Intervista a Stefano Ceccanti sui rapporti tra il PD e Mario Monti in vista delle prossime elezioni politiche

Allora dica l'abbiamo qui di fronte a noi il professore senatore Stefano Ceccanti uno dei Monti anni del PD professor Rehn Ceccanti insomma come saranno i rapporti tra Pd e Monte piani
Ma a me sembra questo quelli che dovrebbero essere mi sembra abbastanza evidenti per reggere la prossima legislatura comuni posti di governo seria io non vedo altra strada che è un'ipotesi di governo
Tra il PD Monti perché secondo me
I compiti di tipo costituzionale che ci sono da affrontare la prossima legislatura
Sono tali che hanno bisogno al di là di come il voto degli elettori venga trasformato in seggi quindi può anche darsi che BT possa avere una maggioranza autosufficiente entrambe le Camere causa meccanismo elettorale
Però secondo me occorre una maggioranza più ampia la distanza che ci separa dal due mila otto non sono cinque anni sono cinquanta che sono cambiate le regole europea è successo di tutto c'è bisogno di una fase di assestamento
Querela il candidato prima il centrosinistra Bersani ha sempre detto con un accordo un'alleanza tra moderati progressi allora ciò questo è il dovere essere quanto il per quanto riguarda l'essere mi sembra però che ci sia una tendenza da parte di tutti e due
Anziché di sottolineare il dato comune dice che c'è stato il il fallimento di Berlusconi come esperienza di Governo che ha portato al Governo Monti
Tendono a
In questa fase ha poca rizzare i ragionamenti per cui Bersani tende sì dire che vuole un patto di governo con Monti
Ma ha configurato una combriccola costruzione dei gruppi parlamentari con un netto spostamento verso sinistra che rende più difficile la collaborazione successivo molti contemporaneamente Monti
Dovrebbe enunciare più chiaramente quello che sta facendo già un po'surrettiziamente cioè che in prospettiva l'volesse PPE in Italia immaginando del tutto Berlusconi che totalmente inaffidabile
Viceversa tende a muoversi sia così sia un po'con questa melassa centrista che lo affianca che invece ha spesso l'idea che la democrazia italiana dovrebbe essere sempre bloccata su uno schema secolare quindi
Tutti e due evidenti siano in questa fase dei limiti di una costruzione che forse bisognerebbe invece anticipare meglio ecco ma voi non c'è il PD insomma sembra che scompare e ad un po'dalle liste ma avete fatto errori negli ultimi tempi errori politici
Quasi non i politici se non fanno sempre avevano senz'altro fatto non credo che sia stato un errore sottolineare la necessità di una continuità del Governo Della prossimi frattura con lo sforzo di serietà che è stato fatto in questa
Signor presidente Muti dice che questi murata essere cambiata
Sì ma questo un altro ragionamento avrà un conto sono i punti in agenda musica onesti no allora un conto è se noi diciamo la concreta esperienza di Governo Monti
Concreta esperienza che aveva due vincoli uno di una maggioranza eterogenea in cui al Senato qui lega PD erano ancora autosufficienti e l'altro spazio dieci mesi di tempo questi erano i due limiti forti per cui è chiaro che riproporre
Un'agenda di serietà
Caratti europeo per i prossimi cinque anni non vuol dire rifare le stesse cose
Però anzitutto essere ritornati al linguaggio della verità cioè che non si possono promettere cose che non si possono mantenere
Quindi che non si può per esempio tirare in ballo un conto è tosare diversamente li ma un conto per esempio dire che si post ma anche la riforma pensionistica e restaura le pensioni di anzianità questo una cosa palesemente insensata
Così come sarebbe l'idea di un azzeramento di pezzi di tasse contro quando Berlusconi questo è il punto secondo me irreversibile poi invece
Lavorando per cinque anni con la maggioranza omogenea si può fare molto di più e meglio riconoscere a questo punto sempre sulla via delle
Non solo nella campagna elettorale in vitro diciamo così ecco io spero che l'essere si concili con mio dovere essere cieche la prospettiva di una collaborazione di Governo tra queste due forze che non si è potuta realizzare prima del voto si faccia in modo da renderla più possibile
E se c'è se c'è stata almeno per un momento di potersi lei si candidasse con la lista molto
C'è stata questa ipotesi perché dopo la mia esposizione la lista del PD mi è stato chiesto una tenda Turchia fonti questa richiesta non è non entriamo nella
Dettaglio però
A me sembra io ho verificato la situazione
In particolare le due Regioni poi particolare a Lombardia che quella decisiva al Senato per risultati complessivi del Senato sono state impostate vista Monti in connessione con le simultanea elezioni regionali
Scegliendo due candidati provenienti dal centrodestra e sia nell'un caso che nell'altro Albertini e buongiorno e cercando quindi diciamo di prendere voti puntualmente soprattutto letto del centrodestra una scelta che io giudico assolutamente legittima
E persino un certo punto di vista auspicabile e cioè che si formi un centrodestra serio al posto di quello
Inconcludente di Berlusconi però allora è evidente che non si tratta di una cosa che quindi istante tra i due poli ma di una cosa che solidamente ancorate al cento destro però con cui io non c'entra assolutamente niente
Siamo come sempre professor Stefano Ceccanti e come sempre un saluto da Radio