Rapporti Pci-Pr, pacifismo, nonviolenza crisi nel Golfo Persico, polemiche tra gli Arcobaleno

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Gianfranco Spadaccia
Già presidente del Gruppo federalista le opere ecologista al Senato
Allora io vorrei chiedere se siamo di fronte ad una svolta nei rapporti tra Partito comunista il partito radicale mi riferisco all'invito rivolto a Marco Pannella partecipare ad un dibattito nell'ambito della festa nazionale dell'Unità
E alle risposte positive che sono giunte da parte di alcuni autorevoli comuniste ad una richiesta di incontro di almeno due giorni al massimo livello tra radicali e comunisti
Io i esprimere un giudizio perché non vorrei abbiamo già molte volte detto svolta svolta svolta nei rapporti fra il Partito comunista il partito radicale sembrava e fosse legittimo parlare di questa svolta e poi infatti diffidenza storica tre marce indietro del partito comunista e anche occorre riconoscerlo nostre in chi per sia unico nostri ritardi hanno sono stati gli ostacolo al verificarsi di di un dialogo costruttivo di nuovo c'è questo dibattito sulle questioni fondamentali su sulla Costituente dei questa nuova cosa su una riforma della politica sui rapporti fra Partito radicale il partito comuni
Ma
Ci sono alcuni di nuovo ciclo anche ma ci sono stati anche in altro momento disponibilità positive questo dialogo in espresse da alcuni dirigenti comunisti
Io aspetto che queste di vederla maturare questa cosa prima di poter parlare di una effettiva svolta nella quale davvero ci sarebbe bisogno perché io credo che
Il dialogo fra Partito Comunista partito radicale forse può servire può essere non dico che sia risolutivo ma può essere qualcosa che
Contribuire a impedire che verifiche la somma delle preliminari comunista e radicale quelle che sono le due crisi la né evidenti del dello schieramento politico ma che ci sono povere crisi latenti che sono poi le idee profonde crisi della mancanza alternatività elitaria quella di per quel la crisi Pierre della crisi socialista la crisi laica impedire che queste tue crisi facciano poi no non facciano poi crescere paritariamente le crisi latenti che in cui si opera queste altre crisi latenti di cui ho parlato
Come Gianfranco qual è il contributo specifico che il partito radicale intende dare a questo processo di trasformazione del Partito Comunista
Ma taglio per poter iniettare una risposta a questo dovere avrei bisogno di un partito radicale che avesse discusso apertamente chiaramente in maniera vitale tutto questo che mi pare che non sia accaduto non abbiamo avuto degli onorevoli e rispettabili contributi individuali grandissimo prestigio come quello che ha dato certamente Marco Pannella in questi ministri ma non abbiamo avuto un contributo collettivo del partito radicale al dibattito sulla Costituente sulla cosa
Io credo che
Quindi chiesto io io sono dell'opinione che il seminario ricopia detto fra l'incontro e il dialogo un dialogo organizzato un dialogo aperto ogni due giorni anche espressivo delle diversità interni al Partito Comunista particolari
Sarebbe estremamente interessante
Credo che sia comunque indispensabile e necessario il dibattito all'interno del partito radicale un partito radicale che che il partito radicale riprende
Ma a vivere con io ho mancato purtroppo ribalta scambio d'opinioni che c'è stato il ventisette e ventotto luglio a Roma parteciperò domani e questa assemblea del Centro-Nord
E si tiene a Modena subito prima del dibattito chiamato la grappa nell'avrà con Petruccioli Vittorio Foa no
E quindi spero che questi siano questi due appuntamenti ch'io non il primo il segno di una rivitalizzazione del dibattito interno al partito radicale
Alcuni esponenti delle nozze dicono favorevole all'incontro con i radicali purché non si discuta della cosa perché l'acqua cosa sostengono spetta ai militanti e agli iscritti del Partito Comunista qual è il giudizio che dare di questa posizione
Noi discuteremo con tutti il cui e neanche di questo mi sembra strano che si possa discutere della costituente di una nuova forza politica
In cui i termini negli undici abilitati a parlare di questa costituente siano iscritti al Pci evidente delle è del tutto evidente il che non sarebbe nuova forza politica semplicemente rimescolamento del PC e questo credo che sia inaccettabile da parte da parte di chiunque però io credo che indipendentemente da come si approda come approdano cose vederci parlarci discutere credo che questo sia importante il contributo tuniche righe partito radicale potrebbe dare elmo credo che partito radicale da tutta la sua storia e riprende la propria iniziativa politica
I termini di un confronto ad un confronto positivo con partito con il Partito comunista e con l'intera sinistra italiana io elenco alcune questioni morì nel mille novecentosessantasette proponemmo la sinistra italiana una grande carta teorico era lo statuto del partito radicale quello Statuto si rifaceva infatti dalle prime esperienze federaliste del del primo socialismo italiano si rifaceva all'esperienza anch'essa federalista ingloba anche non escludente i sindacati e le grandi organizzazioni operaie del perché do del movimento laburista inglese che gli faceva da alcune più recenti esperienze giovanili quali Nouriel Roubini che avevano anche scritto a tutti federalista più federativi e il nell'immediato dopoguerra
Io credo che quella carta teorica quel modello di partito tanto per fare un esempio sia oggi ancora un un
Un un punto di riferimento un termine di contro punto rispetto ai due modelli quello in fondo sociale burocratico delle socialdemocrazie europee e quello del centralismo democratico comunista e credo che quello sia ancora un tema questo faccio un esempio questo è un
è una e poi quando si parla di radicalismo di massa vorrei capire capire bene vorrei capire bene di che cosa intendono per radicalismo di massa quello era uno statuto che prevedeva con la partecipazione diretta delle dei i movimenti dei movimenti sindacali dei modelli organizzazioni sociali alla agli organi federalisti federativi del Partito prevedeva un un forte radicamento sociale del del debba
Fitto del partito diciamo così deve è partito dalla sinistra del partito del partito radicale ma in realtà la nostra era una proposta che noi facevamo l'ora al movimento della sinistra credo che critica la questione è uno dei momenti in cui è Craig e imprevisti il partito che sono in crisi tutte le ideologie comuniste e tutte le esperienze del socialismo reale chi chi alla si riproponga con forza la questione del diritto
E che il diritto è assolta
Tanto una mela sovrastruttura dei rapporti di forza una truffa purché
O se invece il diritto e il la fonte della legittimità del potere e quindi anche
Il suo elemento di contraddizioni topolini la cornice e la regola entro cui sporgono i conflitti sociali e i conflitti i conflitti politici
E che proprio per questo anche quindi non la truffa ai danni dei più deboli da parte dei più potenti ma al contrario
Un forte elemento ancoraggio di difesa e di tutela giuridica dei più piccolini una società nella società e i miei rapporti anche le classi sociali ecco io credo che questo sia proprio dopo la curva il problema entrambe Checchi riconosce questo se si riconosce il valore del diritto anche nella costruzione di una uova nel nella costruzione di una politica di sinistra che imminente profondamente il rapporto fra politica e diritto si riconosce che i il ticket la forza esercizio della forza deve sempre essere fondato sul diritto e non viceversa in piedi dovette natura Stroud uso della forza e io credo che in quel momento le ragioni della separazione anche organizzativa
Vengono meno e credo che questa sia la questione centrale
Sia la questione centrale dal punto di vista teorico anche più importante riguarda la non violenza perché anche la non violenza deve far riferimento al diritto quante volte abbiamo detto e ripetuto e tutte le ragioni degli equivoci questo dibattito che sento e onde da da parte di non violente e improvvise anche non violente e improvvise antico e il piccolo dal punto di vista teorico ma la non violenza e esattamente disobbedienza civile rifiuto
Di obbedire alla legge quando la legge e mosso da quando la legge Isola dei principi fondamentali di carattere costituzionale o di carattere internazionale quando
Non violento viola la legge quando essa risponde pillola alcune norme di carattere superiore ma e quindi sempre il riferimento ma una norma al biglietto non violento entra in conflitto con il potere non per imporre la sua legge la la sulla legalità al potere ma perché della potente che rispetti
La legalità da alcuni deformità del personale in fondo a ben guardare anche la questione non violente applicazioni non violento al diritto internazionale
Copelli era molto ben chiarito richiede
Richiede un quadro giuridico richiedono ordinamento giuridico richiede diritto e noi oggi abbiamo invece un diritto internazionale perché non è tutto perché non era la forza avesse applicato per farci rispetta con con
Questi ultimi e cigni fai un chiaro riferimento alla polemica che vi è stata nelle ultime settimane adesso in più o tra padre Melandri ed il partito radicale io però vorrei chiederti mentre ritornarci o ma in modo diffuso perché i nostri ascoltatori sono informati Melandri intervenuto abbiamo fatto anche molte altre interviste con chi arriva le sue stesse opinioni vorrei chiederti con me mai la posizione del partito radicale la posizione di Rutelli all'interno dei Verdi Arcobaleno non è stata conto Elisa proprio da coloro che da anni sono accanto al partito radicale e guardano con interesse con consenso molte su iniziativa
Ma intanto perché c'è una posizione diciamo così pacifica piccoli poco a che fare con non violente con la non violenza con cui noi siamo sempre stati in polemica
Ed espelle perché non
In realtà sulla questione della non violenza proprio perché il radicale
Che è sempre stata una disattenzione da parte della cultura anche accademica ma soprattutto da parte della per la cultura mass media
Quindi non c'è stato dibattito non violenza e non violenza cresciuta come rifiuto della violenza
Come fuga di fronte come come rifiuto della violenza e il in realtà questo questo questa non violento che viene riscoperta oggi in realtà l'indifferenza di fronte ai drammi nel mondo di chi punto vuole che si rimangono in piedi in carcere pacifismo Del Piero in casa del proprio del del proprio particolare non lasciamoci coinvolgere non mandiamo
Non
Il problema non riguarda riguarda gli arabi e questo vale oggi nuova rivale quando noi chiedevamo che ci ha mandato due navi invece affrontare il problema della fame nel mondo i pallidi va in tante altre che può arrivare il tipo sentiva che parli intente ad Riccardo e quindi quei quei la non violenza che è cresciuta in Italia è stato questo tipo di non violenza di cui le espressioni più labili sono quelle religio Rose morali chiama così integralisti che mentre la non violenza politica quella Candiana perché poi grande Gandhi è stato un grande teorico dopo Tor o il più grande teorico della non violenza politica io ricordo Rossellini che diceva ho conosciuto Nehru e che era lo statista stretto il politico e chiedere che le arriva era un ho trovato un uomo carico di dubbio di problematiche religiose o conosciuto grande ma aspettando di trovare un santone e ho trovato il mondo politico e diceva allora si può fare questo per possiamo fare quest'altro
Allora si può prendere questa iniziativa per cioè era un uomo che ragionava in termini di concretezza politica di creatività politica delle cose da fare in cui giorno per giorno con la le armi della non violenza
Ma io credo che su questo ci sono tutti son tutti elementi elettivi di dibattito che
Certo sono estremamente importanti attuali e su cui noi abbiamo un patrimonio d'esperienza che non dovremmo a vanno
Negare ecco Gianfranco dicendo queste cose poi passano se si affronta anche lo scontro la durezza dello scontro dello scontro politico su questo ecco
Luigi Manconi che abbiano intervistato qualche giorno fa ha ricordato ad esempio dalla battaglia politica di Rutelli nei confronti della portaelicotteri poi diventata porta lei che ha ribadito se solo teli che in bocca l'invio della flotta
Io non lo sono ancora anche perfino Manconi allora evidentemente io non c'ero e vive a Roma non non ho sentito evidentemente tanto insomma noi abbiamo perché noi abbiamo avuto l'idea di pubbliche è stato affatto l'obiezione di coscienza in Belgio più o meno con queste con queste motivazioni con due motivazioni Loreo motivazione dice io mi rifiuto di fare il soldato di un esercito belga perché un esercito perché non ha non ha letto
Facciano parte della Comunità europea allora potrei contro pile prende in esame il fatto di essere soltanto di una forza comune europea che ma non capisco che senso ha già piccolo esercito del piccolo stato bene
Questa è stata la motivazione
Clinico e da dieci anni lodigiano non ha penso che non ci sia che non ha senso che ho visitato europeo soprattutto sui problemi veri
Soprattutto sui problemi della difesa vada in ordine sparso ciascuno per suo conto da concepire costruire gli strumenti anche l'istituzione ali di una politica federale e di una politica comune e per la nostra politica da dieci anni dei quindici anni e per Rutelli era perfettamente coerente diceva no la portaerei perché è una cosa ridicola noi il perno faccia aggiungiamo la nostra portaerei e quella per lei da quella inglese eccetera vediamola almeno nell'ambito delle politiche del della politica italiana era una manifestazione era un un dato di quello di di
Politica industriale degli degli Armieri perché dietro alla portaerei poi credere ma è un affare un gran daffare da una parte e dall'altra erano Spadolini
Una manifestazione esteriore di piccola potenza di piccola potenza noi abbiamo sempre costumi parlando di una politica comune e alla politica comune anche la politica comune difesa
E non non c'è nulla non c'era assolutamente contraddizione a queste cose poi noi avevamo una politica e noi avevamo una un'industria militare particolarmente come dire Obama affaristica corrotta e corruttrice che la il quartiere era soprattutto quello del eludere le maglie della
Delle regole internazionali anche della NATO eludere gli embarghi verso il Sudafrica escludere gli embarghi verso i paesi belligeranti e il Tania proprio perché poi i suoi servizi decreti come sappiamo come due chiudevano un occhio due premi e diventava attraverso questa industria gli affari in e dei bottegai delle armi uno dei uno dei dei con lui dell'infezione Harrier mitica italiana grazie alla politica che abbiamo fatto in quelle circostanze i lucchetti anche che abbiamo raggiunto certo non da soli in questo con con tanti esponenti del mondo cattolico tanto l'abitazione del mondo cattolico con tanta parte del mondo comunista non con tutto il mondo comunista perché molto invece era per il riarmo noi siamo riusciti a infliggere in questi anni a questa industria delle armi rapine ANA che perché aveva un così grande petto appunto di infezione proprio perché la poi dietro a era armi contro petrolio titolo a Nettuno mimando i terroristi in Italia e poi sappiamo invece abbiamo avuto le bombe abbiamo avuto le stragi eccetera eccetera ecco e c'era tutto questo pullulare di affari di cui l'Italia è stata un po'al al lungo per molto tempo uno degli mentre entrava lì nel mediterraneo era oggetto di destabilizzazione obiettivo di destabilizzazione in Italia ma era anche poi uno strumento di corruzione di destabilizzazione interna
Amare attraverso queste cose attraverso quell'azione non solo di Rutelli dei gruppi radicali del partito radicale e in una anonima un vasto schieramento alleanze non siamo riusciti a infliggere quell'industria militare due grosse colgono grosse una grossa ma questo che cosa ciclo dov'è la contraddizione forse Manconi ritiene che la comunità euro perché del che che si debba creare un vuoto di un dipendente dobbiamo creare una situazione in cui manchino gli strumenti di governi della situazione internazionale
E la situazione internazionale debba essere affidata all'Anarchia
Evidentemente no noi abbiamo chiesto abbiamo chiesto che gli impianti europei abbiano la capacità anche per non essere subalterni OP pittori degli Stati Uniti a seconda delle circostanze a seconda di come ci vedono gli il di questi come si vede il rapporto con gli Stati Uniti ma né l'uno né l'altra cosa dei bidoni o subalterni necessariamente la denunzia la capacità di diventare autonomi e per diventare autonomi tanti europei debbono diventare una grande devono assumersi le responsabilità internazionali che derivano dall'horror che trovarono la forza e la loro potenza
Anche economica questo abbiamo detto diciamo da anni
Con grande coerenza che poi fuori del paese altre posizioni non vengano conosciute non vengono dibattute questo non è per colpa nostra e anche sensibilità insensibilità degli altri non l'abbiamo mai cavalca tanto abbiamo scritto avevamo detto all'epoca virando a Portland all'epoca del delle del tie-break né per l'epoca virando portano dicevamo in pace non il il la lotta per la pace comporta e esclude che ci possa essere un paio no che aiutare posizioni sovietiche in quel momento erano poi le posizioni di Capri che i diritti umani in i capricci delle libertà nei Paesi dell'Est
E no con quel pacifismo non abbiamo mai avuto nulla a che fare abbiamo lottato con Coavisoc siamo sempre a quindi non è che non è che c'è qualcosa di nuovo sotto il sole perché con il Melandri su questo non sua va a me nel mio
Ma su questo già compravamo cinque o sei anni fa
Bene e io ringrazio Gianfranco Spadaccia già presidente del Gruppo Federalista Europeo ecologista aveva Senato per questa intervista media con una buona giornata né una di sentirci a presto gratinata Gianfranco