Radio radicale: l'iter della legge per il contributo una tantum

Sergio stanza nella Commissione cultura a inviato il testo definitivo della legge sulla sui finanziamenti agli organi di partito
E alla commissione Bilancio tra breve verrà approvato intanto è iniziata anche l'esame in sede legislativa della legge Biondi della legge ad hoc sul radio radicale che cosa sta accadendo
Ma oggi è successo
Un fatto di enorme gravità
E cioè il relatore porta dal vino
Ha presentato il testo modificato cioè emendato
E secondo i criteri bene che lui aveva già in un certo senso preannunciando
Ma integrati anche da un altro emendamento che ne aggrava la portata proprio nel delle modifiche
Io non aleggia però sua legge Biondi sulla legge ad hoc una tantum per radio radicale non ho avuto difficoltà purtroppo ad affermare in maniera ben è molto preciso e determinata che con gli emendamenti introdotti per dal relatore la proposta di legge viene completamente snaturato
Perché da un lato i venti né efficace rispetto alle Regioni
Che hanno indotto più quasi i due terzi due terzi
Per i parlamentari a sottoscrivere la proposta
E d'altro canto delle oltre che essere inefficace è inagibile
Perché
Perché le modifiche introdotte del relatore riguardano
Da un lato il trasferimento del provvedimento delle un pagamento del contributo previsto nella legge Biondi nel novanta novantuno e novantadue solo al novantuno novantadue non è tanto e solo il fatto che l'importo complessivo che era previsto in venti miliardi come sempre abbiamo detto e sostenuto essere questa la cifra indispensabile per consentire quegli adeguamenti di caratteri impiantistico organizzativo dell'assetto della radio
Che è indispensabile perché la radio possa esistere quindi non solo mi venne l'importo ma soprattutto spostandoli al mille novecentonovantuno quei provvedimenti che sono non sono essenziali ma sono urgentissimi
Io oggi ve ne ho saputo da Staiti di Cuddia che così veramente con sincera preoccupazione vedendomi mi ha detto ma come mai a Milano radio radicale non si sente più cioè quello che noi sosteniamo cioè che la radio è in condizioni che ormai si regge per delle per i capelli perché danni non avendo fatto per gli interventi in campo tecnico organizzativo che sono indispensabili ogni giorno va bene c'è un pezzo di radio teme che va a pallino e quindi la radio via via ogni giorno che passa va bene deperisce e si avvicina una morte che è una morte di fatto perché poi gratis non si parli tanto avanti di questo passo non si sentirà più non sarà più in grado di trasmettere e quindi bene quello che noi abbiamo sentito avvertito detto e questa è la ragione per cui i i parlamentari hanno sottoscritto questo provvedimento straordinario
Ora se i soldi vengono dati nel novantuno nel novantuno radio c'era già morta e quindi il provvedimento diventa assolutamente inutile
Perché senza avere i soldi subito e poter far subito questi interventi
Questo deperimento continua il degrado va bene si accresce e quindi nel novantuno quando si potrebbero fare perbene con il provento negli interventi la radio non esisteva già più quindi in questo senso
Va bene il modifiche portate va bene dal relatore rendono del tutto inefficace
E quindi inutile in questo senso il provvedimento e quindi ne snatura no la finalità che perché consiste non solo nell'intimità ma anche nella tempestività del provvedimento
I più seconda cosa e introdotto bene dal relatore
Un emendamento in cui Bene condizione
La corresponsione del contributo acconti a una assicurare la radio radicale dovrebbe assicurare l'imparzialità delle sue trasmissioni che cosa voglio in questo termine appunto di imparzialità
è un termine che non è stato mai usato che mi risulti non esiste
E di questo poi estratta il parere anche altri
Esiste una legislazione italiana il termine di imparzialità perché anzitutto bisognerebbe stabilire che cos'è imparziali rispetto che cosa rispetto a delle norme delle regole
Poi questi imparzialità chi la valuta e quindi a una spada di un un enunciato in questo senso è una spada di Damocle che domani qualsiasi delle persone qualsiasi proprio che abbia interessi propria volontà bene contrari eterea radio radicale potrebbe a ad operare per dire che il comportamento della radio è stato va bene imparziale
Prato si dice con particolare riferimento alle dirette dal Parlamento
Ordine del Parlamento e l'unica cosa in cui non c'è bisogno
L'ordine di valutare l'imparzialità perché era diretta o è diretta o non è diretta se diretta più imparziale di così Dio solo lo sa perché a un certo punto la radio non fa altro che trasmettere bene puntualmente indiretta bene quello che avviene in Parlamento
E quindi siccome radio radicale non ha mai interrotto proprio nelle sue trasmissioni con va bene commenti o cose di questo genere ma quando fate indiretto infallibile punto e basta
Va bene quindi è veramente garantito il testo è una cosa che sta sacrosanta mente garantita proprio dalla natura dal carattere proprio della perversione ma secondo l'emendamento del relatore a chi dovrebbe non controllare l'impianto non è detto appunto
Non è detto né quali sono i parametri di riferimento per valutare l'imparzialità né chi dovrebbe valutare l'imparzialità io ho fatto l'esempio va bene che nei confronti della legge il magistrato è imparziale
E ho anche sottolineato che poi vi è sempre un margine di soggettività ma perché perché Ruth confrontabile le norme di leggi Codice coi comportamenti e quindi può dare un giudizio c'è la legge rispettabile se il comportamento proprio negli atti va bene compiuti da un cittadino sono con conseguenti o sono contrari va bene la legge ma il termine di parzialità soprattutto poi come ha fatto notare
Il collega Guerzoni che è intervenuto problemi esprimendo un giudizio assolutamente negativo come già avevo spesso io rispetto va bene a questo assurdo inserimento va bene della legge proposto proprio dal relatore
Ma oltretutto ben ci si riferisce al comma in cui si dice
Che le radio che trasmettono ebrei materia bene culturale religiosa artistica eccetera eccetera eccetera eccetera ecco io vorrei sapere meno certo punto bere l'imparzialità in termini culturali religiosi ma chi la giudica è una follia è infatti per io avanzato e Guerzoni mi ha seguito anche l'ipotesi che addirittura va bene un inserimento di questo genere si è anticostituzionale
Perché la Costituzione garantisce in più teniamo presente che neanche il servizio pubblico la RAI TV informalmente e tenuta l'imparzialità
Perché oltre tutto va bene che cosa si sostiene quante volte ho sentito dire la Commissione di vigilanza a ma c'è da professionista l'autonomia del giornalista
E quindi l'autonomia del giornalista e cosa vuol dire riconoscere al giornalista di intervenire commento dame di avvenimenti e fatti secondo le sue opinioni
No come quindi aggiunto potrebbe lamenta una cosa folle la cosa assurda allora quindi bene io ho fatto quindi una opposizione
Ferma determinata assoluta
Di fronte a questo mio atteggiamento
Va be'attratto voto per lei è stata avanzata una proposta di interrompere momentaneamente ve ne il esame prevede la legge dalla proposta di legge per vedere su proposta anche venerdì Guerzoni
Di trovare bene una soluzione che però Guerzoni per le ha detto chiaramente non può essere altro che la soppressione quanto meno da parte di questo unico di questa Giunta relativa diciamo al problema dell'imparzialità per quanto riguarda noi
Anche gli argomenti che ho detto prima sono tali va bene che mi fanno dire che ci fanno dire che quelle modifiche sono tali da snaturare la legge da farsi cioè che la legge non sia più rispondente
Va bene a quelle che erano le ragioni i motivi che hanno originato questa proposta che quattrocento e più parlamentari
Deputati hanno sottoscritto più di non so più i centottanta quanto questo mi ricordo al Senato hanno sottoscritto che al compito dichiarato di consentire a radio radicale di a partire dalla situazione in cui si trova
Va bene e che è una situazione bene che ha rapidamente porta radio radicale a chiudere non tanto per volontà o decisione va bene di natura economica o altro ma proprio per impraticabilità dei mezzi dell'assetto di cui oggi Radio Radicale dispone