Derrick - speciale economia

Quinta puntata di Derrick Speciale Economia dedicata alla speculazione questa cosa aborrita da tanti ma che quei tanti provare per credere difficilmente sanno definire con precisione
Speculatore è forse uno che va dal suo tornaconto economico se è così chiunque di noi uno speculatore in tanti frangenti quando fa la spesa ricerca riscontri quando prova vendere una casa al massimo possibile ha comprato al minimo
Speculatore forse invece solo uno che acquista e vende attività finanziarie senza aver nulla a che fare con le attività sottese così sembra pensarla la logica della Tobin tax che colpisce le transazioni finanziarie insegna anziché il capital gain
Che idea della Tobin tax infatti è che si è fatto tantissime operazioni questo segnala la mia natura speculativa una tassa molto ingiusta e nello stesso tempo probabilmente utile
E giusta perché una tabella per il semplice fatto di compiere un'operazione che di per sé non ha nulla a che vedere con la capacità di contribuire di chi la fa
Utile perché potrebbe ridurre la quota di transazioni dei treni del Chiusano protocolli automatici ad altissima frequenza di cui abbiamo parlato qualche puntata fatti come abbiamo visto sembrano comportare qualche effetto negativo sulla stabilità dei mercati
Francesco Boccia del PD difendendo la Tobin tax in un'intervista presa da Antonio Satta su Milano Finanza ha detto virgolettato
Quello che non ci interessa e la finanza speculativa e quella cattiva ecco allora torniamo la finanza cattivissima quella dei derivati ne parlavamo le ultime due volte dobbiamo finire il discorso
I derivati sono contratti il cui valore deriva da un indice oppresso sotteso e che permettono di esporsi a forti guadagni o perdite in base all'andamento di quell'indice senza dover fare un forte investimento iniziale mi acquisire il bene sottostante in portafoglio
Da cui un problema quello di poter generare improvvise insolvenze che possono poi conta già all'intero sistema finanziario
Ebbene a questo problema si sta generalmente ponendo rimedio anche in Europa rendendo in molti casi obbligatorio lo scambio di derivati attraverso piattaforme organizzate
Cioè borse che fanno esse stesse la controparte con un fondo di garanzia e che si occupano di sondare la solvibilità di chi vi opera facendo pagare loro le perdite che mi via sostengono
Senza aspettare la scadenza del contratto
Questa compensazione si chiama in gergo margini e in questo modo l'insolvenza massima cui si espone il sistema è una frazione della perdita complessiva della controparte
Lo scambio in borsa dei derivati se vogliamo introdurre un po'di gergo si contrappone al cosiddetto scambio ottici over the counter letteralmente al bancone cioè direttamente tra due operatori
Ma ho notato che molti detrattori dei derivati ce l'hanno in generale col fatto che i derivati permettono investitori definibili a piacere speculativi di occuparsi di tutto ciò su cui esiste un derivato
Fateci caso idea di un derivato che so sul mais e più che sufficiente scandalizzare un ambiente tipo Report di RAI Tre un derivato sul mai si mette insieme un bene primario con la finanza cattiva l'ideale per lanciare strali
Il cibo non è una merce come le altre ha detto Gabanelli fase da un lato tautologica nemmeno la gomma arabica una merce come le altre dall'altro carica di generica ideologia
In realtà se la finanza servì orientare gli investimenti non si capisce perché non vada bene su una cosa che si mangia
Però oggi è finito il tempo Derrick mi saluta potete seguirmi su Twitter Mick governatori