Comunità, movimenti e rappresentanza

E allora
Concludiamo oggi un ciclo di colloqui di conversazioni tenute all'Umanitaria per iniziativa
Della fondazione socialismo della Phelps sostenuti dalla rivista mondo operaio
Dedicato alla
La scuola di democrazia europea
Che nel ciclo di Milano in parallelo si svolgono
Queste iniziative anche a Roma e anche a Napoli nel ciclo di Milano è stato intitolato al tema del bene comune e dei beni comuni
Alla fine di questo ciclo ci sarà una tavola rotonda un po'di sintesi di trasversalità delle dei temi affrontati da
Da molti colleghi da da esperti
E
Scrutatori della transizione
E delle scadenze che questa transizione adesso pone
Alla comunità nazionale generale anche un po'all'Europa
E e poi
Ci sarà un evento finale con la presenza del sindaco di Milano Giuliano Pisapia per
Ripresentare in pubblicazione
Che racconta grande storia centoventi anni del socialismo italiano
A me è stato assegnato il tema comunità movimenti e rappresentanza
Credo che Luigi Covatta abbia
Abbia
Ripreso una
Non so come dire una riflessione che all'inizio è stata
Molto sotterranea
Di cui mondo operaio si è fatto carico del due mila tra il due mila nove due mila dieci
Cioè quando i più dicevano che Milano era una città stagnante è bloccata che qui la politica non aveva
Più gioco democratico che
C'era un problema di leadership all'interno dei gruppi dirigenti che arrivano ormai
Una
Presenza
Stabile quasi ventennale nel territorio
E con
Comisso in in sinergia con il quadro politico nazionale
Un problema di di nomi ma non un problema di gruppi dirigenti e di orientamento politico
Mi ricordo che in quelle discussioni relazionare mondo operaio
Io provavo gruppo prevalentemente romano io provavo ad avanzare l'idea che nella stima storia sociale di Milano
Era stata capace di comprendere cicli e di chiudere questi cicli quando
Gli interessi generali il bisogno della città di guardare avanti di traguardare obiettivi
Economici sociali e di diritti
Si considerava non perseguito dal gruppo dirigente cioè che Milano aveva subito ma è anche molto inventato uscita di cicli quando questi cicli erano
Giunti a
Alla fine
Della loro fruttuosi cita
Una città borghese da questo punto di vista nel senso di pluralista nel senso di non verticale non
Strettamente legata alla rapporto pare popolo ma appunto aperta a più gruppi a conflitto
Ha più espressione di
Volontà interessi contrastanti e quindi in grado di costruire cultura di governo e di controllo
Tale da non garantire nessuno nel tempo
E mi sembrava che su questa logica la Milano borghese che pure non mitizzato nessuno di noi fa una mitologia della borghesia milanese come se fossimo
Pieno cenacolo illuminista
Di fine settecento però
Nella complessità e nella diversità anche della cultura borghese di Milano mi sembrava che ci fosse ormai
Un
Freddezza nei confronti dei gruppi dirigenti parte della
Per la città produttiva
Lavorativa e di quella che in generale si chiama la borghesia cittadina che poi a chi vive nel centro storico in senso
Nelle mura della città di una città ormai diventata altro e quindi chiaramente anche cambiata socialmente
Mi sembrava che si potesse incominciare a fare uno delle provocazioni scrisse un articolo nel
Due mila dieci che si intitolava riscossa borghese
Poi con sagacia sociologica per il direttore il mondo operaio interna
Cambio il titolo in classe dirigente classe generale cerca sei ma il senso di una riscossa ira in
In quel segnale ed era un segnale in cui si
Ragionava
Sull'onda di tutti quelli che hanno studiato cultura dei movimenti nascenti che la fine dei cicli la larga l'allargamento dello sdegno
L'allargamento di una dimensione di intollerabilità per il il il il sistema diciamo paralizzato della capacità di sviluppo
Anche della capacità di sviluppo competitivo oltre che della capacità di costruzione solidale della città si sarebbe espresso gol sentimento civile
Poteva essere una
Fantasia nostalgica in realtà eravamo a un anno prima
L'imprevista e non
Come si dice scontata
Creazione di un sentimento civile
Partecipato perché ha
Ha preso il volto di non solo di una
Generazione di addetti ai lavori ma
In larga parte di famiglie di giovani
E di
Persone normali
Che hanno raccontato la voglia di una città diversa che hanno fatto vincere in questa città un outsider
Ecco perché sull'onda di
Quella
Ipotesi rivelatasi
E forse da questo punto di vista
Quasi ormai una constatazione più che un'ipotesi una Progetto possibile
Cento
Dentro
Un
Analisi di crisi
Dei partiti come li abbiamo concepiti
Tra la prima è la seconda Repubblica
Mediatori generali degli interessi organizzatori
Della selezione della classe dirigente
Organizzatori
Dell'ordine del giorno dell'agenda della politica
Va bene qui si sarebbe andati non solo verso una partecipazione dal basso
Ma sarebbe anche andati verso una
Modello
Di
Parziale sconfitta del sistema dei partiti cosa voglio dire per parziale sconfitta
Non la cancellazione dei partiti
Dall'ipotesi di governo della città e del territorio ma una limitazione
Del ruolo dei partiti nella formazione nell'organizzazione della governance
E nella gestione di tutto il processo diciamo
Del della
Agenda politica della città in una forma che Pisapia all'inizio del suo mandato ha espresso code gesti con possible dici e un po'diciamo
Lo semplificati dicendo metà partiti metà società
Metà uomini metà donne non è che ci è voluto multa complessità nel dire due cose rivoluzionari di questo genere
Di partiti contano a metà
L'altra metà eh espressione
In modo tirerete indiretto di tutto a quella capacità della società organizzata
Associativa
Di soggetti in senso proprio di funzioni sociali di mettere a disposizione classe dirigente e dall'altra parte anche di pescare in quell'ambito in quel settore classe dirigente quanto al problema uomini donne non era più un problema di quote di tendenze ipotesi ma era un problema di formula
Integrale metà uomini metadone
Ma
Questo modello che Milano stava introducendo la metà del del due mila undici
Con i limiti che a un gruppo dirigente nuovo indurlo dato non preparato in tutti gli aspetti e in tutte i secondo tutte le necessità ai compiti amministrativi
Quindi un compito di rapida
Acquisizione delle competenze necessarie per fronteggiare la complessità di una città in trasformazione come Milano
Tuttavia
Queste dunque
Questi due passaggi secondo secondo me rivoluzionari hanno molto ben intercettato quel sentimento
Il proporre in quel momento
Alla città il modello di mezzadria tra partiti e societari
Intendete mi
Nell'aspetto tendenziale di questa di questa ipotesi ma che però ha significato metà della Giunta non si riconosce in partiti politici e non è stata espressa da partiti politici
Metto
Molto più della metà delle nomine che hanno riguardato l'organizzazione della vita della
Della
Gli affari pubblici nella città non sono state diretti né trattate Nieri guardate dal sistema dei partiti quindi quando dico mezzadria dico non una cosa teorica dico una cosa che ha
Toccato la governance della città è un modello diverso da quello adottato durante la vicenda del ministero che italiane ed altre città
In alcune città ha resistito
In maniera integrale la democrazia rappresentativa dei partiti Torino per esempio
Dove
Per ragioni di cultura di tradizioni di quella città quel modello in cui i partiti rappresentano non solo la mediazione ma l'espressione nella classe dirigente che propriamente seguenti canoni della
Direi politica della Prima Repubblica a città come Napoli in cui i partiti sono scomparsi dalla scena politica
Nel senso che sono stati messi da parte
Da un
Capacità
Qualcuno dirà e teatrale capacità di farsi carico di immigrati diffusa dell'opinione pubblica per mettere fuori dalla porta partiti di destra di sinistra colpevoli di tutto
E trasformare il rapporto futuro di governo di quella città
Tra un capo e un popolo
Si dirà e questo il populismo sì
E questo il populismo la norma mediazione dell'atto di governo è una
Fuoriuscita dal modello democratico ma è quello che ha reso possibile un
Cambiamento e una gestione delle cose
Del dell'interesse pubblico in città disastrate
Dalla gravemente disastrate dal sistema dei partiti
In altra parte in Italia la democrazia e l'uscita di scena dove i
L'eletto locale si è costituito in forma partito e ha fatto il suo partito
Dietro a cui si è organizzata corte cortigiani ed elettori che hanno
Re si sono ritrovati all'interno di un partito finto ma costruito nelle sembianze di un leader
Di un campo
Una malattia profonda ha riguardato il rapporto tra partiti e democrazia nel due mila undici in Italia
Al punto tale che la vicenda italiana nel suo complesso entrata invio una
Criticità nazionale e internazionale che ha determinato pochi mesi dopo la vicenda di Milano
La crisi anche del Governo nazionale dentro una crisi della reputazione e della
Possibilità dell'Italia di mantenere il suo ruolo in Europa e del mondo
Se si vuol dire che non è stata l'una cosa l'effetto dell'altra si dice il vero il falso evidente che la il la vicenda nazionale è andata sua alcun altro pentagramma
è stata influenzata dalle situazioni economico-finanziarie dal rischio di default da una situazione
Di impegni
Incapacità di affrontare
Le conseguenze
Della
Disastro del debito pubblico
Da da tutto ciò
Che anche favoreggiamento un po'si è detto e l'Europa sono i mercati insomma a soggetti che veniva
Hanno
Costruiti come macigni messi sulla strada di un certo modo di proseguire
Sul piano del governo del Paese e della capacità del Paese di raccontare se stesso come credibile
Però
Bisogna ricordarsi che Milano aveva dimezzato le preferenze personali del Capo del Governo
Aveva fatto perdere la coalizione di Governo dove non perdeva da diciassette anni aveva messo in condizioni di un gruppo di potere che e aveva interessi importanti del territorio di lasciare la Presa
Se qualcuno non faceva questa forza
Cioè non toglieva di mezzo una delle roccaforti di un sistema di potere è probabile che gli equilibri di potere non sarebbero stati gli stessi nel momento in cui
Il Presidente della Repubblica ha operato con un
Condotta
Audace
Una
L'operazione di
Ricambio dentro canali informali della nostra democrazia costituzionale i partiti rimangano seduti in Parlamento ad assicurare in forma di unità nazionale
Il l'appoggio parlamentare
E quindi il voto a provvedimenti varati da un Governo tecnico
Ma
Ne sono nati
A distanza di pochi mesi due cantieri a Milano e a Roma per la situazione italiana
Che hanno fatto fare dei club riflessioni su quali erano i cantieri più importanti in un Paese come l'Italia
Per chi
Stava ragionando sul problema che nel passaggio tra la cosiddetta seconda è la cosiddetta terza Repubblica
Che non è
Che non avviene perché finisce un anno solare non avviene perché si mette una data a caso a un evento
Avviene quando il quadro delle norme generali cambia in maniera così significativa da considerare un ciclo costituzionale
Compiuto
Già da questo punto di vista
La Seconda Repubblica per certi costituzionalisti è un azzardo e tuttavia
La Seconda Repubblica ha diritto di chiamarsi tale
Perché ha trasformato gattopardesca me ente
Furba mente ma ha trasformato in maniera
Molto forte quello che erano partiti retti da una dinamica partecipativa democratica partiti
Retti da una forma di liberismo
Io la condizione molto diversa della formazione della selezione di classe delle classi dirigenti e che assisterà sformato una norma
Di dignità costituzionale importante la legge elettorale facendola diventare da una legge partecipata a una legge
Sostanzialmente di
Ratifica
Delle scelte
Che il la la la stretta nomenclatura di controllo dalla politica fatto sugli eletti quindi il passaggio da Prima Seconda Repubblica noi l'abbiamo recepito come
Ammissibile dal punto di vista della
Dimensione degli eventi
Il danni or provocati alla
Alla democrazia dall'seconda Repubblica fanno dire forse a pochi ma fanno dire ancora
Che il passaggio dalla seconda la terza Repubblica
Deve avvenire attraverso non decreto legge ma esperienze di comunità
Che
Ci fanno accetta ammettere accettare l'idea
Che la democrazia un valore
Attorno a cui i più
Sono disposte per cui il più sono disposti a battersi
E per la quale quindi c'è domanda sociale ed è un valore presidiato dal rapporto tra eletti e elettori in un territorio
Da questo punto di vista abbiamo immaginato Milano come un cantiere e abbiamo immaginato l'Italia
Come un cantiere perché
So benissimo che a destra e a sinistra c'è molta
Freddezza nel mettere intanto Milano
E Roma sullo stesso piano mettere le figure di Pisapia di Monti su un piano ravvicinato
Ma non non non andrei troppo per il sottile a dire che di fronte a ciò che era successo in questo Paese
Questi sono stati reali cantieri del cambiamento sia pure il segno di in modo diverso che fanno parlare di due cantieri
Della elaborazione di una transizione Alba terza Repubblica e soprattutto all'idea se in questa terza Repubblica sarà ancora la democrazia un modello
Ha dato e possibile per il nostro Paese
Noi abbiamo
Per questo io ho dedicato un pezzo del del due mila e undici sulla scorta di questi due eventi
A proporre un libro che forse alcuni dei miei amici più esperti di politica considereranno hanno considerato
Gruppo
O
Poi troppo ottimistico
Un un libro sulla buona politica
Prefata o dal Sindaco di Milano espressione di uno di questi cantieri e da un Ministro che eccetto tra quelli che ci mette più passione nel
Tentare di dimostrare
Che
Il tempo deve riuscire a consentire il raggiungimento di risultati visibili per gli interessi generali che il Ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca
Abbiamo ministri diversi ministri che si preoccupano del di come investire il loro parcheggio in un futuro politico i ministri che si stanno preoccupando in maniera molto appassionata
Di per fare in modo
Che in modo diverso di potere gestire le decisioni assicuri risultati visibili per la gente
La buona politica
Ed è per questo che io introduco un ragionamento su questo il mio contributo che forse sarà ottimistico
Ma se ottimistico e perché mi è parso che raccontando il dibattito che c'è stato nell'ultimo anno
Il modo con cui medie politica hanno trattato le questioni che ho provato a
A suggerire
Le opinioni che si sono accavallate
Attorno a queste due principali realtà
Aggiungo poco riconosciute
Nel dibattito generale come i due cantieri che contavano perché questo fatto di mettere Milano come un cantiere laboratorio di un'esperienza nazionale
Non è stato fatto in fondo dal Paese è stato un po'accantonata l'operazione mila una volta risolta è stata lasciata I fatti suoi
Il tenerla costata secondo me ha un senso di
Influenza reciproca nomi banale e per cui io ritengo accostato il ragionamento
Per cercare di
Arrivare a capire se
C'è ancora nei militanti della politica nella gente che ha passioni civili nella gente che vuol fare semplicemente in maniera dignitosa il proprio mestiere di elettore
Ancora un'idea in cui
Certe cose si debbano fare se si vuol parlare di buona politica
Come avete visto in questo libro io ho fatto stampa minuscola provocazione di scrivere la buona politica con una parola sola in cui si incorpora l'aggettivo come non si potrà non fosse possibile avere un altro aggettivo per la parola politica è evidente che
Non siamo così ingenui da non immaginare che tutto quello che è successo
Tutto quello che è successo ha corrisposto sostanzialmente a una
A una
Idea
Di una vistosa diffusa e radicata mala politica
Ecco l'impianto di di ragionamento che c'è in questo contributo e quello che sta dietro questa riflessione che chiude questa nostro ciclo sulla politica allora se è buona
Come bene comune
Cosa è venuto fuori questo nostro ciclo di di
Riflessioni
Che i beni sono pubblici cioè appartengono allo Stato oppure sono privati ci appartengano alle persone alle famiglie all'impresa
Oppure sono comuni
Che non solo nell'una e l'altro
Sono un territorio in cui
Ci si riconosce
Come
Di tutti
E di conseguenza tutti hanno diritto di essere azionisti di quel bene
Lo Stato non una un privilegio
Particolare nei confronti del bene comune nemmeno la società a un privilegio particolare
Ma state società in tutte le sue forme organizzate devono convivere nel fatto di rispettarsi come azionisti alla pari
E se non è la politica questo che cos'è
Un bene comune in cui ci si rispetta la pari
E già mi viene il dubbio e lo dico subito che per primo che i partiti politici in Italia
Avendo la possibilità ex articolo quarantanove della Costituzione
Di decidere
Se nell'esperienza italiana in concreto
Erano pubblici o privati
Erano cioè
Parte delle istituzioni
E qui
Che non è scritto nella Costituzione
E quindi
Sottoposti
Ai privilegi e agli oneri di essere parte delle istituzioni
Oppure essere privati
E quindi liberi nella loro associazione organizzazione del loro finanziamento
Di fronte a questa scelta
I partiti politici italiani hanno scelto non hanno certo modello americano non hanno scelto cioè il modello di essere
Libere organizzazioni finanziati dei cittadini che li sostenga
E quindi sottoposti a un normale
Trattamento di controllo di tipo fiscale no hanno scelto di essere istituzioni non essendo questo scritto nella Costituzione ma essendo scritto nella mentalità dalla classe dirigente della politica
Che da tempi morti
Dirige il Paese partendo dai partiti e si mescola nella propria identità personale nell'istituzione in quanto tale rendendo poi anche il partito quasi
Una forma strumentale
Di questa identità tanto che la vecchia nostra classe liberale
Quella
Per capirci del dopo posto unitaria
Erano gran parte illiberali ma non gli interessava più neanche l'esistenza di un partito liberale che li raggruppa se perché loro appartenevano allo Stato in quanto tale non avevo l'esigenza di un partito sarà la sinistra
Socialista sarà la sinistra poi cattolica soldi del mondo cattolico a a dover esprimere il bisogno di un partito
Antagonista dello Stato perché nello Stato la classe dirigente liberale si identificava con lo Stato questa logica è passata da quella classe dirigente a quella fascista quella democristiana a quella del centro sinistra quella di tutti
Che nel dopoguerra e fino a oggi hanno fatto sì che i partiti venissero considerati apparentati a Fabrizio
A questo punto sostenuti da finanziamenti pubblici
Per essere gestiti in forma privatistica e cioè non essendo sottoposti poi I controlli delle magistrature amministrative che sono quelle che si applicano normalmente al finanziamento pubblico
Quindi già questa prima contraddizione
Fa dire che se noi scegliamo la parola politica come bene comune e la misuriamo quel percorso della politica italiana noi troviamo forti
Forti contraddizioni
Abbiamo
Naturalmente
Per sostenere
La politica come bene comune non basta quattro slogan ai festival
E bisogna che il sentimento
Polemico ma pedagogico
Che nasce nel dibattito nei confronti dei partiti e quindi il modello Milano insegna non spazzando via
L'infrastruttura di una democrazia ma obbligando la misura secondo il movimento
Beh e necessario che ci sia movimento e quindi tutto questo ragionamento presuppone una verifica e cioè
Se è vero
Che dal momento in cui non abbiamo registrato prima un'ipotesi e poi un sentimento civile
E abbiamo detto che il momento del sentimento è stato il momento elettorale nel due mila undici se noi abbiamo anche
Percepito che sentimento civile abbia oggi su questi ragionamenti che riguardano la partecipazione la politica la forma dei partiti la forma della democrazia
La necessità di discutere pesantemente criticamente col sistema dei partiti il modo di intendere la politica
E il modo di intendere la selezione della classe dirigente noi run percepiamo anche il passaggio da sentimento a movimento
Qualcuno
Quando noi diciamo queste cose quando discutiamo queste cose ci
Ci ridicolizza luce ma quale movimento qualcuno dice
Io non ho non ho mai detto che questo movimento deve essere arancione per esempio
Colore che a volte è stato utilizzato per delle identificazioni comunicative
Non mi interessa nemmeno
La semplificherebbe la semplificazione comunicativa il problema è capire se dentro ci sta sono quei passaggi
Per cui il
Ragionamento sulla politica è condiviso la critica i partiti è condivisa il bisogno di immaginare una democrazia con partiti rigenerati è condiviso
Dopodiché si può chiamare arancione o si vuol chiamare ambrosiano Tadeo stesso non non è lì il punto
E il problema e se noi registriamo che il passaggio al due mila dodici
Nella dialettica dei due cantieri che non dicano le stesse cose che confliggono su alcuni punti ma che hanno in comune uno sforzo
Di dimostrazione della buona politica un tentativo di dimostrare
Che lei rapine la dalla l'ingiustificata arrembaggio al denaro pubblico Lara permanente
Il prima
Permanente disinteresse nei confronti delle priorità assegnate sotto la voce degli interessi generali
Viene fatta per sovvertire le priorità verso interessi particolari
In sostanza se prevalgano i tre principali fattori che reggono la mala politica
Che sono il sovvertimento degli interessi generali rispetto agli interessi particolari lo sforzo fatto col denaro pubblico di mantenere
La nomenclatura in casta permanente
E terzo la presenza organizzata dalla malavita negli interessi generali cioè negli affari pubblici
Quando noi vediamo che queste tre cose sono presenti negli eventi noi vediamo la mala politica
Io
Fatico a dire che c'è la bacchetta magica che prenda la mala politica la estirpi come sia come fosse una una
Una
Pianta Gramigna dell'orto di casa non non funziona così
Le buone esperienze si mescolano si dimostrano col tempo hanno bisogno di essere raccontata di diventare credibili di fare storia
Di di di
Di di avere a disposizione delle comprova azioni e poi da Dio anche un po'modernamente di valutazione
Perché prendere in blocco può per buone le politiche pubbliche attuate in momenti così drammatici non è anche ragionevole
Le politiche inattuate bisogna valutarle nell'aria ci a Milano è stata un'operazione buona per la città dopo x mese si valuta non è che si applaude ideologicamente
Penso che sia stata buona ma
Al conto non va non mi fatto trascinare nella
Corsa ideologica l'applauso dico che fa parte della cultura della democrazia introdurre anche princìpi di valutazione
In condizioni terze non quando il Governo valuta se stesso e fa credere che quelle valutazione
Allora il il problema di capire se c'è sentimento partecipativo nuovo noi non possiamo solo
Immaginarlo quando vediamo che mediaticamente si sta formando l'idea che gli arriva Zorro
A ripulire dici dai ladri nel tempio a cacciare i mercati
Noi abbiamo bisogno di vedere il fenomeno partecipativo nuovo fatto di una fibra
Più seria più robusta
Non da un atto tira collettivo abbiamo già visto che gli atti di via collettivi collettivi non è detto che portino a buona politica possono portare appunto ulivismo diffuso e permanente
Noi abbiamo bisogno di capire se un sentimento civile si fa movimento dentro una visione complessa della democrazia e del ruolo dei soggetti che nella democrazia operano
Per esempio
Questo sentimento civile di cui abbiamo parlato
Avremmo bisogno di rispondere a tre domandine
Ed
è condiviso nella nella nel vecchio gruppo degli addetti ai lavori
Ho cominciato a essere condiviso anche nelle nuove generazioni abbiamo
La prova le prove che ci sia
Passaggio un messaggio trasmesso sulle nuove generazioni in cui
Questi che chiamo cantieri sia pure diversi hanno trasferito messaggi credibili per le nuove generazioni
Sono riusciti a convincere le donne in una fase in cui
Convincere le donne eh un punto critico
Tra la democrazia predicato pace la democrazia attuata
Sono stati in grado di intrecciarsi con nuovi linguaggi
Soprattutto
Abbiamo riconosciuto che sono
Gestiti da forze
Che possono rassicurare il cittadino che si sta mettendo fine in maniera non gattopardesca al declino del paese e della politica che noi abbiamo conosciuto come democratica
Se la fine del ciclo
è in mano a persone che sono state in condizioni che sono in condizioni di non
Riproporci il Gattopardo ISMU
Che si è proposto in apertura di Seconda Repubblica e nel giro di pochissimo tempo si è capito che al di là di sogni e speranze era gattopardesca che tutto cambi perché nulla cambi
Io so che non si risponde
Solo per sentimento nel passaggio dal sentimento a morire
Ma abbiamo un po'di demoscopica che ci sta dando ragione
Stiamo seguendo un po'di demmo scoppia che ci fa vedere pezzi di paese che si ritraggano dal consenso verso la mala politica SIS parcheggiarlo in un'area di attendismo intelligente
E compiono degli atti di sostegno ad alcune politiche che vanno nel senso o dell'impopolarità necessaria
O del congiunto o della partecipazione della chiamata in partecipazione per attuare delle politiche di breve ma soprattutto di lungo periodo che significava in un Paese come il nostro che c'è una possibile ripresa di riformismo
Cosa voglio dire voglio dire che senza lungo periodo non esiste più alcun riformismo il riformismo esiste solo quando si possono introdurre nel tempo alcune impopolarità che nel lungo periodo fanno del bene
Ai più
Il problema è di avere classe dirigente capace di traguardare di guardare lontano quando la classe dirigente dietro
Le modalità di organizzazione rapire il consenso dietro Marche degna comando scegliere il tempo corto e il provvedimento ha tempo corto come propria misura e già fuori da qualunque tipo di riformismo
Allora noi stiamo andando andando a cercare nella demoscopica politica di questo periodo se quel passaggio dal sentimento al movimento sta ottenendo risultato
Qui apriremmo
Apriremo il dibattito lungo
Perché i due cantieri si sono mossi in una logica diversa cioè a Milano c'è stato un agorà fisica sostanzialmente di piazza
Attorno a un elemento partecipativo ora contabile tra le persone
Sulla vicenda italiana c'è stata un'agorà virtuale cioè una comunità nazionale che ha detto pasta
E che si è più o meno ritrovata a dare un consenso decrescente ma tutto sommato ancora molto elevato per la stato in cui Alitalia a un quadro di governo
Che pieno di invisibili problemi forse anche gli errori
Sta restituendo un valore declinabile
Tutti quanti che siamo cittadini questo Paese cioè reputazione imputata nel
Nel proporci
All'interno della comunità nazionale che decide più della metà delle decisioni che noi in automatismo recepiamo
Allora è chiaro che i due cantieri sono molto diverse ma
Rispondere a questa domanda e dire che noi
Riconosciamo il passaggio al movimento dentro la realtà
Che ha cambiato radicalmente il contesto nell'ultimo anno
Ci dovrebbe far dire che intanto questa bilateralità del sentire venga accettata e da
Questo punto di vista io ho la sensazione che il il doppio cantiere non è stato accettato
In qua in qualche modo o in qualche modo hanno
Non lo so e come se si dicesse Milano ha fatto suo sporco lavoro di realizzare questo capolavoro di mettere da parte un ciclo in maniera così simbolicamente evidente adesso si faccia i fatti suoi
Mi all'altra parte non ha fatto molto per raccontarsi cioè non ha fatto di questa esperienza un'esperienza di racconto il sussidio Bellingardi come si usa dire adesso non è molto andato nel senso
Di
Raccontarsi come modello ha un'esperienza nazionale si è chiuso nei suoi problemi amministrativi non erano pochi ha lavorato con una classe dirigente che doveva formarsi nona non ha avuto il tempo è la modalità anche di
Insomma di fare pedagogia diciamo e in Italia si è accontentata di tutta la sua su posizioni posizioni posta idea di essere cantiere
Purtroppo in una situazione in cui abbiamo visto che
Le cose questo Paese non sono andate bene su questo
Anzi
Se c'era un cantiere fisico Italia nella democrazia sia è andato a a
Da a pezzi
In larghissima parte in ambiti che non prevedevamo che andasse a pezzi primo
L'Italia è un Paese che aveva una
Decente
Accettazione della sua classe dirigente territoriale
Nelle statistiche di eurobarometro che io seguo da anni senatore dei nostri liste nella sua esperienza
Parlamentare
Il la l'il sistema di eurobarometro ti dà la fiducia dei cittadini sulla classe dirigente locale regionale nazionale ed europea
Ora l'Italia ha avuto storicamente buona tenuta quella
Di tipo locale regionale
Quella Regione io ho visto ero l'altro giorno a Bruxelles alla Conferenza di euro comprò tutto ho avuto io il compito di commentare i dati di eurobarometro che uscivano in quella mattina è sparita la fiducia degli italiani nei confronti della classe dirigente regionale
Vedere la mappa delle regioni italiane
Rispetto all'Europa che ha mantenuto suo affidamento su quanto di reputazione verso la classe dirigente regionale e vedere che in Italia reggono solo due Regioni
Tutto lì tutto il resto non si fida più e mi spiace dirlo lo dico con rammarico mandato perdita secca di valore aziendale le due regioni sono la Toscana e il Trentino
La virtuosa Emilia Romagna è uscita di scena da questo punto di vista
La il terremoto e terremoti di altro genere che hanno
Riguardato anche la caduta di
Vivacità intellettuale e di offerta culturale di
E di attrazione insomma che era presentato Bologna per molti anni
Hanno fatto dell'Emilia Romagna una Regione assimilata alle altre regioni tutto il nostro lodato lordo e furti in quella Carta stimata dagli ricercatori di eurobarometro è uscita dalla percezione di fiducia
Ora che l'Italia abbiamo una classe dirigente
Che dovrebbe fare alla mediazione tra i servizi e le regole e cioè l'integratore quindi una classe dirigente per eccellenza perso la fiducia degli italiani è una cosa che ti lascia sgomento
Ci sono altri fenomeni di di
Polverizzazione altri fenomeni
Evaporazione intanto
Il
Blu la la la riarticolazione della veri
La giurisprudenza
Del maggioritario
E della
Come dire
In una concezione bipolare lasciatelo dire a tanti che si stava sul Cap una dei modi di uscita dalla Seconda Repubblica era quella di ritrovare
Una riarticolazione del quadro politico abbiamo sentito molto decantare la ricostituzione del centro abbiamo visto nell'esperienza di Milano che questo centro decantato non esisteva
A Milano non esisteva era una
Ha intenzione di
Che riguarda una fetta minuscola di artificio della politica
E dopodiché abbiamo visto che questa cosa comincia a non esistere nemmeno a livello nazionale e quindi
Abbiamo
Passato pagine di giornali attorno alla ricostituzione di una riarticolazione di un fenomeno di pluralismo attorno al centro che si è rivelata neve al sole
Abbiamo
Non ci siamo accorti che la sinistra la vecchia sinistra ideologica
Che ha
Che avrebbe potuto seguire la strada del mio marxismo che in giro per il mondo ha riflettuto asse parato il grano dall'olio ha tenuto in piedi una tradizione
Filosofica e di riflessione politica rigenerando la qui non ha fatto niente di tutto ciò ha usato vecchi arnesi e si è ridotta angolo di improponibilità di qualunque cosa per le cultura di governo
Mentre la sinistra di governo
Assistente inizialmente lavorato all'interno dello schema del non proporre ma elencare
Cioè Nonda dato un contributo di rinnovamento alla forma dei partiti all'auto generazione dei partiti al modo nuovo di
Io so che
La risposta a questo punto solo nome abbiam fatto questo abbiamo fatto dieci mila convegni abbiamo prodotto abbiamo riprodotto mi rendo conto che questi dibattiti sono
Quando si fanno sull'onda del
Del
Del dibattito preelettorale si scontrano tra sentimenti però noi abbiamo dati che continuano a essere precisi termini demoscopica sulla nord credibilità
Cioè noi abbiamo i dati che continuano a riguardare la fiducia e la reputazione dei partiti tutti compreso il sistema l'opinione pubblica italiana che stanno tra il tre e il quattro per cento punto
Non vanno al di là quindi non
Appunto soprattutto
Ora uno dice sai il centro
Montezemolo lo ha lo ammassa allora come si dice azzerato Crozza bello
Non è accettabile neanche immaginare che
Che è un comico Atzeni
Un'ipotesi politica vuol dire che riposi politica non c'era
Per la sinistra e più complessa la cosa la sinistra se la posso se la possono portare se lo posso portare Crozza si può sopportare incominci il problema è l'output il problema il prodotto
Per il prodotto di cultura politica che che che sì si esprime
E in questa crisi di proposta in cui il tempo questo era il cantiere molto il cantiere Milano abbiamo detto che cos'era
E che tempia per dare il risultato il cantiere morti e il cantiere che da il tempo ripartiti di fare una proposta credibile cioè percepita dalle dalle indagini demoscopica di rigenerazione
Di riorganizzazione di una proposta complessiva del proprio ruolo della propria
Capacità di
Formare selezionare classe dirigente di accedere ai finanziamenti e di gestire conto riforme proposte necessarie del quadro complessivo istituzionale tra cui la riforma del Parlamento e delle delle dei regolamenti parlamentari se non viene fatta non c'è più agibilità alla democrazia per come sono fatte oggi regolamenti parlamentari ma se l'insieme di queste cose non è oggi
Percepito dalla gente come credibile e il dato rimane fisso sul tre per cento questo è un elemento di
Crisi gravissima sul quale il
Compito
Generale del Governo Monti rammentare il tempo perché la proposta si manifestasse
Ora
SIS si sta parlando solo dalla legge elettorale si vedono già
Facce
Perplessa sui dati che stanno emergendo non si capisce nient'altro al di là della legge elettorale che è tutta fatta in funzione
In difesa di una nomenclatura non si sta ragionando su come la il quadro politico stia mettendo mano a una cosa che viene considerata oggi gravissima
I dati che riguardano le crisi dei Consigli regionali erano lì da anni Eralda anni che i Consigli regionali non svolgevano più un ruolo di controllo inno svolgendo ruolo di controllo
Come in tutte le democrazie Turturici governi tu perdi controlli questo vorrebbe dovuto essere in tutte le Assemblee regionali italiani
Nel momento in cui non è stato fatto perché i governatori cosiddetti si sono assunti l'idea
Di chiamarsi tali per essere loro la rappresentanza del sistema regionale togliendo anche il potere di rappresentanza alle loro Assemblee elette e non facendogli svolgerà un ruolo di controllo
Un po'perché non se ne fidava perché pensavano che fossero arredi di trappole Deep trabocchetti oppure perché non volevamo perdere il tempo aggio spiegare le loro politiche alle loro assemblee il risultato è stato che
Quelle assemblee non avendo più ruolo vero una volta nominava ne controllavano ora nominò Robilotta in un controllo più cos'è un fatto non sistemi regionali hanno dato i soldi perché i gruppi potessero
Giocare in giardino diciamo
Stando stare fuori dalla porta e fare delle cose non più necessarie
Ma quando mille stipendi parificati quasi pare gli stipendi dei parlamentari vengano come dire vissuti dal contribuente come inutili perché almeno il ruolo di
Esercitare controllo sull'operato di Governo viene fatto quando i giochi importanti fanno da sé i governi le valutazioni del loro operato
è evidente che
Il minimo che ti ritrovi eh nomine di nessun prestigio
Uso improprio del denaro pubblico e mi fermo lì perché tutto il quadro che è andato nelle assemblee regionali quali ha destato una cioè
Intimidire ci inzuppato perché
L'argomento scandalistico in un sistema mediatico che preferisce la patologia alla fisiologia è evidente che va in prima pagina ma è anche venuto il momento in cui il cittadino non dà più
Tempo
E infinito per organizzare la la la rigenerazione il Governo punti e Iran il tempo allora noi stiamo usando il tempo del Governo Monti
In maniera
Tale da non assicurare il recupero di ruolo del sistema dei partiti
Che è una cosa per la quale il modello Milano non è contento il modello Milano era contento se il sistema dei partiti trovava una sua rigenerazione
O almeno le basi della sua generazione di carattere nazionale che poi si trasferisse sul carattere locale aggiungo che nella crisi generale una forza politica che diceva forse male cose vere come la lega
Ha perso credibilità delle Regioni mi serre in me
E forse anche la fotografia di Todi sul ritorno organizzato di politici in capitoli dei cattolici in politica si è rivelata sfuocata e non veritiera insomma la fotografia del sistema
Che sta andando verso le elezioni non ci sta confortanti
Io continuo a pensare che il cantiere Milano Italia rimanga quante con carte un cantiere darà su cui ragionare
Su cui riflettere su cui criticare e su cui vedere se si stanno facendo alcuni passi avanti nel passaggio dal sentimento movimento il movimento non è più di piazza non è più di corteo come più di festa
Con la banda larga dei
Dei come si chiamava la Banda della serata celebre
Del della campagna elettorale
Alla stazione centrale
Va bene mi ricordo più però c'era una un Tom luogo topico della dall'altra
Il movimento
Non è più questo
Il movimento adesso in movimento adesso passa attraverso
La
Consapevolezza responsabile dell'elettore che si riconosce in gruppi società organizzata sistemi organizzati della rappresentanza sistemi associativi che riflette sul rapporto tra valori e interessi
Che ci che che ha bisogno di crederci perché non ha deciso di espatriare ma si trova all'interno sempre più stretto in condizioni in cui
Per crederci
Deve vedere che c'è una diffusione maggioritaria a una
Una condivisione che si esprime noi abbiamo una realtà poco comunicata noi abbiamo ancora un una situazione non esplosa della esperienza che è stata condotta
Per cui
Mentre i rischi il cantiere nazionale ci racconta tutti i giorni le lacrime Della forme ero o o le
Lei
Coperta o pezze di Ministro
Passione di questo o quel ministro
Ve l'abbiamo un racconto diciamo di pedagogia civile fatto la città di Milano molto molto misura allora se mi permettete con questo concludo
Non
Non si può non introdurre in questo ragionamento politica come bene comune cantiere Milano e Cantiere Italia il fatto che si apra qui un ragionamento elettorale sulla Lombardia
Perché l'apertura autore
O forse già avvenuta di un
Cantiere elettorale a dimensione di uno Stato perché la Lombardia conta dieci milioni di abitanti grande come l'Ungheria
E pesa in Europa come uno Stato ed è collocato in una geopolitica in cui sì ricostituisca hanno tutti i flussi che contano da nord a sud da est a ovest
E pesa per Milano e pesa per l'Italia perché dalla Lombardia che insieme a Milano fa al ventitré per cento del PIL nazionale si passa quando si vogliono fare qualunque politica internazionale
Economica di questo Paese l'expo non c'entra con il ruolo di Milano dell'agroalimentare ma togli mila della Lombardia e tutta la filiera agroalimentare italiane mediterranea non ha un portale internazionale
Allora la Lombardia è il luogo in cui
Finisce un ciclo
Si consuma un ciclo durato troppo per le regole della democrazia che ha già fatto
Prova disse
E che ha dato buona prova di sé e ma la prova di sé
In cui la durata stessa del potere a nuociuto alle sue buone cose e ha trasformato un gruppo
In
Di ingestibili condizioni di ingestibilità di quel potere in cui si sono inserite tutte le nefandezze della mala politica e le abbiamo viste una per una
Quindici arresti uno dopo l'altro ognuno portatore di un pezzo di quella ma la politica
Come faccio al Presidente Formigoni a dire
Che lui è fatto salvo da questo accerchiamento di fatti negativi è un è un mistero
A cui lui stesso lo può pensare di credere e ed è bene invece che come lo sospinge affare il mondo cattolico milanese
Il vescovo di Milano il suo stesso movimento si apra un processo di revisione delle ragioni per le quali quella democrazia a franato
Perché immesso spesso nella sua stessa realtà si stanno ponendo questioni sul rapporto tra racconto e verità che hanno a che fare con la loro storia e con il loro futuro
E ci sarà ma ci sarà non
Se passiamo da arroganza in arroganza ma se passiamo
A un certo punto in un rapporto ragionato sulle vicende ma qui ci assumiamo tutti le responsabilità perché nelle vicende di questa Regione tutti devono assumersi le responsabilità il centrosinistra
Sta seduto nei banchi della Regione
Dopo avessi essersi consegnato
Globalmente a un livello che doveva essere
L'idea che gli avrei fatto cambiare
Che ora vincere in Lombardia al punto tale che il segretario del PD ci credeva così tanto che il Medioevo sesto poteva diventare il metodo Lombardia che ha fatto di Penati il capo della sua segreteria
Ce lo siamo dimenticati for appena che sta seduto in quel Parlamento io non sono moralista non sono un giudice non ho niente ma sto dicendo che quel gruppo dirigente è uscito da quell'esperienza
E poi ha criticato ha protestato ha fatto quello che
Normalmente deve fare una forza politica in una condizione così di vistoso imbarazzo
Ma in una situazione del genere con le cose che si sono formate con quello che è alle spalle tu devi fare uno straordinario movimento
Tu devi fare una straordinaria azione ce la sta la storia della democrazia non violenta mondiale ci ci dà misura di cosa si può fare per manifestare il disagio non fare dei colpi di tosse
Dico anche i colpi di tosse vengano come nodi al pettine e i nodi al pettine qua sono venuti da un sistema che si è trovato tutto all'interno di una logica di perduta la nozione della democrazia
Allora il punto
Qui e di soluzione di vecchi conflitti
E di generazione di nuove opportunità prima di tutto l'opportunità noi abbiamo in testa
Abbiamo in testa una cosa
A Milano ce ne rendiamo conto che il nesso Milano Lombardia deve ritrovarsi
Programma non per l'altra la la logica banale
Della contiguità territoriale ma perché il sistema della finanza pubblica e messa in condizioni che il rapporto tra l'integratore i servizi deve essere stretto e con e solidale
Altrimenti si fanno male i servizi di un tipo o dell'altro pensate solo la sanità la sanità si fa il ruolo
Cioè si fa nei Comuni tutto il sistema di infrastruttura la sanità è fatto dai Comuni tutto il sistema ospedaliero e della salute fatto dalla Regione basterebbe solo questo ottantacinque per cento della spesa delle Regioni a spiegare il nesso e perché si fa urbanistica si fa ambiente
Occupandoci delle vie delle città e non dei territori non quale politica si fa senza
Solidarietà interistituzionale allora il nesso Milano Lombardia è essenziale e se si parla di cantiere democratico a Milano
Dentro il patto regionale questo cantiere diventa per definizione un cantiere pedagogico nazionale
Quello che non siamo riusciti a raccontare con la vicenda di Milano probabilmente riusciremo o potremo raccontarla come
Vicenda
Di sistema
Certo ci pone di fronte che non è questo il momento per parlarne a delle immense scelte è vero che dobbiamo Epargne entrare nella logica delle macroregioni sulla quale si è infilato così diciamo all'ultimo momento in maniera un po'propagandistica Formigoni
Non tema peregrino matematici obbliga a un modello nazionale di riorganizzazione democratica e soprattutto a un certo sguardo all'Europa quale Europa vogliamo stare con un sistema macro regionale e poi
Soprattutto a costruire Umberto gruppo dirigente capace di ascoltare una società affluente evoluta civile multietnica complessa
E fare delle politiche
Bottom-up sede da Milano che partano dal basso in una dimensione di dieci milioni di abitanti bisogna essere preparati a farlo non si fa per internet
Si fa con una politica di ascolto Sufi spiccata in cui le politiche vengano tarate a misura dei bisogni e programmate agli
E di compatibilità della spesa
Tutti l'opportunità molto grande
Riprendiamo e con questo concludo il il punto iniziale sul nostro cantiere abbiamo detto che Milano fa cantiere perché il modello e partiti e società e perché c'è una
Visione di mezzadria
Allora che cos'è la Lombardia se non in senso
Moderno società
La Lombardia eh oggi il sistema associativo sociale più forte d'Europa
è società storicamente parlando e per come si è inverata in tutte le forme di soggetti rappresentanza
è movimento
Territorializzata o dell'organizzazione dal basso
Più forte che noi conosciamo nel nostro Paese
Abbiamo bisogno dei partiti per trovare classe dirigente
Una volta non sarebbe male opposta a questa domanda adesso io penso che si possa porre la domanda di mettere i partiti in condizioni di fare i conti con questa società
Se questa società in grado di esprimersi e lo fa attraverso le sue forze il suo modo di essere società civile che non vuol dire contro la politica ma che fa politica
E allora le fondazioni
Di associazioni ritrovano in questa società immesse loro loro DNA e i partiti faranno la loro parte quella che gli sarà concesso da una crisi di reputazione che verticale
Avranno il tempo che non sarà più quello prive del Governo Monti sarà quello di una legislatura
Di sperimentazione per dimostrare che la democrazia conta piace ancora i lombardi ne fanno uso la migliore allora la giustificano l'atto unificato e renderlo migliori la città
Mi dispiace che Ambrosoli abbia detto no questo Progetto perché questo progetto Ambrosoli lo può rappresentare con una buona immagine
E non richiede grandissimo programma le persone che fanno il programma in termini di politiche pubbliche ad attuare ci sono
Esistono già alcuni dossier su alcuni temi centrali ma il punto forte diciamo che il programma
Quello che ci permette di aprire questo cantiere che sarebbe il terzo grande cantiere che sia salvaguardare la democrazia italiana due
Che fa movimento nel senso della partecipazione agli affari generali non perché li darlo in una
In una sbandierata in un corteo
Beh ed
Le cose che contano sono
Oggi in questo momento più di metodo che di merito dopo di che se sulla sanità non c'è un progetto complessivo e di il Cile fa andare avanti un'area complessa se sugli infrastrutture sui trasporti sull'educazione sul lavoro sulla formazione professionale sul ruolo geopolitico dalla Regione non si riesce a
A quadrare i dossier esistenti
Con problemi di risorse sopra e sotto anche sotto che sono deficitarie
O si va da nessuna parte ma il punto di metodo per chi ha in mano il pallino in questo momento è stare dentro le questioni di metodo che mi sembra che si debbano opporre da questo punto di vista
Io ho scritto
Alcuni punti adesso Giorgio dirlo e ci sarà un'altra occasione io non ho più certo febbricitante docente esausto perché allora il film puntigliosa
Investimento in in questa partita del territorio non penso che dovranno nascere da un confronto penso che l'atto simbolico che il Sindaco di Milano ha fatto
Lanciando verso la società in qualche modo un un'esca
Per aderire a un'ipotesi di lavoro
Di fronte al cantiere Lombardia sia da prendere come un segnale simbolico
E cioè il patto partiti Società che Milano deve portare avanti deve dimostrare che funzione ha bisogno di esprimersi in un territorio e non trovare quel territorio le soluzioni in cui due conventicole deciderlo
Se Maroni o Albertini e l'altro decidesse scusate non so i nomi Tizio Caio
Cioè la partita a questo punto mila lombardi non la può più giocare così
Il quadro di degrado nazionale eh tale in cui la partita sulla Lombardia si deve giocare con una grande rivoluzione simbolica non piccola e la rivoluzione simbolica la si fa suddetto
Dopodiché dentro il metodo al tavolo ci sono risorse sociali sufficienti perché il programma sia di alta qualità mal passato adesso è questo quindi bisogna rimettere rapidamente in condizioni un tavolo
Da un gesto simbolico accettato non accettato non ha importanza perché è quella che è una grande società capace di esprimere tante ipotesi anche diverso e credo che molte
Molte voci sono già in atto per dare soluzioni
Ci saranno sicuramente delle risposte
Ma la risposta non è più quella in cui le segreterie dei partiti ricostituisca uno le liste mettano a posto quattro nomi ai posti giusti e di fare un gioco come se fossimo esattamente a prima come se non fosse successo niente
Tra il due mila undici e due mila dodici in Italia c'è stata la rivoluzione la riduzione delle potenzialità ma c'è stata l'Italia non è più quella di prima finisce la legislatura e si apre in cantiere
Per meglio dire il vero adesso si apre qua perché se salta la Lombardia Milano troppo fragile anche dal punto di vista delle sue risorse per riuscire a reggere il peso di essere a quel punto l'anti cantieri d'Italia questo non lo può fare
Quindi l'appello passaggio di mediazione tra il cantiere italiana e il cantiere Milano
è una Regione che riesce a stare
Da questa parte e non da parte dalla mala politica
La pianista