VIII Conferenza Nazionale di Organizzazione e dei Servizi della UIL (3ª ed ultima giornata)

Il
E oggi dovremmo riuscire con molta bravura perché iscritto a parlare sono tanti diversi compagni stanno anche decidendo di
Di cancellarsi è quelli che lo fanno noi li ringraziamo perché intenderemmo a chiudere quanto prima di dare la parola a Luigi in tempo utile e partire prima di pranzo con tutti gli adempimenti che abbiamo ovviamente per concludere i nostri i nostri lavori allora io do subito la parola a Giovanni bellissima
Che PCI spiegherà il Progetto di Arcadia conciliante
Grazie mai Giovanni grazie a te care delegate cari delegati buongiorno a tutti
Allora questa conferenza affronta nel suo dibattito l'obiettivo di rafforzare il ruolo della UIL attraverso anche l'atto attraverso anche il ruolo dei servizi un Progetto dei servizi integrativi anagrafica unica la Rete tutto quanto rappresentato fin qui dalla relazione del segretario organizzativo e dal dibattito dimostra come forte
E determinata sia l'azione
Organizzativa a
Modernizzare ottimizzare il nostro sistema dei servizi che appunto intende dotarsi degli strumenti più moderni informatici e delle professionalità
Più aggiornate per
Sempre di più e rappresentare un'offerta dei servizi più affidabilità e di qualità
Anche in questo ambito cioè quello della mediazione civile commerciale la quella scelto e deciso di intraprendere l'iniziativa di avviare la costituzione di un istituto che potesse
Consentire alla nostro mondo dei servizi di fruire anche in questo specifico ambito una grande offerta dei servizi
Ma velocemente vediamo che cos'è la mediazione civile commerciale in quale ambiti si introduce
La mediazione civile come cementando va detto che deriva e nasce nel due mila otto come direttiva europea e che
Obbliga tutti gli Stati membri
Ad adeguarsi alle sue disposizioni entro il ventuno maggio due mila undici
L'Italia si è accreditata ha introdotto questo strumento
Attraverso il decreto legislativo numero ventotto del quattro marzo due mila dieci era presenta un istituto giuridico per la composizione dei conflitti tra soggetti privati relativi a diritti disponibili una definizione ovviamente sintetica che opportuna che sia sintetica per sfruttare in pochi minuti una comunicazione che cerca di raccontare un
Uno strumento nuovo che ancora come dire necessità di
Una giusta comunicazione è una giusta propaganda perché questa venga compresa dei nostri associati e dalle nostre persone che si recano presso
I servizi ma dentro la borsa
Potrete trovare del materiale che in maniera un po'più attenta prova a raccontarmi a descriverne
Gli ambiti di applicazione il valore compreso il Regolamento e tutte le spiegazioni
Ma per procedere un po'per slogan redazione c'era lo scopo compendi come dicevo è di fare addivenire le parti
Ad una conciliazione quindi attraverso l'opera di
Un mediatore che
Che è un soggetto professionale terzo e imparziale che ha solamente l'obiettivo di portare le parti a Risso orbene una controversia quindi questo soggetto il mediatore assistere parti nella ricerca di una composizione non giudiziale del problema senza attribuire Torchio ragioni
Quindi compito del mediatore quello di condurre le parti a un accordo amichevole è soltanto
In caso contrario egli potrà qualora non dovesse verificarsi la volontà delle parti
Suggerire una soluzione ma questo Verzotto lineare la differenza che c'è ad esempio con l'arbitrato che sono già istituti presenti sul nostro ordinamento ma che invece come dire non sono
La stessa cosa di quella che questi istituto che è rappresentato dalla novità della mediazione civile
Quindi come vi dicevo un istituto poco conosciuto anche per effetto della sua recentissima introduzione
E si distingue in maniera chiara e netta dagli strumenti di conciliazione già presenti sull'ordinamento i quali hanno ben poco a che fare con questo strumento fatti lato
Dispone che per mediazione civile commerciale debba intendersi l'attività finalizzata alla composizione di un
Controversia che invece la conciliazione sia il mero risultato di tale risultato
C'è in poche parole la mediazione è il processo che porta alla conciliazione
Una definizione che viene sottolineata perché
Perché intanto vuole distinguere
L'unicità la portata della novità di questo istituto e quindi la voglia anche di distinguere la dagli altri strumenti di conciliazione che esistono sul nostro ordinamento
Ma per indicarne la portata in di novità che è rappresentata da uno e dal pilastro della riforma del processo civile
Che appunto all'ambizione punta a ridurre il carico dei processi che oggi vengono nei nostri tribunali
Ma per chiarezza e per capire un po'quali sono i punti di contatto e gli ambiti che questi istituto insomma può incontrare all'interno delle nostre attività
Volevo sottolineare alcune differenze che generano confusione come ad esempio cosa diversa è l'arbitrato cosa diversa è la conciliazione del lavoro che
Continua ad essere celebrata così come normata dal decreto legislativo duecentosettantaquattro del due mila
Cosa diversa è la conciliazione presso il Co.Re.Com o ad esempio le negoziazioni dei protocolli
In corso ad esempio delle associazioni mi riferisco
Alle conciliazioni paritetiche strumento benna gestito dalle nostre associazioni come ad esempio ad hoc che UNIAT
Che ormai da anni
Hanno come dire costruito un percorso di protocolli con diverse società e affinato un modello di conciliazione
Chi è ha rappresentato nell'ambito del consumerismo uno strumento fondamentale come aiuto a tutti i cittadini ebbene
Soprattutto con loro dovremo quindi individuare le opportune sinergie
Per cercare di completare anche attraverso l'istituto della mediazione civile commerciale che invece come dire rappresenta tutti gli ambiti
Del Codice civile commerciale e sono peraltro obbligatori così come già previsti legislatore cercando quindi di integrare in un ventaglio di offerta nell'ambito delle conciliazioni è una proposta
Che possa insieme alle associazioni dei consumatori integrare questo questo istituto
Ma perché era quella voluto intraprendere questa strada idea diffusa che nel nostro Paese
Lo stato della giustizia abbia ormai raggiunto livelli di incompetenza inefficienza ormai non più tollerabile non è
Testimoniato solo da una diffusa opinione che ne certifica questa sensazione questa impressione
Ma è invece ratificata da dati oggettivi che dimostrano come pesante sia questa inefficienza nel nostro sistema economico
Rappresentata da processi troppo lenti definiti lumaca Italia detiene il triste primato della giustizia civile più lenta d'Europa
Alcuni dati per rappresentarlo ad esempio sono come dire raffigurati dal venti per cento dei processi che in Italia durano dai sedici ai vent'anni al sud
La stima invece è un po'più alta perché rappresenta il trenta per cento dei processi che arriva a vent'anni nel due mila undici c'è stato un impennata del ventuno virgola cinque per cento
Delitto recessi nell'ambito lavorativo e previdenziale quindi se
In sintesi facciamo una somma di tutti
I gradi di giudizio e di tutte le materia del Codice civile
Contiamo oggi pendenti cinque virgola cinque milioni di processi una cifra enorme come dire impressionante che vi dà l'idea di quella che è l'inefficienza
Del nostro sistema è che quindi come dire richiedeva un'azione di intervento perché potesse essere corretta
è stato come dire fatto un rapporto nel Doha in business del due mila dieci sia indicato l'Italia centocinquantasette esimo posso su centottantatré Paesi censiti
Una posizione insomma che solo per qualche decina di unità non si riapre non ci vede rappresentati all'ultimo posto
Con una durata stimata per il recupero del credito come artigianale pari a mille duecentodieci giorni contro trecentonovantacinque della Germania voi pensate a quello che è la competizione di impresa nel rapporto per esempio con i nostri vicini i tedeschi che invece riescono a recuperare il credito di in esami in pochissimi giorni costringendo le nostre imprese invece a vedersi vincolati capitali per tutta la durata del processo civile
Quindi i dati che giustificano l'esigenza del legislatore di mettere mano a una riforma
Che un peso per la nostra società è un peso per lo sviluppo del nostro Paese ed è un peso per la nostra attuale condizione
Economica
Ma
Questo come dire un azione ormai definita e però come dire non semplice perché ha incontrato l'ostacolo e la resistenza degli ordini professionali che
Per effetto della previsto obbligatorietà azione civile commerciale duramente osteggiata dalle categorie che appunto rappresentano il campo del contenzioso
Queste infatti temono possa ridursi il carico dei processi
Delle cause civili che arrivano in tribunale è ovviamente come dire rappresentando una perdita di
Opportunità commerciale per loro e per queste ragioni cercano ovviamente di sta votarla e di ostentava tanto da arrivare alla Corte costituzionale
Cercando di come dire farla saltare sostenendo che è incostituzionale in quanto
L'obbligo
Non può come dire
In
Per dire al cittadino di avere l'accesso al giudice bene il ventitré di questo mese la Consulta si allineerà per
Finalmente da mettere la parola fine bene a questa a questi istituto e quindi decidere se conservare l'elemento di obbligatorietà che è la garanzia perché questo strumento possa vivere invece
La giusta azione o invece farla diventare volontaria e quindi insomma renderla in sostanza
Non più efficiente
La villa è sempre stata impegnata a sostenere le azioni italiani l'organo Sesa allora insomma volevo come dire rappresentarvi un po'di cose però il tempo
Hai l'area denominata solamente
Una frase che insomma mi aiuta a spiegare che cosa dobbiamo in qualche maniera fare adesso per cercare tutti insieme di dare gambe a questo progetto che ormai efficiente
Sì ovviamente
Comunque alcuni ci sono già accreditati quello che serve oggi per dare gambe a questo progetto che tutti insieme con vogliamo accreditandoci aprendo sportelli in tutto il territorio nazionale
Insieme per dare quindi come dire
Progettualità respiro a questo progetto che gli enti come dire una servizio al pari di quelli che oggi insomma sanno ben rappresentare la UIL e tutti noi grazie a tutti
Grazie Giovanni
Al giovane abbiamo dato qualche minuto in più era il primo intervento in più a ha raccontato di un servizio nuovo
Dell'organizzazione che può essere anche una grande opportunità
Troverete tutto nella cartella oltre che ci saranno una serie di incontri poi anche a livello periferico come Presidenza ieri siamo stati bravissimi parlando tutti dieci minuti qualche minuto in meno
Stamane se vogliamo mantenere in tempi sono sette minuti qualche minuto in meno e non qualche minuto in più quindi d'ora in avanti mi dispiace non sarò molto rigida come Presidenza adesso la parola ad Alessandra Menelao che è responsabile del coordinamento mobbing stalking della Confederazione e si prepara Mosca Cristina
Buongiorno a tutti farò prenderò meno di quanti minuti imparerò
Allora
Il coordinamento mobbing stalking mini sulle violenze abbiamo aperto in questi anni come servizio
Qua circa quarantacinque centri di ascolto in tutta Italia quarantacinque centri di ascolto che si sono ovviamente gestiti
E organizzati con delle convenzioni precise
Perché la settimana scorsa è uscito un articolo sul giornale di alcune associazioni private che hanno chiesto svariati migliaia di Euro a delle persone che si sono rivolti a loro
Perché erano mobilizzato avevano subìto violenze
Queste persone addirittura questa associazione che ha
A hanno fatto il pignoramento di casa perché la persona non poteva più pagare noi non ce lo possiamo permettere come sindacato perché siamo il sindacato dei cittadini quindi noi abbiamo delle convenzioni precisione
Con psicologi e avvocati che lavorano nei nostri centri di ascolto che collaborano con noi
Molto è stato fatto né come centri di ascolto
Al
Dobbiamo aprirne sempre di più e avete nella cartellina l'elenco dei centri di ascolto non dirò ovviamente quali insomma quindi dove non ci sono delle mo'fare tutti uno sforzo per
Aprirne Sempre di più in più anche le categorie per ora registro solo un centro di ascolto di categoria
Nazionale eppure le categorie devono fare un ulteriore sforzo perché le persone che subiscono violenza in questo momento stanno sempre aumentando perché
Povertà disagio e difficoltà varie aumenta non sicuramente le la possibilità e le eventuali possibilità di fare violenza
Noi abbiamo anche lavorato con alcune regioni
Nei nostri centri ascolto per fare le leggi regionali sulla
Violenza psicologica sul lavoro questo dovremo un attimo anche lavorarci nelle regioni dove non ci sono
Un io tutto questo lavoro non lo potevo fare se non c'erano i responsabili dei centri di ascolto nelle varie dei vari territori e nelle varie categorie quindi ringraziamento a tutti loro perché se no anche perché noi siamo l'unica organizzazione sindacale che in questi anni non ha mai avuto una denuncia
Per
Cattivo lavoro
Per cui né le persone violentate le donne n immobilizzati scia hanno fatto denuncia
Le altre organizzazioni sindacali che non sono organizzate come noi da un punto di vista confederale hanno avuto più denunce quindi questo è un plauso a tutti noi e a tutta l'organizzazione alla Confederazione gamme a
Voluto
Dieci anni fa costruire questo coordinamento io chiudo così vi lascio lo spazio
Tre buongiorno
Bravi semmai in pochissimi minuti ha rappresentato un servizio molto utile che dovremmo estenderlo in tutti i territori e in tutte le categorie possiede in mente adesso la parola a Mosca Cristina del della UIL Piemonte e si prepari Artan Mullaj Mary
Buongiorno a tutte le persone presenti sono Maria Cristina che rappresento con Alessandra da unità di Biella e il coordinamento pari opportunità della Regione Piemonte e tutte le donne della UIL tattica collaborano e lavorano
Intervenire alla conferenza d'organizzazione è per me è un grande onore è la prima volta che parlo a una Conferenza di organizzazione che partecipò a una conferenza d'organizzazione
Cercherò di portare il mio contributo facendomi partecipe di giacché abbiamo svolto sul territorio per superare alcune criticità che sono anche riprese nel documento da cui trarre i temi di spunto per la Conferenza
Da sempre il baricentro per la contrattazione per i tassi di dl di e nei luoghi di lavoro dove grazie alle assemblee sono numero audience sparpagliati gli iscritti alla nostra organizzazione
è si raccolgono il consenso delle colleghe e dei colleghi e quando vengono eletti come RSU e come RLS rappresentano il raccordo tra noi e la gente che lavora all'interno delle aziende e tutte le persone
Con loro siamo in grado di capire e di essere vicini alle reali necessità ed ai bisogni all'interno delle strutture produttive
Stando sempre in mezzo alle persone che hanno fiducia in noi facendo sempre assemblee comunicando con i nuovi mezzi a nostra disposizione tutte le novità e le opportunità
Così cerchiamo di essere vicine ai reali problemi delle donne e degli uomini che vivono lavora non sono in cerca di una nuova occupazione
La nostra struttura bada alla sua porta sulla formazione e sull'informazione sulle ad esempio sulla semplicità sull'umiltà creando una rete tra chi all'interno dei luoghi di lavoro e noi da circa due anni la guida di Vienna è rappresentata da due donne due mamme che sfidando vecchie regole non scritte quella parte della segreteria nazionale
Hanno deciso di portare e di agire con la loro esperienza e molte volte inesperienza loro essere donne e mamme e vogliate scusarmi se io punto
Il piede su questo fatto ma noi siamo tante donne all'interno dell'organizzazione Uilca tante mamme anche Sonetti è comunque portano avanti il lavoro con impegno
Vorrei ringraziare pubblicamente il mio segretario nazionale Pasquale Rossetti che quando ho comunicato la mia quarta gravidanza non ha avuto nessuna
Nel secondo Vionnet lasciarmi la categoria
Ogni qualvolta
Una persona aveva nei nostri uffici o telefona trova sempre qualcuno che li diamo una mano a districarsi all'interno dei reali problemi della vita
Purtroppo in moltissimi casi battiamo Laterza contro una cosa burocrazia lenta e assordati affama le persone
Le casse integrazioni straordinarie e quelle in deroga hanno tempistiche di erogazione che partano alla disperazione donne e uomini che si trovano a dover affrontare periodi troppo lunghi e senza alcun tipo di sussidio
La politica provinciale pur sollecitata personalmente resta sorda questo grido di dolore tutta preda commenta gli accorpamenti con le Province
Dimenticando che ad ogni
Dietro ad ogni donna dietro ad ogni uomo disperato ci sono quasi sempre dei bambini che imparano troppo presto cosa è realmente la vita subiscono la precaria da e crescendo nell'incertezza sono bambini e adolescenti e adulti rabbiosi che male accettano un sistema rappresentato da una classe politica troppo ricca è troppo corrotta
In questa dimensione operiamo e grazie all'impegno riusciamo a dare l'esempio alle nuove generazioni che purtroppo vedono il sindacato con una fotocopia sgualcita della politica
In Italia le donne faticano a trovare un posto di lavoro le coppie fanno meno figli e la scelta di averne uno di più accresce a rischio povertà e credetemi io ne so qualcosa
Nel nostro Paese abbiamo tre criticità di genere generazionali e geografiche
è molto difficile trovare un altro Paese occidentale con le nostre diseguaglianze tra donne e uomini iniquità nei rapporti generazionali e disparità territoriali
Qualche squilibri illecita un uno spreco di risorse in un mercato del lavoro che non è stante le innumerevoli riforme che ogni Governo barra penalizza sempre di più i giovani alle donne
Nel nostro Paese dei giovani e le donne non hanno la possibilità di far valere in modo adeguato le loro competenze e le loro capacità era lì a dare i propri obiettivi di vita
In questi ultimi decenni abbiamo assistito ad un carosello politico dove non ci sono i meriti le capacità personali ad aprile la strada per affermarsi nella vita
Ma le raccomandazioni l'essere figlio o figlia di una persona importante per non fare altri ambienti era di un po'così viventi
Questo viene amplificato dai mass media e comunicata assoggettati se vuole lavorare avere successo realizzare due obiettivi c'è sempre una via più pagina rispetto all'impegno
A tutto questo si aggiungono le disparità di cui parlavo prima la generazione di appartenenza ad essere un uomo piuttosto che donna vivere al nord piuttosto che al sud
Ciò non penalizza solo i singoli ma comprime la possibilità di crescita economica e sociale del Paese
Squilibri disuguaglianze sono in larga parte la conseguenza di un sistema sociale inadeguato e dopo Soleto
Che nonostante le nuove riforme rimane incapace di fornire strumenti adeguati per proteggere in modo efficace dai nuovi rischi per rispondere ai nuovi bisogni e per aiutare a cogliere le nuove opportunità
Il ritardo con cui la politica italiana legge interpreta i cambiamenti e di bisogni sociali è sotto gli occhi di tutti il sindacato deve essere porta voti di questo grido di dolore che oggi più che mai arriva dalle persone da noi rappresentate
Dobbiamo avere il coraggio di cambiare dare un'impronta diversa rispetto al passato per essere davvero il sindacato dei cittadini e delle cittadine
Abbiamo l'abbiamo intrapreso un nuovo cammino Lauretta nel proprio direttivo cinquanta componenti i ventidue donne ventinove uomini con un'età media di circa quarant'anni
Quando andiamo a nuove elezioni troviamo anche un ricambio generazionale che ci rappresenta all'interno delle strutture produttive
Grazie anche alla formazione che emerge diamo alle nostre RSU e i nostri RLS
Informazioni che condividiamo con le altre categorie presenti nella camera sindacale e con i servizi inoltre il tema di reciproca formazione e informazione
Da giugno abbiamo cominciato a seguire i settori chimici e metalmeccanici un'altra sfida per due mamme lavoratrici vediamo abbiamo scavalcata si dimostri una scelta vincente della nostra realtà territoriale dove nonostante tutto il terzile ancora un settore produttivo maggioritario
Occupando il sessantotto per cento della forza lavoro abbiamo pensato pronti anche delle prossime Fulvio né di occuparci negli altri settori che compongono l'economia biellese
Il dottor sempre con un'impronta di condivisione e partecipa a
Non è per dare sempre più visibilità altrui non chiuderà
Riscriviamo ed ho finito quella siamo Laurini gli atti delle domande degli ordini che rappresentiamo grazie
Grazie
Aprono l'avanzo ad Altamura i neri della UIL di Bolzano si prepara chiara Romanazzi
Secondo
Sì
Grazie per avermi dato l'opportunità di intervenire in questo in questa Conferenza nazionale
Sono un po'emozionato perché ormai è la prima volta che parlo in una platea così ben allargata
Sì sono hard formule neri cittadino albanese di nazionalità italiana
Sono
In Italia da diciassette anni
Ho coperto vari incarichi sul territorio
Sono stato Presidente della Consulta immigrati comune a Bolzano per ben due legislature Fini qualche mese fa che
Ho dato le dimissioni per aver ricevuto la cittadinanza italiana
La mia
La mia presenza qua su questo podio e quella
Di portare
La nostra esperienza fatta sul territorio
La nostra esperienza che non è tutto
è un pezzo della strada che noi vogliamo percorrere
Io collaboro o ho cominciato a collaborare con la Camera sindacale Wheeler greca di Bolzano
Nell'anno due mila quattro nell'anno due mila quattro dove la Camera sindacale ha lanciato un progetto proprio una scommessa sul territorio aperto il servizio aperto il servizio immigrati
Ubicato ubicato presso la Camera sindacale Wheeler bianca ma non Uselli un servizio a parte
Ma un servizio a sostegno degli altri servizi
Un
Un servizio assist a sostegno delle categorie e gli altri servizi ormai conosciuti sul territorio che sia Ital
Patronato in Italia
CAF è ufficio vertenze
Si parla di una realtà di di una Provincia bene estesa ma con i numeri un po'piccoli di una provincia di
Cinquecentotto mila abitanti di quale quarantaquattro mila presenze nativi all'estero voi dire cittadini comunitari extracomunitari
Ovviamente ci abbiamo riflettuto come poteva
Potevamo mettere innato questa nostra scommessa
E
Abbiamo cercato veramente di essere vicino ai cittadini di essere vicino i cittadini
Nei nei sedi nostri zonali perché a parte di quella della Camera sindacale a Bolzano noi abbiamo esteso il nostro servizio
Anche nelle nelle altre tre sedi zonali
Ovviamente la nostra filosofia quando abbiamo rilanciato questo servizio è stata è stata quella di lavorare in sinergia
Come ho ribadito prima
Con carte con le categorie con gli altri servizi presenti
Però
Però con un
Come non è deviazione quella di fare filtro di fare filtro perché così potevamo veramente valorizzare il lavoro stesso dei lavoratori stranieri
Ma non semplicemente per fare adesione al sindacato ma le adesioni convinti da un lato e dare il servizio
A questi cittadini dall'altro lato
E ovviamente nel nostro nella nostra ottica è stata quella
Di e far crescere anche anche i cittadini di provenienza all'estero
Oltre
Oltre a me fa parte del nostro servizio anche una cittadina un'attiva a Marocco ma anche lei cittadina italiana che ha ricevuto la cittadinanza italiana che operatrice del patronato Italia
Abbiamo cercato sul territorio di applicare
Di applicare anche quei cose venti protocolli d'intesa con il Ministero dell'interno
Ha messo in atto il patronato Ital
E i frutti sono arrivati in quanto un ricongiungimento familiare ci arriva in un mese un rinnovo del titolo di soggiorno ci arriva
Quasi in un mese siamo stati delle
Siamo stati e è stata proprio al dal nostro servizio che è stato lì no lanciato nel due mila sei consultazione on line di
Di tutti i titoli di soggiorno la proposta arrivata proprio dal nostro servizio che è stata estesa poi in tutta in tutta l'Italia
Ovviamente
Ovviamente che nel nostro percorso ci abbiamo riflettuto ci abbiamo riflettuto perché non è un'emergenza come viene ribadito tante volte non è una novità
Ma abbiamo un radicamento sul territorio di questi nuovi cittadini
Un radicamento che lo vediamo nelle case quel comprano
Che nell'anno due mila undici c'è andato in percentuale dei cittadini che comprano casa
Circa ventiquattro per cento di quelli nati all'estero che comprano immobile
Va bene abbiamo
Ci dobbiamo riflettere perché siamo nella seconda generazione e non siamo nelle prime ondate
De dei nuovi cittadini siamo d'accordo nel nella seconda generazione perciò non possiamo stare a metà strada
Usare usare sono l'unico strumento quella della media della mediazione interculturale
Quella metà strada noi abbiamo bisogno di operatori veri operatori veri che mettano queste sinergie sul territorio e le cifre sono ben portata di mano in quanto
Quando è nato il servizio la presenza degli iscritti nativi all'estero erano centocinquanta due
Iscritti tesserati è oggi o nel due mila undici ci contiamo mila quattrocento e venti
Ovviamente
E
Euro esentate è un risultato significativo ma non è tutto spazio ce ne
è
Se ci impegniamo tutti severamente pone ha lanciato questa conferenza ci sarà una sinergia tra l'organizzazione e servizi
Spazio ce ne e la crescita è sempre in alto
Ma fino ad allora Colombo anche a voi tutti anche i relatori
Perché
In tutti i relatori e c'è stato solo
Di questi tre giorni è stato solo un relatore di toccare questo argomento
Ho detto non è una novità è una presenza concreta e lo vediamo nei nostri delegate mentre i nostri operatori stranieri
E questa ci dovrà far riflettere ci dovrà far riflettere anche nei
Cambiamenti demografici che la società sta subendo
Non solo dei numeri e non dobbiamo parlare solo delle cifre ma degli argomenti e infatti e i fatti veri aziende
Ho letto attentamente ho letto attentamente il documento di questa Conferenza e concordo pienamente di quel passaggio
Che mi permetto a leggere perché è così sì facciamo rinfrescare la memoria
I lavoratori extracomunitari tanto presenti taluni contesti lavorativi hanno pieno diritto di partecipazione nella UIL concorrendo alla destinazione delle politiche sindacale
Anche e le elezioni degli organi di ogni livello che va pertanto incentivata
Concordo pienamente e qua noi come operatori
Nati all'estero ma a pieno titolo cittadini
Di questa nazione orgogliosi di essere cittadini di questa nazione
Che ma bensì che noi portiamo la nostra esperienza
Ma dobbiamo tirare fuori la nostra grinta
E cioè
Compartecipe nel dibattito perché quella fa cresce nella nostra organizzazione la UIL è nostra e noi siamo della UIL
Fuori tempo infinito funziona fuoricampo sì
Ho ovviamente nel nostro percorso un grande aiuto ci hanno dato anche i nostri nazionale equa ringrazio il lavoro fatto nei territori
Dai nostri nazionali Guglielmo Loy e andrebbe Casucci con gli strumenti messi in mesi nato messe sul sulla nostra disposizione come focus uno strumento e le altre direttive arriva io vi ringrazio sviluppo
Grazie anno ci ha portato a una testimonianza importante sappiamo quanto è importante
Rappresentare fare della UIL la UIL di tutti questi sono in tutte le Regioni si sta facendo un lavoro molto importante adesso la parola chiara Romanazzi della UIL ma nazionale si prepari Walter Galbusera
Buongiorno a tutti vi devo confessare
Che sto vivendo una delle più belle che interessanti esperienze della mia vita lavorativa e la prima volta che partecipo ad una Conferenza di organizzazione della UIL
Ed ho l'impressione che questa sia una delle più importanti e sono convinta che rappresenterà uno spartiacque nel modo di concepire il sindacato soprattutto dal punto di vista delle modifiche organizzative
Che saremo in grado di produrre
Mi ha fatto molto piacere che tra gli undici punti che compongono il documento preparato per il dibattito di questa nostra Ottava Conferenza di organizzazione
Sia stato inserito il punto che affronta la presenza l'impegno della UIL in Europa
Comunque adesso non voglio sminuire gli altri dieci che ritengo tutti importanti per la crescita e rilancio della nostra organizzazione
Vorrei però soffermarmi ente pur celermente sulla mia breve esperienza che sto vivendo da circa due anni nel seguire il percorso del sindacato metalmeccanico sia a livello europeo che mondiale
Questo ultimo anno al di là della drammaticità del periodo che sta attraversando in modo particolare il settore manifatturiero il sindacato europeo e mondiale hanno cercato di affrontare questo tema o meno di crisi unendo i tre maggiori sindacati industriali chimico tessile metalmeccanico in un unico sindacato industriali europeo e in un unico sindacato industriale mondiale
Nel mese di maggio di giugno ho avuto il piacere di partecipare ai congressi di dissoluzione del sindacato metalmeccanico europeo ferma
E del sindacato metalmeccanico mondiale il sisma e ai congressi di creazione del sindacato industriale europeo industry o le European cioè di Union e del sindacato industriale mondiale industry Riolo globali di unione
Al di là degli aspetti organizzativi del Congresso ritengo che la strada intrapresa sia positiva
Sono convinta che nei prossimi anni ci sarà sempre più bisogno di difendere i diritti dei lavoratori di avere sindacati europei e mondiali in grado di potere negoziare diritti universali per tutti
è mia convinzione
Che se vogliamo eliminare la concorrenza tra vari Paesi europei sul costo del lavoro a discapito dei diritti c'è bisogno di una struttura fatemi passare il termine contrattuale che sia uguale per tutti i lavoratori che perlomeno quelli europei
Perché questa è la condizione essenziale
Affinché non si siano concorrenza al ribasso sul costo del lavoro che attualmente si tengono gli imprenditori che non hanno di Spino disponibilità economiche ad investire in ricerca e tecnologia a comprimere i diritti dei lavoratori
La cosa che mi ha impressionato di più durante tutte le riunioni a cui ha partecipato a livello europeo e che la situazione che vivono i lavoratori in euro ma e analoga tutti chi più e chi meno e le contromisure che individuano le aziende in assenza di una politica industriale comune tra gli Stati
Sono simili tra loro
Questa è la prova che ogni imprenditore non avendo altre possibilità scarica il peso della crisi sui lavoratori
Non esiste tranne in qualche Paese l'intervento da parte dei Governi per cercare di affrontare questo problema in modo globale
E questo sarà il nostro colpito molto
Dobbiamo provare a rafforzare il sindacato europeo per essere capace di condizionare il Parlamento europeo nello spingere gli Stati membri a farci stare questa deriva e a concentrarsi soprattutto sul bene inalienabile della nazione che sono le imprese e i lavoratori
La prossima settimana si riunirà a Lussemburgo il comitato di direzione del nuovo sindacato europeo industriale ovviamente noi della UIL ma parteciperemo a questa riunione anche perché abbiamo il compito di rappresentare oltre a tutti i metalmeccanici italiani tutti i metalmeccanici della regione sud Europa cioè Cipro Malta Turchia e Grecia
Da questa riunione ci renderemo conto se esistono le basi minime per poter puntare a quegli obiettivi che ho brevemente rappresentato
Devo ancora una volta esprimere un ringraziamento all'Ufficio internazionale della UIL che mi ha dato la possibilità di partecipare al punto esso della cesta che se l'otto maggio dello scorso anno nella capitale greca prima che la grande crisi che colpisce questo storico Paese
E soprattutto per l'intenso programma di integrazione formazione del Dipartimento internazionale della UIL ha messo in campo
Ritengo che sia stato recuperato un gap che la nostra organizzazione aveva storicamente nei confronti delle altre organizzazioni e adesso abbiamo posto le basi per poter colmare definitivamente questo divario l'apertura della ferie dei servizi da Bruxelles l'ultima in ordine di tempo rappresenta un impegno straordinario della nostra organizzazione in campo internazionale e dimostra la volontà di essere presenti nel mondo anche con l'attività dei servizi
Molto utile e positivo e anche l'impegno della UIL di voler assistere i giovani che si trasferiscono all'estero attraverso la presenza delle sedi Win ma a Londra bar se lo andai a Puerto che orientano i giovani nella ricerca di un posto di lavoro di un alloggio e la possibilità di seguire dei corsi di lingua a prezzi convenzionati
Ho espresso il mio incondizionato impegno per partecipare anche le attività formative europea infatti verso la metà di questo mese parteciperò al corso europeo di formazione per giovani
In data rivisti deserti qual era sia sull'attività residenziali che si svolgeranno in Romania Belgio e Finlandia e sia sull'attività di distanza e terminerà a giugno del prossimo anno
Ritengo che questo corso organizzato dalla dalla cessa grazie al coinvolgimento delle categorie da parte della UIL rappresenti anche questo un fattore positivo che ci farà crescere e darà lustro anche la nostra organizzazione
Sono convinta che alcune cose di cui stiamo discutendo questi giorni che sono già in fase di applicazione
Altre invece dovremo decidere rapidamente di applicarle una cosa è certa io colgo come ultima arrivata un messaggio da parte del gruppo dirigente
E cioè quello che bisogna investire sui giovani bisogna investire sulle donne e bisogna spostare il baricentro dalle strutture centrali ai luoghi di lavoro e questo non può essere che un fatto positivo
Queste idee di cui stiamo discutendo non partono dalla emergenza o da una necessità ma da una grande opportunità che la nostra organizzazione deve accogliere
Valorizzare le RSU e i tanti uomini e le tante donne che quotidianamente silenziosamente si impegnano in ogni struttura periferica della nostra organizzazione
Io ho percepito in questi anni un'organizzazione in continuo mutamento che cerca di fondare il suo rilancio sul gommone cimento di giovani e di parte è una dinamica e motivate ho colto questo messaggio e spero che sia quello giusto grazie per avermi ascoltato e buon lavoro
Anche
Detestata veramente europea quindi l'esperienza che sta facendo l'importante per le cose che anche ha detto è stata nei sette mi inutili adesso la parola Walter Galbusera Segretario generale della UIL Lombardia si prepari Marazzi Marina
Grazie il Progetto organizzativo della UIL
Una sfida importante che dobbiamo raccogliere
Mi sembra di poter dire che
La prosecuzione con strumenti nuovi
Del modello degli sindacale nel Sindacato dei cittadini
Costruito con grande intuizione
Nel Congresso di Firenze
E però ha un presupposto che che
Parte dalla
Consapevolezza e dalla volontà ed ancoraggio nel comportamento nella nella
Gestione nella decisione da parte dell'insieme del gruppo dirigente
Questo è fondamentale soprattutto
Fondamentale perché
Attraversi Remo un momento particolarmente difficile
Per cui non occorre semplicemente
Lavorare di più occorrono nuove idee e nuovi strumenti
Nuove sinergie
E questo è il è il cuore il cuore del problema che noi abbiamo di fronte dobbiamo lasciarci alle spalle
Tutti quei piccoli problemi molte realtà discutiamo ancora quando vengono pagate se vengono pagate le spese condominiali le spese della sede
Bisogna buttarsi alle spalle un passato che non può più proseguire proprio perché dobbiamo reagire con determinazione
Ad una situazione in cui la limitazione delle risorse sarà un problema costante
Da questo punto di vista
La sfida delle delle nella riordino istituzionale delle Province è un
è un'occasione che ci aiuterà
A costruire qualcosa di più efficiente
Ma non dobbiamo illuderci che processi di unificazione automaticamente producano
Dei vantaggi
E delle sinergie bisogna farlo in modo ragionato il ragionevole spesso anche in passato la la fusione di grandi gruppi industriali ha prodotto dei danni dei danni io le Pardini il cardine
Il punto di riferimento
Nel
Perseguire queste finalità
Deve essere quello di mantenere forte e indissolubile il rapporto tra potere e responsabilità
Questo un aspetto centrale
Che non deve essere perso di vista perché è l'unico elemento
Che permette di chiamare ciascuno alla sua responsabilità ma che gli consente anche di esercitare il suo il suo ruolo questo vale comunque questo
Questo principio generale vale anche nella gestione dei servizi per esempio me la cavo con una battuta
L'utile
O quanto meno il pareggio nelle società di servizio non necessariamente corrisponda i volumi
Credo che nella
Elencazione dei
Degli aspetti che compongono il Progetto vi siano molti elementi di grande interesse suscettibili di portare anche delle implicazioni politiche rilevanti
Il messaggio che viene dato sui bilanci e è fondamentale non voglio
Non voglio chiosare uno
La proposta sui mandati largamente condivisibile soprattutto per i ruoli apicali
Chiederei una riflessione
Su un aspetto se volete marginale
Delle vecchie incompatibilità politiche amministrative perché incontro talvolta delle situazioni in cui dei piccoli Comuni i nostri compagni
Partecipano le elezioni
E vengono eletti
Sono comuni in cui
La
La lista la candidatura
Ha un carattere civico e non un carattere politico di schieramento vorrei che si riflettesse su questo aspetto e sull'opportunità
Di dare una regolamentazione oggettiva per cui non si assista semplicemente
Come dire a una deroga tacita così come occorre una riflessione sulla presenza dei rappresentanti sindacali negli organi di governo
Delle economie locali dove si configura un modello
Partecipativo particolarmente importante credo sia l'aspetto dell'anagrafe degli iscritti
Perché questa segna il cuore del nuovo modello unitario e di contrattazione
L'accordo
Sottoscritto dalle confederazioni
Che disciplina la procedura decisionale
Che riguarda gli accordi fasi che francamente se attuata non ha più senso la politica degli accordi separati o non separati parlare di accordi separati o non separati col nuovo col nuovo modello
Non significa nulla vi sono accordi votati a maggioranza o all'unanimità ma vi sono accordi sostenuti
Ho dalle rappresentanze sindacali o dall'insieme dei lavoratori ed è questo però
è l'attuazione dell'articolo trentanove quaranta quarantasei della Costituzione questo è il contenuto anche formale della Costituzione quindi
E l'accordo che è stato fatto
La richiesta
Ovvia ADI costruire un'anagrafe
Negli scritti
Per una funzione che dovrebbe essere svolto dal CREL ma che comunque vuol dire non si può vedere strani non è un modello organizzativo è un modello politico noi abbiamo costruito in questo modo un rapporto unitario che non
Cancella lei
Gli atti
Caratteristiche di ciascuno ma che chiamerei l'unità delle regole
Perché alla fine si esce da ogni da ogni situazione
Con un voto che sia delle RSU o che sia dei lavoratori e quindi con un pronunciamento su cui
Si colgono gli aspetti positivi se ci sono o chi si fa carico di rifiutare un accordo ne coglie le conseguenze cioè è una grande chiamata di responsabilità
Per tutto il mondo del lavoro quindi Progetto organizzativo il progetto politico
Io credo che non sia disgiunto dal
Dal contesto
E parto anch'io dall'Europa che ha fatto molto piacere questo richiamo all'OPA di chi mi ha preceduto ma bisogna sapere che ruota è cessione di sovranità
Il fondatore del diritto costituzionale un signore che stava in Olanda
E scriveva e chi sono chi sono gli Stati cioè cos'è l'Europa l'Europa è
Qualcuno che
No qui superiore non Ambente
Chi non ha superiori e quindi gli Stati nazionali dovranno cedere la sanità l'Europa se vogliamo l'Europa
Se vogliamo attualmente lei euro e tutte quelle strutture comuni che dovranno essere costituite se la scelta
Degli Stati Uniti d'Europa la scelta strategica e da questo punto di vista io ho sentito ieri anche molti autorevoli compagni
Che inducono troppo nel fare l'elenco delle criticità e l'elenco dei problemi
E gli americani sono molto
Pragmatici e qua e quando non si coglie il segno dicono ma tu
Sei la soluzione ossei una parte del problema
Lo dicono in modo
Un po'rozzo però colgono il segno cioè è vero noi abbiamo una serie infinita di difficoltà e di criticità ognuno di noi potrebbe
Aggiungerne altre e fanno in modo che le vengono finisce più ma noi dobbiamo selezionare dobbiamo capire il momento della scelta e l'aprile o a vita
E certo anche l'interlocutore perché vedete non basta dire eh
Io non non mi piaceva neanche il primo ma il primo Monti non voglio il bis con questo approccio si rischia il tema in quartieri quinques
Perché sono i contenuti che costruiscono questa poi questo Progetto e noi dobbiamo dire che più gravi che Monti
Però ha costruito in questi mesi sul piano internazionale non un approccio estetico ma un approccio e di contenuti di professionalità politico di altissimo livello
Perché non dimentichiamoci che differenziali dei tassi di interessi non sono una questione astratta
Pisano in modo diretto sulle condizioni di vita pesano sul costo del danaro pesano nelle famiglie pesano nel rapporto con le imprese
Quindi questo aspetto è un aspetto che vale la metà
Dei nostri problemi poi ci sono le questioni interne su cui noi siamo stati devo dire molto chiari
Mi sembra che sia non lo inutile ripetere che va bene la lotta all'evasione ma occorre abbassare le tasse nei confronti dei dei contribuenti onesti sei no ci ritroveremo a combattere
E
La lotta all'evasione non a combattere per la lotta all'evasione ma se la lotta la lotta all'evasione fa sì che l'aliquota sale oltre cinquanta
Dobbiamo cambiare obiettivo è giusto ed è essenziale la battaglia sulla produttività con incentivi necessari
E con la contrattazione aziendale
Chi deve diventare davvero un punto di riferimento e che secondo noi si deve estendere a tutto il mondo del lavoro abbiamo bisogno di costruire un un mondo del lavoro come Unione con regole comuni tra pubblico e privato ed infine i costi della politica
In cui non devono esserci saltuari
Non possono esserci nei luoghi intangibili né situazioni che non vengono modificati a partire dalle Regioni a Statuto speciale
Ecco questo è il quadro ma oggi
Qual è il punto il punto centrale
Sì finisco è semplicemente questo che il quadro politico non offre
Non offre una risposta a questi problemi non di schieramento perché sugli schieramenti possiamo definire molti maggioranza il problema è che tutte queste maggioranze sono prive di contenuti ecco quello che da una forza enorme alla continuità del Governo
Perché mancano le alternative se voi scorrete le proposte di merito delle singole forze politiche no non esiste un progetto compiuto la lotta irlandesi la tassa sui grandi patrimoni quali sono i grandi patrimoni
La revisione della legge sulle pensioni come
L'intervento sul mercato del lavoro con quali proposte
Altri se la cavano
Con un approccio di tipo urbanistico cioè
Casini e la famiglia figli eccetera
Occupa uno spazio no dice noi siamo qui siamo al centro i contenuti sono importanti ma siamo al centro quindi siccome si costruiva qui io occupato l'area e quindi ho diritto quindi questo il problema di fondo tira
Mancanza di
Alternative di contenuti
I progetti veri che siano riconoscibili rendono rendono precaria la possibile
Ripassare a qualcosa di diverso e aggiungo e concludo purtroppo
Noi dobbiamo anche evitare
Che la richiesta di un qualcosa di diverso cito lunga semplicemente
In un in in una assegni assemblaggio di governo e non fa altro che portare in Italia verso una situazione che ahimè simile a quella della Repubblica di Weimar la parola
Anna Razzi
Anna Razzi Marina segretaria nazionale dell'altra notte si prepari Attili Benedetta
Buongiorno a tutti spero in sette minuti di poter
Degnamente rappresentare una realtà che
Molti di voi conoscono un po'di meno almeno rispetto alle tematiche che sono state affrontate in questi giorni
L'Adoc l'associazione dei consumatori come sapete sicuramente e ha iniziato in questi ultimi mesi un nuovo percorso mi fa piacere che
Ecco diciamo questo nuovo percorso dell'Adoc coincida anche in questa nuova riorganizzazione che si sta dando la UIL chi quindi intende appunto
Diciamo
Ridisegnare un po'anche quello che il mondo dei servizi un nuovo percorso che l'ATO che ha iniziato con all'arrivo Dini Lamberto Santini come nuovo Presidente che ringrazio
Ovviamente ringraziamo per
Aver intrapreso questo percorso e per essersi messo a disposizione ringrazio vorrei ringraziare anche la segreteria
Nazionale a partire dalla Segretario generale Angeletti Barbagallo e Rocco Carannante appunto per
Aver creduto e aver voluto impegnarsi in questo
In questo cammino un nuovo percorso che inizia
Sicuramente in un momento molto critico non so descrivere situazioni perché in questi giorni sono state affrontate analizzate sino celate in
Più di una volta in più di un'occasione
Ma è sicuramente un momento molto difficile come in tutti i momenti difficili sicuramente anche i problemi
Vengono amplificati tutti i problemi vengono amplificate noi che stiamo sul fronte
Negli uffici negli sportelli e che incontriamo quotidianamente le persone che hanno difficoltà come voi del resto anche se con problematiche riverse ci rendiamo conto e siamo testimoni appunto di queste situazioni di difficoltà
Ecco soltanto qualche numero in dal nel primo semestre del due mila dieci
C'è stato un calo del dieci per cento del nell'acquisto di beni durevoli
E questo testimonia sicuramente una grande incertezza da parte delle persone nei confronti del futuro la paura di investire di acquistare anche qualcosa da un'auto qualcosa del genere
Perché non sa come sarà domani
Ed è la prima volta nel dopoguerra che tutti i capitoli distesa sono diminuiti dal tre al cinque per cento
In questi stessi sei mesi c'è stato un calo del dieci per cento anche nei consumi della benzina per ai motivi che tutti conosciamo perché avrebbe il rifornimento lo facciamo tutti quindi sappiamo benissimo come
Quali sono le motivazioni e questo ha comportato anche un incremento nell'utilizzo del trasporto pubblico locale che però
Dal canto suo non è adeguato sia quantitativamente che qualitativamente a sostenere la domanda la nuova domanda che si presenta
Un altro numero per rappresentare questa realtà e meno venticinque per cento praticamente un crollo nella compravendita delle case beh e e una forte flessione dei moti di conseguenza insomma
Una situazione che va davvero la dice nella lunga sullo stato di difficoltà
Che si aggiunge naturalmente ad una pressione fiscale insostenibile ad un arretramento dei ceti medi e a una situazione di forte
Forte difficoltà per le fasce deboli lavoratori dipendenti e pensionati in testa ecco di fronte a tutto questo si assiste ad un attacco
A queste persone che sono in difficoltà vi faccio soltanto qualche esempio pensate che in questi giorni si sta studiando un modo
Per creare una black list nel settore delle telecomunicazioni e nel settore dell'Energia
Che significherebbe in sostanza che se una persona non paga la bolletta non può migrare a un altro operatore
Perché l'altro operatore sa che quel tipo non paga la bolletta quel cittadino non paga le bolletta
Ma le bollette non si pagano
Può capitare di non pagarle anche diciamo per tutte le scorrettezze che ci sono nella sistema commerciale che sta dietro al ai contratti per esempio contratti dei a volte Storti telefonicamente cattive pratiche
Commerciali
Ma
Può essere che non si paghi anche perché si deve scegliere se pagare la bolletta del gas o quella della della luce se pagare quella dell'acqua quella del tre
No no perché queste sono le situazioni e questo si va ad aggiungere come sapete ha quel sistema il CRIF che
Riguarda i cattivi pagatori che chiaramente determina delle forti difficoltà anzi un'impossibilità nella nel nell'accesso al credito vorrei aggiungere soltanto che nei giorni scorsi la Camera approvato una a una riforma
Per cui le spese condominiali dovranno essere pagate entro sei mesi
E questo anche questo si aggiunge alla lista delle cose beh compitini che si stanno facendo per attaccare i più deboli
Di fronte a tutto questo il movimento dei consumatori che dovrebbe presentarsi unito
Chiaramente invece si divide ma si divide per per altri motivi si divide perché ad esempio noi come adotterà
Che siamo orgogliosamente parte della UIL
Veniamo attaccati per questo
Noi riteniamo che
L'arte né parte
E l'essere una
Espressione in qualche modo del sindacato
Rappresenti un valore aggiunto per noi perché ci
Ci consente attraverso la discussione che facciamo anche in queste sedi di avere una sensibilità sociale decisamente diversa e
Sinceramente non ci
Non non vorremmo essere
Insieme e come le altre associazioni
Dei consumatori che invece
Utilizzano i consumatori
A proprio uso e consumo
E mi riferisco in particolare a quelle associazioni dei consumatori che promuovono esclusivamente la lite invece della conciliazione
Di quelle associazioni che preferiscono portare in tribunale
Le persone far spendere soldi intasare i tribunali
Allungare i tempi di risoluzione delle situazioni delle controversie
Ovviamente per propri interessi a noi interessa invece
La conciliazione un una risoluzione
Mediata
Dei problemi e in primo piano la conciliazione paritetica che
La riteniamo invece la vera forza del movimento consumer iscritto pensate che in dieci anni abbiamo
Abbiamo realizzato centoventi mila pratiche centoventi mila conciliazioni con un recupero di due milioni e mezzo di euro a
A favore appunto dei contributi dei contribuenti dei
Dei consumatori senza l'utilizzo di tribunali senza
L'utilizzo di denaro quindi risparmiando e naturalmente senza intasare i tribunali e senza
E senta arrivo e quindi stringendo i tempi stringendo i tempi anche in questo
Va bene vado va do veloce vado veloce perché una chiaramente la conciliazione è anche una delle priorità poste dall'Unione europea nelle strategie per il due mila venti insieme ad altri temi su cui
Ci sentiamo di poter che che a noi sono assolutamente familiari nel nostro operare quotidiano la sicurezza dei prodotti alimentari dei servizi la sostenibilità dei consumi di informazione e la sensibilizzazione dei dei consumatori siamo ci crediamo quindi il linea
Non con queste con questi principi e crediamo di essere crediamo di rappresentare sinceramente una ricchezza per la società vorremmo che quindi anche la UIL
Credesse in questo sappiamo
Che probabilmente lo crede a sta insomma lo ha testimoniato appunto designando Lamberto Santini come nostro Presidente siamo orgogliosi di questo chiaramente
Chiediamo alla UIL di poter di poterci credere ed investire su di noi di darci gli strumenti per poter lavorare perché
Voriais vogliamo continuare
A rappresentare una ricchezza e vogliamo contribuire a questo processo di crescita per tutti noi tutti insieme grazie grazie Marina grazie non arriverebbero il contributo
La UIL ci crede
E questa conferenza UIL servizi Conferenza di organizzazione sta a dimostrare come
Tutti i nostri servizi compreso l'Adoc non possono essere dei corpi separati dall'insieme dell'organizzazione adesso la parola d'Attili Attili Benedetto segretario generale della Guizza
Si prepari Aldo Pugliese
Allora
Innanzitutto un saluto a tutti quello sempre doveroso per buona educazione
Dagli interventi che hanno preso il che mi hanno preceduto evidente chiaro abbiamo toccato con mano che noi oggi
All'interno di questa conferenza di organi nazionale l'organizzazione della UIL dei servizi della UIL
Siamo vivendo un momento che per la nostra organizzazione non ero don Dante definire storico
Perché noi siamo per affrontare per incamminare una nuova strada
Stiamo per adottare un nuovo modello organizzativo
Un nuovo modello organizzativo più moderno che ha anticipa i cambiamenti del mondo che ci gira intorno
Un modello organizzativo più snello modello organizzativo più radicato nel territorio
E soprattutto
Un modello organizzativo che ci consentirà di sfruttare al meglio e di potenziare le sinergie tra strutture verticali strutture orizzontali e strutture dei servizi della UIL
Proprio sul servizio della UIL
Un'attenzione
In questo mondo c'è stato negli ultimi tempi un grande cambiamento un regime che prima era di oligopolio ristretto se ha rotto diventato quasi un regime di libera concorrenza
Allora attenzione a come utilizziamo lo strumento dei servizi sul territorio
Perché proprio in virtù di questa massiccia concorrenza che ormai sta diventando una concorrenza spietata anche sulle tariffe con cui servizi vengono prodotti
Può verificarsi dalla parte un sinergia positiva se non siamo in condizioni di offrire ai nostri iscritti e tutti i cittadini servizi efficaci efficienti a tariffe di mercato
Ma contemporaneamente la sinergia potrebbe essere negativa e faccio il caso per esempio di un iscritto
Che si sente dire da un collega che lo il sette e trenta andò a parità di condizioni non l'ha pagato in mente l'ho assistito presso il nostro che affolla pagato noi gli scrittori lo perdiamo
E allora queste cose non si debbono assolutamente verificare
Che è necessario a questo punto
è importante e necessario indispensabile effettuare quello che ha chiesto quale Presidente del Lilla al Gilberto De Santis
Che ci sia un osservatorio un centro di controllo nazionale sull'attività dei servizi della UIL sul territorio
Quindi dicevo un nuovo modello organizzativo un nuovo modello organizzativo indispensabile
Perché perdonatemi
Ma a volte non c'era quel Pubblica amministrazione abbiamo avuto la sensazione che
Non esiste una sola UIL
Esisterà quella delle strutture verticali la quella delle strutture orizzontali e la UIL dei servizi
Perché dico questo
Dico questo perché al di là dei grandi eventi confederali in cui tutti quanti si imbocchiamo le maniche per far vedere quanti siamo bravi per contribuire alla riuscito dell'Obiettivo confederale
Quando gli eventi sono limitati o a un territorio o sono limitati ad un'iniziativa di una categoria come per esempio le categorie del pubblico impiego negli scioperi del ventotto settembre due mila undici e negli scioperi del ventotto ottobre due mila dodici
Le categorie del pubblico impiego non hanno avuto da tutti i territori la stessa risposta in alcuni territori le categorie del pubblico impiego sono state abbandonate a se stessi questo Nones possibile
Ma non è possibile perché si trattava delle categorie del pubblico impiego la stessa cosa sarebbe stata avrei detto le stesse identiche cose se avesse riguardato i metalmeccanici chimici ITI chiunque qualsiasi categoria
Noi dobbiamo ragionare come se fossimo un'unica mente come se fossimo un unico corpo
Quando c'è un'iniziativa quando c'è un obiettivo condiviso dalla Confederazione questo obiettivo deve essere perseguito da tutti quanti i nostri ci son modo e tutti quanti ci dobbiamo mettere le stesse forze indipendentemente da quanto da ciascuno di noi come singolo individuo ci possa più o meno credere
Questi sono ci attendiamo da questo nuovo modello organizzativo
Un nuovo modello organizzativo che dicevo prima
Ci auguriamo che apporti nuove sinergie e nuove forze
E per noi del pubblico impiego nuove sinergie nuove forze sono indispensabili
Ricordo a tutti
Che nel pubblico impiego se sta
Muovendo si sta attuando una vertenza importantissima
Una vertenza che ha quattro snodi centrali che non riguardano solo il pubblico impiego riguardano tutto il mondo del lavoro e tutti i cittadini italiani
Il problema del ruolo del sindacato il problema retributivo all'interno del pubblico impiego il problema dello sviluppo
Ed il problema dell'esercizio della democrazia in Italia
Il ruolo del sindacato all'interno del pubblico impiego non esiste più contrattazione
La legge ha cancellato la contrattazione di secondo livello il sindacato all'interno del pubblico impiego non è in condizioni di poter esercitare il suo ruolo istituzionale
Questo
Questo virus questo
Virus potenziale
Se si dovesse estendere fuori del pubblico impiego non sarebbe solo un problema nostro e dei lavoratori che rappresentiamo ma diventerebbe un problema di tutti
E allora è necessario indispensabile che tutti quanti da subito facciamo la nostra parte a sostegno delle categorie del pubblico impiego
Al
Sostegno della rivendicazioni e a sostegno del recupero della contrattazione del ruolo del sindacato all'interno del pubblico impiego
Il problema della retribuzione
Il problema della retribuzione all'interno del pubblico impiego non è una cosa che riguarda soltanto i lavoratori pubblici
Le nostre retribuzioni sono bloccati per legge quindi non contrattiamo neanche a livello nazionale dal due mila nove e a bocce ferme rimarranno ferme fino al due mila diciassette
Questo significa che se noi ragioniamo
Considerato non gli indicatori dell'Istat ma gli indicatori che prevedono l'aumento dei costi del pane e della carne dell'arte quindi di beni primari
Dal due mila nove due mila diciassette
Le retribuzioni in termini reali dei pubblici dipendenti diminuiranno del cinquanta per cento il che significa che si sta gettando le basi per creare una jam reazioni di tre milioni e mezzo di nuovi poveri i lavoratori pubblici e su questo dobbiamo intervenire non soltanto come categorie del pubblico impiego
Ma come tutta Struttura confederale per quale motivo
Perché i lavoratori del pubblico impiego
Ai lavoratori del pubblico impiego sono affidati dei compiti fondamentali il buon funzionamento della pubblica amministrazione non è una cosa che riguarda pochi è una cosa che riguarda tutti lo sviluppo il tanto decantato sviluppo
Passa per la pubblica amministrazione
Quando le multinazionali vogliono investire in un Paese non guardano quanto sia più o meno facile licenziare in quel Paese guardano quanto la pubblica amministrazione in condizioni di sostenere la fase di start-up questo guardano le multinazionali
Per queste fasi per lo sviluppo passa anche e soprattutto attraverso la pubblica amministrazione
Altra cosa fondamentale nella pubblica amministrazione
è che attraverso i servizi erogati dalla pubblica amministrazione attraverso i servizi erogati da dipendenti pubblici passa l'esercizio della democrazia
I servizi che vengono erogati da ministeri dalle agenzie dagli enti pubblici dai vigili del fuoco e dalle forze di sicurezza sono servizi che riguardano la qualità quotidiana dei cittadini italiani
Nel momento in cui si va a tagliare
Su questo tipo di servizi nel momento in cui come è stato brillantemente detto da qualcuno si lega l'esercizio di questi diritti all'andamento dell'economia qualcosa non funziona più
Significa che c'è la piena applicazione della politica nei confronti dei contabile dei ragionieri
Qual è il livello di economia che giustifica che permette ancora di erogare il service diritto di un bambino malato all'insegnante di sostegno
Qual è il livello di economia in cui bisogna tagliare sulla giustizia qual è il livello di economia
In cui bisogna tagliare
I diritti l'esercizio dei diritti costituzionalmente garantiti di questa sera
Ed allora un nuovo modello organizzativo
Che ci consenta di affrontare queste sfide di vincerle
Perché se ancora la solidarietà
è un valore fondante della nostra organizzazione
C'è ancora la UIL è il sindacato dei cittadini allora la UIL queste sfide deve fare corpo unico con le categorie del pubblico impiego perché non queste sfide le dobbiamo vincere
Un'ultima
Un ultimo accenno
Sul quelli che sono
I rapporti con le altre organizzazioni sindacali
Quindi il problema quello che qualcuno ha detto non è un tabù e sono perfettamente d'accordo con lui dell'unità sindacale
Abbiamo sentito proprio da questo palco parlare due segretari generali
E per quanto ci riguarda noi ci siamo profondamente convinti di quello che già pensavamo
L'unità sindacale in questo momento l'Italia
è un obiettivo molto difficile da una parte abbiamo la cintura
Che ha una sua visione
Del mondo
Ha una sua visione
Di quelli che sono i problemi di quelle sono le soluzioni e soprattutto dei tempi delle soluzioni perché la CISL essendo il sindacato
Cattolico
Probabilmente ai tempi di una organizzazione religiosa quindi probabilmente a tempi che vanno
Nel negli anni recenti nei secoli
Questo non può essere
Il mondo cambiati secondo il secondo Novi tutto questo tempo non ce l'abbiamo per risolvere i problemi dei lavoratori
E sono profondamente convinti di avere ragione sono tanto convinti di avere ragione da vedere anche in contraddizione con l'ha fatta appunto il Segretario generale della CISL e quando dice che compito delle organizzazioni sindacali è quella di contrattare
Però nel momento in cui la controparte non rispetta contratti come è successo nel pubblico impiego
C'è che cosa c'è
C'è il silenzio Celli
Va tutto bene madama la marchesa e questo non è possibile
E allora capirete che ragionare con questa organizzazione sindacale non è la cosa più semplice del mondo imponente
Poi intervenuta il Segretario generale della CGIL
Che ci ha
Recitato in maniera perfetta un discorso studiato prettamente a tavolino con il quale ribadiscono di essere i portatori del fuoco sacro
Per poi dopo però essendo smentire regolarmente quello che è stato detto sui tavoli di contrattazione che sui posti di lavoro
Questo voler essere questo atto di pensare di poter essere gli unici portatori del fuoco sacro da parte della CGIL
Li porta a porta ad essere anche superbi nei confronti dei loro compagni di percorso così come accaduto alla guida nel corso dell'ultimo sciopero generale del pubblico impiego
Quando pochi giorni prima dello sciopero è uscito un comunicato a firma proprio del Segretario generale della CGIL in cui c'era scritto che in quello sciopero generale era quella era un valore aggiunto
Se non fosse stato per la delicatezza dei problemi
Io avrei ritirato lo sciopero
Noi non siamo il valore aggiunto di nessuno
Noi siamo un'organizzazione sindacale libera e indipendente che ragiona con la propria testa e che a seconda dei problemi che si trova di fronte si posizione in un modo d'altro
Ed allora l'unico modo per recuperare l'unità sindacale per cui l'unità sindacale fondamentale considerati quali sono i problemi del Paese noi abbiamo un'unica via la via del dialogo
E se nel corso di questi dialoghi qualcuno si dovesse chiedere ma voi da che parte state la risposta è insita in chi siamo
Noi siamo la UIL Lonigo sindacato confederale italiano libero laico e riformista
Con chi siamo Loris eravamo siamo e saremo sempre dalla stessa parte dalla parte dei lavoratori che rappresentiamo grazie
Grazie Benedetto
Anche per l'attuazione del piano perché con chiarezza ha ricordato
La parola ad Aldo Pugliese il Segretario generale della UIL della Puglia si prepari Magda ma Urelli
Compagni ed amici
Bene
Oggetto organizzativo
è praticamente l'ossatura
Il quale l'in bocca
Una
Organizzazione politica è sociale intende fare quindi praticamente è un progetto che deve essere legato
Alle politiche
Che praticamente
Una organizzazione deve fare
E quindi diventa inevitabile
Come dire tracciare anche se velocemente qual è la situazione che noi attraversiamo in questo momento l'era della globalizzazione
Sta cambiando tutto e sta cambiando tutto con una velocità impressionante
Grandi trasformazioni a tutti i livelli oggi l'economia
Disegna la politica e non viceversa come avveniva qualche tempo fa
Le forze politiche rincorrono i cambiamenti
è da Annan Carlo hanno grandi difficoltà e non riescono ad adeguarsi e non riescono praticamente a realizzare un rapporto fiduciario con i cittadini
è in tale contesto o un meritano i populismi e dico palestinesi me è quindi gli egoismi
In questo contesto il sindacato purtroppo sia per quanto è avvenuto a livello internazionale
Sia per quanto è avvenuto
A livello nazionale
Abbiamo come dire subito un indebolimento
Un indebolimento che ha portato ad avere uno minore potere politico è contrattuale
Il Governo Monti affatto poi la sua parte e dobbiamo a metà anno con dei provvedimenti iniqui che ha colpito a senso unico lavoratori e pensionati
Ha indebolito quindi il ruolo del sindacato scientemente questo Governo ha operato per indebolire il potere e ruolo del sindacato italiano
Molti ha colpito
Dove c'erano le condizioni per poter colpire e non l'ha fatto invece dove c'erano e ci sono i poteri forti che non gli hanno permesso di poter colpire
I provvedimenti volti sono grandi ingiustizie
Ed è una grande ingiustizia a fare leggi eguali per diseguali
Hanno prodotto recessione disoccupazione miseria hanno colpito i più deboli e quindi in tale contesto nel colpire i più deboli hanno colpito innanzitutto il Mezzogiorno d'Italia
Non dico non
Co co non copiando che sì e no capendo che si arretra il sud arretra tutta l'Italia
La Banca d'Italia recentemente
Ha detto che su cento euro spesi nel Mezzogiorno quarantadue vanno alla nord motivo per cui sei c'è crisi al sud
C'è crisi in tutta l'Italia
è per coprire ha detto recentemente
Che per coprire i gap
Tra
Il sud d'Italia e il nord Italia saranno necessari di questo passo quattrocento anni allora il sindacato deve recuperare
Il potere politico e contrattuale dando sì un nuovo modello organizzativo disegnato per un ruolo nuovo politico
è motivo per cui
Vanno bene gli undici punti che sono oggetto di discussione in questa Conferenza dire d'organizzazione
Il problema ora saperli applicare e soprattutto saperli gestibile
La Puglia la Regione la quale io faccio parte siamo su questa strada ritengo che abbiamo fatto molti passi in questa direzione
Abbiamo una presenza diffusa rete su un territorio e nei posti di lavoro
Abbiamo duecentosessantaquattro sedi con tutti i servizi K evita la Boccuni atti immigrati al fattore è quindi abbiamo realizzato anche uno Statuto regionale
A misura delle reti disservizi nel nostro Statuto vengono riconosciute le costituzioni delle Camere comunali
Nella Costituzione le Camere comunali è dettato anche che debbono munirsi di organismi dirigenti che debbono gestire da il territorio nel quale sono presenti
Abbiamo praticamente
Personali dipendente esclusivamente per i servizi trenta a tempo pieno e cinquantuno a part-time lavoratori dei servizi i quali praticamente
Non percepiscono l'ostilità invio dalla UE
Ma se lo guadagnano con il lavoro e con la produttività che esci realizzano per conto dell'organizzazione
La loro attività quindi nome assistenziali usate generale sia usando un attimo c'è un rumore di fondo impressionante disturba voi che ascoltate e chi parla grazie
Non è assessore assistenzialismo quindi questi lavoratori che lavorano nella nostra organizzazione
Ma sono lavoratori che onestamente
Producono
Il guadagno che poi si realizza nella loro a soluzione
Il sindacato quindi è tempo che debba essere gestito come una azienda un'azienda che opera nel sociale è un'azienda che quindi deve avere la sua produttività
Produttività sociale ma anche la produttività economica
E quindi dei servizi noi dobbiamo praticamente farne un elemento fondante perché è anche attraverso i servizi si producono nuovi iscritti
E quindi
Noi
Onestamente
Nei nostri chi non produce poi praticamente cessa il rapporto perché praticamente non è stato in grado di guadagnarsi lo stipendio quelli vanno intensificate
La presenza nel territorio nei comuni nei quartieri nelle fabbriche negli uffici dobbiamo valorizzare il ruolo delle RSU delle serate Setti non soltanto inserendoli in e gli organismi ma facendogli svolge un ruolo attivo Ortis sindacato anche sul territorio cioè al di fuori dalla fabbrica e dagli uffici anche sul territorio questi debbono lavorare
E fare l'attività che fa il sindacato che non può limitarsi quindi all'interno della fabbrica
Agli undici punti però mi consentirete io vorrei aggiungere un dodicesimo
Dodicesimo
Praticamente è quello
Che noi
Dobbiamo dettare regole chiare e certe
Ma soprattutto la certezza che vanno applicate per tutti indistintamente
Non dobbiamo fare compagni ed amici come fanno i preti cioè dicono Fante quello che vi dico e non quello che faccio te purtroppo di questi tempi avvengono anche queste cose
La UIL
Solo da lui il in questo momento può crescere
Perché con il crollo delle ideologia
Sono entrati in difficoltà sia il partito cinghia di trasmissione ma anche il partito confessionale
Noi non siamo un partito né cinghia di trasmissione né tanto meno un partito un sindacato confessionale ecco perché noi abbiamo le condizioni siamo l'unica organizzazione che nella condizione di poter crescere e crescere volto
A quell'ora
Non è quindi nell'uno e nell'altro dobbiamo crescere ma c'è molto da fare c'è molto da lavorare colleghi nostre organizzati
Per diffondere quel senso di appartenenza alla nostra organizzazione
Con tutto il nostro gruppo dirigente con i nostri delegati
E con tutti quanti i nostri iscritti il senso di appartenenza ad un'organizzazione da essere orgogliosi di appartenere Rollo ad un'organizzazione deve essere il leit motivo anche di questa nostra Conferenza d'organizzazione
Quindi infine
Permettete ve di poter dire
Che noi
Rispetto agli interventi che abbiamo ascoltato in questi giorni noi però dobbiamo privilegiare
Quello che ci unisce
Rispetto a quello che ci divide dalle altre organizzazioni sindacali mai come in questi tempi abbiamo la necessità di un forte rapporto di unità dazione
Ecco perché sosteniamo e dobbiamo sostenere che dobbiamo privilegiare tutto quello che ci unisce rispetto a quello che ci divide perché oggi più di ieri lo abbiamo essere uniti parte soltanto uniti si può vincere
Grazie
Andò anche per il rispetto rigoroso del tempo diamo ora la parola Magda ma un rally segretaria generale o il tempo
Buongiorno a tutti
La Conferenza di organizzazione anche i caratteri di rinnovamento di prospettiva di futuro e io vorrei passare partire da qui abbandonando la disamina retorica
Zone della parola crisi
Questa è sicuramente l'epoca degli scenari possibili delle sicure incertezze del cambiamento è evidente ma non ne comprendiamo ancora la direzione
Nel dibattito di questi giorni ho apprezzato la nostra risposta a tale disorientamento che non è stato il primo virginale supposizioni passate o subire l'attrazione fatale per quello che è stato
Dove abbiamo fatto il possibile rimandiamo qualsiasi cosa futuro
Appuntamenti come questi e sono significativi e naturali per un'organizzazione che cresce si deve interpretare il cambiamento e adottare ogni strategia per tutelare nel modo più efficace
Le lavoratrici e lavoratori che rappresenta
Per noi il signor Pagnin significato di oggi ritrova la sua ragione nel mettere al centro dell'azione sindacale la persona la rappresentanza e i bisogni anche delle persone più vulnerabili
E sono milioni le persone che non possono godere diritti minimi perché il nostro sistema sociale si basa sulle quelle escludenti
Ho apprezzato molto la relazione di Carmelo perché ci porta verso la condivisione di una nuova politica organizzata in un quadro di riferimento chiaro a supporto del nostro lavoro con nuovi strumenti per affrontare questo cambiamento
Noi siamo qui insieme perché crediamo nella capacità delle persone di pensare elaborare e agire democraticamente affinché il nostro dibattito si traduca in proposte in regole magari adattabili
Ma condivise e rispettate da tutti
Noi dobbiamo assicurare
Ai nostri iscritti una reale rappresentanza nella UIL
Questo è un loro diritto
Ma la rappresentanza non è un problema tra di noi non serve dedicare la vera sfida e fuori da questa sala ed è
E deve vincere la UIL
Il sindacato di ieri con le diverse identità anime e storia al suo interno la UIL del lavoro dei mestieri e dei percorsi di lavoro
Anche quando abbiamo svolto la nostra azione sindacale con sfumature diverse
Abbiamo comunque dato risposte concrete ai lavoratori ai giovani in cerca di prima occupazione a studenti alla diversità di persone
E abbiamo avuto la capacità di costruire una politica di tutela dei lavoratori e parimenti abbiamo promosso politica per l'occupabilità attraverso l'orientamento l'assistenza e i servizi
Oggi ne possiamo colmare il vuoto che la politica ha generato con politiche di inclusione anche attraverso l'assistenza e i servizi che garantiamo negli sportelli lavori in forma
Non mi rammarica di non aver trovato uno spazio più dettagliato in questa Conferenza anzi servizi orientativi
L'orientamento l'informazione in un Paese senza servizi per il lavoro non sono strumenti a tutela della persona
Sono certa però che ci possa essere presto un momento per una riflessione allargata anche con altre categorie e perché no all'interno della Commissione per i piani di sviluppo
Discuterne e avere una visione comune del come erogare i servizi per l'orientamento una Commissione positiva secondo me
Dove sono presenti categorie con una forte tradizione bilaterale e questo può essere per noi anche un contenitore per confrontarci prassi e metodi
Noi come ho il tempo siamo impegnati con il rinnovo del contratto nazionale le commissioni territoriali necessiti già previsti da contratto avranno un'implementazione di ruoli e di funzioni perché per noi bisogna ripartire dal territorio
Nel particolare in rappresentanza dei lavoratori discontinui che sono il venticinque per cento della popolazione attiva la si rapporta solo con una diffusione della bilateralità e con la contrattazione territoriale
Nell'economia del non luogo diventa essenziale rafforzare anche quei momenti di confronto che vanno al di là della centralità che aveva la fabbrica vien da solo così i diritti sono funzionali alle effettive esigenze dei lavoratori
Non era mai abbiamo compreso tutti che i picchi di produttività negativi o positivi saranno una costante del nostro sistema la il PON ha una validità di un anno
La FIAT Uno è stata prodotta per quasi venticinque anni la durata di un contratto a tempo indeterminato
E noi non possiamo prescindere da queste differenze sostanziali che sono poi la causa della nostra crisi economica
E noi questo come sindacato lo abbiamo compreso in tempo
Ma se dobbiamo accettare che un ciclo produttivo sia di intermittenza non possiamo tollerare però che lo sia la vita di una persona perché non si può vivere una tantum
Pertanto siamo consapevoli che bisogna costruire un welfare dinamico e moderno
Una visione che in questo momento come quel tempo ci allontana e forse domani ci si parlerà da sindacalismo ideologico senza idee che già molti di voi vivono su altri tavoli
Se guardiamo davvero il futuro va inclusa nella nostra comune visione la tutela del percorso di lavoro perché il valore del lavoro se espressione della dignità della persona lo è anche quando il fatto di più percorsi
Le nuove generazioni non hanno colpe
Non devono espiare nessun peccato originale come il peccato di non aver preso parte alle dinamiche compositiva e degli ultimi decenni
Oggi sono ai margini del contratto sociale in quanto per loro difficile partecipare la vita democratica del Paese
Lo sono in quanto è per loro impossibile partecipare consumi nella logica del consumo dunque io insisto
Noi
Noi come Sindaco sindacato siamo portatori di interessi generali e sappiamo parlare ai giovani sapremo costruire un nuovo progetto sociale che include di nuovi bisogni perché solo così che si costruisce la fiducia
In questi anni tanti giovani che si sono avvicinati a noi giovani silenziosi e rispettosi
Oggi lavorano con noi non li abbiamo invitati né assegnato a cuore
Perché ognuno di noi è frutto delle proprie scelte
Ed è questa la umili temi vogliamo
Aprirsi alla società è l'unico modo per avviare un cambiamento generazionale culturale ma per produrlo abbiamo bisogno di comportamenti nuovi
E soprattutto bisogna ancora credere nel valore del dialogo che si fonda sulla lealtà sulla verità e non sulle prevaricazioni e oggi noi abbiamo bisogno di dialogo
Oggi c'è una crisi generale di partecipazione e di rappresentanza
Noi viviamo ancora la questione femminile differenze che non sono sentite dalle nuove generazioni eppure sono evidenti né retaggi culturali che ci portiamo dal passato e non c'è soluzione finché
Non andrà via un'intera classe politica che viene da questo passato
E pur apprezzando il loro sforzo non sarà con corsie preferenziali che si garantisce la democrazia
C'è un solo strumento che garantisce la partecipazione dare spazio alle persone in nome del merito della progettualità e non delle discendenza
I vari artifici utilizzati dalla politica non hanno funzionato certi criteri indotti che pensavamo di crescita
Hanno selezionato intere classi dirigenti su principi genti pari capacità servire
Un esercito di nominati votati alla sudditanza che non hanno prodotto una sola idea utile per lo sviluppo di questo Paese
Una sottocultura che hanno voi non ci appartiene
Concludo e vi ringrazio per la vostra attenzione e mi hanno di ripartire con voi riprendendo le parole di un grande giornalista e scrittore
Le parole con le quali Antonio Passaro apre il suo libro il valore del lavoro Antonio scrive nel lavoro c'è già una parte del mio futuro
E noi qui in questi giorni ancora una volta abbiamo dimostrato che il futuro non sia indifferente grazie
Grazie ma anche da partecipazione dei giovani donne chiaramente si conico giustamente con futuro e la UIL guarda al futuro
Pensando al futuro do la parola oggi e in questo momento all'ultimo intervento Cesare Vincenzo dirigente nazionale della UIL c'è
In questi giorni abbiamo dibattuto e avete ascoltato e ho parlato del contratto dei chimici
Credo che opportunamente
Entreremo nel merito è l'ultimo intervento e pregherei anche gli ascoltatori silenti quelli che stanno dall'altra parte di entrare in sala perché dopo daremo la parola al Segretario generale della UIL
Per ragioni di tempi e di emozione anche cercherò di restare
Nei sette minuti che ho a disposizione
Diceva si diceva prima che in tanti in questi giorni hanno parlato dal contratto dei chimici penso sia opportuno che del contratto dei chimici ne parli
Chi quel contratto la sottoscritto
E chi ha cognizione di causa rispetta cosa contiene quel Comitato nazionale di lavoro
Quel contratto nazionale di lavoro è stato votato
A larghissima maggioranza dalla delegazione trattante dei chimici dei piedi permettendo unica e qui c'è nel
Ci sono stati otto contrari su una delegazione trattante di centocinquanta persone delegazione trattante votata nei luoghi di lavoro
E allora prendo a spunto la relazione di Carmelo Barbagallo rispetto al fatto che
Vogliamo una quella avrete
E in tanti si stanno interrogando o perché non capiscono perché non vogliono capire cosa significhi una guida rende io voglio sintetizzarlo così per come l'ho capita io
Una quella rete è una guida che consente di veicolare
Il patrimonio di questa organizzazione sindacale
Verso coloro i quali
Noi dobbiamo e vogliamo rappresentare verso i nostri iscritti verso i nostri delegati
Questo non è un principio astratto è un principio che si cala pienamente all'interno del nostro contratto nazionale di lavoro quello dei chimici perché ha due novità
Due novità questo contatto fondamentale che porta
Nella sua diciamo in termini di valore aggiunto
Uno va a recepire compiutamente quelli che sono i principi sanciti dall'accordo interconfederale del ventotto giugno
E due dà una risposta di carattere
Importante in questo momento particolare ai lavoratori che questo contratto
A quei lavoratori a cui viene applicato questo tipo di contatto perché c'è una risposta anche e soprattutto di carattere economico che questo contratto da
Oggi prima ancora che il contatto sia scaduti perché contratto dei chimici scade il trentuno dicembre questa categoria è stata in grado di rinnovare il contratto tre mesi prima della scadenza con i tempi che corrono e non l'ha fatto a ribasso badate bene
Perché il contratto dei chimici porta come aumento salariale centoquarantasette euro alla categoria di riferimento di centoquarantotto euro medi
In questo periodo
Ecco in questo contesto dove tutte le aziende
Anche all'interno del associazioni datoriali che hanno rappresentato Pertini che a Farmindustria in quella trattativa hanno continuato a denunciare i problemi che anche questo settore stabilendo
E allora guardate
Se noi continuiamo a predicare la necessità di tornare sui luoghi di lavoro la necessità di dare voce
Alle nostre RSU
Dobbiamo farlo con i fatti e questo contratto può essere uno strumento che ci dà questo tipo di possibilità
Perché questo contatto dalla possibilità alle RSU
Di poter fare delle scelte a seconda di quello che la condizione della propria azienda
è una preoccupazione la dico così in maniera un po'estrema di qualche compagno che ieri ci ha dato qualche lezione
Eh compagno in questo caso
Che probabilmente non ci possiamo permettere o non si possono permettere di fare pensare ai propri delegati noi pensiamo che delegati abbiano questo tipo di diritto e loro possano decidere
Di quell'atto nella propria azienda non regge in più occasioni l'ho sentito
Su quali argomenti quando si deve mandavano le decisioni come si chiede a gran voce alle rappresentanze sindacali e quando spesso e volentieri anche qualcuno di noi
A
Posto dei dubbi rispetto all'opportunità di fare questo tipo di passaggio io me lo ricordo Luigi in più occasioni ha sempre ribadito ma scusate non ci fidiamo di noi stessi
Non ci fidiamo di noi stessi noi pensiamo che le nostre ad essere uno anche grazie all'assetto organizzativo che ci stiamo
Dando hanno tutte le competenze e la capacità per poter decidere all'interno del proprio luoghi di lavoro noi dobbiamo fornirgli supporto che ha un supporto di
Patrimonio che questa organizzazione a
Bisogna avere coraggio se questo coraggio nulla sia molto probabilmente
Rischieremmo di cadere vittime di quello che tanti vorrebbero fare di questa organizzazione sindacale è in atto un paradosso
Paradosso delle identità secondo i mass media oggi ha un'identità atti omologato
Per definizione chi omologato non ha un'identità propria
Se non dipendente da quando da qualcun altro è che piacciono questo organizzazione sindacale invece
Queste le entità l'ha sempre avuta la sempre praticata dando fiducia ai propri rappresentati dando fiducia ai propri lavoratori un'ultima cosa Carmelo per noi questo realizzazione
Questa conferenza d'organizzazione importante lo sai benissimo perché sei anche commissario
E
Nella categoria dei chimici
Noi adesso
Ci accingiamo appare una fusione con i tessili mi risulta che entro dicembre ci sarà questa fusione deliberata anche dalla direzione dei tessili
Noi dobbiamo cercare e su questo continuiamo nelle capacità organizzative del commissario della cui CERM cercare di creare
Una
Federazione
Non più Federazione all'interno dello stesso contenitore perché se noi dovessimo pare queste errore sicuramente non rappresenteremo
Nella maniera più corretta e più opportuna di interesse dei lavoratori e noi ci pregiamo di rappresentare viola
Grazie Vincenzo
Un dato ringraziamo gli amici e compagni che hanno rinunciato agli interventi finali credo che sia un ringraziamento doveroso perché tutti siamo e vogliamo partecipare a questa importante
Conferenza
Per una nostra identità non per piaggeria ma per dati di fatto ora do la parola al nostro valore aggiunto Luigi Angeletti segretario generale
Voglio ringraziare la UIL di Rimini
Che c'era
Non solo ospitato ma ci ha permesso di svolgere
Una
Conferenza in maniera
Efficienza ordinata
Voglio anche ringraziare delle persone che voi non avete per fortuna ha avuto modo di
Conoscere
Che sono dei medici e degli infermieri che si sono messi a disposizione per fortuna non abbiamo avuto bisogno
Però è stato un atto di generosità che particolarmente
Apprezzato
Noi abbiamo fatto
Il primo passo
Verso
Una
Riforma organizzativa
Che segnerà
Nei prossimi anni anche quando molti di noi non
Faranno più dei sindacalisti in servizio permanente effettivo
La storia della nostra organizzazione
E penso che come spesso è accaduto
Nei decenni passati
Farà riflettere
Troverà anche qualche imitatore
Ci sono stati interventi molto importanti
Che hanno ha sottolineato per esempio due aspetti
Noi dobbiamo essere il sindacato del futuro
Noi vogliamo continuare ad essere
Il sindacato al quale
La gente si volge con una crescente fiducia
In un Paese dove la fiducia comincia a scarseggiare anche lì dove non dovrebbe scarseggiare
Ma vedete
Questo obiettivo
Non è semplice
Questo è un Paese che logora le parole
Le consuma non nel senso che le fruisce nel senso che li distrugge nego distrugge il senso il
Il messaggio
Perché accade questo non vi faccio l'elenco delle parole perché sono praticamente tutte quelle più usate
Dalla crescita riformismo alla solidarietà all'uguaglianza le guida è e via dicendo
Per una ragione molto semplice
Perché dietro le parole
E soprattutto
Quando esse vengono pronunciate da rappresentanti delle istituzioni
Politiche o dire di quella che si definisce la classe dirigente dietro quelle parole non c'è più nulla
Questo logora tutte le parole che noi produciamo e che rappresentano come dire il modo con quale comunichiamo tra di nuovo in Italia
Cd raccontiamo le cose che vorremmo fare le nostre speranze le nostre rabbia coi nostri timori
E
Noi vogliamo
Estere diversi
Dal nulla
E siccome noi siamo delle persone serie perbene
Se vogliamo continuare ad essere un'organizzazione che rappresenta sul serio un punto di riferimento per i milioni di cittadini italiani
E fornire sul serio
Una speranza
Per domani che sia più rassicurante di quello che oggi presente
Dobbiamo fare un grande sforzo
Di sincerità ma soprattutto di lucidità
Io non confondere mai
I nostri desideri con la realtà
Noi non abbiamo davanti a noi una
Un'età del loro
Avremo tempi di fare
E abbiamo bisogno di una organizzazione che sappia vivere vincere in tempi di ferro
Ecco perché abbiamo cominciato questo percorso
Non per darci un'aggiustatina
Perché siamo
Purtroppo consapevoli che per quel tempo che verrà e che è già iniziato
Sarà molto più duro di quello che noi abbiamo alle spalle e continuare a ripeterci
Che il mondo è cambiato ma declinandolo comunque quello che invece è passato e che conosciamo molto bene sperando che in forme diverse manus ma che la sostanza non cambi
E che dopo e che si replichi tutto ciò che abbiamo avuto alle spalle
Questo e una forma
Di stupidità quando non è autoinganno
Pochi settimane fa
Abbiamo affermato che perdevamo un milione mille posti lavoro ogni giorno
è sembrato quasi una boutade più o meno probante a propagandistica allarmistica delle solide come dire forme di non
Delle cose che non vanno e cioè eccetera
Negli ultimi trecentosessantacinque giorni
Abbiamo perso seicento quaranta mila
Posti di lavoro ufficiali
E davanti annui non abbiamo nessuno segno realistico a parte le parole che possono essere appunto logorante
Perché diventano inutili come la crescita lo sviluppo l'occupazione bla bla bla
Che possa realisticamente modificare questa prospettiva
Questa prospettiva può essere modificata ad una sola condizione
Che si siano delle scelte ma soprattutto
Dei comportamenti
Della nostra classe dirigente diversi da quelli che oggi hanno non di quelli che avevano di quelli che hanno oggi
Noi abbiamo bisogno di imprenditori che investono nella propria impresa
Ne abbiamo
Molte decine di migliaia
Di questa statura
Ma ne abbiamo moltissimi altri
E paradossalmente i più ricchi
Che quando vanno all'assemblea della Confindustria si alzano in piedi metto la mano sul cuore e cantano l'inno nazionale e dopo portano i soldi all'estero
Questo
Non è
Non sono questi i comportamenti che possono rassicurarci circa il fatto
Che dopo tanti bei convegni e dalle balle di dichiarazione ci sarà Investimenti crescita maggiore competitività maggiore opportunità posti di lavoro no non può essere accadrà esattamente quello che è stata già accade
Dobbiamo cambiare comportamenti
E uno dei
Questioni più importanti in un Paese democratico
Anche se
Adesso questo questa definizione vivevamo così a una legge la coloritura
Tecnocratica in Italia
Dovremmo avere anche una classe dirigente politica perché in un Paese democratico è la politica che devi indirizzi indicare la strada
Che
Si manifestasse
In qualche modo
Consapevole
Delle sfide che questo Paese ma credo in termini banchi che in quei sessanta milioni di residenti in Italia
Devono affrontare
E che quindi se fossero in grado di dirci bene
Abbiamo tutta questa serie di cambiamenti di problemi di da risolvere noi che possiamo risolvere Nappi dieci per cento il venti per cento li possiamo risolvere così
No noi abbiamo una classe politica
Molto semplice
Ha già
Dimostrando di non essere all'altezza
Noi sottovalutiamo certe volte lo facciamo patriottismo
E io sono veramente uno che sono sempre stato animati da sentimenti patrioti e quindi quando
Mi riesce veramente difficile sia acquistare qualcosa che fa è stato prodotto in Italia sono disposto anche a pagarlo un po'di più
E e tanto meno mi dà molto fastidio parlare male della
Del nostro Paese anche dei nostri concittadini dà fastidio anche parlare dei degli avversari che pure abbiamo
Figuriamoci delle persone normali però
Ma vi siete fatti una domanda e dando l'unica risposta credibile
Perché in Europa l'unico Paese e che non è in crisi da solo tutti sia ce ne sono c'è una lunga lista e noi non siamo neanche in fondo la lista i Paesi in crisi
La soluzione
Per gestire questa crisi non è stata
Quella normale
Governo precedente la maggioranza precedente si era dimostrata incapace di gestire la crisi si vota
Si fa un altro Governo
E si confida sul fatto che quelli che vengono messi in campo si abbiano qualche chance qualche
Possibilità in più di quelli che se ne sono andati o che sono secco che hanno perso edizione noi siamo l'unico Paese dove questo non è avvenuto
Hanno votato persino in Grecia che a condizioni economiche disastrose
Il Portogallo e Spagna dunque
Anche lì c'erano strade più elevato
Anche quelli avevano bisogno di soldi di convincere i mercati a finanziare il debito pubblico da noi no
Dall'OSCE è stato spiegato che
Bisognava chiamare delle persone esterne alla politica
Quale che cosa dobbiamo aspettare
Per convincerci che se c'è stato un default in questo Paese questo è stato il default della nota classe politica che cos'altro deve accadere
Ci vuole una dichiarazione dell'ONU che dica in Italia può dare è inutile
Se non dannoso
E vedete che non è che è molto cambiata da un nell'ultimo anno ancora oggi adesso tutti quelli che dicevano non votate trovate uno che
La delizia così farla domanda giustamente no
Bene scusa ma
E dopo ricominciamo da capo
Questo finisce poiché
Ed è questo bizzarro discussione nel quale sessanta milioni di persone che si reputa oppure tra le migliori e più intelligenti più colti più preparati più abili
Tra
Nel mondo
E anche da più quanti perché ancora non siamo certamente a questi ritmi scenderemo molto le classifiche
Sono incapaci
Di darsi un Governo che faccia delle scelte come dire oculate condivise di buonsenso
Perché è accaduto non è accaduto a caso
E che noi molto spesso
Anche noi giustamente naturalmente veniamo coinvolti dalla rappresentazione falsa della lotta politica
E accaduto per un motivo molto semplice cari amici e compagni perché per venti anni durante tutta la seconda Repubblica la selezione della classe dirigente e avvenuta secondo un solo criterio
Chi era amico di Berlusconi e portava Butti oppure chi era il più feroci avversari di Berlusconi e portava voti se poi era incapace di a gestire un Comune una Provincia alla Regione lombardo un condominio
Far
Questi sono i tempi di ferro
Che ci aspettano e allora io vi chiedo come mi chiedo cari amici e compagni può una grande organizzazione come la nostra
Che rappresenta quella parte del Paese
Che ancora riesce a pensare con la propria testa e vivere il proprio lavoro aspettare qualcuno che ti prende per mano e ti dice dove bisogna andare
Perché se non soffriamo di solitudine ma siamo matti
Nessuno ci prendeva per mano esserci prenderanno per mano fare tranquilli che andava a finire dentro un burrone ecco perché abbiamo più bisogno di ripensare come come un'organizzazione come la nostra fa sul serio si attrezza
Per gestire tempi i tempi che Barak
Di questo abbiamo bisogno allora sei che saremo credibili
E noi dobbiamo pensare sempre alle persone che si devono iscrivere ancora alla UIL perché sono la maggioranza
Questo è il compito che ci dobbiamo affida
Noi vi facciamo alcuni banali esempi
Delle cose che non si fanno pur dovendo pure tutti quanti essendo convinti che sia necessario fare
Noi abbiamo assistito ad una campagna orchestrata
Da qualche cretino che ripete
Perché pensa che ripetere certi slogan di popolare e quindi si va sui giornali e da molte persone molto più abili e ciniche che lo
Il della Roma che abbiamo tre milioni e mezzo di fannulloni
A parte che ci sarebbe la bellissima battuta siccome ci sono delle leggi draconiane per i quali questi valori possa licenziare i nonni hanno licenziato uno
Lo sapete per quale motivo non hanno necessità non perché non ci non ce ne Marco uno statisticamente uno ci sarà sicuramente
Perché sono incapaci
Non hanno l'idea di che cosa significa governare un Paese e fare in modo che il lavoro più importante cioè quello che fanno i lavoratori pubblici che lo fanno non per produrre profitti a questa o quell'altra impresa
Ma lo fanno rivolgendosi ai cittadini alle imprese al quello che
L'unico vero bene comune che abbiamo
E in un Governo normale
Io
Un governo dei tecnici me lo sarei aspettato
Come un Marta
Cosa avrebbe dovuto fare avrebbe dovuto dire nella Köbler la nostra pubblica amministrazione ci sono settori uffici enti che devono essere
Migliorate
Dove le prestazioni non sono all'altezza
Quindi bisognerà fare un piano di ristrutturazione aumentarle brutti dall'efficienza ci sono settori gli enti che funzionano ma altri che devono funzionare meglio mettendo un po'più di soldi facendo un proprio gli investimenti perché i soldi che ci mettiamo solo dopo pochi
Le risorse che posto dopo poche questo fa
Un Governo normale
Questi
Che hanno fatto una cosa semplice come all'antica
Hanno detto tagliamo lineare i tagli lineari sono l'esatto contrario di quello che noi è un Paese normale avrebbe bisogno perché i tagli lineari significano su una cosa aumentarle l'inefficienza
Punto e basta non risolvere neanche dove va bene peggiorare pure dove va bene e non risolve neanche dove va male
Ma nessuno a la forza politica la capacità di farlo
E
Ammetterete se uno vuol certo punto dice bene
Sono tutti incapaci statisticamente anche questa è una battuta difficilmente sostenibile perché ci sarà pure qualcuno capace e probabilmente ci sono persone capaci
Che sanno
Cosa bisognerebbe fare perché non lo fanno
Io ho un solo dubbio che si sta tramontando incertezza non lo fanno perché questo governo dei tecnici
Risponde a degli input precisi ci sono dei poteri
Ai quali non si può dare fastidio
E questi poderi oltre a quelli delle banche che come è evidente
Succede così nuovo sono anche
I partiti
La politica
A quelli non si deve dare fastidio
Quindi
Non hanno fatto nulla di quello che sarebbe stato normale
Fare
Non solo una vera riforma della pubblica amministrazione una vera riforma fiscale
Ma fare la cosa più scandaloso ad eliminare lo scandalo più grave che abbiamo
Il fatto che abbiamo un apparato politico
Che in rapporto alla popolazione non ha paragoni in tutto il mondo in tutto il mondo non democratico occidentale in tutto il mondo
E questo apparato politico
Non attraverso i loro stipendi che francamente non è quello il nostro problema
A
Depennato risorse importanti
In questo Paese
La metà del del PIL è gestito direttamente o indirettamente dalla politica
La metà
E ovviamente abbiamo un milione
Nostri Guglielmo i suoi hanno fatto dei conti precisissimi non più di un milione di persone che vive di polizia
Direttamente e indirettamente
Quelli centoquarantaquattro mila eletti che ne nominano tutti gli altri
E sapete che cosa è successo è successo una cosa scandalosa
Che in tutti questi anni negli ultimi dieci anni che abbiamo preso in considerazione le i loro redditi insistono metà dell'ottanta per cento
Non c'è stato nessun lavoratore dipendente non parliamo dei pensionati nessuna neanche le imprese che hanno visto aumentare il loro reddito l'ottanta per cento
Questo avvelenato risorse
E uno dice okay forse
Si devono dare una calmata
Un po'più di moderazione no il sistema è organizzato in modo tale
Che criminogeno
Perché abbiamo un così elevato livello di corruzione
Patologicamente elevato
Per un motivo molto semplice perché il sistema
Il rapporto tra la pubblica amministrazione cioè tra il potere pubblico politico
E i cittadini o le imprese funziona attraverso un'infinità un'infinità di concessioni permessi autorizzazioni licenze
Che ovviamente la cui concessione
E appunto una concessione non è un diritto
E viene modulato a seconda delle convenienze
Ci sono come dire evoluzioni politiche per cui io
Ti lascio una licenza perché votive per me o mi fai portare i voti li autorizza a fare
Facciamo un'operetta Umbria da qualche parte che ci costa due o tre volte di quello che ci dovrebbe costare poi magari a un certo punto su come vedremo
Dottor troveremo il sistema che non hanno più soldi quindi l'opera rimane fatta però nel frattempo come dire l'impresa o le imprese hanno preso i soldi
Questo è il
Sistema
Che come vedete e induce al crimine a violare il Codice civile la questione dei costi della politica
Noi lo dobbiamo dire chiaramente non è un problema morale i ladri
Devono stare in galera
E il l'amministratore pubblico onesto
L'onestà è un prerequisito o non è il requisito è un prerequisito tetto non debba rubare i soldi pubblici
Il requisito che tu sia capace di gestire in maniera corretta
E di far sì che questi soldi dopo trenta che poi qualcuno se ne guadagna di ad uno pure pagare le tasse e quindi non so darle non
Non ci sono una categoria dello spirito
Devono rendere
Al paese in termini di servizi di benessere di aumento di opportunità
Di servizi che vengono pensate la persona di mettere le persone in condizioni di imparare di Apprendi trovarsi un lavoro Dini creare occasioni di lavoro
Questo non è un problema morale è un problema politico c'è un'unica soluzione tra le tante che sono stati
Pensate ce n'è una sola che non è stata mai praticabile
Che non sono le campagne moralistico ogni vent'anni per cui cancelliamo le classi dirigenti
Ma un po'
Quali forse possiamo farla una ogni cinque mila
Cioè anni sapete non credo non funziona lo stesso c'è una sola
Bisogna a ridurre il numero
Delle persone che possono decidere come spendere i soldi pubblici e bisogna ridurlo in maniera drastica
Perché questo indurrà
Non un risparmio generico
Del
Dei stipendi questo indurrà una modifica profonda
Nel sistemi di di autocontrollo tra di loro e di minore connivenza
E
Consentiranno e che nel rapporto della
Nella spesa pubblica
Ci sarà
Un criterio un po'più europeo
Cioè che pure ha finalmente anche qua ci possano fare opere pubbliche pagandole quanto si pagano in Francia in Germania e ottenne
Era
Che vengano fatte negli stessi tempi che vengono fatti in Francia in Germania perché adesso è tutto moltiplicato per due ci costano il doppio ci mettiamo il doppio del tempo
Se non succede questo ma quale speranza volete che abbiamo
Cioè quando si parla di crescita di sviluppo di che cosa parliamo se non parliamo degli investimenti cioè delle possibilità di investire di produrre beni e servizi di moltiplicare di fare quella come dire quell'effetto positivo
Ne nel nego nell'economia noi non possiamo investire
Soldi pubblici a iosa perché ne abbiamo pochi e dobbiamo pure di pagare dei debiti dovremo
Investire quei pochi che abbiamo in maniera un po'più efficiente di quanto fanno gli altri per accorciare le distanze
Ma questo chi lo fa
Se non una classe politica che abbia sul serio in testa l'idea non di sopravvivere
Fino alle prossime elezioni e porsi sempre la domanda io che faccio
Mi ricandidato
Cosa devo fare per farmi ricandidare o per farle rileggere
Non quale posto mi spetta dopo la prossima campagna elettorale
Mi danno un posto da direttore
Mi danno una un ente è un qualcosa di questo genere
No nella famigerata il bottino per cui si fa una grande battaglia politica non per fare il possibile
Infatti non parlano
Non parlano non si scontrano
Su cosa fare
Ci scontro sulla geometria
Quanto sta lontano da me quando sei vicino a me
Questa è la politica in Italia è un fatto di geometria piana
Non sono nemmeno uno visti gli anni
E questo Governo che avrebbe dovuto rappresentare una rottura
Con tutto ciò ovviamente questo non lo ha fatto
E a ovviamente si è preoccupato di una cosa che apparentemente l'importante è vero anche importante
Diciamo così sostanzialmente ma nel breve periodo cioè di andare in giro per il mondo e mandare questo messaggio io suono diverso
Dagli uomini politici
Non voglio fare carriera politica farò cambiare questo Paese ovviamente non c'è riuscito però affidabili che
A forza di fare un po'di sacrifici agli italiani vi garantisco che se ci prestato i soldi
Ve li restituiremo anzi con congrui interessi quindi fate un affare a comprare il debito pubblico italiano
Operazione
Che
Era come dire che è stata più vincente sui giornali che nei mercati e cioè che poi effettivamente non c'è c'aveva avuto una
Su
Quasi un flusso di investitore a comprare i nostri Bottari infatti
Lo spread è aumentato o diminuito a secondo di quello che diceva un altro Mario
Quindi non è che è stato un grande
Successo però diciamo così che finalmente c'è una persona perbene
Con la faccia giusta facendo le scuole giuste frequentato i club giusti che nel mondo veniva riconosciuta come un loro pari e quindi lo ascoltavano ci sono affidati io vi confesso che avrei preferito che il
Presidente del Consiglio avesse fatto un altro pur non solo quello quello più un altro duro
Tra tutti gli investitori impresa multinazionali egli avesse detto guardate adesso potete venire in Italia ad investire fa dei fabbriche
Centri commerciali Alberto tutto ciò che pensate che si possa fare perché noi abbiamo bisogno di investimenti abbiamo bisogno di lavoro nostri come al solito stanno dall'altra parte
Però quindi mettere dei soldi voi e e questo avrebbe
Dato sul serio una spinta verso la crescita e avrebbe ma siccome fare questo
E quelli che mettono i soldi
Perché se uno compra dei BOT dice la verità non cinque sei per cento per due o tre anni non falliranno quindi medi posso pure comprare no
Poiché se le cose vanno male vivendo
Non c'è problema
Però se uno viene qui mette su una un'impresa
Cavolo lo fa se ha delle
Garanzie che le regole
Le conosce e che verranno rispettate e che potrà investire potrà lavorare senza avere tante come dire tanti lacci e lacciuoli come usano dire loro
E questo è un'operazione molto molto più difficile e infatti non ci hanno neanche pensato a far male
Hanno fatto la stessa cosa che fanno nei confronti delle cosiddette parti sociali eguali Kemco ma improvvisamente hanno scusate non ho i soli dieci anni che spieghiamo che il problema dell'Italia la produttività
L'abbiamo fatto una lotta per anni abbiamo cercato di fare una lotta per cambiare il modello contrattuale poi siamo riusciti a far cambiare il modello contrattuale sempre spiegando cari amici e compagni bisogna aumentare la produttività perché se no la ricchezza
Non cresce e e anche gli stipendi
Il Presidente del Consiglio con tutti illuministi luminari dell'economia politica
E dei professori alla fine del loro mandato
Che hanno detto anzi è vero
Il problema centrale la produttività ma anche a novembre del due mila undici questo era un problema centrale no non è che lo è diventato a novembre del due mila dodici sapete che c'è risolve il vero
Discutendo risolvere il problema
è come dire noi non c'entriamo nulla qui il governo del Paese è un'altra cosa con mondo reale non c'è non ci non ci azzecca
Lo sapete che l'ha fatto non per non pensare io la racconto così ma per una cosa molto semplice
Perché deve cercare di chiudere in bellezza
E quindi siccome comprende che il tasso di disoccupazione comincia a crescere in maniera vertiginosa che l'economia Boncea ma va male che la nostra competitività col cavolo che si è ridotta
Per non aver fatto nulla di quelle cose che banalmente bisognava fare e adesso il CIACE ha creato una specie di alibi non
Ardentemente che dopo il diciotto di ottobre
Oppure un quando è
O come i giornali cominceranno a scrivere che
Ma in fondo i sindacati sono divisi
è un po'sono incapaci
La Confindustria non si sa quello che vuole eccetera eccetera e che quindi questo calo di paese non ha potuto fare quello scatto di compendiati produttività di avverso la crescita non per colpa di chi comanda solo per colpa nostra
Questo era un Governo a termini
Per noi il termine è già scaduto
Prima se ne vanno e più
Fanno
Guadagna e noi ci guadagna
Abbiamo anche accarezzato l'idea
Abbiamo anche accarezzato l'idea di fare uno sciopero generale
Abbiamo avuto un piccolo problema
Che non lo sciopero generale siccome siamo sempre persone perbene e cerchiamo di fare le cose dicendo quello che vogliamo
E non fare
Propaganda né fumo lo avremmo fatto solo a una condizione un obiettivo preciso mandare a casa il Governo
Non chiedergli cosa che tanto non avrebbe mai potuto darci
E ovviamente
Come
Era
Presumibile siamo rimasti da soli
Quindi ci siamo interrogati su una banale domanda
Cerchiamo di vigili con le buone
Vattene a casa
E convincere la maggior parte degli italiani che questo è che è arrivata l'ora di tornare ad esse un Paese normale
Nel quale la gente va a votare si assuma responsabilità del voto se
Cresce un governo una maggioranza che fare le cose per cui uno se aspettare
Appunto che che faccia bene se no pazienza un come dire la democrazia è bella anche per
Per questo
Non ci sono più
Tempi
Questo Governo non ha più le risorse politiche
E neanche temporali davanti a sé
Per fare nulla di
Di recente decide che ci interessi né sul piano della finiscono e sul piano della competitività che aggiungerei neanche sul piano del risanamento
Perché l'unica strategia che ha
Fatto all'inizio e che
Compirà fino all'ultimo atto è una cosa molto semplice chiederci soldi ripagare i debiti
Noi i soldi
Se ci richiedessero per fare investimenti e creare occupazione ci penseremo prima dire di no
Però dell'idea
Che
Ci debbano chiedere soldi per pagare i debiti che una classe politica a allegramente fatto
Per tutti i gli anni che abbiamo alle spalle sapendo una cosa molto semplice che non si tratta solo
Di tasse in più si tratta di posti lavoro
Noi siamo riusciti diamoci vanto quando abbiamo
Voi siamo usciti piano piano negli anni a fare questa piccola a mettere dentro la testa degli italiani che adesso diventato
Una cosa assolutamente normale il luogo comune ma quando abbiamo cominciato a dire tre o quattro anni fa che più si riduce degli stipendi le pensioni più si aumentava la disoccupazione
Questo era una cosa sconvolgendo ognuno pensava no come si riducono i consumi servivo peggio
Impoveriscono non è solo quello quella parte non emana neanche la parte peggiore
La parte peggiore
Per il fatto che con un Paese come il nostro e come e noi come tanti tutti i Paesi evoluti l'ottanta per cento dei posti di lavoro
L'ottanta per cento dei posti di lavoro
Esistono perché ci sono dei clienti che sono i propri concittadini
Che usano comprano servizi
Più accordo sono obbligati
E beni di consumo
E quindi c'è e quindi
Noi non possiamo vivere in un o
Vivere
Vivere
Decentemente
Ho compensare di avere una che ricevono mia se il reddito degli italiani continua a scendere Seregno degli italiani continua a scendere come sta scendendo
I posti lavoro diminuiranno
E diminuendo anche nei modi più impensati
Questo è stato il motivo ispiratore della necessità di una vera riforma fiscale che finalmente faccia in modo che la persone che lavorano e che pagano le tasse
Non debbano pagare le tasse anche in per conto degli evasori fiscali né tanto meno per mantenere una classe dirigente che si è dimostrata assolutamente non all'altezza delle sue responsabilità
Questo solo i veri motivi noi stiamo vivendo un mondo al contrario
Quando si parla di sacrifici non bisogna pensare ai sacrifici che bisogna valutare la distruzione di posti di lavoro e quando il mercato
Non basta per distruggere posti di lavoro
Che cosa facciamo li distruggiamo da soli come il caso dell'IVA
Una cosa scandalosa non capitata in nessuna parte del mondo il
E semmai
Dovesse accadere
Che è un atto amministrativo fa chiudere la più grande siderurgia d'Europa guardate quel come una bomba atomica
Non pensate solo ai ai ventimila posti di lavoro che perderemo nell'arco di pochi mesi pensate a un'altra cosa che
Nel mondo
Dove già appunto ci considerano un posto dove veniva forse in vacanza
Tutti diranno
Qui
Attività imprenditoriali
Non se possono fare al massimo che possiamo fare venire in Italia comprare una bella azienda
Che va bene
Togliere tutta tecnologia
E investire dall'altra parte questo lo ne troveremo ancora
Di quelli che esci toglieranno un po'di aziende buone che abbiamo
Ma di gente che viene qui per produrre per investire per innovare per dare lavoro per creare anche competenze non ne troveremo più
Quello è il peggiore simpatia che un Paese come il nostro possa fare
E non ci sarebbe neanche dieci minuti riuscirebbero a convincere il mondo che noi non siamo diventati pazzi
Vedete queste sono le drammatiche situazioni in cui
Per far questo per fronteggiare questa cosa occorre un sindacato
Che sappia che cosa sta accadendo
Il che abbia due o tre idee
Fondamentali
Da
Portare avanti
Ed a far prevalere
Non solo dentro il sindacato ma nell'opinione pubblica
Nei confronti di tutti i decisori politici
E sono esattamente quelle
Noi abbiamo bisogno di investire di aumentare la nostra
Competitività la nostra produttività la nostra capacità di produrre ricchezza
Cosa che abbiamo smarrito abbiamo pensato per molto tempo che il lavoro è una era un fatto sociologico noi lavoro è la principale leva economica per produrre ricchezza non è un problema sociologico
Perché
Senza il lavoro nessun Paese cresce
Migliorano e più il lavoro è qualitativo cioè più produce ricchezza e più il Paese problemi fornisce il benessere si diffonde e anche a quello che non ne sa nulla che nato domani
Ne usufruirà
Ed avrà benefici ma se noi siamo sul ma avendo la cosa fondamentale come potremmo salvarci né un sindacato deve avere questa
Fondamentale convinzione il purtroppo non è così
Non la maggioranza c'era ma c'è una parte consistente del sindacato
Che non non è interessato interessato solo ad una cosa
Ammassi usare
Il suo potere
Di interdizione di interlocuzione o di mediazione le fanno rare
Questo i conti ed è questa la vera chiave di lettura che spinge
La FIOM
A dire che le regole
Valgono solo quando mi sono convenienti
Ci sono delle regole non
Anzi nel pubblico impiego ci sono delle regole anche nei settori privati abbiamo parlato del contratto dei chimici e con la BBC è una
Scritto
Ero presente insieme agli altri due Segretari hanno fatto un Regolamento per prendere le decisioni su come si votava e si decideva dei contratti nazionali
All'unanimità la questo regolare
La regola è stata applicata siccome non gli andava bene adesso non va bene e ci vengono a dire di contratti separati non ci sono contratti separati in Italia ci sono i contratti della maggioranza come in tutti i Paesi democratici
L'unità lo dico
Perché adesso mi sono stufato dividendo avevo
L'unità
E un mezzo non è un obiettivo
Noi non sacrifichiamo posti di lavoro redditi dei lavoratori lì non facciamo abbassare gli stipendi perché dobbiamo andare d'accordo avete capito non lo faremo mai
Noi vogliamo difendere i posti di lavoro
Fare aumentare i salari
E lo faremo con tutti quelli che ci stanno più siamo meglio è e se ci siamo tutti siamo ancora più felici
Uno strumento un banale strumento
Questa è la nostra vocazione
La nostra essenza
Il significato profondo della parola riformista indipendente e autonoma e laico
Questo è
La UIL
Noi siamo cresciuti ogni volta abbiamo tenuto ben presente che il nostro obiettivo era il benessere della gente
E lavorare per questa direzione non per una vera rotture di scatole
Noi lo abbiamo già fatto e l'abbiamo già vissuto e lo abbiamo vissuto in tempi come dire difficili ma non così impervi come quelli che abbiamo davanti
E se né i tempi le leggi che abbiamo davanti che faranno sul serio molto più impervi di quelli che stiamo vivendo andiamo smarriti
Come se fossimo nel Sahara
Oggi chiusi aspettando di non sapere se la luce sta
In quello che ti dice dito quello che dice che AIOP noi in house farla che Remo aggiungo che sarebbe pure giusto farlo
Ma noi non faremo questa scelta
Ne faremo esattamente al contrario noi siamo organizzati dopo una un sindacato che riesca a vincere da solo
Che possa diventare sul serio credibile
Ed essere una fonte di speranza per milioni di italiani
Un sindacato che sappia
Dare coerenza le parole che quando dice che ci vuole cambiare bisogna cambiare non dirlo e basta
Quando spiega che il mondo non sarà più come quello che abbiamo conosciuto e che quindi e quindi in qualche modo anche noi dovremo dei comportamenti diversi lo farà
Noi abbiamo solo delle cose da fare capire che il mondo è sul serio cambiato e che i flussi che ci siamo permessi di vivere quasi a compartimenti stagni
Sono finiti
Noi abbiamo organizzato un'organizzazione che funziona più diciamo va tutto bene
Lo quando io ho grande incontro qualche persona mi fa come vari con la UIL bene il resto che va male
E quindi uno vorrebbe dire scusa se tu vai bene lascia per preoccupati quello che devo fare gli altri no perché la prospettiva perché forti che il contagio ci possa essere il contagio anzi è realistico e ci possa essere il contagio
Noi abbiamo un'organizzazione che vive in compartimenti stagni dalla parte fanno i servizi una parte sta alle categorie che giustamente si occupano
Solo dei loro problemi dei loro iscritti delle loro aziende eccetera c'è la voce alla Confederazione
Che
In a livello nazionale
Giudicate voi e livelli
Provinciali soprattutto cerca di
Tirare a campare no
Tra un litigio e l'altro da un compromesso dell'altro
E questo qui un lusso che non ci possiamo permettere non dirmi a un dobbiamo manco di stare a discutere se è buono buono se ci stavo Gobbo dolce allo scomodo nel
Non funziona più
Dobbiamo fare simultaneamente
Che significa contemporaneamente
Cioè tutti assieme nello stesso momento
Qualche impatto e poltrone devo declinare
Fare un passo per rompere questi piccoli staccati
Che cosa è un sindacato a rete
Un sindacato nel quale l'incrocio tra
Le varie realtà
Di un grande sindacato che rappresenta una varietà non solo numerica ma
Di condizioni
Sociali economiche produttive di rapporti aziendali di
Di degli in territori si incrociano
Noi abbiamo in mente bisogno quando si dice che bisogna stare sul territorio queste sinergie si devono incrociare le dita non una categoria di potendo gli organismi l'atto
Lì si devono incrociare lì si devono incontrare devono lavorare assieme non ci riesco a modo non fa niente non avere alternative
Non ci sono nella UIL non c'è probità privata l'aumento è di tutti
è nostra ma è di tutti
Questo è il passo che dobbiamo fare
Noi
Faremo tutto ciò che le nostre possibilità non anche noi facciamo delle cose visita abbiamo un problema di aree contate quali ok risolveremo il problema lo risolveremo
Con questa filosofia che ho detto
Non
Non con questioni burocratiche
Con questa filosofia che ho detto vediamo come organizziamo la macchina perché
Funzioni meglio
Non per dire
Alziamo il recinto per cui questa roba mia non ci dovete mettere bocca non esiste e finita
Qualcuno di voi
Ha detto
Qualcuno l'ha pure pensato qualcuno lo hanno
Vito io applauditi quelli che lo dicono un po'meno quelli che lo pensavo senza dirlo ma
Lo faremo
è vero
Cioè
Facciamo solo un
Una mossa
Tale sereni
L'uovo faremo per le ragioni che vi ho spiegato per un'ora
Per tutte quelle ragioni
Noi lo faremo
Noi non siamo persone
Che si rassegnano mai neanche quando vedono muri
A con una pendenza del di ottantanove gravi non novanta perché già Volare
Noi non ci rassegniamo
Noi rappresentiamo quella parte degli italiani
Che non ne
Nelle
Condizioni non vuole non può
Rassegnarsi
Noi siamo quella parte
Degli italiani
Che di fronte alle sfide le accetta non scatta
C'è da battersi ci batteremo
E anche gente pacifica come noi
Quando crede nelle cose che fa sa battersi con una determinazione
E con coraggio sufficiente
Abbiamo
Passato Dante sfide che adesso quando sono passate sembrano
Appunto modeste
Ne abbiamo una
In Comune e questa volta ogni giorno che passa la nostra responsabilità aumentarle ogni volta che una in un italiano un lavoratore un pensionato si scriva la UIL
Uno
Unicità di radicalmente la nostra sede
La nostra responsabilità aumentano
Aumenta la responsabilità politica e morale
Di dare a queste persone delle risposte
Non sempre le risposte possono risolvere i problemi lo sappiamo ma lo sanno anche loro
Non sono stupidi lo sanno che più di tanto certe volte non si pone il problema non si può risolvere quello che ci chiedono
La buona fede
E l'altro
Profonda convinzione che noi facciamo tutto il possibile per risolvere il problema e che non abbiamo nessun altro obiettivo che quello di farlo iscrivere all'Aula
Di far sì che questa sia un'organizzazione che rappresenti sul serio
Non solo il futuro ma la speranza di vivere ancora bene nel nostro Paese
Bene
Per favore mettiamoci sedute
Grazie
Luigi
Siamo sereni non assegnate testardi e quindi diamo la parola anche almeno bene la lettura dei documenti e soprattutto per continuare questo percorso
Che nelle nostre regioni continueremo a trovare soprattutto ad esaltare
Carmelo
Col vostro aiuto io spero di fare velocemente europeo perché intanto
Debbo dire vedi grazie a tutti
è che abbiamo svolto una conferenza d'organizzazione
Compiuti una cinquantina di interventi di cui una quindicina di genere
Con un'attenzione che
Nel passato non registravamo quasi mai
Marsala è stata sembra sufficientemente piena e attento quindi grazie per questo vostro sforzo perché tre giorni a stare qua ad ascoltare a
Guardare a vedere quello che facevamo
Importante
Voglio ringraziare gli ospiti che abbiamo avuti pochi lo dicevo nella mia relazione abbiamo evitato che i politici spende sono un sacco di soldi per venire qua
Ringraziamo
E ringraziamo anche tutti i giornalisti che in questi giorni ci hanno seguito
E devo dire che hanno dato anche un certo risolto alla nostra conferenza non succedeva
Molto
Anch'io mi associo all'origine a ringraziare Giuseppina Morolla di tutto e sono stata tutta la quelle deve vedere
Cioè l'aiuto che ci hanno dato
Così come ringrazio i medici senza Province
Che ci hanno
O ogni anno c'è una galleggiavano senza problema c'abbiamo senza Provincia che ci hanno assistita per fortuna non c'è stato o bisogno
Ringrazio il servizio d'ordine
Ringrazio magari a volte c'è una cosa era una battuta e ho fatto Antonio Passaro prima che cominciasse alla Conferenza
Torna i centosei preoccupato sì sono preoccupato perché vorrei che finisse al meglio possibile che tutto andasse bene
L'ha detto anche Sasso che
Dice ma i redditi che ci saranno sempre la legge dice che ci sono
Più chi dice che critici d'arte più vicine netto l'importante che le critiche
Non ci siano Venere e che siano pretestuose
Quindi potremmo rispondere
A destra le critiche bene io devo ringraziare porre lo state di questo centro congressi che ieri ci ha permesso di mangiare a mille duecento persone in maniera decente cosa che
Rimane complicato normale pagina diciamo
E e io dico anche ai decenni da perché non siamo abituati e poter ma buono ottimo
Ora non voglio esagerare
C'è un aumento dei prezzi perché
Voglio ringraziare
Tutto lo staff del mio servizio organizzazione non dirò il nome barche
Lo Stato e dalla Segreteria Generale degli ultimi bandi meglio le nostre secretare gli hanno dato
Il massimo possibile in questa nostra Conferenza
Devo ringraziare anche
La società che ci cura gli allestimenti che fa risaltare sempre
Il nostro futuro
La Società dei Ciccarelli di Fiuggi
Riesce a dare un'immagine dalla UIL come la vogliamo noi siccome siamo per pensionistico vogliamo sempre meglio
E poi beh devo dire una cosa mentre noi siamo stati qua diligentemente
Più di trenta mila nostri dirigenti iscritti nelle varie sedi ci hanno seguito in questi tre giorni con la nostra UE
Tribù
E devo dire grazie anche a tutto il mondo
Ho una cosa prima grandemente go dobbiamo restituire non questa che ce la portiamo a casa per ricordo ma
La passione la password elettronica che bisogna lasciare perché se non ci costa
Voglio darvi anche
Pongo annuncio
Martedì nove ottobre alle ore dieci
A piazza Montecitorio sitting dei famosi e soldati alla quale ancora non è stata data risposta da questo Governo
Ci sarà Angeletti Bonanni è Camusso
Per ricordare la loro corner o di fare bene i conti
Adesso
Finisco
Ritengo che
Al documento che abbiamo presentato
Ci sia stato un consenso molto ma molto largo
E quindi noi
Lo riproponiamo così come
Cambiando soltanto la prima parte che vi leggerò perché mentre il documento era una conferenza che si doveva svolgere Val Conferenza l'abbiamo svolta quindi
Abbiamo cambiato soltanto le terminologie che dicono abbiamo fatto la Conferenza adesso bisogna fare cosa
L'ottava conferenza d'organizzazione dei servizi dalla UIL riunita Bellaria nei giorni uno due tre ottobre esaminato il documento per il dibattito fatta proprio la relazione del segretario organizzativo Rachel vede numerose contributi degli interventi
Da parte del delegati espressi dalle categorie e le pensionate dalle confederale regionale dei servizi condivisione co mozione del segretario generale Luigi Angeletti esprime proprio lentamente nel merito per le politiche organizzative dei servizi rappresenta il documento
Dove sono compendiate alla NASA individuata la strategia fissa degli obiettivi
Affida questa sua elaborazione e valutazione al massimo organo nazionale conta il verbale non l'ho chiamato Comitato centrale perché cambieremo il nome
Della UIL cui spetta l'adozione delle scelte del recepimento delle stesse modifiche statutarie non c'è
Alle conferenze delle azioni che ogni categoria nazionali e Unione regionale è impegnata a realizzare per la trasposizione delle scelte in tutti i contesti e in ogni Alpago azione della nostra organizzazione
Gli obiettivi individuate dall'Ottava Conferenza di organizzazione del servizio meno ne sono aggregabili nelle seguenti azioni su cui si concentra documento di ANAS definizione visto ad agire che segue
Valorizzare la presenza unirle nei luoghi di lavoro rafforzare l'insediamento del novembre sul territorio ottimizzare l'impegno da Novellino Europa ammodernare la struttura orizzontale della UIL
Mettere in sinergia sistema dalle categorie dalla con il già ad integrazione del sistema del servizio mille coordinare le politiche possa leghismo dell'avvenuta qualificare gruppi dirigenti per la UIL diffondere e socializzare sistema comunicativo dall'auto
Valorizza gli strumenti e di quella quelle dispone
Perseguire efficace utilizzo nella quelle dalla risorsa economiche
Questo è il mondo ideologo
Della UNIFIL l'intonazione comporta pure
Queste cose
Le pari opportunità ci hanno consegnato un ordine del giorno
Che noi recepiamo
Porteremo alla primario della Commissione Statuto così come quel documento
Il percorso che abbiamo detto all'inizio che confermiamo adesso e che al più presto possibile convocheremo la Commissione Statuto
Tra dovremo tutte le indicazioni di questo documento nelle norme che sono necessarie
Mettere lo Statuto che modificheremo allora assegneremo ha commentato Consiglio
Confederale nazionale che andremo a svolgere quanto avremmo definito le norme tecnicamente ha da fare
Questo è il percorso
Se volete vi leggo
L'ordine del giorno del coordinamento nazionale pari opportunità
A a è meglio che avevano leggo
Per lasciare tracce in memoria di quello che
L'ottava completata di organizzazione del servizio della UIL ritiene utile acquisire la proposta avanzata dal coordinamento nazionale per le pari opportunità e politica di genere perché siano abbiate le procedure utili a dare risposte concrete
Ecco eventi per riconoscere il giusto ruolo dalle politiche
Trasversale debbano poter dare il giusto equilibrio dalla rappresentanza di genere tutta la struttura ed organismi sindacato interpretarne bisogna lavorare giudice del lavoratore
Per svolgere pienamente la sua funzione deve valorizzare la rappresentanza al suo interno puntando tra l'altro ad una equilibrata presenza del genere corrispondente al più possibile alla base associativa in tutti gli organismi e strutture di ogni livello
Che è quello che era nella relazione
Per questo motivo l'ottava con penso che l'azione del servizio
Acquisita la proposta formulata dal predetto coordinamento sollecito all'organo di voto nazionale dall'Aula mettere allo studio
Modifiche statutarie che prevedono il riconoscimento del coordinamento nazionale per l'opportunità tutto dipende dall'organizzazione ci sono strutture al mango sanno che cosa con Cordella trovare opportunità
Anzi fanno finta di non sono pervenute
La presenza del genere nelle segreterie orizzontale e verticale di adeguare la presenza di genere
Alle indicazioni pervenute dal nascesse assicurare la presenza dei già nel nomine all'interno dalla Consulta di tutti gli enti strumentali
Assicura la presenza del genere liste delle RSU e dalle
E nella nostra diversa
Questo è un documento che le pare potete ci hanno consegnato noi lo recepiamo e lo consegneremo alla Commissione dello statuti
Adesso invece
Se non ci sono o
Interventi demerito io metterei all'approvazione dell'Assemblea della nostra Conferenza Ottava Conferenza nazionale d'organizzazione dei servizi
Il documento qui come Dio detto
Chi è d'accordo oggi va be'valida
Giotto
Chi non è d'accordo
Dalle Marco imbracciato
Chi non è d'accordo chi si astiene
Due quattro sei otto dieci astenuti è approvata all'unanimità grazie collabora confermò rientra a casa