I media siamo noi. L'inizio dell'era biomediatica

Allora possiamo cominciare
Grazie a tutti di essere qui rappresentazioni destro decimo rapporto
Di solito quando i rapporti comincia a diventare
Purtroppo periodici
Dieci anni sono tanti perdono nel tempo a fatica un po'di brillantezza questa volta leggendo in questi ultimi giorni il rapporto
Ho visto che invece
Tanta di quella novità non è merito
I nomi dei relatori di nuovi centri se probabilmente il merito del mondo perché erano state fatte nel mondo in totale
Profonda trasformazione dove gli stimoli di curiosità per un ricercatore sono
Però
Ne parlerà a Roma dopo illustrando la ricerca io vorrei chiedere
Al Presidente Schifani
Che ringrazio per l'ospitalità cortesi con cui ha accolto il nostro invito di darci un saluto Presidente
Grazie Presidente verità signori relatori gentili ospiti
La presentazione del
Vostro decimo rapporto
Sulla comunicazione sociale dedicato al tema cruciale delle radio mediatica
L'occasione per riflettere sulla le più rilevanti questioni del nostro tempo
Con questa edizione del rapporto
Prosegue di monitoraggio sull'evoluzione dei consumi dei media
Vengono approfondite
Tre tematiche di massima rilevanza
Gli effetti della rivoluzione digitale
La rinnovata concezione la privacy i mutamenti in corso nel settore della pubblicità
Sono temi che sollecitano l'intervento dei pubblici poteri
Ma anche della politica
Che anche culture riflessione
Valori
Questi citati sempre indispensabili per la ricerca dell'autentico bene comune
Il Paese
Attraversa oggi una delicata fase di transizione in un contesto di cambiamenti che stanno sconvolgendo in profondità gli assetti economici peggio politici mondiali
I nuovi scenari impongono perciò politiche industriali e di settore per favorire nuove e più avanzate strategie di difesa da parte delle imprese d'Italia
Per realizzarle per favorire rafforzare all'estero l'immagine nostro Paese Vaggi volata l'innovazione dei prodotti nei processi ma anche nella tecnologia
In questo contesto la comunicazione digitale diviene una grande opportunità di sviluppo economico e consente alle imprese di allinearsi nuovi mercati
Nell'era di internet migliaia di imprese italiane hanno già risposto alla sfida tecnologica e culturale della Rete
Dimostrando che esistono un tessuto e una vitalità imprenditoriali che puntano sulla innovazione
Certo la crisi economica internazionale che stiamo vivendo incide fortemente e questo a causa delle politiche di austerità imposte dal consolidamento fiscale
Gli effetti di questo insieme di fattori la trasformazione economica l'austerità fiscale si avvertono purtroppo diffusamente sia nelle aree più sviluppate che in quelle già gravate dagli antichi problemi del ritardo economico
E che hanno preoccupazioni innanzitutto per chi chiamato ad operare nelle istituzioni ad ogni livello di responsabilità
Preoccupano in particolare le ricadute per i soggetti più deboli che sperimentano nel loro vissuto quotidiano le difficoltà le speranze di questo delicatissimo passaggio storico
Le istituzioni sono perciò chiamate a compiere ogni sforzo per trovare soluzioni a vecchi e a nuovi problemi
La società dell'informazione digitale che e al tempo stesso perfetto ma anche strumento di diffusione consolidamento della globalizzazione a investito la vita di tutti noi
La rivoluzione digitale
Ha inciso profondamente sull'economia e sulla dimensione antropologica e sociale del Duomo di oggi
Vediamo in una società dove la personalizzazione dei mass media ampliato a dismisura gli spazi di comunicazione e con essi anche
Le potenzialità e le opportunità per i singoli
Ma evidenziato anche nuove debolezze e nuovi pericoli specie per i giovani
E per gli individui più indifesi almeno consapevoli dei rischi che pure si annidano nella rete
Mi riferisco alla involontaria comunicazione di dati sensibili e alle tecniche occulte di condizionamento della volontà
Sono queste ad un primo esame le nuove sfide che si pongono per la tutela delle persone
Dobbiamo quindi essere sempre attenti a preservare i cittadini dei rischi di un affidamento imprudente ed anche inconsapevole alla comunicazione interpersonale mediante due
Nell'attuale momento storico
Di inserimento dei contenuti dei cosiddetti motori di ricerca assuma un ruolo simile a quello dell'editoriale tradizionale
I gestori sono così posti nella condizione di intervenire su due elementi fondamentali della comunicazione la selezione delle informazioni e il condizionamento dell'opinione
Anche la diffusa condivisione telematica delle biografie personali delinea nuovi contorni nella concezione stessa di tutela della riservatezza
Oggi il primato del soggetto si traduce sempre più nell'esibizione del se
Informa digitale
Il tema della privacy diventa quindi non solo momento di tutela del singolo come persona ma vera sfida ed emergenza collettiva
Si rende necessario quindi assicurare
Che la comunicazione digitale totale incontrollata in una società libera e democratica non alteri
Le condizioni della normale riordinata vivibilità del contesto sociale
La questione
Coinvolge anzitutto il tema dell'etica individuale degli operatori e degli stessi utenti della rete digitale
Ma con gli antichi interrogativi sul giusto rapporto tra singolo e comunità tra libertà e responsabilità verso gli altri tra egoismo e solidarietà anche tra anarchia e d'ordine
I dati le notizie gli elementi di documentazione immagini talvolta anche sensibili reperibile agevolmente in rete e in tempo reale
Sono elementi informativi necessari per le relazioni tra individui e per avere una visione aggiornate approfondita della realtà
Principalmente sono i giovani i nostri giovani a cercare
Il contatto di attuale
Con altre persone creando quello che viene felicemente definito il villaggio globale dell'UE
Ma in internet possono annidarsi anche insidie
Mi riferisco
All'errata convinzione di conoscere realmente gli interlocutori
Più o meno occasionali della Rete la reale grado della bontà e onestà delle amichevoli intenzioni nei loro stessi confronti
Questi rischi devono essere
Costantemente presenti in chi opera nelle istituzioni ed è chiamato alla responsabilità di tutelare l'integrità delle persone e della nostra società
L'abbondanza di informazioni certamente un beneficio per la società facilita il confronto di idee ed opinioni l'accesso a notizie che senza la rete non sarebbero facilmente reperibili
Utilizzo della comunicazione digitale favorisce poi l'incontro tra le persone lo scambio continuo di idee pareri conoscenze
Racconti di fatti realmente accaduti la descrizione di progetti futuri o di prodotti dell'immaginazione
è una ricchezza informativa che non possiamo
Disconosce
Ma occorre
Preservare la comunità dai nuovi pericoli ai quali si può andare incontro a salvaguardia della libertà e della dignità della persona
è un problema sempre più attuale che merita risposte chiare e decisioni inequivocabili
Le istituzioni
Devono perciò sapere individuare le soluzioni più idonee
Ad assicurare
Che questi strumenti informatici siano sempre più veicolo per fare avanzare la condizione umana
Persone ideale perfezione materiale ed eticamente ineccepibile
E con queste mie parole vi ringrazio e sono certo che da questo convegno da questo dibattito emergeranno idee riflessioni utili a quelle che sono stati gli spunti del mio intervento in particolar modo sul tutela la privacy con questo modo il mio saluto tutti i relatori e anche alle neo Presidente dell'Autorità la Pravo sino al quale
Indirizza i miei migliori auguri di buon lavoro onorevole Antonello Soro grazie
Grazie Presidente
Possiamo cominciare
I lavori
Andiamo
La relazione adesso dottor Romano che illustra la ricerca
Successivamente
Farò due o tre provocazioni la discussione saremmo parola
Alle
Persone che sono qui dentro
E che rappresentano
Imperative diversi mondi
Deriva realtà per la comunicazione
Della ricerca sulla comunicazione visto che
Anche abbiamo alta manca negozia che
Come UCSI è il coautore
Copromotore
Della ricerca presentiamo
Comunque gli daremo la parola subito dopo a Roma adesso la parola
Buongiorno avete tutti il rapporto che quest'anno è particolarmente ampio
Non soltanto nella
Consueto monitoraggio del sistema dei media ma anche
Attraverso
Due tematiche quello della privacy e quella pubblicità che credo
Possono essere giustamente considerati come due punti moldavi in questa fase
Il rapporto sulla comunicazione non ha bisogno di dirlo è uno strumento complementare per tutti gli operatori
Dei media
Non è certo un rapporto che ci dice minuto per minuto quello che succede ma può aiutare nelle strategie di più lungo periodo e sono ormai dieci anni che noi
Cerchiamo attraverso le nostre indagini di
Orientare un po'l'opinione pubblica destituzione gli operatori per capire insieme a noi questa rivoluzione che ci ha cambiato totalmente la città
Questo è un percorso naturalmente quest'anno si arricchisce di diversi indicatori diverse fornito forme anche di interpretazione della realtà ma io adesso vorrei rapidamente andare subito
A dire quali sono le le novità del due mila e dodici chiaro
Rapporto che si fa ogni anno
Ebbene che ogni anno dica cosa sta cambiando B
In cui in generale possiamo dire che
Il lungo processo che ha portato in media
A un rovesciamento di posizione prima erano persona soli occulti oggi sono certamente oggetto di un palese una palese valutazione da parte degli utenti prima era un sistema a rete oggi lo abbiamo definito uno spazio
I per rimediare a una sorta di marmellata in cui l'utente e l'offerta scendono ma soprattutto ibrida no i loro comportamenti e
Da questo sicuramente possiamo dire dando un primo giudizio che né
Ne è venuto un bene il sistema dei media è cresciuto molto anche se si è differenziato al suo interno
Tanto
Come vedete la televisione resta il mezzo più utilizzato e qui voi trovate
Nella in questa slide il numero di utenti e abbiamo voluto mettere anche affianco il
Dette il numero di utenti affianco quella azzurro più più chiaro sono i giovani perché
Più che altro perché i giovani rappresentano anche il ricambio che c'è all'interno dell'utilizzo e quindi capire cosa fanno i giovani estremamente importante
La televisione
A visto nel fra il due mila dodici del due mila undici un leggero aumento quasi all'un per cento che vuol dire
Veramente arrivare al tetto dei tetti siamo al novantotto per cento alla totalità della popolazione USA USA la televisione ma la cosa interessante che proprio la televisione diciamo così tradizionale quella
Che regge forse di più perché sia il satellitare che la UE tisi che avevano avuto notevoli incrementi
A nostra una specie di asintoto sono abbastanza più stabili
Vedete non c'è molta differenza fra giovani nella totale della popolazione
Quella che continua andar bene la ratio quattro punti in più rispetto al due mila undici oggi raggiunge l'ottantaquattro per cento
Degli italiani di giovani ancora di più e sono proprio i giovani a determinare un maggiore successo della radio
In particolare dell'uso della radio nell'alto con l'automatico che abbastanza strano perché vediamo da una parte diminuire l'utilizzo dell'automobile
Non vorrei che fosse si fosse ritornata quella movida di Paese dopo provinciale in cui la radio della macchina diventa una specie di fonte di aggregazione fisica come si faceva negli anni Sessanta dunque la radio e uno dei mezzi che più
Nel due mila dodici dimostro una continua vitalità
Anche il cellulare
Circa due punti in più ma e qui il fenomeno dell'anno
E il balzo in avanti fortissimo dello smartphone diciotto per cento di italiani avevano smartphone siamo arrivati al ventotto per cento dieci punti in più chiaro che
Televisioni radio
Cellulare
Sono strumenti ormai
Diffusi nella quasi totalità della popolazione e in particolare fra i giovani sembrano invece a
Quelli che hanno certamente una forte che hanno avuto una certa una forte crescita soprattutto internet
Nel negli ultimi anni e vediamo che con il sessantadue per cento internet ormai
A
Una totale e diffusione del contesto sociale italiano ha fatto in un anno più nove punti eravamo già la maggioranza degli italiani lo scorso adesso siamo al sessantadue per cento quindi
Fondamentalmente ci troviamo di fronte a
Una totale
Vittoria della Rete
E una grandissimo condizionamento anche da parte degli altri strumenti perché evidente che oggi internet vuol dire dare una mano anche agli altri strumenti pensiamo alla radio via
Web dalla televisione che si può guardare sul proprio computer tutte le condizioni e anche non negli orari in cui vengono diffusi programmi
Pensiamo anche ai quotidiani quotidiani sono
Invece in media che continua ad avere una certa regressione meno quattro per cento rispetto al due mila undici
Vedete il sessantatré per cento sono gli utenti dei quotidiani ma qui io credo che ci sia da una una certa compensazione
Fra un in meno dei quotidiani appagamento e un più uno dei quotidiani on line ma come sapete c'è stato il crollo della free press crolla la Siemens non è determinato da una minore
Propensione del delle degli utenti a prendere i giornali gratuiti ma dal fatto che si è molto ridotta la pubblicità la pubblicità a portato a chiudere molte testate e a chiudere molte edizioni venisse io a Parma non trovo più altri Bressa evidente che
Non sarò più un utente della free press questo
Ha portato un crollo di quasi dieci punti in meno
Gli utenti della free press infine
C'è
Uno dei fenomeni personalmente più mi interessa è che mi preoccupa
E che quello dei libri come vedremo nella successiva slide nel tempo i libri hanno avuto un una crescita nella utilizzo mentre proprio nell'ultimo anno c'è stato una certa
Diminuzione abbiamo comunque tre milioni di utenti forti cioè quelli che leggono almeno dieci libri l'anno
Sono il quattordici per cento però in generale vediamo una riduzione dei lettori libro soprattutto proprio nel mondo del mondo giovanile questa riduzione io credo non non debba essere riportato solo al sistema dei media
è chiaro che su questo fa gioco il sistema di istruzione assisteremo diversità tutto quello
Il sistema bibliotecario voglio qui dire che in agosto la Biblioteca nazionale italiana è chiusa insomma tutto questo non è che sia proprio un aiuto a chi offre dei libri in più
Trovo preoccupante questo dato sulla riduzione della lettura perché nonostante
Naturalmente di bocca
Stiano consolidando una loro posizione anche tecnologica forse il libro è l'unico non riuscito che non è riuscita a cavalcare interamente la rete ci sono entrate le televisioni le radio
Certamente
Gli smart phone e tutto il sistema di telefonia mobile il il libro ancora quello che anche può per la sua caratteristica che di base è libero è un fatto di carta cadere nelle mani rileggere
Ma io credo che questo
Vada fatta una riflessione
Credo che l'ingegner Costa ne parlerà abbondantemente però dal punto di vista delle strettamente sociale è chiaro che io sono uno di quelli che penso va benissimo tutto ciò che in formazione e cultura tramite la Rete
Però
La l'apprendimento attraverso i libri e quindi la necessità
Di concentrazione di anche fatica talvolta della lettura io credo che sia un esercizio che non si giovani se smettono di fare
Non troveranno nel futuro come un aspetto
Positivo dieci anni di media qui io voglio ricordare Emilio Rossi
Che sci sollecito a fare questa
Questa approfondimento è questa valutazione del sistema mediatico abbiano proprio più di dieci anni fa
Hanno a luglio abbiamo molto come all'UCSI che su questo ci continua a seguire ecco in questi dieci anni
Che cosa è successo noi abbiamo avuto una forte espansione dell'uso dei media abbiamo fatto una specie di indice di dinamicità
Fatto cento il due mila e due vediamo che fra il due mila due due mila nove c'è stato un incremento dell'uno virgola sei per cento hanno nel uso di tutti invidia
Fra il due mila nove due mila dodici ancora allentato siamo allo zero virgola sette per cento
Chiaramente internet ha raddoppiato
Un recente ventitré per cento in più il suo agli utenti generici la radio il secondo mezzo che più a
Incrementato più il ventotto per cento poi ci sono i libri che partivano due mila due molto bassi
I quotidiani il cellulare che già cellulare televisione che già
Nel due mila due erano il gli strumenti più diffusi io qui voglio dire che la radio ha cinque modi di poter essere utilizzata la televisione altrettanto al cellulare almeno due cellulari Basic lo smalto cioè c'è
Naturalmente il primo fenomeno un effetto di moltiplicazione dell'offerta che certamente indubbiamente
A influito positivamente sull'espansione del sistema
Mediale italiano ma c'è anche un fattore di tipo sociale perché noi sappiamo noi facciamo questo lavoro proprio perché
I media influiscono sul sociale
E per come la società ne fa uso e per chi nel corpo sociale ne fa uso di più sono continuano a essere
Sempre
I trenta quarantenni ad alta istruzione
Ma con una bassa differenziazione fra uomini e donne praticamente
La l'alta densità di uso dei dei media non discrimina una discriminazione di genere anche perché in questi dieci anni
Quelli che hanno accelerato quindi hanno agganciato l'utilizzo dei media sono stato proprio le donne gli anziani e i meno istruiti
Uno dei fenomeni fondamentali che abbiamo già parlato è stato proprio
La possibilità di organizzare la fruizione dei media a livello personale la personalizzazione
Per esempio in questo caso dei palinsesti televisivi lati della televisione continua ad esistere ripeto anche ad espandersi molto bene proprio perché
Ciascuno si costruisce un suo
Palinsesto e soprattutto il mondo giovanile
Vede come un raddoppio dell'utilizzo
Del della televisione attraverso il web il quarantadue per cento dei del degli utenti
Ha una qualche familiarità con gli ottobre proprio nel guardare la televisione insomma il primo discorso che si conferma e quello della forte personalizzazione
Nell'uso dei media ma
Se guardiamo l'uso abituale dei media voi vedete che c'è stato nel lungo periodo ma soprattutto negli ultimi anni una forte
Variazione nella
Nelle grandi problematiche di flussi si è parlato e si parla sempre il calcio di vari digital device
Vedete qui le persone che usano solo diete audiovisive sulla televisione alla radio
Sono abbastanza stabili ventisei per cento all'anno due mila nove venticinque per cento coloro i quali che invece usano
Oltre che radio e televisione anche i mezzi la stampa ma non il digitale vedete anch'essi sono in
Riduzione dal venticinque per cento al diciannove per cento
In totale diciamo così al contrario il digital device che lo riguarda usano anche in internet passano dal quarantanove al
Cinquantacinque per cento quindi abbiamo almeno negli ultimi tre anni un
Maggioranza di italiani che combina tutti
I sistemi di comunicazione questi sono concentrati nel centro Italia e nel nord-ovest paradossalmente ma questo non è solo per i media in molti
Casi c'è
Una ho molto omologo comportamenti omologhi sia nel nord-est che nel Mezzogiorno nel Mezzogiorno d'Italia se andiamo a vedere l'altra aspetto che abbiamo
Fortemente enfatizzato negli ultimi anni e cioè
Il presti vai cioè coloro i quali non leggono a mezzo stampa non perché non hanno gli strumenti culturali per farlo come nel caso che diciamo prima del calcio Radio RAI d'
Cioè persone che non usano mezze la stampa in quanto li hanno sostituiti con quelli digitali ho fatto un personale calcolo che fine mille e due mila sei e due mila dodici avevamo
Uno a cinque era il rapporto fra coloro i quali nonna leggevano libri o giornali
E avevano solo diete mediatiche televisione errati oggi
I chi chi non legge i giornali e i libri
Rispetto a chi a una diciamo così un uso povero del
Tecnologie e
Quasi una uno vedete qui il il prescriva
Di coloro i quali
La hanno persone con internet ma senza stampa passò dal tredici al venti percentualmente persone con piedi
Solo depressive continua a rimanere il venticinque per cento chi si avvicina moltissimo le persone che
Alta istruzione Autosole frequentazioni dei media però non sono non sono mezzi a stampa
Ora
La conclusione di queste
Ragionamento sull'uso su sul sugli aspetti più
Legati all'articolazione delle questo spazio e di per mediare e che
A ha una grande influenza giunto a maturazione ed è visibile
Non tanto e non solo la personalizzazione cioè questo rovesciamento prima l'offerta era tutta verticale dipende la televisione c'era solo un canale o guardalinee oppure non arrivi nessuna forma di comunicazione
Siamo passati alla rete dei media e quindi ha una forte personalizzazione posso scegliere quindi la grande competizione fra i media
Credo che
La conclusione a cui siamo arrivati che ormai si non solo si è completamente rovesciato il rapporto fra domanda e offerta ma l'utente e il protagonista esso stesso di questo spazio intermediari
è il contenuto di che in vari mezzi riescono a portare nei casi non italiana è diventato il soggetto stesso
Abbiamo detto i media sono io
Da un io oggetto ormai egli è un soggetto che diventa significativamente il contenuto stesso dei media e lo vedete
In tre le tre grandi fenomenologia
Prima
E paradigma tecnologico non soltanto per il web
Due punto zero
Ma la miniaturizzazione degli apparati che fa del
Del
Degli strumenti di connessione una specie di protesi personale penso allo smartphone penso al tavolo
Quindi una sorta di smaterializzazione degli hardware e anche di delocalizzazione nel cloud computing quindi io praticamente quasi a mani nude e con piccolo con un piccolo oggetto oggi riesco a avere quella connessione che un tempo mi che un tempo si faceva nel bar del paese davanti alla televisione
La seconda cosa è che c'è una grande attitudine a generare contenuti proprio con i social network
E e soprattutto una grande voglia di esibirsi improprio prima naturalmente chi andava lasciato a doppia era personaggio conosciuto una propria città nel proprio paese e poi c'è stata questa grandissima rafforzamento dell'immagine
Con me strumento di potere come strumento dell'economia come strumento
Dell'avanzamento sociale oggi naturalmente questa esibizione del se e
Diffusa ieri con un in un computer che diventa uno strumento diffuso e e quindi questo aspetto della esibizionista il sei nella spazi liberi mediale e
Il punto centrale su cui dobbiamo ragionare questo io a mediatico che
E su oggetto di dei contenuti
Questo lo si vede anche dal fatto che il sessantasette per cento di chi sta su internet
Poi frequenta Facebook cioè quasi il cinquanta per cento degli ed il quarantuno per cento degli italiani
E l'ottanta per cento dei giovani e pensiamo a Youtube pieni viene consultato dal sessantadue per cento dei chi utente e da qui
Negativo gli ultimi due punti ho finito ne deriva
Un effetto e un impatto fortemente
Dirompente su alcuni aspetti della vita sociale e civile del nostro Paese primo problema della privacy ne abbiamo avuto un lungo itinerario anche forse una
Forte accentuazione della necessità di
Poter garantire il proprio privato
Abbiamo conosciuto ricorsi al TAR per impedire
Di
Fare uscire i quadri nelle scuole dei promossi e dei bocciati abbiamo avuto cose
Di questo genere cioè forse una
Un'accentuazione degli aspetti di privacy come mancanza di trasparenza talvolta abbiamo avuto
Però
Astratta attenzione alla privacy che oggi diviene
Negativamente
Contraddetta dal fatto che invece ciascuno
Della sua vita privata ne fa un oggetto
Di un palcoscenico al palcoscenico dette in media diventa a come attore principale
L'utente stesso quindi se pensiamo ai reali ma oggi irreali e possibile per ciascuna come vedete tutto questo
Contraddice dispetto contraddice ripeto
Una tendenza che invece tende a far nascondere il soggetto pensiamo
Negli anni Sessanta nelle cronache dei giornali di provincia c'erano le dichiarazioni dei redditi tutti perché era un fatto una specie di
Dei maggiorenti delle città che
Espone con il proprio reddito oggi abbiamo visto che è stata una normativa che non è passata in Parlamento però nonostante questo invece
Delle fotografie noi abbiamo
Non soltanto una messe in rete delle
Del della propria storia personale delle fotografie
Ma anche per una certa numero consistente di utenti persino
Di quella che la propria attività giorno per giorno l'attività quotidiana questo fa un po'paura perché il settantacinque per cento di dice che
Potrebbe portare a una una violazione della privacy su internet dobbiamo anche dire che la grande parte degli utenti di social network afferma che non c'è stata nessuna violazione
Nessuna violazione novantadue per cento non ha non ha subito alcuna violazione della privacy quindi questo pericolo un pericolo
Abbastanza remoto non non deriva dall'esperienza settantacinque per cento quale
Il pericolo il pericolo che critici il si possa diventa e utilizzare essere utilizzati nel profiling del marketing e si possa essere tracciati e quindi soggette di comunicazione pubblicitaria indesiderata
Comunque io penso che il pericolo in questo caso sia che proprio
Quella ai Scerra cioè voglio condividere con gli altri contraddica quello che negli anni settanta ottanta invece
Se soprattutto nei giovani è stato il occuparsi delle cose la il terzo ma il occuparsi
Le cose occuparsi del sociale oggi questo spandere la propria vita il condividere con gli altri
Forse rappresentano un cambiamento rilevante non soltanto in termini privacy se poi guardiamo
Se poi guardiamo a
Le tendenze
In termini di valori si riconferma il cinquantaquattro per cento dice che bisogna
Tutelarla di più sette per cento dice che invece è sufficiente quindi quasi
Più del sessanta per cento
Indicano la necessità di forme di regolamentazione d'altronde c'è
Un
Direttiva europea allo studio ci sono delle forme di autoregolazione sia di Facebook che di Youtube quindi tema della regolazione cioè
Però guardate dall'altra parte c'è un quaranta per cento circa che voi scettico diceva bene inutile
Non è
O dice tutto sommato impossibile garantire la privacy e quindi accetta in fin dei conti che la proprietà privata sia
All'interno della rete il valore condivisa non protetto
Quale privacy sul
Guerre soprattutto io credo ci sia
La tendenza a essere dimenticato nel senso che si
Non sia tanto paura ripeto di farsi vedere ma
Di fronte
A notizie negative di fronte a notizie che in qualche modo possono essere imbarazzanti
Il diritto a cancellarle dalla rete e quello che forse la tendenza è più rilevante in termini di Price ultimo punto
La pubblicizzata pubblicità sappiamo
Che metta subito una riduzione
Dal nove miliardi otto miliardi e mezzo che solo internet nell'ultimo anno di rilevazione aumentato del dodici per cento ma che interdetti ancora una piccola realtà previsione la carta i quotidiani sono
La
Principale destinazione l'investimento pubblicitario
Qui è interessante capire come
Nella dimensione mediale viene percepita dalla pubblicità vedete che ancora
La televisione la radio risultano i mezzi che più riescono a catturare l'utente praticamente abbiamo fatto una domanda di
Dire lei cosa fa quando c'è uno spot pubblicitario
Veniamo messi insieme quelli che dicono cambio canale non guardano eccetera
E
Nel venuto fuori che quelli che invece
Hanno un'attenzione alla pubblicità in televisione sono il ventinove per cento che ritengo essere abbastanza rilevante abbastanza elevata frequenza praticamente il cento per cento e dagli anni quando la televisione
E anche per la radio è molto alto il trentotto per cento giornalista scendo al ventitré per cento internet al
Quattordici per cento anche in termini di fiducia alla pubblicità in televisione
Ha un elevato livello di fiducia il ventotto per cento seguita da quella
Sui giornali
Che cosa succede però né i comportamenti effettivi di consumo è chiaro che oggi anche la pubblicità sta subendo un
Grandissimo cambiamento per effetto
Proprio di quello spazio inerme viale dentro cui si muove ogni soggetto
Con grande indifferenza
Perché la pubblicità come Albert ai sin quella che profila l'utente perché la serietà del sesso del livello di istruzione e forse qualcosa che vi sarebbe su cui bisogna darli un po'riflettere perché
è evidente che internet oggi e non determina gli acquisti o lo riteniamo molto poco è anche evidente che però le in termini di banner pubblicitari però se io vado a dire chi
Voi che ha deciso di fare un acquisto
E probabilmente ormai stanno molto crescendo colori i quali
Tramite internet o per via pubblicitario per via
Di consultazione mesi delle aziende o per via delle giudizi che vengono dati su internet
Poi fanno la scelta d'acquisto proprio attraverso interessante vero ultima slide voi vedete che
Mentre televisioni reca tra stampato molto forti nell'attenzione alla pubblicità diciamo così tradizionale le persone che negli ultimi mesi hanno fatto un acquisto
Grazie alla pubblicità sono il ventiquattro per cento grazie pubblicità televisive ben il quattordici per cento grazie a internet quindi
Certamente in internet non è più forte nettisti stampa né
Tantomeno della televisione ma è evidente che anche il meccanismo undici danni pone alla base del finanziamento del sistema dei media e che quindi è fortemente
Dal punto di vista economico imprenditoriale fortemente
Decisivo nel stabilizzazione del
Mercato delle quote di mercato oggi vede prepotentemente entrare il consumatore come un consumatore
Dell'io mediatica occorre un consumatore
Delle era addio mediatica e che quindi dovrà fortemente deve essere
Scandagliato forse
Rendendo complementare strumenti come
Questo rapporto ripeto non da minuto per minuto
Quanta gente il
Quanta gente contattabile quindi terzo contatto di una pubblicità ma che forse può essere utile per capire il futuro anche molto recente che cosa ci riserva grazie
Grazie romano
Il punto tre riflessioni
Mi avvio alla discussione
La prima
Comunque
Causa ci ha colpito di più di tutto questo percorso che avete ascoltato
è questa
Esasperazione della personalizzazione
Tant'è vero che abbiamo dato il titolo che siamo in una guerra Dio mediatica
Come qualche anno fa c'era la biopolitica quindi c'è una dimensione io mediatica dove la dimensione personale sta dentro il medie stanno dentro persona in media siamo
è impressionante vedere come ad esempio
Su Facebook molta gente è utente il produttore ma produce cosa produce esperimento mettendo in piazza dicendo i suoi pensieri le sue
Per la sua personalità la sua faccia i suoi amici nelle sue opinioni politiche quindi si esprime in quel momento lui è
Un produttore di nicchia
E al tempo stesso è un soggette
E questa è un elemento
Fondamentale che viene accentuato naturalmente la
Dal fatto che
Il il mezzo SISM materializzata non è più il grande calcolato
Grande televisore e con lo schermo cinematografico il mezzo è così piccolo così leggendo così
Che entra in taxi e quindi fa parte del tuo corpo del tuo modo diverso sia in uscita sia in entrata tu sei media
Che sta al primo posto
Che da un punto di vista che
Esattamente lì lilla forse alla fine la conclusione del ciclo della personalizzazione
Che abbiamo
Più volte ripetuto la personalizzazione dei palinsesti la personalizzazione dei contenuti eccetera ma siamo arrivati a questa convocazione
Fra utente il produttore fra soggetto e
Realtà e oggetto visivo sessanta un punto delicatissimo perché hanno
Altre due conseguenze seconda la terza cose importanti
La prima
E che hanno una
Garante possibilità di creare conforme
Perché alla fine questo rapporto di persona di guardarsi sempre con persone uguale agli altri di andare a vedere
Corso sono io che cosa siete voi questo senso di personalizzare il palinsesto di personalizzare il mezzo
E chiedere e sostanzialmente occhielli o
Lei l'emittente il produttore che piaccia profilato illegittimo di consumo slogan
Tu infondo chiedi quello che
Quello che penso che sia giusto di avere
Quando osceni dia vere che so io con una
Solo sul tablet a vedere nella prima pagina con le varie di Repubblica sei già profilato
Essendoci acque sai già suppergiù quello che ti aspetto anzi voi
E la seconda in villa
La seconda riflessione qualitativa
Mi sono impegnato con me stesso a fare ma
Dove andiamo in una società che tende con una tecnologia cioè con lo strumento più forte dell'innovazione a esaurire la carica di innovazione
In cui il narcisismo complessivo di tutto diventa conformi
Dove anche leggere il libro diventa
Un'avventura
In altri spazi perché invece io voglio
I miei spazi tutti a ha riflessi
Più o meno narcisi
E la terza cosa e
Che a quel punto chi profila chi chi profila tutti questi milioni di persone
Io non sono mai stato un grande amante dell'Autorità della privacy sia nella dimensione
Pare giudiziarie esisteva del mio amico Stefano Rodotà sia in quella
Più crescono logiche curiosa
Di Franco Rizzi citerò forse Enzo orologi li troverete di fronte a una situazione in cui
Il vero pericolo non è
Che qualcuno invada la mia Pravex perché io la mia transito già ammessa dentro
Sanno tutto di me e che apra la discussione
Non c'è più l'invasione della privacy allora chi può invadere la frase coloro che avendo in mano tutti i dati disponibili sui comportamenti dei suoi i giochi che hai fatto io le
Le notizie meteo che hai fatto uso tutti i termini iscritti i solitari che ai
Su cui peggio che ancora Sant'notissime
E possono calibrare
Uno fretta magari pubblicitario un'offerta politica a dire
E
Troppo fantascientifici
Troppo pessimistico
Ma guardate che
La massa di dati che è in circolazione può essere da persone molto intelligenti e preparati tecnici ambulatori va in mano come si dice può essere utile russa
Può essere usata per coordinare tutti quanti
Noi abbiamo paura che
Con
Telefonino Circeo localizzano la polizia sacche non eravamo in
In corso di danni alle ore diciannove e venticinque ieri sera ma non è quella
Il vero problema è che
Questa
Sorta di coincidenza fra persone media fra soggetto dell'oggetto fra utente e
Che
E produttore diventa
Un processo chimico di chimica sociale di cui ancora non abbia
Chiarezza di direzione
Però è quello che è esploso e quindi è giusto che noi osservatori lo diciamo
Così come l'abbiamo visto giusto perché
Non è soltanto un problema puramente di comunicazione è un problema di cultura complessiva del Paese e di cultura complessiva delle istituzioni che gestiscono questo
Su questo io ho finito quindi darei la parola subito a me lo dica che
Come ho detto prima ecco promotore del rapporto il rapporto per noi è sempre stata
Abbiamo sempre detto che la rende tale
Emilio Rossi allora Presidente Luzzi
Errori nell'ordine rappresenta anche lui in questo momento nell'UDR
Grazie
Ma io non credo che dieci anni fa quando De Rita Emilio Rossi pensavano questi rapporti
Adesso in mente la possibilità
Di arrivare a dei siti così radicali così sconvolgente in qualche modo
Con la quale riconsiderare i media
In sostanza come una estensione delle funzioni vitali
Io credo di dover dire che al Censis vada la nostra gratitudine per aver tenuta alta la bandiera di queste di questa indagine pur tra tante difficoltà nel corso degli anni e oggi anche la gratitudine per aver inventato questo termine io mediatica
Che ci ha visto circolare su internet con riferimento solo la presentazione di questo di questo convegno di questo rapporto quindi
Posso supporre che questo termine possa avere qualche qualche successo
Mi sembra che sia confermato che non sono le tecnologie vale per il cambiamento le tecnologie sono solo strumenti i cambiamenti stanno nell'uomo stanno i suoi bisogni e i suoi bisogni vitali
Nei suoi comportamenti sociali
Degli effetti educativi ben meglio determina il cambiamento è un elemento antropologico
Qualcuno sospetta addirittura possa diventare fisiologico l'uomo sociale
Messo profondamente in discussione dei media
Un dato
Io attenzione vi parlo di media e non prima non a caso non parlo di nuovi media
Credo che sia uno quindi
Errori frequenti nei discorsi simili a quello
Di distinguere
Brevi individuare soltanto nei nuovi media nella
L'esperienza di rete
Le condizioni del cambiamento
Questo modo si rilevano di Miglio tradizionali stampa broadcasting radiotelevisivo tra le cose superate in prospettiva destinate
Signora sparire quanto meno ad una crisi irreversibile ed è questo è un errore di prospettiva
Grave
Che questa indagine hanno sempre aiutato
Ad evitare il dato sul consumo della televisione abbiamo ascoltato
E ne è un esempio
Che cambiano sono
Le relazioni virtuose che oggi si sono create tra i vecchi e nuovi media
Tutto questo costringe i nuovi media i vecchi nidi a trasformarsi per non morire
Mentre il nuovo è costretto a non perde di vista i risultati bisogni che i vecchi in media hanno i vecchi mica hanno dato delle risposte
Dispose continuano ad avere un ruolo ad avere Obinna bisogna di risoluzione nella vita di tutti i giorni ed ecco quindi che sono vecchi e nuovi media insieme in questa nuova Pontina interrelazione a fornire delle risposte
E quindi internet non è il luogo della parcellizzazione non è il luogo del soddisfacimento individuale del piacere
Quello nel quale il virtuale essi allontanati facilmente dal reale
Il cosiddetto palinsesto personalizzato non è rinuncia a rapportarsi a una comunità
E non è la fuga da un'esigenza di coesione sociale
Non è così perché la rete non è più un medium ma è un modo di rapportarsi all'insieme complessa e multiforme strettamente correlato di tutti i media legati sia alle vecchie sia alle nuove tecnologie
Quindi la diffusione attraverso la tecnologia piuttosto che un'altra è tendenzialmente il rilevante sorvegliati non lo è ancora del tutto ma la tendenza e chiaramente in questa direzione
Ci sono anche differenze che dipendono da allettata la cultura dal censo dei destinatari
Ma queste differenze
Che pur resteranno purtroppo come permangono per qualsiasi attività umana saranno sempre in meno legate alle diverse tipologie
E sempre più focalizzate sulla persona chiusa questa tecnologia sulle sue particolari preferenze
L'Akros legalità cioè la capacità di contenuti ad adattarsi alle diverse modalità di comunicazione è divenuta paradigma di successo comunicativo
Un altro è quello che la persistenza fredda la corsa dei contenuti opportunamente elaborati a questo scopo di sopravvivere al consumo istantanea diventare memoria condivisa riutilizzabile
E seguendo questo ragionamento mi pare si possa arrivare
A due ordini di conclusione il primo riguarda le attività produttive legate in media
Non c'è dubbio che oggi chiunque può trovarsi nella condizione di cui di produrre contenuti a volte anche contenuti sofisticati
Ma a parte la casualità dell'incontro quello che conta è ancora
La qualità professionale ne abbiamo bisogno dell'informazione per il quale per esempio il problema del controllo delle fonti resta
Centrale non risolta non risolto nel momento in cui ci si incontra con internet l'abbiamo bisogno per le immagini che si fa sempre più richiedono un'alta definizione è un alto grado di significanza
Ne abbiamo bisogno per
Le attività narrative per il testo che sono attività che non possono prescindere dal rispetto di regole
Penso ancora le regole
Aristotelica sono solo presenti abbiamo bisogno costante di
Incrementare la formazione la qualità professionale in tutte queste
Attività
Legata alla gestione dei media
Quindi la diffusione capillare della Comense della comunicazione mediale porta un incremento del bisogno di lavoro professionale e di formazione qualificata
Entrambi i problemi che si scontrano con la crisi economica da una parte con il carattere liquido instabilità del nuovo ambiente professionale in questo settore che è caratterizzato da grande precariato
Io credo che vada in questa occasione ricordato che la nostra responsabilità verso i giovani comunicatori professionali
E qui non uso a caso il termine giornalista
Che tende a riportarci a un mondo molto regolato no penso tutti quei giovani che possono e vogliono comunicare professionalmente record la nostra responsabilità resta quella di aiutare ad ottenere
Non solo la giusta remunerazione
Ma anche accettabili condizioni di welfare e strumenti informativi adeguati
Questo impone ai media tradizionali una profonda sollecita trasformazione
E riflessione sul qualche assetto e sulle proprie attitudini abitudini professionali perché davvero mi sembra che la lentezza di adattamento comporti rischi mortali
E penso in particolare
Alle televisioni generaliste
Che sono ancora toccate marginalmente nonostante tutto dalla trasformazione e perché che per questo occorrono rischi maggiori ma anche a quella parte dell'informazione stampata che stenta ad adeguarsi all'esigenza della News un digitale
Il secondo nodo di conclusioni non riguarda il mondo professionale ma riguarda tutti Dio media
Di Dio mediatica
Significa che il rapporto con i media riguarda la vita di ciascuno quindi se esiste una Dio mediatica scusatemi il gioco di parole deve esistere anche un avvio media etica
Basta aggiungere una vocale siamo arrivati in una zona alla quale già
Anche
Chi mi ha preceduto
Accennata
L'esigenza imprescindibile di dotare l'attività vitale che consiste nel comunicare con gli altri attraverso i media
è oggi non tanto con un sistema di regole per acquisendo un nuovo sistema di regole ma piuttosto la costruzione di un sistema il più possibile condiviso
Di valido di valutazione qualitativa
Fatta di confronto di dialogo che soprattutto di responsabilità personale
Quello che conta oggi la responsabilità unità la competenza
Non possiamo fare a meno di pretendere che la scuola
Visti gli stessi media Cossu come strumenti permanenti di educazione
E la formazione professionale focalizzi no
L'attenzione sulla responsabilità di tutti e di ciascuno nell'uso degni di avvio media critica
Concludo
Come giornalisti cattolici dell'U.L.S.S. abbiamo scelto un percorso
Che comprende l'apertura dell'associazione comunicatori professionali anche non iscritti all'ordine dei giornalisti
E così molti giovani cominciano a interessarsi a quello che proponiamo
E il focus è appunto l'etica dei media
Non certo per fare le pulci moralistica mente a questo a quello
Ma
Per costruire responsabilità sociale nell'uso dei media
A cominciare dalle attività di servizio pubblico
Che oggi non può essere solo radiotelevisivo proprio a causa
Della natura interconnessa del sistema mediante
La riflessione sulla
Rifondazione delle motivazioni di servizio pubblico nel nostro Paese assolutamente essenziale
Abbiamo
Davanti tre anni
Che ci separano dal rinnovo della concessione stato RAI sono tre anni che vanno dedicati
Molto attivamente alla riflessione sul senso del servizio pubblico
Di responsabilità nell'uso dei media in Italia
Hanno bisogno alla vita politica il sistema tra giustizia
L'istituzione familiare
Ed è solo un primo elenco che viene in mente
Di attenzione a questi temi ne circola assai poca
Sì una somma da solo guarda dei minori a volte viene dipinta come pretesa censoria
Ma la qualità della società in cui viviamo è strettamente connessa alla qualità del Milia nei quali
Siamo immersi ogni giorno se vogliamo migliorare nella politica
E l'immagine di una società italiana
Credo proprio che lavorare sul sistema di invidia sia la strada
Principale asse forse l'unica percorribile per arrivare a qualche risultato
Grazie
Grazie europea
Adesso il primo a intervenire Novario ministro crea di trenta
Ringrazio particolarmente l'uso duale uso improprio proprio di Mezzogiorno durante la replica ma lo ringrazio perché innovare è uno che non parla volentieri in pubblico oggi credo che faccia un'eccezione
Particolarmente rara alla parola ama
Grazie grazie Presidente
E grazie anche perché devo dire che se
Il professor De Rita è uno secondo me è il massimo produttore
In Italia di numeri
Che producono pensieri e riflessioni è questo credo che sia un
Un ruolo cui tutti veramente dobbiamo riconoscere un grandissimo peso perché
Una delle cose che
Spesso succede
Quando si lavora in meno aziende quando si lavora in
Strutture organizzate che hanno un oggetto sociale che
Si passa
Tutto il tempo affare delle cose e si passa pochissimo tempo fa
Pensare sulle cose
Era più o meno del due mila a cavallo tra due mila due mila uno
Quando io girando rubare convegni per varie salotti per varare
Ambienti diversi ero regolarmente preso per pazzo
Perché parlavo di user generated content c'è dicevo guardate che su
C'è un mondo di reti che sta cambiando la nostra vita su queste reti a oggi
Circolano dei prodotti che vengono fatti da pochi arriverà al momento in cui
Ci saranno tante reti tutti produrranno contenuti
E come dire
Succedeva di tutto quando io facevo questa informazione oggi
Leggere i media sono siamo noi evidentemente a distanza di soli dieci anni comunque mi mi fa sorridere emozione perché
Quello che sta succedendo e che noi vediamo in maniera diretta perché interveniamo sulla
Come diceva prima
Sulla estensione fisica
Che tocca le nuove generazioni le nuove generazioni entrano nel mondo dei media
Attraverso
Dei meccanismi tecnologici
Che hanno
Lo scopo di organizzare contenuti
E di renderle disponibili
Allora
Passatemi solo quattro riflessione rapide ovviamente su questi temi che sono i temi che che che conosco meglio e che
Verifichiamo ogni giorno
Il primo punto è
Secondo me
La grande una lettura un po'diversa però è la grande
Confronto che nella storia da sempre quando si parla di media c'è tra le immagini
E le parole
Dall'arte classica in poi l'uomo si è spesso attraverso immagini e parole oggi esistente paradossalmente se ci pensate quando parliamo di Michele un grande scontro che sta avvenendo sul mondo dei
Video
Il contenuto è sempre più video sulle nostre reti passa sempre più in video immagini in movimento
Questi video stanno diventando ormai
Quasi il sessanta per cento il settanta per cento di ciò che passa sia
Sulle reti fisse che sulle reti mobili
Sia
Nei media tradizionali che ne emiliano non c'è differenza
Se prima
Questi contenuti erano veicolate attraverso
Canali
Analoga si
Oggi ci sono veicolati attraverso canali digitali
Ma video
E ancora il King assoluto il protagonista assoluto
Vediamo che invece c'è la parola
Che è in difficoltà
La parola in difficoltà perché nel mondo tradizionale con cui si veicolava la parola c'è il mondo della stampa
Questo è un mondo che oggi a
Un suo momento di
Crisi di identità ma la riflessione che volevo condividere con voi
C'è sentiamo a prendere il mondo dei socialisti
Io per anni ha sentito parlare gli uomini in televisione che mi parlavano
Di reinventare la grammatica televisiva cioè come
Si può cambiare lessi
Illesi Co. la reinventato la parola prima dell'immagine e l'ha inventata attraverso socialmente
I social media sono luoghi dove oggi si confrontano parola dove la gente si può esprimere dove la gente riesce
A mettere in modalità diverse prima lo facevano solo alcuni attraverso dei libri attraverso degli articoli oggi lo fanno tutti attraverso centoquaranta caratteri
Pochi
Non lo so se siano pochi o tanti so che oggi
I protagonisti di domani li sanno utilizzare non hanno bisogno di più e riescono esprimersi attraverso centoquaranta caratteri questo cosa vuol dire che nella mia visione
Chi è andato in coma in soccorso al mondo della stampa è proprio il mondo dei socialmente
Un grande amplificatore
Dove chiunque di noi può esprimersi e dopo chiunque di noi può diventare media
Migliaia
Protagonista di
Perché
Perché ci sono dei settori dove addirittura queste persone sono uscite
Dal loro ambito del
Di Facebook o di Twitter e sono diventati i protagonisti
Del loro settore merceologico faccio l'esempio
Più
Più banale
Cioè la settimana della moda milanese
Che fino a pochi anni fa era dominato
Dalle direttrici dei giornali dalle grandi giornalisti eccetera oggi la massima attenzione mediatica e delle fashion blogger
Che sono le stare in contrastante della moda
Cioè se un grande stilista
Deve scegliere oggi tra il blogger
King e in America
O hanno Winterkorn va collocati in America perché quello
Oggi influenza molto di più quindi cosa voglio dire voglio dire che l'espressione per poi Rollo
Oggi ha trovato dei nuovi strumenti e questi strumenti noi lo facciamo ancora fatica a riconoscermi ma così
Oggi e dentro l'Arena dei social media mi riconosce perfettamente
Seconda riflessione
Questo mondo degli smartphone nel mondo ca di quello che abbiamo solo la punta
Vediamo solo
Il vertice dell'iceberg che deve ancora
Emerge oggi lo ricordava professore siamo arrivati al trentotto per cento di penetrazione la buona notizia
Per me
E che arriveremo al novanta per cento di penetrazione
Arriveremo al novanta per cento di per
Lo è per me dal punto di vista voglio dire prettamente rigorosamente aziendale dal punto di vista dei
Dei più
Siete riposa questo voglia dire come impatto sulla società però
Il punto tre capire che visto che questo accadrà
è staccata vendo in mesi non niente anni dicevo prima di entrare qui dentro in un momento come questo
Noi abbiamo avuto lo scorso week-end le file fuori dai negozi per comprare
Ottocento euro dentro un cinque
E sono le stesse persone che hanno famiglie o che sono parti di famiglie che hanno
Comunque situazioni economiche difficili cosa voglio dire voglio dire che se quando io ero
Adolescente mi mettevo da parte
Mille delle cinque mila e lire al mese che mia mamma mi dava come paghetta
Mensile per poi potermi comprare il motorino
I ragazzi che oggi si mettono le stesso è uno dei cinque euro di paghetta settimanale da parte pian piano a mettere insieme i regali dei nonni regali delizie eccetera e per loro la cosa più importante comprarsela con cinque
Perché questo è quello che gli permette di ottimizzare
Il loro meno mediatico allora
Quello che voglio dire che questa appendice di smartphone che saranno loro
Telecomando sulla vita io
Quando noi lanciammo i primi smartphone richiamavo il personale station cioè la mia vita passata di là
Passerà andina i media ma passerà anche di l'al mondo dei ne paga mente il mondo dell'informazione in modo da
Tutto avrà
Questo debba espresso nelle che regolerà la mia interazione tra me nel mondo
Ecco allora io quello che dico è
Dobbiamo
Prepararci
Perché questo succederà allora poi le valutazioni
Stanno alla sfera del personale ma come sistema organizzato dobbiamo fare in modo di farci trovare pronti a questo appuntamento
Perché la società la pubblica amministrazione le aziende i professionisti avranno a che fare con cinquanta milioni di smartphone
Terza osservazione rapidissima e relativamente alla alla privacy ci sono due mondi di social media
Tradizionalmente social media sono i sistemi chiusi Facebook
Tu mi chiedi di entrare io decido sento ero o no la nuova generazione di social media il cui capostipite Twitter non è così io non ti chiedo di entrare io ti seguo nell'ombra di nascosto senza che tu lo sappia
Anche qui
Giudizio di valore ognuno può dare il suo ma è quello che sta succedendo Twitter è in assoluto il
Social media
Che ha un fattore di crescita
Più alto
Se si intende grande drammatica crisi come credo molti di voi sanno ce n'è un altro che si sta affacciando si chiama Enza gran
E altrettanto aperto nel senso che addirittura lì non condivido più parole condivido immagini e chiunque Niguarda mi giudica sull'immagine chi opposto
Questo è il mondo con cui il Presidente avrà a che fare nei prossimi anni ne avrà un compito
Enorme titanico perché sono io che apro la porta di casa mia ma vorrei decidere
Quali sono le regole che chiunque entri non ti dico io ma chiunque entri deve rispettare
E voi vi rendete conto che a casa vostra le regole le rispetta solo chi fatto entrare voi se voi immaginate di aprire le porte Beppo e mettersi a dire Emma questo che è entrato non rispetta le regole
Non è così semplice ultimo punto sulla comunicazione
Sabato sulla scusate sull'advertising sabato sono andato a pranzare a Praia amare
Tale scusate Vietri a mare
Da acqua scalo
Sul porticciolo Pascale o Trattoria pesce
Quando ho finito
Un ottimo pranzo cucinato benissimo trentadue euro ho fatto i complimenti e questa signora in dialetto salernitano stretto ma detto per favore mi faccia una segnalazione Sutri Padova insomma
Allora
Quando noi parliamo di pubblicità vi rendete conto di cosa sta succedendo
Cioè SEPA scalo chiede a me non mi dia la marcia vada su Crippa advisor e dica qui sta succedendo un qualcosa
Di
Di di di di sconvolgente DTP epocale strutturale perché non è il ricercatore del mite e la signora Di Pascale
Questo vuol dire
Che nella comunicazione ci sono dei flussi che le statistiche oggi non riescono a intercettare
Quando si pagano i posizionamenti sui motori di ricerche non è considerata pubblicità ma è la
Pubblicità più importante che tutto il mondo muove perché quando io su Google metto motocicletta
Voglio stare in cima non voglio sta nella seconda pagina
Ecco quindi anche il mondo della pubblicità è un mondo che si deve inventare si deve reinventare deve capire come
Utilizzare
Questa fondata che sta cambiando così rapidamente alla nostra struttura la nostra società
Ripeto
I giudizi di valore non fanno parte di questa analisi ognuno li dà a livello personale e io ogni tanto quando
Me li faccio ahimè si scatenano dei sensi di colpa che ogni tanto voi non immaginate nemmeno grazie
Grazie non aprire
Prova curiosità che mi è venuta
Non prontamente di guerra normale consente di diametro
Questo ristorante abbiamo Pasca opposta o il Pascale
Pasca
Più
Poteva essere una contrazione del varietà di mais cosca romanzo
Allora attraverso va però al dottore stranieri
Che
Sostituisce
Fedele Confalonieri
Contro il Mediaset Fininvest
E che purtroppo per noi
L'unica donna rientravo scherzando prima aspettando di entrare
Abbiamo scoperto di avere una fiera avversario delle quote rosa giustamente poi si è fatto da solo senza quote
E chiedo
Ma frase più quelli che quando si dice mettiamo le quote rosa sarebbe quella di dire una frase romana molto divertente andiamo a cercarli Maria per Roma
Andiamo in giro per Roma circa qualcuno lo mette in consiglio d'amministrazione purché
Si possa dire che abbiamo osservatore polveroso le quote rosa non sono professor proprio nel carniere
E qui in giro molto volentieri occorrono
Grazie
Ringrazio moltissimo il Censis PESC questo rapporto che come al solito mette
è un appuntamento annuale permette alcuni punti fermi che poi
Dandogli che ragionare anche alle aziende
E ringrazio il professor De Rita perché riesce a trasformare questi dati e queste
Risulta dei risultati di queste ricerche suggestioni ed emozioni che ancora di più
Ci stimolando nel pensiero e Dio sa quante sono abbiamo bisogno
Faccio solo una chiosa sul discorso delle quote rosa perché una cosa che il professor De Rita non ha detto ecco che strumentalmente capire con la necessità delle quote rosa dopodiché
Culturalmente mi sembra più una ghettizzazione che non
Una favore che ci fanno
Vediamo a
Al contenuto di questo del rapporto io vorrei
Allora
Internet intanto
Un pensiero che secondo me bisognerebbe fare quando si parla di internet si parla di un'entità quasi così mitica
Alla fine non è io credo che non sia un nuovo migliaia internet è una piattaforma all'interno del quale voi ci sono tutti gli altri media presenti
Ma cioè non c'è
Quello che c'è sempre stato finora nei media plastici in una sorta di
Con sostanze azione tra la tecnologia il contenuto se si parla di contenuti i contenuti di internet sono alla fine
I contenuti
Che ci sono sempre stati se si parla di audiovisivo quote rose si parla di carta stampata moltissimo di quello che c'è in internet
è esattamente la riproposizione Lo Prete di contenuti che sono esistenti nei casi in media
Poi c'è tutta la parte ovviamente delle urgenze nelle test contente che però sul punto sono una
Sono una cifra nuova di internet ma anche secondo me non ne fanno
Un media la televisione
Ovviamente ha soltanto beneficiato secondo me da questa
A sviluppo di internet dalla di fusione della possibilità di utilizzare questa tecnologia e quindi di essere collegate tra le persone
Noi ovviamente più dall'era digitale
Che dai internet forse siamo stati invitati
Perché da come era una amo fino a dieci anni fa con le tre famose reti storiche ad oggi c'è un grosso cambiamenti ci sono delle tematiche c'è la televisione
Appagamento c'abbiamo il sito di internet è il terzo in termini di pagine viste sull'informazione abbiamo una rete ognuno sa
C'abbiamo un sistema
Di over the top Television Telecom non quel tramite la nostra Piticu porta
Telespettatore all'interno di internet in una offerta di contenuti non lineari
E è di questa settimana il debutto su una nostra rete
Del programma la scimmia che è un programma sostanzialmente nati Dash su internet
Se la trasmissione di cosa fanno alcuni studenti che sono andati male
Nel il loro percorso scolastico che trovano in questa
Scuola una
Al dei professori
Una organizzazione di offerta scolastica per gli consente di andare a fare l'esame della maturità o del diploma
Queste tutto su internet poi delle finestre sulla televisione quindi insomma diciamo che la declinazione possibile in termini di seguire il nostro telespettatore laddove il telespettatore
Vuole trovare contenuti la media sette fino ad ora la
Percorsa tutta quanta
Però quello che secondo me utile come riflessione
Proprio il
Questa assenza antico una cultura di illegalità che comunque sembra essere la cifra importante all'interno della gente cioè internet per definizione è
Un come se fosse una prateria dove le norme fanno venire
Il il prurito e lo so che è una cosa molto molto a fastidiosa questa per per tante persone ad ascoltare perché sembrano impostazione giurato
Ca di protezionismo della nostra attività televisiva invece secondo me c'è un problema che non è un problema italiano non è un problema di Mediaset è un problema globale
Che su internet comunque la legalità deve tornare ad essere un valore
Perché sotto sotto tanti punti di vista sulla privacy hanno parlato e parleranno persone che molto di me molto meglio di me sanno
Le cose però insomma io sinceramente sono inquieta da una
Operatore
Lo accennava prima anche il Presidente Schifani che comunque
Può decidere qual è la prima notizia
Di
Una pagina web che va in tutto il mondo
Cioè questi signori rifiutano nel modo più assoluto la caratterizzazione loro come
Fornitori di contenuti e quindi come
Capaci di un lavoro editoriale secondo me questo lavoro di tagliare lo fanno purtroppo completamente
Fuori da qualunque responsabilità editoriale
Per noi televisione il fatto di essere una fonte riconoscibile una una fonte attendibile perché i nostri Marche legata comunque una Conf densa una fiducia sessanta e quelle un'attività regolamentata che segue certi tipi di schema così anche per la formazione così è per i minori quindi per noi è un lassa
Però poi pensare che io sono stata settimana scorsa a Bruxelles a a da una parte partecipare all'audizione sul
Pluralismo ancora si sta discutendo se applicare o no alle televisioni centosettantadue parametri che misurano il pluralismo mo'alle medico nel nella era di internet che senso ha bisogno del pluralismo ad una televisione quando poi appunto connettendosi semplicemente alla Rete
Sia esattamente tutto quello che si vuole
Senza nessun tipo di regolamentazione regolamentazione per i contenuti regolamentazione per la frana secondo me relax regolamentazione per il copywriter
Perché
Quello che sta succedendo ed è una preoccupazione che io sento giustamente a livello proprio mondiale
è quello comunque del finanziamento dei contenuti di qualità internet ad oggi mi a livello di produzione di contenuti che siano quelli che poi sono anche
Capacità di spesa culturale delle nostre nazioni dei nostri continenti non ce ne sono
Perché
Lo sfruttamento di contenuti nostri della televisione o delle merci orlo del cinema è stato fortissimo
Ma il livello di produzione di contenuti si fanno grandissimi fatturati mettendo a disposizione i video spesso pirata nostri dopodiché ci si raccoglie la pubblicità fatturati vanno all'estero
E tutto questo
Fa sì che comunque
Si riducano le fonti di finanziamento perché noi televisioni tutto quello che prendiamo lo rimettiamo nella produzione di contenuti perché il nostro modo di alimentarsi
Quindi è come se ci fosse un varco nel mondo dell'audiovisivo che si chiama
Pirateria e si chiama gratuita
Ecco questa secondo me è uno delle riflessioni che chi appunto sta
Cercando interpretare
Che cosa succede ma anche di cercare di
Far venir fuori delle linee di intervento per il futuro io credo che debba
Avere assolutamente a cuore
O un'ultima riflessione velocissima la faccio sull'importanza della continuità di una televisione
Free
Nel mondo perché
Qui
Parlando e giustamente Vincenzo Novari
Ci dice che tempo poco ci saranno diffusione altissima di questi smartphone
Però poi gli smartphone costano in termini di connessione e di acquisto
Cioè una di entità minima
Da assicurare il termine antidemocratici secondo me a tutti quanti italiani parliamo d'Italia non ci facciamo i problemi del mondo
E questa
è la televisione generalista gratuita continua ad offrire ed è
Come dicevo prima un'attività che oltretutto offre garanzie dal punto di vista sia delle certezze delle fonti che te la tutela dei minori chiede la rispetto della privacy grazie
Grazie dottore stranieri
La parola adesso a Maurizio costumiste abbiamo Mondadori che probabilmente
Nella stessa situazione Granieri signore
Davvero per mestiere continuare a fare in fretta offerta i contenuti di offerta di annunci
E invece in pratica i soldi un altro
Seda nel merito certamente il modo di essere i comportamenti dei cittadini non
Compensano questa capacità questo
Necessità delle grandi case editrici dalle grandi casse televisive di esser misurante sull'offerta prego
Grazie Presidente
Qualche
Considerazione introduttiva veloce da veterana
Di queste tavole rotonde penso ormai molti anni che ci troviamo a commentare il lavoro egregio per cioè si fa che come azienda abbiamo sostenuto questa questo occasione di riflessione e di confronto e anche quest'anno devo dire le occasioni di
Riflessione e di verifica anche rispetto ai dati che abbiamo visto e che in maniera molto più distesa troviamo la relazione sono molte
Intanto mi pare che ancora una volta
La tesi generale che troviamo all'inizio di questo rapporto condivisibile anche confermata dalla verifica sul campo
E ciò è
Il fatto che nell'era
Io mediatica ci troviamo di fronte ardue prenda che forse non sono nuovissimi manca nel corso degli anni si accentuano sempre di più
è assolutamente condivisibile e due e trenta sono stati bene esposti
Sia dal dottor Roma che dalle sottolineature del Presidente
De Rita sono da una parte l'integrazione degli strumenti di comunicazione e dall'altra il protagonismo dei fornitori i media siamo noi viene viene detto c'è un'espansione della personalizzazione
Ecco partendo da queste due considerazione di carattere generale io vorrei accadere la possibilità in qualche minuto di declinare queste riflessioni rispetto al mondo che mi è più prossimo e cioè quello della carta stampata
Noi come azienda siamo presenti con una posizione significativa nel mondo dei periodiche dei libri non siamo presenti nei quotidiani però credo essendo
L'unico rappresentante della carta stampata questo tavolo le riflessioni di grande tra poco farò penso possano estendersi anche al mondo della stampa in senso lato
Diciamo che da un po'di anni anche quest'anno con qualche accentuazione il rumore di fondo che sì si si sente all'interno del rapporto è una sorta di
De profundis che riguarda la carta stampata o comunque uno ulteriore peggioramento il termine più usato per definire questo fenomeno e emorragia che credo in maniera estremamente chiara
Definisce un
Una situazione di preoccupazione crescente di cui di altri termini Grande raccordo il carcere al divario di presti valide non mi soffermo ulteriormente su aspetti che sono stati
Bene illustrati fino a questo momento e devo dire che
Troppo rumore di fondo corrisponde
A una situazione forse non così
Drammatica ma sicuramente una situazioni di fondo preoccupante vediamo nel merito l'abbiamo visto che i quotidiani perdono lettori
In termini
Significativi due per cento un po'meglio i settimanali e mensili peggio i libri e su questo commentato prima dell'inizio
Di questo incontro mi trovo meno meno come dire d'accordo perché dal punto di vista
L'osservatorio che sta sul mercato in realtà questa questo crollo in quest'anno mi sembra forse eccessivo però la spiegazione ce lo dicevamo prima è che negli anni precedenti c'era stata una notevole tenuta quindi puramente c'è uno scalino
Legato a questo fatto
Ma comunque insomma è chiaro che nelle diete mediatiche degli italiani sempre usando
A termine questo rapporto la componente le proteine o se preferite i carboidrati parlando di diete tra carta stampata sono sempre
Sempre allora da questo punto di vista la riflessione che sicuramente il fenomeno rappresentato dai dati che vediamo è ovviamente visto l'autorevolezza della ricerca non
E anche da degli elementi che emergono dal mercato non possiamo non condividere questa impostazione
Però io credo che dobbiamo anche fare una riflessione
Non solo sul presente non solo sul passato ma vedere meglio qualche trenta che si sta manifestando
E quindi io qui vorrei aprire partendo proprio una
Approfondimento e un carotaggio sul tema
Che secondo me potrebbe da un punto di vista non solo specifico ma anche problematiche o dare qualche spunto di riflessione che quello del mondo dei libri appunto che è stato più volte richiamato ed evocato
Una è un caso nel quale
Io credo ci sono alcuni segnali invece confortanti e spero di non sorprendere nessuno dando qualche riferimento
Sia per quello che avviene nel mercato domestico ma più ancora per quello che
Vediamo che sta accadendo i mercati più avanzati del nostro in questo settore
Nella ricerca e anche in coloro che mi ha preceduto mi hanno preceduto sia molto sottolineato lo sviluppo esponenziale degli smartphone detta lettera
Che per ora in Italia hanno
Quello che riguarda la fruizione del prodotto libro uno spazio residuale abbiamo letto nel rapporto e questo è
Un dato sicuramente
Voglio dire verificato nel concreto che la quota di mercato delinquenziale dà lettura di libri su un device su uno strumento digitale molto vasta due sette per cento sapeva ricordo inferiore al tre per cento
Dove io penso noi possiamo trovare elementi di riflessione che di valutazione prospettica guardando quello che è avvenuto in altri Paesi capito due o tre spunti di riflessione degli Stati Uniti ormai
La quota di lettura di libri sulla formato digitale sull'involucro e in particolare su un device dedicato ai libri questo un punto chiave sul quale poi
Tornare un attimo
è del venticinque per cento c'è un libro su quattro viene letto su formato digitale
Io che i un po'meno ma siamo superiori al al quindici per cento mentre in Italia siamo al tre per cento
Questo un un primo elemento il secondo elemento cos'è successo a fronte di un'esplosione o comunque di una crescita così forte da lettura soli buca il mercato del libro cartaceo crollato no bella risposta positiva per chi fa il mio mestiere
Non è così
In realtà negli Stati Uniti la somma tra cartacce il digitale è una somma saldo positivo una ricerca recentissima che abbiamo visti gli ok conferma esattamente la stessa cosa a fronte di una flessione
Del due per cento del libero tradizionali Gori carta negli stadi né io che c'è stato una crescita fortissima
Del
I book e quindi il saldo è un più sei positivo ecco sono due
Spunti di riflessione che secondo me interviene un trend che ci portano
Immediatamente a una delle tesi fondamentali che
Come dicevo prima condivido della ricerca che cioè la logica della integrazione degli strumenti di comunicazione
Attraverso la declinazione degli articoli contenuti su formati su di va
Sono atti militari device che ne favorisca la lettura io credo che
Il tasso di lettura complessiva possa essere a saldo positivo
Cosa succede del mercato della
Della distribuzione dei libri anche qui un elemento interessante uno spunto di riflessione perché poi
Come sempre
Un elemento fondamentale per fare una lettura e la
Sviluppo e la possibilità di avere canali che consentono una tasso di lettura bene anche qui solo un riferimento concreto negli Stati Uniti di fronte uno sviluppo della evito di additare dell'educatore le catene librerie sono andate in grande crisi Borders una grande catena
I veri è fallita baronessa il nome stava per fallire e si è salvata proprio attraverso la creazione di un suo strumento di lettura
Device che si chiama Lucca e che negli Stati Uniti una quota di mercato importante non come Kim del ma molto importante quindi il secondo elemento l'integrazione tra fisico e di di tale funzione sul contenuto e funziona sul canale
Da questo punto di vista rinviamo al nostro mercato che arrivava alla mia considerazione conclusiva su questo punto
In Italia abbiamo solo il
Meno del tre per cento dicevo prima sì però ci sono due elementi di fondo
Che ci distinguono a quello che avviene in altri Paesi il primo
La diffusione di strumenti per lettura qui non vorrei entrare linee elementi tecniche che
Dicono ma riconosce il MIUR molto meglio di me ma un conto sono i tale aspetto e strumenti che come l'iPad tanto per capirci che hanno una funzionalità specifica per video per per per immagini a colori per la possibilità di fruire di certi contenuti totalmente riversi sono i lettori di libri che sono in bianco e nero una tipologia diversa
E hanno una funzione diverso un prezzo molto più basso siamo sotto i cento euro riescono avevi memoria mille liberi consento di scaricare un libro un prezzo che è la metà di quello
Della libero cartario ci sono una serie di siamo caratteristiche peculiari e che nel nostro Paese
Non sono ancora fruibili perché non c'è una base installata perché non c'è una diffusione di questa tecnologia
Penso che in corso di puntamento fine d'anno perché sopra con l'anno prossimo anche in questo Paese e anche nelle nostre librerie anche le nostre
Realtà noi troveremo la possibilità di avere un'espansione mi sono dilungato e mi scuso su un caso specifico
E peculiare però mi sembra parte con la mente illuminante e torniamo alla tesi
Di partenza io credo che il De Profundis sulla lettura sulla lettura dei contenuti latu senso e lo stesso discorso vale per periodici e quotidiani sua lettura dei libri forse è un po'
Troppo come dire pessimistico perché in realtà io credo che il tema della modalità di fruizione dei canali di distribuzione che in Italia e Franco La molto arretrati possano darci qualche segnale
Lo stesso vale per quello che riguarda le
I titoli quotidiani e il periodici in Italia non c'è un'edicola vitale che funzioni non c'è un luogo fisico in cui lettori possano andare
A fruire dei contenuti ma
E quindi ciascuno di noi si scarica al Corriere pubblica Messaggero regionale voi volete sulla sospensiva applicazione ecco io penso che una
Convergenza di
Piattaforma che consenta per tutti i fruitori di avere un luogo fisico nel quale potere fruire dei contenuti di carta stampata possa essere
Una soluzione che nella riequilibrio tra carta che digitale trova una sua in una sua possibilità
Di
Quelle di di di mantenimento e anche di consolidamento dei tassi di lettura
Non vorrei essere andato troppo lungo due sole considerazioni velocissime sugli altri due punti del rapporto il tema della privacy
E il tema della pubblicità io credo che tutto sul clima molto delicato
Mentre sono molto interessata a sentire anche l'intervento dal Presidente Soru perché credo che il cui noi ci troviamo per chi fa il nostro mestiere
Di fronte a un nodo gordiano che anche la dottoressa Nieri indicato in precedenza ci sono dei temi di fondo che sono i temi della ma gratuita dei contenuti o della pirateria ci sono dei temi di fondo
Che vanno di regolazione c'è un tema di fondo che però deve anche tener conto che
Cioè
Io credo un equilibrio trovare altra
L'uso improprio dei dati personali e quello che prima di evocato sicuramente un rischio forte il professor De Rita lo sottolineava
E dall'altra la possibilità di fornire un servizio al cliente un servizio al lettore si deve essere mantenuto quindi attraverso
Io penso che l'equilibrio tra questi due elementi abito a trovare la strada certamente
La giungla nella quale ci troviamo non favorisce neanche la la tutela da parte e anche opportuno ricordare che i grandi player internazionali nessuno ha fatto tutto nome ma credo che possiamo farlo da Brugola Appulo a marzo medesima
Nel mondo delle soluzioni e fisica hanno nella
Conoscenza approfondita dei
Dei consumi del cliente il loro vero punto di forza e di quello sono gelosissimo in allora io credo che
Un punto ripeto di equilibrio tra questi due
Corni del problema parla trovato ma ma qui non sono in grado di anticipare né tanto meno care dare ricette
Ecco il tema della pubblicità per ultimo tema mi pare anche in questo caso ben centrato nel rapporto
Io penso che la pubblicità su internet all'abbiamo visto è una pubblicità che credo
E credo anche che obiettivamente c'è una possibilità una pubblicità che
Tende a dare maggiore servizio al cliente inutile nascondersi che
Una volta che c'è la possibilità di accedere non solo al banner alla pagina pubblicitaria ma a un sistema di servizi ai in cui vengono prestati prodotti in cui si danno i listini in cui si danno richiami che consentano una maggiore possibilità per il consumatore
Di capire e di conosce il prodotto al quale interessato questo una un un
Un modo avete sicuramente più
Efficace al pubblico del consumatore per
Per avere informazioni e quindi credo che la pubblicità sul digitale si uno dei trend
Che possono
Essere sicuramente non solo precedenti ma positivi per il mercato ti ringrazio per l'attenzione
Allora
Penultimo intervento di Antonio Marano vicedirettore generale della RAI Marano
Grazie Presidente allora
Chiaramente
Con tutti gli interventi che mi hanno preceduto
Parto da una premessa siamo la RAI siamo al servizio pubblico siamo passati a un sistema analogico sistema digitale abbiam parlato moltissimo del web
Abbiamo imparato moltissimo di internet però dal due mila al due mila dodici canali televisivi son passati da sessanta a duecentotrenta
Quindi vuol dire che cosa e l'utilizzo del mezzo televisivo aumentato sia come consumo quasi più di cinque ore e
è aumentato anche il numero delle telespettatori che riguardano la televisione
Questo cosa vuol dire
Vuol dire che certamente concetto
Della multimedialità della multipiattaforma e strategico me statistico come supporto
Gli anni distributivo ma
Come contenuto rimane del primato del prodotto
Prima ho sentito due termini del Presidente del Senato il cerchiaggio globale
Vedete come l'ODIHR parlava di servizio pubblico ecco
Io volevo dire questi gli aspetti dire che forse noi del due mila
E quindici sedici quando dovremo rifare il contratto servizio non dovremo più palazzi ad uso pubblico ma dovremmo parlare di servizio globale
Perché questo è vietato essenziale pubblico globale perché dobbiamo essere globali nel modo poteva evitare servizi informazione
In tutti i settori con tutti i mezzi
Perché quello che
Noi stiamo tentando di fare che abbiamo fatto tengo in modo corretto in questi tre anni passando dall'analogico al digitale tre canali quattordici canali e a all'alta
Il valore del contenuto renderlo
Maggiormente valorizzato al telespettatore perché può trovare un'offerta più qualificata identificata più tardi Pizzata
Più il tema tipizzata bambini sporti picciotti informazione e quindi una visione
Ben più chiaro
Quindi in questo modo abbiamo dato anche un valore a molti programmi molti contenuti che prima eravamo costretti a dover mandare seconda terza serata l'arte la cultura
Altri eventi di un certo genere anche dello sport e quindi abbiamo fatto un certo impegno
Ma certamente come noi diciamo
Proprio in questi mesi
In RAI
Al di là delle nostre difficoltà interne visione seriali
L'ho detto prima capiente Senato il nostro problema è che siamo diventati digitale dal punto di vista tecnologico ma siamo rimasti analogici da un punto di vista organizzativo ti metti lavorazioni interno all'azienda RAI
E questa è la cosa più difficile tengo al vero la tecnologia
Da poi qui si relatori comprarla puntualizzare cambiarli
Di lavoro e cassetti strutturali e molto ma molto più difficile
Io dico sempre che la RAI
Non è sul servizio pubblico deve essere soprattutto sistema Paese
Noi dovremmo essere maggiormente siamo maggiormente integrati in quello che sono le funzioni di sviluppo di tutti i tavoli di tutti i CCT e perché parlavo prima di servizio globale perché quando noi abbiamo
E ci poniamo la domanda di Mickey emerge
Usi ti dico chi sei quanti anni sei ha i e noi sappiamo benissimo che il trentasette per cento di Giovino Gino quanto più la televisione guardano più che altro web internet e quant'altro sia
Ma quelli
Tra gli uomini è servizio globale
Quindi non dobbiamo perde di ecco perché noi siamo sul web
Siamo
E trust Ciampi di retta in tutti i mezzi sia con reputo TV il punto iter e
Quindi siamo in grado di andare sugli altri mezzi
Perché quello che conta non è soltanto applicata basta come nostri fare contenuto ma se su tutti della razza
Questo che noi però stiamo facendo è un punto iniziale io ritengo che la nostra grande sfida
Sarà anche
Creare contenuti che siano guerre nativi che nascono dal web è che poi si è svolto sulla radio
Sulla televisione
Che coinvolgono quelli che sono nel sistema globale del villaggio globale i nostri utenti nostri telespettatori i nostri contribuenti c'è quindi non soltanto noi chiediamo loro contenuti ma che fossimo anche voi in grado di poter mi dice
Però giustamente dottoressa Gina Nieri faccia presente un dato vero
Che alla fine
Che sia il tubo Tizio o di grande
Metto mediatici utilizzano usano contenuto video come diceva anche in un certo Noiret come assetto importante dei nuovi modelli offerto
E quindi la nostra
Contesto in fondo sono quello dei diritti che hanno dei costi che hanno dei valori
Le sappiamo benissimo come nel gran in merito tutela o no
In modo forte
Tardi il modello di proprio contenuti non devo far numero vuol dire dopo dalla
O dalla Warner quando distinguono il prodotto da tv analogica tv digitale tv satellitare web internet table e altri mezzi proprio perché ognuno ha un valore
Più
Quello che noi stiamo
Facendo secondo il mio punto di vista soprattutto portare
La RAI a essere
Non soltanto
Utilizzatori di questi mezzi ma artifici
Proprio perché dovremmo essere parte di un sistema Paese e io penso che lo stiamo facendo in modo abbastanza chiaro e corretto
Siamo su
Dappertutto
Indiretta diamo i contenuti ma soprattutto a tentiamo di capire quello che servono a questi nostri utilizzatori come contributi abbiamo messo a disposizione tutti i nostri occhi noi non abbiamo voglio dire una
Chiusura su questo modello abbiamo una
Apertura proprio perché ci viene chiesto oltretutto da contratto servizio pubblico di essere su tutte le piattaforme quindi voglio dire su questo siamo certamente qualche
Ma volevo dare un dato anche come noi utilizziamo questi nuovi mezzi internet per poter meglio andare a definire certe volte come il nostro prodotto passa valorizzato in questi giorni proprio parlando con con i miei colleghi interni
Facciamo le un'analisi del mattino dove
Alcuni programmi senza fare nomi attualmente in onda o alcuni anni fa
Che sembravano questi dati
Discende commentando un dessero dei valori poi andando analizzare ma nel tempo di poche ore ventiquattro quarantotto ore
I socialmente adesso c'è un netto
Pende in un certo interesse ed eravamo in grado di poter dire
No quel programma ci sarà perché sapevamo che
La lettura data da quel target da questo ci ha letto
Andavano a garantire una crescita di ascolto ed identità e quindi di visione
Che forse immediatamente non veniva recepito
Quindi
Questo non è
è la dimostrazione di come
Del villaggio globale dell'offerta quello che deve essere fatto e saper leggere sistematicamente tutti questi fattori e saperi soprattutto identifica
Ma mi piaceva molto ricordare quello che forse
è essenziale per noi che facciamo e siamo
USA
Dei titoli multimediale siamo gli unici che hanno una
Visione televisiva radiofonica e sugli altri debba essere
Con gli stessi contributi non è di poco conto
Certamente abbiamo moltissimo da fare ma penso che in questo momento siamo inseriti nel sistema Paese c'è ancora qualcosa da fare quello che dicevo prima
Diventare artifici non solo di istruzione ma anche capacità di
Ricevere contributi che secondo me può essere un modo per agevolare
I nuovi
Poli editori notturno editori su quelli che costruiscono Programmi de
Da poter valorizzare anche
Come RAI
Per dare loro una
Finestra un'apertura questo per me servizio globale grazie
Vararono
Dobbiamo parlare
Ristoro ma
Non per marginalizzate ma per il fatto che di solito l'autorità pubblica l'ARPA per ultimo ma lui è appena adesso arrivato a fare riferimento
Garante della privacy però
Ci piace che parli per ultimo anche perché
In fondo il problema attraverso i quest'anno dal Rapporto è uscito con tutta evidenza prego grazie Presidente ma
Molte cose sono state dette cercherò di
Riassumere le mie opinioni in termini molto succinti anche a me sembra come è stato
Detto da da altri che
Combinato di due fattori la integrazione
Pressoché compiuta tra i diversi sistemi
Di comunicazione da un lato e dall'altra la disseminazione di dati personali
Dentro
Ambiente
Infinito
Ma sparsi ormai finito anche nella dimensione temporale
Cui psico coincidono le
La funzione di
Soggetto e oggetto di comunicazione la combinazione di questi fattori sconvolge sostanzialmente
Molti dei
Caratteri dei fondamentali sui quali abbiamo immaginato soltanto qualche anno fa che ha configurazione della società
Mondiale
Nel tempo nel quale viviamo
E a me sembra che sia felice nell'espressione come sempre nove attiva del lessico italiano comminata
La professor dei ritardi
Bio mediatica perché fotografa una trasformazione che rispetto a tante altre che abbiamo vissuto degli ultimi tempi forse destinata ad avere più
Profonda capacità di incidere non solo nei comportamenti
Individuali
Degli uomini e delle donne del nostro tempo ma
Negli equilibri dell'economia nel mondo
Pezzi di nomi sono sparsi disseminati
In un mondo infinito come si diceva
E conservati dentro numerosissime banche dati nelle quali noi esistiamo
Come un pezzo una volta come lettore una volta come consumatore una volta
Come
Uto utente delle autostrade chi ha più ne ha più ne metta c'è una infinità di pezzi nostri che sono sparsi in diverse banche dati
Nel mondo in uno spazio spesso remoto coniugi sempre di più capita con ricorso al server Remo
Per il corpo fisico questa dimensione di spezzettamento sarebbe impossibile
è impossibile è possibile invece per questo corpo elettronico che e in fondo una parte di noi
A quale ci siamo adattati a questa condizione di disseminazione anche abbastanza rapidamente
Il turbamento l'inquietudine che è registrata anche nel rapporto nasce quando viene il dubbio
Che sia possibile
Da qualche parte e da parte di qualcuno
Riunire questi pezzi di Noemi sparsi divisi nel mondo in una dimensioni unitaria che riproduce la nostra personalità nella sua interezza
Che e quello che
Sostanzialmente
Forse già accade
è la consapevolezza che questo possa accadere che qualcuno possa riprendere i nostri pezzi riunirli farli diventare un corpo unico da usare come merce di scambio in una economia nella quale
I dati personali diventano la vera risorsa straordinaria
Centrale nell'economia globale questo il punto a mio parere
Come dire di emergenza rispetto all'attuale
La prima domanda che
Che mi viene da fare siamo consapevoli
Con la stessa
Cura e attenzione dei rischi dalla sicurezza del nostro corpo le trovo unico così come siamo abituati a considerare
E aver cura
Del nostro corpo fisico alla luce della
Cultura giuridica del nostro tempo io penso di no
Penso che non esista piena la consapevolezza
Del
Dei rischi e delle opportunità e di quello che può capitare del nostro corpo elettronico e quindi
Che si ponga ancora una volta
Da tempo che se ne discute ma forse oggi
Maturo il tempo per centrare quantomeno la discussione se non debba seguire all'abbia scorto un'su un abbia astratta che è tema oggetto di discussione
Da qualche da qualche anno
Ecco
Di fronte a questa esigenza io penso che ci sia bisogno di farsi carico di trovare il sistema di regole
Che siano capaci di governare i processi ineluttabili
Ed essenzialmente utili per la crescita dell'umanità che la tecnologia ha reso possibili
Troviamo
Almeno due grandi difficoltà milione venne percepisco in questi primi mesi di esperienza in questa funzione né gli ho avvertito il pezzo uno primo come dire forse
Di più immediata comprensione che
Una discreta accaduto tabella sensibilità per i diritti
Che in un tempo di crisi economica globale italiana di tutti
Tende a essere in qualche modo posta in gerarchicamente in una dimensione diversa all'attenzione diritti rispetto ad altri interessi bisogni che
La comunità rende tutti i giorni più visibile
Cioè e qualche volta passa l'idea che sia possibile tutelare un diritto ma solo quello che ci interessa penso a libertà di stampa che un diritto fondamentale
E che è un diritto al quale noi non dovremmo mai rinunciare mai assolutamente illusorio pensare che si possa tutelare
Questo diritto e invece trascurare il diritto alla dignità della persona il diritto alla privacy come
Sì ha detto però invece
Capita che questa
Scarsa attenzione di volta in volta secondo del mestiere che si fa
Corra dentro del dibattito anche degli intellettuali del nostro Paese
E questa è una difficoltà per cui capita che nei giornali italiani ogni tanto si fanno
I conti della spesa e si dice che c'è un costo burocratico per l'impresa che è dato dalla privacy per cui la privacy non è più un diritto fondamentale riconosciuto nella dimensione costituzionale dell'Europa ma è diventato un costo delle imprese
Una burocrazia come dire
Questa è una prima difficoltà alla quale forse bisognerebbe
Rivolgere un po'un supplemento di attenzione e poi ce n'è un altro che
E se possibile ancora più spaventoso che e
La nuova architettura bella economia globale
Dentro la quale
I colossi della rette hanno assunto smisurato poteri
Questa estate
Dei giornali soprattutto i giornalisti economici hanno seguito con attenzione le dispute
Non fra le compagnie petrolifere non fra
Le industrie
Che producono metalli
Hanno seguito le dispute dei colossi della retta
Perché i colossi della rete oggi rappresentano probabilmente la punta più avanzata della nuova
Organizzazione della geografia economica
Nel mondo
Perché la raccolta dei dati
è diventato loro il prezzo il bene più prezioso e la merci attraverso la quale è possibile scambiare ricchezza e produrre ricchezza accumulare ricchezza
Si pensi solo al fatto che
Facebook possiede
I dati personali tutti i dati personali di novecento milioni di persone
E si pensi solo che cos'è un mercato come quello europeo nel quale cinquecento milioni di persone
Utilizzano internet e sono cinquecento milioni di persone che hanno
Una discreta potere di acquisto è una disponibilità discreta di infrastrutture come sappiamo non solo nel nostro Paese
Ne ha tante io penso sempre alla cifra di novantasei milioni di si incardina come
Una chiave per comprendere quello che accade
Nel nostro Paese ma questo accade
Cont alterne
Frequenze un'area dove ci sono cinquecento milioni di consumatori che utilizzano internet che versano dentro gli interventi loro dati personali
è che sono un mercato di consumo straordinario per l'impresa è i colossi
Dell'economia digitale sono gli intermediari fra le imprese cittadino consumatore e quindi il possesso di tutti i dati personali da parte di queste grandi centrali
Come bubbone come gli altri di cui si è detto consentono di prevede
Le aspettative da parte del consumatore quindi di produrre esattamente quello che il consumatore vuole avere a disposizione con una precisione sempre più puntuale fino al punto per cui se voi una sera
Digitate dentro il vostro è il padre uno punti una qualche ditta di biancheria intima la mattina successiva arrivo messaggino che mi dice se interessato a questo prodotto e questo meccanismo di accorciamento straordinariamente intenso Carroccio come è accaduto in pochissimi anni
Rende il potere economico del detentore dei dati personali un potere economico smisurato rispetto al quale
L'ordinamento giuridico
Non esiste oggi una
Parità di equilibrio non solo non esiste
Un rapporto equilibrato fra questo potere il singolo cittadino del mondo
Figuriamoci italiana o figuriamoci europeo da solo
Ma esiste anche
Un ordinamento che non ce la fa cui tempi con i quali nella civiltà giuridica nella quale non ridiamo si forma il nuovo ordinamento a rendere possibile quantomeno un approcciarsi di queste distanze
E quindi la esigenza che nasce e arrivo al punto che a me sembra il punto conclusivo noi non possiamo reggere la sfida
Di questi tempi che è una sfida di libertà fondamentalmente perché la privacy è un nome
Della libertà
E
Pensare di
Conservare per intero la libertà non avendo tutela
Dei nostri dati personali che è illusorio ed è destinato a una terribile sconfitta di civiltà per vincere questa sfida per accorciare queste distanze
Io penso che occorra insieme alla consapevolezza da promuovere da parte delle istituzioni anche quello di centrare una dimensione minima che quella europea non la settimana scorsa
Abbiamo parte abbiamo avuto un incontro dei garanti dei Paesi dell'Unione e abbiamo deciso insieme di
Accentuare il grado di coesione nella interlocuzione con questi poteri non più ognuno di noi che interloquisce con Google ma tutti insieme che approvato che
Insistono in una trattativa che sia tale da
Rendere un po'più sicure
Queste condizioni nelle quali vivono
Che
Che è un aspetto legato all'economia ma poi c'è un altro aspetto io lo accenno solo
Per dare l'idea della sfida infinitamente grande che abbiamo queste enormi banche dati
Sono vulnerabili
Abbiamo la certezza che non siano accessibili ma non soltanto per l'uso improprio che ne possono fare
Alcuni Paesi
Beh noi sappiamo che ad esempio Gobbo ogni tanto inaccessibile con una certa generosità
Alle organizzazioni della sicurezza degli Stati Uniti d'America ma
Noi sappiamo un'altra cosa però che la criminalità cibernetica nel due mila e undici avrebbe fatturato e la stima è considerata per difetto centodieci miliardi di dollari
Cioè sta diventando la criminalità cibernetica
La nuova forma della criminalità internazionale che tendenzialmente sostituisce alla droga i dati personali
Perché generano più ricchezza ecco questa considerazione questo orizzonte a mio parere sono lo scenario la sfida che abbiamo tutti davanti nella quale
L'idea di ricordare
Che la difesa e la protezione dei dati personali a partire da quello che avviene nell'ambito domestico fino arrivare a quello più lontano e una scelta di tutela della nostra libertà questo è un po'il tema è un terreno sul quale
Cercheremo anche noi nella nostra piccola parte di lavorare
Grazie dottor
Abbiamo chiuso credo abbastanza in tempo per questo dobbiamo ringraziare
Tutti coloro che hanno parlato son rimasti nell'ambito dei dieci quindici minuti
Non credo che ci siano
Conclusione da trarre
Una del tutto personale
Vedendo e sentendo fa avanti questi dati di queste banche dati in luoghi remoti penetranti provvidenzialmente ben operante
Io non credo sempre voglio il diritto all'oblio fra non voglio insistere agli inquilini completamente
Però sicuramente è una delle cose che non otterrà
La seconda cosa più seria invece queste
Il prezzo da cima rapporto crea
è una situazione conoscitiva particolare
Nel senso che fa vedere come l'onda della personalizzazione è arrivato da un punto
Praticamente di grande saturazione diventata B.O. mediatiche accetti collegamenti sopra il soggetto trovò la persona e i media
Non che lo circondano in cui lui esso si identifica ittiche e che si identificano in giù
Questo con ogni probabilità richiede
Dall'Autorità finora agli editori di giornali tanto da dire oggi non ci sono dei meccanismi di riposizionamento
Quando avvengono
Modifiche così profonde così radicali
Non dei fenomeni mantella radice dei fenomeni oggi abbiamo visto che è cambiata la radice del fenomeno comunicativo
Bene allora tutti gli operatori hanno un solo uno solo ieri scampo un solo dovere riposizionarsi rispettano al cielo
Rispetto al modo in cui il fenomeno escono
Dovremmo aspettare l'anno prossimo per vedersi era vero quello che abbiamo visto oggi e per vedere se
Le modifiche valutare invece dal due mila e sei al due mila e dodici sono confermate anche
Prossimamente io credo di sì
Credo che è importante e che però
Tutti gli operatori sappiano
Che
Un fenomeno così grosso ha bisogno litri posizionamenti continua alti e precisi salvo naturalmente
Come è stato arrestato a noi riposizionarci come ricercatori su un tema che sembra
Noi avessimo abbastanza ma bene sotto mano e che invece andiamo riscontrata da essere più difficile più complessa e quanto fosse grazie a tutti parolacce