Cinema & cinema: "Vita di Pi" di Ang Lee

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Come è noto l'apologo è una storia che ha l'intento di illustrare una verità di solito è una verità di genere filosofico morale
Poiché l'intento didascalico educativo prevale nell'apologo sul puro piacere del racconto si tratta per lo più di storie previe molto scarne
Ora si può costruire un film del genere kolossal coglierla Magni Loquenzi sa inevitabile del colossale intorno a un asciutto apologo
Ecco questa è probabilmente una contraddizione irrisolvibile e non è riuscito a conciliare questi due opposti
Nemmeno un regista bravissimo davvero un fuoriclasse come anche lì del film ricavato o da una romanzo di Yahoo Marta e il che si intitola vita D.P.
Ora beninteso l'apologo che anche lui ha avuto tra le mani è bello e Luigi lo ha messo in scena molto bene
Si tratta di un ragazzo indiano che in seguito alla franoso raggio di una nave
Si ritrova sulla scialuppa di salvataggio in compagnia soltanto di una scimmia di una iena di una zebra e di una tigre del Bengala
Una tigre feroce la cui ferocia con il passare del tempo è comprensibilmente esasperata dalla fame
Gli altri animali suo compreranno presto alla sua forza
Quanto al ragazzo è di spiccata sensibilità religiosa ma a differenza del Sant'uomo di una leggenda indiana disposto a offrire il proprio corpo sfamare una tigre una leggenda che era piaciuta tanto a Pasolini che accarezzò l'idea di farci un film
Ebbene protagonista di vita di P vuole salvare la pelle con l'astuzia riesce a tenersi alla marca dalla tigre e un giorno di capire anche l'occasione di ucciderla
Ma proprio mentre sta per trafigge darla la guarda negli occhi a pietà della belva e la risparmia
Può sembrare una scelta azzardata
E invece poi con pazienza riuscirà ad Amman estrarla e quando dopo qualche tempo sarà condotto in salvo comprenderà che la tigre lo ha fatto sopravvivere occupandosi di lei non è precipitato nello sconforto i dell'inerzia
è un apologo che può prestarsi a più interpretazioni
Certo vuole educare alla pietà per tutte le creature viventi compresa pure una tigre fa medica
Vuole probabilmente insegnare a dialogare con gli avversari anche quelli che possono sembrare ci più malvagi
Anziché cedere la via più sbrigativa di eliminarli
Più in generale vuole persuadere a convivere culinari che il destino ha predisposto per lui perché da quei mali possono essere un bene inaspettato
Non fosse altro che il bene interiore della pazienza della forza d'animo e come conseguenza di questi due
Magari di una comprensione maggiore degli altri editori stessi
Ma è un apologo ricco che ammette anche letture meno laiche
Comunque finché le immagini del film di anche lì si attengono a questi fatti in fondo così spogli così poco spettacolari
Ebbene sono allo stesso tempo rigorose e delicate è una situazione che potrebbe sembrare ci astratta come quelle
Evocati da certe provenite mistiche ma riesce a renderla viva
E forse è possibile che una scialuppa possono fisicamente coesistere un ragazzo e triennali di grande taglia
è possibile che in quel contesto il ragazzo riesca a mantenere uno spazio separato sia pure precariamente da quello della tigre
E soprattutto che in una situazione così estrema proprio di vita o di morte riesca Davide pietà della tigre ebbene a questo caso quasi favoloso riesce il film riesce a dare appunto una credibilità allo stesso tempo fisica e psicologica
Viene da pensare che proprio in una solitudine così sconfinata che un uomo può sviluppare più che altrove un senso di fraternità anche per una belva
Tuttavia alla retorica e le convenzioni del kolossal
Avvolgono eri avvenuta momenti sopravanzano l'apologo
Perché per esempio raccontarci la storia di di una specie di zio del ragazzo chiamava frequentare certe lussuose le piscine francesi
Oppure perché ci viene raccontato l'approvo della Shoah Lupa i di un'isola favolosa popolata di piante carnivore ecco in questi due casi ma sono soltanto degli esempi
Il film è raffinata mente decorativo ma appunto soltanto decorativo perché sono episodi che non c'entrano nulla con l'apologo oppure sono amplificazioni ridondanti
Il finale del film
Rovescia le morali che credevamo di aver desunto dalla Polonia
E suggerisce che la ferocia degli uomini e talvolta così smisurata che non c'è dialogo non violenza che la fossa fronteggiare ma sono appunto due opposte morali
Entrambi offerti allo spettatore perché possa rifletterci e decidere lui quale efficace
Dunque vita di Pitti anche lì un saluto da Gianfranco Cercone