Riformismo vs Populismo - XIV Assemblea Annuale di LibertàEguale

Ringrazio tutti i presenti iniziamo quindi la quattordicesima Assemblea annuale
Di libertà eguale
Claudio Petruccioli nel
Volumetto che giura distribuzione almanacco politico due mila dodici
Ricorda che la precedente assemblea si tenne esattamente nei giorni undici tredici novembre
Che sono stati giorni fondamentali per l'Italia perché il dodici novembre si dimise Silvio Berlusconi e il tredici novembre ebbe l'incarico il professore Mario Monti
Questo per collocarci rispetto alla puntata precedente
è tradizione dell'associazione Libertà eguale lo dico soprattutto per quelli che sono venuti questa volta
Che
L'Assemblea si svolga davvero sul tema che
Indetto
Quindi
Nonostante gli altri convegni politici si facciano ingegnere Conte misure strutturali che si parli di altro qui se facciamo un'assemblea sul riformismo verso il populismo parliamo davvero riformismo perciò populismo
Questo tema era stato colto mesi fa come strategico dal professor Mario Monti che aveva proposto anche un vertice europeo
Sui pericoli delle varie tendenze populiste che mai come in questo periodo si affollano nel continente
Ed è per questa ragione che amo che siccome si fa il suo intervento
Prima però
Dell'intervento del Presidente Monti
Un accordo con lui dopo la parola direttamente Antonio funicella o pazzo prima
C'è il saluto del sindaco Antonio Concina il Sindaco di questa bella città che ci ospita ogni anno
Buongiorno a tutti Concina è una è una cosa che mi perseguita da tanto in effetti è Concina ma pazienza buongiorno al presidente Bongiorno Morando buongiorno a tutti
Sarò telegrafico anche data la complessità dell'agenda del Presidente della complessità dell'agenda della del convegno e mi limiterò a due ringraziamenti un modesto consiglio era un appello Presidente
In primo ringraziamento
Galleria Morando per essere qui a Orvieto
Ne abbiamo anche preparato una giornata speciale invernale
Piena di sole che mette ancora più in evidenza le bellezze della nostra città
Secondo ringraziamento a lei personale per l'impegno civile di civil servant che
Grazie a Dio ha dato una nuova una nuova aperto una nuova fase della vita politica italiana
Il modesto consiglio è quello
Tino dimenticare il territorio nel futuro qualsiasi sarà suo incarico nel senso che
La catena di trasmissione tra le necessità
Dei piccoli Comuni del territorio dell'area vasta a troppi la catena diritti di trasmissione tra la comunità e il Governo ed la mente molto molto ampia e quindi
Una cosa che in questa Brera inattesa esperienza di amministratore dopo aver fatto il manager tutta la vita
è
Che mi piace tanto consigliare questa famosa Unione dei Comuni che secondo me uno strumento
Leggero adatto alla comunità nazionale e credo che potrebbe dare dei risultati diversi rispetto alle complicazioni al linguaggio militare lungaggini burocratiche alle quali siamo tutti
Sottoposti
E chiudo con l'appello Presidente perché
Parlavate prima del dodici novembre che poi se non sbaglio era settembre messo mano non vorrei essere Causi dico il dodici novembre preordinato è stata una data infausta
Abbiamo avuto la peggiore alluvione di tutti i tempi dire o il che ha causato dei danni dei danni inenarrabili che non si vedono perché ha colpito una zona
Una zona adiacente all'autostrada ma è la zona dove c'è l'ottanta per cento dell'attività industriali artigianali e commerciali la città
Che sono tutte in ginocchio
Nella mia veste di amministratore sto seguendo
Della
Concessione della dello stato di calamità assieme alla Presidente della Regione e Marini e assieme al suo sottosegretario Antonio Catricalà che fortunatamente anche mio vecchio amico e lo stiamo facendo
Cercando di dare un'accelerata a questa
Questa situazione come possibile la città
Sta seguendo con grande apprensione il destino dei nostri imprenditori perché da lì che può ripartire ovviamente la ripresa delle attività economiche la città lo faccio io concorrenti e con le responsabilità che mi deriva dall'essere sindaco lo fanno tutti gli esponenti delle varie istituzioni che che che che sono tre che gravitano su Orvieto i parlamentari umbri regionali eccetera lo fanno di comunità tilt dei comitati spontanei che stanno crescendo perché la preoccupazione e davvero grande
E io ne sarò grato se
Magari
Insieme Catricalà potrà dare una
Un impulso e un'accelerata a questa a questa dichiarazione che formalmente completata perché ricordo se non ci dirà già completato la sua istruttoria insomma manca soltanto la la fase finale le sono grato non solo personalmente ma nome di tutta la città
Che è stata vero soffrendo questa questa brutta questa brutta esperienza del dodici novembre oggi sono proprio due mesi esatti e la ringrazio per tutto quello che potrà fare grazie a tutti buon lavoro e benvenuti a Orvieto tutti e grazie
Bene ringrazio il Sindaco
E do quindi la parola Antonis Micello direttore di libertà eguale della relazione introduttiva sul tema appunto riformismo verso sud populismo
Grazie
Riformismo
E populismo sono parole cruciali del nostro presente
Questa affermazione deve sembrare meno scontata di quanto la sua verso la sua semplicità lascerebbe intendere
Riformista e populismo sono due termini fondamentali del dizionario dell'odierna vicenda politica perché nessuna dicotomia spiega oggi meglio di questa i tempi che ci è dato vivere
Si può essere messo tutto se può essere messo in discussione che ciò valga del tutto fuori d'Europa
Non v'è dubbio che nel vecchio continente sia così
Fatica oggi a fare il suo lavoro tradizionale la classica contrapposizione dialettica tra destra e sinistra
Per la ragione è semplice e iniziale che banalmente il campo del populismo non coincide tout-court in Europa e nel mondo con quello della destra o con quello che la sinistra
Ma è un campo mobile
Quello del populismo che si muove a suo agio trasversalmente nella grande agorà democratica
Come mobile e ormai tutto d'altronde
A dispetto di chi invoca la ricostruzione di vecchi blocchi sociali ora dannosa per tutti costruzione di nuovi blocchi
Meno banalmente e vista da sinistra la contrapposizione destra destra sinistra fatica oggi ad essere esaustiva perché la conclusione è l'opposizione tra comunismo anticomunismo a definitivamente sdoganato il riformismo a sinistra
Venendo meno la linea di confine ideologica proprio dalla guerra fredda
La dialettica democratica si è laici Zapata per cui la sinistra di governo ha riconosciuto definitivamente nel rapporto positivo o negativo con il riformismo il suo destino
Dismettendo i marziani propositi antidemocratici e anticapitalisti
La citazione positiva del destino post-ideologico della della sinistra di governo
Ha prodotto un esercizio politico dilatazione l'orizzonte interpretativo del socialismo democratico esplorata attraverso la contaminazione con liberalismo politico
Un esito che il vero e unico profeta del socialismo democratico Eduard Bernstein aveva vaticinato già alla fine dell'Ottocento
Esercizio di dilatazione che ha contraddistinto le stagioni felici del mio Labour ed erano al limite a cavallo tra il vecchio e nuovo secolo
Il rifiuto negativo del destino riformista della sinistra a inversamente collocato altre esperienze di Governo di sinistra nella trincea della guerra di posizione indifese stimata del welfare novecentesco
Che oggi prosegue varie forme come contatti tra volta fortemente populisti
L'atteggiamento contrario alla entusiastica accettazione del destino riformista ora si della sinistra di governo non è stato quindi quello dell'improponibile riproposizione del superamento delle felice binomio tra regime democratico dell'economia di mercato
Quanto invece la negazione di un destino positivo quello del riformismo da sperimentare in tutte le sue diverse potenzialità
Provo a dire meglio destino positivo o negativo della sinistra in rapporto riformismo si traduce più concretamente nel modo in cui la sinistra di Governo del ventunesimo secolo si relaziona alla più grande acquisizione della sinistra di Governo del ventesimo secolo appunto in questa sede
La strategia per la crescita lo sviluppo che la sinistra riformista di Governo ha pure elaborato IBA elaborando è qualcosa di più recente
Per mezzo di cui non è possibile costi un rapporto comparativo passato e da pochi anni per dirla con la più classico degli esempi che la sinistra di magistrati socialdemocratica si occupa di come far crescere la rara sulla pecora
è in relazione all'antico tema dato satura che è possibile un confronto storico tra passato e presente e anche tra passato e futuro
Sul welfare l'adozione di quello che io chiamo il destino positivo del riformismo o sui tutto negativo si sostanzia in un vecchio il primo che in una dibattuta confusione di termini intorno al socialismo da intendere come mezzo o come fine
Per Norberto Bobbio questa è l'altra domanda inquietante da porsi in limine ogni discussione già a partire dagli anni Settanta
Badate bene non la questione nominalistica ma un discorso necessario e preliminare sulla mission
Di ciò che era socialismo ieri di ciò che oggi
Si deve fare per quanto riguarda il riformismo
Entro di Crosa neanche fu Ministro più o meno gli stessi anni in cui
Bobbio notava quanto appena detto degli esecutivi di Harold Wilson e jeans Callaghan si pose lo stesso interrogativo nel suo definisce un socialismo cresta il testo cruciale del laburismo britannico è uno dei libri fondamentali da sulla democrazia e la seconda metà del Novecento
Un libro ovviamente mai tradotto in Italia
In relazione al destino riformista quanti riformista della sinistra di governo di oggi si pone la risoluzione decisiva di questa decisi di questa disputa welfare State come fine o verso est del come mezzo
Quel per come idea di società civile visione storica di progresso o il per come insieme di regole e virgolette da conservare sott'olio per evitarne il contatto con l'aria scongiurarne la corruzione
Reinvenzione riformista del welfare come fine ho difeso ossessive oltranzista dei suoi mezzi vi si strumenti che servono e di cui si servono sempre meno persone
Mi pare utile qui con legare il destino riformista della sinistra di Governo il rapporto lo può essere inteso come fine e precisare che la differenza quasi sta conservatrice sta proprio nel suo conto a farlo in termine invece di mezzo
Il welfare inteso come fine come concreta dimensione sociale e di libertà e giustizia non può abbarbicarsi da alcun mezzo che l'abbia prodotto come fa la cava di montare a Capaccio sullo scoglio
Attento al contrario proprio per conservarsi in termini demente dimensionali in rapporto al mutare del contesto economico e del crescente e variante numero di esseri umani che ne ha bisogno il welfare deve necessariamente modificare i mezzi che lo sorreggono
Altrimenti diventa
Odiosa mente escludente nei riguardi di chi ne ha più necessità e passivamente assistenziale nei confronti dei soliti che nel suo recinto continua a sentirsi al sicuro
Ma anche questa è una sicurezza illusorio
Poiché la storia ha dimostrato che nessuna fortificazione porre SISTRI eterno sotto la spinta genuina di energie nuove che premono e premono
Energie che si rendono peraltro disponibili a darlo ad allargare lo spazio dimensionale dover fare anche utilizzando mezzi strumenti diversi da quelli tradizionalmente o forniti dallo Stato
Dati dai mondi meco accenni in un paper recente di policy Network hanno concluso è una citazione che il labour si deve riposizionare come il partito dell'innovazione sociale accettando che sia che ci siano attività che lo Stato deve fare di meno
O addirittura attività che lo Stato deve smettere di fare del tutto
Una sfida nuova tutta da giocare e
Non solo per il partito di Almirante
Intendiamoci credo si debba giudicare comunque risultato importante e una vittoria riformista da ribadire la così l'acquisizione dell'abbandono dell'antagonismo di sistema e la esemplificazione del contrasto a sinistra tra riformisti e conservatori
Questi ultimi comune quindi conservatori detentori di una mera caratterizzazione politica negativa rispetto al nostro tema positivo del riformismo
La felicità di questo di questa acquisizione un dato preziose
L'abbandono da la prospettiva del superamento di democrazia e capitalismo è stato il più significativo tre buoni propositi Lezza da sinistra una prospettiva che essere scritta a chiare lettere nel codice genetico di qualsiasi partito politico comunista fu valga un esempio su tutti testando
Nel Regno Unito cancellata costo del labour
Soltanto nel novantacinque un anno dopo la vittoria congresso di Blair
E cioè il partito che più di ogni altro in Europa doveva tendere le corde della propria UDACE riformista
è stata anche lo stesso che atteso ben sei anni dal crollo del muro per fare meno nella propria mission dell'indicazione teorica terminali della collettiva collettivizzazione dei mezzi di produzione
Divenendo assegnista così il termine del riformismo il criterio essenziale di riferimento per identità politiche delle offerte elettorali e delle performances di governo il contrada Società azione positiva è stato così naturalmente rappresentato da rifiuto conservatore delle sue indicazioni di cambiamento
Sì è così a sinistra prodotta la diffusione di un conservatorismo tenessimo dica alla corruzione delle vecchie acque socialiste né letti inesplorati del liberalismo
Conservare difendere resistere sono diventate non solo in Italia le voci verbali più utilizzate da una sinistra non riformista e o anti riformista
Che ha strappato alla destra il compito stremo di proteggere il passato dal futuro o si è affiancata ad essa l'esercizio di questa deleteria funzione
Talvolta Bracciano poi gli strumenti intellettuali retorici del populismo
Con ciò come ovvio non si vuole sostenere che la dicotomia destra sinistra se destinato ad essere soppiantata da quella tra riformismo e populismo
Da quando la democrazia esiste e dove il viale della verità dialogica sia imposto desse sinistra sono stati i termini ultimi la dialettica politica
E c'è da credere ragionevolmente che finché la democrazia ci sarà quella formulazione dialettica che la sua concreta realizzazione pretende si è si affiderà ancora a destra e sinistra come i termini essenziali di riferimento e sintesi
Ma è già accaduto in passato del segno distintivo di nostri tempi che quando la sinistra del ventunesimo te secolo tende ad assumere l'orizzonte ideale della conservazione dello status quo
Proprio della destra dice del diciannovesimo del ventesimo secolo la dicotomia destra sinistra fatichi a precisare e chiarire il quadro generale
Piacerebbe qui sostenere che lo stesso quadro risulta complicarsi ulteriormente alla luce del fatto che si va a pensando in Europa e magari nel mondo l'adozione a destra dell'orizzonte positivo del riformismo
Un riformismo evidentemente peculiare un cambiamento coerente come orizzonte ideale diverso da quello inteso a sinistra
Ma purtroppo così non è accezione di casi sporadici e che non fanno tendenza né tanto meno scuola i governi di destra sembrano avere un fiato molto corto tipico di un conservatorismo remissivo attratti anche un po'con lecco
Il caso europeo eclatante
Pur avendo la grandissima parte degli Stati membri esecutivi e maggioranze parlamentari di centrodestra ma da qualche anno non si sfruttata destra la forza oggettiva di questo Stato do per pensare con coraggio l'Europa del ventunesimo secolo fuori dagli schemi sulla base di quali è stata costruita l'unione del ventesimo la fine del ventesimo secolo
Spettava alla destra perché prevalente farlo imitando la sinistra confronto
Non è accaduto non staccare
In fondo anche i progressi comunitari più recenti perché tali vanno riformisti che a mente considerati progressi sono stati conseguiti sullo sviluppo degli schemi istitutivi d'Europa di Maastricht e dell'istruzione dell'euro
La manifestazione più evidente dell'inadeguatezza di leadership e diciamo che la destra conservatrice europea può oggi vantare e da un lato poco rappresentato dal ritardo nella creazione degli schemi evolutivi dell'Europa politica del ventunesimo secolo
Dall'altro nel cedere quando conviene alle seduzioni del populismo
Le seduzioni del populismo quindi la forza del populismo oggi coincide con la più grande stazione che dopo la terza ondata di scritte da San quarantotto la democrazia ha conosciuto sull'intero pianeta
Questa coincidenza anche I robusti ITO la propria terra con l'occasione della globalizzazione e lo strumento dualità globalizzazione vede sono stati un certo senso i motori espansivo
Il populismo e d'altronde un fatto proprio da democrazia
Come ho spiegato con parole davvero risolutive sul piano teorico ministro nel
Il populismo non si presenta fatto come un movimento come orientamento antidemocratico ma una citazione gran parte della sua retorica si concentra sulla denuncia delle perversioni che affliggono le democrazie e sulla necessità trovarvi rimedio
Il populismo non presenta come discetta i mali della democrazia l'indicazione di origine politico differenti ad essa contrastante come accadeva accade nel caso di totalitarismi di destra di sinistra
Il populismo si nutre delle imperfezioni della democrazia ne esaspera le conseguenze cavalca la legittima pretesa kantiana della perfettibilità del regime democratico
Estendo una difficoltà le difficoltà materiali e stress la tensione morale dei cittadini deleganti
Il populismo
Va a caccia di colpi voli delle imperfezioni democratica non è interessato alla ricerca nazionale delle cause di quelle imperfezioni
Tipica attitudine viceversa da ricercare le cause del riformismo anzi più quelle cause restano
Sconosciute mi sconosciute più la facilità di indicare al pubblico ludibrio capri espiatori ha buon gioco
Il populismo ai gomiti spesso l'opera di conoscenze distinzione propria della fatica primordiale della ragione umana
Il populismo ambisce così a disinnescare dialettica democratica negando la necessità del momento di sintesi giacché il termine del popolo che solo il populismo riconosce finisce per comprendere ogni cosa
La verità dialogica democratica è sostituita dal monologo che il popolo dovrebbe intrattenere presso se stesso con se stesso per mezzo e voce di sui pochi pochissimi tributi
Come noto piena Avril debbo questo intrigante riferimento Stefano Ceccanti il populismo e soccorso naso propaganda nelle aree linguistiche latine dal fatto che popolo e sostantivo singolare e quindi sembra quasi alludere a una mitica unità originaria
Nelle aree indossassero diversamente c'è un almeno ostacolo linguistico perché people è plurale ricorderete esordio della magnifica Costituzione americana guide piccole
E ciò spiega che la tendenza avete il potere politico
E ci spiega anche la tendenza nelle
Agli anglosassoni a vedere il potere politico come strumento più limitato
Elemento che disincentiva il populismo
A ristoro fame il più grande commediografo d'origine la civiltà occidentale fu anche il primo a fare uso né i cavalieri la parola demagogia vero Avoli induisti quel concettuale del populismo
è una bella ironia né converrete che sia non un filosofo uno storico ma il primo poeta comico della storia letteratura introdurre nel nostro lessico
Questa parola così Aristofane ipotizzare la prova demagogia a un servo
Che incita un sasso acciaio a impegnarsi in attività politica
Conquista il popolo con gustosi manicaretti di parole
Tutti gli altri requisiti per la demagogia di hai già una voce ripugnante con rigidi basse volgarità hai tutto quello che ti serve per fare politica c'è da dire che alla fine la come di cava di Lissa si ci arriva anche fortuna
Platone come più noto indugio lungamente sulla demagogia intesa come malattia mortale della democrazia
La critica la demagogia
Frutto avvelenato dell'insegnamento i sofisti e per pratone critica la retorica demagogica quella tecnica dell'utilizzo della parola politica
Allo scopo di brandire ingannare il popolo
De anticamera della degenerazione finale della democrazia in tirannide la demagogia di populismo rappresentano pertanto necessaria fase di transizione tra democrazie tirannide
A ben vedere
Lo diranno populismo abbia a che fare con la satira che della demagogia fari sto fare che risulta così estesa e più contemporanee filosofo ateniese perché la demagogia e dal poeta comico concepita con un abito meglio ancora come l'ambito prediletto della democrazia
Per questa ragione per I sto facendo apre Filas l'aristocrazia il Governo di migliori il governo dei molti quello democratico del popolo appare la come ieri Cavalieri demagogico perché risolve eterna contraddizione che è propria del populismo tra ideale vocati Comisso concreta realizzazione
In favore di assai imperfetta manifestazione della seconda non già come ritiene Platone quindi nella finale metamorfosi dinamica
Il comunismo come la deroga la la demagogia raccontato da Aristofane si alimenta delle imperfezioni democratica storica è già stato detto così scrive Pieralli degli effetti
Il populismo nel linguaggio di oggi fa coesistere in una situazione di tensione l'idea di democrazia e quella di demagogia
Ne deriva che il populismo nella sua ambiguità costitutiva scrive incorretti dietro
Può essere considerato una corruzione ideologica della democrazia se quest'ultima
Essendo a fondata sul PIL di principi trasmissibili implica secondo l'espressione di prodotto una democrazia cioè la preoccupazione di istituire educare il popolo anziché se duro per farlo agire secondo le proprie intenzioni
Così perché
Il comunismo è dunque costantemente presente democrazia la democrazia come Tom dalla presenza di movimenti e talvolta di partiti antisistema cioè di partiti che nelle loro mission abbracciano una prospettiva antidemocratica in ultima istanza
Così convive con il populismo il quale
Non si stima soltanto poi attraverso partite movimentare
Dichiaratamente populisti propriamente populisti populista in senso massimalista che contrastano sulle appartamento lo Stato SCO democratiche denunciando me lo scarso tasso di effettività democratica
Il populismo e presenta anche dei partiti e movimenti Neri perché difendo la democrazia rappresentativa
Una sorta di populismo moderato
Un contraltare di quello massimalista qui ho detto finora
Che vediamo all'opera ma un
Questo populismo moderato inteso come tensione civica dei deleganti sui propri delegati
Povere in effetti ha spesso una funzione positiva
Lo si è riconosciuto in passato facilmente a destra in grandi leader da De Gaulle Reagan
Ma anche a sinistra né elenca espresso importanti in Europa il caso di mettere anche senz'altro polo più clamoroso ma come non ravvisare elementi di populismo anche figure come Clinton o
Certo più controllati Blair
Il populismo mette il popolo nel cuore della suo critica alle imperfezioni democratico
La sua ideologia e il popolo scrivono ancora ministre e ciò rende malleabile opportunista variabile lo rende mutevole adattissimo insomma I tempi motivo di che viviamo
E infatti ha fortune prolifica nelle fasi in cui le imperfezioni democratiche si mostrano compio evidenze gravano con più fatica sul quotidiano di uomini e donne
Il populismo è un'energia che oggi attraversa in fondo di sì l'Europa democratica
C'eravamo accorti che la sua latente persistenza già nel corso dell'ultimo decennio del secolo scorso durante
Il riflusso della terza ondata di democratizzazione segnalata tanti
Durante gli anni opachi della fase di regressione dei processi democratici in molti dei Paesi dell'Est europeo delle energie di partiti leadership populiste anche da parte cimentare atlantica nero
Ma abbiamo solo i nomi di Bossi e di Haider per riportare alla mente l'atmosfera di quegli anni è ovviamente quello di Berlusconi incubo oggi mutato in forma grottesca ma ancora presente nel nostro inquiete ore di sonno edilizia
Naturalmente inteso come energia latente il populismo se non lascia mai in pace la democrazia in virtù dell'ANCI della natura costitutivamente in perfetta da democrazia stessa emerge si afferma compiuta cioè i momenti di crisi
La recente grande crisi economica è stato un'occasione perfetta per consultiva per consentire al populismo di riemergere con la tutta la sua potenza di fumé carsico che per troppo tempo corso lungo suo letto sotterranea
Il disagio materiale comminato oggi in maniera decisiva l'estendersi delle sacche di povertà e a restringersi delle aspettative di futura prosperità tacchi povero non è
Ma si percepisce tale nel medio lungo periodo è un formidabile diffusore di populismo
Quale
Imperfezione democratiche previdente d'altronde l'incapacità d'Europa di farsi vera democrazia politica
Queste capacità pare davvero rappresentare oggi la giustificazione istituzionale dell'organizzazione dell'offerta politico-elettorale di populismi nazionali che spadroneggiano in Europa durante le tornate elettorali e che già annuncio di conquistare consensi importanti
Alle prossime elezioni nazionali
L'Unione europea e il più grande complesso economico del mondo tuttavia l'Unione europea produce un quarto del PIL mondiale un quinto del commercio mondiale per PIL la zona euro supera ormai i dodici mila miliardi di dollari
Atti dati più dettagliati notissimi una parte avvertita come questa segnalo che al netto delle difficoltà degli ultimi anni e dell'avanzamento anche super oggi più lento delle economie emergenti le potenze ed ero Peres altissime
Eppure
Eppure
Il popolo europeo queste potenzialità non le vite
Perché propriamente non si concepisce come tale come popolo europeo
Non riesce a pensarsi intuizione di rappresentanza e Governo come unione politica di Stati progettano insieme il loro futuro
Il popolo però non ci riesce manca perché peggio di farlo la politica democratica europea
Ti convince quando promuove lo sforzo per una maggiore condivisione delle politiche economiche di bilancio imbarazza quando stenta ad avviare la costruzione politica degli Stati Uniti d'Europa
La democrazia europea
Intesa come processo di decisione democratica nell'Unione e per l'Unione è in termini strettamente democratici tra quanto di più in perfetto ci sia tramonto
Solo chi non conosce come funzione populismo Po quindi sospendersi dà soldi e non in presenza del continente
Il punto debole dell'Unione e proprio suo deficit democratico con tutti ancor più che il suo deficit di bilancio il quale risulta essere nel suo complesso nella sua meglio internazionale controllato sebbene sia squilibrato al suo interno tra nord e sud Europa ghiotto così pone per i populismi nazionali degli Stati del Sud
All'Unione Europea manca l'anima manca il demos manca il popolo
Io non è una democrazia rappresentativa perché la sua assemblea legislativa e sette legislativa con tutte le cautele del caso ancorché si è composta dal settantanove attraverso un'elezione popolare non conosce un sistema elettorale unificato e presenta una gestione consociativa tra destra e sinistra
Non riproducendo insieme ad essa quell'essenziale competizione tra i due perizia i termini della dialettica democratica
Peggio accade
Questi organi di governo Commissione Consiglio vissuti come lontanissimi da un corpo elettorale europea
Che si concepisce esso stesso come coinvolto in un accordo
Che non si conscio che non si concepisce esso stesso come coinvolti maschi in una comunità europee il destino e manca di rivolgere la prova fedeltà politica la padri europea
Identità del continente è una giusta posizioni diverse cittadinanze locali e culturali oltre che nazionali nessun tentativo di contaminazione Chiurazzi diffusione
Mancando il demos la delega la rappresentanza politico-istituzionale si complica dall'altamente
La distanza chilometrica già ampia tre palazzi del potere le case degli europei si allarga in modo straniante
Ed ecco il populismo
A destra
L'antagonismo populista si nutre della lo sta già delle vecchie appartenenze nazionali il fonda ancora Gaia demente esistenti ma l'impianto era l'originaria immaginaria verginità
A sinistra le cose si complicano perché c'era merce da Veltroni Zare quell'afflato internazionalista che animava i migliori slancio ma Italia tradizione socialdemocratica per consentire populismo nazionali pseudo progressisti di agire contro l'odioso tecnicismo europeo
Dominique Toscana scritto qualche anno fa è una
Citazione di quattro cinque righe che insuccesso da sua democrazia post bellica si fondo sull'equilibrio tra produzione e redistribuzione regolato dallo Stato nazionale
Con la globalizzazione questo equilibrio si è rotto il capitale diventato mobile la produzione si è mossa oltre i confini nazionali e perciò fuori dalla competenza della distribuzione dello Stato il circolo virtuoso è diventato vizioso
In queste condizioni scherzo scampi e forte visto che non ci sarà più la possibilità di tenere sotto controllo aumento delle diseguaglianze
Se dovrebbe però questo scenario
è una condizione ideale per promuovere la costituzione di fondi lista di un'unità politica europea visto che solo Issa sarebbe in grado di farsi carico di ripristinare un equilibrio tra produzione e distribuzione e di disinnescare la questione polemica populista
Ma nulla significa di significativo h
A caso l'Italia tocca purtroppo ancora una volta rappresentare emblematicamente la sintesi più loquace del silente stallo politico continentale
E con i modi tipici originali divertenti nostre parti
Perché in Italia siamo tutti riformisti o almeno quasi tutti ci consideriamo ci possiamo tali
Accezione forse di Storace di Vendola per quanti ho potuto sentire cogliere che leggevo i miei occhi
Dagli arancioni di Ingroia Zulli Berlusconi passando per Maroni Di Pietro il comico Grillo e giungendo anche Bersani Monti tutti dicono di voler applicare al malato Italia una terapia lunga di riforme di sistema
Non tutti li chiamano così ma questo è il senso di quanto hanno proponendo
Nessuno difende sfacciatamente lo status quo nessuno si incarica dell'opera del manutentore tutti dicono di voler cambiare tutto tutti legge trova retorica populista
Ma da vent'anni in Italia non cambia nulla e alle prossime elezioni se ci troviamo PD lista Monti avremo la più grande affermazione di partiti populisti che mai si sia registrato
Uno stallo sillogismo insomma quello dei nostri tempi d'Italia che così recita tutti sono riformisti nessuno e populista nessuno fa le riforme
Più che strano rigore un sillogismo non valido perché essa un sillogismo pere considerarsi logico dunque valido dovrebbe produrre la sua terza affermazione per deduzione dei due precedenti
Quello che però noi sappiamo senza alcun dubbio proposto e che negli ultimi vent'anni in Italia riforma di sistema non ci sono state l'unica e quella avviata dal Governo tecnico di Lamberto Dini e concluso dal governo tecnico di Mario Monti riforma il sistema pensionistico
Il fatto che nelle composite maggioranze parlamentari di questi due governi tecnici le forze di centrosinistra cosiddette riformiste fossero presenti magna pars è un titolo di pregio che va richiamato che vanno di chiamato
Ma l'unico medico storico che si può scriverà un governo degli ultimi vent'anni a leadership maggioranza parlamentare e politica
Di centrosinistra e l'ingresso dell'euro costruito dal primo Governo Prodi
Per il resto le tre grandi questioni nazionali di oggi sono le stesse tre grandi questioni nazionali che si presentavano risolte italiani all'inizio degli anni Novanta
La prima
Il drammatico ritardo nella modernizzazione economica e sociale del sistema Paese con l'aggravante di un debito pubblico insostenibile contrasti decida così bassi un debito oggi sugli stessi valori di vent'anni fa
Dentro questa drammatico ritardo vaporizzazione economica e sociale
Io ritengo prioritarie le le le le con le indicazioni di policy che writing Rusti chini elencano alla fine lo spendo saggio introduttivo di pensare la sinistra e cioè innovazioni sistemi formativi e si più sicure sociale in cambio di maggiore flessibilità
Seconda grande questione irrisolta l'adeguamento del nostro sistema istituzionale alle sfide del presente attraverso la riscrittura della seconda parte della Costituzione che proprio a causa di questa seconda confusa inattuale parte non è la più bella del mondo
Ha messo fuori come ha scritto Claudia Mancina su cui BR che abbia un qualche senso fa partecipare nostra Costituzione e quelle degli altri a un concorso di bellezza
E non si è invece anche questa un'operazione intimamente populista
Terza grande questione risolta la costruzione del sistema di partiti coerente funzionale a un maturo disegno bipolare dialettica politica
Siamo in insomma fermi agli inizi degli anni Novanta
Le riforme non ci sono state il solito il solo sillogismo che è possibile logicamente e politicamente ricavare dalla vicenda politica della seconda cosa grazie cosiddetta seconda Repubblica
Sulla così nessuno riformista molti sono populisti nessuno fa le riforme questo è un sillogismo logicamente fondato
La situazione italiana non è dissimile da quella di altri Paesi europei
Se la Francia l'altro non avesse sistema istituzionale che si ritrova e il conseguente sistema elettorale ripeto
Prima il presidenzialismo poi e per conseguenza il doppio turno di collegio
Oggi la Francia si troverebbe nella stessa situazione di precarietà politica da cresce l'opera stessa considera sostanziale equivalenza registrata alle ultime elezioni presidenziali tra forze politiche populiste e forse politica antico o non populista
Le vicinissime essere politiche vedono di certo articolarsi l'offerta politica secondo i ma con riferimenti destra e sinistra in Italia originarie oggi la presenza e la proposta credibile anche al centro
Ma distinzione vera che sola si può operare tra quanto si offre al giudizio del popolo e tra coloro a destra sinistra centro che si fanno carico responsabilmente di conquistare il consenso ribadendo la gravità
Delle condizioni oggettive e la linearità dell'avvio di un graduale realistico ciclo di riforme che punti in ultima istanza a rivoltare il sistema Paese come un calzino
E poi tutti gli altri tanti altri che pur muovendo dalle stesse promesse di dalle stesse premesse di gravità puntano a produrre un esito che per pezzi lo stato di negativa eccezionalità in cui l'Italia si dibatte
Il Partito Democratico lei sta molti sono i due luoghi politici dove il senso di responsabilità pare prevalente
Certo il PD adottato da tre anni una linea politica meno coraggiosa di quella che ne abbia originato la sua stessa fondazione
Passare
Dall'ambizione di rappresentare un partito che per identità culturale vocazione politica ricusa la divisione del lavoro tra centro e sinistra essi incarichi esso stesso di essere di centrosinistra
Sintetizzando di intanto diverse dinamiche sociali passare da questo ad essere un partito che punta a fare il pieno a sinistra beh è un bel cambio di paradigma
Noi Libertà eguale ne abbiamo parlato tanto in questi
Ultimi tre anni abbiamo combattuto questo
Questo questa scelta abbiamo perso almeno stando fino a oggi e però tutto questo appare perfettamente coerente con gli anniversari di organizzare il campo dalla sinistra cosiddetta progressista per allearsi dopo le elezioni e non prima altro punto strategico cardinale col centro moderato
E siccome il PD ha già condiviso l'esperienza comune di Governo con le forze di centro moderato quella appunto dell'Esecutivo Monti parrebbe una condizione di lavoro ideale
E probabilmente lo è da è capitato e nervosismo che si sia di dietro mille proclami elettorali la questione provando salvarla con un certo distacco
E che pensa che Monti si ritrovano al loro interno esplicite e forte e forti presente conservatrici
Fassino
E Casini Vendola e Bocchino sono facce della stessa medaglia una medaglia che la prima difficoltà elettorale successiva voto delle politiche comincerà a girare su se stessa freneticamente metterlo in difficoltà la tenuta di qualsiasi iniziativa di forma
Figurarsi l'avvio di specifico riformista qui ospitato
è questo un film che abbiamo visto gli ultimi vent'anni tante di quelle volte ripetersi che il pensiero di dover assistere alla sua ennesima replica scoraggia davvero tutti dentro e fuori Italia
Dentro i fuori Italia
Ecco allora
Che solo dalla fattiva e diretta collaborazione tra Bersani e Monti meglio conclude
è possibile immaginare che la guida di un Governo utile all'Italia resti indirizzata in direzione del riformismo contrastando il populismo diffuso in tutti gli altri partiti e coalizioni che gareggiano edizioni
E neutralizzato respinte conservatrici che muovono dall'interno
E tale fattive diretta collaborazione sarà essenziale sia nel caso in cui quindi non dovesse non dovesse ottenere la maggioranza al Senato
Sia la circostanza in cui il PD e sui mini alleati conquistino una maggioranza che a Palazzo Madama perché sui temi fondamentali dell'agenda politica che verrà
Saranno necessari non saprei dirlo meglio il nostro Presidente Giorgio Napolitano nel nuovo Parlamento sforzi convergenti contributi responsabili alla ricerca di intesa così il presidente nel suo discorso di fine anno
Per quanto la cosa possa specie da molti anche nel partito del PD
Di cui sono un iscritto e un militante e che mi auguro possa vincere nel modo più chiaro le elezioni del ventiquattro e venticinque febbraio come sempre ha colto nel corso la Seconda Repubblica capo politico in precedenza opposizione
La strada da seguire quella iniziativa di quest'anno che c'è alle spalle del Presidente del Consiglio Mario Monti
Come alcuni di noi ha cercato di indicare al PD gli ultimi mesi con l'iniziativa della GENA molti
Una strada sintetizzata ancora volta perfettamente dal Presidente Napolitano il suo discorso di fine anno e lo cito ancora uscire dalla recessione rilanciare l'economia e possibile solo insieme all'Europa
Portando in sede europea una più forte spinta e credibili proposte per una maggiore integrazione corresponsabilità e solidarietà nel portare avanti politiche capaci di promuovere al menti su basi sostenibili
Sviluppo lavoro giustizia sociale
L'Italia in Europa non può essere un passivo di settore
Così Napolitano
Il rilancio del nostro ruolo internazionale non si è difatti prodotti nome del semplice prestigio di cui
Mario Monti godeva oltre confine per le sementi precedenti assunse l'incarico di governo certo veementi erano molti rassicurano quattordici mesi fa tutti non solo i mercati
Tuttavia l'affermazione della nostra nuova funzione politica nazionale in ambito comunitario si è fatta valere conquistandosi l'approvazione unanime del mondo perché grazie Monti riuscita
Già prima la vittoria di Orlando in Francia a rompere lo stallo in cui versava la politica democratico l'Opel
Rimettendo veramente in moto il processo politico legislativo comunitario per la condivisione delle politiche economiche di bilancio
Forzando la mano la Merkel e la sua lunga estenuante attesa delle elezioni tedesche del settembre due mila tredici
Per essere credibilmente poteva essere l'OPA domani nel nome del riformismo e contro le insidie riformismo del del populismo scusate è indispensabile proseguire sulla strada di quest'ultimo anno indispensabile
Sia perché
O per quel che concerne il rafforzamento del processo di cui di condivisione delle politiche economiche di bilancio presentandosi al primo vertice europeo dopo l'inizio di febbraio a proprio agio col tema della condizionalità nel meccanismo ex prete
Tema che dovremo possa aver fatto nostro con convinzione interessa GE degli italiani degli europei
Sia quindi per quello che riguarda l'agognato avvio del processo di costruzione d'Europa politica
Che non potrà essere mai non condiviso credo grandi famiglie politico l'okay
E che funzionerà soltanto se produrrà un sistema istituzionale continentale che condiviso e costruito da entrambi avvierà una dialettica democratica perdesse stessero PEA degna di questo nome competitiva e sintetica
In nome di un riconosciuto interesse generale europeo e contro le puzze populiste sempre in agguato
Come intendiamo il riformismo e il titolo di un articolo di un ventiseienne già con Matteotti apparso sotto il suo trisettimanale la lotta stampato Rovigo il ventisei agosto del mille novecentoundici
Dal momento che davvero non saprei concludere in modo che fosse più in sintonia con i nostri tempi presenti di come credo riusciva a fare citando un articolo de riformista Matteotti
Otto anni fa provo a leggere un piccolo estratto come intendiamo riformismo
Ecco l'obiezione comune schema Totti come volete che la grande massa semplice primitiva comprendo una tattica così difficile in apparenza contraddittorio
Come volete far capire che si potrà avere un ministro socialista con la monarchia essendo atti monarchici come volete insegnate lì che c'è la lotta di classe quale legge fondamentale della storia
E nel tempo stesso fagli fare anche della collaborazione di classe
Obiezioni gare disputate rispettabili senza dubbio conviene ma conviene Matteotti e pure noi siamo profondamente convinti
Che se non si voglia rinchiudersi nel puritanesimo il secondo l'intransigenza negativa o tornare al sogno dell'urto miracoloso che scuola e mondo borghese e pur tuo può accettare questi di hardware e complesse
Chi elegge svolte e di insidie
I riformismi
Questo metodo per i tre attivo fatto di fermezza e di interesse fondamentale di piccolezze duttilità esteriori fatto di transige Henze formali e di intransigenza sostanziale richiede nitrati né i sotto capi
E nelle truppe una maturità un'accortezza un macchia verismo e uno ed un'onestà una spregiudicatezza la moralità una citai una coscienza che sono rarissimi a trovarsi insieme
Richiede conclude Matteotti un lavoro enorme molteplici vario propaganda organizzazione previsione teorica e azione pratica studio l'esperimento Facoltà di comprendere il ideale irreale l'immediato e lontano discernere lecito dall'illecito
Di conoscere l'anima popolare di non TT Lalla demagogicamente
Ma di non pendeva di fronte ed allontanare da sé con atteggiamenti ad essa inaccessibili
Così cento anni fa il ventiseienne già combatte ottici su riformismo verso SPÖ puliscono
Già all'inizio del secolo scorso la battaglia vera sembrava essere questa
Una battaglia che è ancora in corso una battaglia che tocca ancora vince che ci tocca ancora vincere grazie
Bene
Ringrazio a nome di tutti Antonio funicella o
Che ci ha dato una dimostrazione della vitalità del pensiero della sinistra liberale in questo Paese
E con questo passo la parola al professor Mario Monti grazie
Grazie
Saluto anzitutto il Sindaco di Orvieto e le altre autorità che
La assicuro signor Sindaco che mi occuperò oggi oggi stesso del tema che ha voluto portare alla mia attenzione
Ringrazio
Libertarie uguale
Il presidente senatore Morando
Per avermi invitato qui sono molto sensibile a questo gesto e tengo molto a questa mia partecipazione tra voi oggi
Come ha detto il senatore Ceccanti in apertura
Ho suggerito spero che questo non sconvolta spero di no i lavori non di presentare io una relazione
E poiché andarmene immediatamente perché avendo cominciato a leggere nei giorni scorsi la relazione introduttiva di Antonio Fiumicello
Ho pensato che fosse interessante per me oltre che spero riguardoso per tutti voi e per il relatore che io stessi ad ascoltarlo perché così abbiamo un impianto sistematico
A me pare dotato anche di grande sensibilità politico istituzionale entro il quale convocare la nostra discussione
E entro il quale vorrei collocare quindi non una mia relazione introduttiva da molto tempo non sono più capace di
Tenere relazioni introduttive probabilmente presto Mitri addestrò per quel mestiere
E vorrei piuttosto
Presentare una serie di considerazioni interstiziali o al margine delle cose dette da Antonio fu Micello
Entrate da
Esperienze vissute in Europa e in Italia in questi
Anni
Mi sembra assolutamente necessario collocare il tema del populismo del populismo in Italia oggi ha dei grandissimi rischi del populismo
Nel contesto europeo come fatto nella relazione introduttiva
Io condivido moltissimo di quello che fu Micello ha detto a questo riguardo se mi interrogo su
I populismi in Europa oggi
Tuttavia
Sono portato a dare
Un po'meno rilievo all'assetto istituzionale dell'Unione europea che pure importante
E più rilievo alle policy mix condotte dall'Unione Europea dentro quell'assetto istituzionale
E a introdurre poi una terza componente di cause del populismo oggi in Europa
Che ha a che fare con il modo spesso ambiguo in cui le leadership politiche nazionali oggi in Europa
Presentano l'Europa alle loro opinioni pubbliche
Cercherò di toccare brevemente questi punti
La il quadro istituzionale sicuramente rilevante ce lo fa una serie di considerazioni
Che io in parte condivido
La democrazia europea intesa come processo di decisione democratica nell'Unione per l'Unione è in termini strettamente democratici tra quanto di più imperfetto ci sia
Al mondo e parla di deficit democratico
Credo che questo in parte sia vero mi permetto tuttavia di dire che c'è una parte
Visibile ma non molto vista della democrazia europea
Che credo varrebbe la pena Antip considerare di più e anche di valorizzare di più
E il ruolo del Parlamento europeo quale io l'ho vissuto prima come interlocutore istituzionale primario quando lavoravo alla Commissione europea
E poi occupandomi comunque di cose europea è un ruolo che ha assunto una importanza crescente
Spesso decisiva prova pragmatica ne sia
Il
Rispieghi rischia il rispiega arsenico il RID Slow in mente di
Tante attività
Legittime di lobbying da parte di imprese associazioni dalla Commissione europea al Parlamento europeo
Scusate se mi riferisco a questo indicatore molto pragmatico ma il potere del Parlamento europeo fortemente aumentato
Del resto non tutti hanno presente che Parlamento europeo già
Molti molti anni fa
Ha fatto di mettere un esecutivo europeo la Commissione Sante che ha perso la fiducia del Parlamento
Che il Parlamento europeo sottopone al vaglio individuale attraverso esami scritti e orali ciascun candidato commissario
E che non in tutti i casi l'esame si è concluso positivamente
E che il Parlamento europeo sta avendo una grande influenza su
Le tutti i dossier legislativi ivi inclusi quelli più spinosa mente tecnici
Come quelli relativi alla costruzione dell'eurozona
Che non considereremmo tradizionalmente oggetto di padronanza da parte di parlamentari europei né considereremmo molto verosimile che un Parlamento
Eserciti in questa fase storica un effetto disciplinante sugli organi tecnici e su l'esecutivo a livello comunitario eppure se noi prendiamo la complessa costruzione
Che sta tra il patto di stabilità e di crescita e il più recente fiscal compatta vediamo
Una cosa oscura nota commessi XX PAC
E cioè un insieme di
Rafforzamenti della disciplina del patto di stabilità e di crescita
Compreso il famoso profilo di rientro in vent'anni dell'eccesso di debito pubblico sul PIL
Che il Governo precedente a quello che ho avuto l'onore di presiedere sottoscrisse
E questo negoziato è stato negoziato nel quale il Parlamento europeo a
Spinto la soluzione in modo tale che diventassero meno probabili per il futuro quegli accordi o pacchi come quello che nel due mila tre
Infisse il primo grave colpo alla credibilità dell'eurozona quando
Il Consiglio quindi gli Stati membri sotto la pressione di Germania e Francia
Non di Grecia e Portogallo Irlanda ma di Germania e Francia con la complicità dell'Italia che presiedeva
Il Consiglio Ecofin
Consentite a Francia Germania anti farla franca
Dove sì ripeto inizio una storia di declino di credibilità del dell'euro zona che abbiamo poi impiegato tanti anni a ricostruire
Quindi Parlamento europeo
Per mezzo di dire molto da
Rivalutare detto questo
Indubbiamente c'è ancora da
Da fare per istituzionalmente creare un
Quadro più leggibili in mente e sostanzialmente democratico a livello europeo
Ho anche trovato interessante
Naturalmente mi mi concentro più su quei pochi punti di non totale consenso ho trovato interessante poi la scusate l'osservazione
All'Unione Europea manca l'anima manca il demmo solo di uno squarcio indubbiamente
Poi l'Unione non è una democrazia rappresentativa perché la sua assemblea legislativa ancorché sia composta dal settantanove
Attraverso un'elezione popolare
Non conosce un sistema elettorale unificato qui sono interamente d'accordo è un grosso limite
è presente una gestione consociativa tra destra e sinistra non riproducendo in seno ad essa quella essenziale competizione tra i due tradizionali i termini della dialettica democratica cioè a destra e sinistra
Qui suggerisco un attimo di attenzione in più perché
Molti di noi pensano e anche l'autore del reato della relazione pensa che a livello delle politiche nazionali
La pregnanza del riferimento destra sinistra
Non sia così grande come in passato se ho capito bene questo almeno il mio pensiero quindi non
Non vorrei cadere in quello che secondo me è un errore di considerare
Che motivo per cui la politica europea eh in crisi
Consista veramente in una crisi della politica a livello dell'Unione europea secondo me la radice di una certa crisi della politica europea risiede prevalentemente negli Stati membri
Le questa che vi espongo è un'opinione di minoranza a Bruxelles io ce l'ho da molti anni trovo che sia un errore
L'atteggiamento di molti che per esempio di fronte al
La mente vuol mente basso tasso di partecipazione alle elezioni per il Parlamento europeo dicono certo è così perché per interessare di più i cittadini europei alla politica a livello europeo farle a fruire di più alle urne per il Parlamento europeo
Bisogna che la politica europea assomiglia di più alla politica nazionale Dio ce ne scampi è la mia risposta
Perché gran parte dei problemi derivano viceversa a mio giudizio
Da una crescente inadeguatezza degli schemi politici classici a livello nazionale compreso il riferimento quasi assorbente in molti casi all'asse destra sinistra
A livello europeo io non credo che sia necessariamente un difetto questa gestione consociativa
Che lamento quando c'è a livello nazionale
Perché perché per esempio il fatto che la Commissione europea sia proprio strutturalmente un'entità che ha intorno a un tavolo espressioni popolari espressioni socialista espressioni liberali e via dicendo
Beh io lo vedo come un plus non come un
Meno perché perché c'è l'asse orizzontale destra sinistra che però a livello nazionale già vorremmo integrare con un asse verticale Europa riforme
Ma
La Commissione europea non è un organo puramente tecnocratico è un organo politico se vogliamo è quasi con partito ma di che cosa è il partito dell'integrazione
Che è una dimensione che non corre parallelamente a quella destra sinistra
Se la Commissione come come un po'acriticamente molti vorrebbero se io arrivo arrivo a dire che potrebbe essere una una gran cosa se il Presidente della Commissione europea fosse eletto a suffragio universale diretto dei cittadini con una quantità di problemi ma
Supponiamo lo bello
Ma poi vorrei che il Presidente della Commissione europea formasse una Commissione europea non di centrodestra una volta o di centro sinistra un'altra volta perché se no i il partito dell'integrazione la spinta all'integrazione
Assumerebbe una colorazione politica che di volta in volta lo renderebbe
Meno gradito o più gradito negli Stati membri a seconda del colore politico della maggioranza domestica
Se poi la funzione la la Commissione avesse come ha
Anche attività di Enforcement guardiano del Trattato ente che fa rispettare le regole dalla concorrenza al patto di stabilità alle varie direttive
E allora inseriremo una complicazione in più nella vere
Per esempio per cinque anni una Commissione di centrodestra
Se questa Commissione di centrodestra fa le pulci al bilancio pubblico di un Paese che in quei cinque anni a un Governo di centrosinistra sarebbe molto probabile
Che
Nel Paese al Governo di centrosinistra si reagisse dicendo ma certo ma è un'azione
Ed
Politicamente connotata soprattutto magari alla vigilia di elezioni in quel Paese quindi non sono così convinto che necessariamente mentre mentre
Secondo me gran parte
Del populismo che essi
Appunta contro la costruzione europea oggi in tanti Paesi
Discende
Dal fatto che nelle politiche nazionali prevale
In tutte
In negli Stati Uniti più che altrove
Il short ISMEA lo schiacciamento sul breve periodo
La vista corta come avrebbe detto Tommaso Padoa Schioppa
E questo significa che
La semplicità della descrizione naturalmente non della realtà che non è semplice ma la semplicità fa premio sulla complessità e surrealismo
Questo
Introduce un una distorsione
Di cattiva qualità delle politiche perché quasi tutte le politiche in particolare quelle che interessano ai riformisti voi Riformatori comportano sacrifici oggi e vantaggi domani o dopodomani
Lo schiacciamento anche a causa dell'interazione tra politiche e media
Sul breve periodo determina che vengono fatte
Politiche certamente sub ottimali
Ma e se c'è un aspetto del delle della policy che complicato da rappresentare al cittadino è proprio quell'aspetto
Che passa per l'integrazione internazionale per l'integrazione europea perché e difficile spiegare che l'Europa non è la causa di certi mali
Ma è una delle forse la maggiore se funziona risposta a quei mali della globalizzazione
Quindi io vedo in sintesi può essere una concessione completamente sbagliata ma
Oggi e la mia vedo l'Unione europea esposta alle debolezze
Che derivano alle politiche nazionali dallo schiacciamento corto termini stico
Essendo l'Unione europea la cosa dove
La spiegazione è oggettivamente la più complessa
Da fare
Ma dicevo vedo anche
Nella
Nelle politiche quindi usciamo dall'assetto istituzionale nelle politiche fatte dalla
Unione europea
Un insieme di limiti anche gravi che contribuì no che contribuiscono a spiegare l'insorgere del populismo in tanti Paesi e mi riferisco soprattutto al populismo antichi integrazione europea
In un rapporto che ho presentato al Presidente della Commissione Barroso
Il tempo passa ormai
Tre anni fa quasi
Sullo sviluppo del mercato unico
O individuato elementi di rigetto dell'integrazione
Se vogliamo
No populisti ci
Prima della crisi economica
Ben prima della crisi economica già in anni di forte espansione economica
Si notava in molti Paesi europei quella che è stata chiamata alla fatica da integrazione
Si è visto già pensiamo referendum francese e olandese del due mila cinque si è visto che le società europee cominciavano ad essere affaticate dal processo di integrazione
Molto spinto che si era verificato secondo me opportunamente negli anni precedenti
E questo affaticamento da integrazione osservavo all'epoca
Cioè tre anni fa lo si notava
Attraverso tutto lo spessore della società ai livelli
Modesti pensando alla
Preoccupazione del cittadino francese che fosse idraulico o meno di fronte
All'avanzata degli idraulici polacchi che sarebbe conseguita dalla liberalizzazione dei servizi nell'Unione europea fattore
Tra i fondamentali del no al referendum sul Trattato costituzionale
Ma in questi esattamente in quel periodo
Ha
I vertici più rare fatti dalla Scala sociale ed economica
In quegli ambienti che erano stati poderosa mente a favore del mercato unico e dell'integrazione per i vent'anni precedenti si riscontrava anche la fatica da integrazione esempio concreto
Direttiva sulle offerte pubbliche d'acquisto
Me ne sono occupato quand'ero commissario la Commissione attraverso due fatti così tentativi è riuscita a far approvare una direttiva OPA
Quindi per creare potremmo dire un mercato unico del
Corporet controllo del controllo delle imprese
Modestissima piena di buchi perché molti Governi
Sotto l'influenza
Dei poteri della grande impresa
Hanno fatto inserire moltissime clausola di salvaguardia scappatoie eccetera
Perché un conto è essere a favore del mercato unico a parole nei convegni
Un conto è essere a favore veramente del mercato unico quando le esserlo ti comporta che un'impresa francese può prendere il controllo dell'impresa tedesca
E via dicendo
Poi è arrivata la spina secondo tipo di fatti ca la
La la
La la la la fatica
Verso il mercato perché la grande crisi ha determinato un ripiegamento ideologico
Contro il mercato prima lo si era Amato troppo e troppo semplicisticamente poi come accade nelle vicende umane lo si è detestato
Per la per la parte finanziaria incontrollata e incontrollabile ma anche più in generale come elemento di cultura il mercato
E e quindi è cominciata una forte presa di distanza dal mercato per alcuni anni e non è ancora terminata in molti Paesi d'Europa
Allora è ovvio che se una cosa si chiama mercato unico ed è il cuore dell'integrazione europea
Che prima viene vulnerata nell'aggettivo unico perché c'è la fatica di integrazione
E poi viene molto vulnerata nel sostantivo mercato perché c'è l'affaticamento rispetto al mercato praticamente e culturalmente
Ecco che la
La minaccia l'integrazione molto forte per cui questo è stato un altra alimentazione del populismo
E
In questi anni stiamo vivendo la frammentazione dei sistemi politici in molti Paesi con Stato posto bene in luce con spesso partitini inizialmente piccoli
Perché sono contro il diverso contro lo straniero contro
Contro l'integrazione e inizialmente sono piccoli e si collocano più o meno
Casualmente a destra o sinistra a riprova della perdita di significato in parte di quell'asse
Ma poi hanno una grossa influenza nel corso del tempo anche sui grandi partiti abbiamo visto in diversi Paesi il dover
Reagire alla concorrenza elettorale di piccoli piccole forze a destra o sinistra
Ho Polistena anzi europee a molto ottemperato l'ardore pro europeo delle grandi famiglie popolare e socialista che avevano costruito l'unione europea
Perché
Sarebbe possibile e sarebbe doveroso che nel contenuto delle policy s'l'Unione europea
Si premunirci se di più contro questo insorgere di populismo
Perché secondo me
Non si è prestata abbastanza attenzione al fatto che certe politiche nella sostanza o nella presentazione
Hanno
Si sono offerte come come
Burro alla lama del populismo
Esempio proprio nel settore che ho praticato di più di nuovo il mercato unico
Come si può pensare
Che le popolazioni
Rimangano favorevoli alla integrazione dei mercati
Se il modo in cui quell'integrazione avviene e asimmetrico
E determina in particolare una crescente difficoltà dei Governi nazionali
Nel far fronte alle esigenze della redistribuzione del reddito e della ricchezza attraverso il sistema fiscale
Bisogna riconciliare il mercato e il sociale qui siamo al cuore dell'economia sociale di mercato altamente competitiva del Trattato di Lisbona e se
Posso permettermi
Queste poiché l'ispirazione di fondo della cosiddetta agenda Monti
Bisogna riconciliare il mercato è socio e sociale il che richiede tante cose di policy a livello europeo perché non è possibile a livello nazionale
E una delle cose che sono richieste è un coordinamento della fiscalità a livello europeo
Perché se
Procede l'integrazione come vorremmo che procedesse ed integrazione determina
Non non essendo seguita da un coordinamento della fiscalità
Una
Mobilità dei capitali e di altri fattori mobili alla ricerca dei luoghi
Di minore fiscalità
Cioè concorrenza fiscale senza limiti un po'di concorrenza fiscale fa bene ma ci sono dei limiti sono stati definiti
Allora
Succede
Che anno dopo anno il tasso medio di imposizione fiscale sui redditi di lavoro
Su su su tratte sui redditi di capitale diminuisce perché
Hanno gambe più veloci del lavoro i capitali
E poi e meno penoso per un capitale attraversare un confine nazionale che per un lavoratore emigrare
E e quindi diminuisce la tassazione sui capitali e per converso dato che ci sono intanto le batterie di vincoli finanziari imposti per il bene dei singoli Paesi ma otticamente dall'Unione europea
Questa Europa lascia agevolarsi fiscalmente i capitali e gli Stati devono compensare con una maggiore tassazione sul lavoro come
Pretendere che non
Nasca o o non si sviluppi il populismo è solo un esempio
Delle politiche che devono essere
Modificate un
Ultimo un'ultima considerazione
Che poi
Poi
Chiudo perché se no avreste preferito che io dicessi quattro cose astratte come relazione introduttiva anzi per cercare di reagire a tutti questi importanti stimoli
Ultima considerazione
C'è un populismo da integrazione europea non abbastanza avvertita è quello che ho cercato di descrivere ma c'è anche un populismo specifico da crisi dell'euro zona
E qui
Il nostro
Relatore Antonio Fiumicello dice
A questo riguardo se sebbene
C'è il deficit di bilancio osserva giustamente che a livello aggregato non c'è molto modesto
Cosa che diciamo sempre noi europei al G otto al G venti quando
Presidente degli Stati Uniti o
Primo Ministro giapponese o il presidente Russo
Lamentano che creiamo squilibri finanziari nel mondo diciamo almeno io dico
A questi colleghi finora
è è bene che voi discutiamo atti i nostri problemi interni dell'euro zona perché questo ci aiuta a capire meglio e devo dire che ci sono state alcune discussioni
Tra il Presidente Obama la cancelliera Merkel e me poi integrate dal presidente Orlando che
Sono state per alcuni delicate ma complessivamente molto utili però sempre dobbiamo dire attenzione perché tre è una mal distribuzione
De del della finanza pubblica tra i Paesi dell'euro zona ma nell'aggregato creiamo molti meno problemi di voi
Che avrete sia disavanzo che che debito voi giapponesi voi Regno Unito voi Stati Uniti
Più alti di quelli dell'eurozona all'interno dell'euro zona questa mal istituzione ha dato luogo a quella che in un libro
Pubblicato da assicurare da me chiamiamo credito Croazia
L'accredito Croazia sta alimentando i populismi e
A ha perfettamente ragione l'autore quando ci dice sebbene sia squilibrato al suo interno cioè questo disavanzo non è grande
Benché sia squilibrato al suo interno tra nord e sud dell'Europa di otto occasione per i populismi nazionali degli Stati membri del sud io aggiungerei e del nord
Perché ci sono uguali populismi che io ho avuto occasione di visitare di penetrare di cercare di combattere anche in quest'anno in cui
Ero responsabile del Governo italiano perché è fondamentale andare all'origine e dimostrare che lo stereotipo
Non regge se lo stereotipo affondato bisogna cambiare comportamento a casa nostra
E per certi aspetti suggerito agli italiani con la la grande coesione di questa strana maggioranza abbiamo Inter attivamente suggerito agli italiani
Di fare
Di mettere a posto i conti pubblici e di iniziare certe riforme ma poi
C'è un grande lavoro da fare per evitare
Che Prosperi no populismi infondati nei paesi creditori
Per esempio non avete idea
Del tempo che ho dovuto dedicare
In un Governo che del resto avuto la fortuna
Di essere
In sintonia con l'Europa a causa
Del curriculum di alcuni di noi ma che abbiamo anche composto con l'obiettivo specifico di essere da subito un Governo per attivo in Europa ragione per cui ho chiesto a Enzo Mauro milanesi di occuparsi di affari europei
A Fabrizio Barca
Che avevo visto in opera come grande consulente del Commissario Hahn indoor di occuparsi delle della coesione territoriale c'è non credo che non sia mai stato un Governo così
Europeo geneticamente con me come questo ma abbiamo dedicato molto tempo a
Ad andare dall'Olanda alla Finlandia a spiegare per esempio
Ma lasciandoli attoniti
Che l'Italia non è un Paese debitore
Cosa che sfida il buonsenso a certi occhi nordici non è un Paese debitore perché nonna anche se stiamo siamo stati criticati per non esserci avvalsi di questa via più facile non ha chiesto un euro
Pur muovendo la situazione di straordinaria difficoltà nel
Il il tredici novembre del del due mila undici non abbiamo chiesto un euro a nessuno dei fondi europei
O monetario internazionale disponibili per la cosa non solo ma abbiamo pesantemente contribuito con il nostro bilancio pubblico ai salvataggi per la Grecia per dire per l'Irlanda eccetera ma è molto difficile già
Affermare la semplice verità e la ragione per la quale avevo proposto dal Presidente Turano poiché aveva
Volentieri accettato l'idea di un Consiglio europeo straordinario
Questa primavera a Roma dove l'intera avventura europea è cominciata in Campidoglio nel cinquantasette
Per discutere dei populismi
è proprio che la la costruzione più perfette più raffinata finora delle del complessivo edificio europeo cioè la moneta unica se non stiamo attenti
Genera quelle incomprensioni che abbiamo visto trattenere Berlino per esempio le rispettive popolazioni
Che minano alla base la costruzione poi naturalmente il periodo elettorale
Mi ha suggerito di
Insomma sarà io immagino che vada un po'di riprenderà l'idea con conti governerà l'Italia
Più avanti ma non è un'idea da lasciar perdere anche perché
Io vedo al Consiglio europeo
De dedichiamo giorni e notti a discutere
Di percentuale di partecipazione del settore privato del settore pubblico salvataggio della Grecia cose che i nostri Ministri l'economia delle finanze conoscono meglio dei Capi di Governo ma non è mai stato affrontato il tema politico
Del
Che cosa bisogna fare contro il populismi in Europa finisco
Questa disordinata esposizione per dire a proposito di Europa
Che
Ci sono qui delle considerazioni che ho profondamente condiviso
Anche se possono marcare qualche conflitto di interessi perché sono musica per le mie orecchie sul
Sul sulla necessità di di
Io ero gare un enorme sforzo di governo dell'Italia in Europa scriveva Galli Della Loggia qualche mese fa sul Corriere
Che una buona parte della frustrazione dei politici nazionali in tutti i Paesi deriva dal fatto che un una percentuale crescente
Rapidamente crescente delle decisioni essenziali per il Paese non per l'Europa si prendono in Europa
E se non ci si attrezza dal momento della costituzione del governo
Dalla
Scelta culturale delle persone che devono operare
Dalla loro capacità di dialogo internazionale dall'impegno che vorranno erogare in Europa piuttosto che semplicemente nel loro collegio elettorale anche in questo non eravamo molto avvantaggiati obiettivamente
Se non si fa tutto questo il Paese scompare
Non è una questione di prestigio soltanto scompare dal dal tavolo nel quale
Si decidono cose che sono fondamentali sia per il Paese
Sia per che è la costruzione europea rifletta quello che il Paese vuole come sua ispirazione ideale come i suoi interessi di lungo periodo
Vedere rappresentato in Europa quindi io auspico che
Qualunque sia il
L'esito delle prossime elezioni
Non solo si faciliti la cooperazione tra di
Punti riformisti che esistono più o meno in tutti i partiti come è stato detto e devo dire a questo riguardo che senza nessun giudizio di valore
Circa i quattro nomi che sono stati semplificativamente citati
Perché anche sono una
Una pittoresca elencazione mi rendo conto
Fassina e Casini Vendola e Bocchino
Si si ritrovano loro interno
Esplicite forti presenti presenze conservatrici
De Vendola non non l'ho visto all'opera in questo Parlamento perché non c'era
Gli altri tre sì sarà stato per ragioni
Si trattenne passi
Fassino annuncia eccetera
Non c'era in Parlamento a Verona cioè non è parlamentare quindi però è così presente a sei è così presente nel dibattito cercheremo
I laureati alla Bocconi come lo
Come
Ha quindi non è onorevole Fassino enorme non era no
Esercitano tanta influenza anche nei luoghi dove non si vedono
Comunque per quanto riguarda Casini e Bocchino sicuramente uno più visibile dell'altro nei lavori parlamentari ma tutte e due appartenenti
A una componente della geometria parlamentare che sarà stato per ragioni
Tattiche o per ragioni strategiche
è quella componente che a
Creato meno difficoltà alle riforme strutturali che abbiamo iniziato molte delle quali hanno trovato poi dei limiti severi perché
Conservatori presenti in una parte e nell'altra del Parlamento hanno ritenuto di porre quei
Quei limiti scusate per la lunghezza e per il disordine
Beh credo che dobbiamo davvero ringraziare il professor Mario Monti anche per il metodo scelto cioè di non venire fuggire Mahdi commentare attentamente
La relazione introduttiva spiegandogli aspetti di consenso e quei dissenso
Mi sembra che da Lombardo del nord ci ha
Del nord la Lombardia ci ha proposto l'avviso di una commissione molto simile al modello direttoriale svizzero quindi la vicinanza geografica in questo caso è una visione delle istituzioni e molto
Incidente
Passerei ora a dare la parola ringraziando il Presidente Montino saluto darei la parola Pietro Reichlin
Votiamo
Il processo se anche
Dove voi
Propri malanni
Dopo Reichlin si prepari Ranieri grazie
Ma
Ringrazio per per l'invito
Questo convegno interessante
La il tema il tema del del del convegno che e e quello del populismo quindi diciamo il
Ho cercato di pensare adesso in questo momento
Una chiave
Una chiave che possa essere a utilizzata per affrontare questo questo argomento
Io vedo diciamo la questione del populismo in buona parte come una questione che riguarda la mancanza di una leadership
E intellettuale e politica cioè l'idea di
Come di centrosinistra si vuole per esempio presentare
A queste elezioni politiche con una sua idea
Di che cosa vuole fare al Governo
A
Vedo una campagna elettorale questo mi sembra un ed un esempio diciamo fulgido di populismo che si concentra su temi come limoni
O al
O sulla diciamo sulla questione diciamo di quanto le le le i guai che in questo momento ci riguardano siano colpa della Germania
Della
O della
Dell'unione monetaria europea
Con Colagrossi dire abbiamo scritto un libro per cercare di
Di fare diciamo di tavolare un dialogo ma con con con la sinistra
Su su temi
Su temi che riguardano nell'organizzazione della società lo Stato come fatto lo Stato sociale
Come interpretiamo una possibile soluzione come politico diciamo intendiamo una possibile soluzione al problema della mancanza di crescita dell'Italia
Per cercare di dire due cose una cosa e che il
I problemi dell'Italia sono problemi principalmente nostri sono problemi che riguardano
Scelte sbagliate fatte nel passato
Inadeguatezza il del sistema sociale
E
E dire un anche un'altra cosa che il la crisi che è coinvolto i paesi industrializzati questi ultimi anni è una crisi che riguarda il mercato ma riguarda anche lo Stato
Che a
Non si può attribuire non si può scindere il ruolo del mercato dal ruolo del dello Stato
E però vorrei a questo punto parlare anche della diciamo della del problema diciamo di come il Partito Democratico si presenta queste elezioni
Io sono francamente un po'diciamo penso che stiamo un pochino perdendo una grande occasione che si è presentata
Cioè lo sfaldamento del del centrodestra la possibilità della centrosinistra di presentarsi come una forza di governo
Capace di risolvere i problemi e di interpretare diciamo esigenze complesse i diffuse diciamo della società nel suo insieme
Lo slogan del Partito Democratico che più
Con incorre diciamo nelle nel nel come diciamo nel modo in cui ci è stato scelto diciamo dalla suoi dei suoi dirigenti è
Agenda Monti più equità
Ora
Io trovo diciamo questo tipo di dislocare uno slogan profondamente diciamo non non voglio dire è sbagliato ma certamente certo senso ci porta fuori strada
E tende a rappresentare un'idea
Diciamo un qualche compromesso lessicale un espediente retorico in un certo senso
Secondo il quale
Il diciamo l'area liberal del del della sinistra dovrebbe curarsi della controllo dei conti pubblici far quadrare i conti
Mentre alla sinistra
L'area diciamo chiamiamola laburista dettati del Partito Democratico è affidato il compito di garantire l'equità sociale
Perché secondo me sbagliata questa idea secondo me sbagliata questa idea perché
Non esiste una divisione dei compiti le cose si tengono insieme
Ma
Esistono due diversi modi di interpretare l'equità sociale
Lo vediamo data parte diciamo questo tipo di scelta si vede anche in un certo senso
Parte nelle candidature che sono state proposte cioè c'è al fondo un'idea corporativa che a me non convince
Per cui
Abbiamo da una parte
Ci garantiamo una presenza diciamo della della FIOM del sindacato e dall'altra però anche
La Confindustria perché in questo modo poi siamo faremo una sintesi e saremo in grado di diciamo di mettere insieme le esigenze come se
Un partito di centrosinistra
Essi candida appunto dove in un ruolo di governo sia sostanzialmente un partito Stato c'è un partito che mette insieme
A le parti sociali e le porta ad un ragionevole compromesso
Questa
Un pochino diciamo un problema di mancanza di idee il problema inverso il problema è come si sblocca l'Italia cioè come si riesce a fare in modo che l'Italia possa uscire da una crisi che non è di oggi ma la crisi degli ultimi quindici vent'anni
E la ragione per cui questo non convince è che per prima cosa esiste un contrasto il contrasto diciamo tra le due anime della sinistra e proprio su come si fa l'equità sociale esistono due modelli alternativi che in buona parte non sono conciliabili tra loro pensiamo
Soltanto la questione diciamo di come è stato affrontato il problema della disoccupazione
Noi a dobbiamo scegliere se affrontare
I più grossi problemi di ristrutturazione aziendale di chiusura di grandi impianti che avremo nei prossimi anni
Ancora con le deroghe alla cassa integrazione oppure cercare di cominciare a costruire un sistema di ammortizzatori sociali
Universalistico che possa
Uscire
Da quella lo schema diciamo appunto dicevo corporativo che tra parti sociali che è stato impostato nel passato
La
Un'idea un'idea più liberale del centro diciamo della del dello stato sociale o dell'equità sociale basata su un modello universalistico
Ma non si può fare tutto bisogna fare delle delle scelte anche dolorose bisogna rinunciare ad alcune protezioni per rafforzarne altre
è un'idea
Che intende diciamo proteggere la persona il lavoratore piuttosto che il posto di lavoro
Quindi un'idea
Che si basa anche sul coraggio di
Chiudere certe in prese che non hanno una prospettiva per il futuro
E che
Incoraggiare anche una forma GeoRef flessibilità sul mercato del lavoro
C'è un problema che riguarda il problema di spostare in parte
Il costo di certi servizi sociali sugli utenti ma facendo in modo che le fasce sociali più deboli siano comunque garantite
In che misura vogliamo andare in questa direzione in che misura vogliamo fare queste scelte
C'è un problema
Soprattutto di concentrarsi sulla qualità dei servizi pubblici cercando di incoraggiare i sistemi di valutazione di Dari più incentivi
Questa
è un tipo è un'idea
Può essere giusta o sbagliata ma di questo si tratta di discutere dall'altra
Abbiamo modello laburista
Che è stato ampiamente sperimentato in Italia che
Badate che poi non è soltanto un modello del centrosinistra ma un modello che è stato
Diciamo condiviso anche da un'area ampia cattolica
Centro
E cioè un modello basato sulla mediazione tra le parti sociali sulla protezione del posto di lavoro sulla in buona parte lo vediamo anche nella scuola cioè sulla identificazione delle esigenze della scuola e con quelle degli insegnanti di chi ci lavora
Scordandosi che
Il problema diciamo di
Della formazione è un problema che riguarda soprattutto i cittadini nel loro insieme gli utenti e non tanto
Il gli addetti ai lavori
Questi sono i problemi che abbiamo di fronte e poi c'è un'altra questione c'è un'altra ragione per cui a me non convince quest'idea diciamo della sintesi chiamiamola così
E cioè che noi abbiamo di fronte che ampiamente riconosciuto tre tre emergenze gravissime almeno per i prossimi anni uno al problema della bassa crescita della produttività e dell'aumento diciamo del costo del lavoro
L'altra
E quella della
Di una imposizione fiscale troppo elevata
E la terza di quella della del dell'inefficienza dei servizi pubblici
Ora tutte queste tre questioni non potranno essere risolte con gli strumenti che invece vengono proposti alla fine dei conti
Da una parte della sinistra mi riferisco naturalmente alla parte più laburista ma vendoliana
Che continua a proporre un aumento nella spesa pubblica un aumento della tassazione sui contribuenti più ricchi
Tutte misure che
Sono sostanzialmente inefficaci o anche dannose
Certamente io non sto a diciamo negando che ci possa essere il il la possibilità di fare delle politiche espansive per correggere nel breve periodo un problema di congiuntura economica
Ma certamente l'Italia da sola questa politica non potrà percorrerla è una politica che deve essere portata avanti a livello europeo e deve essere soprattutto sopportata diciamo da Paesi forti come la Germania come il nord Europa
E sci certamente
Un ulteriore diciamo spinta sul piano della spesa pubblica della vedremo reali non ci porterà nulla di positivo dal punto di vista della della crescita
Quindi
Questi temi sono temi importanti che riguardano scelte di fondo scelte strategiche che mi pare non sono state affrontate
Cosa bisogna fare nel dei prossimi anni io credo che i prossimi governi dovranno affrontare in maniera molto coraggiosa problema della nazionalizzazione della spesa pubblica
Sì abbiamo in mente il problema la questione diciamo dell'abbassamento la pressione fiscale si passa attraverso questo questo questo percorso questa strada
E anche
Altre cose che sono molto dolorose dal punto di vista diciamo della constituency dei partiti di centrosinistra e cioè il problema del rafforzamento della contrattazione decentrata è un tema che è stato commerciali dello Stato diciamo
Inizio di una di una politica anche fatta da parte del Governo monti ma che va portato avanti che su questo bisogna dire delle parole chiare
Quindi Partito Democratico dovrà fare delle scelte
Vogliamo incrementare il processo di decentramento sia a livello territoriale che riterrà aziendale vogliamo cercare di avvicinare i salari alla produttività
Sono questioni molto importanti
L'altra questione e quella della modo come vogliamo affrontare le ristrutturazioni industriali io non credo che
Avremo anni Fasc di fronte a noi
Perché come dicevo prima
Il problema della della o aumento della produttività passa anche attraverso
La necessità di concentrare le risorse sulle attività produttive che hanno un futuro oggi molte imprese non riescono ad investire ma riescono soltanto di pagare i debiti che hanno contratto
E le banche incoraggiano diciamo la sopravvivenza delle imprese spesso per la propria
Stessa sopravvivenza delle banche
Questa è una questione non solo italiana ma la questione che riguarda Italia la Spagna la Grecia
Paradossalmente i Paesi del sud Europa sono i Paesi che hanno avuto i minori tassi di fallimento in coincidenza con l'ultima crisi che abbiamo avuto in questi ultimi tre-quattro anni
Ma naturalmente questa mancanza di tassi fallimento nasconde un
A una
Diciamo pratiche procedure che tendono a far sopravvivere
Impresa improduttive e che non consentono di far sviluppare
Imprese che hanno più possibilità attualmente non si tratta soltanto di chiudere ma si tratta anche di incoraggiare
La l'arrivo di un nuovo management Luna diverse ristrutturazione del capitale struttura del capitale dell'impresa
Ma tutto questo naturalmente come potrà essere fatto alcun partito di centrosinistra deve richiedere che queste scelte coraggiose
Quindi diciamo anche naturalmente impopolari debbano essere affiancate da un nuovo sistema di ammortizzatori sociali cioè il Governo si deve devo il prossimo Governo dovrà affrontare il problema di
Con diciamo garantire che questi processi di ristrutturazione siano
Fatti in maniera tale da non lasciare la gente per strada
Ma il sistema di
Ammortizzatori sociali che ho abbiamo oggi none il sistema del guado per affrontare queste questioni
Io
Penso che queste siano le questioni di fondo ma il prossimo Governo al
Che sperabilmente sarà un Governo non di Berlusconi ma un Governo diciamo di centrosinistra
Non potrà essere soltanto un governo
Che
Presiede era ad una
Qualche forma di mediazione tra diverse di diverse esigenze diverse spinte ma dovrà essere un Governo che
Adatto e capaci di fare scelte coraggiose grazie
Grazie Pietro Reichlin
Ora la parola Umberto Ranieri segue Claudia Mancina
Bene in comune la campagna elettorale difficile
Ragionare
Ed è merito di di libertà eguale invitarci a farlo su temi tra l'altro complessi come quelli
Efficacemente descritti da nella relazione
La partita elettorale sarà senza esclusione di colpi
Il linguaggio non sarà da meno
Mi auguro per esempio che Bersani lo corregga nel corso delle settimane
Ha detto nei giorni scorsi che
Era una cattiva notizia per l'Italia la candidatura di Monti
Poi ieri mi pare abbia sostenuto che
Il Quirinale più lontano
Dal Presidente del Consiglio colpevole di aver detto che
La crescita non la si potrà rilanciare senza mettere in discussione la rete di interessi corporativi che obbligano
Che allignano anche nel sindacato
Non trovo nulla di scandaloso
Ma Bersani capirà capita che i lasca
La scelta del Quirinale non dipende solo da da lui strada facendo capirà
Ora per scongiurare il il
Il prevalere nell'opinione pubblica meglio lettorati
Dei populismi di vario genere
Essenziale è dimostrare che le forze non populiste
Forse democratiche
Siano in grado di affrontare i problemi in cui si dibattono i Paesi investiti dalla dalla grande dalla grande crisi
Occorre che la politica dimostri la sua efficacia
Capacità di dare risposte effettive
Sia sul piano economico sia per quanto riguarda i livelli di
Coinvolgimento partecipazione dei cittadini all'agire politico democratico
è evidente che la crisi la stagnazione economica la recessione favoriscono il populismo
Del resto su cosa
Fa leva oggi l'ondata populista nelle
Sue diverse varianti Berlusconi Grillo Ingroia
L'idea che per esempio il rigore
L'austerità siano all'origine
A causa
Di un aggravamento delle condizioni di vita dei cittadini
E che occorra contrapporsi a queste scelte severe rigorose
Del resto questa è la
Interpretazione della situazione
Italiana che circolo di accreditare
E il rigore di Monti
Che deprime la crescita
Sia a destra che a sinistra vieni a
Di questa interpretazione dei mali italiani
Qualcuno sembra già aver dimenticato
Preso dalla baraonda elettorale come stavano le cose nel novembre del due mila e undici
E si dimentica soprattutto di ricordare che da più di un decennio l'Italia un problema di mancata crescita
La sua crescita è stata la più bassa dell'euro zona dal due mila e due al due mila e dieci insomma è un problema che viene
Da lontano
C'è anche chi utilizza i recenti i lavori del Fondo monetario per irrobustire la propria critica Monti
Ora in verità anche nello studio del fondo emerge che l'aggiustamento dei conti resta essenziale
In quasi tutte le economie avanzate
Le due osservazioni del fondo che vanno tenute particolarmente in conto nella situazione italiana
Da un lato riguardano l'affermazione che il risanamento
Come dire un ammalato una non uno sprinter c'è bisogno di un
Di un gradualismo nel risanamento e dall'altro
Il problema vero il risanamento va perseguito con tagli alla spesa pubblica eccessiva
Questa è la via per permettere la riduzione della
Imposizione sul lavoro che molto più degli immobili la vera anomalia italiana insomma per dirla in sintesi
La mancata crescita in Italia
Più che dalla contrazione della domanda aggregata dovuta al consolidamento della finanza pubblica è dovuta alla mancanza di riforme
Le riforme che rendano meno
Pesante il carico fiscale e più agile il funzionamento del mercato del lavoro più efficiente l'amministrazione pubblica
Minore l'incidenza della spesa corrente le riforme che i Governi che si sono succeduti
Nel corso di questi quindici anni non hanno saputo né voluto fare queste il punto
Tanti riformismi proclamati
Niente di fu
Di qui il populismo
Dirò una parola
Termino su quelle economiche anche se l'aspetto più inquietante della vicenda italiana fra i più inquietante che i partiti liberati vivibilità dirette responsabilità di governo e di opposizione
Avrebbero dovuto concentrare
La loro iniziativa sulla
Revisione della legge elettorale su una riforma costituzionale sulla via di una ricostruzione dei partiti ma tutto è rimasto lettera morta e vediamo all'opera in queste ore
Drammaticamente ridicolmente il
La legge elettorale vigente
Quando si discute ricrescita io inviterei a guardare alla Germania
Se quel Paese Reggi alla crisi meglio se conosce un boom delle esportazioni nell'occupazione
E perché anche se fidando l'impopolarità non alleandosi con la Linke
L'ultimo cancelliere socialdemocratico fece le riforme
In Italia la verità è che sul piano economico
La crescita non verrà dava speso a finanziata con il debito
Ne è il solo sostegno keynesiana la domanda garantirà la crescita la crescita bisogno di riforme riforme strutturali
L'interrogativo è
C'è consapevolezza di ciò nella cultura politica italiana
A destra non mi pare
Il leader della destra riscuote successi mediatici ma si guarda bene dall'affrontare con un piano di riforme inutili fondo della situazione del Paese
E a sinistra
C'è volontà al di là degli eventuali affermazioni di intenti c'è volontà coesione per portare avanti un processo di risanamento fiscale di riforme economiche difficile
Con misure anche impopolari che produrranno risultati nel
Medio periodi
Io non sono ottimista confesso c'è un'atmosfera non del tutto favorevole in un all'avvio di una stagione di riforme al sinistro
Io per esempio non considero come paternalistica mente si fa
Eccessi verbali io rientra menti di alcuni raggruppamenti di sinistra o dirigenti
Alleati del Partito Democratico per i quali
Per esempio sulle questioni europee
Il fiscal compact è una
Disons considerato una disastrosa prospettiva
La centralità della Banca centrale una manifestazione del potere finanziario senza controllo idee diffuse anche in settori sindacali
Sono non sono eccessi verbali sono orientamenti chiarimento ma una cultura politica alternativa al riformismo
Diffusa a sinistra
Ho sentito lei certamente all'esperienza del Governo Monti agli impegni assunti dall'Italia in sede europea
Ecco perché ma questo è un punto politico politico diciamo io ho il fondato timore che
Si stia non creando e potevano essere scongiurata evitate c'erano le condizioni per farlo
Le premesse
Per riflettere
Nella sinistra del centrosinistra quanto accaduto negli ultimi quindici anni
Quando il tentativi di
Appeacement con forse massimaliste
Se iniziano con consegnare a queste false un surplus di peso politico e di condizionamento con l'implosione dei governi di centrosinistra
A mia preoccupazione riguarda
Riguarda
Soprattutto l'Europa ne ha parlato da par suo Mario Monti
Noi viviamo in un'epoca in cui
è impossibile qual si voglia separazione tra politica interna e dimensione europea e quando la politica di bilancio nazionale
Viene stabilita prime in Europa approvati in Italia ed è la pressione dei mercati a imporre questo non
La signora Merkel
Io penso che sia urgente ed è un problema di cultura politica assumere la dimensione europea come la sola
Entro cui è possibile creare un nuovo modello economico e sociale che sia competitivo a livello internazionale che sappia assicurare uguaglianza delle opportunità occupazionali guardata
Per i lavoratori qualificati tutela delle fasce più deboli della popolazione
Non c'è ancora a sinistra in Italia ma anche in Europa in Paesi
Rilevanti consapevolezza di ciò c'è una battaglia culturale da condurre non la si è data come sarebbe stato necessario tuttavia io penso
Converrà il presidente Monti che nonostante le difficoltà nell'ultimo anno e mezzo l'unione monetaria fatto progressi in termini di governance ha innescato un irreversibile processo
Di unificazione fiscale di coordinamento macroeconomico che può consentire un salto qualitativo dell'organizzazione dell'unione monetaria ma occorre che i Governi non allentino nei limiti
Dell'ingranaggio che dovrebbe tenere tutto unito sarà così per l'Italia
Io penso che nelle
Preoccupazioni per l'Europa
Si rintracciano alcune delle ragioni alla base delle ha scelta politica compiuta dal Presidente molti
Nelle preoccupazioni per
La debolezza del del del
Dell'intento riformatore
E per lei e
Per le difficoltà che i di avverte negli orientamenti di alcuni partiti per quanto riguarda la costruzione di questa nuova
Unione europea
Una scelta politica quella compiuta da monumenti
A cui da parte del Partito Democratico sarebbe stato necessario maggiore interessa
Una scelta non liquidabile come
Destabilizzante frutto di manovra di destra e sciocchezze del genere
Fonti ha una personalità di rilievo delle élite politiche europea io
Non credo mi permetto di dire nemmeno riconducibile unicamente al Partito popolare la sua una cultura laico liberale orientata verso l'economia sociale di mercato non insensibile al tema
Dei nuovi diritti delle libertà civili
A mia convinzione che Monti si sia venuto convincendo nel corso dei mesi che la vicenda politica italiana evolveva in una direzione
Che avrebbe compromesso gli sforzi lavoro i risultati del suo Governo
A destra tornava Berlusconi a sinistra l'alleanza
Di con cui ho fatto cenno
Di qui la sua iniziativa
Uomini
E sarà uno ore non ha scelto di stare a guardare di attendere di di di di di di essere di stare in panchina ogni Ascerto di assumersi le sue responsabilità
Anche rinunciando quindi a promozioni istituzionali o a ritorni a Palazzo Chigi
Rinunce non semplici come appare evidente
Ha fatto perché consapevole della gravità della situazione e della necessità di un'iniziativa politica un'impresa difficile la sua
Che sconta assalti da tutte le parti anche scomposti dal duo Ingroia
Griglie Grillo dal establishment economico cui il rigore e serietà di Monti non vanno a genio
Dai tradizionali schieramenti gli stessi che nel corso di questo due anni si sono dimostrati incapaci di esprimere
Dal Governo dall'opposizione una
Misure una visione prospettive per affrontare la crisi e che invece però considerano Monti destabilizzante
Io
Certo penso che l'impianto programmatico di molti debba essere arricchito
Occorra farlo senza cadere nella demagogia annessi Nenni né smarrito il risultato i raggiunti vi sono tante cose crescita mezzogiorno
E penso e mi hanno uno che vi sia un soprassalto di intelligenza nel Partito Democratico
Perché su queste basi anche di un ulteriore arricchimento dell'impostazione programmatica
Se ci si renda conto che le forze che si raccolgono intorno a Monti non potranno che essere strategicamente interessati al rapporto con il Partito Democratico
Occorre che il Partito Democratico mostri lungimiranza
E rifletta quinti su su su su quello che sta avvenendo
Malgrado il clima elettorale perché il clima elettorale dovrebbe compromettere fino diciamo alla
Al ricorso a un linguaggio
Sbagliato
Le prospettive
Per il futuro politico del Paese certo questo comporta una battaglia politica
All'interno del Partito Democratico una battaglia politica da condurre convoco con serietà malgrado anche scelte
Da ogni punto di vista discutibili come alcune relative alla formazione alla formazione della lista che sono la spia di un
Di un
Modo di concepire la stessa dialettica interna al partito che io credo sia inaccettabile grazie scusa
Grazie a Umberto Ranieri ora Claudia Mancina poi Michele Salvati però mi mette in piedi
Io ho delle molte cose belle della relazione di Antonio ho apprezzato soprattutto il fatto che abbia parlato del populismo non come dei barbari alle porte cioè non come di un pericolo esterno della democrazia
Ma come di una tendenza che è connaturato alla democrazia estesa che interno alla democrazia e quindi
In qualche modo ineliminabile
E che io aggiungerei è collegata al fatto che la democrazia si basa sul consenso e quindi si basa sulla ricerca del consenso e questo che fasi che in certe condizioni si possano
Possa affermarsi appunto una tendenza di tipo populistico
Ora perché questo è importante perché significa che noi appunto non abbiamo da combattere soltanto con
Nemici esterni
Con alcuni partiti con Grillo o con Berlusconi ma dobbiamo combattere il populismo ci tocca combattere il populismo anche
Dentro il Partito Democratico per esempio ci sono tende c'è una tendenza di questo tipo anche nel Partito Democratico io credo ad esempio scusatemi se dico una cosa forse molto dura ma io penso che
Le prima è che per i parlamentari sia un caso nel quale
Argomenti populisti ci sono stati usarla propaganda di tipo populistico è stata usata
Per coprire realtà delle operazioni di potere molto molto forti e molto molto dure
Ora
Il punto però sul quale vorrei un attimo riflettere
E quello della
Della superamento non superamento delle distinzioni fra destra e sinistra che collegate naturalmente al discorso sul populismo riformismo
Pare mi pare che molti tenga abbastanza questo a questa questione le il fatto che la
La dialettica fra destra e sinistra non è più Ururi in grado di da sola di spiegare i problemi e tanto meno di affrontare i problemi della politica contemporanea
Mi pare che
Come dire che per lui sia un argomento di un certo peso perché l'ha ripetuto molte volte
E io poi può darsi che abbia ragione io non sono affatto in in grado di negare che questo sia possa essere vero in prospettiva
Dico solo che se questo è vero in prospettiva vuol dire che siamo di fronte e a una trasformazione della natura della democrazia perché la distinzione fra destra e sinistra devo comunque fra due schieramenti alternativi
Uno più conservatore uno più popolare
Uno più che
Come dire più aperto alle conquiste di nuovi di nuovi orizzonti di nuovi diritti e l'altro invece legato
A la difesa delle di posizioni già costituiti già esistenti nella società
E questa la dialettica
Esiste da quando esiste la democrazia si sia nella forma del parlamentarismo inglese sia poi avvenne nella forma hanno italiani più nota della rivoluzione della Rivoluzione francese
Quindi se
Cosa che io ripeto non escludo se si va
A un superamento di questa dialettica vuol dire che si va a una diversa forma della democrazia cosa possibili sia perché non niente resta eguale a se stesso neanche la democrazia è rimasta che resterà eguale assistenza
Però io qui oggi ora sono più che a questi discorsi impopolari teorico il lo sto ricordo sono interessata al discorso più politico cioè a
Al discorso dove sulla nostra destra e sulla nostra sinistra
Perché ho l'impressione che sia a noi sembra tanto insufficiente questo asse di distinzione destra e sinistra questo dipende anche molto dalla qualità
Molto insufficiente della nostra destra e della nostra sinistra
Più discorso italiano che qui evidentemente voglio fare non perché
Io perché il particolare mi riferisco alla sinistra non perché io pensi che la sinistra europea anche in altri Paesi non abbia limiti e proventi sicuramente c'è agli atti
Più di tutti forse ce l'ha la sinistra francese che però è favorita indubbiamente dal sistema elettorale istituzionale che
Promuove moltissimo le funzioni di cui non ho quindi anche una sinistra
Mediocre come credo sia dal punto di vista politico quella francese viene poi portata a governare a confrontarsi
In modo forte autonomo poi vedremo con quali risultati e con la funzione di governo
Però il particolare noi italiani credo che abbiamo uno italiani e la sinistra italiana voglio dire abbia un problema più di fondo a rispetto a tutte le altre sinistre europee e anche rispetto a quella francese
Il problema naturalmente lo sappiamo benissimo che noi siamo
Anche nella parte riformista siamo riformista insomma tra virgolette che dovrebbe essere riformista da parte di governo diciamo siamo una sinistra postcomunista
E temo che si debba tragicamente dire che non siamo noi non siamo riusciti finora insomma ormai sono passati parecchi anni non siamo riusciti finora a uscire da questa
Da questa determinazione d'origine cioè non siamo riusciti a uscire dalla dimensione del post comunismo
Io sono tra quelli che hanno un grande rispetto della Ryder intendiamoci del del ricordo prende del Partito comunista in alcuni momenti come per esempio adesso né a formazione delle liste ho sentito una forte non sta il Gia per il Partito comunista
Quindi non sono tra quelli che perseguono la damnatio memoriae ottenuto quelli che dicono che non sono mai stati comunisti o cosa io sono stata in modo critico su credo spero
E e non rinnego quindi dico sono dentro questa storia quando parlo di questo parlo parlo di me
Penso che noi non siamo riusciti a uscire dalla dimensione postcomunista e che questo sia il vizio Doris un vizio d'origine forse ormai
Ormai di Moody'le comincio a chiedermi se non sia un vizio credimi io perché come è possibile che con tutte le trasformazioni cambiamenti di nome i cambiamenti di segretario
La foto la forza della sinistra in Italia la forza di sinistra di governo non riesca a superare questo suo problema d'origine quindi Fassina non Fassina il problema è che c'è
E un riflesso nella nostra nella nostra opinione pubblica perché poi appunto
Populismo la tendenza populismo dicevo il problema del consenso allora il consenso in democrazia il consenso alla cercato o c'è o una forza politica alla capacità di
Ristrutturare il consenso quindi di di cambiare lei ieri gli indirizzi e le come si dice gli indirizzi dell'opinione pubblica gli orientamenti dell'opinione pubblica
Oppure quella forza e dovrà necessariamente seguire gli orientamenti dell'opinione pubblica
E il problema della sinistra italiana io credo che sia questo di non essere mai riuscita a cambiare gli orientamenti di base della sua opinione pubblica della sua base elettorale e non c'è riuscita perché nemmeno si è proposto di riuscirci intendiamoci bene
Perché noi siamo così minoritaria Endrigo io oggi ascoltando prima Fiumicello e poi Monti credo che tutti abbiamo fatto questa riflessione CIN concili troviamo tutti gli anni in questa meravigliosa sala
E assentire delle cose certo non sempre uguali ma comunque sempre di grande livello comunque DDT di ricerca appunto di riflessione sui destini sulla mission della sinistra
E poi però non riusciamo ad aprire queste nostre bellissime riflessioni non hanno mai un impatto politico non hanno mai in esito politico abbiamo avuto forse per pochi mesi l'illusione che l'avessero il tempo della Segreteria di Veltroni
Ma
Il risultato poi finale ha dimostrato che non avevano nemmeno nemmeno in quel caso
Allora perché avviene questo per come come mai continua ecco come mai non siamo così minoritari dentro il nostro partito che comunque l'aria generale della sinistra
A cui apparteniamo io credo che appunto sia perché questa sinistra non si è mai il posto il problema di cambiare le coordinate mentali della sua opinione pubblica non se l'è posto dall'ottantanove in poi
E questo è un errore di cui parco continueremo a pagare a pagare
A pagare il prezzo oggi probabilmente ante troppo tardi
Perché oggi è avvenuta una falsa mutazione lì per cui ormai tutti i nostri amici e compagni sono diventati quello che io dico socialdemocratici immaginari no cioè ormai
Nessuno pensa più di essere ex comunista comunista
Sono
Sono tutti convinti che esse socialdemocratici polemizzano contro di noi perché noi saremmo liberisti mentre loro sono così socialdemocratici no ora basterebbe fare un giretto in Europa per vedere che i socialdemocratici sono una cosa completamente diversa
Oggi certo se poi per socialdemocratici intendiamo quelli del mille novecentoquarantacinque allora forse erano più simili a quello che
Che che loro pensano adesso ma sono socialdemocratici immaginabili perché appunto non condividono
Non sono in grado di condividere la
La profonda riflessione la profonda trasformazione di cultura politica e di politiche in senso proprio di poli SIS che invece tutti i partiti socialdemocratici europei hanno affrontato e continuano ad affrontare
Perché Toni Blair non è un cadavere come appunto in Italia si pensa
E perché cedere tutti sanno che appunto se la Germania si è ripresa a favore e a causa delle riforme dice vedere come diceva prima ne Nieri eccetera eccetera
Allora cosa voglio dire con questo che prima ancora di porci punto la questione se sia superata la destra la sinistra la distinzione tra destra e sinistra dovremmo porci la questione di come costruire una sinistra diversa di come all'inizio se è possibile avere finalmente una sinistra effettivamente
Riformista in Italia
Rispetto a questo io credo che il momento che stiamo vivendo del momento politico che stiamo vivendo si estremamente interessante io al di là delle intenzioni soggettive che non so valutare se appieno e comunque contano meno dei risultati
Io credo che nell'operazione che sta compiendo Monti
Non sia una semplice riedizione dell'eterno tema del terzo poco
Certo in parte così per le forze che necessariamente di cui necessaria a cui necessariamente Monti deve appoggiarsi
Però io vedo qualcosa di diverso in questa in questa operazione mi sembra di vedere nella situazione attuale appunto una forte opportunità di ristrutturazione del sistema politico nel suo insieme
Ho l'opportunità che già c'è stata appunto vent'anni fa insomma nel diciannove anni fa nel novantaquattro quando è cominciata la Seconda Repubblica che quel nonostante tutti di tuberi comunque avuto qualche
Merito perlomeno avuto qualche che appunto ha presentato delle opportunità che non sono state pienamente non che la sinistra non è stata in grado di cogliere ma se fosse stata in grado di coglierle probabilmente non saremmo qui a dirci queste cose
Allora dicevo Olmi buying mi pare che ci siano delle grandi opportunità di
Di ristrutturazione del sistema politico
Di costruzione quindi di una sinistra degna del nome degli avvenga del nome degna di una sua quello della sua collocazione europea
E probabilmente anche di una destra
O di un centrodestra degno del nome credo che anche questa sia un'opportunità che sta di fronte alla situazione attuale nonostante i successi televisivi dinieghi di Berlusconi
Sono preoccupata lo diceva anche credo
Fra i film sono preoccupata della mancanza di proposta che c'è in questo momento da parte del del Partito Democratico sono preoccupata anche se non mi stupisce perché appunto lì la collocazione
No pronti a fare la sintesi per fare la sintesi è meglio che per ora non diciamo nulla no perché poi cosa dopo tre mesi
Che però questo può essere un problema questo è un problema politico perché significa non giocare da protagonisti nella campagna elettorale ecco non vorrei che ci fosse da parte del del Partito Democratico un'eccessiva fiducia in una vittoria portata alla portata
A portata di mano e chi invece poi questa vittoria possa se non dico scomparire ma comunque ridimensionarsi
Allora
Se c'è davvero questo opportunità di ristrutturazione del sistema politico io credo che questa opportunità potrà essere colta soltanto se
Si andrà seriamente a una
Riforma del club alle riforme che da tanto tempo aspettiamo riforma della Costituzione riforma della legge elettorale e riforma dei partiti
Cioè queste tre cose devono essere fatte
Se non vengono fatte noi continueremo ad andare sempre più in fondo e continueremo a essere sempre più marginali nelle quadro delle grandi famiglie
Politiche europee e questo sicuramente non aiuterà neanche la posizione dell'Italia nel suo nel suo insieme perché io credo e concludo su questo credo che Monti avesse perfettamente ragione quando diceva una debolezza
Della
Un limite delle politiche dell'Unione la debolezza dell'Unione Europea una debolezza anche dell'integrazione e non è una debolezza europea ma è una debolezza delle dei Governi nazionali delle politiche nazionali delle opinioni pubbliche nazionali
Credo che questo sia verissimo e se non li abbiamo una politica nazionale un'opinione pubblica così arretrata e così anche per ragioni appunto costituzionali incapaci di Ispica pace di esprimere innovazione
Questo
Costituisce anche una nostra debolezza nel quadro europeo nel quadro poi di una della contrattazione europea
Rispetto alla quale certamente monti ci ha fatto fare dei passi avanti ma adesso con un nuovo Governo potremmo trovarci di nuovo ad affrontare delle difficoltà
Ringrazio Claudia Mancina ora Michele Salvati e poi Franco De Benedetti
Si è subito
Va bene
Abbiamo sentito due bellissime relazioni una dovuta ampia
Artisticamente condivisibile che rimarrà comodo commento nostro importante
E anche un percorso di lettura tra le varie diciamo citazioni detti di fonti che ha
Fatto Antonio Fiumicello e un'altra bellissima relazione in forma di grosse
E grosse di Orvieto alla prima relazione
Io mi auguro che le grosse di Orvieto di Monti vengano trascritte e vengono rapidamente diffusa tra di noi ridicoli pressione sono quasi sempre d'accordo con queste grosse anch'essi
Diciamo la sua perfetta conoscenza dei dettagli e la sua condivisione per l'impianto
Della
Dell'Unione europea è tale da fargli sorvolare su parecchie difficoltà che in realtà questa costruzione sta manifestando adesso però grossomodo l'ottimismo della volontà
E l'intelligenza e la ragionevolezza delle sue proposte rimangono decreto che avesse dobbiamo fidarci volevo fare un commento sul monte un commento politico immediato
La mia convinzione che Monti debba continuare a rappresentare l'Italia all'estero
L'Italia a Bruxelles i tagli a Washington rimane fortissima
Anche adesso anche dopo le scelte che fatti anzi soprattutto dopo le scelte che fa
Monti non poteva usare un altro veicolo che quello che ha scelto per entrare in politica
Se accettava una cosa che è approvazione vuol mente
Diciamo non dico sicuro ma insomma che il
Il Partito Democratico poteva garantiti cioè l'elezione alla Presidenza della Repubblica mi scompariva dove c'era per sette anni
Perché poi
Queste stretta cioè
A Washington a Bruxelles non va in presenza
è ormai i Ministri delle Finanze Ministero Economia contano molto poco voglio dire la cosa è stata situazione talmente grave talmente drammatica
Che cosa sono queste dei Capi di Stato e di Governo quindi sostanzialmente questo è il
Luogo dove una persona del genere deve andare e se l'avete sentito parlare no
E altri avete molti di voi ce l'abbiamo l'idea di come si discute o e quali sono i livelli a cui si discute
A Bruxelles o a Washington vi rendete conto che non possiamo mandare una persona diversa Lupoli intendo dire le persone contano maledettamente
Con le persone contano contano perché i rapporti che si hanno la
Sopra i rapporti non molto diverse da quelle che si hanno diciamo i livelli in cui dio io qui insieme con voi siete sono rapporti di fiducia di affidamento di di
Di convinzioni che possono svilupparsi rapporti di amicizia
E fa un'enorme differenza averli una persona come Monti o un'altra persona non è vero che sono ci sono abbiamo delle ottime persone no
Che potevano andare lì voglio dire
Però io vi dico in un modo o nell'altro auspicherei qualsiasi soluzione politica ivi incluso alcune PIEAR Cutino i detesta
Per esempio all'anno il non raggiungimento della maggioranza assoluta
Del partito comunista al Senato e lo dico molto brutalmente
A democratico detto
Ah bene è un lapsus molto significativo attacca
Prescelto scusa queste
Per
Beh pesano Tron se pensiamo ad altre lingue diciamo logica dei Quaderni Rossi come quindi solo che lui rimasto lì va be
Questa è la piccola cosa
Allora
Io volevo fare soltanto
Diciamo volevo stravolgimento molto breve su cose su cui io scrivo spesso
Diciamo sia sui giornali sia sul Mulino cacciano via dal Mulino per aperta diciamo spot per eccessiva appalti presenza politica voglio dire ognuno così un numero uno
E dei suoi concetti e Julia già ritornato sia
Ranieri ma in particolare adesso Claudia Mancina
No destra e sinistra perché
è un nodo molto importante che noi dobbiamo chiarirci nella testa no che ha a che fare per esempio alle critiche o al mese
Alle diverse azioni che hanno avuto le scelte di alcuni nostri compagni come Ichino nuovo come invece dall'altra parte Vassallo Ceccanti voglio dire indicano di fare su tanti temi e sui quali credo che noi dovremmo avere per le idee chiare allora
Cos'è la sinistra oggi euro
Un'insistenza io credo
Continua puntigliosa combattiva per l'uguaglianza liberale
Per l'opportunità di crescita e autoaffermazione il più possibile estesa per tutti uomini donne cittadini immigrati
L'attuazione e l'aspirazione a che venga vero il secondo comma dell'articolo tre della nostra Costituzione inglesi poi dicono che la nostra Costituzione
è una Costituzione nel mettere una pezza il tenore posizioni di sinistra
In questo detestano perfettamente ragione deserto dalla prima parte a una evidente evidente connotazione no è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli ve lo ricordate tutti a memoria è un pezzo bellissimo
No di fondazione della diciamo dell'uguaglianza di opportunità
Posso mandare ad altri testi pensate ad esempio i testi di Gerico anche un grandissimo filosofo politico
No che ha dato tutte le possibili declinazioni di questa impostazione cioè
Questa è la sinistra
Dobbiamo studiare ma questa
Ora che cos'è
La sinistra riformista seconda categoria B è una sinistra che fa un'analisi realistica spassionata non delle circostanze nelle quali
No questa aspirazione profonde continua deve potersi attuale no deve
Delle forze storico no nazionali e internazionali che possono in alta portarla ad attuare il più possibile questi colori
Un
Diciamo e quella che una volta si chiamava
Nel Partito Comunista credo analisi della fase
Cioè sostanzialmente che porta le persone a capire che ciò che si poteva ottenere con la socialdemocrazia dei primi anni trenta
Dopo la guerra in quella condizione favorevole di crescita del cinque sei per cento di tutte le nostre economie è in una situazione internazionale tutelata dall'egemonia americana che un'egemonia benefica in quel caso che impediva la liberissima circolazione dei capitali che
Bloccarla respinte
Eccessive diciamo di natura di per liberare anche nel sistema diciamo delicatissimo che il sistema bancario il sistema finanziario
Che questa situazione qua è una situazione profondamente diversa dalla situazione in cui vizio troviamo dei primi anni Ottanta a dopo
Che quanto possiamo attenere in termini uguaglianza in termini di spinte no è molto diverso voglio dire che c'era se riusciamo a difendere riqualificare e lo Stato sociale che abbiamo costruito nei primi trent'anni
No è già un risultato straordinario e che altre diciamo
Obiettivi dobbiamo aggiungere a queste agli obiettivi ecologisti giorni sono tanti
Che è una situazione molto diversa no questo è un po'con la cosa questa è la sinistra riformista
A livello europeo
Che cos'è terza cosa la sinistra italiana sinistra di governo del nostro Paese
E quella che riconosce
Che l'Italia
Che sia diverso da quell'intesa della sinistra riformista internazionale
No realistica che ho appena descritto per iscritto anche
No
Tecniche riconosce in Italia a seguito delle peculiarità storiche del suo passato dell'incompleta modernizzazione che ha del
Del distorto Nation State building del nostro Paese
A
Presenta molte istanze di governo molte domande di riforma no che il Governo deve affrontare e che non appartengono né alla destra né alla sinistra questo genere
La lotta contro la corruzione per intenderci troverete un tema che è una destra civili voi mi direte certo noi dobbiamo essere simile cediamo subito questo problema qui
Apriamo la testa in realtà
Come c'è consigliata consegnata da una lunghissima storia che ha visto almeno cinque fasi di distinzione dove dei primi anni dell'Ottocento finita la tempesta napoleonica e sulla base delle eredità della Rivoluzione francese sino ad oggi voglio dire
Da destra non non non necessariamente è per la corruzione spetterà sta corruzione della destra italiana questo lette un insieme di altre circostanze
Sia storiche sia molto contingenti a mente che fare collega berlusconiana
Ho la scala lo scarso civismo dell'Italia
O il non pagare le tasse però no il grado di coesione che c'è
Per la tolleranza per livelli di di inefficienza dei servizi pubblici e nello Stato che sono mostruosi ma per il sette
Cambiare queste cose qui voglio dire di destra o di sinistra fatte mi piace
Cioè
Dall'altra con la corruzione in altri sistemi politici da fatta soprattutto la testa
No bastarda nella storia pericolo per riconosce una cosa di questo genere e quindi noi abbiamo un insieme di problemi che io sono
Diciamo da una
Connotazione precisa di destra e sinistra che vale sempre legata all'idea di uguaglianza no queste alla la stella polare l'ha detto diciamo vecchio libretto di Norberto Bobbio detto in modo un po'troppo semplicistico ma quella è
No cos'altro che fare no tutti questi temi di civilizzazione di civiltà di decenza
No di civismo proteste così e sono stati importantissimi
Guardate cosa la corruzione si è bloccato il Parlamento per una cosa di questo genere ma altri ancora dove l'Italia
E questo arrivo in questa tripartizione
C'è un'enorme Tirreno in cui una sinistra riformista deve fare azione comune con la destra civile e non populistica adesso che al momento non c'è
No in cui gli aspetti che ci accomunano siano maggiore sono maggiori di quelli che li dividono no
Che divide entrambe che separi entrambe no teste sinistra civili riformisti che da destra e sinistra e populistiche ed estremistiche espresso anche civili
Ma poi
Ed è questo il punto di fondo che non
Bisogna stare molto attenti perché a volte molti sempre concedere troppo le occupazioni o le affermazioni grezze di casi di
Ma dopo la differenza rimane la difesa est sinistri rimanga
La sinistra anche la più riformista nella più civile e divise dalla destra anche al più riformisti
Per cui civili
La destra che ci aspettiamo verrà
è una destra che non c'è mai stato io mi auspico che l'evoluzione dell'iniziativa di Monti in realtà poi vada a sfocia
Nella costruzione di una destra civile sono lo so come andrà sociale un'elisuperficie ma
Voglio dire ma
Mi auspica a scorso così no però è giocoforza oggi riconoscere
Ma poi non hanno differenze ma Prodi differenze ma guardate
Via gli è mai fatto non vi è mai incuriosito il fatto che se voi leggete la politica americana
No se leggete la politica americana uno più chiara dimostrazione che è uno dei Paesi più avanzati che esista una più chiara dimostrazione che teste sinistra
Nel senso tradizionale del termine che uguaglianza conto diseguaglianza no poveri contro ricchi esistono la si vede lì
Ma scusate volte penso che la propaganda elettorale di ma commi e di da una parte di Obama dall'altro pessimo pensate adesso le misure per superare il fisco
Il fiscal CRIF no da una parte dall'attacco alle destre sinistre una roba così chiare in Italia non c'è
Noi continua a parlare che giustamente ovviamente tipi di riforma elettorale costituzionale pagano parliamo di diciamo pubblica amministrazione che va rivista di di
Villotta contro la corruzione cose del genere temi che poi ci soccorrono nel vocabolario teste si disse di altri Paesi prima superati perché non hanno avuto in parte superati perché non ho avuto una storia
Ha una storia di mancanza di civismo profondo come la nostra cioè non abbiamo questi problemi di base che non solo di esse di sinistra e ha ragione Monti
ATI avrebbe torto invece sessi accodarsi è completamente a Casini
Per cui alla negazione alla
Diciamo alla prospettazione di questi problemi veri che non sono di estesi viste aggiunge anche che destra sinistra non hanno più futuro ce l'hanno futuro c'è un futuro
Foto ce l'hanno perlomeno fino a quando diciamo l'eredità dell'illuminismo della Rivoluzione francese
Don dell'individualismo eccetera rimarranno condoni e mi auguro che rimangono lungamente fino quando altri modi di concepire
Diciamo la società che sui un modo cinese confuciani o altre cose ancora diventeranno prevalenti ma finché non avverrà questa trasmutazione profonda della modernità
Sino a quando diciamo la modernità sarà un carattere profondo della nostra nostra vita politica teste sinistra sono destinate a rimanere
E quindi che Montino servizi di troppo a Casini dall'ASP che fate visibili altri motivi la sua negazione dell'esistenza etico autorità ovviamente a negazione del significato di destra e sinistra questo è un po'a qualcosa
Io volevo semplicemente no e quei stalla diciamo la prima cosa quindi uno dei temi di un'attività rinnovata no e ne abbiamo bisogno di note non ostatività della nostra associazione
Che
Venga anche alle critiche che ci state fatte ad esempio dei compagni di Venezia
Altri ancora voglio dire al suo modo di funzionare
Do che reca anche a queste
Diciamo l'insistere su almeno tre ordini di grandi temi intellettuale politici uno per quello dei fondamenti culturali filosofici
Della nostra
Del
Sapute della distinzione destra sinistra e l'altra è quella delle policies si campi istituzionale nazionali tu Claudio sia in campo economico in senso proprio no queste sono le cose
Sia
Diciamo un'analisi politica specie più più concreta più
Picco però importante perché noi noi siamo le dice dovrà colossale fregatura
Politica no e politica ridotti perché si nascondiamo dietro un dito no noi siamo stati stroncati da
Diciamo un'azione abilissimi e molto intelligente in regola la sto le parlamentari resta è stata una è stata una furbata di dimensione pazzesche perché da un lato
Dicevo guardate come siamo democratici
No Sarra furbata pazzesca
No e quindi dice shampoo avversario telefoni inventate voluta dall'altra un sistema per cui la parte più tradizionale del partito
No ha preso totalmente il sopravvento e gran parte note futuro non tutti gran parte dei parlamentari che sono
Stati designati in questo modo politiche signor sono stati poi eletti
No attraverso un sistema che premiava le parti più tradizionali del nostro più
Se voi Peter o diciamo del nostro partito voglio dire e un'analisi di come siamo stati fregati e anche tutto considerato una
Un valutare attentamente a come non farsi fregare ancor
Effettuati altri battaglia del partito io la farei
E la porrei vicina quei grandi temi
Di analisi delle policy serali della filosofia eccetera che ho appena accennato foto dell'Avanti molto lungamente mi fermo qui e dire grazie
Grazie Michele Salvati ora Franco De Benedetti poi genio Somaini
Grazie
Buongiorno a tutti
Si era
Una classe dirigente martedì al funerale di Luigi Spaventa
Rendevano omaggio all'economista
All'uomo di studio di governo a chi aveva contribuito a familiarizzare il PC e la sinistra Colli liberalismo spaventerà fatto anche mandato
A battersi testa a testa Consiglio Berlusconi del Collegio di Roma uno
Allora buona parte delle persone che erano a farlo entro martedì mattina la LUISS siano sentite rappresentate in quella primavera i diciotto anni fa
Mi ha colpito il fatto che anche molti di quelli che hanno ricordato la vicenda l'hanno considerata tutto sommato marginale nella sua vita ricca di ben altri studi responsabilità proprio per questo
Io voglio richiamare una qui
Perché mi dà la misura di come siano cambiate le cose in questi venti anni nel rapporto porterà illiberali e la sinistra
Che è la ragione per cui la riunione di oggi mi pare come quella di venerdì scorso una cerimonia funebre la nostra
Quella di noi nella Fini liberali nella sinistra
Ho detto
La nostra intendo dire dire ovviamente prima di tutto alla mia copre dal punto di vista politico
Sospettiamo insomma c'è sempre questa è una Divina Provvidenza e certamente non quella di libertà uguale
E faccio la premessa lessicale potrei dire il miglior visti i riformisti perché attivisti moderati alla liberale lasciatemi usare la parola liberale che magari a qualcuno starà stretta ma riconosce che tutti
Con varie sfumature ci sentivamo e ci sentiamo portatore di una concezione liberale dell'individuo e dello Stato
Ma cosa non è piaciuta a unico e io vorrei precisare e qui mi riferisco
Il alle
Esprime nostre alle mie esperienze in libertà uguale come l'abbiamo tenuta a battesimo
Ogni associazione
Quando è così ricca di intelligenza e di sensibilità politiche ne abbiamo avuto un esempio preclaro con la
Bellissima relazione di Fiumicello può darsi obiettivi nuovi diversi ma solo appunto diverse
Ed è indubbio
Che
Il
Panorama politico è cambiato perché ci sono ragioni oggettive per cui
è diverso il nostro impegno è venuta affini ATER a termine il nostro impegno politico come era allora
E come la vicenda delle liste a ampiamente dimostrato
Poi c'è un secondo punto che non è piaciuta verifico
Ed è
Ok dogmatiche vorrei qui chiarire meglio ed è una
Differenza nella valutazione di quello che è stato al Governo Monti e di quello che è l'azienda Monti differente e sulla quale
Che mi preme qui
Poter sottolineare
Avevamo
Ritornando al passato e noi avevamo rigide riversi alcuni erano gli eredi dei residui dei partiti laici della Prima Repubblica
Indipendenti di sinistra come Spaventa e Rossi fosse anche Violante ex socialisti come amate Cafagna cattolici non democristiani c'era
La cosiddetta società civile solo il nome che non ci piaceva perché non pensavamo che l'altra forse incivile
Eletto nel novantaquattro riuscire a convincere D'Alema a farci un paio di prestiti metterli insieme al gruppo Sinistra democratica al Senato con il quale avremmo un certo numero
Più Commissioni più Presidente di Commissione l'incontro
Formale
Va bene
Con l'Ulivo l'incontro formale con i discendenti dei migliori si del PC
Eravamo diversi dagli auspici e non si sentiva per fin dall'essere col non sai quanta Claudia ma non estranei noi non siamo mai stati gli inquilini della sinistra
Non siamo quelle dei taxi siedono nel senso di una simbolica mai ereditate liberalizzazione
Noi ci siamo sempre sentiti parte organica di un disegno politico
A cui si potevano applicare le categorie di destra e sinistra nomi antichi ma nomi del nostro discorso comune come quando si dice pane al pane e vino al vino
Perché noi siamo nati e vissuti col bipolarismo
E anche quanto nessuno avrebbe potuto obiettare se fossimo entrati proposte politiche alleati o fine che poi ci avevano anche date dei vantaggi come la lista di dell'Asinello forse per snobismo siamo restati dove eravamo
Lo snobismo era per alcuni
Di noia beve solo alla testa del Partito Radicale
Ma quando abbiamo visto la possibilità di contarci
E di far sentire la nostra presenza come componente politica all'interno dalla sinistra non abbiamo esitato la prendeva testo era per potere votare la mozione domando
Abbiamo dimostrato che anche
Con un consenso non a due cifre si può dire si può contare e forse questa è una lezione che è stata utile anche oggi
Eravamo ovviamente contro Berlusconi ma per ragioni economico venti diversi e distinti dall'antiberlusconismo giudiziario o da quello che il twist o e morale
La diversità la consideravamo una storia chiusa senza rimpianti gli fa piacere leggere quello che succedeva Giorgio Napolitano nel gennaio mille novecentottantuno
Non ci sono diversità nostre che possono essere invocate come motivo di INPS insuperabile contrapposizione e come lo stacco lavori buon rinnovamento della direzione politica del Paese
Non esperienze e qualità peculiari
Che vogliamo far confluire
In un po'certo è un
Di qui ricomposizione della sinistra
In Italia ed Europa
Alle passate a soprassedere e di libertà uguale veniva distribuito lo riformista
Il trenta marzo due mila dodici ha chiuso una storia finita anche quella ha una storia che andrà scritta perché è stato un grande spazio di libertà l'abbiamo usato e vi abbiamo contribuito
Con libertà uguale con il Riformista abbiamo contribuito a costruire un discorso politico della sinistra
Quelle cose non ci sono più nel tempo passate anche Berlusconi dice che Bersani
Non può governare perché comuni non dice più perché bersaglio non può governare perché è comunista
La borghesia italiana di centrosinistra e trattata al punto avvelenato dall'antiberlusconismo che si è spostata in buona parte esposizione più a sinistra dell'ex PC
Io vendo l'ho incontrato nelle file del Salento
Il Rettore di Travaglio trent'anni fa in buona misura votavo dal Partito repubblicano
A sinistra si cercano competente credibilità mirate ed è il caso di CP Galli ma la domanda di foglie di fico nel senso di garanti fornitore di garanzie personali
In quanto tale è finita e non solo perché è caduto il veto atipici ma anche forse soprattutto
Perché è diversa la fase storica è diverso e all'entusiasmo
Per il mercato che si pensava
O che si attribuivano a Blair e Clinton
Si è sostituito al pari al socialismo di Obama il Nicola Bono riscuotibili vanto
Io con riconosco quindi la logica del percorso dal tradizioni Bersani
Forse siamo stati e questo qualcuno l'ha trovato un po'arrogante siamo stati il Partito d'azione della seconda Repubblica un'eiaculazione precoce ma non in seconda
Questo è il mondo fuori
Bondo dentro anche lui i suoi problemi alla fine va riconosciuto che l'area politica in cui libertà uguale la Compart Rete più visibile inventando in Parlamento non è riuscito a produrre
Un leader nazionale quella diventi che abbiamo votato ma che è nostro
Solo in un certo senso sarebbe stata forse una storia diversa se
Da lì fosse partito dalla diversa offerta politica ma
Era un grosso se non è stato così e quella finestra si è chiusa
Ma
Non è perché era intorno a una vinto chi oggi mi sembra di far parte di prendere parte al secondo funerale della settimana
Quello dell'associazione nel senso in cui è stata non di queste associazioni ovviamente
La necessità di portare avanti idee liberali
è più acuta che mai noi per dare il nostro contributo abbiamo praticato all'ente ISMU
Valente ISMU è possibile solo sale contrastati sui sono sui contenuti della politica non sui principi di fare politica e questo è invece quello che a mio avviso si verifica con l'agenda Monti
Io non sono certo come l'amico Ostellino che vede più saggia ISMU un pericolo per la democrazia
Io vedo però il pericolo di disperdere ciò che è parte preziose della nostra identità italiana europea
Le identità per cui non vorremmo essere nati altrove
Quella per cui vorremmo che i nostri figli conservassero anche vivendo e lavorando nel mondo globalizzato
Cerco di spiegarmi
è un'idea radicata di Monte questo accolta nel conto mi sembra vada particolari tu fin da quando scriveva nel cogliere sul Corriere
Che le preferenze politiche dovrebbero collocarsi sull'asse dalla disponibilità a fare le riforme e non sull'asse delle preferenze politiche
Questo è solo un modo diverso per confermare una vocazione tecnocratica
Per cui le riforme avrebbe vorrà Giulini sedia essere fattore e non ragioni che derivano da una visione
Complessiva della società quale si costruisce storicamente
Se dico che si deve riformare la Costituzione io sostengo da una parte prima continua incominciato all'articolo uno
Dico che l'Italia abbisogni di ripensare al patto di sessanta anni fa nonché bisogna riformare ecco completare la riforma fornirlo
La stessa cosa ci può dire dell'alto punto cardinale della gente a Monti il progetto di nation building europeo che vorrebbero sostituire al rapporto che il cittadino
Per filo quello che non vota o che voi o o per delusione per dispetto ha con le proprie istituzioni nazionali con il rapporto è corso titoli e ora con il rapporto con le istituzioni comunitarie
Sostituire cioè
Alla lingua e del nostro discorso politico un esperanto costruito come nell'immediato atopia ponderazione ovviamente lingue politiche di ventisette nazioni
Perché i cittadini che voto non riconoscono acché
Lo Stato nazionale il fornitore dei beni pubblici
è data da cambiare l'idea
E questa è una drammatica contraddizione oggi perché abbiamo un solo modo per uscire dalla crisi
Ed è quello e questo modo è di in questo modo non si è quello nel modo suggerito da molti Nolte riesce a mobilità e le Risorse individuali e locali che sono le sole
A cui possiamo fare ricorso per uscire dalla crisi
Il resto eurobonds
Molti si rivolge alla parte sbagliata del Paese c'è un compito dare una prospettiva politica nuova a quel quaranta per cento di tagli italiani chi ha votato Berlusconi
Le revoche dell'antiberlusconismo quale abbiamo finora conosciuto è stato di non distinguere tra Berlusconi e chi lo eleggeva quante volte mi han parlato noi ricco anche di questo di disprezzare questi per demonizzare quello
Qual è
L'antiberlusconismo non LEA non solo era come è stato politicamente perdente
Non risolveva il problema politico in problema antropologico la creazione dell'homo Berlusconi esiste o dell'AICA colpiti Arcore PT co
E questo era insopportabile soprattutto per la o dovrebbe fare insopportabile soprattutto per la sinistra per questo noi non l'abbiamo praticato
Adesso l'antiberlusconismo accolta già atto Monti ma con una mutazione genetica la superiorità antropologica che il professore vanta sui concorrenti quelli di destra come quelli di sinistra
Come i suoi stessi alleati è tecnica e morale la pretesa superiorità morale della tecnica
Enrico Bondi tecnico dei tagli oggi garantisce la moralità della lista
Recuperare quel quaranta per cento di italiani e l'operazione che avrebbe stabilizzato il riso europeo il panorama politico italiano
Invece di questo disegno
Monti ha preferito impegnarci in un gioco che insieme rigido nelle apparenze e ambigua della sostanza come abbiamo anche visto delle mutazioni che ci sono anche se abbastanza rapide che si
Le misure abili settimane
Che invece di imporsi come visione di assetto politico del Paese preoccupato di assemblare sufficiente consensi per entrare nel dei giochi politici che si potrebbero aprire dopo le elezioni
Libertà uguale a quella che abbiamo fatta
Quelle in cui si è svolto il nostro impegno politico è finita
Ognuno è libero di fare le proprie scelte
Ognuno è libero di giudicare quelle degli altri
Tanto per essere espliciti io non condivido sono stato un po'addolorato dalla scelta che ha fatto una persona di cui sono amico continua a essere amico e debitore in progetti politici a cui abbiamo dato passione Pietro Ichino
Ma sarebbe negare la nostra identità sarebbe perdere quello che abbiamo fatto in questi anni
Se pensassimo che quello dell'agenda Monti possa essere il terreno
Su quei tre a presentare le nostre idee e le nostre passioni e quando votato oltre locale spero che non fosse solo un plurale maiestatis grazie
Bene mentre viene Eugenio Somaini
Il timing è il seguente dopo Somaini chiudiamo riprendiamo puntuali alle quattordici e trenta i primi due interventi del quattordici e trenta saranno Cardente Brizio bello la parola Somaini
Vorrei fare
Breve riferimento al tema del convegno per
Venire a dire qualche cosa della dell'associazione in questo momento in questo frangente
Per la quale apprezzo dalla quale io non condivido l'opinione di De Benedetti
L'associazione ha subito una sconfitta politica significativa
In in questi ultime frangenti ne han parlato Michele in modo abbastanza chiaro
E quindi un certo senso può essere vista come in un momento di crisi nel senso che certamente la le mode
Lo dico la sua esistenza ma le modalità della sua esistenza sono messa in discussione sono messe all'ordine del giorno e lo sono nel quadro peraltro di una crisi generale
Che esattamente destinata a prolungarsi indipendentemente dall'esito delle elezioni
La crisi in cui si colloca in una crisi economica è una crisi istituzionale una crisi politica di cui in qualche modo in
Oppido l'etichetta populismo può
Fornire una caratterizzazione e generale
I problemi che si pongono per affrontare questa
Crisi sono complesse in ma io ritengo che siano fondamentali e cruciali quelli riconducibili non sono la completezza delle cose ma sono certamente
L'aspetto forse principale della
Crisi istituzionale l'esigenza di una
Ridisegna mento del quadro istituzionale complessivo
Per fronteggiare quella che una crisi della democrazia in qualche modo né in tutte le sue istituzioni e in tutti i suoi livelli è una crisi e delle istituzioni è una crisi delle forze politiche
Gli assi
Intorno ai quali secondo me deve ruotare
La riflessione o le esigenze fondamentali che una riforma istituzionale dovrebbe soddisfare
Le posso riassumere sinteticamente impone
Quattro punti o cinque sono un per suo conto
Abbiamo bisogno di governi più forti
Diciamo all'azione
La difficoltà che si è manifestata in questi periodi a riformare il sistema cioè
L'azione del Governo Monti è servita a fra
Stop fermare un'emorragia
Evitare un crollo rapido ma appena iniziato il problema della ridefinizione del quattro
Allora ci vuole un Governo forte certamente
Ci vuole un rafforzamento del Governo che avvenga nel quadro di un bilanciamento dei poteri
Il tema che è stato sollevato da alcuni di questa associazioni in particolare da Claudio Petruccioli del passaggio una sorta di semipresidenzialismo alla francese che io condivido rappresenta un momento di rafforzamento di un potere dell'Esecutivo e potenzialmente anche di bilanciamento perché si introduce un dualismo al seno delle
Dell'Esecutivo tra il Governo sfiduciato dal Parlamento e il Presidente eletto direttamente e nei rapporti con il Parlamento stessa
Quindi bilanciamento dei poteri
C'è un problema generale secondo me di riuscire a canalizzare vincolare i meccanismi delle decisioni a maggioranza il populismo è passa essenzialmente attraverso
Il soddisfacimento
Disordinato prioritario urgente di istanze immediate e democratiche questo
Disciplina mento può avvenire solo nel quadro di
Sostanzialmente di norme costituzionali e
Di organismi che ne siano in qualche modo di
Garanti e i tutori in primo luogo le Corti costituzionali ma io penso che si possa pensare anche
Ha delle diverse
Al articolazioni del PLUS bicameralismo in cui certe
Almeno rami del Parlamento abbiano anche una funzione di in qualche modo di
Garanti di
Aspetti costituzionali o di elementi di interesso generale rispetto a decisioni spicciole
E il l'altro elemento sopruso la quarto al quinto l'integrazione europea cioè la
Condurre avanti completare o portare avanti quello completamento difficile
L'integrazione delle istituzioni nazionali che certamente conservano la loro vitalità e non saranno mai superato non la democrazia non confluirà mai semplicemente senza residui in una democrazia
Europea e vorrei sottolineare questo questo è c'è
Tra l'esigenza che ho detto prima della rafforzare il momento costituzionale del vincolo costituzione a vincolo e insieme elemento propulsivo perché le costruzioni costituzioni
Limitano la discrezionalità delle scelte ma forniscono anche degli elementi di orientamento
E questo è molto evidente nel caso
L'Europa l'Europa sta là l'integrazione europea sta assumendo fortemente un carattere
Giudiziario ed costituzionale la Corte suprema propria che è una sorta di Corti costituzionali larga misura è stata
L'organismo o propulsivo
Principale quindici amo la
La costituzionalizzazione un rafforzamento elemento costituzionale nei processi di formazione delle decisioni politiche nazionali è complementare o può essere complementare deve essere complementare anche al processo di
Integrazione europea
Chiudo questa tutto questo mi sembra che sia un sistema articolato di modo di affrontare il problema del populismo è l'accusa la non soluzione di questo problema con tutte le
Le ricadute negative
Se questa è la prospettiva o se questo è un aspetto fondamentale della prospettiva quale
La la collocazione e al ruolo che questa associazione può svolgere nel quadro indubbiamente più difficile che c'è perché sono stati colpiti che in una serie di
Posizioni secondo me è un ruolo che io definirei critico ma anche di opposizione
Non nel senso che noi dobbiamo essere
Una forza di opposizione che si
Propone di rendere difficile la vita batte quello che sembra essere il più probabile Governo esito cucina da queste elezioni ma di opposizione nel senso che vogliamo una trasformazione vogliamo un rinnovamento che deve
Ridefinire sia il quadro istituzionale che le forze politiche quindi
Tenderei in un senso di opposizione così dice costruttiva ma
Marcando le differenze non non ci
Non ci appiattiamo non c'è più e terremo su nessun Governo saremo critici e vorremmo in qualche modo scalzare spingere avanti le cose e quindi anche mettendo facilitando diciamo il
Il venir meno di equilibri
Composizione della l'associazione astrazione ha subito una certa diaspora
Io penso che si debba cercare di mantenere tutto quel che
All'interno dell'associazione debbano stare persone con di persa e collocazioni politico ovviamente nell'ambito della della compatibilità iscritti al io non sono più iscritto al PD
Da da tre o quattro anni
Pd Monti anni non molti anni fidi Monti Aniene anziani no non importa ci vogliono tutti questa pluralità deve essere garantita e nel quadro di
Vi è un rafforzamento dell'organizzazione sembra quasi un po'diciamo la cattivo il nostro di cattivo gusto dire in un momento in cui abbiamo subito un colpo
Parlare di rafforzamento dell'organizzazione però io penso che sia possibile questo fatto che siamo in qualche modo stati marginalizzati dei processi politici in molti
Nostro studenti non sono più parlamentare beh in qualche modo certamente fa venir meno delle risorse delle
Delle possibilità ma ne offre anche del nuovo io per esempio penso spero Morando si assuma un ruolo forte
Di direzione di guida di questa
Organizzazione
Che nella solo che il tempo il non essere più parlamentare da all'UIC e anche a
Stefano eccetera venga
Anche investito in questa in questa associazione e quindi diciamo spero che venga si dia una più quel con lo scopo con la struttura diciamo organizzativo del suo settore nutro solo alle riunioni
E generali di dibattito e non so non ho mai partecipato a nessuna delle discussioni dietro però su auspico che ci sia un rafforzamento
Dell'organizzazione che si costituiscono oltre diciamo a questi momenti assembleare degli altri momenti di confronto di di opinioni del Delta del Po
Scudieri è stata un'esperienza molto riuscita che ci possono essere degli altri QD R.D. formato maggiore o di formato minore come elementi di vita dell'associazione e se questo avviene credo che come sempre siamo una crisi può essere anche il punto di partenza per un per un rilancio
Bene
Per incuriosire coloro che hanno connessioni internet di Consiglio totale l'interpretazione della voi una mattinata di Angela Mauro sull'Huffington post obbligo cosa dice per darvi appunto la curiosità di andarlo a scoprire scegliendo la sul sito ma mi sembra
Una buona interpretazione
Ci vediamo puntuali alle quattordici e trenta
Bene
Enzo
Entra Pino Cardente
Direi che possiamo riniziare
La sessione del pomeriggio
Quindi do la parola Arpino perdente seguirà Paolo Brizio bello
Sì ovviamente abbiamo nel pomeriggio per terminare a un'ora umana direi che Enrico potrebbe iniziare alle alle diciassette
Quindi ci sarà un timing
Il sette minuti oratore un minuto prima della fine avviso
Vai fino perdente
Alle spese
Chiedo scusa ma
Qualche amico accanto a me
Riportare tappa reggente
E abbiamo una media
Appare poco gli scherzi
Dunque
D'altronde stamattina vede
Pensavo quando ho visto che era dietro che tutto sommato ogni tanto è valsa la pena
Come adesso
E sei in poi in qualche momento perché poi arriveranno i momenti
In cui si è un po'di più
Dico sta battute anche perché
Ristretti
Degenza qualche riflessione un po'troppo do critica
Anzi un po'troppo pessimista
Credo che
Ebbene
Feste un po'attivisti
Dunque
Su un tema che
C'abbiamo oggi
Mi veniva in mente che forse
Una possibile chiave di lettura possa essere quella di quale riformismo del popolo sovrano nella terza Repubblica
E quindi che l'agenda
Non è solo un blocco notes ma
Anche un calendario
Cioè uno scadenzario
Inizia ora
La legislatura costituente
Ove le riforme principali
Ordinarie e costituzionali debbono essere fatte
Le principali entro un anno se con referendum comunque entro
Il due mila quattordici
Faccio alcuni riferimenti quindi
Fa si è trattato che mette di
Alcune proposte
Parziali sicuramente
Nel campo del riformismo perché
Il riformismo nel campo socio economico dovrebbe vedere innanzitutto nel primo mese improbabile dette il tredici la verifica del numero degli e soldati
Io penso che non è complicato fare un bando un avviso pubblico ciascuno faccia conosciamo poi il proprio status dopodiché
Programmare la copertura finanziaria pluriennale
Per tutti quelli che
Figlio non solo quello coperto garantiti
E quindi questo entro luglio del due e tredici e quindi l'approvazione di norme che
Grazie io reputo che norme che colto evidenziare è che entro dicembre di quest'anno
La separazione
Del mercato finanziario necessità perché da una parte di esse che al chi
Investe Paolicelli negli investimenti dall'altro il Tibet diceste qual è
Che in Borsa è chiaro che
A
Queste diverse finalità
Debbano corrisponde diversi regimi fiscali
E qui
Credo che
Devi provvedimenti debbono essere assunti entro luglio del due mila tredici per arrivare entro dicembre
Di quest'anno a riforme strutturali
La cui anche la grande questo è l'occupazione giovanile e femminile
Principalmente dovrebbe viaggiare
Su due grandi filoni uno con la Lega Carrier con nomi
Comprime decisioni incentiva di incentivazione e fiscali che entro luglio di quest'anno e con progetti finalizzati nell'ambito dei giurista abita
Quindi entro dicembre Massimo sia annuale
Che pluriennali
Ad esempio
I settori da che dell'agriturismo come quello del recupero e la valorizzazione del patrimonio storico archeologico ambientale
Dovrebbe essere mila strategiche su cui costruire progetti tra scuola mezzi la ricerca che quindi interagendo esperienze forme di studio di formazione lavoro
L'altro settore prioritari per quanto riguarda l'occupazione di per giovani e donne
Potrebbe estero
Nel campo sanitario
Dove
è urgente preliminari separare i debiti dalla gestione corrente questo subito maggio
Fare un piano amministrativo e di ammortamento gli dei debiti a dieci o venti anni e questo di vorrebbe vari entro giugno
Garantito da titoli di credito pubblici
Venduti sul mercato e
E Oddati ai creditori
Ad esempio
Limitare subito abbrevia
Almeno un terzo del
Debito attesa in nove mila secondo l'entità
O a medio termine quindi ente uno due tre anni
Stevie entro questo questo dicembre
E poi ovviamente la do io riporto modesti la ringrazio diverse concreto aiuto quest'anno dopo di che
O un si potrebbe dei grandi dei crediti prevedere una parte di in massimo di un terzo
Di titoli di Stato da dare in cessione
I controparte in controvalore ma questo già entro luglio di quest'anno e strategicamente entro quest'anno
Pensa che per esempio un altro terzo al massimo potrebbe
Essere compensato dalla certo di beni immobili
In provveda in titolarità
E ogni utilizzo
A quel punto messo bene appunto appunto ragionevole il l'aspetto delle finanziario del debito arrivare a definire che entro quest'anno
La sterilizzazione degli ospedali e dei poliambulatori
La ringrazio di reti in Rete
Di assistenza domiciliare
RSA
Che anche qui
Utilizzare il il mondo della scuola l'università la ricerca in forme di studi formazione il lavoro
Infine e
In questo breve elenco parziale
Occorre lavorare a una realizzare a forme di partecipazione dei lavoratori
Nell'attività e l'azienda
Sia
Nell'ambio poiché ormai è un minuto ancora
Ora decorso
Atti fino ma è un
Quindi progetti viene nato il progetto di ciò che l'azienda sul capitale sull'utile il concorre minima di partecipazione Assemblea che forme di gesto di controllo contabile
Per quanto riguarda invece il settore
Delle riforme istituzionali perché della politica
Allora le primarie subito per legge entro
Luglio
Subito dal prossimo e dal primo mese utile lavoro del territorio in tutti i centri cerca di studio e di iniziativa il mese luglio si tiene intorno al Parlamento o in mille piazze in cento piazze collegate
E di sedi nel contempo l'anno a supporto dei parlamentari perché possano riformare il riformismo ed abbiamo bisogno di pormi svolgeva virgola questi il popolo sovrano per i fatti con cali nel titolo nelle realtà
Quindi questo
E a livello legge per le primarie
Per tutti a prescindere a leggere tra che importante se poi la si riesce a fare i conti e premetta va bene altrimenti si debba fare
Dai come lettore maggioritario con la Giunta Minari di coalizione
Entro dicembre
La bolgia delle province
è questione doppio rinunciabile
Trasformando ipotizzando che quell'ampio gli ambiti ambi similari possano essere costituiti in
Consortili di coordinamento e la promozione
Regionale
Di tipo occupazionale
Economico sociali
Di quant'altro urbanisti ambientali dentro cui per lavorare da subito anche i prelevamenti alla Costituzione definitiva delle città metropolitane ivi compresa
Quella di Roma Capitale che sede di ambasciate per due Stati come risaputo
Mono cameratismo e dimezzamento i parlamentari rinuncia dei costi elezione diretta del premier
è una questione devo riprendere
La foto la formazione le leggi ivi compreso il meccanismo dei referendum approvativi
E del quorum
Sul voto valido
E poi la semplificazione della
Pubblica mista azione sulle rive svariati motivi parando efficienza efficacia economicità
Beh riducendo la spesa
Pianificatoria che monitorando i progetti con utenti e studenti scadenza agli a secondo i casi in cui
Sta attento Liegro Massimo martedì
Dal prossimo anno bene Pino scusa però non mi fate fare il Presidente invasivo se io guido determini
Dovreste starci dentro non mondo mi lamento per le norme sono aggiornati non guardavo chiedo scusa
Va bene grazie Pino scusa Brizio bello c'è
Allora Procacci
La musica purtroppo non dipende da me da un tono più allegro Giovanni
Ora ci pensa funicella TGV anni Procacci
Segue Bitonti
Ecco
Dunque ho apprezzato la relazione introduttiva e ho apprezzato soprattutto il taglio che il professor Monti ha dato
Nel tentativo anche di fugare
Una interpretativo interpretazione tendenziosa che
Poteva in qualche modo lasciar
Supporre che questa fosse un'incursione
E non lo è stato
Si è fermato sui temi
Dell'Europa
E questo ha fatto bene a questo convegno
è sempre
Nel contesto nelle coordinati europee voglio leggere brevemente
Il passaggio storico che stiamo vivendo
E cioè
Il rapporto fra
I giorni che stiamo attraversando
E l'atavica questione dalla transizione politica e del bipolarismo italiani
Sono stato un convinto ulivista
Ho vissuto intensamente quell'esperienza
E in fin dei conti era quello il tentativo di impedire in Italia
Un bipolarismo di tipo europeo sinistra contro c'è
Oggi sembra che quella transizione questa infinita transizione
Sia in qualche modo
Raggiungendo la sua fase culminante perché
Altro che prima seconda terza Repubblica ci troviamo da un lato un Partito Democratico che vuole assomigliare sempre più ai partiti socialisti europei
E diciamo oppure
L'iniziativa di Monti
E
Anche
Il tentativo
Ricostruire al netto di dell'anomalia berlusconiana nel tempo
Una
Come la
La Giarda definiva Michele Salvati stamattina una destra o comunque
Un
Partito dei moderati che sia civile
Ora immaginate solo per un istante
Un quadro politico in cui non ci sia Casini non ci sia Fini non ci sia Berlusconi
Sarebbe stato naturale che tutta questa
Confluenze
Sotto
La bandiera del personale
Quindi sono questi personalismi
Forti che condizionano la politica italiana che in qualche modo precludono la strada
A quello che ne abbiamo sempre definito il bipolarismo europeo
Ora il contributo del Partito Democratico questa strada e notevole
A dispetto del nome perché il Partito Democratico con il suo stesso nome dovrebbe essere
Il frutto l'evoluzione di quello che fu l'Ulivo e invece a dispetto del nome il Partito Democratico oggi
Sembra non
Al
Respingere la forte tentazione di assomigliare sempre più I partiti socialisti europee
Certo ci sono gli specchietti per le allodole le candidature di Dell'Aringa grandi
Ma poi il partito affida in ruoli chiave a figure che danno un'identità preciso al partito
Con Vendola parliamoci chiaro nessuno ha deciso questo abbraccio così stretto ma Vendola e se al sono una corrente del Partito Democratico
Sono una corrente non formalizzata perché comodo presidiare un Pollari a della sinistra radicale
Pensate se Vendola entrasse nel PD modo organico ci sarebbe un'autostrada per gli arancioni
Ma di fatto è così
E basti
Vedere il manifesto con cui Vendola si presenta alle elezioni benvenuta sinistra
Quindi
E sotto i nostri occhi
Naturalmente
Diciamo
Dall'altro lato dicevo il professor Monti
Interpreta il ruolo di una possibile partito liberale popolare come lo vogliamo definire
Europeo
è un partito popolare europeo che basti leggere
L'ultima intervista l'ultimo intervento di un calo in Parlamento europeo
Sembra in qualche modo avviarsi anche verso una maggiore attenzione ai temi sociali
In questo scenario
Il nostro ruolo
Questo il tema
Ed è un tema che io chiedo del ricco che dovrà
Tirare le conclusioni di affrontare
In qualche modo il nostro ruolo è stato definito in breve emblematicamente dal gesto di Stefano cercato
Che invitato da monte a candidarsi dice io non posso candidarmi perché ritengo che quella
Esperienza politica si collochi in quella del Partito Popolare Europeo
E io voglio esplicitare sviluppare agire per il mio riformismo all'interno del Partito Democratico
Ma
Come
Questo il tema perché il Partito Democratico oggi
Sceglie di fare a meno di questa cultura politica
E di chi la rappresenta
Adesso voglio evitare le polemiche spicciole sulle liste
Ma se
Avesse il tempo di donargliela qualche chicca vi rendereste conto
Che nelle liste non ci Stefano specie canticchia una sola legislatura non parlo di me che ne ho quattro e non ho chiesto nemmeno la deroga quindi sono tranquillo
Due col Parlamento europeo
E ci sono invece illustri
Segretario particolari e portaborse che sono candidati imposizioni utili
Guardate questa è una scelta
Su cui noi non possiamo assolutamente
Passare oltre come se non ci fosse
è una scelta
Non è una distrazione né una necessità
Perché con un parlamentare che è stato fra i più
Presenti fra i più attivi fra i più competenti e parlo di Cuper fa come gli altri ma
Ce l'abbiamo qui
E l'esempio più lampante sui
Ipotetici quattrocento
Giovanni credo anch'io ho finito ho finito ho finito ma voglio dire questi sono temi su cui poi dobbiamo comunque approfondite
Dobbiamo discutere
Perché
Evidentemente il partito non riconosce
L'utilità
Si pone come un partito che
Vuole
Mediare continuamente fra diverse posizioni
E qui devo consentitemi l'ultima cosa
Concordo pienamente con Michele Salvati quando dice della furbata delle parlamentari
Un'azione vergognosa
Che ha dato una patente di democraticità
Ad un'operazione di appropriazione
Pura e cruda dei gruppi parlamentari
Con una qualità della classe dirigente
Che non se ne vedeva da tempo
E qui c'è una grossa responsabilità di Renzi
Il suo silenzio e imbarazzante
Questa è la verità
Perché non ci si può o non si possono contestare le regole quando si in causa
E non contestare
Quelle regole che si sapeva benissimo avrebbero dato il risultato che sotto i nostri occhi chiudo quindi ponendo questo tema
E possibile
Che si svolga un'azione concreta
Possiamo limitarci soltanto alla elaborazione di una proposta ad un'animazione culturale
Oppure dobbiamo vivere da esuli
La stagione che verrà dalla vita politica
Io non prefiguro
Soluzioni ma pongo un tema e lo pongo in modo aperto perché magari non vedendo cioè una volta l'anno non può più spesso si possa in qualche modo tentare insieme
Di rappresentare con forza in modo efficace un'idea che secondo me è ancora importante per la storia di questo Paese grazie
Grazie a Giovanni Procacci ora Alberto Bitonti segue Magda Negri
Dunque vi devo dire che
Sono un po'deluso contrariato da
Ho
Un po'la giornata un po'il tenore di alcuni degli interventi che abbiamo sentito abbiamo sentito
Orazioni funebri Geremia Adisu cosa non è stato fatto cosa sbagliato Renzi su cosa su cui sul sul meccanismo sulle fu la furbata delle parlamentari perfetto
Sono d'accordo
Ma non è mia abitudine cercare di
Trovare delle scuse o cercare di colpe all'infuori cercare colpe negli altri
Che vogliamo fare c'è quel l'abbiamo chiaramente siamo tutti consapevoli del della situazione della batosta che
Abbiamo preso
Con la formazione di queste liste e in questo momento né all'interno del Partito Democratico soprattutto ma la domanda che vi pongo
Cosa volete fare cosa vogliamo fare noi
Come persone che sostengono e dei Liberali all'interno
Di di un partito che ci vede in netta nettissima minoranza in questo momento io penso che sia più utile più che
Lanciarsi Geremia dirlo in lamentele su come sono andate le cose pensare
A che cosa possiamo fare oggi allora invece di celebrare messa da requiem
Su su questa associazione ossia in generale
Soggetti che esprimono le posizioni riformiste più liberali all'interno del partito
Forse più utile pensare a che cosa abbiamo sbagliato noi in tutti questi anni perché
Come dire io frequento le Orvieto Libertà eguale ormai da dal due mila due insomma più di dieci anni e devo dire che è sempre
Massimamente stimolante questo ambiente come a livello
Di elaborazione teorica a livello di elaborazione politica
Ma
Come già fattiva che manchino dice nel suo intervento la democrazia si si basa sul consenso
E allora ragazzi va bene io capisco la la forza della ragione delle nostre idee ma iniziamo ragionerà anche sulla
Ragione della forza
Che di cui hanno bisogno valide per camminare vede hanno bisogno di
Persone hanno bisogno di organizzazione e allora anche in queste parlamentari in generale nelle consultazioni in generale in qualsiasi tipo di elezioni
In democrazia ci si basa sul consenso allora più che sulla qualità dell'idea
Proviamo ad ottenerlo questo consenso e lì si pone la domanda come otteniamo il consenso
Ed è una questione di organizzazione per voglio dire ma soprattutto chi viene dal dalla realtà DPC questo penso lo possa insegnare anche a noi più giovani che non abbiamo vissuto con la realtà si tratta di organico se la scientifica si tratta di struttura si tratta di
Eletti
Relazioni all'interno del singolo circolo io penso che non possiamo più continuare a vedersi in queste in questa bellissima sala continuare a
Fare la votazione teorica sul programmi politici da sostenere
Senza poi confrontarsi con la dimensione del consenso che in qualsiasi posto in cui in qualsiasi partito necessaria allora
Abbiamo già una struttura di appoggiarla partito della elaborazione Loriga
C'è tutta però e Togo quest'altro la parte dell'organizzazione che è mancata un vecchio detto cinese se non sbaglio dice che il miglior momento per piantare un albero quarant'anni fa
Se non si è fatto quaranta anni fa
E oggi
Il miglior momento
Allora
Iniziamo oggi a occuparci di questo iniziamo realizzarci iniziamo una realtà già esistente
Coltiviamo queste esportiamo ci le mani questo discorso dobbiamo andare
Nei circoli affaccia ascari compromessi e cercare alleanze a cercare voti uno per uno
Chiacchierare di creazione del consenso perché
E dei liberali che sono quelle su cui
Siamo tutti d'accordo su cui nelle Marche
Nelle varie declinazioni penso che
Sono sono espressioni sono espressioni veritiere tutto quello che noi pensiamo
Hanno bisogno di un'affermazione non è più il tempo di
Di
Pura elaborazione teorica e lo dico da filosofo politico insomma in occupo di flusso che politica
E il momento di
Cercare l'applicazione di queste idee allora se vogliamo cambiare incidere davvero sulla realtà e sul nostro partito sporchiamo giù le mani questa la signor la mia suggestione grazie
Grazie Alberto oramai annichilire poi Erminio Quartiani
Così bene
Allora forse
Qualcuno ha letto queste
Forse qualcuno ha potuto vedere alcune mirabile pagine di Nicola Matteucci famoso libro liberi il liberalismo in un mondo in trasformazione laddove che nelle decorso un pezzettino perché ho poco tempo
Giudicando delle caratteristiche distintive della democrazia populistica rispetto quella totalitaria questa lì e quella liberale scrive
La democrazia populistica è soprattutto
Una maggioranza occasionale di élite particolarmente dinamiche le quali liberandosi dei comportamenti collettivi
In nome della democrazia diretta o dei particolari diritti delle minoranze che fanno la storia
Cercano spazio potere al di fuori delle istituzioni tradizionali che garantiscono la maggioranza
La democrazia populistiche inoltre caratterizzata sul piano della cultura politica
Dalla l'insorgenza di un nuovo clima di idee semplici e di pressioni elementari non più mediate dalle forze politiche dalla culture tradizionali
Da un diffuso atteggiamento di rancore di invidia contro le aristocrazie lo specialista l'esperto lo studioso
In nome di un'estrema egualitarismo della presenza massiccia e della cultura dei giovani in radicale protesta contro la tradizione di destra di sinistra e contro il peso del passato globalmente giudicato come male
Perché espressione dei padri da un radicale anti intellettualismo fiducioso soltanto nell'attivismo per risolvere i problemi altrove seguono altre mirabili pagina eccetera eccetera
Ora noi ritroviamo alcune caratteristiche Antonio non so se la situazione lei semplificate del dialogo tra il sedici cioè ai serbo ma potremo alcune caratteristiche del populismo che tra volte e anche poi loro Matteucci se la prende ecco una scuola TIA giorno direi eccolo strutturalismo perché dice ha agitato movimenti collettivi che Luigi Canali veicoli giudico bene ma è
Insomma il problema è che nelle fasi di passaggio di trasformazioni di di di di di di di crisi delle risposte che la democrazia data
Di
Di di di di anche ricerca dissenso ovvio che le domando collettiva
Assume di cambiamento assume queste caratteristiche non dimentichiamo poi il ruolo delle tecnologie
Del direttissimo esasperato delle nuove tecnologie informatiche degli effetti della globalizzazione eccetera quindi
Riuscire a capire la cultura politica che sta attraversando questi nostri tempi per adeguare anche una una
Risposta politica riformista adeguata
Venendo più io penso che
Capire il migliore il miglior culturale meglio politico molto importante perché non è soltanto questione di Sociologia politica e questioni di capire che cosa intestate gente le pensioni che da qui animata
Lavoro piuttosto raffinato secondo me
Allora vedendo le idee più limitatamente politiche io dirò questo perché ho poco tempo allora sintetizzo
Sono del tutto d'accordo con quanto detto Ranieri questa mattina per ciò che riguarda il senso dell'esperienza Monti io sono fra quelli che
Non credo e neppure auspico dire il vero che l'esperienza Monti diventi come dire una
Forza generatrice di una nuova destra moderna hanno credo che potrà essere una sorta di
Traiettoria di incivili mento del Partito Democratico attuale
La mia esperienza non è stata lunghissima però voi avete saputo che questi
Ci sono stati quindici parlamentari del divario cultura politica di varie scelte per ciò che riguarda poi le premiership le primarie queste singolari primarie che ormai vi ormai caratterizzano la vita del PD
Che hanno però in questo non sono d'accordo con De Benedetti molto focalizzato alcune delle riforme non neutrali non neutrali
Iniziata in questo anno e le hanno sostenute le abbiamo sostenuto fino all'ultima lettera del ventinove dicembre
Due convegni molte prese di posizione un gruppo che si è mantenuto unito
Un gruppo che ha dato battaglia
Che ha dato battaglia fino al ventinove dicembre quando si facevano le
Le candidature si fa per dire e
Una come dire quadro di riforme il cui secondo me il senso era aumentare le opportunità
La liberi in Sezione lo svecchiamento nel senso della giustizia sociale e civile del nostro Paese
Pongo ci sono le riforme neutre non sono mai neutre hanno una linea di tendenza chiara e la linea di tendenza pur con tutti i limiti era quello
Queste queste numerose interlocuzione che avevo tentate con il segretario Bersani hanno sempre avuto come esito il silenzio tombale
E ciò nonostante non abbiamo desistito
Io considero questa piccola piccola questa esperienza dei parlamentari del PD di vario orientamento ripeto per ciò che riguarda poi le scelte delle premiership
Un po'seme prezioso
E gente secondo me che ha capito
Che ha scelto
E quindi si esce da questo indifferenti ISMU o
Questa Corinne del riformismo tutti riformisti nessun riformiste riformismo che verrà riformismo alla carte
Cioè momento Delli che pronuncio il momento delle scelte sul momento dell'esposizione personale
Anche quando non è del tutto
Gratuito insomma
Un altro punto sul Governo notevole solo sette minuti perché il minore turismo attuale
Ragazzi
La gente la pensa come la pensa le forze in campo sono quelle che sono
Io non sono pertanto d'accordo nel continuare con la damnatio memoriae del PC PC è morto tanto tempo fa
Molti di noi sono ancora vivi procedevano subito un'evoluzione culturale tanta gente nuova che è morta
Non è vero che i l'habitat del PT latita delle classi dirigenti del PC nomine sì non ed ero storicamente non è vero a geograficamente non è vero perciò riguarda le generazioni
Interroghiamoci su cosa il sindacalismo italiano
Su cosa è stimato su come evolve
Sulle norme sulle difficoltà che
Ci sono soggetti sociali politiche che prescindono dalla storia del PC che fanno parte della sinistra italiana dello riforme della riunione de de dei soggetti sociali italiani ma
Certamente questo non scagionare questo per dire che i problemi sono più densi chiediamoci questa rete il ruolo dei cattolici democratici
Dov'erano i liberali
Ci Veltroni fece un bellissimo articolo tanto tempo fa quando disse che il PD dove interromperti se azionista di massa io speravo che il PD trenta sul partito sinistra di massa il PD è rimasto la somma di una sinistra storica in un giro sindacalismo storico di un cattolicesimo storico e chiediamoci anche che cosa ha pesato nella storia di tutto ciò alla sconfitta e del PSI e anche del piercing craxiano sia anche del più e si craxiano che fu un tentativo di modernizzazione profonda della società italiana
Se quindi vengono sconfitte le forze socialiste le forze laiche se il cattolicesimo democratico nelle volte
Se resta
Quello che è stato della sinistra storica i soggetti che
Cooperano al
Mantenimento di una
Stato materiale di arretratezza corporativa del sistema Italia sono multipli
Proprio uno pochi vorrei dire tante cose non poco tempo
Ruolo dell'associazione che fare sono non
No no non sento campane a morto solitamente sono abbastanza contenta codici perché sempre senza poter sono abbastanza forte
Perché la compito che oggi ci ha segnato salvati devo adesso del commento della F.IN.CO Huffington post il ruolo che la nostra associazione può svolgere come di cerniera plurale con una fase nuova che si apre
Con il Governo che spero in un qualche modo avremo
E
Moltissimo il compito è immane e non ci manca non è nelle energie
Nelle forze
Il problema è un altro però noi dobbiamo fare hanno finito noi dobbiamo fare un'azione di chiarezza
In che senso l'associazione
E deve rimanere aperta ricca plurale
Anche contraddittori al suo interno mai piegata e
Specchietto ai dirigenti mi un pochino lo so dell'associazione di non prestarsi
Alloggi che interni di frazione di corrente
Di primarie
Quando si circoli candidarsi circolo a titolo personale rigorosamente personale il nome dell'associazione non può essere speso per camarille piccole cose camarille sbagliato per piccole prestazioni locale
è
La questione altra
Sporcarsi le mani ha detto chi mi ha preceduto certissimo sporcati moltissimo
Non abbiamo fatto altro che ibrida ai soci che cercare alleanze giuste
Che cercare di condizionare giusto ma abbiamo fatto altro qui visto dal due mila nove della crisi dell'esperienza veltroniana
L'associazione è una cosa ma adesso si apre un altro periodo che si apre il periodo del congresso del PD
Io credo che in ogni federazione in ogni comitato regionale del Veneto se ci sarà possibile debbano esserci dei candidati che si ispirano in senso lato questa cultura politica
Credo che si debba fare una mozione credo che si debba individuare un segretario credo che si debba prendere ciò che nostro io nel mio piccolissimo in Piemonte ho deciso di fare
Grazie manca
Erminio Quartiani segue Silvia Berti
Credo che non sia mai capitato
A libertà eguale di ospitare
Un Presidente del Consiglio in carica
Mai capitato oggi in un momento nel quale
L'ambiguità può portare a interpretazioni sbagliate del nostro ruolo di riformisti di socialisti liberali
Come sempre siamo stati eccome recita anche il nostro Statuto
E credo che bisogni bisogna evitare
Che si possa allaccio indurre una conclusione errata relativamente al posizionamento della nostra associazione in questa fase
E forse ciò può seguire può servire anche il dibattito che sta seguendo rispetto alla mattinata
Si capisce ovviamente che non sto ponendo un problema di Statuto ma
Di opportunità politico culturale
E poiché comunque si è egualmente voluto che Monti aprisse o intervenisse
A questa Assemblea nonostante
La fase sia cambiata e Monti sia divenuto un competitore della coalizione di centrosinistra consentitemi almeno di esprimere
Alcune considerazioni critiche che avevo peraltro già espresse in sede di Presidenza
Dell'associazione
Che avevo chiesto di convocare dopo più di un anno di assenza di riunioni dell'organismo dirigente di questa
L'associazione
Ora la fase cambiata
Siamo
In piena campagna elettorale
E Monti
Candidato è stato sicuramente un errore
Dico subito tuttavia però evitare che
Si dramma che interpretano in maniera
Sbagliata
Le critiche che io
Ho inteso svolgere
Noi e il Partito Democratico penso che dobbiamo editare di aggravare questo errore
Dobbiamo
Sostanzialmente prenderne atto e se possibile trasformarlo in un punto di forza per una prospettiva di alleanza tra progressisti e moderati
Con un Governo possibilmente arguire progressista e PD
Lavorando acché abbia
Questa maggioranza futura
Un saldo indirizzo riformista
Perciò evitiamo
Anche di lasciare ad dire ammonti come ha fatto oggi
Che il Governo che l'UE ancora presiede che ha preceduto sia stato sostenuto pressoché solo ed esclusivamente di una da una forza centrale taccio sia dovuta alla sua forza
Quale è stata
Il raggruppamento che fa capo a Casini e l'altro che fa capo a Bucchino o se volete affini perché questo assolutamente non risponde al vero che non è numericamente proponibile
Il Governo Montin soprattutto negli ultimi sette otto mesi ha potuto esistere grazie all'orientamento rafforzate alla compattezza del gruppo del Partito Democratico in particolare alla Camera
Quando c'era un P.D.L. sostanzialmente totalmente disorientato e non in grado di garantire con la maggioranza
Che all'origine noi stessi avevamo
Voluto come il PD e come centrosinistra
E l'appoggio del PD Agosta il cosiddetto governo tecnico ha comportato ovviamente
Il fatto
Che alcuni
Provvedimenti dello stesso Governo siano stati oggetto di revisione
E anche
Di cambiamento talvolta in senso positivo e riformista talaltra invece rispondendo alcune pressioni
E sterno e che proprio riformiste non erano e tuttavia se pensiamo all'ultima ma hanno passaggio della legge di stabilità
Abbiamo adesso ad esempio ha evitato l'aumento dell'IVA al due per cento e contemporaneamente abbiamo evitato una affrettata
Ridiscuta lui
Definizione delle aliquote IRPEF
Basse medio-basse
In cambio ovviamente di una anticipo tanto affrettato che
Né riduceva l'effetto attraverso
Un anticipo della riforma fiscale di deduzioni e detrazioni mal posta e affrettata allora
L'agenda Monti
Non è più oggetto di discussione in questa campagna elettorale è stato l'elemento su cui si è basato il superamento del Governo e dalla fase di governo Berlusconi della
Tentativo di ricostruire le condizioni di competitività e di presenza dell'Italia a livello europeo economico finanziario e anche politico
E
Non è
E non può essere l'obiettivo di un'associazione come la nostra né può essere l'indicazione di prospettiva
Per
Coloro che intendono battersi
Per l'affermazione di una prospettiva riformista e di Governo del centrosinistra
Penso peraltro che dentro quell'agenda Monti
Che noi abbiamo ereditato
In questi tredici mi preme mesi di Governo sia stato un errore da parte dello stesso Presidente del Consiglio non a vere
Avere mantenuto diciamo una
Posizione neutrale ad esempio sulla legge elettorale a proposito a proposito di populismi e di
Riformismi
Perché quell'atteggiamento neutrale del Governo
Ha lasciato spazio ai cultori del porcellum a destra e a sinistra
E penso che il populismo può allignare espandersi se gli si regalano
Importanti strumenti come la legge elettorale con la quale andiamo al voto
Perché il porcellum step è stato voluto il preteso da Grillo insieme a Berlusconi e il PD
Non ha proprio mostrato di opporsi al punto di averne previsto l'uso passando
Per le primarie
Dei parlamentari strumento che certamente
Andrà rivisto rispetto al quale
Non si deve essere in linea di principio contrari con una legge elettorale diverso ad esempio quella con
I collegi nominali o con piccole circoscrizioni con liste bloccate ma
Ovviamente andrà rivista perché è stata usata per ottenere risultati spesso opposti a quelli dichiarati evoluti
E
Il passaggio spesso di queste primarie parlamentari non ha migliorato la qualità della rappresentanza a mio giudizio né quella territoriale
Né quella delle competenze
Le quali competenze sono state e sono costrette oggi
Ad affidarsi alla cooptazione più classica che noi conosciamo
Nonostante questi limiti
Che ho riconosciuto voluto riconoscere all'uso delle dello strumento delle primarie in presenza del PUC del porcellum io mi sono sottoposto alle primarie
Compreso un aiuto ho preso atto
Di che una sconfitta ho tratto le conclusioni di non ripresentazione perché è giusto non pretendere di essere ripescato per cooptazione
Posso tuttavia criticare il fatto
Che molto probabilmente nel nuovo Parlamento anche nel centrosinistra molto
Difficilmente avremo gruppi parlamentari con in grado
Di reggere tranquillamente senza passaggi anche di confronto e di scontro interno
Che definiscono una prevalenza di orientamento riformista o meno al loro interno capaci di reggere insieme una responsabilità di governo e insieme di fare argine a una fortissima resa populista e massimalista che avrà soprattutto la Camera più che il Senato
Noi il populismo lo combattiamo
Però sia chiaro non lo affidiamo alle mani nei
Di Casini
Ne
Di coloro che ripercorrono strade molto rivolta all'indietro che assomigliano più a strade percorse durante la Prima Repubblica
Allora in questo quadro nel quadro
Nuovo che si presenterà Libertà eguale
Può
Svolgere un ruolo sì credo un ruolo
Che non è quello di farvi definire un posizionamento Monti non Monti ma guardate finisco qui
Riduco all'essenziale ciò che volevo dire con un po'più di tempo
Insieme alla sfida del Governo per il centro sinistra se
Il centrosinistra sarà in grado di vincere la competizione tonale ci sarà
A primavera da primavera in poi la sfida del congresso del PD
Dove si confronteranno posizioni importanti di orientamento riformista o
Massimalista e populista
Io credo che dall'esito di quel congresso di dipenderà anche la possibilità di fare prevalere nel principale partito di centrosinistra che ha chiare posizioni aperte riformiste dalle quali dipende anche
La condizione di tenuta e di effettività dell'azione del Governo a guida progressista se il voto consegnerà
Hanno voi la vittoria
Cosa che non va data per scontata soprattutto in una fase in cui nascono nuovi competitori per rispetto a questi competitori che ancora non è chiara la posizione che noi intendiamo assumere
Con certezza di proposta nei confronti dell'elettorato grazie
Grazie Erminio
Silvio Berti segue Brizio Brembo
Allora sono due cose velocemente per la non annoiarvi perché immagino molti altri vorranno ancora intervenire
Vorrei ritornare alle cose dette da Monti questa mattina
E soprattutto
Al volume che è stato recentemente pubblicato anche in Italia la democrazia ne ha fatta
Che che ha scritto il seme assegnati assicurata
Perché da questo da questa impostazione secondo me
Possiamo ricavare delle indicazioni anche per la nostra disco si pone il volume di Monti e di Rigolato si apre con una bellissima citazione di Tocqueville che credo dovremmo fare nostra
La citazione e dice quanto segue a un mondo completamente nuovo occorre una nuova scienza politica
Fine licitazione
E mi viene da dire a questo proposito che è un'agenda autenticamente riformista
Dovrebbe passare innanzitutto per un rafforzamento delle istituzioni europee è una sempre maggiore cessione di quote di sovranità da parte degli Stati nazionali
è la via inversa che conduce a spinte nazionaliste populiste fortemente identitaria
Per questo l'Agenda Europa è in sei un valore da difendere e nel volume
Monti fa un'osservazione secondo me molto interessante sul breve sul lungo termine
Cioè dire
La necessità di dover accettare anche delle condizioni se vogliamo anche costrittive anche che non
Come posso dire che non condividiamo completamente ma che
Ma che vanno accettate per rafforzare
La situazione attuale dell'Europa per poter poi
Eventualmente proporre una diversa agenda europea
Quindi l'Europa in sé un valore da difendere
E lei difesi identitaria che sono trasversali alla destra e alla sinistra sono sempre conservatrici
E io volevo proporvi una
Piccola riflessione forse un po'provocatoria applicando diciamo questo schema alla nostra
Situazione interna c'è una frase divertente che dicono sempre gli allenatori di calcio che noi dobbiamo guardare in casa nostra no quindi vediamo cosa questo significa per noi
Per esempio nelle all'interno anche dei del nostro schieramento noi sentiamo dire molto spesso
Che
Non possiamo amare l'Europa dei tecnocrati non possiamo usare a mare e lavorare per l'Europa del fiscal compatta perché remiamo un'altra Europa l'Europa
L'Europa del degli eurobond delle delle riforme è un'Europa dove dove le istanze sociali siano siano molto più forti
Ecco nonché non crediamo che
Dietro questa posizione si Celli una forma più sofisticata forse anche persino più inconscia di antieuropeismo
Cioè a dire non si accetta o le condizioni politiche attuali cioè le condizioni in cui bisogna misurarsi oggi
Nascondendosi dietro a questi DEA che insomma è l'Europa che verrà che è l'Europa della sinistra
E questo è un atteggiamento molto molto pericoloso secondo me che porta a delle ha delle forti delibere appunto di tipo di tipo identitario alla fine
è un po'come
Diciamo a quelle forme Chianti quelle forme di antisemitismo più sofisticate che non se la sentono di essere antisemite che si mascherano l'antisionismo no
E quindi dicono va bene ma noi non è vero noi non siamo enti finiti per carità però siamo antisionisti e
Sono appunto forme pericolose di di scarsa chiarezza intellettuale e vorrei dire anche di scarsa chiarezza morale
Detto questo veniamo a noi c'era proprio noi discorso sul Partito Democratico siamo certi di non essere anche noi un po'fitti medi derive identitarie
Abbiamo avuto sostenuto di sposare l'agenda Monti l'abbiamo sostenuto con molta secondo me maturità intellettuali con da chiarezza esponendoci su questo su questo piano con con estrema chiarezza e maturità
Adesso cosa succede però adesso che questa agenda in campo
Io mi chiedo non è stato un errore
Non non sostenere sulla con una mostra
Lista con una con una lista laica e riformista restando nel PD non si tratta di uscire e non si tratta di scissioni
Da
Da
Come dire fondatori del PD come nel caso delle delle persone che sono qui su questo palco comunque età
Membri entusiasti anche di persone che hanno partecipato alla novità
Grande che ha rappresentato il PD rispetto all'asta del movimento comunista interna
Tale alla frattura che certamente concordo con quanto diceva Flavia Mancino stamattina non è stata sufficiente ma è stata tuttavia una una seria frattura
Allora mi dico penso che perché non farlo esplicitamente tutto sommato per un anno il Partito Democratico ha sostenuto questo Governo ha sostenuto questa agenda quindi è diciamo la dirigenza e la Segreteria volete del Partito Democratico che si è allontanata da questa prospettiva non ci sarebbe stato niente di male secondo me sarebbe stato una
Come dire una continuazione
In modo un pochino più netto e che ci avrebbe fatto forse ripartire meglio anche in questa fase che sembra
Nonostante diciamo
O l'entusiasmo e anche la retorica delle primarie una fate in realtà anche parzialmente parzialmente regressiva
Anche perché quella di Monti è soltanto una lista non è un partito
E quindi lo si poteva fare all'interno del PD rimanendo nel PD perché vorrei dire per il bene del PD
Non non non siamo sicuri che diciamo un rafforzamento del tentativo coraggioso al limite non è ancora non è un tentativo centrista
Non è per nulla un un tentativo centrista che fa ammonti a un tentativo come lui dice costantemente quasi in tutti i suoi interventi è un tentativo radicale Monti è tutt'altro che è un moderato
è un personaggio atipico anche in Europa ha fatto delle battaglie molto coraggiosa in euro sulle quali non mi posso mi posso adesso intrattenere quindi secondo me questa è stata un po'un'occasione un'occasione mancata
Naturalmente c'è un problema grosso che può una persona come dire sicuramente laica come sono io
C'è un problema grosso cioè l'appoggio della cena appoggio della Chiesa
Che mi ha generato vi devo dire conto con tutta sincerità un fortissimo turbamento io sono uno
Studio non si non non non faccio politica diciamo professionalmente sono una studiosa dell'illuminismo radicale e sono anche un illuminista
Militante quindi devo dire devo dire questa questa cosa mi ha turbato con non poco
Ma anche su questo forse era il caso di metterlo alla prova
E secondo me la sua fede europeo europeista che avrei che ci protegge rende che forse ci proteggerà da
Da derive confessionali liste
Monti conosce troppo bene l'Europa e
Il il mix di culture religiose
E
E di Mario se diciamo di di rigidi di storie dei diversi popoli che vivono in Europa per accadere diciamo nella
Nella trappola nella trappola identitaria credo che Monti abbia dimostrato DS prevedere impropri conclude perché si sentono un momento
Un vero liberale nel doppio senso indicato dai Zaia Bellini cioè nel senso della negli atti come della positivi libretti
Diminuendo insomma in qualche modo il
All'invadenza dello Stato ma anche sostenendo fortemente pensiamo alla sua politica fiscale
Il
La folla io la volontà e la volontà di sposare diciamo un'attività liberale e militante
Anche diciamo
Il un altro tema che che è sempre che sempre viene fuori in queste discussione il tema del disinteressare il Paese e di attaccare i privilegi le corporazioni e con esse le disuguaglianze
è un tema che ci riguarda necessariamente
E come il problema dell'arretratezza economica
Che ha attende il termine il tema specifico dell'arretratezza economica ecco sono secondo me i delle questioni talmente antiche nella storia d'Italia che non ci sono risolti e che sono in piedi dal Settecento appunto
Che dal settecento i riformatori e gli illuministi hanno posto
O nell'agenda politica e che non s'è che non si sono perché non si sono mai come gli affrontate veramente allora affrontarle con un contributo indici di idee
Anche diciamo di sinistra secondo me era era una prospettiva interessante forse chissà potremo ancora trovato
Grazie ora Brizio bello
Segue Cimino
Sì
Buona sera
Innanzitutto ringraziare gli organizzatori per l'invito e scusarmi per il ritardo con cui sono arrivato oggi pomeriggio
Ma
Ringrazio e porto la testimonianza Dini dell'associazione officina democratiche che ho fondato e che attualmente insieme ad altre due persone rappresento
Per parlar di
Su
Temi
Che credo si sposino benissimo con il titolo del del vostro Assemblea riformismo verso populismo e per parlarvi
Credo sia necessario fare un brevissimo excursus per farvi comprendere che cosa è officine democratiche officine democratiche è un laboratorio
Che si è costituito un anno e mezzo fa dal punto di vista associativo anche esiste dalla prima Leopold ha quindi dal due mila dieci
E come tale comprenderete che già soltanto la fa la parola Leopold ANCI avvicina alla figura di Matteo Renzi
Recentemente infatti alcuni giornali non per nostra definizione siamo stati definiti il Ifil tanti Matteo Renzi
E come tale
Abbiamo avuto più di un occhio di attenzione intorno su quelli che sono stati i temi che abbiamo proposto nella nostra agenda
Che molto
Pacatamente
Ci permettiamo di definire agenda officine democratiche che è stata trasposta largamente nel programma che Matteo Renzi ha presentato alle primarie del centrosinistra nel mese di novembre
I temi che sono stati trasposti dal nostro programma sono principalmente quelle di natura economica e di welfare dello stato sociale e i temi che riguardano i diritti i diritti della persona
Detto questo per farvi comprendere sia la mia figura sia l'attività di officina democratiche
Credo che sia necessario parlare del presente per poter meglio comprendere il futuro e sia il futuro prossimo sia quello un pochettino più strategico che credo vada
Ben al di là della prossima legislatura e mi spiego meglio
I diritti della persona
Sono imprescindibile dovrebbero essere trasversali
Il benessere di ciascuno di noi dovrebbe essere l'elemento
Pregnante che permette l'individuo di realizzare se stesso e
Se stesso verso la collettività
Quella alla quale appartiene ora
Come dici diceva il presidente Monti qualche giorno fa domenica esattamente interpellato sul tema
è stato un po'punzecchiato ogni Stato ha chiesto
La ragione per la quale nei soli primi interventi non parlasse di diritti civili e lui ha detto i diritti civili sono trasversali sono superiori a qualunque argomento di spin
Un po'di crescita e come tali sempre investono la figura dei ragionamenti politici
Che si vanno a fare sì è vero però poi nel concreto
Ecco dire questo significa secondo me segnare già una prima grande differenza
Di quello che sta accadendo in questo momento
I temi economici sociali quelli della crescita quelli che non sono stati affrontati dal Governo Monti in questo anno di esperienza
I temi che secondo il dal mio punto di vista sono quelli più critici
Del programma svolto dal presidente Conti e cioè questa
Discrasia tra le attività che lui ha svolto meritorie per ridare prestigio credibilità e forza internazionale al nostro Paese all'estero
Rispetto a ciò che poteva fare ma che non ha fatto da Presidente del Consiglio
Forse troppo semplice al giorno d'oggi limitarci a dire
Che questo non è stato fatto perché la sua maggioranza prendeva voti da un lato dello schieramento politico e che ed anche dall'opposto
Dobbiamo pensare
Che
In ogni caso le attività che sono state svolte dal Presidente del Consiglio devono essere
Non soltanto delle cura da cavallo aggiungo io ma anche
Delle forti vitamine delle forti iniezioni di fiducia
è mancato nel programma del Presidente Montino quella che la parte di innovazione di sogno di prospettiva di cui l'Italia
è stato uno dei Paesi principalmente dei principali artefici pensiamo soltanto al mondo della piccola media impresa
Quella che per oltre il settanta per cento rappresenta lo zoccolo duro del dell'Italia quella che
Sta andando veramente in una situazione di forte disagio di Forlì di forte crisi
Con la conseguente
Problematica legata alla disoccupazione
Bene
In tutto questo officine democratiche ha ritenuto di
Mettere sul piatto della bilancia del centrosinistra un programma che è stato preso ripeto per la parte economica e sociale da Matteo Renzi è stato portato avanti da Matteo Renzi e noi crediamo che tuttora
La figura di Matteo Renzi sia l'unica nonostante i suoi silenzi che sono molto discussi e che fanno più notizia di molte parole il silenzio di Matteo Renzi attuali fanno più notizia di molte parole domandiamoci perché
Sia ancora Luigi l'unica figura in prospettiva ecco che quindi parlo di un futuro prossimo che vada oltre la legislatura
Attorno alla quale si possa realmente costituire un'area innovatrice liberale del Partito Democratico
Del Partito Democratico partito che ho contribuito anch'io fondare al quale non sono mai stato iscritto
Perché ne condivido i desiderata iniziali gli elementi concettuali ma non non ho più condiviso nulla del Partito Democratico certamente non condivido nulla della linea attuale
E ai ancora un minuto grazie
Credo che
Ci possa essere un obiettivo una strategia
Certo debba essere quella di continuare in una fase di rinnovamento
La fase di rinnovamento portando all'interno del Partito Democratico tutte le forze possibili e disponibili della società civile che oggi
Guardano al Partito Democratico e hanno guardato fino al venticinque novembre del due dicembre con la speranza che ci potesse essere un reale
Cambiamento che al momento sono forse un po'raffreddate in questo interesse
L'obiettivo è quello il terreno è quello
Siamo stati avvicinati dal professore Monti lo abbiamo ringraziato siamo stati il borgo di officina di democratiche è stato tutto avvicinato dal professor Monti affinché
Passassimo nella sua lista civica
Siamo stati in questi ultimi giorni nell'occhio del ciclone perché il nostro Presidente ha accettato la candidatura con la lista civica di Monti e se è stata una scelta di tipo personale ci tiene a precisarlo
Noi riteniamo che il terreno sia quello della società civile della Società libera
Perché il Paese ha bisogno di rinnovamento prima di tutto morale è un rinnovamento morale progressista non può essere un rinnovamento che va a braccetto con i conservatori che negli ultimi vent'anni si sono seduti sulle
Hanno seduto hanno seduto occupando le praticamente tutte le
Postazioni di governo centrale e locale del nostro Paese grazie grazie
La parola Cimino
Segue Covatta
Sì
Va bene grazie
Questo è il tempo di campagna elettorale per cui
è evidente neanche incomprensibile che in Assemblea come queste
L'argomentare del fatto di
Testimonianza di
Considerazioni
Di prima battuta
Di riflessioni che
Nascono dal vivere
Come dire in periferia
Debbono trovare
Spazio minimo
Per non togliere tengo alla
Invece all'impegnativo dibattito sui grandi temi generale
Ciò non toglie però
Che qualche
Lo si
Comunicazione si possa fare
E
Basti crollare ripeto quella commentare che nascono da esperienze dirette
Penso
Allora
Innanzitutto
Quella che è la nostra esperienza di associazione
Oddio laboratorio di
Cultura politica
Ho ascoltato con molta molta attenzione quanto detto da Claudia
Mancini e
E io ho davanti a me il libro di Emanuele Macaluso
Corretta viene politicamente corretto
Dove ed è scritto tutto il percorso di cui al fianco di quell'area
Riformista
Che storicamente
Sì
Ha vissuto
Ripeto
Nella
Sinistra storica nel partito comunista prima nel PDS del
I DS del PD
Secondo nervi ore argomentare ripeto
Che
Deriva dalla
Dal vivere in periferia
Libertà è uguale se da una parte
Al chiuso un percorso storico
A
E come dire è arrivato al capolinea
A tutte le condizioni
Di capire
Che c'è
La possibilità
Di potere Fadda locomotiva un convoglio nuove
Però nella piena coscienza
Come diceva
Claudia Mancina
Che
Mancina io con Bobo sempre dalla parte do l'ascolto sempre ascolto per le volte che ho sempre ascoltata con grande attenzione a quelle poche volte
E
La piena coscienza
Io davvero vero dobbiamo avere la forza di guardare il posto del perché
La logica dell'ex
Spesso è prevalsa sfruttino pertanto sarebbe opportuno che dopo
La campagna
La campagna elettorale la prima vera libertà e quale sia ritrovasse per avviare videro gesso
Nuovo processo fondativo con la forza propri diceva pocanzi il giovane disegni dirci non solo un laboratorio Amaseno Virgil soprattutto organizzazione
Organizzazione
è conduttore ciò che veniva tendendo anche a recuperare
Grandi patrimoni che sono stati messi da parte Pelizzari Giordano il Riformista
Alla leghista le ragioni del socialismo che tante volte sono serviti a tenere viva la fiamma del riformismo qua degli ultimi negli ultimi quindici anni
Penso anche sempre volando basso
Alla vicenda
Del PD
E dei dirigenti e di libertà è uguale
Mi pare poc'anzi serviva uno che voleva raccontare del ventitré
Se fossero chicche
Ci potremmo anche arrivederci sopra ma questo è il PD che ha detto no accecanti
Enti Censis autorizzava folli chi è questo Crisafulli
Va bene tutti i verbali vanno
Giornale
Liberi tutti i saggio Migliavacca verboso poi questi dirigenti
Tutti sanno
E sanno anche che
Non un estroso una estemporanea Mon un personaggio asse ma è un modello
Di
Intenderei il PD in una isola come la Sicilia
è uno anche con non curanza entrambe eventualmente vince della vita siciliani dell'altro decisi disporre
Ci si sporca
Le scarpe dice si possono sporcare anche tutto perché si scivola
è uno chi
Alla forza di cava
Blindato il fa suo il partito del PD per dirla centinaia di persone turbolento Enrico
E uno chiede ammalò oggi già spregiudicata digestione degno del potere è unico infine che anni fa intende normalmente
Parlare del con uno dei cardini della mafia siciliana sono io il progetto di investimento di circa centocinquanta milioni
Nell'ambito del quale
Si doveva accosto vero manufatti e lo voleva fare questo capo mafioso importante capo mafioso e l'ulivista introdotta in chi lo doveva fare ora
Le mie non sono delle province così questo risulta nel relazione della sottocommissione dell'antimafia e qua e c'è anche
Una complicità complessiva che investe tutto il perché non si è avuto il coraggio
Di
Dire agli organismi come stanno i fatti
E presto ed oggi è una chicca convenga avere un'attività che si dice no a Fiumicino allo essi vige sia anche un pochino portaborse delicati di
Romani
Che sono
Nelle varie viste
Ti al terzo al quarto comma ancora o meno a partire dall'età a partire dall'ente il comando di liquidità le vicende
Diliberto uguale perché si tratta
Quando è avvenuto illudersi trattato e di fatti personali che non l'hanno la dignità
Difatti politici questo ha dichiarato tre giorni fa
Tre giorni fa per letta belli e per
Un argomentare come il mio sono cosciente
Non possono prevalere sul nel dibattito
Di alto respiro
Cui abbiamo assistito filone però serve sapere
E qua concludo serve sapere
Quello come si vive la politica nel territorio
Serve non va bene testimonianza
Ma perché nel territorio si manifestano le classi dirigenti si manifesta la classe politica
C'è il fare il Governo ci ha insistito e il potere e la
Non tutto è univoco e tutto è
A attività
Attività unito questo soprattutto
Nella
Nella mia sigillate locale
Avrei voluto parlare ma non posso fare perché ho conservato purtroppo
Io ho del tempo
E
Del resto per qualche minuto prestiamo anche attenzione a quello che significa
Si determina nel territorio e questo può avvenire con una nuova idea di organizzazione
Diliberto uguale è lì che forse si trova il substrato della politica dove c'è quell'humus che serve poi a far crescere del manto impianti del il
Grazie
Grazie allora Covatta mi dice che rinuncia
Quindi la parola Petruccioli
Seguo io
Segue Morando per le conclusioni
Ma io sarò molto breve anche perché non avevo
Non pensavo di intervenire
Ho già infastidito abbastanza con il mio almanacco quindi
Ma
Occorre esagerare
D'altro canto l'intervento che mi è venuto in mente e sul tema
Quindi in questo senso forse può servire
Perché stasera nel pomeriggio mi sembra che la discussione abbia preso un'altra un'altra strada ma questo lo dirà Morando
Più un tipo di discussione per carità importante ma che forse varrà la pena di fare forse anche in sedi
Diverso oltre che in libertà eguale dopo le elezioni con altri
Io
Mi sono domandato
Condividendo molto l'eccellente relazione vi fu un macello
E anche
Le
Le note come come ha detto oggi
Le grosse
Non solo quelle di monti ma anche quelle degli altri
Condivido tutto quello che è stato detto sull'argomento
Però mi è sembrato che nessuno abbia toccato un punto che ha un qualche rilievo né il mio intervento è volto non
A svolgerle in maniera esauriente tende men che mai a risolvere questo punto ma segnalarlo
Riformista ma il populismo
Quello che mi domando
è questo che non mi sembra che sia stato affrontato
Il riformismo
In periodi nei quali il populismo prospera particolarmente e quindi ci sono determinate condizioni che sono state illustrate
Non deve forse esso stesso
Concentrare l'attenzione o mettere
Alla alla ai primi posti della sua riflessione temi argomenti domande che
Magari in altre circostanze invece riformismo può anche permettersi non dico di ignorare ma di non
è riflettendo su questo
Mi sembra che la risposta sia
Sì
Il riformismo in quei momenti
Ci sono anche altri aspetti
Oltre alla risposta che do io
Su cui mi concentro
Che vanno considerate nel senso che è evidente ma questo è stato detto nelle relazioni che il populismo è particolarmente attecchisce particolarmente
In momenti di crisi di crisi economica di crisi sociale
E naturalmente il populismo il riformismo in periodi di crisi deve acquisire una serie di caratteristiche
è che e prima di tutto lo mettano in condizione di fare
Di riconoscere la crisi e di fare i conti con la crisi
Così è anche vero e il
E
E che il populismo è questo
Nasce da un limite come è stato detto o comunque da una politica irrisolta e forse i tre solubile
Della democrazia che
Diciamo la sfasatura fra
Il qui e oggi
Immediato
Volto alla ricerca e alla raccolta del consenso e
Il risultato
Delle riforme che viene differito nel tempo
Questo è già mi avvicino alla questione perché mi sembra che in tempi di populismo e il riformismo debba con
Concetti
Raffinare concentrarsi in maniera particolare sul tema della politica
Sia come partecipazione e organizzazione sia come istituzioni
Claudia stamattina ha fatto e un riferimento alle primarie e così via B le primarie vero sono stato un momento di democrazia ma sono state anche un momento di democrazia che può essere
Letto nell'ottica del populismo
L'ha detto l'ha detto infatti mi riferisco
Mi riferisco a come l'ha detto lei non è che e il suo discorso dico così in modo
Ritrattando ed è quindi schematico personalmente mi rifaccio al suo ragionamento
Naturalmente noi però siamo favorevoli alle primarie siamo favorevoli alla partecipazione democratica più ampia
E allora è evidente che a questo
Punto è il riformismo dal punto di vista dell'idea di organizzazione
Dell'idea di istituzionalizzazione della partecipazione dell'intervento democratico che deve affinarsi
Per contrastare il rischio che anche un momento di partecipazione possa scivolare può essere utilizzato in direzione del populismo
E questo per quel che riguarda la questione politica come partecipazione
E termino
Ho finito
Per quel che riguarda l'altro versante la politica come Governo cioè come decisione
Beh
Io credo che
L'assetto
Istituzionale più favorevole al populismo sia un assetto ha come quello che c'è in Italia inconcludente incapace di decisione
Che non rende evidente la funzione della politica nel governare
E allora io riformismo sul terreno politico istituzionale per fare i conti con pur con il populismo diciamo crescente e che prospera
Devo dire mettere ai primissimi posti della sua della sua del suo impegno il tema istituzioni
Il tema decisione il tema Governo Intema responsabilità tutto quello che
Che è
Il tema delle riforma
Del
Governare del decidere e del controllo verso decidere della responsabilità di decidere
Stamattina questo tema per merito di Antonio e poi per merito di Monti ce l'ha ripreso è stato soprattutto visto proiettato sullo schermo sullo sfondo
Europeo e sono state dette tante cose sulle quali dovremmo tornare sopra
Ma poi ci sono
I meccanismi di decisione e di governo e di responsabilità in sede nazionale e credo che non sono otto un punto e però e però un po'ha ragione se non proprio magari del tutto io convengo con punti
Che la qualità della decisione del Governo europeo sia collegato alla qualità e la decisione dei singoli governi nazionali
E comunque noi abbiamo una situazione in questo Paese di evidente deficit di decisione di responsabilità andiamo a votare
Con la probabilità anzi direi la certezza perché anche se dovesse esserci
La vittoria numerica alla Camera e al Senato del PTA nell'alleanza progressista questa non sarebbe affatto garanzia di governabilità ce l'abbiamo chiaro sì
Questo punto anche perché
Io trovo questo sinceramente è scandaloso
Dal punto di vista della coscienza pubblica del dibattito politico dell'attenzione della stampa non si dimentichi che le maggioranze
Nelle assemblee
Verranno chiunque ne raggiunga raggiunta grazie al porcellum a quella roba lì
Che è la negazione della governabilità non solo per quello che abbiamo sperimentato nel due mila sei due mila otto sua creazione
Di enormi contraddittori coalizioni che lo scontro ardue cercano di prevalere per un voto e poi non sono più in grado di governare ma c'è un'altra insidia
Che stiamo vivendo in questa occasione
Quando i competitori sono più di due allora si apre un altro tenta
Che nel porcellum e non ha limiti
Perché non c'è un limite minimo sotto il quale non scatta più il premio di maggioranza il delta fra il numero di voti popolari trattati è
La maggioranza nelle assemblee e questo è un altra insidia mortale per la governabilità di un Paese soprattutto in un periodo in cui le scelte i problemi e difficoltà la crisi sono quelle che sono grazie scusa
Bene
L'intervento di Petruccioli me utile perché avevo immaginato un intervento che ho dato integrale del sito di Europa che qui sintetizzo
Che era molto sulle tonalità delibato di stamani per cui Petruccioli per fortuna miri sintonizza
Faccio una breve premessa sul linguaggio dei populisti e poi sui tre punti che favoriscono il populismo
Sul linguaggio dei populisti ora non è solo giustamente fornisce l'ho detto stamani che
Nessuno in Italia si autodefinisce populista
Ma la caratteristica del populismo e che nessuno mai da nessuna parte si autodefinisce populista
Cioè mentre altri avversari del riformismo hanno spesso delle auto definizioni
Che almeno in partenza sembrano escludere riformismo magari poi lo praticano ma sermone escluderlo
Fascisti comunisti conservatori reazionari sotto i termini che uno usa per se stesso può usare e che
Potenzialmente almeno in prima istanza su un'alternativa riformista
Invece nessuno si autodefinisce populista quell'io qui abbiamo bisogno di identificare i populisti sulla base di qualcosa che non è una la una loro autodefinizione
E questo qualcosa è il linguaggio è una retorica il linguaggio tipico del populista
Insomma se devo trovarlo è il linguaggio tipico
Del linguaggio profetico prendiamo questi due questi due versi del profeta Isaia che interni secolarizzata idee sono usati da riformista scuoteva polvere alzati in piedi libera il collo dalle catene
Senza denaro se è stato venduto senza denaro sarà riscattato
Gli antichi mali son cancellati gli antichi giorni sono passati le antiche valli sono colmate le antiche strade sono appianate
Ovviamente l'uso abusivo perché Isaia no Isaia quello vero anche o anche Isaia Berlin citato prima
Era in realtà un riformista e non un populista ispirò le riforme
Contro i sacrifici umani reputo degli idoli contro cui parla nel libro
Eppure è un dato di fatto quel linguaggio di liberazione può essere sequestrata che si riferisce può in ultima analisi e la liberazione all'annuncio profetico della liberazione del popolo ebraico dall'esilio di Babilonia
Può essere sequestrato praticamente dei populisti apparire più credibile la loro bocca rispetto alla bocca dei riformisti
La battaglia che dell'Ina contro la casta il mito salvifico di Ingroia dell'azione penale come panacea assoluta anche in politica
Il mix berlusconiano leghista tra mito dell'imprenditore di successo e protezione e la piccola patria
Parlano in modi diversi assetto rilevanti nel Paese denunciano le cattive della corruzione dell'Europa del denaro
E promettono anch'essi di colmare le valli e di appianare le strade
E qui se appunto il nostro problema quali sono le tre ragioni fondamentali per cui oggi i populisti sembrano più credibile nell'usare questo linguaggio
La prima ragione è che in effetti sembra esservi davvero una sorta di cattività di babilonese perché ci sentiamo in larga parte prigionieri di un potere che non è più presso di noi
I luoghi dove si decidono le policy siccome ci siamo detti stamane lo scambio funicella Monti sono in larga parte a livello l'Unione europea
Prodotto soprattutto dei negoziati tra i Governi mente luoghi di politiques del gioco politico sono rimasti nazionali
I populisti non sbagliano al di là dei toni su vari aspetti la pars destruens
è un dato obiettivo che i cittadini si sentano indeboliti un loro potere di incidere
Però la ricetta riformista se ben chiarita e l'unica convincente no l'impossibile ritorna sovranità obsolete non la polemica contro l'Europa del nord
Perché sarebbe troppo severa rispetto ai nostri innegabili errori come il mancato rientro dal debito ma la conquista delle opinioni pubbliche del nord Europa con la nostra ritrovata serenità
L'obiettivo è quello di mettere in agenda una più forte unità politica qui e lascito primo del Governo Monti anche grazie al ruolo del PD in quest'anno vissuto pericolosamente gli elettori grazie degli U e gliela espelle
Quelli a cui devono rendere conto i leader tedeschi quali non agiscono affatto liberi da vincoli come sovrani assoluti hanno visto in Italia qualcosa di veramente nuovo
Non siamo più quelli degli imbrogli Tremonti sulla data di entrata in vigore dei vincoli di bilancio
Tremonti che si presentava le Commissioni affari costituzionali e Bilancio a fianco del Commissario Rehn e che diceva
Inizia tutto nel due mila tre e di mentre a fianco lui rendi Chevalier esami sono due mila tredici i vincoli
Ci sono da oggi un imbroglio assoluto del Ministro Tremonti
Non siamo più quelle di tal delle dita alzate da Bossi sulla riforma delle pensioni non siamo più quelli dell'incapacità di Berlusconi tenere insieme in modo inefficace produttivo di riforme una delle più grandi maggioranze mai viste
La seconda ragione lo ricordava ora Petruccioli e la debolezza peculiare delle nostre istituzioni degli argini che dovrebbero incanalare il populismo occorre presentare davanti e contro di esso le condizioni decisioni rapide ed efficaci con strumenti normali
Le perché Milan Shawn possono anche prendere un po'più di un terzo di voti e Orlando può non essere un grande statista carismatico no
Ma come ricordava funicella relazione introduttiva in Francia ci sono suo puntello le istruzioni la Quinta Repubblica l'elezione del Presidente il collegio uninominale cinque anni di Governo coerente garantiti a priori
Gli strumenti per la corsia preferenziale del Governo in Parlamento le nuove garanzie l'opposizione
Non c'è una sovrapposizione confusa della debolezza costruzione del Governo deliberate deliberata in Italia per le ragioni dovute alla guerra fredda e con i rattoppi utilizzati confusamente per aggirarla decreti maxiemendamenti fiducia e così via
Proprio che celebra l'attualità e la forza espansiva di principi la prima parte la costruzione dovrebbe essere in prima fila per proporre un'ovazione significativa sul piano organizzativo e non solo qualche intervento di bricolage
La terza e ultima ragione sta nell'incertezza del profilo delle uniche due proposte riformiste in campo quella del PD e quella della lista Monti
Indubbiamente l'elettorato più avvertito può comunque convergere sull'una o sull'altra DS e spingere una loro alleanze anche solo per la logica minimalista del male minore o meglio del bene possibile
Ciò rischia di avere meno appeal per il complesso dell'elettorato che ha bisogno di proposte più convincenti in positivo ha bisogno di sentire che il linguaggio di sfidare i conservatorismi alla schiavitù del presente parlato più convincente mente dai riformisti
Nel Pd lo sono senz'altro molti degli indipendenti presentati in questi ultimi giorni
Ma siamo sicuri che bassi rispetto ad altri richiami interni ortodossie passate rassicuranti solo per l'elettorato di appartenenza e comunque destinati esseri larga parte quanto prima smentiti una volta al Governo
Nella lista Montino sono senz'altro il Presidente del Consiglio e coloro che puntano risolutamente un nuovo bipolarismo simile a quello delle grandi democrazie europee ma come si concilia sciocco la convivenza almeno temporanea
Con visioni che sia una democrazia stabilmente bloccata su partiti di centro che perpetua le storiche anomalie italiane
Promettere in Italia oggi di uscire dall'esilio di Babilonia e molto di più di promettere ritorno un governo politico del proprio colore politico dentro un'Europa politica debole istituzioni fragili un sistema politico nuovamente bloccato
I populisti si possono battere ma possono essere battuti solo se i riformisti
Usano e rischi un in Quaggio credibile rispondono quindi in maniera convincente alla domanda posta dal medesimo profeta Isaia al termine di questo ragionamento
Questo è un popolo saccheggiato spogliato
Sono tutti presi con il laccio nelle caverne sono rinchiusi in prigioni sono divenuti preda e non c'era un liberatore saccheggio e non c'era chi dicesse restituisci
Chi fra voi porge l'orecchio a questo vi fa attenzione e ascolta per il futuro grazie
A parole di comando
Io vorrei venire
Subito ad affrontare un'obiezione che in particolare oggi pomeriggio si è sentita anche se nessuno l'ha formulata chiaramente a questo nostro convegno ma
Erudizione questa ma
E poi davvero così seria questa minaccia populista
Non è che la state voi in particolare agitando
Oltre misura allo scopo vi alimentare una dialettica interna ad un partito in particolare nel quale avete subito recentemente una sconfitta
Ecco io
Sono magari l'unica pensarla così ma
Rispondo che penso esattamente l'opposto
Io penso cioè che il rischio che stiamo correndo sia gravissimo che la minaccia che il populismo fa incombere sul futuro del Paese è un rischio gravissimo
E che sia diffusamente sottovalutato dalle forze che possono credibilmente impegnarsi per sconfiggere
Non mi riferisco tanto alla previsione di consenso che informazione di orientamento populista potrebbero
Registrare e secondo i sondaggi registreranno
Lega
P.D.L. Movimento cinque Stelle e lista
Ingroia potrebbero superare sommati secondo i sondaggi di oggi il trenta per cento dei consensi dei espresse
A cui andrebbero aggiunti per una valutazione cui l'osservazione che faceva sul porcellum Petruccioli è assolutamente fondamentale per una valutazione seria del rischio populista
E dovrebbero essere aggiunte quelle
Scelte di non voto che sono motivate esattamente dalle stesse pulsioni che motivano i voti per queste formazioni che molti verranno i voti per queste
Formazione
Ora
Io so bene che si tratta di forze diverse e che una delle principali virtù analitiche dei riformisti è quella di distinguere
Lo so che questa somma che ho appena fatto somma almeno in parte mele compere
E che quindi è
Diciamo da da da da considerare con grandissima cautela
Sono cose diverse
Ma attenzione anche a non vedere ciò che sta crescente mente accomunando la posizione di queste forze
Faccio una sintesi brevissima
L'Unione europea è una camicia di forza si sente
Di qua e di là
L'euro è qualcosa a cui alla fin fine se dobbiamo andare avanti così si può rinunciare senza grande danno
La crisi del debito sovrano
è un'invenzione degli speculatori della grande finanza
Limoni
Non
Il total tax merito sul lavoro sull'impresa cioè
La pressione il record del mondo
Sui produttori che c'è in Italia no il problema di cui si discuta in campagna elettorale tutti è lì molto
Cioè una forma di pressione
Fiscale sui patrimoni in un contesto nel quale le famiglie italiane sono le più ricche del mondo occidentale
In termini patrimoniali mentre hanno un reddito che sta progressivamente cadendo a causa della caduta della produttività totale
Dei fattori e della produttività del lavoro nel nostro Paese quindi a causa della caduta delle compatibilità competitive del nostro sistema
E ancora la politica e le istituzioni sono la mangiatoia di una casta di professionisti
Che fanno il mestiere che faccio io
E infine il fiscal compact è
Uno strumento del dominio tedesco
Questa sintesi rapidissima di posizioni che si sentono agitare da una parte e dall'altra dà il segno
Di elementi che stanno accomunando forze tra di loro diverso e di orientamento rifornirvi populista e che costituiscono una minaccia fondamentale per il futuro del Paese ma io voglio andare oltre
Data la scelta del PdL che non era scontata attenzione si poteva ritenere
E le persone come noi hanno fatto una battaglia politica per fare in modo che l'evoluzione del PdL dopo Berlusconi assumesse il profilo di una forza europea di centrodestra
Ma l'evoluzione del PdL e il tentativo di recupero elettorale che sta facendo il PdL non va in questa direzione
Il recupero elettorale che sta cercando di realizzare il PdL sotto la rinnovata leadership di Berlusconi esattamente a sostegno delle posizioni populiste di cui o detto
Il che ci fa pensare che comunque
Anche in presenza di quello per cui io lavoro molti di noi lavorano tutti noi lavoriamo al di là della scelta elettorale che faremo
Ma cioè una netta affermazione del centrosinistra e per quello che mi riguarda una netta affermazione del PD
Sia alla Camera sia al Senato con la maggioranza
Dei seggi noi
Dobbiamo sapere che anche in presenza di questa affermazione per la quale io personalmente lavorerò non c'è dubbio sto lavorando e lavoro da sempre non c'è dubbio che
L'azione di contrasto nei confronti del Governo che si formerà di orientamento di centrosinistra a quel punto sarà un'azione di contrasto particolarmente forte perché potrà contare contare su questo insieme di posizioni tra di loro di forte tra di loro distinte
Ma convergenti in questo tipo di orientamento
Ma
Insisto
Io voglio richiamare di fronte a voi un punto che non è stato ancora significativamente richiamato né qui oggi né da nessuna parte
E cinque il rischio
Maggiore secondo me del risultato elettorale che ho appena ipotizzato
In tema
Chi di minaccia populista
Che nelle tre regioni del nord uno dei punti più sviluppati del mondo ed euro
Dopo la vittoria elettorale di Maroni
Possibile
Prenda forma istituzionale una minaccia alla coesione nazionale sotto la forma di una rivolta fiscale guidata dai tre ai presidenti delle tre regioni del no
Questo
Vorrei che non lo dimenticassimo è un Paese nel quale la spesa pubblica totale è superiore al cinquanta per cento del prodotto
E i risultati in termini di lotta all'ingiustizia e alla diseguaglianza sociale e i risultati in termini di
Sostegno allo sviluppo non sono proporzionali alle dimensioni spaventosa di questa speso
Questo è un Paese nel quale l'ho già detto il la pressione fiscale sui produttori impresa e lavoro è di gran lunga quattordici punti più elevato il total tax credit e della
Italia rispetto a quella della Svezia che nella graduatoria europea ci segue al secondo posto quattordici ponti percentuali in più della Svezia
Come pressione fiscale sui produttori lavoro è impresa
è
Un Paese nel quale le capacità produttive di beni e servizi si concentrano nel nord
Essendo miseramente falliti tutti i tentativi di affrontare il problema del riequilibrio
Dello sviluppo nelle regioni del Mezzogiorno
Se tutto questo e vero il rischio è serissimo
E c'è un solo modo di scongiurare vincere in Italia e in
Lombardia
Sulla base di un Progetto maturo di cambiamento del Paese che in troppi forte una proposta di federalismo solidale
Che esalti al contempo la potenzialità di autogoverno e
La costruzione di scelte di coesione nazionale ed una capacità di di guida
Dei Governi del Governo nazionale rafforzata
Ora nono tempo dissi che avevo preparato una cosa più giusta
Più approfondita ma quello che
Anche in a questo proposito come mai è stato detto stamattina da Pietro Reichlin o la la la potenza della minaccia populista
Trova alimento nel deficit dei riformisti
Se no non sarebbero così forti e questo è un caso di scuola corna possiamo Noè
Dopo anni di dibattito e di confronto e di iniziativa sul tema della riforma dello Stato in senso federalista per ricostruire un'idea di nazione è un autogoverno loc Ale degno delle di un grande Paese
A modello istituzionale federale come possiamo ritrovarci dopo vent'anni di questa battaglia politica
In una situazione come quella che ho appena descritto come una minaccia come quella che noi abbiamo
Perché il nostro riformismo in campo istituzionale ha fallito clamorosamente a partire
Dal fatto che siamo stati federalisti a corrente alternata perché non era vero che molti di noi erano federalisti erano semplicemente all'inseguimento della lega per cui se la lega vinceva le elezioni
Noi diventavano federalisti se la lega le perdeva immediatamente il federalismo andava per i fatti suoi compresa la vicenda dell'ultima legislatura
Perché quando abbiamo se c'è un errore che ha fatto quel che è come se ci fossimo riuniti per discutere il programma del Governo molti a me sembra un po'lunare tutto ciò ma per esempio verde
Volete sapere qual è la la mia critica più pesante
All'esperienza del Governo Monti
A vera interrotto
Praticamente per nove mesi dalla sua formazione il processo di attuazione della legge sul federalismo fiscale ennesima dimostrazione che per noi non era la priorità non è la
Io Rita su questo versante istituzionale norme la priorità sul tema del rapporto tra le forze sociali perché smettiamola di dire che c'è alternativa tra le due cose
Non siamo federalisti sul versante istituzionale non lo siamo stati coerentemente incassiamo un disastro
E quindi alimentiamo la minaccia populista per questa via per deficit di capacità riformista
E noi siamo stati in grado di spostare violentemente verso il basso la sede della contrattazione tra le forze sociali il modello contrattuale non l'abbiamo cambiato per tempo
Addirittura sono arrivate prima le forze sociali a fare un accordo per quanto stentato nel giugno scorso ed ero della forza riformatrice
Che pure aveva preso atto pensate del mille novecentonovantanove
Che quel modello di concertazione centralizzata aveva fatto il suo tempo che doveva essere abbandonato perché nel frattempo partiva in Germania dove riformisti Non solo davvero
Non raccontare delle pale partiva in Germania la dimostrazione che che
Spostare verso il basso il modello contrattuale decentralizzare è stata la chiave di volta per approntare contemporaneamente i problemi della grande malata d'Europa la Germania che non cresceva da molto tempo a ritmi
Pari a quello dell'area dell'euro e
Per affrontare il problema dello squilibrio esterno do loro non è nord-sud ma come voi sapete
è Este opposta
Entrambi i temi cruciali dell'agenda dei riformisti quante volte ne abbiamo parlato qui tra di loro federalismo istituzionale federalismo delle relazioni sociali
Il
Cento però di una strategia riformista degna di questo nome
Cioè quando Pietro
Reichlin dice questa mattina una verità male la sconfitta cari amici liberale liberaldemocratici liberal socialisti riformisti che siamo qua ci riuniamo tutti gli anni la sconfitta si è anche quella delle liste
Convengo amaramente ma anche se avessimo avuto in lista chi doveva starci non io
Più ho scelto di non essere candidato in coerenza con una battaglia in occasione delle primarie tra Bersani Renzi eccetera che
Ho posto fin dall'inizio sulle basi secondo me giuste che il cambiamento non deve sempre riguardare gli altri ma deve riguardare anche quello che sta bla tirando in quel momento cioè il sottoscritto
Ma detto questo
Ma detto questo
E non c'è dubbio che
Noi qui abbiamo diciamo
Ha voluto un cedimento del progetto riformista ed è immediatamente siccome nel conflitto sociale politico non ci sono vuoti
Immediatamente ecco che persino una lega in condizioni drammatiche dal punto di vista elettorale trova dentro questo deficit lasciando saper riprovare
A proporre il suo protagonista
Per questa ragione
La battaglia della Regione Lombardia
Merita
Un'attenzione assolutamente straordinaria da parte dei riformisti e un collegamento forte tra la campagna nazionale e la campagna
Per vincere Lombardia obiettivi possibili entrambe
Non solo quella notte non è solo possibile vincere a Roma si può vincere in Lombardia
Abbiamo candidato giusto uno schieramento molto ampio dobbiamo alimentare non lo so su un polo d'uso becco attraverso un progetto credibile
Che ponga in Lombardia sia sul versante istituzionali sia sul versante sociale quella questione di
Autogoverno
Che può contrastare con efficacia l'egoismo della proposta che P.d.L. e lega va
Anzano in questo momento noi siamo più ricchi noi paghiamo tante tasse noi ci teniamo il settanta per cento e voi implicate
Attenzione la Lombardia è
Assieme all'ANVUR la Regione più sviluppata dei Europa
Non dell'Italia
Dieci milioni di abitanti che possono essere coinvolti con l'ausilio di due governatori leghisti in Piemonte in Veneto dentro un disegno di rottura della coesione sociale
Molto per e poi anche istituzionale quindi stiamo
Dentro una difficoltà ora
Detto questo per per dimostrare a me stesso senza visto che
Non è rilevante che lo faccia magari verso gli altri ma per dimostrare a me stesso che anche quest'anno il tema è quello giusto
Non ci siamo sbagliati di tanto nell'individuare il tema cruciale del conflitto sociale politico in questo momento in Italia in Europa
E
Devo dire che questa sensazione ce la date in maniera magnifica
La relazione di Antonio
Perché dobbiamo anche dirlo una buona volta no
Da noi non ci facciamo i complimenti
Voi lo so che voi partecipa alle riunioni di partito ormai siamo delle cose imbarazzanti sembra di stare
Nel
Legge uno dice quattro cazzate poi
Cominciano altri venticinque a dire come bravo come non è bravo vogliamo dirigevo una volta che ha fatto una nuova straordinaria stamattina che dimostra
Che noi abbiamo la qualità
E
Naturalmente
Dobbiamo saperla mettere meglio a frutto la qualità non soltanto di noi vecchi ma anche di quelli che hanno molti anni meno di noi
E che forse anche grazie ha un po'di
Di di di Consiglio io
è vero dimostrano di avere
La capacità di fare la propria la propria parte ora
Io lo dico chiaro nell'ambizione
Questa iniziativa di Libertà eguale vuole essere e in Italia secondo me per adesso è stata l'unica
Una iniziativa della quale cominciare l'elaborazione per arrivare a quel Consiglio d'Europa straordinario di cui ha parlato Monti questa mattina di cui parlo nell'estate scorsa
Proponendo che ci fosse
Un insieme di Capi di Stato e di Governo che si riunivano per fare i conti con questa minaccia di cui abbiamo parlato oggi ottenendo il consenso di Van Rompuy Presidente del Consiglio e del Presidente Barroso io
Dice è noto sono piuttosto megalomane e quindi penso che effettivamente
Noi oggi abbiamo dato un contributo e ho letto anche in questo
La attimi la la la precisione con cui
Il presidente Monti che forse di Europa
Qualcosa sa
Ha commentato quella relazione riprendendo per per assentire o per dissentire
Naturalmente
La relazione di Antonio per vedere dove lo convinceva e dove no lo convinceva come si deve fare nei consessi lì dove dove gira un'aria che abbia a che fare con il
Liberalismo intuire
Il dibattito
Che ha fatto seguito alla relazione ha sviluppato le implicazioni sia di metodo sia di metodo per rendere l'azione dei riformisti più efficace e più popolare
Ecco qui c'è un nodo più poco la i
Questo input
Perché l'ostacolo non saltato dai riformisti né in Italia e in Europa è
Queste
Quello della loro incapacità di rendere loro soluzioni popolari
Questa difficoltà e ben consegnata la pubblicistica che funziona
Diciamo quella della comunicazione da
Dal cosiddetto teorema Jun crea ne avrete già sentito parlare no che dice le riforme necessarie per uscire dalla crisi sono esattamente quelle che fanno perdere le elezioni
Ai Governi che le hanno adottate o che hanno contribuito ad adottarlo
Ecco i riformisti
Non posso perché non possono rassegnarsi a una situazione di questo tipo perché è qui che noi dobbiamo
O le riforme sono sbagliate e allora sono giustamente respinto dal popolo perché inefficaci o se
Sono giuste noi dobbiamo avere la capacità di farla diventare popolari
E noi su questo punto di tale abbiamo perso un sacco di tempo a dire delle cazzate imbarazzanti per ma ve la ricordate la discussione
Dopo la sconfitta del due mila uno sul punto del riformismo dall'alto e dal basso come se il problema fosse che riduzione riassumibile così noi avevamo per prettamente ragione abbiamo fatto tutto quello che era necessario che era giusto
Però o ci siamo spiegati male o non ci hanno capito e quindi le cose sono andata a finire come sono andate ma si può ragionare ma quanto sarebbe riformismo
Il problema danno a noi noi sappiamo
Da da tanto tempo da Bernstein che altri
A
Ha citato stamattina
Una fonte assolutamente inesauribile per quello che penso io l'unica vera fonte inesauribile del pensiero riformista
Lei ha citato per sta invece
Che che che a a tutta la sua vicenda politica e ideologica e culturale organizzato attorno
Alla trasformazione del partito di classe impartito popolare
E
Del mille novecentonove letteralmente tutti nelle strade gli hanno dato torto tutti sa volumi al Congresso ha votato da solo
Ma nel mille novecentocinquantanove cinquant'anni dopo tutti non c'era più lui gli hanno dato ragione e e la esperti e si è dichiarata partito di popolo Volkspartei
Perché
Perché era aveva accolto il tema del rapporto tra l'iniziativa del partito del cambiamento e la realtà su economico sociale fuori dall'ideologia dentro un progetto
Ma fuori dall'ideologia da cui
L'idea che il movimento forse tutto eccetera ecco perché adesso
Vorrei farvi rapidi spero rapidamente poi terminare parlando un attimo di di Libertà eguale
Vorrei farvi toccare con mano diciamo questo tema esaminando per trovare qualche indicazione sul futuro esaminando due casi
Di successo del populismo e di sconfitta dei riformisti il primo è il caso del
Rapporto tra politica e banche la regolazione del sistema bancario secondo è il caso Alitalia secondo me sono due casi magnifici
Per descrivere questo ora
Per andare più rapido di quanto non abbia scritto
Sapete tutti le enormi responsabilità rispetto alla crisi diciamo delle del sistema finanziario e e e bancario globale leve finanziarie lunghissime
Creazione di un vero e proprio sistema bancario ombra
Che c'è tuttora
Spropositati premi I topo meno Ager privilegiando risultati a breve a brevissimo tempo spingendoli quindi ad aumentare sistematicamente il livello dei rischi tanto ragionavano correttamente a giudicare da come è andata a finire
I top meno agire stessi se vinco vinco io e guadagno l'iradiddio se perdo e le cose vanno male
Anche a Pantalone e io scappo con il bottino quindi non correvano nessun rischio è infatti hanno fatto tutto quello che volevano
Ora se le cose stanno così la differenza tra riformisti e populisti in questo campo
Norme come questi ultimi vorrebbero far credere anche nel dibattito interno al Partito Democratico qualcuna tentato questa storia del durante le primarie eccetera tra chi è amico dei banchieri e chi è loro nemico tra chi chiude uno io ho tutti e due sulla loro responsabilità e chi è intransigente invece nel denunciarla e in bocca delle punizioni che si è
Lari la differenza è tra chi vede della deregolazione del sistema bancario attraverso diciamo una delle cause della crisi
E quindi propone
Di rimuovere quella causa attraverso una nuova regolazione e chi agita le colpe giustissimo la differenza quelli che cercavo di
Cause i riformisti e di rimuoverle e quelli che ci arrivano le colpe per agitare è vero
Populistica mentre i populisti
Agita le colpe delle banche di fronte i cittadini inferociti a causa della crisi sfruttando la loro indignazione ma si guarda bene dal compromettersi con proposte di nuova regolazione quella sono tipici
Con la scusa che è difficile che è complesso tecnicamente e così via
Tutto ciò finisce per essere un'arma formidabile in mano i populisti e per l'
E per di più e per fare che cosa per difendere gli interessi costituiti a partire da quello dei banchieri che possono continuare come i patti stanno continuando esattamente come
Come stava
è così può accadere quello che è accaduto in questi giorni ho fatto di cronaca
è stato rinviato ma adesso non entro nelle tecnicalità l'adozione e l'entrata in vigore dei requisiti di capitale di liquidità di Basilea tre
Tutti indistintamente ad applaudire
Norme ad applaudire un rinvio di poco tempo perché c'è
Perché nel frattempo si adottano misure più radicali no ad applaudire perché
Quella che quella roba lì è stata rinviata del tempo
Ora
Tutti i riformisti i tiepidi
E i populisti i riformisti tiepidi perché
Qualcosa dovrà cambiare si
Magari dei requisiti di capitale di liquidità ma non subito e se fosse cambiata subito ci avrebbe rimesso il credito per le imprese
E i secondi perché così potranno continuare a fare la loro campagna contro i banchieri senza sporcarsi le mani con le soluzioni possibili
è qui che il riformismo radicale conseguente dovrebbe
Deve riuscire noi dobbiamo essere uno dei posti dove si lavora per riuscire
A porre la questione
Di una nuova regolazione ispirata due princìpi elementari non è vero che sono complicati non è vero che un normale cittadino non li può capire
Siamo noi che non abbiamo la determinazione necessaria per portare
Diciamo tra i lavoratori le persone normali propone
Di questo tipo il primo principio è che se il problema è stato ed è l'eccesso di rischio bisogna pesantemente tassare il rischio
No no fare le forme
Edulcorata di Tobin tax che abbiamo appena fatto in Parlamento in Italia e anche infrante
Ma un prelievo che cresce con la crescita del rischio cioè con la crescita della dimensione della cosiddetta leva finanziaria
E c'è una proposta da tre anni avanzata dal sottoscritto in Parlamento a cui nessuno ha mai dedicato ho provato cinquanta volte a dire ma scusate se il problema è l'eccesso di rischio bisogna penalizzare fiscalmente a rischio no
Ognuno alla ricerca della propaganda Bigli ore ma tutti a respingere le soluzioni migliori
Secondo bisogna imporre alle banche
Dei veri e propri divieti questo non si può fare Obama che un riformista vero questo lo sta facendo magari e con poco successo ma la dottoressa è una legge che dice basta con la commistione con la confusione totale tra Banca Commerciale bancari investimento
Il la sinistra europea su questo punto non ha prodotto due righe tutti potenti
Qui si che c'è il problema di un certo tipo di rapporto tra la politica e i banchieri non tra chi incontra i banchieri e chi non li incontro
Due
Progetti
Due principi ispiratori perché naturalmente sono stati trascurati in funzione dell'approccio sapete quale approccio quello di Basilea uno due tre le banche sia auto regolano
Esattamente il principio in base al quale no
Sono Anda siamo andati a finire nel disastro finanziario di cui abbiamo
Di cui abbiamo parlato
Mi accorgo che quindi mi piacciono di argomenti l'abbia la metto troppo lunga allora passiamo all'Alitalia
Ricordate tutti no fine due mila sette inizio due mila otto il Governo Prodi diciamo propone di vendere l'Alitalia a Air France
Che si impegna a pagarla con un concambio di azioni su due tale da consentire al Governo italiano una presenza minoritaria naturalmente nell'assetto proprietario di un vero e proprio campione europeo che si sarebbe creato in quel modo
Si scatena il finimondo no utilizzando tutto l'armamentario del populismo possibile
La difesa dell'italianità
I capitani coraggiosi più o meno i nomi sono sempre gli stessi di quelli di Telecom questi capitani coraggiosi famosi
Pronti a mettere mano al portafoglio io e il nord per Aliper penalizzato da Roma ladrona di slot
Per me nei confronti di Malpensa le banche italianissimi e pronte a fare fino in fondo la loro parte naturalmente ognuna di queste affermazioni roboanti era del tutto priva di qualsiasi fondamento perché
O meglio doveva essere rovesciata del suo opposto l'italianità non c'entrava nulla perché all'integrazione corre frase bisognava andare comunque sia quello operativa
E a quella di assetto proprietario tant'è vero che dopo quindici giorni di quell'operazione Air France diventa proprietario del venticinque per cento di capitali come si voleva dimostrare
I capitani coraggiosi si sono fatti coraggio
Ci sarei riuscito anch'io con i soldi dei contribuenti italiani mal contati tre virgola due miliardi di euro
De tra e due mila otto e adesso
Solo per dare l'idea l'ICI prima casa sono due miliardi e mezzo di euro
Dotato dato per dare l'idea delle delle proporzioni insomma ecco avete presente alla discussione che abbiamo fatto sull'ICI ecco
Quella l'eliminazione dell'ICI prima casa del Governo Berlusconi si potevamo non parla bastava non fare Alitalia e venderla chi la dovevamo vendere ora
I capitani coraggiosi naturalmente sono tutti pronti basta che le leggere un giornale adesso a vendere perché scade domani pensate scade do tredici gennaio scade il termine entro il quale
Do erano obbligati a mantenere le azioni dato avanti le possono vendere hanno già deciso tutti e di venderlo e
Tutti sanno che pretendono di a vere un guadagno del trenta per cento sul capitale che avevano versato
Non è male in una situazione della quale gli investimenti industriali mediamente del nostro paese hanno avuto però una remunerazione del due virgola cinque per cento media del in questi anni questi qui trenta nel passaggio
Sotto il nome ma ecco non è male di Malpensa si sta comunque facendo l'uso che si sarebbe potuto decidere esattamente del due mila nel due mila otto mentre la CAI sta vendendo slot
A Londra Heathrow per tappare i buchi di gestione che altrimenti si sono aperte dipendiamo possibilità di andare a Londra atterraggio di partenza e così via ingiunzione del padre dobbiamo prendere i soldi per tappare i buchi di gestione della CAI in attesa di di svendere
Le banche
Hanno approfittato della richiesta che gli è stato autorevolmente rivolta come si sarebbe detto una volta per e incassare da Air One in particolare tutti i soldi che arrivano era più in grado di darvi più loro gli avevano prestato e invece se li sono rimessi tranquillamente tutti in pancia e adesso
Cercheranno di partecipare il bello
A questa vendita e il bello è che nel frattempo l'unica alternativa ad Air France
A cui dobbiamo possiamo vendere Alitalia sapete quale è la compagnia
Si chiama
E piante
Degli Emirati Arabi chi anche come sicurezza in termini strategici mi sembra giusta anche avete presente il terrorismo internazionale i problemi
Niente è con noi Air France transalpina argomenti ad se vengono e ci danno un po'di più non c'è non c'è problema allora
Sa che io ho fatto perdere tempo per descrivere sta catastrofe non è per diciamo tanto lo sapete tutti che è una catastrofe quindi non c'è ma sentire sarà di nuovo può riassumere idrico colpisce è solo perché
Qui abbiamo di prodotti come ma come è stato possibile rendere così facile così popolare in quel momento questa questa battaglia anche in questo caso noi ci siamo ribellati incapaci di rendere popolari le soluzioni che avevamo
Che avevamo progettato che avevamo pensato e
E tutta la vicenda
Però del capitalismo relazionale italiana che viene in campo no
Noi dobbiamo noi adesso abbiamo un pezzo della maggioranza di cui speriamo di fare parte che dice che gli strali debbono andare all'interno nuovo o al diavolo adesso non mi ricordo
Ma a morire ad un cane se qui avanzano una proposta una che è una
Per mettere in discussione è l'unico vero inferno che c'è del capitalismo italiano e cioè il modello relazionale di capitalismo in cui tu delle grandi corporation sono controllate attraverso patti di sindacato nominate da conflitti di interesse interno irrisolvibili non contendibili sotto il profilo della proprietà vengono comperate attraverso soluzioni ogni che scaricano sulla società acquisita il costo dei soldi del procurarsi i soldi per comperarla la vicenda Telecom da questo
Punto di vista più chiara di così non potrebbe
Non potrebbe essere
Eccetera eccetera eccetera allora capisco dice è difficile
Solo cose complicate ma appunto questi due diversi casi che vado a terminare più rapidamente
Da questi diversi casi ne possiamo trarre secondo me tre indicazioni precise primo
La complessità tecnica dei problemi e delle soluzioni non giustifica la fuga o l'inazione dei riformisti
Certo i populisti ce l'hanno gioco facile con la tecnica del colpevole ma noi dobbiamo essere in grado di controbattere con la tecnica della causa e della
E della soluzione
Perché se siamo degni di questo nome
Questo si può fare sapete che ci lo ha dimostrato fatemelo dire
C'è qui la nipote dal
La signora Silvia avverte che avete scritto parlare è la nipote
Di un riformista uno vero che faceva che era meno del PC si chiamava Di Vittorio
Allora
Quarantanove questo signore qua
Aveva pagato
Poi stava facendo congresso della CGIL dove propose di adottare il piano del lavoro che sarà poi adottato del mille novecentocinquanta con la Conferenza della CGIL ma al Congresso
Di Genova del mille novecentoquarantanove Di Vittorio che aveva parlato quei giovani economisti che avevano studiato Kenzo avevano portato cominciavano a portare chiesi in Italia
E allora le hanno spiegato che
Si poteva proporre di finanziarlo addebito
Il piano del lavoro ma che naturalmente bisognava stare attenti perché
C'è si finanzia debito in contesto di crescita e e in contesto di piena occupazione si rischia di provocare un effetto sull'inflazione molto pesante
Allora voi capite che il solo fatto di come adesso riassunto l'idea di andare del mille novecentoquarantanove di fronte i delegati dei braccianti degli o per
Mai a spiegarmi questa roba uno avrebbe detto sì sì sarà così ragazzi adesso voi scrivete che devo saperlo io ma lasciamo perdere
I delegati che appena vado e gli dico sta allora
Allora noi Vernola mica fatto così
E non riformista quello vero
Allora se messo lì e ha detto sapete è chiaro che se
Si può finanziare
Con debito e battendo moneta
Perché noi non abbiamo bisogno di portare l'acqua nei campi
Abbiamo bisogno delle case dignitose
Per i lavoratori che dobbiamo fare le dighe per le centrali elettrico allora cosa vice
Dobbiamo stare però attenti perché se finanziamo addebito possono aumentare i prezzi voi qui Politecnico noi dove abbiamo i lavori nostri lavoratori che che che non ce la fanno arrivare alla fine del mese norma detto così perché parlava meglio molto meglio di come parliamo noi
è
Ci sono dei rischi allora come dobbiamo fare e dobbiamo fatte due cose uno
Gli ha detto che dovevano metterci un po'di soldi loro oppure di lavoro in più quelli no quelli guadagnavo do la metà di quello che serviva per vestirsi e per mangiare né di
A mente e Luigi ha detto se volete il piano del lavoro l'acqua le case eccetera bisogna che gli ATO un pezzetto di quello che prendete che non vi basta per
Per vivere
Per noi la quale i vostri figli vostra moglie ma gliel'ha detto e lo ha fatto
E lì secondo luogo ha detto ebbe
Sapete qual è la ragione per la quale non ci sarà aumento dei prezzi perché c'è disoccupazione noi dobbiamo usare fare questi interventi particolare dove si concentra la disoccupazione quindi mezzo lavoro inutilizzato
Materiale disponibile e impianti che si possono mettere in movimento e che sono fermi
A queste condizioni l'effetto inflattivo non si determina glielo avevo spiegato agli economisti che avevano studiato carenze ma loro non sarebbero stati capaci di dirglielo gli operai e di ottenere un'OPA zione come come dice
La la
Alla fine me quando ha detto che ci dovevano mettere un po'anche del loro salario allora
Per carità io dico
Nessuno non c'è Di Vittorio no però metodologicamente
Forse questa prima indicazione anche le cose più complicate se le hai capite davvero sono spiegabili a qualsiasi persona dotata di intelletto e quindici dobbiamo riuscire
Seconda indicazione non è mai una buona idea per i riformisti rinviare a una fase successiva la soluzione che va alla radice del problema
Affrontandole invece subito degli aspetti marginali sbagliato perché in questo modo i populisti di Sopra asterranno immediatamente
Mostrando il persistere del disagio della sofferenza sociale e così via così delegittimando irrimediabilmente la strategia riformista no
Se bisogna andare al cuore
Del problema si vada al cuore del problema
Non vi bastano gli esempi che ho fatto basta pensare all'Europa alla cosa istituzionale
Noi dobbiamo prenderne atto non ci vuole la riduzione del numero dei parlamentari lei meno soldi ai partiti ma alla prossima legislatura tutto questo sì però ma anche eccetera no
Ci vuole un cambio di regime
E i riformisti devono essere quelli nel cambio di regime
Poi poi si inventi ASI fasi vede con la realtà le difficoltà ma se non parte dal cambio di regime non arrivi da nessuna parte ti mettono fuori gioco immediatamente o perché la riforma dei
Esce a farla riduzione del numero dei parlamentari o perché se la fai tutti si accorgono che hai fatto una cosa sostanzialmente ininfluente finanziamento ai partiti i costi della politica Baban va bene allora
Allora
Perversa indicazione mai scendere arrecato Del Prete e del brevissimo ed è brevissimo periodo
Il cambiamento radicale di cui l'Italia ha bisogno si può solo realizzare con un lungo lunghissimo ciclo almeno due legislature di governo riformista
Niente di meno può servire davvero allo scopo perché le incrostazioni corporative
Le chiusure
A difesa dell'esistente dello status quo degli interessi piccole e grandi sono troppo pensando
Troppo forti per essere vinte attraverso una
Strategia di tipo giacobino il colpo di mano
Il colpo di mano non serve
I populisti per definizione sono quelli che stanno sul presente perché la loro anzi l'anno un problema i riformisti sono quelli che guardano lontano perché loro hanno la soluzione del problema
Naturalmente sono capaci di
Controllare gli effetti delle azioni che fanno i riformisti e di ammettere che hanno sbagliato e di cambiare strada
Se tu dici per anni per esempio e non è un esempio casuale che l'unica cosa che serve per combattere la precarietà del lavoro è aumentare il costo del lavoro al cosiddetto atipico precario
Perché il resto verrà darsi
E poi ti accorgi che quando c'è una norma che realizza quel principio non succede che il resto viene da sé
Beh
Diciamo non ti metti a dire
Che bisogna abrogare l'aumento del costo del lavoro precario perché non funziona senza precisare e naturalmente mi sono reso conto che la strategia che ho proposto prima è sbagliata
Se tu non lo dice di proprio provochi solo confusione incertezza sfiducia in quello che sta seguendo ma sono milioni le persone che ti seguono di di
Sentire la responsabilità dell'effetto non atteso della tua proposta parlarne esplicitamente capire dov'è l'errore modificare riformisti fanno così
Per fare questo hanno bisogno di avere questo questo lo sguardo e ammettere l'errore e riformista
Ricordate quando
Si dice che che
Che Churchill
Criticava il grandissimo che ha in sé perché diceva
Cambia idea continuamente dice poi
Se se riunite già due economisti in una stanza richiedete un parere avrete due pareri del tutto diversi diceva Churchill se uno dei due è che è insieme noterete tre per
Perché luglio
Diciamolo letizia dunque
Opposte della stessa riunione allora Cancer che non si dice che avesse mandato a dire diffuso una contro OPA tutta che diceva ma
Quando infatti cambiano io cambio idea e lei signor Churchill
Allora giusto ma
Diciamo quando infatti cambiano si cambia idea ma se
Quando infatti non cambiano
Tu campo tout-court diciamo cambi idea facendo
Nel tentativo di nascondere che l'idea era sbagliata fin dall'inizio perché non c'è sul nessun fatto che è cambiato tu di fondi
Incertezza ecco queste
Tre
Indicazioni
Io ho cercato di riassumere per la metodologia del lavoro dei riformisti contro di populisti e per cambiare il Paese io riterrei in in gran conto
Per noi per la Libertà eguale
A me spiace che si sia determinato un equivoco su questo punto francamente non vedo come sia stato possibile però
Noi siamo in un campo
Se il centro di primo centrosinistra la sinistra di orientamento liberale liberalsocialista liberaldemocratico è questo il nostro campo
Ma non possiamo negare l'evidenza
Ci sono dunque sinistre
Ma è ancora in dubbio questo
Io so non sono d'accordo con Monti quando anche per naturalmente esigenze tattico elettorali che io comprendo non mi scandalizzano perché c'è bisogno c'era
Autorizzativa dice
Che
Punto diciamo destra e sinistra non sono più significativi
Termini della dialettica politica
è vero che non descrivono l'intero conflitto politico e sociale ma sono estremamente significativi sulla condizione però
Che la si smetta di pensare di di convincere i bambini stupidi che non ci sono due sinistre è del tutto evidente ci
Ci sono due sinistre una è quella di cui già parlato stamattina Michele Salvati e Pietro RAI
No
Chiamiamola dell'egualitarismo liberale o poco le espressioni che adesso non mi non mi ricordo più bene che ha usato Michele ma insomma quelle quelli che avete sentito è l'altra è una sinistra
Di ispirazione più tradizionale
Che naturalmente essendo il Novecento in larga misura figlio della sinistra sviluppa per esempio verso lo Stato sociale poi è già medi conservatori che ha indagato in modo risolutivo questa mattina Antonio Fiumicello nella sua della sua relazione
Allora il nostro campo eh la sinistra
Consideriamo con attenzione il lavoro che ha fatto e che potrà fare punti per le ragioni diciamo che riguardano quella specificità
Ah della crisi italiana di cui
Ha parlato Michele ma noi siamo per cambiare per qualificare il cane
Poi a cui apparteniamo queste opere
Naturalmente
Per farlo
Dobbiamo qui ammettere la sconfitta vedete io vedo una sconfitta non della componente libera del PD che non ne Libertà eguale
Ma di libertà e qua
E ciò che
Una sconfitta politica
Per il fatto che
Rischiamo di perdere l'occasione
Per avere alla prossima campagna elettorale
Imminente un centrosinistra che presenta un progetto che ha fatto i conti con quei ritardi di cultura politica di cui ha parlato Claudio Mancini in modo inappuntabile se no io non lo ripeto perché sono Rubino
Il il significato no
E che non ci siamo ancora e se non ci siamo ancora
L'ICE la funzione di libertà il male
Diverso
E ci dovremo
Quelli che ci che vogliono
Tra di noi che fanno parte del Partito Democratico
Ci devono lavorare diverso è il caso naturalmente di
E di quelli che stanno del PD
Tra di voi moltissimo io in ogni caso
Ci sto ci starò che darò la mia battaglia perché lì
Dobbiamo prendere atto che ci sono problemi anche di tipo chiameremo politico organizzativo
Sui quali dobbiamo finalmente io capisco ma dobbiamo finalmente attrezzarci
Ci saranno le occasioni verranno le elezioni e poi verrà una fase nella quale il PD andrà a una sua ristrutturazione sono state fornite dai danni e grida altri
Proposte bisognerà che ne discutiamo quelli che quelli che vogliono fare anche questa seconda battaglia per quello che riguarda libertà e quale invece
Io rapidissimamente voglio dire e qui termino davvero
Tre cose
Discutiamo dei nostri limiti
Ma ma lavoriamo anche sui punti di forza il primo punto dico i limiti le ho già detti
Non siamo riusciti anche quando pensavamo di essere sul punto di riuscire
Quando per esempio il sottoscritto ha scritto
Dalla prima parola all'ultima il programma elettorale del Partito Democratico
Non potevo dire che stavo in minoranza non era in minoranza stabile maggioranza vado detto entro dieci giorni porta giù programma dopo dieci giorni era fatto garantisco che non ho tradito niente di quello che abbiamo discusso in quel programma in quel programma non c'è niente che contrasti quello che per quindici anni abbiamo discusso in questa sede
Ma errori politici e di limiti hanno portato rapidamente alle più di quel e quindi abbiamo subito una sconfitta sul versante del diciamo della de cultura Ale politico che pesa in maniera molto molto seria
Non solo di noi che abbiamo alle spalle larghe ma
Sulla maturità della proposta del centrosinistra in Italia e quindi dobbiamo lavorare bene
Ma abbiamo anche dei punti di forza il primo punto di forza fatemelo dire è uno strumento si chiama qualcosa di riformista UDR noi non dobbiamo chiuderlo
Noi dobbiamo diciamo rilanciato
E ci vogliono un po'di risorse economiche
Quelle intellettuali ce l'abbiamo
Se notato no
Quelle economiche non ce l'abbiamo e quindi è una grana però perché dopo dobbiamo ci metteremo mi metterò a fare la ricerca
Perotti e nere consenso anche di tipo organizzativo e finanziario attorno all'idea di rilanciare può dire
Secondo noi abbiamo secondo fattore di forza è di carattere effettivamente plurale di Libertà eguale
Plurale anche in rapporto all'appartenenza partitica noi abbiamo vicepresidente di libertà e quale che non sono parte del PD non intendono e se ne è parte del PD dobbiamo allargare questa caratteristica
E discuteremo di questo della struttura di Libertà eguale
In un'Assemblea che io vi propongo di fare ad aprile
A Roma non non non non è l'assemblea annuale di Orvieto il secondo me dobbiamo mantenerne le caratteristiche così come l'abbiamo fatta oggi di questa qui ma dobbiamo fare un'impegnativa riunione con quelli che sono rimasti questa sera diciamo che ci sono quelli di Libertà eguale al di là di quelli che c'erano stamattina per discutere diciamo della prospettiva di libertà e qua organizzativamente la strutturazione ma
Libertà e quale deve essere l'opificio cioè la sede di elaborazione dei Liberal dei liberaldemocratici dei liberal socialisti
Di quelli che non si riconoscono in nessuna di queste tre definizioni anche se queste tre definizioni sono sufficientemente ampio secondo me da raccogliere praticamente tutti quelli che sono
Ho in questa stanza non non la casa di tutti ma l'opificio di tutti cioè la sede per il lavoro di elaborazione
Politica programmatica
Di cui abbiamo molto bisogno che su cui abbiamo perso dei de de de dei comporta comunque dei colpi
E
Il terzo fattore di forza che dobbiamo apportare con noi abbandonando i limiti e gli errori è l'altezza delle nostre ambizione
Un po'sul serio un po'per scherzo stamattina sul Foglio ho scritto a
Replicando a Franco De Benedetti che ha
Scritto sul foglio ieri esattamente quello che ha detto qui oggi anche se oggi c'è appunto un mio articolo
Di cui magari forse si poteva tenere conto
Che io ho scritto che dove siamo effetti da megalomania può darsi che questo vizio sia soltanto mio non nostro vostro non mio sì
E che alla esaltazione di questo vizio io in questo momento faccia ricorso in questi giorni anche per auto consolarmi di fronte a tante ragioni di amarezza
Ma Libertà eguale non avrebbe mai colto i successi politici che pure abbiamo colto attraverso la nostra azione si avesse misurato i suoi obiettivi col metro della propria forza organizzata
Non avremmo mai concluso e ottenuto nulla abbiamo sempre ragionato definendo gli obiettivi rapporta un'analisi della realtà e con il massimo della ambizione
Penso che dovremmo continuare così anche se dovremo trovare il modo tutti insieme di robusti Irmici anche sul piano organizzativo grazie
Bene
Arrivederci a tutti alle prossime puntate