Intervista a Felice Casson sull'emendamento che reintroduce il carcere per il reato di diffamazione a mezzo stampa

Radio radicale l'Aula del Senato appena approvato l'emendamento leghista al DDL diffamazione Carrie introduce di fatto il carcere per la diffamazione a mezzo stampa abbiamo qui con noi Felice Casson vicepresidente dei senatori del PD
Allora Presidente io sono innanzitutto che cosa successe specialmente che cosa succederà
Ma è successo che i peggiori istinti hanno prevalso distintive indicativi nei confronti della stampa dei giornalisti
Nascondendo Nasuti
Con lui fa altro che ha letto hanno deciso di reintrodurre rispetto alle indicazioni che si erano date
Il carcere per i giornalisti è un segno di inciviltà sollevata perché io e noi siamo convinti che il carcere va detto che fra l'altro soltanto per le case di reale allarme sociale primi fatti gravi
E ci sono tante altre forti del paese tanti altri casi
E non soltanto a quelle che qualche giornalista ovviamente ma anche fatto minori che dovrebbero essere assolutamente penalizzati in atto oggi segnato ha indicato ad altro
A mio modo di vedere una pessima prova di civiltà ma a questo punto che cosa succederà nelle prossime ore nei prossimi
Ma a mio modo di vedere sembra chiaro che questo disegno di legge dovrà essere abbandonato perché così come non ha alcun senso è andato in senso contrario rispetto a quelle che erano le intenzioni originarie
Rispetto anche agli accordi che erano prenotati
Tra i vari principale Gruppi politici presenti in Senato ricordo che
Anche in Commissione giustizia questo nuovo peraltro al passato sostanzialmente alla unanimità mi pare proprio nel senso che nella lega
E quindi in questo modo non apro il proprio potere
Società da questa sorpresa oppure eccetera in qualche modo di società
No io penso che in una maniera o nell'altra si troverà il modo procedurale permettere questo disegno di legge ordinaria morti che siamo felici che son vicepresidente dei senatori del PD per l'ascolto da Radio Radicale