Intervista a Federico Vianelli sull'intervento di Marco Pannella al congresso dellUnione delle Camere Penali Italiane

Pieno appoggio naturalmente come
Sempre da sempre alle battaglie di Marco Pannella e dei radicali che sono
Da sempre in prima linea nel difendere i diritti il rispetto dei diritti umani
Del cittadino e in particolare dei detenuti già le camere penali si sono associate alla battaglia aderendo allo sciopero della fame in atto
Poste in essere da Marco Pannella
E
Per segnalare e
Stigmatizzare alcune situazioni ormai intollerabili quella delle invisibilità delle carceri sovraffollamento carcerario ma e qui parlo anche per esperienza diretta per quello che sto vivendo
Sulla mia pelle come difensore e sulla Pellerini assistiti
Per quello che a regime differenziato del cosiddetto quarantuno bis che va assolutamente spazzato via dal nostro sistema
E deve essere abolito dal mio punto di vista o comunque fortemente modificato
Per evitare che
Appunto si limiti grandemente non soltanto la libertà
Il detenuto in maniera indegna indegno di un Paese civile ma soprattutto il diritto di difesa venga compresse limitato ne sappiamo in concreto che difendere al quarantuno bis è di fatto una cosa pressoché impossibile qui di fatto si toglie anche questo ultimo baluardo che è quello del difensore del diritto di difesa
Della ristretto a quarantuno bis in queste appunto situazioni vi sono
Tutta una serie di limitazioni e di veri e propri torsioni in danno di tenuta quanto uno bis se solo come dire in qualche modo Osimo cercare di far rispettare
I loro elementari diritti
Peter altamente calpestati bisogna eliminare tutta una serie di
Reati parlando anche dato in maniera più ampia giungerà depenalizzazione si armi all'amnistia l'indulto
Occuparsi dei fatti più seri
Nel rispetto delle garanzie e dei diritti umani e basta veramente conoscente la vergogna come ho detto più volte pubblicamente del quarantuno bis