Notiziario del mattino

Radio Radicale sono le lotte quarantasette Iva Radicev fare leggi avrete Aversa studio per questa prima edizione del notiziario che apriamo facendo di ascoltare
Uno stralcio della conversazione di ieri pomeriggio
Tra Massimo Bordin a Marco Pannella ricordiamo che Marco Pannella sciopero della fame e della sete da sabato scorso
E interveniva dalla clinica di Roma dove è ricoverato
L'obiettivo e nuova da questo momento Massimo eh quello
Che
Non omette dello stesso tipo
Di quelli dell'aprile o non hanno il premio di
Mille novecentosettantasei maggio settantasei
Che allora verniciava perciò un'assoluta unica
Patrioti non ed intellettuale tutti
Coloro che voglio riflettere senza una linea procurate rivestono Braidense nella presunto leggetela fatemi spiegare che il solo quelle nuove
La retta almeno sono scomparsi
Mando davvero solo tale e
Che
Su
Confusa è agli ultimi
Ed è vero
Con
L'arco presenza virgiliana vuol dire anche un po'lista
Di nuovo che diventi
Euro e cioè avere logico parti erano pensionati Pietro il primo GE paiono facciamo una cosa per Pietro impegni personale dello Swat Morse
Disponiamo in quello coesione potremmo farlo nel giorno lasciarlo dalla morsa degli stravaganti
Una
Manifestazione un'azione signore militante per questa storia nostra
E non è
Con
O l'utilità ancora proporzione
Quindi quel tempo consolante Egitto possa leggere un loro qualificati tra virgolette
Normale solo come onere
Produttore cornice dicano va bene
Che questo invece Riotta che se non ci piove però se li ricorda poneva qua io o no Piscinola io
So pronto ad essere il candidato nelle privata
Bene è un contro lo ripeto
La ecco pub adottando l'allarme PC e la asfittica
La
Proprio quell'attenzione che c'è un problema sul collegamento si sente un po'
C'è problema di numeri forse si può risolvere perché queste ultime parole di Pannella vivano in un po'tagliati
Proprio
Fra ci riprovo su
Similari allora credo problema adesso è inutile
Per
Giornalista
Proficue
Quaranta
Torre
I sottoscrittori documento
Obbligo ecco
All'epoca
Coerente con
Letta
Ci ha dato sotto il profilo grazie
Che
Puro che
La
Sulla larga
Ore
Allora
L'autorità
Io dopo
Può
Purtroppo
Io continuo malgrado queste piccole eccezioni gli ho fatto
Continuino assolutamente nella etc diciotto scelte
La fame venderemo
Che arriveranno al vertice donne un altro grande tensione
Di utilizzarli
Come pure
Ve li elenchi
Lella sui mille novecento dentro nel mille novecentosettantasei
Così dunque ieri pomeriggio a Radio radicale Marco Pannella vi ricordiamo che potrete riascoltare la conversazione con Marco Pannella questa mattina a partire dalle undici
Dopo l'intervista con Emma Bonino la conversazione con Marco Pannella disponibile anche inversione audio-video sul sito di Radio
Radicale www Radio Radicale punto ittica
Da venerdì scorso a seguito della riassegnazione delle frequenze televisive del digitale terrestre alcune emittenti sono state costrette a sospendere le trasmissioni
Tra queste emittenti anche te l'ambiente nel Lazio la storica emittente romana che da alcuni mesi ospitava anche i programmi di Radio radicale di Numana fiotti ha intervistato l'amministratore della società
Proprietaria di Teheran niente Bruno De Rita
La cosa frutto di
Una gestione perversa di previsioni legislative collasso intendo dire iscritti il Governo già tre anni fa aveva attribuisse affatto un'assegnazione di alcune frequenze ad Attilio Fontana mobilia
Le famose frequenze su cui si estende è stata fatta un'asta
Ecco per poter liberare queste frequenze Lemper il Governo ha deciso che le doveva togliere solo alle emittenti locali
è anche questo lo ha fatto con un atto legislativo
Dopodiché per applicare
Questo ha fatto dei decreti ha fatto un bando si e nella legislazione veniva previsto che l'attore
Ci fossero state risultati positivi diciamo a quel bando
Per le
La telefonia mobile il dieci per cento del risultato del del bando dovessero essere dato alla emittente locale
Per
E intendo Riggio del fatto che avevano speso dei sordi per trasformarsi in
Digitale e che poi quella concessione che avevano gli veniva tolta
E e questo lo hanno fatto con un decremento del gennaio del due mila dodici decreto ministeriale
Con il quale diceva non si fa una domanda collettiva una gara pubblica a chi vuole volontariamente stesse
Siccome le frequenze creare uno Stato
Vendute diciamo messi all'asta alla
Alla telefonia mobile erano nove si doveva recuperare questa nuove frequenze decreto prevedeva che l'atto
Non fossero state recuperate tutte le nuove frequenze si dovesse procedere
Ad una graduatoria successiva per eliminarne le meno meritevoli
Essi raggiungevano tutte e nove con il criterio per una può contare che restituzione
Tutto dovesse rimanere così come come stava nel senso che acquisito alle nove tutto andava bene
Dopodiché siccome nel Lazio
Porre
Nonostante si fossero raggiunti alle nove e richieste di dismissioni volontari a fronte di indennizzo delle
Delle spesi agnellini spero violando il decreto ministeriale
Che lo stesso mi dissero aveva fatto
Parliamo nella gennaio due mila dodici quindi parliamo del ministro passerà
Nonostante ci fosse questo decreto hanno ritenuto ugualmente
Di fare l'alta mettendo
Nonno mantenendo quelle concessioni che erano in una alle emittenti locali ma mettendo a mancare un numero molto inferiore
Per la precisione ammettendo Naggara diciassette su e circa ventiquattro venticinque insorgenti non frequente in quel momento utilizzate dalla indifferenza locali
A tutti violazione della legge che in un anno giustificato dicendo ma siccome noi in futuro dovremo liberare altre frequenze che sulla base del piano delle frequenze nell'attualità
Delle comunicazioni noi proibisce diamo ugualmente a fare la grave e li togliamo adesso
Certo quindi anche inutilmente almeno
Nel paio di Mila licenziamenti conseguenze se faccio un esempio ad una struttura come saperi ambiente
Che i vincitori di Roma
Ripeto con un meccanismo
Che va contro il dettaglio il dettame spesso del bando è evidente che deve chiudere non è non non si può pensare che
Une emittente storica romana come Tele Ambiente che continua a trasmettere alla Fina no Censis e non avviene e non a Roma
è evidente che questo significa la chiusura di
Di queste società
Era l'amministratore di Tele Ambiente Bruno De vita e ascoltiamo sullo stesso tema quanto ha detto invece sempre ad innovare a fiotti che il deputato radicale Marco Beltrandi
Allora diciamo qual è il problema il problema di fondo è questo e che
In Italia esistono una miriade di
Televisioni private locali veramente tante
Che sono cresciute negli anni sul territorio
C'è una situazione in cui le risorse pubblicitarie peraltro in calo o con tutti i comparti Centola pubblicitaria interne
Le risorse pubblicitarie sono concentrate in formule diciamo in maniera del tutto anomala
Sui network televisivi nazionali e ne soffrono un po'tutti i media compresa la carta stampata
Più o meno gratuite eccetera e quindi in una situazione di un mercato che
Non solo ha queste caratteristiche ma oltretutto come sappiamo fortemente nemmeno più duopolistico e sempre più
Monopolistico visto che nelle ricette continua ad avere circa il doppio delle risorse pubblicitarie o meno del doppio di quante ne abbia la RAI quindi chiaro è un mercato non mercato no in cui grazie anche all'inerzia dell'Agcom
E si è creato una situazione di questo tipo chiaramente in quel tipo di situazioni con il servizio pubblico al monopolio della RAI con
Questa carenza di risorse pubblicitarie è evidente che per le TV private
Che invece devono vivere di un mercato se ci fosse diventa quasi impossibile vivere questo elemento strutturale di fondo come si è ovviato questo questo problema invece che
Liberalizzando un settore e quindi il mondo smantellando il più riducendo
Il duopolio monopolio invece in Italia si è andati avanti con delle leggine che davano contributi pubblici
Qualcosa successo è successo che queste leggi e non sono mai state abrogate ma partire più o meno dal due mila sette annualmente il dipartimento della Presidenza del Consiglio dei ministri che si occupa
Dei fondi più in generale all'editoria fa dei tagli che impone che sfrutta e
Qui tutto di dubbia legittimità
Beghetto la legge dice dunque un
E si deve avere tanto se non si modifica la legge diventa difficile sostenere il contrario ma poi soprattutto alle volontarie estremamente arbitrario cioè legati
Ma a un meccanismo per cui lì alla fine i vari soggetti vanno più o meno a chiedere
Alla fine alla sottosegretariato alla Presidenza del Consiglio
E che più opportuna
E più che mi ero occupato lei anche perché poi il nostro interlocutore ieri ci spiegava abbastanza chiaramente che questi diciamo questa ridistribuzione
Delle frequenze è dovuta innanzitutto esigenza da parte dei gestori delle la telefonia mobile che chiaramente una occupazione assai più redditizia insomma Carletto
Perché oggi
Oggi in termini di frequente la televisione è satura diciamo almeno i network nazionali sono più che Sartori
Quindi è chiaro poi c'è questo problema del passaggio al digitale
Che ha creato problemi perché anzitutto perché trattato questo la moltiplicazione dei canali era chiaro che l'ha destinato ulteriormente indebolire chi magari possiedono solo canale
Rispetto a un'offerta che si è fatta anche per i network nazionali molto più variegata no per cui
Adesso è anche difficile avere visibilità con un canale tematico visto che la RAI stesse media sette ne propongono tante
La Magna quattordici confligga generalisti tanto per fare un esempio
Quelli in chiaro diciamo quindi
Diventa più difficile emerge poi c'è stata tutta la vicenda della collocazione sul telecomando no per cui praticamente senza nessun ordine alcuni si sono trovati improvvisamente non solo sul canale
Cento cinquanta per cento trenta chiaramente non è stato ex è stato allo smaltimento anche di buona parte del pubblico abituale di queste emittenti che ha messo molto tempo
Territoriale un caso e non li ha ritrovarsi più perché magari nel frattempo incrociato altra offerta televisiva
Che magari è interessavo attirava di più
Era il deputato radicale Marco Beltrandi componente della Commissione di vigilanza sulla RAI cibo
Per questa settimana l'Aula del Senato si occuperà della legge di stabilità di alcuni dei punti di questa legge che fra qualche anno sostituisce la vecchia legge finanziaria Lanfranco Palazzolo ne ha parlato con Antonio
Azzolini senatore del PdL Presidente della Commissione bilancio
è giusto che questo dibattito siano coinvolti anche gli enti locali di particolare l'organizzazione dei comuni italiani lanci perché solo così si può giungere ad un testo che migliori da situazioni che per tutti gli italiani è molto difficile ecco molti hanno ritenuto che il PAI il ritorno della della cassa delle degli Monari comuni sia diciamo interpretato come un segnale di fine crisi
No no no invece che un segnale che riporta ad un modo ordinato la questione della del diversamente degli incassi dell'IdV ricordiamo che gli nulla scesi come tassa
Patrimoniali terre il comuni meglio l'ICI nasceva possibili in un po'ha snaturato questo questo concetto deve esserci stende di riportarla questo una tassa ter i comuni
Ecco per quanto riguarda la Tobin tax
Che cosa che cosa accadrà voi pensate che
E da questa tassa possa arrivare a un gettito significativo ci sono stati altri Paesi dove è stata diciamo ad approntare questa strada dove il gettito non è stata abbastanza soddisfacente come a presenta provato in Francia che ha introdotto una pesante legislazione fiscale e l'hanno visto tutti quanti nei confronti dei propri cittadini
Certo il rischio per tasse
Di questo tipo c'è ricordo che in Italia c'è un esempio non positivo quello
Famosa tassa di stazionamento terzo suini lattanti che non ha dato il gettito sperato ed anzi ed anzi si è rivelata
Negativa insomma sia per le casse dello Stato sia per i cittadini adesso si sta appunto cercando di vedere come la Tobin tax
Non porti a questi risultati per il resto
Si vedrà in prosieguo
Le
Come reagiranno i mercati per il momento si sta cercando come è noto è stato presentato un nuovo emendamento dal Governo di dette nel conto degli effetti negativi che si sono verificati per superarli speriamo bene
Per Antonio Azzollini Presidente della Commissione Bilancio del Senato intervistato da un Franco Palazzolo cambiamo ancora argomenti e torniamo alla caso di Stefano Cucchi dopo la perizia che ha evidenziato per la sua morte
Gravi responsabilità mediche cristiana qui assente avvistato l'avvocato della famiglia Cucchi Fabio Anselmo
Chi è il mio comune dove il quesito è vero quello che dice l'aria ovviamente non siamo assolutamente d'accordo per quanto riguarda la causa di morte perché vedete il problema è direi che è macroscopica di macroscopica diciamo così apprezzamento le Palocco chi viene descritto come un par diciamo così ancora una volta devo dire purtroppo come una persona diciamo come ai reduci da un digiuno di ben ventiquattro settimane in precarie condizioni
Quello che io vi chiedo è questa persona in precarie condizioni fisiche con questa sindrome diede Amia che già aveva lavorative primi giorni della suo ricovero vittime aggiungere sorretto
è la persona che fino all'ultimo giorno trascorso dall'iter ottantasei ma libera faceva diciamo palestra andava a lavorare alle sette di di quella sera dell'arredo era sul tapis roulant
Dove accorso per trenta minuti non
Dalla sicuramente lo scopo di ricordarli ora quello che noi facciamo fatica a comprendere come possa essere possibile che dopo due giorni dico solo due giorni
Per il solo fatto di essere stato arrestato si sdraia in un letto
E
Diciamo così si trova già in precarie ricordi
E questo è quello che dice la perizia allora o era in pericolo di vita che prima non lo sapeva e parchi l'attività indicava lavorava
Tutte le diciamo l'attività abita assolutamente normale ivi compreso purtroppo quell'attività di piccolo spazio che ne ha determinato poi la RAI e le il Paese muore perché rientra nelle come il Pertini
Non lo so ecco questa è una cosa difficile da capire veramente difficile da capire e da accettare
Perché se mi si vuol dire che poi sul suo precari da dodici salutando influito in maniera negativa anche i traumi che ha subito e che hanno reso necessario sul ricovero pare allora ci siamo
Perché altrimenti non ci tali capisce cioè
In creta fuori diciamo di galera chiamiamola così in maniera poco elegante
Diciamo corretta diciamo a lavorare alla sua vita normale dall'alto e e quant'altro
Genova chiederà dagli e
Ma con i genitori e quant'altro
Quando improvvisamente viene arrestato nel giro di poche ore due centrali a Rovereto e muore perché i precari
Questo veramente io credo che sia poco da spiegare
Era l'avvocato della famiglia Cucchi Fabio Anselmo
Lucio Berté militante dirigente
Radicali nelle scorse ore entrato nel cantiere dal parcheggio sotterraneo di piazza Santa Broggio a Milano si è incatenato Berté esce sono lo scavo doveva composto una croce a ricordare che in un sito si trova il cimitero palle o cristiano
A Di Martino es oltre alla sospensione immediata della deturpazione del luogo
Ci spiega in un comunicato dall'Associazione Enzo Tortora l'azione nonviolenta allo scopo di ottenere l'aggiornamento entro finiamo del nuovo nomenclatore tariffario per i malati di sclerosi
La trave amiotrofica insieme
Alla stessa pubblicazione dei livelli essenziali di assistenza annunciata dal Ministero della salute
Lo ha intervistato di numerazione
Io sono quindi in questo cantiere
Dove stanno realizzando un parcheggio interrato per cinque piani proprio nel luogo ma una parte del di quel grande cimitero Palio cristiano
Detto al martire dove Santambrogio volle costruire Ambrose cinque Santa Rosa D'Ambrosio vuole costruire una delle sue quattro basiliche qui di di Milano
Insegnò Wonder nei quali in quattro punti cardinali una sorta di Croce con queste con queste immagini che
E io sono proprio dove molto vicino a dove lui stesso
Scalo
Per i somari corpi di due Marchini che sono quelli che riposano con lui e lacche chiarire di Sant'Ambrogio
Qui è uno scandalo
Scandalo perché
Tutto quello che
Dovrebbe essere tutelato da leggi da convenzioni internazionali viene bellamente ignorato il nome di interessi speculativi a quanto pare irresistibile
E noi stiamo facendo una una battaglia anche legale stiamo difendendo in questo momento due delibere del Consiglio comunale di Milano del Consiglio regionale
E della Lombardia prese all'unanimità
Per cui e in cui il dono dichiarando che questo sito a un valore
Rappresenta dei valori spirituali storici
Religiosi e laici anche perché
I martiri se ma quelli che hanno conquistato
Adesso che si è proclamato l'anno anni diciassettesimo secolo
Del del delle ditte di Milano un tetto anche diritto di Costantino chi conquistò queste diritto i quindi il diritto alla professione ed alla libera professione della propria nella propria sede sono stati proprio i martiri
Ebbene la cui milanesi vincono scelta dal vero incomprensibile o se la vogliamo comprendere davvero scandalosa
Di fatto sta ignorando completamente il ruolo dei martiri per la conquista di questo che per noi è anche un diritto civile
E e dei fattori sta celebrando la figura dell'imperatore Costantino
Sul discorso alla città parte ogni sei dicembre via in Sant'Ambrogio
Di fatto l'unica attaccato lo Stato
Perché la con la signora laicità i arriverebbe ad impedire alla libertà religiosa
In parte l'UDC è libera a l'imperatore mentre il Comune e la e la Regione vogliono pronti a difendere la memoria dei martiri tant'è che qui al posto del parcheggio loro han detto qui ci vuole il giardino della memoria dei martiri cristiani e per la libertà
Religiosa B come abbiamo aggiunto anche per la libertà di espressione del pensiero
Quindi
Dalla stessa parte dei martiri cristiani che per non ci sono dei
Dei veri protagonisti non violenti perché
Anche Marco se n'è accorto cantieri si seri vengono le storie di questi martiri vediamo delle riconosciamo dei tratti nel comportamento nelle scelte
Loro non hanno e cercato di imporre la fede con la spada
Loro avevano la parola avevano il la capacità di
Di convincere avevano l'esempio della loro vita e e qui a dire
Tutt'altro modo e poi
Di quello usato dal Dalla Chiesa per imporre la sede infatti dopo l'iter Costantino dopo pochi decenni né nella religione
Cattolica e dire
Mi rimetto alla religione di Stato e quelli che erano stati perseguitati sono diventati persecutori allora oggi
Perché che il che ci siamo la la la alle celebrazioni del reddito di Milano
Che proclamava la libertà di religione di tutte le religioni per tutti gli uomini per tutte le persone
Bene c'è un'attualità di questa problematica che sarebbe
Il caso di riscoprire e di in modo da non
Evocare soltanto il passato ma di proiettarsi nel futuro per un diritto civile
Che ora tarda confiscare
Così Lucio Berté ieri intervistato durante la sua azione che è stata poi interrotta dall'intervento della polizia in tarda serata
E concludiamo questo questo notiziario con
La nota antiproibizionista di Roberto Spagnoli Lunelli
Buongiorno non è facile oggi fare questa nota Marco Pannella è al settimo giorno di sciopero totale della fame della sete nonostante l'allarme dei sanitari sui CARA i rischi che sta correndo e deciso ad andare avanti nella sua lotta per l'amnistia la riforma della giustizia e il rientro nella legalità di uno Stato la Repubblica italiana
Che mantiene adesso il carcere in una condizione indegno di un Paese che pretende Hirsi civile e democratico
Tutto questo a che fare con la questione delle droghe con la politica che si fa nel nostro Paese con la legge attualmente in vigore
I medici alla base dell'attuale diverso delle carceri italiane infatti ci sono tre leggi quella sull'immigrazione la Bossi Fini quella sulla recidiva e quella punto sulle droghe la Fini-Giovanardi
Queste norme e il loro come si dice il combinato disposto ha prodotto una situazione catastrofica delle nostre carceri
Lo dicono gli esperti lo dicono i giuristi lo dicono gli operatori ma la stragrande maggioranza della nostra classe politica semplicemente far finta di niente eppure battere beh cambiare le norme più repressive sulle droghe per ottenere un sensibile miglioramento della situazione nelle carceri in attesa naturalmente di riforme strutturali
Dopo che hanno il coraggio di assumersi la responsabilità di una simile proposta potrebbe far perdere voti elezione ormai sono vicine
D'altra parte un sincero progressista come il Presidente Barack Obama fa di peggio sette dicembre un mese dopo il referendum ha legalizzato l'uso per scopi ricreativi marijuana alimentata legale nello Stato americano di Washington
Grazie alla sua tassazione le autorità prevedono di incassare centinaia di milioni di dollari l'acquisto del consumo resterà comunque strettamente regolamentato e tra un mese sarà la volta del Colorado
Eppure l'Amministrazione Obama vuole bloccare tutto la Casa Bianca il Dipartimento della Giustizia sarebbero entrati considerando l'avvio di un'azione legale sulla base del regolamento federale per il quale la cannabis resta illegale
Atteggiamento di Obama però non deve stupire
Mettere in discussione la politica Previti rito sulle droghe aperto un tabù e non solo negli Stati Uniti
In Italia le proposte di legge per la legalizzazione della cannabis come per esempio quelle della deputata radicale Rita Bernardini sull'uso terapeutico e sulla coltivazione domestica sono semplicemente ignorate dalla quasi totalità della classe politica
La quale si guarda bene dall'occuparsi della questione dell'uso dell'abuso di droghe nonostante riguardi lire visti i cittadini non tutti i tossicodipendenti non tutti con un consumo problematico ma tutti rischia di finire nei guai
In trent'anni in tutti gli Stati Uniti i detenuti sono passati da trecentotrentamila a due milioni trecento mila una professione che assomiglia a quello che abbiamo visto in Italia con la figliola Nardi
Ma la strada parlare nonostante la wall andrà tra la guerra le droghe non abbia portato alcun risultato positivo c'è chi continua a sostenere la dentro e fuori gli Stati Uniti dentro e fuori l'Italia come il capo dell'antidroga in Russia Ivanova
Che vuole importare Linate alla strategia armata finanziate sostenute dagli americani in America latina
Fa proprio l'America latina
Proprio dall'America latina sono sempre di più e sempre più autorevoli le voci di coloro che richiedono di aprire una discussione globale sulle politiche delle droghe seguite nell'ultimo mezzo secolo
Quelle che hanno provocato evitate della Colombia prima e una del Messico di cui abbiamo parlato né noti Ferranti previste ministri lunedì scorso
Per il presidente colombiano Santos di recente ha detto abbiamo combattuto la droga e i cartelli dei Narcos per quaranta narcotraffico continuo come prima ci vuole un nuovo approccio ci sono molte alternative inclusa la legalizzazione ma prima dobbiamo rompere i tabù
Rompere il tabù Blackbird tabù come il titolo della campagna promossa da varie organizzazioni non governative internazionali per rilanciare le conclusioni la Global Commission contratto di cui fanno parte autorevoli personalità di livello mondiale
Che chiedono la fine della guerra alle droghe rompere i tabù come sta cercando di fare Marco Pannella con la sua lotta per la giustizia e la legalità
Ci sentiamo in onda alle tredici con il notiziario antiproibizionista un saluto da Roberto spagnola
Sono le nove diciassette a Radio Radicale allora le continuiamo a parlare dello sciopero totale della fame della sete che sta portando avanti Marco Pannella dalla mezzanotte Mirone discorso perché abbiamo raccolte top aree di opinioni su Twitter durante la conversazione
Settimanale che abbiamo sentito sia svolta con Pannella in collegamento dalla clinica in cui è stato
Ricoverato e qui in studio gli studi di radio radicale c'era Massimo Bordignon abbiamo raccolto meglio lo ha fatto Irene testa la segretaria dell'associazione radicale il detenuto ignoto
Abbiamo raccolto una selezione dei Twitter arrivati e l'asta che io sto con Marco e allora su Twitter Mattia Feltri scrive
L'unica cosa nobile in mezzo al delirio io sto con Marco Filippo ma Facci Filippo Facci scrive io sto con Marco e basta
Andrea Vianello
Io sto con Marco se un ostinato battagliero Ronchi coglioni viscerale vulcanico logorroico indomabile ottantadue enne rischia la vita per le sue idee
Guido Vitiello io sto con Marco e intendo starci per i prossimi vent'anni dunque bevi Tommaso Labate io sto con Marco non c'è altro da aggiungere l'asta via terra e sostenere la sua battaglia lo ricordo lo stesso comma sulla parte proprio io sto con Marco Gaia Tortora
Io sto con Marco e non solo io Giancarlo Galan io sto con Marco per le sue battaglie sui diritti civili
Sandro Gozi Sandro Gozi l'asta che sempre io sto con Marco su Twitter lo ricordiamo siamo contenti con le tue battaglie e con la tua generosità per cercare di salvare questo Paese di
Brava gente è una citazione di quel che dice Pannella di quando ci fu la contestazione di cui fu oggetto
Nathaniel Zen e di io sto con Marco e poi mangia Pannella ha creato un altro a state Nathaniel zeri Pina Picierno io sto con Marco però non farci preoccupare
Claudia Fusani io sto con Marco perché ogni volta dico ecco cos'è la passione dedicato a chi fa politica uomini e donne
Il Popolo viola anche il Popolo viola dice non condividiamo nulla con Marco Pannella ma merita rispetto e solidarietà io sto a com'co Marco Taradash Marco Taradash dice io sto con Marco perché non combatte inimicizie ma l'ignavia degli amici
Laura guerra io sto con Marco dai ferma Tiberi un sorso per la democrazia piena servono uomini battaglieri non eroi inermi
Alessandro Nardone io sto con Marco si presentò al Congresso quando tutti trattavano l'MSI come un partito di Illy attestati io sto con Marco Corrado ferma fornirgli
Io sto con Marco un'altra battaglia sacrosanta di Pannella per le condizioni di vita delle carceri nelle carceri per ora Marco fermati e devi un sorso Aurelio Mancuso
Io sto con Marco a Marco Pannella che mette a rischio la sua vita per la dignità di migliaia di detenuti vero cristianesimo e questo è Piergiorgio Bertani
Ancora Nicola Porro dice Pannella ho apprezzato le parole di stasera in onda complimenti il suo porgere e ora più pacato e Obiettivo
Caterina attesta ancora io sto con Marco Marco Pannella non mollare senza le sole le tue battaglie di civiltà Alitalia sarebbe un Paese peggiore
Roberto De vivo ancora io sto con Marco il Governo risponda subito e saldi insieme ad una vita preziosa l'onore dell'Italia
Francesco Mosca Silvio sul cinque stupendo scrive ma scrive anche io sto comma con evidentemente era Berlusconi che
In passava su Canale cinque
Andrea ma Nago io sto con Marco sarà testardo e con i suoi difetti ma è l'unico politico italiano che si occupa della vergogna delle carceri allora lo ricordiamo ancora l'asta che io sto con Marco e adesso stampa e regime di Massimo Bordin