Speciale Giustizia

Tanta le persone uccise risiede in quello che doveva essere il primo giorno di tregua per la festa del sacrificio la la cifra è stata
Dichiara tra i Comitati di coordinamento locale degli insorti che dicono che se che tra il vittime ci sono anche sei donne cinque bambini
C'è stata anche una un'auto bombole sposa di un'autobomba Damasco nel quartiere di all'ASUR che ha provocato la morte di cinque persone il ferimento di altre trentadue
Sia il Governo di Damasco sia l'esercito libero siriano formato da militari disertori avevano aderito alla tregua proposta dalla l'inviato speciale delle Nazioni Unite Braghini ma entrambe le parti si accusano di avere
Del di una bella rispettata mentre il fronte al nostra
Che ha rivendicato gli attentati con autobomba ha escluso categoricamente l'adesione a qualsiasi tregua
Est migliorano le condizioni di Malalai usa fai la giovane pachistana ferita da i talebani il nove ottobre scorso nella valle di Sua atta
Il padre ha detto che sta camminando parlando e mangiando bene se Malalai è diventata un simbolo è appunto male il suo caso suscitato una grande emozione in tutto
Il pachistana la Corte penale internazionale dell'Aja oggi ha respinto il ricorso con cui è stato chiesto il rilascio dell'ex Presidente della Costa d'Avorio Laurent debba cubo
In attesa di sapere se verrà sottoposto a processo i giudici hanno stabilito che sussisteva il pericolo di fuga da parte dell'ex leader accusato di crimini contro l'umanità
Questa era l'ultima notizia per a questa edizione serale del notiziario di Radio Radicale grazie per l'ascolto da Roberto spagnole che ha curato e condotto in a studio notiziario datario Palumbo che ha curato la messa in onda
Nello spazio dello speciale giustizia CD occupiamo questa sera della presentazione di un libro il libro è
Quel intitolato I giorni del dolore e la notte della ragione stragi di mafia e carcere duro l'autore Nicolò Amato libro pubblicato da Armando editore
Insieme
Alla all'editore assieme all'autore scusate del Nicolò Amato intervengono alla DG discutono del di questo libro Massimo boh DNA Maurizio Gasparri Marco Lillo Walter Veltroni una presentazione avvenuta nell'ambito della quarta edizione delle giornate del libro politico la prestazione venuta
A Roma proprio nella giornata di oggi buon ascolto
Allora grazie a tutti buongiorno innanzitutto grazie a tutti i convenuti
E dunque il dibattito che presente a questo libro
Nicolò Amato e sul tema e di estrema
Attività giornalistica e anche politica e non a caso ha lavorato a lungo la Commissione parlamentare antimafia su questo argomento
Oltre che ci sono strade inchieste giornalistiche e anche iniziative giudiziarie come è noto che
Tanto hanno fatto e fanno discutere
Il parterre degli ospiti è senz'altro di
Altissimo profilo sull'argomento perché oltre all'autore ci sono due
Autorevolissimi parlamentari che sono stati anche i ministri Presidente di Gruppo delle delle Torri del PdL Maurizio Gasparri
E Walter Veltroni stato anche vicepresidente del Consiglio mi dica ed è soprattutto anche in questo caso membro della Commissione parlamentare antimafia e poi Marco Lillo giornalista di punta del fatto quotidiano che
Il giornale
Che diciamo così
Più
A seguito tutta la vicenda talvolta anche offrendo una serie di
Spunti con un rimbalzo con
I magistrati Gargano con i parlamentari che indagano che
E senz'altro significativo quindi sarà senz'altro utilissimo il suo contributo
A me tocca presentare i fari qualche domanda e dire qualche parola all'inizio anche perché mi ritrovo come
Per i fattori di libro di Nicolò Amato
E e
Quindi ho pensato che il modo più semplici per introdurre sia proprio raccontare perché
Poi mi mi sono ritrovato in questa situazioni di fare questa precisazione che ovviamente mi ha chiesto
Nicola Marmo molto molto convintamente ho fatto
Perché in realtà io ho seguito questa vicenda dei radio radicali e
Lei i lavori della Commissione antimafia tutti dedicati e questa vicenda il processo che si è svolto a Firenze il processo stralcio per la strage di via dei Georgofili dove però sono stati sentiti le stesse persone che sono stati sentiti anche in Commissione parlamentare antimafia
E mi ricordo distintamente diessini ieri ma STU davvero colpito oserei dire per certi versi uso una parola un po'cross indignato
Per il
La
Il modo con cui la Commissione parlamentare antimafia affronto l'audizione di Niccolò Amato
Perché Nicolò Amato ha una storia che io come cronista giudiziario conoscevo così c'è anche una presentazione dell'autore è stato mangiato dell'accusa
Ai tempi del terrorismo ha fatto processi di notevole rilievo poi è stato a lungo al dato la il
Il settore del ministero che infine Ministero della giustizia che si occupa del carcerario delicati
E quando Nicolò Amato lo scrivo nell'introduzione ha preso in mano le carceri italiane le carceri italiane erano un'agenda sostanzialmente
C'era la malavita che ISPA dove la mafia della camorra che spadroneggiano si era arrivati addirittura
A Napoli esagerano sempre un poco a uno scontro a fuoco fra bande camorristiche rivali all'interno del carcere di Poggioreale
E la situazione era sinceramente imbarazzante
Decapitazioni omicidi in carcere e fra l'altro situazioni assai gravi anche dal punto di vista è che lo strumento ripreso che era scappato di mano in alcune carceri vengono messe
Proprio lo ricordo
Delle
Celle di contenzione scavati nei cortili con la grata a livello di parimente ritenuto sotto un'eco centristi vietnamita
Ecco questa era la situazione in cui ammetto prende le carceri dopo dieci anni le carceri sono un'altra cosa
Funzioneranno i
Meccanismi di
Non di redenzione ma quanto meno di ordine all'interno delle carceri applicando un criterio di sicurezza
E capacità di mettere in atto quel che costituzionalmente garantito cioè i secondi ove possibile il recupero cioè la legge Gozzini nasce
Anche questo lavoro molto forte del teatro
A un certo punto Nicolò Amato viene bruscamente allontanato
In mezzo c'è l'introduzione del quarantuno bis sul quale
Armato a delle vicende di carattere costituzionale dice no a questo in effetti contraddice la mia filosofia del calcio manda una lettera
Una lettera tutta teorica dove non propone in un null'altro che alcune modifiche peraltro in senso settario simili però non afflittivo
Che cosa succede che la Commissione parlamentare antimafia che ha deciso che comunque la trattativa deve esserci state in faccia quel documento cioè la sua filosofia carceraria
E dice qui c'è la prova che lei è stato partecipe della trattativa
E microcamera dovreste
Sconvolto ad ARCUS
E addirittura alcuni
Parlamentari Di Pietro si distingue che peraltro non faceva parte della Commissione ma in quel caso il Presidente
Dicono ma io Nicolò Amato lo ricordo quanto dopo aver lasciato il da più alla Forcato ed era l'avvocato di Craxi dunque dobbiamo indagare su di lui dice così testualmente nella Commissione
Ecco io pensai dallo perché qualcosa non andava in tutta questa faccenda e oggi mi ritrovo
Ad essere ancora su quella posizione rimedi Governatore giustamente dal suo punto di vista è questo il senso del libro dice però guardate io non solo non c'entro nulla con questa vicenda che voi dite
Ma se cercate qualcuno che può aver fatto qualcosa quello non sono io credo una revoca d'ufficio un quarantuno bis che aiutino
Ma è quello che è successo dopo
E al plurale interno in campo e non vi do anticipazioni sui libri su quello che sentiremo una strana lettere
Direi parenti dei detenuti al quarantuno bis che ad Amato non vi fatta vedere eppure citato in quella lettera questa sua estromissione dall'oggi al domani e poi altre cose succede
E allora cominciamo un poco vedere questa faccenda che a mio avviso non complicata ma solo di rappresentare un parere minoritario e quindi mi taccio qui su questo e do la parola
Al Presidente e dei
Parlarne dei senatori del PdL Maurizio Gasparri
Grazie a Bordin grazie a tutti grazie anche per l'invito a questa occasione così importante anche perché si svolge una sede istituzionali appresso
La Camera che lodevolmente assume ora ma come tradizione delle iniziative volte a promuovere la conoscenza di libri di Touré
Collegati alle vicende della politica e delle istituzioni e quindi non mi sfugge anche il contesto in cui avviene questa presentazione libri grazie anche
L'avvocato professor Amato per aver
Invitato a questo evento io ho molto seguito questa vicenda non voglio disperdere meeting lunghe descrizioni ma non voglio ribadire con chiarezza quello che ho una mia analisi una mia lettura che nel libro
Professor Amato trova ampie e documentate conferme
Bordin ha già inquadrato storicamente la vicenda la gestione delle carceri in un'epoca molto difficile a cavallo degli anni Ottanta primi anni Novanta e stragi
Di mafia del novantadue la decisione di varare delle misure
Più severe nella gestione dei detenuti che si rifacevano a misure che erano state varate per i terroristi e quindi qualche misura trolley più severi maggiore difficoltà nei colloqui con i familiari
Erano state poi estese sull'onda
Ed era indignazione
Del Paese dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio si diede luogo una stretta dopodiché accade che nel novantatré nel corso del novantatre
Poco dopo che alcune di queste vi sono state introdotte il Governo dell'epoca decide di non prorogare alcune di queste misure
La vicenda ha trovato alimento la discussione sulla vicenda anche in me
Affermazioni
Relativamente recenti nel corso di questa legislatura il ministro della giustizia dell'epoca Presidente Conso sulla cui
Correttezza personale lo voglio dire con chiarezza è un'occasione importante io non ho dubbi insomma possono persona che per curiosare personale
Come dire emerge una strada lunga tuttavia le decisioni che ha assunto sono decisioni censurabili che si inquadrano in un contesto assolutamente negativo Ponzo in questa legislatura andando alla Commissione antimafia
Nel novembre del due mila e dieci
Nel parlare della famosa trattativa ricatto ha ovviamente escluso che in qualsiasi modo potesse avere alimentato un traffico di questa natura
E dice chiaramente contro in via di principio non avrei mai trattato con nessuno degli appartenenti a questa parte di antistato riferito allora alla mafia
Però poi
Afferma a chi gli domandava la Commissione antimafia perché a un certo punto questo regime di maggiore severità detentiva chiamiamola così per uscire dalle file dei numeri quarantuno bis fu non prorogato non rinnovato per alcuni
Corso rispose daglieli partita una forte polemica nella fase contemporanea è stato da me deciso di non farlo e me ne assumo piena responsabilità in un'ottica non di pacificazione ma di vedere di frenare la minaccia di altre stragi
Ora
Siccome voi su questa vicenda ci sono attribuiti alcuni settori politico ad alcuni esponenti politici delle colpe delle collusioni
Voi pensate se un esponente politico che non fosse stato Conso posso pure in una sua reputazione avesse detto una cosa del genere sarebbe stato arrestato all'uscita della Commissione antimafia perché dire che per
Penare le stragi
A tema rigore carcerario verso cosa nostra
è un'affermazione come dire
Impegnativa ecco voglio più oggi essere prudente degli aggettivi
Dopodiché e cos'era successo prima che un certo punto ha detto Bordin
Il libro offre molti spunti e invito chi non lo affatto alla legge Oronzo perché sono invitato la presentazione del libro che per definizione allo scopo di promuovere la diffusione del libro perché è un documento
Non ci sono solo le opinioni Nicola Mato su molti aspetti alcune parti non le condivido ci sono alcune considerazioni su temi della legislazione sulle tossicodipendenze o altre cose che fanno parte del dibattito dell'idea del Paese
Ma al di là dell'idea che sono poi molti casi
Giuste e dimostra come gli aveva anticipato una trasformò posta di trasformazione per estensione di un regime di maggiori e più attenti controlli sui detenuti
Al rischio che poi è stato introdotto successivamente con telecamere e altre forme anche di uso del crogiolo il libro importante non solo delle opinioni ma per i documenti che raccoglie
Le lettere date passaggi di varia natura quindi siccome questa questione fa molto discutere le istituzioni
La giustizia sono in corso
Non a carico ripreso la Madama divario esponenti della vita istituzionale e anche politica process questioni che sono tuttora aperti alla città di Palermo qui ci sono documenti atti lettere
Che fanno di questo libro un supporto indispensabile per chiunque intendesse occuparsi
Per responsabilità politiche per pura cultura personale di questa materia della questione trattativa non trattativa quarantuno bis mafia Stato
Questo
Libro contiene documenti importante anche la famosa lettera perché la vicenda ha già accennato a Bordin
In quel prima
Del novantatré Scalfaro Presidente della Repubblica Vincenzo Parisi capo dalla polizia con sorriso dalla giustizia
Prima Mato poi Ciampi a Palazzo Chigi arriva questa lettera di familiari di criminali viene indirizzata varie personalità dello Stato
Al Presidente della Repubblica tanti altri che sostanzialmente chiedevano un alleggerimento del regime del carcere duro e
Nel febbraio del novantatré cito a memoria ma che mi conferma
Professor Amato questa lettera che viene indirizzata punta questa nomenclatura diversi dello Stato
Cosa ho cercato al Presidente della Repubblica al Papa al vescovo di Firenze accadrà di Palermo al ministro dalla giustizia al Presidente del Consiglio contro la magistratura Ministro dell'interno a Maurizio Costanzo e non sembri una cosa vaga perché Costanzo faceva in quegli anni
Una televisione fortemente impegnata nella lotta al crimine tant'è che poi subì un attentato da quale uscì fortunatamente sono fu un attentato gravissimo che richiedeva sto
Una intera via abbia Faoro del quartiere Parioli quindi Costanzo non era un destinatario come dire casuale e questa lettera si chiedeva tra le altre cose ma rimozione del dittatore Amato
E per via di una gestione che l'ho detto anche Bordin era stata invece attenta
Sensibile rispetta alla necessità di
Umanizzare recitazione negarci che restano comunque allora come ora dei luoghi che sicuramente dovrebbero avere un'audizione molto migliore di quella che hanno quindi si attaccava Amato direttamente e quindi lo si definiva il dittatore Amato
Che era ritenuto come puntare al chiamante come vertice abitare della struttura d'amministrazione penitenziaria il colpevole ultimo
Di qualsiasi presunta o reale prepotenza d'attenzione o errore compiuto da qualsiasi agente della Polizia penitenziaria o delle altre persone
E poi dopodiché nel giugno poi Amato viene rimosso
Si dirama stava lì da molti anni dieci anni
Anzi a fronte di carichi dovrà anche meno ma non era un avvicendamento per una scadenza temporale o per fine mandato che è capitato a tutti noi di affare degli incarichi per ragioni per ordinari
Nasce in questo clima
Dopodiché l'allora Presidente della Repubblica Scalfaro viene sollecitato
Anche da esponenti che operavano nel mondo carcerario religiosi sacerdoti
Che anche siccità un presunto errore Amato avrebbe tolto una sede Cappellari delle carceri e quindi questa avrebbe evitato queste persone che avrebbero rappresentato al Capo dello Stato Scalfaro questo problema
La verità e che io sono convinto che Amato è stato rimosso perché considerato il dito Donadel se
I parenti di camorristi mafiosi ti insultano è una patente a mio avviso come dire no dice onestà e di serietà sarebbe stato grave il contrario
E e questo punto la mia teoria è che
Cessata una resa dello stralcio sapere anche se una trattativa nessuno può immaginare che questo sedersi a un tavolo non so con chi
Inimmaginabile tuttavia lo dice la Commissione antimafia due mila dieci per alleggerire la pressione stragista lo Stato ha fatto molti passi indietro e ha cancellato il carcere duro quarantuno bis per centinaia di persone
Ora questo è un fatto estremamente grave che ha visto
Io ho fatto dei nomi da persone che se ne sono occupati l'allora Presidente rubrica Scalfaro che va un forte legame con la gestione dell'interno e del Viminale era stato a lungo
Ministro dell'interno l'allora capo della polizia Parisi peraltro protagonista anche di molte pagine virtuose di lotta al crimine era legato
Al Presidente Scalfaro e riferiva direttamente a lui io mi sono trovato sottosegretario al Ministero dell'Interno novantaquattro quando Scalfaro lascio l'incarico Ando Parisi lascio l'incarico di capo della polizia
E si recò prima dal Presidente Scalfaro comunicarglielo notizie successivamente la comunico I vertici del Ministero dell'epoca c'era Marone c'ero io e altri questo a conferma anche di mie testimonianze dirette del tipo di rapporto
E Parisi neppure riunioni del Comitato nazionale dell'ordine pubblico aveva espresso qualche perplessità sul quarantuno bis
Non perché trattasse chi sa con chi ma forse in una via di equilibri di situazioni riteneva che un allentamento della presa dello Stato potesse migliorare il contesto novantatre
Con le stragi che si erano consumate un anno prima in piena emergenza con attentati percepivano Firenze Milano Roma ricordiamo tutti quegli anni
Pupi
Ma c'è è proseguita fino a tutto novantatré una offensiva diciamo ecco no quindi eravamo in una fase in cui prendere l'azione da leggere il carcere non era ora vent'anni dopo si aprisse una discussione sarebbe inopportuno lo stesso ma
Siamo in un contesto difficile per molti versi ma non siamo all'indomani di quelle stragi quindi in quel clima quella decisione a mio avviso è stato quantomeno sbagliata dettata da una smania di resa nei confronti di questi poteri
E ritengo che questo fatto non sia stato sufficientemente inquadrato anche nelle attività giudiziarie in corso a Palermo si affrontano altri capitoli
Non voglio adesso addentrarmi in queste vicende perché secondo me alcuni investigatori
Essere alcune fasi hanno cercato di acquisire
Pentimenti reali provvedimenti esponenti tra riveda forse a manca solo lo dovere molti collaboratori di giustizia abbiamo fatto leggi
In questo campo sia nei confronti del terrorismo nel passato che della mafia hanno prodotto anche dei risultati utili per smantellare organizzazioni creare poi spesso ci sono state degenerazione ci sono state invenzioni persone che su queste norme hanno inventato un mestiere
Da Ciancimino junior a tanti altri ma qui il discorso si farebbe lungo quindi io credo che questa testimonianza che dà conto di questo libro
Ci dimostra che a un certo punto ha una vita dello Stato una gestione sa attenta che anche sul quarantuno bis all'epoca diceva attenzione se si facesse una normativa diversa potremo ampliare i controlli
Caso mai senza accentuare aspetti che possono essere
Criticati tutto per l'umanità romanzi aumentando il controllo dei colloqui resident carcere e qui mi fermo per dire che poi la rimozione avviene dopo questa lettera
Con quei colloqui impropri perché non era compito del Presidente della Repubblica indicare il nuovo direttore Capriotti dell'Amministrazione evidenziare questo è avvenuto e certamente se presente rubrica diciamo io sto dalla giustizia nomina questo soprattutto in quella fase
Era un Governo tecnico era un governo dove il ruolo del Presidente della Repubblica era molto incisivo
Sicuramente una indicazione veniva eseguita
E poi Capriotti a alimentato queste cose contro dicevo deciso in solitudine anche il libro
Dimostra come gli atti si istruiscono non è commissario al Ministero e prende provvedimenti sullo stato di detenuti prendendo a Venaus foglio ci sono degli uffici che ci devono dare delle notizie delle valutazioni della documentazione uguali se non fosse così l'Amministrazione
Ha delle regole precise alla giustizia ovunque
Per cui
Leggiamo tutti quanti rileggiamo il libro perché è una miniera di verità su una recente e me oscura storia della Repubblica italiana
Allora
Grazie al Presidente De Gasperi e adesso sempre seguendo l'ordine alfabetico Marco Lillo giornalista del fatto che ha seguito questa vicenda solo una cosa
E
O visto una volta in televisione
Partecipa vi è un dibattito
E che ho sentito dire con una qualche sorpresa e qualche soddisfazione riconosco come giornalista documentato
Ma
Ci va beh in fondo è anche vero che
E poi questi trecentoquaranta e tre non è che fossero tutti degni Bossi dice e quindi
A quel punto mi sono confortato dimesso però ecco
C'è questo aspetto che è un aspetto che Air France questa lista consumer perché poiché a novembre mentre a gennaio ci sono altri trecento che sono tutti invece confermati
Non mi pare che sono giugno a novembre le date
Dunque nasce in una successiva e poi di novembre
E poi gennaio ci stanno giugno ACC sono quelli
Novembre i primi poi gennaio-febbraio ce n'è una è la comunque
La questione comunque questa diciamo c'è una prima
Lista di centotrentaquattro ci quale inizialmente si era concentrata l'attenzione
Che però effettivamente
Si trattava di i soggetti di mio le entità di minore importanza dal punto di vista della caratura criminale nella lista invece più più ampia quella di trecento e rotti lì ce n'erano cinquantuno cioè qual è il criterio per capire
L'importanza di questi mafiosi che venivano scarcerati da regimi isolamento del quarantuno bis
Un criterio oggettivo che è stato utilizzato dei magistrati di Palermo e quello di vedere qualche fine hanno fatto questi quarantuno bis se sono stati poi rimessi al quarantuno bis negli anni successivi dette c'erano delle ragioni perché vi restassero poi l'altro criterio più giornalistico se vogliamo e vedere anche i nomi
Ci sono appunto Vito vitale il boss di Partinico c'è il Bosca adriatiche uno dei
Delle importanti boss della Sacra corona unita
Nell'in Puglia quindi effettivamente i nomi erano fari nella ci sono tanti nomi importanti e questo è un dato oggettivo quindi almeno cinquanta di questi
Scarcerati successivamente sono importanti
Io volevo introdurre un tema che abbiamo cercato
Sul fatto che diano di di valorizzare
Ed è questo il ruolo in qualche modo non l'abbiamo definita la vista cattolica la pista diciamo della Chiesa in questa storia ora parta partiamo da da alcuni dati da una cronologia dei fatti dell'epoca
Allora nel novantatre accade
Per la prima volta che la mafia metta nel mirino in maniera violenta proprio qui a Roma
Le sedi più importanti e della chiesa nella capitale parliamo del Vicariato
Cioè la la sede degli scudi Roma evidentemente quindi la più vicino al Papa per colpire più a cuore la Chiesa si poteva soltanto mettere una bomba San Pietro al suo ma di questo stiamo parlando
La la Chiesa per la prima volta viene messa nel mirino l'altro dato appunto e San Giorgio al Velabro l'altra basilica colpita
L'altro aspetto interessante che molti dimenticano e il fatto che nel settembre di quello stesso anno quindi siamo che il ventisette luglio salta in aria contemporaneamente il PAC il Padiglione l'arte contemporanea a Milano e a Roma invece Matteo Messina Denaro fa saltare in aria San Giorgio al Velabro
E che danneggia la facciata il vicariato questo cari quella notte la notte che saltano i centri del Quirinale erano che si chiama il colpo di Stato ventisette luglio a settembre sulle fatiche raramente vengono messi in connessione ma secondo me lo sono
Viene ucciso a Brancaccio cioè nel quartiere covo dei boss Graviano che sono quelli che hanno eseguito la parte milanese ideato anche insieme a Messina Denaro la parte sana
Viene ucciso don Pino Puglisi
Ora è vero che don Pino Puglisi era sicuramente un prete scomodo era sicuramente nel posto sbagliato nel momento sbagliato dal punto di vista dei Graviano che
Però è anche vero che prima di o c'è un sacerdote la mafia ci pensa non due ma cento volte se lo hanno ucciso anche lì dobbiamo ragionare una logica di messaggi che stavano lanciando
Altro dato che non ci deve sfuggire in quella lettera sicuramente il contenuto della famosa lettera del febbraio novantatré quindi
Ce ne datiamo diciamo questa stagione stragista
Questa attività di pressione della mafia sul
Su Kyoto su chi all'epoca era al Governo per ottenere secondo me non solo benefici carcerari ma anche altro ma sicuramente benefici carcerari
Quella lettera di cui parlava appunto che che nel libro e pubblicata e che è fondamentale per comprendere quello che è caduto lettere del febbraio quindi e il Po e lo spartiacque a febbraio viene chiesta la testa di Nicolò Amato capo del DAP
Che appunto aveva imposto i quarant'anni se non e non li revocava in quella lettera però e importante oltre al contenuto dove controcanti si dice al Presidente Scalfaro che il vero destinatario di quella lettera
Tu sai cosa vuol dire avere dei familiare all'Asinara chissà cosa vuol dire però ne prenderà nove portarli
Cinque chili di biancheria cioè si comprende che c'è una rabbia forte verso lo Stato a parte dei familiari che Bossi che il problema cose
è l'Asinara e Canosa cessano le isole al di là del regime e il e la distanza la distilla la difficoltà di
Continua raccomandare covano sempre fatto questi boss deportati su quelle isole
In questa lettera così importanti i destinatari non soltanto il contenuto tre destinatari scorrendo quella lettera è questo il primo che ha dato questa lettura è un magistrato Sebastiano Ardita che era un
Importante
Dirigente del DAP in quel periodo e le dice sono più portati destinatari del contenuto perché tre destinatari troviamo il Papa troviamo il vescovo di Firenze troviamo il vescovo di Palermo troviamo Maurizio Costanzo allora
Una lettura che io mi sentirei di non abbiamo niente perché la prova del nove su questo però non mi sembra così peregrina la lettura che dar vita di questa di queste l'anchor
Porta a pensare quella lettera spedita febbraio come una serie di messaggi contenuti in ciascuno di quei destinatari che sì venivano a decrittare tritolo delle bombe perché non abbiamo che
La prima bomba e quella sul Moritz Costanzo che l'unico vip diciamo destinatario delle terze ma Vittorio Sgarbi
Poi diamo la seconda bomba che quella
Di Firenze dei Georgofili c'era il vescovo di Firenze poi diamo l'omicidio di Don Pino Puglisi che accada Palermo c'era anche lui riesco di Palermo poi abbiamo il vicariato il ventisette luglio il Papa allora
Questo è un atto un primo scenario andiamo a vedere un secondo scenario
La destituzione di Nicola Mato al DAP accade in maniera assolutamente inconsueta è stato raccontato e nei verbali prima e poi
In audizione qui Commissione antimafia che fa finalmente si è occupata di questa di questa stagione oscura della della nostra storia
Da monsignor fabbricare il braccio destro di monsignor Curioni che viene chiamato da Scalfaro e
E viene richiesta punto sostanzialmente il nome datemi con nome ter sostituire Amato e da lì esce fuori numeri Capriotti
Nel racconto che fa Fabbri al magistrato giovani che lacci che già nel due mila e due individuato questa pista che io definisco la pista cattolica comunali importante che ha sentito molti cappellani non solo Fabbri su questa pista
Le domande che fa che là ci sono altrettanto importanti come le risposte perché
La cosa che è interessante notare che un certo punto nel colloquio con Scalfaro cioè fare il nome di un altro magistrato Falcone che non è Giovanni Falcone Meoni MO il quale però
Nel racconto che fa Fabbri viene considerato troppo duro troppo duro quindi ci vuole uno più morbido
Uno come Capriotti dialogante un uomo diciamo cattolico che comprende
Le quello che sta accadendo allora
La la ripeto purtroppo parliamo di di tempi lontani non sono state fatte allora questi questi accertamenti forse sarebbe stato giusto fare ma
Un altro dato che possiamo mettere in fila questa cronologia che dal diciassette al venti maggio quindi
Se se seguiamo questa linea in temporanea tra l'omicidio scusate l'attentato Moritz Costanzo e quello che accade successivamente con la strage dei Georgofili dove ricordiamo Murino due bambine
E con tutta la famiglia Mincio ogni più uno studente
Tra questi due attentati si situa un fatto importante
Cosa accade tra il diciassette venti maggio i cappellani carcerari di tutta Italia si riuniscono a Roma per fare un convegno contro quarantuno bis
Allora viene sentito infatti la grazia nel due mila e due un altro monsignore un altro cappellano don Colella domani qual è la e nelle domande di che là ci si avverte quasi l'indignazione del mangiato il quale
Vede che dall'altro lato che questo modi Chiesa non capisce che quello che stava accadendo in quel momento era qualcosa a cui diciamo loro cappellani si sono prestati senza comprendere quello che stavo facendo si stavano prestando a una manovra di pressione della mafia di Cosa nostra con le bombe con il titolo per fare le vocali quarantuno bis loro giustamente in coscienza
Si sentivano di fare una cosa giusta al potestà Regione cristiana e quindi supportavano questa tesi della violenza del quarantuno bis
Però di fatto dice che la CIA in toscano dice
Questa differenza che lei mi dice tra quello che pensavate quello che è accaduto in concreto a me non interessa interessa punto dice cioè si sente eliminazione magistrato ed ora la una una delle linee possibili interpretazioni di quello che è caduto in quegli anni
Secondo me
Non può lo tener conto del rapporto che esisteva storicamente ma anche culturalmente tra il Presidente della Repubblica di quel momento Oscar Luigi Scalfaro
E la la sua formazione il il suo partito la il e la Chiesa
Nel momento in cui salta in aria il vicariato ci sono le immagini che noi abbiamo ripubblicato avete fatto un documentario che abbiamo fatto del Papa con Scalfaro che vanno insieme era Karoui tipo allora il il Pontefice
A a visionare quello che accaduto sono scene impressionanti che
Raramente vengono mostrati in televisione
Io mi non mi sentirei di escludere che
I cappellani siano stati involontari tramiti di questa di questa pressione che la scelta
Caduta su Capriotti quello che per caduto dopo quindi
Le revoche dei quarantuno bis i messaggi lanciati a Cosa nostra abbiamo potuto avere
Un un effetto di fortificare la la precede la massa di di di di pensare di di aver preso la strada giusta e e diritti continuare quindi con la strada del dalla violenza
Per questo i per libro di di Amato
E molto utile perché già mettere fine fatti già
Mettere fine documenti le deposizioni dei cappellani il la lettera dei detenuti
E e qualcosa che ci aiuta quanto meno non è detto che questa sia l'unica possibile spiegazione che voglio sottolineare non è detto nemmeno che il quarantuno bis fosse l'unico problema dei mafiosi in quel momento ci sono tanti altri profili la legislazione sui pentiti
Ricordiamo che famoso papello divina includeva il quarantuno bis ma è qui da tante altre cose
è sicuramente il cambio politico che poi avrà di scenario avrà cambiato anche qualcosa mia testa di mafiosi e questo è un altro debito non è oggetto libro nel primo parla in un altro convegno forse più con dibatto un po'più acceso su questa seconda fase
Ecco però sicuramente è molto utile leggere questo libro perché ci aiuta ad avere un Baedeker una guida per comprendere
Quello che è caduto in quegli anni
Grazie grazie a Marco Lillo che fra l'altro con un approccio originale questo della vista cattoliche alieniamo così aggiunge un'altra adesso ed è un pezzo del complicato ed è vero perché non c'è solo il quarantuno bis
Walter Veltroni e parlamentari Miraglia che si è impegnato molto della Commissione parlamentare antimafia
Anche cercando con alcune sue domande che io qualche volta è verità di misure che per me sugli chiarirlo
Sempre il ruolo che persone al paziente
Cercando anche di contestualizzare un poco la vicenda ora
Si può essere d'accordo o meno io per esempio non credo molto alla
Vicende di Claudio come chiave interpretativa di quello che succede Mele novantadue novantatré
Però è vero un fatto e qui volevo chiedere una cosa in piedi questa inchiesta questa inchiesta parlamentari
Devono toccare un perito dunque veramente turpi dove ci sono le stragi di mafia sicuramente segnano però non ci sono cinque
C'è
Un sistema politico che va scaldando su
E quindi ci sono così
Avvenimenti che finiscono per il potere alle diverse chiavi di lettura secondo
Della
Scelte aprire uno fa come
Posto di riferimento se sono le stragi di allora le dimissioni glieli micidiali mancata presenza di Scotti
E nel Governo al Ministro dell'interno c'è un a offre un'interpretazione ma potrebbe anche essere un'altra vicenda legata invece
Alle alchimie della Democrazia Cristiana in sede di appunto di lotti indossa difficoltà
è un po'tutto questo perfino con
Le stragi picchi in realtà qui devo dare atto al parco di ogni tanto Commissione antimafia lo scempio lui dice non gradita
Un non Mestre falange armata che in realtà Company questi quindi ci sono strani attivati perché non sconnessa rivendicazioni black-out di palazzo dieci e improbabili curiosi se fossi alla a staccare la spina c'è qualche altra cosa
Ecco questo aspetto questo credo sia un merito di Veltroni avere anche
Cercato di contestualizzare questo aspetto del novantadue novantatré poi naturalmente
Questo si inserisce il libro perché anche la stessa estromissione di Amato potrebbe anche avere un'altra chiave di lettura oltre che questo
Allora io risponderò subito alla
Alla domanda di Bordin che peraltro è diciamo mi introduce a quello che volevo dire a facendo una premessa io ho accettato
L'invito a presentare libero Nicolò Amato con grande piacere non solo per la
Considerazione che ho per la storia Nicolò Amato ma anche perché
Il il libro un libro interessante io guardo tutta la documentazione su quel periodo con lo sguardo molto libero
Nel senso che credo almeno per chi intende come nelle istituzioni e
Un ruolo particolare quale quelle membra Commissione antimafia che la cosa
Giusto
Vorrei dire spregevole che possa fare che si trova in quel ruolo e cercare di confermare una propria tesi politica
Allora la responsabilità e Scalfaro consumo oppure responsabilità e Dell'Utri e
Diciamo il tentativo di utilizzare la ricerca della verità per
Per prendere in mano un bastone politico e darlo sulla testa del proprio avversario cosa che
Questo è un po'può anche avvenire una volta accertata la verità se la verità consente di farlo
Ma nel lavoro di accertamento Della verità bisogna essere molto laici
Bisogna
Ascoltare tutti i punti di vista cercare di farsi un'opinione in questo che sembra un racconto di Sciascia
Perché Sciascia non era diciamo
Estraneo alla lettura complessa dell'ambivalenza del fenomeno mafioso del suo rapporto con la politica
E però in questa grande confusione ebbene avere qualche punto di certezza allora io mi permetto qui
In questa occasione
Di dire
I pochi punti di certezza perché poi su tutto il resto stiamo ancora lavorando devo dire per una volta come sa chi mafia sta facendo un lavoro utile perché per esempio la vicenda di Consiglio è emersa in Commissione antimafia e non altro
E anche le audizioni che sono anche rovi dentro ma sono ruvide con tutti non sono punite con qualcuno sì e qualcun altro no perché quando si è
La Commissione che ha un obbligo istituzionale di accertamento che la verità
Bisogna cercare di capire quindi anche avere la ruvidezza necessari
Partiamo dalla fine di questa storia come ogni tanto è utile fare quando si vede ricostruire una vicenda la fine di questa storia eh
In questi giorni in questi mesi
Si è accertato che la persona che è stata in carcere per quasi vent'anni con l'accusa
Nata da una confessione di aver ucciso Paolo Borsellino non
Ucciso Paolo Borsellino
Partiamo da qui
Perché solo se partiamo da qui e da qui ritiriamo il filo indietro
Possiamo non dico avvicinarci ad una verità sulla quale indagano tre Procure Firenze Caltanissetta e Palermo e ciascuna con dei pezzi particolari
Ma la verità storica che è quella che alla Commissione antimafia interessa dalla come settima che non interessa autorità giudiziaria che si fa
Nelle aule processuale
Perché Scarantino
Si autoaccusa del più efferato delitto degli ultimi anni della storia italiana e si fa quasi vent'anni di carcere
Perché qualcuno spinge Scarantino a confessare quel delitto
Perché diversi livelli di giudizio non si preoccupano di verificare le contraddizioni Neto una perché diciamo non è che seguiamo questa materia sappiamo non dico tutto ma molto
Faccio questo esempio
Scarantino dice di aver rubato la centoventisei che poi fu imbottita di esplosivo per far
Saltar per aria Borsellino in un determinato luogo
Vi si dà credito ora i magistrati di Caltanissetta sulla base delle confessioni del pentito Spatuzza che dice lo rubata io quella centoventisei fanno un lavoro minimo documentato anche attraverso dei video che sono in rete
Portalo Spatuzza
Su base delle sue indicazioni nel luogo nel quale lui dice di aver rubato la centoventisei poi vanno dalla proprietaria trecentoventisei lì dicono ci porta nel luogo dove è stata rubata e coincidano
Mentre l'indicazione di Scarantino non coincide ma nessuno è andato dalla proprietaria centoventisei dirle dove è stata rubata la macchina
Ma è un frammento di una storia incredibile di manipolazione e depistaggio dalla ditta
Qui c'è il primo perché guardati perché sono la chiave per cercare di avvicinarsi lentamente alla verità perché un pezzo dello Stato perché è stato un pezzo del sistema
Istituto di questo Paese glielo posso considerare antistato ma formalmente era stato ha costruito questa gigantesco depistaggio
Le interpretazioni sono due
La prima c'era bisogno di dare all'opinione pubblica impasto un colpevole
Motivazione che fa gelare il sangue nelle vene
Perché
In uno Stato democratico si trova un malcapitato e siccome l'opinione pubblica vuole legittimamente sapere che ammazzato Borsellino si prende questo lo si costringe a dire una cosa non vera lo si sbatte in carcere per vent'anni e arrivederci
Seconda tesi si è costruita questa verità per occultare un'altra verità
Mi pare più credibile sincertià mi pare più credibile
Facciamo un passo indietro l'omicidio di Borsellino perché Borsellino viene ucciso
Dunque Borsellino viene ucciso che la trattativa ci sia stata non è un'opinione giornalistica sentenza alla magistratura magistratura
Ha detto che la trattativa c'è stata
Ma se c'è stata la trattativa che senso ha nell'ambito di una trattativa fare una strage come quella di Borsellino non è
Zaia dice sai che sto facendo la trattativa dà una botta Rella per cercare di andare avanti a loro avevano pensato di dare un colpetto e questo colpetto era l'assassinio di Piero Grasso che poi salta per ragioni
Diciamo materiali come vari passaggi questa storia
Perché uccidono Borsellino
E perché uccidono Borsellino in quel modo
E veniamo alla
Alla domanda che segue perché uccidono Giovanni Falcone in quel modo
Dunque
Falcone era stato mandato un commando a Roma per ucciderlo
Falcone girava senza particolari misure di sicurezza quando diciamo per ragioni di vita andava a cena c'è persino una leggenda sul fatto che i i killer siano andati
Abbiano sbagliato dove andare a spendere
Quindi l'agguato alla carbonara invece si sbagliano vanno all'amatriciana un altro ristorante ma questo
Fa parte di una leggenda temo diciamo con non infondata tuttavia un certo punto questo commando di killer
Viene richiamato Darina il quale dice nonno abbiamo cambiato idea
Cambiano idea e da un assassinio che dentro la logica linguistica della mafia
Passano una strage mettono cinquecento chili di tritolo sotto l'autostrada
Io ho chiesto al giorno in audizione al procuratore Grasso
Ma avete trovato qualcuno tra i mafiosi
Per colpevoli che avesse le competenze da artificiere necessarie per mettere cinquecento chilogrammi di tritolo
No c'è solo uno che peraltro non è presente al momento in cui
Viene fatto scattare il detonatore che era uno resta era stato ordine nuovo ordine lei non mi ricordo Rampulla il quale era l'unico che sapeva di che cosa si parlava in questa materia
Ma
Può essere un gruppo di
Killer mafiosi improvvisamente diventa perché non era un attentato da poco cioè doveva saltare
Nel momento in cui passavano le due macchine della scorta le due macchine di di Falcone
E doveva saltare in modo tale da creare un cratere
E non da mandare la deflagrazione lateralmente quindi una roba scientificamente molto complicato
Fanno questa cosa
Quindi passano dalla vendetta nei confronti dell'uomo che aveva fatto il maxi processo a una strage
Dopo la strage né decidono un'altra e nel la decidono molto rapidamente
La mia opinione è che probabilmente
Borsellino è stato visto come
Un ostacolo
A alla discussione che era in corso
Ma la mia opinione più di fondo che diciamo segue quello che ha detto Bordin
E che tutta questa storia non è spiegabile se non in quel tempo italiano
Siamo in un tempo in cui finisce un sistema la mafia non è e per chi pensasse che lo sia sbagliato la mafia non è una entità puramente dedita al profitto
La mafia è stato uno dei convitati di pietra della storia italiana
Luogo di saldatura di rapporti di potere centro di snodo di quella che Grasso chiama l'entità cioè un insieme di interessi volti a conservare un po'equilibrio
Io ho chiesto a Grasso l'altro giorno dovuto una risposta coincidente con il senso della domanda
Mi scusi ma
Perché la mafia vascolare
Pino Pecorelli
Cosa pagava la vaticana minore
Siamo sicuri che sia star Macchia ai
Gare tecnico a realizzarla ideali persino da va bene chiese
Potrei continuare con tredici circostanza se nelle quali infatti ha svolto una funzione
Agenzie sia percorso potersi
Patti è occupato di questo potere
E e non entro in cui polla da oppure un vecchio sistema pensi e per per ci sono i SPSAL in mano non è un caso
Cedo lo sanno politiche Salvo Lima
Siamo noi aberranti piuttosto che e lo sa aspettavo se garante e cioè cioè si tutto in Cassazione del maxi processo
Crolla il vecchio sistema di relazione c'è una fase di stabilità successiva Tangentopoli
La mafia non è
Diciamo inerte rispetto a questo
E dunque sceglie una modalità quella del terrorismo
Stragisti co che non è nella storia davanti
Aggiungo ancora che questa storia beh no non è la storia ma credo che
La la Commissione Nazionale Antimafia nascere sulle cosiddette stragi di ciascuno di essi catture devolution si sette sarà
Ieri sera comune e erano sei Ciaculli Chinnici ad indici e tecnici valido sì ma è una moralità che è un ente è una modalità saggezza ma sono due casi una traccia
E ne seppur ripeto e cinquanta
Per il resto tendina io gennaio e l'importanza chiamati appunto
Non li ha fatti attraverso stragi di questa dimensione chiaramente è un passaggio
Sì strategy poiché la Martinelli quindi non è queste donne regali presumo completa traccia CUD novantatré passano o una certa d'Italia e anche
Allora
A giù pura cose è una strano un fatto che la stampa dello sprint dice un aiuto all'ottantaquattro
Bono poco num spesso quantità pressoché ritrito
Per far salta ad un bando e Carnieri che sta fuori stadio olimpico in concime della partita rompa UDC
Punto sì o il sul
Detto pone e dunque a stralcio cioè l'Umbria pensate e libri miscela IGP sono
Tante chiede perché come incertezze tante chiede perché Fini Scip affini stragismo ettari più nulla dico probabilmente è storia una ma anche a chi si emerge come in sala procede la strategia dell'imbarcazione
Però non è aperto caduto il sotto semmai Lippi nella lunetta equo qua c'entra allora ecco un consolato aggiunga
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Pent ipertensione
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Allora queste radio radicale interrompiamo l'ascolto del di questa
Intervista o meglio a questa la presentazione del libro di Nicolò Amato nello spazio della speciale giustizia perché ci sono dei problemi che sono evidenti protestante
Ascoltando cerchiamo adesso di ripristinare livelli
Che accettabili di di ascolto vi chiediamo un po'di pazienza
Vi lasciamo l'ascolto di qualche nota musicale e poi pensiamo speriamo di tornare a proporvi questa registrazione