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Potete visitare il sito www punto fa notizia punto it per informarvi sulle nostre proposte di collaborazione e sulle inchieste pubblicate fino ad oggi
Dedichiamo questa puntata a due contributi che fanno parte di due inchieste più ampi attualmente in corso sul sito di fa notizia la prima un'intervista a Mario Riccio medico anestesista dica
Che aiutò per Giorgio Welby a morire la seconda un'intervista doppia al deputato Giuliano Cazzola e all'economista Guido viale
Il quarantotto per cento degli italiani è convinto che gli ospedali del Bel Paese venga praticata l'eutanasia e il cinquanta per cento degli italiani è favorevole
Uno studio condotto su cinque mila medici nel due mila e dodici ha fatto emergere che il ventitré per cento di loro ha ricevuto richieste di somministrazione di farmaci letali ovvero l'eutanasia passiva
Da parte dei pazienti o dei familiari nel corso della propria carriera
Il due per cento ha dichiarato di aver accettato
Da uno studio condotto poi a breve distanza dalla morte di Eluana Englaro il sessantasei per cento dei circa ventitré mila medici intervistati
Ritiene lecito sospendere la nutrizione e idratazione artificiale in accordo con la richiesta dei pazienti
Fa notizia propone quindi di inchiesta fine vita mai su questi temi su eutanasia terapia del dolore e testamento biologico
L'obiettivo è approfondire le tematiche legate alla rete assistenziale al numero di persone attualmente in stato di bassa responsività sulla definizione di accanimento terapeutico insomma vogliamo fare chiarezza sulla situazione nel nostro Paese
Per far sì che il dibattito su questi temi si svolga su basi più oggettive
Mario Riccio intervistato per fare notizia ad Antonella soldo e medico anestesista che come si diceva aiutò Piergiorgio Welby a morire
La sera del venti dicembre del due mila e sei dopo averlo sedato distacco il respiratore che lo teneva in vita
Indagato per omicidio del consenziente Ricci a stato definitivamente prosciolto il ventitré luglio del due mila e sette quando il GIP di Roma ha ordinato il non luogo a procedere perché il fatto non costituisce reato
Una sentenza storica che riconosce il diritto del malato di rifiutare la terapia o la prosecuzione di terapie non volute
Lei ci ha raccontato a far notizia come la sospensione dei trattamenti sia una prassi all'ordine del giorno in Italia
C'è uno studio dell'Istituto Mario Negri spiega
Che dice che su trenta mila pazienti che muoiono ogni anno nei reparti di terapia intensiva che contano circa centocinquanta mila ricoverati sedici mila ovvero più della metà
Muoiono in seguito a una decisione mi dica di non iniziare sospendere o limitare la terapia quindici sogni Italia se vogliamo vederla in maniera provocatoria sedici mila casi Welby o England però all'anno
Trasmettiamo quindi che l'intervista Mario Riccio ci risentiamo in studio tra cinque minuti
Più che l'ospedale penso più negli ambienti sanitari ma non potrò ospedalizzati tipo case di riposo Istituti di ricovero e imporre atti fanatici io sono
Concludo atti Tanase Cina interi animato francamente
Ritengo molto difficile nel senso che
Il paziente di rianimazione quello che si vede classico
è talmente monitorizzato
Rocco offerto per programmare legge farà amarcord rilievo della pressione arteriosa
E quegli ambienti sono ambiti che sono
In contemporanea sono presenti in guardia molti diciamo soggetti sanitarie in molti
Quanto personale sanitario per cui pensare che
Grazie venticinque certamente
Il servizio ciò io mi G quattro infermieri consigliare
Il tecnico il fisioterapista
Che tutti insieme si mettono d'accordo in otto persone
Per faticare l'atto analogico atto tornarci sopra che però oltre prevederebbe anche che tu debba andare a cancellare le tracce la pressione devono sapere e questo è molto difficile coetanei mentre lettera p tessile italiane c'è uno studio
L'Istituto Mario Negri classe due mila sette succeda cioè
Esattamente think cieche subito mila pazienti che è molto intensiva centocinquanta mila contratti agrari
Senta trenta miliardi no dato percentuale bassissima rispetto
Morgano Sfrecola seguissi capitale come
In questi trenta mila sedici mila cioè chiudere tasse Santa due per cento
Monicelli precisione clinica di notizia
Sospendere o limitati quindi
Ci sono d'Italia
Se vogliamo provocatoria sedici mila casi quelli
PUG
Il noi iniziale interrompere
O limitare matura virtuale perché che vengono barricate in questi ambienti diciamo
Altamente tecnologici critici sopravvive anche
Soltanto Moody's i casi
Parzialmente la posologia
Già risponde da corrispondere atteggiarmi sponda in pratica molti pazienti
Perché
Questi pazienti sono va tenuto in vita perché ha il ventilatore meccanico che li fa entrare l'ufficio
A
Il fango che sostiene ritardi
A
La terapia nutrizionale hanno l'antibiotico giusto risarcimento usati esatto perché soltanto cambiare il tipo l'antibiotico cioè
L'opposizione antibiotico che non sia sul risparmio che non sia quello adatto al tipo di trazione corrisponda
Del paziente con ictus
Quindi
Legislativa nel nostro Paese come tutti i Paesi occidentali si sostiene non si iniziano
Considerato giuridicamente la stessa cosa ecco mentre l'atto eutanasia cioè la somministrazione della sostanza a interno oltre
In maniera puntuale latita cioè l'attività cardiaco ospitato conseguente molti Gelli poco un po'più di tutti
Questo in ambiente ospedaliero che già più difficile
Allora la situazione palliativo terminale è un qualcosa che si fa comunemente
Sui pazienti in particolare negli hospice
Ipazia richiede divenire sedato in maniera continuativa perché allo stato di sofferenza che non riesce a gestire con male sedazione quindi
E disponibile e
Vuole essere esitate in maniera costante ovviamente
Il rimborso spese anche
Che
Su
Ecco
E il paziente in bozza d'azione palliativa tu
Equazione cinque giorni peraltro di Crotone
Di tutto il Veneto a Piergiorgio Welby un palliativista
Viaria confessione arginiamo così avendo posto questo l'ha rifiutato perché mi sembrava poco dignitoso Chicchi Chigi stabilito in particolare lo vede sistemi essi
In questo senso oggi stiamo assistendo a un'aggressione scusi se l'azione preventiva che è sempre stato un patrimonio culturale tecnico
Di questa viene
Rieccoci nuovamente in studio avete ascoltato l'intervista a Mario Riccio che fa parte dell'inchiesta partecipativa di fare notizia fine vita mai
Vi proponiamo adesso un altro contributo un'intervista doppia al deputato Giuliano Cazzola e all'economista Guido viale
Intervista che fa parte sempre di un'inchiesta partecipativa di fare notizia dedicata ai giovani alla formazione e al lavoro e intitolata laureato e ora
Trasmettiamo quindi quali sviluppo per quale lavoro intervista doppia a Giuliano Cazzola e Guido viale ci risentiamo in studio tra dieci minuti lavoro giovani e disoccupazione
Mancano le opportunità ma mancano anche e soprattutto le linee guida in tema di sviluppo economico e di politica industriale
E così anche l'orientamento formativo dei giovani soffre di questa incertezza e crisi di identità nel futuro del nostro Paese
Ne abbiamo parlato con Giuliano Cazzola deputato PdL il vicepresidente della Commissione lavoro della Camera che ha recentemente pubblicato il libro figli miei precari immaginari
E con Guido viale economista e autori del libro la conversione ecologica
In Italia Immit cioè i giovani che non studiano mi cercano lavoro tra i quindici e ventinove anni sono il ventitré virgola quattro per cento
Oltre ad una vera o presunta inerzia da parte dei giovani quale ruolo gioca e potrebbe giocare al riguardo l'università e qual è la responsabilità del sistema formativo in generale
Ma poi c'è rispondere Giuliano Cazzola guida di alias tanto cinquecento i laureati appartengono famiglie dove
Laureato espropriata stessa è la prima
C'è una una valorizzazione di questa di questa esperienza che porta probabilmente le famiglie a proteggere
I giovani inattesa che
Possono aprire
Accesso quelle che sono le loro aspirazioni
E purtroppo spesso
Diciamo il meglio è nemico del bene
Dire che questi giovani non cercano non studiano non cercano lavoro
Perché sono pigri io non sul sufficientemente intraprendenti è una bestemmia questi giovani non cercano lavoro perché
Sanno già in anticipo che non lo trovano
E soprattutto che ormai anche studiare non è più una mezzo né di promozione sociale ma neanche di eccesso al mondo del lavoro perché pieno
Di laureati diplomatiche sono disoccupati o comunque
In una condizione di continua precarietà
Recentemente il ventidue ottobre il Ministro del lavoro Elsa Fornero ha dichiarato i giovani escono dalla scuola e devono trovare un'occupazione devono anche non essere troppo chiusi aggettivo traducibile con esigente schizzi noioso
E ancora nel mercato di devi attivare devi entrare e magari migliorare con la formazione e devi metterti in gioco
Come commentano Cazzola i viale questa affermazione e l'invito di fornirò ad accettare un impiego anche al di sotto delle proprie aspettative è valido per qualunque tipo di impiego e di background formativo riduco il giudice
Ancora consigliato i giovani ITEA accostarsi al mercato del lavoro il prima possibile
Anche
Come esigenza formativa come pratica di vita come possibilità di pratichi dissi
Io nel mio libro che ho visto lei aveva avrà forse anche l'avrà letto rapporti
Inserita nella competenza alle domande su questo faccio un caso
Di un cosa che ho trovato su Twitter
Di un giovane
Si chiama Davide
Che in Italia aveva fatto l'Università Bocconi aveva trovato un impiego stabile in banca
Cominciamo a queste vanno gli piaceva apre il fucile Strazzullo è andato in Australia e in altra che fa il cameriere
Guadagna deve guadagna
Ortopedico cameriere in Italia
Rettore dice lei io comincio fare questa cosa Amicucci vedrà
Ecco se questo bocconiano fosse in Italia forse dato far cameriere
Avremmo grandi titoli dei giornali tutti sparati a dire ecco un bocconiano che fa il cameriere
L'onda trovare nostrane nessuno dice nulla
Penso che la professoressa fornire come tutti i suoi colleghi di Governo io hai un mondo che non ha assolutamente niente a che fare con la realtà
Vorrei sapere se sono chiusi
Di il giovane che accettano di andare a lavorare un call center con
Stipendi che ha sfiorano a volte essere seicento euro al mese sei su sei settecento senza nessuna garanzia di continuità e senza nessuna
Progressione di carriera lì dice e la professoressa forme era uno si può cominciare a guardare intorno e vedere come scoprire delle nuove opportunità
Non dubito che le persone che sono al lavoro e un call center si guardino intorno per vedere
Se ci sono altre opportunità ma al fatto che
Aspirino a poter ritornare a quel posto e molto spesso non ci riescono a fare vedere che le opportunità non ci sono
Perché questa distanza tra scuola e mondo del lavoro e l'apprendistato che in altri Paesi come la Germania ha dato buoni risultati dal punto di vista della facilitazione dell'ingresso nel mondo del lavoro potrebbe essere una soluzione
Ancora prima Giuliano Cazzola seguito da Guido viale
Sistema formativo
Che si consuma ci conclude spesso senza avere rapporti con il lavoro
Nel senso che c'è una una separazione netta tra
Ciclo formativo tra scuola e generale insomma processi formativi
Accesso al mercato del lavoro
Si pensa di superare questa questa barriera oggi crolla l'appeal potenziamento del contratto di apprendistato che dovrebbe tenere insieme formazione e lavoro
E e vediamo se se questa opzione questo questa scommessa fatta dal precedente Governo e da questo
E avrà successo oggi degli apprendisti
Riduzione del quattro per cento forza lavoro sicuramente c'è un problema scolastico cioè delle di di funzionamento della scuola
E di organizzazione della transizione indubbiamente cioè i sistemi più efficienti del nostro
Hanno per esempio un istituto come quello dell'apprendistato
E anche come quello degli statali Cile che non sono degli strumenti per sfruttare pagare meno i lavoratori doni ma sono dei veri e propri
Strumenti via via mentre lavoro tra l'altro con sistemi di alternanza tra scuola e lavoro per un periodo abbastanza
Lungo che secondo me sicuramente la soluzione Emilio
In Italia a chi viene delegato il compito di facilitare la transizione scuola-lavoro chi si occupa o dovrebbe occuparsi della formazione professionale questo volevo solo
Più lucroso giro
Una sottovalutazione di un ruolo che potrebbe essere importante
Che potrebbe anche aprire la porta e alla cosiddetta flessibilità buona
Per esempio noi non vendiamo sufficienza le le agenzie dell'impiego agenzie del lavoro interinale del sedici distrazione e la somministrazione potrebbe essere invece
L'elemento
Non solo di formazione del del lavoratore e
Attraverso il lavoro e attraverso
La formazione in senso stretto ma
Chi fa a un'audizione lavora un contratto
E quindi c'è anche una copertura contrattuale
Sono
Ci sono secondo me
Delle riforme universitarie
Soprattutto la riforma già intanto bistrattata riforma Gelmini che che per la prima volta non è fatta per per i docenti mai fatta per gli studenti
Ciascuno nel suo ambito dovrebbe imparare lavora meglio le agenzie di collocamento in particolare gli uffici
Del lavoro pubblici sono un disastro totale c'è l'idea che l'accendo funzionare meglio l'intermediazione nel mondo del lavoro cioè uffici di collocamento pubblici o addirittura dando tutto come molti propongono in mano ai privati
Si faciliterebbe l'incontro fra domanda e offerta
Questa cosa che qua non è vera cioè il fatto che le opportunità di lavoro sono molto scarse perché non esiste politica industriale
Quali sono le linee guida e le scelte in tema di sviluppo economico che il prossimo Governo dovrebbe adottare e di conseguenza quali sono le professionalità presenti e future su cui dovrebbe puntare l'Italia
Ancora prima Giuliano Cazzola poi conclude Guido viale
Voi abbiamo massacrato molto in Italia le scuole di formazione professionale questo è stato uno sbaglio
E c'è un problema anche di rendere appetibile anche quello puro a volte il lavoro manuale
Poi per fortuna siamo la seconda potenza manifatturiero d'Europa e credo la quinta del monte ore teniamocelo stretto questo questo di questo risultato e cerchiamo vidi consolidarlo di consolidarlo comunque con processi formativi
Che
La lavorano attenere attenere mantenere questo
Questa potenzialità e ancora il nostro Paese all'altezza
Della della competitività dell'economia globale
Qua lei mi invita a nozze a parlare di conversione ecologica la conversione della agricoltura
E dell'alimentazione la conversione dell'edilizia a un'edilizia più sostenibile soprattutto la salvaguardia del territorio per dissesto idrogeologico
La grande occasione che tutto questo offrirebbe per creare lavoro a livelli
Tutti i livelli di qualificazione il problema che anche in questo caso non vi sognerebbe
Cristallizzarsi o sulla differenza fra discipline
Tecniche discipline umanistiche perché per fare una politica industriale vera radicata nel territorio ci vuole anche una conoscenza della società
Nella storia della cultura senza la quale
Non si riescono a individuare le nuove opportunità di lavoro
Avete ascoltato l'intervista doppia a Giuliano Cazzola deputato P.D.L. e vicepresidente della Commissione lavoro alla Camera che ha recentemente pubblicato il libro figli miei precari immaginari
E a Guido viale economista e autore del libro la conversione ecologica
Questa intervista è stata realizzata per far notizia punto it in forma di inchieste di Radio Radicale
Rieccoci di nuovo in studio dunque l'ultimo contributo che avete ascoltato era quale sviluppo per quale lavoro intervista doppia Giuliano Cazzola e Guido viale
Intervista che fa parte sempre di un'inchiesta partecipativa di far notizia dedicata ai giovani alla formazione e al lavoro
E intitolata laureato e ora
Abbiamo inoltre trasmesso l'intervista Mario Riccio il medico anestesista di Cremona che aiutò Piergiorgio Welby a morire
Che ha raccontato commi da uno studio dell'Istituto Mario Negri emerga che su trenta mila pazienti che muoiono ogni anno nei reparti di terapia intensiva su un totale di centocinquanta mila ricoverati
Sedici mila ovvero più della metà muoiano in seguito ad una decisione mi dica di no iniziare sospendere o limitare la terapia
Quindi ci sono in Italia ha spiegato medico alle
Esista sedici mila casi Welby o Englaro all'anno se vogliamo vederla in maniera provocatoria
Questo contributo fa parte dell'inchiesta partecipativa di fai notizia a fine vita mai dedicata ai mutamenti sia terapie del dolore e Testamento
Co l'obiettivo di questa inchiesta e approfondire le tematiche legate alla rete assistenziale al numero di persone attualmente in stato di bassa responsività
E sulla definizione di accanimento terapeutico insomma vogliamo fare chiarezza sulla situazione nel nostro Paese per far sì che il dibattito su questi temi si svolga su basi più oggettive
Per questa puntate tutto vi invitiamo a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it dove potete trovare tutti i contributi pubblicati fino ad ora nell'ambito dell'inchiesta sul fine vita e anche nell'ambito dell'inchiesta sulla formazione
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