Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno agli ascoltatori chi vi parla e Francesco Radicioni però un nuovo appuntamento con una la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale e venerdì scorso il Comitato permanente dell'Assemblea nazionale del popolo ha approvato il nuove norme che disciplinano l'accesso a internet e le attività sulla Rete nella Repubblica popolare e in queste nuove linee guida varate da Pechino e si esclude la possibilità di una navigazione anonima e richiedono e di Regis strada sì con il nome numeri il numero di carta di identità quando si stipulano contratti con i provider così come prevedono che i principali portali non vadano ad esercitare un maggiore controllo sulla Rete rimuovere do imposta illegali o di far Manti e segnalando lì alle autorità sono molte le preoccupazioni espresse dagli osservatori sulla stampa internazionale per queste nuove linee guida che però osservando i numeri
Non sembra colpiranno in modo draconiano la Rete dal momento che è già praticamente la totalità delle linee fisse e di tre G per la telefonia mobile RID chiedono la registrazione con un documento di identità così che da un punto di vista pratico queste nuove norme andranno a colpire la fitta calcolato intorno al trenta per cento
Dice schede sim non registrate e che però non hanno neanche contratti di abbonamento ad internet tanto che almeno chi vi parla paiono un po'esagerate le preoccupazioni che un simile provvedimento possa portare a è una drastica riduzione degli utenti di cui può e degli altri social network cinesi o che possa essere gravemente compromessa la relativa libertà di cui hanno goduto i cittadini sulla rete cinese in questi anni inoltre cioè
è da segnalare che all'interno del provvedimento sono contenuti interessanti novità sulla raccolta e sull'uso dei dati personali un settore quello della privacy in cui fino ad oggi in Cina regnato la pressoché totale Arquilla dati personali raccolti senza alcuna regola ed usati o venduti le assenze il minimo rispetto
Del diritto alla riservatezza vediamo come l'agenzia di Stato cinese e l'ASI qua ha riportato l'approvazione di questi nuovi regolamenti l'adozione di queste nuove norme sull'uso di internet è stato un grande passo avanti
E di inaugurare una nuova era nella gestione del cyberspazio questo Regolamento fa seguito alle aspettative di oltre cinquecento milioni di utenti internet che hanno chiesto una maggiore protezione contro le voci infondate arte le frodi e l'invasione della privacy tuttavia rispetto alle aspettative del pubblico prosegue sin qua le nuove linee guida sono abbastanza moderate principalmente si prevede che gli utenti di internet
Usino nome e cognome quando si violano contratti con i provider per l'accesso al web tuttavia in queste disposizioni di legge anche contenuto una fondamentale pietra miliare simili disposizioni infatti rappresentano il primo grande passo delle autorità cinesi
Sulla strada della protezione tramite strumenti giuridici delle informazioni personali degli utenti ma le nuove norme hanno anche attivato un dibattito sulla possibilità che una simile politica possa rappresentare un ostacolo per gli utenti che vogliono denunciare liberamente la corruzione di funzionari un fenomeno che negli ultimi mesi è stato ampiamente incoraggiato
Tuttavia simili toni non sono ragionevoli anzi esagerando potrebbero addirittura apparire come un insulto
Per il coraggio dimostrato dagli utenti cinesi e fin qui che in quella cronaca ma molti sono stati anche gli editoriali apparsi in questi giorni sulla stampa di Pechino scrive Matisse sulla quotidiano del popolo che è un po'la bocca della partito comunista cinese come uccello senz'ali non può liberarsi in volo così senza un contesto giuridico la libertà di internet non può andare lontano
Come la società infatti anche la riga abbisogni di regole di Stato di diritto e solo attraverso il collante della supervisione attraverso una legge che potremmo impedire che voci irresponsabili apocalittiche si diffondano
Eviteremo così la divulgazione di informazioni personali di frodi di attacchi maliziose diffamati così da rendere la rete veramente pulita ed è interessante notare come i continui riferimenti arco adoro normativo illegali e allo Stato di diritto seppur conditi da una buona dose di retorica siano sempre più ricorrenti nel dibattito pubblico sulla stampa della Repubblica popolare
Ma sui rischi queste linee guida nella gestione di internet possano inibire che tenti cinesi dal fare denuncia rivelazioni on line sono quei tavoli quand'sinti a scriverne sussidio qua simili denunce non sono necessariamente in Compart invece con l'obbligo di fornire un'identità autentica sui social network sono già in molti a preferire usare i propri nomi reali per conferire alle proprie denuncia rivendicazioni un peso maggiore coloro i quali ritengono che simili norme andranno a reprimere la leader da di espressione sulla rete cinese dovrebbero sapere che la libertà senza limite senza responsabilità e caotiche pericolosa e nessuno dovrebbe godere della libertà di diffondere anche on line voci calunnioso di far tanti così conclusi in qua piuttosto del privare i cittadini della libertà simili norme davano gli utenti di internet ulteriori possibilità di far valere i propri diritti e quindi in ultima analisi
Di creare un ambiente migliore sulla Rete e staremo staremo a vedere nei prossimi se in quanto queste norme ridurranno effettivamente alla libertà e l'attivismo dei cinesi che si esprimono
Attraverso la Rete e se di conseguenza si ridurranno le denunce di corruzioni di abusi di potere
Non ci avviamo alla conclusione tornando ancora una volta sulle relazioni sino giapponesi infatti continuano le schermaglie le provocazioni tra Pechino e Tokyo
Per la questione delle isole e se in casa curdi al loro nel Mar Cinese orientale un paio di settimane fa un aereo militare cinese ha sorvolato le isole violando così quello che il Giappone ritiene essere proprio spazio aereo e un gesto che ha provocato l'immediata reazione di Tokio con il decollo dei caccia una situazione di sostanziale stallo ma che stando ad alcuni tra gli analisti
Rischia di sfuggire di mano inoltre questa settimana c'è stato anche il coinvolgimento del Congresso americano sulla questione infatti nonostante Washington formalmente rifiuti di prendere
Una posizione in questa contesa territoriale tuttavia in un emendamento al bilancio della difesa il Congresso americano l'ha ribadito in caso di attacco alle seccato varrebbero per gli Stati Uniti gli obblighi previsti dai trattati siglati con il Giappone
Ed è un riconoscimento implicito della giurisdizione giapponese sulle isole
Decisione che come era facile immaginare ha fatto infuriare Pechino siamo davanti a una palese violazione di diritti di sovranità della Repubblica popolare scrive il cena di ieri
Il trattato di sicurezza tra Stati Uniti e Giappone essendo un accordo bilaterale non dovrebbe essere usato come base giuridica per intromettersi in una di quota territoriale inoltre l'ingerenza degli Stati Uniti nella contesa sulle isole di o due dannosa per la pace e la stabilità regionale
Perché galvanizza sempre di più la destra giapponese e la destra giapponese del Partito liberal democratico dicendo a benché come gli abbiamo dato conto la scorsa settimana
A metà dicembre ha stravinto le elezioni per la Camera bassa del Parlamento di Tokyo una vittoria della destra nazionalista mi impone perché secondo rito Juan ciò sabaudo rischia di far precipitare ulteriormente la situazione vediamo nel corpo dell'articolo
Sempre più cinesi si interrogano sulla possibilità che possa davvero scoppiare una guerra tra picchi nel Tokyo infatti nonostante entrambi i Paesi non desidera impegnarsi in un conflitto armato tuttavia la disputa territoriale sulle isole di ognuno potrebbe esserne d'Tornatore e il risentimento contro il Giappone profondamente radicato in Cina Una volta acceso potrebbe avere un potere incredibile il Governo cinese prosegue il concerto Bow in prima linea nel voler rivendicare la sovranità territoriale sulle isole cosicché le costanti provocazioni giapponese rappresentano una sfida di retta alla credibilità e alla riproduzione della Repubblica popolare così se ora il Governo facesse un passo indietro diventerebbe lo zimbello del mondo
Mentre se si andasse avanti ci ritroveremo nel mezzo di un conflitto militare
Oggi l'unica possibilità per Pechino è quella di riflettere con attenzione su su come colpire l'arroganza giapponese e allo stesso tempo mantenere la pace e la stabilità regionale
Così il appoggio scialba o e nelle ultime ore si stanno aprendo nuovi flebili spiragli di dialogo tra le due capitali vedremo nelle prossime settimane come questa tesissima situazione nel Mar Cinese orientale
Evolverà
Per il momento anche però oggi ci fermiamo qui da Francesco Radicioni oppure il nuovo anno il buon ascolto di Radio Radicale