Sanità: reparto di ostetricia dell'ospedale di Sesto S. Giovanni

Un saluto agli ascoltatori di radio
E oggi all'ospedale di Sesto San Giovanni nei pressi di Mila
Per le esperienze reparto di ostetricia conosciuta ormai dall'utenza di tutta la provincia
L'offerta di un servizio che nel disastrato panorama della sanità pubblica italiana si è segnalato per le sue caratteristiche di umanità ed efficienza
Ne parliamo con il dottor Giuseppe Lo Monaco aiuto primario della divisione di ostetricia e ginecologia
Innanzitutto dottor Lo Monaco quale questo servizio pensiamo a un parto attivo c'è ha un cuore a qualche cosa che
Medica vizi minimo possibile la donna
Va in ospedale per a travagliati parto rizzare vuol dire
Indurre un travaglio di parto vuol dire
Obbligare una donna posizioni
Visse perché legata a una flebo vuol dire obbligarla a posizioni fisse perché legata a un monitor ciò è un apparecchio che mi registra in continuo il battito e la contrazione dell'utero questo ha permesso la riduzione di una mortalità e morbilità perinatale però obbligato la donna a condizioni che non è più di parto fisiologico ma di un parto medicalizzato noi crediamo che con tenta valutazione da parte dell'ostetrica ed eventualmente di un medico però non siamo convinti che sia più l'ostetrica seguire un parto fisiologico che non il medico o debba essere un ostetriche che più che un medico al seguito il parto fisiologico con
Costante presenza dell'ostetrica che nello stesso tempo rincuora la donna in travaglio di parto
Questa medicalizzazione eccessiva ce la perfusione ossitocina pubblicare la donna ha una posizione fissa legarla a un a un macchinario mi registro appunto le contrazioni del battito non sia necessario se siamo attenti possiamo escludere assolutamente tutto quello che mi dica Rizzato e avere gli stessi risultati ottimali per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni Ardina alla nascita del feto
L'effetto neonato e quindi di una ridurre la patologia che ci poteva essere in precedenza quando ero una copia si rivolge lavori
Cosa potete offrire diversamente da altre strutture in ossequio anche alla legge regionale che esiste da ottantasette su queste argomenti ma che largamente inapplicata ecco cosa potete fare voi alla coppia che si rivolge a questa struttura rispetto agli altri diciamo così e prima di tutto diciamo
Il ricovero di una donna in travaglio di
E questo lo diciamo già nel corso di preparazione
A col con quale affrontiamo tutta questa serie
Ottavo mese di danza in poi perché nostro corso difetti dura
Metodiche l'Urologia
Del ricovero della paziente
Mento
Difficoltà nessuno studio che possa
GE utili per la paziente
L'uso comune all'atto del ricovero del clistere all'uso comune all'atto del ricovero o durante il riparto della tricotomia
Realizzazione della donna
Intensivo della donna introvabili
Sto fisiologico dico
Necessità
Porre una donna in posizioni
Disse non consente
Metto la posizione
Nel corso del suo aggressore vive
Sono
Dico discreta
Numerose
Fino a trovare M. allo step la devo assistere nel
Parto
Migliore
L'aumento del parto stesso questo comporta
Assoluto
Tensione nel
Delle fisionomie
Le incisioni che si fanno anche si dice vengano fatte a scopo cautelativo per non provocare lacerazioni non fisiologico lascerà il
Che possono essere ricostruite le difficoltà
Eventuali pro lassi nel tempo l'incontinenza
Il mese nel tempo
Tutto questo
Anni a questa parte
Dobbiamo dire che continuiamo su questa strada
E ancora proprio perché Iris
Da questo tipo di
Sono appunto positivi
Riassumendo in buona sostanza
Una struttura pubblica che per una volta pone al centro dalla sua attenzione non le esigenze di se stesse male esigenze d'
Sente l'esigenza della persona che gli si rivolge
A tal
Da di
Il più possibile il trauma che comunque si trova nell'Est nell'uscire di casa e andare a finire
In un luogo sconosciuto
Certo il
Il ricovero per una paziente che oltretutto per educazione sa che il parto è un fatto traumatico un fatto doloroso
Massimo facendoci conoscere per ma durante appunto il corso di preparazione del parto quindi facendo conoscere i tecnici che avranno a che fare con questa donna che dovrà partorire tecniche sono stati che sono un segnale che sono medici però facciamo conoscere anche e per cui sicuramente la paziente che fare corsi di preparazione al parto fra uno o più visite
Nella nostra divisione per chiudere la dove è stata ricoverata laddove travagli era laddove partorirà
L'ipotesi del suo partito e per cui le varie posizioni che studierà Dante la parte diciamo
Il piacere Agim Sica che farà nell'arco di questi due ultimi mesi della gravidanza queste sono le caratteristiche generali del servizio consente in questa divisione e nel reparto di ostetricia
Quali le prospettive le possibilità per offrire un servizio sempre migliore per noi
Riferendoci appunto la regia del
Allora abbiamo visto che c'è un articolo che prevede alla Casa del parto
Del parto per noi è una cosa molto interessante però conto che
Il prevede
Ineguali potevano essere ospitate donne che volevano partorito che dovevano partorire
E dico che poteva essere osterie poteva essersi infermieri che potevano essere medici che allontanandosi dalla Unità sanitaria di
Dell'unità sanitarie andava a gestire questi partiti in questo caso il parto voterei
Attuazione e visto all'interno del nostro ospedale in una sezione che in questo momento è disabitata per una serie di motivi logistici
Zona nella quale appunto noi creassimo un
Ambiente casa del passato
Esentato con le nostre motivazioni di
Ideologiche per quanto riguarda l'inizio di questa attive in Regione la nostra proposta che è stata immediatamente debbo dire accettata la previsione di spesa che direi e assolo
Per quanto riguarda in corrispondenza o comunque a confronto di Dini dei miliardi che sono stati previsti per quell'attuazione di queste cose
E Abele inizieremo la la costruzione di questo della costruzione e ristrutturazione di quest'ambiente in funzione appunto dalla costruzione di una Casa del parto casa
E dire una in
Il più possibile simile a quello della dell'ambiente nel quale di vere unità familiare che dovrà partorire e che vuol dire
Marito che vuol dire la moglie che vuol dire se eventualmente ci sono dei figli
Colorati ma ospitati nel in questa sezione dell'ospedale
Hanno a disposizione tutto quello che in genere a disposizione abitazione normale dalla televisione in giovedì con la televisione come primo elemento perché dire
Cosa che attualmente oggi si fa una casa in Italia è quella di accendere forse prima
Non è che non la luce in casa e comunque avranno a disposizione nei bagni
Una disposizione sempre in quest'unità costruita avranno un Marcucci ma perciò un'unità nella quale possono loro preparano i loro cibi avranno poi naturalmente letto di degenza letto per riposare il bambino che eventualmente facesse parte di questa unità familiare e poi ci sarà
O meno mobili che nei quali la donna
A seconda del sue preferenze per quanto riguarda la posizione di atteggiamenti partorirà
Naturalmente questo comporterà degenze brevissime comporterà la presenza del neonato ventiquattro ventiquattro su ventiquattro accanto alla alla Puerta è una donna che ha appena partorito è una cosa che oggi non è ancora possibile non è possibile in ospedale
Anche se vogliamo di tipo ideologico perché
Ti noi siamo formati
Stesse ideologiche e quindi dobbiamo prima di tutto confrontarci e arrivare poi è un punto comune l'ospedale di Sesto con questa sua ideazione ideologia e giovane diciamo così la Federici era divisione attualmente portante questa ideologia la la neonatologia viene un po'a seguito al nostro e quindi dobbiamo ancora fare dei passi per ulteriormente collimare la nostra ideologia con quella dei neonatologi
In poche parole per attuare una legge e per darle corpo anche nei comportamenti quotidiani è necessario anche un periodo di
Diciamo di rodaggio e di convinzione
Anche per le persone che sono scettiche ora da certo anche perché dalla teoria alla pratica ci passa sempre un po'di tempo perché prima bisogna fare per alla gente scettica che effettivamente queste cose possono essere fatte io mi ricordo che quando che non era necessario assolutamente fare la tricotomia cioè a rasare il appello pubblico perineale per assistere a un parto fisiologico per fare
Dare
Do ancora su testi di persone avanzate cioè progressive cioè che hanno una ideologia di appunto parto atti
Ancora insistere sul fatto che è necessario fare una tricotomia per poi suturare un un perineo noi a alla luce della nostra esperienza di ormai tre anni possiamo di
E non c'è stata struttura che non abbia tenuto per cui abbia avuto dei buoni esiti e che avrebbe avuto bisogno perché questi esiti siano favorevoli di una dicotomia
E stiamo
Che stiamo già sperimentando in questi ultimi due anni è quella del parto in acqua purtroppo pienamente oggi come oggi non abbiamo delle vasche adeguate
Un'assistenza effettiva valida è sempre Pussy
Un travaglio di un parto in acqua però abbiamo sperimentato che sicuramente e questo è suffragato da dati edifici cioè con confronti Random eccetera
E nell'acqua per la donna è un momento di rilassamento è un civiltà il travaglio del parto
La quantità di ore che trascorrono nel periodica tante il periodo espulsivo l'abbiamo provato in sempre in acqua abbiamo avuto dei problemi perché la vasca non era idonea per l'assistenza vera e propria al parto
Però
In settembre c'è già un progetta inizieranno i lavori
Remo le nostre sale parto col
Visione in ciascuna di essa di mettere una vasca che sarà sicuramente più adatta più oggi
Per la donna per un'eventualità di parte in acqua perché quello che io ottengo ad affermare che il metodologia la posizione
Come la donna
Vuole partorire sarà la donna stessa dovessimo indicare non siamo noi nelle daremo soltanto delle possibilità in di conosce siti vedi ipotesi e contemporaneamente daremo la nostra estrema disponibilità che queste ipotesi qualunque esse siano versione appunto poi concretizzate Nissan
Bene grazie dottor Lo Monaco
Dall'otto primarie la divisione di ostetricia e Ginecologia abbiamo sentito quali sono le premesse teoriche a partire dalla legge regionale numero sedici dell'otto maggio del mille novecentottantasette le caratteristiche del parto attivo che si pratica presso l'ospedale di Sesto San Giovanni
Cosa cambia nel lavoro dell'ostetrica con questo tipo di approccio professionale lo abbiamo chiesto all'ostetrica Rosangela Conca
Direi che rispetto a un po'di anni fa sono cambiate molte cose mentre prima era l'ostetrica la protagonista della della nascita del figlio degli aiuti abbiamo capovolto la situazione è la donna la mamma che diventa protagonista del parto come è giusto che sia ci siamo resi conto che umanamente per la crescita della coppia e la nascita il proprio figlio questo e fondamentale importante questo rappresenta però per le operatrici un maggior carico di lavoro
Rispetto in effetti al modo tradizionale di lavorare c'è maggior carico sì di lavoro maggiore impegno perché il l'assistere la donna Udine al perito espulsivo in posizioni diverse e diventa molto più faticoso della posizione ginecologi nutrizionali diciamo che il letto mi dava all'altezza dell'ostetrica e l'ostetrica così era comode in piedi senza grossi problemi di posizione adesso quando la donna
Si mette accovacciata si mette in ginocchio si mette seduta su uno sgabello noi purtroppo dobbiamo lavorare molto molto scomodi questo anche per sfruttare diciamo le forze naturali che convergono in quel momento durante il periodo espulsivo quindi aiutano la donna senza questo senza saperlo aiuti vadano ad esclusione del loro figlio e chiaramente si riesce a controllare questa situazione naturale che bisogna solo mettersi ad aspettare questi tempi bisogni sono mettersi a rispettarli questi tempi emettersi in una posizione molto scomoda per poter lavorare e e quando ci si trova in ginocchio ci si trova piegati in due per poter sfruttare e rispettare questa natura certo che diventa molto faticoso se poi vogliamo mettere chi di mezzo anche il problema delle strutture dell'ospedale in cui noi lavoriamo certo non sono fatte per una scelta di questo tipo
Crediamo fermamente in la crescita della coppia e in questo tipo di nascita che riusciamo a superare che queste grosse difficoltà da questo punto di vista voi avete in programma ristorazione di vasche da bagno nelle sale parto
Ma anche così il lavoro dell'ostetrica e sarà sempre e comunque più gravoso che nel modo tradizionale di lavorare ne vale veramente la pena
Sì ne vale la pena sono sempre più convinta che valga la pena continuare a lavorare in questo modo proprio per sostenere la non in un momento così difficile di sofferenza ma di crescita della donna nel diventare madre e della coppia e diventare famiglia
E una donna avverte questa trasmissione di calore umano che l'ostetrica l'età in un momento così difficile la sua vita e chiede ne esce sicuramente fortificata di questa esperienza
Va in crisi la pena perché hanno detto da sempre un po'di gratitudine quando incontri una mamma con un la carrozzina per strada o la incontri casualmente nell'ospedale perché a questo buon ricordo e né pale d'esperienza in un modo positivo penso che sia la più grande gratificazione per un'ostetrica quando mi sento dire che comunque la sua esperienza
è rimasta molto contenta lo ricorda molto De vede non come diceva stremati e una volta che ne parlavano sole ricordarlo solo dolore perché erano solo a viverle Lazio loro sì circa Rosangela concrete davvero un augurio di buon lavoro grazie e arrivederci avete ascoltato il dottor nel Monaco aiuto primario della divisione ostetrico ginecologica dell'ospedale di Sesto San Giovanni nei pressi di Milano dell'ostetrica Conca che ci hanno parlato del metodo di parto attivo attuato non all'ospedale questo metodo che comprende anche alcune caratteristiche del parto senza violenza risale porto senza luci accecanti il neonato viene messo sulla pancia della madre quando ancora attaccato il cordone ombelicale e poi viene lasciato con i genitori per un paio d'ore Luca Lotti dico ha permesso di ridurre a poco più del dieci per cento signori partendo ti con la somministrazione di ossitocina che quelli effettuati con un taglio cesareo
Per questo servizio l'ospedale di Sesto San Giovanni e divenuto ormai un punto di riferimento importante nella regione Lombardia un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri