Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Dal popolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
L'Italia d'appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque affidabilità novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parti di Riccardo Arena questa sera
Prima di leggere le lettere dalle carceri italiane ebbene approfondire un tema che poco è stato trattato dai mass-media un tema che invece ha una sua evidente rilevanza infatti pochi sanno che oggi coloro che hanno superato il concorso in magistratura
Devono prima di assumere il proprio incarico frequentare la scuola superiore della magistratura ovvero un corso formativo invocato da anni istituito nel due mila e sei ma da poco entrato in funzione che tra le altre cose prevede un'importante e giusta novità infatti il corso formativo per i nuovi magistrati della scuola suprema magistratura prevede che il giovane magistrato debba
Frequentava anche uno stage in carcere in poche parole è previsto che il futuro della magistratura sia messo a diretta conoscenza non solo del modo in cui si fanno le indagini o del modo in cui si gestisce un processo ma anche del modo in cui viene eseguita un'ordinanza di misura cautelare in carcere o una sentenza di condanna il che non è poco perché dire meglio di cosa si tratta e anche per cogliere sfumature che poi tanto secondarie non sono è collegato con noi il Presidente Ernesto Adina
Già presidente di sezione del Tribunale penale di Napoli e oggi membro del Comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura Abu una sera presenta china Laurent senatori Presidente Adina innanzitutto perché si è ritenuto opportuno far conoscere la realtà della detenzione
Ai magistrati che hanno appena superato il concorso cioè la scuola che come ascoltavo correttamente inaugura che ha inaugurato soltanto da pochi mesi
Ha colmato quello che noi ritenevamo una grave lacuna del processo di formazione
Nel senso di far conoscere ai neo magistrati l'ambiente carcerario non attraverso le indicazioni teorica lezioni frontali ma mediante un impatto di ovvio rilevante coinvolgimento anche il motivo
Diretto a frequentare per otto giorni gli istituti penitenziari di appartenenza territoriale presso ciascun distretto di trecentoventi neo vincitori del concorso in magistratura ripeto
La domanda potrebbe sembrare banale perché l'abbiamo ritenuto utile e forse in passato ci si doveva chiedere perché era stato trascurato un aspetto del assolutamente rilevante della formazione di un magistrato e già
E quindi anche far conoscere ai giovani magistrati le differenze che ci sono tra ciò che prevede la legge per quanto riguarda l'esecuzione penale ciò che è la realtà assolutamente dare noi abbiamo
Verificato attraverso un briefing un precedente e successivo a questa esperienza come soprattutto i neo magistrati e attraverso l'impatto a morte traumatico con la realtà penitenziaria
Come fosse del tutto ho percepito bile fosse questo squilibrio naturalmente non si studia un'enorme differenza tra il dovere tre lettere della realtà di carceri italiane
Presidente Dina e giusto affermare quindi che questa specifica fase il tirocinio tenda quanto meno a una formazione culturale del magistrato al fine di fornirli una conoscenza sistematica del giudizio voglio dire non solo conosce la fase prettamente
Dibattimentale o quella delle indagini ma anche quella di esecuzione penale assolutamente fine questo è un discorso di più ampio respiro per una struttura formativa appena nata
Noi abbiamo fatto riferimento anche ad esperienze consolidate negli anni come le corde la magistratura francese e prevediamo che in questi percorsi formativi residenziali presso la scuola ma anche soprattutto attraverso stage che venga da realizzati all'esterno
Il marito il futuro magistrato acquisisca oltre a una tecnicalità giudiziaria che è stata già vagliato in sede concorsuale anche soprattutto ulteriori condizioni fondamentali per l'esercizio del suo futuro giudiziario
Processo e pena naturalmente soprattutto processi appena
Presidente Aghina ecco appunto una formazione o meglio una consapevolezza sistematica che spazi in tutte le fasi del giudizio penale
Che forse ma anche in tanti magistrati che da anni fanno il PM o il giudice di merito sbaglio no purtroppo la fretta è una lacuna derivante
è un complesso di motivazioni sia data posti eccessiva prevalenza ad una formazione di tipo tradizionale codicistica che si ferma alle soglie del carcere
Nonostante il carcere sia conseguente in qualche modo inevitabile spesso del percorso del giudizio penale e devo dire che mo'confortati in questa valutazione in questa iniziativa anche dal fatto che il numero dei distretti
Magistrati che ne indipendentemente dalla loro attività non conoscono le hanno mai varcato le soglie di un istituto penitenziario chiedano le strutture di formazione decentrata
Via prendere di conoscere di partecipare ad iniziative analoghe e certo il che è molto importante perché il giudice di merito sia esso
G.I.P. o giudice di tribunale deve sapere anche come quel suo legittimo che un provvedimento viene di fatto eseguito no naturalmente i figli esperienza non può essere limitato soltanto ai giudici di sorveglianza che naturalmente
In virtù delle funzioni hanno una conoscenza specifica del settore ma anche a tutti i magistrati che si occupano di penale già questo a meno richiamerebbe il senso di giustizia a tutto tondo no
Oggi
Presidente china quanti sono ora i giovani magistrati che stanno facendo questa parte del loro tirocinio nelle carceri e i magistrati neo vincitori
Ho corso sono trecentoventi per ovvi motivi di gestione perché il numero non era naturalmente trascurabile li abbiamo divisi in due tranche di centosessanta
In questi giorni il secondo gruppo sta terminando questa esperienza che invece è stata già completata per i primi centosettanta e in quale carcere viene fatto questo specifico
Signor laddove possibile perché lì per lì ma che come potete immaginare comporta qualche difficoltà organizzativa soltanto grazie alla grandissima collaborazione che abbiamo avuto
Dalla Dipartimento Amministrazione Penitenziaria in particolare dal suo Presidente Tamburino che naturalmente ha preparato a un'azione ispettiva del genere tutti i direttori di istituti penitenziari devo dire anche il personale va bene di polizia penitenziaria che ha risposto sul campo con una disponibilità veramente al di sopra delle nostre aspettative tutti i magistrati a seconda della sede di residenza sono stati destinati
Ah rispettivi cacci ha quindi in base alla alla residenza lì dentro giovane magistrato può e si lega non so se risiedo a Roma vado a Rebibbia o a Regina Coeli errato come diciamo negli nelle grandi città ovviamente d'affari frazionati tra i vari istituti di pena presenti sul territorio ecco e come si articola questo di un vaccino voglio dire cosa fanno i giovani magistrati una volta entrati in carcere
Allora in collaborazione con il gatto allora è stato previsto un diario di viaggio che dura otto giorni alcuni alcuni termini e vi è un contratto di tre giorni
Con il tribunale di sorveglianza ed e sono previste tutte le varie occasioni temporale delle varie attività tipiche del carcere dalla all'attività di matricole il primo ingresso
Una visita in tutti quanti i settori e alle sezioni in cui si articola ordinaria diciamo tradizionalmente gli istituti di pena
I colloqui di un un rapporto anche personale diretto con i detenuti che ha avuto una grande efficacia
Formativa educativa sui giovani magistrati i colloqui lilla rapporto con gli educatori una conoscenza di tutta questa realtà tutte
Purtroppo ignota che circonda e organica la vita dei detenuti non abbiamo trascurato nulla financo le attività di controllo di gestione di sicurezza lo ricordiamo i nostri ascoltatori che magari non lo sanno i i magistrati come tra l'altro anche gli avvocati quando anni in carcere conosco soltanto la sala colloqui ecocardio non è una realtà in qualche modo ha spesso anche edulcorata rispetto al resto edulcorata esatto invece questo di un cigno POR ma i giovani magistrati all'interno delle sezioni a anche a vedere le celle hanno tutti i magistrati sono stati a contatto ripeto il diretto con i detenuti assorbente
Vincendo qualche perplessità iniziale abbiamo riscontrato anche un interesse una curiosità da parte
Degli stessi detenuti che sono stati naturalmente preventivamente avvertiti della presenza di soggetti estranei alla vita quotidiana del carcere e abbiamo avuto in molte occasioni abbiamo riscontrato
Per le valutazioni che abbiamo chiesto ai giovani magistrati all'esito di questa esperienza
Abbiamo riscontrato dei rapporti dei contatti delle domande che spesso non messo anche l'imbarazzo di questi giovani magistrati ecco allora che hanno
Che sui detenuti a questi giovani magistrati diciamo naturalmente abbiamo avuto una poliedricità di episodi e deserti specie che diventa difficile in qualche modo
Elencare ecco esemplificare ti posso dire che al di là naturalmente della del tutto plausibile evidenziazione delle condizioni a volte non in tutti gli istituti di pena ma in alcuni istituti di pena particolarmente degradanti
è una delle domande che più frequentemente è stata posta i nostri giovani interlocutori è stata l'evidente nel per quale motivo
Affronti la medesima fattispecie di reato detenuti che si incontrano in cella provenienti da varie realtà giudiziarie abbiano avuto sanzioni tra di loro estremamente diversi
Ripeto la domanda che ovviamente ha creato qualche difficoltà nella risposta Spurs con tutte le approssimazioni derivanti da una descrizione sommaria la fattispecie concreta di reato atti perché è una domanda che coglie nel segno
E allora che naturalmente prima
Piccoli anticorruzione direi sì Presidente agli Ina anche prima parlava lei di perplessità è vero o no che soprattutto all'inizio alcuni di questi giovani magistrati
Hanno manifestato delle perplessità soprattutto sulla necessità di affrontare questo specifico e nuovo tirocinio nelle carceri
Sicuramente filo scuola proprio nel suo decollo presta particolare attenzione a un confronto costante con gli utenti
Che devono diventare soggetti attivi non per fini della loro formazione per cui quando abbiamo illustrato loro questa iniziativa ripeto assolutamente inedita nel panorama formativo abbiamo chiesto anche delle valutazioni preventive
Ed abbiamo riscontrato numerose non poche perplessità da parte di giovani magistrati che non ero preparato il progredire culturalmente Ferrati ecologicamente ad un'esperienza di questo tipo
Che nella prevalente maggioranza ritenevano metà giuridica
E non funzionale alla loro futura attività oggi il giovane magistrato che
Prepara in anni e anni di studio teorico e certamente troppo astratto presenta un abusi mia di empirica per cui ci chiede una pratica giudiziaria chiede alla scuola e la formazione
Un ritorno immediato in quelle che potranno essere poi le prime funzioni e nell'attività in questo tipo di stagione superficialmente oserei dire metto a fortuna smentite Ippolita infatti su Cellini verificavano qualche cosa di non funzionale specificamente all'attività dalla scultura
Ecco e
Per esempio dentro di lei nel suo pensiero questa reazione seppur comprensibile dopo tanti anni di studio perché concorso in magistratura forse in molti non lo sanno ma implica veramente dei sacrifici immensi dal punto di vista dell'applicazione
Ecco ma dentro di lei Presidente china questa prima reazione se tu comprensibile quale pensiero ha suscitato
Ma c'era qualche preoccupazione perché anche dal punto di vista organizzativo nel realizzare una struttura del genere in un ambiente quale quello carcerario che naturalmente non è immune
Da qualche potenziale rischio ovviamente sto parlando è un discorso a trecentosessanta gradi
Ci poteva qualche preoccupazione iniziale però devo dire grazie anche alla tenacia del nostro Presidente il Presidente la scuola che non voglio dimenticare il presidente Valerio Onida
Fortemente in futuro di questa iniziativa anche perché lui vanta un'esperienza di laica all'interno del carcere di Milano negli anni successivi silenzioso soprattutto perfino nel costume comuni ai tanti penetrazione Giorgio
E siamo andati avanti e devo dire fortunatamente con grande soddisfazione lei i primi verifiche operate da chi ha completato questa esperienza
Del tutto veridica in quanto noi raccogliamo schede anonime di valutazione dell'esperienza della scuola ci confortano particolarmente
E allora sentiamo sentiamo uno di questi giovani magistrati che all'inizio aveva delle
Perplessità su questo specifico il nuovo di Lucia delle carceri perplessità che però come ascolteremo sono state per fortuna
Superate la voce che tra poco ascolterete la voce della dottoressa Laura reale appunto giovane magistrato che sta seguendo il corso di formazione presso la scuola superiore
Della magistratura sentiamo qual è la sua esperienza
Dottoressa Laura reale lei sta seguendo la Scuola superiore della magistratura e sta effettuando il tirocinio in carcere quando le è stata prospettato questo specifico tiro
Il cigno lei come altri giovani magistrati ha avuto delle perplessità finora condurre Marinoni cercata quarto qualche perplessità perché
Elenca completamente nuova
Per l'apertura per la prima volta che è prevista questa
A Marco possibilità all'interno del percorso di formazione e dell'ENI i magistrati in tirocinio
Quindi a quello che potevamo qualcosa cinici attende Errani ci chiedevamo l'utilità di un'esperienza di questo tipo dottoressa
Reale ora che ha conosciuto se non sbaglio la realtà del Caccivio rogna vero impatto ecco ora che ha conosciuto la realtà del carcere Bologna
Ha superato queste perplessità iniziali e perché io supera portata pure e anche molto importante
Perché è stato il
Modello occasione a terra discutere carcere
è una chiave di lettura del sistema forti anche per certi aspetti della inefficacia tecniche note no
Dottoressa reale ora che conosce la realtà del carcere Dozza di Bologna una realtà che poi è assai simile a tante altre carceri sovraffollate in Italia come giudica la realtà dell'esecuzione detentiva nel nostro Paese legale o disumano e degradante
Guardi in realtà molto difficile indubbio tocchiamo una un'emergenza
Perra cultura affollamento per la mancanza di lavoro per tutta una serie dati che vanno ad incidere su quella che dovrebbe essere poi gli atti finali tali educativa della pena dottoressa reale lei
Ha studiato tanto come stanti i suoi colleghi per prepararsi supera i concorsi in magistratura voglio dire quindi avrà ASP letto e studiato le normative sull'esecuzione della pena e tutti gli aspetti correlati però una volta entrata in carcere
Non hanno dato una certa discrasia una ditta netta differenza
Tra ciò che prevede la legge per quanto riguarda il situazione
E ciò che è la realtà di una cella
Tecniche avvenire è difficile dire che il
Il contrario in ancelle progettate per fare una per la persona Bolognari nella maggior parte dei cattivi sono tre e detenuti
Contato eloquente do
Rende l'idea della
Terapia con un altro peritonea ciò che dovrà dare pena bene grazie dottoressa reale soprattutto auguri tanti auguri per il Superenalotto di magistrato
Ecco Presidente Aghina questa è la voce della dottoressa Laura reale che una dei dei tanti giovani magistrati che stanno seguendo verso il corso presso la Scuola Superiore del Magistratura e in particolare il tirocinio presso le carceri dottoressa reale che non soltanto a ben motivato perché ha superato le sue perplessità ma è arrivata anche a fare delle
E delle analisi delle critiche molto concrete o sbaglio sicuramente devo dire che il vantaggio poi di una formazione centrale attraverso presso la scuola
E anche la possibilità da parte di giovani magistrati che tradizionalmente operavano parcella realmente nei vari uffici giudiziari
Vittorio di trovare un momento di sintesi e di confronto e rispettive esperienze che abbiamo dedicato un apposito sessione successiva a questa esperienza
Che consentite giorni magistrati
Di confrontare e le esperienze di vita ci carcerari che sono si sono rivelati anche molto diverse tra di loro perché ovviamente
E qualche volta purtroppo esiste una norme diversità di trattamento detentivo negli uffici penitenziaria
Già comunque insomma è confortante sentire le parole da dottoressa reale confortate per il futuro lo dico anche l'ultima assolutamente
Devo dire non era comitato per quale motivo è vero che la ristorazione attorno
Presidente viene però c'è un altro aspetto che invece ha ragione di sconforto c'è colpisce
Ma purtroppo non sorprende che dei magistrati anziani siano arrivate diverse perplessità in fatti come ha scritto qualche settimana fa Massimo Bordin sulla sua rubrica del foglio molti magistrati anziani
Restano perplessi sulla necessità che i giovani magistrati conoscono la realtà delle carceri è vero
Qui forse molti non è il termine adatto ma certamente sulle nostre forme di comunicazione telematica dove si dibatte per fortuna in tempo reale di tutte le problematiche della giustizia il tema è stato affrontato da alcuni con accenti ma abbastanza critici o quanto meno perplessi quel sogno di critiche più frequenti che ci sono state devo parlare al passato per fortuna
Ritengo che probabilmente il tempo di fatto ha ragione anche di valutazioni opposte pregiudiziali
E che si è ritenuto questa attività non pertinente con un percorso formativo in quanto prevalentemente dedicata ad aspetti metà giuridici o addirittura amministrativi quali sono oggettivamente quelli che si reiterano nella quotidianità carceraria
E là c'è anche chi ha detto che probabilmente atteso dalla giovane età di questi neo magistrati un impatto frontale in qualche modo all'interno del perimetro carcerario potesse determinare dei condizionamenti emotivi poi nel
La futura attività per quanto riguarda l'applicabilità o l'applicazione di misure cautelari ora do di media sanzionatoria all'esito del giudizio come dire queste visite nelle carceri giovedì magistrati potrebbero in un futuro condizione il loro convincimento ma lei cosa risponderebbe
Su quest'ultimo aspetto che mi sembra
Particolarmente Tagliente ecco
Beh devo dire qui avrei due risposte da dare
E che abbiamo dato peraltro come scuola la prima che probabilmente questo tipo di valutazione fa un torto e neo magistrati che oggi non sono come dicevo prima
Per i giovani neolaureati non sono soggetti di età media intorno ai trentadue trentatré anni
Spesso già reduci da altre esperienze lavorative e quindi mi sembra ben difficile che è una vicenda quale quello dello SPRAR carcerario possa determinare un condizionamento ma poi devo dire per amor di paradosso ma non tanto mi verrebbe da dire che laddove un magistrato abbia piena consapevolezza di quello che costituisce il carcere
E il graduale conseguentemente applica
Parere la misura cautelare e l'entità della pena
Alle costituzionali o addirittura un obiettivo della scuola esatto
Grazie Presidente Aghina grazie ringrazio anche il Presidente un'idea per il lavoro che state svolgendo presso la scuola superiore della magistratura grazie grazie a lei avere
E allora dalla Scuola superiore della magistratura o meglio da questo aspetto specifico della Scuola Superiore della Magistratura aspetto che sottolinea ed evidenzia la necessità
Che i magistrati siano essi PM che i giudici conoscano il modo in cui poi vengano di fatto eseguiti i loro provvedimenti intendo dire misure cautelari in carcere ovvero sentenze di condanna
Passiamo passiamo alla realtà concreta vera dirette drammatica presente oggi nelle carceri italiane è arrivato il momento infatti di leggere le lettere scritte da chi oggi
Patisce pene in più non previste in nessuna sentenza penale di condanna all'interno di istituti dello Stato chiamati carceri benvenuti benvenuti nelle patrie galere
Ci scrive è un gruppo di persone detenute nel carcere di Mantova cara radio carcere ti scriviamo da una delle carceri più antiche della Lombardia in quanto il vecchio carceri manto va altro non è che un antico convento che risale all'ottocento che ti lasciamo immaginare ti lasciamo immaginare come siamo costretti a vivere in queste
Cellette costruite
Duecento anni fa duecento anni fa
Inoltre anche noi abbiamo subìto il terremoto del maggio due mila e dodici enti informiamo che durante la prima scossa mentre tutto tremava e e sembrava che tutto ci crollasse addosso
Ci hanno lasciati chiusi chiusi nelle nostre celle mentre gli agenti sera davano a gambe
Solo quando solo quando è arrivata la seconda scossa si sono decisi a spostarci nei cortili matti assicuriamo che ce la siamo vista davvero brutta quello immagino
Ora
Proprio a causa del terremoto si è danneggiato il cortile dove ci fanno fare l'ora d'aria ora d'aria che al momento ci fanno fare nel camper do di pallavolo campetto che però è sprovvisto di servizi sanitari e di un riparo con la conseguenza che spesso restiamo chiusi in cella
Ventiquattro ore su ventiquattro
Noi abbiamo chiesto alla direttrice del carcere di Monza di impegnarci in qualche altra attività durante quelle due ore d'aria ma fino ad oggi non abbiamo avuto risposta inoltre ti segnaliamo che in questo vecchio con ben do che è il carceri Mantova l'igiene e seriamente a rischio non passa giorno infatti che non troviamo una appare un tengano in cella l'altro giorno invece un nostro compagno è stato un punto da uno SCO più oneri che indica minava sulla branda e non c'è nessuna precauzione per evitare di prenderci malattie frequenti in carcere come le partite l'HIV o addirittura la tubercolosi
Inutile dirti che qui si gela dal freddo tanto che per riuscire a dormire siamo costretti a metterci Alletto con i vestiti ti salutiamo con stima la lettera è firmata da un gruppo di persone
Detenute
Nel carcere di Mantova emiliano poi ci scrive dal carcere di Monza caro Arena ti dico subito che tutti noi detenuti del carcere di Monza abbiamo aderito I tre giorni di battitura per accompagnare la discussione
Arezzo sull'effettivo diritto al voto riconosciuto dalla legge noi detenuti diritto sacrosanto che però di fatto ci viene impedito a causa di una legge fa alle e complicata inoltre sia io che i miei compagni ascoltando da Radio Carcere lei notizie sui continui suicidi che avvengono nelle carceri siamo sbigottiti
Siamo sbigottiti che l'Europa non faccia nulla per fermare questa mattanza una mattanza causata proprio dalla vergogna carceraria ti informo che una volta libero tra circa sette mesi mi iscriverò a radicali italiani e ti saluto con un caloroso abbraccio la lettera è firmata emiliano persona detenuta nel carcere di Monza Giovanni dal carcere mamma gialla di Viterbo carissimo le cardo purtroppo noi detenuti nelle carceri Viterbo non abbiamo potuto aderire I tre giorni di battitura per sostenere il nostro diritto al voto e sottolineiamo avremmo voluto ma non abbiamo potuto
Come sa infatti il carcere di Viterbo è una galera un poco un po'particolare e ci hanno fatto capire subito dopo la puntata di radio carcere che se avessimo aderito alla battitura a Remo rischiato o un procedimento disciplinare oppure peggio ovvero ovvero essere emessi in una cella liscia dove ricevere una bella festa fatta di calci e di pugni
Tuttavia ti informo che sia io che altri detenuti abbiamo deciso di aderire alla vostra lotta facendo lo sciopero della fame sciopero non comunicato alla direzione che io personalmente porterò avanti fino a Natale
Ti auguro buon lavoro e ti mando una forte stretta di mano la lettera è firmata da Giovanni persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo carcere che come sottolinea bene Giovanni
è un carcere un po'particolare diciamo così
Pippo dal carcere l'Ucciardone di Palermo cara radio carcere sono uno dei tanti detenuti del vecchio Lager chiamato carcere dell'Ucciardone un carcere dove si sconta tre volte la pena che giustamente dovremo pagare un carcere dove addirittura si può morire nell'indifferenza dei medici
Esattamente ciò che è accaduto una settimana fa un nostro compagno che pure essendo malato di cuore
Non è stato curato e alla fine è morto
Qui infatti non solo ci fanno vivere in tre persone dentro celle di quattro metri quadri non solo ci abbandona l'no all'ozio più totale vaccini che hanno anche il diritto alla salute tanto che qui il medico c'è soltanto due volte a settimana
Da parte loro gli agenti fanno di tutto per aiutarci ma sono in pochi e fanno dei turni massacranti inoltre spesso non ci possono neanche portare in tribunale o in ospedale perché i furgoni blindati o so
Loro voti o sono senza benzina insomma siamo al collasso del vecchio Lager chiamato carcere dell'UCI pone e insieme i miei compagni ti mando un affettuoso saluto la lettera f ma da Pippo persona detenuta
Nel vecchio Lager chiamato l'Ucciardone di Palermo
Filippo dal carcere di Ferrara caro Arena come tanti detenuti ho commesso un errore e ora è giusto che ne paghi le conseguenze
Ciò che ritengo inaccettabile è invece il modo in cui ci fanno scontare le nostre pene nel carcere di Ferrara un carcere che ha subìto gravissimi danni dal terremoto dove ci fanno vivere per ventidue ore al giorno in tre detenuti all'interno di cellette di appena quattro metri quadri
Non una detenzione ma un evidente trattamento disumano e degradante una tortura
Ma non solo nel carcere di Ferrara oltre a lasciarci abbandonati è nostro celle non ci danno neanche cibo a
Sufficienza con la conseguenza che qui chi non ha soldi e sono tanti fa letteralmente la fame
Ad esempio durante la settimana ci danno una specie di brodino che altro non è che acqua sporca il venerdì invece ci arriva un pezzo di pesce che solo sentire l'odore chi viene da vomitare
Mentre la domenica la domenica qui si fa la dieta visto che il vitto ce lo danno soltanto a pranzo
Ora
Da questa celletta sovraffollato del carcere di Ferrara ti mando un grande salute sappi che qui
Ti seguiamo sempre
La lettera è firmata Filippo persone detenuta nel carcere di Ferrara
Poi ci arriva finalmente ne siamo veramente contenti una lettera dal carcere di Poggioreale dico questo perché dal carcere di Poggioreale mentre prima ci arrivavano tante lettere è un mese che la corrispondenza non arriva più chissà come mai comunque
Ci scrive Marco dal carcere Poggio reale di Napoli Marco che afferma carissimo Riccardo come hai più volte detto per radio il Ministro della Giustizia Paola Severino è venuta qui nel carcere di Poggioreale e ai giornalisti ha dichiarato che pensava di trovare una realtà peggiore e che ha visto celle ariose e
Pulite ora mi domando ma siamo sicuri che il ministro Severino avviso proprio che il carcere di Poggioreale
Domando questo perché qui la realtà è assai diversa ma assai diversa rispetta quella descritta dal Ministro della Giustizia ti basti pensare scrive Marco persone detenute del carcere di Poggioreale finiti basti pensare che nel Primo piano del padiglione Roma dove sono rinchiusi ragazzi tossicodipendenti affetti anche da HIV
No non mesi sono mesi e mesi che non ci si può non ci si può lavare perché dicono che le docce sono guaste
Ma non solo infatti anche nelle celle gli è impedito di lavarsi visto che l'acqua e gelata e se si ammalano qui nei su uno nessuno li cure Rebeh ma la cosa più incredibile è che nel padiglione Roma del carcere di Poggioreale
Si gela dal freddo in quanto i termosifoni sono sempre spenti io per cercare di risolvere questa situazione ho fatto anche lo sciopero della fame ma non sai lo sai quale sta data la risposta mi hanno minacciato che se continuavo a digiunare mi sarei preso un rapporto disciplinare oltre che ha un sacco di botte nella cella di isolamento
Ti rendi conto
Già
Inoltre scrive infine Marco dal carcere di Poggioreale inoltre ti informo che nel carcere di Poggioreale succede dono anche a altre cose strane ad esempio abbiamo saputo che la Caritas ci dona scopre stracci e detersivi
E tutto questo per tenere pulite le nostre lurido eccelle ma noi ma noi detenuti non abbiamo mai mai ricevuto nessuno di questi beni
Chi è chi è che si porta a casa ciò che viene donato dalla Caritas per la sopravvivenza di noi detenuti
Ciao e grazie di tutto la lettera a firma da Marco persona detenuta nel carcere di Poggioreale già già chi è
Chi è che si porta a casa ciò che la Caritas dona Peretti i detenuti nel carcere di Poggioreale chi è
Antonino dal carcere di Torino caro radio carcere o settantacinque anni e sono gravemente malato info ti soffro di diabete o una grave forma di epatite e ho due protesi uno alla gamba destra e l'altro la gamba sinistra
Insomma insomma scrive Antonio recarci Torino insomma sono ridotto davvero male eppure eppure i medici del carcere fanno poco o nulla per contenere le mie soffre Enzo e per darmi delle adeguate terapie in poche parole ho la netta sensazione che non degli interessi nulla se io mogli o qui dentro o meno
Passo di fatto le mie giornate immobilizzato sulla mia branda di questa fredda cella
E chiedo in continuazione OGS ricoverato o di essere trasferito in un carcere dove mi possano curare
Ma ti assicuro che è come combattere contro i mulini al vento perché qui nessuno nessuno mi risponde nessuno prende sul serio le mie richieste di aiuto
Vi assicuro vi assicuro che non so più cosa pensare capisco che sono vecchio capisco che o settantacinque anni
Ma perché perché lasciarmi morire così perché non fare quel poco che mi aiuterebbe a sopravvivere
Vi saluto con tanta stima la lettera e firmarla Antonino una persona di settantacinque anni malate non curata ristretta nel carcere di Torino
Guglielmo dal carcere di lanciano carissimo Arena le scrivo non tanto per dirle tutte le pene in più che dobbiamo sopportare in questo piccolo car c'era ma perché sono uno dei tanti detenuti che è ristretto in un carcere lontano dalla città dove
Risiede la propria famiglia
Infatti deve sapere che si è a mia moglie che i miei due piccoli figli
Vivono in Calabria e non avendo possibilità economiche non riescono a trovare i soldi per fare un viaggio fino al carcere lanciano la con sé
Pensa è semplice e drammatica non vedo mia moglie e i miei bambini da mesi e mesi ovvero da quando sono stato arrestato
Proprio per questa lontananza mia moglie è caduta in depressione e io vivo nel terrore nel terrore che anche i miei bambini si possano De prime re visto che quando li sento per telefono in quei dieci minuti brevissimi piangono e non fanno altro che chiedermi papà
Perché non sei con noi papà quando tornerai a casa
La informo anche che io ho fatto al DAP decine e decine di richieste di trasferimento ma loro non ci sono mai degnati neanche neanche di rispondermi
Qui caro Reina non è in gioco la mia dignità qui non è in gioco la mia Innocenzo la mia colpevolezza cui è in gioco la mia famiglia e soprattutto la salute di mia moglie e dei miei due bambini
Bambini che non hanno nessuna nessuna colpa e che ora invece patiscono un'ingiustizia
La ringrazio per l'attenzione e la saluto con tanta stima la lettera è firmato da
Guglielmo persona detenute carceri lanciano
Guglielmo è inutile dirti che hai perfettamente ragione sono tante tantissime persone detenute che vivono la detenzione in carcere lontane
Dalle dalle città di residenza delle proprie famiglie lontananza che
Per chi ha i soldi non sarebbe un problema lontananza che diventa drammatica nella misura in cui
Ci si cala nella realtà ai si scopre che molte famiglie sono povere di conseguenza non hanno i soldi
Per fare dei viaggi tipo da Reggio Calabria a lanciano
Lontananze povertà che determina quindi una sofferenza in più
Un carcere nel carcere ovvero tanti detenuti a cui di fatto è impedito di incontrare le proprie mogli e i propri figli
Cristina Nalini mai Susanna dal carceri Camerino caro Riccardo prima di tutto di informiamo che tutto il carcere di Camerino sia la sezione femminile che quella maschile aderito compatto alla battitura per tutelare
L'effettivo diritto al voto dei detenuti ne approfittiamo anche perché informatiche anche noi in queste celle stiamo oggi e Lando dal freddo ed infatti nonostante che fuori ci siano già dieci sì centimetri di neve nel capaci di Camerino il riscaldamento funzione a giorni alterni con le conseguenze che può immaginare addirittura poi nella sezione dove ci sono le docce il riscaldamento è sempre spento
Perché guasto e ti lasciamo immaginare come siamo costrette a lavarci ti confessiamo che non ce la facciamo più perché oltre a subire pene eseguite in modo illegale dobbiamo anche partire questo gelo esagerate do che ci fa perdere la ragione infine ci chiediamo ma perché ma perché non vogliono darci questa indispensabile amnistia la paura che abbiamo
è quella di essere ostaggi di un sistema che invece di rieducare ICI ci tortura giorno dopo giorno suscitando in noi i più cattivi sentimenti
Ma noi ma noi non ci arrendiamo a tutto questo e insieme a tanti urliamo amnistia amnistia amnistia la lettera è firmata Cristina una e-mail Susanna
Donne detenute nelle carceri Camerino e sempre di gelo di gelo estremo e di freddo delle celle ci parlano un gruppo di persone detenute che gestiamo dal carcere la Bicocca di Catania il gruppo di persone detenute che affermano cara radio carcere purtroppo con il freddo che sta facendo anche noi detenuti del carcere di Catania stiamo soffrendo molto in quanto in questo carcere non esiste alcun tipo di riscaldarmi in toto infatti sono anni e anni che quell'impianto è rotto e anche se a seguito di un'interrogazione presentata nel maggio due mila dodici dall'onorevole Bernardini il Ministero della giustizia aveva assicura tocca entro ottobre sarebbe tornato a funzionare noi a tutt'oggi restiamo al gelo considera inoltre che il carcere la Bicocca di Catania è pieno di umidità umidità che diventa deve stante con il freddo che sta facendo inoltre la direzione pur sapendo come siamo costretti a vivere ci vieta l'uso di stufetta elettriche perché dicono che consumiamo troppa energia
E ci vietano anche di farci portare dei nostri familiari dei giubbotti imbottiti perché dicono che non sono ammessi e già perché invece il freddo in cella e ha messo nero
Come se non bastasse scrivono ancora questi ragazzi infreddoliti detenuti del carcere Catania come se non bastasse anche i nostri familiari le nostre mogli i nostri bambini devono patire il freddo quando ci vengono a trovare visto che e anche la sala colloqui è priva di riscaldamento vi ringraziamo per l'attenzione la lettera è firmata da un gruppo di persone detenute nel carcere la Bicocca di Catania ragazzi Dieter bene infatti nel maggio del due mila e dodici Rita Bernardini dopo la visita ispettiva fatta proprio nel carcere Bicocca di Catania ha presentato un'interrogazione parlamentare nella quale appunto afferma ATO tra l'altro anche
L'assenza del riscaldamento e il Ministero della giustizia ha risposto ufficialmente che
Entro ottobre del due mila dodici il riscaldamento sarebbe stato
Rimesso a posto siamo a dicembre del due mila dodici e ancora nel carcere Bicocca di Catania si gela come dire l'ennesima l'ennesima
Presi in giro sulla pelle di persone detenute salutiamo poi Vincenzo i suoi compagni di detenzione della Sezione omega del Cansiglio Agrigento cui è stato impedito di aderire alla battitura per il voto dei detenuti in qual minacciati di ricevere un del provvedimento disciplinare salutiamo Paolo dal calci di Frosinone che afferma di essere gravemente malato ma non adeguatamente curato salutiamo Giuseppe dal carcere e Viterbo Maurizio dai calci tormento Maurizio che si trova in isolamento da sei mesi e che ormai si è ridotto comprensibilmente
Allo stremo forza Maurizio forza Maurizio non molla
Salutiamo io nutro dal carcere di Monza Christian dal carcere di Monza ancora e i detenuti del carcere Benevento e ancora Giuseppe dal carcere di Cuneo
Bene io come al solito prima di salutarvi vi ricordo i recapiti di radio carcere ovvero come entra in contatto con noi prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto o lo ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate pure durante la settimana chiamate si siede da poco uscito dal carcere chiamate se avete sub è un'ingiustizia all'interno di un istituto penitenziario chiamate se avete subito l'ingiustizia del processo un'ingiustizia subita sia nella veste di imputato che nella veste di persona offesa vi ricordo che c'potete trovare anche su Facebook e basta cercare il nome Riccardo Arena e vi spunterà fuori magicamente il simbolo di radio carcere su Facebook e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere come quindi migliorare il legame che c'è tra voi che state in carcere e noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce ma soprattutto le ingiustizie che subite questo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere
Radio radicale
Rubrica radio carcere via principe Amedeo
Due
Zero zero
Uno otto cinque
Roma scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette dal silenzio del quelle quattro mura e scriveteci anche se avete aderito I tre giorni di battitura per
Tutelare le effettive
Se il CGIE del diritto al voto alle persone detenute ovvero scriveteci per dieci perché non avete aderito vi è stato impedito di farlo non ne siete convinti scriveteci le motivazioni perché il confronto è sempre utile
Come al solito visto che si avvicinano importanti scadenze elettorali vi ricordo di procurarvi la scheda elettorale Scheda che sarà indispensabile per poter esercitare
Nelle carceri il sacrosanto diritto al voto riconosciuto dalla legge ai detenuti procurate di farli procurare far rinviare deposti familiari la Scheda
Elettorale mi raccomando andate a votare trasformate Dida semplici detenuti in cittadini detenuti ovvero in persone
Che partecipano attivamente alla vita democratica del Paese
Votate
Grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza di regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sono affollata avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informa ore sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Perché
E adesso
Torno a indirizzare la linea che
Abilitate aumentate ma cerchiamo di ragionare
Qualcosa
Acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no assecondino una simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Soltanto il cinque il Codice di procedura penale
Dichiaro
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione informa
In data cinque aprile mille novecento