Intervista a Luigi Manconi all'anteprima del film "La nave dolce" di Daniele Vicari sulla vicenda dell'arrivo in massa di migranti albanesi nel '91 a Bari

Il sei novembre a Roma è stata presentata l'anteprima del firma di Daniele dichiari la nave dolce un film che narra
L'epopea dei venti mila e più albanesi che sbarcarono nel novantuno nel porto di Bari dalla nave Vlora
E che furono trattati dal Governo italiano
In maniera che segno il punto di svolta delle politiche sull'immigrazione del nostro Paese si ricorda come
Furono rinchiusi per quattro giorni nello stadio di Bari e poi
A gruppetti furono fatti uscire e
Ingannevole mente espulsi dal nostro
Paese quindi quello fu un punto di svolta delle politiche sull'immigrazione che segnò l'inizio di quella
Vera politica di vessazione per i migranti che sono da allora arrivati nel nostro Paese
E noi eravamo al terrore occupato dove si presentava questa anteprima e abbiamo intervistato Luigi Manconi presidente dell'associazione A buon diritto che ha organizzato la serata da qui abbiamo chiesto innanzitutto
Che cosa e cambiato in fondo da allora perché sulle notizie anche
Recenti di morti in mare di fronte a Lampedusa dimostrano che pur come dire con il l'attenzione
E nella una cura della Guardia costiera che sicuramente benemerita nel salvare vite però alla politica
Del nostro Paese non riesce a evitare ancora morti in mare abbiamo chiesto
A Manconi il perché
Cosa
Perché l'Italia non è dotata di una
Seria
Efficiente e razionale politica dell'accoglienza e dal momento che di tale politica non è dotato
Dal nemmeno l'Europa il risultato è sotto gli occhi di tutti voglio ricordare un dato molto semplice
Nel corso del due mila e undici in quel mare Mediterraneo
Che Spagna appunto al nostro territorio sono morti ogni giorno
Tra cinque essendo emigranti
E una strage che si riproduce ininterrottamente e rispetto alla quale noi rimaniamo Mutti una strage che appunto si consuma perché
All'euro OPA non vuole accogliere
Chi fugge dal proprio paese da una condizione di miseria di guerra civile
Di persecuzione
Da
Una condizione che spingere
Centinaia di migliaia di persone a cercare altrove rispetto al proprio Paese un'opportunità di vita ecco
Nulla di tutto ciò avviene in garantito dunque l'antico diritto all'emigrazione
Viene costantemente violato da politiche di respingimento il risultato e appunto il cinque sei persone che tutti i giorni che Dio manda in terra
Muoiono rapporti distanza dalle nostre coste a cento metri cubi a due chilometri ma lì nel mare in genere
Veniva chiamato Marino
E tra l'altro in questa serata oltre ad affrontare questo tema verrà affrontato quello che poi si dice
Però dopo immigranti quelli che riescono solo dire che arriva nel nostro Paese molto spesso sono poi dobbiamo dirla la parola incarcerati nei CIE
E infatti ci sarà la presentazione di un
Documentali servono ribatte che abbia del grande in nome del popolo italiano suicide anche da questo punto di vista
Come dire
è un caldo
Mario se non si muore prima sì anzi ci si ritrova in situazioni peggio dei carceri si abbiamo focalizzato l'attenzione sugli eccidi e
Perché presentiamo stasera e questa è l'occasione di questo incontro
Il rapporto Lampedusa non è un'isola
Un rapporto molto ampio documentato consistente che a buon diritto all'associazione di cui sono presidente ha realizzato
Esaminando il giorno dopo giorno la politica per l'immigrazione
Del Governo italiano e del due mila otto al due mila e undici
In questa
Politica moderne indicazione c'è anche
Quel dato
Davvero il minimo che ha portato a triplicare il tempo di permanenza dei migranti
All'interno dei centri di identificazione di espulsione
C'entri che
Appunto
Rassomigliano terribilmente a Carceri senza sapere nemmeno quel piccolo pugno di garanzie che il carcere offre chiedi tenuto
Noi abbiamo lo voglio ricordare
Esattamente ventiquattro chilometri e dal Teatro Valle dove adesso parliamo uno Centro di Ponte Galeria
Quel centro esiste da molti anni in quel centro oltre ci sono centosessanta persone tra maschi e femmine attenzione non responsabili dei reati
Bensì
Semplicemente responsabili di aver violato
Non le leggi sul ingresso e sulla permanenza sul nostro territorio nazionale per questa ragione
Si può rimanere
Chiusi
Dentro
Riusciremo per giorni e giorni settimane e
In una condizione di degrado e di mortificazione della dignità di quanti sono pronti
Ecco come ultima cosa tratto queste i passivi
Lampedusa è un'isola pedonale te a Scala censiti l'ultima porto questa rapporto verrà appunto nei gradi più significativi letto da Ascanio ce li limite zone strabico molto impegnato su questo terreno che ha voluto essere così generoso da offrire la sua voce la sua capacità Sturiale
Per raccontare il dramma dell'Iran e tutti voglio chiedere ma il giudizio di età
Lei
Sul nel governo dei tecnici in materia di immigrazione l'ultima cosa che
Forse anche la più importante
Ma
Dovremmo il tecnici affatto poco
Affatto persino persino qualcosa di buono
Addirittura raccolto a proposito dalla sanatoria
Una richiesta che noi insieme ad altre occasioni abbiamo espresso
Certa mentre non è stata capace
Di sviluppare quel inversione di rotta che quei terribili quattro anni
Di governo Maroni i Berlusconi additiva hanno introdotto
Nell'ordinamento perché questo non va dimenticato il Governo Berlusconi in un assolo Callun vigilato non ha solo respinto
I profughi nel Mediterraneo no ha fatto di più ha modificato norme essenziali del nostro Codice rendendole
Ancora più illiberali antica
Antisistema prendendo una ancora più usciti
A all'accoglienza e introducendo quella per le
I beffati specie
Penale che il reato di immigrazione clandestina grazie Luigi non grazie a voi
Portiere forse