Legge antigay in Uganda: manifestazione dei Radicali davanti l'ambasciata a Roma

Bene siamo siamo qui oggi dalla
Data dell'Uganda in Italia
E sta lì dove c'è la bandiera ugandese sano qui davanti a voi signori dell'Uganda
Per denunciare quello che sta succedendo nel nostro Paese
In questi giorni alla Commissione nella Commissione del Parlamento ugandese è stata approvata una proposta di lei
Per adesso solo in Commissione
Che prevede delle pene gravissime per le persone idea per gli organismi che
Però
Sono due o tre anni che dell'Uganda
Cioè il CRA con la demagogia di populismo grazie agli atti e si deve angeliche e grazie alle Aliaj alle alleanze che ieri Caio fondamentaliste
Che prevedono Bin carcerare di picchiare devono aumentare di violare il preventivo in tutti i modi
Di alcuni impegni alcuni cittadini dell'Uganda di una parte dei cittadini dell'Uganda per il solo fatto di essere gay e lesbiche
E ora di finirla c'è una mobilitazione internazionale in diversi Paesi del mondo oltre che in altre città italiane
Andandocene potevano recare qui a Roma dove ha sede l'ambasciata dell'Uganda
Siamo qui per denunciare le violazioni dei diritti umani siamo qui per denunciare la costante violazione destato
Destino di tipo sociale
Ed è quello che avviene in questo Paese
Ebbene Pertile ricordando quello che è successo il ventisei gennaio del due mila undici vicino a Kampala nella cittadina dove abitava dedicato Pizzul
Delicato chiusura un esponente del movimento LGBT ugandese leader riconosciuto da tutte le realtà da tutti coloro che l'Uganda si battono per i diritti civili
Era stato poche settimane prima crearono ad cari signori dell'Uganda avvenuto per denunciare quello che accade nel vostro Paese
Era stato era stato al congresso dell'associazione radicale Certi diritti dove
Al dove ci raccontava delle persecuzioni dalle minacce del rischio di morte a cui era sottoposto costantemente nel suo Paese
Quando venne a Roma era era persino più preoccupato del suo stato di sicurezza quindi figuriamoci del suo Paese e in che condizioni di paura e di terrore divideva
Gli chiedemmo insieme ad altri rappresentanti di associazioni se debba aveva bisogno di aiuto di protezione se voleva chiedere asilo politico qui in Italia in Europa o a Ginevra dove tra l'altro doveva anche recarsi
Lui disse no io voglio tornare nel mio paese in Uganda
Non voglio vivere nella paura nel terrore voglio battermi voglio combattere per i diritti civili minimi
Dopo Roma andò al Parlamento europeo a Bruxelles nostro ospite
Per raccontare i deputati europei della Commissione libertà pubbliche quello che avveniva nel suo Paese e fu anche questo è il risultato di un impegno che il Parlamento europeo
Aveva manifestato approvando dei documenti di condanna rispetto a quello che accadeva in Uganda
Dedicato chi sulle finito il suo impegno al Parlamento europeo tornò poi a Kampala
Rifiuto l'aiuto e la promozione Laila protezione che noi cercavamo di dargli
E che anche le ONG internazionali gli avevano offerto
E dopo alcune settimane esattamente il ventisei gennaio due mila undici
Fu aggredito nella sua abitazione fu malmenato fu massacrato di botte
E mentre veniva trasportato in ospedale Mori
Ancora oggi non si sa bene chi è responsabile di questo assassinio ma sicuramente questo è un assassinio di Stato cari signori dell'Uganda
Questo è un assassinio terribile
Ed è l'assassinio di milioni e milioni di persone che in tutto il mondo si battono per i diritti civili per le libertà
Soprattutto per l'uguaglianza delle persone
Delicato che esula un po'come la Rosa Parks che nei primi anni Cinquanta
Si batteva
Per poter viaggiare nello stesso autobus dove i bianchi si potevano sedere
Lei che era nera doveva stare in fondo all'autobus quando decise di sedersi di un posto riservato i bianchi fu arrestata
Fu incarcerato
Grazie a questa sua iniziativa però a differenza di quello che è successo in Uganda la Corte suprema degli Stati Uniti le diede ragione e grazie a questo incardinamento di iniziativa legale
Negli Stati Uniti fu abrogata la segregazione razziale ecco delicato chi sulle ha cercato di seguire l'esempio di Rosa Parks
Ed è quello che nel nostro piccolo nei nostri Paesi dove ci battiamo anche per altri diritti
Cerchiamo di ricordare in tutte le occasioni insieme a molte realtà associazioni al Partito Radicale Nonviolento
Alle associazioni a Chelab all'aggeggio e a tutte le associazioni che hanno aderito a questa iniziativa poi un po'di pioggia spaventato molte persone però noi siamo qui cari signori dell'Uganda
Per
Raccontarvi questi fatti e per dire anche che Crespo questo Bill anche omosessuali ti che è stata approvata in quella Commissione e che non tra pochi giorni molto probabilmente diventerà legge di Stato
Prevede addirittura all'ergastolo pensate un po'prevede l'ergastolo
Con il rischio anche che venga emendata questa legge e quindi inclusa anche la pena di morte per le persone omosessuali
Ora Napoli nei Paesi democratici nei paesi occidentali nei paesi benestanti che hanno solo hanno una crisi economica grave ma che comunque
Si battono per i diritti civili non possiamo non guardare a questi Paesi a quello che accade lì e cari signori dell'Uganda se voi volete essere un Paese civile
Dovete darmi una mossa e combattere contro questa barbarie
La barbarie dell'assassinio di dedicato chi sulle è la stessa barbarie dell'approvazione di una legge di Stato
Che prevede l'ergastolo di Stato la pena di morte di Stato una violenza omofobica e transcodifica di Stato che si aggiunge
A quella violenza che già sul piano sociale grazie
Alle all'ignoranza a alla demagogia alle fondamentalismo religioso che lì trova fertile terra
Alimenta sempre di più quest'odio sul piano internazionale la Francia ha tre anni fa ha proposto la depenalizzazione dell'omosessualità in tutto il mondo
E guarda caso ad opporsi oltre al Paese oltre ad essere i Paesi dittatoriali arabi e ad esserlo
I paesi dittatoriali anche non necessariamente di fondamentalismo religioso ispirati alla religione
Hanno visto come loro alleato il Vaticano guardato un po'il Vaticano che parla tanto di amore verso il prossimo sale alta con questi quarantasei Paesi
Perché in questi quarantasei Paese prevista sono previste pene severe la galera l'assassinio di Stato la pena di morte in otto di questi
Solo perché uno e omosessuale e allora forse io ora di denunciare queste cose avere il coraggio di uscire nelle piazze
E denunciare anche davanti alle sedi diplomatiche o come sta venendo qui a Roma in tante altre città del mondo davanti alle sedi diplomatiche dell'Uganda che queste la direzione della barbarie non è la direzione la direzione della civiltà
E tutto questo non la facciamo
Per ricordare i tanto debilitanti dedicato chi sulle che ogni giorno sono massacrati
A me salati dimenticati ignorati anche
Da coloro che dovrebbero avere più attenzione verso
E avere più coerenza verso ciò che
Propano propaga proprio a Propaganda propagandano dicono dichiarano e che mettono costantemente sotto i piedi
Io vorrei che i signori del Vaticano quando
Hanno motivato il loro allearsi con i Paesi statali ettari contro la depenalizzazione della mosso solita
Dice solo al pubblico alle cose che in un signore vada Cardinal di turno che rappresenta il Vaticano allora uno
Ha detto e ha motivato e ha detto se no non ci fossimo posti vogliono sessuale avrebbero chiesto riconoscimento dei loro diritti
Caro signor cardinale
Non è grazie a voi se io e se le democrazie evolvono in un certo modo non è grazie a voi se in molti Paesi il matrimonio tra persone dello stesso sesso sta diventando legge dieci del T.A.R. traguardo di civiltà non è certo a voi
Se in tantissimi altri Paesi si sta turno tantissimi altri Paesi si stanno muovendo per riconoscimento dei loro diritti non siamo qui nel mare di dedicato chiusi i buchi sulle signori dell'Uganda
Avete rifiutato di riceverci non siamo qui per dialogare non certo per usare una violenza che usate per contro i nostri cittadini
Abbiamo chiesto vie un incontro tutti una nostra delegazione del Preside della rappresentante dell'Agedo e il Presidente di certi diritti e abbiamo saputo adesso che non ci volete ricevere è questo il nostro modo di ragionare
Noi ci auguriamo che il dialogo continui
è che ci possa essere più attenzione
Verso
Il milioni e milioni di vostri cittadini che si vedono i diritti calpestati e si vedono il vostro Paese andare verso un'involuzione anziché verso l'evoluzione di civiltà
Grazie signori dell'Uganda per averci ascoltato e speriamo che il vostro ascolto diventi
Una vera attenzione ed eventi anche saggezza grazie
Ecco
Do allora la parola a Ettore rappresentante dell'Agedo l'associazione dei genitori delle persone omosessuali resteranno signori dell'Uganda che continuate ad ascoltare le cose che anche il padre
Rappresentanza dei milioni milioni
Di i genitori di persone omosessuali ha da dire qualcosa pure lui per voi così
Il Governo
Sono il padre dovuti persone omosessuali
Che in Italia a non partito
Per crescere
Non siano stati rispettati oggi sono qua a protestare contro anch'
Una involuzione della scelta nel pianeta che ci preoccupa molto ci preoccupa molto per i nostri figli
Di cui temiamo
Allo sviluppo di vita proprio perché non
Si mettono delle leggi adeguate a rispettare a riconoscere i nostri figli
Io mi rivolgo sicuramente dentro quella di avere la finestra e dietro quella bandiera e ci saranno dei genitori dei bambini
E mi rivolgo all'ore per vedere ancorché c'è da fare per i nostri figli noi siamo
Siamo tutti quanti i delusi della politica italiana e questa cosa diventa che è un Paese dove ci sono state del morto dove ci sono state tante persone che sono state ammazzate per la loro identità
Sì appresso addirittura apportare oltre che un ergastolo per una condizione naturale tenendo presente che invento ormai considerano sessualità un'ora variante naturale della sessualità umana
La presenza di omosessuali in tutto il mondo dice che non siamo assolutamente nel porto
I nostri figli hanno ragione hanno diritto a vivere bene guardate
Quello che adesso sto all'OPA di lavanda questo balcone vostro tra l'altro abbiamo chiesto l'incontro con l'ambasciatore cessate abbia dato negato completamente avevano deve fare la propria patria con questo signore
Per dirvi che neanche io pensavo che mio figlio potesse un giorno essere omosessuale
E mi trovo a vivere in una nazione che si esprima tra l'altro annegare qualunque tipo di diritto a mio figlio annuo fino a mia figlia brutti
Ma prima si è salvata invernale perché se n'è andato brunch allungare nel rimanere qua e deve tremare Di Palma
Adesso queste vostre prese di posizione che è considerata sicuramente
Non so quando in buona fede nel progresso che nasce utilizzazione di un popolo la strada e mettendo a disposizione per nulla
Più bieco conservatorismo e soprattutto della mancanza di rispetto del mondo verso il Governo cioè queste per strada facendo ricordatevi con la nonna
Completa del Paese mancanza di rispetto per i diritti umani che giustamente Sergio ha detto al mondo continuate a ostacolare perché vengono riconosciute alle persone il diritto a vivere umanamente su questo mondo
Io spero che Geraci possiamo incontrare ambasciatore e spero che lei a suo figlio solo i figli abbiate altrettanta fortuna di quelli che le strade pediatrica serve presentandolo ringrazio dando scusate un attimo
Roma
Nell'ultima settimana negli ultimi dieci giorni è stato teatro
Osceno di violenze nei confronti di chi è illeggibile trans una garanzia in morte a un'altra stallo ospedale con il volto tumefatto da la violenza di sconosciuti
è un ragazzo di soli quindici anni si è suicidato
Spesso ieri
Nell'ultimo periodo ci siamo domandati quanto l'Italia possa dire di essere in grado di tutelare le persone Gaia e l'ESPI che
Quello su questo spesso ci soffermiamo a Chieti
L'idea che avevamo il grande orizzonte di libertà e di uguaglianza cade ha mosso il lo spirito nella costruzione dell'Europa nella costruzione degli Stati nazione che partiva dall'ottocento ad oggi Sistani piegando
La crisi economica la difficoltà in cui l'Europa e gli Stati europei si trovano
Sta facendo risorgere violenze e nazionalismi come unica soluzione alla come lui come risposta banale mediocre alla situazione complessa che vivono i nostri popoli e quindi forse è difficile
Pensarsi nella condizione il poter essere insegnanti a qualcun altro però di certo
I movimenti le persone le le organizzazioni già debiti posso dire una cosa nell'orizzonte in quello che noi vogliamo chiamare progresso
E che qualcuno invece vorrebbe ridurre alla mera idea di sviluppo a alla mera
Misura della crescita del PIL nella nostra idea di progresso e non va di mediocre sviluppo ci sono i diritti dei gay delle Leslie che eredi sessuali deve trans l'Inter sessuale ed è qui per questo noi pensiamo che questa norma
Che state approvando e che
Possa in aree possa
Argomentare intorno invece a un'altra idea
Del
Del progresso nel cammino che deve fare l'umanità che ha un'idea di violenza della vittoria del più forte sul più debole e della aggressività come netto la misura del valore delle persone
A oggi uniti anche economica in cui i Paesi più aggressivi che più violenti contro anche i diritti delle persone e contro i diritti del lavoro soli Paesi che
Di più riesca a determinare le politiche nel mondo lo dobbiamo pensare a un'idea in cui non sia il più forte a vincere sul più debole
Ma che la ragione spesso può stare soprattutto delega di minoranze media di democrazia che non sia la dittatura del più forte ed il più violento ma che sia a tutela di tutti soprattutto delle minoranze per cui oggi noi non possiamo pensare di essere maestri ma possiamo
Orgogliosamente alzare la nostra voce a dire nella
Nell'orizzonte che ci immaginiamo di progresso dell'umanità ci sono i diritti vedrei delle leso Michele è questa c'è un passaggio della norma che fa rabbrividire per quello che
L'Italia potremmo tradurre come appunto delitto dolore per cui iniziare il diritto
Di poterlo uccidere un'altra persona se si pensa che questa siamo facendo contro di te un reato di omosessualità una cosa che è stata in lizza che legalizza alla violenza contro le persone che lei Leslie che bisessuale in Uganda opera noi dobbiamo respingere questa prospettiva perché ne abbiamo un'altra
Un'idea
Di umanità un'idea l'orizzonte
In cui le ogni persona abbia un posto dello nel mondo perché non debba essere la violenza e l'arroganza il metodo intorno al quale misuriamo la dignità delle persone ma ogni persona la propria dignità per confermate questa norma contribuite condurre a costruire un'altra idea di umanità un'altra idea di sviluppo per l'umanità e un'altra idea di sviluppo appunto economico e sociale per tutti grazie
Grazie a Filippo io vorrei aggiungere che poco fa ha detto lei ha ricordato una cosa terribile che in Uganda questa legge viene chiamata Tilda gay b il cioè la legge ammazza gay
Beh anche signori chiamare una legge con la parola Mazza francamente se è ignobile vergognoso vi ricordiamo che non è questa la civiltà do adesso la parola Enzo Cucco Presidente dell'Associazione radicale Certi diritti
Allora
Noi siamo qui
In rappresentanza dei non soltanto dei beni e delle lesbiche italiane e di tutti gli altri Paesi che sono inorriditi di fronte a questa legge
Siamo in rappresentanza di tutti gli italiani e le italiane in generale che lo sono
Perché è l'omosessualità non è un vizio borghese occidentale di una minoranza è una condizione della vita di tutti è di tutte
Ed è per questo che i diritti delle persone gay e lesbiche e transessuali non so non mi appassiona al dei Paesi ricchi dell'Occidente ma solo diritti umani diritti di tutte le
Storie perché sono diritti alla libera espressione alla manifestazione alla vita affettiva alla realizzazione di noi stessi e di noi stesse
Che devono essere garantiti per tutti al di là dell'orientamento sessuale
La legge che potrebbe parti passare in Uganda un ulteriore colpo gravissimo alla libertà
E alla e ai diritti di tutte le persone che si ritengono libere e che così vogliono essere e che credono in Uganda ed un'Africa libera indipendente non vittima del pregiudizio
L'inganno sotto il quale questa legge è nata risiede nel fatto che qualcuno pensa che questa legge sia una legge che va contro
L'occidente e il suo colonialismo
Questo è un inganno di chi vuole continuare a considerare gli ugandesi luglio vendesi gli africani e le africane un Paese di minoranza di ignoranti che non sanno
Decidere autonomamente che cosa è giusto che cosa non lo è
Non c'entra niente il colonialismo non c'entra niente la religione c'entra moltissimo il pregiudizio e la violenza che noi vogliamo estirpare nel nostro Paese in Africa è ovunque
Contro le persone omosessuali lesbiche e transessuali e contro tutti
Ecco perché siamo qui oggi ecco perché continueremo a manifestare in tutti i luoghi in cui ci sarà consentito per evitare che questa legge raggiunga il suo nefasto Obiettivo
Quindi questo è un inizio è un inizio di un'azione che deve continuare perché attraverso la salvezza dell'Uganda potremo avere una possibilità per tutta l'Africa che non ha bisogno di questo ritorno al Medioevo ma abbisogna di costruire il suo futuro
Grazie a tutti a tutte
Vorrei anche ricordare che quando delicato che sulle è stato ammazzato il ventisei gennaio due mila e undici
In tutto il mondo ci sono state mobilitazioni appelli
Messaggi di solidarietà dal Presidente degli Stati Uniti al Presidente della Commissione europea I Caiulo per tutte le organizzazioni europee
Il rappresentante di singoli Stati i rappresentanti di istituzioni internazionali ci sono state
E da dare da Presidente di Stato del Sudamerica fino all'Asa che hanno mandato messaggi di solidarietà per questo assassinio simbolico
Se non leggo gara Uganda dovreste fare attenzione anche perché
Se questa legge verrà approvata già molte paesello annunciato che gli aiuti al nostro Paese verranno tagliati
E questo è stato anche l'oggetto per i quali il motivo per il quale
In queste di Vanity ville antiche lei è stato bloccato e fermato non sappiamo quale motivo abbia adesso
Aiutato l'approvazione in Commissione di questo provvedimento ma sappiate signori
Che in tutte le sedi internazionali e iniziare dal Parlamento europeo il Consiglio d'Europa la Commissione europea
Sono già stati avvisati dal energie dalla dalla stessa Ilga-Europe che immagino lo farà dalle stesse associazioni italiane che sono qui rappresentate
Affinché tutti gli aiuti vengano tagliati perché non è ammissibile che si possa aiutare un Paese
Che
Mette una nuova legge approva una nuova legge che viola
Discrimina le persone
Che in questi Paesi non possono tollerare ci sono delle raccomandazioni della Commissione del Parlamento europeo ci sono le direttive antidiscriminazione
Della Commissione europea ci sono le linee guida del Consiglio d'Europa che raccomando a tutti i suoi Stati membri dalla Russia fino a tutto il Paese ventisette Paesi dell'Unione europea rispettare queste diritti e di aiutare agevolare
Le rivendicazioni che le associazioni in tutta Europa e chiedono sarebbe ovviamente è una contraddizione se questo è il Paese continuassero a dare il loro aiuto ad un Paese come il vostro
Che anziché andare nella direzione auspicata
Vanno nella direzione decisamente opposta quindi andrebbe incontro a pene molto severe cari signori dell'Uganda questo non è un peccato ma è semplicemente un'affermazione di civiltà chiaro chiese aiutano coloro
Che opera non è il segno della buona volontà e nella nell'avviare politiche degli
Tutela e di garanzia dei diritti umani i diritti civili
Do adesso la parola Giulio Spatola mistero che io credo che tra l'altro quando ha vinto il premio
Ha dedicato il suolo questo premio alla memoria di delicato chiusura e quindi credo che sia giusto
E se Giulio anche a ricordare e a spiegare il motivo di questo gesto davanti a ciò che verrà presentato e c'è davanti allo stato dell'Uganda
Ricominciare a cui non si è spento okay dicevo sono qui in rappresentanza dell'organizzazione tutta dimmi se l'Europa che ha sede a Oslo
Quando vinsi il concorso era aprile quindi era passato al sì o no un paio di mesi dalla morte di David
Per non far per far sì che questa memoria continuasse ho deciso di lì in Romania dove sita nel concorso di dedicare all'Hui quella vittoria
Quindi io ancora un ennesimo segno da parte nostra da parte dell'Italia a un vostro concittadino
E sono qui in rappresentanza di tutti in mister che sono stati eletti in Europa che spero raccolgono il mio invito è di fare una sorta di staffetta di sit-in davanti le varie ambasciate in tutti stanchi Stati dell'Unione europea dove avete le vostre ambasciate
Affinché il messaggio arrivi affinché mai messa derivi dall'Italia ma così come dagli altri Paesi civilizzati o presunti tali
Affinché essi smetta con questa con questo abominio
Una legge chiamata chiede ieri è un'offesa alla civiltà e questa è bene che lo sappiate grazie ancora per la possibilità di questi interventi
Grazie grazie per Giulio
Riccardo Maggi Segretario di radicali Roma se anche lo vuole dire due parole visto l'impegno dell'Associazione di Roma di radicali sul fronte dei diritti civili
Grazie dobbiamo ringraziare l'Associazione radicale Certi diritti per averci convocati
Qui oggi
Siamo davanti
Dobbiamo rivolgerci con forza l'ambasciatore
Allo Stato ugandese perché siamo davanti all'ipotesi
Del peggiore delitto che ci possa essere
Cioè
Un omicidio di Stato
Che si basa su una legge che in violazione dei principi e dei diritti umani fondamentali quella che sarebbe
Contenuta in questo progetto di legge nel caso in cui
Passasse
Quindi
Oggi abbiamo fatto un gesto simbolico di un assedio non violento a questa ambasciata ma
Questo assedio dovere bene
Ripete il sì non solo da parte delle associazioni che sono attive sul fronte della difesa e della garanzia dei diritti
Ma anche da parte degli Stati democratici e da parte dell'Unione europea e io credo che anche in questo senso l'Associazione certi diritti stia lavorando e possa lavorare
Nel senso che la pressione nei confronti dello Stato ugandese deve arrivare anche dalle istituzioni
Noi oggi qui abbiamo non solo onorato la memoria di delibera
Ma abbiamo onorato le istituzioni italiane essendo qui presenti anche per conto loro
E abbiamo onorato e stiamo lottando per tutti i cittadini ugandesi grazie
Grazie Ricardo do la parola adesso ad Alessandro Litta Modignani dei Radicali Italiani
Grazie
Io vorrei solo dire due parole
Per ricordare
Dedicato chiusure
L'ho conosciuto quando venne al congresso di certi diritti a Roma
Poco prima di essere ucciso me lo ricordo come
Una persona straordinariamente mite mi aveva colpito
Verrà la sua affabilità la sua dolcezza questo tratto forse un po'timido e poiché io mi ricordo una cosa in particolare
Quando
Ci siamo salutati
Mi ha dato la mano e aveva le mani fredde e io pensavo caspita uno che viene dall'Uganda
E alla mano gelata chissà che freddo per lui stare qui a Roma deve essere un posto molto freddo alle mani gelate questo lo voglio dire
Come stizzita naturalmente ma anche con dolcezza per ricordare
Una persona dolce e forte mite che non c'è più un omosessuale che è stato assassinato perché era omosessuale
E l'altra cosa che vorrei dire una riflessione per
I signori dell'Uganda
Vi chiedo
Amici
Da cosa nasce il razzismo
Da cosa nasce
Il colonialismo e l'imperialismo da cosa nasce il nazionalismo
Nasce dall'idea di credere che ci sono delle persone inferiori
E i Paesi occidentali hanno potuto occupare e colonizzare l'Africa perché pensavano che quelli con la pelle scura solo essere inferiori agli altri
Riflettete su questo
Adesso voi pensate che agli omosessuali sono esseri inferiori a voi
Fate lo stesso ragionamento lo stesso pensiero di coloro che abbiano trattate come schiavi come esseri inferiori
L'arma impropria come razzismo
Non ci sono esseri umani inferiori
Gli esseri umani nascono uguali nei diritti
Per questo siamo qui
Voi
Popoli africani che avete vissuto sulla nostra pelle leader aberrante che ci sarà la dagli esseri umani inferiore agli altri
Che avete vissuto sulla nostra pelle il fatto che a quelli col colorito chiaro
Pensavano che voi foste esseri inferiori perché avevate il colorito scuro
Mancato Ester fare a un altro quello che è lontano est fosse fatto voi
Come diceva Gesù Cristo
Non dovreste considerare
Gli omosessuali inferiori agli altri sono esseri umani come gli altri
Per questo siamo qui siamo qui a ricordare a voi stessi là basta la stessa storia
E a chiedere a tutti voi di fare un esame di coscienza e di non approvare una legge aberrante irrazionale e Barbara contro i diritti degli esseri umani grazie
Grazie Alessandro io concludo ricordando due cose anzi sottolineando due cose per se qualcuno vuole vedere
O vuole vuole un po'ricordare la memoria di dedicato Cristina e quello che io mi raccontava quando stava qui a Roma
Basta andare sul sito di Radio Radicale punto etiche anche qui oggi ed è grazie a loro se riusciremo anche a diffondere un po'questo nostro
Questa nostra questa nostra giornata qui davanti all'ambasciata ugandese
è bassa che metta sulla Totò sotto la ricerca il nome di dedicato
Potrà vedere i due o tre appuntamenti quando lui era qui a Roma il primo lo fece la Camera dei deputati quando
Fu presentato ai parlamentari il Congresso dell'Associazione certi diritti con
Con lui che spiegava e ci raccontava in sé meglio poliziotto che fece di tutto perché lui potesse venire a Roma a denunciare quello che avveniva in Uganda
E c'è questa audio c'è questo audio video sul sito di Radio radicale che io raccomando a tutti di vedere per sentire le sue parole sentire quello che lui
Ci raccontava ci spiegava e che ci ha che c'era anche costretti c'è anche costretti a impegnarsi sul fronte
Che va un po'al di là di quello che
Già come fronte impegnativo e l'Italia
E ci ha fatto e ci ha fatto poi lavorare tantissimo questo suo intervento così come pochi giorni dopo dell'audio video che si può trovare poco dopo
Disse nel suo intervento di apertura dei lavori del quarto Congresso dell'Associazione radicale Certi diritti
Disse delle cose molto importanti
Se raccomandò soprattutto anche sull'impegno che noi dobbiamo continuare ad avere in ambito internazionale
Ed è il secondo punto che vorrei dire voi signore ugandesi noi concluso questo sei chili non si non firmeremo al nostro lavoro su questo fronte ma sarà anzi motivo di maggiore impegno
Noi ahimè innanzitutto a partire dal Parlamento europeo grazie anche Ottavio Manzotti alle persone che lì lavorano ai funzionari all'intergruppo LGBT del Parlamento europeo continueremo collega aiutato
E con tutte le altre organizzazioni europee che sono federata ed aiutato
A lavorare su questo fronte a fare in modo che almeno i Paesi europei
Si impegnino contro l'Uganda e avviino un dialogo affinché in questa involuzione che stanno vivendo diventi evoluzione di civiltà
Non ci fermeremo continueremo con il nostro impegno e saremo sempre qui care signore dell'Uganda quando mia faccia Rete
A quelle finestre vedete questo piccolo gruppo di persone che in realtà equivale a milioni e milioni di persone
Che si vedano riconosciuti i loro diritti in altri Paesi non ancora in Italia e sono sempre di più non sono solo persone lesbiche gay e transessuali transgender sono anche le persone eterosessuali
Perché battersi per questi diritti vuol dire battersi per i diritti di tutti
E quindi qui ci sono sempre davanti alle nostre finestre milioni e milioni di persone cari signori dell'Uganda anche se voi adesso ne vedete ponte ne vedete
Tra gli alberi milioni e milioni qui davanti alle nostre finestre non ci saremmo sempre e saremo sempre più a ricordarvelo grazie