Crisi occupazionale a Taranto: intervista al sindaco Stefano Ippazio

Radio radicale con il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno per a parlare della difficile situazione di Taranto dopo
Lo stop all'Ilva volevo sapere
Oggi lei audito qui dalla Commissione lavoro del del Senato lo sapere innanzitutto cosa dirà e in che condizioni difficili vi trovate oggi sia ambientali che lavorativo ovviamente
Sì la situazione difficile oggi e dal punto di vista del del fu l'incertezza del futuro per quanto riguarda il lavoro
Ma le è stata difficile per le cinquant'anni dal punto di vista ambientale a Taranto e della salute e anche in un certo senso tra virgolette trascurata dimenticata
Perché
Voglio abbiamo dovuto aspettare una sofferenza marcata per poter poi prendere provvedimenti
Detto questo quindi ci aspettiamo un vero e sentito diciamo rispetto dell'ambiente e della salute dei cittadini di Taranto
Sulla quale nessuno penso e mi auguro intenda trattare
C'è e da discutere come giustamente lei diceva sul problema del lavoro che le conseguenze del lavoro
La prescrizione AIA
E in grado
Di garantire il diritto alla salute e quindi la continuità lavorativa
A detta dei tecnici tanto è vero del Comune anche firmato insieme con le altre istituzioni perché ha rispettato
Questa prescrizione
Anni prima di quelle che rispetterà l'Europa tutte quelle indicazioni che l'Europa ha dato per poter rispettare la salute l'ambiente quindi avendo fiducia nelle istituzioni
L'Europa messe queste regole minorile abbiamo rispettato e nell'altro e chiediamo all'Ilva di rispettarle e quindi da questo punto di vista ne stiamo tranquilli
Siamo tranquilli e con la nostra coscienza che nel rispetto di queste regole non si inquinerà o si impiegherà molto di meno da fare accettare questo inquinamento
E
Non ci saranno conseguenze per la salute né dei lavoratori né dei cittadini
Ora
Queste prescrizioni verranno accettate dalla magistratura cioè saranno prescrizioni che sono valide a seguire quei principi del che la magistratura ha richiesto giustamente
Per tutelare la salute dei lavoratori dei cittadini io mi auguro di sì
Perché in questa maniera e mi auguro però a questo punto che
La famiglia l'IVA metta i finanziamenti per poter rispettare questa rete hanno detto di sì quindi mi auguro che si vada in questa direzione
Però non finisce qui perché
Anche allo Stato deve poi pensare alla bonifica esterna noi voglio ricordare che il nostro una parte del nostro Mar Piccolo
Doveva fiorente rami di cultura e ci lavorano cinque mila pescatori
Oggi permetta non è agibile perché inquinata e quindi bisognerà provvedere alle bonifiche e del mare e della terra per poter ripartire
Per poter ripartire per creare le condizioni di non essere più voglio dire
Sono giocati obbligati ad averla grande siderurgia
Molto da fare una scelta un domani
Lei è fresco anche di campagna elettorale e qualche mese fa si è votato a Taranto cioè si era candidato anche Bonelli che era leader dei Verdi è stato oggetto di scontro politico questa diciamo il confronto sulla situazione ambientale di di Taranto in che termini ne avete trenta
E uno scontro politico fisiologico oso dire perché ed avendo posizioni diverse in quella campagna elettorale era normale dirà quindi voglio dire è comprensibile
Un confronto sempre corretto naturalmente non c'è stato nessun episodio
O di al di fuori di quelle che sono le norme istituzionale
Anche perché voglio ricordare
Che io ero Sindaco uscente nero sono stato anche il primo sindaco nella solita nota fa pagare le tasse regolarmente per tutta la grande industria non soltanto
All'eventuale
E poi voglio anche ricordare che io nel due mila dieci ho fatto un esposto alla magistratura
Per la magistratura come ha dichiarato il procuratore era già diciamo
Indagava già ma io ho rafforzato lo ha definito il procuratore in questa maniera
Proprio nell'audizione
Alla alla Camera o al Senato non ricordo il quale due sedia dichiarato è arrivato un espunte corposo esposto del Sindaco che a comuni ulteriormente convinto alla magistratura
Di proseguire in fretta e velocemente quindi voglio dire
C'era e come dicevo prima c'era una
Disquisizione su alcune cose ma di riscatto non poteva esserci un voglio dire grande diversità avendo noi fatto in pratica l'unica istituzione che aveva fatto il vedi
Il suo dovere io mi auguravo l'ho fatto tutto o in ogni caso in gran parte la l'avevamo fatto ultima questione il Ministro dello sviluppo economico il rischio occupazionale forte cioè ventimila posti di lavoro
Per il Mezzogiorno sono dramma enorme volevo sapere il Ministro dello sviluppo economico senta in che termini gli a seguito di via sostenuto oltre a quelli dell'ambiente
Guardi io ho anche scritto questo una lettera abbastanza voglio dire sofferta sofferta perché non sono abituato a usare certi toni ma sofferta anche per il contenuto perché sono otto mesi
Che noi parliamo di queste cose io ho compreso la pausa elettorale
Perché era giusto non offrire vuol dire a vantaggio a nessuno
Però dopo questa pausa di più sono otto mesi a Taranto arrivano promesse arrivano impegni ma fatti concreti fino a questo momento noni abbiamo visto neanche uno tutti gli interventi che noi abbiamo fatto per cerca di tutelare
La salute anche
La la salute psichica mi riferisco per esempio a uno stato di preoccupazione forte che c'era in tutti i genitori che portano i bambini nelle scuole
Il pertinenza del comune che sono del quartiere Tamburi Carlo preoccupate
Dal punto di vista perché entrava la polvere
Beh il Comune ha fatto uno sforzo ma l'hanno fatto i cittadini evitato abbiamo fatto
Con i soldi dei cittadini di Taranto abbiamo rimesso a nuovo queste scuole abbiamo garantito la loro l'igiene abbiamo garantito tutto quello che i genitori
Ci hanno chiesto però non abbiamo avuto aiuto da nessuno continua a dire abbiamo avuto grandi promesse di questo ci fa molto piacere grandi intende
Però sono otto mesi che noi non abbiamo avuto un solo euro una sola azione ma io ho chiesto addirittura
Le case che sono abbandonate da trent'anni da poterle dare alle persone che
Sono in emergenza abitativa ci hanno detto che avevamo ragione ce l'ho detto che sono io non potevo dici diversamente perché sono inutilizzati da trent'anni
E però fino a questo momento non abbiamo avuto niente allora io ho detto in questa lettera io non vengo per le promesse per l'impegno
Vengo per avere risposte concrete non è più possibile attendere
Non pensiamo di ricevere tutto e subito
Ma un segnale di attenzione verso questi cittadini
Che per cento vent'anni hanno servito questa nazione ricordo che avevamo un di Fincantieri navali in Italia i canti di tosse che poi ha portato per l'uso dell'amianto
Aderire la prima casistica di morti per le malattie data l'amianto e mi riferisco al mesotelioma pleurico alla
Quindi
Questa città che ha ospitato la Marina militare da cento vent'anni che si pensa a metà della città chi ha inquinato il Mar Piccolo e che oggi sopperiamo oggi soffriamo questo inquinamento alla grande siderurgia che non abbiamo scelto noi
Che c'è stata impostato e che ha servito lo Stato al alla raffineria un delle più grandi che c'è dell'ENI a Taranto che cinquine Acilia pochissimi posti di lavoro al cementificio ve ne siamo stati al servizio dell'istituzione della nazione
E
Forse è giunto il momento
Di a vere
Una un piccolo segnale che che la nazione è presente per avvicinare i cittadini alle istituzioni
è una domanda che faccio retorica nel senso che mi aspetto la risposta positiva
La ringrazio ringrazio il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno grazie