Cinema & cinema: "La parte degli angeli" di Ken Loach

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Si sa che in quei film dove viene descritta nei minimi dettagli la preparazione
E poi l'attuazione di un furto lo spettatore finisce
Il gioco forza per parteggiare per i ladri e cioè per augurarsi in cuor suo che il furto vada a buon fine
Insomma nel buio Rete del segreto della sala cinematografica la forza dell'immedesimazione è superiore a quella degli scrupoli morali o legalitario
Il caso poiché l'ultimo film di Carlo accettarla parte degli angeli l'autore provvede a sollevare lo spettatore da ogni in razzo il film racconta di un furto ma allo stesso tempo vuole per sua dirci sottilmente che i ladri fanno bene a rubare
Da parte degli angeli e anche io credo un'allusione al loro bottino
L'azione si svolge tra il castigo Hooker in turco ed è coerente con l'oggetto del furto cioè una preziosissima botte di scorcio lungamente invecchiato
I dati sono un gruppo di piccoli delinquenti condannati e lavori socialmente utili
Ma ci viene fatto capire all'origine dei loro alleati e la loro estrazione sociale uno di loro in particolare è nato e cresciuto in un quartiere violento di Glasgow
Quando si ritrovano insieme appunto impiegati dei lavori socialmente utili sotto la guida di un capo squadra che prova simpatia e pietà per ognuno di loro
Sviluppano subito grandi qualità umane un caldo cameratismo senso del lavoro di gruppo e una in alterabile solidarietà
Invece sul fronte dei ricchi coloro i cui danni verrà commesso il furto troviamo fra gli altri un uomo d'affari senza scrupoli al servizio di un flusso forse uno ti muovi arricchiti
E poi un tale disposto a versare un capitale per quella preziosa Botteri scoccia solo per capriccio o per vanità essendo incapace di distinguere
Dello Scottish prelibato dallo scorcio di qualità comune
E non c'è d'altronde qualcosa di assurdo che l'attribuire un prezzo astronomico a qualche bottiglia di liquore
Insomma se i poveri di Glasgow fanno bene a violare la legge e a rubare
E perché le leggi sono ingiuste proteggono i ricchi e soprattutto non tutela noi poveri i quali si fa intendere non avranno forse più chance per riscattarsi e trovare un lavoro stima stabile
Ad eccezione del protagonista che sviluppa un'eccezionale talento di sommelier
Ora potrà sembrare CIG discutibile che previsti disuguaglianze sociali di istituiscano di valore è la legge in quanto tale
L'idealizzazione dei poveri potrà darci un senso di falsità e di maniera ma ciò detto non deve essere misconosciuta la bravura del regista non soltanto il racconto del film
E ben congegnato e trattiene l'interesse dall'inizio alla fine
Ma che loro ci dimostra spesso una raffinata capacità descrittiva
Che qualità positive del gruppo dei protagonisti come dicevo possono non convincerci passi che si considera il comportamento individuale del capo della banda
Un giovane
Ex teppista rimasto regolato violento e autodistruttivo
Che diventato padre vuole rifarsi una vita e pianifica il furto ebbene adesso ha la ragionevolezza l'umiltà il rigore
Che sono la credibile conseguenza di una ravvedimento
Ho citato un personaggio relativamente compresso ma che lo ha tra conti una visita guidata in una distilleria un alterco dopo un incidente stradale che sfocia in un presso Baggio o una vendita all'asta di articoli di lusso insomma quando si discute si abbandona descrivere la realtà quotidiana senza preoccupazioni ideologiche
A un tratto così preciso ed efficace
Che da un senso di verità a tutto ciò che mostra insomma ci fa credere a ciò che vediamo
Dunque la parte degli Angeli di Capello Accio un saluto da Gianfranco Falcone