Dichiarazioni di Antonio Di Pietro sulla questione della raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle prossime elezioni politiche

Siamo fuori da ogni regola democratica
Per un anno abbiamo dovuto subire provvedimenti e di un Governo che ha posto per cinquanta volta il voto di fiducia pur di andare avanti e fare provvedimenti che hanno tolto denaro e più onesti e più deboli
Oggi
Ci accingiamo ad una campagna elettorale in cui molti cittadini che non si riconoscono nel Governo Monti nel passato Governo Berlusconi
Non possono presentarsi alle elezioni perché non possono presentare le liste
Perché la procedura e così complessa la raccolta delle firme così alta
Arzigogolata per cui
C'è il rischio concreto che
Realtà che rappresentano il
Popolo vero vivo vegeto di questo Paese che vuole ribellarsi democraticamente leggendo proprio rappresentante in Parlamento
Non possa partecipare e questa per questa ragione che noi dell'Italia valori che pure siamo tra i pochi ad avere diritto di partecipare alle elezioni senza bisogno di raccogliere le firme ci impegniamo a dare il nostro contributo a tutti quei movimenti che hanno bisogno
Del
Nostro aiuto o della nostra partecipazione per superare questo sbarramento con l'ennesimo
Frustata la democrazia non lo possiamo eccetera Italia avere una formazione politica che sta cercando di costruire
Un'alleanza programmatica alternativa le politiche di Monti alle
Passate speriamo mai più future politiche di Berlusconi ciò premesso
Sappiamo che il Movimento cinque Stelle e un movimento che vada solo alle prossime politiche che quindi e anche un nostro concorrente ma in democrazia ci si confronta a viso aperto rispettando gli altri per questa ragione noi preferiamo
Dare il nostro contributo affinché anche il Movimento cinque Stelle possa raggiungere
Il numero sufficiente di firme per presentarsi
Alle elezioni e se ha bisogno di autenticazione rimettiamo a sua disposizione
Perché preferiamo che in Parlamento ci sia delle persone elette dal popolo o non
Scelte delle segreterie soprattutto impedendo ai cittadini di potere partecipare democraticamente alla individuazione di rimandare il Parlamento