Israele, sinistra, pace. La sfida degli ebrei italiani

Matteo
Presente anzi intanto grazie a atto abbia per avermi invitato e grazie alle persone qui presenti
L'origine di questo
L'idea di questa ricerca nasceva perché io mi ero sempre occupato di fascismo dunque
Ero curioso di sapere ero curioso di Sat
Questa minoranza importante della del nostro Paese
Dopo rata troppe prima del tram pittore quarantatré e quarantacinque si era
Riorganizzata diciamo come collettività e poi come com'era stata anche inglobata nei processi politicizzazione tipici dell'Italia repubblicana
Quando ho iniziato a studiare questo tema c'erano
Faremo altri testi due che mi avevano partiti per colpire in particolar modo cioè quello di cuori su Arzere trovare se stessi e Breno Alitalia postfascista
è quello di Maurizio
Di Maurizio Molinari la sinistra gli ebrei unitario dal sessantasette al novantaquattro se non ricordo male
La prima cosa che mi ha colpito è stata la il fatto che Tobia prima diceva della vicenda personali prima che politiche il problema è che
Per molte generazioni
Di più
Penso che questa
Questi questo problema riguardi gli ebrei in Italia ma non solo gli ebrei
La politica è stata qualcosa di molto personale cioè che ha prodotto anche identità collettive identità personali importanti dalle quali nella definizione disse i soggetti
Avevano appunto
Coinvolgevano processi politici e di della legge Attili ideologizzazione molto ormai radicali dunque la prima cosa che mi ha colpito è stato il confronto fra due generazioni cioè la generazione degli ebrei che era già matura al momento della Shoah
La generazione dei giovani che negli anni Cinquanta invece prospettava tassi politicizzazione molto più
Esplicativo
In particolar modo il confronto fra i vertici dell'Unione delle comunità israelitica italiane è da un lato i centri giovanili ebraici alla gente
E dall'altro soprattutto il gruppo è Galluzzo stato un un gruppo particolarmente rilevante di questa vicenda perché
Perché villa il confronto era fra una generazione di fra virgolette vecchi che pensavano che gli ebrei non dovessero partecipare all'attività politica italiana
Mi ha colpito molto in occasione del cinque né nell'archivio della dell'Unione delle comunità israelitica
C'è ci sono le lettere con cui i vertici dell'Unione cercano sostegno per lo Stato di Israele in occasione della guerra di Suez
Scrivono a tutti i gruppi politici ivi compreso il Movimento Sociale Italiano perché l'idea è quella dell'equidistanza dire quella del non dobbiamo far parte di un ebraismo non deve
Prendere Pardi ebrei italiani non devono prendere parte esplicita come Brega la lotta politica italiana
A questo gruppo di fra virgolette vecchi si contrapponevano invece i giovani che avevano altissimi tassi politicizzazione
Tassi di politicizzazione che riportavano quasi sempre anzi direi esclusivamente al militare nella sinistra più o meno estrema e anche dopo la rottura
In momenti drammatici di contrasto tra l'Unione Sovietica Israele e persino al gruppo dei pionieri quindi appunto di a Galluzzo continua a tenere fermo in
Ferma la barra sull'idea che gli ebrei invece italiani dovessero essere sionisti e comunisti allo stesso tempo e perché no anche filo sovietici nel loro essere comunisti
Questo anche dopo i momenti di tensione dopo l'emergere vedere natura dell'antisemitismo sovietico quindi il tentativo è sempre quello di ricucire questo rapporto tra ebraismo sionismo e comunismo
Questo tentativo regge anche alla guerra del cinquantasei
Dov'è Israele inizia a giocare un ruolo importante è quello che ammenda ovviamente interessa l'immagine di Israele per come viene recepita nel dibattito pubblico italiano
E nel cinquantasei gioca un ruolo importante perché è il tema su cui si profilano come forza iper Atwan triste le forze laiche della sinistra laica soprattutto i radicali repubblicani anche il Gruppo del mondo sorvoliamo
La cosa interessante e questo è un altro una ma aspetto che a me interessano moltissimo per la genesi di questa ricerca
è che in tutta questa prima fase la memoria della Resistenza della Shoah non è usata come argomento forte per la difesa dalle ragioni israeliane
è il caso più rilevante forse quello vi tornerò è quello di Guido che arriva la Brega
Che mentre si faceva interprete di iniziative volte a riprenderà la memoria della Shoah
Si fa diventava al contempo l'unica pure era stato sionista della Stato di Israele
Anche agli col Gruppo e Paluzzo
Riprendeva col tempo una un atteggiamento fortemente critico nei confronti delle politiche israeliane è lui che è poi tornato in Italia aveva aderito al pc ne seguiva pienamente la linea terzomondista
Una svolta una prima svolta da questo punto di vista sarà Eichmann il biechi del processo ai quand'anche in Italia
Si arriva così al sessantasette sessantasette un anno importante intanto anche per la politica non è Brai che ha diciamo
Prima di tutto perché c'è
Una proposta innovativa che viene da parte di Nenni
A me interessa la retorica utilizzo il termine retorica senza alcun accezione negativa concezione neutro cioè come
Scelta di parole
La retorica con cui venne a sessantasette al momento la guerra dei Sei Giorni costruisce una posizione più israeliana è tutta volta alla ripresa dalla memoria di Shoah e Resistenza che sono due momenti
Che egli considera parte di un unico processo storico processo storico la cui memoria va ripresa sostiene nella difesa delle ragioni Israele nei giorni la guerra del sessantasette
In questo Nenni e La Malfa in quei giorni si definiscono essenzialmente come Joni più filo israeliani dell'intero panorama politico italiano
Lo scontro aperto chiaramente e quello col Partito comunista o meglio direi con una parte del Partito comunista
Perché poi comunisti
Sia
Ebrei che non è Bray vedo non è l'atteggiamento del PC contrario Israele durante la guerra dei sei giorni un una sorta di atteggiamento da partito Chiesa dunque da rigettare perché atteggiamento di un partito che vorrebbe in dottrinale
I suoi militanti
La guerra il sessantasette però apre anche altri fronti rappresenta uno dei temi dei dei momenti per il Rizzato anti dico io
Ah per altri fronti perché intanto va divisa in due il sessantasette va diviso in due momenti diversi uno e la guerra arabo israeliana l'altra è la decisione di Israele di mantenere i territori occupati
Su questa decentemente sulla guerra la maggior parte del degli osservatori esclusa una buona fetta del dell'establishment comunista
Sono concordi nel difendere ragione israeliane sulla decisione di Israele di mantenere il territorio per occupati si verifica la frattura
Forse è l'asse che più recente di questa frattura quello laico con l'Espresso e l'uscita di Benedetti dall'Espresso e questo ce l'ha penso che ci dica molto su quanto Israele rappresentasse un tema
In
Di grande valore in un in meno un Paese l'Italia che era pur sempre il Paese che aveva aveva da rielaborare la memoria del fascismo
Un tema di politica estera che provoca una rottura in uno dei più importanti tabloid italiani Arrigo Benedetti esce dall'Espresso proprio perché non condivida il modo in cui Scalfari commenta non la guerra mala decisi ma la decisione di Israele ritenersi territori
Inizia essere percepita a quel punto l'Italia dunque la questione
Delle popolazioni palestinesi che vivevano in quei territori il sessantasette cambia tutto dicevo
è cambiato per interessante vederlo intanto dal punto di vista delle forze politiche
Nel PC c'è uno slittamento parlo dei quadri del PC ovviamente qua la grande scommessa interpretativa è che
Vicino a un coincide coi quadri c'è un livello di
Cultura dei militanti che non è detto coincida con quello delle dei vertici
Ad ogni modo c'è uno slittamento evidente se ancora sessantasette personaggi come Berlinguer ad esempio nel commentare la guerra dei soggiorni dicevano che bisognava riprendere l'azione propulsiva che stavo svolgendo l'URSS nel Medio Oriente
In occasione degli anni successivi invece lo stesso Berlinguer ritornerà e metterà molto l'accento sul conflitto israelo palestinese non più su quello arabo israeliano quella diventa la questione cruciale per buona parte del PC
Dei quadri del PC dopo il sessantasette lo diventa anche per buona parte dei veramente del Partito Socialista Italiano
E lo diventa anche per i gruppi extraparlamentari io mi soffermo soprattutto su due
Il manifesto Lotta continua ma lo diventa anche per il mondo ebraico
Ci sono diciamo tre scenari importanti il primo è quello della gioventù ebraica qua su questo Tobia riprendo il discorso che facevi tu all'inizio
C'è una scissione c'è una frattura interno allo stesso ebraismo e cito quasi testualmente testualmente da riflessioni che fanno i giovani ebrei che sono quelli del sessantotto praticamente
Dovuta proprio al modo di relazionarsi alla questione israelo palestinese da parte di questi giovani che hanno autisti Mita si politicizzazione
Dove però il tasso di politicizzazione è presentato come un aspetto che cito a memoria ma sono
Sicuro digitale fedelmente credo fosse Raffaele Vampa fronti che diceva
La militanza nella sinistra è per noi il corollario di tutto il nostro sentire ebraico cioè come se ci fosse una convergenza fra sentire Brai quel militanza alla sinistra in quanto ebreo militavano a sinistra
E lo rivendico pubblicamente poi nasce Shalom arrivista importantissima perché sancisce la fine della pubblicistica ebraica italiana
Che desidera non impegnarsi nel dibattito politico italiano Shalom invece si impegna enormemente al dibattito politico italiano essenzialmente indicando la via delle sinistre laiche
E poi c'è il gruppo di Al Qaeda di Torino di Giorgina reale lei di quindi composto da gente comunque che continua a militare che ha forti storie di forte radicamento nella sinistra italiana
Tutto questo per dire che
I giovani che partecipano a quella poderosa esperienze mobilitazione collettiva degli anni fine anni Sessanta inizi anni settanta
Cerca in qualche modo di portare il discorso sulla sinistra all'interno del mondo ebraico anche con scontri violenti manca però ancora negli anni sessanta settanta
Un tentativo di portare un discorso sul mondo ebraico all'interno della sinistra quindi è un percorso monodirezionale diciamo
Quel problema interpretativo chiave che si pone per chi come ed ha cercato di fare storiografia in quest'ambito è quello delle generazioni
Cioè il punto è che data la fortissima compenetrazione di come dicono loro di sentire Braico ideologia politica
Diventa c'è un momento cruciale che all'altro momento
Periodi Zante che nell'ottantadue che è per il reggente non solo per i drammatici fatti che avvengono la guerra di Libano Sabra e Chatila
La manifestazione l'avvenuta lavarci della circostanza in cui da una manifestazione sindacale un gruppo di partecipanti si stacca perveniva gettare una bara davanti alla sinagoga l'attentato davanti alla sinagoga
Credo che l'ottantadue sia periodo Ytzhak anche perché inizia appalesarsi il crollo delle ideologie che per molti di quei militanti anche ebrei avevano rappresentato una importantissima macchine identitaria
Da quel momento in poi il processo diventa bidirezionale
Non solo parlano questa generazione che pure aveva parlato della sinistra il mondo all'interno al mondo ebraico inizi a parlare anche di ebraismo all'interno dei fogli della sinistra e lo fa essenzialmente su Israele
Io credo che in questo abbia avuto un ruolo decisivo meno a me è parso ripercorrendo le fonti che in questo abbia avuto un ruolo decisivo Rossana Rossanda il gruppo del manifesto
Negli anni Ottanta per la precisione nell'ottantadue Rossanda scriveva quante scoperte sono dunque Breil tale il tal altro non l'avevo pensato evidentemente si poteva immaginare se uno solo fosse chiesto ma io non lo chiedo mai
Il punto è che è un bravo nell'ottantadue il punto è che Rossanda sul manifesto
Indica un problema secondo me è un po'diverso c'è una serie di persone che avevano militato in quella sinistra negli anni ottanta iniziano a dire nel dibattito su Israele attraverso il dibattito su Israele guardate che noi partecipiamo a questo dibattito da ebrei
è una cosa che non avevano mai fatto così esplicitamente negli anni Settanta in realtà Rossanda vi si pone un problema nuovo perché i suoi compagni ebrei le pongono un problema nuovo
Questo porta a galla anche un'altra questione che qualora l'antisemitismo a sinistra
Sì grazie che quello dicevo dell'antisemitismo a sinistra
Oggetto molto difficile da cogliere perché ha una fisionomia parecchio diverso da quella
Dell'anticipo dell'antigiudaismo cattolico o se vogliamo anche dell'antisemitismo fascista
Tutto mi riferisco a un importante
Giurista piemontese Fubini il quale sosteneva che la sinistra fosse antisemita perché non riconosceva agli ebrei il diritto
Ad avere una loro specificità
In realtà negli anni Ottanta un po'la cosa si
Si rovescia e in molti brani che io ho trovato invece si riscontra un meccanismo opposto
Tutti gli ebrei che vengono definiti quindi con un gruppo unico è compatto in quanto tali devono prendere posizione rispetto a quello che sta facendo Israele perché se non lo facessero
In questo modo potrebbero essere essi stessi causa di future persecuzioni questo l'argomento volte usato da parte della sinistra
E questo è un argomento certamente antisemita perché l'idea è che il futuro perseguitato
Può essere perseguitato
Per colpa sua quindi credo non reggo un POR Camera Adorno qui l'idea che il futuro perseguitato esso stesso
Motivo della persecuzione ciò nonostante però la rivendicazione identitaria fatta interno al mondo dalla sinistra e negli anni Ottanta rimane tutta interna al mondo dalla sinistra
C'è un conflitto anche però a un conflitto che rimane interno appunto una sinistra in cui gli ebrei iniziano Arrighi gli ebrei che in essa avevano militato i e continuava Mita inizia a rivendicare una particolare specificità
Concludo qualche tempo fa su usciamo ammalia lei di proposto un
Vino intervista ha detto che secondo lei io condivido pienamente questa tesi c'è stata una tenuta tutto sommato dell'ebraismo sinistra in Italia fino alla metà degli anni Novanta c'è fino alla fine alla Repubblica nata dall'antifascismo
Io credo che egli ha lei li abbia ragione in questo perché la la vera svolta quello che rende possibile anche la nascita di un ebraismo che che esprima uniamo una posizione di destra in Italia
è un processo storico del tutto nuovo probabilmente ancora in atto che si colloca a metà anni Novanta perché entra in crisi
Quel paradigma antifascista che aveva comunque fatto da contenitore per tutte le identità politiche in cui anche molti ebrei siano riconosciuti nella lunga storia della di quella che sia chiamata per un periodo Prima Repubblica
E che credo debba continuare a chiamarsi appunto Prima Repubblica
Grazie ho finito
Grazie grazie Matteo mi scuso per averti come dire costretto nei tempi mi rendo conto che è difficile riassumere la
La propria ricerca di anni in in poche diciamo in pochi minuti Forsu unica domanda corrisposta Flash se se IVA
Cos'è che ti ha spinto a fare questa ricerca il fatto che dal fascismo se passato diciamo AA
Agli ebrei
Sì l'idea che il passaggio da un regime totalitario che sempre vuole definirsi come tale ha un regime repubblicano si misura anche in base a come vengono politici ma come partecipano a questo passaggio le minoranze non tanto la maggioranza
Perché su questo terreno credo si misuri
Molto di un sistema democratico di un Paese grazie
Allora
Io a questo punto direi di passare diciamo da una panoramica generale
Quell'appunto che ci ha fornito lo studioso Matteo di figlia ad una vicenda singola naturalmente singola ma particolarmente significativa perché
Lele Fiano onorevole lei Fiano e oggi un parlamentare del Partito Democratico ma il passato è stato Presidente la Comunità ebraica di Milano Contin essere attivo nella comunità ebraica in senso lato e io ricordo di aver partecipato qualche mese fa Napoli volevo un dibattito in cui
Discutevamo su
Quale fosse se vi fosse un contributo specifico ebraico all'attività politica se esistesse insomma una dinamica anche dei comportamenti che fosse ascrivibile
In maniera diretta o indiretta al fatto che al di appartenere anche a questa minoranza Lele
Grazie grazie anche per via per aver organizzato questa presentazione questo incontro così partecipato
Ma per me il libro è particolarmente emozionante perché questo libro parla
Molto della mia storia
Io sono più giovani di molti dei protagonisti ma
Diversi dei protagonisti sono anche qui in sala
Alcuni di quelli citati sono miei parenti miei cugine o cugine la storia e strana
In un caso che tutti conoscono io mia cugina meritiamo in due partiti opposti nel Parlamento italiano
Eppure siamo comunque orgogliosi di essere breve i figli
Della Shoah vecchia maniera essa anche mia cugina prima le nostre mamme sono sorelle di essere Figli della Shoah entrambe aver avuto la famiglia decimata la mia annullata
E di sedere oggi nel Parlamento della Repubblica che nel dicembre del mille novecentotrentotto voto all'unanimità
Le leggi razziali
E quindi questo libro ripercorre molto di quello che a me è capitato nella vita io sono appunto figlio di un sopravvissuto di Auschwitz
Mio padre non è
è sempre stato un laico moderato
Anche se ha poi abbracciato diciamo la la la stima con il suo voto la la la storia della sinistra moderata ma non mi ha mai trasmesso sentimenti di sinistra però
Quello che sicuramente mi ha trasmesso e che io penso cento centri magari nel libro non è sempre sottolineato col DNA di chi comunque ha scelto da parte ebraica la sinistra
E il DNA dell'antifascismo io nella mia vita
Non avrei potuto militare nessun'altra parte politica
Non potrei
Non per questo disistima o che ha fatto altre scelte ma
C'è dentro di me è una voce
Diciamo una volta una voce che
Diciamo che quella ante
E quella e quella soprattutto
Quella
E quella soprattutto diciamo del racconto di mio padre della
Della sua vicenda della
Della mia non antifascista
Molti dei
Dei protagonisti dei nomi dei cognomi ebraici italiani che qui sono citati
A parte il fatto di essere stati
Miei parenti o meno che ha poca importanza ma sono
Però fasi da contraddizioni da ritorni indietro
Di figlia cita un certo punto Franco Fortini noto letterato italiano mio cugino cugino prima di mia madre che cambiò il nome nel corso della guerra per via delle leggi razziali
E che può e non voglio riprendere il cognome prego di mio nonno Franco si sarebbe dovuto chiamare Franco Lattes come mio nonno Giuseppe
Il cui padre era un grandissimo avvocato antifascista di Firenze socialista che li inserisci affare liberare mio nonno Giuseppe latte staccarci del Monate dov'era stato incarcerato in quanto ebreo
E così quando di figlia racconta di quel terribile
Per me il libro i cani del Sinai
In cui Fortini nel mille novecento opera quello dei sei giorni critica gli ebrei e cita una nipote che era in quel momento in un kibbutz di confine
E di cui lui si domandava notizie con la nipote era Fiamma Nirenstein I tempi militante italiana comunista nel PC evoluta andare in Israele per la guerra dei Sei giorni ad aiutare il popolo di Israele a stare in un kibbutz a dare una mano
E così ovviamente in questa storia che vorrei fosse razionale dell'appartenenza ad una parte politica in questo Paese e molto emotiva
E allora io ho cercato nella mia vita di combattere l'emotività dell'essere di una parte
Nel mio caso credo anche nella in caso di molti dei presenti di essere di due parti perché io sono con la sinistra con Israele
Ho cercato di combattere il dato è motivo di questa doppia appartenenza con un dato di razionalità cercando di
Trovare sempre nel conflitto arabo-israeliano o israelo palestinese anche nei momenti più
Più tragici più di dolore come sono quelle di queste ore
Di cercare di individuare se l'altra parte nel caso degli israeliani palestinesi oggi palestinesi di Gaza o Hamas avessero delle ragioni cercare sempre
Di guardare gli occhi dell'altro con
Con il Milla sette del sapere io penso che questo sia un tratto dell'essere di sinistra
Oggi e ieri applicare un meccanismo razionale di analisi io penso che oggi non sarebbe di sinistra
E penso che non mi piace neanche la sinistra del passato quando la sinistra è solo ideologia applicazioni illuministica di schemi già preordinati per i quali
Una parte della sinistra di qui racconta di figli a quella del mille novecentocinquantasei o del Milan le per del cambiamento del Partito Comunista Italiano attorno alla guerra dei Sei Giorni individuare in Israele
Il simbolo dell'imperialismo contro la necessità di difendere il piccolo e cioè gli arabi palestinesi di difendere il terzomondismo io penso
Che la nostra complessissima realtà ci insegni ad essere complicati a sapere che la complicazione una delle chiavi di lettura di quello che succede in quel Paese lo penso anche rispetto alle ore che viviamo
Perché poi noi oggi parliamo di una tragedia che riguarda
Territori che non sono più occupati da Israele che colui che ha deciso di portare via Israele a quei territori era un leader
Grazie Generale della destra italiana in generale Sharon perché noi sappiamo che uno dei nemici più acerrimi di Israele oggi all'Iran di Ahmadinejad antisemita negazionista
E che non ha nessun conflitto territoriale con Israele perché non ha nessuna necessita di un compito direzione perché non ci sono territori in comuni tra Israele e l'Iran ecco mi ha sempre
Addolorato non riuscire a capire a non riuscirà a spiegare la complessità alle contraddizioni ma io penso
Che si
Ci sia un contributo nell'essere brevi sinistra in un grande partito della sinistra quello che è guidato Pier Luigi Bersani penso che ci sia un contributo perché
Percepire addosso le contraddizioni sapere di avere sulle spalle una storia drammatica quella dei propri padri di mio padre sopravvissuto ad Auschwitz della
Della famiglia distrutta né penso che serva a guardare le cose che succedono col mondo il mondo con una sensibilità che non sempre
Altri hanno ci sono
Passaggi in questo libro nei quali scritti da altri non dall'autore nei quali io mi sono riconosciuto mi sono letto ho letto la mia
La mia è tale cosa che io ho fatto raccontavo prima l'autore credo che l'UIC citi giustamente mille novecentottantadue la guerra del Libano e famoso appello sulle pagine Repubblica la prima firma di Primo levi tra l'altro anche di fiamma
Se pentita parte diciamo io racconto quello che è successo nella storia
No mi quegli anni furono anni di catarsi
Quella frattura Riccardo Pacifici c'era lo sa bene quella frattura che avvenne all'interno del mondo della politica israeliana perché quei della guerra in Libano sono gli anni della manifestazione di seicento mila
Pacifisti israeliani che come mai prima nella storia dell'Occidente scesero con una
Manifestazione del dieci per cento la popolazione consenta nel sud-est rimpiazza sei milioni di persone per fermare una guerra nella quale i loro fratelli erano al fronte così come poi è successo
Praticamente a David grosso né a suo figlio in quegli anni successe che vi fu un conflitto anche all'interno delle comunità ebraiche
E io ricordo l'al il momento più tragico di questa lacerazione forse qualcuno c'era non so se Luca c'era a Milano
Facemmo avevamo costituito un'associazione che si chiamava amici di pace adesso gli amici eravamo insieme la Sinistra per Israele
Tutti coloro che militano nella sinistra italiana per per appoggiare le istanze di pace del movimento pacifista italiana della sinistra israeliana
E organizzammo una riunione a Milano alle Stelline con alcuni degli esponenti di questo movimento faccia testo c'eravamo Bourdais che poi divenne Presidente il Parlamento italiano
Pacifista
Militante di pace adesso ferito la famosa manifestazioni Gerusalemme da uno o non pacifista poi c'erano altri due e quella manifestazione funi finì male ci fu uno scontro
Fisico tra due parti della comunità ebraica di Milano una parte che riteneva che non fosse giusto prendere parte nella vicenda
Sì ma non non era stato uno di quelli che era stato violento così è stata diciamo la storia di questa divisione del fatto di prendere posizione
In anni difficili a favore della parte pacifista israeliana in altri anni hai in altri anni per altri versi come oggi come a me capita tra il due mila nove nell'operazione piombo fuso a Gaza cercare di spiegare le ragioni di Israele
E lo so che è difficile e difficile perché
Quando hai dall'altra parte dei civili quando i ministri che insomma sono mescolate le residenze civili all'Asia le moschee agli ospedali
Quando vedi che muore degli innocenti bambini palestinesi è difficile riuscire a spiegarne il dibattito pubblico appartenendo alla sinistra che tu pensi che le morti innocenti siano innocenti Sempre che il dramma palestinese sia un dramma
Ma che non
Non puoi spiegare diciamo tutto quello conflitto guardando solo da una parte voglio leggere solo due parti brevi che ho trovato
Una parte scritta da da mia cugina con la quale appunto mi richiamo da due parti politiche diverse però racconta bene secondo me la complessità
Non sarei adesso sicuramente in grado di esprimere la molteplicità di significati che la diaspora di ieri di oggi quella che ha scelto la nostra il G hanno attribuito ed attribuiscono ad Israele per qualcuno la passione penso agli ebrei romani che interloquiscono giurando non potesse rivedere Israele
Per qualcuno dopo un viaggio attraverso le più diverse regioni della politica della cultura e l'arrivo ad un Maccione interno per mio padre chiama parla di suo padre Alberto Nirenstein che purtroppo non è più con noi
Per mio padre luogo in cui si recava all'inizio degli anni Trenta con Freud Marx sottobraccio come abbiamo fatto noi la generazione sotto i quarant'anni con le nostre terre promesse il comunismo il femminista
E per quelli che dopo l'Olocausto approdano a quelle sponde anche per loro tutto era Israele tranne che la spiaggia da recintare col filo spinato del diritto internazionale e del particolarismo
E ancor meno del re fascismo del fanatismo religioso spesso i Sabra cioè coloro che sono nati in Israele non se lo vogliono sentir dire amanti come sono della pratica rudezza che salva da secoli di schiene curve sul tal muto
E dall'odore chiuso dell'ostetricia e la scuola nel i villaggi a prevalenza ebraiche nella Polonia prevale presso a mentre consente di far crescere i frutteti
è un altro pezzo concludo che voglio leggere
Raccontato da un altro cugina gestiamo a Bruno Contini di Torino a cui io e mia moglie che è proprio del mille novecentosettantasei gli anni peraltro in cui
I militanti della sinistra italiana vedevano il crescere del Partito comunista e la possibilità di una svolta politica in Italia contro la Democrazia Cristiana le vittorie nelle regionali e poi
E Contini si rivolge agli ebrei torinesi
Per coloro tra noi che voterà la sinistra si pongono delle responsabilità particolari esiste infatti un atteggiamento abbastanza diffusa specialmente tra i giovani della sinistra che non sarebbe giusto definire antisemitismo tout-court
Ne costituisce una fonte potenziale assai pericolosa si tratta della facile tendenze a confondere la politica spesso criticabile del Governo di Israele con le opinioni degli israeliani e quest'ultimo e con tutti gli ebrei
Il che significa non rendersi conto che da un lato ci sono cittadini italiani reazionari e cittadini italiani genuinamente democratici dall'altro ci sono i tre di destra né di sinistra e che in ogni caso
Questi sono persone diverse da quelle anche se tutti hanno in comune loro essere ebrei
La responsabilità che compete a tutti gli ebrei della sinistra sta nella capacità di reagire alle facili generalizzazioni che fanno sì che una persona venga giudicata non per quello che si fa ma per la ticket etichetta che la storia o le circostanze gli hanno assegnato
Rivendicare e difendere la propria identità di ebrei è un dovere per tutti gli ebrei che militano si riconoscono i partiti della sinistra compresi coloro che dichiarano il loro agnosticismo religioso ma che
Non per questo cessano di essere brevi
Oggi forse più che in altri momenti della storia italiana essere Bray ed essere di sinistra e difficile e pur tuttavia rinunciare ad essere sia ebrei sia di sinistra e nel momento attuale una scelta perdente
Prendiamoci le nostre responsabilità e lottiamo affinché le nostre scelte diventino vincenti per l'Italia e per gli ebrei ecco io a parte qualche accento su Israele
Mi riconosco molto in questa definizione io penso
Che non si debba rinunciare mai alla propria identità che si debba essere coerenti sia con l'essere militanti della sinistra italiana il Partito Democratico
Ed essere Bray convintamente anche come sono io a mantelli sorelle difensore del suo diritto all'esistenza e anche al sud del suo diritto a vivere sicuro
Lavorerò ho sempre lavorato per me ha coinciso la militanza nella sinistra con il fatto di lavorare per la pace tra israeliani e palestinesi
Che incontravo quando era vietato e per il dialogo tra israeliani palestinesi apre congiurano sorga in quella terra insanguinata uno Stato palestinese accanto uno Stato di Israele parole rinuncerò mai a raccontare la verità di quel conflitto senza piegarle
Alle menzogne che spesso circolano sui nostri mezzi di comunicazione che ringrazio
Grazie Lele Fiano e direi che dopo appunto un punto di vista così schiettamente a sinistra sia opportuno sentire invece Riccardo Pacifici Presidente della Comunità ebraica di Roma ma
Va bene
Opinioni
Consigliere dicendo giù giù giuro che non c'è non c'era ironia però in questa affermazione ma giuro che non c'era
Ho scelto la formula che mi pareva più neutra diciamo così
E che
E che
E che
E che proprio proprio proprio oggi dalle colonne de il Messaggero AA
Diciamo indirizzato a Nichi Vendola una riflessione che però si può considerare un po'una diciamo considerazione generale su quella che la questione israelo palestinesi oggi dal dal suo punto di vista e quindi ritengo che sia
Interessante anche se possibile partendo dal libro ma parlare anche di quello che sta accadendo in queste ore
Eccolo allora tanto sono profondamente
Personalmente emozionato contento non vedi mica
Sono emozionato contento e onorato di parlare a fianco non solo di Lele Fiano degli autorevoli
Altri oratori tra cui il caro amico Paolo Mieli un quale più volte ci siamo incontrati e abbiamo anche parlato di questi argomenti già la seconda volta ne parliamo di questo libro l'abbiamo proprio fatta al festival dell'Unità a a Roma questa estate
Che ma sono onorato di farlo ovviamente accanto al segretario del Partito Democratico di oggi
Bersani
Lo dico perché
Devo fare un discorso un pochettino complesso ma proverò a ad essere chiaro nell'argomento
La frase che ha detto Tobia esattamente rispecchia l'imbarazzo di molti che
Essendo profondamente anticomuniste ma ancor di più antifasciste
Anzi sono stati costretti e questa è una colpa che a noi vogliamo rivolgere almeno dal nostro punto di vista alla sinistra
A
Sono costretti a noi a non essere classificati come Brady sinistra
Udite ma dove vuole arrivare
Dico
Che
E sono felice che ci sono le telecamere perché l'ho detto qualche volta in qualche intervista
Io ho votato Rutelli alle ultime elezioni ma votata Alemanno cioè facciamo chiarezza prima su tutto ma abbiamo estrema
Allora no
Io ho votato Rutelli non sono tenuto a dirlo
Ma ho votato Rutelli lo rivendico l'ho detto più volte
Rivendicando anche un ottimo rapporto con tutti le problematiche che ben sappiamo con l'attuale Sindaco
Ma la cosa che mi ha dato sempre fastidio nel mondo della sinistra e
Usare gli ebrei
A proprio comodo
Questo è il grande difetto che io rimprovero alla sinistra non si chiamano in campo gli ebrei solo
Quando c'è da discutere sull'antifascismo basta ed è quello che abbiamo scritto oggi o almeno scritto a Vendola
Non vogliamo essere l'oggetto strumentale di personaggi che si ricordano di essere antifascisti solo quando gli fa comodo
E siamo stanchi oltretutto di essere presi in considerazione
Solo quando assumiamo delle posizioni che fanno comodo alla sinistra
Matteoli figlia sia soffermato giustamente nel momento più critico dei rapporti col mondo ebraico e quello dell'ottantadue
Ma ci si dimentica
Che la svolta chiamiamola così è avvenuta nel mille novecentonovantuno
Durante la guerra del Golfo con il viaggio di Occhetto in Israele che rompe l'assedio antisionista del Partito comunista da poco Partito Democratici di Sinistra insieme a Fassino va in Israele e decide di aprire una nuova stagione
Che la stagione dei vari Fassino Veltroni oggi di Zingaretti
Io vi racconto la mia esperienza personale il rapporto che ho avuto con i Colazzo indiretti quand'era
Presidente della Federazione giovani comunisti con
Giampiero Ciuffreda e quando lui era invece Presidente della stanza o senza la dell'associazione sempre io lo lo cito sempre poi la fine siccome averlo in sala
Quando
Era Presidente di una importante associazione che forse dovrebbe avere più
Dovrebbe ritornare in voga nero e non solo della ce la ricordiamo quando dovevamo fare le battaglie antirazziste nel nostro Paese nella nostra città in particolar modo quando Movimento politico occidentale Boccacci mi ricorda qualche cosa questo signore
Andava a picchiare gli immigrati alle ai semafori lì bastava delle panchine di Colle Oppio
E gli unici che andavano sostanzialmente a difenderli era la sinistra in genere ma un certo mondo della sinistra
E gli ebrei
E abbiamo promosso anche importanti manifestazioni ma dov'è che abbiamo rotto l'assedio se lo ricorda molto bene Giampiero visto che qui in sala quando è stato scelto di discutere con gli ebrei
Chiamando quelli che non si definivano ebrei di sinistra e ricordo
Ricordo con commozione perché sarà un grande maestro di questa
Comunità ma esso nello Pavoncello seguono arriverà fra
Quando vedendo manifesto che era stato affisso
Con il nome del movimento culturale studente ebrei di luglio sono stato Presidente
Che aveva deciso di fare un'iniziativa nella sezione storica del partito comunista quella di via dei Giubbonari
Quasi mi tolse la parola già diranno quasi mi dolce la parola dicendo ma
Vagoni per me
Perché io e stai andando così
Se qualcuno viene a dire che in mora nella Pavoncello sino all'epoca non era un antifascista doc sono pronto ad alzare le mani e lo dico in assoluta serenità quindi non
Quindi un uomo assolutamente molto chiaro su questo ma
Vedeva con grande difficoltà poi sappiamo quanta strada è stata fatta da quel percorso Giampiero
No e credo che la sinistra ha fatto dei grandi passi in avanti
Cosa c'è scritto nel giornale oggi nel messaggero non per citare me stesso ma soprattutto
Per chiarire ovviamente al segretario del Partito Democratico
Ad un fatto Vendola mi dispiace che è assente
Ci ha traditi
E questa è la costante del mondo ebraico gli ebrei si sono sentiti traditi trarre
Prima
Traditi dai fascisti perché giusta gli ebrei erano fascisti signori Termopili dirigente di moda in braghe negli anni venti erano fascisti
A Torino l'intelligenza nasce quella del
E cittadini che il la
C'era il
Pazza
I vari c'era un giornale c'era la nostra bandiera di Torino che erano degli ebrei fascisti c'erano orgogliosi
Della della
Quello era il modo di sentirsi partecipe del
Processo
Del Paese quindi
Nel mille nel a Vendola abbiamo riparato questo quando lui è stato eletto segretario di Sella Bari fece un discorso a mio avviso memorabile
Che venendo da un uomo di una d'diciamo della
Della parte a sinistra del Partito Democratico ci sembravano parole
Incredibile miracolose lo disse
Cari ragazzi cari compagni
Basta ricordare al conflitto mediorientale commesse ci si trovasse in uno stadio non dobbiamo tifare per l'uno per l'altro
Ma dobbiamo
Di fare affinché
Nasca la pace a sostegno degli uni
E degli altri
Ne è andato oltre basta ridescrivere Israele come il paese degli assassini dell'apartheid perché Israele è una grande democrazia
Il problema che lui ha avuto un grande standing ovation sostanzialmente il pubblico ha accettato questo percorso nel viso storico più importante ancora di quello che ha fatto Fassino Veltroni tutti quelli che ho
Citato per poi uscirsene con un'agenzia venerdì mattina riproponendo la più
Feroce retorica anti israeliana di quelle che a nostro avviso hanno fatto i danni almeno nel rapporto con il mondo ebraico
Che solamente per aver usato questa terminologia chi lo sa primi conosce non uso non ho peli sulla lingua se avessi voluto attaccano in maniera diretto l'avrei fatto e io ho espresso
Due termini
Tradimento
E delusione
Che
Come si dice una un appello quasi un un pianto di qualcheduno che ti dice io ti ho accolto CEO accolto a braccia aperte anche stato e la nostra comunità nell'ufficio del rabbino capo
E non era facile farlo attenzione ma l'abbiamo fatto ed era giusto farlo e lo rifarei un'altra volta
Ma nel momento in cui tu
Prende una posizione così netta
Più che giustificabile quando si vedono dei bambini attenzione dei bambini che muoiono come quelli di Gaza come facciamo a rimanere in silenzio e pensare che qualcuno possa gioire rimanere inermi ma ho chiesto oggi a Vendola
Rispondendo lì ad un attacco feroce che mi ha fatto ieri seppur molto elegante sulle pagine del Messaggero ma dove stanno i quando a morire
In Sicilia a Damasco erano altrettanti bambini e non in forma accidentale come avviene
A Gaza e per colpa
E per colpa
E per colpa di un
Movimento di terroristi perché amasse fa parte sta nella le black list dell'Unione europea non degli ebrei o di qualcun altro ad una certa lobby della Unione europea
Come mai noi dobbiamo stare qui a discutere di questo
Di questo tema nel momento in cui sappiamo che Hamas si fa scudo dei bambini nelle scuole dei malati negli ospedali dei giornalisti nelle palazzine dove si fanno le attività
Più che il corretta di informazione va bene e non è detto nulla quando quel criminale di Assad e non solo lui deliberatamente ammazza bambini suoi bambini siriani dove era la flottiglia
La flottiglia tutti quelli che sono andati e che sono andate anche ultimamente a a Gazzo hanno tentato di andare a Gaza come mai non sono andati a Gaza nei cinque anni a chiedere ad Hamas deliberare
Di Lascia Little dove stavano i pacifisti dov'era Vendola e gli altri quelli che sono andati anche ultimamente
A a Gaza perché non hanno organizzato una flottiglia ci si può arrivare anche dal nord
Del Libano quindi arrivando in Siria no per andare ad aiutare i bambini che si trovano oggi a Damasco in tutta la Siria oppressi da una da un despota e da un tiranno come
Come come Assad allora questo rimprovero
Proprio non è la critica a Israele ma
Quasi un riflesso incondizionato per cui il giudizio su Israele viene amplificato e aggiungo una cosa
Che è un grande vizio della sinistra Luciano TAS il compagno degli eredi li ha definiti firma ignoti
Magari ce ne sono alcuni qua in sala
Perché chiedere agli ebrei
Patenti di bontà superiori a quelli
Di qualunque altro cittadino perché gli ebrei devono essere più buoni degli altri
Non possono commettere crimini non possono mettere forti perché i getti d'Israele devono essere chiamati getti dello Stato ebraico con i soldati ebrei
Ma quando l'Italia sotto
D'Alema è andato a bombardare Sarajevo
Abbiamo visto alcun titolo sul New York Times non voglio dire quel Valiani i getta con la croce
Cristiana sono andati a bombardare Sarajevo e sappiamo che si sono sbagliati hanno colpito l'Ambasciata cinese abbiamo rischiato un incidente internazionale nessuno ha chiesto conto ad un'azione
Più che legittima dell'Italia nei confronti e dov'era la mobilitazione della sinistra in quel momento allora
Questo è quello che noi abbiamo rimproverato
E
Come non pensare che gli ebrei
Da dopo le leggi scusami non razziali ma razzista del trentotto no l'errore che commettiamo spesso
Non è un rimprovero ovviamente ma solo
Una
Un inciso mutuando nota un insegnamento di Furio Colombo
Nelle dopo le leggi razziste del trentotto
Gli ebrei non potevano non essere a quel punto antifascisti ed era normale che nel dopoguerra gli ebrei che avevano combattuto la lotta partigiana quelli che hanno potuto farlo ovviamente che insieme a loro hanno combattuto contro
L'occupante nazista e contro i fascisti non potessero essere coloro quindi
Questo legame era più che naturale e che come sappiamo se
Costruito Fassino ci ha ricordato il credo come in questa sala non mi si entrava in questa sala ci ha ricordato i manifesti a Torino del Partito comunista
A sostegno dello Stato di Israele
I
I camalli a Genova la Spezia che
Sostenevano le partenze clandestine degli ebrei che andavano in Palestina dal dopoguerra fino a quarantotto
Cioè i comunisti hanno fatto lo sciopero hanno aiutato quelle navi che erano pieni di profughi ebrei che cercavano di raggiungere la Palestina sotto il mandato britannico hanno
L'Unione Sovietica è stato il primo Paese a riconosce lo Stato Sele già prima
Del
Delle Stati Uniti d'America quindi
Il legame anche di Israele nasce
Sul sentimento sull'ideologia del kibbutz stima per prendere un esempio il vero modello di socialismo compiuto mai
Realizzato e non lo salto la parte del mondo
Il tradimento avviene nel sessantasette quando Paese Sera sappiamo molto bene aveva
Portata avanti di fatto sotto Fausto Coen
Per il conflitto alla vittoria della guerra dei Sei giorni con
Il rovesciamento di fronte dell'Unione Sovietica di fatto Fausto voi ne viene
Epurato viene mandato via possiamo parlare la storia di Terracini uno dei padri della nostra costituente e potrei andare avanti ma c'è un errore che noi abbiamo
Stesse consumato
Voi avete sentito l'illustrazione di un uomo di sinistra e con grande orgoglio passione anche commozione rivendica la sua appartenenza
La differenza fra lui e tanti altri
è quella che passa per esempio cito anche un conto siamo no figura che qui in sala Carla Di Veroli che consigliere municipale
Anzi all'undicesimo giusto
Assessore consigliere assessore d'accordo Consigliere
E vinti del Partito Democratico
Con altre Bray militante di sinistra che hanno fatto la storia della sinistra italiana tensione con grande rispetto che dobbiamo guardare la differenza fra loro due ma li prendo solo come esempio
E gli altri e che loro vengono dalla comunità sono cresciuti dentro la comunità sanno bene quali sono le problematiche che lo discutiamo dentro le nostre comunità molti altri che hanno militato all'interno della sinistra
E Brescia altamente al cento per cento sono persone che quelle comunità non avevano mai frequentate sono persone che erano i figli attenzione di quel modello di ebraismo
Del
Dell'emancipazione chiamiamo del dopo
Rocco tornano a cui sempre dopo nove mila ottocentosettanta che hanno cercato per quanto possibile dimostrare la loro
Uguaglianza
Assumendo comportamenti quanto più simili ai loro concittadini italiani cercando per quanto possibile di essere
Uguali agli altri e di non aver distinzione
Proprio per il fatto di essere stati perseguitati per le loro tradizione per la loro appartenenza anche per il loro anche per la loro osservanza perché gli ebrei erano Ietto erano molto non molto osservante allora
Noi ci troviamo quindi di fronte ad una sinistra che non ha mai colto questo aspetto perché accerchiato interlocutori del mondo ebraico che mai avevano effettivamente
Frequentato e vissuto nelle comunità dentro le comunità partecipando alle grandi battaglie allora
Io credo che la svolta che c'è stata nel mille novecentonovantuno è stata esattamente questa di andare a cercare un altro tipo di ebrei
Il ridicolo meccanismo attraverso il quale e tuttora un po'di meno però esistente perché c'è l'eco
Si va in Israele
E si cercano chi come alleati
E anche naturale
Gli ebrei di sinistra che contestano il Governo di turno anche quando col Governo quel momento magari dire guidato da Peres spiego
Si vanno a cercare gli ebrei pacifisti gli attivisti diciamo marciava ma se si vuole conoscere il problema di Israele lo dico Barzani lo dico agli altri dovrà avere il coraggio di andare a Sderot
Vi dormire durante l'arrivo dei missili non non dico di te la viva col può essere quasi così gravi per esaminare qualcheduno come sta avvenendo in questi giorni
Però atta
Da prima dello scopre Confetra c'erano centinaia di missili e non ne avete parlato
Dovete avere il coraggio e perché non ci siete venuti qua nella sgozzato la famiglia a Itamar in uno degli insediamenti
Quando un commando
Entra in questo insediamento
Sblocca prime due genitori che erano sul letto era un venerdì sera stavano a dormire
Sgozzava i bambini che si trovavano nella camera da letto di tre
E sei anni
Sgozzata quello di tre mesi che non se ne erano accorti
Che stava dentro
Ma se ne sono accorte mentre piangeva perché
Intorno non trova più nessuno
Dove stavate
Allora il coraggio di andare lì e capire la realtà italiana anche quella più scomoda perché quella stessa realtà
Quella di Tamara che ha dimostrato una grande lealtà alla fine
Sono gli stessi che se ne sono andati via da Gaza
Hanno protestato hanno cercato di andarsene vi al più tardi possibile ma se ne sono andati
I soldati italiani li hanno portati via di peso ultimamente abbiamo avuto qui un inviato di un movimento giovanile
Opposto a quello che ha frequentato nelle Fiano ad un momento cioè nel bene e chi va azionista religioso ma che
E del kibbutz
Se ce l'ha contato l'ultima Dore di fiori quale sarà la sua esperienza come due accettato e oggi si è
Riciclato vicino a vicino
Adams Lord e oggi da rimessa in piedi la stessa struttura che aveva prima
Ma c'è anche raccontato la terribile esperienza di essersi trovato dopo una settimana una bomba che gli aveva messo un suo per aglio palestinese perché lui dava lavoro i palestinesi
Il sul più fedele operaio questa valida diciassette anni e che aveva l'Italietta di quindici anni
Perché voi forzatamente con la bomba non era telecomandata ma non ha funzionato
Questa esperienza con le dovete conoscere perché quei signori non sono i criminali che vogliono uccidere gli altri sono andati lì a vivere a prosperare a produrre anche benessere per gli stessi palestinesi
E questo è il coraggio che aveva avere a mio avviso la sinistra allora
Per tornare ai giorni nostri
Io credo che
Non esiste frattura
Tutt'altro Debré non hanno smesso anche nei momenti più critici di votare a sinistra anche se tanti hanno votato nel centrodestra ma che è un fatto solamente normale in qualunque democrazia
Esiste un modello di sinistra dicevamo Nicolucci
Se non è assolutamente normale alla separazione tra Roma e non c'è nulla di male a chiedere di votare cioè
Sella allora però perché non si può guardare perché non si può guardare a una sinistra sul modello
Di Obama io non avrei votato personalmente Obama ma guarda con grande rispetto alla sua
Attività allora io credo
Se il meccanismo su quale lo dovremmo provare a ripartire esattamente su questo ridare fiducia a quel mondo ebraico che la stragrande maggioranza
Che da questa sinistra si è assenti sente tuttora tradita che in questi momenti aspetta dei messaggi coraggioso ieri sera
Trenta si è espresso in maniera molto chiaro sul tema del conflitto sulla sette
Vendola anche e li fa onore
Si è espresso in maniera molto chiara e se avremo giudicare
In quelle due
Contesti io sarei curioso di sapere qual è la posizione
Del segretario del partito Barzani se si sente più vicino
A Renzi scuso enti e aria o a Vendola grazie
Ma
Immagino
Grazie
Immagino che dopo avrai soddisfazione anche se forse la domanda diciamo la verità si poteva essere posta in vari modi però ma diciamo abbiamo avuto la percezione di di di di una posizione molto chiare e appunto differente da quella di quella di Lele
Voglio dire una cosa nelle entravo però flirt perché se noi ci siamo e saremo per arricchire il dibattito
In Italia con la storia che questo Paese ha avuto con il fascismo non è la stessa cosa per un ebreo votare il centrosinistra e votare il centrodestra sono disposto a discutere
Grazie nella
Diritto dico ognuno votare quello che vuole però non è la stessa storia perché nel centro destra italiana rimangono persone alcune ormai sempre di meno per fortuna che non tutti i conti li hanno fatti esattamente no ma
Hai ti stai contraddicendo perché
Ha esordito dicendo mi ha guardato con rispetto alla scelta di Fiamma Nirenstein Madonna sia decisamente adesso rispettare non vuol dire ne condividerà né pensare che sia la stessa cosa che ricordava quella vigente
Allora diciamo su queste su molto altro chiederei una diciamo panoramica Paolo Mieli a cui tra l'altro io devo la conoscenza di questo libro perché ne pubblicò una sontuosa recensione sul Corriere della Sera ormai qualche mese fa Paolo
Allora mise si sente insorgere
Io voglio bene a tutta
La famiglia di Lele Fiano di Fiamma Nirenstein
Vorrei invitarvi a fare una riflessione Fiamma Nirenstein è stata quindi non solo gli elettori Riccardo ma anche i deputati del
Popolo della Libertà Fiamma Nirenstein è stata deputata onorevole in questa legislatura su indicazione dell'uomo politico che ha fatto nei confronti degli ebrei di Israele più clamoroso
Gesto politico degli ultimi dieci anni Fini
E allora quando voi dite
Non mi è indifferente da dove provengono a me non ci sono però
Delle forze politiche che hanno compiuto un passa adesso parleremo anche di quella
Di evoluzione importante di cui anche la candidatura di tua cugina è stato un momento rilevante
Quello è un percorso che va capito compreso e apprezzato e quindi
Penso che il Fiamma
Non solo su questo ma non abbia demeritato che la sua scelta non abbia niente so che non volevi dire questo però
Però però però però però forse c'è anche la chiama la cui famiglia suo padre come sapete
Ha subito contorti che poco diretta orti dai nazisti
Però è stato anche recluso poi nella Polonia comunista
è stato reso impossibile espatriare per dieci anni a venire a vedere le chiede a voi di questo me ne può fregare niente
Non vere può può non importa niente di che cosa fu
Il connotato antisemita eccesso salari schemi o dicano da fu il connotato antisemita nella campagna contro i camici d'
Anch'io intanto che mi
Massive dai c'è stato tutto prima però ci fu un momento ci fu un momento nella storia
Nella storia successiva la seconda guerra mondiale in cui
L'antisemitismo si riaffaccia pienamente come antisemitismo
E purtroppo
Su questa cosa si è
Così nel passato
Il silenzio per fortuna ci sono libri come quello di Matteo
Che questi fatti commi
Cominciamo adesso a rivisitare lira riguardarle
Però tranquilli e beati prima e voi stessi io faccio esame insegno all'università straniere non provate chi ha occasione di fare chiedete chiedete in giro cosa sanno di questi episodi
Di cui vi sta parlando perché è vero
è vero che c'è
Che ci sono momenti soprattutto fra il quarantacinque quarantotto
Commenti Doro nella storia della congiunzione fra sinistra
E case ebraiche vero a la Spezia è stata
Ribattezzata porta di Sion la capacità non ce lo dica male ma di tutta la popolazione di stringersi unirsi far partire quelle navi navi che poi non sempre riuscivano a arrivare in Israele dove gli israeliti reduci dei campi di concentramento stavano stipati come sardine
Però poi
L'Unione Sovietica cambiamo atteggiamento che ci fu il libri Matteo anche su questo e molto puntuale
Ci furono molti ebrei che quando l'Unione Sovietica cambia atteggiamento e comincio a essere campo comunista quello del processo transiti della congiura come camici bianchi scienze
Di rimanere a fianco del mondo comuniste su questo
Ripeto buonumore
A Matteo Carmine Donzelli che ha pubblicato il libero si cominci a riflettere con grande ritardo
Perché la custodia del germe antisemita si deve se permettete anche a questi silenzi queste omissioni queste
Così notazioni sul passato sottodimensionate la storia del dopo
La strada dal dopo per l'hanno già raccontato e non la ripercorro il mille novecentosessantasette
Il mille
Novecentottantadue al mille novecentonovantuno la guerra di sei giorni Sabra e Chatila la campagna del Libano la Prima Guerra
Dell'Iraq
E però ci sono cinque in tre numeri che almeno
Mi ossessione non mi rimangono su nel cervello e sono cinque diciannove e cento adesso vi spiego perché questi numeri sono ossessione cinque
Questo mi ha già parlato
Riccardo Pacifici invece siamo incontrati in quell'occasione mi sembra anche mia sorella Itamar Nablus
Un padre una madre tre bambini ti correggo sull'età undici quattro anni e tre mesi vengono uccisi nessuno
Si occupa di queste uccisione pochissimi mi ricordo
Delle serate passate con Riccardo a parlarne e questi questi cinque morti passano sulla stampa italiana come Colorni sono stati uccisi cinque colonne un comando ha ucciso cinque colonne
Guardate la semantica un significato cinque colonne diciannove l'altro numero
è una questione che mi ossessiona per diciannove anni dal quarantotto al sessantasette la parola palestinese sui giornali non è esistita
Se qualcuno mi manda una rete artigli con un saggio qualcuno che parlasse
O che abbia parlato in questi anni
Del popolo palestinese del diritto dei palestinesi avere uno Stato della loro causato dei io gli faccio un regalo una bellissima c'è mesto coloro che cara mese gli faccia piacere
A lungo
Perché
Perché in quei primi perché poi i primi diciannove anni sono fondamentali in quei primi e diciannove anni come voi sapete i territori destinati lo Stato palestinese furono occupati e non già da Israele guarda Egitto Giordania Silvia erano
Occupati dei Paesi arabi e sapete come venivano usati quello non è che gli occuparono per mettere su industrie o fabbriche di conservazione ma per lanciare esattamente
Come accade oggi per lanciare dei razzi su Israele quel pugile
Scuole kibbutz
E fu anche questo uno dei motivi per cui
Dopo il sessantasette il Governo serviranno fece quella scelta a mio parere condannabile tutto quello che volete ovvio ve lo do per implicito ma ve lo dico in modo che non ci siano dei dubbi
Io sostengo il diritto dello Stato palestinese desistere devono deve poter esistere essere libero due Stati
Devono potere fare tutto quello che vogliono auto amministrarsi quando muoiono dei bambini palestinesi non mi viene
Per l'anticamera del cervello di usare delle parole come colonie di usare qualcosa che metterà Vesta all'identità e mi fa
E penso che sia positivo che sulla stampa ne venga venga sottolineato il fatto che siano stati uccisi bambini palestinesi ma perché
Nei giorni precedenti come nei giorni precedenti del dicembre due mila otto il giorno precedente a piombo fuso perché sui giornali e non compaiono mai le notizie di centinaia di missili che vengono sparati Isabella però
Dove
Che cos'è questa Amministrazione
Una distrazione che si ripete anno dopo anno tutti distratti Sempre
Allora io invito tutti gli osservatori
Egli sensibile a questa causa ma
Segnalate scrivete scrivete sui giornali arrivato un missile non me ne non dovete accorgermene solo
Il giorno in cui questo missile viene restituito con
In proporzione con esecrabile sproporzione sì per è una restituzione dei missili non esiste
Nella storia dal quarantotto a oggi dello Stato di Israele una sola volta in cui Israele abbia mandato quel missile per prima non esistevano i capitoli
E questo
E qui
E questo provate
Provate a spiegarlo tranquillamente
Infine
Vi ho detto cinque il cinque di alta mare cinque colonizzata Mar diciannove diciannove anni in cui la causa palestinese non esistita e cento cento il numero
Vedete io sono sensibile
Alla causa di Israele però nonostante questo
Più della metà
Abbondantemente più della metà
Degli atti compiuti del Governo israeliano verso i palestinesi non mi convincono li condanno prendo posizione pubblica contro questi dati
Ho l'impressione che chi ha di fronte a me nelle
Controversie che oppongono Israele lo Stato di Israele governato dai laburisti o dai conservatori e Arabico palestinesi il cento per cento delle volte dia torto a Israele
Non ricordo una sola volta in cui un esponente dell'intellettualità lasciamo perdere
La politica dell'intellettualità di sinistra in una
Controversia
Che abbia opposto Israele a Arabico palestinesi abbia detto questa volta Israele ha ragione evitare per quel che dissi allora
Che questa cifra cento per cento a me mi ha sempre insospettito sempre in qualsiasi campo è come mai
Non contano scusate le prese di posizione private se ne trovate una che non sia espressa
Da l'ambasciatore di Israele che volta per volta è costretto a scrivere su Repubblica o da
Un esponente scusami eh ma questo lasciamo fuori per un attimo gli ebrei non dal
Dal povero disgraziato ebreo di sinistra che avallare dicendo grazie
Quell'infelice opererà di finestra
Costretto a Phoenix poi viatico SOUL si ebreo di sinistra equilibrata
Mandate a lei a dire ma è ma guardate scusate c'è stato un missile per carità uno che non sia
Ebreo va bene uno che non si vede dica questa volta a dei tal dei tali lo dica per iscritto in modo riscontrabile non che lo disse in modo che io lo possa leggere lo dica
Se cioè mandate ma la uguale Paolo punto miele chiocciola RCS punto it vi giuro invito a cena e notte danzante
Non esiste
Scusate io mi occupo di queste cave non esiste una presa di posizione pubblica su una cosa
Che non riguardi gli ebrei morti l'Olocausto perché su quella ne esistono tante gli ebrei quando sono morti sono cari a tutti ma una cosa che contrapponga e Brady
Israeliane vivificare vie previsti Nesi in cui qualcuno di sinistra dica questa volta ragione lo Stato di Israele
Questa volta ragione lo Stato di Israele
Non esiste almeno io non lo so non lo conosco Dori chi premia chi me lo manda a me lo può mandare per iscritto beh non mi dica la sera del
I
A
Siamo
Allora
Io io privata
Guardi
Io vi prego io lo dico continuamente mandata mi me li tengo lì collezione ne faccia veramente però
Capite bene che
Onore a chi lo ha fatto una volta ma capite bene che
Quella cifra cento per cento continua a essere una cifra strana anomala quella che mi fa pensare che quando esiste
Uno Stato il cui governo viene condannato riprovato il cento per cento delle volte è curioso è una cosa che sfugge al mio controllo enti
Infine un'altra cosa che quella sia iniziata nell'ottantadue mantenuti figlio lo ricorda benissimo nel libro
A me non piace sempre mi riferisco alle cose che ha detto Lele però
Questo ruolo degli ebrei chiamati a discolparsi per le nefandezze di Israele fu una polemica avviata allora da Rosellina Balbi non mi piace io penso che
Gli ebrei dovrebbero rifiutarsi di prendere quel ruolo di quelli che vengono chiamati sul palco il giorno che
è arrivata una bomba su Gaza dire io mi dissocio perché c'è anche
No possono farlo devono farlo per carità però quel salire sul palco fare gli ostaggi anche quello almeno le mie orecchie liberissimo
Io non dico niente di dico che qui l'articolo famoso di Basilea Baldi Martini da quell'articolo da quel documento di Primo levi
Lei
Lei prese occasione da quello che non non non stavo dicendo dico che mi sembravano
Parole sensate che quello di chiamare
L'ebreo a discolparsi e per
Le cose fatte dallo Stato d'Israele teniamo separato la essere ebreo dallo Stato di Israele perché
Anche questo fatto che all'altro giorno c'era una manifestazione Monti per carità probabilmente erano neofascisti ma passa davanti alla sinagoga fanno fischietto tacchini cosa
Osservate le queste cose
Osservate le l'altra volta quando misero la bara come ricordavate voi pochi giorni dopo una bomba una strana bomba uccise
Il bambino attaché osservate le guardate le perché sono segni sinistri di un
Di un antisemitismo che non alligna soltanto a destra potrei parlarne ancora ma cedo la parola Bersani
Grazie grazie
Comunque la
La l'autore lavoravo può interrompere lungo può interrompere sempre lavora
Non interrompo mai
Saprà quali ripeto sulla l'utilizzo perché
L'utilizzo dei termini effettivamente molto interessante
I termini per mia palestinese ero stato io a sessantasette effetti andremo stato poco quasi sempre anzi fonti ho trovato io per indicare i Sabra c'è per indicare gli ebrei nati in Israele non
Iniziassero stato invece per indicare lo conservo estesi effetti anche dopo il sessantasette quindi è
Paradossi ancora più sofisticato gioco semantico
Allora quindi non occorre accenna che mi porta
L'uso
Per i palestinesi in quella accezione
Allora le stiamo legge Lanza
Come accadde evidenzi che prima che ha ha perso la causa contro Riccardo Pacifici per i tumulti avvenuti davanti alla la sede del francese mancate io pensavo francamente io pensavo che fosse sulla speravamo nell'alternerà speravamo nella tregua nella tregua in Medioriente con tutto rispetto per
Dica dunque io
Vorrei
Prima di dare la la la parola a Pier Luigi Bersani che naturalmente ringrazio enormemente di essere qui e che tutti siamo venuti ascoltare io vorrei
Se mi consentite dire due due cose velocissime
La prima è che ho piacere di ringraziare alcune persone che sono in sale che hanno reso possibile in qualche modo questa giornata Carmine Donzelli l'editore del del libro
Salme Naji direttore scientifico di della stazione di cultura ebraica anzi Onassis
Luigi Manconi leone Paserman Presidente della
Fondazione Museo della della Shoah
Vorrei dire anche e scusatemi se ho dimenticato qualcuno vorrei dire anche un paio di cose rispetto alla giornata di oggi
Prima Di Carlo diceva sono emozionato perché per questa giornata devo dire che
Devo dire che anche anche io sono abbastanza emozionato
Perché credo che questa giornata forse fino a poco tempo fa non sarebbe stato possibile vero che ci sono state svolte storiche sessantasette novantuno negative e positive
Nell'ambito dei rapporti tra Israele e sinistra ma io credo che
Nella piccola vicenda storica di questi ultimi anni un incontro nella comunità e un centro comunitario con
A questo livello con diciamo un interlocutore del segretario del partito più grande il centrosinistra non è detto che sarebbe stato possibile che avrebbe avuto una risposta così così positiva e così gli diciamo
Interessata ma io credo che questa diciamo giornata importante anche per la sinistra cui lo dico da militante partiremo prati dove è scritto il Partito Democratico cioè
Io penso che la questione israelo palestinese ripeto tragicamente d'attualità sia per tutte le ragioni che abbiamo sentito anche fondante in qualche modo dell'identità e della sensibilità dalla sinistra su questo dirà qualcosa
E molto anzi di più importante per Luigi Bersani ma davvero io penso che questo argomento si sta in un momento in cui il centrosinistra ragiona su se stesso come le primarie
E ringrazio naturalmente ancor di più per Luigi Bersani per essere qui a pochi giorni dalle primarie perché appunto
Diciamo sottratto tempo alla sua campagna elettorale io non ho capito se Riccardo Pacifici andrà a votare alle primarie sarebbe questa la notizia diciamo così
Ma diciamo io
Io io
Io ecco ed ecco
Nel mio piccolo nel mio piccolo diciamo non si è non
Tabacchi
Non siamo non siamo qui evidentemente per fare Andora smette io nel mio piccolo il mio endorsement a Bersani lo ha fatto per quel poco che vale e quindi sentiamo cosa da dire Pier Luigi Bersani
Cominciamo
Cominciamo con una buona attenzione anche sottopone
Magari
Che alle venti e che si è annunciata la tregua
Aderenti
Adesso quando abbiamo
Più precisamente diamo informazione ma
Come ci dicendo queste chiaro che il Partito Democratico possesso sottrarsi anzi io sarei l'ultimo poterlo fare
A ritenersi per gran parte erede di questo e la storia della sinistra però vorrei chiarire subito che Partito Democratico non è solo questo
E quindi per esempio come approccio proprio politico ma perfino psicologico e
Ai miei occhi
Lì siamo comunità ebraica la presenza ebraica è
Una preziosissima minoranza giustamente identitaria e giustamente plurale
Punto e basta non c'è secondo me nessuna contraddizione in questo e questa cosa
E
E quindi parto da lì insomma per
Un ragionamento che
Vorrebbe portare poi
Diciamo un po'fuori dal percorso storico insomma al presente al presente al futuro il libro è molto molto bello molto suggestivo perché incrocia queste scansioni storiche con le vicende personali
Con delle biografie perché rendono plasticamente questa vicenda complessa per certi versi drammatica ora è evidente che dice questo grande feeling resistenziale tra la sinistra
Gli ebrei italiani
E poi c'è un'evoluzione verso Paolo Mieli si stupirà ma io per esempio anche nella mia formazione conosco abbastanza bene cosa significa tra svolto staliniane gli ottocento
Come riusciva avere ancora nel Politburo degli operai e e mettere in moto una una tendenza
Antisemita
Evidente che
Che fu certamente un elemento di involuzione anche del
Della pratica e del pensiero della sinistra in Europa certamente anche in Italia
Io
Penso per dare ancora un cenno su quel che abbiamo alle spalle
Che poi invece quando si arrivò certamente quando saliva sessantasette anche lì
La posizione dell'Unione Sovietica una posizione empiriche che determina importante però come dice il libero io ero forse resta elemento qui ormai erano in corso anche delle altre cose
Degli altri fenomeni interessanti da indagare uno era una linea della politica estera italiana complessivamente filo Arvor per per
Perché c'era l'esigenza per l'Italia sconfitta dalla guerra di riprendere posizioni
Per ragioni energetiche ma per ragioni geopolitiche in un'area mediterranea
E quindi ci fu proprio una linea di politica estera che tirava di lì e quindi mettere un po'in ombra anzi non in una posizione anche critiche rapporti con Israele e poi ci fu questo elemento terzomondista li fa bene a sottolineare
Certamente il manifesto ATO continua eccetera ma insomma se guardiamo tutti sessantotto noi vediamo
Un filone certamente antisovietico e antisraeliano ma nettamente quindi
Diciamo che c'è un po'autonomi issato dalla vicenda Unione Sovietica io rimarco sottolineo molto questo aspetto che nel libro peraltro ben
Ebbene non sottolinea
Ma insomma io però adesso vorrei dire una cosa che
Poi ci porta fuori un po'dall'articolo storie mi chiedo se a proposito del rapporto fra sinistra Israele
Non si non si sia in realtà sviluppando
Una fase nuova
Io devo dire non mi riconosco
Non sento come dire attualissimo nel nel senso comune del mondo che conosco io
Per quel che posso buono e ne conosco perché diretta il mio partito lo conosco
Io non sento attualissima in quel sentimento comune il tema a questo punto
Della ragione o dei torti
Di chi comincia prime di comincia dopo
E neanche della contabilità dei drammi dei morti e tre
Farà
Non è questi
Quel che prevale basta
Basta
Basta e credo che anche nel mondo
Prevalga basta
Troviamo la soluzione
Io arrivo a dirvi riconosco che dell'umore di un sentimento di sinistra
Probabilmente il meccanismo psicologico si rivolge più facilmente a sostegno del popolo umiliato che non del popolo insicuro
Questo posso riconoscerlo è un antico istinto
Che va corretto che va sorvegliato
E la sorveglia ma è un antico visti
Detto questo però secondo me
Nel mondo adesso della sinistra da adesso
Secondo me verrebbe apprezzato e viene apprezzato
Chi parlando con tutti da una piccola o grande mano a trovare un soluzione
Per me è questo
E
Allora io dico B questo è il compito che abbiamo davanti perché
Allora io non trovo nessuno che negherebbe ma non più come nel passato tipo criticamente sto dicendo veramente
Nessuno che conosca io nella sinistra negherebbe sinceramente il
Diritto Israele avendo la sua sicurezza in confine riconosciuti come si dice internazionalmente
Di avere il diritto all'autodifesa poi come dicono le carte internazionali secondo necessità
Secondo proporzionalità secondi immediatezza cose difficili da valutare
Così come nessuno negherebbe il diritto al popolo essi mese di avere uno Stato
Anche qui però
Senza pensare di usarla forza per arrivare a quell'obiettivo
Quando mia di disse io arrivo al potere dirti
Cos'è che dissi che vacche non va quand'è che critichi
Io francamente non me la sento più
Di dir qualcosa di buono per chiunque usi in qualche modo la forza e poi capisco il ragionamento molto politico
Però francamente
Non me la sento più perché se devo dare ragione a un misterioso che l'altro a una bomba piuttosto che l'altro lo spostamento piuttosto che una bomba su dei bambini ma io non me la sento di chi fa questo bar
Noi non ce la possiamo più far così
Quindi io sentivo che la vostra discussione una grandissima emotività
La mia è un altrettanto poco emotività ma la vedo
Un attimo no in un'altra con poi un'altra prospettiva
Allora quando dico allora se è così no allora proviamo a ragionare
Allora c'è un'alternanza diciamo che queste vent'anni che diciamo due popoli due Stati no uno potrebbe dire scusate ma
Una formula che in vent'anni non porta niente
Hai visto mai che sia sbagliata
No perché uno di ecco io dico allora di temere un'altra e due democrazie
Aspetta che arrivo
Aspetta che arrivo
No perché a furia di via due poli sappi che secondo me senza alternative
E non trovare la soluzione presso qualche poco poco e sono fuori due popoli e tre Stati
E poi non so
Perché invece quindi aggiustare mi pare che le cose si complica io credo che non ci sia alternativa può rivolte alla democrazia
Io mi son fa anch'io un anno e mezzo fa ho avuto la fortuna proprio di incontrare tutti i leader a primavera araba compreso questo morsi ricontare Netanyahu di contare per ricordarlo e mi son fatto un'opinione
Cioè l'opinione che credo possa essere condivisa cioè Israele non penso che voglia mai fare un passo indietro rispetto ad Oslo e caricarsi no penso no ecco e io ricavo mi sbaglierò ma che Abu Mazen
è
Credo che sia disposto o di suo o come Bo di incoraggiamento
A discutere
Di
Un minimo di aggiustamento di scambio di territorio attorno i confini del sessantasei
Che sia disposto a discutere ragionevolmente della questione dei famosi vari impattino credo che nessuno pensi di gabellare cinque milioni o sei milioni di ecco di di profughi eccetera eccetera
Una partizione una condivisione vediamo come tema di Gerusalemme allora
Non si può dire Abu versioni fatemele cui o si può dire AV madre ma voi avete i secondi intenzione di vincere con la demografia
E questi sta dicendo
E poi non ragionare attorno a una definizione territoriale
Dello Stato perché delle due cose l'urna
Così vincolo col democrazie
Ecco allora voliamo razionalmente para dopodiché
è chiaro che queste forze questi de hanno bisogno di
Presenze moderate per poterne discutere
A Massa ha tagliato le gambe
In modo irresponsabile ha una posizione costruttiva palestinese
Fatemi anche aggiungere però e non lo metto nella stessa proporzione ma fatemi anche aggiungere che la questione degli insediamenti sconsigliata tutto il mondo
Ha apportato dei problemi
E porta dei problemi
No perché adesso Paolo
Io ripeto la contabilità dei morti sede ma ci son tante cose silenziose che non va sui giornali
Il fatto uno per andare a casa sua debba sempre superare un posto di blocco
Una persona comune è un'umiliazione e succede in tutti i giorni
E non va sui giornali
Allora
Attenzione queste questa coda insediamenti quindi
Io mi chiedo ma noi tutti quanti per quel poco o tanto che possiamo fare ma noi non possiamo darlo una mano a alle posizioni più moderate che possono venir fuori cioè
Perché per esempio il meccanismo viene sempre fuori per cui Hamas finisce per essere protagonisti
Procura
Adesso dice abbiamo all'ONU
La questione del riconoscimento del del dei palestinesi come diciamo osservatori
Per l'Anp come osservatore
Ecco io chiedo che cosa col pensionandi fanno vorrei chiedere perché l'anno scorso
Si è detto Consiglio di sicurezza ma è stato messo in standby
E l'offerta che fu fatta autorevolissima mentre i palestinesi fuma perché non chiedete desse l'osservatore
Adesso quest'anno
A Bomarzo chiedessero osservatore
Voli avviene in coro di no
No perché bisogna che ci decidiamo
Che interlocutori se li vogliamo chi vogliamo perché se noi mettiamo le posizioni più ragionevoli a livello di umiliazione di irrilevanza
Ma poi alla fine c'è sempre master tiene
Ecco io credo che questa cosa qua
Vada vada considerate
Ma pensate che il sesto sarebbe invece che adesso ci troveremo ancora con la diplomazia star sul treno se ci fosse un gesto cosa vuol conservato cosa sarà cioè un gesto di questo genere
Allora io dico ma da questa tregua benedetta che mi auguro si consolidi eccetera ma noi non possiamo far girare la ruota un po'tutti quanti e prende un'iniziativa per affrontarlo un po'più a fondo questo problema qui
E infine arrivo al tema del del del democrazia infine io vedo una cosa insomma che
Lo scenario sta cambiando
Col fatto che
In tutta quell'area lì ecco stando io rompendo delle novità
E no
E quindi diciamo la primavera araba
Allora
Per me la primavera araba certamente a un punto interrogativo so sulla sua evoluzione
Non sto mica giurando
Non accetto di dire che siccome la Siria siccome cose c'è Tronchetti ha fallito tutto
Non accetto
Non accetto neanche di scommettere troppo facilmente sul fatto che l'evoluzione sino alla forma democratica azzerare ecco
Tuttavia
Io noto questo magari mi sbaglio
Che Israele tende a dire io comunque sono l'unica democrazia dell'area
Non mi fido queste cose vedrete che andranno a finire in un certo modo
Io non lo so se la somma vedo che però l'Occidente
è costretto a scommettere su un'altra ipotesi
E che ciò è da quel movimento venga fuori una forma magari non uguale alla nostra ma comunque che consente la presenza è un'opinione pubblica di istituzioni rappresentative di un certo grado di pluralismo
Credo che lo siete sia scommettendo su questo
Già le novità di questo movimento hanno portato degli spostamenti base della Turchia
La movimento non da poco
Allora io lo dico
Picco ma
E se lo scenario fosse
Che Israele
Non può più dire che proprio l'unica democrazia dell'area
Cioè da che parte da che parte si mette in questa dinamica
Tensione perché ripeto l'Occidente sarà portato a scommettere un po'su quella dinamica
Riflettiamoci e aggiungo in questo generale
Movimento molto confuso
Noi abbiamo quel che si sta muovendo dall'altro del della della primavera araba
Abbiamo difficoltà a capire come fermare con contenere i nazionalismi era Anniano le sue propaggini
Abbiamo il tema siriana adesso il Libano
Abbiamo
La Russia che almeno su scenari siriano vorrà dire la sua perché vuol capire come cambia le cose più ruolo può aver
Abbiamo uno stallo del processo di negoziato non solo Israele Palestina ma anche fra
Fatta e Hamas tutto fermo
Tutto confuso
L'impressione mia è in che in questo gigantesco Bazoli
Ci sia qualcuno che gioca su questo o quell'altra tessera
Ma nell'insieme
Quello che sta succedendo
Dirò così non è in mano a nessuno
Questo è molto pericoloso
E credo che gli Stati Uniti
Che già si dicono sommessamente più o meno però
Persone che noi gli Stati Uniti ossia
Oltre un certo limite ingaggia arsi in questa confusa vicenda
Unito al fatto io ho fatto il ministro l'industria e con lo scopo sono dinamiche dell'inerzia badate che cambia totalmente lo scenario nel giro di cinque o sei anni
Tutto il paradigma energetico mondiale statunitense e così via cambia da così a così
Perché gli Stati Uniti diventano assolutamente autosufficiente esportatori di energia nel giro dei prossimi quattro cinque
E diventano autosufficienti Spoltore a dire questo è un piccolo particolare da non da non
Ecco allora io concludo dicendo utopistico e speranzoso ma Bong Crema al Grey che vogliamo non vogliamo
L'Europa
Dovrà
Prendere le valli con l'Europa
La lega araba Stati Uniti Israele
Dovrà in qualche modo incazzare assi a cercar di capire come tirare il filo di questa vicenda che è a rischio secondo me
Non solo per quelli cui stiam parlando ma per tutte le cose che ci sono attorno è sfuggita di mano francamente
Ci sono troppe variabili che sono fuori secondo me dal dal controllo e quindi bisogna che ci sia un'assunzione di responsabilità da parte di chi può dare una mano
L'ultima cosa fatemela dire così
Io
Ma ripeto con questo spirito
Intendo che il mio partito
Sì media questioni primarie
Questione ben più ben più rilevante
Io intendo che il mio partito
è intendere anche che il Governo italiano
Si mettesse nelle condizioni di poter parlar con tutti a in al fine di dare una mano per quel che può dare
A uscire
Da questa vicenda
Angosciosa
Per me è questo il punto
E quindi
Sì non è
Qui il non intendo più che la sinistra partecipi e la tifoseria su questo punto due non non non intendo
Intendo che dia una mano a trovare una soluzione umana civile
Che
Insomma che si faccia uscire da cose che non non riusciamo più a sopportare francamente vedendole non riusciamo più sotto
Grazie
è che si dovrà fare
Allora io concludo ringraziando iscritti gli anni per averci ospitato
Sarà astrologo e Daniele regard per aver contribuito all'organizzazione e tutti voi per essere stati qui non ci può essere purtroppo lo spazio credo perché semplicemente c'è una trasmissione televisiva che attende Bersani queste problema Ricardo non è ricco diciamo un fatto di agenda
Grazie a tutti
Solo un'osservazione
Allora
è stato quasi evidenziato alla