Le politiche sulla scuola, il caso Falcucci del dicembre 86, l'ora di religione, il movimento studentesco dei primi anni 90, i radicali

Con i documenti di archivio che lei ascolterete tra qualche stante questa volta parleremo di scuole e dintorni e lo faremo facendovi riascoltare innanzitutto momento di vita
Parlamentare del tre dicembre ottantasei quando alla Camera si discusse sul tema in occasione della discussione per la prima volta
Nella storia parlamentare italiana di una mozione di sfiducia alla fine respinta nei confronti dell'allora ministro della pubblica istruzione la democristiana Falcucci sostanzialmente accusata di non ben amministrare e delicato
Settore scolastico all'è affidato dal Governo presieduto da Bettino Craxi ebbi riproporremo dunque gli interventi che pronunciare un alla Camera gli ex deputati radicali Bandinelli a Teodori e quanto disse quel giorno
Bettino Craxi che difese l'azione del suo Governo rivendicando i passi in avanti fatte rispetto alla passato nella Pubblica Est Simone al termine di ascolterete invece un momento di dibattito realizzato siano in corso di una trasmissione RAI del dieci dicembre novantatré
è il tutto alla vigilia di una manifestazione nazionale di studenti contro la politica scolastica dal Governo dell'epoca il titolo di quella trasmissione era Jurassic scusa era condotta da Riccardo Bonacina
E tra gli ospiti c'erano Marco Pannella Renzo Foa
Montecitorio tre dicembre ottantasei Presidente signor ministro
Questo dibattito parlamentare
Ha già evidenziato mi pare nel suo svolgimento di ieri
Quelli che sono i problemi di fondo
Che ci troviamo a discutere
Il primo
E quello relativo
All'articolo centoquindici del Regolamento
Quello in base al quale
Stiamo dibattendo in base a quale
Si voterà più tardi in questa mattina
è stato ricordato
In quest'Aula
Quanto
Questo articolo questa modificazione
Per regolamento parlamentare la nostra Camera
Sia
Inadeguate inaccettabile e persino forse
Al limite dell'incostituzionalità va ricordato il collega Teodori di ieri
Esso
Questo articolo ci costringe a un dibattito che artificiale
Politicamente incongruente
E senza prospettiva senza sbocco reale
Ah beh l'azione
E il fatto che si debba e si possa chiedere la sfiducia per il singolo ministro
Ed è grave
Che sia dato
Sia affidato alla Presidente dalla Camera
Una serie di poteri inaccettabili circa la
Ammissibilità o meno di questa mozione va ricordato
Collega Paduanelli ieri
Voce non sospettabile
Che questo
Voto di sfiducia
è un voto
Che non può
Essere contenuto
Per quanto lo si voglia sul piano regolamentare
Al ministro al solo ministro verso il quale si rivolge
Un voto di fiducia è un voto politico
Pertanto un voto di sfiducia dato su un singolo ministro si riverbera sull'intera formazione del Governo
Questa incongruenza questo problema politico che viene posto da questo articolo risalta oggi e può spiacevole che questa
L'occasione
Per questo per far
Di saltare questa incongruenza sia data
Dal dibattito sul suo operato senatrice Falcucci
Durante il dibattito sulla finanziaria abbiamo avuto altri esempi che non hanno dato occasione
A una simile mozione pur non essendo meno per così dire meritorio ma non è colpa nostra si alcuni gruppi hanno inteso ritirare
La propria presenza in Aula per evitare
Crisi eccessiva al Governo su altre tabelle della Finanziaria secondo problema e quello dei contenuti per la politica scolastica della senatrice Falcucci
Credo che
Abbiamo qui ho avuto in Aula ieri
E anche questa mattina
Elencazioni
Puntuali dirigenti e se mi è consentito un po'anche scolastiche
Degli errori delle manchevolezze della mancanza di stile anche persino quando detto altre non io
Soprattutto della politica della scuola la senatrice Falcucci
Come
Visto e gestita nell'ottica
Della
Burocrazia ministeriale nell'ottica
Delle circolari nell'ottica
Di una gestione
Che non tiene conto del confronto con l'opinione pubblica e con il Paese
Su questa politica scolastica su questi tre anni di politica scolastica resta il marchio
Piaccia o non piaccia di due anni dura nei quali le tabelle del Ministero sono state bocciate in Parlamento
Tono fatti politici a un fatto politico rilevantissimo perché su questo evidentemente il giudizio e da dare
Sulla base appunto dei fatti accaduti e non delle parole
Io farei per quanto riguarda
Il problema appunto della gestione politica la senatrice Falcucci del suo ministero farei
In particolare
Spazio a quello che è stato chiamato anche qui non da me
Il tema dell'arroganza appunto
Anche questo bene individuata nel corso di questo dibattito è stato ripetutamente sollevare
Vedremo anche su questo
Qualcos'altro il terzo problema e quello dell'attuazione dell'intesa dell'intesa dell'insegnamento dalla Regione
O meglio per quello che riguarda l'insegnamento delle materie alternativa allora della Regione
è un tema estremamente scottante
Ma
Devo dire che forse
è colpa solo che la senatrice Falcucci se è stato qui evocato riaccorpare la senatrice Falcucci perché
I modi di applicazione di questa intesa sono tali per cui il Paese in maniera insospettata fino a ieri ha reagito ben al di là delle cifre che sono state date in con non ero presente quel giorno quando Ministro al Senato che qualcuno ci ha dato le cifre dell'adesione o meno alla richiesta di materia alternativa nella scuola
Fenomeno limitato percentuali irrisorie
Quasi inesistenti saranno mere questa cifra non ho motivo e modo di dubitarne ma certo che il Paese nella sua interezza cattolici e non cattolici ha reagito in maniera insospettata
è
Davvero
Che dà un segno della maturità laica della coscienza raggiunta da questo Paese se per poche decine o poche migliaia di dissenzienti
Davvero nella scuola c'è disordine non si trova modo di riparare alle situazioni
Metto in gioco e in realtà cattolici e non cattolici si trovano a discutere come non mai dei grandi temi della religione e della presenza della Regione una scuola della penso che la Regione nelle coscienze un grande fatto se vogliamo perché probabilmente mai ora di religione fu così ricca di dibattiti di discussioni di presa di coscienza
Come in questi momenti discussione pubblica e politica anche da parte degli studenti
E anche qui dobbiamo ricordare che è stato
L'intervento dei liberali ieri a dirci quanto sia problematica l'accettazione delle forze laiche che sono pur presenti
Nella maggioranza di questa soluzione mi pare che sia stata
Appunto su questo più forte marcata la diversità delle componenti di questa maggioranza che pur oggi probabilmente le darà il voto di fiducia
Il quarto e ultimo dei problemi essenziali emersi dalla nostra discussione
E quello degli equilibri politici e nasce appunto da quella prima considerazione da quel terzo problema e da tutti gli altri sollevati in questo dibattito tema degli equilibri politici all'interno della
Maggioranza di Governo
Anche questo è un punto
Estremamente delicato ma certamente non per colpa delle opposizioni è stato
L'onorevole Battaglia attentare mediazione ieri repubblicani attentare costruzioni di ipotesi in qualche modo capaci di differenziare le posizioni all'interno
Del Governo realtà
Il paese anche qui la stampa hanno preso atto hanno dato ampia registrazione della presenza di una diffuso malcontento una differenziazione che certamente oggi
Non si manifesteranno e voto ma che nei fatti e
Possiamo solo essere Vietti che questo accada che questa presa di coscienza che questa divaricazione della maggioranza
Si verifica un tema che la scuola
Un tema
Che io ritengo
Sia stato trascurato sia trascurato nella storia antica di questa Repubblica in questi quarant'anni
Tuttavia pur prendendo atto di queste di questi problemi questi blocchi di problemi che ho cercato più o meno di individuare
Credo che sarebbe ingeneroso signor ministro
Se dicessi di questi problemi di ciascuno di essi problema e del loro insieme
Ed è contenzioso politico
Che si solleva da questi che dovesse fare responsabile solo lei
Io credo sarebbe
Come dire un eccesso di fiducia nei suoi confronti un eccesso di ottimismo nei suoi confronti o forse
Io credo un eccesso di dimenticanza da parte nostra tributi a lei
La responsabilità di questi errori credo che sia da parte nostra e qui parlo da radicale da parte dei laici
Soprattutto dimenticare le nostre responsabilità di laici le nostre responsabilità di parti politiche diverse dalla Democrazia Cristiana
Perché io sono certo che molte delle responsabilità della crisi della scuola italiana
Di quanto accade al suo interno di quanto accade nel Paese in conseguenza di questa crisi
è
Appunto la responsabilità
Dei partiti laici siano esse al Governo
Siamo all'opposizione
Forse grazie a questa mozione di sfiducia questo dibattito che apre
Il dibattito sulla tabella della pubblica istruzione quello che non c'è stato oggi per via surrettizia discuti discute di politica scolastica
Ed è questo un'altra anomalia di questo dibattito avremo parlare di un problema politico è stato sollevato da una parte del rapporto della strada che Falcucci col Parlamento con i governo ma parliamo di politica scolastica di oltre i supplenti ed ogni altra cosa ma io credo che sia giusta questa occasione perché almeno almeno a me alla mia parte consente
Questa riflessione che è una riflessione amara io credo
Ed abbiamo a lei nel momento in cui firmiamo abbiamo firmato la mozione di sfiducia l'amarezza di una riflessione che riguarda nove in primo luogo
Se oggi siamo a questo punto
La Coppa è nostra che da quarant'anni a viale Trastevere
C'è ininterrottamente
Uno è Ministro democristiano
Come
Agli interni
O come al Tesoro visto e perché mai alcuno Rino alcuna coalizione ci sono due casi lo so ma non è questo il problema
Ne mai alcuno
In alcuna coalizione di Governo on alcuna formula di maggioranze più o meno consociative mai
Ha rivendicato
In quella sede quel ministero con la stessa forza con cui si rivendicavano altri ministeri mai né affatto un caso politico mai ha sollevato il grande problema della scuola come uno dei problemi di governo
Hai quali nessun partito può sottrarre la propria responsabilità
è la storia
Che noi conosciamo
E questo
Questa dimenticanza questi errore di fondo
Dei partiti che non sia una democrazia cristiana questa prova di fondere per dimenticate il Ministero della Pubblica Istruzione di averlo abbandonato
A democrazia cristiana fa sì che oggi lei
Sono dieci Falcucci si traumi in questo collo di bottiglia di raccogliere
Anche per me demerito suo
Deve riconoscerlo ma sto non solo per demerito suo deve raccogliere un'eredità
Come tutte le eredità si consuma lei sta consumando questa eredità
La consuma in maniera se mi consente anche un po'strana perché
Quasi lei si trova a difendere lei ministro ha cattolico che cosa la grande istituzione burocratico ottocentesca della scuola italiana
Così come creata dalle classi dirigenti Ilary che risorgimentali magari contro la sua parte questo struttura questo Ministero mostro questo
Dinosauro del del Ministero per la pubblica istruzione oggi affidata a lei lei
Non so non vorrà dire non ha tentato di smantellare lo
A parte non l'altro questo discorso lei la sua parte ma certo la gestione è quell'appunto di aver mantenuto tutto il potere è lì che aver mantenuto questa logica questa tensione interna questa chiusura
Che ha fatto sì che
Lei è il migliore ministro laico della burocrazia ottocentesca piemontese italiana piemontese di questo Stato scusare questo qui questo bisticcio ma insomma ci troviamo a questo
è
Così oggi ci troviamo in questo dibattito signor ministro
Con un difetto di questo dibattito io credo che tutti ce ne siamo resi conto ci rendiamo conto anche se non non possiamo non abbiamo potuto dirlo ho voluto dirlo apertamente
In questo dibattito hanno preso parte troppe voci signor ministro
Io avrei voluto che parlare
Non da radicale
Però
Non avrei neppure voluto sentir parlare da liberali da socialisti
Devo però notare i comunisti potuti intervenuti su questi dibattiti in cui fa sempre piacere intervenire tutti sono pronti no i radicali hanno tre
Iscritti e probabilmente appunto c'è alta partecipazione da parte di tutti abbiamo sentito tutte le voci
Ma si possono avere su un tema di fondo così chiaro così netto come polo dalla politica generale non quello delle supplenze la politica generale
Della scuola si possano avere dieci o quindici voci occhi dieci o quindici posizioni
Io credo che
Non sia
Logico non è logico
Penso che sia solo
Questo dibattito nella forma come avviene
Una meschina ma
Poi anche pericolosa perché inconcludente opportunità politica molta spicciola è logico che ci condiziona la possibile di partecipare a questo entusiasmante
E lo vediamo da quanta gente presente niente entusiasmante torneo oratorio in cui possiamo tutti finalmente dire male di lei
Senatrice Falcucci no è una
Un piacere evidentemente che fa piacere a molti
Ma
Credere che tante voci siano qui necessarie a un errore io sono certo che sul tema io credo profondamente
Che sul tema della politica scolastica in un Paese serio e ritengo questo sia ormai un Paese serio
Soprattutto sul tema per la politica scolastica
Dovrebbero parlare avrebbero dovuto parlare due o tre
Voce al massimo due o tre voci non di più
Quelle che storicamente
Hanno costituito nel nostro Paese
I cardini essenziali del dibattito storico così come si è voluto formulando nella storia centenaria di questo Paese
Sulla politica scolastica
Due o tre voci espressioni di quelle correnti di pensiero
Su cui si è formata la coscienza
Del nostro Paese
E ha dato e questa coscienza creato le istituzioni scolastiche
Che tante voci si sono accavallate e si accavallano in questo dibattito odierno e forse perché quelle correnti di pensiero queste grandi scuole
Che hanno formato la cultura e la politica scolastica il nostro Paese
Sbandiera nate più o meno ampiamente più o meno fittiziamente in realtà sono morte o quanto meno sono obsolete abbandonate dimenticate diventate
Nulla
O quasi nulla
Noi parliamo
Dalla ricerca
Da cattolici
Da comuni visto marxisti come ci vuole ma in realtà credo che non crediamo nemmeno a noi alle
Senza
Di questi grandi filoni queste grandi correnti la cultura del pensiero politico e civile
Per quarant'anni
è vero che abbiamo denunciato noi
La politica scolastica
Del Ministero di viale Trastevere
è stata solo la politica del personale
A politiche attinente al personale in un dialogo tra Ministero e sindacati
Senza che mai si dibatte estero i grandi problemi di fondo interi Matarazzo sfogo ci sono state sicuramente tentativo mammari hanno trovato
Quella forza di diventare momento politico e civile
Di confronto a partire allo stesso Ministero
Perché questo è accaduto
è accaduto
Perché nessuno dei protagonisti o di quelli che avrebbero dovuto estri protagonisti di questo dibattito in realtà ha mai voluto impegnarsi seriamente a costruire davvero ne è una scuola laica
Ne è una scuola davvero cattolica in definitiva per non dire
Altre forme sono fatti
Politica punto del personale
Politiche inadeguate per fino alla grandezza di espletare il cattolico integralista che è una grandezza culturale che io riconosco
Se poi quindi i sindacati hanno fatto da padrone non abbiamo assistito alle politiche sindacali come surrettizie questa ma anche Enzo De dibattere perché appunto di grandi
Confronti politici reali nessuno si è procurato non solo lei signor ministro non la sua parte
Sto parlando per la mia parte per la nostra parte laica per l'interno col le sinistre dentro e fuori del Governo
A mia memoria mi pare c'è stato solo un liberale
Che una volta appunto i piedi
Per una questione definanziamento pubblica una scuola alle scuole cattoliche ma quelli Perale si prese una tale strigliata
Dai poteri confindustriali
Che credo che da quel momento
Si guardò bene da ripetersi e le altre presenze liberale nella scuola sono state presenti di gentiluomini
Non di parte politica che si inverte della responsabilità storica di capire cosa significhi essere liberali e laici e quindi di governare di indirizzare una scuola come quella Diana purtroppo
Di questi grandi momenti di tensione in cui
I ministri hanno fatto bene o male una politica scolastica ricordo ahimè solo Gentile
O forse Bottari
Questi sono i drammi della scuola la scuola in questo quarantenne vissuta di compromessi
E di bassa di bassi profili al di fuori positivo il girone infiniti altri dibattiti surrettizi anche in tempi in temi scolastici sui problemi della scuola ma capire cosa significhi la scuola
Nel nostro Paese forse questa è la crisi di questo Stato
Come è nato
Dalla
Fine del fascismo
Io credo che quel liberale
Con i suoi errori attende ancora giustizia e avremmo voluto come parte politica noi dargliela questa giustizia
Ma non possiamo perché il mondo laico appunto non ce l'abbiamo fatta perché mondo laico invece di essere CONSAP voleva fra grande forza in questo Paese casomai rinunciabile forza in questo Paese ideale e politica
Infine ormai da succube la sua condizione si contenta di salvare la propria coscienza
Il laico
Meno gradevole Dio conosca da me distante il laico che dice che è la leggo perché lui non crede e salva così la sua coscienza lasciando agli altri
Incastrarlo il popolo
Le sue scelte
Alla e cita e altro alla visita che noi chiediamo alla città che noi chiediamo alle forze laiche di
Far crescere
Nel Paese e altre coinvolge profondamente anche il mondo cattolico
Non c'è
Questo tipo di dibattito non c'è questa grandezza del dibattito
E questo fa sì che quelli Perale
Che commise quell'errore con la Confindustria ancora attenda la sua giustizia
E poi si arriva oggi a questo dibattito
Così Tenco ante questo dibattito così
Mesto sui piedi Storti che inceppa che si trova di fronte a quattro problema quattro serie di problemi ciascuno dei quali mele pere molto dibattito tutti scaricato diventino dei Falcucci
è un bello un bel peso che le capita ruspa
Ma
Se non avevano questo dibattito
Questo
E
Se ci troviamo di fronte come interlocutore lei senatrice Falcucci
E ha potuto lei gestire e ereditare
E gestire anche male ci consenta per quello che riguarda le corresponsabilità
La scuola pubblica italiana e perché nessuno ha mai ostacolato la pretesa
Della sua parte
Alla rivendicazione
Ideale di quel Ministero come rivendicazione di politica generale del Paese colpa nostra dunque tonico colleghi comunisti colleghi liberali colleghi socialisti colleghi democratizzare
Se questa mozione di sfiducia
A tutta la debolezza delle nostre divisione e cioè per compensare questa debolezza noi oggi facciamo il conto dei bottoni da tirar fuori dal cestello della senatrice Falcucci
Le supplenze e altro questo non è il senso del nostro dibattito
Allora mi rivolgo un momento e compagni socialisti che da qualche tempo stanno elaborando idee progetti di confrontando di confrontarsi in qualche modo con ciò che accade in questo Paese con ciò che accade a viale Trastevere in quel ministero
Età non cercando anche di aprire un dialogo importante col mondo cattolico
Ma davvero credono i compagni socialisti colleghi socialisti il Partito Socialista
Che fra mentis sentimenti del complesso mondo laico informe che appaiono e non possono estere strumentali possano risolvere questo grande problema
Tipico dei nostri paesi latini catodici curdo il continuo confronto
Quel mondo cattolico sulla gestione della
Scuola non piuttosto sarebbe ormai necessario
Un serio e grande confronto di Rifondazione ideale dei valori necessaria la laicità moderna
Quella che comprende anche i cattolici
Per poter poi di allocare appunto con il mondo cattolico
Con un dialogo che guardi non non gli spiccioli dell'immediato
E alle prossime elezioni magari perché anche di questo si tratta in questo dibattito
Ma davvero che guardi avanti ai trasferimenti e i prossimi cinquant'anni perché questa è la responsabilità che dovrebbe compete ci già a partire dalla riflessione su questo dibattito odierno
Perché il problema dei socialisti ma anche appunto problema nostro
Nostro di radicale nostro dell'ACI nostro deliberato
Solo
Certi riuscire a creare
Queste nuove condizioni di dialogo nel circuito complessivo della laicità moderna potrebbe imporre a questo Parlamento allora davvero
Non questo
Piccolo dibattito ma un confronto serio di politica scolastica
Io credo che se questo dovesse accadere se si riuscisse a tanto
Di fronte non si avrebbe nostri potrebbe piovere
Quella che è stata definita l'arroganza della senatrice Falcucci dinanzi al Parlamento
Magari
Sarebbe puro confronto appunto ripeto
Con qualche
Grande cattolico intervista capace di
Affondare della DC delle sue ragioni profonde nel dibattito civile di presentarla in Parlamento a viso aperto per far sì che questo Parlamento diventi
O fosse occasione di grande discussione
Proteso
Alla costruzione comune laici e cattolici
Della
Cultura
Della politica e della politica la cultura
Allora non avremmo avuto avremmo un dibattito serio che spazzerà ebbe via i problemi delle burocrazie di viale Trastevere le minuterie dei sindacati le arroganze ministeriale di fronte alle pretese del Parlamento
E la scuola italiana acquisterebbe
Di prospettive reale e si eviterebbe questo inaccettabile dibattito fondato
Su
Contenuti che non si esplicitano
E su procedure una certa
Tuttavia signor ministro
Noi siamo qui senatrice Falcucci oggi con questa procedura
Con questo articolo centoquindici con la necessità col fatto che abbiamo firmato questa mozione con la necessità di arrivare a un voto credo che debba confermare il giudizio del mio partito
Circa il fatto
Della necessità delle sue dimissioni
Ma lo chiedo ma a nome del mio partito
Lo chiedo a nome di quel Paese che anche lei non può ignorare senatrice qualcun c'è un Paese che ormai è in fermento su questo tema è in fermento e chiede il cambiamento e chiede novità
Perfino la Confindustria se ne accorge se n'è accorta ahimè
Con quali condire con quale intenzione e con quali indicazioni ma il Paese lo chiedo lo chiedono gli studenti chiamato enti che non nasca un secondo sessantotto al girare delle cifre perché a Parigi accade qualche cosa e noi non amiamo quel tipo
Di confronto nel Paese ma certa c'è il rischio
Che attraverso quanto accade noi andiamo una situazione di ingovernabilità
E questa già c'è della scuola che credo che sia il peggior male che tutti quanti noi possiamo curarci per questo confermiamo la nostra firma su quella mozione
E appunto anche noi ci uniamo quanti chiedono esplicitamente la devono dei Governi implicitamente all'interno dalla maggioranza le sue dimissioni grazie
Queste dunque da ex parlamentare radicale Angiolo Bandinelli del tre dicembre ottantasei alla Camera riascoltiamo adesso quanto disse anche dal Presidente del Consiglio Bettino Craxi
Attuale farà seguito l'intervento dalla deputata radicale Massimo Teodori la grande varietà delle opinioni
Ed anche l'intreccio più fitto delle polemiche
Che caratterizzano i nostri dibattiti sulla scuola sono diverse
Una testimonianza molto eloquente delle grandi difficoltà che incontra
Lo sviluppo della politica scolastica
In un periodo storico di profondi cambiamenti sociali
Che hanno riversato su questo settore nevralgico a ondate successive
Aspettative ed esigenze nuove
E il più delle volte impellenti
Innanzitutto la crescita della popolazione scolastica in ogni ordine e grado che in questi anni è stata l'impetuosa
Una grande richiesta di aule di attrezzature di docenti
Per una domanda di istruzione sempre più diversificata e specializzata
Una grande domanda di rinnovamento i didattici e di nuovi collegamenti con il mercato del lavoro il tutto segnato
Dall'urgenza dei giovani e delle famiglie di trovare attraverso la scuola sbocchi professionali adeguati ad una società che è in rapida evoluzione
Nella nostra società e nel nostro sistema produttivo come sappiamo sono sopravvenuti e sopravvengono mutamenti continui ad un ritmo di costante accelerazione
Penso ad esempio alla partecipazione femminile
Che non solo ha bruciato le tappe dell'istruzione riducendo al minimo i differenziali rispetto ai maschi ma che tende ad estendersi come è giusto che sia a tutte le attività
Penso allo sconvolgimento intervenuto nella produzione con i mutamenti radicali fra attività primarie secondarie e terziarie
Questi mutamenti sono intervenuti ad una velocità superiore alla nostra capacità di risposta
La scuola italiana si è trovata ad affrontare la nuova situazione in condizioni di gravi carenze
Mancanza di aule di attrezzature di insegnanti di programmi adeguati
La risposta è stata dunque
Decennio trascorso per lo più una risposta di emergenza e forse non poteva essere altrimenti
Questa emergenza si è pronta tra
Protratta troppo a lungo e i processi di rinnovamento sono stati troppo lenti
E tuttavia sin dall'inizio della legislatura
Il Governo si è mostrato pienamente consapevole dell'importanza primaria dell'insegnamento e dell'istruzione nella società moderna
L'attività per il rinnovamento della scuola
Ciò che è stato fatto per risolvere le pendenze del passato
E per affrontare i problemi del futuro
Ha consentito di compiere nel complesso passi che io considero significativi
Quasi per intero è stato riassorbito le norme problema del precariato
Che per anni ha privato di serenità il mondo degli insegnanti e ha reso magmatica e inevitabilmente disfunzionale
Un'organizzazione della scuola che oggi invece a quasi soltanto personale di ruolo
Ora possiamo dedicarci è già ci sia dedicati al secondo aspetto della qualificazione del corpo docente
Quello relativo alla formazione ed all'aggiornamento
Oltre allo stanziamento ordinario già raddoppiato lo scorso anno nella nuova legge finanziaria risultano predisposte risorse pluriennali per oltre ottocento miliardi
Destinate sia all'aggiornamento dei docenti sia all'innovazione da realizzare nelle scuole secondarie superiori
Nell'anno in corso gli stanziamenti decisi per questi interventi risultano decuplicati rispetto al mille novecentosettantanove
Triplicati rispetto allo stesso mille novecento ottantacinque
Saranno sviluppati i rapporti fra gli istituti superiori la ricerca e l'università
è prevista la costituzione di centri per insegnanti nell'ambito di ogni distretto scolastico attrezzati con moderne tecnologie educative e di aggiornamento a distanza
Nell'ambito della legge sulla finanza locale dello scorso agosto è stato affrontato come tutti ricordano in modo deciso il problema dell'edilizia scolastica
Nel suo complesso e in tutte le sue esigenze compresa quella delle attrezzature e degli impianti sportivi
La legge stanza stanzia quattro mila miliardi di cui duemila già nell'ottantasei e Mele ciascuno per gli esercizi ottantasette e ottantotto
Per la eliminazione dei doppi turni nelle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado compresi i licei artistici ed istituti d'arte
I conservatori di musica e le accademie di belle arti per il completamento delle opere di edilizia scolastica tuttora in corso
Per la costruzione o l'acquisizione di edifici che assicurino nell'ambito distrettuale o interdistrettuale la presenza dei diversi indirizzi di studio della scuola media superiore
Per la ristrutturazione e l'adeguamento delle norme di sicurezza per tutti gli edifici scolastici che ne abbiano necessità
La legge prevede meccanismi per la rapida attuazione dei programmi
Particolare attenzione dedicata agli impianti sportivi polivalenti di uso comune a più scuole riaperti alle attività sportive
Delle comunità locali e delle altre formazioni sociali operanti sul territorio anche se in questo campo e per questo specifico obiettivo abbiamo poi dovuto constatare che ancora mancano
Da parte delle Regioni progettazioni adeguate
Non è solo dello Stato ma è anche delle regioni e degli enti locali
La responsabilità di utilizzare queste norme nel modo migliore ed in tempi adeguati così da cancellare definitivamente la questione dell'edilizia dalle pendenze
Della scuola
Sul piano ordinamentale
Degli assetti su cui costruire il futuro perdurano è vero difficoltà del passato ma si stanno anche aprendo nuovi indirizzi di riforma
Le difficoltà perdurano per quanto riguarda le riforme della scuola media superiore
Che dall'inizio della legislatura ha incontrato un cammino difficoltosi Simone
Sulla base del resto di un testo ripreso in sede parlamentare dalla legislatura precedente
è giusto richiamare al riguardo la maggioranza parlamentare alle sue responsabilità
Ed io ebbi già modo di farlo nelle dichiarazioni programmatiche dello scorso agosto
Quello della scuola media superiore lo snodo cruciale del sistema scolastico sulla cui conformazione più fortemente inciso la velocità dei cambiamenti
Rendendo rapidamente obsolete impostazioni che pochi anni fa
Sembravano innovative e costringendo tutti ad attente e ineludibili revisioni
Su alcuni punti di fondamentale importanza il tanto il cammino è ripreso o può riprendere rapidamente
Cito l'elevazione a sedici anni dell'obbligo scolastico con tutte le conseguenze implicazioni che porta con sé
Cito l'autonomia degli istituti scolastici che il Governo ha già cominciato a mettere a fuoco nel disegno di legge che dal gennaio scorso all'esame del Senato
In esso si prevede l'attribuzione della personalità giuridica a tutti gli istituti di istruzione secondaria superiore ivi compresi i licei artistici i conservatori le accademie
Con la conseguente possibilità di autonomia organizzativa
Analoga a quell'ora prevista per gli istituti tecnici e professionali
Altri
E non meno significativi sono gli ambiti
Su cui il Governo è intervenuto con iniziative riformatrici dall'ordinamento della scuola elementare alla disciplina del diritto allo studio sia nella scuola primaria e secondaria che nell'università tuttora all'esame delle Camere
L'iniziativa più recente è quella che riguarda
L'autonomia universitaria
Il disegno di legge governativo risponde ad una sentita esigenza delle nostre università e si pone come
Naturale sbocco e conclusione della riforma precedentemente avviata
è sorda alle università
L'autonomia normativa amministrativa e contabile
Le università potranno darsi autonomamente statuti e regolamenti
Ingegnere convenzioni deliberare la tassa unica universitaria entro limiti minimi e massimi fissati dal Governo
Il disegno di legge
Un questione ridefinisce la pianta organica dei professori
I criteri per la ripartizione dei contributi dello Stato
Le forme di incentivazione per attività di ricerca e dei legali che il Governo riordinamento delle Facoltà
è un provvedimento di grande modernizzazione
Che può dare un contributo decisivo allo sviluppo dei nostri atenei I loro collegamenti con il mondo della produzione con la società civile
Che aiuterà le nostre università diventare sempre più grandi centri di propulsione per lo sviluppo tecnico culturale e civile della nostra società
Non è con i colleghi il mondo dello sport la scuola come ben sappiamo ha bisogno di aggiornamenti di continui interventi ma ha bisogno soprattutto di maggiore autonomia e di maggiore libertà
Libertà di organizzazione libertà di gestione
Libertà di sperimentazione
Il sapere non si forma negli uffici dei ministeri e nemmeno nelle aule parlamentari
Si forma nei luoghi di studio e di ricerca riceve impulsi da ogni atto della società civile che manifesta le sue esigenze e stimola risposte adeguate
Si forma attraverso esperienze confronti che spesso non sono di un giorno ma di mesi e di anni
Il nostro dovere è quello di fornire un quadro generale di sicurezza e di certezza a tutti coloro che operano nell'ambito degli studi e dell'insegnamento
è nostro dovere fornire direttive dare orientamenti
Formulare programmi non faziosi che non racchiudono lo studio entro parametri prestabiliti ma servano di formazione e di stimolo per altri approfondimenti
Per ulteriori sviluppi didattici e culturali
L'adeguamento i mutamenti intervenuti nella produzione ha costretto negli anni scorsi l'intero mondo del lavoro a faticosi processi individuali
Processi individuali di aggiornamento di trasformazione del proprio bagaglio culturale e professionale
Una scuola moderna deve colmare questi distacchi
E deve creare una sintonia tra chi apprende e il mondo che lo aspetta
Della costruzione di questa prospettiva fa parte necessariamente una profonda riforma dell'apparato ministeriale
E di quelli che ne dipendono da rendere tu in modo da rendere tutti adeguati nelle strutture nel funzionamento
Nell'uso del personale al sistema di autonomie che sta oggi nascendo
E forse questo il punto di maggiore ritardo
Nell'azione di riforma
Ed anche quello però rispetto al quale più si fanno sentire le contraddizioni insite nei cambiamenti che stiamo vivendo
Basti pensare al fatto che la regolamentata sistemazione del personale insegnante precario
Sta giungendo a conclusione con tutti i suoi effetti positivi nel momento in cui
Per i primi livelli scolastici già si manifestano le conseguenze della inversione del ciclo demografico e si prefigura l'esigenza
Di orientare verso utilizzazioni diverse una parte di quel personale
In questo quadro dell'autonomia
E della libertà della scuola
Vorrei collocare la polemica aperta si in seguito alla circolare applicativa dell'insegnamento religioso nell'ambito della nuova disciplina concordataria
Per l'esattezza la mozione
Di cui discutiamo
Si motiva con le numerose occasioni cito dal testo in cui il Parlamento si sarebbe espresso negativamente nei confronti dell'azione del titolare del Ministero della pubblica istruzione
Ma spulciato i gli atti parlamentari
Questo argomento di natura parlamentare mostra la sua fragilità GIAS giacché si constata giacché si constata
E queste numerose occasioni sono soltanto due
E cioè la mancata approvazione in prima battuta dei bilanci almeno in parte mia per l'ottantasei
E per l'ottantasette
Della tabella relativa al Ministero della pubblica istruzione due
Mancate approvazioni il mercoledì
Che lo stesso Parlamento ha cancellato in entrambi i casi con due votazioni positive il giovedì
Parliamo dunque
Io
Farfallone
è stato usato un argomento di natura parlamentare io ho fatto un rilievo di natura parlamentare
Qua
Parliamo dunque
Della polemica sull'ora di religione
Per dare attuazione ai principi concordatari
Il Ministero della pubblica istruzione e la Conferenza episcopale italiana
Hanno concluso nel dicembre ottantacinque l'intesa prevista dal protocollo addizionale che ha definito i programmi le modalità dell'insegnamento la scelta dei libri di testo i profili della qualificazione dei docenti
Con riferimento a tali principi il Parlamento ha approvato nel gennaio mille novecentottantacinque una risoluzione sulla quale il Governo ha posto e ottenuto la fiducia
Che impegna il Governo spesso a promuovere con specifici provvedimenti attività culturali e formative per coloro che non si avvalgono dell'insegnamento cattolico
Al fine di assicurare scelte tra opzioni entrambe notte e definiti
Difficoltà obiettive
E carenze di valutazione amministrativa hanno reso complessa l'attuazione di tale direttiva che va comunque attuata
Si tratta di due opzioni
Quella dell'istruzione religiosa e quella dell'attività alternativa entrambe seri ed importanti che devono essere costruite con coerenza e con rispetto delle cosce
è stata tempestivamente e dintorni che ammiccamenti attuata dal Governo l'indicazione relativa all'esercizio personale del diritto di scelta da parte degli studenti della secondaria superiore
Con la presentazione e l'approvazione della legge di tot diciotto giugno ottantasei che armonizza la responsabilità dei genitori con la libertà dei figli e che concerne tutta l'area degli insegnamenti opzionali
Altre indicazioni significative del Parlamento da attuarsi sono quelle relative alla collocazione oraria nelle elementari
Alla definizione delle delicate attività educative in ordine all'insegnamento della religione nelle materne
Alla predisposizione di un modulo per la valutazione del profitto dell'istruzione religiosa e delle attività alternativo
Il ministro della pubblica istruzione dovrà inoltre provvederei a sostituire
Le disposizioni relative al cosiddetto insegnamento diffuso con quelle concordate con la Conferenza episcopale italiana relative all'insegnamento specifico ed autonomo della religione cattolica
Andranno in particolare sottoposte a revisione alcune disposizioni comprese negli orientamenti per le materne del mille novecentosessantanove
Ma anche nei programmi per la primaria del mille novecentocinquantacinque dato che i nuovi programmi didattici del mille novecentottantacinque funzioneranno a regime solo dal novantuno novantadue
Ed infine all'ordinamento delle scuole magistrali che prevede ancora l'insegnamento obbligatorio della religione cattolica
I problemi che innegabilmente si stanno ponendo nella fase di prima attuazione della scelta facoltativa dell'istruzione religiosa
Sono essenzialmente di natura amministrativa
Ed è compito esclusivo dello Stato il risolverli non derivando essi dal concordato o dall'intesa con la Conferenza episcopale
Che non potevano certamente a regolare le questioni relative a coloro che non si avvalgono dell'insegnamento cattolico
Sarà cura dell'amministrazione interessata impegnarsi ulteriormente per la più soddisfacente attuazione delle direttive parlamentari del gennaio scorso
Quanto al problema da molti sollevato della collocazione fuori del quadro orario devo ricordare che si tratta di materia regolata dall'accordo dell'ottantaquattro approvato e ratificato da questo Parlamento
Con il concorso anche dell'opposizione comunista e che quindi una soluzione diversa violerebbe impegni concordatario
Un Bilancio significativo del nuovo sistema sarà fatto trascorso un anno scolastico di prima applicazione
Come del resto espressamente indicato dalla Camera nella risoluzione del gennaio mille novecentottantasei
Il ministro della pubblica istruzione sottoporrà tale bilancio al Parlamento per ogni valutazione indicazione
Sulla base della quale il Governo potrà sia riesaminare il
Profilo delle attività alternative
Sia prospettare alla Conferenza episcopale italiana gli eventuali inconvenienti registrati nell'applicazione dell'intesa del dicembre ottantacinque
Noi siamo certi che la Conferenza episcopale italiana che ha già dato costruttivi contributi all'attuazione della riforma della legislazione concordataria
Si dirà disponibile ad una serena e proficua
Valutazione di tale intesa in vista di eventuali modificazioni
Rettifica azioni o integrazioni nell'interesse della società civile ed in quello della società religiosa
è nostra intenzione raggiungere nella scuola gli stessi livelli di libertà
Di pace degli spiriti e delle coscienze di cui già gode l'intera comunità civile senza discriminazione alcuna tra credenti e non credenti
Onorevoli colleghi questi sono i fatti
E dai fatti dobbiamo e vogliamo attenerci
In questi anni il Ministero della Pubblica Istruzione e si è impegnato nello sviluppo e nella realizzazione di una politica piccoli è responsabile il governo nella sua collegialità
E poiché è stata posta una questione di sfiducia il Governo chiede alla Camera dalla maggioranza parlamentare di respingerla confermando in questo modo la propria fiducia dell'azione del Governo
Il signor Presidente signor vice Presidente del Consiglio stiamo assistendo a questa assurda contraddizione
Di cui proprio ora il Presidente della Camera
Dava conto questa riforma regolamentare di cui ormai non si trovano più né padre né madre
Abbiamo assistito oggi
A un duetto fra il presidente il collega Tortorella collega Tortorella diceva che
Per carità
Non era stato il Partito Comunista sostenere questa riforma il Presidente lo ha clamor
La mente smentito bene nessuno nessuno è padre di questa riforma è pure qui ci troviamo ci troviamo a votare o non votare voi vi trovate a non a votare o non votare
Una sfiducia a un Ministro che poi non è la sfiducia al ministro non si capisce bene è il grande pasticcio is riduzione alé che nasce
Da una riforma che sembra nessuno abbia voluto ma che in realtà è stata voluta da tutti ad eccezione
Dei radicali che sono stati gli unici
E mi pare anche i colleghi che la Sinistra indipendente gli unici
Che si sono opposti apertamente e palesemente in Aula dimostrando la contraddittorietà di quel rapporto di fiducia ed istituti
Cioè che può essere soltanto un rapporto tra Parlamento e Governo e non può essere un rapporto tra Parlamento e il singolo ministro
Per cui noi oggi voi oggi andrete a votare una fiducia una sfiducia al ministro Barghouti ma non si capisce bene se questa fiducia o sfiducia rispetto al ministro Falcucci e rispetto
Al Governo nel suo complesso che ha posto la sua solidarietà rispetto a un proprio Ministro è veramente
Un grande pasticcio ed è il pasticcio che dimostra a che punto sono arrivate le cose quando si contrappongono
Un Governo debole ad un Parlamento debole in questa spirale di indebolimento in realtà l'uno e l'altro diventano a mano a mano sempre più deboli
Abbiamo avuto la conferma colleghi e signor Presidente in questo dibattito che tanto più un ministro è debole
Tanto più incapace tanto più è giudicato negativo dalla pubblica opinione giudicato negativo il suo operato da parte del Parlamento tanto più diventa insostituibile
E questa strana regola per cui in realtà se volete che un ministro sia insostituibile RIM anche attaccato alla propria poltrona allora attaccate lo allora presentate mozioni di sfiducia in una qualsiasi altra democrazia
Un ministro nella posizione della senatrice Falcucci si sarebbe dimesso
Sarebbe stato una questione politica è una questione di stile
Non sarebbe dovuto ricorrere a questa che è stata ed è
Un'autentica sceneggiata perché anticostituzionale
Nel rapporto di fiducia che deve esistere fra
Parlamento e il Governo e una qualsiasi altra democrazia parlamentare
Un ministro il quale a cui viene bocciato il Bilancio ripetutamente che va incontro ad incidenti parlamentari che viene giudicata negativamente ripetutamente nelle aule
Parlamentare con voti parlamentari che si esprimono in una serie di voti parlamentari un qualsiasi altro ministro avrebbe avuto il pudore di dimettersi e questa sarebbe stata la conclusione
Costituzionalmente politicamente più giusta rispetto ad una vicenda di questo germe ma la nostra Repubblica
Non c'è né questo stile né queste conclusioni politico costituzionali
Un ministro incapace che fa quasi che da cattiva prova di sé estensore è un ministro che rimane attaccato alla sua poltrona e rimane attaccata alla sua poltrona tanto più in quanto si dimostra
Negativo si dimostra inefficace si dimostra incapace di governare il Ministero che gli è di fronte
Il ministro Falcucci e il ministro dello sfascio della scuola italiana non certamente da addebitare
Interamente al senatrice Falcucci
è uno sfascio una distruzione della scuola una decretazione che risalgono a vent'anni a trent'anni in questo senso di continuità della politica scolastica dei ministri della Pubblica istruzioni per lo più in gran parte democristiani
Ma con la Falcucci che siede da tre anni su quella poltrona
La politica dello sfascio la politica della degradazione della scuola la non politica della scuola ha avuto il suo momento vi l'accentuazione non c'è stata inversione e di tendenze questo la senatrice Falcucci e il Ministro delle non scelte
La scuola italiana avrebbe bisogno di grandi scelte di grandi provvedimenti di grandi
Riforme ma allora se dobbiamo dare un giudizio complessivo sull'operato della senatrice Falcucci dobbiamo dire che la senatrice Falcucci co beh misura Pubblica Istruzione è stata esattamente l'opposto di un Ministro in una situazione nella quale occorrono grandi provvedimenti grandi scelte ideali politiche culturali e occorrono grande riforme tutte le grandi riforme
Necessaria la scuola italiana tutte le grandi scelte sono state in queste tre anni al punto zero ecco il punto fondamentale io credo che l'elenco che ha fatto il Presidente del Consiglio Craxi
E che in cui ha parlato di iniziative riformatrice del governo probabilmente lo faceva in termini ero ironici
Facendo nient'altro che la lettura probabilmente di un documento passato gli dalla stessa burocrazia ministeriale perché questo sì è il punto caratterizzante
Della gestione Falcucci non diversamente ma più delle gestioni precedente vale a dire che l'iniziativa alla iniziativa politica alla Rizzi tempi iniziativa riformatrice è stata sostituita che cosa
Quella iniziativa burocratica quella costante iniziativa burocratica che è andata sopra e contro le stesse scelte parlamentari sopra ecco contro le stesse gli stessi indirizzi parlamentari le stesse riforme che giacciono in Parlamento che non vanno avanti ma che non hanno trovato da parte
Del ministro della pubblica istruzione nessuna spinta ad andare avanti ma semmai hanno trovato esattamente la spinta a rimanere nella palude in cui sono ecco
Il problema che cioè di fronte rispetto
Ai Bilanci ripeto bocciati del mille novecento settario ottantasei e ottantacinque ottantasei fosse Presidente Craxi
Aveva una punta di ironia quando ha parlato ci sono stati solo
Due bocciature due voti negativo bene i due voti negativi con i quali si dà un giudizio complessivo attraverso il bilancio della politica di un ministero e il Ministro dei bilanci bocche bocciati
Il ministro
Di cui all'insegna dell'applicazione di quell'insediamento la religione fatto nella maniera disastrose con i guai che non sto qui a ripetere quell'insediamento religione che deriva dalle scelte
Concorda tare neo concordatari e delle intese alle quale hanno partecipato gran parte di questo Parlamento con la sola opposizione
Radicale perché il vizio di origine nell'insegnamento religione questo non vorrei dire
I colleghi comunisti e i colleghi laici visitatori unici ne
Origine stanno e l'approvazione del del nuovo concordata in quello che rappresentano allora coloro i quali si stracciano le vesti oggi
Di fronte al ministro Falcucci dovrebbero stracciarci le vesti di sport rispetto alle loro scelte che sono all'origine perché quando si affida alle intese alle trattative
Quando si aprirà al negoziato sapendo che il negoziato è nelle mani di un apparato e di Ministri clericali non può venire altro che il peggio del peggio è il ministro
Della riforma della scuola secondaria per via amministrativa e il ministro per eccellenza che ha sostituito alla politica scolastica che che vi dica il Presidente Craxi realtà la politica disastrosa
Del personale che è esattamente l'opposto delle grandi scelte delle grandi riforme ma è soprattutto il ministro ed è questo il punto
Che il nodo di questa discussione ma è soprattutto il ministro il quale ripetutamente a dice è passata sopra e contro il Parlamento lo si è visto in tanti e tanti episodi che sono stati qui riguarda che è stato il Ministro Fazio il quale ha avuto
In spregio il Parlamento allora
Colleghi deputati
E allora signor Presidente noi ripetiamo quello che abbiamo già detto non già
Problema di fiducia o di sfiducia secondo un procedimento che è anticostituzionale
Ma un problema politico e di stile innanzitutto richiederebbe che il ministro Falcucci il Ministro del disastro della De gradazione dello sfascio la scuola italiana desse lei di sua iniziativa rispetto al Governo rispetto al Presidente del Consiglio
Le dimissioni lasciando e il campo di quello che è stata una disastrosa gestione amministrativa e burocratica della scuola italiana
Era il tre dicembre ottantasei l'ex deputato radicale Massimo Teodori alla Camera durante il dibattito su una
Mozione di sfiducia nei confronti
Delle ministro della pubblica istruzione Falcucci
La prossima registrazione come annunciato in apertura invece del dicembre
Novantatré quando Marco Pannella for Space ed una trasmissione RAI condotta andava Riccardo Bonacina e dal titolo
Jurassic che scorre dedicata
Alle manifestazioni quel periodo dal movimento studentesco nei confronti della politica scolastica dal Governo dell'epoca
Pannella lei quanti anni ha si può dire sì dato se quello che si può dire perché ci diamo del tu normalmente non capisco perché intenzione dobbiamo darci delle
Peraltro direi no non lo dico superato il centocinque da un bel po'di tempo AR tra sono un po'al di fuori del tempo ed è una dolce diciamo gli anni di battaglie
Sono gli anni di battaglie lì c'è uno stato molto attivo quindi ho sessantatré anni nei
Così sul piano dell'anagrafe
Diciamo pure quarantotto
Quarantotto anni di battaglie a ventitré anni quindi nei primi anni Cinquanta lei era Presidente dell'Unione nazionale studentesca universitaria unu Riviera la sigla perché cosa lottava che in quegli anni Pannella
Proprio come sempre sono un vecchio il settantotto giri graffiato di prezzi ripete sempre diciamo fuori i partiti dell'università
In nome della nobiltà della politica dello stare insieme e
In questo non mi riconosco infatti presentazione che mi hai fatto sempre con questo ardore questo asset di amore di costruzione di ordine
Io sono certo è stato impegnato contro il disordine costituito
E sempre abbiamo creato segmenti di democrazia di tolleranza di dialogo che l'unica cosa che unisce due avversarie appassionati
Sono uniti della gente costretta all'indifferenza come lo sono i ragazzi o ancora oggi
Sono separati sono atomizzata ecco nel direttivo dell'umore c'erano anche Craxi Occhetto chi era il più snello e millantato no ma non è vero allora che il tema dato credito devo dire solamente Bettino c'è stato per
Non più di un anno un anno e mezzo per dovere d'accordo
Mamma RAI con funzioni diciamo di leadership effettiva
Qui noi dei loro ho capito quindi non per non promettevano in quegli anni nuovo hanno promesso quello che hanno dato il fiocchetto che più oneroso Pannella in questa settimana è stato invitato e numerose scuole con l'autogestione
In che cosa sono simili a voi questi ragazzi c'è qualcosa che
Che li accomuna ma guardi io voglio i vari vediamo cosa egli nel confronto il confronto mi sembra difficile forse lo storico potrà farlo un giorno ma quell'accordo me urgenti
Perché con queste riforme riforme pe perché si fanno perché non mi paiono riformare nulla nella sostanza
Proverò quindi anche delle reazioni contro che avviso poi non sono molto importanti credo che sia importante per gli studenti
Cogliere questa occasione
Per manifestarsi con una coralità
E quindi anche con un ordine creativo anche con una speranza che la struttura stessa della scuola media quello che non c'è mai riflettuto che la scuola non esiste per i ragazzi siete la classe
Per i professori teoricamente o per il Preside che amministra esiste la scuola
Ma la scuola nel suo momenti che cosa intendo dire che al momento delle classi e quindi specifico anche nella crescita di una informazione
Questo naturale che ci sia ma quello che trovo assolutamente inaudito
E che il momento della scuola nella sua coralità nelle sue differenze vie non esista ancora no ma non è nemmeno concepito già credo di dire che una cosa mentre i ragazzi come dite io dico gli studenti
Gli danno corpo lo prefigurano un po'è un grido anche
C'è occorre guardare un fenomeno attraverso la sua soggettività tre su quello che si compone quindi lei ha visto in queste autogestioni l'oppressione si esprima sì quello che vedo e che occorre essere scuola la scuola occorre che sia
E essere scuola significa essere uniti avere una coralità ma vorrei fare su base più didattico e possibile per esempio che ecco non comprendere che una splendida pagina magari è una Regione di Pasolini un poema di Sandro Penna dico proprio sarebbe
O che una lezione di un'ora su che cosa è l'ex Jugoslavia
Che cosa a Sarajevo debba essere fatto anche nella coalizione in una classe né all'interno e nonna nella corre non allora quello che occorre quello che ritengo che occorre conquistare una riforma radicale ci metteremo
Quindici anni la rivoluzione sono un millimetro giorno nella direzione giusta
Per cui gli spazi stessi non solo della ovino le leghe e le leggi minutino si da
Vestire
Quello che anche i quali
Gli studenti danno corpo voce
Immagine è una cosa che grida che ormai ogni volta devono ricominciare da zero io nella fermiamoci seguano trovare i termini sopra devono trovare ogni volta io della Finanziaria non son cavolo Occhetto sa meno di me
Ed è una legge contro la finanziaria vi è un pretesto il PDS vota la finanziaria e poi fanno con la seguente sono priorità trappola con apriamo una la Finanziaria sei con la scusa qual ed essere contro la finanziaria che non fare tanto alla privatizzazione
Almeno li vediamo donano a noi a se stessi
Quei momenti di unità di coralità senza i quali
Una società privatizzare erroneamente non cresce no ciascuno di noi ATO e più povero allora sentiamo se colleghiamoci subito alla nostra truppa esterna
Che è oggi a Milano in un istituto autogestito per sentire subito la voce ragazzi Francesca Rizzo a te la parola per la linea travalicando siete collegati con l'Istituto professionale dovuto
Di cercansi ringraziamo il prete che ci obblighi ospitate le qui con noi prima però per capire perché c'è questa autogestione parliamo subito con una ragazza con toni a quanti siete innanzitutto in questo istituto
Siamo a cinquecentosessanta ragazzi suddivisi in ventisei auree
No il nostro istituto è appunto il Marcello Dudovich situato in periferia di Milano a Quarto Oggiaro
Innanzitutto è suddiviso in due plessi uno di fronte all'altro noi possiamo soffrirne solo uno ecco questo qua lo chiediamo perché Simone
Perché purtroppo l'altro presto è inagibile non funzionano i riscaldamenti e in tutti questi anni non è stato possibile oppure no ve ne è stato voluto sistemare riscaldamento dalla dall'altra parte dall'altro presso purtroppo la situazione è critica anche per quanto riguarda le aule a disposizione degli studenti perché sono molto poche e inoltre al fine di questo parliamo dopo un'ultima battuta solamente con il prendersi e per aree di prima nomina viene da Parma
Ha trovato una bella situazione scottante
Ma in un certo senso anche impegnativa però che merita di essere affrontata con decisione io ho trovato un corpo docente del personale molto disponibile
E voi sapete lavorando bene stiamo lavorando bene ho trovato anche dei ragazzi partecipi e forse anche l'occasione del rinnovo dei Consigli depositate di crearsi nel consiglio di istituto ha consentito loro di mettere a fuoco dei loro problemi io voglio dire che
Il mio intento è stato quello di sintonizzare nel
Con questa comunità studenti rispetto
Francesca
Vimini cambiano e se non sbaglio dal ventidue novembre autogestiti autogestione questa abbiamo ventidue novembre il pesce da par
Del cippato a momenti corali Alierta io devo ripetere perché non abbiamo il master lei ha partecipato alla ritardare all'autogestione e prima ancora
Come reddito quando c'è stata l'occupazione
Ma in un certo senso ho trovato sproporzionato come reazione diciamo
I problemi però venuti meno un brutto carattere ragazzi che problemi ci spieghi perché non è
C'è il problema delle del non funzionamento del riscaldamento comporta comunque che qui i ragazzi sono
Diciamo comparto compattati in questo edificio quindi
Didattico risulta utilizzare tutti depuratori Marin grave emerga un attimo solo prima di chiudere volevo farti vedere una cosa sperando sull'ironia del ministro ministro io sto Russo Iervolino
Ecco che l'operatore sta inquadrando guardate cosa stanno facendo i ragazzi alla fine per missione sarà pronto
Gli specifici vedremo dopo questo capolavoro ci vediamo più tardi ciao ciò Francesca ciò ragazzi sentiamo tra poco
Voglio collegarmi subito con un'altra esterna oggi ci colleghiamo con la sede RAI di Trento dove il collega Maurizio stufi ha raccolto una delegazione credo una decina di studenti medi
Che ieri hanno incontrato Gianfranco ma fare il Procuratore capo di Trento che in qualche modo aveva richiamato all'ordine studenti e professori gli R quattro e mezzo che è stato l'incontro Maurizio allora pace fatta testata va
Pensato a un chiarimento buonasera trenta sì allora vediamo di riassumere brevemente i fatti
Martedì il dottore Gianfranco ma fare il Procuratore della Repubblica presso la Pretura ha convocato nel suo ufficio i presìdi degli istituti autogestiti dicendo loro di fare rientrare gli studenti nelle aule
Un caloroso invito secondo il magistrato una inequivocabile intimidazione secondo i Presidenti
Gli studenti ritenendo inaccettabile e ricattatorio all'iniziativa del Procuratore hanno reagito riaccendendo la protesta
Guerra era soltanto una Lonigro Maurizio prego era abbastanza logico così era ed è anche vero paradiso aspettavano tutti evidentemente soltanto nel
Dottor ma fare e non se l'aspettava comunque hanno chiesto ed ottenuto l'incontro con il magistrato
Il quale a abilmente e amabilmente parlato con loro un'ora e mezza di diritto e di procedura dicendo di essere stato frainteso in sostanza
Una provvidenziale sagge sentiamo ragazzo se ci diceva sentiamo uno studente si Fabrizio con chiaro del liceo scientifico Da Vinci la tua impressione su questo incontro
Bene a noi il procuratore ma fare dato una versione dei fatti completamente diverso da quella che
Aveva dato ai nostri pressing anche
Noi non abbiamo capito quale fosse la persona è vero che noi sentiamo pieno accordo con i nostri tre essendo abbiamo la piena fiducia nostri presìdi
In quanto crediamo che lui abbia voluto solo tirarsi indietro al dopo aver ricevuto anch'io
Diciamo una lettera da da un altro giudice di Trento Carlo Palermo
Citiamo ancora questa storia della lettera l'ho capita cioè Carlo Palermo cosa avrebbe fatto calo Palermo è un ex magistrato conosciamo notti credo anche il pubblico ecco e calo Palermo mandato un esposto sostanzialmente al
Procuratore della Repubblica presso la Corte al
Procurato la Repubblica di Trento
E dal Consiglio Superiore della Magistratura sollecitando attenzione su questa iniziativa del giudice Marc Perrin dicendo in sostanza chiedendo in sostanza di verificare se in si attiva stesa era tollerabile o se pure era un qualche cosa d'America prevaricare il diritto del magistrato e sentiamo tra un po'grazie non riprenderò grazie anche a voi
Giovanni Anversa la parola allora oggi gli studenti non chiedono più tutto e subito lo avete capito anche dalle motivazioni con cui gestiscono queste iniziative all'interno delle scuole più semplicemente chiedono diventare protagonisti
Di un sistema scolastico rinnovato io raggiungo Marina Karan Cini
Che vorrei presentasse della sua scuola perché è una
Aule lunghissimo veliche scuola se n'è un istituto professionale dei servizi commerciali turistici dargli una mano Giulio Romano quindi Roma allora cosa che è inaccettabile per la scuola partire va attuata la Prosperi Enzo ventuno istituzione inaccettabile il fatto che i programmi di studio ENI attrezzature che ci hanno fornito e non non Cimiano modo chiede di poter accedere al mondo del lavoro
Tranquillamente come dovrebbe fare una scuola professionale sentiti vuoto e partecipato attivamente all'autogestione anzi abbiamo fatto un'asta scordo gestioni da un paio di settimane in un cosa cosa si fa in questa occasione
Abbiamo diviso gli all orari di scuola in due parti la prima parte abbiamo dedicata allo studio mai quindi non l'avesse dimenticato né che non avete dimenticato il programma di snodo laddove diventare ed a noi lo studio è importante abbiamo fatto un prego hanno visto che io do gestiti ci siamo aiutati fra di noi e in mente a seconda parte avete fatto quello che ha detto Pannella rete può
Va proprio giù conguaglio vedo pago avevamo sia dovevano della situazione politica abbiamo invitato dei rappresentanti per
Mi sta bene Roma era momento Caledonia abbiamo ambita dei rappresentanti dei dei sindaci
Abbiamo discusso anche in classe abbiamo letto giornali abbiamo fatto il cineforum abbiamo fatto dell'IST discussioni o su quello necessario per fare in quella scuola normale sulla casa tua cosa dicono
A casa Aniane un non sopito e ora ai danni non sempre più o meno
E non sono molto favorevoli perché era un altro tipo di insegnamento quello che hanno avuto loro e quindi pensano che in una scuola come la nostra che
Nella quale va mandato avanti lo studio non debba essere bloccata Renato gestioni come
Un blocco
Un blocco dell'ordinaria amministrazione e speriamo che questa discussione di oggi serva
Anche i genitori quindi di questi ragazzi sono stati una generazione in qualche modo che ho avuto a che fare con la scuola alcuni hanno anche lottato hanno battagliato vediamo come vedono questo movimento questo giocasse questo momento giovarsi scuro
Di di oggi nel servizio di Paolo Zagari
Nastasia fare
Ermes procediamo
Sentiremo
Traversata commuovo un'introvabile viselli imponibile
Perversi vorrei Asia minore comandante
Vincenzo che animale
O era il sessantottina
Ma intanto voglio dire questa definizione soltanto chi non l'accetto in quanto
Anche c'è un solo sottofondo di Sonia
L'animale sessantottino si può dire queste intanto è successo che sono diventati tutti sessantottini Vettel sessantotto influenzato come dire anche le generazioni seguenti
Certamente rimasto dicemmo come eredità
Se vogliamo dei sessantottini o del sessantotto in generale
Questa spinta non adagiarsi diciamo così nel piccolo particolare di se stesso
Ma occuparsi anche dei problemi generale insomma nei guai veniva degli altri diciamo oltre che dei propri ecco e tu pensi che gli studenti che oggi stanno manifestando stanno occupando le scuole
Sta nascendo veramente un nuovo movimento un novantatré
Io penso che intanto che è sacrosanto che gli studenti stiano combattendo contro le leggi della Jervolino e non è che voglio fare una critica
Alle Jervolino sul piano del fatto che lei è cattolico democristiano Presidente della DC che sia insomma cioè di un partito in estinzione
Penso proprio che le esprimo una cultura inadeguato al mondo contemporaneo questo naturalmente giorni lo sentono con maggiore drammaticità di quanto io stesso posso sentirlo che peraltro ci soffro moltissimo devo dire
Senti tu hai una figlia che anche lei una discreta portatrice mi ha detto che che rapporto vai con lei
Se orgogliosa oppure hai avuto delle difficoltà sentito un po'il tuo il peso psicologico di cotanto padre perché l'idea
No sono sicuramente orgoglioso perché la stima che una persona
Con una sua autonomia mentale diciannovesimo poi che lei in questo momento sta partecipando soprattutto da universitarie testé lotte dei centri sociali eccetera eccetera
Mi preoccupa
Ciascun padre mancano
Vorrei rilevare profili a che cosa è raccontato
Ma nel sessantotto poco lei diciamo che è cresciuta la tecnocrazia latte libertà quindi impegnato
Vedendo vedendo nei vent'anni
Vedendo anche le sciocchezze che abbiamo fatto insomma nove sperando che dà anche delle sciocchezze abbia imparato qualcosa danni a scuola è stata per tre giorni autogestione adesso
Siamo chiusi appunto le le elezioni però fare un altro giorno di autogestione
Appunto parteciperà anche alla manifestazione che ci sarà sabato quindi sicuramente senza aver fatto qualcosa anch'io
Occupasse figlia Mandello permetterebbe
Senz'altro targa insiste affari di casa una settimana almeno mi mette il disordine io sono contentissimo perché
Incredibile
A casa e non fa niente a tre giorni e tornare a scuola con mezz'ora di ritardo
Perché doveva spazzare l'Aula Magna
Per cui benissimo cui un mese due mesi anche sport anche il fratello
Per me va benissimo
I tuoi genitori avevano come miti ce la darà Fidel Castro o civili non teche manifestata che resti in camera sua però a
La canonica sta comunque o anche letteraria settantotto alla Corte d'appello accanto abbiamo invitato ed altro come personaggio non
Oltre a far fallire so perché non le sanzioni
L'ospedale ha verso la scuola
Proprio perché non ho questo mito del del futuro
Sono un po'preoccupato più che altro sono
Così un po'perplesso perché
Mi sembra che non non escano
Opzioni radicali mese mentre sia un massimamente divideva in cui possono coesistere
Gazzilli di destra uno fascisti ragazzi di sinistra
Non capisco bene che
Cosa possa nascere da questa
Diciamo che questa sia o è un punto di differenza perché
Immagino che voi non avreste mai infine dialogato né giocato a carte con un fascista mentre
Fra le altre cose che facciamo nell'occupazione c'erano le partite vuol dire di basket e io trovi amici sono amici indipendentemente dalla
Da che posizione occupano non è che voi avete fatta pesare un po'troppo alla vostra esperienza
Ma io penso anche troppo poco
Novantatré può essere considerato come l'inizio di una nuova grande era a livello diciamo mondiale auguro con tutto il cuore però mi sembra molto debole
Avverto evitarlo convalida eliminare esser
Comandante
Avete visto questo dialogo tra ex sessantottini a loro figli c'è chi come il fondatore del male che ci ha regalato alle prime pagine molto più belle delle prime pagine normali dei nostri quotidiani
Diceva sia un po'preoccupato come tutti i padri quando sta fuori altri dicono ma non stia fuori che non mi metta in disordine bellissima battuta la ragazza Che Guevara io metterei calma su perché è bello proprio un bell'uomo no e coordina non ci sono più le opzioni di prima accanto i nostri ospiti a cui chiederemo lumi ma chiediamo lumi a voi per esempio voi secondo voi questo movimento di ragazzi è una cosa seria o no domani tutti i telegiornali ne parleranno avremo le copertine telegiornali
Dei giornali è una cosa serio novità ci questo diteci cosa pensate accanto a Pannella abbiamo due ex scusata presentazione sessantottini
Cioè Mario Merlino glieli presento torinese sbagliato diciamo era un contestatore da destra una destra anarcoide e richiamiamo visto le immagini di Valle Giulia lì c'era anche tua tirare qualcosa
Possono difendersi da realtà che la polizia
E accanto lavoriamo con Pasolini e tu stai con Pasolini contro di loro di Zanda valoriali hanno valori Renzo Foa che ai tempi di Valle Giulia cioè sessantotto vera
Un giovane comunista della FGCI Della Federazione giovani comunisti oggi da pochi giorni auguri semi Grazie Rettore di Paese Sera
Allora presentato qui due ex sessantottini quello che abbiam detto il primo studente rompiscatole Italia anche se può è fattore precisazione volevo chiedere a Merlino e a Foa di interloquire subito con i nostri Falcone agli studenti di Milano e quelli di Trento una cosa una cosa che
Che voi direste ragazzi di oggi un errore vostro da non ripetere Merlino
Ma guarda io vorrei anch'io fare una mia piccola precisazione
E la faccio non tanto comune
Fatto personale ma perché credo che in questo modo si possa collegate a quanto ostaggio
Fino adesso dite quanto alta emergendo dalla realtà di questo movimento studentesco
Di cui io vivo in prima persona l'esperienza essendo di fatto c'è insegnano insegnanti sono insediati un insegnante in un liceo scientifico negativa che dal ventidue come le ragazze che ci sono hanno parlato prima
A vissuto e vive prima l'autogestione poi l'occupazione si sta preparando alla manifestazione del giudice
Tu mi hai presentato cure un breve la precisazione però allora Merlino brevissima brevissima guarda io all'ora già avvertivo l'esigenza di andare oltre la destra elastico
E ne parlammo anche porremo all'inaugurazione numeri orari la presenza di Valle Giulia non ne era una presenza mi benché operatori siano locatore ma era una presenza legittima di tipo pensava di poter che è una cosa diversa ecco
Forse in anticipo nei tempi il nostro fallimento io allora è la dimostrazione
Oggi a me sembra che questo movimento sia in grado di collocarsi su problemi concreti e di aver superato in qualche modo l'ideologia che vorrei quindi sulla radicalizzazione non avendo io vorrei portatili esempi molto empirici se me lo consente il
Perché quando si parla poi in termini molto generali interno un esempio è dato l'immagine allora un magari indirizzata agli studenti quando allora un esempio ma c'è un volantino stamattina per Leonardo non è mio prendono da latina a scuola alcuni dei miei alunni e hanno distribuito questo volantino di cui io bambini siamo solo una parte il tempo speso attuato Montino parlo eroghiamo usava in corso investe le lettere è se è possibile vedere il volantino io vorrei parti un esempio
Concreto
Mitico mi arriva a casa un giornale che si intitola la spina nel fianco è un giornali cui redattori sono ex militanti di prima linea e di Terza posizione cioè ragazzine negli anni Settanta si sono sparati contro
Oggi fanno un giornale in cui scrivono anche studenti più giovani dell'attuale di questa generazioni di diciottenni di ventenni
I quali si ritrovano supporto su un terreno comune se mi fate nel settore ragazzo in cui papà lavora manifesto il quotidiano che diciamo noi giochiamo a carte vediamo dal D.P.R. guarda Bianco tra studente di Coldiretti di destra e studentesse direi che c'è un superamento anche generico quelque tutti iniziò ad ogni modo dopo averli una fortuna
Una diciamo un messaggio di studenti Milano i trenta un errore da non ripetere ma io non credo che ci sia una che io l'abbia i titoli per dare dei consigli mi pare da quello che ho sentito all'età sappiano fare molto bene quello che devono fare a tema
E credo che sia una cosa bellissima quelle che stanno facendo no
Sentirvi parlare vederle muovere sapere che domani c'è questo appuntamento
Perché in fondo si muove un una generazione perché poi questo ma che sta accadendo
Sì ma una generazione che non è mossa delle ideologie ma mosso dal
Per esigenze di risolvere dei problemi e che accompagna questa trasformazione che c'è in Italia cioè io quello che pensavo anche prima sentendo parlare Marco
E che si vede un un movimento in questo Paese dei protagonisti finalmente si vedono cioè questa qui non è più non è più soltanto la rivoluzione dei magistrati ecco
Ci sono gli studenti ci sono altri Campa
Grazie allora Francesca Francesca Rizzo Fini
Non solo sono arrivati questi messaggi forse non non li hanno scontato attanagliano ascoltava occorreva questo è vero che se arriva adesso ci stiamo spostando ora extra
Se ora con i dalle reazioni voleva anche chiedersi molti giornali ci siamo letti in questi giorni tantissimi articoli dicono che questi ragazzi non sono informati
Per esempio dicono avete stanno costruendo al computer l'immagine della Jervolino con
Non è chi è d'asino però questa legge l'ha votata tutti tranne MSI a Rifondazione Comunista
Addirittura moglie tocchetto è stata una di quelle che l'hanno scritta insomma ecco
Quindi queste cose le sanno sì adesso vediamo vediamo un po'
Subito Pierpaolo Pierpaolo Pierfrancesco emergesse l'onorevole Sanza nemmeno viene intanto io faccio parte di una sinistra che sono associazioni studentesche
Ma io credo che il punto sia questo nel senso che da parte dei giornali da parte anche dei commentatori mi sembra che quello che
Si stava dicendo nello studio un po'testimonia
C'è una grossa confusione altrettanta confusione nell'analizzare questo movimento questo movimento dice con chiarezza che la riforma della scuola va fatta perché la scuola va riformata deve essere una riforma che veda al centro gli studenti quindi con poteri nuovi diritti nuovi per gli studenti
è una riforma che rilanciando il principio dell'autonomia democratica che quindi è
è un principio che gli studenti astutamente stanno difendendo però non
Corrisponda con la svendita privatizzazione del sapere il resto sono cose
E soprattutto ci mettono in bocca altrove dalla volta posso chiedere una cosa questo ragazzo secco tu sei però il Governo Ciampi ce lo dice tutti i giorni che questo Stato non ha più una lira non ci sono più soldi
Sì ma quindi quali allo stato attuale se le scuole di serie A e serie B essere Ciessevi Az se andiamo nel sud Italia ce ne sono queste se avete problemi
Come pensi sia possibile a rifinanziare anche le voglio dire le strutture gli spazi Marco Pannella diceva addirittura dare nuove forme architettoniche alle scuole
Ma
è chiaro che c'è un'esigenza di
Di costruzione di questo sistema formativo di questa scuola e quindi nuovi investimenti un conto però è trovarli creando un legame di subalternità con le imprese
E la legge in questo era estremamente generica poi se vogliamo porre fare i precisi sulla situazione
E certa sappiamo benissimo che questo Parlamento non voterà questa legge la legge glielo bollino anche quella che è stata chiamata legge li abbiamo ma nel
Ma se è vero che lui è arriva proprio mezzo la farà il Parlamento intanto
Magari Francesca puoi fare un giro con tutti gli altri ragazzi è vero che non la voterà
Cioè più per la verità devo dire così
Non ero in Parlamento quando segnalare no mandare in Parlamento l'esonero abbastanza strana è che stasera diciannove e cinquanta
Chi va a vedersi Giuliano Ferrara troverà sorpresa e quello mi ha offerto il suo spazio e quindi l'ultima sì era andato lì passa un ma ha ragione assolutamente il naturalmente tutte queste lettere non questa legge finanziarsi la finanziaria ha stralciato e lascia che ha inviato il tentativo è molto preciso lui anche perché ha trovato sì assolutamente e politicizzato non dico partiti citato e ha ragione e cioè in realtà la legge così come risulta
Non consentirebbe la privatizzazione del senso così come risulta consentirebbe solo il finanziamento
Da parte di privati non prevedendo la possibilità di entrare loro
Quindi questa riforma non adesione Massei no sarà stralciato neanche in cui non so lei dice da questa elevare l'obbligo suona rende dipende se questo Parlamento dopo il ventuno a un'ora non ha ancora mediatico perlomeno di tempo
Ma psicologico torniamo torniamo ancora le ragazze di Milano
Allora mentre abbiamo sentito piena Francesco ecco che è stata detta bene
Che parlava della riforma qua Abbundo vice si tengono molto a dire che la cianosi al discorso che avete fatto prima
Egli politica si vuol parlare poco non è vero intorno a me deva ecco tu dicevi prima noi la politica non vogliamo farci entrare no infatti meglio abbiamo chiesto aiuto agli a sinistra soltanto come appoggio
Diciamo di riorganizzare e appunto manifestazioni anche all'interno dell'occupazione degli altri Stati domani a proposito andrete la grossa manifestazione domani andremo spiace presenti tutto l'istituto e le varie succursali
E speriamo che ci sia l'appoggio di tutte le altre scuole ecco anche l'anno avete fatto recentemente un'altra manifestazione io volevo capire a parte il nudo dice che ovviamente mi sta a cuore
Noi come di inserite nell'ambito della protesta nazionale si credete veramente o no bensì ci crediamo veramente nella tassa nazionale e infatti domani punto andiamo in manifestazioni
Penso anche tutto il tutta la scuola anche succursali verranno dunque qui vediamo delle immagini di altre manifestazioni che manifestazione eravate ma credo che
Quella del quattro dicembre a quella ma mi riservo del quattro dicembre se non vi è necessità sì
Quanti eravate erano trenta mila studenti in piazza noi non eravamo in corteo perché aspettavamo l'assessore Daverio anche tra la e qui è dopo sentiremo cosa ci dice che allora intenta Antolisei un attimo e studio perché voglio voglio dire questo per il sessantasei per cento
Vedere senatore che ci stanno telefonando questo movimento questa o risveglio dei ragazzi è una cosa seria
Quindi continuate a dire la vostra opinione zero sette sei nove sette tre
Nove tre due nostro telefono Giovanni Anversa lì cosa si dice da tema qui le ragazze dell'istituto don Morosini di Roma mi sembravano assolutamente d'accordo con i colleghi di Milano non è così io qui vicino meno Barbara Cosimo Simona le barriere quella vicino altri
Allora
Allora senza dubbio e io mi associo pranzo anche se volete in tanti istituto quindi ci associamo quel quella scuola di Milano in quanto non è assolutamente non vogliamo fare entrare politica nella scuola e quindi diciamo la nostra Doge leone che stiamo conducendo da oggi è stato l'ultimo giorno e impronta senza dubbio su un discorso sociale che tiri fuori altrimenti ogni forma di partito e mentre invece conduciamo diciamo una politica di volontariato in quanto
Appunto nella nostra scuola vengono perché molte
Voi iniziative importanti come ad esempio affari questo è un aspetto un po'un po'nuovo che caratterizza questa scuola riso voglio andare a sentire però questa cosa anche dalle cose insegnanti
Cioè voi non solo fatta entrare diciamo la società il sociale nella scuola ma vi date anche da fare per concretamente per nell'ambito del volontariato io come Omar a muratori un insegnante Sirica quei questo devo dire che Cedrate sott'
Tutto al Progetto novantadue quindi qualcosa venga del Progetto Giovani del Ministero Pubblica Istruzione a funzionari che si vuole predetto giovani che si infatti devo dire che questo ha reso organiche anche iniziative che c'erano tre presenti prima nella scuola in modo più personale
In questo modo si è data la possibilità di partecipare in modo più attiva in prima persona ai giovani
E che dicono nella scuola in una situazione di benessere e noi siamo presenti con corsi su educazione alla salute
Prevenzione Dellai se in casa una sessualità e anche con un discorso attiva di volontariato ecco qui fa ingolfate volontariato con gli studenti cioè voi professori di questa scuola nate volontariato mesi sei mesi o anni
Bindi ti posso chiedere una cosa con quelle ragazze per loro cos'è la politica
Una definizione dell'allora sentiamo ritorno da Marino allorché avevamo sentito all'inizio la politica deve stare fuori dalla scuola sì ma dalla politica che cos'è se delle star fuori
E la politica e almeno nella scuola qualcosa che non mi riguarda perché i giovani come dice il ragazzo di prima
Sono sono tutti uguali e giocano h abbandonerò relativamente alla Loren apolitica quindi la politica sì quali la impegnati la scuola non imposta nella squadra Marino quello che voi chiedete però è politico perché
Cambiare la scuola farla più nessuna più mostrarvi valutino la posizione ai fratelli aprendo quindi sia l'avviso dica fuori dai partiti però facciamo forse più positiva quella linea c'è l'idea è di
Tutti lo schizzo nessun domani vieni allora sentiamo Marina vogliamo sentire un attimo cosa ne pensano anche i nostri amici di Trento stupidi vogliamo sentire un po'cosa dicono gli studenti perché lei ha detto magistrato voleva
In qualche modo frenare arginare questo desiderio di discussione
Ma io credo che la discussione a Trento c'è stata sempre molto positiva avete parlato di una percentuale di consenso prima pari al sessantasei per cento
Credo che a Trento questo consenso sia stato addirittura superiore sia da parte degli studenti che dei presidi che degli dei genitori magari sentiamo Cristina Bezzi un'altra liceale
Allora noi vogliamo dire che anche il nostro movimento a movimento politico però è assolutamente apartitico
Perché noi non vogliamo partiti nella all'interno della nostra scuola
Scusami triestina volevo farti una domanda ma voi adesso l'autogestione la continuate arco o vi siete fermati partendo dal magistrato intervenuta ha capito allora ieri c'è stato un PATI scompiglio qui perché non sapevamo se continuare o no perché c'era il rischio che
è la nostra base ci aveva detto che quale ma rischia di essere denunciata
E comunque abbiamo potrà solidarietà di professori e anche di genitori che si sono presentati ieri ad un'assemblea
E noi abbiamo deciso di continuare con l'autogestione e oggi abbiamo autogestito finiremo questo pomeriggio anche dopo l'intervento di Marta anche detto che potremmo continuare
E comunque chiuderemo la nostra autogestione quello saprò nazionali fissava quindi vedete anche voi a Roma ENAC sicché azzerate peraltro nella classe politica maremmana entra organizzato così
Foa cos'è la politica
Una definizione per tempo
Ma la politica è quello che stanno facendo queste ragazze mi pare che non vorrei sbagliare non ricordo male ma anche il sessantotto comincio scontro contro una legge di riforma dell'università e della scuola Merlino perché la politica va bene ma credo che
Fuori prima Pannella quando ha parlato della speranza per questi giovani rappresenti questo
Ciò ha ricordato nel sessantotto dicevamo tutto il potere in Giovannico fuori i partiti dall'università quindi ritornano alcuna dalla ricorderò siano però dico un credito di Pannella diciamo che la politica con la sua nobiltà
Sicuramente elemento essenziale perché vi sia a vita ordinata e ordinante nella società cioè una dimensione essenziale della politica la legge
La formazione di leggere questo utilità contentini dire una cosa subito subito vi preme
Quel Procuratore della Repubblica
Lì ore gente il retino sento subito un momento di ma lasciate rimandarla
Quello Repubblica a tutta la mia ammirazione e perché lui ha fatto il magistrato il magistrato deve interpretare le leggi
Se
Ci si muovesse come tutti gli altri magistrati con un giudizio di opportunità
Non cambieremo mai le leggi nel nostro Paese la verità che le nostre leggi di guadagno non permettono e non prevedono le occupazioni
Noi dobbiamo fare Insiel che quello che con le occupazioni
Gli studenti e tentano di realizzare che la vera legge viene fuori non regola diventino regola allora io ho ammirazione che per quel magistrato ha fatto il suo mestiere che fa questo e devo dire disistima per il riflesso conformista
Dell'ordine giudiziario italiano che di volta in volta sempre si è comportato con conformismo rispetto
Alle idee dominanti e norma di volta
Cioè se hanno sempre tenuto presente l'ordine e non la legge
Grazie grazie Marco Pannella sentiamo ancora Milano vedo ancora delle immagini di repertorio Siderno ed è la causa mai anziana Riccardo se tu mi consente siccome abbiamo qui con noi l'Assessore alla cultura di Milano fine Daverio che poi magari per via
Volevo tornare un attimo a parlare del problema proprio del Dudovich che è il seguente cioè riscaldamento
Ho rotto dallo scorso febbraio febbraio novantatré c'erano due complessi scolastici conto più di mille alunni perché ne usufruivano uno di questi dei due plessi praticamente fuori uso e da quel febbraio perché di aggiustare instradamento mi dicono costa
Un miliardo all'assessore Daverio molto disponibile è già avvenuto in questa scuola non è che si dà però a fare delle promesse
No io devo dire che ho avuto fortuna la visione il tecnico del mondo ma lunedì verranno
Verranno appaltati i lavori per
Cioè il ripristino dell'ebraico paradossalmente c'è stato questo problema forse lo può raccontare lei che c'è stata una gara d'appalto mai preventivi erano bassissimi tutte le gare d'appalto progetti annulla un problema di fondo
E che ci sono dei ribassi talmente forti che vanno controllati ribassi modo da poter ed attribuire gli appalti sul serio
Quindi
Asseconda darà della fortuna troppo la volontà che ci si mette dell'impegno si riescono a farle chiudere in fretta almeno questa qua è stato un po'
Può anche fortunata perché
Era in era il il dato da un anno e mezzo e si è riusciti praticamente a chiudere il casello ma quanta ci vorranno però perché esca da
Facciamo perché parta questo lavoro e i ragazzi possano dosi usufruire dell'altro complesso dove c'erano diciamo l'archivio dove si poteva lavorare con i con più
Ma credo che entro un due-tre mesi tutto funzionava di nuovi che vuol dire anche che però è passato l'inverno quindi e con la sua la sua solita logica un po'improbabile delle cose pubbliche che
Viene fatto il riscaldamento durante l'inverno per esser pronto per l'estate peraltro diceva non elimini calda chiediamo a Daverio con l'uomo trova sempre gli slogan cosa ne pensa perché quindi può essere breve
Cosa ne pensa di questo movimento un suo giudizio è una cosa seria Luigi crede è contento io ci credo io questo movimento ci credo sul serio oggi e non credo però che parta né da riscaldamento lei dalla Jervolino
Che credo che corrisponda una crisi molto più di fondo che è la quella quella della dei giovani di oggi
Che sentono anche loro lo Stato che non esiste più è una proposta di un domani che è estremamente improbabile basato su una scuola di oggi
Che più di etiche di affidamento altrettanto improbabile gravi come qualcuno io senza neanche i ragazzi sento senatori ma era allora io volevo parlare
Adesso abbiamo una telecamera un po'a sfavore con Daniele vediamo se ci riusciamo io volevo capire per noi visto che appunto da lei aveva dato il suo giudizio con atti significata l'occupazione prime adesso l'autogestione detiene credo finisca domandina
Si dovrebbe finire domani con la manifestazione generale nazionale farla finita da allora questa ma sicuramente una crescita da da parte nostra come come persone e soprattutto abbiamo abbiamo visto abbia fatto capire perché
Pur essendo studenti poi essendo ragazze non partecipano al mondo del lavoro
Movimentando ci siamo riusciti e comunque era impressionare l'opinione pubblica e Alfano smuove ecco
Vini senta no volevamo capire perché è un tema su cui vorrei poi chiudere ma è vero che non c'è più questa divisione destra sinistra tra gli studenti
Zaia era anticamente vera anche perché ne facciamo nel se dovremo precisare politica non partitica quindi il movimento è vario e vasto non ci sono partiti che incombono in maniera pesante
Quindi la nostra posizione politica cerchiamo di mobilitarci tutti assieme perché l'Unione ricorriamo fa la forza una frase stupida però severe ma autogestione vuol dire che però voi cercate di portare avanti dei programmi autonomamente dei docenti non avete paura di non è in di arrivare alla fine dell'anno impreparati ad esempio ma una paura
Sanno che si che si corra in effetti se ne vogliamo tenere qualcosa questa materia ho dovuto occupare parte gestire alla fine almeno l'Assessore siamo riusciti quella sera siamo riusciti a parlare quindi
Io volevo sentire un attimo se abbiamo ancora qualche secondo una nanopolveri raramente un minuto ad un minuto solo vengano anche la signora vergogna come bisogna dire che è qua investe tutto
Sono solo otto i genitori che si occupano diciamo di quello che succede rispetta i ragazzi vera
Un po'pochini spende cinquecento milioni io sono la mamma diciamo al primo anno perché mia figlia il primo anno cioè quello che c'era veramente meravigliato il fatto che soprattutto delle prime
Non ci siano genitori cioè ad un certo punto io penso che
Questi
Non sono tutti i nostri figli ma ad un certo punto come io lo faccio per mia figlia automaticamente lo faccio presente era quindi lei è d'accordo ha paura che i ragazzi rimandano indietro preferirebbe che sua figlia seguisse
Beh certo questo è anche vero però però la loro lotta mi sembra mi è sembrata abbastanza logica non conoscendo all'inizio infatti come erano sono dentro
E ci rimango fino a che nell'ultima battuta solo lei mi diceva è cresciuta qui accanto a Quarto Oggiaro che è una grossa per le indagini non sono nati all'ombra io sono nato io sono cresciuta riservino ogni aiuto di aggregazioni di Cervone incerta e poi una una struttura come questa forse anche più
Sistemata dare più opportunità ai ragazzi di di lavorare che è quello che loro vogliono quindi con mezzi
E i professori elementi gli stessi mezzi per insegnare questi ragazzi probabilmente il degrado del quartiere non ci sarebbe più grazie Francesca ti ringrazio e ringrazio tutti ragazzi che sono Conte e l'assessore Daverio buona manifestazione da mani non so se dice così Corno con Giovanni un primo torneo c'è un accenno curiosità perché domani a Roma ci saranno due cortei uno della sinistra e uno della destra usiamo ancora queste divisioni qui quei ragazzi del Don Morosini che ho presentato prima hanno dei problemi perché non sanno dove collocarsi prevalesse mi ha già detto che prenderanno una decisione ben precisa sintattico anticiperemmo alla manifestazioni come scuola
E quindi una scuola abbastanza unità che parteciperà alla manifestazione se vogliamo indirettamente ci alla fine dei di di ogni movimento ragioni colpevoli di ogni corteo normativa reggere aderendo casella ma sarebbe alla coda del
Perché secondo noi poco costruttivo lottare contro lo stesso problema divisi in due
è bene essere uniti contro lo stesso problema e per giungere poi era conclusioni la conclusione di questa o due di queste auto gestioni che ne abbiamo prolungato e patteggiamo per svariate settimane cioè entro la Jervolino che e le leggi
E lei dopodiché sono un problema grave Natale se vogliamo rapidamente salutare anche gli amici che sono in collegamento Trento stufi velocemente volevamo sentire i ragazzi so che ci sono anche dei genitori seguono due Corte anche resi truffe
Ci sono non ci sarà un corteo solo domani che si prevede con almeno una quindici quindici mila persone circa quindici mila studenti circa
Ma io se mi consentite volevo fare una domanda anche velocissima a due presìdi Caterina Dominique sono stati quelli convocati dal magistrato ISAE se no Maurizio c'è un minuto di tempo quindi è un preside faccia per tutte e due va bene Caterina Dominici
Il magistrato già convocato l'ha usato toni abbastanza imperatori
Non si è trattato di una convocazione informale sostanzialmente ci ha detto o fatto entrambi studenti o in qualche modo io prendo provvedimenti non dico di più perché le parole non le posso ripetere
Ma e voi capite che è impossibile far rientrare gli studenti in una scuola in piena manifestazione sicuramente in quel momento era deciso certo dice Pannella
Che questo magistrato in qualche modo evidenziato la situazione difficile della scuola perché in fondo quello che chiedono questi ragazzi è quello che chiediamo noi
Che vogliamo l'apertura la conoscenza dei problemi del Novecento la revisione dei programmi e in ogni nostra scuola ci battiamo sicuramente anche nella nostra
Solo che almeno il magistrato ha contribuito a farci nascere molti timori
E attentato avendo tentato in qualche maniera di metterci a tempi contro gli studenti off non sono riusciti perché abbiamo lavorato insieme impedendo ionico Vignati organizzati lanciando appelli per la riforma effettiva consistente sostanziosa
Della scuola italiana grazie grazie Maurizio strofe grazie agli amici di Trento
Allora volevo chiudere ho visto che lei Pannella applaudito la ragazza ed elevare dai io che devo fà applaudito la ragazza che ricevano e non staremo leso il corteo di destra né con quello di sinistra ma alla fine di tutte e due
Uno non bisogna perché ampliare quel procuratore quel problema bisogna cambiare le valli o Giamundo semmai facendosi arrestare per Procuratore un principio da noi che lei fa la certo ecco e i presìdi devono occuparsi anche loro non di stare con i ragazzi o no
Ma di fare imprese se non si dimettono e stanno coi ragazzi queste cose a buon mercato ora ultima cosa ci tremato veramente quel ragazzo mi spiace non aver avuto il nome
Che dice il gioco a carte con l'avversario quel ragazzo sicuramente un ragazzo che idee profonde
Che è parte
Come l'altro perché due che sanno essere parte hanno idee e non come i genitori ideologia sanno potere anche stare insieme una volta dissi allora il settantatré ricordiamoci lo scritto lo ripeto noi non violenti
Siamo non violenti anche perché sappiamo economy nemico ci sono mille cose più belle chiudersi violenze da trarre accarezzarti sia Marsili
Nel rispetto e dando corpo alle idee diverse che abbiamo grazie Pannella Merlino uno slogan dei tuoi tempi che non vorresti perdano che vorresti ricordare
Sì
Il Maggio francese diceva la bandiera rossa la bandiera nera oppongo dire o enti ed artistiche legando bandiere di altri colori spero che loro sappiano alzare le bandierine molti colori
Foa uno slogan che vorresti regalare dei tempi è ragazzi del novantatré o gli studenti del novantatré
Non sa quello sulla fantasia ma com'era la fantasia ancora dire all'onorevole Ranieri l'immaginazione
Sia dal potere rimangono anche la perché perché il potere
Vale deve governare ma la fantasia nel momento in cui venisse poterebbe no
Negli anni ci vuole molta fantasia oggi per governare cioè come l'Italia
Quelli la Presidente mi impugnare il potere possiamo
Una ragazzi
O che hanno chiesto le ragazze qual è uno degli slogan lo andremo a votare dentro il palazzo a Pannella lei allora ben venga allora latina
Allora l'acqua molti in apertura
Rettore un altro e non solo a scuola non solo scuola la scuola non per molti ma per tutti
Perfetto Antonino va bene domani in sede penale ma domani vedremo delle belle manifestazione che cosa che proporranno e gli studenti voglio dire noi genitori a farli andare non rompere le scatole sarà della giornata va bene voglio solo dire che il nostro sondaggio telefonico ha ridato più o meno la stessa cifra sessantacinque sessantasei per cento
Dice è una cosa seria bene scendiamo stiamo vediamo cosa succede
Per il trentasei per cento che dice non è una cosa seria dice però che la colpa
Del palazzo però una registrazione del dieci dicembre novantatré con questa sintesi di una trasmissione RAI Jurassic scusa condotto da Riccardo Bonacina come ospiti tra gli altri Marco Pannella Renzo Foa
Concludiamo qui questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio