Radiomigrante - osservatorio sul fenomeno dell'immigrazione

Buongiorno io ascolto autori di Radio Radicale benvenuti alla nuova puntata dirà di emigrante in collegamento telefonico come di consueto su crisalide però
Iniziamo con una notizia che riguarda la recente emersione dal lavoro nero la prendiamo da immigrazione oggi le domande di emersione del lavoro nero dell'ultima regolarizzazione
Potrebbero superare quota centoquarantuno mila a darne notizia Saverio Ruperto Sottosegretario all'interno con delega
All'immigrazione intervenuto alla seminari emersione del lavoro irregolare ratifica della Convenzione sul lavoro domestico promosso dal dipartimento politiche migratorie della UIL
Presso la sede nazionale del sindacato
In totale infatti i moduli compilati per avviare la procedura di regolarizzazione sono centoquarantuno mila quattrocentonovantotto ma di questi ne sono stati inviati centotrentaquattro mila cinquecentosettantasei
Quasi settemila domande compilate mano rinviate di cui per la maggior parte è stato pagato il contributo ha spiegato Roberto su cui si sta riflettendo e che probabilmente verranno considerate come moduli inviati
Il sottosegretario si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti il bilancio è positivo
Se valutiamo la vicenda dal punto di vista dei riscontri numerici abbiamo avuto i numeri che ci attendevamo la previsione si attestava tra Lecce due mila duecentocinquanta mila domande le abbiamo avute centotrentacinque mila e quindi mi sembra che da questo punto di vista risultato sia soddisfacente
Il contributo che attraverso questa norma si dall'emersione del lavoro irregolare significativo
Chiaro che nessuno si può attendere di ottenere la totalità dei casi la totale sconfitta del lavoro irregolare sono obiettivi ideali che bisogna cercare di perseguire
Ma non sempre lo si può fare bisogna puntare al massimo obiettivo realisticamente perseguibile
Non so se voi come entrare su CRIF
Perché questo è un numero esiguo delle persone che dovevano emettere che almeno sono circa mezzo milioni
Considerati
Un anno fa e aperto aumentati con la primavera araba e
In Caretto di
Clandestini che sono approdati il nostro Paese
Quindi quelli tutto è del tutto insufficiente
Per autovetture per lo meno a dettati
Delle genti dei e della mondo dell'associazionismo e della
Della immettono e del lavoro nero quindi che arrivano pittori
Nulla toglie che questo è un gol c'è una osceno positivo che
Comunque non non è un fatto negativo il fatto che
Cento garante cinque mille perdoni Aviano ho avuto un nano o hanno
Penalizzati
Etere regolari Mariano allontani
E dell'Ente tipiche trovare delle persone che ancora autonomo nelle romani delle caporalato e lavoro nero le parole mettere quello che non è comprensibile che la chiede l'attore pur perdendo
Che la domanda è e
Molto più perché per molto più ampia che accontentino queste cose qui che
Non fanno altro che anche a varare continuerò
Appuntamento del lavoratore
Ecco a proposito di sfruttamento del lavoratore riprendiamo l'argomento della scorsa settimana sull'Ikea perché ci sono state novità
Nella settimana che passate premiamo un articolo di pubblico dell'otto novembre di Maria Elena scandagliato da Piacenza
Che scrive cui sto se l'Italia guarda Marchionne come la bestia nera dei lavoratori avrà modo di ricredersi
Esistono infatti diversi errori capaci di superare mai essere uno di loro forse il più famoso si trova a Piacenza nella cintura logistica denominata torre della razza
Stiamo parlando di chi è a metà settimana sotto i riflettori a causa del braccio di ferro con i facchini del deposito piacentino il più importante dell'Europa meridionale ieri mattina dopo la rottura delle trattative
Con il CSIL Cobas per i rientri co riempi scusate venti avente propri dodici operai sospesi il gruppo ha paventato il licenziamento di oltre cento lavoratori su seicento circa
Dovuto al protrarsi dell'agitazione
La progressiva riduzione dell'attività della piattaforma logistica di Piacenza e valutata con estrema attenzione dalla casa madre dove si stanno predisponendo ipotesi di scenari alternativi nel sistema di approvvigionamento delle merci questo riporta Ikea in un comunicato
Tradotto in termini meno diplomatici se continuate a bloccare il magazzino
Lo chiudiamo ci portiamo via lavoro una minaccia esplicita in pieno stile Pomigliano che fa dichiarare al Consorzio CGS ovvero le cooperative che gestiscono il magazzino che centosette lavoratori soci dipendenti
Saranno costretti a rinunciare al proprio posto di lavoro perché questo posto di lavoro non c'è più
La colpa ovviamente sarebbe degli scioperanti del sindacato Cobas che invece di accettare a testa bassa la sospensione dal lavoro e dal salario
I dodici suoi iscritti ha preferito unire i lavoratori nella rivendicazione della propria dignità e del diritto allo sciopero
L'ultimo incontro tra GCS e si Cobas si era svolto lunedì scorso in Provincia il sindacato chiedeva rientri magazzino dei dodici sospesi ma che avevano scioperato e le cooperative rispondevano con un no secco ammorbidito dall'ipotesi di ricollocare gli agitatori in un altro deposito
Vista l'inconciliabilità delle posizioni il si Cobas aveva ripreso a picchettare i cancelli bloccando le merci e l'accesso degli altri Facchini anche i ieri mattina dalle si dice dalle sei alle dieci interessi sono stati presidiati non solo dagli operai che ha ma anche da altri lavoratori giunti dagli stabilimenti dice vicini
Naturalmente la notizia
Le centosette licenziamenti ha indurito volti animo dei lavoratori tra l'altro martedì avevano ricevuto la notizia di un fascicolo aperto a loro carico dalla procura di Piacenza che starebbe indagando su un operaio per resistenza a pubblico ufficiale durante il picchetto di venerdì scorso
Nonostante la polizia avesse mandato in ospedale ben cinque persone
Aldo Milani segretario del Si Cobas come il TAR è evidente che e non stiamo facendo una lotta a breve termine se continuiamo a tenere duro però si uniranno noi anche
Gli altri centosette che vogliono lasciare a casa e si badi che sottolinea Milani la cosa non è affatto dipesa dalla nostra volontà al tempo stesso il coniglio del cilindro svedese non ha fatto che ricompattare
La solidarietà verso i tacchini fra le diciotto di ieri davanti ai Giardini Margherita di Piacenza
Diverse centinaia di persone sono partite in corteo lungo le vie della città per dire no alla Società delicato giovani anziani lavoratori bambini studenti italiani e stranieri tutti insieme le voci si levavano fortissime tra gli immigrati delle cooperative più coinvolti perché
E sul loro lavoro e quindi sul futuro delle loro famiglie che si sta trattando via la mafia da Piacenza ITEA mafia
E meeting liti siamo uniti con un vigore pare agli anni di pratica passa di magazzino a caricare e scaricare bancali anche dodici ore al giorno
Probabilmente non sarà licenziando altri centosette lavoratori che Ikea vincerà questo braccio di ferro intanto venerdì l'azienda incontrerà i delegati di Filt CGIL
Fischio CISL a lei UILT UIL per discutere degli impianti degli impatti della situazione per i lavoratori ivi compresi gli scenari alternativi di delocalizzazione chissà se i sindacati confederali accetteranno ricatto del colosso svedese
D'altronde se ha funzionato a Pomigliano con una lunga storia di lotte sindacali alle spalle dovrebbe funzionare ancora più facilmente a Piacenza con lavoratori più deboli perché immigrati oppure no oppure provi magrebini reduci
Dalle loro primavere sapranno dare a tutti una lezione di dignità l'ennesima in Italia che sul lavoro ormai ha rinunciato a fondare qualunque cosa
Choukri
Uguale da è una cosa è certa è che
Dunque decreti e dei diritti dei lavoratori in Italia si è indebolito
Questo
Per vari motivi tutti ognuno per la incertezza e paura di perdere quel poco che sia uno
La legge ha detto che è giusto del Ministro del lavoro che praticamente e a benestare dei sindacati confederali a
In realtà ha abrogato l'articolo diciotto
Per perché Cristini indica ca muto e varie personaggi e che tuonano colpito quarto gola fece intero loro dovere fino in fondo
Io sono anche per la
Scherzo tipo distretti impedita Dell'Utri nell'uscita del lavoro ma non
E mascherare allo e di tributi
Che articolo vinto diciotto non non si è toccato il petto Capri come e vedremo più avanti a mano mano che andremo avanti come sarà molto più facile licenzia
Ma estero poi un altro problema è quello di i sindacati confederali non ti intente NU raro piena importo ed ai lavoratori italiani e quindi tanto meno immigrati
Perché intenzionati
Parlò parchi nostro sindacato di Oma tema corporativo che
Perché
E l'utilizzavo oratori
E appiglio manca la politica la volta in volta per conto delle Combi conto
Quindi intimorire conveniente degni perché unitari calato il dirigente sindacale
Che FIAB qua io mi ricordo benissimo composizioni di
Che Epifani che aveva che è reale Cogliati coliforme ecco quello del bella a Partito Democratico
Tutto questo le genti loppa lavoratori lottando è competente intaccato e quanti e portato anche dei gran parte di Turicchi
E non dipende in almeno con convinzione i lavoratori immigrati che restano è parte integrante di chi lavora tonica Rampetta dei lavoratori quelli che
Hanno lavoro duro che come quelle degli anni Settanta che facevano i nostri vecchi padri autoctoni ridere una volta
E in tutto questo è è un basterebbe portare per fondare anche modo di tentazione dal lavoratore come collocare i lavoratori chi è lavoratori
E come tono articolati intaccato il sindacato e i pecche io è otto letto ma ha cambiato anche intacca
Ecco a proposito invece del trattamento degli immigrati più in generale da parte
Della società abbiamo sempre parlato abbiamo sempre detto di come vanno insieme il razzismo istituzionale il razzismo popolare adesso viaggiamo due episodi particolarmente gravi che sono successi
In quest'ultima settimana cominciamo da un articolo del dodici novembre di Repubblica di Attilio Bolzoni botte coltellate caccia all'immigrato in Abruzzo le ronde dei giustizieri
Sono inseguiti braccati spacciatori e contadini clandestini o regolari ronde coltellate pestaggi in un Paese dell'Abruzzo sono arrivati i giustizieri della notte contro gli immigrati è la legge fai da te all'Hucco dei Marzi
In prima linea la famiglia del Sindaco
A meno o di un'ora da Roma capitale c'è un'Italia degli schiavi sopraffatta dalle violenze
E ricattata dal racket dei padroni degli orti botte e Pizzo imboscate e un obolo di sette o dieci mila euro per intascare un falso contratto di lavoro e ottenere un permesso di soggiorno
Un inferno nascosto tra Avezzano e i confini della Ciociaria
In quella conca del Fucino che una volta era un lago e oggi è distesa di campi dove si spaccano la schiena
Ma dire Bini macedoni rumeni bulgari albanesi lì i raid sono cominciati a fine settembre ma dopo l'ultimo pattugliamento e quattro ferimenti in pochi giorni tra le vittime anche un italiano e il mio Tommasi
Che si intratteneva con alcuni extracomunitari
Due marocchini hanno riconosciuti i loro aggressori uno e il figlio poliziotto del Sindaco di lucro dei massi l'altro sarebbe un suo nipote
Il Paese a sei mila abitanti e quasi novecento immigrati
La Provincia è quella dell'Aquila patate carote barbabietole e un esercito disperati che lavorano tre mesi l'anno e per il resto sopravvivono con lavoretti in nero o alcuni solo alcuni vendendo copia
Troppi stranieri e troppe tensioni all'Ugo De IVA sì e così cominciato montare in questo autunno un risentimento contro tutti gli immigrati senza differenza tra buoni e cattivi onesti e disonesti
E poi sono cominciate le ronde e la caccia all'uomo
L'altra notte quella di venerdì l'ultima scorribanda non è ancora l'una due agricoltori marocchini cercare un passaggio per tornare nella cascina dove dormono con altri trenta connazionali
Solo al centro del paese si avvicinano la tabaccheria per acquistare sigarette in un distributore automatico qualcuno li segue i due vengono circondati uno degli immigrati riesce a fuggire l'altro si risveglia il giorno dopo
Racconta al Miraglia
Alberata mi sono venuti addosso in tre mi hanno massacrato ho ripreso i sensi in ospedale non avevo più i duecentodieci Euro del portafoglio il mio amico che è scappato mi ha detto che uno dei picchiatori lo conosceva è un poliziotto di lucro
Al Miraglia ha presentato denuncia e anche l'amico che è fuggito e poi è andato al Commissariato di Avezzano era SCID doganali che ora dice ho riconosciuto il figlio poliziotto del Sindaco di Lugo dei Marsi
Quella sera e poi l'ho detta i poliziotti che mi hanno mostrato le sue foto
C'è qualcun altro che ha visto tutto quella notte anche lui o marocchino che dalla sua casa assistito al pestaggio anche lui è pronto a testimoniare
E c'è ancora un altro marocchino assalito il venticinque settembre e che ha avuto lo stesso destino di al Miraglia si chiama inciampo o guardare ricorda mi è venuto incontro un uomo dicendo fermo polizia
E ha tirato fuori il tesserino poi sono arrivati altri tre mi hanno messo al muro e picchiato costante di ferro
Mi hanno rubato centosettanta euro uno è un poliziotto e il figlio del Sindaco di lucro i Ciarlo dice che dice che di aver saputo
Che molti amici sono stati pensati in paese da giustizieri delle ronde
I drammatici racconti
Quelli di venerdì scorso è quello del venticinque settembre che potete vedere integralmente sul sito di Repubblica punto it sono stati raccolti da Angelo venti che è il direttore del giornale on line
Sì Saito punto it referente regionale di libera
E soprattutto è quel cronista che per prima scoperta dei mesi successivi al terremoto abruzzese nel due mila nove le infiltrazioni mafiose negli appalti per la ricostruzione e gli imbrogli sui bagni chimici sull'isola tori sismici
Nelle case delle new town dell'Aquila solo tre testimonianze detta dettagliate contro ligi Palma figlio del Sindaco di centrodestra dell'Ugo di Lugo dei Varzi
Domenico Palma un ex commissario di pubblica sicurezza
Le indagini è stato accettando anche il ruolo che avrebbe avuto nel based nipote del Sindaco un ragazzo di ventuno anni svelto divano e sussurrano in paese anche di coltello
è una polveriera questi giorni il paese di lucro dei Varzi l'altra settimana i consiglieri di opposizione non l'ho già sollevato il caso delle scorribande razziste parlando di squadre di aspiranti giustizieri che pensano di agire al di sopra delle leggi
Domenico palmare agito parlando di pettegolezzi e dicerie risponde oggi la Repubblica al Sindaco di lucro la magistratura sta indagando vedremo cosa accerterà
In paese ormai non si parla d'altro nei prossimi giorni o nelle prossime ore allungo dei massi tutto sarà più chiaro e si conosceranno i nomi di tutti i giustizieri quelli che vanno a caccia di immigrati nelle campagne d'Abruzzo
Mi sembra una
Una cosa terrificante tipo cucù Sclavo insomma
Protette veritiero volte però lei portatore Paesi l'errante di tutto in tutto ciò
E questo
Corruzioni e farà è che il razzismo l'intesa taccio colleghi proponenti DD istruzioni
E non è la prima volta abbiamo assistito i poliziotti e che hanno malmenato euro quelli della Polizia municipale caldo di Parma e quei peccati dipinti detti etc
Questa è la mentalità grossolana delle periferie che io i conti piccoli comuni eccetera che titolare anche grandi città e della violenza
Alla violenta condita con questa alta velocità Terlizzi le delle brevi più vittima razziale ma comunque violenza tout-court
Che persone protette e della polizia o magari dono figlie di poliziotti come Turculet kenioti picchio Peretto uniti intoccabili caricavano la loro frustrazione
E attento delle in crescita I quelli più deboli quelle che loro ritengono che siano più di tempo le
E a livello numerico perché si tratta di una minoranza delle Bertone e dei lavoratori immigrati mal questi lavoratori devono avere Corato come peraltro accade lo sanno perché
Finire qui non è in tempi di sì
E quindi devono armarsi di coraggio e di testimoniare eseguire tutto quello che fanno o davanti alla alla moglie magistratura e alla quanto una perché
E qui infatti noi non vengano ripetuti
Ecco adesso leggiamo un altro fatto grave che invece a come responsabile una precisa forza politica lo leggiamo dall'unità di martedì tredici in novembre quindi di ieri
Blitz di Forza Nuova la festa per i bimbi immigrati l'articolo e di Massimo solari
Non hanno avuto rispetto neanche dei bambini o per la festa che era stata preparata proprio per loro
Per farli sentire italiani davvero loro che in Italia sono nati e cresciuti
Che hanno imparato la nostra lingua prima ancora di quella dei Paesi di provenienza dei genitori che hanno studiato la nostra storia scuola che nonostante questo sono costretti da una legge assurda ad essere italiani di serie B
Sabato pomeriggio erano seicento treni quelli riuniti insieme alle proprie famiglie al Teatro era di Pontedera in provincia di Pisa per ricevere dal Comune la cittadinanza italiana
Una festa appunto rovinata da una decina di militanti di Forza Nuova che hanno fatto irruzione in sala gridando slogan contro l'immigrazione e lanciando in aria volantini che riportava una frase di Platone
Quando il cittadino accetta che chiunque gli capiti in casa da qualunque parte venga possa acquisirli gli stessi diritti di chi l'ha costruita accennato
Quando i capi tollerano tutto questo per guadagnare voti e consensi nome di una libertà che divora e corrompe ogni regola ed ordine così muore la democrazia per abuso di se stesse prima che nel sangue nel ridicolo
Qualche minuto di scompiglio poi è stata la sicurezza e alcune delle persone presenti in platea tra cui i genitori di alcuni bambini l'ex Sindaco di Pontedera Paolo Marconcini a respingere il gruppetto di neo fascisti e a costringerli a lasciare
Teatro assieme i loro striscioni
Pochi minuti di gazzarra che hanno lasciato però una ferita profonda la città e l'indignazione di un'intera comunità
Il lacrime il sindaco Simoni Minozzi che ha stigmatizzato l'atteggiamento squadriste nazista di pochi Viotti contro una cerimonia chiede di membri italiani e stranieri adulti e bambini dava un forte senso di comunità
Solidarietà al Sindaco è stata espressa dal collega Di Pisa Marco Filipescu si è voluto sporcare una cerimonia che celebrava il sacrosanto diritto di questi bambini a sentirsi ed essere italiani
Ma queste azioni non devono intimidire bensì spingere ad andare avanti nella tutela dei diritti da parte sua travolta dalle polemiche Forza Nuova ha provato a spiegare il senso della propria iniziativa parlando di una protesta assolutamente platonica e non violenta
Non diretta contro gli immigrati e men che meno contro dei bambini ma rivolta una classe politica che sta portando l'Italia la rovina sociale nessuno spiegava la nota è stato minimamente aggredito dei militanti di Forza Nuova
Nonostante i patetici esteri ci tentativi di provocazione da parte di alcuni presenti
Abbiamo la coscienza apposto
Parole che non spostano di un millimetro la questione relativa alle scorribande neo fasciste che si ripetono sempre più spesso in Italia per Gianluca Mengozzi Presidente di ANCI Toscana
E Paolo ben Presidente nazionale dell'ARCI è infatti arrivata l'ora di a firmare senza reticenze che Forza Nuova l'organizzazione fascista
Agli antipodi della democrazia e che va contrastata l'agibilità politica
Di forze che si ispirano a parole messaggi dichiara marca fascista
Ieri intanto il Sindaco di Pontedera Simone Minozzi che per domani ha indetto un Consiglio comunale aperto su quanto accaduto
Ha presentato una denuncia al commissariato di polizia per i fatti di sabato l'iniziativa bellissima di sabato pomeriggio ci dice che il percorso è quello giusto si tratta di una grande battaglia di civiltà
E di dignità che deve provare trovare unito tutto il Paese
Così addetta al Comitato il primo cittadino che ha invitato tutti i Sindaci a seguire l'esempio di Pontedera e organizzare iniziative analoghe un invito condiviso anche dal presidente dell'ACI e sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio
Quanto avvenuto sabato scorso un attacco alla convivenza pacifica l'idea stessa di futuro dell'Italia
Lo dico come cittadino come sindaco e Presidente dell'ANCI ma anche il nome della campagna d'Italia sono anch'io di cui ho l'onore di presiedere il Comitato promotore
Manifestare in forma violenta la proprietà e usura di fronte alla società che cambia e farlo coinvolgendo i bambini è semplicemente vergognoso
Sono segnali che non vanno in alcun modo sottovalutati e quali i SIC le istituzioni devono saper rispondere con determinazione e coraggio e tempestività
Su cui
Non so se no è proprio quella
Quel coraggio e determinazione tempestività avremmo anche le nostre istituzioni e hanno permesso di
Parrebbe filtri questi violenti e questo è quanto è qui per anni
E in Parlamento debba realizzato sulla legge ius soli e tu lo sai e abbiamo fatto il pettine abbiamo fatto tutto il gossip chiedete a Malta Pierri accolte le firme abbiamo convinto Partito Democratico
Che era una delle più repliche ente dei queste cose a cui hanno a che tali permanenti e sta in Parlamento come no anche farne a meno per la legge
Elettorale pur Portello umbra detto che tutti i giorni si parla quinte pensano anche stanno lì questi detenuti parlamentari
Nominati canta fare in niente
Tranne che pochissime persone
Quindi è una trovata è del tutto inaccettabili ogni un punto di vista
E questo per non è una violenta quintetto Crecco appella violenza io mi chiedo
La violenza perpetrata una manifestazione dei bambini di una corsa pacifico così tranquilla e la ridotto così mettendo troppo tutti del ciclone della cronaca
E carta quel canone violenza ma che cos'è la violenza
Dai questo Paese non riuscirà mai a fare perché la tua grande di inciviltà che significa
E tale per cui che non la permetterà mai di rialzarsi perché ogni volta che qui passò faticosamente un tappo di evoluzione di andare in monete unica dei perché il Caretti
Pertanto qui un venga nemmeno il commercio rammento ancora e della criminalità anche
E allora il pacco i quinti quadretti che non torna pone ma in quel Paese soltanto una e iniqua nel novanta ma e
Non serve a mente
Piatta
Anche e dei organi istituzionali che hanno l'Inpa emergere no anche i toni imbattibili diritti ma anche i toni del dibattito
Eviterei giovani non ci sono i parchi per le persone non c'è una grave entrambi no per ricreare facciamo noi i tentativi vengano
Vago
E perenti interne colpe e impero limine e
A turno tre equazione e spettacoli in piccolo anzi e e non vengono e
Investiti per
Serviti lasciarmi per retto attenga alle famiglie alle Veltroni visto e non per non abbiamo il programma era malate di Ferrara
Diamo un paziente che ha una storia di pietra inferiore all'NTA
E che dobbiamo dirlo e gridare andare per il trenta per affermare i nostri diritti per meritare
Questo aspetto oggi noi venti ed è la come letta confinante per cui non poteva essere un Paese in questi mettere che lei chieda e alla porta perché viviamo in Occidente io torno attraversamenti stancare
Dobbiamo artatamente alzare i piedi tendere i nostri diritti futura dei nostri figli perché
Andrea mi deve scusare ma io
E non l'ho notato che conta di di su questo perché e le carte aumentar non non migliorerà perché non abbiamo o una unità giusta abbiamo adempienti o una donna abbiamo eletto come
Come si chiama requirente delle regioni e la
Una donna tutti è una donna una donna ma impatta né per una donna teppisti non è un elemento di e unico dare competente mi devi ce n'è ieri quelle qualità
E innovative che una Benetton Annovazzi attente intensi chiarimento terminata vuol meridionale le pentolone
E più o
Un tempo però quel tono nefandezze del tessuto istituzionale ecco la lotta che un qualunque altro uomo Maccanico ormai stiamo facendo tardi
Bene io adesso devo ascoltare la nostra trasmissione perché siamo arrivati verso
La fine ci occupiamo
Come ultima questione delle morti in a mare dei migranti tra poco sentiremo l'intervista abbiamo fatto
Con Luigi Manconi alla presentazione del nuovo film di Daniele vicari la nave dolce e però lo introduciamo questo
Con una dichiarazione di Bersani che ha assicurato che se il centrosinistra andrà al Governo
Cambieranno profondamente le politiche per l'immigrazione dobbiamo lavare la vergogna della gente che è finita tra le reti ha detto il segretario del PD
Ci tanto una canzone di Lucio Dalla bisogna toglierci questa colpa inespresse cerca di fare in modo che queste tragedie non si ripetano
Ha sottolineato ricordando il dramma di tanti immigrati morti in mare nella speranza di arrivare in Europa dunque anticipato bisogna cambiare la Bossi-Fini cercando di fare delle regolarizzazioni di buonsenso sappiamo che su questi temi avremo un confronto molto aspro
Shukri l'ultimo commento prima di mandare Manconi
Io pavento è dirla di di Bertani e lo ritengo che sia una cosa tutta impositiva che farà tante colte e anche per il sottile del personaggio e compattatori moderato
Eccetera e poi però PTC che unite dei ministeri comunista ma è una persona moderata in queste parole sono parole
Che aiutano alla
Ai tibetani a quei ragazzi che tu va bene hai detto chiaramente noi chiediamo nelle istituzioni e attenere delle istituzioni
E partiti dobbiamo ristabilire direi ieri una curiosità Rita nata e
E entità alla la la giustizia quindi questi sono confortanti
E dobbiamo a
Assolutamente vero decretare io incoraggiarlo di andare avanti direttore Carpi questo aereo minimi terroni e delle barche dei partiti che non
Ma non
Non è però tanto di cattivi perché noi non votiamo ettaro e per del periodo capire non è mai stato innovatore è un conservatore che cerca di cincischiare intorno un'alternativa né per nord par emergere la e innovativo né il cambiamento perché lui numeri per cambiare non c'è la o a levare alta del Bilancio di che cosa
Imponibile andare avanti perché proprie città o no i primarie
Che che loro in questo momento i tipi di impiegare vuole dove vuole espletare l'alpino proprio perché
Impadroniti ama noi dannati una razionale rinnegare dopo quotidiano italiani italiani vogliono il cambiamento deve avere coraggio ADI
Il punto carenti questo bambini terroni
Bene allora concludiamo la nostra trasmissione con questa intervista di regime coi ci sentiamo alla fine il sei novembre a Roma è stata presentata l'anteprima
Del film di Daniele dichiari la nave dolce un film che narra
L'epopea dei venti mila e più albanesi che sbarcarono nel novantuno nel porto di Bari dalla nave Vlora e che furono trattati dal Governo italiano
In maniera che segno il punto di svolta delle politiche sull'immigrazione del nostro Paese si ricorda come
Furono rinchiusi per quattro giorni nello stadio di Bari e poi
A gruppetti furono fatti uscire e
Ingannevole mente espulsi dal nostro
Paese quindi quello fu un punto di svolta delle politiche sull'immigrazione che segnò l'inizio di quella
Vera politica di vessazione per i migranti che sono da allora arrivati nel nostro Paese
E noi eravamo al Teatro vale occupato dove si presentava questa anteprima e abbiamo intervistato Luigi Manconi Presidente l'associazione a buon diritto che ha organizzato la serata da qui abbiamo chiesto innanzitutto
Che cosa e cambiato in fondo da allora perché sulle notizie anche
Recenti di morti in mare di fronte a Lampedusa dimostrano che pur come dire con
Il l'attenzione
E nella una cura della Guardia costiera che sicuramente benemerita nel salvare dite però alla politica
Del nostro Paese non riesce a evitare ancora morti in mare abbiamo chiesto
A Manconi il perché
Perché l'Italia non è dotata di un
Seria
Efficiente e razionale politica dell'accoglienza
E dal momento che di tale politica non è dotata nemmeno l'Europa
Il risultato è sotto gli occhi di tutti voglio ricordare un dato molto semplice
Nel corso del due mila e undici
In quel mare Mediterraneo che bagno appunto al nostro territorio sono morti ogni giorno
Tra cinque e sei migranti
E una strage che si riproduce ininterrottamente rispetto alla quale noi
Rimaniamo Mutti
Una strage che appunto si consuma perché all'Europa non vuole accogliere
Chi fugge dal proprio paese dal la condizione di miseria di guerra civile di persecuzione
Da
Una condizione che spingere
Centinaia di migliaia di persone a cercare altrove rispetto al proprio Paese un'opportunità di vita ecco
Nulla di tutto ciò avviene garantito dunque l'antico diritto all'emigrazione
Viene costantemente violato da politiche di respingimento il risultato e appunto cinque sei persone che tutti i giorni che Dio manda in terra
Muoiono rapporti distanza dalle nostre coste a cento metri cubi a due chilometri ma lì nel mare
Veniva chiamato Marino
E tra l'altro in questa serata oltre ad affrontare questo tema verrà affrontato quello che poi si ritrovano dopo immigranti quelli che riescono solo dire che arriva nel nostro Paese molto spesso sono poi dobbiamo dirlo alla allora incarcerati nei CIE e infatti ci sarà la presentazione di un
Documentarmi Stefano Viberti cambierà del grande in nome del popolo italiano suicide anche da questo punto di vista come dire
è un calvario se fossimo rimasti casi ci si ritrova insito
Zeni pezzo dichiarazioni
Si noi abbiamo focalizzato l'attenzione sugli eccidi e
Perché presentiamo stasera e questa è l'occasione di questo incontro
Il rapporto Lampedusa non è un'isola
Un rapporto molto ampio documentato consistente che a buon diritto alla successione di cui sono presidente ha realizzato esaminando giorno dopo giorno la politica per l'immigrazione
Del Governo tali annata due mila otto al due mila e undici
In questa
Politica moderna indicazione c'è anche
Quel dato
Davvero il minimo che ha portato a triplicare il tempo poi la permanenza dei migranti
All'interno dei centri di identificazione e di espulsione
C'entri che
Appunto
Rassomigliano terribilmente a Carceri senza sapere nemmeno i no
Quel piccolo pugno di garanzia e chi è il carcere offre a chi di tenuto noi abbiamo lo voglio ricordare
Esattamente ventiquattro chilometri e dal Teatro Valle dove adesso parliamo uno cioè Trovo di Ponte Galeria
Quel centro esiste da molti anni in quel centro oltre ci sono centosessanta persone tra maschi e femmine
Attenzione nonché i responsabili dei reati bensì
Semplicemente responsabili di aver violato
Non le leggi sul ingresso e sulla permanenza sul nostro territorio nazionale
Per questa ragione
Si può rimanere
Chiusi
Dentro
Incide per giorni e giorni settimane e
In una condizione di degrado e di mortificazione della dignità di quanti sono pronti
Ecco come ultima cosa tra l'altro queste invasivi
Lampedusa è un'isola pedonale te a Scala cioè si
L'ultimo accordo questo rapporto verrà appunto
Elettorali più significativi letto da Sky
Celestini Kenzo islamico molto impegnato su questo terreno che ha voluto essere così generoso da offrire
La sua voce la sua capacità attoriale
Per raccontare il dramma dell'Iran
E tutti voglio chiedere ma il giudizio
Le tariffe
Sul nel governo dei tecnici in materia di immigrazione l'ultima cosa che
Forse anche la più importante
Ma dovremmo tecnici affatto con
Affatto persino
Persino qualcosa di buono
Addirittura raccolto a proposito da una sanatoria
Una richiesta che noi insieme ad altre occasioni abbiamo espresso
Certa mentre non è stata tale Pace
Di sviluppare quella
Inversione di rotta che quei terribili quattro anni
Di governo Maroni i Berlusconi additiva noi introdotto
Nell'ordinamento per questo non va dimenticato il Governo Berlusconi non ha solo Callun vigilato non ha solo un respinto
I profughi nel Mediterraneo no ha fatto di più ha modificato norme essenziali del nostro Codice rende do lettura ancora più illiberali anti garantiste prendendone ancora più ostili
A l'accoglienza
E introducendo quella terribile fattispecie
Penale che il reato di immigrazione clandestina grazie Luigi Marco grazie a voi
Abbiamo sentito dunque Luigi Manconi con questa intervista si chiude lo spazio di radio migrante
Ringrazio ciò che in sede ricordo la il modo per
Entrare in contatto con la di migrante attraverso il sito
Il Radio Radicale punto it nella sezione rubriche chi cercando su radio migrato Traverso il sito della soluzione migrare di cui subire segretaria
Www punto migrare punto e un grazie di Rieti