Rassegna stampa estera

Voi giornalisti dottori di Radio Radicale martedì diciotto dicembre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura
I David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi partiremo però dalle vicende italiane più in particolare dalle iniziative dalla lotta politica condotta
In queste ore da Marco Pannella sui giornali cartacei con gli esteri non abbiamo
Trovato notizie solo
Qualche prete sui siti internet probabilmente dei lanci
D'agenzia della e spero di altre agenzie internazionali due titoli abbiamo trovato allarme sullo stato di salute di un militante per la democrazia in sciopero della fame in Italia e poi
Il leader del Partito Radicale Italiano in Stato grave per uno sciopero della fame
Entrambi questi pezzi che abbiamo trovato sui siti di informazione internazionali su internet danno conto della battaglia di Marco Pannella per
Le carceri italiane ci occuperemo poi
Della situazione negli Stati Uniti dopo il massacro di Sendi Q lo faremo con un editoriale di ieri del fa nasce al Times secondo il quale Barack Obama deve agire
Con forza sul controllo delle armi e poi con un commento di Roger Cohen da New York Times
Secondo cui i primi segnali del Presidente americano non sono buoni nei suoi discorsi non ci sono due parole
Essenziali sulla questione del controllo delle armi e cioè armi e legge faremo ragionamento sembra proposito degli Stati Uniti anche sul fiscal Klestil precipizio di Bilancio contro il quale rischia
Di finire Washington non c'è ancora un accordo tra la Casa Bianca i repubblicani
Per evitare gli aumenti automatici delle tasse Italia automatici alla spesa il Washington post in un editoriale di ieri
Parlava di precipizio politico e ne approfitto per terremo anche per
Parlare di alcune sfide di politica estera che di fronte il presidente Obama lo faremo con il Financial Times è un'analisi di Edward Linus
Sull'Iran e il rischio che il due mila
E tredici possa diventare l'anno dei bombardamenti o della bomba fare un ragionamento anche sulla situazione in Siria secondo il Financial Times ci sono
Segnali di un possibile cambiamento di posizione da parte di Mosca leggeremo
Un editoriale e a proposito di Russia vedremo anche un commento di freddo Hayat dal Washington post secondo cui Putin sta riportando indietro gli orologi
Russi oppure imponendo la paura per tentare
Di avere una parvenza di stabilita e popolarità chiuderemo con il
Giappone la vittoria di Cinzano avvertire intorno al posto di primo Ministro le montature con questo titolo Giappone Cina aumentano i pericoli a destra giapponese vince le elezioni grazie
A un lunghi scorso di estrema fermezza nei confronti di Pechino e questo potrebbe
Destabilizzare l'intera Regione ma cominciamo dall'Italia e a Marco Pannella come dicevamo
Nel sommario non abbiamo trovato almeno almeno fino ad oggi i giornali esteri cartacei che abbiano parlato della lotta politica
Del leader radicale solo alcuni lanci di da agenzia ripresi da alcuni siti internet
Ieri due titoli allarme sullo stato di salute di un militante per la democrazia in sciopero della fame
In Italia in poi il leader del Partito Radicale Italiano in stato grave per uno sciopero della fame prendiamo
Prendiamo un lancio della esteti ripreso da un sito internet del Golfo il leader del Partito Radicale in Italia Marco Pannella un fervente militante dei diritti umani attualmente in sciopero della fame
Per le condizioni nelle carceri in Italia e in condizioni di salute critiche secondo quanto riportato
Per i media locali si continua a rifiutare di essere grattato Pannella rischi e danni permanenti complicazioni cardiovascolari ha detto
Il medico di Pannella do giunto il suo socio sesto giorno diciotto della sete per protestare scrive questo lancio d'agenzia per il sovraffollamento le pessime condizioni
Delle prigionia ottantadue anni dopo aver giocato un ruolo chiave per legalizzare il divorzio l'aborto negli anni Settanta ed aver condotto tutta una serie di scioperi de la fame nel corso della sua vita Pannella a ricevuto messaggi di sostegni hanno pubblico da parte di alcune personalità che gli hanno chiesto anche di interrompere lo sciopero della sete la sua battaglia
Non violenta per denunciare il degrado delle prigioni italiane impressionante ammirevole ha detto il deputato del Pd grazie Marino ma implora Marco di accettare almeno
I liquidi aggiunto Marino che anche medico o il Segretario della CISL Raffaele Bonanni ha chiesto a Pannella di interrompere lo sciopero della fame ragione
Delle sue precari in condizioni di salute Pannella che era entrato in Parlamento per la prima volta nel mille novecentosettantasei
Ha speso la sua lunga carriera politica combattere per i diritti civili e contro la corruzione questa
La sintesi di un'agenzia internazionale così come riportata da un sito internet
Estero al go gas Times anche alcuni siti spagnoli riportavano del del delle condizioni
Di Marco Pannella vedremo se anche i giornali cartacei si occuperanno di questa vicenda da tanto più che per l'abbiamo visto alcuni giorni fa la questione carceri non è solo una questione italiana nel mondo
NAS una settimana fa circa
Pubblicato un editoriale sulla situazione in Francia in alcuni casi molto simile a quella italiana ma andiamo andiamo avanti
Vogliamo occuparci anche degli Stati Uniti del massacro di Sendi Crook
Il sentimento generalizzato lo lo vogliamo sintetizzare con un editoriale il primo ieri del Financial Times il massacro di Sendi comunque Barack Obama ora deve
Agire con forza sul controllo delle armi scrive il quotidiano del siti scuole
Elementari sale di cinema campus universitari chiese
Nessun luogo in America sembra immune dall'epidemia di massacri di massa eppure
Nessuno dei casi precedenti ha spinto Washington ad adottare una legge anche minima sul controllo delle armi
Se il massacro di venti bambini essa insegnanti venerdì non spingerà Washington ad agire in nulla potrà farlo come Columbine prima molte altre sparatorie che ne sono seguite nel nome di sei anni comunque sarà per sempre associato
Ad un errore che
Nessuna società può che deve tollerare e questo dovrebbe essere il punto di partenza di un'era
Di vero controllo sulle armi negli Stati Uniti la responsabilità prima rifanno Centax ricada sul Presidente Barack Obama dalla fine degli anni Novanta i democratici hanno
Smesso di spingere per il controllo delle armi per paura di allinearsi l'Associazione nazionale
Dei fucili una delle lobby più potenti del Paese gran parte delle leggi adottate negli anni Novanta dopo Columbine sono state lasciate cadere come tutti gli altri Obama responsabile per non aver cercato di rilanciare il processo
Legislativo sabato detto che sentivo che dovrà portare ad azioni significative il Presidente però aveva detto qualcosa dissimile anche dopo il massacro del cinema di euro ora nel luglio scorso ma la sua amministrazione
Non ha compiuto alcun passo concreto il messaggio di sei anni fu che illustra le ragioni per cui controllo sulle armi essere rafforzato seriamente anche se ci fossero stati
Controlli un po'più stretti succhi acquistarmi anche se i nomi degli acquirenti
Venissero registrati in un database dell'FBI massacro ci sarebbe stato comunque
Un divieto sulle armi signor tematiche non sarebbe sufficiente se Obama vuole davvero che il controllo sulle armi sia significativo deve spingere
Per vietare l'acquisto privato di tutti i tipi ER me chi difende il diritto di portare armi in America spesso dice le armi non uccidono le persone sono le persone ad uccidere
Lo stesso però vale per le armi nucleari è giunta l'ora di mettere fine a questo alibi retorico ingiustificato se Adam Lanza avesse
Avuto solo incolte nello non avrebbe commesso una strage di quel tipo per il bene dei bambini americani Obama deve agire con forza così tra l'altro il Financial Times in questo editoriale di ieri e
A criticare già il Presidente Obama per ciò che non ha fatto tutti ciò che in un rischio a fare e Roger Cohen del columnist del New York Times in un commento che ritrovate oggi anche sull'Herald Tribune il teste delle armi di
Obama scrive tra l'altro coi anche Sendi Cucchi è diventato un teste decisivo per capire se il secondo mandato Obama sarà diverso dal primo i segnali iniziali non sono per nulla buoni
Nel suo discorso non c'erano due parole essenziali armi e leggi così tra l'altro non cerco
Sul
Sul New York Times sull'Herald Tribune come neanche spiega polvere la cultura americana da far west ma non solo
Per cui per cui
La la libertà di detenere armi così Carra a una parte della popolazione americana su questo scrive anche le monde nel mondo per cui
Per il quale l'America è rimasta in qualche modo agli anni Bush
I democratici hanno deciso di non non spingere per una nuova legge sul controllo delle armi per paura di alienarsi
Una fetta consistente della popolazione ma noi oggi vogliamo fare anche un aggiornamento sulla questione del fiscal Clearfield precipizio fiscale per su cui si dirige Washington se non ci sarà
Un accordo di Bilancio tra l'Amministrazione Obama e iter repubblicani Washington post in un editoriale ieri parlava di precipizio politico questo il titolo scrive
Il post mancano solo due settimane a fine del due mila dodici ma il Presidente Obama il Presidente della Camera repubblicano John Brennan
Non hanno ancora firmato un accordo per evitare un momento di tasse da cinquecentoventi miliardi di dollari e tagli alla spesa da centotrenta miliardi di dollari il fiscal Crespo potrebbe danneggiare seriamente raggio debole economia
Secondo una nuova in analisi della Deutsche Bank il PIL potrebbe contrarsi del due per cento nella prima metà dell'anno con la disoccupazione che rischia di risalire almeno di un punto percentuale i responsabili politici farebbero meglio cercare un compromesso
Che eviti un disastro di breve periodo ponendo le basi per la stabilità di bilancio di
Lungo periodo questo è ciò che tutti dicono volere ma senza risultati i repubblicani sembrano dare l'impressione di vedere il problema in modo diverso
Non
Quello di evitare un disastro ma semmai evitare di assumersene la responsabilità in realtà però entrambi i partiti hanno la tentazione di usare la minaccia del fiscal Clinton come opportunità per ottenere
Facili guadagni politici anziché
Risolvere veri problemi del Paese alcuni democratici infatti
Ritengono che non sarebbe poi così male lasciare ispirare la scadenza di fine mandato perché questo provocherebbe un massiccio aumento delle tasse e tagli
Alla difesa insomma nemmeno i democratici stanno avendo un ruolo costruttivo per il Washington post
Il punto è che nessuno dei due partiti può risolvere i propri problemi senza fare uno sforzo incredibile in buona fede
Per risolvere i problemi del Paese forse questa prospettiva non piace loro ma devono fare un accordo sul fiscale CRI e devono farlo tra loro così
In word cento imposti in questo editoriale di fiscal Cliff parlava ieri anche
Il Financial Times in un'analisi di Edward ius a proposito della polisti cari estera americana e analisi che di segnaliamo perché perché
Il russo scrive che il fiscal Cliff in realtà è una crisi in Terna risolvibile basta fare
Delle scelte per evitare il disastro lo stesso non può essere detto per la politica estera rispetto alla quale Barack Obama del Frente fronteggiare tutto una serie di minacce che non possono essere risolte
Solo da semplice scelte di politica interna il due mila tredici potrebbe essere l'anno dell'Iran della Siria l'Egitto tra Corea del nord dell'Afghanistan o un po'di tutto questo
In uno o due casi in particolare l'Iran potrebbe anche essere l'anno dei bombardamenti o della bomba la bomba nucleare e questo significa che per qualche tempo Obama sarà costretto a distrarsi rispetto
Allora orologio che segna le ore delle priorità della politica interna
Di Washington secondo ius
Sull'Iran non c'è tempo da perdere tra i luminari di politica estera di Washington è difficile trovare qualcuno che dica di sapere quale sia la strategia dell'Amministrazione Obama alcuni dicono che la Casa Bianca potrebbe aver
Già aperto un canale di dialogo con Teheran è la cosa sarebbe rassicurante
Ma questa è più una speranza che è un dato di fatto altri temo nonché Obama non abbia alcuna vera strategia così tra l'altro il
Farà il suo Times
Obama rischia di non avere una strategia nemmeno sulla Siria dove però le cose sembrano evolvere
A Mosca
Almeno questo è quanto sostiene farà sul Times littoriali ieri dal titolo Russia e Siria l'interesse di Mosca e spingere Assad ad andarsene scrive il quotidiano La siti
I giorni di Bashar al-Assad sono contati perfino i russi ora mettono Ghiribelli siriani
Presto potrebbero cacciare il loro dittatore anche se i criteri Lino nega che il sostegno a regime Assad stia venendo meno il nuovo pragmatismo di Mosca sugli esiti della guerra civile benvenuto sulla Russia
Sarà coerente questo potrebbe rappresentare una chance di mettere fine a un conflitto che è costato quaranta mila vittime
I segnali concreti però non sono buoni la resistenza di Mosca alle sanzioni internazionali contro Reggina sardi complessa va ben oltre la protezione degli interessi nazionali come la base militare russa
Sul Mediterraneo di tartufo se il sostegno di Mosca ad Assad radicato nella profonda convinzione che regimi laici siano miglior modo per frenare l'estremismo in una regione volatile Moscati dice di difendere il principio di una sovranità nazionale
è riluttante anche ripetere ciò che
Considera come un tradimento dell'Occidente sulla Libia quello che era stato
Venduto come uno sforzo per proteggere i civili rapidamente diventato un'operazione per far cadere il dittatore libico Gheddafi
Il punto per il Financial Times che c'è una buona dose di resistenza ideologica nel rifiuto di Mosca di cedere alle pressioni internazionali sulla Siria
Per i casi all'Occidente agli Stati Uniti non è un'immagine che Putin vuole proiettare disse né sul piano interno né su quello internazionale ma i commenti della scorsa settimana del suo vice ministro
Degli esteri secondo il quale la Russia deve cominciare a guardare la realtà suggeriscono che almeno in privato Mosca sta iniziando a comprendere qual è la vera situazione della Siria
Gli interessi strategici di Mosca nella si apposta Zadra sono già compromessi la strategia di contenere l'estremismo sostenendo Assad fallita quanto la sovranità nazionale
I successi della ribellione hanno cambiato gli equilibri interni e tempo per il Financial Times che Mosca riveda la sua politica
Politica che per sua stessa ammissione destinata a fallire il miglior modo per la Russia di riconciliare la sua posizione con la realtà sul terreno di usare la sua influenza con Assad per convincerlo a rinunciare rapidamente al potere contribuendo a un'accelerazione
Della transizione Mosca può riconquistare un po'di credibilità con quelli che prenderanno il potere Damasco che questo
Non aiuterà solo gli interessi nazionali di nuovo della Russia ma salverà anche quindi anche'di vite umane così tra l'altro il Financial Times a proposito di Russi e vogliamo anche segnalarvi
Un commento di febbraio sul Washington post Putin riporta indietro gli orologi in Russia la paura è lenta a scomparire ma può rapidamente tornare
Hayat racconta dell'atmosfera gelida che Putin e sta cercando di imporre da quando è tornato al Cremlino Maggio prima spingendo il Parlamento ridefinire il reato di tradimento in modo tanto vago
Che ormai chiunque parli a un'organizzazione straniera o uno straniero Adichie nervosismo sì poi imponendo a tutte le organizzazioni che prendono soldi
Dall'estero cioè gruppi di difesa dei diritti umani di dichiararsi come agenti stranieri cioè delle spire
Ancora espellendo il sei tu il processo alle Poussin Lajolo tre altri militanti di diritti umani la strategia Perahia picchiare a nessuno e al riparo da Putin nessuno sarà protetto dai giudici o dalla legge o dalla propria innocenza
Putin secondo il comma due bis del Washington post sta cercando di instillare questa paura causa di se stesso le manifestazioni di massa di un anno fa a Mosca
Lo hanno sorpreso spaventato vuole tornare indietro al due mila sette quando era certo della stabilità e della sua popolarità
La domanda se possa farlo in una Russia che dal punto di vista sociale oggi completamente diverso e così tra l'altro fra Hayat sul
Ho aggiunto un posto per chiudere un accenno brevemente alla questione giapponese con il successo del centrodestra
Le montature così oggi Giappone Cina aumentano i pericoli la destra giapponese vince le elezioni grazie a un discorso di estrema fermezza
Nei confronti di Pechino la schiacciante vittoria ottenuta domenica dalla destra giapponese ha fatto ulteriormente aumentare la tensione
Tra Cina Giappone accentuando la destabilizzazione strategica nell'insieme del Pacifico occidentale e mondo riporta alle le parole deciso abbia che tornano a fare il Primo Ministro
Va detto però che altri giornali ritengono che ha ben non percorrerà la strada dello scontro diretto con Pechino in Washington post per esempio il vostro il Wall Street Journal per esempio ritiene che ah beh non abbiamo una mandato sufficientemente forte
Per una politica estera così forte solo il trenta per cento dei giapponesi alla fine ha votato per lui ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale