Intervista a Marco Perduca sul dibattito al Senato sulla riforma della legge in materia di diffamazione

Radio Radicale abbiamo da qui con noi Marco Perduca senatore da legale vicepresidente del partito radicale transnazionale Marco oggi in Aula dibattito accanito sulla cosiddetta legge sulla diffamazione
Risultato finale di questo dibattito la legge ritorna praticamente in blocco in Commissione sia le parti ancora non discusse non approvata dall'Assemblea fra le parti già discusse e approvate dall'assemblea qual è il tuo giudizio
Su questi diciamo così i meccanismi su questi interpretazioni regolamentare perché intanto una cosa che nasce male non poche proseguire peggio per come è nata qui
Lo stimolo a questo necessità
Di virgolette revisione o addirittura c'è chi parlava di riforma della delitto di diffamazione e di diffamazione a mezzo stampa in modo particolare era stato presentata all'attenzione del par mentre a seguito di un caso specifico e già qui noi sappiamo che quasi sempre le leggi ad personam apportano a creare problemi di merito e di metodo
La procedura che era stata Cetera prima la Commissione deliberanti che avrebbe dovuto nel giro di poche ore arrivare a a far proprio un testo presentato dal vice presidente vicario Vannino Chiti del capogruppo del PdL
Gasparri c'è Gasparri e quindi tutto venne nei silenzi diciamo un po'anche dell'opinione pubblica avrebbe dovuto risolversi per
Ci sono stati invece
Passaggio dalla deliberata la referente si è arrivati a un testo sicuramente non condiviso ma in buona parte di compromesso che era stato poi fortemente emendato è arrivato in Aula in particolare il primo articolo di questo disegno di legge che è quello
Diciamo centrale quello che dovrebbe portare la depenalizzazione del reato di
Diffamazione in particolare di diffamazione a mezzo stampa o meglio cancellare le pene carcerarie per queste prevedendone anche
Di accessorie rivedendo in parte anche la la possibilità di pagare delle molte anche
Chiaramente
La necessità di poi
Retribuire il i torti a fatti I diffamati
Dopo o ampia trattazione non sono in Commissione ma anche in Aula dove come ricordavi tu in effetti si erano già adottati o tutta una serie di emendamenti quindi ulteriormente modificato il testo che era uscito
Sì ci si era bloccati su un emendamento relativo alle pene accessorie cioè quali ulteriori pene avrebbero potuto
Ha facoltà attivamente a essere imposte sanzione a e il diffamatorie in particolare però
Malamente articolando quell'emendamento riferendosi esclusivamente giornalisti professionisti quindi creando una disparità di trattamento tra chi scrive da giornalista e chi scrive invece indipendentemente dalla professione da essere iscritto
All'albo dei giornalisti stesso
Su questo si è stati rimandati in Commissione anche a seguito però di un'interpretazione di una dichiarazione del Presidente Nania che in effetti non rimandava solo l'articolo uno ma rimandava tutto il provvedimento già in Commissione la settimana scorsa sviscerato
Alle parole dire la mia ottenuta anche l'interpretazione autentica da parte del Segretario generale ci si è concentrati su questi emendamenti cioè uno che nel frattempo era diventato tre perché era stato riscritto più volte ma non si era affrontata nient'altro
Dell'articolo uno che i già in parte questi violazione diciamo quindi dell'ordine che c'era stato dato il mandato che c'era stato dato dalla o la si era tornati in Aula oggi
Al momento del voto dell'emendamento uno punto settecento testo sette sia aperto un dibattito procedurale che apportato
Alla finalmente le dichiarazione di voto se non che a un certo punto la relatrice se occorre l'attrice senatrice Della Monica si è dimessa ora gli nella parte del dibattito
Procedurale
Da più parti e in particolare dall'Italia dei Valori ci si era appellati alla Presidenza perché la Presidenza
Proprio motu rinviasse ancora una volta il provvedimento in Aula
Perché era in effetti il Regolamento lo prevedrebbe se vi fossero dei fatti nuovi
Che non c'erano al momento della richiesta l'Italia dei Valori sono stati ritenuti anzi è stato ritenuto fatto nuovo le dimissioni della senatrice Della Monica che però sono venute a quarantacinque minuti dalla richiesta dell'Italia dei Valori
Il le dimissioni hanno provocato la sospensione da OLAF una lunga e pare di capire accalorata
A riunione dei capigruppo al termine della quale Presidente Schifani in persone venuto a dire che tutto il provvedimento come ricordavi tu è stata rinviata in Commissione a mercoledì alle quattordici e trenta ricomincerà
Io a questo punto credo dal dibattito generale l'iter dalla Commissione perché tutto il testo viene riportato in Aula ecco questa è una violazione
Dei nostri regolamenti perché l'Aula è sovrana e ha già preso delle decisioni e quindi la Commissione non può riaprire ciò che l'Aula già adottato ma è frutto dell'inizio e con questo credo che si possa chiudere il cerchio del modo con cui questa vicenda
è stata presentata alla nostra attenzione
Lei se lo ringraziamo ringraziamo come sempre Marco Perduca senatore radicale vicepresidente del Senato del Partito Radicale transnazionale buono sconto da Radio Radicale