Mordere il Mondo - The Post Internazionale - USA

Radio radicale chi vi parla Valeria Manieri siamo giunti a un nuovo appuntamento con mordere il mondo la rubrica di Radio Radicale che come sapete da molto tempo si occupa
Di d'attualità internazionale di raccontare quest'ultima insieme alle storie di giovani talenti italiani in giro per il mondo
Insomma cerca di fare una mappatura completa tra le storie dei giovani che mordono il mondo e l'attualità la politica l'economia
Dei Paesi che andiamo a toccare più da vicino come sapete da qualche puntata abbiamo iniziato una
Collaborazione con deposta internazionale che è un portale dedicata alla geopolitica e gli affari
Nazionali e come avrete avuto modo di ascoltare ci sono molti giovani collaboratori che e si sono uniti
A questa scommessa editoriale ma anche alla nostra rubrica di mordere il mondo è con piacere che dopo il benvenuto a Federico Petroni in collegamento da Bologna
Buon pomeriggio come un merito tutti Pent trovato Federico Petroni
Attualmente si trova in Italia ma in realtà non avere proprio mordi sorelle nel mondo si occupa
Di politica internazionale e ha una storia un po'particolare nasce a Bologna nell'ottantasette quindi insomma giovanissimo compie i suoi studi
A Bologna e alla LUISS si occupa appunto di
Ratio internazionali e dopodiché parte per una ricerca
Tesi a Washington resta negli Stati Uniti fino
Diciamo la fine del due mila e undici e in particolare tocca dei temi che proprio in queste ore
Diciamolo tornano molto comodo a Radio Radicale a Radio radicale e sono temi di attualità o stringente perché Federico si occupa di politica estera americana in particolare un appassionato
Di difesa
E e non solo è anche un buon conoscitore
Della politica mediorientale insomma dimmi se ho detto qualcosa di sbagliato intanto in questa primissima e approssimativa forse tua presentazione
No intellettualità toccato molti punti il titolo per i pochi studenti italiani che si è occupato di di studiare da un punto di vista vice notifico accademico ma anche poi sul campo come reporter del Generale Petraeus
Generale appunto che abitato l'accidia fino alla settimana scorsa primato coinvolto nella
Dello scandalo sfondo sessuale che vogliamo tutto ecco
Ecco forse possiamo partire un po'da dove c'eravamo interrotti la scorsa settimana scorsa settimana abbiamo parlato molto approfonditamente del delle elezioni americani presidenziale di quale America vedremo ma sicuramente non abbiamo toccato approfonditamente quella che è la politica estera americana e che cosa ci possiamo aspettare nel frattempo appunto esplode questo scandalo
Su
Petraeus e non solo abbiamo una situazione davvero incandescente in quel di Gaza Federico da dove partiamo forse da dalle da da da da questo periodo post elezioni
Presidenziali che cosa erano dovutamente la la cosa interessante del della politica estera americana e della politica estera qui
In Medioriente è che il Presidente Obama negli scorsi quattro anni ha cercato completamente direi di sì ridefinire l'approccio
Americano appunto la politica estera e non c'è nessuna indicazione che non cambierà e cambierà questo
Questo approccio
Quando è fallita la Casa Bianca Obama ha cercato di dare una risposta a una domanda la domanda era di che cosa si devono occupare gli Stati Uniti del mondo qual è il ruolo degli Stati Uniti del mondo
Ricordiamoci che Bush aveva dato questa risposta dicendo dai Dipartimenti devono promuovere la democrazia in giro per il mondo che è un serrato di portarla con le armi
In Afghanistan non tanto soprattutto in Iraq fallendo
Obama resoconto di di questo fallimento ha cercato di reindirizzare la politica estera americana e quindi a
Promosso una cosiddetta dottrina Obama
Che consiste nell'elaborazione di un criterio per l'uso dell'apporto degli Stati Uniti cioè gli Stati Uniti intervengono nelle crisi secondo determinati criteri
Quali sono questi criteri a mio modo di vedere quelle anche negli negli articoli che ho scritto tanto per dopo internazionale contro quando per libertà
I criteri dell'uso dell'apporto degli Stati Uniti e sono presente nella minaccia diretta e immediata a interventi vitali degli Stati Uniti o al territorio degli Stati Uniti
Ecco questo è un po'la dottrina Obama
Per loro Federico io un po'di entrando forse piumone quasi negli argomenti della tua tesi capire di che cosa si componga Abbadia di quelli che sono le le mission nella politica estera americana
Di quali poco parte complesse si componga la politica estera e come può essere in qualche modo o ristrutturata eventualmente dopo lo scandalo Petraeus dopo una necessità forse anche di
Rivedere la sua forza militare dopo che gli equilibri geopolitici nel mondo continuano a variare insomma
In modo significativo in un mondo che molto diverso da quello di
Qualche anno fa
Guarda Obama Istat cercando di reindirizzare la politica estera anche né in queste in queste ore
Cercando di far capire al mondo che non si assumerà la responsabilità di mantenere l'ordine
Cioè dobbiamo dimenticarci da Chimenti poliziotti del mondo e lo stiamo vedendo anche all'opera in queste ore a Gaza perché Obama cosa fa do Obama da un lato a sostenuto il diritto di Israele di autodifesa contro i raggiri di Hamas
Ma dall'altro ha detto a e i vari attori regionali guardate che è vostro compito assumervi la responsabilità della sommate del genere
Il dato che sono sta succedendo a Gaza e quindi a hai portato l'Egitto è anche la Tunisia anche altri attori la Turchia il catarro a
A inserirsi sempre di più nella critica cercare di mediare un cessate il fuoco sono finiti i tempi e secondo me
In cui si vedono Rabin e Arafat stringerci la mano devo anche la Casa Bianca con Bill Clinton Federico ovviamente questo approccio di Obama in realtà insomma era qualcosa che era nell'aria già da un po'
Riguarda anche molto in modo importante la vecchia Europa perché insomma anche l'Europa anche il nostro Paese ha spesso durante le crisi internazionali approfittato un po'di questo ombrello pur Settimo negli Stati Uniti molto spesso sono stati diciamo i direttori d'orchestra per così dire anzi forse qualcosa gran parte dell'Orchestra di molte operazioni i viene in mente ad esempio
Una negli ultimi scenari internazionali che ha visto un'operazione in qualche modo militare è stata diciamo nel conflitto
In in Libia cosa ci puoi dire da questo punto di vista come cambierà anche rispetto la nostra vecchia Europa
Il giornalista che l'Europa come hai detto è stata sempre abituato ad appoggiarsi alla sorella maggiore americana
Cioè ogni qualvolta aveva bisogno considerava un po'come automatica la risposta americana
Alla luce di questo dottrina Obama l'America scusate l'Europa ci deve preoccupare perché l'America non interverrà più sempre al fianco dell'Europa certo se ci fosse un cataclisma incredibile l'America rischierebbe dice anche l'Europa però
All'Unione europea Obama sta chiedendo di assumersi la responsabilità del del suo confine sud ovvero l'accordo sud del Mediterraneo la primavera araba in tutte le tutte le tradizioni politiche che sono in corso nel nord Africa e il Medioriente quindi diciamo che
Questa può essere una grande opportunità per l'Europa per provare
Una un'unità di intenti e un'unità di azione anche nella della sponda sud
è una grande opportunità ma le sfide sono sono incredibili perché
Per da un lato
L'Europa a cercando di di creare di istituire con successo anche a volte il Servizio esterno diplomatico UCSI per dotarci di una
Struttura diplomatica unica
Dall'altro lato la controparte bellica militare che in queste in queste occasioni deve essere sempre presente insomma non si non si sta avendo lo stesso successo nella
Nella creazione di un organismo belli comunico ecco
Federico che viene invece rispetto a quello di cui in realtà molto si discute e anche nelle varie campagne elettorali ma sono cose che in realtà riguardano un po'tutti i Paesi
Che attualmente sono toccati in vario modo dalla crisi economico-finanziaria perché molto quando i Paesi sono anche in crisi si diciamo si cerca di far quadrare i conti in tutti i modi abbiamo gli Stati Uniti alle prese con il cosiddetto fiscal Kriz sul e abbiamo degli Stati Uniti che devono probabilmente rivedere molti scapito di di spesa o comunque di ammodernare un sistema
Su questo quanto può far pesare e in che modo si potrebbe forse anche a riorganizzare la spesa militare degli Stati Uniti d'America
Ha il piano di Obama è quello di di spendere entro il due mila diciotto il tre virgola sette per cento del PIL attualmente è la percentuale un po'più alta e anche il suo rivale Ronnie durante la campagna elettorale l'ha proposto di spendere invece il quattro per cento del PIL si tratta di una spesa
Estremamente alta in ogni caso se il piano di Obama di stendere un tre virgola tre per cento del PIL entro il due mila diciotto andasse in porto
Ecco si tratterebbe del livello più basso della percentuale più bassa distesa militare americana dal secondo dopoguerra iniqua
Se la spesa militare americana zuppo il due mila e uno soprattutto ha conosciuto un'impennata incredibile e oggi si Budget della difesa e il doppio rispetto a quello di dieci undici dodici anni fa
Questo conseguendo nella guerra al terrore qui sì visto che stiamo vedendo la guerra al terrore sempre più declinare tendenzialmente anche se i terroni continuano a sparare sulla testa dei terroristi
Vedremo probabilmente anche una spenda oppure
Il peso della spesa militare americana diminuire sul PIL secondo te questo dipende unicamente diciamo da una fase di
Smarcamento per così dire di Obama negli Stati Uniti d'America alcuni scenari internazionali oppure può anche essere giustificata immagino che questo sia stato di argomento di dibattito anche durante le presidenziali e su come spendere meglio e più efficientemente i soldi destinati
Alla insomma alla difesa a le politiche militari
Sì assolutamente Obama ha spesso criticato romane perché il candidato repubblicano avrebbe voluto dare c'è un solo di quelli che i generali richiedevano Obama dice dobbiamo spendere in maniera più efficace
Quindi e dobbiamo migliorare i nostri i nostri sistemi di difesa dobbiamo comprare più terroni perché con
Sta capendo più aerei senza pilota possiamo evitare di mandare
I nostri uomini a rischiare la vita oltreoceano quindi sta cercando di di costruire un
Un sistema di difesa cosiddetto Marta anche puntando molto ad esempio su un tema che in queste ore a Gaza sta diventando molto
Così molto di moda tra virgolette ossia il il sistema di difesa missilistica differimenti stanno cercando di dotarci di una
Difesa missilistica che copra interamente il il territorio americano
Evitano anche finanziario alcuni paesi e perché si dotino delle stesse terzo degli stessi sistemi di difesa missilistica basti pensare al fatto che il il sistema di difesa missilistica israeliano Lion d'ombra
è pagato per buona parte dagli Stati Uniti è finanziato per circa duecento milioni di dollari dagli Stati Uniti che l'Europa
Sta costruendo uno scudo missilistico per proteggersi eventualmente dalle testate iraniane
è finanziate in grande parte dagli Stati Uniti
Federico un'ultima domanda prima di salutarci che cosa rappresenta ancora oggi sono a difesa di Stati Uniti d'America
Anche affini diciamo occupazionale visto che un Paese in grande emergenza dal punto di vista dell'occupazione un Paese di immigrazione insomma sappiamo che l'esercito insomma qualcosa che rappresenta
Qualcosa di simbolico ma anche per molti trova una vocazione on
Non è un punto d'approdo importante
Chi guarda qua è il discorso vale va difeso embrioni da una parte quello economico dalla parte quello dei valori quello economico
Veramente fondamentale basti pensare che gli Stati Uniti nel due mila undici hanno hanno speso hanno contribuito per il quarantadue per cento della spesa totale mondiale della difesa cioè i cittadini che spendono quasi quanto tutto il mondo che sostiene e questo serve in tempi di crisi economica per tirarsi fuori dal dal Sant'Anna dall'assegnazione
Basti pensare che dopo la Seconda guerra mondiale l'unico modo per
Si sentimenti di uscire dalla crisi che li aveva colpiti nella
Nella
Negli atti negli eventi è stata proprio la tenda bellica quindi anche in questi tempi di cessazione e bisogna assolutamente inc
Il diciamo gli statisti americani sentono il bisogno di di spendere nella dipenda stanno vendendo le loro
Le loro armi a tutto il mondo basti pensare ai paesi del Golfo
E quindi i vari Carra Kuwait Emirati Arabi che stanno ricevendo tantissimi sistemi d'arma tra cui le difese missilistiche per proteggere dagli iraniani dagli Stati Uniti
Invece per quanto riguarda i valori
Anche qui invece stiamo assistendo a un olio
Il declino della dell'istituzione dell'esercito americano negli Stati Uniti
Topi sappiamo appunto che nell'immaginario statunitense il
Le Forze armate corrispondono ma un grande valore verrà per i cittadini
Ecco però negli ultimi anni negli ultimi decenni questo
Questo valore attacchi anche lasciando perché
L'esercito le Forze armate in generale debbano sempre più professionali Bernardini invocazione
E quindi diminuisce la percentuale delle persone che hanno a che fare con
Con l'esercito e le altre forze armate
Di queste percentuali di cui parleremo quanti sono gli immigrati insomma diciamo in un
Identico di che nazionalità di provenienza sono perché si parlava molto insomma nella
Che molte delle truppe per esempio le ho mandate in Afghanistan miniera fossero composte insomma per lo più da
Immigrati da da persone che insomma avevano
Scelto l'esercito appunto un po'verrà necessità
Anche economiche
Sì le percentuali esatte non le so so che a livello proprio di popolazione generale degli statunitense e solamente il due per cento degli americani
A ho avuto a che fare con con le Forze armate quindi si tratta di una percentuale
Diciamo per liste civiche abituati a ben altri livelli di prezzo partecipazione molto bassa quello che dici tu sul sulle diverse etnie che compongono il l'esercito americano è vero la la maggiore l'altra componente quel dirigente
I limiti parmesan che si tratta di
Somma di immigrati vi magari evidentissima davanti al sodo senza esatto da più di terza o quarta generazione magari
Federico prima di lasciarci intanto preannuncerà e agli ascoltatori che la prossima settimana sempre Conte con un altro diciamo amico
Sentite possa internazionale di mordere mondo probabilmente riusciremo ad arrivare fino a Tel Aviv ma che tra l'altro trova sono zone che vivono ore due drammatiche
Ti chiederei che invece di dirsi ritornando un po'atte ad altra esperienza che cosa tra spetti dopo diciamo verrà finite tre studi avere iniziato diciamo
Queste collaborazioni
Come vedi il tuo futuro un po'
Ma il mio futuro vedo un po'dal gruppo per
Nel senso che
Magari avrò sempre la mia dall'in Italia però sicuramente sarò parole in giro a caccia di di notizie dati approfondimenti
Tanto per del Po internazionale che per l'ISMEA le due dettate per cui collaboro ecco per volta come sapete
E a caccia di di storie di racconti personali della RU perlomeno
Di reportage dal mondo quindi punto conto di imbarcarmi in qualche viaggio seguita anche in America per andare a scoprire un po'come dite la comunità di politica estera in America e tanto poi negli scenari in cui
Gli americani sono ancora impegnati quindi Medioriente eccetera insomma vorrei fare quanto più possibile
Così viaggi alla scoperta del mondo per morderlo
Grazie davvero intanto in bocca al lupo non ci risentiremo Conte e con un altro ospite la prossima settimana grazie a Federico Petroni vi ricordo di seguire su Radio radicale punto it queste le scorse puntate
Ci risentiremo stesso posto stessa ora troverete anche diciamo degli articoli di riferimento a
A questa rubrica questa esperienza anche sul deposte internazionale punto it e che comunque vi
Suggeriamo di scorrere perché davvero a molti
Approfondimenti e
Dico interessante riguardo all'attualità internazionale grazie davvero e alla prossima