Oggi l'Assemblea Generale dell'ONU vota la risoluzione sulle mutilazioni genitali femminili: parla Niccolò Figà Talamanca

Dal palazzo di vetro il nono per Radio Radicale Stefano Vaccara
Mutilazioni genitali femminili S.G.M. nella sigla inglese una violazione dei diritti umani che colpisce ogni anno oltre tre milioni di bambine soprattutto in Africa una violenza atroce che continuasse vale la vita di milioni di donne ma che le Nazioni Unite oggi giovedì condanneranno con una storica Risoluzione all'assemblea generale ci sono voluti anni per arrivare a questo traguardo
Radio Radicale intervista Nicola ottica Talamanca il Segretario generale di no Pizzo ed Augias stessa
La lunga internazionale fondata quasi vent'anni fa dall'allora Commissario europeo ai diritti umani Emma Bonino e che per anni si batte per far votare all'ONU la risoluzione controverse GE
Oggi finalmente si vota la risoluzione sulla rete GM l'assemblea generale è la prima volta che avviene un traguardo storico all'appuntamento sia rinviati alla fine
Secondo i tempi previsti o dieci anni di lunga lotte diplomatiche sono state dura da sopportare alla lotta contro questa relazione i diritti umani stato senz'altro molto lunghi molto dura
Quello che inizialmente si potrebbe pensare infatti voi pensavamo sarebbe stato un percorso piuttosto breve
Per arrivare a una messa al bando universale
Che le mutilazioni genitali femminili invece si è rilevato un percorso ad ostacoli ostacoli diplomatici ostacoli politici
E ostacoli soprattutto nel cambiare il modo in cui
Questa operazione diritti umani veniva e viene concepita
Non sono i paesi che sono afflitti da questa data questa pratica ma anche
E dalla comunità internazionale qualche risultato
Di oggi detta messa al bando universale
è un risultato che indica veramente un cambiamento di percezione prima
Le motivazioni erano considerate comunali Mattia che capita e quindi le povere donne erano vittime di questa malattia con questa risoluzione si chiarisce una volta per tutte che le motivazioni sono
Principalmente prima di tutto una relazione dibattiti di diritti umani in particolare il tributo mano all'integrità personale dopo quando in Italia è cambiato
Il concetto spesso del
Di come veniva percepito dal punto di vista giuridico ma anche dal punto di vista l'offerta la violenza carnale che prima veniva considerato come un atto contro la morale invece che un atto contro la persona in un certo senso questo è un cambiamento altrettanto epocale
Le motivazioni non sono soltanto
Un una violenza
Che accade ma sono una violenza che commessa contro qualcuno e quindi riconoscimento che quella relazione è una relazione diritti umani
Cambia anche il modo in cui poi ci sono le strategie
Per affrontare la relazione non si tratta più soltanto di questioni di di sanità pubblica non si tratta più soltanto di educazione comizio come come che si erge normative lavandosi le mani relazione di educazione
Riconoscere che questa è una relazione in quanto violazione dei diritti umani c'è un ruolo importante anche per le istituzioni dello Stato
E infatti c'è qualcosa di importante in questa risoluzione oltre al riconoscimento della della del fatto che non faccio nessuna violazione mitomani e che esplicitamente cioè la messa al bando universale e viene richiesto ad ogni Stato di adottare legislazione
Espressamente
Primitiva della della pratica compresa con delle con delle sanzioni penali c'è infatti dunque la risoluzione che oggi l'Assemblea generale vota sarà così con sponsorizzata da ben due terzi dei Paesi membri dell'ONU
E il voto ha dotato sarà per consenso ecco ma
Per siamo arrivati fino a qui proprio così non c'era nessun Paese è rimasto a frenare la
La risolutezza di questa risoluzione ecco molte se se non fosse stato difficile non cioè il mafioso così tanto
Ci sono stati senz'altro molti Paesi
Vari paesi che che in genere all'uomo come per tutte le questioni di rito ma non ci sono paesi che remano contro
Espressamente o diciamo in maniera meno meno esplicita problema ovviamente non sono soltanto le motivazioni ma la stesso nella sanità
Dei diritti umani che è un concetto che spesso apre difficile da fare inghiottire ripetutamente vada ad alcuni paesi in a quei Paesi in buona fede forse
Parte del lavoro del mestiere del diplomatici dell'onore di isolare Paese il proprio Paese dalle critiche quindi è chiaro che per alcuni Paesi tutti gli attori
Sia pure essendoci una specie di istruzione da parte del capitale e ne abbiamo lavorato molto con Non c'è pace senza giustizia con il Partito Radicale soprattutto sulla volontà politica anche nelle capitali non soltanto su Roma CIPE
Qui è meglio ma
A volte persino quando la capitale è convinta con il Presidente o da risoluzioni molti diplomatici quello io la considero che sia proprio mestiere proteggere
Il proprio Paese da eventuali critiche sui diritti umani
E quindi come come vedevano questa che fosse un un nuovo diritto umano un due non detto mano che nasce già violato perché la pratica delle mutilazioni genitali femminili ha appena affermato in moltissimi di questi Paesi
Allora c'è chi ha remato contro perché in un certo senso non voleva sottomettere il proprio Paese
A un un'iscrizione o ovunque un ceto di Tizio dover render conto di una dotazione che in un certo senso abilitazione annunciata perché senz'altro
I ad oggi sono a rischio milioni diritti proviene
Di questa pratica per il resto in realtà la difficoltà è stata quella
Di affrontare conferimento un cambiamento culturale cambiamento
Del modo in cui vengono percepite desegretazione già
Anche aperto per tanti che sono contrario integrazioni già per tanti che
A anche che lavorano seppure ovviamente non sul terreno quindi
Hanno l'impressione diciamo accademica o comunque
Non basata sulla realtà delle motivazioni già il fatto di proibire le motivazioni come sistema
Per combatterle è una cosa che concettualmente loro non accetto istintivamente
Perché dicono ma in questi Paesi la legge non conta niente in questi Paesi comunque serve l'educazione in questi mesi comunque serve l'attività di conti persuasione sul territorio cosa che è tutto vero ma la legge comunque come strumento di
Definizione
Di qual è il giusto è quello sbagliato di dove sta l'istituzione dello Stato da che parte in un certo senso nel dibattito interno tra comunità della famiglia ma addirittura degli individui se moderno mutilare la legge fornisce
Una norma alternativa rispetto alla norma diciamo della tradizione la norma c'è strali che la norma Buccheri è infatti
Emma Bonino proprio mercoledì è uscito un antico articolo d'opinione sul New York Times Herald Tribune
E e nenti nello spiegare al mondo l'importanza di questa risoluzione
Ecco Bonino ha scritto che il testo della risoluzione deve impegnare affinché saranno prese e lo diciamo in inglese o necessarie invece sa in clan il glutine nate in e nel forcing registration
Cipro invece in auge Anita un utile scena in tutto il tetto lui mantenga un sponde sporco Palanza
è tutta
Impuniti ecco queste precise parole della risoluzione cioè la legge innanzitutto esatto cioè quelli diritti umani espressi protetti attraverso la legge
C'è una cosa ottima ma è una cosa ovviamente non tanto
Non tanto banale
Nell'interno dell'ormone nel mondo e realtà risoluzione Camber paradigma di azione il fatto che ha bisogno di chiedere di soluzione efficace all'effetto di rafforzare gli attivisti sul terreno a partire da un ulteriore strumento
Che è uno strumento internazionale risoluzione la messa al bando universale
Per per esigere azioni le proprie stessi Governi delle proprie stesse istituzioni e istituzioni il l'attivista contro le mutilazioni in molti Paesi un'eccezione e lui lo strano lei la persona strana
Ed invece attraverso questa messa al bando universale attraverso la legislazione nazionale un po'si capovolge cos'è il normale cosa lo strano e si rafforza così
Anche a livello locale di villaggio di famiglia
La messa al bando universale e l'accento sui divieti nazionali rafforza da posizioni di chi magari vorrebbe già sottrarsi
E devo sottrarre le proprie figlie da questa violazione dei diritti umani benissimo ma ente proprio le tante ministre letters lei ride pezzi etica
Di che negli anni passati sono venute al New York con Emma Bonino a lottare per la risoluzione non saranno qui presenti ha testé Giarda
Certi Governi africani sembrano tenere un profilo un po'basso c'è sembrato
Ma anzitutto i nostri amici nostri partner festeggiano ognuno nei propri Paesi Emma Bonino stesse insieme al ministro
Terzi assisteranno alla diretta interrotta al Salone del Partito Radicale a Roma
Oggi come Ciccio ora all'età di sedici in poi ora italiano anche se hanno richiesto il Mattino che New York e ma anche gli altri partner in Africa poiché noi giustamente far valere questa vittoria nel loro capitale
E quindi assisteranno con gli attivisti sul terreno con i Ministri con le parlamentari che ci hanno assistito ci hanno accompagnato c'hanno rafforzato in tutta questa campagna
E ARPA guardare anche loro sullo schermo su grandi schermi in in giro per le capitali africane il momento dell'adozione per la sua risoluzione avrà il soggetto principale
In quei Paesi e quindi è importante un certo senso anche per loro portare a casa il risultato come lo è saccheggiare travolgente insomma questo è per la gente far valere la risoluzione nei loro delle loro istituzioni nei loro Paesi far sentire
Ahi loro Parlamenti file sentire ai loro ministeri far sentire alle loro popolazioni che d'ora in poi e pietà ecco proprio ma senz'
Domani a sproposito diritti umani all'Assemblea generale si vota anche per la quarta volta la risoluzione sulla moratoria per la pena di morte
Una battaglia di Nessuno tocchi Caino e non c'è pace senza giustizia quanti Paesi vi aspettate che quest'anno voteranno sì cioè per gli Stati Uniti poi non c'è proprio speranza
Ma questa non lo stesso Comitato che era qualche settimana fa che preparatorio dell'Assemblea generale abbiamo avuto già centoundici voti a favore
Questo numero più alto fino adesso ricevuto sulla moratoria universale delle esecuzioni capitale
Che e l'impegno che tutto degli Stati a replicare lavoratori a casa loro ma anche un impegno a promuovere la moratoria universale centoundici statici aspettiamo forse uno due e credo che siamo riusciti spero a recuperare
Da qualche settimana al voto di oggi lo seguiremo quello indiretta sono certo anche sui microfoni di Radio Radicale speriamo derivare a centododici o centotredici tra questi non ci saranno gli Stati Uniti
Detto questo gli Stati Uniti ecco molto è cambiato ed anche molto positivo negli Stati Uniti quest'anno fino adesso ci sono state nel settantotto esecuzioni iniziative di questo numero
Altissimo per alcuni versi perché ognuna conta però è anche storicamente nel due mila undici settantasei del due mila dodici settantotto sono numeri che sono storicamente molto bassi
Erano molti più negli anni precedenti c'è stato una discesa una presa di coscienza del
Del del fatto che la
Le esecuzioni capitali non tanto la pena di morte in quanto tale ma l'esecuzione morte
è un
Una violazione
Mettete il diritto anche dei titoli di Stato
E quindi molti degli Stati americani compongono gli Stati Uniti hanno messo in atto negli ultimi anni compreso quest'anno delle Morato formatori di fatto
Io credo che negli Stati Uniti ci raggiungeranno un po'in questa battaglia
L'impegno credo a casa loro arriverà a una moratoria prima del loro voto ben prima del loro voto favorevole anche perché che ci siano i Democratici officine pubblicati come maggioranza al Senato nel corso degli anni il Senato
Dei servizi è sempre stato bene allergico
A impegni internazionale ci sono convenzioni internazionali come la Convenzione sui diritti dell'infanzia che sono rettificativa
Quasi tutti i Paesi del mondo mancano proprio solo gli Stati Uniti e qualche altre cosiddetto paesi canaglia cioè la convenzione su
Ma persino menzione sui che sul
Su diritti diciamo degli Stati
Nel mare e lo si converge anche è stata scritta praticamente interamente degli americani che tutta loro favore ma che adesso abbiamo visto che il perché rubavano non è riuscito nemmeno presentato al Senato
Americano cioè c'è una regia agli impegni internazionali da parte degli Stati Uniti questo non toglie che le cose sulla moratoria e sulle esecuzioni capitali stanno migliorando speriamo che continuano a selezione
Ma intanto Marco Pannella rischia la vita per far rispettare i diritti umani nelle carceri italiane ecco danno Jorge allora diciamo no peace cui dal già stessa anche in Italia ma che sono già si sa anche in Italia
Come è noto i radicali non si arrendono
E Marco Pannella cita bene credo ad esempio che sia l'amnistia
è la condizione delle carceri in Italia che sia la messa al bando universale delle mutilazioni genitali femminili
Che oggi Acqui oggi arriveremo con una risoluzione unanime della
Dell'assemblea generale che sia l'istituzione della Corte penale internazionale permanente che una battaglia condotta dal Partito radicale che non c'è pace senza giustizia
Ne negli anni passati e che continua
A impegnarci e qui funzionamento la Corte che si era moratoria sulle esecuzioni capitali le battaglie sui diritti civili e politici nove si combattono finché non si arriva al traguardo
Questa della messa a bando delle motivazioni riversarle genitali femminili ha visto il Burkina Faso Paese africano che più si è esposto su questa risoluzione mentre l'Italia è stato il Paese occidentale che è la più sostenuta
Ecco siete soddisfatti del lavoro svolto dal Governo Monti nel riuscire a portare entro il due mila dodici questa risoluzione al voto dell'Assemblea generale
Soddisfatti senz'altro del rapporto che c'è stato l'Italia ma in tutta questa campagna è stato
Un un appoggio sostenuto
Politico prima di tutto ma anche pratico che non è soltanto quest'ultimo Governo ma anche i Governi precedenti sulle motivazioni vitali ha avuto una posizione come del resto sulla pena di morte consistente
E continua di di sostegno alcuni paesi hanno voluto fare del dell'appoggio italiano motivo di
Di ritrosia in particolare all'inizio
Quando il
Su un mitra di mala BO dei Paesi rideterminate carcere ancora espresso sulle mutilazioni genitali femminili cedendo proprio una messa al bando universale c'era chi voleva fare del porto italiano molti voti
Reticenza nel nell'approvare le soluzioni un po'per spirito diciamo il collega Fricano posando quello come siccome scusa eccome e come motivo di
Di esistere
Evidentemente l'Italia a invece svolto un ruolo
Molto importante fornendo appoggio politico fornendo appoggio diplomatico che insomma svolgendo andavano una funzione
Io credo molto molto importante essenziale dire arrivare che era questo a questo risultato la funzione ovviamente non è stata necessariamente sempre quella
Limite sia il primo banco ma non è stata
Come del resto la funzione che non c'è pace senza giustizia essere quello di affiancare stare dietro a stare accanto ma di rafforzare gli attivisti della società civile i parlamentari i ministri ma anche le premier tram africane che invece sono quelle che giustamente sono esposte di più
Benissimo facendo i complimenti a Nicolò praticata la mancanza ettari euro di no Pizzul dal Justice Non c'è pace senza giustizia dal palazzo di vetro dell'ONU Radio Radicale Stefano Vacca