Sit in / incontro con la stampa dell'Associazione Luca Coscioni e di Radicali Italiani sulle modalità di utilizzo della RU486

Chiedo la cortesia
No
O almeno
No
Quindi
Allorquando
Rivelatasi
No no era solo
Versano all'esterno
Chiedevo se la gente parola
Do la parola
Gianni dice undici ottobre siamo davanti al Ministero della salute
L'Associazione Luca Coscioni insieme con i radicali italiani ha organizzato un sit-in
Per consegnare al Ministro della salute
Renato Balduzzi duemila scatole di è un quattro otto sei vuote utilizzate all'ospedale di Torino
Abbiamo qui alle nostre spalle
Silvia viale insieme a
Mirella Paracchini Minella paga chimiche m ma di direzione dell'Associazione Luca Coscioni vicepresidente della FIAT
Figlia pacca e Sting viale è che il presidente di radicali italiani nonché il ginecologo all'ospedale Sant'Anna di Torino
Questa manifestazione
Speriamo che porti all'incontro di Silvio viale con il Ministro Balducci che al momento si è reso irreperibile ma speriamo che essendo a qui davanti al ministero per parlare di questa problematica della R. U. quattro otto sei che viene boicottata in quasi tutte le regioni d'Italia
Va
Faranno in via
Sano privo Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani ancora una volta protagonisti di dire delle battaglie che anche accomunano Antoine con l'Associazione Luca Coscioni come mai oggi qui davanti al Ministero della salute
Ma credo che sulla RV quattro otto sei torniamo a a poter
Tornare a bere una memoria questo nostro Paese rispetto a quella che è stata la grande vittoria radicale con il referendum e con le lotte
E su divorzio ma sull'aborto in particolare che ha permesso di sconfiggere il flagello che l'aborto clandestino ieri sono emersi i primi dati si vedeva che dall'ottantadue ad oggi praticamente gli aborti si sono più che dimezzati
Per non parlare poi di quelli clandestini allora la dimostrazione ancora una volta che attraverso le legalizzazione si possono governare i fenomeni sociali e ancora qui allora l'impegno dell'associazione Coscioni Disipio viale sull'R due RV quattro otto sei
Statisti Moni are come le battaglie
Di questi trent'anni continuano ad avere
Un loro aggiornamento e continua ad avere una loro importanza
Il diritto delle donne di poter accedere senza vessazioni vaticani clericali comunque etiche e ideologiche è qualcosa che
Non può far altro che aiutare a ridurre ancora di più
Quello che per tutti quanti per chi lo vive
Pertini è costretto poi a avere nella sua vita questo ricordo e comunque un dramma nel dramma
Di dover fare una scelta e di farla quindi le migliori condizioni
Che lo Stato può garantire loro
Secondo ateo Ortega è piena in Vaticano come stanno commentando questa relazione del Ministero della salute sugli aborti che appunto come dicevi tu
Ha mostrato un calo degli aborti grazie anche a questa legge ma più per il commentando stanno operando stanno operando probabilmente per non farlo sapere io
Immaginerei che il servizio pubblico televisivo
Organizzasse una puntata magari di approfondimento per descrivere gli affetti
Delle politiche di legalizzazione sull'aborto e di descrivere anche quelli che sono i problemi ancora rimasti l'RV quattro otto sei ma anche l'impossibilità in tante regioni in tante cliniche
Che di praticare e praticare questa aborto quando serve proprio perché
Le disobbedienza i cosiddetti le obiezioni di coscienza da parte
Delle delle organizzazioni io vorrei dire piuttosto che dei singoli persone
Che sono comunque legate in qualche modo al Vaticano che è un business che è un player determinante nel mondo della se l'italiano
Sono il problema ancora oggi da risolvere ecco credo che in Vaticano stanno operando perché questo non si sappia perché gli italiani non possano prendere coscienza di quanto sia difficile in tante realtà
Riuscire a risolvere una questione di
Enti urgenza su questo credo che ancora una volta cercheremo di fare
E quello che fino adesso nessun'altra forza politica ha fatto cioè di imporre all'agenda politica un tema che altrimenti sarebbe scomparso di nuovo
Bene in Graziano Mario Staderini segretario dei Radicali italiani
Siamo qui continuiamo viale presidente di radicali italiani e membro di direzione dell'Associazione Luca Coscioni i promotori e di questo sit-in davanti al Ministero della Salute estiva queste accipicchia di questa presenta oggi qui a Roma
Ma la presenza e perché c'è il congresso mondiale dei ginecologi
In cui sono state molte sessioni di sull'aborto
Sul cito teca sul rogo Toto sei come è normale in un congresso scientifico solo in Italia abbia un ostracismo di tipo politico ed è un tentativo di boicottare quello che un farmaco come tante altre questioni
Poi abbiamo profittato perché è uscita anche la relazione del ministero che noi diamo sempre sollecitato talquale emerge un dato
Di reddito Beauty Day normalità nel due mila e undici settemila donne hanno utilizzato le do conto sei
Degli anni scorsi sonoro mai ventimila che l'hanno utilizzato gravi complicazioni e problemi non ce ne sono stati come emerge anche da razze dal ministeri nonostante i
Limiti italiani da una raccolta dati equina e chiediamo che si tolga questo ostracismo e si elimini
Il ricovero di tre giorni che è un'imposizione ma che nessuno può rispetta
Nessuno rispetta perché le donne vanno a casa comunque o firmando o addirittura in day hospital come capita in molti ospedali
Ecco perché
Ed è ben tenuto a Torino le scatole utilizzate dialogo tolto sei
Perché cotta aveva detto a suo tempo che sarebbe ma sardo marcite dei magazzini nei magazzini detenuto le scatole vuote
è oggi abbiamo portate qui al Ministero dopo che già
A luglio ma a settembre al ministro aveva annunciato quest'iniziativa chiedendo di rivedere la circolare solo il povero che non ha una valenza di legge
Che non mi non obbliga al ricordo di tre giorni perché
Altrimenti siamo tutti in galera che però è utilizzata a pretesto sia negli ospedali che delle Regioni per non introdurre uno punto sei
Ci sono ovviamente questioni organizzative questo ed abitudini queste neanche di paura come tutte le cose nuove però oggi non c'è più nessun motivo che ci sia
Un ostracismo da parte del Ministero del solito sistema svestite ma sette nazionale nei confronti
Della di un farmaco che
Migliora le prestazioni per quanto riguarda sia l'aborto volontario che l'aborto lo spontaneo riducendo i rischi per le donne cambiando è una rivoluzione
Egli scusa Peghin attivate ascoltato che vogliamo spiegare
E chi non fosse valore la materia quella differenza tra un aborto chirurgico è una botta con l'aereo quattro otto sei e come bisognava potevo temi come si fa ad ottenere questa Piro c'è una persona che lo stato di gravidanza vuole abortire a chi si deve rivolgere come funziona la procedura
Alla differenza è molto semplice con le hanno portato sei se abortisce utilizzando due farmaci
Dario Bond cos'è il primo giorno che prepara il terreno e due giorni dopo un secondo farmaco che una posta l'andina che favorisce diciamo l'espulsione
Il vero processo abortivo avviene col secondo farmaco tra il primo Stealth secondo fanno che quei due giorni di solito non capita nulla di nuovo e diverso di quello che può capitare di qualunque darvi danza con l'aborto spontaneo ecco perché ridicola queste dal ricovero
E si uso due farmaci l'aborto chirurgico di solito si fanno gli esami si prenota possiamo vistati ideologica e si fa l'intervento chirurgico
Paradossalmente ci sono molti più farmaci questi uso di farmaci anestesia qualunque essa sia antidolorifici e l'antibiotico la gran parte dei casi
è il
Veri era espone I rischi siede anestesia che l'intervento chirurgico non c'è un vantaggio assoluto
Tommette do o l'altro
Dipende un po'dell'abitudine Hillary condizionamenti da quello che non si aspetta una donna può pensare che meglio addormentarsi e qualcuno faccia l'aborto qualcun altro può aver paura di Trento chirurgico deciderete meglio fallo in modo più naturale tra virgolette
Quello che è ridicolo chiodi UMTS dei debitori sia vietato o impedito oggi in tutte le Regioni è possibile farlo
In alcune come il Lazio sono un paio d'ospedali lo fanno
L'ospedale di di Anzio
E l'ospedale e gli enti sale al San Camillo a Roma al tempo minacciato perché c'è un clima ostile ostile che viene dalla Regione si trasmette direttori sanitari e poi anche condiziona consultori e tutti i medici in altre Regioni invece è una pensione più di routine
Oggi siede Emilio magna che in Piemonte oltre il dieci per cento degli aborti
è larga maggioranza di quelli precoci se fatti delle prime settimane son fatte con la pillola abortiva non solo male hanno potuto sei oggi utilizzata ed è
Una mal partisse è una cattiva pratica clinica non utilizzarla nelle avvolti dal secondo trimestre o anche degli aborti spontanei
Perché favorisce e riduce gli effetti collaterali e rischi del delle tecniche abortive sia mediche e chirurgiche quindi per l'aborto tu mi dicevi come
Fare quando la signora o con la ragazza alla signora vuole settore da condizioni dove richiedono avvolto deve rivolgersi o al consultorio
O un medico di fiducia che di solito il ginecologo quella procedura e poi prenotarsi presso l'ospedale di solito si al consultorio che il medico di fiducia hanno i propri canali tot ospedali preferenziali se vuole fare l'aborto medico basta che lo dica
E oggi vedo che dappertutto molti mai sempre più mesi però come vedi ci si preoccupano
Di trovare la soluzione
Capita spesso ancora ad oggi che donne di alcune regioni come nel Lazio vadano in Toscana o idee miglia qualche volta di Piemonte a volte anche all'estero infanzia visibilità per poterlo fare
è una questione di scelte è io conto Dio continua dite a ritenere che l'aborto medico a meno rischi sia migliore di quello chirurgico
I rischi ci sono i comandati in macchina o in motorino se mi chiede se meglio uno l'altro
Siamo lì però la cosa che credo vi dico la e che in questo Paese ci sia
Una sorta di
Divieto verso o non ha un tipo di aborto quello medico e una sponsorizzazione istituzionale presso quello chirurgico e secondo lei da cosa dipende questa sponsorizzazione dell'uno a discapito di un boicottaggio dell'arco alpino
Sarei tentato di dirlo e dalla questo ideologica ed alta ma questo è di minoranza
Io Anza dei medici che avanza la politica di non vuole documentarsi
Di una o più di un vive di un rapporto di politiche di confronto anche sulle cose reali che non è fatta sulle cose concrete su dati scientifici ma solo sulla polemiche su come le cose nell'OPA e venduta all'esterno tant'è vero che ha
Dopo dieci anni di polemiche nel due mila ed è incominciato dopo sei anni che ormai si usa in qualche modo e due anni e mezzo dalla registrazione
Si continuano a esserci un casino di strafalcioni sia sui giornali essere donne quando vengono a chiedere sono confuse pensano che sia una pillola andare via in realtà ripeto sono due farmaci che si prendono
Una un giorno e poi quella vera che fa abortire due giorni dopo è si fa in day hospital di fatto anche se poi si chiama ritrova ordinario io ripeto al ministro di togliere quel punto dei tre giorni di ricovero
Dalla circolare
Perché e quello che oggi impedisce
Di utilizzare un metodo che comunque un passo avanti per le donne e per tutta la disciplina scientifica è auspicabile un dialogo con il Ministro Balduzzi in tal senso lunedì e master è un atto Ministro per vedere qualcosa cambiano io credo che voi tutte le questioni etiche e governo tecnico lo hai su temi economici sono resto rinviato
Visto Balduzzi ha ben presente la questione
Con lui ho avuto il dialogo già Torino e nell'occasione e mi ha detto che riconosce la materia è chiaro che la cosa e conosce la cosa condivido eventualmente prendere atto di una realtà una cosa è fa una scelta che poi condizioni che comporta subito polemica
A
Diciamo da da riflesso popoli hanno immediatamente c'era Gaspare avevano celle cominciano a urlare a destra a manca
E quindi capisco che la questione è rimandata a un vero governo però e utile sotto otto pollai produrla perché dietro vi sono parere scientifici falsi ci sono dei padre che si fatti da persone che hanno mai fatto una volto che son pure obiettori che si occupa di cose che non sconoscono eccome se dei dentisti facessero i protocolli per la cardiochirurgia
Bene in Graziano Silvio viale
Qui davanti al Ministero della salute c'è anche il dottor Leo Massimo Zerbo atto dell'ospedale Pontedera della provincia di Pisa intatto sarà corda diciamo che in apripista per l'utilizzo dell'aereo quattro otto sei la utilizzata quando ancora non era commercializzata iniziato nel due mila e cinque ecco dottore come è potuto accadere che votarla potesse utilizzare prima ancora della commercializzazione cosa è cambiato da allora
Su questo utilizzo
Prima di tutto tutto è partito la convinzione dell'utilità di offrire alle donne è un metodo farmacologico per l'interruzione di gravidanza un'offerta che veniva fatta nel mondo già da parecchi anni
Inizialmente abbiamo cominciato ad importare la direttamente per la necessità specifica delle donne che ne facevano richiesta
La cosa ha funzionato abbastanza bene con una contro con dei limiti che erano l'imposizione da parte
Del del del Ministero delle ricovero
Di tre giorni devo dire che in effetti la stragrande maggioranza delle donne non sono mai trattenute tre giorni reparto ma quasi tutte firmava la cartella per rientrare in seconda giornata in quanto il metodo farmacologico consiste l'assunzione del mi fece nel mifepristone
Seguito dato dopo due giorni dal di solito non la prosa grandine
Di solito il cito reca insomma oggi però in Toscana e dare un paio d'anni
Abbiamo la possibilità di fare un day hospital cui le donne vengono assumono il mifepristone mi fece in
Se ne vanno a casa quindi non sono assolutamente legate a un ambiente che assolutamente non si addice a una percorso sicuramente non facile che si trovano a fare queste donne torno due giorni dopo per prendere illecito teche
Normalmente avviene l'espulsione in mattinata altre volte tornare a casa e vengono al controllo dopo dopo l'espulsione
Penso che questa sia una metodica che già utilizzava non solo in Toscana ma anche altre Regioni e debba essere
In qualche modo
Proposta direttamente al ministero in quanto la più
Umana più regolare la più anche consona alla legge centonovantaquattro che noi rispettiamo e che non può essere viceversa
Imposto per dal dal Ministero per alcune Regioni che non approvano iniziative proprie il ricovero di tre giorni quindi per questo motivo io partecipo a questa iniziativa di oggi dei radicali insomma pur non essendo
Più cercando di
Stimolare il Ministro a questo tipo di bonifica
Ma come mai c'è questa imposizioni da parte del ministro dedicava dei tre giorni c'è c'è un'esigenza di tipo cautelativo nei confronti della paziente o c'è un'altra motivazione assolutamente no non c'è nessuna motivazione e clinica o in tutto il mondo che ha usato completamente verrà completamente ambulatoriale
Direi che anche questo potrebbe essere un'ottima possibilità che diciamo non si addice perfettamente alla centonovantaquattro
Ma
Devo dire che la il sistema tecnico del day hospital viceversa è
A sufficientemente
Garantista sia per la legge sia chiaramente per
Le la la la donna che è perfettamente tutelata e non obbligata un percorso decisamente non consono all'esperienza e sta vivendo
Meneghin Graziano indotto stregone speriamo che diventa radicale anche noi
Partecipa inquadrate partecipa
Insieme a noi il dottor Antonio bel chiede primario all'ospedale di Cannone dai in Puglia
Con il dottor Berti è eterno lei
Iniziare commentando i dati
Della relazione sullo sull'aborto presentava ministro Balduzzi martedì scorso e in particolare sull'obiezione di coscienza altri dai ieri guardano ISTUD Massud si contano rispettivamente otto ginecologi e sette anestesisti obiettori su dieci
è andato allarmante e come mai questo dato così ampia questo la relazione di quest'anno conferma il trend degli ultimi anni cioè non mento progressivo dall'obiezione di coscienza soprattutto tra gli ostetrici ginecologi
E poi anche per il resto del personale gli anestesisti
è un trend che non può che aumentare per il semplice motivo che non c'è mai stata un'organizzazione un'offerta è un incentivo
Io
Però il problema è che bisogna fare un passo indietro con l'aborto è un ridotto una scelta dolorosa della donna in un momento difficile per la sua vita
E il dovere delle istituzioni dovrebbe essere proprio quello di rendere meno drammatico di quanto è in questo momento c'è di aiutarla vivere
E di es a superare questa questa difficoltà della della sua vita
Quindi all'offerta di istruzione dovrebbe essere di ambienti adeguati e dia interventi appropriati questo discorso di oggi sulla
Sul ReCUP quattrocentottantasei e proprio lo lombarda
Appropriata e le evidenze scientifiche internazionali dicono che questo l'intervento appropriato fino a sette settimane anche oltre
La scelta dell'Italia è stata quella di far delle di poter praticare un aborto farmacologico fino a sette settimane e noi ci atteniamo a questo ma è giusto anche comunque rendere meno difficile con perché il ricovero di tre giorni non è giustificato nessuna evidenza scientifica
Il trend del dalla dall'obiezione di coscienza quindi al sud è veramente dopo di oltre l'ottanta per cento
E un una situazione che non può che peggiorare quindi per il futuro si intravede una situazione drammatica da questo punto invece dalla dell'impossibilità
In alcuni periodi già successo l'anno scorso
Destato in alcune regioni tra cui le Marche
Di non poter praticare l'interruzione di gravidanza perché non c'è personale che è disposto a ad aiutare la donna in quel momento difficile sale Tamiazzo una Bettoni dico senza asticella
Un principio ottico oppure con
Mi si dice e chi novantina fa poi abortito subisce un ostruzionismo oppure il viene interrotta la carriera nelle aziende ospedaliere guarda io non credo che l'ho
Sia utile andare a indagare su quali sono le scelte ci sono sicuramente scelte di fondo di coscienza di qualcuno che
Il problema di fondo è che le istituzioni non possono fare obiezione di coscienza e quindi le istituzioni si devono organizzare
Per poter applicare la legge centonovantaquattro che è risultata anche a detta del del ministro
Una buona legge che ha ridotto il numero delle interruzioni di gravidanza nel corso degli anni e che quindi va applicata al meglio se tra poco tempo noi ci troveremo in difficoltà nel senso che non si potrà più o gara legge per
Mancanza di non obiettore che mi sembra assurdo quindi bisogna organizzare le istituzioni che non possono fare obiezione di coscienza il medico può farla ha il diritto a farla
E
Per motivi che inutile indagare ma il il discorso è che di incentivare strutture che siano in grado di assistere di aiutare le donne ripeto in questo
Estremamente difficile Nenni Ignazio e il dottor
Che dell'ospedale ricordiamo di caloroso applauso pubblica
Neanche uno
Innalza compagnia la dottoressa Anna Pompili del Direttivo laica
Con la dottoressa cercheremo di dare un'interpretazione alternativa a quella che è apparsa sulla stampa in questa settimana sulla relazione ma il Ministero della salute sulla l'aborto l'obiezione di coscienza e tutte le tematiche relative all'interruzione di gravidanza
L'atto che è stato un pile appunto ci dirà un qualcosa che non è emerso Nenni canali stampato di questi giorni
Sì grazie dunque il problema è fondamentalmente che questa relazione presenta delle
Grandi novità rispetto alle relazioni che l'hanno preceduta perché il ministro va a oltre il tecnicismo che era tipico delle relazioni precedenti
E ci dice insomma si allarga parla dell'importanza di legare la legge centonovantaquattro la legge quattrocentocinque sui consultori quindi parla di prevenzione eccetera eccetera l'acqua fa tra le altre cose un legame che secondo me è illuminante
Con un documento del due mila cinque del Comitato nazionale di bioetica che è titolato aiuto alle donne in gravidanza e depressione post partum
Ora chiunque direbbe va beh ma che ci rientra
C'entra perché l'idea di fondo è fondamentalmente che le donne sono Sico labili
Quindi che fondamentalmente l'aborto si può prevenire se in ragione di questa loro diciamo Fabio fragilità psicologica se non psichiatrica
Lessi
Affianca con un aiuto che le convince fondamentalmente a non abortire quindi le donne
Ed è il concetto che poi ha portato all'ospedalizzazione dei tre giorni cioè le donne sono
Cretina quindi più l'aborto è facile più facilmente andranno ad abortire e via dicendo quindi purtroppo
I nostri legislatori i nostri governanti sanno quest'idea che più della metà delle cittadine del loro Paese non è in grado di intendere di volere ed ha bisogno di una tutela
Ecco lei ieri ricordavo che fa parte elettivo dell'ALAI cala laica che insieme all'associazione Coscioni insieme all'AIED qualche mese fa avevamo chiesto un incontro alla fu Renata Polverini presidente della
Della della Regione Marzio può adesso farci siamo un quadro una fotografia di qual è la situazione delle del Lazio per quanto riguarda l'obiezione di coscienza interruzione della gravidanza e servizio rispettando ma se ci sono delle
Delle urgenze ed emergenze sotto questo punto di vista
La situazione drammatica nel Lazio a dispetto ora non sappiamo i dati della relazione attuale perché
Mancano le tabelle esplicative regione per regione quindi nonostante il oltre ad aver pubblicato in ritardo la relazione presentata in ritardo la relazione
Non la relazione non presenta le tabelle esplicative regione per regione quindi non abbiamo sull'obiezione di coscienza un dato complessivo che ovviamente non può essere interpretato siamo quindi sui dati ufficiali
Ancora fermi ali i dati definitivi del due mila del due mila dieci e provvisori del due mila undici
La fotografia che non abbiamo fatto della situazione del Lazio come dicevo è drammatica perché abbiamo un novantuno virgola tre per cento dei ginecologi che lavorano nella struttura pubblica obiettore di coscienza cioè
Meno del dieci per cento dei ginecologi del Lazio sopporta tutto il lavoro della aiutare del curare le donne che non richiedono UNI l'interruzione di una gravidanza indesiderata
è una situazione drammatica soprattutto per gli aborti terapeutici ovviamente perché
Mentre per e gli aborti del primo trimestre in qualche maniera si può sopperire con personale a gettone personale convenzionato eccetera questo non è
Assolutamente possibile per i terapeutici in tre Province del Lazio non si fanno terapeutici è una cosa veramente agghiacciante indice
Un la famosa migrazione dei diritti ce l'abbiamo continuamente adesso sarà di Regione in Regione
Esclusi quelli una donna che deve fare per per abortire sei insieme a Provincia sua non c'è nessuno che le garantisce il servizio deve spostarsi questo è
Si sposta o
Però o si sposta in altre Province della Regione quindi soprattutto a Roma gli ospedali di Roma veramente sono
Sono fanno un superlavoro da questo punto di vista oppure si sposta in altre regioni ma questo vale anche per l'ERP per l'aborto medico perché
Per l'RV quattro otto sei praticamente a Roma il solo San Camillo è fa
Pratica gli aborti medici nove aborti a settimana
Gli altri ospedali della della
Di Roma e della rete della Regione non non lo fanno quindi
è anche uno stretto Padrin medico che è costretto ad operare tutti questi aborti perché i suoi colleghi non lo fanno quindi ne risente anche la figura del medico che
A un certo punto insomma subisce anche l'uno stress psicologico esattamente questo poi
Che cosa comporta ovviamente comporta che considerate che peraltro dieci ospedali della regione non fanno aborti non si sa perché nonostante
L'articolo nove della legge centonovantaquattro imponga tutte le strutture pubbliche di avere delle strutture che praticano l'aborto
Quindi già una cosa una situazione questo gene questo significa prolungare i tempi di attesa e prolungare i tempi di attesa è un problema per la salute delle donne perché tanto più e avanzata all'età gestazionale tanto maggiori sono le complicazioni del dell'intervento che ne facciamo ma è un rischio anche professionale per il medico che si trova a lavorare in condizioni di maggiore difficoltà di maggiore complicazione
Quindi medici donne davvero siamo assolutamente per il penalizzati
Da un da impostazioni legislative di governo che invece dovrebbero essere al nostro fianco è vero che chi fa apportino Anna non fatte aliena
Ovviamente ovviamente ci sono pochissimi
Esempi di diciamo colleghi illuminati che sono primari per il resto la quasi totalità dei primari degli ospedali italiani eh in mano a medici obiettori
Quindi che ovviamente non hanno alcun interesse ad applicare la legge o comunque tollerano l'applicazione della legge incassiamo adottavi spanna Pompili
Dettaglio però volevo chiederle un complimento o sulla relazione che ha fatto il Ministero della salute su gli aborti cioè gli aborti sono diminuiti
Nonostante cioè nonostante anche se c'è questa legge sull'aborto che molte volte viene degli ostruita volevo sapere da Chiesa un commento su soppresso viola l'erogazione
Non non l'ho letta male
La posizione che sia molto chiara l'aborto non è mai consentito nessuna condizione anche se in pellicola salute della donna e bambino quelli sono casi che vengono
Precisamente identificati ma
Sono evidentemente casi molto particolari
Senta io ne approfitto della sua presenza perché il dialogo è importante su questi temi
Ultimamente si sta discutendo al Senato anche la legge sul fine vita abbiamo visto insomma il caso del cardinal Martini su cui dato secondo me dando elevate c'è stato un po'di informazioni sui termini
Se ha avuto un suicidio non ha avuto un suicida un accanimento terapeutico l'abbandono delle cui non si è capito bene lei Dada rappresentante del della Chiesa può fare un commento e specificare robotica non faccio nessun commento
Dico che non accanimento significa non fare delle cure specifiche che una persona cioè decide che non li manda più fatte tranne l'alimentazione ed idratazione
E il solo su questa legge sul fine vita lei spera che insomma in Senato si arrivi subito a a un'approvazione DDL Calabrò spero crescita rientri
Allora formulazione di un'ora leggere venuti qua senta come i rapporti
Va bene la ringrazio Gentilizi unanime ha parlato quando uscì un Maigret piatti anziché a rivederla
Siamo con Mirella Paracchini Memmo di direzione dell'Associazione Luca Coscioni vicepresidente della FIAT Patta non che Memmo della larga
Appena uscita da un incontro con il Capo di Gabinetto del Ministro Balduzzi che ha ricevuto lei Silvio viale e gli atti ginecologi che abbiamo potuto ascoltare prima i microfoni di Radio Radicale condannato questo incontro
Credo che l'incontro a significato per due motivi una perché era composto da una delegazione di ginecologiche
Casualmente si sono incontrati in questi giorni a Roma nel senso che si sta tenendo a Roma
Il congresso della Federazione internazionali e di Ginecologia e Ostetricia alla Figo e quindi questa occasione ha permesso di riunire Bari operatori di aborto di varie parti d'Italia quindi siamo andati in delegazione era presentanti della Toscana nell'Emilia
Del Piemonte con Silvio viale delle Puglie e della Campania
Spero di non aver dimenticato niente l'altra cosa significative che noi
Siamo stati ricevuti seppure non dal ministro che in questo momento era impegnato in Parlamento dal Capo di Gabinetto abbiamo esposto
Le nostre questioni che riguardano essenzialmente
Due o tre punti il primo punto è di superare la circolare che pur non avendo valore vincolante tant'è vero che alcune re mi come la Emilia Romagna a legiferato diversamente prevedendo il ricovero per l'aborto farmacologico in day hospital
Però c'è una circolare che ormai è datata della Ministero che prevede l'effettuazione della procedura farmacologica tutt'da in regime di ricovero allora abbiamo cercato quanto meno di
Metterci a tavolino noi o esperti della
Della materia perché diversamente da quello che
Succede negli altri Paesi dove si decide a molto spesso a tavolino
Da parte di persone che non hanno nessuna esperienza diretta e neanche scientifica
Su queste questioni la seconda cosa che è stata sottolineata è
La questione dell'obiezione di coscienza che rende in alcuni
Casi assolutamente impossibile l'accesso alla non solo all'aborto farmacologico ma in questo caso all'interruzione volontaria di gravidanza quindi seppur con
La consapevolezza che la questione è regolamentata dalle Regioni noi crediamo che il
Ministero debba fa possa e debba orientare dare delle indicazioni per quanto riguarda l'attivazione dei servizi che si occupano di questa
Di questa questione
A sono state quindi
Illustrate le varie i vari aspetti legati ai benefici dell'aborto farmacologico nonché l'infondatezza che molte volte viene
Evocata del della paura di un aumentato ricorso
Della BO all'aborto dal momento che diventa farmacologico questo non è mai stato dimostrato e non sia dimostrato neanche in questi anni nel nostro Paese
Adesso siamo in attesa di un riscontro di questo incontro il capo scusami il capogabinetto si è detto
Ovviamente non esperto della questione ma che avrebbe rappresentato al ministro le nostre istanze e quindi adesso siamo in attesa di un riscontro eliminazioni nella bambini