L'intervista è stata registrata martedì 18 settembre 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Confindustria, Economia, Finanziaria, Governo, Sindacato, Uil.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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UIL
Abbiamo i microfoni di Radio radicale Giorgio Benvenuto segretario generale della UIL colui cui diamo parla
Aree dell'inizio della manovra finanziaria da parte del governo e dei rapporti con la Confindustria mi sono questi incontri tra le parti sociali e il Governo cosa sta succedendo sono molto pessimista
Per che l'impressione che ho ricavato sino a questo momento e che più che una manovra qui corriamo il rischio di trovarci di fronte a una manipolazione dei dati
Tutti pensano alle elezioni anticipate la situazione dei conti pubblici disastrata mette in bocca che ipotermia
Andare avanti senza colpire queste aree di evasione di erosione ed elusione fiscale che ci sono chi voglia andare avanti senza fare i conti con questo partito trasversale male che c'è in Parlamento e che in quello della spesa pubblica allargata e quindi sono pessimista perché penso che un governo autorevole che abbia la volontà può in questo momento trovare le risorse per raddrizzare i conti economici del Paese ma purtroppo non c'è la volontà politica no e allora continuamente il rischio di usare una
In una manovra che vede da un lato i tagli alla spesa sociale dall'altro l'altro semplicemente aumento per le tasse per chi già paga le tasse invece di di cercare di risolvere strutturalmente il problema del debito direi che raccoglie anche peggio
Perché oltre ai tagli che poi pudicamente il governo Chiara risparmi blande problema e che non si fa nulla per migliorare la qualità dei servizi perché noi abbiamo
Uno stato sociale che oggi di e terribile nei confronti dei cittadini dei lavoratori dei pensionati dei contribuenti onesti tra gente perbene che tanta nel nostro Paese
Troviamo una qualità dei servizi che è incredibile penso alla sanità è il caso più clamoroso aspettiamo i trasporti pensiamo alle altre realtà e quindi temo che qui si faranno dei tagli il peggiore tra la situazione sia dal punto di vista di uno Stato che offriva meno come i servizi sociali chiama che non fa nulla per migliorare la qualità di questi servizi sociali se poi questa storia delle caffè di tasse che vengono portate Appio già che finiscono per essere pagati dai soliti e non vanno a intaccare queste posizioni di rendita perché UniCredit perché ci sono cento mila miliardi che chiude fiscale quel saggio che non si vuole fare nulla per combattere l'evasione fiscale coi si ha paura Stella Confindustria dice Dino a
Forme che limitano la erosione ed elusione fiscale ma e se questa la situazione come saranno gli sviluppi sul futuriste ciecamente dei rapporti dei sindacati con il governo sembra un periodo
Io almeno per quanto riguarda la UIL voi punteremo i piedi noi non ci rassegniamo di fronte al fatto che scritta
Poi o impossibile colpire gli evasori fiscali pensiamo che mi porta a colpire quindi punteremo i piedi come punteremo i piedi
Che ci sia un discorso serio sulla efficienza e l'efficacia di tutto ciò che è pubblico ma e quindi
Ormai da diverso tempo che un po'i governi di coalizione almeno di un certo tipo di coalizione producono questo tipo di politica economica di politica sociale ma quale governo ci vorrebbe per il Paese per chi vorrebbe ugole
Erano autorevole cioè lo spettacolo di questi giorni relativi fa o di ministro parla e dice la sua abbiamo visto il ministro battaglia che fa delle proposte sulle sinergia il giorno dopo il ministro Formica che lo smentisce ci troviamo in una situazione sulla quale occorrerà fare una riflessione perché il Paese avrebbe bisogno di una politica di gran del respiro dell'Europa che oggi questa situazione pesante che deriva dalle vicende del Golfo non si può fare politica
Giorno per giorno e coi con un insieme di punti tornare tra di loro ecco abbiamo parlato ora della manovra finanziaria ma qual è la situazione
Le fabbriche perché c'è la cassa integrazione nella FIAT ci sono appunto gli effetti della crisi del terzo shock petrolifero ecco qual è la situazione in grado di qui mettiamo anche le mani avanti
è un mini shop non è uno choc che alle dimensioni degli altri però le nostre industrie sono fragili vulnerabili perché e qui dobbiamo dire che tu anche qui come sindacato dobbiamo cercare di essere minore difficili il problema è che
Sindacato in questi anni ha fatto tutto il possibile per migliorare la produttività e oggi nelle fabbriche si lavora il giorno la notte il sabato la domenica
Alla FIAT si sono interrotte anche le ferie e quindi noi abbiamo dato tutto il possibile sul terreno della produttività e diminuito l'assenteismo qual è la debolezza della nostra industria e che la nostra industria che è ossessionata dal discorso dei
Salari dei lavoratori della scala mobile e che però sono a un livello altissimo al netto rispetto agli altri Paesi ha fatto poco indicazioni che erano fondamentali
Punto di riferimento a una politica di marketing prestata fatta a una politica seria dei precari che non è stata fatta all'innovazione alla ricerca che non è stata praticata ha una qualità del prodotto che non c'è perché preoccupati e figli di avere il massimo profitto si è dimenticata la qualità sta accorgendo oggi Romiti ma quando pur chiudere le stalle quando i buoi sono scappati e quindi credo che il sindacato di fronte a questo mondo imprenditoriale che è stato così arrogante negli ultimi dieci anni che ha dato lezioni a destra e a manca dichiarato bacchettate sulle dita tutti beh bisogna ricorda aree a Romiti ER De Benedetti che a Pininfarina e via dicendo per che c'è un problema dell'industria della ricerca dei prezzi del marketing dell'innovazione sul qua
Alle va fatto un rapido recupero ecco qual è la situazione degli scritti del consenso pre ai sindacati nelle fabbriche presso gli operai
Regge anche FIAT diamo delle difficoltà e questo deriva dal fatto che c'è questa diviene
Io e tra un po'il filo CGIL e anche io penso che i lavoratori chiedono una politica di più ampio respiro ecco sindacato
Ha saputo
Attenere la sua rappresentanza però in questo momento riaperte un fatto i lavoratori che avvertono questo che il sindacato non deve solo difendere non deve stupire le cose sono andate bene perché pulivano tagliarci i cento ci hanno tagliato il dieci ma che il sindacato deve essere capace di aprire una proposta quella che manca oggi dalla sinistra
Una proposta forte il cambiamento di riforma il rinnovamento delle strutture del nostro Paese delle impalcatura di politica economica e sociale
Il movimento sindacale sono in mi stanno migliorando o vanno migliorati stanno migliorando ma bisogna fare molto di più ecco un'ultima domanda la riforma del salario quando inizieranno le trattative per la riforma del salario cioè si dice che ogni debbano essere anticipate tu cosa ne pensa ripeto che fatico per
Atti di lavoro che si possono fare rapidamente perché abbiamo fatto quello dei chimici non si capisce perché non si possa fare quello dei metalmeccanici ovvero io lo capisco ci sono delle questi Libeskind è Tito ripetitivo dei gruppi dirigenti della Federmeccanica che Peter Gobierno pensano che la loro durabilità
Venga Pinochet farlo di con contratto copre quello prenotato gli industriali chimici quindi si possono fare rapidamente perché chiudono i contratti si può anticipare la discussione sulla ristrutturazione del Ferrari sapendo bene
L'orario si ristruttura o per pagare Pino i lavoratori ma per pagarli di più e Berio la Confindustria secondo tempo aderisce quest'impostazione di pagare meglio il Pirellone sì perché si tratta di togliere
Dall'industria ad arterie gravati di che su dei propri e penso che proibiti o qualunque altro imprenditore fa che se vuole che la sua industria sia competitiva che sui prodotti siano competitivi vuole che ci sia la qualità beh la gente deve essere pagata va bene
Non può essere pagata con salari di fame ma qual è la tua opinione l'opinione il sindacato su questo progetto di qualità totale esposto settimane fa da Romiti il progetto ed è giusto ma deve essere coerente deve essere coerente
Te con una situazione retributiva dignitosa per i lavoratori e non può essere riferito solo all'industria va riferito anche al Paese non è che possiamo pensare che le macchine ad una
La qualità e gli ospedali annuale invece una pessima qualità la scuola una pessima qualità bene ti ringraziamo Giorgio Benvenuto segretario generale della UIL per questa intervista buon lavoro
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