Liberalismo: intervista a Corrado Ocone sull'attualità del pensiero di Benedetto Croce

è ospite nei nostri studi Corrado Ocone filosofo e studioso saggista che abbiamo già sentito in altre occasioni qui a Radio Radicale che salutiamo qui diamo il benvenuto buon giorno in giorno un giorno Corrado
Corrado Ocone appunto stavo dicendo è già stato qui con noi radio radicale in occasione di alcuni dibattiti organizzati da Pier Paolo Segneri
Che si è occupato in questi mesi di tentare di approfondire un po'quello che è il percorso
Tutto quello che insomma può essere riportato in
Discussione sul tema del liberismo del liberalismo e sul tema
Di questo percorso tipicamente italiano Corrado Ocone è un
Uno dei pochi che sta cercando di riportare in
Nel dibattito politico
Quella che è la
Grande esperienza italiana Di Benedetto Croce avevamo punto sentito Corrado in occasione appunto di un dibattito organizzato sul
A sull'orlo sulle parole che ho le idee di Benedetto Croce
Vogliamo ritornare un po'su questa questione sappiamo che
Anche la lettura di Benedetto Croce che fa Corrado adesso poi ce lo spiegherà meglio lui da una lettura particolarmente vivace
Spregiudicata diciamo così avevamo detto lo Stato se non sbaglio la stessa parola nella trascorse occasione
E proprio in questo sì presentai in modo particolarmente
Utile cioè e la spregiudicatezza di Corrado se mi consente è molto umile
Maneggiabile dal punto di vista dell'attualità
Effettivamente le parole le idee di Croce
Potrebbero essere molto utili nell'oggi bisogna la sua declinazione del liberalismo
Una degenerazione che in realtà sarebbe fondamentale nell'ente e l'esperienza dei radicali
L'iniziativa politica di Marco Pannella come abbiamo sentito dalla viva legale in questi ultimi giorni ne sono una testimonianza ne sono un
Un ripresa forte diciamo in questo senso ecco Corrado io vorrei partire proprio da da questo punto cioè l'attualità Benedetto Croce nel dibattito politico odierno
Io credo che Croce sia molto attuale nel dibattito politico odierno
Perché Croce va presso non solo per quello che a singolarmente e puntualmente detto nelle varie occasioni in cui è intervenuto sulla vita civile dell'Italia
Ma va considerato anche per la metodologia di pensiero e quindi anche di pensiero politico che ha voluto trasmetterci
Io credo quando io penso mi si chiede la non insomma cosa penso l'attualità di Croce cruento che Croce sia attualissimo perché a noi ci manca questa metodologia metodologia di pensiero e anche metodologia di azione
Ed è una metodologia liberale quindi la prima elemento da osservare in maniera proprio folte secondo me è questo il liberalismo di Croce
Non è un insieme di dottrine più o meno statiche
Più o meno precise Croce non dà delle ricette politiche o delle di né delle ricette liberali
Ma Croce ci offre una metodologia ci offre
Degli strumenti
Che possono essere utili per capire la realtà per capire la realtà politica e anche per agire emessa in maniera consapevole ovviamente nei limiti che è possibile all'azione umana
Corrado nell'interruzione al libero
La storia d'Europa
Secolo decimo nono il primo capitolo a questo titolo affascinante qui a Radio Radicale viene spesso citato principalmente da a Marco Pannella la religione della libertà
Qualcosa che in realtà all'italiano di oggi soffre
Sconosciuto che cos'è la revisione questa allora la religione della libertà va l'espressione va
Intesa in un doppio senso
Prima di tutto in senso etimologico Eligio e ciò che lega ciò che unisce quindi la religione della libertà le della libertà
è qualcosa che dovrebbe unire tutti gli uomini perché è la religione dell'umanità diciamo la più alta aspirazione dell'uomo la libertà
Ma per andare un po'più nel concreto
Croce usa il termine religione non a caso perché la religione chiama richiamata la fede quindi richiama la passione richiama
Di chiama qualcosa appunto di non rigidamente intellettuali stico ecco per precoce non è quello di cose non è un liberalismo intellettuali stico Croce non
Si sognerebbe mai di di mettersi all'opera come hanno fatto pure studiosi liberali contemporanea alla ricerca di uno due tre principi di giustizia alla ricerca dello
Del quanto stato alquanto mercato dell'auto Croce vuole suscita degli gli animi alla libertà questo il liberalismo ditte di Croce
Ed è molto significativo che il suo liberalismo si avvicina in maniera notevole
E a quello di Gobetti Gobetti che è un autore molto fra inteso capito male
Però sia in croce sia incombenti c'è questa idea delle liberalismo
Come tensione come attività come passione come modo di di essere e dividere Croce parla del liberalismo come una concezione generale del mondo e della vita
Ma soprattutto c'è l'idea del liberalismo come lotta
L'idea del liberalismo come lotta significa questo che propriamente il liberalismo non esiste ma esiste la lotta per la libertà esiste la lotta che gli uomini concreti in carne ed ossa con la loro passione con la loro vitalità con la loro
Colpo ritardi lei compiono tutti tutti i giorni per conquistare
Per sé e per gli altri sempre banche maggiori e più efficaci spazi di libertà il liberalismo si riduce a questo se noi invece riduciamo il liberalismo
A ad un sistema fisso creiamo un'ideologia come arte quindi il liberalismo dipenda come il comunismo dipenda come il fascismo c'è un insieme di dottrine statiche rigide
Mentre il liberalismo non è propriamente un sistema ma è un metodo una metodologia di azione
Ecco poi questa lotta sempre per riferirci al testo che abbiamo citato cioè storia d'Europa secolo decimo no adesso penso che ciò sia
Il titolo dico è proprio questo o che si sa
E in realtà la lotta poi mi pare si concretizzi nella costruzione delle istituzioni
Diciamo così democratiche anche se poi su su questa parola possiamo molte cautele peraltro
Sono molto utili ligure perché
Che Croce usare spiegare appunto fra certa verticale questa parola però l'interim per intenderci diciamo è la costruzione di quella che è la forma di rappresentanza
Moderna la lotta attraverso la quale la la ricerca e libertà si esprime o no
Sì allora il concerto di lotta il concetto di lotta un concetto che
E pre centrale
Ancora non si può chiamare anche conflitto volendo nel liberalismo italiano questo è proprio una sua specificità e una sua caratteristica
Il concetto di lotta lo ritroviamo in Gobetti come abbiamo detto quando Gobetti esalta
L'associazionismo operaio non lo esalta in in quanto a degli ideali socialisti ma lo esalta proprio come una forma di
Di lotta di conquista di spazi di espressione di emancipazione
Ma lo stesso Einaudi che di Gobetti era stato il maestro che di Croce fu amico esso sodale per tutto il periodo della vita
Lo stesso lo stesso diciamo Luigi Einaudi ha scritto un saggio bellissimo la bellezza della lotta si chiama
Dove appunto spiega questa idea delle liberalismo come qualcosa che non ci è dato che non ci danno nelle istituzioni non ci danno nel le politiche economiche eccetera ma è qualcosa che dobbiamo
Conquistare ogni giorno daccapo
Perché ogni giorno daccapo
La sera la politica la vita sociale la vita tu cultura ci pongono di fronte a dei nuovi problemi e questi problemi vanno affronti vanno affrontati e risolti in uno spirito liberale
Con e assecondarli risolve dicono Speedo liberale significa affrontarli e risolverli
In una maniera correttamente giusta ma non è predeterminato ile
Quindi i libri c'è anche in croce la critica ad ogni filosofia della storia cioè ogni ad ogni
Ideale che vuole impone un corso predeterminato la storia si è molto importante queste nelle aree montane nonché invece ha subito
Nenni decenni
Diciamo del mille novecento cinquantacinque imporre dovevamo altezza queste briciole sbaglia e si diciamo da quando gli ho tale filosofia storia
Penso diciamo un po'all'ideologia marxista i nazisti dicono
Dicono la storia si muove necessariamente verso il comunismo perché le contraddizioni capitali
Per Croce e per i liberali la storia non si muove in un senso o nell'altro tocca a noi alla nostra azione è la nostra lotta quotidiana darle imprimere una direzione piuttosto che in altre quindici anche un forte richiamo alla coscienza individuale
E infatti quando alla Costituente Croce cita la parola dai beni creato Spiritu Santu cioè peraltro reso Tazzioli etichetta nella chiesa o che stavano a cuore a Pannella
E proprio a questo se si riferisce cioè noi dobbiamo agire con le responsabilità e coscienza cercando di imprimere una direzione liberale alle cose alle cose
Che ci stanno davanti però poi ovviamente sarà solo dal dall'insieme tutte le azioni individuali che si creda
Un equilibrio che noi non possiamo prevedere perché se noi potessimo prevederlo andrebbe all'otto di tutta la nostra libertà umana
E quindi a questo punto di fronte a quello che sarà l'esito finale non possiamo che non
Affidarci alla provvidenza APPA una provvidenza laica ovviamente perché Croce non era un cattolico ma comunque
A una provvidenza intesa come un qualcosa di superiore che ci trascende o quanto meno trascende le singole individualità umane
Io vorrei approfittare poi
Di Corrado per sottoporgli due lettere che già taglio fatto leggere prima ma che conosceva
Che furono pubblicate nel due mila e cinque dalla rivista Belfagor Roma passano praticamente inosservate diciamo i meriti né che colpirono molto anche furono al centro la discussione
Radicale una data Gobetti è una Eugenio D'Alessandri che sono la prima quarantasei la seconda quarantanove sono abbastanza interessanti
Nella prima ad esempio c'è l'affermazione di Benedetto Croce
Che questa il mio liberalismo è stato questo desiderio di alta lotta umana questa è stata anche una frase che
A colpito Pannella che è stata al centro della sua analisi della sua discussione
Spesse volte e ritorna ecco questa è una frase che ci ha qualcosa a che vedere con quello che stavamo dicendo sicuramente nel sicuramente perché dell'ideale che di
Al da prima di tutto dobbiamo dire centoventi così per la prossima ci proprio un concetto
Acconciato presa liberalismo dobbiamo dire che
Che il liberalismo crociano e appunto una sorta di filosofia di concezione generale del mondo della vita quindi
Non e consiste proprio in una forma mentis secco è una forma mentis
E quindi qualcosa che ci portiamo sempre appresso sempre dietro un habitus mentale e per esempio l'habitus mentale che mi fa dire se io vedo un giovane e bravo non lo so fuoco perché
Può può emulare mi ma lo faccio crescere ancora di più perché voglio che mia moglie mi supera quindi
Quindi diciamo e e qualcosa proprio come posso dire di intrinseco liberalismo per croce allora detto questo
Quindi questa è una prima approssimazione a questo concetto di liberismo che in prima istanza sembra vacuo ma non lo è affatto FAS
E un secondo concetto di liberali un seconda elemento su cui voglio lucrose una volta scrisse non mi ricordo dove perché ovviamente croce ha scritto tantissimo per più di sessant'anni
Una volta scrisse che il concetto di libertà può essere equiparato pur è quasi è sinonimo diciamo pure è sinonimo per lui allo stesso significato per lui
Di altri due termini da scrivere pure con la maiuscola che sono vita e amore
Cioè può sembrare paradossale perché di solito quando si dice libertà sedici è stato limitato due dice vita e amore
Allora che significa questo io adesso farei io do darei un consiglio cioè a chi vuole insomma leggere capire
Il liberalismo di Croce io dire sicuramente di leggersi etica e politica di leggersi
Il saggio principio dialettico TIA insomma tutte le i luoghi canonici dove questo liberalismo Marini dai anche rileggersi cose che e anche dei testi un po'eccentrici rispetto a questa linea perché forse è lì che si capisce veramente liberalismo dico cioè che uno di questi per esempio
è un volume bellissimo che
Di biografie
Che si chiama vite di fede avventura passione sono le biografie di sei personaggi storici con i quali processi si sente molto simpatetica o
Due fra l'altro due di questi personaggi sono sono donne un Elio Nora prime andrà Fonsai
Si sente si batterici perché sono persone che hanno fatto hanno vissuto la loro vita compassione e hanno vissuto la loro vi vita per vitalizzare degli ideali ma non aspettando siti dalla ed da altri
O affidandosi alla provvidenza nel senso deteriore del termine ci aspetta dall'alto ma lottando sacrificando quindi era un'etica anche in qualche modo calvinista quella di Croce una diga del sacrificio ma una riga del sacrificio
Di quel sacrificio che che è proprio delle cose fatte compassione
E quindi secondo me è questo il più alto insegnamento umano e anche liberale di croci saper improcedibile da Lisbona e appunto questa continua attenzione questa che che l'uomo deve avvenire per create
Umanità per creare vita un'altra delle frasi che accolse piaceva tantissimo era quella di diete quando crede diete diceva vivo bivacchi vita crea
E nulla ripeteva diceva se uno mi dice che cosa etico io dico etico quello che crea vita tutto ciò che diciamo
Aumenta le possibilità non solo mia ma di ogni essere umano e non le chiude
E ed è appunto questa continua e poche però la realtà continuamente e si chiude noi stare il conto continuamente di aprile a caso mai anche ribaltando dei settanta o completamente dei nostri schemi mentali gli schemi mentali con cui fino al momento prima avevamo affrontato
Le cose ecco in questa capacità di non darsi mai come se i dati credo che sia l'essenza più bella della filosofia e quindi anche del liberalismo di Croce perché filosofia crociana e liberalismo crociano sono
Veramente la stessa cosa quello di Croce un liberalismo filosofico
Anche nei testi che riguardano la racconto della dicendo napoletana Mediaset ma sicuramente sicuramente sicuramente e uno di questi è proprio la biografia di nuova di Mandela Fonseca camping raccolta in questo volume che appunto è interessante continuando nella diciamo
Tali felice queste lettere di cui abbiamo accennato c'è un altro punto poco più avanti in cui si parla né della situazione italiana nell'immediato dopoguerra
Si legge la realtà e che l'Europa è una poltiglia è che l'Italia ha perso il fumo il frutto del lavoro di tre secoli Cristofoli riconosce tutto quello che stava dicendo adesso Corrado
Non ha più indipendenze dignità di popolo e così non ha nemmeno regime di libertà ma di una oligarchia e dittatura esercitata dai capi dei partiti di massa che transigo uno tra loro
Ciascuno pensando ai fini del suo partito e nessuno al Comune fine sociale umano in questo poi veniamo anche a quella idea
Diciamo per intenderci radicali hanno in questi decenni sintetizzato nel nella nella parola partitocrazia che già qui presente in effetti
La menzogna scrive ancora feroce ha preso il posto della verità come moneta che sola accorso e qui una cosa su cui volevo richiamare ancora di più l'attenzione ricordato il bivio si pone tra due materialismo
Uno di nuovo e l'altro di vecchio Conegliano l'osceno materialismo e poi quello dei preti capace di tutte le cattiverie tutte le crudeltà e di tutte le dita questo diciamo il materialismo di vecchio conio ecco
In questo poi c'è liberi del pochissime righe in effetti in questo sta alla
L'interesse su queste lettere un po'le cose che checché che ci diceva o con e in particolare ossia del materialismo si la allo quell'
Di Croce un assoluto spiritualismo però anche il termine spiritualismo non va inteso nel
Senso carsico del e Mita fisico del termine cioè
Lo spirito di cui parla croce non è assolutamente lo spirito contrapposto alla natura
Della tradizione spirituali Istica
è
Anzi lo spirito che e che che ingloba in sé la natura è vie diciamo lo spirito che viene m'espresso da un termine tedesco dal termine tedesco in italiano intraducibile
Che GAI sto
In Italia ad esempio la fenomenologia del ospito di di Hegel fenomeno doppia de Sgai sto
Dopo dove GAI sta è lo spirito ma non è lo spirito dello spiritualismo la spiritualità intesa in questo senso che significa significa che appunto
Fare tutte le cose con la partecipazione coscienza d'animo e quindi non non fissarsi mai su nessuno schema precostituito
Questo è
Il materialismo il materialismo è l'idea e l'idea che si fosse in lizza
E e questa materialità
è presente sicuramente nelle dottrine materia visti che propriamente dette a cominciare da quella marxista ma è presente anche
Nel
Cattolicesimo me gli o nel cristianesimo fatto sì istituzione perché invece il cristianesimo inteso come movimento spirituale
è non solo la stessa cosa ma anzi in qualche modo anzi sicuramente per Croce il liberalismo non è altro che uno sviluppo radicalizzazione in qualche modo inveramento dello spirito cristiano Veneto
E in effetti quanto in questo ben più o meno negli stessi anni descrive il saggio da tutti citato da pochi letto perché non possiamo non dirci cristiani dove Croce assolutamente non dice che finché dove dice che in sostanza
Quello della Curia delle gerarchie cattoliche cioè di istituzionalizzare la religione dello spirito che il cristianesimo è stato un tradimento della stessa
E mentre questa religione dei può vivere solo appunto non con il concetto ma con l'amore cioè se la novità proprio del della predicazione di Cristo e questa che
Cristo non dà delle ricette
Ma invita solamente al ad amare
Non giudica nemmeno non giudica nel nessuno nemmeno i ladri accedeva ma
Anzi dice a martedì
Quindi è proprio una rivoluzione spirituale dice Croce quella del cristianesimo il liberalismo non è altro che
La continuazione di questa rivoluzione spirituale che cerca di superare tutti gli elementi di fissità e quindi di naturalismo e quindi di materialismo
Che sono propri impegni invece di una concezione della vita diversa come può essere quella pagana elementi di paganesimo che sopravvivono nella Chiesa cattolica che sopravvivono appunto alla Chiesa cattolica
Cioè nel cristianesimo fattosi istituzione scrisse Simo che perde
Cognizione delle cose umane delle cose lo spirito ma cerca solo per fini di potere di conquistarsi spazi nel mondo
Comunque in ogni caso diciamo la situazione del quaranta e il sud subito dopo la guerra la situazione italiana era molto simile a quella di oggi
E quindi credo che veramente il richiamo di Pannella a a quel Croce sia profondamente attuale importante perché
Anche oggi in qualche modo ci troviamo dispetto ad una davanti a una risoluzione del sistema politico anche oggi non si riesce non si riescono ad aggregare secondo nuovi equilibri le forze politiche
Anche oggi c'è necessità di uno spirito rigenerante che porti a vedere le cose non solo nell'ottica del posizionamento re dell'appartenenza politica ma anche in un'ottica
E generale
E e quinti il lavoro di Croce fu proprio quello di in qualche modo
Quindi tessere le fila di tutte queste di queste difficoltà
E
E e e e di far maturare qualcosa è qualcosa di nuovo
Quindi niente c'è una molto cioè diciamo io credo che oggi ecco questo è uno dei motivi nello specifico italiano proprio di un'attualità estrema di Croce cioè noi dovremmo riprendere quello spirito approvi del codice di in quegli stessi anni veniva nominato
Presidente del partito Liberale Partito liberale che fra l'altro insomma si costituiva come gli altri partiti italiani dopo dopo che il fascismo donare messo di moda
E però lui proprio in uno dei discorsi che accompagnarono questa sua nomina a Presidente sì se io accetto di buon grado
Perché io sono se mi considero un liberale però per me il liberalismo non può mai diciamo ridursi a un partito perché il il liberalismo è qualcosa di metà politico di metà partitico e metà politico c'è qualcosa che deve accomunare tutte le parti politiche deve essere
Deve essere i quello che oggi si dice contermine non proprio bello interesse generale formino a me non piace ma è appunto quella idea e qui quella idea che tutti devono avere possibilità di esprimersi
E che e tutti devono in qualche modo autolimitarsi per poter contribuire alla creazione di questo humus comune che solo perché se non c'è appunto porta alla risoluzione dei popoli delle civiltà
E quindi né Croce in poi aveva parlato altre volte del partito come giudizio il pregiudizio dicendo che il partito politico
Svolge una un ruolo importante fondamentale ma può diventare un pregiudizio quando diventa ostacolo appunto a
A capire ciò che effettivamente serve allora succede che quello che è un mezzo per operare nella vita pratica diversa per se stesso fine
E da qui nascono tutte diciamo quelle complicazioni e quei drammi che hanno funestato le nostre storie recenti meno recenti
Ed è qui poi appunto nasce questa
Parola che viene citata con le fiamme la partito Mangiafico niente ressa sì afferenza basati domani Ambra e che molto in de interessante per esempio
Fra l'altro
C'è c'è un altro autodeterminati
Che a un concetto di partito simile a quello di Croce
Negli stessi anni
Che per esempio si Mombello si muove è il scrive una manifesto per la soppressione dei partiti politici che è stato appena di tradotto in italiano dall'editore Castelvecchi
Questo manifesto la so che sono partiti in prima istanza potrebbe sembrare così uno scherzo una provocazione però poi se lo si legge attentamente lei non dice affatto che vi sia cioè e semplicemente lei vuole far ragionare su questa
Conseguenza che il partito politico può avere quando diventa un fine per se stesso
Cioè allora e il la il partito che deve contribuire
Alla solo alla ricerca in Comune di soluzione politica e problemi diventa allora una gabbia per far o oppure uno una setta dove
Dove l'unico scopo e falcate vieta imporre le proprie idee agli atti a tutti sopprimere gli avversari e allora ecco in questo caso il
Da strumento del giudizio il partito diventa un pregiudizio e quando i partiti come purtroppo
A cambiandone è accaduto oggi in Italia diventano partiti
Pregiudizievoli diciamo si faccia partiti pregiudizio si crea quella partitocrazia o partito mania per illustrare il termine usato in quell'occasione da Croce
Che che di diciamo rende del tutto improduttiva alla vita politica
Cioè per esempio noi in Italia adesso sono i partiti personali c'è la proliferazione dei partiti sotto partiti eccetera ma perché perché appunto
La politica che anche tattiche anche posizionamento etc
Non può però di tutti sono a questo perché nel momento in cui si riduce solo a questo e dove e diventa tutto indifferente appunto presso si va verso la risoluzione del di quel tessuto connettivo che fa proprio le le fa papavero attaccabile nazioni insomma
Io volevo chiedere accorato quanto poi influisce per esempio su questo giudizio che insomma cercherò fino adesso per esempio anche una piccola polemica che ci fu proprio negli anni forse
Immediatamente precedenti cioè quelli
Subito dopo
La la fine del fascismo e la questione della continuità istituzionale non so se questo è un tema che può essere
Interessante perché in croce se non mi sbaglio frutta coloro che poi sostennero questa in questa questa idea forse proprio nella speranza che nelle istituzioni si ricostruisse questo questo tessuto connettivo o mi sbaglio perché poi invece fu oggetto di critiche da parte di altri per esempio prima d'azione
Che volevano invece lì scrivere tutto daccapo insomma
No ma infatti perché acre OCSE era proprio lungi da ogni tipo di mentalità giacobina che a volte almeno in alcuni suoi esponenti permea va il Partito d'Azione cioè del
Del Croce
La storia non fa salti e cioè
E vedo che Croce ha detto di no momento particolare
Il fascismo e come la calata degli X x ossa cioè di un degli extraterrestri ma è da sempre un pub vilmente uno sfogo che contrasta con tutta la sua filosofia perché
Per crociere qualsiasi episodio storico anche il più afferrato può essere compreso solo nella storia e va collocato nella storia perché se noi non lo collochiamo della storia
Non lo capiamo quindi ci rendiamo pronti ha subito di nuovo se si dovesse in altre forme di presentarsi non lo capiamo e soprattutto
Non capiamo i mille emessi che lega hanno qual sia si evento agli altri
Cioè nella fattispecie del fascismo io credo cioè De Felice ci ha insegnato il fascismo prenotare è un equilibrio raggiunto dalle forze di potere in Italia molto
Molto diciamo
Particolare perché i fascismi né di fascismi ne esistano almeno quattro cinque cioè sono tante cose diverse poi diciamo la figura rimosso in qualche modo garantiva un equilibrio
Garantiva un equilibrio a questa a queste forze che aveva preso il potere comunque sicuramente liberalismo fu una forza
Non liberale croce su questo è stato sempre dichiarato all'inizio all'inizio si entità tutti tubo però poi Croce aveva l'aveva una grande idea proprio delle istituzioni della patria di ciò che ci appartiene sempre e comunque
E infatti lui
Partecipo comunque si alla vita del Senato tesine in Senato dei bellissimi discorsi come quello contro
Il concordato fra Stato e Chiesa mila reggerà e quindi tendeva a fare poi il manifesto visitare i luoghi elettorali e quindi tendeva sempre a distinguere il la vita istituzionale dalla vita politica cioè ovviamente politico IP partitico l'ITC servono per dare corpo all'istituzione ma restituzione anche come si avessero una vita logo propria che supera tutti frangenti ecco un altro dei pericoli della situazione attuale politica italiana mio mi a mio modesto avviso è questo
Che si perde sempre più il
Senso istituzionale cioè oggi anche le alte cariche istituzionali svengono politicizzate partitici Zarate
E questo è veramente un perché pericolo insomma c'era di coca
Quanto può esserci appunto nel quadro attuale di schieramenti anche in vista delle elezioni grado voto cosa una domanda che poi può essere molto generica ma diciamo così più che altro per avere un'idea appunto da incrociano
Quindi
Quanto può esserci dei di questa cultura di questo insegnamento nel dibattito di oggi
Nell'idea di Monti
Positive ma delle speranze che si che si
Io insomma dice così mi diverto pure ogni tanto a giocare con Twitter davvero avessi fatto un Toritto qualche giorno fa
Di cui dicevo dico ve dopo ti liberali sia a destra si anche questa volta di che la da Imola Audi A della politica italiana si conferma pochi liberali a destra progressisti e pochi pure al centro
No allora io io distingue lei distinguerei ovviamente poi qui andiamo sempre anche un po'nel
Personale altri potrebbero tradurre le mie idee teoriche in altri però io distinguerei sempre molto
Le idee di un gruppo
Di raggruppamento politico poi da quelle che sono i suoi posizionamenti nessuna alleanza eccetera
La prima cosa che devo dire devo dire che nel PD soprattutto dopo la sconfitta di Renzi diciamo la messa
A bordo campo dei Liberal
Nel Pd vedo molto molto poco di liberale
Monti di diciamo dei veri Monti diciamo l'agenda mondi almeno come è stata presentata nella conferenza stampa
La vigilia di Natale era sicuramente un'agenda fortemente improntata dai principi del liberalismo anche poi giudizi politici che guidava sul sindacato solo
Poi ecco ovviamente il problema che se posso che subito si è dovuto porre Monti è stato un po'quello delle alleanze di
E di forse ha pure fatto delle scelte almeno da da una mia opinione personale che contraddicono un po'quelle idee di fondo ovviamente capisco che fai politica difficile comunque
Se ecco io direi non so una domanda difficile su cui non mi voglio avventurare anche perché sono esperto non espertissimo di politica quello che però voglio da polio dire è questo che
Ad un livello puramente ideale e quindi a non
E non fa i conti con le forze politiche realmente in campo mentre Croce ci ha insegnato che bisogna fare di questi conti anche con le forze politiche realmente in campo
Le idee espresse da da mondi in quella conferenza stampa del ventitré dicembre in cui diceva che voleva costruire un partito radicale di centro
Collimano molto con l'idea di liberalismo che ho io ho e che credo avesse anche Croce perché Croce diceva proprio questo diceva
Il il partito liberale deve essere un partito una sorta di porre deve essere partito ma anche per il partito e quindi
Essere di centro nel senso che deve mediare fra le forze fra le forze ma non per questo non essere radicale nella trasformazione de della società
E poi ecco un'altra cosa che pure
Diceva Croce diceva che croce faceva coincide il liberalismo diceva invitati o liberati verso il partito della borghesia però aggiungeva la borghesia è da intendersi non come una classe sociale
Ma come quindi non è che non può essere ridotto a un fatto solamente economico ma anche come una cassa ideale e cioè
Borghesia e il ceto medio inteso come mediatore fra le diverse istanze presenti nella società e la classe dirigente liberale nella misura in cui si fa portatrice di questa opera di mediazione
Quindi Monti spesso anche diciamo nell'anno di governo appare appaia in cui appare questo a volte insomma si contraddice o la realtà lo contraddice
Ecco è molto difficile ecco quello che diciamo io direi la cifra proprio
Della situazione di attuale la gran confusione alla confusione che ricorda appunto quella del quarantasei in qualche modo allora ne venimmo fuori grazie a personalità del calibro di Einaudi De Gasperi ha espresso che oggi non si vedono ma la speranza che in questo caso venne creato Spiritu secche
Esche si che si chiedono io devo ovviamente dire ma non perché sono qui in questa sede perché insomma
Michele lo sa sono amico
Dei radicali ormai da due anni devo dire che i radicali hanno la forza appunto scusi spesso di richiamate
Di richiamare a questo senso atto diverso del fare politica dell'essere partito dell'essere liberali e quindi
Insomma la speranza che sono azione l'azione di Marco Pannella anche
In questo in questo frangente possa risultare come in altri storici importanti
E determinante va bene Corallo io credo che abbiamo un po'sviscerato tutti i temi di cui avevamo parlato prima di iniziare questa registrazione io ringrazio ringrazio ancora grazie a te grazie a potrà la vita Corrado Ocone filosofo studioso di Benedetto Croce segnalo che con l'Adone presente sui su diversi social network come Twitter Facebook dove peraltro agisce quotidianamente tentando
Di diciamo instillare delle pillole perde i
Di questo suo lavoro di ricerca e quindi consigliamo i nostri ascolto dovevi andare magari a seguire
Queste cose che possono essere molto utili e io ringrazio anche Carmine corpino d'altra parte del vetro e vi auguro un buon ascolto con i programmi di Radio Radicale