Speciale Commissioni

Perciò le Commissioni
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Più
Un saluto agli ascoltatori studio Federico Punzio Roberta Iannuzzi questo lo speciale Commissione la rubrica settimanale di approfondimento che Radio Radicale dedica i lavori delle Commissioni parlamentari
Prima di iniziare vi ricordo che queste le precedenti puntate della nostra pubblica così come l'all'integrale delle sedute che Radio Radicale registra ogni settimana sonori ascoltabile in MP tre sul sito internet www punto Radio Radicale punto it
Oggi ci occuperemo di strategia energetica nazionale sgomento dell'audizione del Ministro dello sviluppo economico Corrado Passera in Commissione industria Commercio Turismo del Senato
E di fisco con l'audizione che andremo ad ascoltare tra breve del direttore del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia Fabrizia la Pecorella in Commissione Finanze della Camera diversi i temi trattati durante questa audizione nomi
Abbiamo selezionato alcuni passaggi in cui si affrontano in particolare il tema dell'IMU
L'imposta municipale unica la dottoressa Pecorella assicurato che non ci saranno variazioni cioè sorprese negative per i contribuenti
Relata del dieci dicembre e poi il tema del contenzioso tributario della riscossione dei tributi da parte degli enti locali i Comuni con le polemiche di cui al centro soprattutto Equitalia non ascolteremo invece la prima parte che però potete recuperare sul nostro sito internet
All'indirizzo www punto Radio Radicale punto it in cui la direttrice del Dipartimento delle finanze ha tracciato un primo bilancio dell'applicazione della cedolare secca sui redditi da locazione cioè sugli affitti
Riscontrando un gettito effettivo di un quarto rispetto a quello atteso
Ascolteremo oltre la voce della dottoressa lapecorella agli interventi quesiti del Presidente della Commissione Gianfranco Conte del Popolo della Libertà e dei deputati Giampaolo Fogliardi e Marco Causi del Partito Democratico e Francesco Barbato l'Italia dei Valori
Se ci sono se ci dovessero essere questioni che i colleghi intendono sollevare sulla questione l'applicazione dell'IMU io ne faccio un esempio
Qui stanno ci troviamo nella situazione
Che la commissione all'unanimità ha chiesto
Il rinvio della
La carta del
L'obbligo di accatastare gli immobili è stato votato contro il parere del Governo del Paese il Governo ha diciamo così ha sollevato la questione che un eventuale rinvio avrebbe avuto effetti sulla
Diciamo possibilità di contabilizzare i fini la il dovuto
Questo è un tema connesso
Alla vicenda dell'immobile fai piacerebbe sapere se questo è vero o se una
L'entità presuntiva mi sembra che sia così sia sufficiente a garantire comunque l'applicazione
Della normativa faccio
Io onestamente credo che la preoccupazione del del Governo non è il cercare di mantenere fissa questa data per l'accatastamento dei degli immobili rurali
Strumentali essenzialmente
Figlia
Collegata alla
Grossa tensione
Cioè si è determinata
Nella ripartenza nell'esercizio di ripartizione a livello territoriale
Delle risorse del fondo sperimentale di riequilibrio come ho avuto modo di ricordare pigliavano patrocinata dal sette al fondo sventa di riequilibrio e un quantum ma che è stato fissato
A nome del momento in prima battuta nel momento di emanazione del decreto legislativo ventitré
Già allora successivamente rivisto per effetto di una serie di provvedimenti no che hanno
Che hanno interessato il contatto e tributi locali da ultima
è stato
Fissato in cura tenuto quindi congelato nel quantum dal disegno di legge di di stabilità detto così cosa succede questo il
Il vecchie l'introduzione dell'IMU ha determinato
La ha determinato una
Un'alterazione della ripartizione del fondo sperimentale di riequilibrio tra i Comuni
Terra una tripartizione che
Lo richiamo richiamo lineari
Provo a ricordarmi allora qual è il processo per farvi capire perché io immagino che
L'altro che spostare
Anche una data che garantisce una parte del gettito che rilevante per questo processo sia preoccupante per il Governo
Quello che è successo è che
Premesso però raccolto in maniera diciamo un poco rozza nei suoi i suoi
Passaggi fondamentali quando è stata introdotta Linux e quindi un'imposta con una base imponibile più alta
E conta che ai Comuni quindi nella comunque una patria più ampia
E aumentata perfetto l'incremento dei coefficienti catastali Crema in cui i Comuni maggior gettito si è ritenuto che quel ma Giorgetti do lasciasse inalterato il precedente equilibrio o no di finanza pubblica subcomparto perché è stato tagliato corrispondentemente
Il il e si è previsto di tagliare il fondo di riequilibrio in che modo
Applicando un algoritmo di tempo applicarli di tagli al fondo di cui Livio e di ripartire questo taglia tutti i Comuni applicando una formula un algoritmo che data decisa in sede di Conferenza Stato-Città essenzialmente
Questa
Il taglio di integrazione dipendeva dalla differenza tra la nuova IMU questa imposta più alta libici e l'IRPEF sui redditi non locati
La ma distribuiti cioè delle risorse tra i Comuni a previsto prima l'accordo comune a tutti i Comuni su questo algoritmo per
La distribuzione bellici
Terre IdV ha previsto il confronto continuo con alcuni Comuni
Sulla ripartizione belle gettito degli immobili previa quest'anno per la prima volta che ho potuto rilevare attraverso i e monitorare attraverso modelli F ventiquattro
Nelle compra le componenti del gettito
Cioè
Non a che devono assetti sono diciamo istituti sono oltre tra i più problematiche Ai fini della ripartizione
Bella rinvia ripartizione dei tagli tre comuni ci sono gli immobili di proprietà dei Comuni gli immobili per i quali essa passo stilizzata sospeso il versamento di tributi per effetto del terremoto
è gli immobili fantasma e gli immobili rurali strumentali per i quali è previsto era previsto appunto l'accatastamento entro il trenta novembre
è
Tenete quel termine dovrebbe ritengo che sia importante per poter consentire che poi a febbraio sì proceda con la verifica finale del gettito dell'IMU e si possa
Procedere quindi al in sede di Conferenza Stato città hai gli eventuali
Conguagli che
Devono essere apportati alla ai tagli che sono stati tanti Comuni
Attraverso questi esercizi ripartizione del fondo di equilibrio se spostiamo quel pezzo quelle a quella data
Evidentemente non abbiamo più tutti gli elementi
Per poter effettuare quella verifica contabile proviamo spostare ulteriormente previa verifica puntuale
Io vi dico soltanto per la mia esperienza amministrativa che
Questo
Che è del tutto comprensibili e non quello che è successo che diciamo questo tema sia un tema
Che porta gli amministratori locali e delicatezza assoluta
La
Quello che è successo da quando diciamo a marzo è e si è stato fatto e si confessa dallo Stato sto accordo per
Redistribuire di
Per la ripartizione territoriale delle componenti il gettito che poi determina il taglio di integrazione del fondo sperimentale di riequilibrio
Il Dipartimento rifinanzia diventato un front office per i sindaci degli oltre due mila
E novantadue non solo Comuni d'Italia
Con la acquisendo in questo esercizio che
Porterebbe in queste nei termini nell'esercizio di questa funzione che non era fissato per il dipartimento comunque piena consapevolezza
Della delicatezza di questo esercito dipinse la delicatezza di questa situazione è grave né in terra alcuni per alcuni evidentemente
Allora
Comuni perché ittiche sono tra stati travolti dai tagli che si sono susseguiti per effetto dei diversi tra le diverse delle diverse manovre a partire da quelle dell'estate scorsa e che davvero
Rasentano facilmente il dissesto per queste per cui anche se
Le cifre stimate cioè quello che ci si aspetta di
Già istituito
Dall'accatastamento dei fabbricati presunta e non è una grande cifra
Comunque un quantum che se si materializza settecento incredibili che di cui è importante verificare identità esatta in sede di questo appalto unico dal punto di vista tecnico mi sento di dire che enti
è un esercizio delicato e importante
Ebbene ci sono altre domande su questo argomento
Io direi
Io ci avrei una domanda ma il dieci dicembre c'è da
Aspettarsi qualche variazione ora i conteggi e per quanto riguarda la
No no no no agli eritrei avevamo non sono proprio vi prego Foglia cretino solo per evidenziare per sottolineare
Che pur comprendendo le motivazioni tecniche di Bilancio giuridiche che la direttrice la dottoressa c'è illustrato testé
Io approfitto anche per con lei dottoressa perché già il Sottosegretario Meduri Ceriano mi chiamava oltre mi dice Fogliardi quale proroga richiedere oggi
Perché io spesso sono portato alle proroghe però anche qui apro un capitolo perché tecnicamente e ripeto guardi
Mi dispiace perché potrebbe sembrare un discorso personale che non lo è nella maniera più assoluta
Vivo però sulla pelle questi problemi o lo Stato imposta con gli studi professionali un tipo di rapporto diverso
E mi dispiace in media enunciare in questa sede che gli ordini professionali e quando vengono in audizione che dovrebbero rivendicare questo ruolo non lo fanno mai non lo fanno mai un ruolo che è prezioso che è fondamentale per i motivi che illustravo anche prima
Così anche in questo senso qua o non si arriva da nessuna parte c'è l'impossibilità tecnica proprio
I tempi di arrivare a questo se uno valuta minimamente a quello che sono
Le norme numero di adempimenti che in questi ultimi tempi si sono accavallati si sono susseguiti per gli studi professionali che assistono i contribuenti in questi aspetti
Ma parlo anche per le associazioni di categoria che svolgono lo stesso identico discorso si arriva a comprendere che l'esigenza di una proroga troppo dettata da motivi di fattibilità
Non è che si intenda
Rinviare perché e non si vuole assolvere l'adempimento o perché si ritiene che perché si sa benissimo che è un aspetto che prima o dopo dovrà essere affrontato
Però è proprio in termini di fattibilità che anche in questo senso mi pare che la Commissione e si era si era espressa
Grazie
Causi
No Presidente qui soltanto per lasciare agli atti in tema di riflessione che non dobbiamo sciogliere ottima
Che però ci sta di fronte diciamo realtà anche in tempi abbastanza succederà che a me sembra che
Della normativa sull'IMU
Questo punto il problema abbia funzionato questo ed è un punto diciamo di cui nocumento non solo come responsabile il tipo il titolo provinciali ma paradossalmente è stato il dibattito che rischia di essere travolto da una non funzionamento di questo punto cioè
Dal
Dal fatto che
Diciamo dal punto di vista contabile
Si è ritenuto necessario in modo puntuale comune per comune procederei Tidy dei trasferimenti storici in funzione puntuale delle stime prevista di gettito
Dato che le stime e previsioni di gettito sono soprattutto quando si va per la distorsione territoriale molto ballerine
Per tantissimi motivi
Naturalmente per molti Comuni il fatto di potersi decurtati i trasferimenti storici
Affronto dissimili gettito buongoverno certe a ulteriormente aggravato una dimensione critica dei bilanci comunali e il Dipartimento lui stesso e poi quello che ha fatto il front office rispetto a questa richiesta è questo
Questo punto ricordiamocelo perché
A dato che poco fa abbiamo visto c'è un'altra delle cose come ha funzionato nel decreto ventitré era come era stato fatto il fondo sperimentale di riequilibrio
Non ha voluto diciamo affondare il coltello su quell'altro versante ma ricordiamolo
Acché e visto che il il disegno dei futuri fondi perequativi ordinanza comunale ancora nessuno ha fatto niente non risolve Italia
Diciamo si sistemare queste due vicende quindi la come l'intreccio dell'in uno Stato in comune con un buon disegno dei fondi perequativi di tipo verticale e quello che ci aspetta credo che il prossimo mese
Bene manca un tema sul quale dovremmo fare un'ulteriore riflessione che quella
Della riscossione dei tributi locali
A ha chiesto di intervenire facciamo le domande così compatti diamo anche perché fra un po'dovremmo saremo chiamati per la fiducia onorevole Barbato
Grazie deputato Presidente voglio subito ringraziare
Il Direttore del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze anche i tuoi collaboratori a nome mio personale in a nome del gruppo parlamentare dell'Italia dei Valori che io rappresento
Sì
Sì devo dire un po'tra i pirati in potrà Italia dei Valori
E comunque roba che serve che
Fa bene poi a tutti voi in questa
E
Io ho subito
Signor direttore ritorno su ormai questa che
All'ex ATA quaestio cioè nella riscossione dei tributi tributi che
Si immagina di riaffidare agli enti locali
Le dico subito io una mia convinzione perché
Le attività di di controllo e quindi di
Anche di discussione
Più sono
Lontane dai territori e meglio funzionano
Ho imparato questa questo principio quando chiesi ma perché non si fanno le le DDA in ogni procura
Guarda mi dicevano più le la Direzione distrettuale antimafia che deve fare controlli a investigare si avvicina i territori e più si creano complicità amicizie e collusioni se vogliamo essere più pesanti ma insomma
Più si indebolisce l'attività medesima
Allora e
Preferibile cinta realizzare
Per cui con questa modalità si allontana dai territori l'attività medesime quindi passi rende più immune e quindi più efficace
Pochi tra l'altro noi abbiamo avuto una serie di casi che lei signor direttore a riportato anche nella relazione che ICI
C'era presentato dove abbiamo visto come voi la riscossione finiva nelle tasche di qualcuno e non ritornava
Al Ministero questo danaro e quindi
Tale Mignosi Dore diciamo ma giusto per capirci cioè non ritornava nel posto dove sarebbe dovuto andare normalmente
E poi che
Io vengo da un territorio vengo da Napoli dove
Lunedì scorso direttore
Sono stato a sostenere dei disabili che protestavano davanti al Comune di Napoli
Uno sulla sedia a rotelle
Al quale
La settimana scorsa
Comunque l'azione con un blitz proprio divo rosso
La polizia municipale entrato nella casa di questo disabile che vive sulla sedia a rotelle
E l'hanno cacciato fuori l'hanno messo fuori da una casa comunale
Tra i motivi ci sa che questi tra l'altro mi sembra che non abbia mai pagato Fitto di casa
Perché vi faccio questo esempio che si arriva a situazioni così
Anomale così incredibili
Perché a Napoli
Funzionava che multe non si pagavano perché quanto c'era la discussione affidata a livello locale
Era pure questa una modalità un mezzo col quale fare un po'di voti farsi un po'di clientele cioè consentire dice A B chiudiamo 'sta roba scompare sin sabbia e non si incassa
Così funzionavano
Le discussioni affidate a privati
E
Avvicinate ai territori a livello locale io per questa ragione
Non le nascondo che io un terrore nell'avvenire soprattutto conoscendo alcuni territori di cui
Ecco nel modo più poco
Secondo me
Corretto per fare il legislatore per rendersi conto
Degli effetti che produce un provvedimento ma se tu conosci territori perché probabilmente
Una roba del genere fatta ad Aosta e diversa che se fai dai l'Agenzia di riscossione a Casal di Principe talora di sostenere contestualizzare anche i provvedimenti per sapere dove vanno a finire e come funziona
Gamma allora
Io la domanda che li faccio
Lei
A dei report
Nei quali si vede la percentuale di
Riscossioni che si riusciva a fare nel periodo in cui
Immagino fino al due mila cinque se non ricordo male sono affidati I concessionari prima che
Fosse trasferita ad Equitalia
Forse il problema non è questo il punto e poi da quando è stato affidato ad Equitalia la
Quantità di discussioni perché le faccio sempre l'esempio di Napoli le multe
Lei si pagavano nella misura massima del dieci quindici per cento significa che l'ottanta ottantacinque per cento non pagavano le le contravvenzioni elevati dalla comune stesso
E quindi questo soprattutto per capire la capacità di incidenza di efficienza nella
Riscossione e
Sei con un un report del genere sì riesca
A ad evidenziare
Naturalmente al legislature
Che questa strada che si sta
Prendendo malgrado i vari rinvii a gennaio due mila dodici gennaio due mila tredici eccetera eccetera ovvero quando ritornerà nelle mani di concessionari locali la riscossione
Potrà
Creare
Seri problemi alla da discussione medesima per non parlare poi del rischio che sempre dietro l'angolo perché quando i soldi riscossi finiscono sui
Conti correnti privati figli di un soggetto ti può essere pure il fratello di Gesù bambino ma oggi come oggi
Sappiamo come è facile una volta fatta la legge trovare l'inganno per fregare naturalmente il sto
Il il pubblico che allora
Anzi con l'occasione le chiedo qualcosa in più non ritiene che lei
Dall'alto diciamo della sua autorevole poltrona di direttore del Dipartimento delle finanze debba invece
Produrre proprio un
Uno lavoro
Di analisi
Ma soprattutto
Di
Prospettiva
Perché
Potrebbe essere negativa si ri affidata a concessionari locali da riscossione stessa cioè non ritiene che lei debba forse
Piuttosto che
Tra virgolette subire la volontà del legislatore che anche il giusto e normale che sia così però dalla dalla
Un ufficio pubblico
Se
Da
Studi ed analisi che fa riesce a
Prefigurare il disastro che potrebbe venire da questo tipo di operazione io penso che abbia pure il dovere di
Emanare subito un'allerta
Al Ministro dell'economia e al Parlamento stesso riguarda questa strada comporta questi rischi con una queste
Possibile implicazioni negative per
Lo Stato questa è la mia domanda
Ci sono altre domande direttore
La domanda che gli ha fatto
L'onorevole il Parma Antonio
Destituita
Il membro del dall'Italia dei Valori la
Che non è priva di interesse anche perché
Lei sa abbiamo discusso lungamente quindi la vicenda Tributi Italia
Mi sarebbe piaciuto questo oggi discutere di Gemma anni
E potremmo fare anche altri in casi di società debbo rilevare che
Tra il caso Tributitalia Gemma le differenze sostanzialmente sono poste nel senso che nella sostanza tutti e due soprattutto Gemma son caduti sui residui sulle ricerche antecedenti al due mila sei no Cristaldi un lotto quello che non è successo nonostante che il Parlamento si sia focalizzato sulla questione nella riscossione dei tributi
Non c'è stato a mio avviso da parte del Governo un passaggio molto forte anche nella revisione di tutta la normativa corredo anche perché non è stata fatta una scelta politica su che cosa bisogna fare allora
Per carità
Io ritengo che vedremo durante il passaggio della legge di stabilità una revisione della
Sistema di riscossione magari attraverso emendamenti all'anno e non potremo più parlarne per il prossimo futuro però io vorrei sapere se lei cercando di interpretare anche alla domanda del collega Barbato
Se ne è in grado di dire in situazioni di residui attivi presenti nei bilanci dei Comuni contesti il non riscosso o il molto discutibile da parte
Delle società di riscossione dei né di Equitalia
Perché
Se è vero
Che
Non gestite voi questi dati
B
Allora mi risulta che milioni di pezzi distribuiti dalle società non sono stati incassati e se questo si è verificato per molti anni e se i comuni hanno riportato a residui
Crediti che non incasseranno mai qui ci troveremo molto presto in una situazione di devastazione dei bilanci comunali
E se le cifre che circolano sono quelli di quaranta miliardi di euro B
Io comincia ad essere preoccupato perché e chiaro che a questo punto bisognerà prendere sul serio
Non solo la questione della capacità di Equitalia ma anche dei concessionari locali di retrocedere
A riscuotere crediti che gli vengono assegnati ma anche sul funzionamento complessivo di tutto il sistema perché
è ben nota la
Disponibilità dei Comuni a rendere immediatamente
Utilizzabili no alle somme che dovrebbero
Poi essere incassate ma forse questo non succede
Ci troviamo di fronte a a fenomeni
Molto patologici quindi insomma da
Stroncare il più presto possibile anzi cercando di dare una sistemazione quello che
Che il passato
Allora mi interessava sapere se
In relazione alle cose che sono successe
A suo avviso non sia
Più utile
Abbandonare l'idea norme
Sostanzialmente quello che ha detto Barbato abbandonare l'idea di far fare e alla riscossione agli enti locali così
Le ovvie ragioni che sono state anche espresse da
Barbato e non concentrarsi magari sulla
Attenere la riscossione spontanea non
Affidare magari a terzi con gara nonna con affidamenti indiretti la riscossione coattiva ma anche l'accertamento perché
E uno dei temi fondamentali della riscossione che
E io trovo che la riscossione spontanea
Non dovrebbe dare
Nessun Angelo
Considerazione del fatto che si tratta si paga già al bollettino alle Poste
Siccome spontanea dovrebbe avere nessun costo ma quella da accertamento credo che invece sia
Un'attività molto importante peraltro
Non mi sembra che
Equitalia sia in grado di svolgere anche nella gestione del servizi riscossione dei Comuni e tanto meno possono fare i Comuni in questo senso
Dall'onorevole Barbato porterà se n'è andato
E chiedeva
In qualche modo
Il ruolo che il Dipartimento delle finanze la struttura messe lì apposta può vere è il tipo di attività esposti molto netta e facilitare una ripensamento note dell'arte
Per il sistema degli della riscossione degli enti locali
Io credo che sia importante ricordare in questa sede inserì quali sono le competenze i limitino alla nomina
All'attività del Dipartimento delle delle finanze pretesti per esempio alla domanda che lei mi faceva se il Ministero a dispone di un
Di un'analisi dei gatti
Relativi assistito e riscossione come gestito dagli intermediari finanziari prima
Della dell'entrata in campo di riscossione S.p.A. e poi di di Equitalia io credo che a meno che non ci siano degli studi che sono stati troppo identici a alla introduca il alla all'introduzione derivanti all'istituzione di riscossione S.p.A.
Non ci sono queste questi focosi frasi non vengono raccolte nell'ambito dell'attività amministrativa per Dipartimento
Il dipartimento a consapevolezza delle grosse difficoltà nelle quali si muove il sistema di riscossione dei tributi locali
Malossini limiti nel monitorare abbiamo Hitler le disfunzioni e via nella riunione del sistema perché essenzialmente il Dipartimento del Ministero Dipartimento
è privo di qualsiasi potere ispettivo
Gestisce soltanto l'albo del al quale sono iscritti concessionario alla riscossione e quindi gestisce a procedure di iscrizione sospensione cancellazione dall'albo
Verificando che
Sussistano permangano i requisiti di onorabilità a finanziare correttezza tutte cose no spengono
Per il sistema che non sono sufficienti a garantire a dare garanzie voi sulla gestione da parte del concessionario deviato da riscossione
Quando entriamo in campo noi come mai il Presidente ne siamo induttivi devo chiedervi a questo proposito scusa per un refuso
E nella nella relazione sono citate due audizioni
Che non sono le due audizioni che si sono tenute in questa Commissione
Nel due mila nove delle dieci verso le due audizioni che sono tenuti la Commissione di Camera leader richiesta sull'anagrafe tributaria che mi ha chiesto nessun
Per Viterbo ora
Viterbo ora certi che verrebbero
Ma
Come ho avuto modo di utili a fronte di herpes
Stare in questa Commissione quando ho riferito esplicitamente su la in particolare sulla denaro alla questo in Tributi Italia
Da l'informazione vi arriva antibuche noi possiamo vere e in base alla quale possiamo attivare
Il processo di sospensione approcci del Senegal largo
è di formazione che ci deriva dal Comune dall'ente locale e l'ente locale che ci deve denunciare il mancato riversamento nelle sue casse del tributo affidato in gestione successo nel privato
E
E realtà diciamo a quel punto il dibattito questi nei casi in cui questo è stato fatto dipartimento puntualmente avviato le e livelli le procedure necessari a verificare in Olanda
La fondatezza della denuncia fatta tra cui un strapazzo anche e la Guardia di Finanza terre verificare il comportamento della società una multa di proposito va denunciata dal Comune
è essendo irripetibile se è vero che esistono
TARSU di collusione
Tra
I comuni amministrazioni locali e i
E le società concessionarie della riscossione sicuramente ce ne sono queste in questo
Questo non l'esistenza di questi fenomeni non consente al Dipartimento e tra quest'anno per cui io la
Vorrei ripetere qui la cosa che ho già detto in questa Commissione Presidente si può anche essere ricorderà
Siamo ancora una volta consapevolezza di quanto sia problematico questo ambito di quanto sia necessario ed urgente mettere mano alla riforma del sistema scossoni da ultimo l'articolo nove comma quattro del del decreto legge prevista STL presso il settantaquattro a ha preannunciato questi tale necessità di questa revisione organica sulle per realizzare poi con la definitiva approvazione del disegno di legge
Delega della della riforma fiscale orto questo tutto questo purtroppo diciamo tra dell'effettua per vedere se si contano di attuazione non sto qua a richiamare quali sono i principi e criteri che sono
Direttivi che sono enunciati nella delega per la riforma stima fiscale che terre intervenire e di organizzazione della discussione una sola cosa voglio ricordare a me sembra una cosa fondamentale
Ci sono tante cose da fare tela disciplinare castità rassicurare che
La certezza di efficienza efficacia di poteri c'è necessità di assicurare
Legale sia fatta in maniera migliore possibile contratti abbiamo certi elementi certi compensi cioè di assicurare una marea di roba una posta importante si potrebbe fare Presidente si potrebbe decidere
Che è le entrate che sono tributarie
Vadano direttamente quando sono gestite
Da concessionari locali vadano direttamente nella tesoreria dell'ente locale netto ovviamente della
E presentiamo con lo speciale Commissioni l'approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni parlamentari ci occupiamo adesso della strategia energetica nazionale ce ne occupiamo ancora una volta
Perché a vent'anni dal Piano energetico nazionale
Che quasi giunta al termine la fase di consultazione di questo documento l'obiettivo da parte del Governo e quello
Di presentare entro fine anno la versione ufficiale il Ministro dello sviluppo economico Corrado Passera questa settimana intervenuto sia dinanzi alle Commissioni
Ambiente e della Camera che dinanzi alla Commissione industria del Senato da quest'ultima audizione
Del venti novembre scorso e trattava lei tratta la parte della relazione che noi andremo ad ascoltare presiedeva la Commissione il Presidente senatore Cursi
Tra le priorità indicate dal ministro anche la valorizzazione delle risorse italiani di cassa e petrolio le più importanti in Europa dopo i Paesi nordici sentiamo
La modernizzazione del settore energia rappresenta un elemento cardine dell'agenda per la crescita sostenibile del Governo ha da oltre vent'anni vent'anni e dall'ultimo piano energetico nazionale come ben sapete questo atto di programmazione indirizzo era molto atteso dal settore
Per questo nonostante un orizzonte di governo temporalmente limitato abbiamo scelto di formulare una proposta di strategia energetica nazionale e di avviare un ampio dibattito pubblico che speriamo possa portare un testo quanto più possibile condiviso da tutti
In particolare nel corso dei due mesi che ci siamo dati per completare la consultazione le strutture del Ministero hanno inviato
Invitato chiedo scusa ad un contributo formale
E ad un incontro oltre ottantatré istituzioni parti sociali e associazioni di categoria circa cinquanta di questi sono già stati ascoltati
è stata inoltre predisposto una piattaforma on line di consultazione sul sito web del ministero accessibile a chiunque imprese cittadini sia interessato a contribuire a questo sforzo
Ci sono già stati ricevuti già circa duecentocinquanta contributi l'obiettivo è quello di giungere tramite la consultazione alla definizione di obiettivi scelti diffonde azioni prioritarie quanto più possibile condivise nell'interesse generale del Paese
Le azioni proposte nella strategia energetica che guarda al Duemila eventi come principale orizzonte di riferimento puntano a far sì che l'energia non rappresenti più per il nostro Paese un fattore strutturale di svantaggio competitivo cosa che invece oggi è e di appesentimento del bilancio familiare tracciando un percorso che consenta al contempo di mantenere e migliorare i nostri già elevati Standard ambientali e di sicurezza grazie investimenti consistenti attesi nel settore
La realizzazione della strategia proposta consentirà un'evoluzione graduale ma significativa del sistema ed il superamento sottolineo superamento degli obiettivi europei venti venti venti con i conseguenti risultati attesi dal due mila venti
In ipotesi di crescita economica in linea con le ultime previsioni della Commissione europea
Quindi se vogliamo vedere i principali obiettivi la linea allineamento dei prezzi all'ingrosso ai livelli europei per tutte le fonti energetiche elettriche gas carburanti eviterò qualche dato dei primi risultati che già stiamo consuntiva andò
Riduzione di circa quattordici miliardi di euro all'anno di fattura energetica
Rispetto ai sessantadue miliardi attuali con la riduzione dall'ottantaquattro al sessantasette per cento della dipendenza dall'estero Grazia efficienza energetica aumento della produzione di rinnovabili minore importazione di elettricità e maggiore produzione di risorse nazionali
Centottanta miliardi di euro di investimenti da qui al due mila venti sia nella Green che nella white economica
Rinnovabili ed efficienza energetica sia nei settori tradizionali reti elettriche gas rigassificatori stoccaggi sviluppo idrocarburi si tratta di investimenti privati in parte supportati da incentivi e previsti con ritorno economico positivo per il Paese
Riduzione di circa il diciannove per cento di emissioni di gas serra superando gli obiettivi europei per l'Italia che sono del diciotto per cento rispetto all'emissione del due mila cinque
Venti per cento di incidenza dell'energia rinnovabile sui consumi finali lordi rispetto circa dieci per cento del due mila dieci
Sui consumi primari energetici l'incidenza equivale al ventitré per cento e comporta una riduzione dall'ottantasei al settantasei nell'uso di combustibili fossili
Inoltre ci si attende che le rinnovabili diventino la prima fonte del settore elettrico al pari o superando leggermente il gas e rappresentando circa il trentasei trentotto per cento dei consumi quindi andando ben oltre quello che l'Europa ci chiede
Ultimo obiettivo principale riduzione di circa il ventiquattro per cento dei consumi primari rispetto all'andamento inerziale al due mila venti ovvero meno quattro per cento rispetto al due mila dieci superando gli obiettivi europei del meno venti per cento
Principalmente grazie alle azioni di efficienza energetica
Questi risultati saranno accompagnati da benefici il cui impatto complessivo è di difficile quantificazione in termini di crescita economica ed occupazione primariamente per effetto del recupero di
Impliciti vita nei settori a più elevata incidenza di consumi elettrici e di gas del risparmio di risorse attualmente utilizzate per l'importazione di combustibili degli importanti investimenti nel settore energetico e nell'indotto e del rilancio della ricerca e dell'innovazione nel settore
Per il raggiungimento di questi risultati vediamo le priorità e poi le azioni specifiche che intendiamo prendere
La strategia si articola in sette priorità con specifiche misure concrete a supporto o in corso di già avviate o in corso di definizione
Promozione dell'efficienza energetica strumento ideale per perseguire tutti gli obiettivi sopra menzionati per la quale si prevede il superamento degli obiettivi europei la promozione del mercato di al gas
Di un mercato che deve essere più competitivo integrato con l'Europa e con prezzi ad essa allineati e con l'opportunità di diventare il principale ab sub europeo
Sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili per le quali intendiamo superare gli obiettivi europei contenendo al contempo l'onere in bolletta lo sviluppo di un mercato elettrico pienamente integrato con quello europeo
Efficiente con prezzi competitivi con l'Europa e con la graduale integrazione della produzione rinnovabile
Ristrutturazione del settore della raffinazione e delle reti dei e della rete di distribuzione dei carburanti
Verso un assetto più sostenibile con livelli europee di competitività e qualità del servizio
Lo sviluppo sostenibile della produzione nazionale di idrocarburi con importanti benefici economici e di occupazione e nel rispetto lo sottolineo dei più elevati standards internazionali in termini di sicurezza e tutela ambientale
Ultimo modernizzazione del sistema di governance del settore con l'obiettivo di rendere più efficace ed efficiente il nostro processo decisionale
Vediamo ciascuna di queste
Priorità
Il che cosa intendiamo fare efficienza energetica l'efficienza energetica rappresenta la prima priorità della nuova strategia energetica al centro delle politiche vi è quindi il lancio di un grande programma che consente al superamento degli obiettivi europea due mila venti
E il perseguimento di una leadership industriale per catturare la forte crescita internazionale attese nel settore in particolare ci si propone di risparmiare ulteriori venti milioni di tonnellate
Energia primaria al due mila venti equivalente ad un risparmio di quasi
Bis venticinque per cento rispetto allo scenario di riferimento europeo superando anche in questo caso Ivo del venti per cento evitando l'emissione di circa cinquantacinque milioni di tonnellate dicevo due l'anno
E l'importazione di circa otto miliardi di euro l'anno di combustibili fossili
Le potenzialità degli interventi di efficientamento in Italia molte delle quali
Con ritorno economico positivo sono importanti ma numerose barriere all'adozione specifiche nei diversi settori di applicazione e ne impediscono la piena realizzazione
Gli sforzi per il raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico saranno quindi orientata al superamento delle barriere
All'adozione di tecnologie per l'efficientamento razionalizzando e rinforzando momenti ed azioni dedicati a ciascun segmento il settore in particolare
Rafforzamento di standards minimi e normative in particolare per quanto riguarda l'edilizia settore dei trasporti l'estensione del tempo delle detrazioni fiscali prevalentemente dedicati al settore delle ristrutturazioni civili che andranno a corrette
Per renderle più efficace ed efficiente in termini di costo beneficio l'introduzione di incentivazione diretta per gli interventi della pubblica amministrazione impossibilitata ad accedere al meccanismo delle detrazioni e che intendiamo svolga
Un ruolo di esempio di guida per il resto dell'economia
Il rafforzamento degli obiettivi e dei meccanismi dei certificati bianchi prevalentemente dedicati al settore industriale dei servizi ma rilevanti anche nei trasporti e nel residenziale
Che avranno un ruolo fondamentale data le potenzialità dell'ambito di intervento e l'efficienza di costo che uno strumento di mercato come questo dovrebbe garantire
Oltre agli strumenti citati sopra saranno inoltre determinanti alcuni fattori abilitanti quali rafforzamento
Del modello esco più sono quelle società dedicate alla recupero di di di di efficienza energetica l'azione di controllo e di Enforcement delle misure le azioni di comunicazione sensibilizzazione
Per rendere il consumatore finale maggiormente consapevole ed attivo il miglioramento del sistema di monitoraggio e contabilizzazione dei risultati e il supporto alla ricerca e all'innovazione
Come vedete molti di questi punti hanno poi delle tavole che adesso vi risparmio ma che se volete potremmo poi vedere
Concorrerà inoltre al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica una tendenza già osservabile dei consumi verso un ruolo di maggiore rilevanza del vettore elettrico tramite la diffusione di applicazioni quali le pompe di calore
Per il riscaldamento e raffrescamento della mobilità elettrica su ferro e su gomma la compagna accompagnate dal miglioramento della rete di distribuzione in Africa
Smart Renzi
Infine il recupero alla valorizzazione dei rifiuti rappresenterà un'occasione significativa per lo sviluppo sostenibile
Rispetto allo smaltimento dei residui in discarica oggi ancora l'argomento largamente diffuso il riciclo e quando non possibile la termovalorizzazione rappresentano l'obiettivo primario in questo campo
L'insieme delle misure descritte vengono stimati in circa quindici miliardi di euro
Di supporto pubblico cumulato tra adesso il due mila venti in grado di stimolare tra i cinquanta e sessanta miliardi di euro di investimenti complessivi
Con importanti ricadute su un settore industriale in cui
Si vuole puntare alla leadership internazionale e con un impatto di circa otto miliardi di euro l'anno di risparmio di combustibile importa
Secondo tema è quello del gas
Della
Del rafforzamento dell'Italia come abbia sud europeo
Lo sviluppo di un mercato competitivo ed efficiente del gas e l'opportunità di diventare il principale ha vissuto europeo sono elementi chiave per consentire al Paese di recuperare competitività e migliorare il suo profilo di sicurezza
Le scelte di fondo sono mosse dall'esigenza di allineare i prezzi nazionali a quelli dei principali Paesi europei garantire la sicurezza e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento
E creare un mercato liquido e competitivo pienamente integrato con il mercato e la rete europea consentendo all'Italia di diventare
Un Paese di interscambio con l'Europa offrendo anche servizi a valore aggiunto e di transito dalle fonti di approvvigionamento del sud sud-est
Gli obiettivi principali sono quindi la riduzione del differenziale di prezzo nel due mila e undici pari a cinque
Virgola sette euro per megawattora meno venti per cento con i mercati nord europei e l'incremento del margine di sicurezza del sistema in situazioni di emergenza
Per raggiungere tali obiettivi il quadro normativo o regolatorio infrastrutturale nazionale dovrà essere evolvere significativamente in particolare gli interventi proposti
Includono primo la promozione del pieno utilizzo dell'esistente capacità di trasporto dall'Europa verso l'Italia attraverso un'applicazione rapida e rigorosa delle regole definite a livello europeo per la gestione delle
Congestioni e di allocazione dalla capacità trasportarli era in particolare si intende promuovere il pieno utilizzo della capacità del gasdotto
Transit gas la promozione della cooperazione tra Stati membri a livello di regolatori TSO i Governi al fine di evitare che possono sorgere ostacoli tariffari o di altra natura alla piena integrazione del mercato unico del gas
La realizzazione delle infrastrutture strategiche di importazione soprattutto GNL e stoccaggio realizzabili con garanzia di copertura dei costi di investimento a carico del sistema per assicurare nel medio periodo sufficiente capacità di importo è di stoccaggio
Anche per operazioni spot
Queste beneficeranno anche di iter autorizzativi accelerati e verranno selezionate attraverso procedure pubbliche basate su criteri trasparenti di costo beneficio per il sistema
Assicurandosi che i miglioramenti attesi in termini di competitività di prezzo
Scusate e di sicurezza di approvvigionamento siano ampiamente superiori
Rispetto agli eventuali costi a carico del sistema in tal senso si prevedono necessità contenute in termini di nuove infrastrutture è in corso uno studio per definire in modo più puntuale
Le necessità addizionali
Supporto alla realizzazione di altre infrastrutture di importazione stoccaggio non considerate strategiche anche in regime di esenzione dall'eccesso dall'accesso di dei terzi
Senza garanzie dei ricavi contributi finanziari di natura pubblica in particolare il gasdotto tappe sul quale ci stiamo adoperando
Queste infrastrutture potranno avere un ruolo chiave nella diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento
La promozione della disponibilità di capacità di contro flusso virtuale fisica verso i mercati del nord e centro Europa
Spesso buttare appieno la nostra posizione geografica di collegamento dell'Europa con il Mediterraneo la definizione del Regolamento per il mercato a termine
Al fine di sviluppare efficienti efficacemente la Borsa italiana del gas
Presupposto essenziale per un mercato efficiente e liquido la revisione della modalità di allocazione accesso alla capacità di stoccaggio in maniera non discriminatoria per tutti gli operatori
La separazione proprietaria di SNAM ormai prossima al completamento finalizzato a creare un soggetto forte indipendente stabile in grado di sviluppare nuovi investimenti sia in Italia che all'estero
E garantire la piena terzietà di accesso
La promozione
Dell'effettuazione delle gare per la concessione del servizio di distribuzione del gas in modo da vere un sistema più efficiente
E con costi minori l'unica tavola che vi chiederei di andare a vedere e a pagina venticinque perché è una cosa
Molto fresca che ancora nessuno conosce ma che dà l'idea di come il lavoro già fatto in questi mesi stia portando a risultati importanti
Se noi andiamo apprendere pagina venticinque vediamo qual è il disco me andato il differenziale di prezzo
Tra
Tra l'Italia e e il resto d'Europa vedete che grazie a tutte le azioni che noi abbiamo preso l'andamento del prezzo italiano
Quello verde rispetto alla riferimento europeo che si era molto allargato e quindi creava un grande svantaggio competitivo per l'Italia sia andato Monforte mente a ridursi quasi
A ad azzerarsi questi sono dati che fanno ben sperare che lei le azioni prese siano anche concretamente utile
Veniamo al terzo punto che riguarda le energie rinnovabili ci siamo già trovati su questo tema qui riassumiamo le principali azioni prese che intendiamo prendere le energie rinnovabili sono un elemento centrale della strategia energetica
In questo ambito le scelte di fondo sono il superamento dei target di produzione
Rinnovabili rinnovabile europea i venti venti con un più equilibrato bilanciamento tra le diverse fonti
La sostenibilità economica dello sviluppo del settore con un allineamento dei costi di incentivazione ai livelli europei una preferenza per le tecnologie con maggiori ricadute sulla filiera economica nazionale
E tutto questo è già stato in gran parte realizzato in termini di obiettivi quantitativi ci si propone di raggiungere
Il venti per cento dei consumi finali lordi al due mila e venti rispetto all'obiettivo europeo del diciassette per cento pari a cinque fare circa venticinque milioni di tonnellate
L'energia finale l'anno in particolare con un obiettivo pari a trentasei trentotto per cento dei consumi finale nel settore elettrico al venti per cento nel settore termico e al dieci per cento nei trasporti
In termini di interventi concreti per raggiungere questi obiettivi ci si propone per il settore elettrico che ha
Quasi già raggiunto gli obiettivi fissati per il due mila venti
Di continuare a sostenere lo sviluppo contenendo gli oneri per il sistema incrementando la capacità di governo dei volumi del mix
In questo ambito il Governo ha varato recentemente due decreti ministeriali allocando ulteriori tre miliardi e mezzo di euro all'anno di incentivi
Che portano il totale a circa dodici miliardi e mezzo all'anno
Con un impegno complessivo nei vent'anni di ulteriori settanta miliardi di euro che si aggiungeranno i centosettanta già impegnati gli incentivi unitari vengono ridotte avvicinandosi ai livelli europei pur rimanendo al di sopra degli altri Paesi
E si sposta il mix verso le tecnologie a maggior ricadute sulla filiera economica del Paese e a maggiore innovazione
Particolare attenzione verrà rivolta al recupero e alla valorizzazione dei rifiuti che rappresentano un'occasione significativa
Per lo sviluppo sostenibile
Nel medio-lungo periodo si prevede la graduale riduzione degli incentivi
Con un previsto annullamento in particolare nel caso del fotovoltaico e la completa integrazione con il mercato elettrico e con la Rete
Il raggiungimento della Grid parity non implica l'abbandono delle politiche di sostegno ma il riorientamento verso strumenti non onerosi
Per i consumatori elettrici
Grazie al supporto incentivante messo a disposizione e all'atteso raggiungimento della crepare di nel fotovoltaico
Sono previsti per le rinnovabili eletti inclusi rifacimenti circa cinquanta sessanta miliardi di euro di investimenti cumulati al due mila venti
Per il settore termico la strategia di sviluppo si basa su una serie di meccanismi specifici dedicati alle diverse categorie d'uso per lo stimolo delle rinnovabili di piccola taglia si punta all'introduzione entro fine anno di un conto termico
Attualmente all'esame delle Regioni
L'abbiamo già messo a punto e presentato che incentivi le tecnologie più virtuose coprendo una quota dei costi di investimento iniziale l'onere atteso a regime per il sistema è di circa novecento milioni di euro all'anno con copertura sulle tariffe di gas
Per gli interventi di maggiore dimensione rimane il meccanismo di supporto dei certificati bianchi che dovrebbe indirizzare verso la massimizzazione dell'efficacia ed efficienza degli interventi
Particolare attenzione verrà inoltre riservata alle potenzialità
Del teleriscaldamento e tiene raffrescamento attraverso l'attivazione di un fondo di garanzia a fronte del sistema di incentivi messo a disposizione sono attesi tra i quindici e venti miliardi di euro di investimenti cumulati
Al due mila venti in un settore industriale in cui l'Italia vanta già un'importante presenza
Per quanto riguarda infine il settore dei trasporti lo sviluppo dei biocarburanti e oggetto di ampia discussione a livello internazionale
Dati i dubbi sulla effettiva sostenibilità dei bio
Carburanti tradizionali e per questo motivo la dirette direttiva europea in materia sarà rivista nel due mila e quattordici la scelta di fondo è quella di una transizione verso la seconda e terza generazione
Al momento tuttavia ancora non in grado di sostituire completamente le fonti tradizionali
Sarà inoltre importante valutare attentamente le prospettive di sviluppo del bio e Tardio metano di produzione nazionale per l'uso dei trasporti
L'Italia conferma l'obiettivo al due mila venti del dieci per cento di biocarburanti che in termini di costi per il sistema potrebbe avere un onere di circa un miliardo di euro all'anno stima extra costi rispetto all'uso di carburanti da combustibili fossili
Al contempo ci si propone di partecipare attivamente alla revisione della direttiva europea in ottica di promozione della seconda e della terza generazione di biocarburanti
Lasciando aperta la possibilità di valutazione in ambito europeo di una posticipazione dell'Obiettivo nel caso in cui sia necessario più tempo per un adeguato sviluppo di queste tecnologie
Nel breve termine il Governo ha già adottato alcuni provvedimenti tattici per orientare il settore verso la produzione di biocarburanti di seconde generazioni dove effettivamente vantiamo grandi eccellenze e per favorire lo sviluppo
Del sistema nazionale e comunitario lunga la filiera lungo la filiera di produzione
Quarte quarta priorità sviluppo delle infrastrutture del mercato elettrico
Il mercato elettrico italiano sta attraversando una fase di profonda trasformazione la strategia in questo settore punta tre obiettivi principali
Allineare prezzi e costi dell'elettricità I valori europei assicurare la piena integrazione del mercato europeo mantenere e sviluppare sviluppare
Il mercato libero e pienamente integrato con la produzione da fonti rinnovabili eliminando progressivamente tutti gli elementi di distorsione e assorbendo gradualmente la sovracapacità produttiva attuale
Per eliminare il differenziale di costo oltre alle azioni descritte
Per l'allineamento dei prezzi del gas e gli incentivi per le rinnovabili ai livelli europei si provvederà allo sviluppo della rete elettrica per ridurre le congestioni dei colli di bottiglia che ancora esistono tra zone
Di mercato e i vincoli al pieno sfruttamento della capacità
Produttiva più efficiente
Il contenimento delle inefficienze e distorsioni di mercato in particolare si attiverà un'attenta revisione delle voci in bolletta
Dei cosiddetti altri oneri di sistema cioè quelli diversi dalla componente A tre che pesano per circa il quattro per cento sul costo dell'energia elettrica già cominciata con quella sugli incentivi CIP sei
E con le azioni di accelerazione del dei cosiddetto decommissioning nucleare inoltre un'ulteriore riduzione delle inefficienze di sistema appare possibile spingendo verso una maggiore razionalizzazione della distribuzione dell'elettricità
Una revisione delle agevolazioni a specifici segmenti di clientela diverse categorie in particolare le piccole e medie imprese ad elevata incidenza di consumi energetici risultano infatti svantaggiato dall'attuale sistema e lì siamo intervenuti
Per cogliere le opportunità derivanti dall'integrazione europea sarà necessario armonizzare il nostro sistema attuale e assicurarsi che tutte le scelte future convergano al contesto
Di regole europee in particolare richiederanno un'attenzione strategica la definizione dei codici dirette europei e della governance di mercato in particolare le nuove linee guida per la locazione della capacità di trasporto
E la gestione delle congestioni transfrontaliere anche con la Svizzera
L'armonizzazione delle procedure operative al fine di favorire un'efficiente accoppiamento dei mercati in queste
In questi assume particolare rilievo la riflessione sul mantenimento o meno del prezzo unico nazionale che costituisce un elemento di difformità rispetto agli altri mercati europei
L'incremento della capacità di interconnessione transfrontaliera ci aspettiamo che l'integrazione con il mercato unico possa rappresentare un'opportunità importante per il parco di generazione italiana
Soprattutto se le azioni di allineamento dei costi del gas avranno piena effetto per poter esportare Energia questo il tema molto importante
O importare nemmeno e servizi di dispacciamento verso i mercati europei
Alleviando il problema di sovracapacità produttiva del sistema
Per integrare al meglio la crescente capacità di generazione distribuita rinnovabile
Sempre più sviluppata sarà necessario affrontare sia le problematiche dovute l'eccesso di produzione sia quelle di sicurezza del sistema in un mercato il cui parco termoelettrico viene progressivamente spiazzato
In particolare la potenziale sovrapproduzione a livello locale e nazionale sarà gestita in maniera preventiva
Con effetto sui nuovi impianti identificando le aree critiche limitando la potenza incentivabile in quelle aree adottando specifiche prescrizione in termini di prestazione
Nel breve termine una razionalizzazione di distacchi di importazione io di produzione rinnovabile in caso di over Flo
Nel medio periodo rafforzando le linee di trasporto e distribuzione tra le diverse aree nel lungo periodo
A fronte di uno sviluppo sempre maggiore di produzione rinnovabile distribuita rinforzando lo sviluppo di sistemi di controllo evoluti della distribuzione le cosiddette
Mare credo e la capacità di accumulo sia tramite un maggior ricorso i sistemi di pompaggio che tramite l'adozione
Di sistemi a batteria
Per quanto riguarda la garanzia dell'adeguatezza e sicurezza del servizio in presenza di scarsa programmabilità e rapidi cambiamenti della produzione nell'attuale contesto di sovra capacità l'operatore di rete sarà in grado di assicurare la continuità
Con gli esistenti meccanismi di remunerazione dei servizi in particolare il mercato
Dei servizi di dispacciamento in questo ambito come ha detto appare anche come un'opportunità quella di esportare servizi di dispacciamento per i sistemi elettrici europea interconnessi nel medio-lungo periodo un meccanismo di remunerazione della capacità ben calibrate stabile
Si potrebbe rendere opportuno per assicurare i margini di riserva necessarie
Il meccanismo laddove la situazione di sovra capacità dovesse rientrare sarà basato su aste che avranno l'obiettivo di minimizzare i costi totali del sistema e dovrà essere allineato alle linee guida europee in fase di preparazione
Quinto e terzultimo capitolo delle azioni che abbiamo in programma e la ristrutturazione del settore della raffinazione e della rete di distribuzione dei carburanti
La raffinazione e la distribuzione di carburanti sono storie di grande rilevanza per il Paese
Che attraversano un periodo di forti cambiamenti e di difficoltà gli obiettivi della Senna in queste aree si propongono di accompagnare il settore della raffinazione verso una progressiva ristrutturazione e ammodernamento
E di contenere i prezzi dei prodotti petroliferi migliorandone la qualità del servizio della distribuzione per i consumatori
Per quanto riguarda la ristrutturazione del settore della raffinazione
Si è già introdotto o si prevede di introdurre il riconoscimento della strategicità delle raffinerie e dei depositi maggiori e l'introduzione di procedure semplificate
Per la riconversione degli impianti di raffinazione la promozione di un piano di ristrutturazione del settore con la previsione di investimenti mirati a razionalizzare e ammodernare i cicli produttivi orientando il settore verso prodotti di maggiore qualità
L'introduzione di una green label
In ambito comunitario in comunitario per allineare gli standards di in tali
E le condizioni competitive alle produzioni extra UE sarà inoltre ma nato entro l'anno il decreto legislativo relativo recepimento della direttiva europea sulle scorte obbligatorio di prodotti petroliferi
Costituendo l'organismo centrale di stoccaggio si prevede in tale ambito di realizzare anche una piattaforma di scambio della logistica così da far nascere un mercato delle capacità di stoccaggio dei prodotti petroliferi
Per quanto riguarda il settore della distribuzione carburanti si prevedono interventi per
Incrementare il livello di liberalizzazione del settore questo tramite ad esempio l'incremento della modalità di riforma amento rifornimento self-service la rimozione di vincoli sulle attività non oil il miglioramento della comunicazione e della trasparenza dei prezzi
Razionalizzare la rete carburanti e la contrattualistica questo tramite ad esempio l'implementazione
Di misure per la chiusura di impianti incompatibili
La progressiva introduzione di nuove forme contrattuali di gestione degli impianti di distribuzione e di modalità di fornitura la possibilità per i gestori di riscattare l'impianto e l'incentivazione alla diffusione del metano per autotrazione
Istituire nell'ambito del recepimento delle direttive sulle scorte un mercato all'ingrosso dei carburanti
Sesto punto sviluppo sostenibile della produzione nazionale di trocar pure
L'Italia è altamente dipendente dall'importazione di combustibili fossili con una bilancia commerciale energetica negativa per ben sessantadue miliardi di euro
Allo stesso tempo il Paese a disposizione significative riserve di gas e petrolio le più importanti in Europa dopo i Paesi nordici in questo contesto è doveroso far leva anche su queste risorse
Dati i benefici anche in termini occupazionali e di crescita economica
D'altra parte ci si rende conto del potenziale impatto ambientale legato alle attività estrattive ed è quindi fondamentale la massima attenzione
Per prevenire potenziali ricadute negative peraltro il settore in Italia ha una storia di incidentalità tra le migliori del mondo in tal senso il Governo
O non intende perseguire lo sviluppo di progetti in aree sensibili in mare o in terraferma in particolare quelli dell'OSCE il gas
In termini di obiettivi ci si propone al due mila venti di sviluppare l'attuale produzione annuale ritornando sostanzialmente ai livelli degli anni Novanta negli ultimi dieci anni la produzione nazionale calata sostanzialmente
Anche grazie a tecnologie nuove e più sicura è prevista un'ulteriore produzione pari a circa ventiquattro milioni
Di barili hanno
Di gas e cinquantasette di olio portando dal sette al quattordici per cento il contributo al fabbisogno energetico totale questo consentirà di mobili
Dare investimenti per circa quindici miliardi di euro venticinque mila nuovi posti di lavoro ed un risparmio sulla fattura energetica di circa cinque miliardi di euro all'anno
Per il raggiungimento degli obiettivi descritti sono necessari sia provvedimenti di tipo normativo
Che garantiscano il rispetto dei più elevati standards
Internazionali in termini di sicurezza e tutela ambientale e semplificano iter autorizzativi sia iniziative di supporto al settore industriale per favorire l'ulteriore sviluppo di poli tecnologici
In particolare gli interventi di carattere normativo si propongono di rafforzare le misure di sicurezza sulle opera delle operazioni
In particolare attraverso l'implementazione delle misure di sicurezza off-shore previsti dalla proposta di direttiva europea adeguare gli iter autorizzativi agli standards europei in particolare quelli previsti dalla recente proposta del Parlamento europeo ad esempio dotando
Un modello di conferimento di titolo abilitativo unico
Per esplorazione e produzione
E prevedendo un termine ultimo per l'espressione
Di intese e pareri da parte degli enti locali sviluppare le ricadute economico-occupazionale sui territori interessati in tal senso una quota delle maggiori entrate per l'estrazione di idrocarburi sarà destinata
Allo sviluppo di progetti infrastrutturali occupazionale di crescita nei territori d'insediamento degli impianti produttivi dette e dei territori limitrofi come introdotto recentemente dal decreto legge liberalizzazione
Fermo restante i limiti
Quindi tutte lo show definiti dal Codice Ambiente che abbiamo recentemente aggiornato sviluppare la produzione in particolare quella del gas naturale conservando margini di sicurezza uguali o superiori a quelli degli altri Paesi UE
E contenendo gli attuali vincoli di sicurezza di tutela paesaggistica ed ambientale stiamo arrivando in fondo
Agli interventi di natura normativa sarà importante accompagnare iniziative di supporto rafforzamento dei poli tecnologici industriali in Emilia Romagna Lombardia Abruzzo Basilicata e Sicilia
Ultimo punto modernizzazione del sistema di governance
Per realizzare la strategia energetica
Definita sarà indispensabile rafforzare coordinare
La partecipazione italiana alla cosiddetta fase ascendente dei processi decisionali internazionali soprattutto europei migliorare semplificare il coordinamento orizzontale a livello nazionale e migliorare il coordinamento dell'azione tra Stato Regioni enti locali
In particolare per quanto riguarda le attività di formazione della legislazione europea si intende rafforzare la qualità incisività della partecipazione delle amministrazioni nazionali al processo di elaborazione delle norme comunitarie
Rafforzare la consultazione con stakeholder nazionali in modo da avere posizioni consolidate nazionali
Sui temi in discussione e introdurre un maggiore coordinamento con i rappresentanti in Europa il lamento
Per quanto riguarda livello nazionale si ritiene importante rinforzare
Le forme di consultazione condivisione preventive su obiettivi e strumenti riducendo ove possibile la concertazione delle norme secondaria per quanto riguarda il rapporto tra Stato regioni ed enti locali si ritiene importante una modifica della Costituzione
Per la quale il Governo ha recentemente presentato una proposta di legge per riportare in capo allo Stato le competenze in materia di energia per quanto riguarda le infrastrutture di rilevanza nazionale
Rafforzare il coinvolgimento dei territori nelle scelte che riguardano gli insediamenti energetici fondi istituto del dibattito pubblico informativo
E l'introduzione di forme di coordinamento preventivo con le regioni in modo da ridurre incertezze contenzioso in merito agli altri agli aspetti autorizzativi
Si ritengono inoltre importanti di identificazione delle infrastrutture strategiche
Da definire attraverso la sente che godranno di procedure amministrative semplificate l'accorciamento degli iter autorizzativi attraverso il superamento dell'inerzia
Nell'espressione dall'intesa regionale come previsto dal decreto legge sviluppo la formulazione condivisione approvazione della strategia energetica nazionale rappresenta un primo passo verso una maggiore trasparenza ed efficacia dei meccanismi di governance
Ricerca e sviluppo nel settore energia e l'ultimo capitolo nel quadro dei nuovi orientamenti del Governo in materia di politica energetica le priorità assegnare tra le fonti rinnovabili all'uso efficiente dell'energia e all'uso sostenibile dei combustibili fossili richiedono la ricerca e lo sviluppo di tecnologie d'avanguardia
L'Italia possiede importanti punte di eccellenza internazionale
In ambiti specifici d'altra parte l'analisi degli indicatori aggregati di input investimenti e di output
Produzione scientifica brevettuale mostra una situazione nazionale della ricerca innovazione nel settore energetico in sofferenza a causa principalmente di un chiaro indirizzo sulle priorità
A causa principalmente di un chiaro indirizzo sulle priorità di ricerca
Di limitate risorse destinate alle attività e all'elevata frammentazione degli attori e degli ambiti di ricerca qui c'è un c'è un errore a causa principalmente della mancanza di un chiaro indirizzo
Ma anche una parola
Le scelte di fondo che guideranno le decisioni in tema di ricerca e sviluppo nel settore delle leggi appunto non superare le criticità sopra evidenziate dal punto di vista delle tematiche prioritarie di il lupo tenendo anche conto dei programmi europei per l'Italia si considerano interesse prioritario la ricerca sulle tecnologie rinnovabili innovative in particolare quelle su cui per
Partiamo già da una situazione di forza e in cui siamo per ben posizionato selezionati come Paese come quelli in ambito solare a concentrazione e dei biocarburanti di seconda generazione
La ricerca sulle reti intelligenti smart Grid anche per facilitare la generazione distribuita e sui sistemi di accumulo anche in ottica di mobilità sostenibile
La ricerca su materiali e soluzioni di efficienza energetica e il loro trasferimento tecnologico
Lo sviluppo di alcuni progetti sui metodi di cattura e confinamento della CO due prevalentemente in un'ottica di partecipazione italiana al programma europeo di azione su queste tecnologie
E di possibili azioni di trasferimento tecnologico
In zone extra europee in termini di risorse a disposizione sarà importante supportare le attività di ricerca e sviluppo promosse da soggetti privati e pubblici rafforzando l'entità delle risorse ad accesso competitivo
Destinate al partenariato tra università e centri di ricerca in tale direzione vanno ad esempio le misure di agevolazione fiscale introdotte del recente decreto legge sviluppo il fondo rotativo Kyoto il fondo per la ricerca di sistema
Nel settore elettrico e il Fondo per lo sviluppo tecnologico e industriale in materia di fonti rinnovabili ed efficienza energetica dal punto di vista dell'organizzazione dell'intervento pubblico sarà necessario superare
L'attuale segmentazione delle iniziative affidate i vari enti e ministeri come anche avviato
Nella recente legge di stabilità è inoltre previsto il riordino dell'ENEA con l'obiettivo di focalizzare le attività e l'organizzazione dell'Ente sulle aree di ricerca prioritarie per la strategia energetica del Paese e per razionalizzare le potenziali sovrapposizioni con altri enti pubblici
Come anticipato prima riteniamo che la fase di consultazione attualmente in corso rappresenta un importante momento di confronto tra tutti i soggetti coinvolti per definire un percorso condiviso in grado di incidere su una delle leve strategiche per la crescita del nostro Paese
Il percorso immaginato prevede che una volta conclusa la consultazione vengano recepite nel documento le osservazioni pervenute in modo da poter presentare
Entro la fine di questo anno un documento ufficiale
Ciò premesso sono a vostra completa disposizione eccetera eccetera
Come vedete è una cosa lunga è una cosa articolata dove era molto importante far capire che tutti pezzi si tengono tra di loro e non si può dimenticarmi alcuno se si vuole avere una visione di lungo termine dell'energia
Si fa al punto di quello che è già stato fatto si fa al punto di quello che ci viene richiesto dall'Europa e si indicano dei chiari obiettivi delle strategie per raggiungerlo e delle azioni concrete per riempire le strategie di azioni
è chiaro che non è una cosa né veloce né
Ed immediata
Parte anche comprensione ci abbiamo lavorato per molti mesi la fase di consultazione deve proprio servire ad arricchirlo ulteriormente verificare se abbiamo
Dimenticato qualcosa
Per ora il ritorno che ci viene dalle da tutte le parti che stanno che sono che sono state coinvolte naturalmente voi per primi
Sarete quelli a giudicare sulla validità del lavoro ci dicono che un documento di questo tipo può contribuire a dare un piano di lavoro di lungo termine
Serio e utile per il nostro paese scusate per la lunghezza
Ma così è
Grazie ministro
Avete ascoltato lo speciale Commissione approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni parlamentari