Presentazione del libro di Bruno Contrada con Letizia Leviti "La mia prigione. Storia vera di un poliziotto a Palermo" (Marsilio Editori)

Buona sera
Grazie per essere venuti io prendo il microfono al posto dell'autrice di questo libro che oggi perché stasera presentiamo
Perché letizia lei eviti purtroppo per ragioni
Familiari per gravi ragioni familiari ha dovuto rinunciare a un volo verso Palermo e quindi
Siamo qui per presentare lo stesso libro con il protagonista del libro
Bruno Contrada voi siete qui per l'UE
Insieme con l'avvocato Michele Costa
Michele Costa e il figlio del procuratore della Repubblica Gaetano Costa ucciso nell'agosto del mille novecentottanta a Palermo
Quindi
è un protagonista assoluto di una vicenda palermitana travagliata e drammatica
Come protagonista di questa vicenda
Travagliate drammatica di queste pagine nere della Sicilia è certamente da considerare Bruno Contrada
Che prima di essere
Arrestato con la
Infamante imputazione di avere favorito la mafia
Per circa trent'anni
Ha lavorato a Palermo
E nei servizi segreti civili
Il
Mitico famoso o famigerato SISDE
Era il numero
Tre unitaria del sistema
Voi siete qui per
Perché Stato mandato alle stampe si trova in libreria questo nuovo libro
Il titolo è la mia prigione è un libro edito
In coincidenza con la
Fine pena
Che per il contro dottor contrade maturata dopo dieci anni di carcerazione
è un sopravvissuto a orca arcieri
Perché sono state aperte in qualche caso soltanto per lui come è accaduto con il carcere di via Pisa il carcere militare di via Pisani
Credo che ci fossero quaranta persone che si occupavano dalla sua carcerazione a Palermo
Il dottor Contrada sul dottor Contrada io ho anche scritto un libro e quindi conosco bene la sua storia
Conosco la storia del
Processo soprattutto il processo di primo grado
E allora sostenne
Non credo che sia cambiato molto negli anni successivi e nelle successive fasi processuali sostenni che il processo aveva mille limiti
Che le accuse
Non erano evidenti come
Ci si sarebbe
Tesi ci si dovrebbe attendere in uno procedimento penale
Ecco questo questi dubbi che stanno in un libro
Che che allora fu mal digerito da molti magistrati
Quelle accuse per cui quelli quei dubbi credo che
Si siano però arrivati in
Ad alti livelli anche all'interno della
Amministrazione giudiziaria visto che per esempio un procuratore generale
Davanti
A una condanna di assoluzione che il dottor Contrada ebbe in secondo grado arrivo a chiedere anche egli ai giudici di Cassazione la soluzione quindi vuol dire che
Qualche dubbio
Anche
In Cassazione arrivo
Però
E con una certa appena
Devo dire che stasera io parlo a voi perché
Mi sembra che
Purtroppo
Il tempo trascorre
Bruci
La
I fuochi
Che possono animare chi parla di stato di diritto
Ed è poi bruciano anche le esistenze
La copertina di questo libro
è una copertina drammatica perché c'è uno Bruno Contrada che era quasi così come
Quando comincio il processo e c'è un brocco contrada
Con tanti anni trascorsi con la vita
Passata
Che viene fuori da benissimo in una effigie
Che ci porta
A pensare di come
L'idea di
Ritrovare la giustizia e l'onore infamante o
Sia davvero complicato per Bruno Contrada è una storia umana drammatica
Purtroppo c'è un bollo che
Che non si smacchia che non si smacchia né con un libro né con un
Simpatica riunione di reduci o di commilitoni o di gli uomini della squadra di
Bruno Contrada come ne vedo qui raccolti
Capelli bianchi rughe
La vita che passa
E ci si ritrova a dire che forse quelle prove non erano così evidenti
E allora stasera insieme corno Michele Costa io vorrei chiedere a Bruno Contrada almeno di
Aiutarci accolto
Coprire qualche vuoto che
Non me ne abbia a male c'è anche nella sua
Nel suo racconto perché lei spesso ci ha raccontato che
Che c'è stato una sorta di congiuntura che c'è sono stati dei personaggi che all'interno del mondo della polizia hanno lavorato contro di lei
Però
Non ha mai fatto i nomi fino in fondo e non ci ha raccontato
Alcune cose che ci sicuramente lei saprà
Di questa
Pagina che è diventata
La
Storia giudiziaria più attuale che viviamo in queste settimane
Che il processo per la cosiddetta trattativa stato mafia se trattativa ci fu
All'interno di questo quadro
Almeno un pezzo non può non essere stata condotta a vista
Praticata osservata dallo stesso Bruno Contrada
E allora ci di casse davvero
I magistrati che stanno
Che sono impegnati
In questa vicenda
Sono
Era la volontà del tutto o se annaspando hanno capito qualcosa che somiglia
Alla verità
E poi
Se questa trattativa ci fu può essere stata svolta soltanto dei servizi segreti militari quindi esiste quindi Area carabinieri del generale Mori e così via
Possibile che all'interno del SISDE o dell'Alto Commissariato alla mafia
Queste cose non lo fossero appunto
Visibili
O
Che all'interno del
Come se la donna onde dell'alto commissariato antimafia non si
Pensasse che in fondo
Agganciare un pezzo di mafia avrebbe consentito magari di conseguire risultati investigativi serie concreti alla lunga
Può darsi che
A questo si sia arrivati anche dopo le grandi stragi di
Di Capaci e via D'Amelio
Può esserci stato un pezzo di
Di apparato investigativo che ha pensato che tutto sommato trattare con Provenzano consentiva di arrestare Totò Riina e poi e poi Provenzano può fu pure arrestato
Cioè i risultati comunque si conseguiremo
Resta
Criticabile comunque in sé e per sei l'idea di
Potete dover o poter trattare con loro un pezzo di mafia probabilmente quello che
In assenza della legislazione sui piedi una legislazione piena sui pentiti se era sempre fatto
Prima si chiamavano confidenti
E quindi
Sono questi i vuoti
Di un raccolto che non risulta completo alla mia lettura
Neanche in quest'ultimo libro perché mancano alcune risposte che forse il dottor Contrada potrebbe dare e non da quindi se posso così
Con l'OCSE la simpatia che comunque
Dotto contrada sa perché io nutro nei suoi confronti
E anche nei confronti della signora Adriana che purtroppo non vedo qui
E dei suoi figli
Che sono vittime certamente innocenti di
Una
Disavventura giudiziaria umana che ha finito per
Segnare anche carriere entusiasmi
Tutto questo mi è chiaro
Però dottor Contrada io credo che
Su alcuni punti lei abbia ancora tante cose da dirci se vuol dirle
Però prima di passare la parola lei magari facciamo parlare Michele Costa così poi lei avrà un quadro un po'più completo
Se è d'accordo
Io vedo
Dottor contabile
Perché aveva
Complessa
Ora vi racconto la storia riconosce
Via
Contrari
Io
Correggo
Trasmissione
Buongiorno a settimana congelati
Con Massimo Bordignon con Sergio Scandurra parlavamo di problemi di giustizia dei problemi di processi e di mafia palermitana
C'era il processo Contrada processo Contrada aveva già avuto un grosso ecco
Mediatico io ero particolarmente interessato al personaggio poliziotto anche per una ragione che vi dirò dopo
Disse dicevo lo seguiamo questo processo vediamo come va
Non ero assolutamente in una posizione innocentista
Io
Sono sempre stato sospettoso ritenevo che certe
Certe cose potessero continuano ad avvenire dopo tanti anni dalla prima Commissione antimafia con dei rapporti perché se ci dovevano essere grosse collusioni
Avevo scoperto durante il processo che c'erano decine di verbali di ricerca di latitanti falsi
Perché glieli cercavano in case a bada incassa distrutte anzi
Fu questo che sembro Ezio Chiesa scoprirà
Che in un non esisteva non fino a una certa data un nucleo di ricerca catturati
Cioè si faceva finta di cercare i latitanti ma in effetti non li si eccessivi cercava che ne condurre il mio collusioni c'erano e non potevano non esserci cominciamo ad ascoltare questo processo
A poco a poco successe questo gap
Questo processo più andava avanti più si svuotava più non si riusciva a capire per quale ragione veniva processato
Io conclusi
Andrò avanti e indietro conclusi lava il primo ponderato di processo dicendo affermando qualche ora prima che
La Corte uscisse fuori dalla dalla Sala di Consiglio
Dalla Camera di Consiglio che comunque fosse andato sarebbe stato un disastro per tutti
Perché non aveva tolto nei dubbi sulla colpevolezza nei dubbi sull'innocenza
Io ero più per l'innocenza con
Felice Cavallaro ti ricordi fece una pagina intera sullo scorrere la sera
E sostanzialmente nessuno vuole venire o meglio soltanto l'avvocato guarda era
A difendere le tesi dell'accusa
Ma
Vorrei
Tornare alla ragione principale per cui ho deciso di non leggere il libro di venirla presentare lo stesso vedete io quando ero un giovane procuratore legale capito di perdere una causa
Non dovevo perdere
E protesta e violentemente mio maestro dell'epoca mille dar bui
E mi spiego
E mi fece capire per tutta la vita
Che se io ho perso una sa una causa in cui avevo ragione i casi erano due
Ho
Non avevo ragione io avevo capito male la causa della meglio che visto di aste la sentenza
Ho
Che non avesse fossi stato capace di spiegare al giudice le mie ragioni quindi faceva appello speriamo meglio le ragioni le mie ragioni e probabilmente un giudice mi avrebbe dato dopo dopo ragione
Mi disse tu non devi mai dire che il giudice corrotto del giudice colluso che il giudice e interessato perché se non l'ho aveva ragione di essere neppure loro professione non vale più l'avvocato fa un'altra cosa fa il corruttore di magistrati
Sono stato educato in un'altra epoca con un altro Codice con un altro modo di vedere la legge ragion per cui io ho sempre ritenuto che dinanzi alle sentenze ci si acquieta
Dinanzi le sentenze anche quando sono sbagliate o parte sbagliate si si leva per garantire l'ordine sociale acquietarsi
Dopodiché è successa una cosa strana
I processi le sentenze non sono più fatte nelle aule di giustizia
E le aule in cui il rischio era di trovare un giudice particolarmente incompetente analfabeta firmò oppure leggermente parziale
Ha sostanzialmente era sempre il grigio il polveroso ma
Last l'astratto della giustizia
Si poteva sempre sperare di bisogna essere giudicati in un
Un attimo sfera di neutralità
Io era questa la Corte d'assise che conoscevo anche da ragazzino quando al ragazzino
Ancora al liceo andavo a seguire process
Se invece si che si creano una sorta di processo parallelo
Ma non solo per fatti di mafia anche per fatti di sangue normali i processi non si fecero più nelle aule di giustizia si fecero sui giornali
Si fecero nel nel nei dibattiti i ci fecero furono fatti da magistrati che andavano all'esterno a raccontare che cosa stavano facendo
Quella fu l'epoca in cui cominciò sostanzialmente tutto questo
Si cominciano a costruire fuori dalla giustizia dei mostri si cominciò ad inventarsi in mediaticamente quelli che erano le diciotto le risultanze processuali
E allora io Terri tengo che sia importante che oggi dottor Contrada abbia scritto questo libro soprattutto per ricostruire quella che è la sua verità
Perché mentre ho sempre pensato che un pubblico ministero un magistrato non si esprime soltanto con gli atti giudiziari
Non dovrebbe giustificare i suoi atti perché quattro tanti avvocati e sanno bene che è un atto che ha bisogno di essere giustificato e dispersa illegittimo perché o si giustifica da solo o illegittimo è sbagliato
Ma
Il privato cittadino privato cittadino che non ha più la difese della giurisdizione ha il sacrosanto diritto di chiamare il popolo
Ditta porgeva alla gente di porgere a tutti quelli che possono essere interessati la sua verità la sua verità
Anche il mio spetti che giuridicamente potrebbero non vale
Quindi che Bruno Contrada abbia scritto il suo libro Rica abbia che abbia anche probabilmente ha risposto ad aspetti che non non c'entro niente con il processo questo è una cosa importante perché
Capire che cos'è avvenuto
Capire fino in fondo anche per convincersi che magari colpevole io ho seguito il processo mi sono convinto al contrario manco qualcuno si potrebbe anche anche ritenere non sufficienti le sue giustificazioni
è necessario in un momento in cui essa adottata la cultura della giurisdizione è saltato e non esiste più i principi cardine della giurisdizione voi vedete che ogni anno esce fuori voi
Quindi certe particolari occasioni un nuovo mostro esce il nuovo una nuova trattativa una nuova un nuovo su no un qualcosa e nuovo che poi sono sempre è sostanzialmente le stesse cose Felice Cavallaro ha parlato della trattativa
E noi stiamo facendo un processo ci sono tanti i signori che sono sotto processo perché hanno in qualche maniera partecipato a questa trattativa però la trattativa non errato prendi hanno imputazione diverse ma nessuno si è mai chiesto
Ma in infine affetti
Che si sia sempre stato una trattativa c'è un buon momento di collegamento tra la mafia è vero che le istituzioni e pacifico
E io ce n'è uno che è ufficiale ed è quello che riguarda riguarda
Tommaso Buscetta
Tommaso Buscetta cui
Il proprio il dottor Contrada si oppose alla sua liberazione alla vi racconto un poco
C'è un momento in cui qualcuno decide che va a basso Buscetta trafficante internazionale mafiosa che farà
Altra cosa debbo uscire in semilibertà dal carcere in cui è stretto ad Asti mi pare cataste
Comunque nel torinese
Chiedono informazioni come previsto dalla legge alla questura di Palermo in cui la questura di Palermo e li dà parere negativo
Lo fanno uscire lo stesso lo fanno uscire in semilibertà
Chiede di
Perché avrebbe dovuto cercare di trovare
Il responsabilità del rapimento Moro
Tommaso Buscetta del Tommaso Buscetta esce dal carcere regolarmente come era prevedibile scappa dopodiché viene in Sicilia
Partecipa alle bicchierata incassi e Lima
Poi Torre ci scappa di nuovo tornata poi torno di nuovo in Sicilia poi emigra delitti definitivamente in Venezuela dopo qualche anno viene catturato si pente
O qualcuno lo convince a pentirsi torna in Italia
E viene
Trattato in una maniera abbastanza singolare
Tommaso Buscetta diventa il regista dell'azione penale a Palermo
Tommaso Buscetta stabilisce che mafiosa che non è mafioso sta Tommaso Buscetta e dapprima assolve i Salvo e Ciancimino dicendo in centro niente con la mafia dopo
In occhio in una precisa occasione decidete invece sono mafiosi
Tommaso Buscetta mai praticamente che cosa fare
Vedete o facciamola la precisazione che è necessaria i pentiti nel diritto anglosassone in America se uno si pente
Si pente ottiene dei benefici però deve dire la verità tutta la verità solo la verità senza scarpe asserisce mezza mezza Busia lo piglio lo sbattono di nuovo dentro
Un pentito non può dire questo l'ordine
Tesi io so delle cose però non la posso dire perché sono parole troppo pericolose
Io mi ricordo che all'epoca Giovanni Falcone con cui avevo grande precarizzazione dicevo ma scusa anche se dice queste cose io so delle cose che farebbero metterebbero in crisi la democrazia però non le posso dire perché
Perché non le posso dire perché va oltre il pronto lo Stato ricevendo dire una cosa semplice
O le dieci o te ne vai all'Ucciardone in tre giorni
O parlo è morto non ci sono queste
Già nel marzo necessari una strada diversa probabilmente che riteneva più utile dice facciamogli dire tutto quello che sale
Ecco Lellis scoppia la prima il primo fatto mediatico
Tutti a gridare con quant'era bella questa nuova cosa quand'era bello il pentimento di Tommaso Buscetta e che era la fa fatto rivoluzionario che entrava dentro la mafia ci avrebbe raccontato tutto signorina prima bufala
Però non è la ragione della semplice il primo pentito che poi durante il maxi però processo grazie all'auto costo un mio cugino giornalista abbiamo trovato è del mille novecento si chiamava Francesco sino era come Tommaso Buscetta che ora ammazzato parenti amici e
Sodali criminali
Allora era andato al commentato a San Giorgio gli aveva raccontato tutte le malefatte dei suoi nemici espone Cometa torso Giorgi ne aveva arrestato a quattrocento
Qualche anno dopo si farà il processo lui si pente di essersi pentito liberi tutti come do avrebbe dovuto avvenire questa volta
Ma ma il pentimento di Tommaso Buscetta vivendo un fatto storico
Ebbe una polemica
Con un noto giornalista in cui
Aveva che aveva scritto in un suo libro che ebbi a Tommaso Buscetta bisogna bisogna essere grati Tommasi Buscetta ha pagato con la vita dei suoi cari sul suo pentimento
Io rischi semplicemente storicamente I figli hanno ammazzato prima che si pentisse e anzi si è pentito possa perché li hanno ammazzati vedi perché dopo dopo l'uccisione dei figli e del genero lui se n'era scappato in Venezuela
Questo giornalista
Mi telefono chiaro
E mi disse alla mia tenera età
Io
Mi chiedo ma i romani sono esistiti
E così è stata una gran parte della storia di questo di questa di questi ultimi vent'anni dal novanta in poi
Quanto si comincia affidò a contare le storie storie dal da giornalisti
Quando delle cose che sembrano eclatanti credete cocomero eclatante dire il vicequestore anzi
Che era già questore contrada
Che il era considerato da tutti uno sbirro sul serio ovvero tra l'altro degli orpelli che valevano
Ecco l'uso alla mafia
Vi siete mai chiesti come che donne nei processi nessuno mai ha spiegato perché
E il mondo e tanto si impiantavano qualche cosa ha i soldi non mi ricordo in che Paese aveva nascosto e nessuno sospettava che aveva paura
Poi la cosa che mi fece convincere di più sono state due episodi uno un gruppo credo che era una dozzina
Di suoi ex collaboratori
E coi uno brutalmente mi disse
Se
Bruno Contrada è uno sbirro io sono sbirro quanto Lori
E lei ritiene che dopo vent'anni che siamo stati insieme che dopo vent'anni andava avanti a luglio con la pistola in mano e io ci andavo dietro
Io non non avrei sospettato qualche cosa o sarei stato disposto io non mi ricordo che abbiamo di strade dei dieci che avendo euro di quelli che avendo
Ho posto nel ricostruire credo
Perché mi consegnano delle lettere Cristinel sei dice noi siamo stati siamo quelli che per tannini siamo stati più vicini duri
Ma quello che
Fu definitivo convincermi
Fu un episodio
Un episodio sul Cap anche delle conseguenze viene interrogata viene interrogata la dal ponte
Una magistrata Svizzera la quale racconta dice c'è stato Giovanni Falcone in campo considerata Giovanni Falcone è stato detto dalle cose che lui lo sarebbe mai sognati di dire
è il anche perché era un uomo che parlava pochissimo e ammiccava molto
Il Giovanni Falcone avvenuto in Svizzera di interrogare a Tognoli alla conclusione dell'interrogatorio di Tognoli
Sosta siamo andati a pranzo insieme c'era luce raggiunse Pagliara c'era un agente dei servizi svizzere c'ero io
è
Giovanni Falcone mi confidò che in effetti Tognoli gli aveva detto che ad avvertirlo che stavano per arrestarlo poi vi leggerete libera sapete subito che a Tognoli
E via perché voi disse ad avvertirlo che stavano per arrestarlo era stato un suo vecchio compagno di scuola che certamente alla Bruno Contrada
Passate
La storia finisce Giovanni Falcone torna a Palermo non fa nulla
Quando la signora la signora dal ponte racconta queste in Corte d'Assise io faccio un'intervista al comma due pubblici ministeri e credo che l'abbiamo anche scritto correla servo
E dico scusatemi entrare dobbiamo metterci d'accordo
Per quello che io conosco conosco Giovanni Falcone Giovanni Falcone non è tipo da
Da metter passare in silenzio un fatto così grave
è un magistrato magistrato all'obbligo di verbalizzare che verbalizzato e non è un optional lo guarda Palizzolo un verbalizza
Quando meno Tognoli si è rifiutato di firmare va bene verbalizza dice a questo punto il debbo dato Tognoli si diversi
Si rifiuta di
Di verbalizzare
Avrebbe potuto fare qualcosa anche di più subito
Avrebbe potuto far una riservata al suo capo ufficio dicendo oggi Tognoli mi ha detto questo io ritengo di ho ritenuto di doverla contentare non verbalizzate a bada bene che mi ha detto questo
Avrebbe potuto fare ognuno atte gli atti relativi trasmettere il fatto al Pubblico Ministero
Avrebbe potuto fare
La cosa più più semplice telefonare al capo da polizia
Giovanni Falcone a quell'epoca e aveva il potere edile scusami ma lo fa convergere però le vedi mezzo questo signore perché non mi
Cappello
Non faccia nulla
Il Pubblico Ministero disse che lui non aveva né visto né sentito e resta in aria questo questo fatto cioè che Bruno Contrada compagno di scuola di Tognoli gli aveva telefonato l'aveva salvato
Ma c'è di più fornelli fino a questo punto che da questo punto quasi norma
Succede che
L'Alto Commissario
Ha preso questo prende un ufficiale che era appena arrivato al suo ufficio e dice guardava e mi vai a cioè a
Cefalù
Che fai accertare sai contrada era compagno di scuola
Di
Tonioli
Questo qua scende
Praticamente è arrivato da tre giorni da quattro giorni a Palermo se ne va a Cefalù vanno al comando dalla Guardia di Finanza stiamo obbliga telecomanda liceo si miglior registri
E si scopre anzi si conferma
Che il il
Compagno di scuola già poliziotto di Tognoli non era Bruno Contrada me facciamo fin da Michele Costa
Quale poi o l'altro mendace vedere cosa dice sì eravamo compagni di scuola se in effetti una volta gli ho telefonato ma in un'altra occasione
Che ho saputo che a lui era era in un
In un albergo dove c'era Michele Greco con cui
Presidente Favi di realizzarla allora gli avvertisse se stai attento che nega la Iveco qua perché dalle Quetta un mafioso non di fare vedere Collodi chiama solo quello
Il questo questo ufficiale dei carabinieri delle la Guardia di Finanza poi verrà interrogato
Però interrogato riferita a questo
Rivelerà tutto tutto questo stato questo soprattutto dicendo sapete io uno non saprà Umago giusto chi era il proprio contratto c'è ma lei in aereo era con De Luca allora ci io in quel giorno non lo non lo conoscevo non l'avevo indicato ha incontrato
Viene imputato per la falsa testimonianza e durante la falsa testimoniati durante
La l'interrogatorio c'è un pubblico ministero che gli dice ma lei come come fa
A fare un'indagine che sbaglia nel senso contrario
A quello che diceva Giovanni Falcone
Signori in questa fase l'ho sentita con le mie orecchie e ho detto ma scusi che sta dicendo
Il risultato è che il compagno di scuola non è la Bruno Contrada che tra parenti o se
Non era una cosa difficile da capire se e perché Bruno Contrada aveva dieci hanno dodici anni di più di Tognoli si ricordino
Detti
Cito due
Così giovane ateneo
Compagni di scuola
Vorrei dare il via Roma Telarico arriva agli altri genitori ho sentito rosse no io la storia
La storia il processo non la voglio ottimo questo
Io Baudo che ci consente di capire come
Volevo solo allorché
Allora io
No io voglio giustificare il perché
Si debba leggere questo
Questo come tutti gli altri perché questo è un caso che anche perché
Heather eclatante perché ci sono poi tra l'altro migliaia di di episodi di questo genere
E necessario culturalmente perché si possa noi sperare
Dice di fare un passo indietro di ritornare impedire di vedere i pubblici ministeri che ci raccontano se i processi in televisione o meglio i loro processi in televisione
Ok vengano montati consultando i processi come vanno ma si può fare soltanto in questa in questa maniera per fare questo dal punto di vista giudiziario questo è un processo finito
Va però può diventare un momento di crescita culturale cercare di capire che cosa succede
Mi pare che possiamo passare la parola al dottor Contrada
Ci penso io
Grotto granché
Salvo
Io
Non intendo
Ringraziare
Tutti voi
Per essere venuti questa sera
Qui
So che
Quasi tutti voi
Che siete venuti qui non siete venuti
Per
Di interessi
Culturali
Di mafia antimafia
O roba del genere
Ma siete venuti qui
Per sentimenti di amicizia
Di solidarietà
Chi è affetto
Nei miei confronti
Io vedo
Ne possa ri
Volti
I cinquantasei tutti
I volti dei Presidenti
Molti
Di persone a meccanica
Di amici
Alcuni fraterni
Di ex
I miei collaboratori della polizia
Dissi tanto
E qualcuno anche dei servizi
Istituzioni dello Stato che io mi onoro di avere servito fedelmente
Istituzioni format
Per la stragrande maggioranza da uomini di colore
Da italiani tra cittadini italiani che hanno dedicato la loro vita alla difesa dalla democrazia
Della libertà
Dell'ordine alla sicurezza pubblica
Intendo riferirmi principalmente i miei
Collaboratori
Che mi permetto di finire
Per meglio indicarli
Subordinati
I miei ispettori
I miei marescialli Dini e per i cantieri IMI appuntati i miei agenti
Che hanno diviso per anni alcuni per cinque altri per dieci altri per venti anni
Il mio lavoro
Che hanno lavorato con me gomito a gomito fianco a fianco giorno e notte correndo gli stessi pericoli assumendoci le stesse responsabilità
Combattendo lo stesso nemico
Su un fronte unico
Sono
Grato a tutti voi di essere venuto qua
Non voglio parlarvi del
Del libro prescritte insieme con
L'ottima giornalista
Letizia le vittime di circa ventiquattro
Sono venuto qua
Per due motivi fondamentali
Prima di tutto per avere la possibilità di contrarre persone a me care
Amici dalla mia vita privata
Amici
Della mia vita professionale istituzionale
E poi
Per tipi
Che mi sono deciso a scrivere queste cose
Non perché tuttora ancora speranza di giustizia
Io non ho più speranza di giustizia
Sul primo caso è stata messa una pietra Sepolcro orale
Che si chiama sentenza di Cassazione
Alcuni dicono
Specialmente nell'ambiente giudiziario
Si parla di Suprema Corte di Cassazione io
Imitabile Corte di Cassazione
Perché gli suprema corte
Non c'è nessuna che su questa terra
L'unica Suprema Corte è quella che
Altro mondo
Secondo motivo
Per cui son qui
Per tipi che con questo libro
Appunto io
Non
Ritenevo
Sperare un atto di speranza e di giustizia ma di identità soltanto di far conoscere a chi la vuole conoscere
Perché ci sono tanti altri che non l'hanno voluto a conoscere e che non la vogliono tuttora conoscere perché non hanno interesse e non hanno nessun motivo per volerla conoscere la verità la verità dei fatti
Purtroppo non ho potuto ripercorrere e narrare compiutamente tutta la mia vicenda giudiziaria perché invece di un volume di duecento
Duecentocinquanta pagine ci sarebbe voluto una
Un altro
Ci sarebbe voluto a una collana di questi tipi di
O addirittura un'altra il Circolo predire Treccani
Perché i fatti che sono stati portati
Non solo nel mio processo nei miei processi ma anche in sede extraprocessuale e parlo del campo mediatico
Con gli altri settori
Sono tali e tanti
Che
Sarebbe stato impossibile sia pure in maniera sintetica Nahr farli in una
Lì per l'intervista del genere qui ci sono frammenti di verità ci sono dei flash
Però sono dei frammenti di questa vicenda
Che sono sintomatici
Che sono significativi
Che sono molto importanti per formarsi un'idea
Di quella che è stata questa vicenda che io oramai
Non considero
Più come
Appartamenti ammessi soltanto che l'ho vissuto sulla mia pelle
E che continuo a vivere la
Dopo venti anni
L'undici ottobre
Ho terminato l'espiazione della pena che mi è stata irrogata
Ingiustamente
E ritengo di avere il diritto
Di usare questo avverbio
Ho terminato
Di
Espiato la pena
Rispettando la sentenza
Come si dice che le sentenze si devono rispettare
Ma ciò non pertanto
Da libero cittadino non sia
L'obbligo
Di
Non criticarla sia il diritto di poterle criticare
Come giustamente ha detto il mio avvocato lì per RAI in una recente intervista televisiva noi
Rispettiamo le sentenze e le facciamo inseguire
Abbiamo il diritto di
Chiti Carletto e non di accettato né acriticamente come se possono pagine di parmigiano per tutte le
Naturalmente
Perché per chi non crede anche le pagine mi rivolgerò sono critica piscina
Quindi sono dei frammenti
E questa lunghissima complessa vicenda giudiziaria
Però
Ho voluto farle conoscere questa pratica
Penso poco fa l'avvocato cosa parlavo della vicenda Tognoli eccetera eccetera
Bastava andare a vedere
L'atto di nascita del dottor Bruno Contrada nato a Napoli il due settembre del mille novecentotrentuno e di Tognoli nato in quel di Brescia Concesio
Il quattro maggio del
Mille novecentocinquantuno venti anni quando lui nasceva io ero già all'università stavo quasi per laurearmi com'ero compagno di scuola come si può ritenere e sostenere
Che
Tra compagni di scuola
Un
Illustre
Attuale
Magistrato amministrativo
Che opera a Palermo
è venuto
A mio processo e con onestà intellettuale
Con coraggio anche
Ha detto io
Compagni di scuola di torno non solo compartiscono compagno di banco gli ho fatto
Coi già
Capire novecentocinquantuno
Quindi bisognava eliminare subito questa cosa dal processo perché erano nel corso del completamente for posso invece ha formato
Bassetti dalla sentenza di condanna
Io sono stato condannato anche per questo
Potrei dilungarmi e saremo qua non fino
Questa notte versano
E neppure fino alla notte di Natale
Ma potremmo rimanere ancora qui per tutto il due mila tredici
è che io avrei ancora sempre la parlare
Ed è evidente che non lo posso fare
Perciò
Voglio concludere questo mio intervento ringraziandovi ancora
Papà ringraziandovi di cuore
No
Sento il dovere di alzarvi all'impiego di fronte a voi per essere venuti qui
Comunque
Ad armi in questa ulteriore osservazione in solidarietà
Eletti
Offerto
Sento una voce che
Dal tono ho individuato
Da dove proviene fittizie firmato
Non ho la presunzione di non meritare la stima
Dico
Benissimo
Grazie grazie
Sul terreno
Vi prego di non
Io non ho problemi ancora perché mi fate con Moro
Io sono ormai vecchio
Mi commuovo
Più facilmente convergono alziamolo
Ci sono tante domande che potremmo fare ma forse è meglio concluderei qui è quindi grazie a tutti gli elogi per avere partecipato a questa
Questa serata con la raccomandazione comunque di leggere questo libro scritto dalla letizia le viti grazie