I fatti della settimana

I fatti di questa settimana ruotano attorno alla presentazione delle liste elettorali e alla battaglia politica che i radicali conducono sulla questione amnistia la lista amnistia giustizia e libertà ha depositato al Viminale proprio simbolo il qui contrassegno si richiama i precedenti simboli della Lista Pannella della Lista Bonino per i colori
Che ha le parole amnistia giustizia e libertà e il simbolo non è coalizzato con altri partiti il programma di scopo è un programma incentrato sulle carceri e sulla
Giustizia e la notizia della giornata di sabato mentre continua il deposito delle liste al di Minale iniziato la mattina di venerdì a mezzanotte di venerdì
Un gruppo di dirigenti militanti radicali avviato uno sciopero totale della fame e della sete uno sciopero totale della fame della sete finalizzato
A conseguire l'uscita dalla fragranza criminale criminogena del nostro Paese appare dire il ricordando un appello anzi due appelli che nel mille novecentosettantasei furono firmati da personalità intellettuali e politiche del nostro Paese importantissime c'erano Saragat Nenni Parri fortuna Giacomo Mancini e le macro o c'è Roberto Norberto Bobbio Franco Fortini Umberto Eco un appello che diceva indipendentemente dalle posizioni dei programmi del Partito Radicale noi condividiamo i motivi che hanno
Determinato Marco Pannella minacciare prima e intraprendere poi uno c'ciò però totale della fame della sete motivi che non possono non essere condivisi questo dicevano questi appellanti e parlavano della sottovalutazione dei problemi che radicali poni vano trentasei anni dopo dicono oggi i militanti dirigenti radici le condizioni sono se è possibile peggiorate a partire dalle condanne che arrivano dalle giurisdizioni internazionali a partire dalle ultime condanne quella della Corte europea dei diritti dell'uomo per esempio che ha emessa una sentenza definita pilota part ita dalla ricorso di sette detenuti nel carcere di Piacenza di Busto Arsizio che pongono all'Italia il problema della carenza strutturale della sua della sua giustizia del funzionamento delle sue carceri e chiede all'Italia di mettersi in regola con
La giurisdizione europea altro punto cruciale della denuncia radicale articolata anche qui attraverso denunce puntuali alle giurisdizioni internazionali e quella che riguarda la informazione e i tempi la possibilità per i cittadini di conoscere per deliberare di questo parleremo dunque Marco Pannella ospite del TG cinque un paio di giorni fa sollecitato proprio dal
TG cinque spiegava le ragioni di questa iniziativa e rispondeva proprio alla domanda sulla presentazione della lista anche perché ce l'ho fatto una lettera scritta al Presidente del Consiglio Mario Monti come leader della sua coalizione in cui si chiedeva ospitalità per questa lista Monti ha risposto sostenendo quello che sostengono in molti quello che sostiene il Ministro Severino Ministro della Giustizia cioè che l'amnistia non è risolutiva per i problemi della giustizia anche se diceva Monti condivido a Pannella la tua valutazione circa la gravità della disfunzione ebbene sentiamo che cosa dice Pannella intervistato dal TG cinque venerdì scorso
No all'amnistia meglio la depenalizzazione e per alcuni illeciti e ad una profonda riorganizzazione del lavoro giudiziario Mario Monte risponde così a Marco Pannella ma leader storico dei radicali continua per la sua strada così come ha spiegato al nostro Paolo Di Lorenzo
A me stia giustizia e libertà la lista a che punto sta
A tal punto che a questo nome
Coloro che potranno sapere che c'è questa lista sicuramente
La voteranno
Quelli che potranno saperlo ma in Italia c'è antidemocrazia Marco Pannella ricorda poi il richiamo dell'Europa e che gli scienziati sul Vesuvio e sullo sfruttamento edilizio che lo circonda
Dal trent'anni ripeto che questa un
Urgenza assoluta umanitaria per tutto il mondo
è stata definita dalla situazione del Vesuvio dorme oltre autorevolissimo scienziato europeo
Una bomba dedurre leggi ad orologeria chiedo scusa per l'intera Europa
Leggo all'improvviso il Vesuvio che sonnecchia dal quarantaquattro esploderà con una potenza mai vista
Una colonna riga Arcene reggere un altro tempo spazzando via strade cade bruciando alberi al crescendo animali uccidendo forse un milione di essere umani non appena il cui in dieci minuti
Cui ci occupiamo solo come radicale nella citava alcune delle dichiarazioni fatte nel corso di una
Conferenza stampa della protezione civile proprio sul rischio Vesuvio una conferenza stampa che insieme
Alla memoria della denuncia radicale sul rischio Vesuvio sul rischio dissesto e sul rischio di strage vera e propria che in quella città si potrebbe verificare per
Il dissennato sviluppo urbanistico temi di cui ci occuperemo nella programmazione di Radio Radicale l'né di pomeriggio e un altro dei temi per cui Pannella insiste spesso siamo gli unici a parlarne siamo Lumia a parlarne prima che
I disastri c'erano e allora veniamo la disfunzione come la
La chiamate il Presidente del Consiglio Monti la disfunzione della e la paralisi che
Affligge il settore della giustizia settore vitale dello Stato dice lo stesso Monti ebbene c'è stata nella settimana che si chiude una condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo una condanna che partiva da ricorsi ancora una volta messi invita da deputati da parlamentari da avvocati radicali perché ieri le sentenze di condanna che riguardano un gruppo di detenuti alcuni italiani albanesi altri di altre Nezzo anch'nazionalità partono proprio da un pacchetto di denunce che di qua vero la condizione delle carceri soprattutto gli spazi all'interno delle carceri spazi vitali che la giurisdizione internazionale stabilisce perché si possa parlare di condizioni umane non degradanti dentro un istituto penitenziario
L'avvocatessa Flavio Ciccioli ha spiegato allora D'Urso il senso di questa sentenza chiamata sentenza pilota sulla carcere italiano una sentenza che condanna
L'Italia non solo per quei sette casi ma per la sua
Deficienza disfunzione direbbe Monti strutturale sentiamo fra l'EUR ciò
Su un tavolo conto dalla Corte europea di quell'uomo
Proprio perché la Corte stata investita di
Di centinaia di ricorsi tutti simili
E quindi ha potuto diciamo o adottare questa ci ha chiesto perché canta con il concerto ovviamente dei ricorrenti questo avviene
Ci ha chiesto di poter trattare alcune questioni simili tra di loro con la cosiddetta per il tempo pieno
Pertanto a viadana pertanto risolve cali finì lì gli dà una trattazione prioritaria rispetto agli altri perché poi sono pendenti cinquecentocinquanta ricorsi se non erro alla Corte europea identici
E perché serve in capo a contemperare intanto risolvere la coppa mole di lavoro che l'ha investita per dare poi la soluzione unitaria che
Possa risolvere sia i restanti ricorsi che ritroveremo quel problema strutturale della
Della pieghe inverte appunto la carcerazione in questo caldo italiano
E l'attentato è veramente molto interessante perché ha determinato appunto alla violazione dell'articolo della convenzione perché appunto
Ha stabilito che perlomeno ricavi che diciamo trattate appunto con la Caritas fa privata
Si trattava di un target di un trattamento cosiddetto disumana quindi in totale contrasto con la col con l'articolo tre della convenzione perché qui chi
E questi sette detenuti sono stati reclute nel carcere di Busto Arsizio o di garantita
In cella col meno di club metri quadri attento da
Compreso il mobilio concerne ristretti i primi interventi ore su ventiquattro inscenare la
Cerca qua
E e quindi con il consigliere Brussa in situazioni assolutamente disumane
E che cosa fa
Senza acqua calda Babacar da volte Conter vittima per come è un fatto poi di fatto notorio c'è un partito che di verifica in quasi tutte le carceri italiane quindi anche non è o non è un'eccezione
E quindi che cosa ha fatto la Corte in questo per tentar determinate sancito che c'è proprio la violazione dell'articolo tre lavabi l'ha definita una disfunzione interna o generale
E ha individuato questa discussione a Lantella fatta
La
L'ha indicata allo Stato italiano gli applaudito delle linee-guida per risolvere il problema strutturale intanto cominciando a dire che che la detenzione
Diciamo carceraria deve essere cosiddette dall'estrema ratio c'è comunque intanto il detenuto le
Quindi a diciamo
Auspicato in una depenalizzazione
Auspicato la detenzione deve essere carceraria appunto con l'estrema ratio cioè solamente in caso di gravi ben altri campi lottato siccome lo deve riuscire a ricalca il problema della pena
In altre maniere quindi non detenzione domiciliare con depenalizzazioni che tutto
E paia diciamo indicato allo Stato anche un modo per
Ritardi problema internamente c'è ha detto sostanzialmente
Voi dovete cercare di dedita al derivato il problema è ancora con il diritto interno e prevedere per questo che ha acché ai nessuna sentenza pilota perché è accolta spinto tutti gli altri procedimenti
Nell'auspicio che la situazione carceraria cambi ma che poi vengano introdotte delle
Diciamo dei membri interni per risolvere
Tutte le questioni di tutti i ricorsi già pendente quindi aperto diciamo il fatto fondamentale
Ha parlato anche di obbligatorietà dell'azione penale e di
Riduzione del ricorso al detenzione preventiva ci ha dato proprio degli indirizzi precisi e molto molto molto importante
Scusi se la interrompo
In sostanza la Corte ha ritenuto che non si tratta soltanto di violazioni occasionali legati e quindi a casi specifici ma di una violazione strutturale nel senso che il sistema sesso
Se la violazione
Età torcia diciamo detto all'Italia come organizzate voi la detenzione carceraria è contattare contratto con la convenzione con l'Europa
Quindi da un ente a assolutamente trovare il modo per
Risolvere impero grazie per risolvere strutturalmente prova certa dalla
Accenda una coalizione c'è una riduzione di varie pagine
PIRP per cercare di risolvere il problema che ovviamente
Diciamo anche in linea con il diciamo l'iniziativa radicale o attualmente a mio parere può essere da otto
Con un'immediata mischia che come noto non è che deve Carpi servire solo per scarcerare per ruotare le
Le carceri ma per intanto risolve il problema della giustizia generalmente il carico dei magistrati
Giovedì punto per come dice Marco Pannella stavo dicendo per interrompere la fragranza dire altro dell'Italia nei confronti dei diritti umani e della democrazia
Esatto redatto e quindi non solo deturpare carceri ma per poi dare la possibilità allo Stato di intervenire intanto delle diciamo
Gravare la magistratura di opere che qui il problema delle carceri stanche nel fatto che la giustizia ovviamente lenta
E quindi perché molti detenuti intanto sono in attesa di giudizio
Anzi
Maran
Quattro per cento
Quindi e ricerche
Ricavo la giustizia e più più rapida e anche dei membri di detenzione diverso i sicuramente dal la situazione sarebbe maggiormente risolvibile
Quindi la sentenza è veramente ufficiale l'aspettavamo da tempo perché questo è stato battuto la procedura fatta ovviamente Karel cartolare che non abbiamo avuto udienza abbiamo fatto solamente a chi nelle memorie
Ma Francia prescinde che hanno
Attaccato e contestato l'introduzione del Governo perché
Diciamo la propria volevo il produttore è spiegare come funziona il diciamo il carcerato da solo per tanta ricorso alla Corte europea lo spedisce
E nomina un difensore un può anche non nominarlo infatti abbiamo visto che
Mi pare che agli altri tre detenuti sono soli sono soldati Campa difensore
Ma sono stati raccolti appunto all'interno alla procedura dalla sentenza Pino
E carcerato tutto rappresenta via posta questo ricorso poi che viene inviato allo Stato italiano alla Corte Europea chiede delle deduzioni in merito alla al ricorso presentato al carcerato
E le deduzioni dello Stato volto a veramente volto oggi
è lì che c'è lo Stato lo ha detto nulla bensì sul singolo carcerato
Mi sulle fibre la situazione obiettiva delle carceri in questione cioè di Busto Arsizio e piace
Scusi se la interrompo io ho letto su quant'altro organo di stampa Mannoni ieri appunto come dire una interpretazione giornalistica
è che il Governo è approvato a evitare la condanna di Strasburgo alla risarcimento facendo valere le misure fin qui adottate cioè il piano carceri decreto salva carcere
Ma è appunto che la Corte non le ha ritenuta insufficiente insufficienti quindi in realtà non è così
Non in realtà io parlo parlo del caso specifico Predappio che riguarda il mio detenuto l'albanese cioè la
Lui appunto reclamava di essere stato detenuto per
Non c'è più di un anno minima ma la Shell appunto con meno di tre metri quadri a disposizione fa qua
Chiuso in cella venti ore su ventiquattro cioè quindi per il presente e prima volta film situazioni anche senza luce con luce quindi cominciamo celle poco illuminate
E nel capo dispari cioè io ho letto la intanto loro hanno fatto delle deduzioni generali quindi no hanno fatto delle contribuzioni deduzioni per ogni per ogni singolo carcerato potendolo fare perché ogni carcere fa
Qual è la situazione del detenuto perché ogni detenuto chiaramente autoctoni all'interno del carcere quindi avendo voluto fare
Ci sarebbe dovuta interrogare il il che il direttore del carcere chiede qual era la situazione effettiva di quel detenuto invece sono fatto diciamo no
Non ha cioè delle contestazioni generiche generali non prescinde in quello stato sostanzialmente l'ho detto nulla
E dopodiché appunto la Corte ci ha chiesto dopo queste de controdeduzioni se vogliamo aderire alla tendenza pilota perché lo dava anche
Diciamo rifiutarci l'abbiamo vi diciamo certamente risposto di sì come difensori e perché l'ONU noi piace riconoscermi assi Quito
Che non quarantotto Maggini l'ho letto che so carcerato
E noi abbiamo aderito perché volevamo appunto che questa situazione venisse diciamo regolata una volta per tutte l'atto
Ci aspettiamo
Veramente
Qualcosa di importante da parte lo so non so come lo Stato posso ignorare tutto questo si
Tra l'EUR Cioli non so come lo Stato possa ignorare tutto questo lo Stato e anche
La memoria appunto presentata dal Governo italiano alla Corte europea dei diritti dell'uomo anche le parole che lo stesso Monti ha ripetuto nella sua risposta ma come me la il presidente del Consiglio oltre a dire condivido la tua valutazione circa la gravità della disfunzione talvolta i limiti della paralisi che affligge questo settore vitale dello Stato diceva sono però convinto che ridurre
Alla questione dell'amnistia la soluzione di un problema così complesso non sarebbe un'impostazione realistica e costruttiva tenuto anche conto che l'amnistia non aggredendo le cause più strutturali della grave piaga delle carceri non eviterebbe il ripresentarsi del pro la ma in tempi successivi e in modo forse peggiorato e poi ricordava Monti l'impegno del suo
Governo e sottolineava anche il fatto una parte limitata ma non insignificante di misure che dovevano alleviare lago di cioè delle carceri a contenuta nel disegno di legge che il Governo ha presentato ma
I partiti in Senato hanno preferito che un così importante provvedimento non vedesse mai la luce il riferimento è all'ultimo
Provvedimento non approvato dal Parlamento dal Senato per l'esattezza qualche ora prima della fine di fatto dell'attività parlamentare e poi dell'avvio della campagna
Elettorale ma abbiamo almeno l'impegno di alcuni esponenti della lista Monti come per esempio Andrea Olivero ex presidente delle ACLI candidato in Piemonte per la lista del Presidente del Consiglio atto portare in Parlamento nel nuovo Parlamento questa questo impegno quello per una amnistia sentiamo che cosa ci aveva detto qualche giorno fa
Olivero ai microfoni di Alessio Falconio
Ma io credo che ci siano alcuni elementi interessanti e credo che vadano valutati penso che il Presidente Monti
La stia
Anche appunto attentamente leggendo e su questa STEA riflettendo perché
Chiaramente le culture politiche sono diverse tra i sui vari soggetti che stanno componendo oggi questa questa lista per monti e anche la coalizione
Però al contempo un elemento certamente ci caratterizza tutti cioè quello del volere essere fortemente determinati
Nell'andare a trasformare questo Paese nell'andare a costruire
Un processo riformista e di all'interno di questi in particolare alcune affrontare alcune elementi nodi cronici del Paese quei note diceva il presidente Montin questi giorni passati che in fondo
Per troppo tempo si è ritenuto impossibile trasformare cioè l'Italia è così e così ce la dobbiamo tenerla pensiamo appunto la questione delle carceri pensiamo le ingiustizie sociali presenti pensiamo anche
A molti implica elementi
Di mancanza i diritti civili che esistono nel nostro Paese io credo che
Oggi si debba lavorare insieme per costruire dei percorsi
Nuovi e anche l'esperienza proveniente da questo mondo credo che possa essere possa essere utile certo bisognerebbe riflettere attentamente perché su alcune tematiche ci sono anche posizioni radicalmente riversa ecco dico
Tipo sui adesso io parlo da cattolico quello che vengono spesso citati con i valori non negoziabili io chi dico i valori che ad esempio un cattolico stanno più a cuore ecco su questi temi
è chiaro che bisognerebbe accordarsi suo almeno alcuni elementi
Diciamo di principio sul come affrontare queste tematiche di metodo o anche di merito lo dico io lo sento dire Fini amico innanzitutto di metodo perché laddove se trovasse un metodo rispettoso
Che non forse le parti che garantisca
Il fatto che alcune te ma
Che vengono affrontate
Non in maniera ideologica ma invece al fine di raggiungere un'intesa il più ampio possibile affinché diventino valori comuni io credo che si potrebbe anche ragionare accetto sono sfide complesse ci vuole tempo
Per fare questi passaggi però non li vogliamo buttare via al contempo mi piace molto in questa lettera ma credo che ancor più
Monti stia attento quell'attenzione europea che molte volte in Italia abbiamo sottovalutato
E che poi alla fine ha reso anche l'Italia debole nel come Segreteria più di un anno senza il Ministro per le politiche comunitarie infatti infatti credo che noi dovremmo su questo anche rifletterà per il futuro perché l'esperienza e l'attenzione del mondo radicale che si è sempre a letto in un'ottica europea non solo italiana da questo punto di vista deve essere deve essere anche assunta il calo del Presidente volti lo abbia detto a più riprese in questi in questi mesi passati
L'Europa e tutt'altro che la maledizione dell'Italia come qualcuno cerca di disegnarla
Invece il serio ancoraggio attualmente anche dicendo che l'Italia vuole essere protagonista in questa Europa vuole cambiarla questo Europa non è che tutto ciò che ci arriva ci piazza
Però il vero motore per il cambiamento del Paese che diversamente difficilmente si sarebbe quindi credo che ci siano molti elementi interessanti spunto di valutazione e anche di confronto serrato io spero che possa essere un buon
Elemento per avviare un un confronto politico anche perché di questo sentiamo particolarmente bisogno il momento nel quale
Ho l'impressione
Che
Invece si stia continuando a ragionare con le vecchie schemi con la vecchia logica dalla politica le stesse coalizioni mi sembra che esista mi sembra che si stiano costituendo più sugli interessi
Di elettorali che non su due possibilità di convergenze programmatiche per il futuro
Dicevo di vero che Monti stava leggendo attentamente la lettera c stia riflettendo l'ha letta certamente ha risposto con una risposta per la verità non molto ampia insomma sulle
Cose che spesso i radicali invece cercano di
Di esaminare con attenzione oltre la risposta per cui l'amnistia non sarebbe una riforma strutturale della
Giustizia certamente la riforma che potrebbe dare invece un impulso forte uno shock alla condizione della giustizia e molti
Magistrati avvocati
Si sono convinti di questa di questa posizione di questa necessità anche dopo aver avuto iniziali freddezza è significativo per esempio che un magistrato come Antonio Ingroia che sceso in politica anche lui sia favorevole all'amnistia citi ENEA
Sottolineare che deve essere un'amnistia che non serve a scarcerare i grandi delinquenti quelli che
I colletti bianchi come si dice ma se ti no come ha risposto proprio sulla
Proposta radicale di amnistia al microfono di Alessio Falconi sicuramente credo che sia
Uno scandalo che è un Paese di democrazia avanzata come dovrebbe essere
L'Italia abbia questa situazione carceraria
In una condizione che c'è pesantissima
E che e e tra parentesi una condizione carceraria volevo dire che la sinistra
Perché
è un modo di risoluzione del problema dalla marginalità sociale tant'è che carceri sono piene soprattutto di extracomunitari tossicodipendenti
E allora va risolto intanto il problema urgente sovraffollamento carcerario e su questo credo che si possa intervenire con una
Amnistia o indulto mirato
E che
E che colpisca appunto le aree di sofferenza ma che non diventi
Come è successo Emmenthal santo un pretesto per salvare dal carcere
Poi colletti bianchi e i soliti potenti tiene profittare che continuerebbero asterremmo attivo di impunità da questo questo ulteriore intervento intervento legislativo per durissima
E credo poi deroghe al di là degli interventi urgenti e bisogna mettere in atto delle riforme di sistema riforme di sistema significa finalmente misure alternative alla detenzione
Che siano proporzionate alla gravità dei reati revisione della legislazione sugli sullo recente che eccessivamente penalizzante soprattutto in relazione
A quelle che una volta si chiamavano droghe leggere che a mio parere sono sempre droghe leggere che oggi sono equiparati all'altro che pesanti
Intervenire sulla legislazione che penalizzare gli extracomunitari
Facendo passare per per reato l'Ispra semplice presenza
Tra virgolette clandestina sul territorio italiano perché e
Del tutto incostituzionale
E e in intervenire di interventi di sistema sui tempi del processo penale molti detenuti sono in carcere perché in attesa di giudizio adesso in attesa di giudizio per troppo tempo tutte
Le riforme che chiamo io invece controriforma dalla giustizia sono state le forme che avevano come obiettivo
Quello di allungare i tempi del processo perché si allunga il processo sempre per aiutare i famosi colletti bianchi i soliti potenti intellettuali agevolare l'arrivo alla prescrizione
All'impunità dimenticando che tutto questo ha avuto come affetto e aveva come affetto
Che per i reati che invece non si prescrive camion perché per il concetto fascia di reati la prescrizione non arrivava mai
Rimanevano incastrarsi diciamo così in carcere in attesa di giudizio per anche su questo terreno l'Italia è stata più volte condannata dalla Corte europea dei diritti umani è un altro scandalo è un'altra ragione
Per la quale l'Italia è tristemente famosa dal mondo anche su questo Presidente è vero che una seria riforma che accorcia i tempi del processo e io mi batterò per questo in Parlamento
Così Antonio Ingroia l'Associazione nazionale magistrati non è mai è stata particolarmente disponibile verso questo
Questo discorso invece cioè quello di un'amnistia come
Provvedimento che serve intanto a dare una scossa alla riformare la giustizia che non arriva mai alle pene alternative alle depenalizzazione di cui tutti parlano ma che pure poi allo stesso modo sembrano condiziona The ai ricatti I veti reciproci in Parlamento sentiamo comunque come Rodolfo Sabelli Presidente dell'Associazione nazionale magistrati ha risposto a allora la D'Urso sul tema amnistia
Voglio ricordare che l'ultimo provvedimento di Clemente l'indulto approvato nel due mila sei si dopo ottengano iniziamo di nuovo di fronte ad una situazione imponderabile
Punto era un indulto non o non seguito da da un'amnistia
E comunque il trasporto intervenuta la missiva ci saremmo trovati riproporre riduzione diversa consideri Greco Assiteca o no
Quando ingenera Lamezia alla riguardi l'intera amministrativa applicate a reati previsti solo puniti con una pena massima di tre o con qualche caso di di quattro anni quindi reati comunque di non particolare
Ancor più a regolamentare opererò escludendo il reato poi come dire avrebbe anche alleggerito le vostre scrivanie appunto le scrivanie della rete dei magistrati anche ad aumentare o di lavoro che poi è quel
Noi non la contribuisce
A questa situazione incredibile nella giustizia quanto gallerie riporta l'attenzione anche tra l'altro aspetto è che il tema tutta
Ed è un sistema complesso cioè parlare di carcere tentare i titoli ed esecuzione della pena e quindi tentare preoccuparsi dell'efficienza del sistema Giunta nel suo complesso sbagliato però anche da questo punto di vista
Esistono diversi disegni di legge dedicati proprio alla riforma del del del rito quindi degli strumenti processuali in quello stesso disegno di legge
Che ricordavo ricordavo prima è stato approvato solo dalla Camera il quattro dicembre conteneva anche del dell'Ente di interventi proprio sul
Sul processo tramite la vera alla prova e anche alcune riforme che riguardavano il processo contumaciale Tinti strumenti deflattivi dei meccanismi dei meccanismi procedurali
Che è un altro tema molto importante l'epicentro del progetto è un problema poi legato
Di fatto a quel momento finale
In realtà i radicali danni chiedo sì una ministeriale ma spero che il primo passo per una ri
Torna strutturale della giustizia hanno viabilità ardito abbiamo novembre io personalmente abbiamo spedito naturalmente
La l'impegno di Marco Pannella la protesta e Marco Pannella che peraltro ha avuto giustamente una grande attenzione da parte delle reputo grande attenzione da parte del
Delle mozione diciamo noi per quanto abbiamo potuto lavoro buttato lì gli strumenti che avevamo come associazione per richiamare l'attenzione su questo tema c'è sicuramente una sintonia culturale
Sull'importanza della del tema del del carcere di un processo penale ed efficiente di una pena che sia
E che quindi tale modo corretto e nel modo più umano ma proprio ed in termini costituzionali in città del del recupero ripeto e
è chiaro che quando è arrivata una situazione di emergenza estrema all'emergenza estrema
Elemento estrema chiama provvedimenti d'emergenza però questi provvedimenti di emergenza che ripeto non sono necessariamente Toro l'amnistia con l'indulto ve ne possono essere anche
Altri
Sul fronte delle delle misure alternative Terranova decongestionare la situazione delle carceri ma diciamo genericamente qualche il provvedimento di emergenza è un cerotto però il cerotto utile accompagnare alla cura quindi a misure
Interventi di carattere strutturale perché incidente
Per poterlo dotati provvedimenti e di emergenza non accompagnati da contenitori da qui al due tre quattro cinque anni ci troveremo nelle stesse
Così il presidente dell'Anm Sabelli che come molti fanno dicesi facciamo se facciamo l'amnistia dobbiamo accompagnarla da altre misure ma chi ha mai detto il contrario anche da questi microfoni altra questione di questa settimana cresciuta con una notevole gruppo di adesione è stata quella della proposta rilanciata dal l'ex Presidente della Camera Fausto Bertinotti di Pannella senatore a vita una lettera che Bertinotti ha scritto al Presidente Napolitano
Per chiedergli di
Dominare Pannella senatore a vita per illustrare come dice l'articolo della Costituzione in qualche modo ora
Le virtù della Repubbliche Pannella giustamente dice il Bertinotti e dicono decine centinaia di parlamentari che hanno sottoscritto questo appello
Avrebbe questi titoli Bertinotti Pannella parleranno nella conversazione domenicale a Radio radicale e non parlano ovviamente solo di questo ma vogliamo farvi ascoltare alcuni commenti su questo anche se poi è arrivata una
Dichiarazioni di fatto una specie di intervista del direttore della Stampa calabresi al Presidente Napolitano che ha fatto sapere che non è intenzione di fare nomine di senatori a vita in questi ultimi mesi del suo mandato in ogni caso però la dichiarazione di Bertinotti la lettera di Bertinotti ha avuto molte reazioni positive una tra le tante quella di Francesco Rutelli il senatore Rutelli intervistato da Claudio Landi su questo
L'ho firmata
Naturalmente l'avrei firmata anche se fosse stata presentata non da Bertinotti farà qualcuno dell'estrema destra o dell'estremo centro perché la causa giusta e oserei dire sacrosanta
Per il che
La figura del senatore a vita e la figura di una personalità che abbia illustrato
La Repubblica con le sue azioni
Naturalmente si può immaginare di avere come il senatore a vita una grande ricercatrice come la Montalcini e ho un grande
Densità e nere imprenditore come Pininfarina ma
Il punto come fogne letta
Ma il punto che a mio avviso la storia ci insegna che anche
Grandi personalità politiche di segno diverso di carattere diverso che abbiano per l'appunto illustrato intanto con la loro
Personale integrità
E anche con le battaglie
Coraggiose e non sempre
Finalizzate e a singoli specifici interessi di parte
Nell'arco della loro vita meritino questa designazione io sono con il piccolo imbarazzo di avere già sottoscritto delle altre candidature cito
Quella Giorgio Albertazzi con una cultura anche una figura intellettualmente molto significativa ed altre nel tempo aderendo di volta in volta non ha tutto ovviamente ad alcune delle campagne di opinione costate presentate so bene che è una decisione
Inalienabile il Capo dello Stato so bene che occorre rivolgersi a Capo dello Stato al prossimo naturalmente non ha quel sito che a fine mandato con prudenza per non apparire regole coartare in nessun modo la sua volontà perché altrimenti
Uno dice raccolgo centomila firme per avere
Una designazione senatore a vita noi la conosci in quei cento mila non è una gara di questo tipo è però un impegno di
Qualità
Ed è molto difficile che qualcuno in Italia possa negare a Marco Pannella la prerogativa di essere
Tra i politici del dopoguerra
Tra coloro che operano ancora attivamente la scena politica
Non solo non degno
Ma hanno non essere Pannella
Al vertice delle qualità delle
Capacità e
Con una fisionomia così particolare tre impone secondo me
A tutte le persone in buona fede di sottoscrivere
Questa iniziativa di farla propria si può dissentire cento volte cento volte al giorno con Pannella ma non si può negare che la sua voce dal senatore a vita nel Senato sarebbe
Sale
Per
Qualunque prospettiva di
Una vita democratica delle nostre
Tutti Pennella sale dunque nel Parlamento nel prossimo Parlamento chissà
Appunto che abbiamo detto che però al Presidente della Repubblica Napolitano fatto sapere che non
Ha intenzione di procedere la nostra spazio si sta per chiudere vogliamo ricordare di altre due notizie la lista a me sia giustizia e libertà non si presenta coalizzato a con altre formazioni non ci sono nemmeno apparentamenti delle liste regionali
Devi di del della Lombardia e del Lazio per quanto riguarda i radicali il candidato del centrosinistra Ambrosoli infatti a tutte di una richiesta di incontro fatta da Marco Cappato da parte della lista mi sia giustizia e libertà per la
Regione
E Lombardia è stato comunicato alle entourage di Ambrosoli che la soluzione prospettata a seguito della riunione del tavolo di coalizione non prevedeva l'apparentamento con la lista mi sia giustizia e libertà sul quale non vi sarebbe il consenso dei partiti della coalizione di Ambrosoli sceglie di non avere i radicali quelli che hanno
Denunciato firmi con il suo scandalo in Regione Lombardia come alleati scelta in enti che ha praticamente fa Nicola Zingaretti il candidato del centrosinistra e la Regione Lazio che non ha voluto
Stringere un'alleanza con la lista mi sia giustizia libertà con i Consiglieri radicali Rossodivita e Berardo mi sono coloro che hanno
Fatto emergere lo scandalo della Regione Lazio dei fondi assegnati ai gruppi e gestiti i nel modo che sapete dei gruppi regionali in Consiglio regionale del Lazio quindi anche in queste due regioni molto probabile almeno nel momento in cui registriamo questo programma che
Ci saranno liste solitarie
Di radicali sempre che si riuscirà a raccogliere le firme per presentare le liste perché questa
è la condizione preliminare per i partiti che
Non arrivano la possibilità di evitare la raccolta di firme
Non essendo presenti nel Parlamento nei Consigli regionali la nostra programmazione però si chiude con un altro documento che ci riportarla
Campagna alla animata da Fausto Bertinotti Bettin centinaia di parlamentari per Pannella senatori a vita perché oltre i parlamentari c'è anche
Qualche rappresentante importante di regioni come il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo che tra l'altro è uno
Classico iscritto al Partito Radicale Nonviolento si è scritto si scrive da molti anni a questa realtà transazionale di Marco Pannella Vito De Filippo intervistato da Alessandro Caforio super nella senatore a vita e sui radicata Governo raro
Una dichiarazione che nasce
Così improvvisata mi sentirei di dire
Piuttosto abbassata
Mi consentirete di poterlo dire a Radio radicale da onorare
Da una costante ormai posso considerare pluriennale relazione con con
Questo movimento e anche con il solidale con Marco Pannella che
Mi pregio di conoscere e di apprezzare anche non sono politicamente ma anche personalmente
E in questi anni questo istituto dell'aria nostra costituzione della versamento alla vita è stato utilizzato in vario modo qualche dicembre con con spunti e personalità sicuramente di
Di qualità di livello pare di poter dire con molta certezze con molta sicurezza che
La figura
Di Marco Pannella al di là anche delle opinioni anche della diversità profondamente delle opinioni sia una figura che nella storia democratica e repubblicana del nostro Paese
Ha conquistato per la sua linearità e anche per la sua trasparenza e la sua coerenza
Battaglia decisiva di civiltà che anche per me è che noi
E sono iscritto
Il responsabile di uno di un partito nazionale iscritto anche al partito radicale come possibile
Come è noto anche per
Lo Statuto di questo partito non posso non riconoscere il lavoro di Marco un lavoro importante per la nostra democrazia
Sarebbe una bella pagina
Di un Paese Europe ridotto totalmente in scena diciamo così su valori fondamentali poter riconosce una personalità come Marco Pannella questo blocco
Ecco le riconosce a a Pannella un ruolo di coscienza critica del del Paese
Sicuramente non sono di coscienza critica che anche
Una funzione come dire
Mai è un'ottica che può fare uscire fuori
Nei momenti più delicati la parte bella di questo grande Paese di questo grande democrazia che sicuramente c'è
Certe volte tenuta sottofondo c'è l'altra calcistica che
Abbia tutti gli atti
Veramente radicali in alcune circostanze per farla emergere sicuramente non sono la coscienza critica perché adibire una coscienza propositiva
Perché molte delle azioni anche dei risultati di queste battaglie che ci sono tramutati infatti concreti della vita democratica e sono frutti non soltanto di
Di una importante travolgente critica ma anche di una importante travolgente proposta
Era Vito De Filippo Presidente della Regione basi
Caro intervistato da Alessandro Caforio decine di
Militanti e dirigenti radicali intanto proseguono lo sciopero totale della fame della sete ma torneremo a parlare nelle prossime ora i nostri programmi adesso proseguono