Intervista a Manlio Contento sulla proposta di legge in materia di disposizioni per assicurare la libertà di circolazione e la libertà di accesso agli edifici pubblici e alle sedi di lavoro

Radio radicale siamo con l'onorevole Manlio Contento del Popolo delle Libertà per parlare delle disposizioni per assicurare la libertà della circolazione e la libertà di accesso agli edifici pubblici alle sentiti lavoro
No un provvedimento che farà molto discutere confrontare le forze politico come sapete la storia della Repubblica italiana è stata anche caratterizzata da da scontri di tipo
Sindacale e da coercizioni che hanno comunque anche causato polemiche politiche molto forti e limpido il lavoro della Giunta per le autorizzazioni a procedere onorevole Contento in che termini mischiato acquistato occupando di questo provvedimento
Ma la proposta di legge sottoscritta diversi parlamentari ha uno scopo ben preciso
Quello di superare la depenalizzazione perché
Di fronte a manifestazioni corrette che si svolgono
Nel rispetto anche dei diritti e libertà dei terzi
Ci sono stati purtroppo e si ripetono casi di manifestazioni violente oppure dove lo scopo non è tanto quello di difendere dei diritti o di richiamare l'attenzione su questioni e dibattiti di rilevanza nazionale
Quanto quello di creare disagio addirittura bloccando la circolazione stradale o quella ferroviaria o impedendo l'accesso come lei ricordava
A strutture di importanza nazionale
Ecco che allora questi deputati hanno riproposto la questione dicendo se la depenalizzazione ha fallito perché
La sanzione amministrativa non è stata in grado di bloccare queste iniziative beh è forse il caso di ritornare alla norma penale in modo che ci sia un discrimine tra chi si comporta correttamente pure nella giusta e doverosa protesta riconosciuta la Costituzione
E chi invece approfitta molto spesso di questa situazione per creare disagio e addirittura per mettere a repentaglio la sicurezza non dimentichiamo
Che la circolazione stradale quella ferroviaria quella are spaziale quella navale sono circolazione che hanno come riferimento anche la tutela della sicurezza di chi utilizza queste strutture a questi beni
è evidente quindi che il dibattito in Commissione si sta concentrando proprio sull'esigenza di riproporre la disposizione penale
E su questo c'è un confronto aperto tra le forze politiche
Credo come relatore che troveremo un'intesa dal momento che siamo disponibili anche a discutere sul piano della sanzione penale ma ritengo di poter dire che in via
Principale vi è una maggioranza che è disponibile a reintrodurre questa disposizione a tutela della libertà e della circolazione
Ecco da relatore ha capito di che maggioranza Si tratta quali sono le forze politiche che appoggiano questo questo provvedimento e in particolare volevo sapere qual è stato l'atteggiamento del PD
Per una legittima curiosità
Guardi il Partito Democratico sulla base degli emendamenti perché ancora non abbiamo affrontato il testo
In relazione agli emendamenti ha chiesto una diminuzione delle pene e ha posto una questione relativa al cosiddetto rallentamento la norma che io ho confezionato dopo il dibattito la discussione generale
Infatti prevede non soltanto di punire
La vera e propria interruzione della circolazione ma anche i casi in cui questo danno alla circolazione viene svolto attraverso forme di rallentamento che sono studiate apposta
Per evitare magari le sanzioni penali ma per creare disagi si sono già manifestati casi di questo tipo anche purtroppo nel contesto nazionale
Il PD aveva sollevato la questione relativa anche a questo ampliamento
Io ho già risposto nell'ultima seduta utile al Partito Democratico dicendo
Che la questione sollevata a mio giudizio non era pertinente
In quanto la norma aveva un dolo specifico per cui non punitiva tutto il rallentamento genericamente inteso ma i casi in cui la finalizzazione del rallentamento magari attraverso l'organizzazione specifica una manifestazione
Era rivolta proprio a creare in trancio quindi la norma chiedeva che ci fosse come si dice in gergo un dolo specifico da parte dei proponenti o dei manifestanti
E adesso dovremo affrontare gli emendamenti quindi sul piano diciamo così di emendamenti soppressivi non vi sono stati emendamenti che tendono a eliminare completamente il testo riforma discutiamo del contenuto della norma e delle sanzioni applicabili
Lei crede che la depenalizzazione abbia fallito nel senso che i i casi che si sono ripetuti dal mille novecentonovantanove ad oggi hanno portato a ritenere che ci sia l'urgenza di un provvedimento del genere
Ma purtroppo quando queste proposte vengono presentate lo sono sempre sulla base di manifestazioni che sono state avviate quindi immaginiamo ad esempio quello che è accaduto molto tempo fa
A Roma e tutti lo ricordano non ci sono state soltanto manifestazioni violente stata bloccato l'intera città
C'è stata la fiducia a Berlusconi lei due mila dieci lei ricorda perfettamente il caso ma io non volevo citare l'esempio perché non è un aspetto politico un aspetto che si riferisce indipendentemente dal fatto che ci sia berlusconiano
Ecco questi episodi non soltanto hanno messo in ginocchio l'intera città
Lasciamo perdere le forze di polizia aggredite tutto quello che ne consegue ma hanno impedito proprio ai cittadini di liberamente spostarsi sul territorio di questa capitale e altri episodi ci sono stati lei ricorderà anche quando in un certo periodo fu addirittura bloccata linea ferroviaria tra nord e sud del Paese risultò spaccato a metà perché non Stati proprio occupati i binari dell'importante arteria ferroviaria collegava il centro con il nord e con il sud del Paese
Nascono da qui queste proposte di legge è evidente che quando poi non ci sono stati episodi recenti uno si interroga e dice ma è proprio il caso di inserire la norma penale
Noi riteniamo che sia il caso proprio per evitare che ci sia una alibi da parte di queste persone
Perché è giusto organizzare le manifestazioni ma se qualcuno si prende la briga di trasformarle in manifestazioni violente o che hanno come scopo quello di creare danni alla libertà e quindi anche la circolazione dei terzi riteniamo che questo debba essere posto nel nulla attraverso una sanzione severa
E il Governo in che termini entrerà nel nel provvedimento che è di un provvedimento di iniziativa a parlamentare soprattutto per gli aspetti che riguardano la depenalizzazione
Ma allo Stato il Governo diciamo così ha fatto lo spettatore come in molte proposte di iniziativa parlamentare il Governo è molto attento a degli tale di interferire con il lavoro dei gruppi parlamentari riteniamo però che in sede poi di Aula dovrà prendere una decisione
Allo stato non ha espresso contrarietà quindi credo ragionevolmente che stia a guardare quale sarà lo sviluppo del dibattito in Commissione e quale sarà poi il testo che approderà alla discussione in Aula
Un'ultima questione avete audito diciamo le forze sindacali sindacati di base o non avete ritenuto di diciamo di procedere a una fase di per esempio so che in prima Commissione
Sono state fatte delle audizioni per seguite le iniziative che riguardano
Le manifestazioni impieghi del Corpo dello Stato voi cosa avete fatto no non lo abbiamo fatto per una ragione molto semplice trattandosi di una disposizione di carattere penale
Come sempre la Commissione giustizia potrebbe tutt'al più audire gli esperti in relazione al contenuto di queste disposizioni che vengono proposte
Però siccome la disposizione è se mi permette di una chiarezza intuitiva non c'era bisogno di fare un approfondimento scientifico sotto questo aspetto mentre i sindacati
Noi abbiamo evocati per il semplice fatto che più volte
Hanno preso le distanze da manifestazioni violente
E che addirittura sono sfociate proprio in blocchi della circolazione per cui abbiamo ritenuto che queste prese di posizione pubbliche fossero sostanzialmente implicitamente a sostegno di normative che purissimo questi comportamenti che non sono giustificabili
Bene la ringrazio e ringrazio l'onorevole Mario contento del Popolo delle Libertà