrà applicare per seguire queste strategie
è l'obiettivo il solo obiettivo della stabilizzazione implica delle radicali trasformazione e delle trasformazioni radicali che dovrebbero operarsi in appena in meno in meno di dieci anni
Ecco questa è una sfida formidabile ragione qualche scritto mi pare Silvestrini che questa forse e la sfida più impegnativa più immediata e più severa che la politica ambientalistica abbia avuto negli ultimi abbia dovuto con la quale abbia potuto confrontarsi negli ultimi trent'anni
Sull'ozono siamo molto più avanzati possiamo avere speranze migliori a Londra andremo con dei buoni auspici di tutta la comunità di tutta la Commissione la la la dei Paesi comunitari ma per quanto riguarda questa questione siamo ancora al palo
Allora che cosa si può e si deve fare è io credo che innanzitutto bisogna esplicitare questi obiettivi in termini quantitativi e numerici perché senza cifre non si programma non si assumono impegni e quindi e cifre che devono essere immediatamente tradotte in implicazioni per quanto riguarda il risparmio del del di di energia e tutte le altre politiche ridotte a diminuire la domanda ad aumentare l'efficienza soffre
Sono stati prodotti dei buoni studi su questo ce n'è uno francese di grande rilievo
Di grande rilievo perché definisce il la quantità di risparmio energetico e di minori emissioni dovute ad altri strumenti di attuazione amministrativi ed economici che potrebbe essere realizzato in Europa con una serie molto ampia
Di politiche di strumenti di Comotto ampia perché le situazioni dei vari Paesi come voi sapete in Europa sono molto differenziate
Da questo punto di vista siamo molto diversi che gli Stati Uniti
C'è chi ha il quaranta per cento di Energia fornito dall'energia nucleare come la Francia
E chi come noi invece non può contare e non vuole contare su questa fonte di energia almeno nell'orizzonte di tempo prevedibile praticabile per una strategia di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e così ci sono paesi a a ad alto sviluppo i paesi a minore sviluppo che tentano di recuperare sullo sviluppo e quindi non vogliono saperne come la Spagna la Grecia il Portogallo di diminuire le loro emissioni ma cercano anzi dei margini per aumentarle
E come si può fare a unificare omogeneizzare ricondurre a coerenza nell'ambito di una sfida e di un impegno così forte questa diversità non è non è affatto facile intanto dobbiamo cominciare a fare i calcoli a casa nostra io ho raggiunto un accordo con il mio collega Battaglia
Per a vere entro un mese o due al massimo una chiara
Il
Un chiaro oscena rio anzi una serie di scenari su tutte le possibili implicazioni di diversi impegni che l'Italia possano assumere coerentemente con la stabilizzazioni il l'orizzonte della stabilizzazione e del riduzione entro il due mila e cinque
Sono sicuro che questi impegni se vorrà dovremo osservarli implicherà hanno per esempio una revisione
Molto accentuata molto radicale dell'attuale programma energetico nazionale
E impiegheranno anche altre cose io ho letto questo saggio di Silvestrini che ancora cito perché mi pare un ottimo un ottimo modello di metodologia che si possa che si debba essere che si debba seguire si profili calcola un ragionevole obiettivo anche se molto ambizioso di ricondurre a trecentoventicinque milioni di tonnellate le emissioni
E calcola quali possano essere le strategie per potere arrivare a questo obiettivo ne assegna salomonicamente giustamente perché non si può fare di meglio il cinquanta per cento alla migliore offerta all'aumento dell'efficienza dell'offerta
E il cinquanta per cento alla riduzione della domanda
E mette in fila le strategie che devono essere seguite per potere avere questo cinquanta per cento di migliaia di aumento dell'offerta nettare questo diminuzione netta della domanda io credo che questo sia ciò che dobbiamo fare a livello italiano e ciò che possiamo anche fare e dovremmo estendere come proposta a livello europeo perché l'Europa a due la comunità due impegni
In questo campo che devono essere purtroppo nettamente differenziati primo che è già difficile mettersi d'accordo all'interno della comunità su un obiettivo su strategie su strumenti adatti a raggiungere quell'obiettivo diciamo l'obiettivo di Toronto
Per non dire quello di Bergami che meno che meno ambizioso
Secondo
Quello di convincere tutti gli altri perché il problema non sono soltanto il tredici per cento di omissioni di anidride carbonica sul totale della Comunità europea la comunità europea ha partecipato il tredici per cento noi per il due per cento a queste emissioni
Il problema è di convincere da una parte gli Stati Uniti e dall'altra i per molti paesi del terzo mondo che finora non ne vogliono sapere perché non hanno alcuna garanzia che il loro sviluppo sia assistito e la loro virtù sia in qualche modo compensata con trasferimenti finanziari e con trasferimenti tecnologici finora da questo punto di vista non abbiamo fatto un passo
Quindi dopo questo doppio obiettivo sarà difficile poterlo raggiungere perché è come guidare due cavalli che vanno in direzioni diverse non abbiamo le mani molto salde per tenere
Le briglie comunque e questo il compito che ci aspetta nei prossimi mesi
Tra le strategie io do grande importanza ad una e i mezzi e gli strumenti che sulla quale insisto da molto tempo in Italia e in Europa sempre con sempre maggiore petulanza
E cioè l'introduzione di strumenti economici nella politica ambientalistica e in questo caso l'ISPI introduzione di tasse e di incentivi ai fine de ai fini della riduzione del emissioni di anidride carbonica
Si è parlato e mi ha parlato se non sbaglio Carlo Ripa di Meana anche recentemente di una carbon tax
La carbon tax può essere introdotta purché si sappia che un'espressione parametrica noi non possiamo introdurre in tutti i Paesi data la loro differenziazione la stessa tassa
Dobbiamo introdurre una tassa che per così dire tassi il Paese in globalmente e poi ognuno quell'obiettivo lo deve raggiungere attraverso una strumentazione differenziata
In questa strumentazione le tasse ambientali propriamente dette possono svolgere un ruolo notevole non lo non tutto il ruolo non tutto possono fare ma possono fare nella misura in cui noi possiamo
Debuttò per attizzare dei amministrativi iniziare la politica ambientalistica
Coinvolgendo il mercato e quindi internalizzando i costi dell'ambiente nelle valutazioni del mercato noi risparmiamo un enorme quantità
Di investimento politico e realizziamo molto più duttili mente molto più rapidamente i fini della restrizioni della disciplina ambientalistica in questo senso per esempio potrebbe essere considerata e io cercherò di avanzarla e in Italia e in Europa la proposta di una batteria di imposte sulle emissioni di anidride carbonica il cui prelievo possa essere utilizzato per esempio per la riforestazione
In questo modo noi
Come dire prendiamo due piccioni con una fava nello stesso tempo riduciamo le emissioni da aumenti amo l'ossigenazione
E e quindi anche veniamo incontro a quei paesi aridi che poi sono non per caso anche quelli che frenano di più nell'ambito europeo su questa su questo fronte cose di questo genere possono essere fatte seri vedremo un po'la politica ecologica e la questione ecologica
Alla luce di una rigorosa di una rigorosa disciplina economica di una disciplina dei costi dei vantaggi dell'economia non è quella scienza Tetra di cui parlava Carla ma è una scienza che aiuta a ragionare e noi abbiamo bisogno di ragionare in termini di questioni ambientali proprio in termini economici come del resto questo vostro ottimo volume
Testimonia grazie
Grazie ministro confidiamo anche nella nella tua
Esperienza economica in questa affinché queste tasse vengono poi immediatamente
Approntate
Dal punto di vista Francesco Rutelli oltre che deputate della Verdi Arcobaleno e anche nel direttivo della lega per l'ambiente però io volevo chiedere a Francesco Rutelli a me sembra che
E un paio di mesi fare se non mi ricordo bene quanta è stata approvata dalla parlamento ed alla Camera una mozione sull'effetto serra
Si deve parlare perché mi sembra che vada
Sì ti ringrazio io vorrei innanzitutto dare atto cosa che
Raramente mi capita faccio volentieri ai due nostri interlocutori governativi sia del livello nazionale che di quello comunitario
Di rappresentare un'eccezione
Sulle questioni ambientali globali naturalmente
Di cui gli va dato atto a meno di gliene do atto volentieri brillante rispetto alle tetre la riprende l'aggettivo usato poco fa da Ruffolo esperienza dei vostri predecessori naturalmente
Però certamente avete mosso con un passo spedito e non dirà l'abitazione corretta nel contesto internazionale sui temi ambientali
Globali a questo proprio gli attaccare per fare un riferimento molto concreto
Sull'operato del Parlamento ma in generale su alcune strategie che si possono intraprendere su cui poi in particolari pari Meana vorrei delle risposte se possibile
Non c'è dubbio che se non ci vogliamo muovere sulla questione del riscaldamento globale effetto Serra c'è un problema c'è un compito della dell'opinione pubblica dei cittadini delle campagne d'opinione qui sicuramente l'iniziativa della lega per l'ambiente della petizione
Popolare molto importante consentono di fusione una discussione un'iniziativa politica diffusa appunto nel Paese il coinvolgimento di gente che di questi argomenti sente parlare con minore superficialità per la prima volta comporta una responsabilizzazione del Parlamento come organo
Ecco io vorrei dire il Parlamento in molti casi quando prende delle risoluzioni approvati soluzione le mozioni degli ordini del giorno assomiglia un po'al CNEL
Cioè il governo li utilizza diciamo ricicla in qualche modo ecco non so mi ha mi auguro in un modo produttivo quelle carte che gli arrivano e in generale c'è un ufficio la Cama insieme a ufficio
Del controllo
Chiedi sgraziato dorme su un punto va lentissimo funzionario il quale incaricato di sapere che cosa viene fatto delle mozioni parlamentari approvate da parte del governo
Il quale povero disgraziato di un funzionario per telefona tutti i giorni a tutti i ministeri della Repubblica
E infallibile mente ricava lo stesso tipo di risultato che ricava quando non cerchiamo di avere risposta le interrogazioni parlamentari come si sa stanno in picchiata verticale
Eravamo al quaranta per cento di risposte coi al trenta soci abbiamo gloriosamente al venti per cento del risposta agli atti
Parlamentari da parte mediamente adesso Ruffo ha dato una bella impennata negli ultimi ultime settimane anche stare indietro assai pure tu
Però alle lei per la questione dei delle mozioni risoluzioni e paradossale perché di soli del Governo non solo non le attuali
Ma non risponde neanche a questo questi disgraziati funzionale la Camera sul fatto se ne voglia attuare o no
Di solito e quindi darà richiesta cosa intendete fare fa seguito un riserbo profondo riserbo da parte del governo
Ora però il Parlamento ha approvato se non lo vogliamo coloriture rango del CNEL
Approvato alcuni ordini del giorno Risoluzione mozioni importanti in materia di ambiente globale di questo stiamo parlando naturalmente non citerò quelli sull'Antartide sulla politica ambientale europea
Sulla deforestazione in particolare sull'Amazzonia alcuni strumenti sicuramente importanti che non ci interessano oggi Mara provati due significativi sull'ozono e sull'effetto serra
A questi vi richiamo per dare un punto di riferimento concreto
All'interno di questa nostra discussione di oggi sull'ozono voglio dire perché quaestor questa risoluzione fu approvata il trenta giugno ottantotto una serie di cose sono state attuate
L'ordine del giorno firmato tutti promosso vanno gli altri ma firmato tutti di dei deputati tutti gli orientamenti politici chiedeva ma rapidissima conclusione dell'iter della ratifica il protocollo di Montreal
Questo è stato fatto naturalmente anche per iniziativa parlamentare promuovere la convocazione di una riunione straordinaria del Consiglio Comunità europea sull'ozono per concordare l'ambito la comunità il blocco della produzione del commercio le bombolette spray
Entro l'ottantanove contenti ci FC entro l'ottantanove
Promuovere una nuova conferenza internazionale per integrare e rafforzare gli accordi di Montreal coinvolgendo anche l'Unione Sovietica paesi del terzo mondo
Per prevedere tre punti riduzione del cinquanta per cento dell'uso produzione i CFC entro due anni la firma raccordo negli anni nei due anni successivi eliminazione del rimanente cinquanta per cento
Terzo concordare tra gli stati membri entro l'ottantotto un programma coordinato di ricerca scientifica finalizzato l'acquisizione dati più completi
Relativi al fenomeno e alla realizzazione di prodotti sostitutivi dieci F cintura ti settori
Produttivi e commerciali in cui sono impiegati comunque questo prevedeva la mozione mi sono fatto importante anche se non ci fosse stata un'intesa in sede comunitaria si chiedeva al governo italiano per bloccare produzione commercio le bombolette spray contenti ci FC entro il novanta e questo lo si è ottenuto anche per lo sforzo dei e l'impegno dei produttori e di alcune associazioni prese consumatori non non solo ambientaliste evidentemente come ben sappiamo secondo approntare le strutture le procedure adeguate al recupero smaltimento non inquinante dei sistemi refrigeranti in disuso
E su qui e su questo siamo decisamente più indietro mi sembra e terzo a finanziare progetti di studio di ricerca sia sull'evoluzione del fenomeno sia per la realizzazione di sostituti sostituti
Soprattutto dove per i sistemi refrigeranti solventi le schiume espanse e per favorire i processi di conversione industria
Questo secondo invece la seconda risoluzione cui ti richiama è una domanda che ne rivolto è stata approvata sull'effetto serra è stato approvato alla Camera due mesi fa
E le e da i seguenti obiettivi al Governo li leggo anche questi molto rapidamente sono brevettati primo
Agire nelle sedi internazionali perché l'amica rinegoziazione del protocollo di Montreal
Sullo Johnson sorvolare facevo sono si concluda sollecitamente sia capace di far fronte all'ormai acquisita inadeguatezza degli obiettivi e dei tempi fissati dagli accordi del mille novecentottantasette
Secondo concorrere
Ma salto no sei passaggi perché sia preparata al meglio la seconda conferenza mondiale sull'ambiente sviluppo e novantadue con la formalizzazione di una convenzione sul cambiamento climatico punto che anche agli obiettiva petizione a Legambiente
Che apra la strada all'adozione di protocolli vincolanti relativi a diversi aspetti che concorrono alterazione d'equilibrio ambientale ambientare il telaio globale lo stesso meccanismo
Per l'ozono ci fu una convenzione quella di Vienna e poi il protocollo di Montreal evidente che sulla questione effetto serra i protocolli debbono essere la materie normalmente più complessa più numerosi
E ancora c'è una forte discussione su quali naturalmente del manomessa
Terzo a confermare l'impegno italiano questa un po'il punto centrale di questa risoluzione
Dell'Ipc ci ovvero immediata stabilizzazione delle emissioni di CO due è da collegarsi nel quadro dell'obiettivo fissato da Toronto a Toronto all'ottantotto cioè riduzione del venti per cento delle emissioni di CO due ai livelli del mila centottantotto cioè della al all'epoca la conferenza entro il due mila cinque quarto assicurare la più ampia divulgazione
Qui sarà s'era un po'persa traccia anche se è competenza del ministro degli Esteri e qui apro una parentesi nel fare i complimenti o comunque insomma delle considerazioni positive sull'operato in sulla scena internazionale Ruffolo questo sottolinea in particolare le inadeguatezze vengano ampi e inadempienze gravi della della Farnesina e ministero degli Esteri
Non l'abbiamo poi preoccuparci di expo e di altri temi per sottolineare come i temi ambientali internazionale siamo proprio non la Cenerentola ha proprio veramente l'ultimo sgabuzzino del ministero
Al ministero degli esteri per la politica estera del nostro Paese bisogna dire non mi dilungo sulla atteggiamento del ministro dell'industria
Quinto ad assicurare un adeguato a partecipare quindi Cevoli quarto punto era che si fa delle conclusioni del seminario
Del governo italiano su diritto internazionale l'ambiente quello di Siena che assegnato dei passi in avanti per esempio un'idea un'idea tra le tante ci possono essere è stata avanzata al quale internazionale apriamo almeno all'interno
Della Corte internazionale giustizia una stanza
Sul diritto internazionale l'ambiente per affidare in quella sede la la le possibili controversie in materia ambientale
Internazionale e ma diciamo sappiamo bene che quelle deliberazioni di Siena erano tutti dovrebbe dovrebbe dovrebbe gli stati membri dovrebbero dovrebbero dovrebbero qualche atto qualche passo in avanti appare come necessario quinto ed ultimo assicurare un'adeguata partecipazione politica finanziaria scientifica dell'Italia in seno alle principali organizzazioni multilaterali impegnate in campo ambientale in particolare Lunetta
E i programmi azioni te per l'ambiente WR nuovo cioè l'organizzazione meteorologica mondiale e il già citato Ipcc
IPCC dunque perché ho citato associandole e vengo a chiudere rapidamente le due questioni
Dell'iniziativa parlamentare per il Parlamento ha dimostrato di avere abbastanza dei chiare ed un grado di consenso laddove si formano delle proposte ragionevoli ma anche avanzata diciamo così
Un grado di consenso cospicuo queste due risultano state approvate all'unanimità dal Parlamento
E messo in votazione in contesti non così non trasandati non insignificante
Ecco perché l'abbiamo le ho associato in questa ricostruzione perché non c'è dubbio che la questione l'ozono ci dà un insegnamento positivo anche se estremamente critico qual è l'insegnamento che quando partì il negoziato sulla zona mi corregga in particolare Ripa di Meana
Se sbaglio la consapevolezza scientifica sui rischi dell'emissione clorofluorocarburi anzi sulla sulle conseguenze era ancora una consapevolezza traballante non era così fortemente
Acquisite le acclarato e tuttavia
Si è si è fatta sia Vienna sia Montreal Cetto quali sono evidentemente differenza differenza sono che si interviene a propose clorofluorocarburi in un settore estremamente limitato mentre la questione effetto serra riscaldamento globale intervengo in una tale quantità di di settori coinvolgono in una maniera così drastica e radicale i problemi e di una conversione ecologica dell'economia e dei modelli di sviluppo che
Come dire la tesa di questi stimati si dice da più parti dieci anni necessari per acquisire una consapevolezza scientifica
Non tanto se esiste l'effetto serra perché che l'effetto serra esiste lo lo dicono tutti diciamo su quando si manifesterà eccome si manifesterà e cioè se questa forbice di previsioni contenuta
Nei rapporti e la IP Sissi si dovrà attuare ad un al livello più basso in qualche misura ritenuto compatibile o a livello più alto e presupporre presumibilmente incompatibile
Però non c'è dubbio che l'esempio di Montreal ci deve incoraggiare
E allora io vorrei chiudere facendo queste tre proposte
O meglio ero riversando le qui
Primo ci vuole sicuramente una strategia globale nuove chiaro questa pazza per gli stati Ripa di Meana rappresenta qui una poche eccezioni una possibilità di intervento sovranazionale per quanto limitata
Nei poteri di cui la comunità europea dispone madre mentale però è il primo momento significativo rilevante livello due nazioni industrializzate
Di un possibile una possibilità diva sovranazionale noi benché i temi ambientali globali siano globali ignorino le frontiere dobbiamo agire nel concerto dei troppi Stati sovra
E qui non c'è dubbio dobbiamo lavorare innanzitutto su questi allora
Ecco in questa conferenza che c'è stata l'altro giorno a Bellagio
Il promossa dagli parlamentari per l'azione globale è emerso una proposta molto interessante che su che segnalo sia a Ripa sia Ruffolo cioè queste cosa dovrebbero fare i Paesi che non solo hanno una un elevato di tasso di sviluppo ma che hanno già determinato nelle loro politiche interne un tasso di efficienza energetica in particolare e di riduzione delle emissioni inquinanti non trascurabili
In particolare il Giappone perché il Giappone lo sappiamo e sulle strade sono effetto serra abbiamo grossolanamente due grandi tipi resistenze primo
Paesi come Giappone o non solo Giappone anche altri Paesi europei lo ricordava Ruffolo che sono i renitenti per motivi
Relativa relativi appunto lo sviluppo loro condizione cono secondo aspetto di cui si parla poco ma che forse tra i più inquietanti è tra i più seri quei Paesi che sulla base delle proiezioni scientifiche disponibili
Ritengono non di essere danneggiati
Ma di essere avvantaggiati dall'effetto serra questo il caso in particolare l'Unione Sovietica che prevede di poter rendere coltivabili sulla base alcune proiezioni disponibili alcune sterminate regioni oggi impraticabili per l'agricoltura ecco la diciamo per quanto vale il primo filone che collegherebbe la questione posta da Ruffolo alla fine cioè a dire la questione
è della cessione di tecnologie e della
Contributo finanziario i paesi in via di sviluppo
Un'idea che è venuto fuori questo seminario è questa Paesi come Giappone che non di che ricordo io non accetto di ridurre le emissioni inquinanti perché l'efficienza energetica di Turati tempi la guerra del Kippur ho cominciato a a perseguirla e minori emissioni inquinanti
Però gli si potrebbe obbligare nel quadro di un negoziato internazionale a finanziare cioè ad intervenire nei Paesi del Terzo Mondo
Dove questo economicamente più vantaggioso non rischia di far perdere competitività nell'immediato al loro sistema produttivo interno e comunque comporta un vantaggio siccome lo dobbiamo ragiona in termini vantaggio per l'ecosistema globale comporta un vantaggio per l'ecosistema
Globale indiscutibile questo potrebbe anche e venire incontro ad alcune delle esigenze giustamente posta ad esempio in questa riunione di Nuova Delhi che c'è stata ad aprile dei principali paesi in via di sviluppo i quali dicono noi non tiriamo fuori una lira
Per quanto riguarda la riduzione la CO due perché non accettiamo questo diventi un altro
Fattore di sottosviluppo e di ingiusta distribuzione delle risorse
Seconda questione
La carbon tax l'ha già detta la getta Ruffo e quindi sopra il sorvolo rapidissimamente terza questione però un accordo di minima in Italia nel mentre che si prende tempo o a livello di Stati sovrani o se possibile la comunità Rita è possibile perseguire fondato innanzitutto su tre aspetti foraggio naso possono essere anche il primo risparmi efficienza energetica
Secondo riforestazione
Adesso a la Camera sta per approvare una mia proposta di legge che si prevede che si pianti un albero ogni bambino che nasce sono sarebbero cinquecento mila alberi all'anno se se ne ho ce ne vuole circa cento volte di più per un ordine di grandezza come dire quella un valore culturale ecco però di sicuro siamo lontani dal miliardo di alberi che Bush vorrebbe pianta
Terza questione l'azzeramento ancora più drastico della produzione e dell'uso dei coloro Fogar Bury a questo punto di vista vorrei rivolgere un appello a tutti i presenti perché scaturisca magari domani da questa nostra riunione un appello a tutti i tifosi della nazionale italiana
A riconvertire le bombolette che ogni ogni pernacchia che fanno per esultanza della vittoria dell'Italia a riconvertire le non so al dinamico Sinibaldi in tre che Ballack che o altre
Tecnologie sicuramente non distruttive dell'ozono ma egualmente festoso nell'attuale contesto del Mondiale
Sai
Cosa
Grazie
Lei
Ecco mi sembra solo arrivederci ministra buon lavoro era
Scusate l'interruzione
Commissario Carlo Ripa di Meana mi sembra l'abbia parecchie cosa a cui rispondere e anche dire per esempio so che l'altro giorno hai presentato a livello di Commissione della CEE il libero verde sulle città ecco il problema emissioni gas dal carico ai miti e qualità della vita nei grandi centri urbani direi che è strettamente collegata no ed è anche collegata a quello che diceva a Rutelli cioè con un'azione sia sulle sette sere sulle emissioni e anche sul problema dello zone super verrebbe riforestazione
Non non riesco a non nascondere
Oltre alla stima per lavoro
Splendido e puntuale che
Fa da tempo
Una simpatia per
La vitalità del Legambiente
E dunque insieme vorrei ringraziare Legambiente per un
Lavoro che
No no
Finora
Apprezzato nella sua versione integrale Emma colletto con
Molta attenzione nel nella sua versione di sintesi che gentilmente mi avete
Inoltrato a Bruxelles
Dirò che
C'è
Un po'quello che
Occorre per capire bene come stanno le cose
In Italia
E ci sono insieme molte idee che vanno oltre la
Situazione italiana
Idee proposte e riflessioni
Naturalmente che voi collegate alla
Alla ricognizione italiana dal
L'inventario dei problemi italiani ma che avete mi sembra il grande merito di non lasciare lì solo incapsulato atti nelle vicende della penisola e che tengono appunto tutto il testo il loro rendono di interesse anche non Italia
Vi voglio dunque ringraziare per questo lavoro che è utile anche per coloro che non sono chiamati ad occuparsi solo delle questioni
Voglio unire a questo ringraziamento questa espressione di simpatia
Anche
Una
Sintonia che ho sentito molto forte nelle ultime settimane quando avete pensato di convocare
A Venezia i vostri organi
I rettili esecutivi
Calcolando in questo di portare come avete portato
Solidarietà
Buoni argomenti scientifici
A una battaglia molto dura in corso in quella città fuori
Per impedire
Che
Si compia
Un delitto
E lo avete fatto appunto con una tempestività una combattività
è una è un rigore di argomentazione che via conquistato nuove
Simpatica
Era proprio il momento impedire che
Sì
Consumasse con speciosi argomenti un delitto l'ho detto e avete alzato un coperchio
Un coperchio per guardare quello che nel pentolone
Q Cinieri senza scrupoli stavano presta
Grazie a nome delle istituzioni comunitarie
Che su questo punto si sono espresse
E hanno rivolto al Governo italiano al Parlamento italiano un caldo appello perché
Esamini
Con il massimo vi attenzione e di scrupolo
Un dossier così delicato non posso naturalmente lasciare passare senza un segnale di grande speranza le notizie di fine settimana che
Portano dopo una risposta
Deludente del governo italiano un segnale di speranza
Quello del Senato della Repubblica
Il tema di questo dibattito
Impone a questo punto del dibattito qualche scelta vorrei per esempio certo rispondere alle a alle alle più che i dubbi
Le esplicite critiche Giovanna Melandri ha rivolto alla direttiva consolidata per lei vetture medie e grandi in discussione
Questi settimane presso il Consiglio dei ministri e all'esame del Parlamento europeo
Non sono
Chimico non sono un
Un
Tecnico di motoristica e quindi
Non mi azzardo di
Scendere sul terreno molto specifico che Giovanna Melandri a scelto per contestare i valori indicati dal proposta negativa consolidata che ho a nome della Commissione presentato al Consiglio dei ministri
Trasmesso al Parlamento europeo devo solo dire che i dati di cui i servizi della commissione direzione generale
Undici quella che lavora per le questioni ambientali e la direzione generale tre quella che lavora per le questioni
Dell'industria
I dati che queste direzioni generali ci forniscono sono molto diverse
E contraddittori rispetto alle
Indicazioni che Giovanna Melandri a
Presentato quest'oggi al contrario di quanto è stato detto
I risultati della comparazione del ciclo teste
Per le quaranta quattro vetture che hanno per quattro mesi
Lavorato
Ma come vetture appunto
Di sperimentazione sul ciclo teste europeo e sul ciclo testa americano ottantatré norme UE S. ottantatré osservo che le nuove norme sono di là da venire sono state annunciate ma non sono ancora
Diciamo applicate bene
Danno un
Un risultato che
Pone
Per il gas
Di emissione
Inquinanti
I la proposta della Comunità europea
A un livello di severità superiore quasi di un terzo
Rispetto alle ai valori stabiliti per le norme UE S. ottantatré
Naturalmente una
è una
Dimostrazione che poi i tecnici dovranno dare
L'hanno data in forma di sintesi al al commissario che la rappresentata al Consiglio dei ministri
Venerdì scorso a Lussemburgo mi riservo perché non è
Materiale segreto né e neppure riservato di
Fatte dalle perché tout court poi collaboratori possiamo esaminare eventualmente contraddire questi risultati viene aperta la questione delle particelle
Per quanto riguarda questo aspetto è evidente che questo aspetto coinvolge direttamente il motore diesel
L'utilizzazione di gasolio che di fatto tende ad uscire dalla produzione auto motoristica americana di autovetture e mantiene invece Forte presenza ancora oggi nel nel nella produzione e nei piani produttivi futuri dell'industria automobilistica europea
Concludo e mi scuso contro tutte
Presidente per avere
Dedicato a questo qualche minuto ma non potevo lasciarlo correre perché era una chiamata in causa esplicite che voleva una risposta esplicita
Voglio dir questo che naturalmente la comunità europea non non vive nel vuoto
Le sue istituzioni sono raggiunte dagli interessi
In campo sarei un infedele
Rappresentante della Comunità europea si tratteggia assennati Comunità europea che sa tenere le distanze sempre perfettamente
Tutti i protagonisti del del della grande
Vicenda economica certamente la comunità europea è sensibile alle ragioni dell'industria automobilistica europea nel passato lo è stato lo è stato lo è stata secondo me in in termini inaccettabili cioè è stata porosa ha fatto propri ah criticamente gli argomenti della industria automobilistica europea che in verità trascinava
Le scarpe e non intendeva avanzare con argomenti che sono rivelati pretestuose
Da qualche tempo credo di poter affermare salvo
Con prova incontrario che la comunità europea bilancia queste pressioni questi questo argomentare questi interessi con interessi
Pressioni e considerazioni argomentare anche ambientale è un equilibrio molto labile è uno equilibri affidato a a delle alleanze
Non vi nascondo che nel mio lavoro di commissario all'ambiente le alleanze
Più forti io le oppone il Parlamento europeo e con l'opinione pubblica poiché servizi tradizionali della comuni della Commissione e anche in certa misura il collegio dei commissari diciamo Airport sono portatori di in Pulizie di di riflessi condizionati che affondano nella nella storia della comunità e nella storia passata all'industria i suoi interessi avevano una voce molto forte aggiungo troppo
è un ente equilibrio labile ma mi pare che i risultati di un nuovo equilibrio ci sia bene o male il Parlamento europeo e la Commissione hanno piegato la voglia del consiglio dei ministri di sbrigare le cose in materia di
E missioni
Inquinanti delle automobili sono ancora questi nuovi equilibri che permettono oggi di presentare come abbiamo presentato una è una proposta di direttiva per la riduzione di emissioni inquinanti dei camion di qui a qualche mese entro l'anno la seconda proposta di direttiva per la riduzione di inquinamento
Acustico a provenienza appunto
Camion articolati epica
Vengo ai problemi
Globali all'equilibrio
Di cui dobbiamo parlare e di cui appunto un po'tutti hanno parlato restituisco
Il l'attenzione
Nel nostro
Vicepresidente del World Watch Institute Christopher Fleming
Per le l'attività delle istituzioni europee in materia ambientale
Ringraziandolo con una identica attenzione per il lavoro del loro centro del loro istituto e direi per tutta la grande cultura ambientalista che la società americana a regalato negli anni passati copiosamente a tutto
Ed è proprio da questa
Da questo passato che vicino
A
Alle idee ognuno di noi in materia ambientale è stato risvegliato
Mi ricordo
Molto molto tempo fa di aver letto un libro che si chiamava sale Lenz sprechi della signora tra
Fu per me proprio la l'abbecedario del della sensibili
Lo lo ricordo per citare appunto qual è lo sfondo
Vidi
Quella società seduto assicurare all'osservazione relativa all'ambiente per misurare appunto come ha fatto vicepresidente del World Watch Institute la
Grande delusione che oggi
Un po'dovunque
Accoglie
L'esitazione della politica americana
A me
With My Lips a
Promesso Bush nella campagna elettorale presidenziale perché queste labbra non diranno mai più e nuove tasse
Chiuso nel aggancio di questa promessa
Bush ha potuto sviluppare
All'esordio della sua presidenza quel tanto che i margini e retorici e forse anche di buon umore buona volontà personale gli consentivano quindi ha portato alla testa del
Del
Vario Mentor Prot lo tacciono Agency dell'EPA un uomo di grande
Impegno ambientale di grande esperienza birrai lei ha
Sollecitato il legislatore per il Cline anche se ha annunciato delle disponibilità che
Sono
Immediatamente venuta però in conflitto con interessi che tutto questo
Tutto quanto lui preparava con queste aperture generiche
Ma di lì a poco avrebbero rappresentato per la grande industria americana per la grande industria americana nelle sue attuali difficoltà
E in particolare per il grande carico appunto in materia di
Fiscale che tutto questo fatalmente trascina ed a questa
Constatazione delle conseguenze e dalla mobilitazione degli interessi contrapposti che tutti mi spiegano sì sì sì si dichiarò raccolgono intorno a mister Sumeru il cifra bancario qualcosa di simile dell'amministrazione Bush
E da questa mobilitazioni incontrario che discende la paralisi della politica americana in materia ambientale e come ha band detto
Mister flettente e ed è la questione a una rilevanza veramente drammatiche poiché da una posizione di guida come bene o male
Avuto persino negli anni
Di di di di distrazione della presidenza Reagan
Ha avuto la la consapevolezza americana
La mobilitazione di quella società i rapporti periodici che giungevano
Alla organizzazione del blocco sistematico della politica internazionale ambientale
Che oggi praticato dalla amministrazione Bush
In ogni occasione e in ogni
Incontro a livello ministeriale o a livello tecnico
Intorno a questa frattura si è organizzato tutto il gruppo dei recalcitranti e recalcitranti incontriamo prima di tutto la Cina seguita dal Giappone dalle ultime battute quelle della Consob del pannelli che ha lavorato a Ginevra la settimana scorsa vediamo che si accostano i paesi produttori di petrolio l'Arabia Saudita è scesa in campo a vele spiegate ebbene
Si assiste
A un a una smentita
Organizzata rispetto a tutti i processi avviati che sono poi
Riassumibili soprattutto in due grandi processi quello che ruota intorno al rinnovo del Protocollo di Montreal in materia di scudo d'ozono CFC sostituti
E quello avviato dalle riflessioni del Rapporto Brundtland che porta fatalmente verso il quesito maggiore l'effetto osserva le da la stabilizzazione e la riduzione deciso
Ne verremo h
Bene
Ho ascoltato con attenzione e Giorgio Ruffolo spesso da
Persona misurata esperta
Delle riserve non ha intonato un
Canto di ottimismo
Ha indicato le riserve nella Comunità europea sono organizzato da parte della Spagna del Portogallo e della Grecia ha indicato sfondi qualche sulla allusione la diversità britannica
Io riconosco che queste colta ci sono ci sono se Amburgo quindi
Sono ancora calde della memoria sua di mia
Però penso che ne possiamo venire
Temevo teme una resistenza di principio del regno
Se il regno
Presente qualche modo tradendo gli impegni che
Esso ha sottoscritto a norme l'anno scorso nel dovrebbe avesse in qualche modo come sembra
Deciso di allineare alla richiesta medica di approfondimenti scende
Negando ogni falsi assegni urge qualsiasi impegno alla stabilizzazione bene noi avremmo avuto la
Frattura all'interno della la signora tanti
Parlando due settimane fa
A con sorpresa dei molti affermato il principio che si vede
Contro agire
Si deve dunque arrivare a una stabilizzazione era fissato proprio
Come data della stabilizzazione del due mila cinque
In questo spingendosi di cinque anni oltre l'obiettivo che a nome della Commissione europea avevo in varie conferenze internazionali
Indicato e che corrisponde del resto a quanto abbiamo sottoscritto al Nord perché l'anno scorso
Beh certo ci sono delle distanze tra le nostre no la nostra tabella di marcia è quella della del Regno Unito non no no perduto ogni speranza penso che non sia lassù l'ultima parola da parte del governo di Londra penso che a noi
Tocchi piuttosto il compito di muovere il governo di Madrid di Lisbona e di Atene di impegnarlo a al al principio della stabilizzazione e poi al principio della della riduzione con impegna anche
Scaglionati nel tempo
Esprimo quindi una posizione
Meno
Meno prudente forse di quella del ministro Ruffolo
Combattiva con la convinzione che si potrà riuscire a
A quello che ho appena descritto a condizione che l'opinione pubblica i movimenti
Di base preme hanno su sui governi che esige
Vorrei concludendo rinunciando a molte altre cose
Mi chiedevi qualcosa per il traffico
E per il tema che Giovanna Melandri ha introdotto da da parte della Commissione europea cioè una lunghezza d'onda molto simile a quella della lega dell'ambiente
E per l'ambiente che il libro verde che abbiamo appena
Approvato che spero
Riusciamo a te la legge di qui a qualche giorno ne è una conferma noi poniamo apertamente il problema dell'uso individuale dei del delle autovetture nelle città
Indicandone i limiti ormai chiarissimo
Appoggiandoci all'esperienza di quelle città europee non europee che hanno pensato di raccogliere la sfida con la formula della città autostrada fallendo penso a Bruxelles in particolare in Europa penso a Los Angeles sul Pacifico
Abbiamo egualmente studiate osservato l'abbandono del grande progetto di auto autostrade sotto il livello stradale
Concepito da Chirac e dall'amministrazione parigina insomma
Le conclusioni a cui giunge quel libro sono delle conclusioni perentorio in materia di traffico per le città riduzione del traffico individuale automobili
Oltre beninteso a molti altri punti ho risposto al quesito diretto che mi è stato riserve alle ai tre quesiti chiesto
Francesco
No
Riforestazione
Risparmio energetico
Si oppone
Vorrei capire
Noi abbiamo
Se ripropone studi sono
Paese per Paese vediamo
Intanto
Le questioni che si pongono vi sono paesi che hanno margini amplissimi per una riduzione di consumi energetici e per una razionalizzazione
Mi riferisco per esempio tutti i Paesi che hanno ancora una larga parte di impianti di combustione a carbone
Per esempio il Regno Unito che pure dispone di imponenti giacimenti di gas naturale
Quale una conversione ore messi dei problemi di occupazione nelle zone nell'arena potrebbe venti differenti ottenerne
I risparmi che sono stati da parte dei
Cifra
Uno particolarmente come
Dunque essi
Linea molto importante su cui stiamo lavorando e per la quale credo che il governo italiano potrebbe utilmente diciamo sciacquare i panni a Bruxelles
Ci sono molte idee ci sono nuove tecnologie ci c'è una constatazione
Di quello che si può fare e paese per paese è stato membro per stato membro per i problemi della riforestazione
Ma prima di tutto voglio dire quello che
Si legge
Raccapricciante il rapporto
Che nel fine settimana
Stato reso pubblico sulla
Estensione sulla rapidità della deforestazione
Di di foreste umide
Lungo la fascia dei Tropici assolutamente superiore alle più cupe previsioni questo pone dei problemi urgenti a tutti i livelli anche evidentemente dei problemi di risposta di riforestazione nelle zone temperate in questo caso il Progetto italiano che
Rutelli ha rappresentato che il Governo farà proprio mi sembra una linea molto interessante per concludere in materia di CFC lo ha in qualche modo anticipato Giorgio Ruffolo a Lussemburgo
Siamo riusciti a
A contenere le tentazioni di Scandicci Signa mento che qualche stato membro ha manifestato in materia di CF cd
Di calendario relativo forti perché tacerlo questo forti del del dell'impegno dell'industria
Pronta con sostituti almeno in molti Paesi e negli accordi volontari raggiunti con le industrie hanno svolto una azione molto forte di
Convincimento su su sui Paesi sui governi esita
Quindi il il la mia previsione che la conferenza di Londra
Profiler a lo scontro
Successivo in materia di
Anidride carbonica destabilizzazione riduzione di CO due
Ma dovrebbe concludersi con alcune clausole finanziaria di compensazione per i Paesi che sono chiamati ad abbandonare tecnologie per loro con novelle a cui attribuiscono grande importanza come dalla catena della refrigerazione eccetera e a una messa fuori uso dei CFC secondo un calendario molto compresso rispetto a quanto fu concordato pochi anni fa a Montreal
Anch'io dunque mi unisco per una previsione
Tutti riuscita nel nel l'occasione molto prossima della Conferenza di Londra s'scusami tanto dilagato
Grazie
L'Italia come Loreggia tarda io darei un attimo a ed Ermete però volevo ricordare che si è parlato soprattutto di effetto serra del problema del mo'clima e volevo qui sottolineare a tutti la petizione che la lega per l'ambiente sta facendo proprio per fermare la febbre del pianeta cioè l'effetto serra e cioè mandando indicazioni come dice anche Ripa di Meana non sono indicazioni solo sovranazionali sono ai governi prima di tutto al nostro Parlamento i deputati presenti poi la nostra governo e poi tocca anche alla commissione della gente
No io sarò brevissimo sono scusa è stato utilissimo che ha detto non vorrei anche proseguire su questo imbarazzante clima di Ambrassa ognuno perché francamente è un po'imbarazzato rispetto alle nelle in complimenti che Ripa di Meana faceva la lega per l'ambiente questo rapporto e peraltro sembra piaggeria che adesso io debba ricambiati mai così nel senso che onestamente
No non non siamo mai stati come associazione amanti di una cultura per cui uno deve cercare il tanto peggio tanto meglio
Quando non riesce ad avere delle interlocuzioni dei punti di riferimento istituzionali affidabili con cui parlare questi onestamente vanno valorizzati e più ne vengano altri e devo dire onestamente che con il commissario all'ambiente la c'è Carlo Ripa di Meana per quel poco che abbiamo avuto occasione di lavorare assieme
Il rapporto sano salvo rapporto di grandissima soddisfazione per quanto ci riguarda perché abbiamo incontrato una persona sensibile affidabile il che raro nel panorama politico dei nostri e questo è vero in parte anche per l'UFO anche se il problema di stampo maggiori in qualche casa cioè voglio essere strettissimo anche perché forse più più contatti e quindi le spigolature diventano più serrate volesse molto secco perché c'è un poco in parte un fantasma che aleggia nell'aria in questa nostra discussione che è un po'la seconda che avviene su ambienti italiani dopo la prima presentazione abbiamo fatto la prima diciamo in cui lo invitiamo degli interlocutori di nostro interesse non abbiamo invitato degli avversari e discutere con una questa sì abbiamo un convitato degli interlocutori
La prima presentazione ricordarlo era stata fatta alla vigilia del referendum sui sciistici che sulla Gazzetta ad un altro dietro che ridacchia
E la cosa a livello subliminale è stata in fondo richiamata anche dal commissario Ripa di Meana quando ha citato il famoso del bellissimo libro Primavera silenziosa dirà che il cartoon che per l'appunto di questo parlava
Cioè e è in parte un non detto perché questo rapporto sicuramente attendibile dal punto di vista tecnico scientifico informatissimo gloria per l'ambiente fa non vorrei fare intervallo sino ad un solo riferimento al fatto che era l'unico quadro completo era rispetto al mille novecentonovanta non era in generale rispetto agli anni passati in cui anche il ministro dell'Ambiente ha prodotto un rapporto CER ma di buon livello
Il problema che in qualche maniera scene e aperto dopo questi referendum è quale capacità di pressione a effettivamente in cui l'opinione pubblica italiana il movimento ambientalista italiana nei confronti delle direzioni che sono indicati in questo rapporto delle cose che abbiamo discusso questa sera
E seconda cosa quale capacità di risposta cioè da parte delle istituzioni è impossibile chiaramente senza uccidere i presenti
Entrare approfonditamente nel merito di queste due questioni
Che sono due questioni per altri aspetti chiave perché non la politica ambientale
Non è una cosa semplice implica conflitto di interessi e la cose in cui in fondo
Ci siamo scontrati anche in questi referendum cioè quando abbiamo valorizzato molto nella prima presentazione del rapporto di lavoro di Cesaretti Fornasa Fabrizio Company sull'agricoltura alla vigilia del referendum sui pesticidi
Insomma abbiamo anche indicato una direzione che rimane giusta ma che poi alla prova dei fatti certo anche per la particolare forma in cui avvengono le consultazioni referendarie il nostro Paese
Credo che negli Stati Uniti nel referendum californiani che si annunciano adesso per il prossimo turno una percentuale di votanti intorno al quarantatré per cento sia un obiettivo stratosferico di partecipazione
Però la sulle condizioni sue non si truccano le le regole a gioco iniziato come si suol dire
E le condizioni sono che oltre diciotto milioni di italiani
Pari lo vorrei ricordare a più del cinquantasette per cento del di voti validi presi da tutte le forze politiche all'ultimo elezioni amministrative quindi una percentuale non irrilevante
Non è riuscita in qualche maniera indicare perlomeno per quanto riguarda la lettura di strettamente istituzionale la consultazione referendaria che cosa differente da una lettura politica uscì vile una linea di tendenza per un futuro più pulito questo un po'era il senso dei nostri referendum
E devo dire che come legata all'ambiente come no però particolarmente interessati al successo del referendum sulla chimica in agricoltura che ha molte connessioni anche oltre che con problemi di salute dei cinque cittadini con problemi legati all'Adriatico c'è tra loro
Il primo dubbio che il problema problema che abbiamo qui abbiamo anche esponenti frattura di gare dunque abbiamo fatto
Fatico russe non stop per promuovere questo referendum il problema è che e rimane aperto è quale forza di pressione esprimono oggi movimenti ambientalisti e sufficiente questa forza di pressione nelle forme in cui si esprime ovviamente uno deve tendere a dire che non è sufficiente ma che bisogna trovare nuove forme e nuovi strumenti
E da questo punto di vista anche un tentativo più accentuato di internazionalizzazione delle vertenze di carattere ambientale
A cui mestamente qui ricambio in parte complimenti i rapporti annuali del World Watch forniscono un grosso contributo perché in una fase in cui non esistono grandissimi EUR Concert diciamo
Concertazione sul terreno strettamente organizzativo tuttora nel momento ambientalista sul terreno almeno delle Michelin e delle analisi
Questo rapporto di collegamento a un trans grosse affetto indubbiamente necessario diciamo che queste su queste forme di pressione dell'opinione pubblica organizzata dal movimento ambientalista debbano andare avanti e debbono andare avanti in primo luogo il luogo europeo
Su questo c'è un accordo credo
Anche politico col commissario della scena c'è da tempo noi sosteniamo che l'Europa svolgerà un ruolo chiave nel futuro non per revanscismo europeo cosa di cui non ce ne importa niente adesso facciamo il tifo per l'Italia mondiali di calcio però poi per il resto io sono figlio brasiliano quindi non non lei non non sente un'identità europea sul piano strettamente revanscista ma indubbiamente per le condizioni di relativo stato nascente in cui l'Europa viene a trovarsi e l'Europa della scena così come oggi la conosciamo ma altra patata bollente i Paesi dell'Est
Che verso questo Europa rapidamente tendono a convergere
è chiaro che questo è il terreno in cui più di altri un'opinione pubblica ampi e ambientale fortemente attrezzata e determinante nel bene o nel male per capire se questo importantissimo Complesso civile culturale industriale ed economico
Spingerà in una direzione o nell'arte sulle politiche ambientali
I primi accenni devo dire merito anche molto se del dell'azione del commissario
Ripa di Meana sono degli accenni positivi ma avranno seguito queste queste indicazioni questo il problema fortemente presto
E quindi e perché qui dei nel secondo punto l'impressione che si ha e qui vengo invece a cose più di casa nostra e che ci sia una fortissima schizofrenia fra le dichiarazioni
Pubbliche e le cose e e le dichiarazioni di fatto già Francesco Rutelli giustamente ricordava l'uso improprio che mediamente viene fatto delle mozioni parlamentari anche quando queste vengono solennemente votate da ampissime maggioranze speriamo che non sia che il questo il caso della risoluzione sul Venezia del Senato italiano peraltro devo devo dire che nel giro di presentazioni
Che Flavin quest'anno e si sottopone a test di Ambiente Italia non a caso domani una presentazione verrà fatta per l'appunto a Venezia
Di Ambiente Italia e Flavin Giovanna Melandri nate dal parteciperanno alla veglia che domani viene fatta in vista della decisione del Bureau internazionale pure pure svedese spazio e anche qui consentite non lo siamo oramai in un giro ristretto di persone non non è onore al merito di Ripa di Meana che Queen questa vicenda a con coerenza seguito un suo punto di vista non badando neanche a quelle compatibilità politiche che tante volte condizionano le posizioni di alcuni nostri esponenti a tutti i livelli
Perché come nodo dei Michalis non appartiene a un partito differente da quello del commissario
All'ambiente nasce e quindi va be'al di là di questo rimane un problema molto dubbio su che tipo di interlocuzione istituzionale noi abbiamo nel nostro situazione e qui le cose sono molto più complicate perché
L'impressione è che molte posizioni del governo italiano e non so se questo accade anche per altri Paesi ma forse è una caratteristica un po'più strettamente italiana siano posizione che anche quando vengono prese bene sono del tutto casuali
Voglio fare un esempio concreto proprio su questa politiche sull'effetto serra perché possono politiche sono è una cosa abbastanza chiaro sul sul terreno delle politiche internazionali le posizioni giuste che recentemente preso il il lo il governo italiano sono molto frutto del fatto che alcuni appuntamenti andato Ruffolo in una perché per capirci
Queste posizioni prese su scala internazionale non hanno portato di nulla a modificare delle politiche italiane che vanno in senso completamente diverse perché non è che nessuno ha detto siccome abbiamo preso sul terreno internazionale d'impegno
A bloccare porsi data discuteremo nel merito entro il Duemila le emissioni a ridurre il venticinque per cento nel due mila cinque discutiamo un po'di che cosa significa questo sul terreno del Colle a politica energetica nazionale della politica e trasporti niente di questo non c'è nulla
Anche le stesse questioni sulla tassazione ambientale
Ruffolo sostiene questa tesi alcuno e siamo d'accordo non siamo mai stati quei ho detto no Cesaretti vedo la che annuisce abbiamo sempre detto che lo strumento fiscale sebbene ad opera dell'importante però ancora due giorni fa l'ENEL per dirne una
Si vantava su uno quotidiano nazionale italiano
A fronte di una critica che era venuta dall'estero secondo cui nello studio della scesa in fondo cui il consumo medio del costo medio dell'Energia
E nelle industrie nelle medie industrie italiane era aumentato nel corso degli ultimi anni l'ENEL diceva no il costo nell'industria e il costo delle medie industrie si ma il costo medio dell'Energia nel limbo del comparto industriale è diminuito del tre per cento all'ottantasei ma mica un alimento di merito una cosa del genere
Perché è chiaro che aver diminuito il del tre per cento nell'ottantasei il costo medio emerge per l'industria oltretutto il fatto che nelle medie industrie questo costo aumentato significa che è diminuito ancora di più per le grandi industrie fortemente consumatrici di energia
Esattamente il contrario di quello che uno dovrebbe fare per favorire una politica di risparmio Algeria di uso razionale dell'energia quindi sono politiche vale in senso completamente diverso
E queste politiche va in senso completamente diverso sfiorano il ridicolo quando per esempio non più di due mesi fa quando è stato il ministro dell'industria assieme all'Enea si inventa un convegno pare internazionale sull'effetto serra in cui tra Parenzo in anche alcuni territori americani con inserti e poi l'ultimo hanno dato buca non si capisce se perché avvertiti due giorni prima oppure eccetera in cui la risoluzione finale di questo convegno è palesemente scritta la notte prima il una paginetta con delle correzioni a penna fatte sopra
In cui in una costituì soluzione che viene pomposamente presentato alla stampa come ipotesi di mediazioni fra la posizione europea e la posizione statunitense inventata in una notte torno a dire non c'è scritto pressoché nulla salvo che poi in una frase
Di quelle fatte con la v che vengono inserite in una inciso in una frase Benedetta che oltre a questo si prende l'impegno ad adottare tutte le politiche volte a ridurre la ride a ridurre le emissioni di CO due
Nei prossimi anni che è una frase se interpretate restrittiva mente è una cosa da raccapriccio perfino per l'ambientalista
Più sfrenata perché e ragazzi in sé impropri possiamo entrare nel merito ma tutte politiche rivolte alla riduzione C o due se interpretata in politichese non significa assolutamente nulla quindi vuole terminare dicendo che
Esatto è ragione
Senta esattamente se
Sì sì sì mancati e chiede quella infatti hanno cambiato Ultima notte c'è una paginetta verrebbe è un testo da classico del del Po del impatta con Isma'politico se mi consentite un neologismo cioè una una comunicato stampa in cui poi l'ultimo c'è questa così in acqua è proprio la cosa allora questo però onestamente getta una luce relativamente sinistra
Sulla su questa questione ci diciamo c'è da un lato c'è un problema di capire quali sono al di là delle produzioni Ambiente Italia degli altri infinite cose che facciamo i mezzi più efficaci per esercitare questa pressione dell'opinione pubblica sul livello nazionale sono nazionali in primo luogo per quanto ci riguarda sul livello europeo
Dall'altro lato è capire che interlocuzione abbiamo a livello istituzionale che credibilità questa interlocuzione perché ha detto con franchezza abbiamo potuto lavorare abbastanza bene con il livello comunitario
Si può ragionare con un suo ma c'è una palese schizofrenia fra le cose che Ruffolo dice in questa sede e quelli che sono le linee programmatiche del Governo o quello che dicono altri ministeri allora è un po'come le risoluzioni parlamentari che diceva Francesco Rutelli prima il dubbio che non abbiamo che alla fine finisce non sappiamo a che santo votarci
Questo è un ragionamento che sul terreno diciamo dell'attendibilità istituzionale dell'interlocutori credo che saremo costretti ad approfondire perché altrimenti corriamo un po'il rischio di
Non riuscire bene a strappare dei risultati accettabili
Io direi che a propria questa conclusione di Ermete si aggancia anche il fatto che anche la qualità dell'informazione dovrebbe cambiare parlò proprio come operatori dell'informazione
Si fa molto spesso dell'informazione molte di più di quella che c'era cinque sei anni fa però forse non abbastanza in maniera corretta da far riflettere
Il le persone e mi riferisco anche per esempio sull'informazione per i referendum non è tanto la carenza ma forse anche io mi metto qui da questa parte come ambientalista
Abbiamo pensato che la gente sapesse già tutto ecco mi sembra un qualcosa di scontato che non dovremmo mai più fare
Anche per Venezia speriamo che il quattordici io tifo ovviamente che a Parigi
Non Diano
Alla città la sede dell'Expo ma purtroppo abbiamo fortemente i dubbi secondo me bisognerà lottare dopo affinché l'expo sia fatta con tutti i criteri di impatto ambientale possibile per cui credo che bisogna non
Ma inevitabilmente se Marco non lo so anch'io anch'io vorrei questo ma siccome martedì sicuramente il conteggio a quella speriamo che qualche Paese abbia le rivelazioni sulla via di Damasco io spero ardentemente che non si faccia per carità di Dio però una volta per non possiamo metterci il prosciutto sugli occhi se per caso martedì il quattordici cella gel visti e bisogna lottare affinché e non venga fatta per far morire Venezia
Appunto a punto appunto bisogna e ma e io sto parlando dal Nord del mondo della qualità dell'informazione Marco
Alcune anche cioè incita i miei colleghi e chi opera nell'informazione a essere ancora più pregnante più preciso più riflessivo più approfondito questa è una mia riflessione
Ecco tra gli estensori che vedo qui in sala del rapporto Ambiente Italia se qualcuno vuole intervenire in maniera molto telegrafica perché sono già alle sei mezzo
Lei prima gli estensori dato che dato che qui atto è costato un po'di pratica questo libro
C'è qualcuno cede Reja e vedo che Cesaretti vede no ma in maniera che avete scritto tutto avete istituito posti provati dal dibattito
Anche Tommaso devastante
Passiamo razzista tacchetto ma alcune delle cose che pensavo di dover dire che aveva in qualche misura anticipate Ermete quando che rilevava alla diciamo così la difformità che ci stava tra alcune dichiarazioni che vengono fatti all'estero alcune posizioni
Che vengono prese in sedi rispetto alle quali le responsabilità sono limitate
E viceversa le posizioni che vengono prese nel proprio paese e a contatto con le politiche che si vanno facendo e dico questo perché perché il rapporto Ambiente Italia
E non si è occupato soltanto di fare una diagnosi dell'ambiente in Italia si è occupato anche di fare un'analisi delle cure che vengono fatte terre rimediare
Ai danni ambientali e io ho avuto l'onere di occuparmi di una cosa noiosissima che è quella che si chiama la spesa pubblica per l'ambiente cosa noiosissima di cui ci siamo occupati proprio perché a esaminare con attenzione le cure che vengono fatte per l'ambiente in Italia
Quello che emerge e è che la unico quasi unica o comunque principali cura che viene fatta è quella di una forte e un forte intervento finanziario pubblico QR
E rimettere diciamo così a tutela come si come si usa dire e dell'ambiente e questo però a mio parere è un dato molto preoccupante e preoccupante come quando ci si trova al capezzale di un malato e si fanno e delle dosi si si iniettano delle dosi eccessive di cure fino a rischiare di intossicare e l'ammalato e mi spiego
E nel mille novecentottantotto pericoli dati che ne abbiamo valutato in Italia si è arrivati
A spendere tra Stato-Regioni e quindi si tratta di una stima parziale che la spesa complessiva italiana qualcosa come undici mila e cinquecento miliardi di lire
Per la parte di investimento che che una parte di questo totale si arriva qualcosa come il sette per cento
Della spesa in conto capitale iscritta nel bilancio dello Stato io credo che questo dia una misura precisa di quello che la tosse eccessiva di finanziamenti che si stanno utilizzando per l'ambiente
Contro questo c'è una quindi contro una fortissima crescita della spesa del per l'ambiente c'è una sostanziale modifica della struttura della spesa per l'ambiente quando siamo andati a esaminare la spesa si vede come c'è una fortissima crescita
Della parte di spesa che destinate al ripristino cioè al recupero di risorse danneggiate e una fortissimo calo della spesa di conservazione insieme anche di quella piccola quota di spesa di valorizzazione ma io non è che voglio annoiarvi troppo con questi dati la conclusione cui volevo dire è che in Italia né per vere e sì e l'unico modo con cui si affronta oggi il problema ambientale non è quello ipotizzato da Ruffolo di una tassazione di una modifica dei modelli
Di consumo e di modelli di produzione e una fortissimo impegno pubblico finanziario
Che e certamente sollecitato da le emergenze ambientali ma che io mia per i resta creando insieme e consenso politico hippies messe intorno agli interventi ambientali e quindi una delle cose sulle quali probabilmente oggi Cesa soffermarci
è proprio quella di riesaminare le politiche cercando di individuare delle alternative alle politiche di spesa che sono e atti che sono in qualche modo a intossicare anti come dicevo prima e affrontare finalmente le politiche ambientali con normative in collettive con sistemi di tassazione e con quant'altro è possibile
Per affrontare alla radice i problemi che sono i problemi appunto del modello di produzione del modello di consumo che non si modificano con incremento della spesa
Di ripristino e di recupero ambientale grazie
Grazie Cesare
Camarca
Tamada Sinibaldi che si è occupata degli strumenti fiscali lievi ferite a risparmio energetico
Occupato strumenti fiscali in particolare per l'energia in un breve saggio che c'è qui dentro nel compiere proposte molto precise ho sentito con piacere il ministro che esprimeva la sua convinzione sulla validità della imposizione diciamo in posizione finalizzata ambientalmente al ministro Ruffolo avrei ricordato riposato consente una cosa che è figlia un po'sua e che noi sentiamo figlia nostra che è la prima imposta ambientale che si è attuata vitale che quella sui sacchetti di plastica che purtroppo clamorosamente evasa
Quindi questo primo figlio andrebbe
E paghiamo noi consumatori no ma umano pronto a Broni parliamo io dico purtroppo perché la l'imposta evasa cioè i sacchetti vengono diciamo smerciava ti liberamente e senza pagare in Posta come ognuno di noi può fare esperienza andando al Salumaio che te lo tira dietro il sacchetto e nonché trecento lire né lui pagava cento l'imposta quindi direi che questa prima figlia della diciamo
Di questo filone che noi speriamo numerose nutrito di imposte a metà abbia maggiore cura e li posizione ambientale in particolare quella sull'energia che certamente la più direi consistente i in evidenza è un argomento all'ordine del giorno in tutti i Paesi del mondo è un punto centrale dire che oggi la politica economica in molti paesi industrializzati in particolare gli Stati Uniti diciamo
L'ipotesi dell'imposta sulle sulla benzina
Un'ipotesi centrale della politica economica oggi dell'al governo americano
Ecco qui io racconto sempre questa cosa perché ancora non lo sappia pensate che basterebbe negli Stati Uniti un'imposta federale di un dollaro al gallone
Di benzina un dollaro sono mille duecento rilevando come sono quattro i primi trecento lire al litro
Per dare al governo americano un introito di cento miliardi di dollari l'anno quindi siccome il famoso deficit americano a Toronto medio si aggira intorno a centocinquanta mi arrivava che hanno con un dollaro al gallone quindi contro cento lire al litro
Sul l'imposta sulla benzina il governo americano potrebbe praticamente a sanare il l'annoso biblico problema del deficit questo per dirvi quali sono le dimensioni di queste di queste problematiche quali prego come in fondo le soluzioni sono abbastanza semplici se vogliamo se andiamo a radice del fenomeno
Ecco io credo che questo avrebbe sarebbe una priorità per il mondo intero il mondo intero dovrebbe reclamare che gli Stati Uniti facciano pagare più tasse sul basso sulla benzina
Stati Uniti consumano il sessanta per cento dal benzinaio si consuma nel mondo hanno centocinquanta milioni Lodovico riservato a Berna
Se ricordo bene hanno una cilindrata media di questa dove i cori che si aggira sui quattro mila centimetri cubici ecco io direi signori diciamo agli americani di tutto questo e molto di cattivo gusto
E che potrebbero benissimo diciamo fare le stesse cose consumando molto me la benzina con vantaggio di tutto quanto il mondo
Tornando alle cose di casa nostra diciamo nel nel nel nel saggio che c'era il volume noi avanziamo io avanzo quattro cinque
Semplici lineari ma io credo efficaci proposte di tassazione sulla energia non le sto qui a esporre anche se potrei farlo in pochi istanti ma lascio alla curiosità della della del vettore
C'è
C'era cinese Region nausea del maestro dov'è andato orari
Ecco sì volevo far vedere i degli estensori per passare ai non estensori prego
Lei è sì poi
Omonima dei ministri
Si è pronunciato
Dunque mi permetto di viene utilizzato anche un attimo la presenza di ieri il preliminare a Quimper un suggerimento se possibile
Cioè secondo me un un sentito molto interessante discorso che lascia sì propone delle nuove linee di di limitazione delle missione dai veicoli
Però secondo me molto importante oltre a questo di proporre dei limiti sulla composizione dei combustibili per queste essenziale vuol dire passare dal controllo a valle al controlla molte ora in generale contro l'avvalersi come e su tanti motorini diciamo è chiaro che è difficile perché sai remissione le puoi fare all'inizio quando il motore in fabbrica ma poi quando ti gira per la strada emetteva dove vuole lui
Quindi è molto importante il conto la Monte certamente vi è una grande resistenza da parte dell'industria petrolifera in particolare a farsi mettere il controllo per esempio sulle benzine
Ma questo essenziale
Parlato negli Stati Uniti mi sembra che letta così stanno pare improprio alla California stanno cominciando a spuntare al venti per attualmente sulla sulla tua ma attuale le armate sono a trenta per cento gli aromatici sono cancerogeni riconosciute
è stato lui stava fecale passare al venti dalla California al limite al dieci per cento
Ora questo punto questo è molto importante tra l'altro elemento notare due cose una di tipo burocratico cioè nella direttiva dell'ottantaquattro della CEE che introduceva la benzina senza piombo vi è una forte contraddizione secondo me andrebbe rilevata
Cioè mette all'articolo sei se non ricordo male si dice nell'introdurre nell'eliminare il piombo non deve essere sostanzialmente già l'aggettivo attualmente dice un vantaggio da parte dei petrolieri sostanzialmente aumentata la nocività
Delle emissioni nel togliere il più un po'nell'articolo quattro
Sì ammette invece che il penzoloni Massimo sia al cinque per cento se non ricordo male in peso pene attualmente all'incirca la nella benzina super primari venissero tolte un bel ben solo ora circa il tre per cento
Quindi dare il limite del cinque per cento vuole quasi al raddoppio dare la possibilità di quasi il raddoppio del ben solo quindi entrando in contraddizione con l'altro articolo falafel penzola è la sostanza più cancerogeno
A questo si lega il secondo discorso che in Italia ha visto se fosse stato Ruffolo io ho fatto molto la domanda anche in sua assenza cioè sarebbe da esaminare il discorso che viene venduto alla benzina senza piombo all'auto senza marmitta
Dal trenta per cento in media di aromatici che c'era prima togliendo il piombo in Europa in generale Jean perde differenze si è passati al quaranta per cento cioè un aumento del trenta per cento
A questo punto il venga dall'auto marmitta ha un senso perché naturalmente poi abbatti per quanto sia ci sono dei problemi lo stessi perché c'è da proporre viene messa prima rientri nel tubo di scappamento
Ma venderla tutti è un fatto puramente commerciale non può e invece viene contrabbandato come un fatto di come tra l'altro in Italia su questo problema la commissione carburante combustibile ministero all'Ambiente molto lodevolmente
Ha preso una posizione pubblica che sorvegliava sulla staffetta quotidiana petrolifero il ventinove marzo mille novecentottantanove non va venduto alle auto senza marmitta l'attuale benzina senza piombo Ruffolo ha retto per un mezzo la sua commissione pagata con denaro pubblico dopodiché a luglio è crollato ha affermato l'Unione petrolifera décollage peraltro impresa pubblica un accordo che prevedeva la diminuzione di cinquanta lire
Alle tre quindi incentivazione alla vendita senza nessun limite alla vendita l'auto senza senza marmitta
E più elevava la permetteva nel ben solo dal tre virgola da due due e mezzo tre passasse al tre virgola otto in peso quindi permetteva appunto questo fatto e allora insomma su questo bisogna intendersi cioè ci deve essere una coerenza chiara tra gli intenti ad altissimo livello e le cose pratiche si fanno e il pensoso l OSCE nemico ce lo rispediamo tutti i giorni qui fuori
Quindi su quello bisogna battersi con intelligenza e decisione per limitare ciò che si mette dentro i motori
Grazie
Grazie
Posso chiedervi se lavori in qualche istituto qualcosa scusate
Grazie
Relativa ai carburanti
Che contiamo se non si inciampa in qualche ostacolo per ora non previsto contiamo di metter sul tavolo del consiglio dei ministri a fine anno
La proposta riguarda vari tipi di carburanti tra l'altro anche carburanti
Tra trascurati come le il carburante per il trasporto marittimo per i motori bravissimi mi si spiega ricchissimo di zolfo altamente inquinante le benzine il gasolio quindi la ringrazio per questo richiamo preso da profano qualche nota la passerò collaboratori tecnici che stanno lavorando e spero che le proposte che
Sì
Renderemo pubbliche siano
Siano all'altezza del
Del richieste protezione della salute anche di
Una aggressione alle cause non solo nella fase terminale marmitte catalitiche motori Magri altre tecnologie che sono anche se allo studio
Per la verità se avesse il la la la cortesia e la pazienza di passare via Poli ventinove dove la Commissione una un ufficio
Li parlare con Gerardo Mombelli
Potrebbe essere anche la pazienza di raccogliere in una nota più più più più più accurato del mille appunto il sarei molto grato farmelo muso come Brecht
Un solo una sola brevissima giunta per la questione California poi che nel nelle previsioni di svolta della politica americana
Gli accenti sono stati piuttosto sul sul sul
Sul pessimistico
Vorrei osservare che Saccà per una riconferma dal nostro illustre ospite americano che e proprio dalle elezioni californiane quelle che si sono svolte quelle il sondaggio del grande referendum d'autunno che l'amministrazione federale
Si propone di misurare la disponibilità dell'opinione pubblica un a un rilancio di politiche economiche per l'ambiente
Così
Volevo passare un attimo
Almeno
Accadde sette ter serve affluendo andare ska Megna in campo anche afonia
A credente anch'io vivo ancienne affranto infame Foppa ossei imbraca esegue Pier Paolo vai tessere signor R. Nava machismo appena Ostenda e non sempre il ventisei serba e da guai disfa e cioè ennesima in aumenteranno Serra al padre è sceso in casa chiamo ogni esatta inizia testi post Nash Noemi e non esce mai paghiamo in avrà fine del fax e appostare in tax proposta Aldo ai nanetti insieme un destro ed evoca voleva affluente a e ne spiego inerme Shearer serbo Vittorio Carnesecchi stelle caprini Hansel quelle in cui le avete in fallo Andrea coccio chiama costo giovane venne Petacci abbracciare la è quello e capisce causa ogni anno in Italia
Ecco Flavin dice che effettivamente il l'uso del dello strumento referendario servirà in California per rilanciare le politiche ambientali ci ricordava che il pronunciamento dei cittadini attraverso il referendum rafforzerà un piano che probabilmente il potere e legislativo da solo non riuscirebbe a a introdurre poi ricordava che la California ha segnato il passo in questi le scene negli Stati Uniti per quello che riguarda le politiche ambientali che questo programma e si chiama Bic Wynne questo insieme di misure che verranno nel mese appunto a Posterla alle elezioni includono molte molte molti provvedimenti dall'agricoltura alla al settore energetico aggiungo io che aggiungo io che in California non è richiesto il quorum del cinquanta per cento a loro hanno appena perché uno hanno appena ha vinto un che referendum lo diceva Flare in questa mattina Inés conferenza stampa con una percentuale di votanti del ventisette per cento e tra cui e di questo ventisette per cento un cinquantaquattro per cento ha chiesto di aumentare il prezzo della della benzina quindi queste sono le
A ottobre
Seno novembre Antonio
Ringraziamo tutti i relatori ringrazio tutti quanti subito ti ringrazio coloro che ancora hanno avuto il coraggio di venire fino a qua ecco io ringrazio Emanuela Cabrini cariche oltre aver moderato questo dibattito a raccolto per noi le interviste ministri nel rapporto che con molta fatica
Finalmente a dire non vorrei dalla
Qua
Qui
Qua