La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
15:30
15:30
15:30
9:15 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Evento online
15:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
Buongiorno gli ascoltatori ecco c'è all'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
E questa mattina questa settimana si apre all'insegna della conferenza stampa e di Berlusconi
Di di sabato
Di Eugenio Scalfari su Repubblica l'editoriale del Corriere della Sera affidato ad Antonio Polito
Varrà la pena poi di vedere è senza dubbio i giornali del centrodestra che non offrono una chiave di lettura
Del tutto del tutto omogenea la distacco maggiore e fra come imposta la questione il giornale e come l'ha imposta il tempo con un editoriale del direttore Mario Sechi è un intervento di un parlamentare
Degli asili due parlamentari del PdL Malgieri e Cazzola critici nei confronti del
Della l'idea di di Berlusconi quindi insomma questo è sicuramente l'avvenimento che da il
Dà il senso politico alla settimana che si apre
E inevitabilmente mette in
In secondo piano il
Dibattito interno alla Partito Democratico alle prese con alle primarie
Anche valga alla l'esempio che l'unico quotidiano che
Privilegia
E il dibattito interno alla al centrosinistra piuttosto che al centrodestra è il quotidiano diretto da Luca Telese pubblico oltre naturalmente all'organo di partito del PD
L'Unità che pure da dà spazio alla questione ma
Fa il titolo di apertura sul P.D.L. il PdL sfiducia a Berlusconi in questo questo è il titolo dell'unità che è un po'a tinte forti senza dubbio
Riprende però una
Qualcosa un aspetto della questione che per la verità si ritrova anche dentro articoli
Di di di altri quotidiani cioè la forte situazione di
Difficoltà all'interno del centrodestra in mezzo c'è naturalmente il Governo
Che ha a che fare con
Le questioni che riguardano l'attività legislativa a cominciare dalla legge di stabilità
E poi gli altri due provvedimenti all'esame della Camera che pure creano turbolenze la questione della diffamazione e la legge anticorruzione
Qua il per quanto riguarda invece le elezioni siciliane
Hill unico dato che si ritrova oggi è la mancata affluenza in realtà
Come notava ieri Pannella nel programma nel suo programma domenicale che come tutti il lunedì ascolteremo in replica alle undici
C'è stata una scelta precisa quella di limitare ad un solo giorno la le elezioni regionali non c'è il voto tradizionale del lunedì mattina
Questo ha sicuramente notevolmente limitato l'affluenza il che in teoria dovrebbe giovare
Hai partiti tradizionali
Perché in realtà la la forte
La forte presenza di candidati la
La rete clientelare che è incontestabilmente si muove sempre su queste elezioni amministrative in Sicilia forse più che altrove motiva di più rispetto al cosiddetto voto d'opinione ciò malgrado girano exitpoll perché hanno l'attendibilità che hanno naturalmente che peraltro riguardano solo Palermo città che danno addirittura il candidato Brino in testa rispetto
Agli altri candidati ma sono sicuramente
Diciamo così
Voci da prendere con beneficio di inventario e comunque molto molto limitate rispetto alla realtà siciliana che non si riduce a Palermo città e crea cioè del tutto evidente in ogni caso lo so lo spoglio delle schede inizia
Questa questa mattina anzi forse a questo dei già iniziato e e non resta che attendere i risultati nel frattempo qualche
Più di un giornale si occupa della vicenda ovviamente evidenziando l'aspetto della scarso affluenza al volo al voto indetta con indotta Governi abbiamo già detto
Per quel che riguarda invece le citazioni dei radicali oggi sulle prime pagine dei quotidiane sulle pagine dei quotidiani c'è poco in prima non c'è nulla
C'è qualcosa per quel che riguarda l'attività del consigliere comunale
Milanese Marco Cappato Introna e che era sul giornale a Mila gloria di Milano del giornale
Che a Pato revocare il gemellaggio con San Pietroburgo salvo slittamenti e modifiche
Dell'ordine del giorno oggi approda in Consiglio comunale la sospensione del gemellaggio fra Milano e San Pietroburgo l'interruzione delle gambe fra le due città è stato chiesto da radicale Marco Cappato dopo che lo scorso febbraio
Il Parlamento Russo e approvato una legge che sanzione alla cosiddetta propaganda dell'omosessualità
Chi Micalizzi dando di fatto qualunque attività o informazione relativa gay lesbiche bisessuali e transessuali nonostante questo deduce che peraltro è ancora attivo il gemellaggio
Fra le città di Milano se Pietro Burgo che tuttora si traduce in iniziative di collaborazione come il Festival del cinema Russo a Milano insieme Capogruppo della maggioranza Cappato
A depositato una mozione per chiedere la revoca del gemellaggio a tale richiesta si sono uniti
Personalità come Moni Ovadia Lella Costa e la Compagnia delle il futuro per via lo scorso giovedì il voto sulla mozione è slittato
Fanzago del PD aveva deciso di chiudere la seduta anticipatamente perché di lì a poco sarebbe iniziata la direzione regionale del suo partito inutile le opposizioni del radicale Cappato che è sbottato fuori microfono questo è un comportamento scorretto
I restanti insomma e quindi il PD è impedire un furto secondo guai Mino quanto riporta il giornale che però ci fa grazie dell'opposizione di un
Delle del centro destra sulla questione che eppure sarebbe interessante probabilmente per i lettori de il Giornale conoscere ma
Poi ci sono altre segnalazioni che sono all'interno però della
Delle dei giornali sulla stampa prenderemo alle segnalazioni una sulla caccia è un'altra sulla
Attività
Su un emendamento presentato dal radicale Beltrandi a proposito della questione delle
Delle dell'ordine degli avvocati gli esami
Che vengono o fatti per l'ammissione al punto all'ordine e poi invece nelle pagine culturali poi lo vediamo più
Approfonditamente c'è un articolo di Ernesto Galli Della Loggia chiederci si sceglie un
Volume la viste accorta dei primi radicali questo il titolo
Che poi nell'occhiello dà conto del tema del libro Valiani Pannunzio e quella terza via laica senza sbocco sono due volumi curative Massimo Teodori che riguardano il carteggio fra Mario Pannunzio e Leo Valiani e poi gli articoli di Leo Valiani sul
Settimanale e diretto da Pannunzio il mondo appunto ma
Riguardano anche le attività poco note Di Leo Valiani come dirigente del primo partito radicale quello fondato
Nel cinquantacinque
Di cui Valiani futili gente il carteggio e
Sicuramente interessantissimi significativo
Poi vediamo l'articolo che oggi vale come la segnalazione culturali CEE aproposito ecco oggi forse gli incroci più interessanti fra i giornali e le attività politica dei radicali stanno nella
Nella cultura e nell'attualità politica vista e con l'occhio
Con l'occhio dello storico si il libro di Teodori recensito da Galli della Loggia rimanda alle vicende degli anni Cinquanta in Italia e alla nascita e al primo periodo primissimo nel caso specifico del Partito Radicale
Una intervista sul settimo sul quotidiano di Luca Telese diretto da Luca Telese pubblico allo storico e consigliere di Pier Luigi Bersani mica il voto or
Può essere interessante se confrontate alle posizioni dei radicali e in particolare di Marco Pannella
Go Torre affronta
Una questione che riguarda
Il nuovo l'inizio del nuovo millennio attenti ad abbassare la guardia il fascismo è alle porte dell'Europa
è a poi vediamo questa intervista
Perché è interessante confrontare questa posizione che ha naturalmente
Una serie di diritti di aggancio con la realtà non trascurabili con la posizione radicale che però è diverso perché Pannella dice no attenti
Non è alle porte e già entrato e
Si diffonde attraverso la
Mai mancato rispetto dello stato di diritto il rispetto delle leggi che viene meno proprio dallo Stato parte degli Stati che dovrebbero farle rispettare la crisi della democrazia già questo
Evoca ma molto più che evocare sostanzia del caso nelle carceri dorme
Pannella
Prego nei laghi reale alle catacombe per altri versi ma in ogni caso evoca scenari che già incarnano la tragedia degli anni trenta e quindi più che alle porte il fascismo decentrato
La posizione
Che sentiamo su su su Radio Radicale e sulla quale due mette conto mette conto porre l'accento specie quando il tema viene trattato come il caso dell'intervista Lingotto
Che ha
Ripeto altra posizione bene
Possiamo allora visti dalla visto questo sommario cominciare a vedere
Il tema il tema della giornate cominciando dall'editoriale del Corriere della Sera e poi passeremo a Scalfari su
Repubbliche ma ecco nell'editoriale del Corriere della Sera ed essere molto molto critico con Berlusconi lo firma Antonio Polito chi ci guarda équipe ci teme questo e il titolo e
Perché abito bisogna leggere bisogna legge dell'editoria
Che e il che in cui si dice
In cui si scrive questo subisce un altro duro colpo la speranza esplicitata a settembre
Da Giorgio Napolitano che la nostra politica possa trovare nella sua europeizzazione
La via per risorgere dalle ceneri e risollevarsi dal fango al contrario l'anomalia italiana si sta radicalizzare nudo
Con l'adesione di fatto di Silvio Berlusconi hanno Monti dei il PdL sia virtualmente dimesso dal Partito Popolare Europeo vi potrà un giorno rientrare ma ormai è chiaro dovrà farlo senza e forse anche contro il suo fondatore
Che indica nei leader di quella famiglia politica i carnefici dell'Italia
Dei protagonisti delle prossime elezioni italiane poi ben cinque ormai dopo Berlusconi anche Maroni Grillo Vendola e Di Pietro si propongono di spezzare le reni alla Germania e di rottamare l'agenda Monti
Che ci faccia il PdL in tale compagnia dopo un anno di sostegno al Governo se lo chiede anche lo stato maggiore di quel partito che per la prima volta sta per talmente resistendo al suo leader
Non è un caso che la legge contro cui i falchi stanno tentando la spallata si chiami legge di stabilità è bastato che i mercati mettessero giù per un attimo la frusta dello spread perché ricomincia se la danza degli irresponsabili
Accade anche nell'autunno del due mila e undici appena la Banca centrale europea spedizioni incendi o comprando i nostri titoli
Roma si rimangio le procedure promesse diventò tristemente noto in Europa come ed Berlusconi tre il tema il trucco di Berlusconi
Fu questa la causa della umiliante sghignazza ATA con cui Merkel e Sarkozy buttarono giù il Governo italiano non si trattò come dice Berlusconi di un tentativo di assassinio della sua credibilità internazionale
Per la semplice ragione che quella credibilità era già esaurita fino all'ultima goccia piuttosto fu un tentativo di evitare che la crisi di credibilità italiana trascinarsi e consegna euro
Quanto a Berlusconi
La sua ridisceso in campo può contribuire a fare della nostra campagna elettorale una specie di eloquente di tutti gli spettri antieuropea xenofobi che si aggirano nel continente un grande esperimento
In una grande nazione fondatrice di ripudio dell'Unione
E conclude Polito
Il significato delle prossime elezioni assegnato sarà una conta fra chi pensa che l'Europa sia la causa e chi pensa che l'Europa sia la soluzione dei nostri problemi da che parte starà il PdL
Dicono che intorno a Berlusconi agisca una specie di cordone sanitario composto da letta Confalonieri Doris Ferrara
Il gruppo che l'aveva convinto al passo indietro riconoscendo al Governo Monti appena quattro giorni fa una direzione riformatrice e illiberale sarebbero loro ad avere scongiurato in extremis l'apertura di una crisi per vendicarsi di una sentenza ma il partito
Alfano chiuso in un silenzio che si spera sicuro e cioè in attesa del risultato del voto regionale si lascerà rottamare a quaranta anni
Ho impugnerà le primarie già depotenziati per condurre una aperta battaglia politica contro il partito di villa giorni
Un deputato del PdL ha detto ieri che Berlusconi è in minoranza nel partito sarà il caso che si continua
Così come vedete
Chiude Polito con
La
Quello che scrive un po'L'Unità nell'editoriale il PdL il titolo di apertura il PdL sfiducia a Berlusconi
E che il PdL sia diviso il fondo lo dicono molti giornali
Ai non solo di are antiberlusconiana per esempio il tempo titola così la Berlusconi nata ha spaccato il PdL il partito è diviso sulla sfiducia Monti il Cavaliere ai numeri
Si va verso la conta Alfano prepara la replica mentre Casini parla dell'isolamento in cui Berlusconi è andato a cacciarsi quanto a Repubblica il titolo dell'editoriale oggi eccezionalmente firmato da Eugenio Scalfari
Giacigli c'è tutto una follia è vero Silva destabilizzare il Paese e Scalfari scrive non so dire se si stia assistendo a un'opera comica un'opera tragica certo vedere ascoltare un personaggio
Che è stato protagonista della politica e del costume nell'Italia di questo ventennio completamente fuori di testa e allo stesso tempo grottesco e preoccupante
Qualche giorno fa l'ex premier aveva dichiarato di rinunciare definitivamente alla candidatura la Premiership due giorni dopo sembrò averci ripensato il popolo mi vuole aveva detto sotto la spinta della Santanché segue un punto esclamativo fra parentesi
Poi aveva di nuovo battuto in ritirata la sua candidatura Montecitorio restava un'opzione per Palazzo Chigi
Avrebbe corso il vincitore di improbabili primarie infine il colpo riceve il sabato dopo la sentenza di Milano che lo condanna quattro anni tre condonati all'interdizione dei pubblici uffici per frode fiscale
La conferenza stampa durata quasi l'intero pomeriggio ha spaziato dall'attacco alla Germania quello contro il Governo molti poi una raffica di contumelie contro i magistrati comunisti contro la Corte costituzionale
Dissapore decisamente eversivo tirando in ballo lo stesso Capo dello Stato che ne ha scelti cinque di membri della Corte ovviamente Proni ai suoi voleri infine
Queste però per la verità è un argomento in comune che hanno Berlusconi e Marco Travaglio questo
E
Della nomina presidenziale della della Corte Costituzionale perché poi alla fine
Qualcosa qualcosa finisce per accomunare proprio proprio di fermo gli estremi
E proseguiamo con Scalfari infine
Il
La minaccia di staccare la spina al Governo e andare alle elezioni in gennaio per sollevare il popolo delle miserie in cui il governo dei tecnici la precipitato di nuovo sullo sfondo
La riconquista di Palazzo Chigi con l'aiuto della lega e del bravo Maroni con tanto di faretra piena di frecce da lanciare contro i nemici della patria che il nostro Silvio tanto ama
E così Eugenio Scalfari sulla prima pagina di Repubblica poi l'editoriale
Sì si conclude
Nella pagina dei commenti
E dice non c'è molto da commentare su una deriva populista ed eversiva di queste dimensioni solo Giuliano Ferrara riesce a intervenire in questa tragica pagliacciata qualcosa che rievoca alla saga dei bimbi lunghe
Ma c'è di che riflettere sulle possibili conseguenze anzitutto i mercati difficile pensare che assisterà questo sconquasso mantenendo la calma
Sarà una sfuriata passeggera magari e la calma tornerà a sé il PdL che ancora maggioritaria in Parlamento scarica sul suo capo
Ma esiste ancora quel partito e sopporta senza emettere un fiato muovere un dito una vicenda di questo genere se i suoi seguaci non lo sconfesserà hanno i mercati ci martella erano duramente e a lungo con conseguenze molto serie
Qualche segnale politico arriverà oggi dalla Sicilia sia pure con tutte le singolarità di quella regione il testa avrà una portata nazionale sia per quanto riguarda i consensi alla lista e Grillo sia per la tenuta o lo sfascio del PdL
Nello scontro fra il suo candidato e quello del PD UDC
Alla fine bisognerà decidere perché se da quella bocca continueranno ad uscire parole deliranti
Se i mercati useranno il Randello contro il debito italiano sì la lega da un lato il Grillo dall'altro urla era hanno nei loro megafoni lo slogan del Montino
Aspettare la fine naturale della legislatura fino al prossimo aprile diventerà impossibile
Occorrerà naturalmente che il Parlamento approvi la legge di stabilità finanziaria ma poi si porrà concretamente il tema dello scioglimento di
Dato delle Camere per poter votare a febbraio
In queste condizioni sembra molto difficile che si possa varare una nuova legge elettorale
Resterà l'orribile porcellum ma i partiti che abbiano un senso di responsabilità potranno almeno introdurre le preferenze al posto delle liste bloccate restituendo agli elettori la facoltà di scegliere i loro candidati
Se le cose andranno in questo modo in mezzo a tanti aspetti negativi ci penserà il minuto positivo e tutt'altro che marginale l'avvio della nuova legislatura e la nomina del nuovo Governo che tenga conto della volontà degli elettori ed anche dell'interesse generale dello Stato
Spetteranno al Giorgio che politica timoniere
Lucido mano ferma ancora solida che sono indispensabili quando il mare e in tempesta e allora questo editoriale di Scalfari importanti per i
Più di un motivo
Non tanto perché appunto non per il giudizio sul discorso di Berlusconi abbiamo già visto l'editoriale di Antonio Polito che pure molto duro quindi è anche logico di scarto di suo aggiunge alcune connotazioni del personaggio delirio fuori di testa ma anche questo movies o in un
Editorialista e noti sta politico che poi molto misurato come Stefano Folli che pure aveva trattato questo
Questo aspetto della questione cioè la diciamo così la
La singolarità delle delle argomentazioni di Berlusconi nella conferenza stampa già ieri sul Sole ventiquattro Ore
Quello che invece e significativo è il partito delle elezioni anticipate rispetto al quale
Scalzo e sul quale Scalzo immette da sinistra Iyeke appello n in sostanza con un'argomentazione forte quella che e così saranno Poliziano gestire
Il delicato passaggio della dell'incarico alla nuovo Presidente del Consiglio che secondo Costituzione nonne deciso degli elettori checché se ne dica
Deciso l'ospedale dal Presidente delle Repubblica sentiti chi
Campi dei gruppi parlamentari
Fra l'altro c'è anche la proposta di inserire le preferenze contro il quale contro le quali però il Pd si è già molto impegnato
I partiti avrebbero senza essere se restasse il porcellum avrebbe un'altra soluzione invece oltre non aggiungendo al nelle primarie oltre che l'indicazione del candidato premier
L'indicazione dei candidati alle liste
Potrei potrebbe essere questa una soluzione chissà se ci hanno pensato
In ogni caso così dunque
Così dunque poi i due editoriali dei due principali giornali ma a questo punto conviene andare a vedere anche cosa dice il quotidiano più vicino a Silvio Berlusconi
Che il giornale anche qui si parla di un P.D.L. che va alla comunità era e
L'editoriale lo vediamo
Lo vediamo fra un
Tra un momento perché si lega a una questione già toccata da Polito nell'editoriale ma
Merita poi anche altri approfondimenti intanto però andiamo a vedere
Il
Alcune pagine interni del giornali intanto c'è un dossier
Come sic
Come spesso c'è sul giornale curato da Renato Brunetta che intitolato stabilita legge ed è differente un fisco più leggero per uscire dalla crisi cioè in sostanza c'è una declinazione
Tecniche di quello che Berlusconi ha detto in conferenza stampa perché è un forte peso politico a
E anche qui alla Germania nel
Nel mirino del della critica basta subalternità scrive Brunetta lo spread non dipende da noi ma dal cinismo e dall'egoismo di Berlino
E allora
Ecco intanto un argomento che si salda anche all'attualità politica quale l'approvazione della legge della legge finanziaria per capire la posizione
Di Berlusconi come viene declinata oggi bisogna da dal giornale l'oppio vicino bisogna prendere intanto alcune
Alcune questioni che vengono trattate sui giornali relative all'Europa
Intanto Stefano lepri sulla stampa dedica articolo di fondo alla questione
Della li verso Dario Di Mario Draghi alla Banca centrale europea cosa c'entra
Lo capiremo fra un attimo
Intanto le primizie così l'articolo di fondo della stampa intitolato la prossima missione di vecchia
Toccando ferro perché altri specie i politici possono ancora commettere errori Mario Draghi ha salvato l'euro di questo potrà farsi merito il silenzio giovedì quando festeggerà il primo anno alla guida della Banca centrale europea i mercati ridanno fiducia
Cominciano a rientrare in Spagna e perfino un poco a quanto pare in Grecia i capitali che erano fuggiti
Si può dire che ha reso la Banca centrale europea più anglosassone e meno tedesca
Certo non ci sarebbe riuscito se non si fosse conquistato l'appoggio di Angela Merkel
La cancelliera ha trovato il coraggio di contraddire la Bundesbank raro nel suo Paese e di dare fiducia a quell'italiano che nelle settimane scorse stato in Germania paragonato a Mefistofele
O a una insidiosa sirena capace di condurre al naufragio
Quando non addirittura sempre sulla stampa tedesca e non insultato e basta
Nell'inverno il sostegno alle banche compressivi triennali l'estate scorsa l'impegno ad appoggiare gli Stati in difficoltà
Anzi i dodici mesi tra chi li ha già festeggiati ieri con un'altra iniziativa il messaggio dell'intervista Der Spiegel
E che solo compiuto OPA comune non con una difesa retrograda dei poteri degli Stati nazionali le democrazie dell'Euro possono riconquistare sovranità
Sul non democratico potere dei mercati finanziari resteranno sorpresi quelli che dall'estrema sinistra dell'estrema destra accusa di i dirigenti delle bici non eletti dal popolo di voler imporre una crudele inique sudditanza in mercati tutto il contrario
Le parole di gravi richiamare caloroso manifesto euro previste
Pubblicato qualche settimana fa da due politici molto diversi per collocazione illiberale belga Guy Verhofstadt e il verde Daniel Cohn Bendit ex leader del sessantotto francese
La BCE unica vera istituzione federale si conferma forza motrice dell'Europa
Era un processo già cominciato sotto cioè produttrici
Draghi che dell'abilità di però che all'abilità diplomatica del predecessore aggiunge maggiore competenza monetaria lo accelerarne l'urgenza dei tempi
Non si tratta di una scelta politica che i banchieri centrali non compete solo dell'indicazione pratica da parte di tecnici di quale sia l'unica via di uscita dal pasticcio in cui diciassette Paesi dell'euro si sono cacciati
E così dunque come vedete in questo editoriale di Di Stefano lepri sulla stampa si ritrova un po'anche in quello che scrive Antonio Polito sulla Corriere della Sera eccome
E quello che non scrive Scalfari per la verità
Come
In realtà le elezioni avranno inevitabilmente anche questo tipo di
Impostazione anche perché poi questa impostazione la ritroviamo allo all'opposto
Per esempio nell'editoriale del giornale firmato dal professore Francesco Po forte
Dove vediamo una realtà del tutto diverso da oggi si possono prendere ad
Appunto di riferimento questi due articoli di fondo questo della stampa di Stefano lepri questo di del Giornale di Francesco Forte
Che dico non partono dalla stessa Area tematica diciamo così
Per svilupparla in due direzioni del tutto opposto in parole povere dicono lungo il contrario
Dell'altro sulla stessa questione e infatti inizia così la tesi dell'onorevole tedesco che dopo aver sentito il discorso di Draghi al Bundestag che l'ha definito prussiano dell'Europa meridionale
Appariva fino a venerdì un po'esagerata ma ora dopo l'intervista di dagli allo speaker in cui sostiene la tesi tedesca per cui gli Stati indebitati debbono accettare la sorveglianza sulle loro leggi finanziarie sui loro bilanci di uno speciale Commissario europeo
Quell'affermazione del parlamentare tedesco rischia di diventare sin troppo realistica perché come detto da Draghi ciò comporta una cessione di sovranità nazionale ai livelli europei
Dunque la preoccupazione di Berlusconi per un asservimento dell'Italia
Al potere finanziario tedesco non è basata su fantasia ma su preoccupazioni fondate
Bisogna farsene una ragione trarne le conseguenze Draghi dopo avere affermato che per ristabilire la fiducia nella zona euro i Paesi membri devono cedere parte della sovranità a livello europeo
Aggiunto che i Governi hanno già adottato misure che sarebbe apparso impensabili un anno fa
Ma che non sono sufficienti poi tralasciando il linguaggio cauto proprio dei banchieri centrali ha detto con brutalità di sapore prussiano che molti Governi
Dovranno ancora capito di aver perso la loro sovranità nazionale da tempo perché ci sono pesantemente indebitati e sono alla mercé dei mercati finanziari
Ecco come ecco come perché Draghi appoggia la tesi di Wolfang scioglierle ministro tedesco delle Finanze secondo cui occorre il Super Commissario europeo
E così come vedete la
Il fatto è lo stesso addirittura l'intervista e lo stesso e la stesse
Ma le letture sono diametralmente opposte e prefigura l'un terreno
Di
Confronto politico fra i partiti che è quello che poi ritroviamo nell'editoriale del Corriere della Sera
Per queste voci contrariamente al solito vale la pena davvero di mettere a confronto
Proprio di articoli di di fondo dei quotidiani questo lunedì
Ho poi naturalmente c'è anche l'agorà che ci sono lei le interpretazioni che riguardano voi gli effetti l'abbiamo già visto gli affetti del discorso del
Della conferenza stampa di Berlusconi allora sulla P.D.L. però
Anche questo in realtà si ritrova in una cornice inevitabilmente europea e quello che scrive per esempio Mario Sechi nell'editoriale sul tempo
Intitolato risolverà tutto generale spread nella confusione si diceva sempre un ordine una razionalità che emerge negli esiti finali di un processo di distruzione creazione
è la realtà nel suo farsi e disfarsi e la vita politica ne è uno degli esempi più grandi e così il colpo di coda di Berlusconi ha sprigionato già un inizio e Ora fine
Un volto e un pieno che presto saranno chiari a tutti il Cavaliere ha tracciato la rotta con veemenza ma non ne conosce l'approdo
L'inizio è la disgregazione del PdL l'allontanamento del suo fondatore verso un'altra scena quella che in un film precedenti titoli di coda la fine
è la nascita e quasi parallela di un altro soggetto politico destinato a contaminarsi con i partiti già esistenti e culturalmente affini
Fra l'inizio della fine ci sarà un percorso accidentato una lunga e dolorosa traversata del deserto ma lei sito sarà quello che ho sintetizzato
L'inizio si risolverà in una testimonianza di una stagione che non ha saputo rinnovarsi la fine produrrà un altro contenitore politico che si riempia diviene divisioni perito belli
Il paradosso del berlusconismo nella sua fase decadente tutto qui
L'inizio è il passato la fine e il futuro le linee di frattura sono evidenti il blocco politico che ha segnato vent'anni di storia italiana si spezza era in tre eserciti primo
La nuova Guardia repubblicana di Berlusconi secondo i reduci della battaglia di Alleanza Nazionale terzo i centurioni traditi dall'imperatore quelli della prima linea della legione di Forza Italia
Il primo esercito marcerà contro tutto e tutti
Gli altri due dovranno allearsi e costruire un avamposto politico lontano dal fortino del loro ex capo
La Guardia Repubblicana marcerà suonando le trombe dell'antipolitica i reduci di An i centurioni di Forza Italia riprenderanno a fare politica
Da una parte la distruzione perché a Turati voti quello costi quello che costi dall'altra la costruzione di un nuovo immaginario per trovare soluzioni concrete al domani
Il teatro di questa guerra non sarà in Italia come pensiero nel bunker della Guardia repubblicana di Berlusconi ma nel cuore dell'Europa in Belgio
Napoleone andò incontro al suo destino abbatterlo sbaglio tattica e perse tutto il Cavaliere avrà la resa dei conti a Bruxelles di fronte all'esercito di un avversario che l'ha già disarcionato il generale spread
E perderà
Così Mariussi l'immagine forte della Guardia repubblicana
E di
Berlusconi verso la sua sconfitta in Belgio come più illustri predecessori diciamo così
E però ecco intanto dopo la conferenza stampa Berlusconi cosa cosa fa eh e qua c'è soccorre il giornale a pagina tre
La svolta del Cavaliere la giornata
Silvio in Kenya diserta il vertice questo partito ci fa perdere voti il vertice il partito di cui si parla il PdL
Con buona pace dei teorici dello sfogo al momento il Cavaliere non pare per nulla pentito del missile terra aria lanciato sabato pomeriggio e da quel di Lesmo
Questo almeno Discetti occasione di incontrare Berlusconi insomma è convinto della strada intrapresa perché spiega avrò pure il diritto di difendermi da una magistratura che
Che più che in carcere vorrebbe vedermi morto anzi la verità e che nell'annuncio di due giorni fa l'ex premier ha censurato quelle che sarebbe stata la vera notizia bomba l'agire al PdL
Il Cavaliere resta infatti dell'idea
Il partito sia ormai da archiviare non solo il brand ma tutta la struttura e la sua classe dirigente ci fa solo perdere voti continua a ripetere da settimane concetto ribadito in privato ancora ieri
Bisogna fare una nuova lista che guardi alla società civile è un movimento snello
Magari che abbia come
Core business scrive signore la riforma della giustizia
E ed è soltanto una delle ipotesi con tutti i candidati Cannon abbiamo ombra che non che non hanno mai messo piedi che non abbiano mai messo piede in Parlamento prima
Le avrebbe dovuto dire già sabato pomeriggio poi dopo una lunghissima telefonate con Gianni letta ha deciso di rimandare l'annuncio a data da destinarsi
Ma ecco ma con la testa eliche sta lontano anni luce dal PDL pur giurando i suoi interlocutori che con Angelino va tutto bene le primarie si faranno
Vista la distanza è siderale c'era da tempo ma è probabile che l'ultima settimana abbia contribuito allo strappo definitivo
Prima l'esultanza di tutti i colonnelli all'annuncio del suo passo indietro quasi fosse una panacea poi il silenzio dopo la conferenza stampa di sabato due personaggi chiare incomprensioni politiche che forse potrebbero diventare anche personali
Che le primarie del PdL si facciano uno conta poco con un Berlusconi in prima linea pronto a far ballare il Governo come mai prima e deciso su questo a fare campagna elettorale
Per i vertici di via dell'Umiltà sarebbe comunque l'unica strada percorribile per cercare un rilancio ma il rischio sulla possa liberticida
E quanto il Cavaliere sia interessato alla cosa ed è chiuso in un dato stasera rivedendo i risultati in Sicilia domani si riuniscono i vertici di vie di L'Unità per discutere le regole delle primarie
E proprio nello stesso momento Berlusconi si vola per il Kenya
Destinazione IVE sorta Ohio ammende Hassan di Flavio Briatore a Malindi
Ci resterà fino a domenica tutta la settimana precisa poco per lui per rimettersi in forma in vista di un eventuale campagna elettorale
A conferma della volontà di tornare in prima linea
è infatti l'ex premier coltiva sulla falsariga della conferenza stampa di villaggio smetto e a chi occasioni di sentirlo affonda colpi su Mario Monti che dice sta prendendo decisioni che stanno mettendo in ginocchio il nord e il mondo delle imprese
è il nostro elettorato a pagare il prezzo più alto dice insomma non si può andare avanti così tanto che
Osserva anche il presidente di Confindustria posto il problema magari non staccherà davvero la spina
Ma di certo Berlusconi deciso attenere il Governo sulle spine e sulla legge di stabilità sarà battaglia e ce n'è anche per il Quirinale
Perché in privato i toni nei confronti di Giorgio Napolitano sono molto critici e a chi gli obietta che oggi lo spread salirà esse erano in molti a dare la colpa lui risponde salomonico mi hanno fatto rimettere in nome dello spread
Credo che passato un anno gli italiani hanno capito che non dipende né da Berlusconi menta Monti
E allora collegate questo retroscena con gli editoriali che abbiamo letto con la pagina di Brunetta che detta Livia praticamente su nulla questione della
Del Rapporto Italia Germania ebbe insomma la il quadro ossi simili si comincia a configurare e si configura un po'anche quello che
Notava Sechi nel suo editoriale a proposito della divisione in tre gruppi il
Reduci di Forza Italia di Alleanza Nazionale che però finiranno polvere ridurre restare con i reduci di
Di Forza Italia
Anche qualcosa lì si muova si può notare per esempio oggi sul Messaggero due cioè un'intervista
Al Sindaco di Roma Alemanno che si ora si lancia con
Di nuovo
Prospettando siccome politico su
Su scenari o nazionale visto che sullo scenario romano non è che
Si è andato bene diciamo
E allora all'intervista pubblicata dal Messaggero a pagina cinque con il Sindaco di Roma ha questo titolo dialogare con il centro è fondamentale
Se Alfano avremo dei reati stop con lui il populismo ci porta solo verso la lega praticamente un endorsement conto
Di contrarietà alla linea prospettata Berlusconi nella
Conferenza stampa
Così come
Di abbiamo già detto sul tempo
Malgieri e Cazzola il Cavaliere liquida una storia dice Gennaro Malgieri ex AN e quanto al Governo Monti Giuliano Cazzola dice staccare la spina io non ci sto
Insomma vedremo
Sulle pubbliche a voi eccetto l'editoriale di Scalfari e
La cosa più significativa ma
C'è da tenere presente anche il retroscena di Francesco Bei a pagina tre spread e voto anticipato vertice dal premier
E vediamo dunque il vediamo
L'aspetto del da visto dal Governo dicemmo
Aspettiamo di vedere se alle parole seguiranno i fatti nessuno può essere così irresponsabile da portare l'Italia all'esercizio provvisorio così Mario Monti il giorno dopo la bordata di Berlusconi si muove circospetto maneggiando una materia per lui incognite
La propaganda del Cavaliere
La situazione resta molto seria lo testimonia il vertice convocato ieri sera dal premier a Palazzo Chigi alla presenza del Ministro dell'economia Grilli del Sottosegretario Catricalà e del Ministro insomma o a vero
Una riunione ufficialmente dedicata a preparare i bilaterale di oggi a Madrid con il premier spagnolo ma che inevitabilmente gira sulla clamorosa gira molto sulla clamoroso offensiva di Berlusconi
Monti a parte la stizza personale per gli attacchi ricevuti nella conferenza stampa di villaggio mettono le tranquillo
Tutta la stampa internazionale ha dato ampie critico risalto alle ultime dichiarazioni di Berlusconi contro il Governo la Germania la Merkel il rigore
I segnali che il premier ha ricevuto da oltre oceano e dei grandi investitori fanno temere il peggio alla riapertura dei mercati di questa mattina
Lo spread potrebbe di nuovo schizzare verso l'alto trascinato dall'incertezza per le sorti della legge di stabilità e tuttavia
Nessuno a Palazzo Chigi crede davvero che Berlusconi possa far saltare il tavolo è una tigre di carta e la valutazione che consegna un ministro senza peli sulla lingua
Preoccupa piuttosto il Vietnam parlamentare cui potrebbero essere sottoposti fin da domani provvedimenti del Governo
A rischio e la manovra di bilancio che appena iniziato il suo cammino in Commissione dovrebbe essere approvata in via definitiva intorno al quindici dicembre ma anche il decreto sviluppo del ministro Passoni un logorio a cui il Presidente del Consiglio non intende sottostare
A costo di mettere la fiducia sul maxiemendamento che contenga limitate modifiche alla legge di stabilità a quel punto il PdL dovrebbe prendere una decisione chiara seguire la deriva di Berlusconi o prenderne le distanze mantenendo in piedi il governo dei tecnici
E anche Giorgio Napolitano ha fatto salire il livello di allarme
Dopo la sparata del Cavaliere ieri Monti e Napolitano hanno avuto su questo argomento uno scambio di vedute
Al termine del funerale di Stato dell'alpino caduto in Afghanistan
Entrambi sono convinti che la rotta del Governo non debba cambiare soprattutto non davanti a mere prese di posizione in aperta contraddizione con quanto affermato dallo stesso Berlusconi solo pochi giorni fa
Al Quirinale la situazione viene seguita con la dovuta attenzione tuttavia senza che questo significhi ipotizzare un'anticipazione dello scioglimento delle Camere per Napolitano infatti
La bussola resta sempre la stessa non si può tornare a votare con questa legge elettorale
Il Capo dello Stato non si rassegna al porcellum il Parlamento ancora di fronte almeno tre mesi pieni di lavoro e non vanno sprecati e come vedete qui c'è
Diciamo così una
Un punto di di frizione fra questa posizione di portata del Quirinale e quello che dice Scalfari che pure non è certo ostile al Quirinale anzi dice uno dei motivi per cui
Si deve arrivare alle elezioni anticipate anche con il porcellum
è sia pur modificato se possibile e proprio che sarà che così sarebbe Napolitano dell'incarico ma Napolitano dice almeno secondo i retroscena di Bay con questa legge elettorale a votare non ci si può andare
Così dunque la fotografia della situazione e della situazione anche all'interno del PdL per quel che riguarda invece appunto la
Il possibile Vietnam parlamentare vediamo i punti i punti delicati della faccenda
La legge elettorale c'è anche la linea del Presidente del Senato almeno così la mette il Corriere della Sera con un articolo di Dino Martirano a pagina sei
La linea di Schifani la legge elettorale deve andare in Aula non possiamo restare con il cerino in mano
E così è così dunque Schifani a Palermo né una giornata di di voto rilasciare queste queste dichiarazioni
è un ragionamento fitto di preoccupazioni dalle giravolte del Cavaliere sul Governo Monti e dei travagli interni del PdL la seconda carica dello Stato non intende parlare
Ma è pur vero che Schifani non molto tempo fa ha affidato prima al foglio poi al Corriere della Sera le sue idee
E sortendo l'opera di rinnovamento del partito
E ribadendo la necessità di alcune riforme necessarie per scrivere il manifesto di un nuovo Stato
Una cosa e cioè il terzo e due settimane dice la legge elettorale deve andare in Aula il Senato non può restare con il cerino in mano
Schifani sebbene il calendario dell'Aula è una prerogativa dei capigruppo ma non può tacere quello che tutti sanno in molti si aspettano non è da escludere un messaggio alle Camere del Capo dello Stato
Perché la Corte Costituzionale seppure in via incidentale ci ha detto che l'attuale premio di maggioranza così come concepito non va bene
Non va bene
Chiosa partiranno spiegando al lettore perché chi vince senza considerare una soglia minima di voti effettivamente presi porta comunque a caso il cinquantacinque per cento per cento dei seggi e questo meccanismo che ha premiato Prodi e poi Berlusconi
Senza contare le liste bloccate compilati dei segretari dei partiti fa dire alla seconda carica dello Stato la situazione è davvero pesante per questo dobbiamo subito andare in Aula con la nuova legge elettorale
E così per la legge elettorale e sono per essa
Viene evocato quello strumento che
I radicali hanno chiesto insistentemente al Presidente della Repubblica di utilizzare
Per lo Stato per la situazione dello stato di diritto e della legalità in questo Paese situazione sanzionati ha più volte dalla Corte europea
Ma
Non è questo invece il terreno scelto
Il terreno che potrebbe scegliere il Presidente dà dei Curto a queste
Nemmeno alle parole di Schifani ma a questo articolo utili Martirano sul Corriere della Sera che evoca il messaggio alle Camere sulla questione della legge
Elettorali che fra l'altro
Comporterebbe un ulteriore problema che ci vorrebbe di nuovo in una situazione di frizione con l'Europa perché le cose quando poi si complicano quando si perde il rapporto con il
La legge scritte a Sinisi si si complicano in a
La matassa che poi difficili districare perché è vero che queste leggi freschi fu però è anche vero che
E e proprio l'Europa a ricordare agli Stati membri che è un grave vulnus alla democrazia e andare a votare
Dopo aver cambiato in tempi
Vicinissimi alle elezioni la legge elettorale ci vuole almeno un anno di tempo dice l'Europa dice la Corte Europea per
Andare a votare con un nuovo sistema elettorale
Il che non sarebbe nel caso italiani altro problema che si somma ad altri problemi in una materia secche appare effettivamente sempre più indistinte abile maestria la riprova
Di quanto
I radicali sostengono rispetto all'abbandono proprio dello
Stato di diritto e della legalità in questo Paese che dura da decenni e che dunque non può che portare ad un intrico sempre più
Sempre più difficile da dipanare quanto alla legge di stabilità sono due le pagine sul Corriere della Sera
Quella sul giornale che abbiamo visto e poi un'altra anche sulla stampa che ci dà un po'il senso della
Della situazione anche qui ci si muove in una situazione delicatissima
Due sono i punti di frizione principali per la stampa in questo dossier riforme a rischio la legge di stabilità potrebbe essere totalmente riscritta è in bilico il taglio delle aliquote IRPEF per di più
Sempre la stampa ma anche un po'tutti gli altri giornali avvertono che anche sull'IMU
Si sta profilando una questione
Che le fette in forse la possibilità di applicazione manca il tempo libero e da rinviare
L'allarme viene da un rapporto dei CAF in troppi Comuni le aliquote sono ancora da definire e e così c'è anche la possibilità di un rinvio dell'IMU
E poi molto molto altro
Rimanda ai punti di frizione sulla legge finanziaria
Che ha una portata di undici miliardi e mezzo di
Di Euro il Governo si dice pronto a modifiche però solo assalti invariati
L'altro punto di estrema delicatezza riguarda la legge anticorruzione e la incumbent la incandidabilità su questo Francesco vigneti scrive sulla stampa
è ora che Berlusconi sembra ripensarci portando indietro le lancette dell'orologio le contrapposizioni feroci di un anno fa e minacciando la crisi di Governo che succederà in Parlamento di tante leggi in primis quelli che riguardano la giustizia un passo dalla conclusione
Secondo calendario entro mercoledì e il disegno di legge anticorruzione sarebbe stata legge dello Stato mancando solo un voto scontato della Camera
La bomba berlusconiana cambierà le cose dentro il governo pensiero di no nessuno nell'esecutivo a cominciare dalla ministra Paola Severino crede che il PdL che pure non ha mai nascosto la sua contrarietà
Possa rischiasse a far cadere molti su un tema tanto delicato già da giovedì però potrebbe cominciare un Vietnam parlamentare su ogni singolo provvedimento del Governo si arriverebbe alla paralisi e sarebbe giocoforza sciogliere le Camere
Le Camere si prende il delicatissimo decreto attuativo che stabilirà chi sarà in candidabile
Il Governo su spinta del PD e dell'UDC si era impegnato a presentare il decreto in Parlamento al più presto ma poi deve essere sottoposto al vaglio sia pure consultivo dei parlamentari che trova e che si troveranno a stabilire se qualcuno di loro potrebbe riprovarci alle prossime elezioni oppure no
Potrebbe arrivare una bocciatura anche solo simbolica
Severino poi ha forzato le cose con ridisegno dei tribunali nel giro di quindici giorni dovrebbe ad approdare alla Camera un ordine del giorno firmato da Enrico Costa del PdL
Chi chiede alcune sostanziose modifiche ed è ben visto dalla stragrande maggioranza dei parlamentari
Ecco su questa riforma si addensano minacciose nubi bypartisan
Probabile che la Guardasigilli sia costretta a fare concessioni una delle ipotesi su cui partiti stanno ragionando imporre una proroga la riforma inserendo un codicillo del decreto milleproroghe
E vedersela poi con calma fra loro nella prossima legislatura per questo forse si sapeva d'altro canto è così
Da tempo immemorabile la riforma delle sedi giudiziarie non non si riesce mai a fare
Mentre invece al Senato oggi riprende ritorniamo all'articolo di Grignetta la veemente discussione sul disegno di legge diffamazione
E se i capigruppo di PD e PDL erano riusciti con fatica a trovare una mediazione
Già prima dello scarto di Berlusconi metà dei senatori P.D.L. votavano di testa loro è sempre immancabilmente contro la casta in questo caso fra virgolette
Detti i giornalisti perché sui giornali i giornalisti scrivono casta sempre senza Visco fitte poi quando riguarda la categoria ovviamente le virgolette sono di più drammatiche
Ma insomma
Classe il PdL decidesse di stringere di nuovo l'alleanza con
La lega a questo disegno di legge avrebbe la sorte assegnare sorte segnate ed è in forse questo punto un altro progetto
La riscrittura del reato di falso in bilancio su cui era stata trovata una segreta intesa dentro la maggioranza e anche con l'opposizione difficilmente però potrebbe superare un clima di scontro ecco ci manca giusto la riscrittura del falso in bilancio
E questo insomma è il quadro della situazione per quel che riguarda lei ci arriviamo invece
A quello che riguarda
L'altra faccia della
Della politica italiana e quella del
Centro-sinistra almeno
Secondo la rappresentazione che scende dalla stampa
E allora qua c'è da notare che appunto è un po'solo un giornale ad approfondire molto la questione poi avremo solo due articoli da segnalare uno de il Corriere della Sera euro nell'unità per il resto il giornale e pubblico
Che parla di Renzi
Visto da Bersani Matteo vende non come nuove idee gli anni Ottanta però intanto il Sindaco Renzi preparare il tour nelle capitali europee dice solo io
Posso scardinare il sistema poi c'è un articolo di Peppino Caldarola a pagina tre che farei paralleli fra
I candidati alle primarie e gli eroi dei fumetti antichi e più recenti
A questi ultimi non è che ha sui frutta matura
Viene paragonato Renzi di Lando che vince le battaglie ma è perseguitato dagli incubi Berselli invece il grande Black un fumetto da vent'anni molto del tema numero è antico appunto
Appunto scrive Caldarola mentre Vendola il poetico che che non la più pallida idea di chi sia ma
Probabilmente molti lo sanno e quindi restiamo cristiano nel eccitazione invece c'è un titolo intelligente una foto in cui è più
Significativa di Vendola e e con Carlo Petrini Presidente di Slow Food hanno davanti due bicchieri la ricusazione però dentro c'è dell'acqua
E e a Torino Vendola si divide fra la FIOM e Slow Food e e qui c'è una citazione letteraria d'obbligo in uno dei suoi ultimi libri Manuel Vázquez Montalbán
Grande scrittore amico di Leonardo Sciascia è un uomo di sinistra sia pure molto molto disincantato non era a tal punto sull'esistente aliene che ipotizzava
In un
Scelga un po'fantapolitica che la sinistra italiana e a un certo punto del tutto scioltezza
Aveva come suo unico punto di raccordo Carlo Petrini e Slow Food ecco più o meno ci siamo quasi insomma almeno a giudicare ed è questa
Da questa foto di
Di di pubblico a pagina quattro tra altamente evocativa dove di quella situazione descritta in uno degli ultimi libri di Vásquez Montalbán
E invece e invece è interessante sul pubblico anche questa intervista di Michielli cotto
Che
Parla del fascismo alle porte dell'Europa già ho detto nell'introduzione come
Tutto questo possa evocare ma solo evocare l'analisi radicale che di di Pannella che è diverso
Sono molto preoccupato penso ai raid dei neofascisti nelle scuole romane o l'episodio dello striscione di Bologna come cittadino e come studioso questo affiorare di nostalgie fasciste pulsioni autoritarie
Che pensavamo di avere messo definitivamente alle spalle solo un segnale pericoloso politiche Società devono occuparsene
Tuttora nel nostro Paese c'è una maggiore tenuta della democrazia e dei valori antifascisti rispetto alla Grecia
La Resistenza prima il lavoro culturale dei principali partiti di massa poi hanno rinsaldato entrambi bisogna essere equilibrati dei giudizi però
Il rischio di un'evoluzione di un ampliamento di questi movimenti esiste e viene favorita dall'indifferenza verso il problema è come dicevo dal qualunquismo
Cordoglio e giovane ma l'analisi e retro l'analisi e retro terribilmente perché oggi non c'è il fronte unico antifascisti sfo seguirlo perché arida uno ma davanti alle scuole a difendere gli studenti dalle squadracce fa quello che deve fare ma non è solo questo il problema è forse non è principalmente questo il problema il problema è
La crisi della democrazia e non l'avanzata di Casa Pound
E questo evidentemente deve interrogare anche i partiti di massa e questo in fondo credo
Quello che i radicali propongono quando parlano della appunto crisi delle democrazie delle prestiti Aniene che va diffondendo cicli Europa
O a proposito di temi di carattere generale di professori sempre sul Pd c'è Michele Prospero che ormai
Anche preso un po'gusto alla provocazioni oggi non c'è l'accordo enzima cioè la con Paolo Flores
L'etica berlusconiana di Flores D'Arcais ora eh dire berlusconiano Paolo Flores proprio il
L'insulto supremo diciamo così
E
E perché perché in realtà
Sul fatto Flores
Ha costruito le basi filosofiche di una nuova morale al Caimano tocca impallidire come campione di una bella eticità con la sua intransigenza della Bugie la ricetta del civismo costituzionale
Flores scavalca l'Italietta dei compromessi meschini fonda un illuminismo di bassa che portavo a una a compimento una rivoluzione liberale
L'occasione storica per la rivincita postuma dell'azionismo
Per Flores data dei gazebo con l'arma contundente della bugia e del cinismo egli propone di partecipare alle primarie del PD fingendo di aderire al programma ma solo per l'aiuto
Renzi e poi però votare Grillo alle elezioni
Gobetti sarà sicuro di sicuro entusiasta dinanzi alla profondità di una siffatta penna filosofica che con una vocazione al fondamento ultimo disegna un'etica nuova basata sulla menzogna
La politica si sa e piena di mestieranti privi di saldi principi morali
Per fortuna che una mitiche etica della convinzione anima invece il direttore di Micromega con la sola forza della ragione che eviti che
Si mostra capace di aggirare anche la sta anche a regola della non contraddizione Ristop elica cosa tra professori
E di penetrare così nel leasing atti indicibile con sorprendenti balzi sofisti chic Renzi e per Floris insopportabile è un Berlusconi formato Pupo che riduce la politica merci asporta spettacolo
Per chi votare allora alle primarie per distruggere la video politica ma per Renzo i
La ville ragione comuni aggrappata i dati sensibili tentenna dinanzi a questo salto logico
Ma la ragione etica di un illuminista di massa come Floris edificante del santificare la verità della bugia e nel riscoprire il vero nel cinico
Attacco forte si prevede la replica del professore Flores dal professore prospero mai in realtà
In fondo quello che aveva detto Flores
Che
Poi tre ore
Poterebbe Grillo appunto è padrone cosa che molti pensano che Renzi e cosa diverso dal PD come attualmente e che il PD come attualmente difficilmente potrà
Dare una soluzione al situazione politica italiana e alla sua crisi e che dunque tanto varrebbe rifondare Roccon uno shock e Renzi potrebbe essere potrebbe essere questo
E cinismo ma difficile da dire
Comunque insomma ma registrata la polemica che sicuramente avrà degli avrà un seguito
Mentre ins sulla Sicilia c'è poco da dire basta aspettare in sostanza non
Prendiamo ecco c'è chi è convinto che la questione abbia anche dei riverberi nazionali il che
Considerato come la realtà siciliana sia del tutto particolare
Aperti
è difficile dirlo però insomma
Stella sul Corriere della Sera firma un articolo intitolato perché il voto in Sicilia è lo specchio di un Paese comincia con le ambasce in cui si trova
Angelino Alfano che certo non è in una situazione
Invidiabile le regionali isolane di ieri sono destinati a pesare a livello nazionale però non soltanto sul destino personale di Alfano
Potrebbero pesare sulle decisioni future di Antonio Di Pietro e di Nichi Vendola che hanno scelto di scartare l'accordo a sinistra e presentare un candidato loro sulle prime Claudio Fava e poi la sindacalista FIOM Giovanna Marano
Per smarcarsi dall'alleanza col PD rinfacciato al partito di avere troppo lungo fatto da spalla Raffaele Lombardo rimproverando Rosario Crocetta di essere una specie di foglia di fico chiamato a coprire l'accordo con l'UDC
Vale a dire il partito che per anni ha avuto come socio di maggioranza tutto Cuffaro
Si sparano a pallettoni a sinistra anche sul piano personale
Nella scia dell'altra fai da che qualche mese fa aveva visto alle comunali di Palermo non solo la sfida fratricida fra Luca urlando Fabrizio Ferrantelli ma anche il commento apocalittico dell'entourage di quest'ultimo
Dopo la vittoria dell'ex fondatore della Rete è stata sconfitta la democrazia dissero
E potrebbe pesare a Roma la quantità di voti che spera di raccogliere Gianfranco Miccichè a sua volta accusato di essere la foglia di fico sia pure assai meno battagliera sul versante della lotta alla mafia
Al clientelismo alla politica delle nomine di Raffaele Lombardo che dopo avere scelto di puntare su Nello Musumeci un politico di mestiere della destra
Che però ha sempre saputo presentarsi con un piede dentro un piede fuori dal palazzo l'hanno scaricato appena si aggrega del PdL proprio perché a loro preme mettere in mostra il proprio patrimonio elettorale
E già questo ci fa capire come la cosa sia molto più complicate ancora della situazione diciamo politica nazionalmente intesa e lo stesso Grillo però si gioca qualcosa di più che un successo
Regionale alle elezioni siciliane nota Stella e dunque non resta non resta che che aspettare e e poi vedremo
Bene siamo arrivati praticamente alla fine c'è ancora da segnalare qualcosa per quel che riguarda
Un le prime cinque pagine della stampa articolo di Luca Ricolfi e la situazione
Del
Di quello che i sociologi chiamano il sistema Paese il qualitativa del sistema Italia o no
E proprio
Questo
Questo sistema cioè i fattori che finiscono per soffocare l'economia
Finisce per costare all'impedisce due terzi degli utili lei indica per dell'impresa Italia si operasse va all'estero le aziende italiane avrebbero una redditività di tre volte superiore
Sistema di tassazione costo del lavoro e prezzi degli input i fattori penalizzanti questa l'analisi del professore Ricolfi che ha una ricchissima
Illustrazione grafica Peter quattro pagine quelle immediatamente successive alla prima della stampa
Il fatto invece per cinque pagine si applica agli impuniti siamo alla questione della canditi abilità ma non solo e si vanno a pescare nelle categorie in particolare
Polizia e magistratura sono nella
Nel mirino quindi non si tratta tanto della candidabilità o meno alle elezioni in una
Diciamo l'apparato dello Stato dei suoi settori più importanti concorso di polizia articolo di Valeria Pacelli Ferruccio Sanza
I condannati della DS che girano ancora con la scorta il pluri indagare pluri indagato siriano che presta i soldi al questore
Promozioni
Che avranno effetti in tutta Italia di
Funzionari di polizia la cui carriera viene messo in
Delle passate al microscopio e non solo a volte basta basta meno come lente di ingrandimento per
Trovare
Questioni assai
Assai delicati e poi Bruno Tinti invece a pagina quattro si occupa dei magistrati surfisti della giustizia
Quando l'atto che hai dirigersi fanno alcuni nomi Alfonso Murdoch ricordarvi l'indimenticabile fosforo così veniva chiamato
Il Presidente del Corte di Appello di Milano da un faccendiere sostanzialmente che
E creare un poco il factotum per i rapporti con la magistratura della cosiddetta Pitteri o per la riga quel faccendieri aveva rapporti telefonici parecchio disinvolti a chi vuole il procuratore dell'epoca
Con il Procuratore della Repubblica di Napoli ma è quello lì se perché non usciva mai nessuno e quindi e quelli delle forme del non vennero mai prese in considerazione delle sue nemmeno l'obbligo di Intini in questa
In questa pagina che invece si applica un altro magistrato napoletano Paolo Mancuso ex procuratore aggiunto di Napoli esponente di punta di Magistratura Democratica ma non nelle grazie del dottore Ingroia
Che invio al CSM una intercettazione di raccolta in una in in una indagine su del capitano De Donno dei carabinieri
Che parlava però anche di Paolo Mancuso non aveva alcun rilievo penale ma quelle intercettazioni finite sul tavolo del Consiglio Superiore della magistratura è oggi viene rievocata da Bruno Tinti in questo articolo
Sul fatte dove poi vengono citati anche altri
Personaggi non di magistratura democratica e anzi schierati su posizioni opposte come Arcibaldo Miller me qui il fatto non ha nessuna
Nessuna primogenitura l'unica l'unico mezzo di informazione e che vi ha parlato di questo magistrato fin dai tempi del caso Tortora è stata Radio Radicale l'unico politico che ne parlo già allora Marco Pannella
L'ANCI Baldo Miller
Pure essere alle soglie della pensione però ha avuto una carriera soprattutto come ispettore ministeriale molto molto molto proficua
Va bene impuniti in carriera è questo il titolo del fatto un tema asse a proposito di impuniti ma nel senso romanesco del termini invece Antonio Di Pietro che
è protagonista della foto storia del giornale ma soprattutto è stato protagonista della puntata di ieri di report Di Pietro affoga nei guai indiretta attivi fu
E per una volta report è piaciuto anche alla giornale il finanziamento pubblico come viene gestito da Di Pietro o meglio la famiglia Di Pietro
E l'Italia dei Valori diventa un po'la famiglia dei valori
E la reporter ieri impietosamente evidenziava questo il titolo del giornale molto forte il figlio sulle truffe IdV che imbarazzo a Torino
Già tre anni fa un dirigente del partito denunciava lo scandalo Emilia e Di Pietro in tv non risponde sui milioni spesi in immobili
In sette anni comprate dalla famiglia dell'ex pm trenta sei proprietà complicate intestate
E al figlio e alla moglie separata da cui
La risposta a un certo punto degna davvero di tutto e
Di Di Pietro a chi
Chiedeva conto di di queste intestazioni Di Pietro esordisce dicendo innanzitutto mia moglie non è mia moglie
Che come incipit non è male
E
Dopo la questione Di Pietro anche questa
Non è che certe cene senz'altro qualche novità questa cosa delle mie essi però vi ricorderete
Qualche anno fa forse due o tre anni fa
Un servizio di Alessio Falconio a reagire su Radio Radicale a proposito di Di Pietro i sui misteri del della gestione dei valori da parte dell'Italia dei Valori
E su una serie di punti che già veniva ad enucleare ti allora e che oggi ritroviamo nell'inchiesta
Per carità benemerite di report ecco anche quello lo avete già sentito e lo avete sentito
Da questa reazione va bene a proposito di giustizia chiudiamo con il Marco Beltrandi
A proposito di un emendamento che il parlamentari ha presentato e anche qui l'avete sentito su Radio Radicale
Ma i generali non se ne sono accorti tranne la stampa in un articolo di Carlo Bertini novella rubrica camere con vista pagina undici la casta degli avvocati
Domani ci sarà il verdetto finale in aula per la nuova disciplina della professione forense
Nelle forche caudine di un Parlamento stracolmo di avvocati e dovuto passare un testo che a detta di molti deputati un esempio di corporativismo
Tutto si è bloccato sulla proposta dei radicali votata dal Pd e UDC di far svolgere due sessioni di esami all'anno
Al posto di uno troppe specie che la contestazione ufficiale e
Ma il vero problema scrive Bertini sulla stampa e che l'accesso alla professione forense va tenuto sotto controllo come dimostrano gli emendamenti per far iscrivere i tirocinanti all'ordine
Fin il dal primo mese sono stati tutti bocciati il controllo sul
Sugli esami di ammissione il punto chiave su cui si fondano i poteri degli ordini corporativi insomma
Va bene con questa citazione dell'attività che va in senso contrario
E il senso di liberalizzazione o quanto meno di rispetto del buonsenso insomma non non è possibile per correggere i temi di un esame ci metterà sei mesi eppure questo questo succede
Come Beltrandi documentava il SIN con questa segnalazione possiamo Rossini possiamo concludere vi ricordiamo ecco la
Questo articolo di Galli Della Loggia sul Corriere della Sera su questo libro poi non mancherà occasione di parlarne presumo
Due volumi editore Aragno curatore Massimo Teodori Mario Pannunzio e Leo Valiani Leo Valiani
Che ha finito così come la sua vita politica come senatore a vita del Partito repubblicano luci ricorda comunista e poi ex comunista
Però in mezzo c'è un passaggio importante il primo partito radicale un sodalizio intellettuale che il carteggio dimostra essere molto profondo
Con Mario Pannunzio e quel carteggio farà
Farà rumore quantomeno per un passaggio in cui Pannunzio parla di uno dei protagonisti della lessinia sta in piedi o ci parla di Eugenio Scalfari che allora era dirigente del Partito Radicale vice segretario per la verità
Va beh ma di questo poi non mancherà occasione di parlare più ho finito
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0