Intervista a Gianluigi Pellegrino sulla conferma da parte del Consiglio di Stato della sentenza del TAR che ha disposto che Renata Polverini fissi entro cinque giorni la data delle prossime elezioni regionali del Lazio

Parliamo della Regione Lazio come molti prevedevano il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del TAR che dava
Cinque giorni di tempo la Presidente De missionaria Renata Polverini di indire
Nuove elezioni solo che nel frattempo solo
Avvenuti fatti nuovi e quindi vediamo un po'
Che sorprese ci
Potrà riservare ancora questa vicenda leviamo con l'avvocato Gianluigi Pellegrino l'avvocato del Movimento difesa del cittadino che ha patrocinato tutt'ta questa la vicenda
Sia davanti al TAR che davanti al Consiglio di Stato alla avvocato Pellegrino intanto
Ne avevamo parlato già l'altra volta era abbastanza scontata questa sentenza va
Scontato per chi credesse nel diritto e guardate le carpe certo si era creato un clima politico chiede che remava completamente contro
Consiglio di Stato attenuto dritta la barra dell'affermazione del diritto e di prerogative costituzionali dei cittadini necessità costituzionali di ridare alla Regione Lazio
E organi di governo dopo gli scandali avvenuti dopo le dimissioni del Presidente con lo scioglimento del Consiglio
Famiglie impresa del Lazio che sostanzialmente subivano una crisi indecente per la protervia
Del potere di perpetuare del terzo soltanto per evitare il rischio politico di una sconfitta alle elezioni regionali prima che che potesse fare da traino sulle elezioni politiche
Davanti a questa protervia diciamo il giudice
Che la costituirà quella Costituzione ottenne il potere di controllare la legittimità dell'esercizio del potere lo ha lo approvato al Senato il clima che si era creato andare in direzione opposta e l'altro di quello che volevo parlare perché quello che si era creato poi si è c'è tuttora
Quel clima vale a dire c'è stata una presa di posizione piuttosto netta
Sembra anche definitiva
Da parte delle massime autorità dello Stato di far confluire tutte queste date in un giorno suolo per come dire per causa crisi causa
Risparmi in questa data dovrebbe essere e i primi di Marsala su tutto questo viene maledettamente complicato avuto il suo pensiero uguale macchine io credo che quella prese di posizione a quelli che riferisce non poteva che fare palpabile
Gli affetti della del giudizio il controllo costituzionale da parte del Consiglio di Stato
E perché è la Costituzione lo prevede e non c'è nessuna ragion politica che può comprimere i diritti dei cittadini le autonomia degli ordinamenti regionali e vorrei dire anche il il buonsenso a voi
Ve l'immaginate che fosse mai sciolto il Parlamento che si facciano passare i settanta giorni previsti dalla Costituzione dicendo perché dobbiamo accorpare con altre elezioni regionali sarebbe inconcepibile nemmeno risparmi di spesa rotondo lo tornerebbe peraltro risparmi di spesa per l'accorpamento con regioni
è stato radicalmente escluso sia dal TAR che dal Consiglio di Stato che ha detto che non si risparmia niente a votare con altre Regioni
Ne e perché non li vuota sul territorio diverso diciamo lo capisce anche un bambino cui essi in più aggiungo che non si può disporre oggi delle elezioni politiche
E è una singola evita costituzionale quella di pensare di chiedere al presidente la Repubblica di prenotare una crisi di Governo anticipata rispetto alla scadenza naturale
Se e quando ce ne saranno le condizioni si scioglierà hanno le Camere quindi oggi non esiste nemmeno la prospettiva di accorpamento cosa
Con le naturali in ogni caso il Consiglio di Stato ha chiarito che un rinvio
Per il cosiddetto election day sarebbe incostituzionale perché violerebbe indefettibili diritti costituzionali dei cittadini e di l'intera
E dell'intera regione Lazio quindi mi sembra che sul punto non ci sia più da discutere quanto meno prospettabile un decreto legge quindi lei non ha dubbi si deve votare entro poco qualcuno venti la pregare il il Lazio poi il resto ovvia per alla all'ex somme
Che colgono mettila la data del ventisette di gennaio lei come la mia idea che deve per obbligo derivante dall'ordine perentorio degli ordini si deve votare entro gennaio
Poi saranno gli adempimenti specifici attuabili rete venti e ventisette ma sicuramente andare al di là di gennaio sarebbe un reato penale diciamo che poi la competenza diventa dei carabinieri perse
Violare violare agli ordini del giudice e come voi sapete devono implicherà una specifica fattispecie di reato penale ecco c'è sempre la questione che alla Polverini porta sempre avanti cioè
Quella di adeguare la legge regionale a quella nazionale la questione essi si andrà a votare verrà conferma assemblea di settanta consiglieri o di cinquanta qui come la mettiamo sul giudizio
Guardi neppure si vota domani ne poi si vota fra tre anni come forse la Polverini vorrebbe il Consiglio regionale potrebbe cambiare alcunché perché il Consiglio regionale sciolto non ha poteri non può fare nessun tipo
Nessun tipo di riforma quindi il regime giuridico al quale si vota oggi sarebbe lo stesso così potere verrà fra quindici anni dopo che la Polverini che auto perpetuata della chiesta ed altri quindici anni se ora è una delle tante bufale che è stata propagandata in questi giorni è semplicemente per perseguire un obiettivo politico
Che devo dire purtroppo è stato anche del Governo
Perché ormai evidentissimo che lo stesso che lo stesso Governo a
Gestito questa partita incorrendo in una serie di legittimità e gravissime inopportunità costituzionale perché il Governo e Monti in particolare si gioca la seguente partita la
Dei bisogni impedire ad ogni modo chi è pronto che ti politici alternativi Al Gore al Governo Monti possono avere da una scadenza elettorale regionale diciamo un abbrivio una spinta in vista delle politiche
Cosa spregiudicatezza il Governo a monte
Secondo me usando in modo spregiudicato anche la giusta copertura istituzionale che oggi ripresentare pubblica da questo Governo per ragioni di emergenza economica ma da Monti viene utilizzata in una prospettiva di bieco vantaggio elettorale di questo assolutamente non va bene
La ringraziamo grazie all'avvocato Gianluigi Pellegrino