Vision: pianificare la smart city: verso un'integrazione delle politiche urbane

Lo cura storno un flusso polo la lettura
Senti per ora Miceli Cionfoli vale di meno
Le voglio la vendita Stigliano discute mi
Controllo sia un po'su questo purché noto invero non conosco nessuno di noi hanno conoscenza dell'italiano nel mio inglese non è molto florido fa quindi vi chiedo scusa fornitura iniziare vuol dire che nonché uno stop la signora equilibrate e a consegnato questi fogli
Ma dobbiamo sentirci orgogliosi in quanto alle tecnologie che è una check tale
E naturalmente per noi è importante che gli animali vengano trattati bene è qualcosa che in Cina per fa inorgoglire
E nel caso che il dei cani perché credo che sia parlaste dei cani abbiamo uno spazio dove vengono mantenuti vengono curati sulle questi animale sono fatti abbandonati e denunciate riferito io vorrei parlarvi delle smart siti perché questa veramente è la ragione che è già ha portato a riunirsi qui oggi
Vi è bene sinceramente onestamente no non conosco nessuna città che sia intelligente
Non ne conosco nessuna perché credo che non esista fa molto è quello che stiamo cercando di fare
Migliorare le nostre città perché l'azione diventino delle città intelligenti smarrite il Consiglio e credo che il concetto di città intelligente sia il concetto migliore che abbiamo
Molte volte abusiamo di questo terminati
Presuntuoso è un concetto che risponderci comunque ha una filosofia Cestio digestione intelligente delle nostre città qualcosa che dal mio punto di vista qualcosa che secondo me
è molto bello più che parlare di malavitosi non rientra a pieno ho visto e anche ascoltatori persone di regole leggibilità implicita intelligenti sono composita cittadini intelligente ma non è un'idea che io posso solo dire gara altri perché stare o non stare in una città che sta lavorando a Brescia in questo senso va beh ed i cittadini e col capiscono i capi cittadini sono intelligenti molte persone
Come per esempio per un non vuol dire che comunque hanno dei problemi nel Monicelli ma non ho mai sentito dire che una persona abbia avuto dei problemi di intelligenza quindi comunque
Diciamo che
Lucio Sturaro cioè i cittadini sono escluse le genti e noi siamo i Nenad Jerry gestori
E che devono prendersi cura di queste ci sa sempre io Smart professioni è quando una cecità iniziale diciamo questo processo dove avete voi la raggiungimento dell'obiettivo se Marco è di essere Smart descriverlo sulle perché lo fa perché noi crediamo che quelle TERNA oggi è se possibile migliorare i servizi pubblici sia possibile offrire più servizi pubblici
Oggi le tecnologie sui aprono le porte verso tante possibilità per migliorare quello che facciamo fra tutte le nostre città rimodulato l'UE tradizionale poi in secondo luogo perché appostiamo migliorare il Ministro dell'istruzione lei e pubbliche amministrazioni curarla possiamo migliorare l'efficienza voglia possiamo
Migliorare nella risparmio un risparmio se la stesa della spesa pubblica designazioni chiamarle dal possiamo migliorarci nel modo in cui ci poniamo con i cittadini e quindi lei marxisti devono appunto concentrare la loro attenzione pochissime le forme di Calvanese
L'assessore superino
Lei è Smart City oggi offrono delle opportunità
Opportunità economiche occupo l'opportunità occupazionali in una crisi economica come quella attuale
Nella quale ovviamente tutta l'Europa ha versa come quater la situazione è diversa è la situazione resta questi cani collegandomi al discorso di nomina Sandescu non strettamente cronologico importante che è sta
Do la Libia nella opposta alloggio nella direzione opporsi a rispetto ad altri settori fa bene a tutti
Sabbia grazie ha chiuso questi ultimi mesi decollato chiuso ha siglato un accordo di collaborazione per esempio con telefonica che è
Il gestore spagnola di telefonia in Spagna dentro le mostro al fine di creare un centro di fermo io mi sento che proprio o che ha come target imprenditori anche un'altra azienda anche con una cadenza abbiamo chiuso un accordo ferroviario per creare un centro di ricerca città intelligenti nelle nostre città abbiamo siglato degli accordi anche con un'azienda giapponese la Merkel per la creazione di una centro di comando e controllo della piattaforma
Tecnologica
Della quale vi parlerò oggi
Abbiamo anche sanando agli accordi con la banca passante andar per pallini pagamenti i pagamenti a elettronici per così dire quelle calda
Quindi
Dice convincendo facciamo una nicchia una nicchia di opportunità per i gestioni pubbliche patria dove ma ci sono finanziamento perché l'Europa ha ammesso a finanziamento messo a disposizione in questa situazione
è opportuno saperlo e sapere come sfruttare posso conferma figuri stupirsi occorre è quello che appunto le Smart City diventino una sorta di moda riprende
E che abusi
Il
Del termine
Non se non è sufficiente avere un sistema Wi-Fi per dire che una città è una Smart City la parola però quando ci viene indicato che l'autobus arriverà proprio in quella fermata quell'orario io intendo quando parlo di smarrirsi ipotizzando di capisco
Concepiscono i ad una gestione integrale sì un'applicazione intensiva ad la tecnologia
Per poter gestire in modo integrale una città intelligente appunto credo che dovremo
Dovremmo utilizzare questa parola riescono a dare dei forate come come questi segnali sono davvero importante è importante che
Lecita inizia in questo queste processa dovreste la creazione di qualcosa di smart abbiamo insieme assenza interno abbiamo approvato dopo un paio di anni di riflessione un piano strategico parallela sport Cibus guardiano
Molto lungimirante per i prossimi otto anni abbiamo creato il nostro ordinamento al piano di gestione e bisogna farlo contesta insomma poi grano Salis
Con intelligenza non è che uno si può così annunciare lanciare nel mondo delle applicazioni ma mi sembra opportuno dare un senso ascriviamo servono Bello modello che si anzitutto modello di una città e dobbiamo profondere il bus fortificare nomi cellule sforzi tecnici affinché appunto
Il modello funzioni e per decidere dobbiamo avere quindi un un piano un un clan è un fatta di business lanni arresto con molto piacere posso e ovviamente
Avere un piano sempre fondamentale è importante circondarsi di qualità nella RAI noi usiamo adesso stiamo molto l'università
L'università della Cantabria perché è l'università a forma una per reinventarsi
Una capacità di ENI inventarsi le università in Europa in questo momento hanno la possibilità con stesse attività che si stanno svolgendo hanno la possibilità di appoggiare di sostenere compito il compito che dovranno poi svolgere le dieci danno esperienza hanno notavo hanno la capacità per poter
Ovviamente aiutarci a gestire da noi
Tutte le volte che organizziamo una a una una
Un incontro tolte queste x diamo un accordo sostituiamo sulla presenza delle università ma ovviamente un altro
Chi player
E l'uso di un'industria l'azienda se non le le
Alle aziende che dal punto di vista dell'innovazione non apportano apportano un grande contributo creano
Non è la persona questo documento di reinserimento su cui noi dobbiamo puntare noi dobbiamo creare dei nuovi legami di collaborazione tra il pubblico e privato le tipologie e permettono di stipulare accordi con il privato per partecipa area progetti che vedono che il pubblico e privato insieme a ritroso e le aziende tecnologiche per per noi è un'altra Santander sia un punto di riferimento questa è la Parco scientifico tecnologico spazio fisico
Nel quale si è sviluppata lavoro il sfuggono alle attività della nostra storiografia cosa facciamo inoltra Santander molto meno siccome abbiamo iniziato abbiamo iniziato una serie di project
Sì
Progetto super i progetti europei piuttosto è controproducente che avevano dei fondi a disposizione tra cui questo scontro vedete questo è il quadro si attiva progetti ai quali sono stati sommate altre iniziative accendersi spuri forse la genesi è stata
Questa al Progetto Smart ottanta nel campionato europeo che consista nell'aborto anticipo che spinge nell'utilizzo anzi sensori ossia alla misurazione di certe cose code di sistemi di comunicazione fra questi sensori per la creazione di una grande piattaforma tecnologica
è un progetto di otto atti partecipano quindici spedizione di diversi Paesi standard io voglio sapere inoltre se qualcosa è da due anni spero che a perdura da due anni e punto si prende cura di questo progetto
Sir mi spiego installano loro senz'altro momento ma nel prossimo anno ne verranno installati altri come amiamo installati circa sei mila nella città una cosa importante è una parte importante del Progetto come naturalmente tutti i progetti che si cercano di ampliare la partecipazione
La partecipazione pediatria e nove ancora una volta accosta andare per poi iniziare una una serie di open cosa una serie di iniziative cosicché una sentita RAI quali organici novembre di qualsiasi azienda può presentarsi può presentarsi terapia il finanziamento di progetti che utilizzino appunto la piattaforma che ne stiamo utilizzando naturalmente
Noi trarremo trarremmo vantaggio dallo sviluppo di questi progetti nuovi innovativi intelligenti
E che quindi contribuiranno e collaboreranno con
L'idea di Progetto generale c'è un altro progetto automatica c'è una l'italiano e dei collaboratori con altre
Di Trento
è un progetto specifico di utilizzo di un investimento importante simile noi stiamo affrontando l'illuminazione a questa della un'azione pubblica raccoglie aumentare l'efficienza della illuminazione pubblica conferme sempre ritenuto partnership partnership per l'eliminazione delle rifiuti con
Dei sistemi di raccolta rifiuti intelligente protette Giorgetti che hanno altre caratteristiche quale per esempio Smart con altri passare vorrei e e così via
L'importante la cosa importante
La cosa importante rispetto allo sviluppo è la struttura che stiamo creando a Santa dar forza queste reazioni e la cosa che fanali organizzato perché crea una Sacra scrittura del modello di vita è stato ospite che qualche cosa consiste nell'utilizzo nello spiegamento per usare un termine
Il militare
Di di doveri Sassari che sono in grado di misurare diverse cose solerzia la cosa che ci interessa netto fresco questi sensori questa struttura di sensori sosia
Una una struttura capace di abbracciare accusarci PRA e quindi
In sempre avrebbe ovviamente scrupoloso il
In obbligatorio raggiungeremo gli accordi sia treni in altri in altri ambiti come quello appunto dell'ambiente e Cobain cosicché enoteche tutti questi progetti procedersi Sommer anni noto ci sarà emanato Progetto progetto pilota digestione politici per la quasi con un uso intensivo delle tecnologie dunque di una gestione intelligente delle risorse idriche a Sant'Alberto obblighi eremo alla connessa a una formula stessa piattaforma
Questa sia una forma che è quella che stiamo creando nuove
Avrà un posto dato un'anima uno uno uno posto in cui tutta questa
Informazione viene immagazzinata
Memorizzata quindi sarà possibile grado è un grande cervello un
Un computer stante coordinare per coordinare questi servizi pubblici in modo tale che se succede qualcosa in un container in un Consiglio dunque intende allora questa informazione azzerate le tecnologie che stiamo utilizzando verrà trasmessa a un altro statistico
E questo servizio dà una risposta
Una risposta rispetto alla situazione che si è verificata adesso quindi tutto avverrà diciamo sotto l'egida di questo grande cervello
Questi esami messaggi del
Del lavoro per così dire perché ovviamente l'altra estere oratore quarantasei riadeguare le banche
Continuare a lavorare
Vorrei farvi un esempio un esempio in real-time
Dunque l'avvocato
Per nostro figura
Di quello che sta accadendo oggi nella nostra città e vorrei anche cogliere l'occasione di mostrarvi la questa città perché avviene in via Santa dinanzi TAR fantastica lascia spazio ad esempio alcuni superiori che sono già stati installati i robot perché in questo momento precisa questa informazione che il vero problema non è un'informazione sono informazioni reali sui parcheggi sulla presenza o meno di parcheggi
Tre minuti ci sono dei sensori nella serata che ci dicono che se appunto quel pacchetto di specifico a libero o meno e poi vedete invece quelle Piquet sono azzurre ci dicono che per esempio se adesso stessimo guidando una macchina potremo vedere nel nostro tablet nei cartelli che stiamo appunto affiggerlo alla stessa oppure nel nostro insulare
Potrà parcheggi liberi di programma tra la stessa cosa però io
In centro in centotre a pezzi ovviamente esposto garanzie tutte le possibilità sono molto ridotti
E e così è una persona che evita di dover star cerca ore tutto il giorno un parcheggio ovviamente questo vuol dire risparmiare odioso tempo nazionalmente è uno strumento questo preziosissimo anche al fine di ridurre il traffico voi la stringente
Quando passo
Federcalcio del fondo sociale viene data all'informazione quando è stato occupato costo più alto Mauro quando verrà all'IVA
Allora qui vedete anche ci sono questi parametri ambientali luminosità rumorosi specializzazioni di CO due
Oggi
Quindi Toto informazione un insieme di informazioni monolito molto utili per creare queste
Queste ma per queste siti Macioce fluttuazioni fare l'esempio prima sensori che possono essere utilizzati informa su questo con questi sono il tipo di informazione vedete foto vedete nella fotografia adesso cyborg su questo tipo di sensori tranelli e appunto viene coperto dall'asfalto non sanno che esiste
E qui vedete un cartello cartello questa segnaletica particolare
Conosco che è importante per le persone che sappiano di Prato al sommerso le persone che sono diversamente abili
Per i taxi amabile parole si può sapere se in quella determinata zona infarcita ma non erano queste sono serie storiche
Invece misura nei parametri ambientali queste l'altro binario vedete queste strutture
Queste strutture veramente andare a vedere le a livello progettuale compresa anche la sovranità del resto questo sistema di comunicazione determina RAI l'Assessore e comunque la misurazione assieme altri tipi di spessore che stiamo società generalizzando sono assessore dinamici mobile Fazio abbiamo informazione che ci si misura la morosità non sensore firmasse tutte le macchine stessero circolando sarà avremmo naturalmente
Una sorta di mappa della rumorosità in un cammino lungo magari davvero straordinaria sociologia e quindi stiamo cercando di utilizzare potesse essere per i trasporti pubblici lo faremo insieme da Mosca alle categorie hanno se non c'è coinvolte o l'Italia sia degli etiopi anima tre la metà mutati questi diciamo tipologie di trasformeranno questa cosa
Questa banca si trascina tutta questa sulla collina traffico che appunto questo sensore per la misurazione molto importante questo perché
Informarsi decida informazioni informazioni preziose educatore Asa potrebbe farlo adesso essa riesce del partito
Iniziamo a mettere assieme i parcheggi sono senza dover ricorrere a innaffiare
Adesso non so sinapsi alle nove e dieci del mattino presente invece come su altri
Senza timori respinge in Aula solo quando è necessario corretto quando solo aveva chiesto l'astensione sui realmente
Ma il Po come gli altri io accetto e scusate mille stiamo appunto nelle in un parco naturalmente non un parcheggio
E questi soli dicevo che mi permettano di Natale quando necessarie gli ascolti visto questi sensori misureranno quello che vi ho detto ma anche tante altre cose se è possibile sviluppare delle altre applicazioni
Gli standard già questo è un progetto che è già stato avviato è un'applicazione gratuita si chiama sbalzi Santander R a oppure con questa applicazione uno può pure poi ognuno sa semplicemente orientando il telefono nella chiarezza considerata effettua sapere quali sono le fermate dell'autobus
Dove si trovano fuori sono le linee che passano quando passano alla LUISS ma come talmente
Sessantanove l'autobus passerà passasse minuti questa informazione stava già presente sul cellulare
Mafioso che lo scopo
Sul cioè informazioni potranno avere informazioni informazioni commerciali Roma esibire
Pietro Pepe io lo so
Potranno sapere gli orari tutte le info
Azioni di cui hanno bisogno quindi
Sempre connessi attraverso lo smartphone
Classico
Sul grafico che mostra come fosse un funziona bene
Più traffico informazioni sul traffico sapere qual è la il traffico in quel determinato momento e quelle che non capì
Saranno collegati alle figlio camere che sono collegate alla volta con
Le spiagge nostra sarà stata caso tra ICE
Potrà produrre l'espressione idiomatica è usato per dire appunto quando uno spazio a un'altra auto in bagno va be quindi quando uno sta facendo si vuol farsi un bagno vuol sapere cosa succede in ogni
Tutto
Tutti possiamo potremo sapere quindi era assai collegati con tutto sapere quello che accade in quella determinata realtà
Essendo tutto incluso tutto inserito nella stessa piattaforma nella nella cellulare potremmo né in questa sua richiamabile potremmo avere tutto tutte le informazioni
Quindi dicevo tutto sotto una sorta di status
Proprio stesso un'altra sparpagliato
Vede questa somma di screening penale screen alle
Le massimo checché che si vedono associazione entrato il traffico le videocamere le cose delle quali vi ho parlato parlo fondamentale lentamente prima un'altra applicazione simile
Che inizieremo a utilizzare in tutte le città rispettarli cattivo è e la perché situazioni senza segni della
Credo che le pubbliche amministrazioni debbano essere devono interessarsi ai questo perché a che vedere con la la dispersione dei cittadini i cittadini con
Cellulare possono presentare informazioni alla pubblica amministrazione su quello che sta accadendo vogliamo nella città
è abbiamo appunto chiamato questa questa non siamo sosta di nuove attività i poi l'assessore Astorre il polso nel senso di misurare il polso allora ecco non sarà possibile non lo so scattare una foto e indubbia inviare questa foto la Giunta
Al comune
Questa informazione dovrà e arrivare direttamente alla responsabile sponsor politico che sarà un Assessore naturalmente ad ogni salita cotti sempre al funzionario che starà attento internamente ma questo lo sapeva questo servizio
Internamente abbiamo cambiato questo procedimento sta
Trenta l'incarico il responsabile politico e istituzionale
Della
Del del caso oltre sappiano se la cosa è stata risolta o meno si separa aprile quando sarà reso ad essere sfondamento minaccia dare delle priorità e in questi due mesi e mezzo
Abbiamo cercato di appunto vedere che cosa ha fatto il nostro campione di queste persone che hanno è stata fatta in un certo senso Sassari non saprete se ci sono o delle Medusa e nella nella spiaggia del Sarpi nero che ha una spiaggia nostra questa informazione passa I immediatamente ai leader e servizi di ai servizi lo segui gestione della spiaggia solo e che agisce di conseguenza quindi è la cosa singolare per questo particolarissimo partisse quattro istanze Hong è che abbiamo creato
Una pagina una stima transitorio fino formazione verrà ovviamente utilizzato in una gabbia formativa e sarà possibile sapere vedere che cosa stanno scadendo della CSAI cittadini sarà più possibile ricevere anche verso questo mezzo dei Comuni mezzo dico l'unica azione dal precedente informazione per esempio io mi trovo in una a in un'area in una zona molto trafficata non so in Castiglia allora potrei ricevere informa azioni di informazione che mi dice guarda c'è stato un incidente in questa era l'ultima informazione nell'elenco delle sostenere questo il motivo per qui lo so ma che
Mi trovo imbottigliato nel traffico quindi informazioni che vengono date ricevuto
Dante al comune ma anche a ricevute
A dal comune dobbiamo purtroppo è uno strumento uno perché Noemi avvieremo venerdì la presto vederli copie iniziamo inizieremo in modo appassionante esibizioni appassionato da ricevere queste migliaia di lamentele da parte dei cittadini
è per cercare di
Gestire queste lamentele negli anni ormai il modo migliore questa è una
è una scheda Manca che indicato tutto come
Funzionerà a questo piuttosto Polzot nella città di cui vi parlavo un altro progetto
Che
Nel quale stiamo coinvolgente soprattutto per sistema dei pagamenti accorrente stiamo cercando di lavorare in balordi lavorare e su questo foglio di prenotazione gare con delle cave da
Efficienza energetica un'altra questione molte città sono adeguate progetti ivi efficienza energetica la Banca europea degli investimenti a messa a disposizione dei dei fondi univoca
Non indifferenti i Comuni le scuole le pubbliche tutti questi topi attori riceveranno dei fondi e noi potremmo appunto GRA noi a questi fondi ricevere potremmo migliorare i nostri servizi vorrei parlare dell'ultima iniziativa dal dal Santander insieme ad altre città partirà
Un'iniziativa ecco dai sia già stata in realtà
è già partita la promozione delle della Rete delle città spagnole intelligente delle città Marta stiamo lavorando in un modo il tutto unico e il modo di lavorare piuttosto tecnico anche se la Giunta
è ovviamente costituita dai sindaci parole
Si condividono progetti nessuno
Racconta e Aran conta e insensato atto dei progetti cambiato sulla società ci approcciamo Sky di esperienze c'è un confronto
Ma diciamo che lì se posso
Apportare dei progetti devono essere semplici e che possano essere applicata che in tutte le ci sta
In modo tale da sul tema risparmiare non spendere neanche un euro per per per sviluppare
Un altro sistema che secondo alcuni la parola chiave condividere
Cioè una città naturalmente che è capofila una libera è una nell'ultima nell'ultimo incontro a Burgos accordo abbiamo sono stati presentati dei progetti davvero molto concreti nei quali assistita
Si stanno già lavorando molte città facciamo en ho dato la loro disponibilità salvo poi Noemi
Daremo questo a partissimo quattrini Sensini sia e lo riceveremo in futuro se c'è una città che è tuo spende del dei sogni c'era la
Ovviamente una avviare un progetto di un certo tipo non c'è bisogno che un'altra città spenda e investa per
Quello stesso progetto seppure ledere il Progetto queste stalle perlopiù grave la situazione economica del Progetto capillare del Paese naturalmente un progetto ma si tratta di progetti il blocco questa iniziativa che lo si fa questa iniziativa fa sì che ottenuto noi ma
Circa riuniamoci
Vediamo tutte le settimane abbiamo dei meeting tecnici collega ma e e misuriamo il progressi sopra del Progetto l'ultimo progetto
Per il quale ci adopereremo è molto intuitivo molto semplice
Sviluppiamo un paradosso politiche a volte a migliorare la mobilità
Tratto in cui vediamo in inserimento dell'altro elettrica
Migliorare lo spazio pubblico quindi anche daremo una una Khaled
Mancare già capito che vogliono poligono silos è ovviamente questa calibrato
Astenne una carta con quella determinata azienda io posso usarla soltanto è posta sulla lascio Santo nella mia città
E invece vogliamo creare questo sistema di
Abdicato italiana di carte che siano condivisibili e utilizzabili in tutte le età la geografia spagnola spiegheremo ci sto
No altri progetti che abbiamo quelli già messo in atto progetti che formulo canti condividiamo
E quest'anno questa rete
è una rete veramente è un custode ideale in cui tutto avviene in modo semplice
In modo snello in modo bisogna io credo che potremmo cambiare le città per concludere vorrei semplicemente dirvi che Buracchi state qua stiamo imparando stiamo tutti imparando stiamo imparando
E stiamo lavorano l'ho con me dei servizi che credo che sono
Che siano veramente positivi la tecnologia rapida e veloce è facile commettere e gli errori e più in questo settore che in altri e certo può capitare che questi servizi e alla fine poi non funzionino così bene
Credo che quindi cioè una futuro un futuro speranzoso starci solo dobbiamo puntare puntare insieme sulla tecnologia quale uno dei fattori che attualmente può davvero aiutare le persone
E dobbiamo far sì che le nostre civico grazie non ci facciamo più umane
Più abitabili dobbiamo farlo sfruttando le veri vantaggi delle tecnologie
Credo che in questi allora
Questi momenti di dibattito siano davvero importanti per poter condividere
Io vi ringrazio davvero per l'invito l'invito che mi avete rivolto vi ringrazio
Per
Avermi ascoltato se avesse avrete richieste di chiarimenti ho dei dubbi di prego di non esitare a chiedermi molte grazie
Grazie
Indìco de la Serna
Chiudiamo in bellezza una serie di interventi internazionali che hanno un po'caratterizzato questo questo occasione
Che Smart City Exhibition non è un caso che quest'anno abbiamo voluto in una manifestazione italiana cercare di guardare anche all'estero
Che non solo perché per tanti versi e per tante situazioni in realtà
Europea sono più avanti di noi ma anche perché ci è sembrato necessario proprio mettere in piedi questa rete relazionale
Che possa aiutare anche in futuro alle nostre amministrazioni e a confrontarsi ad essere sempre in in relazione in contatto con le migliori esperienze internazionali
Abbiamo cominciato se vi ricordate quel due giorni fa con Carlo Ratti
E abbiamo continuato con tantissimi protagonisti non li cito tutti perché qualcuno dimentica che sicuramente non sarebbe bello ma li trovate sui nostri siti ritroverete sui nostri atti
Il
Ripeto quello con U.L.S.S. grande soddisfazione e quello che
Avuto modo di dire
Aprendo
Apprendo l'altro ieri mattina perché son solo tre giorni a me sembra essa passa tre settimane ma in realtà son passati tre giorni da quando abbiamo cominciato il
Il nostro obiettivo non era quello di dirvi come sono fatte le Smart City intanto perché è molto difficile da una definizione univoca
Poi perché non non siamo sicuramente così autorevole da poter prendere tutti gli aspetti di questo e di questo complesso
Come dire icona ormai simbolica di Smart City che vuol dire solo che può coprire pertanto può coprire poco poco prima che spetti nostro obiettivo era quello di
Provare a dare
Una
Definizione operativa condivisa
L'ho ridetto tutti i convegni quindi molti di voi se se avete partecipato ha più la più eventi ma l'avete già sentito dire però permette dopo importante fondamentale e quindi però vi dico di nuovo il non è che ci mancano
Gli strumenti legislativi tutto sommato ci sono ci mancano gli strumenti
Gli strumenti legislativi ci sono l'articolo venti del decreto sviluppo poteva esser fatto meglio possiamo
Discutere che è stato in che non si poteva scrivere in maniera migliore che era meglio dire città presupporre piuttosto che comunità che forse non è chiarissimo quale sarà il piano nazionale le comunità intelligenti
Tante cose si potevano fare meglio sicuramente ma questo è nella normalità della vita politica e difficile che venga fuori un provvedimento che uno dice è venuto il meglio possibile sicuramente sono una serie di compromessi pericolo che viene fuori la situazione otto non ottima motti male
Comunque lo strumento legislativo finalmente ce l'abbiamo entra nella legislazione italiana il concetto di comunità intelligente detta con due
Nel due livelli estremamente importanti uno è quello di un piano cioè sostanzialmente ragazzi non cerchiamo che ognuno non vada completamente per conto suo ma cerchiamo di avere un piano di
Nazionale per le comunità intelligenti la seconda cosa che oltre l'Italia e con un piano entra con una piattaforma cioè diciamo in linea di massima per chiediamoci una parte alta forma delle soluzioni che possiamo condividere dividere condividere
Insieme che possono essere quindi un
Un come dire
Una stanza di compensazione tra le migliori pratiche
Un un un un laboratorio continuo
Di miglioramento per le amministrazioni questo non è comune abbiamo avuto anni anni anni io mi occupo di queste cose venticinque anni
Abbiamo avuto le venticinque anni parole magiche una le più usate tra le parole magiche la parola riuso
La parola riuso non ha dato quasi nessun risultato e molto difficile riusare le cose ma è molto invece molto importante scambiare l'esperienza che è una cosa completamente diversa scambiare esperienze vuol dire
Scambiare le strumentazioni contro e confrontarsi sugli errori
Scadere scambi continui di tale staff che le cose le hanno fatte non è un pezzo non è un bullone che io volevo da una parte lo rimetto da quell'altra nulla quel non funziona in questo modo
Allora il questi due strumenti legislativi quel questo dopo l'articolo venti con questi due strumenti del piano nazionale
Del e della della piattaforma costituiscono sicuramente un un
Piattaforma importante abbiamo in parte anche i soldi
Non voglio dire perché soldi non sono mai abbastanza non abbiamo mai abbastanza ci servirebbero sempre in una maniera diversa da come li abbiamo e anche questo succede
Abbiamo utilizzato però il fondo che era per la ricerca quindi noi che non pone avremmo potuto utilizzare in altro modo come è stato il padre che abbiamo utilizzato un po'reca
A fare ricerca industriale sulla Smart City sono è andata via più di un miliardo tra una cosa l'alta ieri Calderini c'è un miliardo e duecento milioni più o meno
Possiamo discutere sui decimali mano sostanzialmente un sono cifre importanti
A questi si aggiunge il lavoro le bandita da con del dell'Unione europea a quelli che scadono a giugno del dicembre quelli che scadono gennaio come sapete sono sono cifre abbastanza importanti
Cos'è che non abbiamo ancora a mio parere non abbiamo ancora una processo
Importantissimo due cose secondo me dobbiamo ancora costruire qui abbiamo cercato di mette qualche piccola base
Una prima cosa è una definizione del dominio della funzione quando ne parliamo di Smart City
Abbiamo sotto questo cappello rischiamo di avere qualsiasi cosa il Sindaco che ha fatto venti metri riciclabile la cabina telefonica intelligente piuttosto che il palo della luce
Che è uguali fai alla spina per attaccarci dato dalla la macchina elettrica tutte cose che in sé sono assolutamente lodevoli importanti significative
Ma non non sono il allo non sono le carattere diciamo così il dominio in cui spaziale il concetto di di di città intelligente però qui abbiamo cercato di mettere in luce sulla base
Dei sei grandi temi che peraltro non ci siamo inventati noi ma sono i sei temi su cui lavora l'Unione l'Unione europea la governance l'economia il il People Living la mobility all'embargo talmente quindi il quale sei temi fondamentali
Ambiente mobilità guai far partecipazione governance ed economia
Qui si sei temi prezzo abbiamo cercato di guardarli
Questi tre giorni uno per uno con un chi nozze iniziale che ha cercato di fare il punto normalmente che veniva dalle migliore esperienza europea
O e e oggi abbiamo sentito Eniko sul sul tema delle pianificazione ma un il abbiamo sentito tutti queste mezze giornate abbiamo sviluppato un tema con una con Hulk inoltre un chi noterà ben di massimo livello e paghiamo cercato nei laboratori e nei convegni di andare a definire il cosa c'era sotto ne viene fuori un libro
Questo il in questo libro fatto di oggi dei miei quattro pagine di appunti oggi sul convegno la mobilità individuale sull'otto pagine appunti che ha fatto un atto viene fuori la fine
Lecita italiane che sono confrontate qui abbiamo avuto centoquarantadue città che hanno mandato compiano mandato loro rappresentanti a questa manifestazione
Per tutte centoquattro le Province italiane quindi diciamo c'è una partecipazione tutte le aree metropolitane tutte le le amministrazioni regionali hanno mandato dei componenti qui a lavorare a studiare a confrontarsi a dire idee ad ascoltare o a parlare
Oltre seicento né interventi di persone che hanno
Del tutto gratuitamente grazie a tutti perché veramente del tutto gratuitamente distribuito pezzettini luogo sapere allora in questo senso qui scriviamo questo verremo a scrivere in queste settimane che vengono adesso in poi
Un un Libro verde che mette insieme tutte le cose che abbiamo sentito e le porta desse una definizione operativa condivisa che vuol dire sostanzialmente chiederci cosa dobbiamo fare quali sono le priorità
Perché se c'è uno dei difetti che del normalmente delle nostre dei nostri progetti e quelli di mettere insieme tantissimi mattoni metterli tutti sul
Sul sul terreno poi chiederci perché non quale dobbiamo cominciare ma non aver chiari quali sono le priorità
Quindi
Cosa con le autorità come farlo
Qual è lo strumento di strumenti sono gli strumenti le fondazioni ci sono stati alcune città hanno creato le fondazioni per Smart City gli strumenti sono quelle delle associazioni
Sono quelli di sfruttare inglese e il il pregressa esperienza dei piani strategici che in molti casi non si ha l'esperienza di grandissimo il valore abbiamo il sindaco Aniasi del Presidente della Rete recita strategia procedo racconterà
Si tratta di sfruttare maggiormente tavoli pubblico privato ecco questo come anche lì abbiamo cercato di capire dalle varie città che sono intervenute come stanno facendo cercheremo di
Di dare non se non delle risposte perlomeno un inventario di risposte possibili
Chi lo deve fare e qui la partnership pubblico-private uscita in maniera fortissima in questi giorni cioè non lo può fare
Ne dicevamo stava oggi con uno dei dei dei protagonisti del del del questi tre giorni che essa e che il Direttore Generale di Reggio Emilia
Ma ho buona letti ci dicevamo
Guai a considerare la Smart siti come se fossero Smart comune non è il Comune che s'Marta il e il Comune può fare una piccola parte del suo lavoro ma hanno è chiamato a un po'ma un pezzo del rapporto tra cittadini e istituzioni
Ma non è il Comune che può essere Smart da solo
La città che Smart e quindi la città con le sue varie componenti le componenti sociali dei componenti produttive le componenti economiche e componenti culturali allora se la città che Smart dobbiamo trovare degli strumenti
E di lavoro insieme pubblico privato che ci aiutino a far sì che questo che questi obiettivi siano negli obiettivi
In qualche modo condivisi
Chi con quali soldi e questa è l'altro tema quindi cosa come chi con quali soldi a loro i soldi in parte ci sono abbiamo detto
Sono i soldi difficili però perché sono i soldi che il in questo momento i bandi assegnano le imprese non assegnano alle amministrazioni assegnano le grandi imprese industriali per fare ricerca industriale
Sul tema Smart City
Le amministrazioni sono fortemente coinvolte però perché devono dichiararsi disponibili ad accettare il
I prototipi e a lavorare sotto dal punto di vista del contratto per commerciale quindi da da questo approccio nuovo alla Procura mentre pubblico che può essere domani il vero approccio in cui capiamo
Portiamo dentro la Sapienza aziende invece di portarci venditori con largo con la valigetta
Se togliamo porta dentro la Sapienza e l'AGEA e delle aziende dobbiamo portale dentro chiamando le aziende a fare a fare in e attività prevista peraltro da tutta la normativa europea ripresa la normativa italiana
Di di appaltopoli commerciale questo prevede la prevede il bando e questa è una grandissima opportunità
Copiando da chi l'ultimo dei cinque del cinque domande che saranno le cui risposta sarà questa definizione operativa condivisa ci sono molte
Molte esperienze da cui non possiamo copiare poi permette nessuna perfetta
Ciascuna dopo essere adattata dovrà essere e ma possono darci quello che il l'Insight nonno ed ad esperienze non possiamo prendere le ricette prende una ricetta vuol dire al sicuramente sbagliava perché siamo in condizioni diverse perché
Ma possiamo prenderli Insacco siamo vende le intuizioni possiamo prendere i principi guida possiamo prendere re come dire
Anche capire dal dagli errori degli altri
Quali sono le strade che probabilmente non ci porteranno nulla
Se questo è il l'obiettivo del di questi nostri tre giorni io direi che in buona parte
Da quello che ho potuto vedere io salta picchiato da un convegno all'altro una parte all'alta come se avessi le molle ma non ho sentito ovviamente tutto perché c'erano cinquanta sei appuntamenti molto in contemporanea e quindi o in ognuno di noi c'è una nostra persona che ha preso che ha lavorato per permessi a questo progetto su cui è che ha preso appunti al da definito assentito abbiamo registrato abbiamo
Ne ore ore e ore di filmato di audio DAP da poter studiare in questo tempo io credo che un obiettivo un consenso abbiamo raggiunto lo dirò più tardi al ministro Profumo e al al Presidente Delrio
Li abbiamo voluti insieme Delrio e profumo perché in realtà queste cose non si fanno senza i Sindaci e senza le città non è che si può non è che possono venire top down
Nessuno può pensare di fare un piano per le città dei da seduto a Palazzo Chigi
Non c'è nessuna speranza che questo piano abbia successo e abbiamo voluto che fossero chiudere insieme il Presidente deve dei sindaci italiani e quindi corrisponde quello che l'in qualche modo di può rappresentare e insieme il il il
Ministro in realtà di questa di questo
Di questo tema si occupano diversi Ministri
Un anche forse un po'troppi insomma tanti ministri sanno che si occupano di questo
Di questo tema abbiamo quello che la introdotto nella nella nel sicuramente come piano di governo ministro profumo e quindi ci è sembrato giusto perché le sedute però apre le armi Napoli al Besta ascende endo una conferenza stampa
Lo stiamo aspettando adesso aprirà il il viceministro Ciaccia
Che ci raggiunge adesso perché il viceministro Ciaccia perché
Non ha senso pensare che da una parte si pensa alle città Smart City come se fosse un aspetto un aspetto tecnologico e dall'altra la ristrutturazione dei centri urbani e quindi al piano città due miliardi
Direi di piano città come se fosse un problema di de de dei costruttori edili cioè
C'è certamente un problema di costruttori edili c'è certamente un problema di tecnologie
Ma se non li vediamo con la parola magica che uscirà fuori in questi giorni cioè integrazione se non li vediamo veramente dal punto di vista integrato rischiamo fortemente di
Di di snaturare quello che stiamo facendo e quello che stiamo dicendo e poi diamo chiamato
A raccontarci il loro punto di vista sull'integrazione delle delle politiche urbane
E alcuni tra quelli che sono stati sono e sono stati dei dei deve degli esponenti di punta in questo senso sono degli esponenti di punta quindi
Abbiamo la fobia fortuna di avere Piero Bassetti che saluto che ringrazio che ci ha seguito ha seguito i lavori del del gruppo del piano portato al gruppo interparlamentare
Per le agende urbana seguito con con grande grande come dire vivacità intellettuale che lo contraddistinguerà sempre insomma io ogni volta che parlo Amparo quindi penso che un paio anche questa sera
Perché capace di mettere le cose come dire disegni fargli ordine schiere non una cosa di cui abbiamo otto bisogno il seguirà Andrea Gnassi il sindaco di Rimini e Presidente dell'etere città strategiche anche qui le città l i piani strategici io le ho seguiti dall'inizio
E hanno avuto fasi alterne
Ma
Di questo stiamo parlando di cose di questo non non sono cose diverse
Non sono non esiste un piano strategico e poi un piano per la città intelligente
No e poi magari un piano per la ristrutturazione e poi magari un piano per la coesione e poi magari un piano per l'immigrazione e poi magari un altopiano per il welfare
Non esiste esiste una visione di città che vede i suoi vari aspetti ovviamente ognuno c'ha le sue specificità ognuno cioè su professionalità
Però certamente lì non può che vederli che vederli insieme
Il ci raggiungerà Walter vitali dovesse voleva essere all'inizio ma il Parlamento ha votato la fiducia stamattina quindi sull'uso del derivato dopo il board dopo il voto di fiducia e quindi arriverà arriverà adesso ci rossa raggiungendo tra breve
Walter vitali a Bologna parlare di Walter vitali per presentarlo mise in poi buffo però insomma
Lo presento per quello che Serban per quello che che che è la competenza che riguarda noi Walter vitali è stato il grande promotore
Di questo Gruppo interparlamentare per le politiche urbane che ha portato alla costituzione del Comitato interministeriale per le politiche urbane che come sapete nel decreto sviluppo
E che ha portato finalmente riunificare dopo quasi vent'anni più le politiche urbane sotto un centro un cento direttamente dipendente dalla
Dalla Presidenza del Consiglio e l'attribuzione che c'è stata ad hoc Fabrizio Barca come ministro per perché ha la competenza per le politiche urbane è è stato il segno finale di un percorso
Che Walter vitali non da solo ma insieme ad diciamo in maniera trasversale come forze politiche c'è stato colui Tabacci cessano con lui la Linda Lanzillotta Enrico La Loggia quindi veramente il le le varie componenti sono riuscita
A mettere insieme un'attenzione del Parlamento
Che
Avuto diciamo che in linea di massima non ha avuto in altri casi e quindi qui c'è stata veramente la tenacia di di di Walter sicuramente ma anche degli altri parlamentari per portarla avanti
Il ci sarà sul palco Francesco Rossi
Del lino quindi il l'Istituto nazionale di urbanistica che ci aiuterà a capire anche lì un aspetto diverso
Oggi sentivo dire dobbiamo eliminare gli urbanisti dalla programmazione delle città perché non ci servono più per gli urbanisti facevano spostare
Nel le persone da luoghi fisici ecco si può essere urbanisti moderni si può essere urbanisti vecchie si può essere urbanisti moderni
A parte che tutti noi diamo nei luoghi fisici a nessuno di noi sono fatti di copie priviamo i luoghi fisici
Per cui certamente tutti virtù Lizzano tutti siamo nomadi coorti a tutti quanti ci muoviamo col nostro IPA di non mano ma tutti quanti nello conosceva e Dino facciamo vi è mettiamo i nostri piedi fisici su spazi fisici
Che devono essere organizzati in maniera da essere io comodi per tutti
Avremo Alfredo Peri che l'assessore alla programmazione territoriale e urbanistica dell'Emilia Romagna ve li presento adesso di non brilli pavento dopo risparmiamo tempo eccolo giù che lo vedo
Ben arrivato Alfredo Peri che ci aiuterà a capire come in realtà il problema sbalzi chi non è un problema che
Possa prescindere da una visione di governo
E di governance di un'area basta di una Regione non posso non possiamo fare e anche lì non possiamo sulla mette fare
Non ci possiamo permettere come uscito fortemente anche nel convegno inaugurale di fare delle competizioni istituzionali queste mio queste tuo questo pezzo lo prendo io questo verso la prendete
Dobbiamo lavorare abbiamo bisogno di una grande coesione e il tema del mazzi di più di tanti altri si presta proprio a questo punto è questo processo di questione
Avremo poi la presenza di Carlo fra ma che è arrivato adesso e che saluto Carlo fra la mano e il Presidente di formazione
Il Formez se ha seguito da sempre come agenzia né il i processi innovazione la pubblica amministrazione e se lo segue con una con un occhio particolare al tema dell'innovazione
In questo senso qui parliamo di tutte e tre le innovazioni di voli sbalzi di prende tutte e tre i temi dell'innovazione e l'innovazione istituzionale certamente certamente l'innovazione organizzativa è ovviamente come tutti sappiamo le vedi provvediamo se usciamo
Nel nel nel padiglione l'innovazione tecnologica avremo Antonio De Bellis né di ABB che presenta
Un un una interessante ricerca che hanno presentato a Cernobbio in in privato nel nel nel nel si impose ma Ambrosetti e che ci preme racconta un po'che cosa vuol cosa hanno visto loro con una serie di interviste di analisi sul tema del della Smart City
Chiuderanno come dicevo Graziano Delrio Francesco Profumo
E il
E avremo o il con come conduttore Luca De Biase che è uno secondo me neanche Luca non credo che ve lo devo presentare Bertato l'inventore di una serie di di di di di di processi di comunicazione e divulgazione della scienza della tecnologia che hanno fatto scuola in questo Paese che
Fanno ancora a scuola in questo Paese e quindi grazie Luca di essere qui
Io credo di non avere altro da dire come introduzione il ci sta raggiungendo il il ministro Ciaccia
Però forse possiamo a questo punto dato che evidentemente la conferenza stampa tipo si prolunga ancora qualche minuto
Possiamo forse chiedere se dal primo intervento che veniva subito dopo Ciaccia che potrebbe che Piero Bassetti se disse disponibile a fare il suo intervento
In
Vi chiederei anche ai nostri ospiti incomincia a sedersi sulla sedia quindi trovate Gavossi cavalieri mille davanti per cui
Prego preferisce parlare da lì che fornisce parla
Sento il peso della presentazione
Tanto più che entro subito nel merito
Io credo che intervento
Al quale mi sono preparato è un po'discosto dalle cose interessantissime che abbiamo sentito secondo me totalmente in linea con quello che diceva motti
Nel senso che dubbi invitarci invita a fare una riflessione secondo me molto importante che anche in questa occasione che si vede
Quando si dice Smart siti
Si possono
Intravedere due
Definizioni uno dei compiti che ci è stato affidato era quello di contribuire alla definizione di superstiti
Secondo me piuttosto che una ricerca sulla definizione vale la pena di fare una riflessione sul senso e significato
Di Smart City tenendo presente che ripeto di solito se ne intravedono due
Una è quella che abbiamo sentito brillantissima da parte del Sindaco di Sant'Andrea cioè
L'idea che io chiamerei scusatemi la semplificazione tecnica cioè
Come attraverso soprattutto lo strumento dei sensori
Noi possiamo rendere la città come comunità come convergenza di persone
Capace di avere più intelligenza disse
Cioè
Sapere dove c'è un parcheggio libero vuol dire se
Sapere qualcosa in più di quello che non sappiamo noi quando non lo sappiamo sapere come
Funzionano per esempio le condizioni ecologiche eccetera
è un supplemento di smart nessi che
Sostanzialmente affidato alla disposizione alla disponibilità di strumenti tecnici e i sensori
La tecnologia sono l'ausilio indispensabile
In questo caso i proponenti degli approcci finiscono con l'essere i tecnologi
E dato che siamo in un mondo capitalista finiscono con esse le imprese che hanno da renderci dei sensori o hanno da vederci dei software che collegano questo tipo di discorso
Sì o no e c'è un altro concetto che si riprende meno facilmente che
E la in cui la Smart messa di una città
è la capacità della città nel suo insieme di interpretare la sua vocazione ed inseguire il suo destino
Cioè noi possiamo essere più intelligenti degli espedienti della sopravvivenza o possiamo essere più intelligente e nella nostra collocazione esistenziale
Quindi
Il tema della Smart messe della città non è dello stesso della Smart messa nella città
Cioè nella città ci può essere una fortissima capacità di intelligente quello che succede nella città
Ma ci può essere una scarsa capacità di capire quelle che sono le sfide che da fuori vengono e verso le quali dobbiamo essere il più intelligenti possibili
Ecco allora io mi soffermerò con l'avete già capito sulla seconda sulla secondo concetto cioè che noi noi Aldous dopo spiega la struttura
Associazione di istituzione del per rappresentare la quale io sono qui
Noi sentiamo che il tema di fondo
Al quale applicare la Smart messe
è il ruolo della città nel mondo bloccarlo
Cioè noi viviamo in un mondo
Dove ciascuna citato in Italia poiché siamo stati gli inventori della città sa
Che cosa ha una città è lì a fare
Inizialmente a contrastare il feudatari io
Poiché a sviluppare la propria comunità a inseguire
Per esempio durante il il Rinascimento potenza riguardo ad altre città oppure con lavorare a un destino nazionale oppure fare soldi caso di Milano
è un caso da questo punto di vista abbastanza ben noto
Ecco io credo che invece se noi ci poniamo il problema
Di che ruolo una città può avere nel mondo di oggi che non è più un mondo di Stati nazionali
Ma nel mondo con locale beh qui c'è una sfida enorme ed è secondo me è la sfida che a cui l'Europa ci sfida
Perché questo sino a me sfugge molte volte ma se uno analizzarle le le logica e con le quali l'Europa l'UE la Commissione sta impostando la promozione delle città
Mi spiace dirlo ma non è quello tecnico è quello rigorosamente politico
La Commissione è convinta che l'Europa sarà fatta da una reti di grandi aree metropolitane che sostituiranno gli Stati nazionali
E quindi lavora perché essi costituisca nella società civile un assetto istituzionale
Costruito sui collegamenti e le consapevolezze
Delle aree metropolitane che animano la che animano l'Europa ed è per questo che
Per esempio nelle logiche sulla funzionalità delle aree metropolitane la comunità non
Non segue le statistiche
Che abbiamo sentito anche evocare per cui
Milan è la prima in mobilità a Bologna la premino umanità
Ma invece ha una visione geopolitica Brebbia messo Londra Parigi perlina o e il Milan o in un ruolo fondamentale che è quello di coprire geograficamente l'Europa
E voi vedete che le conseguenze sono che per esempio non necessariamente
Le capitali diventano i luoghi di primato
Ma le aree per metropolitane sono quelle che sono e da un punto di vista funzionale la gerarchia può non essere legata alla potenza attuale ma alla funzione
Non c'è dubbio per esempio che l'interesse per Milano è legato alla funzione di raccordo fra l'Europa del nord Europa mediterranea c'è una funzione geopolitica che perché tutta la storia d'Europa tra ha sempre riconosciuto
Diciamo
Io a dire a
Al nord Italia alla Padania più che nonna mila nove in quanto tale
Ecco allora
Qui l'ispirazione è il discorso della Sassello cioè il discorso dei delle Sociologia moderna che dice che non mondo dove il più della metà degli abitanti è un in due urbanizzato
Le il futuro la storia del mondo non la fanno più gli Stati nazionali ma la dovranno fare le reti di Città metropolitane le reti di aree metropolitane e qui viene il concetto di rete
Che secondo me può essere concepito anche qui tecnicamente cioè a mettersi in rete
è un modo per cooperare
Massa oggettivare una rette
è un modo di rivoluzionare l'organizzazione politica il quadro istituzionale del mondo cioè collegare le rette le città per esempio per funzioni riportarsi credo a quella che è stata l'esperienza del citasse attivate
è un modo di riorganizzare proprio la statualità
Del nostro del nostro continente quindi io credo che questo tema cioè che
Il problema a cui riferirsi è l'input globale strategico
Verso il quale bisogna che lei cita diventino intelligenti cioè consapevoli è la vera sfida storica e politica per leso per la Smart messi delle città
Quindi non si tratta soltanto di organizzare intelligentemente
Il proprio traffico il proprio svista metro dei rifiuti si tratta di dare un contributo alla storia d'Europa corrispondente con intelligenza alla propria vocazione
E quindi questo è un tema largamente sfidate
E qui allora viene appunto dalla sociologia moderna diciamo
La definizione
Funzionale della città cioè la città non più come uno spazio territoriale ma come un plesso di reti funzionali
Una città è graduata nella sua importanza dall'affitto pezza belli delle reti funzionale che alla traverse o no
Non solo ogni città è caratterizzata in questo suo essere plesso di reti funzionale e dà la preferenza di altri
Di certe funzioni non c'è dubbio che Londra è caratterizzata dalla forte presenza di funzioni finanziarie
Che altre città possono avere come come Stoccarda per morire una forte presenza di reti manifatturiere
E quindi se la città è questo quindi non è misurata dalla quantità di abitanti non era misurata dallo spazio che occupa mai smisurata
Dalla complessità dei suoi rapporti con l'organizzazione del mondo bene allora la Smart messe diventa una capacità di muoversi in questo contesto
Estremamente difficile da da trovare da ottenere
Quindi noi
Possiamo affermare che la città intelligente deve saper vivere in in una relazione virtuosa
Fra intelligenza territoriale la sua organizzazione eccetera e intelligenza funzionale
Questo cosa porta concretamente comporta a dare un forte peso alla problematica dei rapporti fra la città e il resto del mondo
Non basta essere intelligenti al proprio interno bisogna essere intelligenti nel modo di stare al mondo e allora per concludere perché il tempo passa io vi dico che da un'impostazione di questo genere
Derivano alcune conclusioni politiche molto importanti innanzitutto non c'è una policy per rendere Smart tra le città comune per tutte le città
Ogni città deve intelligentemente realizzare la propria vocazione
E l'evocazione di tutte le città hanno in Italia lo sappiamo bene che sono ciascuna irridente diversa da quella dell'altro prego
Quindi
Bisogna avere consapevolezza che una politica di smart nesso è una politica su misura nord è un vestito di serie va fatto come un vestito su misura
E questo secondo me è molto importante perché definisce qui è un punto che mi piacerebbe discutere con morti cioè quali sono le reali funzioni delle cosiddette piattaforme
Per esempio io quel porto la testimonianza che che risente del del del della mia provenienza
Da Milano e dal nord senza alcun dubbio la paletta forma delle relazioni con l'Europa e per un'area metropolitana come quella di Milano anche come quella di Bologna
Forse più importante di quanto sia alla piattaforma delle reti con le altre città dello Stivale
Cioè annoi sinceramente dei rapporti Disma arnesi di Reggio Calabria ci interessa molto meno dei rapporti di smart esprimono arco o o di Grenoble
E questo dice che il
Il modo come lo Stato nazionale
Deve porsi il problema di coordinare la Smart best delle città non è quello di uniformare le Ai fini dell'unità nazionale
è quello di uniformarla al fine dell'affermazione della presenza italiana in Europa il che politicamente molto molto diverso quindi
Le
Le il contesto sul quale la Smart messi misura nel contesto europeo
E questo senso il vento utilissimo quello che diceva prima il Sindaco di Sant'Andrea perché per potere essere efficacemente europee
Ci può servire avere la stessa efficienza nella organizzazione dei parcheggi la stessa efficienza nell'uso dell'acqua la stessa efficienza dell'aviazione dalla mobilità
Però tenendo presente che
Con questi strumenti tecnici di efficienza
Nella finalistica quindi nella governance e nella policy noi dobbiamo rispetto assegnarci i ruoli che siano articolati e che convergano verso una finalità che non può che essere quel
Europeo
Ecco
Brevissima conclusione noi a Milano
Non avevamo un compito di consulenza se sono tre anni è stato qui dal primo giorno
Non è a Milano ci sta ci poniamo oggi prevalentemente questo problema perché non trascura affatto le esigenze tecniche ma che fa dell'esigenza politica il suo punto fondamentale
Cioè quello di sfruttare la vocazione per esempio del DNA di Milano e quella di Terra di Mezzo e quindi di collegamento per esempio quando noi vediamo delle statistiche che Milano è collocata prima nella mobilità
Si può
Si può ragionare in due modi si può dire è la prima perché ci ha più vagoni perché c'era più metri chilometri di di di di metropolitana o perché c'è più connessione ferroviarie ma questa è la cosa meno interessante
La cosa più interessante eh
Che e sfidate a organizzare la propria presenza in un mondo di mobilità
Che è quello del territorio che ci circonda cioè di essere al servizio per esempio dell'Europeo del nord che deve andare nel Mediterraneo
Del dell'Europeo dell'Est che deve andare ne ha a ovest e quindi un concetto
Di intelligenza nella definizione del nostro servizio storico e geografico che sia adeguato
Quindi io credo che in questo senso una rete consultiva sia utilissima
Perché proprio quando ognuno deve fare la sua parte ha bisogno di essere collegati con gli altri che fanno la loro
No
Perché
Sui piani tecnici si può anche andare da soli verso la competitività io sono più bravo dell'altro ma quando invece si tratta di servire una causa comune che è il tema della governance
Bisogna assolutamente collegarsi per perseguirla incoerenza insieme grazie
Grazie davvero penso che se non potevamo avere un inizio migliore più strategico in questo senso e il
Diamo adesso la parola do la parola adesso a Luca De Biase che condurrà poi quell'arresto nel pomeriggio
Volevo solamente ricordare perché forse non tutti voi lo sapete lo sapete che questo è in streaming
Che nei primi due giorni perché oggi non ancora i dati di oggi abbiamo avuto più di tre mila duecento visitatori non visite visitatori unici che ci hanno visto in streaming
E che quindi abbiamo la platea che qui solamente che è stato in tutte le sale solamente una piccola parte di quelli che ci hanno seguito per tutta Italia
Grazie allocando e dare la parola te e poi ministro il ministro CIACE Lecce
Bene buon pomeriggio
Come avete ben capito ma chi non ha alcun bisogno diverse non per il fatto che c'è bisogno sempre di un giornalista per fare quello che dice non ha più tempo
Quindi adesso la se prossima parte del pomeriggio
Sarà organizzata in maniera tale che tutti dicono strettamente quello che ritengono
Ma io gli dico ha finito il tempo
Per fare questo colgo l'occasione per dire che
Il l'impostazione naturalmente
Profondissima dal punto di vista culturale di questo convegno di questa manifestazione
Ecco dimostrata la le cinque domande sono quelle che ci poniamo tutti questo intervento di Bassetti
Ci ha condotto però a dire che fondamentalmente
C'è un valore specifico nella costruzione dell'idea e della realtà della città noi quando costruiamo città dobbiamo sincronizzarsi sulla lunga durata
Non è che per il il fatto che abbiamo passato un paio di secoli e parlare di Stati nazionali questi
Saranno il nostro riferimento per sempre
Non è che per il fatto che abbiamo un'industrializzazione in Italia così importante da una sessantina danni saremo sempre una Paese industriale
Con le fabbriche e quant'altro anche se le ultime notizie sulla FIAT sono buone
Noi
Dobbiamo guardare molto lontano nel futuro quando costruiamo la città perché la città resta la città e organizzazione di una società
Complessa nella quale le conseguenze delle scelte urbanistiche architettoniche digitali che noi prendiamo ambientali sociali e culturali restano nel tempo sono
Il punto di riferimento intorno al quale le prossime generazioni e quelle
Che noi non possiamo immaginare dovranno in qualche modo
Prendere in considerazione per
Pensare a loro volta qual è la loro missione e il loro compito interpretativo della storia quindi Bassetti ha fatto bene a sottolineare la lunga durata questo momento è un momento nel quale
Primo
Per prima che c'azzecca
Saluto Campagnoli dalla Campania
Ex CE
Quindi se nella scaletta che è stata un po'mossa dalle da dai tempi del governo degli impegni
Vari io sto prendendo questo tempo e solo per consentire a motivi lanciarmi questi messaggi che non sono più come avete visto no non ci sono i pizzini di carta
Ma ci sono delle cose via i padri ma siccome lei padre non vola con come gli aerei meno del portare lui la prossima volta fai
Così interviene non c'è problema penso che su Tiziano
Contenti di questa informalità
I gli ospiti sono arrivati tutti oggi credo che non ci sia dubbio che dal punto di vista istituzionale delle notizie il primo a parlare che ci spiega
Il quadro almeno dal punto di vista della delle decisioni fondamentali delle per quanto riguarda le infrastrutture
Mario Ciaccia Vice Ministro delle infrastrutture dei trasporti delle decisioni
Riportate su dal dai giornali di oggi sono
Come Sempre contro crei criticata in modo controverso ma resteranno a loro volta come punto di riferimento per i prossimi anni
Devo salutare campani Campagnoli ben solutore
Buonasera a tutti scusate l'ora ma
Corro da Roma dove stanotte abbiamo terminato un Consiglio dei Ministri riprenderà tra poche ore
Ma sono qui per testimoniare quanto io ci crede nelle città diceva De Biasi cita di lunga durata gli stimoli io sono qui per fare delle provocazioni
A voi perché mi accompagnate ci accompagnate in un processo di evoluzione normativa si chiede se non viene metabolizzato adeguate
Se non viene metabolizzato in maniera adeguata io credo che avremo perso una grande occasione quella di visite di restituire al territorio alle città quelle che se effettivamente significano per l'economia per la qualità della vita della gente per il futuro
Come al solito fatto alcuni appunti ma rilancia dello allora
Quanti minuti ciò venti minuti Cirio benissimo
Noi
Abbiamo
Fatto facciamo a volte delle affermazioni in ordine sparso
Cioè
Singole occorrenze
Singole risposte manca però mancava direi perché ci potranno forse ci potrà dire il Parlamento lo vorrà fare che
Alcune cose si possono fare meglio
Però certamente noi ci siamo mossi in una logica di sistema
Siamo usciti fuori dalle norme spot
Che rispondono soltanto alcun ad alcune esigenze congiunturali ad alcune suggestioni mosse da gruppi organizzati
Sia pure in buona fede per
Lo sviluppo settoriale ecco se noi non usciamo fuori da una
Logica spot e non entriamo in una logica di sistema abbiamo perso
Ecco io credo che sia venuto il tempo di entrarci e ci siamo entrati già emanando al galoppo qualcosa come
In generale fino a ieri perché le sue sono le norme del disegno di legge io faremo un accenno tra poco
E centoventi norme cento di queste delle trovate già commentate spiegate Massi cade in
Sul sito del ministero le altre sopra ci hanno organizzato e perché siano anche se chiare
Ma che dicono effettivamente qual è la rilevanza che è enorme in termini
Garanzie di certezza di bancabilità di opportunità di dire visione che consenta all'investitore
Estero al capitale di rischio di cui abbiamo tanto bisogno per colmare Gatto infrastrutturale ma le tante esigenze
Di
Infrastrutture a valenza territoriale
Che possono di capitalismo ce n'è tanto c'è bisogno di un quadro di certezze che non c'era prima chi fa che cosa ha tempi di approvazione da parte del CIPE tempi di registrazione da parte della Corte dei conti
La
Cosa effettivamente mentre lo Stato e cosa non mette che cosa si chiede l'allungamento delle concessioni a cinquanta in tanta roba
Che evidentemente intanto avuto
Credo l'obiettivo non dico il merito quello spetterà chi viene
Dopo quello che si leva sul territorio
Però però avuto l'obiettivo di
Introdurre una visione di sistema nella cava nella quale guardate si collocano anche quelli sciocca e positivi per l'edilizia quali sono state i bonus fiscali
Per le ristrutturazioni per l'efficientamento energetico Perrelli va neutrale per per le imprese di costruzione per l'autonomia finanziaria dei porti che sono cantieri che devono far scopa
Anche con lecita perché adesso decide guardiamo lecita come
Le vediamo guardando non troppo non soltanto al futuro ma già in termini attuali
Allora queste robe qua servono a loro volta per fare da motore intanto per l'economia perché significa mettere in piedi subito dei cantieri di recupero edilizio quelle sono norme
Che consentono evidentemente di entrare nell'ottica che non si spreca il proprio immobile stimolato dallo Stato si può evidentemente
Ristrutturare maggior valore dell'immobile
A catena perché no maggior valore per tutti perché diventa lavoro per tutti coloro che intervengono e credo che questo non faccia male in un Paese nel quale bisogna restituire posti di lavoro e dignità alla gente ma le città
Perché possono anche essere
Possono avvalersi di questi strumenti normativi dei quali abbiamo parlato anzitutto perché
Gli strumenti normativi consentono di dare priorità strategica le infrastrutture cioè
Bassa Conte i battibecchi di pollaio e più bello il porto mio il più bello l'aeroporto mio rinvio l'autostrada via
Ci siamo messi sulla logica europea di quelle che sono le infrastrutture che servono effettivamente
Per interconnettere il nostro Paese
Con il resto dell'Europa
E per consentire
All'Europa
Che non regala niente
Mai cofinanzia quelle che sono le infrastrutture che sono necessarie per potersi raccogliere la sfida del terzo millennio che ormai non si gioca più
Nella competitività e la concorrenza tra singoli Paesi tra singoli Stati ma ormai tra continenti
Sono fino a pochi anni fa non avremmo immaginato
Quello che è successo in Cina ma prima debba dopo in India ma in America latina il Brasile Lula e quant'altro e adesso sta succedendo in Africa allora
Non a caso l'Europa ci ha dato quattro corridori strategici su dieci
Corridoi a Rete che identificano anche porti aeroporti nodi snodi interporti
Città metropolitane perché ecco ruolo della città
Già oggi secondo le rilevazioni che sono state fatte il sessanta per cento della popolazione europea vive nelle città
è una fu fretta molto elevata del PIL viene prodotta nelle città le città non sono più
Vista soltanto come il luogo o di soddisfazione di alcuni bisogni essenziali della vita ma sono luoghi di produzione del PIL però con questo paghiamo undici miliardi soltanto l'anno di congestione del traffico
Le le le le da qui al due mila e trenta l'ottanta per cento della popolazione ci dicono che appunto di drammi recita e la maggior parte del PIL sarà verso le città quindi la città concepita nel senso tradizionale
Come città in qualche modo chiusa perché viva anche di un retaggio storico della città che si difendeva dall'esterno
Diventa una città aperta
Diventa un laboratorio diventa un'opportunità può diventare una disgrazia se se non ci si rende conto di questo in termini di attrezzatura per la città per rispondere ai nuovi bisogni alla nuova economia che diventa incubatrice a sua volta di posti di lavoro e di nuove realtà
Ecco
Se entriamo in questa logica si capisce perché ho fatto l'accenno hai quattro corridoi perché in realtà a loro volta la mobilità delle città la mobilità intelligente che deve dei interesse ripeti nata
Nelle sue su infrastrutture di di di di città deve essere deve guardare la possibilità di Inter connettersi con i grandi corridoi con i grandi assi autostradali e ferroviari se è vero che insieme
Fanno la produzione del PIL e in questo ovviamente tutti gli strumenti tecnologici disponibili devono è devono essere in funzione di questo obiettivo grande
Che non è non riguarda il singolo territorio non si guarda la singola città riguarda il sistema Paese nel sistema europeo ed ecco quindi che ben vengano i discorsi finalmente
Dice a di città intelligenti le Smart City lei Lella line la immediata informatizzazione del di come si devono muovere i trasporti di come debba essere modificati e non a caso
Non a caso credo che faccia scopa con quanto detto prima in termini infrastrutture materiali quanto è stato approvato recentemente nel nell'ultimo decreto sviluppo sul per quanto riguarda la banda larga e l'agenda digitale
Non stiamo parlando di roba futuribile l'abbiamo messa finalmente sul campo
E su questo stesso campo ha potuto fare svolgeremo una
Una funzione propulsiva quella che una cosa che io reputo ancora oggi una bella cosa il Piano cita
Per citare non va visto
Soltanto come pezzo di recupero importantissimo del degrado urbano
Va visto in questo contesta della rinascita delle città io credo che
Ma non soltanto il nostro Paese nessun Paese potrà andare avanti se non si riscopre il ruolo importante delle città e di chi governa le città responsabilmente le città sono qui per dire questo non sono per dire
Cosa che sono trascendentale dell'altro mondo ma per dire che noi insieme dobbiamo avere la consapevolezza che chi governa e chi governa e governato
Deve recuperare REM possa essa arsi del territorio
Per renderlo nuovamente non soltanto vivibile non soltanto per migliorare la qualità della vita non soltanto per risparmiare tempo non soltanto perché diventi un incubatore di economia bar perché effettivamente
Insieme al Governo chi governa e chi ha governato
Possano restituire nuovo sviluppo nuova crescita al nostro Paese inferocita poi a sua volta è chiaro che
Sta svolgendo questa funzione di spinta di stimolo che si avvale poi
Di quelle di quei vantaggi fiscali anche gli ho detto prima ma che comunque nasce da un'idea in pochi mesi
Mette assieme in quella che vi è stata è stata descritta immagino dal buon Crocco che qui davanti a me
E che il Presidente del dell'organico della commissione giudicatrice mettiamola così viva si chiama cabina di regia perché ormai
Con la regia si fanno tante cose norma
Il Presidente di del del della Commissione aggiudicatrice di quelli che sono i progetti e abbiamo messo per far partire questo primo anno
Dichiaro città
Perché ci dovranno essere tanti piani città
Per il recupero di via
Di aree degradate che in una visione sistemica appunto possono mettere assieme pubblico e privato in un'ottica di partenariato pubblico-privato avvalendosi anche di strumenti finanziari innovativi
Perché anche quelli ci possono essere come prova tribolata ma
Non abbiamo il tempo di parlarne
Perché ovviamente illecito queste aree possano restituire non soltanto quella dignità che vale per tutti ma diventino anche aree nelle quali
Si recuperi e non si consumi e non si consumi territorio
Io credo che se
Nocive conti ci muoveremo in quest'ottica fattiva io credo che lei cita possano ridiventare nuovamente al centro il centro dell'attenzione socio economica del Paese
Come nasce come sa andava a velocità avrà già l'ha già detto Crocco immagino io ho detto Crocco ha detto tutto quindi uno spreco però è importante cogliere alcuni elementi
Uno
L'Unione europea Center e SATAP dice accipicchia stava andando avanti voi altri no quindi ovviamente
Rientra in una
Decisione
Urbanistica europea tanto che vi avrà detto Crocco non so che ce l'ho voluto fare per parlare di queste cose che potremmo concorrere due miliardi e mezzo che verranno mette tenere alta la Commissione ma non solo c'è la BEI
Che a sua volta ha ritenuto che possa essere aperta una linea di credo dedicata per i Comuni che potranno evidentemente disporre di questo tipo di intervento ma non solo anche l'abbia dato una sua disponibilità
E ovviamente nessuna disponibilità sarebbe servita qualcosa se non ci fosse stata la collaborazione
Di quel signore là che rappresenta i comuni italiani che l'ANCI
Senza la quale ovviamente non si sarebbe potuto fare assolutamente niente e ovviamente senza nemmeno
Non si sarebbe dovuto fare se non ci fosse sarà anche una logica di leale collaborazione da parte delle Regioni e delle Province cioè da parte del territorio
Qui noi dobbiamo vi vince la logica delle competenze formali a guardare allo sviluppo e alla crescita della nostra gente allo sviluppo la crescita delle nostre economie eccetto che quindi quelle che sono
Sono dal punto di vista ma fenomenico materiale più attrezzate sui Comuni ed ecco che l'ANCI sostanzialmente
Ha svolto quella e sta svolgendo quell'opera meritoria piuttosto sbriga deve un po'perché io non posso che dare più di tanto che poi mi censura non servivano i cantieri alla fine del
Della Noè mi raccomando io ci faccio affidamento fateci affidamento
Voi no stanno facendo un lavoro prezioso quindi sederci dovesse serio trasparente
In tutte le sue fasi procedimentali il tempo necessario non si può bruciare anche perché devono essere per i progetti certo quei due miliardi che abbiamo messo in armonia in comunicazione tra di loro
Non potranno di soddisfare
Quelle enormi tante domande chi si aspettava io mi aspettavo ottanta novanta domande ma evidentemente abbiamo intercettato un bisogno forte
Del territorio né salivate l'aveva detto Croccolo al solito non l'ho detto quattrocentoventicinque
La ancora di più una vasta e quattro venticinque va però sminamento insultavano quattrocentoventicinque
Delrio mi fa segnali che fosse ce n'è qualcuna di più ma vuol dire che da nord centro sud abbiamo intercettato un bisogno diffuso di recupero del territorio
Di recupero del
Del patrimonio edilizio che poi soltanto la nostra mancanza di visione concreta delle nostre architetture del nostro Demani e quant'altro
Ci fa sottovalutare sono
Bellezza e che una volta ritornato alla luce sono invidiata in tutto il mondo ma ci possiamo confrontare da questo punto di vista con altri Paesi che non per colpa loro ma perché non hanno la nostra stessa storia non alla storia della nostra città
Degli interventi dal punto di vista architettonico che sono stati fatti
E quindi dà la possibilità poi di che queste città queste aree vivano diventando a loro volta
Boh cento d'attrazione si è dato disponibile il mio voto il collega Miori per quanto riguarda il settore dello sport che evidentemente ha dei fondi per metterci dentro
I Comuni potranno probabilmente mettere a disposizione una parte di quella patrimonio culturale che ha a volte giace nelle cantine perché non sanno dove metterlo e
Valorizzare quindi ulteriormente queste aree che posso diventare aree di sviluppo aree di sviluppo nei quali si possono moltiplicare i mestieri attraverso le scuole che abbia una vita lunga dal punto di vista della durata
Giornaliera bene tutta questa roba qua io credo che possa metter su
Tanti attrattori di capacità dire di immaginare un recupero funzionale alla
Alla alla persona e allo sviluppo economico delle città e proprio su questa strada
Abbiamo continuato con la tenacia che credo
Almeno almeno questa credo ci venga ci venga riconosciuta ieri è stato approvato un disegno di legge
Fortemente voluto
Che oltre a introdurre
Molte cose importanti qualità
Facilitare la banca la bancabilità delle opere la la
Il le centrali di committenza quant'altro la Lella lei il consenso pubblico per le infrastrutture quello che in Francia si chiama diceva pubbliche e altre rotte
Deleghi ci sono due una disposizione una delega importantissima una disposizione che proprio a volta a
Favorire il recupero del patrimonio edilizio oggi esistente come
Favorendo dando la possibilità
Out ai Comuni di
Far gravare per gli oneri di urbanizzazione ionico di costruzione meno
Quelle quei recuperi edilizi che possono essere effettuati specialmente in quelle zone che sono fortemente
Antropizzate fortemente ricche di immobili che possono essere ristrutturati recuperati
E in qualche modo
Di sua adendo per quelle zone quelle che sono le realizzazioni nuove costruzioni quindi recuperare il territorio una norma volta a recupero del territorio
E posti e poi una grossa delega
Una delega in materia di edilizia e governo del territorio da esercitare entro sei mesi
Con la quale nel rispetto attenzione
Facciamo sempre il discorso che
Di di di di lavorare insieme non di contrapposizione rispetto delle competenze
Del Titolo quinto della Costituzione non si toglie niente a nessuno è però non si può non cercare di
Armonizzare quella che è la legislazione statale
E la legislazione regionale laddove questa sì è stata emanata in termini di principi per l'edilizia sul territorio e quindi favorire evidentemente che vi sia un territorio che nella sua visione più armonica sia un territorio che appunto guardi anche a questo nuovo modo di concepire lecita di come concepire l'edilizia
E nel far questo è chiaro che
Ritornando a prima al recupero del territorio per recita per le grandi città si nella visione anche delle grandi infrastrutture a sistema
Forse si trova anche la chiave di volta per il recupero dell'assetto urbanistica dell'assetto idrogeologico del nostro Paese
Se non ci si va a recuperare un dopo lenti ovini o introducendo laddove necessarie infrastrutture che richiedono un'esplorazione del territorio se non ci si va sul territorio recuperando
Tessuti urbanistici importanti
E probabilmente voi diventa sempre un problema che si aggiunge quello che comunque va risolto e che quello dell'assetto idrogeologico del
Del nostro Paese che è un problema storico
Che di cui ci si accorge ogni volta quando succedono le cose che non dovrebbero succedere ma io credo che
Se mettiamo assieme norme sul recupero del territorio norme che favoriscano l'evoluzione che è scritta già
Nelle norme dell'Europa e nel minor nelle e nella disciplina dell'economia che recuperino il territorio urbanistico
Che lo rendano evidentemente capace di essere motore di sviluppo e di crescita oltre che
Di qualità della vita
Io credo che tutto questo non potrà che favorire lo sviluppo armonico dell'intero sistema economico che peraltro attraverso le grandi infrastrutture
Si sta già collegando una volta uno io a Torino ovvio la Milano
L'Iran a Roma o viva Napoli ora con l'alta velocità uno indifferentemente
Può vivere in una delle due città il che significa che recita andranno allargandosi a comunicare sempre di più tra di loro tra chi ci abita e le economie che si devono sviluppare
Nella città intorno alla città ecco credo
Che attraverso
Questo disegno di legge chiesto di tipo ordinamentale e in qualche modo di completamento di quelle centoventi norme che sono state emanate sinora
Credo che l'attenzione rivolta verso la città
Verso la città veloce nella città persa
Che si avvale ovviamente di quell'altro lo strumento potentissimo che deve essere la realizzazione dell'Agenda digitale
Io credo
Che in qualche modo probabilmente possiamo guardare con maggiore serenità al futuro grazie
Invito invito alla consapevolezza che ci aveva dato Pasetti evidentemente presente al
Viceministro Ciaccia dice se devo essere sincero sulla questione dei trasporti ferroviario è una cosa va detta eccetera avvicina no
Un certo tipo di persone che possano pagare cinquanta euro per andare da Milano a Bologna ma tutte le altre le allontanano perché sono stati cambiate tutte gli equilibri del dei trasporti
Quindi
No no non era per
Quindi
Ancora di più grazie ma ancora di più occorre integrazione tra le forme di autorità territoriali nazionali per questo tema
Certamente abbiamo una
A avuto una serie di sollecitazioni sulla parola strategia
Le città strategiche sono il tema e la l'incarico dal Presidente
Di Andrea Gnassi che invito quindi a prendere posto al podio d'ora in poi dieci minuti a testa fino alle conclusioni che saranno quelle
Di Graziano Delrio Francesco Profumo
Duccio Campagnoli e naturalmente moti
Grande cuore delle gravi delle delle Smart Cities
Sì grazie pere
La possibilità di esprimere qualche riflessione puramente sarà a caldo abbraccio anche perché i lavori di questi giorni come dire hanno attraversato
Diverse aree di di riflessione quindi in ogni dalle riflessioni sul sul concetto di smart si ritira
Ha gli interventi all'intervento ultimo del anche del viceministro che ci ha stimolato e ci stimola su una una visione necessariamente più ampia rispetto alle logiche di sviluppo
Urbano si è detto del ruolo delle città si dice del ruolo delle città il cinquanta per cento dalla popolazione mondiale vive nelle città in Europa sessanta il settantacinque per cento dell'energia consumata si consuma nelle città
L'ottanta per cento dell'anidride carbonica emessa messa nelle città
Il ruolo quindi il peso lei le dinamiche sono sono note sono quelle che viviamo
La riflessione che come stiamo facendo come anche Anci
Lancia istituito nell'ultima sua Assemblea una Commissione apposita su
La pianificazione strategica incrociando il percorso che la rete delle città strategiche aveva fatto con il percorso dell'ANCI la riflessione appunto che stiamo facendo sulla pianificazione strategica una riflessione fondamentalmente che attiene
Ha la necessità di provare a interpretare il tempo che viviamo con una prospettiva un po'lungo un orizzonte un po'lungo
Mi permetto di fare una riflessione un po'più larga e quindi non centrata sul sul tema specifico su Marte riprendendo le parole cella nel solco tracciato dalla dal mini dal viceministro
Fondamentalmente se
Tagliando che qui con l'accetta i testi della storia
La rivoluzione industriale che si afferma nella secondo metà del Settecento fa scomparire una società fondamentalmente agricola commerciale né afferma un'altra
I combustibili fossili alimentano le macchine a vapore nascono i distretti industriali
Nasce come dire un'organizzazione disservizi di relazioni sociali completamente diversa da quella che era stata conosciuta fino all'ora e poi via via i salti nella storie negli ultimi secoli sono stati fortissimi l'elettrificazione con la seconda rivoluzione industriale
Scorrendo velocissimamente il Novecento tutto quello che attiene
All'organizzazione fordista e taylorista della produzione quali informatiche poi come dire al al digitale e quindi al grande tema che si sta sviluppando anche
In questa filiera
Noi diamo
Non tanto una crisi
Dentro l'anzi stiamo facendo e con l'ex questa riflessione e noi siamo nel pieno di un cambio d'epoca
La crisi come dire il risultato di quell'epoca che finisce che ci consegna
I limiti di uno sviluppo che ha dato un certo tipo di benessere che però oggi ci consegna limiti nelle città in termini di PM dieci in termini di qualità umane in termini di trasporti in termini
Di relazioni sociali siamo dentro un un cambio d'epoca
E il cambio d'epoca non può che impegnare le città che ha una responsabilità pubblica tutti i livelli del Paese quindi Governo centrale regioni eccetera ad impegnarsi attorno ad una visione ad una visione che non può essere di brevissimo periodo
Di brevissimo periodo che è quella anche attorno alla quale molto spesso in questa disorganizzazione dei livelli istituzionali del Paese ci si aggrappa ognuno come può nei Comuni nelle città
Per tentare di intercettare questo quel fondo per avere questo quella risorsa per un progetto Smart di qualsiasi tipo
Una serie di progetti Smart non fanno un pro un Paese che ha una visione ne fanno un Paese Smart fanno un presepe
Fanno una serie Piso odi che ha di progetti più o meno
Efficienti efficaci per un ambito territoriale che però
Non stanno dentro nessun tipo di logica che la Commissione europea sta incominciando ad incoraggiare quindi logiche SIS
Mica e e visione di sistema allora il tema vero è come nella testa dei processi decisionali del Paese entra la sfida totale
Del cambio di sguardo
Rispetto anche come dire ai diversi responsabili a diversi livelli di responsabilità che ognuno di noi che ognuno di noi a
La pianificazione strategica
Non è una parola
Sono quartieri che in Europa si sono affermati già negli ultimi dieci anni e che interpretano la società contemporanea di qui in avanti con una visione lunga
Allora per essere molto concreti basterebbe guardare a le esperienze di un quartiere Ischia mandare via Stoccolma o formula Friburgo o tanti altri in quell'Europa che molto spesso si
Cita come dire anche degli degli sguardi pensati tè quella dalle Alpi in su ecco la pianificazione strategica già nei paesi come dire
Dell'Europa più più dinamica
Si è tradotta nell'interpretazione del tempo che viviamo e cioè si è tradotta ad esempio nel salto totale che in Italia ancora non è compiuto rispetto alle logiche di sviluppo centrato ad esempio sulla rendita immobiliare
Anche qui tagliando con l'accetta
Il secondo Novecento la quarantasei in poi Italia economia accidentale stata trainata
Consentitemi come si dice in Emilia la l'affetto del salame grosso dal petrolio perché ce l'aveva dal mattone per tutti
La rendita immobiliare speculazione finanziaria il battito di farfalla del due mila otto
A Wall Street subprime eccetera eccetera segnano la crisi politica dell'Europa la crisi dell'economia di di un'epoca che era centrata sulla
Sulla logica della rendita immobiliare
Noi non è neanche più assolutamente vero che siamo il Paese più bello del mondo perché essere Smart vuol dire avere in tasca ognuno di noi in oggetto che di collega con destinazioni
Rintracciabile immediatamente a cui ti può rivolgere per come dire esaudire una passione a trovare un lavoro eccetera eccetera e guardiamo che il mondo si sta apprestando sui grandi come dire settori trainanti dell'economia del futuro green economy vie tecnologie nanotecnologie il movimento
Non il turismo il movimento la gente si sposterà quindi la Germania per questi investe sulla logistica
Francoforte Monaco la Germania è il Paese che sta vendendo l'Italia i cinesi
L'Organizzazione mondiale della
Del turismo ci dice che i cinesi viaggeranno in centocinquanta milioni il movimento e la cifra contemporanea il movimento è una di quelle cifre attorno a cui costruire filiere di sviluppo perché siete appresti sulla logistica
Con un sistema Paese ti dai magari un vettore che Lufthansa e fare arrivare
Intercetti una parte di movimento allora cosa voglio dire la pianificazione strategica è riuscita nell'Europa civile
A interpretare il tempo che si che stiamo vivendo dandoci una visione interrompendo ad esempio la logica del consumo quantitativo
Delle dello sviluppo quantitativo e del consumo del territorio
Non ci può essere Smart City se noi non ragioniamo su ad esempio e proporremo una modifica al Governo un'elaborazione di un processo di innovazione
Non ci può essere come dire una visione che lega la Smart City se non c'è una revisione della legge urbanistica nazionale
La legge urbanistica nazionale di questo Paese del mille novecentoquarantadue
Poi le deleghe in urbanistica sono state date a le regioni hanno sviluppato come dire
Un certo tipo di
Di logica ma io che faccio il Sindaco
Quando incontro come dire il privato per trascinarlo su un Progetto sistemico
Io faccio il sindaco di una piccola città che diventa però una metropoli che fa diciassette milioni di presenze turistiche devo organizzare il ciclo integrato dei rifiuti la gestione delle acque un sistema dell'ospitalità abbiamo mille quattrocento alberghi
Quando incontro come dire un privato per rigenerare un comparto
Industriale maturo come quello del turismo italiano e anche dalle mie parti
Io ho degli strumenti di contrattazione e di negoziazione con col privato che fondamentalmente sono affidati alla mia capacità di moral suasion un minuto
Di moral suasion per ad esempio togliere le auto dal lungomare perché la legge urbanistica e anche la pianificazione avanzata nel nostro caso della Regione
Però mi consente una una trattativa col privato centrata su fai questo n Parcheggi
Tot di metro quadro di verde oneri di urbanizzazione che sono l'unica cassa che i Comuni hanno
L'unica casa che i Comuni hanno
Allora in quei quartieri che come dire fanno ripartire l'edilizia intercettando l'energia che non viene dal carbone da sottoterra ma dal
Dal vento e dal sole amarmi e Fogu edilizia ripartita su una filiera che riqualifica riuso intercetta le nuove
Energie e va a trattare col privato
Non nella logica che a me è impedita
Ma in una logica innovativa e non nella logica che codificata da una legge nazionale dell'urbanistica e da
Come dire le successive normativa regionale che mi impediscono ad esempio di chiedere a un privato di rigenerare un quartiere
E di mettere attorno a un tavolo nella rigenerazione di un quartiere chi compra chi costruisce io il livello locale
E questo succede a Beit siti a Vienna dove pensate una volta si vendeva sulla carta anche in Italia non sono molto concreto
Mai siti è un quartiere dalle parti di Vienna pensato dentro la pianificazione strategica e quindi come collegato corre sto della città con le tecnologie su Marte con i trasporti pubblici e le quindi io non ho bisogno dell'auto
Se vado ad abitare in un quartiere che dentro la pianificazione strategica
E se non ho bisogno dell'auto io al privato non gli chiedo n parcheggio una rotonda gli oneri di urbanizzazione legati ad un'urbanistica che non esiste più ma io che vado lì mi impegno ad acquistare
Un appartamento impegnandomi ad esempio ad un usare l'auto oppure un'autonomia e quattro
Persone per unità familiare eccetera eccetera il Comune a Vienna si sieda attorno a quel tavolo
Riconosce l'impegno di chi va ad abitare in un quartiere pensato
In una panificazione strategica e ad esempio a bassa limo abbassa le tasse eccetera eccetera allora queste è la traduzione nei luoghi della crescita cioè delle città
Di cosa vuol dire pianificazione strategica e non Smart City ma
Smart community Marzi inc se no noi siamo qui a farci come dire
Delle retoriche sulla necessità di investire
Nei comuni e non andiamo da nessuna parte ultimo riflessione noi abbiamo creduto
Come ANCI crediamo nella
Perché le logica che di cui ha parlato il ministro improntata col piano città
A a questa visione è una possibilità concreta lì dentro bisogna metterci
Non dico benzina ma sole vento cioè bisogna metterci risorse
E nello stesso tempo nel momento in cui affermiamo
Sì mettiamo a disposizione gli otto mila Comuni sapori le identità ai luoghi che rappresentano i comuni italiani si mettono a disposizione per essere come dire le avanguardie delle soluzioni più efficienti
In termini di gestione dei rifiuti del ciclo delle acque di pianificazione territoriale quello che succede in Europa bisogna che nel momento in cui i Comuni
Hanno questa visione si mettono a disposizione di un progetto di crescita nazionale
Beh siano visti non come i luoghi dove anche qui invece l'accetta si usa come una scure perché bisogna fare cassa e l'impostazione tecnocratica europea
Ci impone dei vincoli se non abbiamo autonomia organizzativa autonomia fiscale se non si investe sul principio di responsabilizzazione degli enti locali cosa che noi chiediamo
Beh noi facciamo convegni sulla Smart City immaginiamo la pianificazione strategica e nel frattempo ne voglio e torna case tenta di resistere per arrivare domani grazie
Intervento importante importantissimo perché se c'è una cosa che stiamo capendo è che ci vuole un integratore per queste strategie Smart intelligenti io semplicemente decenti per
Vivere in una Italia che si Europa
Ci vuole un integratore questo integratore molto probabilmente il Sindaco
Posto che si sappia organizzare laddove necessario operare MT metropolitane non per
Circoscrizioni amministrative il Sindaco è sul territorio lo conosce nello interpretato e il Sindaco ci dice
Mi anzi
Deve avere non soltanto la moral suasion da mettere in campo
D'altra parte
Strategia pianificazione urbanistica sono
Parole con che stanno cambiando di significato
Io penso che Francesco Rossi della Giunta esecutiva del lino il Presidente del lino Calabria ci può aiutare
Prego a comprendere come sta cambiando l'urbanistica dove
Il digitale non è un'alternativa al fisico ma sta diventando parte dell'ambiente semplicemente che ci portiamo ad insieme tutti i giorni dieci minuti per favore il nove
Gucci sicuramente perché
Alcuni cosa state dette le voglio semplicemente riprendere
Io ho l'ingrato compito nell'introduzione del Presidente della Fiera Campagnoli dicevo perché abbiamo invitante o gli urbanisti ne ha dato una risposta significativa e mi sembra che anche alcuni interventi dal Vice Ministro traccia al Sindaco
Hanno sottolineato invece che cosa significa io dovrei far diventare l'urbanistica Smart oggi non soci se ci riuscirò ci proverò
E lo faccio portando una testimonianza io non solo appunto rappresento Lino in questo momento in particolare il Presidente ma faccio anche l'amministratore di un piccolo Comune quindi vorrei riprendere alcuni spunti del Sindaco della Calabria
Che sicuramente non è mai non è Smart cioè non è intelligente ma abbiamo fatto un con un Consiglio comunale fino alle undici e mezza proprio per aumentare di nuovo perché il trasferimento delle risorse praticamente non c'è più
E quindi una questione fondamentale che è stata qui posta e quella di far diventare le città Smart ma con le risorse ce le risorse per le prestazioni che la declinazione della città smartphone cerca di di declinare senza risorse credo che sia possibile l'impossibile fare
è una questione fondamentale che che viene che viene posta perché voglio che vorrei porre e che mentre si ragiona sulla declinazione l'etimologia
I programmi rompe il significato del del senso Marco
Questa significato senso Marte mi sembra di capire dall'ENEL dalle giornate di oggi ci si è molto ci sia molto lavorato nella nel definire le prestazioni della Smart
Ma io credo che non sia sotto soltanto le declinare le prestazioni di quanto una città SMAT ma bisognerebbe cercare di
Declinare qual è l'obiettivo della città Smart perché forse
Bassetti interpretava nella capacità di interne che raccontava nella capacità di interpretare il proprio destino e allora forse bisognerebbe passare dove del menzione di
Prestazioni o di menzione dire la capacità di raggiungere l'obiettivo strategico come qua è stato raccontato
E questo non si può fare perché non si può fare in tempi in tempi veloci perché mentre c'è un'accelerazione della declinazione dello Smart dell'efficienza della qualità della qualità della vita degli abitanti rispetto al significato Lisma
Accadono fenomeni nel nostro Paese
Che sono significativi che sono importanti ma che perdono di vista l'obiettivo che qua viene declinato della Smart Cities e mi riferisco al
Al al disegno al piano città che non c'è nel nel
Pur condividendo lire come dire la promozione del Piano città nella declinazione piano città non c'è nessun accenno all'innovazione
Ma rimane una una casistica una o non tira fuori i progetti nel cassetto che non si sono realizzate rimetterli a sistema e secondo me questo non
è in contrasto con tutta l'effervescenza che c'era che c'è in questi giorni qui in Fiera il il disegno Catania
Declina un un una delle questioni fondamentali
Per la definizione reale della della capacità di interpretare il proprio destino e cita cioè la Cooperazione la riduzione del del consumo di suolo però non vengono definiti sostanzialmente gli strumenti
Il disegno delle infrastrutture è straordinario dal punto di vista che va a riorganizzare sostanzialmente il sistema per esempio dell'edilizia ma come è stato detto
Potrebbe essere anche l'occasione forse il disegno disegno di legge infrastruttura
Nel ripensare riorganizzare la l'il sistema del governo del territorio attraverso la riproposizione il ripensamento di una
Di una legge urbanistica nazionale anche questo è stato detto
Però una questione secondo me rimane fondamentale per far diventare la città
Smart per vero declinare meglio la città Smart farla diventare esperta cioè l'obiettivo della città Smart non può essere quello di ditte di passare da una dimensione sbattono e mi sono esperta
Perché attraverso il sistema complesso delle leggi dollaro delle europea alla alla nazionale
è un Comune come dire è una complessità così ardita che la sola dimensione delle prestazioni Smart non non riescono a raggiungere l'obiettivo che quello della capacità di interpretare
è una questione voglio porre con molta serietà e quella della rendita
Nella rendita è stato detto anche questo bisogna immaginare una ridistribuzione della rendita non possiamo
Immaginare la preoccupazione qual è che più si diventa Smart
E più la rende a dire la rendita accompagna il processo di Marte senza
A trovare una una una un un giusto equilibrio
Nel
Tentare di far diventare la città esperta che riesce a capacitarmi riesce a definire la capacità e interpretare il proprio destino
Quindi ci vuole sostanzialmente una un un'interpretazione diversa quindi una ridistribuzione della rendita e che possa accompagnare una fiscalità nuovo a livello locale grazie
Bene come come urbanistica dunque cambia nel suo senso anche immagino programmazione l'assessore alla programmazione territoriale e urbanistica l'Emilia Romagna
Alfredo Peri
Può parlare
Ci ci può segnalare come nella sua esperienza questo cambiamento di registro di senso cambi il lavoro
Sì intanto consentitemi di di ringraziare
Chi ha lavorato in questi giorni a questa fiera
Che ha dato risultati importanti perché
Abbiamo avuto l'occasione e chi ha partecipato ha avuto l'occasione di
Di confrontare esperienze anche molto concrete molto operative
Che si stanno realizzando nel varie città della del nostro Paese
Come Regione Emilia-Romagna abbiamo cercato di dare un contributo non solo con fisicamente con l'allestimento ma
Con tutti quelli che hanno dato una mano in questi giorni a organizzare
Molti incontri molto partecipati molto sentiti
Centinaia di persone si sono confrontate su temi molto rilevanti
E questo è già come dire un segno di una di un interesse che non è solo episodico che non è legato solo alla
Possibilità o meno di avere finanziamenti risorse ma come dire si sta spostando un po'anche la
La l'attenzione culturale a questi temi e sta diventando occasione di lavoro progettualità scelte operative delle amministrazioni coinvolgimento di interi settori dell'economia piccole e medie imprese
Un lavoro in
Importante anche di start up per idee nuove che anche
Giovani meno giovani propongono pongono all'attenzione della pubblica amministrazione dell'impresa e che sta
Riscontrando anche risultati positivi
Intanto che ci sono do anche una notizia che lunedì noi andremo
Ma alla Giunta regionale la Giunta regionale delibererà
Il gradimento la partecipazione della Regione ai progetti del bando del Ministero dell'università della ricerca
Famoso bando MIUR che scade nei primi giorni di novembre
Qui segnalo la lo dicevamo l'altro sono nell'altro dibattito con dottor Calderini
è stato particolarmente complesso questo lavoro
Perché si trattava di mettere assieme
Risorse di provenienza statale europea con
La disponibilità di impresa di enti di ricerca e di
Enti locali
è stata secondo me è una un'enorme palestra esattamente per rispondere a
I temi che oggi stiamo discutendo qui ma che lì abbiamo come dire potuto valutare come si incrociano questi interessi
E qual è la disponibilità reale
Delle piccole e medie imprese delle grandi imprese multinazionali
Delle amministrazioni che si stanno cimentando non solamente con la gestione più virtuosa dell'esistente
Ma si stanno cimentando con
Come dire la creatività tecnologica e come riusciamo attraverso l'innovazione tecnologica a dare risposte strategiche a quel territorio
Così come abbiamo incrociato una grande attenzione da parte delle nostre università dei centri di ricerca per riuscire a combinare quel mix fondamentale
Siamo in presenza di diciannove progetti che coinvolgono sostanzialmente tutto il territorio della Regione tutte le città capoluogo e anche altri Comuni di minore entità
Le università gli enti ricerca della Regione e una
Grande numero di piccole e medie imprese insediate in Emilia Romagna
Che cosa abbiamo voluto anche dimostrare attraverso questo diciamo così questa sperimentazione questa questo sforzo fisico
Intanto insieme fra Regione amministrazioni locali una cosa apparentemente ovvia ma che probabilmente tanto ovvia non è
E cioè la necessità di tenere assieme una una rete di relazioni
Non solo perché ognuno da solo altrimenti non ce la farebbe
Cosa abbastanza intuibile
Ma in un'idea di gerarchia istituzionali di cooperazione istituzionale di
Relazioni che è vita lo dicevamo anche l'altro giorno quella parte più competitiva
O di sovrapposizione che spesso ci fa sprecare tempo risorse e dove invece ognuno cercando di fare un po'o meglio un po'bene il proprio mestiere
Si mette in fianco all'altro per cercare di portare a casa un risultato
Qui il risultato era che
Sono risorse che vanno direttamente alle imprese ma che le imprese non avevano ben chiaro come esse interessanti da spendere
Le abbiamo fatte diventare interessanti
Cioè si è costruita una un'opportunità partendo da che cosa dalle strategie che le Amministrazioni locali stavano già tirando guardo Reggio Emilia perché il tema della scuola dell'educazione eccetera è uno stato uno dei temi centrali e così via
Abbiamo selezionato quali tematiche quelle che stavano dentro a quella pianificazione e programmazione regionale
Che ha bisogno come l'aria di innovazione e di
Azioni smartphone ma ovviamente non fine a se stesse abbiamo detto nel nostro impianto
Non siamo particolarmente affascinati dall'innovazione in sé
Vogliamo capire e qui sta il gradiente fondamentale qual è il risultato che arriva al cittadino quanto cambia la vita
Di chi fa educazione e scuola quanto cambia la vita di chi si occupa di sicurezza del territorio quanto cambia la vita di chi si occupa dei trasporti o subisce le efficienze o l'inefficienza dei trasporti e così via
Cioè se quello diventa l'elemento di valutazione
Ex ante cioè quando devi costruire il Progetto
Ma anche poi ex-post quando vai a vedere le ricadute quanto hanno spostato quanto hanno contribuito a raggiungere quella strategia quegli obiettivi allora quella diventa diciamo così non solo al più la palestra ma anche la vera e proprio occasioni innovativa che mette in tiro diciamo così la comunità istituzioni pubbliche
Azioni private enti di ricerca e così via
Quindi io considero quello una
Quello che che abbiamo compiuto in questi mesi con la con grande difficoltà è stato anche un percorso particolarmente innovativo dove non sono mancate non mancano tuttora le tensioni Nola legittima anche competizione fra
Fra soggetti economici ma come dire abbiamo anche fotografato e registrato una vitalità assolutamente di grande livello
E allora qui io tiro come dire da da da queste esempio una una valutazione
Diceva prima il il Vice Ministro io come dire sono per prenderlo dalla parte buona che c'è uno sforzo anche da parte del Governo per mettere a disposizione
Nuovi strumenti finalmente il tema dell'Agenda digitale è diventato un tema
Diciamo così all'ordine del giorno ufficiale no formale
Pareva scontato fino a un po'di tempo fa non lo era lo è diventato bene siamo assolutamente contenti
C'è uno sforzo per innovare dentro alla alla geografia dei poteri della pubblica amministrazione
Bene anche questo io la dico così forse se l'avessimo Presa dal lato delle funzioni più che dalla
Disegno territoriale avremmo fatto un bel lavoro per tutti è cosa che in realtà non è accaduta e tanto è vero che siamo costretti a rinviare di un anno a a fare dei tempi degli andate dei ritorni il tema delle Province
Può essere anche interessante ma
Questo cambierà la pelle dei Comuni e cambierà la pelle delle Regioni e questo dibattito ancora non c'è
Quindi ancora una volta arriviamo a
Porre una questione importante solo dal lato ragionieristico e questo lasciatemelo dire
Seppure un elemento nonna residuale ma assolutamente non quello centrale perché e lo dico ad esempio guardando ad una funzione
La pianificazione urbanistica e territoriale lo si diceva prima dovrebbe partire da una
Strategia nazionale
E io non vedo strategie nazionali a meno che non si pensi che la strategia nazionale
Il Piano città di adesso che sommiamo al piano cita che abbiamo avuto un po'di tempo fa e così via o tutte cose encomiabili se mettono a disposizione un po'di risorse
Ma come dire sono coriandoli di una idea un po'strutturata no di un sistema Paese
Qual è il ruolo nostro di sistema Paese anche dal lato della pianificazione della propria programmazione urbanistica dentro ad una strategia europea
Perché non è che giustamente diceva Aniasi ma quello che fa leva qui siamo in Europa qui siamo in Europa e non è che io non sono particolarmente esterofilo però come dire l'esperienza dell'Emilia Romagna
Se la gioca alla pari con tante altre regioni o macroregioni omini Regione a livello europeo
Cosa che ci manca di più ci manca il fatto di essere
Come dire parte di una di una idea
In primo luogo poi di una politica poi di una
Di una serie di impianti normativi che ci consentono di stare dentro ad una logica nazionale che dice risparmiamo il territorio come
Cerchiamo di risanare recuperare le nostre città o rigenerare le nostre città come e così via
Però volevo partire da questo punto per arrivare a dire che
Ad esempio se vogliamo fare politiche su Marte incrociate anche sui temi della pianificazione della programmazione non possiamo prescindere dal mestiere che fa ognuno di noi in quanto rappresentante istituzionale non certo personalmente
Allora io mi trovo a gestire sostanzialmente tre deleghe incrociati
La rete telematica e quindi l'impianto telematico della Regione i trasporti e l'urbanistica che ovviamente hanno una
Grande relazione fra di loro
Su temi su questi temi la Regione Emilia-Romagna ha investito sulle Province
Ma pesantemente cioè
Cedendo pezzi di potere di sovranità
In alcuni casi dovuti in altri casi scelti condivisi con il sistema delle autonomie locali Comuni e Province perché
Nella nostro impianto nella nostra
Strategia degli ultimi decenni c'era questo sistema diciamo così fortemente radicato nel territorio
E a responsabilizzando le autonomie locali sulle scelte che vengono compiute e poi
Come dire sovranità fa il paio con responsabilità no altrimenti e consapevolezza altrimenti è un altro film
Adesso se vogliamo ridisegnare tutto questo da una parte perché abbiamo una forte innovazione tecnologica che ci dà una mano ad essere più efficace virtuosi su questi temi ma dall'altra scardinando il meccanismo
E allora niente di male bene io sono per l'innovazione cerchiamo di capire qual è la ratio qual è il filo
Domani non è
Che il sistema di pianificazione e di e legislativo dell'Emilia Romagna può essere indifferente rispetto alla scomparsa delle Province
Ho al mestiere che inevitabilmente dovranno fare i Comuni dovrà fare la Regione su un tema come questo
Non è che i Comuni potranno approvarsi piani da soli
E la Regione rimanere come una sorta di consulente accademico che guarda da lontano quello che avviene per poi sentirsi dire come accaduto in questi giorni sui giornali che la Regione Emilia Romagna e quelle non particolarmente virtuosi in termini di consumi del territorio
No come accaduto in questi giorni su Corriere della Sera allora
Noi su queste politiche dobbiamo riuscire a costruire strumenti veri
Sappiamo bene che c'è una relazione fra pianificazione urbanistica risorse finito
Sappiamo bene che tutto questo funzionasse l'innovazione tecnologica ci aiuta
Ha
Mettere in efficienza il sistema dei servizi dall'UE e il fare a quello della mobilità per citare quelli a quelli educativi per citare quelli più rilevanti a quelli sanitari allora e lì c'è una sfida
E credo che l'esperienza che si sta accumulando in queste
In questi territori anche quando hai a che fare con la momenti particolarmente delicati come quello attuale dove
In parti rilevanti del nostro territorio hai a che fare con lo stress col dramma del terremoto e quindi con
Condizioni assolutamente straordinarie però si può anche dire che l'esperienza metodologica la cooperazione il sistema di relazioni e così via può dare una carta in più è una metodo Smart è un metodo efficiente
Se accompagnato ovviamente da
Una riconoscimento dei ruoli che deve partire necessariamente anche dalla politica nazionale riconoscimento
è vero che uno Stato deve sempre conquistare però
Le scelte che sta compiendo anche questo Governo alcune buone altre sicuramente diciamo così ancora problematiche chiudo con un esempio finale perché veniva citato dal viceministro CIACE
è vero che c'è stata una fortissima innovazione nel campo dei trasporti ad esempio con il sistema Alta velocità capirai se non lo sappiamo qui in Emilia-Romagna dove abbiamo dato un contributo non secondario
Però mentre facciamo questo ne sia dicendo che i sistemi ferroviari regionali e la mobilità locale ha bisogno di diventare affidabile
Verso i cittadini perché altrimenti il divario fra quel sistema avanzato e quello che rimane si allarga sempre di più e se quella forbice si allarga è uno spreco da un punto di vista delle risorse
Fa arrabbiare per dirla con un eufemismo i cittadini tutti i santi giorni emette né le le Regioni e i Comuni nelle condizioni di non essere più all'altezza di rispondere a un bisogno reale
Allora se
Questo divario viene consentito barra favorito da scelte nazionali che stava avvenendo in queste ore
Sul perché si guarda solo dal lato ragionieristico anche in questo caso e credo che tutte le politiche le buone pratiche che stiamo facendo nelle città
Per dare una buona mobilità per fare l'integrazione per rendere più facile l'accesso dei cittadini a una mobilità virtuosa ed efficiente e qui in Emilia Romagna di esempi ce ne sono
Come dire sono solo più esempi ci sono pratica quotidiana allora se quella buona pratica quotidiana deve fare i conti con questi palesi contraddizioni beh insomma non è solo mortificante può diventare un problema per tutto il Paese grazie
Grazie quindi ancora una volta ma
La
Gioco della Serbia a botti piace un sacco
E il
Tra le molte sollecitazioni che c'era lanciato Peri quella della riorganizzazione
Le Province solo un caso ma naturalmente ce ne sono molti per la pubblica amministrazione
Ce ne può parlare Carlo fra ma Presidente Formez Pria
Grazie se mi consentite anche a me li esprime soddisfazione ringraziamento a fondo un piano per l'organizzazione soddisfazione
Per la i numerosi qualificatissime interventi che si sono succeduti in questi
Giorni ringrazio
Anche per la domanda che mi consente di rimanere in un ambito
Ristretto perché sarebbe molto facile ripetersi dopo tre giorni così intensi non c'è dubbio che l'organizzazione dalla pubblica amministrazione e l'organizzazione istituzionale può essere uno degli elementi
Indubbiamente necessari in un
Disegno a Vienna città intelligenti di Paesi intelligente di evoluzione in cui sono fondamentali
Le norme ci si sta lavorando
Un quadro già più semplificato esiste un'altra in arrivo sono fondamentali gli investimenti
Ci si sta operando senza cercando di fare sinergia ma non c'è dubbio che l'organizzazione la capacità dell'Amministrazione di fare sistema una rilettura
Della
Del federalismo inteso come
Sì autonomia ma che
Ma non
Frammentazione anziani indubbiamente indispensabile perché a bocce ferme a quadro attuale a risorse attuali a norme attuali
Esempi di eccellenza che esistono in questo Paese non in un altro esempi sì devi eccellenza che esistono in comuni in regioni in aziende sanitarie in istituti scolastici
Possono essere ripetibili possa diventare
In un vaso comunicante con un'organizzazione che rispetta le peculiarità
E il vestito tagliato su ogni Amministrazione in un Paese che è basato sulle municipalità ma che allo stesso tempo
Vita che ognuno debba ricominciare da zero su tutto e mi sembra che in questo in questa direzione anche il Governo sta operando anche l'agenda digitale è un passo
Indubbiamente importante in questo senso alla quali sono i nemici
Di un'organizzazione
Aperta di governo di un open Gava manca di una governance avverta
La sfiducia dei cittadini
Alta indubbiamente da combattere le diseconomie di scala quando le amministrazioni rispettando le proprie peculiarità spendono dieci volte per fare cose analoghe
La frammentazione perché si fanno magari cose che non dialogano fra loro che non sono sinergiche
La promozione turistica all'estero del Paese del di un Paese come il nostro che ancora
Il primo nei desideri di visita
All'interno dalla comunità mondiale poi diventa il sesto il VII in realtà quando uno poi traduce il desiderio di dove andare
In Un viaggio concreto e quindi quanto perdiamo sul
Sul PIL questo motivazione
La poca partecipazione poco a sentirsi parte da parte dei cittadini comunità di di tutti questi processi
E
Rischio maggiore di tutti gli altri
La ponga coesione nel Paese
Cioè la
L'incremento delle differenze
All'interno di una città intelligente fra chi è aperto al digitale di Wajda
Per natura per evitare possibilità economiche e chi ha invece escluso
E fra città e città quindi quel quadro che noi vediamo quando facciamo le classifiche in cui
Nel nord chiaramente appare sempre da sotto molto punti molti punti di vista
è quello che da un punto di vista tecnologico da un punto di vista di progetti avanzati di capacità istituzionale di rispondere cittadini risulta sicuramente con
Con classifiche superiori non è
Un modello di eccellenza per un Paese è un modello in cui va il Paese comunque
Le sue debolezze se le accentuando che le lei traducevo in debolezze complessive i vasi comunicanti diventano
Fondamentali allora sull'inclusione le nuove tecnologie
Ci assistono ma hanno bisogno di essere unione di questi problemi a soluzioni anche semplici acqua dello Stato stante ma comportano un cambio di mentalità una mentalità più di squadra dell'intero Paese
Ne ha mentalità simile a quella che era quella della
Nostra struttura della Protezione Civile di emergenza che nei momenti di emergenza vedeva allo stesso tavolo insieme
Tutte le varie competenze decisionali in quei quindi vigili del fuoco polizia beni culturali e si trovavano stesso davo la decisione doveva essere ripresa
Unitamente per dare una risposta all'emergenza questo dovrebbe diventare un modello di organizzazione permanente possibile perché se è possibile
Che un Comune una Provincia via i dati del proprio bilancio in modo avverto stile possibile in Italia non Suriname se è possibile che si possano conoscere tutte le consulenze o lo stato d'avanzamento di un singolo progetto in un'amministrazione
è possibile in Italia non solo in America in Inghilterra che si possa prenotare una visita un orario preciso una visita medica si possa raggiungere pagare on line tutto questo
è possibile che si possa sapere
Guardando su un sul sito quante auto blu e nel Paese ogni Amministrazione Achille utilizza come era questo è possibile in Italia
Quello che le auto blu sembra un tema secondario ma il quaranta per cento delle domande che i cittadini hanno fatto a monte quando aperto
Anna avverto lusso cospetto di richiesta hanno riguardato questo tema è il solo fatto che sia stato reso trasparente e targa per targa quante sono oggi oggi
Il trentuno di ottobre sono scese a sette mila trecento erano quattordici mila solo due anni fa con un risparmio di trecento milioni di euro e ci sono molte cose
Possibili a legislazione esistente a risorse esistenti che comportano però una lettura diversa del sistema federalista come è stato letto senza
Penalizzare
Le le diverse competenze ma invece massimizzando gli sforzi
Sinergici quindi mi chiede di di stringere quindi evito di andare in conclusione più approfondite ma sicuramente questa è una chiave di lettura che può consentire alle città
Intelligenti di diventare intelligenti includendo anche quella parte di popolazione ecco questo lo voglio dire
Non è complicato aiutare chi non ha un computer a utilizzare i seicento servizi on line né che le amministrazioni italiane tanto basta
Mettergli come tutori persone che attraverso il call center attraverso i servizi al cittadino utilizzino questi strumenti per loro
E questo può consentire a tutti anche a chi non ha la dimestichezza con quei sistemi di
Poterli utilizzare potendo utilizzare le opportunità un vantaggio c'è nella rivoluzione digitale che a differenza delle infrastrutture fisiche dove i ritardi si accumulano sette non ai binari
Difficilmente può e sfruttare l'alta velocità
E quindi se non arrivi in quelle regioni nei binari non ci può dare arrivare con le nuove evoluzioni dette
Nelle
Nel campo delle tecnologie ritardi non si accumulano essere in ritardo a volte poi diventare un vantaggio perché poi prende i modelli
Migliori più innovativi più funzionanti esistono in giro nel mondo e portarli senza dover passare i prelievi stadi intermedi questo è possibile io credo che una
Diversamente Alida partecipazione di tutte le amministrazioni a un progetto
Ripresa di ruolo del nostro Paese possa essere da questo punto di vista
Sicuramente vincente e questo lo sperimentiamo assistendo migliaia di amministrazione vedendo quanti casi di eccellenza esistono nelle nostre amministrazioni grazie
Grazie la mano
Dunque stiamo osservando quanti livelli decisionali di partecipazione
Sono coinvolti e quanto sia importante che vengano integrati abbiamo parlato delle Regioni dei Comuni abbiamo parlato della riorganizzazione o riduzione o abolizione di alcune province abbiamo parlato del ruolo della possibilità di incidere del possibile che connesso Pubblica amministrazione amministrazione possibile Pia un nuovo
Sullo nuova acronimo che ci ha proposto sulla ma
In tutto questo bisogna metterlo negli ultimi tempi in qualche modo tra Governo Regioni comuni Pubblica amministrazione aziende Europa
Un soggetto che parla meno degli altri e al Parlamento abbiamo qui
Walter vitali che ai il
Il il merito di avere portato il Parlamento a discutere
Di queste questioni che sono quelle che la gente poi alla fine sente profondamente la vita quotidiana in città
Perché ha essendo con nella Commissione affari costituzionali al Senato è stato l'animatore di questo gruppo interparlamentare sulle politiche urbane
Quindi acconsentito diciamo al Parlamento di avere
Un ruolo non solo istituzionale ma politico nel
Fenomeno del quale stiamo parlando prego
Ma si certi insieme con Enrico La Loggia del PdL e Bruno Tabacci del
Terzo Polo io fettina mente ho dato vita a questo intergruppo parlamentare per l'agenda urbana
E sono molto rammaricato di averci pensato un po'tardi perché abbiamo cominciato esattamente un anno fa considerato il buon lavoro che è stato fatto pur giudicherete voi anche da quello che vi dirò fra un attimo cioè i risultati ottenuti
Penso che sia indispensabile che nella prossima legislatura venga ricostruito immediatamente
E come nei caratteri dell'attuale intergruppo raccolga parlamentari di diversa provenienza politica
Perché i temi che riguardano le politiche urbane lecita sono temi che possono unire che debbono unire il Paese non lo debbono di Viterbo e legittimo che in una
Abbia le sue opinioni ma
Su questi temi e necessaria ed è possibile a vere molto in comune
Abbiamo costituito intergruppo ci siamo rapportati a una serie di centri di ricerca che lavorano nel Paese su questi temi per esempio la rete delle città strategica Andrea Gnassi Raffaella Florio Piero Bassetti con globoso
Crocus Cittalia forum pia
E mi complimento molto con
Con Carlo per la riuscita di questo Smart City esibisce o neanche con Duccio Campagnoli visto che un'iniziativa congiunta di Foro ampia e di
Piene di Bologna
Credo che questa sia la dimostrazione migliore no in questi giorni l'avete vista di quanti intelligenza di quanti energie di quante risorse in questo Paese possono essere applicata al tema delle Smart City esse
Ma più in generale al tema delle città come volano di crescita di sviluppo di fuoriuscita dalla crisi per questo Paese
Abbiamo incontrato il Presidente del Consiglio che è stato molto disponibile debbo dire Grassia disparità del Governo abbiamo ottenuto
Di vedere approvato il nostro emendamento che introduce finalmente in Italia
Un coordinamento interministeriale per le politiche urbane un Ministro delegato per le politiche urbane
Senza che si dia vita nessuna nuova struttura burocratica si coordinano i Ministeri esistenti e c'è
Un punto di vista unitario del Governo su questo
Presidente pontificia presentato Fabrizio Barca come ministro che avrà la delega giorni decreto è in corso di approvazione da parte cosa dei conti per
Presiedere il Comitato interministeriale per le politiche urbane
Dopodiché si comincia concretamente a lavorare naturalmente
In grande parte per la prossima legislatura
Come sapete l'Europa ci chiede per il prossimo ciclo della programmazione dei fondi strutturali due mila quattordici due mila diventi un'agenda urbano
Intendendo per agendo urbana non solo
I progetti che dovranno essere finanziati sul cinque per cento che dovrà essere riservato alle città ma le politiche ordinarie che ogni paese membro fa per sostenere anche quel tipo di progetto
Allora la gente urbana non è materia di poche settimane ma
Grazie al lavoro che lo stesso Ministro barca annunciato di voler fare proprio in quell'incontro fatto il quattro ottobre col Presidente Monti
Si lavorerà sull'atto di partenariato che i Governi di tutti i Paesi membri debbono sottoscrivere con l'Unione Pera la programmazione dei prossimi fondi strutturali
Nel frattempo noi non rimarremo Colle mani in mano
Ma direi prendendo alla lettera l'appello di Napolitano di ieri che dicono dice che giustamente ci sono alcuni mesi ed è bene che il Parlamento lavori perché ci sono tante cose buone che possono essere ancora fatte
Allora noi lavoriamo intorno a cinque grandi temi cercando di depositare altrettante proposte
Che possano essere nella prossima legislatura base del lavoro
E il valore aggiunto nostro è che le nostre proposte saranno depositate sempre con questo carattere trasversale e quindi avranno in sé anche la possibilità di essere rapidamente approvato da prima
Ci abbiamo lavorato tra ieri sera e stamattina mi fa piacere che l'assessore Peri si è intervenuti esattamente su questi argomenti riguarda proprio il tema del contenimento del consumo di suolo e della riqualificazione urbana
Giustamente Duccio Campagnoli come presente le fiere di Bologna ha dedicato il saio e due alla ricostruzione ricostruiamo l'Italia e l'industria dell'edilizia più avvertita sa bene che il futuro di questo grande settore sta lì
Nel rilancio della riqualificazione della rigenerazione urbana come grande volano di crescita mettendo un limite come ha fatto la Germania al consumo di suolo bene
Secondo punto e qui ci intrecciamo fortemente ma già sul primo l'intreccio è chiaro cui temere delle Smart Cities che io intendo come una sorta di paradigma
Delle politiche urbane abbiamo tutti ascoltato lunedì mattina il decalogo di Carlo Ratti
Quei dieci punti che sono un po'alla base del lavoro che avete fatto in questi tre giorni non sono altro che il modo per declinare
In termini smarcare cioè in termini innovativi anche dal punto di vista tecnologico tutte le questioni che riguardano appunto le politiche urbane secondo grande tema
Il ministro Pini ne aveva parlato poi della gente del Governo diciamo così può retrocesso
Riguarda la la questione della diretti loro pervenire perché cioè consente di applicare
Sui tratti di attraversamento autostradale sovra pedaggi ai veicoli più inquinanti per fare quello che diceva prima l'assessore Peri cioè per finanziare i sistemi ferroviari regionali e metropolitana
Terzo punto importante cultura universitaria Smart Cities che noi veniamo unite cultura perché non vediamo
Distinzioni possibili tra Stato ed enti locali nella gestione dei grandi giacimenti culturali del nostro Paese
Quando tutto andrebbe gestito unitariamente in capo alle città università perché vorremmo che si facesse in Italia quello che ha fatto la Francia investendo su dieci grandi università non su tutte quante
Per cercare di
Con loro apportare il nostro sistema delle ricerca dell'università
Un po'più in alto nella graduatoria internazionale
E poi le basi
Il ministro Profumo che penso ci stia già ascoltando che comunque tra poco interverrà avuto sicuramente il grande merito di lanciare questi bandi questo tema
Però voglio dire a voi che siete addetti ai lavori
Senza le reti
Senza la banda larga
Tutto ciò di cui qui oggi avete discusso ieri ieri l'altro difficilmente potrà nascere potrò crescere e potrà diventare un effettivo volano di sviluppo di un grande settore industriale di questo Paese
Quindi non omettiamo non mettiamo in secondo piano il tema più importante che sappiamo essere il più difficile
Perché l'Europa ci chiede di andare avanti su questo sappiamo degli investitori conosciamo
Dei problemi tra i gestori ma tutto questo non può che essere al centro dell'Agenda digitale italiana e anche dalle città deve avere una forte stimolo un forte impulso
Affinché su questo si concentrino grandi investimenti che sono quelli che possono produrre maggiori affetti anche in termini di posti di lavoro di chi cerca di sviluppo per l'Italia infine
L'ultimo punto ovviamente non ultimo di importanza
Perché in realtà forse il primo lavoro è uguale
Cioè in un momento così difficile
A noi sembra che nelle città si possano essere iniziative capaci
Di innovare capaci di accogliere anche coloro i quali
Perdono un lavoro per potere produrre altre opportunità altri posti di lavoro e naturalmente appunto anche in tutto questo un
Coesione quello che ha di questi tre giorni che voi avete così positivamente sviluppato può dare un contributo se il giorno
Che stiamo vedendo è un giorno che avrà diciamo così una crescita uno sviluppo se potrà essere diciamo la premessa ecco per una legislatura proficua
Allora vuol dire che abbiamo lavorato bene e questo naturalmente non è solo nelle nostre mani mai nelle mani di tutti noi
Effetti proprio perché abbiamo cominciato dalla lunga durata dal fatto che le città sì pensa né si costruiscono per
Il
Lungo termine perché hanno conseguenze di lungo termine quello che noi facciamo adesso ha conseguenze a lungo termine sulla città
Tutto il discorso che abbiamo visto e vissuto è un discorso profondamente strategico compreso questo
Di vitali che fondamentalmente ci sta dicendo
Quello che di solito si pensa del ciclo elettorale che fa sì che le decisioni devono essere tutte di breve termine che tanto dopo finisce il Parlamento noi lo stiamo affrontando dicendo qualche cosa che fondamentalmente
A sua volta intrinsecamente strategico perché è fatto da gruppi
Interparlamentari che hanno una probabilità di poter contare anche nella prossima legislatura
è una tipo di approccio che ho sentito spesso anche
Frequentando per motivi di
Task force sulle start-up il il Governo il tentativo a quest'anno è di fare delle decisioni che abbiano delle conseguenze
Difficili da smontare e questo mi sembra un po'in periodi e un anno quasi di vacanza dalla politica tradizionale italiana
Con un po'più profondo da un po'più serio io sto parlando essenzialmente per capire se da motivi cellulari mi sa dire se Profumo effettivamente ci sente ma se non lo sappiamo noi andiamo avanti lui come sapete ha tolto questo
Consiglio dei Ministri la mattina che si è interrotto e riprende alle no alle diciannove e non potrà essere presente ma per Sky può in qualche maniera qui questo tipo ci si collega tinte loro accolto immediatamente stiamo per collegarci ed è sotto tra qualche minuto il ministro sarà disponibile sarà nel suo studio sentirà al i nostri interventi liberi prossimi due interventi e poi interverrà a luglio
Abbiamo purtroppo dobbiamo abbiamo uso farsesca lettura o un altro sistema perché quelle interessate
In questo momento siamo lato su Sky proprio semplicemente Sky il problema è la cosa più semplice in assoluto liberata siamo da parte
Liberazione da molte posto io e speriamo che funziona se no saremmo soluzioni dobbiamo tutte le prove quindi incrociamo le dita speriamo che funzioni bene bene conclude
Per prima di passare le conclusioni che come sapete saranno dei Graziano Delrio Francesco Profumo appunto
Duccio Campagnoli Carlo motivi inizia conclude interviene durante tutto e anima tutta questa vicenda
Prosegue fino a domenica si incatena alla Fiera finché ne hanno fatto la Smart siti questa
Ha capito va beh allora quindi prima di passare alle queste conclusioni abbiamo ancora un intervento la prego dal sui
Dieci sette dieci minuti di Antonio De Bellis globale macché che il senso della BB
Che a
Da portarci un'esperienza comparativa a livello
Europeo come quella che può vedere un'azienda come la sua
Grazie buona sera
ABB multinazionale il DNA e svizzero svedese oltre cento mila persone nel mondo incentivi palesi cento Paesi che si occupano di energia industria trasporti
Allora il mio intervento inizia con una domanda perché è Abd
In Italia lavora su un report sulla Smart City
La risposta banale potrebbe essere semplicemente dettata dal fatto che in Italia abbiamo oltre cinque mila persone che lavorano venti siti abbiamo anche delle fabbriche che sembra parolacce in questo periodo viene
Però al di là di questa banalità vorrei usare alcuni spunti del report per cercare di rispondere da un lato e dall'altro lato creare anche una curiosità invitarvi anche ad andarlo a leggere
Userò necessariamente delle slide e non peraltro perché al di là delle parole volevamo tira fuori anche dei dati dei numeri
Ora il primo spunto di riflessione elencato alla consapevolezza di che cosa una Smart City
Esatto ma
Vediamo possiamo lanciare un'altra campagna
Bene lo studio ha tirato fuori e che diciamo quattro sceglie italiani su cinque non sanno di che cosa si parla
L'altro dato interessante la maggior parte delle persone che lo conosce appartengono alla fascia giovane diciamo venticinque trentaquattro anni con laurea
L'altro dato interessante il cinquantasei per cento delle persone intervistate si dichiarano
Favorevoli al modello di Smart City
Abbia chiesto anche quali erano i temi di maggiore interesse in primis c'è la mobilità poi segue la sicurezza poi segue il discorso della gestione ottimizzata e sostenibile delle risorse
Altro dato che ci ha sorpreso ben il sessantacinque per cento delle persone sono disponibili a perdere un po'della loro prime fasi
Pur di raggiungere gli obiettivi di Asmar siti per cui la sindrome Grande Fratello non sembra essere così
Preoccupante
Ecco però c'è da riflettere su quel dato di partenza perché è chiaro che la diffusione della Smart siti non può prescindere dal fatto che ci sia una diffusione della conoscenza da parte della popolazione
Per cui diventa i sensi essenziale un
Piano di alfabetizzazione del concetto
Che necessariamente coinvolga le persone e necessariamente né raccolga adesioni e contributi
Altro aspetto interessante
E questo è stato ripreso da vari testate giornalistiche
Dallo studio che abbiamo fatto emerge che essere un Paese più si Marte equivale a circa dieci punti di PIL annuali da qui al due mila e trenta
Adesso visto che ci sono di mezzo i soldi mi son permesso anche di mettere qualche slide più per farvi capire come siamo arrivati a questo dato
Allora sostanzialmente siamo partiti identificando quattro aree di interesse Energia edilizia mobilità e ha risorse in risorse le diete rifiuti acque e quant'altro
Lì abbiamo fissato degli obiettivi per il due mila e trenta obiettivi che sono o
Comunemente accettati o contro
Obiettivi della Comunità europea da questo sempre artisti a costruire degli scenari o del primo scenario è mantenendo il livello di performances attuale
Quanto dobbiamo spendere a livello di sistema Paese spendiamo circa ventidue miliardi
Annui
Poi abbiamo visto rispetto agli obiettivi e con delle forbici quanto dovevamo investire in più per essere Smart in due scenari intero Paese con le prime dieci città
Italiane per numero di abitanti
è emerso un dato totale di circa ventotto miliardi annui declinato in quattro miliardi solo per le prime dieci città che sicuramente sono un costo
Significativo
Però l'altro esercizio che è stato fatto è partendo da quegli investimenti e gli obiettivi che si raggiungevano quantificare i recuperi che arrivavano
In particolare nell'efficientamento dei diversi settori coinvolti soprattutto nel ascetico il recupero del tempo utile è una quantificazione in termini di
Costo dello stesso e tutto quello che è l'effetto indiretto indotto legato all'attivazione della filiera industriale
Quello che non abbiamo quantificato ma che esiste
è sicuramente un discorso di ritorno di immagine e competitività a proporla una parentesi
La competitività è un fattore determinante nell'ambito della riqualificazione urbana noi dobbiamo essere in grado
Di
Attrarre nuovi cittadini al di là di mantenere quelli che abbiamo
Io ritorno da una coesione industriale e sociale un'identità un recupero di identità del territorio
Una diffusione di quella che è la conoscenza che dovrebbe dare impulso maggiore a quella che è la nostra creatività e innovazione dal punto di vista Italia il Paese
E non ultimo la maggiore vivibilità della nostra del nostro contesto urbano allora tutti questi fattori non li abbiamo quantificati mal tirati quello
Quella tabella la già dimostra che investendo un tre per cento
Si ottiene un dieci per cento Di Pillo
Terzo punto
Siccome siamo svizzeri svedesi ci piace essere concreti il report al di là di numeri eccetera arriva con delle proposte articolate si parte da una precondizione essenziale che riguarda il Paese
Oggi rispetto ad altri Paesi a noi manca una vision declinata in qualche modo
E poi una serie di altre proposte che vanno da recuperare il gap creare fuori muovere i fattori inibitori eccetera eccetera oggi però volevo soffermarmi sull'ultimo punto
Che riguarda un po'anche la misura della di quello che l'investimento esso basta allora noi pensiamo che specialmente in Italia
Fissarsi fissare un obiettivo molto sfidante cioè dare a tutti noi cittadini italiani entro cinque anni un aumento del dieci per cento del tempo libero sia la summa di quello che
Il lavoro fatto
Questo
Non è una provocazione non tanto una necessità
Direi
Perché sotto si riesce ad avere un parametro tra virgolette facilmente gestibile facilmente misurabile e confrontabile col resto d'Europa
E questo per misurare quanto è il nostro approverà sta negli investimenti e nella Smart lesse di cui si è parlato ma soprattutto e torno a quel commento che facevo prima
è un riscontro importante per recuperare l'immagine del Paese e nuovamente attrarre nuovi cittadini
Grazie ho finito
Grazie e De Bellis molti spunti uno uno in particolare nello lasciate sottolineare sei settantotto per cento di non hanno mai sentito parlare di Smart Cities
Abbiamo due possibilità o cambiamo nome di questa questione oppure io obblighiamo a leggere nove a tutte le settimane dove se ne parla in ogni in ogni occasione
Certamente no a parte gli scherzi accetta sicuramente un fatto un pezzo di fallimento né del sistema dei media abbiamo detto quanto devono integrarsi tutte
Le componenti della società per ritrovare una capacità progettuale io direi
Il nostro pezzo tra giornalisti lo dobbiamo fare e questo dato lo dimostra è chiaro che non lo abbiamo ancora fatto bene
Passiamo alle conclusioni e deve il momento di uno
Che che è stato chiamato in causa come protagonista diverse volte nel corso di questo convegno
E che certamente rappresenta il soggetto
Al quale
Più probabilmente si deve affidare la sintesi territoriale delle strategie
Con le quali le città si ripensa no diventano più consapevoli
Diventano più intelligenti o perlomeno ci
Lasciano un po'di tempo libero
Per costruire qualcosa di nuovo quindi Graziano Delrio Presidente dell'ANCI Sindaco di Reggio Emilia
Grazie allora anch'io ringrazio molto Carlo per questa occasione Carlo copisti smonti il presidente Campagnoli per l'ospitalità
La fiera diventa sempre un'occasione di riflessione ed oggi che
Parliamo di economia della conoscenza di progresso tecnologico di Smart community e così via
Mentre registriamo da un lato una schizofrenia in tutto in cui tutto quello che formazioni investimento sulla formazione dei pubblici dipendenti
Aggiornamenti tutto questo diventa negativo almeno qui alla fiera Duccio hai creato un minimo di spazio dove riusciamo a pensare a confrontarsi e credo che questo questi dati che erano stati portati oggi l'esperienza di contributi sui riportati oggi dicono molto di come il nostro Paese ha grandissime potenzialità
E però io vorrei usare una parabola diciamo così
In un qualche modo non è una parabole realtà un confronto in un qualche modo tra quello che è stato detto oggi
Con le sue potenzialità ma anche con i suoi rischi cioè e noi abbiamo sentito dire che la città il luogo delle opportunità e il luogo dove la gente
Diciamo con i suoi sogni dove la gente può mettere insieme
Un progetto di vita nella gran parte la popolazione mondiale così
I tedeschi dicono al mio tedesco è pessimo stato fu ma fra ce l'ha citati rende libero che rende libero
E qui noi abbiamo questa figura della città che in un qualche modo colleghiamo alla città attenersi alla città dove la cultura il pensiero la convivenza rendeva amichevole piacevole lo stare insieme
Nello stesso tempo è vero anche che esistono anche altre città
Sodoma per esempio nella dimostrazione
Che in un qualche modo dicono che la negazione dell'ospitalità ti può anche portare alla alla rovina
Quindi
Abbiamo da un lato una teme che si sviluppa ma possiamo anche avere città che invece che scegliere di aprirsi di essere ospitali di essere capaci di
Scelgono invece di chiudersi di rifiutare il nuovo di rifiutare il diverso e quindi inevitabilmente muoiono
Perché non possiamo solo spendere parole di ottimismo oggi c'è certamente ne abbiamo fiducia grande fiducia nella nostra nella qualità della nostra impresa abbiamo grande fiducia io ho grande fiducia anche alla qualità della pubblica amministrazione
Non è affatto vero che la pubblica amministrazione è com'era vent'anni fa è diventata molto più efficiente c'è un altro in un'altra sensazione di
Di servizio comune poi è chiaro che qui ci sono gli alti e bassi
I bianchi e neri non è che qui stiamo dicendo che tutto
Così quindi io ho grande fiducia nell'impresa grande fiducia e la pubblica amministrazione grande fiducia nelle capacità nostre però dobbiamo anche dire che l'atto so domani tutto questo percorso il fatto che non siamo abituati
A quello che gli inglesi chiamano Cenci management
Cioè gestiamo il gestiamo il cambiamento cioè campi cerchiamo di capire come si gestisce questo cambiamento
Perché certamente ne abbiamo bisogno oggi di una grande visione cioè bisogna che il Governo io adesso faccio le conclusioni anche numeri Francesco Profumo o se il collega era
Avrei preferito farle io al suo posto avrei voluto dire che il Governo crede moltissimo
Nel in un grande piano nazionale di Investimenti e di come ci è stato fatto vedere dallo studio di poco fanno che ha sicuramente impatti sul PIL
Per cui non vi preoccupate perché il Governo avrà un orizzonte in cui dice nei prossimi come fanno i Governi adesso adesso
Profumo un amico quindi non è chiaro non è colpa sua non orizzonte temporale di altri quattro mesi non è che possiamo pretendere la buona notizia che ci sia l'agenda digitale ad oggi è già una buona notizia diciamo un'ottima notizia
Però dico ci vuole una grande visione credo che i nostri coloro che avete ascoltato che l'abbiano detto una visione che appunto assume comuni alcuni
Presupposti come il fatto che le città sono il motore dello sviluppo nelle città si sviluppa anche il sessanta per cento dell'innovazione
Viene prodotto nei tessuti urbani nelle città oltre al trenta per cento del PIL nelle prime cento città quindi abbiamo una fortissima propensione esita a sviluppare innovazione che c'è una visione che mette al centro la città la mette
Non in competizione con altri livelli di Governo l'ha detto bene per i privati non è il tema di una competizione il tema di una cooperazione istituzionale è chiaro che
è chiaro che
Per avere
Nel per tre indurre il cambiamento ci vogliono livelli istituzionali semplificati da questo punto di vista la riforma delle Province si andrà a finire fonde sarà una riforma
Che trasformerà le Province in enti di secondo grado cioè dove siedono i sindaci dei territori permetterà molta più velocità nelle decisioni anche le decisioni di che riguardano questi programmi
Dicevo quindi abbi dove avere una visione molto chiara del di chi fa che cosa di chi è responsabile di che cosa perché ad ognuno che responsabile vicino a poter chiedere conto
Ora è evidente che io
Ho salutato con piacere la classifica che forum Pia affatto sulle città più Marte diciamo quindi più avanzati più avanzate in questi settori
Però è anche vero che
Come dire queste queste potenzialità delle città sono oggi condizionate da troppi fattori
E quando dico che dobbiamo mettere in agenda il change management cioè il cattivo come gestiamo questo cambiamento come questa visione si concretizza
Voglio dire per esempio che non è e lo dirà sicuramente Profumo non è
Eludibile il tema della capacità delle città di muovere Investimenti quindi non facciamo chiacchiere non facciamo chiacchiere
Io non posso oggi accendere dei mutui va bene
Non so se vi è noto
Una città come la mia che ha
Milioni di euro di residui attivi sessanta settanta milioni di euro di residui attivi non può pagare le imprese non può accendere mutui non può fare investimenti strategici
Okay
Quindi questo è un punto chiave cioè non si può non prescindere dai punti che
Soffocano il sistema non ci vuole essere una grande visione
Una chiarezza del del degli obiettivi una buona agenda ci vuole anche
Una una serie di condizioni che ti consentono di fare questi investimenti ed è chiaro che
Molte del nord delle nostre città hanno scelto di fare partnership pubblico-privato di trovare altre vie ma ci stiamo
Come dire ci stiamo arrampicando sugli specchi per poter andare avanti e non regredire
Questo è un punto chiave
Ed è evidente che se il sistema Paese non si rende conto lo hanno detto in tanti prima di me lo ribadisco anch'io
Non si rende conto che la competizione è fatta tra le aree cittadine tra le aree metropolitane la competizione fatta tra Barcellona e Napoli
Tra Marsiglia e e Parigi tra Londra e minano queste e la competizione dove sia trarranno i cervi dove si attraggono i cervelli dove si attraggono gli investimenti dove si attraggono le risorse vere
Se il sistema Paese non si rende conto
Che le sue aree metropolitane sono la potenziale risorsa per
La produzione di ricchezza e sono la potenziale risorsa del suo università per
Se non fa i cambiamenti necessari in questa direzione evidente che noi
Abbiamo davanti
L'esito più chiaro che poi anche l'esito che ha dato la politica in questi ultimi anni e cioè l'esito che cittadini passano da una stagione di entusiasmo di voglia di volontà una stagione di cinismo perché non possiamo continuare a promettere che poi non avere
Per questo il punto quindici i passaggi chiave sono che
Gli investimenti nell'ammodernamento della pubblica amministrazione
Gli investimenti nella
Nell'ammodernamento nelle sistemi di mobilità gli investimenti nei sistemi di tutti i sistemi ICT
Tutti i sistemi di Welfare anche un altro elemento che va toccato cioè tre questo questo convegno dal titolo di come dire di integrare le politiche urbane nove quindi
Noi diciamo che questi tipi di investimenti ri richiedono una precondizione e cioè che le città siano messe nella condizione di potere fare di investimenti usando i soldi che hanno e rendendo conto di quello che stanno facendo
Poi ogni città da una visione nazionale delle condizioni generali nazionali fissate politicamente che dicono sì allora a queste condizioni se tu mi porti a casa il sessanta per cento i soci privati o ti consento di spendere il tuo quaranta per cento
Ecco con Aprica sale che mette dei paletti molto chiari dopo ragioniamo anche
Ed è un altro punto che è stato sottolineato da vitali quando parlava della gente urbana della riqualificazione e così via ragioniamo anche di come tutto questo sia data la tua realtà
Perché è chiaro che
Per esempio e questo è un punto che non dobbiamo perdere in un momento in cui c'è una cultura centralista che stare lì avanzando
I avanzando fortemente centralista non dobbiamo perdere di vista il fatto che
Ne abbiamo impegni in Italia solamente quindici cita sopra i duecento mila abitanti e abbiamo settemila i novecento comuni sotto i duecento mila abitanti
E quindi è
Illusorio pensare di non è di non trasformare questa diversità in un fattore competitivo
E quindi è chiaro che il Sindaco Ignazi che vi ha parlato così bene prima
Al problema di essere competitivo sul settore turistico cioè di fare investimenti in tecnologia principalmente nei suoi settori che lui ritiene strategici lui ritiene che per lo sviluppo da società il turismo sia strategico
Diversamente da una città come può essere Parma Reggio Emilia in cui il turismo non rappresenta un asset strategico e quindi dovremmo adattare il tema dello Smart a settori di tipo differente e a investimenti di tipo differente cioè ogni città dovrà fare una declinazione delle sue
Priorità strategiche
E chiedere al Governo non di scimmiottare quello che fa la città vicina ma di avere una sua
Come dire
Peculiarità una sua capacità di competere a livello internazionale chiaro la mia città
Compete a livello internazionale con
I il dei più grandi università di ricerca americane sull'educazione ma non compete affatto sull'ingegneria o su altre cose
Quindi
Ognuno di noi poi nella sua nella sua realtà deve avere la capacità di
Come sindaci di trasformare ecco tutto questo tema della Smart City in qualcosa di
Finalizzato allo sviluppo della tua comunità
E questo è un elemento di come dire che richiede politica non richiede tecnica richiede politica richiede analisi del tuo territorio richiede dialogo con i tuoi attori e richiede che loro partecipi in un qualche modo lo sforzo che stai facendo
Il vice ministro Ciaccia concludo a parlato del piano delle città
Ora il piano e le città è un ottimo iniziativa io vi do una buona notizia non è vero che ce ne abbiamo già fatto più o meno quello che dovevamo fare quindi non non so cosa stiamo aspettando magari ci chiariremo
Però
Insomma il tema è questo la metà dei progetti presentati dei quattrocentotrenta progetti presentati parla di riqualificazione urbana
è un bel segnale per noi per questo Paese
Ne quasi nessuno dei progetti parla di consumo di territorio
Ci sono progetti mo'però il c'è un piccolissimo problema che vi segnalo che fa parte di quegli altri problemi di cui vi ho segnalato prima cioè del tema del patto di stabilità del tema delle risorse per l'autonomia della pianificazione le risorse e così via
E cioè
E c'è un piccolo problema che quei progetti di valgono quindici miliardi
Il piano delle città a nei prossimi due anni cinquanta milioni
E quindi
Cioè guardiamoci in faccia capiamoci insomma ecco perché non possiamo
Dire che stiamo muovendo il Paese verso degli investimenti con il patto di stabilità e con queste risorse perché altrimenti
E con un
Non vorrei che fossimo tutti consapevoli di quello di cui stiamo parlando quindi
Io credo che
Da questo punto di vista
Dobbiamo metterci nelle condizioni come Paese ripeto di avere un punto unificato un una serie di competenze chiare una serie di
Di compiti chiari io per esempio ieri ho dato il via libera alla alla all'anagrafe unico nazionale
Anche se i miei Comuni non molti nei Comuni non voleva
Perché evidente che per il Paese un fattore competitivo avere un unico anagrafe unico a cui tu accedi no è evidente a tutti che questo il tema
Perché quel credo questo abbia fatto alla faccia avanzare la mia
Come dire la mia possibilità di
Però bisogna che ci capiamo perché alla fine
Se le precondizioni in cui ci muoviamo non ti consentono di realizzare quello che stai pianificando
E io sollecitato in limine sindaci e presentare i piani per il patto del dei Sindaci ne abbiamo due mila comuni che hanno presentato il
Il piano
Gestione sostenibile per il Patto dei Sindaci due mila comuni italiani su quattro mila comuni europei
Solo trecento hanno presentato un piano poi organico diciamo di programmazione di interventi per rendere Smart la loro città per renderla
Più sostenibile e così via
Però insomma è un grande sforzo di
Di progettazione di capacità di progettazione anche questo piano città sono grandi serbatoi Song grandi
Come dire archivi di progettazione di qualità molte cita un fatto pianificazione strategica in questa maniera quindi
Abbiamo un grande patrimonio facciamo in modo che
Come dire una volta tanto ci sia coraggio perché adesso il momento del coraggio non è il momento di tirare indietro il braccio
Bisogna che il Governo dica
Che che dica distingua dica quali sono i tre sui territori che sono più facilmente che possono partire più facilmente in questa in questi investimenti in questa competizione quelli che hanno le economie più sane che possono so mettersi in campo
C'è il ministro ecco buongiorno Francesco
Ecco allora io credo che dobbiamo in questo momento dire e concludo che è necessario
No no non è che voglio tenerla troppo lunga perché poi siete siete siete tutti stanchi sono immagine
Dica con chiarezza che
Alcuni investimenti questi tipi di investimenti nell'innovazione tecnologica nella
Nella competitività delle nostre pubblica distrazione gli Stati Uniti e lo ripeto spesso non guadagna ATO quasi un punto di PIL investendo nella informatizzazione della pubblica amministrazione
Non si può pensare che in un paese che che decresce al ritmo del due mezze per cento non ci siano investimenti da fare e da fare subito perché non possiamo morire lentamente attendendo che come dire di raggiungere il pareggio di bilancio
Bisogna anche qualche scelta forte venga fatta bisogna il ministro Profumo lo sta facendo insieme al bar cacche vengano spesi meglio i fondi europei e se la responsabilità e dei sindaci o dei Presidenti di Regione ce la prendiamo
E ce la portiamo a casa e dopodiché non ha senso cieco far finta di niente bisogna guardare le cose dritto negli occhi e cambiarle perché non possiamo pensare di spendere il venti per cento dei fondi europei questa è una cosa che è un Paese come nostro non si può per mettere
Ma il Governo certamente deve dire che ci sono investimenti prioritari importanti necessari che daranno competitività al Paese credo che gli archivi gli argomenti che sono riportati oggi da parte di tanti
I tantissimi relatori abbiano contribuito a far capire che abbiamo una grande potenzialità poi ripeto è chiaro che come usare queste tecnologie dipende dalla visione che uno ha se io penso che sia utile che i miei cittadini padano molto veloce molto rapidamente da un posto all'altro che la mia città passando per il centro storico potrà applicare le tecnologie per farli passare per il centro storico se posso siccome è una visione diversa e penso che dei centri storici si vada a piedi o in bicicletta
Usano la tecnologia per venir fuori dei centri storici è sempre la stessa tecnologia ma l'intelligenza e mia e ciò che rende le città intelligente credo ce l'ha designato nostro Rinascimento a cui ci dovranno forse ispirare anche senza principi grazie
Visione Hapoel sapete avevo intervistato una volta si Jobs chiedendogli tra l'altro quale fosse la tecnologia che gli era piaciuta di più comprare a parte un oggetto dell'appalto e lui aveva risposto immediatamente la mia bicicletta
Quindi del rilievo in linea il
Ministro Profumo
Ci ha raggiunto fra i vari impegni di Governo che non l'hanno non ne hanno consentito di essere qua ma lo vediamo e Skype ministro o era un altro RAI Sky voleva
Le il riassunto naturalmente non
Glielo risparmio le posso dire certamente che
Tutto nasce tutto questo manifestazione nasce
Certamente da due stimoli il primo chiaramente quello che è avvenuto dalle opportunità suggerite dalla tecnologia applicata alla città ma
Il secondo e molto più rilevante dal punto di vista del di questo anno che abbiamo vissuto
Il fatto che nonostante fosse evidente a tutti per la prima volta il l'Italia si è data un'agenda di getta digitale
Si è data una strategia per l'innovazione
Per le start-up per diventare si in cronica con quello che altrove era già evidente a tutti essere il territorio nel quale possiamo cercare
Opportunità per crescere e per svilupparci in modo coerente con l'epoca della conoscenza ha detto questo ovviamente non è
Tutto facile anche perché sono tre ore che parliamo e quindi c'è un sacco di gente che ha un sacco di cose da dire primo costruire la città
Significa produrrà delle conseguenze di lungo termine in territori nei quali la geografia l'ambiente contano e questo significa pensare
In modo sin cronico con il lungo termine cosa che appunto i giornali fanno poco e quindi
Per questo gli italiani hanno saputo poco di questa agenda delle città
Solo il il ma insomma un quarto circa degli italiani sanno del tema delle Smart Cities certamente un problema anche del sistema dei media che privilegia le cose interessanti
Rispetto a quelle importanti
Ma è certamente anche un tema di integrazione di tutti i soggetti che sono coinvolti e qui abbiamo avuto
A parlare
Il rappresentante del ministero dello sviluppo CIACE e poi
Regione comuni
Pubblica amministrazione ci è stata descritta
Nella sua innovazione organizzativa la politica strategica delle città la politica strategica dell'urbanizzazione il tutto ci dice
Ci sono molti soggetti da integrare
Bello pensare la città e un po'uno schema utopistico pensare che possiamo
Incidere sul modo in cui viviamo tutti i giorni con una consapevolezza della missione del territorio nel quale siamo e con la consapevolezza che se riconosciamo questa missione attiviamo
Delle dinamiche innovative che valgono per
Rigenerare sviluppo nel nostro Paese certamente tutto è nato come ho detto
Dall'intuizione dalla conoscenza la competenza di questo Governo che ha portato a nei giornali almeno per la prima volta il tema dell'Agenda digitale delle Smart Cities Marco mio Nettis start-up
La domanda che tutti si pongono e credo che lei sia d'accordo che ce la poniamo è
Quello che è stato fatto quello che è stato impostato eh irreversibile avremmo par passato un anno a parlare a pensare di cose così importanti
Per prepararci a un prossimo anno un prossimo quinquennio nel quale verranno messe da parte o tutto questo è effettivamente stato deciso impostato in modo che non possa essere messo di lato da una
Qualunque cambiamento
Post-elettorale
Tanto grate grazie per l'invito mi scuso molto di non poter essere lì con voi mi avrebbe fatto molto piacere ma abbiamo avuto un Consiglio dei Ministri questa mattina e né avremo un secondo questa sera alle sei
Quindi il tempo non mi era sufficiente intervenire a
A Bologna da voi
Io vorrei fare una piccola premessa che è la seguente
In questi
Ultimi trent'anni
Le città sono
Costante pensate più come
Macchina di consumo che come macchina di produzione
Se noi pensiamo
Nella mercante alla metà degli anni Cinquanta quando fu avviato
Il tema dell'automobile
L'automobile viene era un una proprio i componenti meccanici
E
Divenne
All'interno di una città Torino
In realtà un centro di produzione importante ma che nello stesso tempo avviò un processo culturale
Nel nostro Paese che ci consentì di rivedere
Le relazioni tra le persone
Cambio la possibilità delle persone incontrati di incontrarci i vuoti diverso intenti che prima non erano immaginabili
Determinò un cambiamento del sistema urbanistico le nostre città
Peter di no un cambiamento del sistema logistico nostre città
E nel nostro Paese avviò un processo di modernizzazione attraverso grandi infrastrutture che in precedenza non ne avevamo
Ebbene
Allora c'era questa connessione fretta all'interno delle città tra
Macchina di consumo e macchina di produzione
Poi questo sia un po'perso nel senso che i centri di produzione sono stati in genere spostati dalle città
Nello stesso tempo però allora
Erano Investimenti al Telegatto capitale e questo era possibile in una ottica di un Paese relativamente giovane
E in un Paese che aveva una certa energia determinata anche
Dal
Dal fattore ostelli
E oggi le condizioni al contorno sono abbastanza cambiati
Da una parte noi abbiamo un Paese che ha un'età media molto elevata
Abbiamo poche energie come ai
Abbiamo poche risorse
Però
Abbiamo certamente un elemento sul quale
Dobbiamo riflettere che la qualità delle nostre persone la loro creatività
E la loro capacità
Di interagire
O no un sistema diritti devoluzione l'evoluzione però cioè
Purché all'età alla base ci sia un sistema di formazione che consenta loro di fare questo tipo di di operazione
Allora
Io credo che abbiamo una grande opportunità quella di partire dalla domanda dei cittadini lì
E la domanda dei cittadini è una domanda prima di tutto di tipo culturale
Noi oggi
Abbiamo una richiesta forte incredibili
Una risposta in termini
I qualità nei servizi e di servizi che vengono avvicinati più al cittadino no
E nello stesso tempo
Abbiamo anche
Un'altra grande opportunità
Che è quella di metterei con il cittadino
Io aprire una quantità di tempo disponibile
Maggiore di quanto
Non mi è stato fino ad oggi
Pur pensando che nel corso del secondo dopoguerra c'è stato tendenzialmente una riduzione delle ore lavorate quindi
Un un minore il numero di ore
In cui si lavora però c'è stato un incremento io ore necessarie perché quel lavoro avvenga quindi interni spostamento in termini di
Necessità generali e aree di lavoro
Allora io credo che quando noi parliamo intelligenza nelle nostre città dobbiamo pensare un po'a questi elementi
è una parte questa cultura diverso mi progredita abbiamo necessità che abbia come obiettivo quello di dare una risposta ad una domanda sociale dei cittadini
In termini di periti di qualità dei servizi servizi che vengono portate al cittadino migliore utilizzo del tempo del cittadino
Quindi lasciatemi quasi dire che
Ogni Euro che noi invertiamo questo
Questo
Su questo argomento e una Europa che ha due facce
Una faccia collegato al sociale e quindi alla domanda del cittadino e una pazza cioè quella
Interni di risposta che nocivi ci auguriamo sia una risposta il sviluppo del nostro Paese attraverso le tecnologie
Tutto quello che cosa significa
E significa un qualcosa che in alcuni Paesi stanno già avvenendo
Che all'interno delle nostre città o almeno delle città di questi Paesi incominciano a sviluppare interi quartieri
Dove si creano delle forme di
Incubatori aperti quelli che vengono chiamate detta siti o qualcosa di equivalente e che consente in realtà
Di avviare
Dei processi detta
Creatività e tecnologia congiunta
Che dà una risposta finale in termini di qualità dei servizi ai nostri cittadini
Tema certamente interessante che
O
Mettere in in gioco questa nuova realtà di una città che
Abbia contemporaneamente
La parte di
Produzione e la parte di
Consumo
Dove dobbiamo tener presente che comunque
Una pubblica amministrazione più attenta più ma anche disponibile può diventare il vero client per terra innovazione complessiva del Paese
Ed allora se voi provate a pensare alle attività che sono state messe in atto dal
Al dal Ministero della ricerca in questi diritti vanno proprio in poi in questa direzione
Attraverso il il bando sulle comunitari sulle città intelligenti
Sono state stato stimolata la domanda i servizi da ICI dei cittadini ai quali è stato dato una risposta in termini di ricerca industriale
Da parte di aggregati che sono
Centri di ricerca università professionisti aziende piccole grandi e
Elementi
Però per tutto insieme di soggetti a coi ha bisogno di un radicamento più forte sul territorio e questo determina necessitati sviluppo che rendono sul territorio
Che possono essere gli sviluppi certamente di tipo innovazione tecnologica ma non solo possono essere anche
Semplicemente nuove attività che vanno a supporto di questa nuova economia
Che sta nascendo
E questo ATM in che modo attraverso la creazione di di nuova impresa nel momento della
Che io lo vedrei sempre più in termini non solo tecnologici ma in generale
Una nuova impresa che tenga conto anche delle caratteristiche
Evidentemente il nostro Paese delle nostre città
E questa cioè di tipo tecnologico nasce all'interno dell'università e dei nostri centri di ricerca
è in genere di tipo tecnologico lette quindi queste questi ragazzi sono bravi però
Certamente manca loro la visione strategica
Ma anche a loro la capacità di fare prodotti industriali manca loro la capacità di commercializzazione
E perché questo lo si possa ti posso aiutare questo processo invece di maturazione completa probabilmente necessario l'iniezione di un po'di capitale di rischio che consenta insieme a
Un'attività infiniti enti ieri è collegato all'esperienza di
Altre persone di creare un giusto connubio tra
Ecologia e impresa
Ebbene
Allora dalla domanda pubblica noi abbiamo questa risposta e questa creazione o questa
Attenta di creazione di nuova impresa che potrebbe essere proprio
Prima di quella
Al tecnologiche di cui parlava a voi che per esempio è evidente in alcune città come Amsterdam piuttosto che come ci abita
Dopodiché
Aiutiamo dicendo che la città e luogo di consumo e di produzione
E allora che cosa abbiamo fatto abbiamo pensato attraverso un
Un nuovo bando questa volta sui trattati di dare un collante proprio a quegli attori di cui abbiamo detto quindi cercare di radicali
E sulla città che sono nelle aziende grandi piccole e medie
Il
Le le nuove esportate piuttosto che
Le università piuttosto che i centri di ricerca e dare loro la possibilità che
Quanto è stato sviluppato venga consolidato
E possa diventare
Sistemi o prodotti che possono essere lì utilizzati di questo credo che stia l'altro ed importante anche sui territori di tipo diverso
Quindi tutto questo che cosa corporative che si può creare una nuova economia che strettamente connessa alla domanda
I cittadini e che
Di reali tale
Su quello stesso territorio dove avviene quella domanda e che poi può essere ricco utilizzata
In altri territori nazionali piuttosto che
In altre in altre
Aree anche al di fuori del nostro Paese
Tutto questo ci porterà ad evidenziare alcune specializzazioni e i nostri territori
E questo è il fondo è quello che
Ci domandano ci domanda l'Europa anche in
Per la prossima programmazione
E la programmazione sui fondi per la coesione dal due mila quattordici al due mila venti
Tutto questo però
Ha bisogno di un elemento centrale
Che è quello della formazione
Noi ci troviamo di fronte ad un
Sistema che diventa sempre più complesso
Con grande responsabilità
Per i sindaci
Che certamente dovranno avere una caratteristiche forse diverse dagli attuali
Ma da soli probabilmente non riusciranno questa loro impresa avranno bisogno di un bene alimenta
Che sia capace i dare attuazione supporto a questa idea in città intelligente molto più vicina al cittadino che sia capace di dare un
Risposte ai cittadini in termini di qualità di vita ed i servizi
E allora
Io credo nel nel ruolo fondamentale che
Per la formazione in generale
Ma questo
In realtà è una filiera complessiva se voi pensate
Ai successi che sono stati ottenuti in questo Paese in termini di differenziata
E quale è stato l'attore che ha avviato questo processo e lo accelerato certamente
Sarete d'accordo con me che l'attore principale è stata la scuola sono stati i nostri bambini
Nel momento in cui della scuola sono stati avviati i processi relativi alla differenziata
è
I bambini tornando a casa hanno detto i loro genitori ma come a scuola noi dividiamo l'umido piuttosto dalla carta piuttosto che
La plastica e a casa non lo facciamo sapete quali sono i danni che può provocare
Il fatto di non aderire
Una soluzione di questo tipo anche a casa ecco questo è un piccolo esempio di come
Attraverso la scuola non è in realtà possiamo riportare
Nel Paese una cultura diversa
E
Qual è il
Alleva al potere decennalità non parlando di otto milioni di studenti che interagiscano attraverso le loro famiglie con circa metà fai
Quindi capite l'importanza della scuola in questo processo
Ferretti cultura di nuova cultura del Paese adesso io vi ho fatto un piccolo esempio ma gli esempi potrebbero essere molteplici sull'ambiente piuttosto che sulle energie ventotto su come ci ci si muove piuttosto che all'interno della Piccola Scuola di come si usano
Una nuova modalità di
Trasferire l'aria la conoscenza e le competenze
Naturalmente questo processo informazione poi vede il management di cui parlavo prima
E quindi credo che diversità dettano posti questo tema un tema sulla complessità certamente
Di grande importanza per il Paese e forte anche
Unità un supporto alla nostra alle note alle nuove generazioni e generazioni attuali i
Amministratori pubblici
In modo che questa cultura su una maggiore
Intelligenza possa essere trasferita a tutto il Paese nella sua compie
Ecco io credo che dopo quello che è stato fatto l'India questi decreti e sono stati investiti complessivamente su questo tema circa un miliardo e mezzo
Tutt'altro che pochi poche risorse sono state investite crede in modo
Abbastanza strutturato in modo che alcuni processi possono essere consolidati nel tempo
E tutti questi progetti sono strettamente collegati quindi all'Europa a quella che sarà la programmazione in termini di ricerca e in termini di inviti coesione dal due mila quattordici del due mila venti
E quindi lasciatemi dire che è stata creata una specie di palestra nel nostro Paese
In modo tale e
Noi tutti ci auguriamo qualcuno mila quattordici al due mila venti saremo più pronti saremo più pronti Adda accedere
A quella quota di fondi europei per la ricerca e per la cui visione
Che noi finanziamo direttamente come Paese
Quindi finanziamo
In modo importante per circa il quattordici per cento del totale
E che sono risorse che derivano dai cittadini tale parte di tutti noi di tutti i nostri cittadini e che in questo momento noi un'efficienza
Purtroppo non così elevata non riusciamo a riportare nel nostro Paese
Per darvi qualche numero noi a fronte di ogni euro investito riportiamo a casa circa sessanta centesimi
Quindi abbiamo quaranta centesimi era ogni euro investito un Paese come l'Inghilterra a fronte di ogni euro investito riporta caso nove una euro e mezzo
Questo mi dà un po'i rapporti ma e andiamo a vedere in termini di risorse degli eredi dal due mila quattordici al due mila ventinove sulla ricerca investiamo circa un miliardo e settecento milioni all'anno
Potenzialmente sui fondi
Strutturali dalla posizione
Come paese abbiamo una disponibilità di ventiquattro miliardi bisogna vedere che cosa saremo capaci
Di riportare veramente nel Paese
E
A differenza che nel passato il cinquanta per cento di questi ventiquattro miliardi ovvie dodici miliardi
Dovranno essere investiti ancora in ricerca definiti da un altro miliardo e circa settecento milioni all'anno
Allora se noi mi moltiplichi sogniamo il
Da quota ricerca e la quota che gli ATO e diventano tre miliardi e quattrocento milioni una cifra enorme
Che purtroppo se manteniamo gli stessi livelli di prestazioni nostre negli in termini di di
Di capacità di ieri portare
Queste risorse in nel nostro Paese riporteremo
Un po'meno di due miliardi e l'Inghilterra cui facevamo riferimento se nelle stesse condizioni a separare precondizione riporterà circa cinque miliardi né un po'più di cinque miliardi nel suo Paese
Ecco io credo quindi
Che questi debbano essere i nostri riferimenti per dare una risposta
Alla domanda fatta io penso che
Quanto è stato messo in atto sia stato messo in atto
In modo da che questo rimanga consolidato nel Paese e che soprattutto è stato avviato questo processo di cultura
E la cosa più importante
Che può essere lasciato in eredità al nuovo Paese al al nuovo Governo soggettivamente
Entrando anche che
La cultura il vero elemento centrale perché le tecnologie
Passano e passano velocemente e se noi avessimo valutato tutto il progetto sulle tecnologie avremo certamente guardato indietro
E non in avanti grazie a tutti e buona serata
Grazie ministro l'applauso non so se l'ho sentito ma è arrivato adesso le conclusioni
è il commento a tutto il la manifestazione di Duccio Campagnoli Presidente da Bologna di BolognaFiere Carlo motivi SIS mondi
Io come avete visto in assoluto chiamato sul palco la prima étoile della nostra nella nostra manifestazione siete stanchi fatemi dire solo una cosa non ho mai visto
Ho una certa esperienza fieristica qui dentro e da qualche altra parte non ho mai visto non solo tu Carlo una manifestazione che arriva al venerdì pomeriggio con una sala ancora significativamente
Piena come quella di oggi e dopo la tre giorni incredibilmente partecipata che è cominciata alle nove e trenta
Ta precisi precise di lunedì e che non ha conosciuto soste in tutte queste ore di incontro e di discussione
A
Possiamo dirvi che abbiamo quasi raggiunto
I sette mila partecipanti alla manifestazione con lei gli oltre tre mila di cui vi ho parlato Carlo molti Gismondi collegati IMI streaming c'è
Una realtà di dieci mila persone che hanno seguito Smart Cities quindi
è quasi un piccolo movimento
E quindi il nostro compito questo è quello
Credo assieme vogliamo dirvi poi Carlo lo dirà
Ben meglio di me un piccolo movimento che ci fa dire che siamo contenti forse di aver fatto qualche cosa di utile BolognaFiere molto contente ringrazia
Davvero Carlo muoversi nel mondo forum abbia
Per questo incontro che ci ha consentito di mettere assieme BolognaFiere un grande organizzatore come Forum Piva e crediamo di aver fatto un piccolo servizio
Diciamolo anche al nostro Paese grazie Carlo dinanzi a tener duro ciò il
Ministro volevo riportati che qui c'è stato un grande entusiasmo tante idee tanta voglia di fare tanto crederci
è compito di tutti non sprecare le idee che sono arrivate sono da me abbiamo messo insieme cinquanta appuntamenti per iscriverti un o come dire una quella che ho chiamato una definizione operativa condivisa delle Smart City condivisa tra tante persone la scriveremo te la porteremo nel giro nelle prossime settimane e tanto sapere che esiste nei territori non dobbiamo crearle dobbiamo sempre pensare di averlo noi nei territori già c'è già si fa dobbiamo avere il Co Raggio di prenderlo e farlo diventare sistema Paese questo è il compito e la e la linea che io credo che
Posso dire che Tucidide stai dando e questo è quello che insieme con i Comuni rappresentati da ANCI cerchiamo in tutti i modi di fare ed il pane nel prossimo futuro spero che questo sia un primo appuntamento spero di farne un altro l'anno prossimo ancora più significativo ma spero soprattutto che l'anno che ci separa da adesso a sommarsi che c'è Vision due mila tredici sia un anno di lavoro molto intenso in cui possiamo dire alla fine che non abbiamo buttato nei soldi nell'entusiasmo nella l'alto lei dà è la CONSAP l'ERSA che qui si è dimostrata in questi giorni grazie a tutti voi che ci avete seguito grazie Ministro grazie ai nostri relatori e alla prossima