L'evento è stato organizzato da Consiglio Comunale di Palermo.
Sono intervenuti: Leoluca Orlando (DC).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Comuni, Enti Locali, Palermo.
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DC
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Giudizio per radio radicale la sua lettura della tua destra tutta ma io credo che niente per le dichiarazioni di Luca Orlando e meritino apprezzamento sul piano impersonale sul piano politico dinanzi alle difficoltà e ai reti che sono stati espressi
Il sindaco Orlando ora ha ritenuto ingressi presentare dimissionario per favorire un momento di chiarezza vorrebbero io credo che meriti anche di essere messo in evidenza che spiace e che ci troviamo dinanzi a una crisi extra istituzionale avremmo desiderato che la crisi trovasse un suo sbocco qui in questa sede in consiglio comunale non all'interno e le segreterie politiche palermitane romane adesso ci auguriamo che la Democrazia cristiana esprima chiaramente qual è il suo pensiero per quanto concerne la Giunta di Palermo vogliamo verificare e che era Democrazia cristiana sia coerente con quel documento che ha varato nel quale chiaramente detto e che l'esperienza politica che abbiamo vissuto a Palermo merita il massimo apre la mente ci attendiamo comportamenti che siano coerenti con questa chiare enunciazione che è stata formulata dalla DC peraltro sana questa parola che abbiamo anche sentito logiche per bocca del sindaco Orlando grazie
Alta Val d'Ala si era intravista questa possibilità di una giunta biancorossa lavoro da e allora sposata diciamo che le dimissioni del sindaco contribuiscono a chiarire agli occhi dei cittadini palermitani ma di tutto anche il testo la difficoltà della situazione in cui la Democrazia Cristiana che ha già il destino diciamo il futuro di Palermo stavano avrei non c'è dubbio che la responsabilità di questo passo indietro che comunque serve alla chiarezza
Tutta addossare alla Democrazia Cristiana chiedendo una
Ha mentito spudoratamente quando ha invitato in Orlando il candidato di tutta la DC questo elemento ha davanti la possibilità di dare un contributo fondamentale al ritorno di Comit gli affari nella città di Palermo di fare l'atteggiamento della DC di chiusura nei confronti di Orlando e dell'esperienza religiosa coloro di subalternità ibrido targato socialisti come avviene evidenzia tutte le parti in Italia il segno di una volontà di normalizzare alquanto Donadi positivo era ritenuto al Palermo io comunque non ritengo che il caso Palermo si sia ancora chiuso Orlando ha fatto bene a di metter sì riportando così il pallino se possiamo usare questo termine alla democrazia insieme che dovrà assumersi fino in fondo tutte le sue responsabilità vale attua la lista delle cose purtroppo lasciano l'anno anche nella precedente esperienza è stata statue Letizia Battaglia vanta vedi l'altro vicino al sindacato pensi che sembrava persa cercare di essere il sindaco di una giunta ad ci si lancia contro il PSI sin dal nido probabilmente IPCA magari Perotti ma io credo che un cambiamento o o nella formula già di per sé non voglio dire nulla con la cosa è preoccupante ecco che alle cellule spesso corrispondono contenuti e significati precisi non capiremmo e non capirebbero i palermitani queste armi è un partito come il Partito socialista che ha avversato duramente con tutti i mezzi le esperienze USA colore persa non sembra entrare in giunta il che potrebbe anche essere compreso e giustificato ma pensa a sostituire alcune delle forze che invece lealmente con coerenza hanno contribuito a quell'esperienza per cui io non penso che Orlando persa prestarsi fare una trasformazione e quindi a una logica di trasformismo così il sette qual è quella che in questo momento riteniamo affiori dalla gestione della democrazia cristiana in sede locale
Cinquanta Verkerk barella s'è stato eletto in una lista che vedere appunto insieme
Se lo Judith Butler ballerino rispetto l'ultima assemblea della federazione di steroidi pare che si stia arrivando all'unità vanta meno davanti alla rifondazione si terrà quale giudizio dai come lo collochi nella realtà palermitana tale ma io do un giudizio
Positivo dell'assemblea di di Trani ritengo che a Palermo siamo forse da questo punto di vista un tantino più avanti rispetto al processo unificazione anche se non tutti i problemi sono chiaramente risolti soprano in quanto l'affermazione della lista unitaria rappresentato attivabili sul punto di non ritorno anche nella io permette di Alberto parlerei più di una lista di cartella perché alcuni verde arcobaleno alla fatta la lista delle pizze normali e io non ecco nell'azione si esibì con non escludo che vi siano state proprio per la brevità dei tempi della consultazione far penetrare l'amministrativo delle posizioni differenziate ma credo che la lista unitaria rappresenti un punto di non ritorno quindi un punto it quinto per tutti coloro che si richiamano al mondo verde e quindi ritengo che quello sia stato il passaggio già importante che in qualche modo sta Mitariton la situazione di Palermo è un po'più avanzato io credo ci sia lo spazio per discutere con me attraverso quali tappe andare a questa Rifondazione unificazione soggetto verde e credo che il un rapporto consolidato ecco attraverso questa esperienza elettorale possa costituire una buona base anche nei confronti di chi ha fatto la scelta come per esempio dal trattato di che essere cambiato la lista antiproibizionista che io ho sempre sostenuto
Che vi fosse che se sono legittime le scelte fatte in una consultazione elettorale che arrivava con tempi molto ristretti e che non trovava al Mugello diciamo l'aria ambientalista indubbiamente però poi dopo l'ultima assemblea delle liste perduti dicembre gli scenari se non può cambiarti anche per Sella come era stato il PD ad esserlo hanno mutato opinione e l'avevano almeno pare apparentemente per questa unificazione questa Rifondazione soprattutto agli atti del mandato ma io credo che se il buonsenso prevale io non farei una questione di persone pericolose il buonsenso prevale nell'arrivando interista la rifondazione dell'unificazione soggetto verde è una necessità ineluttabile sul piano politico ed è la strada la principale che secondo me nel panorama politico italiano può essere l'altra Progetica dopo ha portato a me collocarla dello scenario palermitana perché ad esempio nel mondo verde palermitano tra i Verdi Arcobaleno eccetera ci sarà alcun come dire differenza sempre sul tema mafia antimafia ma io credo che lì bisogna approfondire il confronto molto spesso ci si è limitati ad avere opinioni diverse senza un reale confronto tutte per se arrivare a determina dei punti fermi nell'aria ripeto verde ambientalista su come intendere la lotta alla mafia e quindi anche un certo modo di fare antimafia ritengo che se si riesce entrata dal non dico agli schemi di ma dalle posizioni precostituito già acquisite e ci si confronta non è difficile certo mi rendo conto che culturalmente vi sono aperti i diversi prossimi sulla questione del garantismo tutti conosciamo le storie di tutti però sono convinto che analizzare missione dalla mafia oggi ci consenta analizzando in profondità ci consenta di trovare punti di convergenza che non divergenza io credo che questo debba essere per un elemento guida nel mondo ambientalista in cui non essendovi in cemento ideologico che per farci stare tutti insieme bisogna bisogna andare a verificare quali sono le ragioni dello stare insieme anziché quello che adesso neanche dividerci un'ultima domanda
In tutte le strade d'Italia spera bravura per me ci sembra c'è un manifesto sceglie di share io nervosi ferma del sistema elettorale
Alimonda verte su queste errate le posizioni l'articolato esempio abbia la Mattioli Scalia Rutelli eccetera che appoggiano il referendum abbiamo altri questa Regione canta nella andando in sala d'accordo Albertella nero dalle sezioni e anch'io faccio parte di quelli che non condividono la scelta realizzare dello strumento referendario in una materia così complessa e delicata quale quella riforma elettorale dico anzi afferma altresì che è necessario andare ad una riforma elettorale ma le conseguenze del referendum secondo me non vanno in quella direzione che auspicabile cioè di rivedere i meccanismi che oggi determinano la comunica questo ingombrante potere della partitocrazia
Non credo che il il referendum sia l'elemento che impedisca alla partitocrazia di governare questo Paese per i prossimi parallela quella sempre usato non dica nei radicali all'alba dedica al usanze non rischia la l'abbiamo sempre Satta per come strumento di di lotta anti partitocratica referendum Simeri sì sì ma io non discuto il dello strumento in quanto tale dico estatica ecco io dico che questo tipo di treno applicato a questa materia oggi non risolve il problema che alla base e bisognerebbe anche interrogarsi se tutti coloro che firmano il referendum hanno come obiettivo finale per esempio lo stessa idea di riforma elettorale io sono convinto che offre avvenuta nella parte panne la Mattioli e Scalia dall'altra non tutti hanno la stessa idea di come debbano essere il sistema elettorale nota che venga riformato quindi e trovare una convergenza usando in maniera impropria mi permetto di usare questo termine il referendum in e in un terreno così delicato secondo me è rischioso dopodiché convengo che bisogna invece avviare una seria discussione nel Paese sul un modo di riformare e su come riformare la legge elettorale ad alcuna domanda un po'provoca responsabili esempio Anitrella questi referendum restano il PSI gli andreottiani
La parte più conservata conservatrici cioè del del nostro mondo e politica è una parte del mondo a verde e questo mi mi crea qualche non è un'alleanza non è un'alleanza devo dirti soltanto una situazione che oggettivamente avevano sostato non soggettivamente io chi è spende la mia opinione io sono un perché la rappresentatività istituzionale la rappresentanza istituzionale sia la più democratica e larga possibile allora io sono per un system ma per esempio di tipo proporzionale non solo per sistemi di tipo maggioritario perché sono convinto che con i sistemi di maggioritario noi possiamo riformare in parte il mondo politico ma avremo sempre più i partiti che determineranno in ultima analisi da scelte e il potere reale in questo Paese ce l'ho convinto che invece bisogna lavorare a una riforma istituzionale che modifichi gli eccessi ecco della partitocrazia e quando dico eccessi mi riferisco per esempio tutto il meccanismo di scelta dei candidati a tutto perché sbaglia preferenze che tossiche Persano determinarsi a vere e proprie nebbia all'interno dei partiti ma che non modifichino il criterio di fondo che è quello che ogni forza politica il diritto di essere rappresentata sedicenne un consenso adeguato e quindi la proporzionalisti una proporzione secondo me riveduto e corretto in alcune sue forme dovrebbe essere alla base di una di un nuovo sistema elettorale
Grazie
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