Nessuno sportivo italiano ha mai voluto sostenere una battaglia politica o rischiare qualcosa per un'ideale.
La strage di Piazza delle Tre culture, Settembre Nero e la finale di Coppa Davis del 1976 hanno rappresentato fatti ed episodi di fronte ai quali nessuna personalità politica o sportiva ha voluto dire qualcosa in grado di dare il segno della protesta.
Perché? Lo abbiamo chiesto a Sergio Giuntini, autore di questo bel saggio.
"Pugni chiusi e cerchi olimpici. Il lungo '68 dello sport italiano (Odradek) - Intervista a Sergio Giuntini" … realizzata da Lanfranco Palazzolo con Sergio Giuntini (membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Storia dello Sport (SISS)).
L'intervista è stata registrata lunedì 12 novembre 2012 alle 16:14.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Libro, Olimpiadi, Polemiche, Sport, Storia.
La registrazione audio ha una durata di 1 minuto.
leggi tutto
riduci